DI PROVINCIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N 23 de1 07 09 2017

OGGETTO: D.D. Regione n. 912017 - PSA 2Ol4|2O20. Misura 7 "SeMzi di bdse e {nnoramento dei villaggi nelle zone rurali" Art. 20 del Reg. UE 130fl2013 'l - - Sottomisura 7.4 - rpologia 7.4.1 I lnvestimenti per I'introduzione, il miglioramento, I'espansione di seMzi di base per la popolazione rurale". Appro/azione sdtema di cornrenzione ex art. 30 D.l4s. 26712000 per inrrestimenti srcio - assistenziali.

L'anno duemiladiciassette, il giomo sette del mese di settembre, alle ore 20,15, nella sala consiliare del Comune suddetto. Alla seconda convocazione in sessione straordinaria ed urgente, che d stata partecipata ai Sigg. consiglieri a norma di legge, risultano al I'appel lo nominale:

CONSIGLIERI Pres. Ass. CONSIGLIERI Pres. Ass.

MARIANI Pietro X BUSCETTO Em‖ io X Gerardo CAPUTO MassimilianO X COVINO Salvatore X CAPOZZA Gerardo X GARGANI Angelo X CAPUTO Florella X COVINO Giuseppe Dino X DI PIETRO Gerardo X CAPUTO Gerardo X ZUCCARDI Antonio X

PRESENTI n 8 ASSENTi n 3

Presiede I'adunanza il dott. Pietro Gerardo Mariani, nella sua qualitir di Sindaco.

Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i Consiglieri a deliberare sull'oggetto sopra indicato.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visti i parcd resi ai sensi dell'art 49 dcl D L vo 18 agosto 2000,n 267,cosi comc di seguito riportati: I Per la regolaritir tecnica: favorevole.

Per la regolarita contabile: favorevole. /2 ヽ 秒

Il Sindaco relaziona al Consiglio comunale sul presente punto iscritto all'ordine del giomo: la misnra 7.4.1 del PSR 2014 - 2020 della Regione Campania prevede tre sotto misure relative alle attivitir socio assistenziali, socio culturali e socio sanitarie. Il bando grng5so dalla Regione Campania prevede l'assegnazione di punteggi per i Comuni che si associano mediante convenzioni. Nel caso di specie, la convenzione, che riguarda attivita socio assistenziali, prevede il Comune di Castelfranci come capofila e Morra De Sanctis, , Montell4 e Sant'Angelo dei tombardi come partners. Si tratt4 in questa sede, di approvare tale convenzione.

Entra il consigliere Caputo Gerardo. Presenti n. nove.

prosegue il Sindaco: Il progetto sari presentato dal comune di Castelfranci e riguarda il recupero di ,,palazzo Palmieri" per realizzarc una struttura socio assistenziale. Il fine del PSR d consentire ai Comuni di assicurare una serie di servizi al fine di evitare lo spopolamento del territorio. Nel ciso dell'intervento socio assistenziale che intende realizzare il Comune di Castelfranci i cittadini degli altri Comuni del territorio potranno accedere alla struttura che si prevede di creare.

che si Si apre un ampio ed articolato dibattito, nel corso del quale si registrano i seguenti interventi riportano in sintesi.

covino Giuseppe Dino: chiedo perch6 non d stato Morra a fare da capofil4 considerando che potuto abbiamo t'edificio polivalente ubicato a San Rocco che sta cadendo a pezzi' Awemmo Si tratta di sfruttare questa occasione e mettere a norma I'edificio ed utilizzarlo come centro anziani. e un una stnrthrra migliore di quella di castelfranci. Awemmo dowto fare noi da capofila rcalizzzre quale non abbiamo centro anziani. Evidenzio che ci associamo con un Comune, Castelfranci, con il in associazione funzioni fondamentali e che non fa parte della nostra stessa aggregazione nell'ambito del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale'

