Book Chapter

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Book Chapter Book Chapter Spopolamento e desertificazione nell'Appennino meridionale: il caso dell'Alta Irpinia RICCIARDI, Toni Abstract L'Irpinia è un territorio baricentrico, che inizia alla periferia di Napoli per arrivare sino alla Basilicata e alla Puglia, caratterizzato da differenze linguistiche e usanze comunitarie totalmente differenti. Il contributo si concentra su una parte importante di questo territorio, l'Alta Irpinia, che nell'ultimo secolo si è contraddistinta per l'alto tasso di sismicità – il sisma del 1980 è la tragedia più imponente della storia repubblicana – e la prolungata incidenza delle migrazioni, che la colloca ai primissimi posti in Italia. L'analisi è stata condotta facendo ricorso a cronologie non univoche, integrate e sovrapposte a quelle generali. Per tracciare un quadro di lunga durata, dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, si è fatto ricorso a cesure narrative, che consentono di focalizzare l'attenzione anche sull'individuazione dell'Alta Irpinia come «progetto pilota» nell'ambito della strategia nazionale per le aree interne e sulle nuove mobilità. Reference RICCIARDI, Toni. Spopolamento e desertificazione nell'Appennino meridionale: il caso dell'Alta Irpinia. In: Macchi Jánica G. & Palumbo A. Territori spezzati. Spopolamento e abbandono nelle aree interne dell'Italia contemporanea. Roma : CISGE – Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici, 2019. p. 215-220 Available at: http://archive-ouverte.unige.ch/unige:126656 Disclaimer: layout of this document may differ from the published version. 1 / 1 Toni Ricciardi SPOPOLAMENTO E DESERTIFICAZIONE NELL’APPENNINO MERIDIONALE: IL CASO DELL’ALTA IRPINIA RIASSUNTO L’Irpinia è un territorio baricentrico, che ini- sino alla Basilicata e alla Puglia e nel quale persistono zia alla periferia di Napoli per arrivare sino alla Basilicata e differenze linguistiche e usanze comunitarie totalmen- alla Puglia, caratterizzato da differenze linguistiche e usanze te differenti, necessita di una delimitazione territoriale comunitarie totalmente differenti. Il contributo si concentra ulteriore. Infatti, il focus centrale di queste pagine sarà su una parte importante di questo territorio, l’Alta Irpinia, che quello della sua parte interna, territorio che nell’ultimo nell’ultimo secolo si è contraddistinta per l’alto tasso di sismi- cità – il sisma del 1980 è la tragedia più imponente della storia secolo ha assunto caratteristiche distintive ben precise: repubblicana – e la prolungata incidenza delle migrazioni, che l’alto tasso di sismicità – il sisma del 1980, ancora oggi, la colloca ai primissimi posti in Italia. L’analisi è stata condotta è la tragedia più imponente della storia repubblicana – e facendo ricorso a cronologie non univoche, integrate e sovrap- la prolungata incidenza delle migrazioni, che la colloca poste a quelle generali. Per tracciare un quadro di lunga du- ai primissimi posti in Italia. Per ripercorrerne i trascorsi, rata, dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, si è fatto ricorso fino ad arrivare alla sua individuazione come «progetto a cesure narrative, che consentono di focalizzare l’attenzione pilota» nell’ambito della strategia nazionale per le aree anche sull’individuazione dell’Alta Irpinia come «progetto pi- interne, occorre tener ben presente le sue caratteristiche lota» nell’ambito della strategia nazionale per le aree interne e che ci consegnano, nei fatti, cronologie non univoche, sulle nuove mobilità. che vanno integrate e sovrapposte a quelle generali. Le catastrofi – i terremoti sono una delle manifesta- PAROLE CHIAVE emigrazione, terremoto, nuove mobi- zioni più spaventose in tal senso –, hanno subito un lità, popolamento, desertificazione, Alta Irpinia lento e progressivo cambio