La Frutta Della Campania

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La Frutta Della Campania sommariosommario content Presentazione 1 Un paniere di profumi, colori e sapori 2-5 Melannurca campana igp 6-7 Limone di sorrento igp 8-9 Limone costa d’amalfi igp 10-11 Castagna di montella igp 12-13 Nocciola di giffoni igp 14-15 Albicocca vesuviana 16-17 Marrone di roccadaspide igp 18-19 Fico bianco del cilento dop 20-21 Noce di sorrento 22-23 Castagna di serino 24-25 Kaki napoletano 26-27 Ciliegia napoletana 28-29 Percoca napoletana 30 Castagna del vulcano di roccamonfina 31 Elenco prodotti frutticoli “tradizionali e tipici” 32 Aziende Sapore di Campania 33 Coordinamento: Maria Passari, Maurizio Cinque, Maria Raffaela Rizzo A cura di Italo Santangelo Progetto grafico: Fabrizio Ferrer e Pasquale Ascione Foto tratte dalla rivista Campania Felix edita da Altrastampa Edizioni e archivio del Settore Sperimentazione, Informazione, Ricerca e Consulenza in Agricoltura della Regione Campania Il presente opuscolo contiene testi e foto tratti dalla collana “Campania è” realizzata dalla Regione Campania in collaborazione con Il Sole 24 ore. Presentazione Il vastissimo patrimonio di prodotti, di sapori e di colori che caratterizza l’agricoltura campana, ne 1 rappresenta anche la sua principale ricchezza. Un patrimonio che ci è stato lasciato dai nostri avi, dalla loro cultura, dalla loro abilità, dalla loro mae- Campania’s huge legacy of products, flavours and colours is stria nel riuscire a coniugare “sapori e saperi”. its most typical feature as well as Tocca a noi non solo custodirlo ma anche utilizzar- its main wealth. A legacy left to us by our ancestors’ skillfulness lo come fattore essenziale di sviluppo economico. and mastery in combining Oggi che l’attenzione dei consumatori si va spo- “knowledge and flavours”. stando sempre più verso un’alimentazione sana, It is up to us now to keep it safe and use it as a key factor in the fatta di prodotti genuini, che siano anche espres- economic development. sione della tipicità “made in Italy”, appare indi- Nowadays consumers are increasingly oriented towards a spensabile accelerare, anche in Campania, il pro- healthy diet with genuine and cesso di rivalutazione del nostro patrimonio agroa- typically “made in Italy” products. So it is necessary for limentare, ponendolo al centro di una politica di Campania to boost its promozione commerciale e di supporto alle impre- agricultural and food heritage se e ai consorzi, che alla valorizzazione di questi through a promotion policy in support of the firms and unions prodotti stanno destinando le migliori energie. that are already working to La collana degli opuscoli dei prodotti tipici va in promote those products. This series of brochures about questa direzione. Non a caso viene riproposta, in typical products is aimed at this questa terza edizione, in una veste grafica ancora project. That is why it is più accattivante per il grande pubblico dei consu- presented again, in its third edition, with a more fashionable matori, non solo italiani. layout, to attract readers, not L’intenzione, in generale, è quella di contribuire a just the Italian ones. This work is meant to spread far conoscere i prodotti campani e di conseguen- knowledge about Campania’s za i territori che li esprimono e partecipare così products and the territories agli sforzi che il comparto agroalimentare della hosting them, thus contributing to our agricultural and food nostra regione sta affrontando per affermare nel section’s efforts in boosting mondo il “made in Campania”. “made in Campania” products on a worldwide scale. L’Assessore all’Agricoltura The Regional Councillor for e alle Attività Produttive Agricolture and Production Andrea Cozzolino Andrea Cozzolino Un paniere di profumi, colori e sapori Molte delle produzioni frutticole campane rappre- Campania, a basket of sentano ormai un unicum con le loro zone di ele- colours, flavours and odours. zione: impossibile immaginare il territorio campa- Many Campanian fruit varieties no senza i tipici melai dove rosseggiano le Annur- are unfailingly linked to their che, i boschi dell’Irpinia senza i fitti castagneti e i area of cultivation: you cannot noccioleti ed il profilo delle costiere sorrentina ed really imagine the Vesuvian countryside without its typical amalfitana privo delle terrazze fiorite e profumate apple-orchards glowing with red cariche dei fantastici limoni. La frutticoltura cam- “annurche”, or the Irpinian pana presenta spiccate connotazioni di tipicità. slopes without its thick Prodotto e territorio si identificano l’uno nell’al- chestnut-woods, or the Sorrento and Amalfi coasts without its tro, condividendo il più delle volte secoli di storia. blooming and perfumed L’antica vocazione della Campania per la produ- terraced hills, bursting with zione di frutta è confermata