Sindaco: per ottenere un punteggio utile ad accedere ai fondi previsti dalle misure del PSR d d piir necessario che vi siano accordi tra Comuni. Se un altro Comune, come il caso di Castelfranci, Polivalente perche avanti con la progettazione bisogna prendeme atto. Morra non ha un progetto del da parte esiste un contenzioso tra Comune e ASL Avellino per omessa manutenzione dell'edificio dell, ASL. Tale contenzioso avrebbe potuto crearci problemi o essere motivo di esclusione. Inoltre, aderito per ottenere il Comune di Castelfranci aveva gii un accordo con altri Comuni e noi abbiamo per quale siamo poi l,appoggio del Comune di Castelfranci per un'altra sottomisura del PSR la finanziamento' Sesi d da soli si riducono drasticamente le possibilita di essere ammessi a "apofrta. della seduta del Gargani: ogni volta si fa una corsa contro il tempo e poi si arriva a ridosso slalldaflizz2:t, co.rriglio comunale e si harmo 24 ore per legge le carte e decidere. vi d una proposta credo che il e la minoranza o la approva o vota contro. Non vi d possibilitd di nessun intervento. per decidere e fare bando sia uscito da tempo. La minoranza" comunque, non ha tempo verificare, proposte. Chiedo da quando tempo vi d la convenzione in questione'

Sindaco: da inizio di questa settimana.

Gargani: chiedo se vi d una scadenza.

Sindaco: entro il prossimo 12 settembre va presentata la proposta alla Regione. 3ir \,\ \?l ,,,;J ..lDi Pietro Gerardo: sono cambiate le procedure rispetto al precedente PSR: in passato bastava una delibera giunta. Oggi d necessario tenere un consiglio comunale per approv:re una convenzione. Credo, perd, che il punto sia un altro: si decanta tanto il progetto pilota e l'otganzzazione territoriale che interessa la nostra zona e poi sulle questioni pratiche manca una regia e questa d la prova del fallimento della "Cittd dell'Alta Irpinia". Non c' d programmazione. Sono stati fatti tanti progetti e poi si perdono occasioni come quella offerta dal PSR per ragionare insieme e cogliere le opportuni$ per evitare spopolamento del territorio. Questo d fallimento della classe dirigente del territorio.

Caputo Massimiliano: d anche una nostra responsabilitir non essere riusciti a inserire nella "Citta dell'Alta Irpinia" la possibilita di far gestire le misure del PSR in associazione tra Comuni aventi analoghe vocazioni. Nell'ambito del Bando del PSR era possibile presentare da soli il progetto relativo all'edificio polifunzionale di San Rocco e avere [a cefteza di essere esclusi a causa del basso punteggio ottenuto. Vi er4 inoltre, il rischio di non avere il progetto esecutivo pronto o anche della mancanza dei prescritti pareri sui progetti. Non c'era tempo per presentare tale progetto. Per forza di cose, quindi, ci siamo dowti associare. L'importante d comunque raggiungere un punteggio che consenta di accedere al finanziamento anche con I'appoggio di qualche altro comune.

Gargani: contesto che a meno di 24 ore dalla seduta del consiglio comunale mi trovo a dover studiare quattro convenzioni. La maggioranza non vuole il nostro coinvolgimento. Faccia da sola. Faccia come crede. Continui a fare cid che wole. Si tratta di cose parzialmente buone, ma non d questo lo spirito del consiglio comunale'

Sindaco: credo sia corretto cid che prevede il bando regionale sulla misura 7.4.1 ed il PSR in generale: non si pud fare da soli, ma bisogna agire in accordo tm Enti, fare un ragionamento di territorio. In passato ogni ente chiedeva finanziamenti alla Regione e si realizzavano opere che poi non avevano uten?a. Oggi si prevedono servizi in associazione, che servono piir Comuni. Non avevamo altri partner. Abbiamo avuto diffrcolta a trovare Comuni con cui associarsi.