di codificazione. Il concet- to di catastrofe per come lo intendiamo oggi, e quindi Inquadramento di un territorio: baricentrico o periferico? quale sinonimo di calamità naturale, di sciagura, tra- gedia, fine deplorevole, ha subito un «rinnovamento In teoria, quando si programmano interventi a favore semantico corrispondente perfettamente al paradigma di un dato territorio o si analizza la sua condizione, il di una radicale separazione tra l’uomo e la natura pre- primo passo da seguire, o che andrebbe fatto, è la defi- dominante nel XIX secolo. La natura appare come un nizione della sua natura, prendendo in considerazione, insieme di forze e fenomeni di cui la scienza si sforza di tra l’altro, collocazione territoriale, estensione, tipologia comprendere i meccanismi e la tecnica di proporre il morfologica, numero di abitanti, indici di produttività, dominio. In un certo qual modo si potrebbe dire che la natalità, occupazione/disoccupazione. Un’altra distin- nascita di un pensiero della catastrofe deriva dal divor- zione, forse la più importante, è quella di inquadrare un zio tra l’uomo e la natura caratteristico della moderni- territorio, o almeno un pezzo di esso, all’interno della tà» (Walter, 2008, pp. 18-19). D’altronde, un terremoto definizione di centro e/o periferia e comprendere se il è uno degli eventi meno prevedibili, più devastanti e territorio considerato sia periferico rispetto al centro o che, soprattutto, segna indelebilmente un momento di baricentrico rispetto a più centri. cesura nell’ambito cronologico. Esiste un prima e un D’altronde, non esistono indicazioni per la periferia, dopo, che nel nostro caso ha segnato irreparabilmente esistono solo quelle per il centro. Infatti, per definire e anche le caratteristiche del territorio oggetto di questa trovare la periferia è necessario operare attraverso un analisi. Tutto in Irpinia è stato scalfito dal 23 novembre percorso di negazioni (Bellicini et al., 1989). Di conver- 1980: il paesaggio, le comunità e il senso che esse con- so, invece, mentre la definizione di periferia assume una servavano e, quindi, i rapporti sociali e lo spazio vitale connotazione negativa, figlia del suo percorso di nega- di ogni minuscolo borgo (Ventura, 2010). zione, quella di baricentro ha connotati tendenzialmente Parimenti, a distanza di decenni, si è avuta l’impres- positivi o, quanto meno, più positivi rispetto alla perife- sione che quel Cristo che si era fermato ad Eboli fosse ria. Un territorio baricentrico è per sua definizione un finalmente giunto anche a queste latitudini, risollevan- luogo di cerniera, un luogo che avvicina, che tiene unito. do le sorti di un territorio che conservava immutata la Il caso dell’Irpinia, oggetto di questo contributo, non sua essenza: l’emigrazione. Improvvisamente, si ebbe è di semplice definizione. Probabilmente, attraverso una quasi l’impressione di assistere al progressivo passaggio sua collocazione geografica, l’inquadramento risulta più da attori paradigmatici a attori sintagmatici. Detto di- agevole. L’Irpinia, come tutti i raggruppamenti territo- versamente: le popolazioni ebbero l’impressione di non riali, non può essere descritta e analizzata uniformemen- essere più mero oggetto di interventi calati dall’alto, ma te. D’altronde, un territorio baricentrico che inizia alla di esser divenuti soggetto consapevole dei propri diritti periferia di Napoli e che arriva con i suoi lembi estremi e delle proprie scelte (Faggi & Turco, 1999). A distan- 216 TERRITORI SPEZZATI Figura 1. Ritorno dal lavoro a Volturara Irpinia. Foto: Angelo Cristofano, anni ’70. Si ringrazia Giovanni Marino per averla condivisa. za di quasi 40 anni, possiamo affermare che si trattò di modo Brasile e poi Argentina. A partire dal nuovo seco- una mera illusione. Tuttavia, un indicatore, per la prima lo, e nell’arco di un