ancor oggi dal ruolo fantastic lemon-trees. primario di questo comparto per l’economia della Campanian fruit growing is regione, che si attesta al secondo posto, dopo l’E- always typical, because there is always a strong identification milia Romagna, in ambito nazionale. between products and the land, usually sharing centuries of Ma i nuovi scenari del mercato moderno, più history together. The ancient competitivo e globalizzato, dettano l’esigenza di vocation of Campania for fruit growing is currently confirmed porre in atto moderne strategie di tutela e pro- by the leading role of this mozione del prodotto campano. Così, se da un activity in the regional lato vengono varati progetti di recupero dei pro- economy. Campania is the dotti tipici di qualità, dall’altro vengono adottate second Italian region, soon after misure di tutela dell’ambiente, affinché siano salva- Emilia-Romagna, for the export of fruits. However, the current guardati gli aspetti qualitativi delle produzioni conditions of global economy campane. Il fine è quello di mantenere intatto, call for an effective protection attraverso l’agricoltura compatibile, uno dei terri- of traditional products. So, while tori agricoli più fertili, le cui caratteristiche morfo- launching projects aimed at logiche, climatiche ed idrogeologiche sono alla salvaging quality products, decisions are taken to safeguard base delle produzioni di eccellenza apprezzate in the environment in which they tutto il mondo. grow. Sustainable agriculture is Un trend in crescita, infatti, quello dell’esportazio- the key to keep the land ne di prodotti agroalimentari campani di qualità, unadulterated, because here, in Campania, weather and tanto che quelli a marchio dop e igp sono cresciu- morphological and ti complessivamente del 5,7% in quantità e del hydrogeological conditions are 7,4% in termini monetari. supposed to yield products with 3 Questi risultati premiano l’impegno di molte impre- a worldwide reputation. se che, aderendo ai sistemi di certificazione, non Campanian production of agricultural products and solo dei marchi di qualità, ma anche del biologico e groceries is rapidly growing, with dell’integrato, hanno intrapreso l’importante sfida an increase of 5,7 per cent per la competitività. È la qualità certificata, infatti, a (amount) and 7,4 per cent costituire oggi per le imprese agricole, il fattore (value) in dop and igp products export. decisivo per competere nel mercato europeo: il Those results are yielded by the consumatore sempre più esigente ed informato, è effort carried by many firms interessato a conoscere l’origine di ciò che acquista. that have conformed to the La tipicità, poi, rappresenta un ulteriore elemento di certification systems. Nowadays, valore per il consumatore, che oggi è sempre più in indeed, in the agriculture business, it is quality that grado di apprezzare tutte quelle caratteristiche di matters, when firms have to esclusività che rendono un prodotto unico e non face international competition. riproducibile altrove. European consumers tend to be Ma vediamo, nel dettaglio, quali sono gli elementi più increasingly informed, caratterizzanti la produzione frutticola campana. demanding, and willing to know the origin of what they buy. So Sicuramente le aree più vocate si trovano nelle zone typical products are extremely costiere e nelle pianure interne, soprattutto nelle valued on the market. So, province di Caserta, Napoli e Salerno. È qui che tro- Campania does not fail to viamo alcuni dei prodotti tipici più rappresentativi: provide the kind of environment needed for the development of l’Albicocca Vesuviana, il Kaki Napoletano, i limoni di such products. Undoubtedly, the Sorrento, Costa d’Amalfi e di Procida, la Ciliegia areas dedicated to fruit growing Napoletana, la Melannurca campana, la Noce di Sor- are located beside the coast rento, la Percoca Napoletana, la Nocciola di and in the internal plans, mostly Giffoni, la Castagna del Vulcano di Roccamonfina. in the Caserta and Naples Ma anche le province di Avellino e Benevento si province, and on a lesser extent, in the Salerno province. distinguono per alcune produzioni di eccellenza Here we find the most che hanno trovato nell’esportazione il mercato representative products: the principale: la Castagna di Montella e la Castagna Albicocca Vesuviana, the Kaki di Serino, ad esempio, sono molto apprezzate Napoletano, the Limone di Sorrento and the Limone Costa all’estero ed utilizzate dalle industrie di trasfor- d’Amalfi, the Ciliegia mazione. Senza dimenticare le altre produzioni Napoletana, the Mela Annurca, di eccellenza: Fico bianco del Cilento, Marrone the Noce di Sorrento, the di Roccadaspide, Castagna di Acerno, Ciliegia Percoca Napoletana. Anyway, the dell’Irno, Nocciola avellana. Avellino and Benevento
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