Gargani: si poteva chiedere supporto alla minoranza.

tenutosi a Sindaco: di fatto l'appoggio della minoranza non c'd. Basti pensare al convegno sul PSR stata qualche casa Molinari, dove la minoranza ha mosso solo critiche sui nostri ritardi. Se ci fosse proposta non awei avuto diffrcolta ad accoglierla. / questo consiglio' Gargani: solo dieci giomi prima scadenza ho saputo del bando di cui al punto 4) di Tale bando risale a giugrro. credo, quindi, che ci sia qualche problema. Nella riunione a casa Molinari non c'erano tecnici a spiegare i contenuti dei bandi'

covino Giuseppe Dino: non c'd programmazione da parte dell'amministrazione. Non ci sono rapporti con altri e non si riesce a coinvolgerli' noi Sindaco: dico al consigliere covino che, se ha rapporti, pud proporre altre aggregazioni che

accetteremo .

Covino Giuseppe Dino: il Sindaco non si confronta con nessuno'

Sindaco: Il mio interesse e realizzare qualcosa sul territorio' o. ,. \, z', \?,

'''Covino Giuseppe Dino: Si era a conoscenza da un po' di tempo dell'uscita dei bandi relativi a queste misure del PSR e potevano essere fatte altre scelte, come quella di candidare un progetto sul polifunzionale piuttosto che quello proposto dal Comune che d ripetitivo. Credo che la nostra struttura sia migliore di quella di Castelfranci. Avremmo potuto sistemare un edificio obsoleto, che cade a pezzi.

Gargani: chiedo notizie sull'edificio sito in Castelfranci su cui C previsto l'intervento e sulla capaciti ricettiva dello stesso.

Sindac,i: si tratta di un palazzo storico. E' previsto un minimo di sedici posti per accedere a bando. Credo siano venti posti. Non conosco in dettaglio l'edificio di Castelfranci'

Gargani: non sappiamo quanti posti sono previsti nella struttura di Castelfranci. Brancoliamo nel ' buio.

Il consigliere Gargani dichiara I'astensione costruttiva del gruppo di minoranza.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:

. la Regione Campani4 attraverco la tipologia di intervento 7.4.1 "lnvestimenti per l'introduzione, il miglioramento, l'espansione di servizi di base per la popolazione rurale" del PSR 2014-2020 intende sosteneri investimenti per la ristrutturazione e/o I'ampliari-rento di edifici per I'erogazione dei servizi: 1. socio-assistenziali; 2. socio-sanitari; 3. socio-culturali;

o con D.D. n.9 del 131612017 e successive modifiche ed integrazioni d stato approvato il bando per la presentazione dei progetti di investimento per I'erogazione dei servizi innanzi richiamati;

Considerato che I'erogazione dei servizi socio- assistenziali, socio- sanitari e socio- culturali contribuisce a soddisfare il fabbisogro F23 " Migliorare la qualitd della vita nelle aree rurali ", rientrando nell'ambito della priorita P6i, in particolare della Focus Area 6o "Favorire la diversiJicazi6ne, la creazione e lo sviluppo di piccole imprese nonchi dell'occupazione e concorre lrasversalmente all'obiettivo lnnovazione;

Tenuto conto che:

. alla selezione possono partecipare, tra I'altro, i comuni della Campania in forma singola e/o associata; . l'intervento deve ricadere nelle macro aree C e D del PSR Campana20l4/2020; o ciasctrn ente, pud concorrere, sia in forma singola che associata, una sola volta, per ognuna delle tipologie di servizio prevista dal bando;

Atteso che i Comuni di Castelfranci, Guardia Lombardi, Montell4 Morra De Sanctis, Nusco, Sant'Angelo dei Lombardi, al fine di perseguire il proprio progiunma a sostegno della qualita della vita nel territorio di competerza, intendono erogare, in forma associata" i servizi socio-assistenziali, u-i:- =9r\' \-al )Fl *dio-sanitari e socio-culturali, al frne di migliorare la qualitd della vita ed arginare quel processo di spopolamento e senilizzAz)one delle aree rurali al'viato, ormai, da qualche decennio;