quindicennio (1900-1914) si ebbe volta dall’Unità d’Italia, segnò una chiara inversione di una netta prevalenza degli espatri verso gli Stati Uniti, tendenza. Per poco più di un decennio, uno dei territori con una media annua tra le 12.000 e le 18.000 partenze, maggiormente interessato dal fenomeno migratorio, re- toccando il picco di oltre 20.000 partenze nel 1902. In gistrò una controtendenza (Ricciardi, 2010, 2016). L’illu- definitiva, nel periodo tra il 1880 e il 1915, la provincia sione durò poco. Già a partire dalla seconda metà degli di Avellino ha subito oltre 280.000 partenze, equamente anni Novanta, mentre ancora si celebravano i fasti di una suddivise tra i tre circondari di Ariano Irpino, Sant’An- ricostruzione in chiaro scuro, quasi ad anticipare il trend gelo dei Lombardi e Avellino, con rispettivamente un nazionale, una nuova mobilità riprese, assestando, con tasso di espatrio del 22%, del 30% e del 40% (Scartez- ogni probabilità, il colpo finale al flebile equilibrio de- zini, Guidi, & Zaccaria, 1994). La fase tra le due guerre mografico di questo territorio. Quindi, se i terremoti e, mondiali, oltre ad essere caratterizzata dal blocco e dalla più in generale, le catastrofi rappresentano momenti di legislazione fascista in materia di emigrazione, non ci of- cesura, la migrazione è stata ed è una costante, eccezion fre dati in merito, solo stime. Stando a queste ultime, non fatta per il periodo succitato. più di 25.000 irpini modificarono la propria residenza (Savino, 2002). Dal secondo dopoguerra, i flussi riprese- Un continuum migratorio ro con vigore, con la provincia di Avellino quale prima provincia campana in termini d’incidenza sulle partenze A partire dal 1880 – solo quattro anni dopo la prima (Ricciardi, 2010). rilevazione ufficiale del fenomeno migratorio italiano Per quanto riguarda l’Alta Irpinia, a partire dagli anni (Marucco, 2001) –, si registrano i primi dati significativi Cinquanta, la sua struttura demografica fu «pesantemen- delle partenze verso
Recommended publications
  • 15 Tavola Intervento Bagnoli Irpino
    15°3'0"E 15°3'30"E 15°4'0"E 15°4'30"E 15°5'0"E 15°5'30"E 40°51'0"N 40°51'0"N +$ 31 7 lago artificiale @! 40°50'30"N 40°50'30"N 7 h 6 2 !@ AS_1 AR_5 D@ 40°50'0"N 40°50'0"N 168 239 AT_1 D@ AT_2 AT_3!@ 8 !@ h 85 idrante AR_2 @!D@ 320 AT_6 AT_4 D@ 9 AR_3 D@ AR_1 D@ D@ AR_4 D@ 494 AT_5 D@ 40°49'30"N 40°49'30"N 39 17 0 40°49'0"N 40°49'0"N 15°3'0"E 15°3'30"E 15°4'0"E 15°4'30"E 15°5'0"E 15°5'30"E Legenda Meters UNIONE DEI COMUNI DELL’ALTA VALLE DEL CALORE AREE DI EMERGENZA RISCHIO INCENDIO 500 250 0 500 @! Punti di approviggionamento idrico conv. 01/2013 del 14 gennaio 2013 !@ Aree di ammassamento Prinipali aree di interfaccia urbano-naturale !@ Aree di accoglienza Fascia perimetrale di 200 m D@ Aree di accoglienza a rischio idrogeologico !@ Aree di attesa PUNTI DI APPROVIGGIONAMENTO IDRICO (RISCHIO INCENDI) ID LOCALIZZAZIONE COMUNE Est Nord PROPRIETA' TIPOLOGIA COMUNE DI BAGNOLI IRPINO (101 anni) PIANO COMPRENSORIALE DI PROTEZIONE CIVILE 1 Piazza degli Irpini Montella 501426 4521525 pubblico idrante D@ Aree di attesa a rischio idrogeologico 2 Strada Provinciale 95 Montella 502737 4521481 pubblico idrante 100% 100% 40% Totale BAGNOLI I. - CASSANO I. - CASTELFRANCI - MONTELLA - MONTEMARANO - NUSCO 3 Largo dell'Ospizio Montella 502215 4521046 pubblico idrante Ld=5 Ld=4 Ld=3 PROVINCIA DI AVELLINO Infrastrutture e collegamenti principali 4 Via Ippolita Panico Montella 501259 4521061 pubblico idrante 5 SP 43 Montella 503878 4523050 privata diga Fires 4 33 46 Strada a scorrimento veloce 6 Via Giovanni Amendola Bagnoli Irpino 506081 4519895 pubblico idrante STIMA EDIFICI INAGIBILI 83 Interventi finalizzati alla predisposizione, applicazionee diffusione 7 Lago Laceno Bagnoli Irpino 508129 4517282 pubblico lago naturale dei piani di protezione civile (D.G.R.