Visto lo schema di convenzione per la costituzione dell'Associazione dei Comuni ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n. 26712000, alligato alla presente per formame parte integrante, relativo alla mm. cooperazioni tra gli enti configurata ai sensi del Bando di cui al D.D' n. 9 del 131612017 e ss. ii., i4isura 7, souimisura 7.+, iipologia 7.4.1 e contenente le regole e gli impegni reciproci, nonch6 il mandato al Comune di Castelft'anci, Ente Capofil4 per I'investimento socio - assistenziale, con il di garantire I'attuazione di tutte le azioni funzionali al perseguimento degli obiettivi "ompito ed individuati nella proposta progettuale, ai sensi del Bando in premessa; "ondiriri Rilevato che per la copertura del costo totale dell'intervento programmato non d prevista alcuna quota finanziaria a carico dei Comuni sotloscrittori della convenzionel

dei Dato atto che i comuni di Guardia Lombardi, Morra De Sanctis, Nusco. Sant'Angelo Lombardi, interverranno nella convenzione in qualita di partners;

(Gargani, Con la seguente votazione espressa in forma palese: favorevoli n. sei; astenuti n. tre Covino Giuseppe Dino, Caputo Gerardo);

DELIBERA

sostanziale del presente atto; I . La narrativ4 cui integralmente si rinvi4 forma parte integrante

2. Di partecipare all'awiso pubblico di cui al D.D. n. 9 del 131612017 e ss' rrm' ii., Misura 7, "Investimenti per I'introduzione, il sottomisua 7.4, tipologia 7.4.1 -.miglioramento, individuando l,espansione di servizi di-base per la popolazione nrale del PSR 2014-2020". come Co-ure Capofrla il Comune di Castelfranci per l'investimento socio-assistenziale;

Guardia 3. Di approvare, lo schema di convenzione tra i comuni di comuni di castelfranci' redatta ai sensi Lom'bardi, Montell4 Morra De Sanctis, Nusco, Sant'Angelo dei l,ombardi, dell'art. 30 del D.Lgs. rt.2671200O che si allega al presente atto per fame parte integrante e sostanziale; di cui al 4. Di alf(oizzzre il Sindaco alla firma della convenzione per accedere ai benefici dei Bando pubblico per I'attivazione della misura M07 "servizi di Base e rinnovamento villassio nelle zone ruralf' Sottomisura 7.4 "sostegno a interventi Jinalizzati - per la oiijifrTrodurirnr, al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale popolazione rurale- Tipologia di intervento 7.4.1 "Investimenti nella creazione' 'miglioramento e espansiine ilei semizi di base locali per la popolazione rurale" del PSR UE cJmpania 2o14l2O)O della Regione campania (arr.20, comma l, let, b) e c) del Reg. dalla l3OSl2Ol3 del Parlamento Efuopeo e del Consiglio del 1711212013, approvato Commissione Europea con decisione C (2015) del l3' I 1'2015; Montell4 5. Di trasmettere copia della presente ai Comuni di castelfranci, Guardia Lombardi, Nusco, Sant'Angelo dei Lombardi'

astenuti n' tre (Galgani, Con separata votazione, riportante il seguente esito: favorevoli n. sei; presente prorwedimento viene immediatamente Covino'Giuseppe Dino, Caputo Gerardo), il -reso 'l 2000' eseguibile ai sensi dell'art. 34, comma 4, del D' Lgs' n' 267 del 18 agosto PSR C畑IPANIA 2014/2020 MISURA 7-SOTTOMISURA 7.4-TIPOLOGIA INTERVEM0 7.4.1

S(鮨EZZ D16αⅥαχtta嘔 TRAI COMUNI DI CASTELFRANCI,GUARDIA LOMBARDI,DI10NTELLA,MCDRRA DE SANCTIS,NUSCO E SANT'ANGELO DEILOMBARDI

ぃ rt.30 del D.Lgs n.267 de1 18 8gOst0 2CX10 e ss.mmoil。 )

Liarmo il giomo del mes€ di

nella Casa Comunale di Castelhnci, sita in piЯ 77n

Municipio, sono intervenuti i signori:

1) , nato a ------il quale interviene nel presente atlo nella

qualitir di Sindaco del Comune di Castelfranci (AY - Capolila ;

2) , naro a --- il quale interviene nel presente atto nella

qualita di Sindaco del Comune di Guardia lombardi (A9;

● J , nato a ------il quale interviene nel presente atto nella

qualita di Sindaco del Comune di Montella (AV); 4) , nato a ----il quale interviene nel presente atto nella qualita di Sindaco del Comune di Morra De Sanctis (AV);

C ′ , nato a -----il quale interviene nel presente atto nella qualit?r di Sindaco del Comune di Nusco (A9;

6) nato a ------il quale intewiene nel presente atto nella

qualitA di Sindaco del Comune di Sant'Angelo dei Lombardi (AV). Prem興

_che la RegiQne Campania nel Regolalnento di attuazionc dena L R.11/2007

j″ ″″わrね″ jcね Jlaガ " Oα′α′ ″fy″IZj″s″′″麟″,sa″ sj″″Fa′ 二 “ 0′ `あ“ menziona tra detti Servizi il “Gruppo ApFttumcnto"― servizio sociO‐ autonomi; assistenziale rivoito a pcrsone ultrascSSantacinquenni autonomi e semi‐ SerViZi di _chc la Regione Campaniι attraverso l'atuazione della Misura 7(“ base e dnnovalnento dei宙 llage nelle zone ruralP'art 20 del Reg UE 1305/2013)

‐ Sottomisura 7.4 - Tipologia 7 4.1 ``Investimentl per l'introduzione, 11

miglioramento,1'espansione di servizi di basc peria popolazione rurale''del PSR

Calnpania 2014/2020,concede la possibiliぬ ai Comuni nchiedenti di reali77Are, o teritoHo dclle mediante flnanziarncnto a Valere sullc Hsorse de'PSR,sul prop五 pcrSOne an」anc(cOSi COme struture soCiO‐asゞ stcnzね‖ per l'asstte― Jに

dcscHtte al punto prc∝ dcnte);

_che g‖ obid面、i e le flnaliぬ di tale tipologla∞ nO nvoti,ta l'altro,alla

五mmrazione c/o all'almplialnento di O山flci per l'oogazione di senizl sOCiC

asslstenziale,sociO― sanlセri,SOcio Culturali;

―chc posSOno acccderc a tali flnanziarnenti gli Enti pubbliCi sia in forrna singola

che sotto fO“ na di asttlaZ10ne; iJd Emiinn面 del ―che ёおlmぬ del comune d Castcl赫d,d'intu cm」

prescnte documentO,paltecipare al bando di amazione dcl PSR Calnpania di cui al

p“α刻ente punto per rttliare sul propno territodo una smtura per l'assistenza

dellc persone a"iane; - che i Comuni di Castelfranci (capoJila), Guardia Lombardi, Montella, Morra De.Sanctis, Ngsco e Sant'Angelo dei Lombardi, intendono partecipare in forma associata al bando pubblico per I'ammissione ai finanziamenti della Tipologia

7.4.1, per I'importo di euro 500.000,00 c., p€r interventi su edifici esistenti, anche da ampliare, per l'erogazione di servizi socio-assistenziali, nell'interesse ed a vantaggio delle rispettive comunG nel segro della centralitir dei territori; - che si intende partecipare al suddetto Bando per l'intervento relativo a ustruttura socieassistenziale - adegutmenlo, completomenlo palazzo Palrteri