    [Show full text]
  • Guardia Di Finanza Savignano Irpino
    Provincia di Avellino Settore Pianificazione e Attività sul Territorio Servizio Protezione Civile Greci Montaguto Casalbore Guardia di Finanza Savignano Irpino Montecalvo Irpino Ariano Irpino Competenza territoriale Zungoli Villanova del Battista Melito Irpino COMPAGNIA AVELLINO Bonito San Sossio Baronia Scampitella Flumeri Vallesaccarda Grottaminarda TENENZA ARIANO IRPINO Venticano San Nicola Baronia Pietradefusi Mirabella Eclano Chianche Castel Lacedonia Montefusco Baronia Trevico TENENZA BAIANO Rotondi Roccabascerana Petruro Torrioni Torre le Vallata Irpino Nocelle Fontanarosa Sturno Tufo Carife Cervinara Santa Paolina Taurasi Monteverde San Martino Sant'Angelo all' Esca TENENZA SANT'ANGELO DEI LOMBARDI Altavilla Prata di Montemiletto Frigento Bisaccia Valle Irpina Gesualdo Aquilonia Caudina Pietrastornina Principato Grottolella Ultra Lapio Luogosano Avella Pratola Serra Guardia TENENZA SOLOFRA Sant'Angelo a Scala Villamaina Rocca Lombardi Montefalcione San Sirignano Summonte Montefredane Paternopoli San Mango sul Calore Felice Quadrelle Capriglia Irpina Mugnano del Cardinale Ospedaletto Candida Torella dei Andretta Sede Reparti Guardia di Finanza Manocalzati Castelvetere sul Calore Sperone d'Alpinolo Parolise Lombardi Chiusano San Domenico Sant'Angelo Mercogliano Avellino San Potito Ultra dei Lombardi Morra de Baiano Castelfranci Calitri Atripalda Salza Irpina Sanctis Marzano Montemarano Sorbo Serpico di Nola Taurano Monteforte Cesinali Cairano Pago del Vallo di Lauro Irpino Santo Stefano del Sole Cassano Aiello del Sabato Conza Lauro
    [Show full text]
  • Elenco Dei Candidati Delle Liste Presentate Elezioni
    ELEZIONI COMUNALI DEL 26 MAGGIO 2019 ELENCO DEI CANDIDATI DELLE LISTE PRESENTATE REGIONE : CAMPANIA PROVINCIA : AVELLINO COMUNE : ALTAVILLA IRPINA Candidato Liste associate Ricusazione 1 VANNI MARIO PIANO DI SORRENTO (NA) 07/02/1969 1 LIBERI PER ALTAVILLA 2 ARENA ANNA AVELLINO 24/01/1984 2 UNITI PER IL COMUNE 3 VILLANI ALBERICO ALTAVILLA IRPINA 13/06/1955 3 RINASCITA ALTAVILLESE 30/04/2019 18:12.01 Pagina 1 di 46 ELEZIONI COMUNALI DEL 26 MAGGIO 2019 ELENCO DEI CANDIDATI DELLE LISTE PRESENTATE REGIONE : CAMPANIA PROVINCIA : AVELLINO COMUNE : ARIANO IRPINO Candidato Liste associate Ricusazione 1 GAMBACORTA DOMENICO AVELLINO 18/04/1961 1 FRATELLI D'ITALIA 2 ARIANO POPOLARE - PRO CIVITATE 3 ARIANO DI TUTTI 4 PER ARIANO 5 FORZA ITALIA 7 UNIONE DI CENTRO 2 IUORIO MARIO AVELLINO 07/01/1969 6 MOVIMENTO 5 STELLE 3 LA MANNA ANSELMO JOSÈ VENEZUELA 14/01/1964 8 ARIANOVA 9 PARTITO DEMOCRATICO- 4 FRANZA ENRICO ARIANO IRPINO 24/10/1983 PROGRESSISTI DI SINISTRA 10 ARIANO FUTURA 5 CUSANO GENEROSO ARIANO IRPINO 14/11/1956 11 LEGA 30/04/2019 18:12.01 Pagina 2 di 46 ELEZIONI COMUNALI DEL 26 MAGGIO 2019 ELENCO DEI CANDIDATI DELLE LISTE PRESENTATE REGIONE : CAMPANIA PROVINCIA : AVELLINO COMUNE : AVELLINO Candidato Liste associate Ricusazione 1 CIPRIANO LUCA AVELLINO 24/03/1976 1 LABORATORIO AVELLINO 2 AVELLINO PIU+ 3 MAI PIU+ 11 PARTITO DEMOCRATICO 4 SIPUÒ AVELLINO CENTRO 2 SANTORO AMALIO CASTELFRANCI 15/08/1961 SINISTRA 3 FESTA GIANLUCA AVELLINO 13/08/1974 5 AVELLINO VERA 6 W LA LIBERTÀ 7 DAVVERO AVELLINO 8 ORA AVELLINO 4 D'AGOSTINO BIANCA MARIA NAPOLI 11/05/1967
    [Show full text]
  • Comunità Montane Savignano Irpino