", di proprieta del Comune di Castelfranci; Considerato - che con I'awiso pubblico di cui sopr4 la Regione Campania" ai fini

dell'ammissione al contributo dei progeui presentati, prevede che essi siano

coerenti con la programmazione locale delle politiche sociali e, a tal fine, auspica

la sottoscrizione di accordi di partenariato con gli Ambiti territoriali dei Piani

sociali di Zona le ASL ed altri Comuni prossimi alla struttura, lnalizzati

all'accoglienza delle persone accolte nella rete dei servizi di Ambito;

- che il comune di Castelfranci ha una struttura di proprieta che intende

ristrutturare (mediante accesso al contributo di cui alla misura 7 -tipologia 7.4.1

del PSR ''Campania 201412020) e mettere a disposizione per I'erogazione di

sewizi socio-ossistenziali per persone anziane;

Rilevato

che il Piano Sociale di Zona dell'Ambito A3 con sede a (AV)' ha tra gli

obiettivi quelto di costruire una rete di servizi a favore delle persone anziane presenti su tutto ii territorio di competenza ed, in tale prospettiva, I'attivazione di strutture di accoglienza della tipologia prevista dal bando regionale sopracitato; - che, nello specifico, il Piano Sociale dell'ambito A3, nella propria programmazione dei servizi sociali territoriali, intende attuare un processo graduale di costruzione di una rete di servizi residenziali innovativi rivolti a persone anziane che prive di figure familiari di riferimento vivono attualmente una condizione di disagio;

- che il progetto di "ADEGUAMENTO, COMPLETAMENTO PALAiZZO PALMIERI PER STRaTTURA SOCIO-ASSISTENZUZE" di proprieta

Comunale, sito in piazza municipio, redano dal Comune di Castelfianci (AV), cosi come concepito, rientra nel programma di costruzione e potenziamento di strutture atte all'erogazione di servizi socio-assistenziali a carattere sovracomunale da attuare nell'ambito territoriale e in particolare per i sei comuni costituiti.

Atteso

- che il processo di integrazione dei servizi alla persona sul territorio di competenza d favorito da una programmazione condivisa tra ASL e Piano Sociale

A3;

Riconosciuto

- che i benefici derivanti dalla realizzqzione di una struttura socio-assistenziale per anziani, cosi come proposto dal comune di Castelfranci, siano per la popolazione residente nel territorio di competenza del Piano Sociale A2 ed in particolare ai sei comuni sopra indicati, che sottoscrivono il presente atto. D'lgs' - che occorre prowedere a sottoscrivere apposita convenzione ex art' 30 del n.'257 del l8 agosto 2000 e ss.mm'ii. tra i suddetti Comuni;

- che con delibera consiliare n. del C stato aPprovato lo schema della presente convenzione.

Tutto cid Pnemelso

SI STIPTJLA E SI CONVIENE QUAI\TO SEGIIE ART. I - Istituzione del!'Associazione di Comuni

Con la presente convenzione si stabilisce la partecipazione in forma associativ4 ai

sensi dell'art. 30 del D.lgs' n.267120Ui e ss.mm.ii., tra iComuni di Castelfranci,

Guardia Lombardi, Montella, Morra De Sanctis' Nusco e Sant'Angelo dei tombardi,

al bando PSR Campania 2Ol4l2O2O - Misura 7 - Sottomisura 7'4 - Tipologia

7.4.1. ART.2-EntecaPolila

Ai fini della presente forma associariv4 le palti costituite individuano quale Ente

capofila il Comune di Castelfranci e lo autorizano a pi€s€ntare la domanda di

sostegrro ai sensi dell'art. l3 - punto 4) del bando regionale'

ART. 3 - Finaliti, sede e funzioni

La finalitir e la funzione della forma associativa d volta alla cura e predisposizione di tutti gli adempimenti inerenti la partecipazione al Bando regionale per

l'ammissione ai finanziamenti relativi al PSR Campania20l4l2020 - Misura 7 -

Sottomisura 7.4 - Tipologia 7.4.1 . All'uopo, il Comune di Castelfranci dovri prorvedere alla redazione di apposita

progettazione definitiva/esecutiva e all'acquisizione, ove dowta, di tutti i pareri e/o nulla osta prtvisti per legge.

La.sede della forma associativa d fissata presso il Comune di Castelfran ci - piaza

Municipio, 2.

ART. 4 - Candidatura dell'intervento e oggetto del servizio da erogare

Le parti concordano di candidare al bando regionale I'intervento relativo ai lavori di "ADEGUAMENTO, COMPLETAMENTO PAI.AZZO PALMIERI PER STRUTTURA SOCIO-ASSITENZULP, del Comune di Castelfranci, per

I'importo di € 500.000,00 c., per l'erogazione di servizi socio-assistenziali, come specificato ln premessa, ai fini del miglioramento della qualitA della vita nelle aree rurali.

Tali servizi saranno resi nell'interesse ed a vantaggio delle comun itir di Castelfranci,

Guardia t ombandi, Montellq Morra De Sanctis, Nusco e Sant'Angelo dei Lombanli, nel segno della centsalia dei rispeuivi teritrori, in coer€nza con le prescrizioni e gli obiettivi del citato bando. ln scopo di detto Protocollo d, nel rispetto delle singole responsabiliti e dei rispettivi ruoli, competenze e specifici compiti, di approvare l'hiziativa proposta dal comune di Caselfranci e di conseguerza autoizzzrlo a prcsentarc istanza di finanziamento alla Regione mediante adesione al bando del PSR Campania 2014D020 - Mis 7 -

Tipologid 7.4.1 in qualitA di comune Capofila-

ART. 5 - Modaliti di gestione del servizio - compiti e oneri dei singoli associati. la stuttrrra socio.assistenziale d destinata a persone anziane o adulti prossimi all'eta anziana che, per pafiicolari condizioni socio

Ulteriori e specifiche finaliti sono:

- garantire la permananza della persona anziana nel proprio contesto territoriale

all'istituzionali?'r riducendo/evitando il ricorso "ione'

- favorire la domiciliariti attraverso scelte di aggregazione e di convivenza solidale;

- favorire l'eventuale rientro di persone emigrate e/o fuori dal territorio dell'Ambito;

- garantire I'assistenza alle persone anziane sole, coppie sole, indigenti, in condizione di fragilitn e di disagio sociale;

- garantire risposte immediate ed efficaci rispetto a bisogni che necrssitano di interventi capaci di andare olte l'aspetto meramente assistenziale e quindi promuovere forme di sostegno psicologico, sociale e pedagogico clinico, favorendo il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie di appartenenza e pir) in generale della intera comunita locale;

- migliorare la qualita della vita delle persone favorendo l'interazione e

I'integrazione sociale per prevenirc ed evitare fenomeni di isolamento e di emarginazione;

- incrementare e mantenere i livelli di autonomia mnu'astando i processi involutivi e assicurando il benessere psico.fisico e socio-relazionale (partecipazione ad eventi, convegni, assemblee, gite, soggiomi climatici, corsi di recupero ecc.);

- sostenerc e favorire I'espressione e I'attualizzazione di abilita professionali possedute (es. laboratori artigianato ecc.,)

- valo(tzarc il ruolo culturale e sociale della persona anziana (collegarnento con Scuole, Iaboratori di Socializ".zione per minori ecc.) al fme di promuovere,

ingaprendere e rafforzarc un reale dialogo intergenerazionale (es. 'taccontare la storia", assistenza trasporto minori- scuole, sorveglianza " nonno vigile"ecc.); garanfire l'effettiva integrazione con gli altri Servizi di Ambito (Ielesoccorso, Centri

Sociali Polifunzionali, Assistenza Domiciliare, Antenne Sociali, Segretariato

Sociale ecc.).

- collaborare con le associazioni non profit (es. Misericordia Cori polifonici, musicali, ecc.).

Art. 6 Utenza la struttura, con le adeguate professionalita e competenze specifiche assiste:

- pemone anziane autosufficienti do parzialmente autosufficienti, residenti nel territorio di Ambito, che vivono sole, coppie sole, indigenti, in condizione di fragilita/disagio di tipo socio-economico e socio-farniliare che, anche in forma transitori4 necessitano di una immediata ed efficace risposta;

- persone anziane emigrate che intendono ritomare nel proprio territorio di origine;

- persone sole e fragili prossime all'eti arziana;

- persone in difficolta sociale bisognose di assistenza proposte dai Servizi Sociali;

Art. 7 Prestazioni

Fermo rdtando gli aspetti prioritari relarivi all'autogestione si prevedono:

1. oltre alle figure professionali gid operanti nei Servizi di Ambito, alue figurc

di supporto all'autonomia individuale e sociale degli ospiti;

2. prestazioni socio.assistenziali e pestazioni di assistenza familiare;

3. attivita di animazione e socializz",ione attraverso la partecipazione ad iniziative sociali, culturali e ricreative; ART. t - Funzionamento

Il Comune sede della struttura socio-assistenziale, oltre a prowedere alla nomina di un Referente/Responsabile del Servizio, potrA prevedere ulteriori e possibili

Servizi aggiuntivi con fondi di bilancio Comunale e dopo oppor$na condivisione con il "Comitato di Partecipazione Sociale".

Art. 9 Oneri ed Obblighi

Tutti gli oneri ed obblighi derivanti dalla realizzazione della suddetta struttura socio-assistenziali, compreso quelli da ilssumere nei confronti della Regione

Campania per accedere al finanziamento descritto precedentemente saranno a carico del comune di Castelfranci.

Tuni I costi di realizzqzione, manutenzione e gestione di detta strumra saranno altresi a carico di detto Comune. I firmatari avtoi.zzano sin d'ora il legale rappresentante del comune di Castelfranci ad effettuare tutto quanto di competenza al fine realizzare la strumrra socio-assistenziale compreso alla presentazione dell'istanza di finanziamento, ed ogri altro atto eventualmente occorente ed individuano quale R.U.P. I'arch. Salvatore Palmieri (dell'U.T.C. del Comune di Castelfranci).

ART. 10 - Nomina Responsabile Unico del Procedimento - RUP

Ai sensi dell'art. 3l del D.lgs. n. 50i2016 le parti individuano quale Responsabile

Unico del Proc€dimento l'arch. Salvatore Palmieri del Comune di Castelfianci.

Tale accordo, sussistendo le condizioni che ne hanno determinato la

sottoscrizione, si intende totalmente accettato dalle parti. Letto e confermato dalle parti che lo sottoscrivono come s€gue:

Cornune di Castelfranci (AV) - Comune capofila

Comune di Guardia tombardi (A9;

Comune di Montella (A9;

Comune di Morra De Smctis (AV);

Comune di Nusco (AV);

Comune di Sant'Angelo dei tombardi (AV)

CASTELFRANCI (A9, Ii

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И rrFsrИ

- Che la presente deliberazione viene afrssa all'albo pretorio comunale per giorni consecutivi dal 1l settembre 2017, cosi come prescritto dalla vigente normativa;

Dallo residenu municipok n II settembre 2017

′ι SECRE“ 尉O Carυ7vИ ιE

ノわDι レ1″ NiCora

Copia conlorme all'otiginale, in carto libera, per uso omministrLtiva

Li ll settembre 2017

OPPOS!Z10N! ………………….… …………………・・・ IL SEGRgrAR10 COMUNALE