    Provincia di Avellino Settore Pianificazione e Attività sul Territorio Servizio Protezione Civile Greci Montaguto Casalbore Comunità Montane Savignano Irpino Montecalvo Irpino Ariano Irpino Competenza territoriale Zungoli Villanova del Battista Melito Irpino Comunità Montana Ufita Bonito San Sossio Baronia Scampitella Flumeri Vallesaccarda Comunità Montana Alta Irpinia Grottaminarda Venticano San Nicola Baronia Pietradefusi Mirabella Eclano Chianche Castel Lacedonia Comunità Montana Partenio - Vallo di Lauro Montefusco Baronia Trevico Rotondi Roccabascerana Petruro Torrioni Torre le Vallata Irpino Nocelle Fontanarosa Sturno Tufo Carife Cervinara Santa Paolina Taurasi Monteverde Comunità Montana Irno - Solofrana San Martino Sant'Angelo all' Esca Altavilla Prata di Montemiletto Frigento Bisaccia Valle Irpina Gesualdo Aquilonia Caudina Pietrastornina Principato Grottolella Ultra Lapio Luogosano Comunità Montana Termino Cervialto Avella Pratola Serra Guardia Sant'Angelo a Scala Villamaina Rocca Lombardi Montefalcione San Sirignano Summonte Montefredane Paternopoli San Mango sul Calore Felice Quadrelle Capriglia Irpina Comuni non appartenenti Mugnano del Cardinale Ospedaletto Candida Torella dei Andretta Manocalzati Castelvetere sul Calore Sperone d'Alpinolo Parolise Lombardi Chiusano San Domenico Sant'Angelo Mercogliano Avellino San Potito Ultra dei Lombardi Morra de Baiano Castelfranci Calitri Atripalda Salza Irpina Sanctis Marzano Montemarano Sorbo Serpico di Nola Taurano Monteforte Cesinali Cairano Pago del Vallo di Lauro Irpino Santo
    [Show full text]
  • Curriculum Vitae
    Curriculum vitae: Informazioni Personali Nome e cognome Giovanni GENTILE Luogo e data di nascita Bari 28.07.1960 Incarico attuale Comandante Polizia Municipale - Responsabile Settore Vigilanza e Servizio Manutentivo Numero telefonico dell’ufficio 0827.72972 Fax dell’ufficio 0827.72977 E-mail Ufficio [email protected] [email protected] Curriculum studiorum: o Diploma di Maturità Magistrale conseguito nell‟anno scolastico 1977/78 presso l‟Istituto “A. Manzoni” di Fontanarosa (AV). o Diploma di Assistente Sociale conseguito nell‟anno 1981; o Diploma corso di “Didattica degli insegnamenti integrativi; o Diploma corso di “Cultura Artistica e Storia Regionale”; o Diploma corso di “ Insegnamenti artistici >Dizione<” o Diploma corso di “Insegnamenti artistici >Disegno<” o Diploma corso di “Lavoro manuale artistico” ESPERIENZE PROFESSIONALI E LAVORATIVE Ha insegnato presso la Scuola Elementare di Castelfranci negli anni scolastici 1978/79, 1979/80, 1980/81, 1982/83; Ha prestato servizio presso l‟Amministrazione Comunale con qualifica di Applicato per n. 90 giorni con decorrenza dal 01.03.1981; Assunto dell‟Amministrazione Comunale di Castelfranci in data 16 novembre 1986 con la qualifica di Vigile Urbano – Qualifica V; Dal 06 Aprile 1994, a seguito di concorso interno, è inquadrato con la qualifica di Istruttore di Vigilanza – Qualifica VI; Il 29/12/1994 viene nominato” Responsabile del Servizio Vigilanza” ai sensi dell‟art. 13 della legge 25/03/1993 n. 81; Encomio solenne con atto di G.C. n. 14 del 10.02.1998; Dal 01 gennaio 2001 ad oggi dipendente della stessa amministrazione con la qualifica di Istruttore Direttivo - Categoria D - . E‟ stato componente di commissione giudicatrice concorso per Vigile Urbano presso l‟Amministrazione comunale di Luogosano (AV).
    [Show full text]
  • NATURA 2000 Dir. 92/43/CEE E 79/409/CEE
    Baselice Sassinoro G Colle Sannita Foiano di Val Fortore Matese Reino Pietraroia Morcone Alta Valle del Fiume Tammaro Sorgenti e Alta Valle del Fiume Fortore Montefalcone di Val Fortore Circello Assessorato ai Rapporti con il Consiglio Regionale - Sport - Lavori Pubblici - Pendici Meridionali del Monte Mutria Bosco di Castelpagano e Torrente Tammarecchia Cusano Mutri Bosco di Castelfranco in Miscano Opere Pubbliche - Parcheggi - Cave e Torbiere, Acque Minerali, Termali e Miniere San Marco dei Cavoti Molinara Commissario ad Acta 62054_04 L 62054_01 PIANO REGIONALE ATTIVITA' ESTRATTIVE Cerreto Sannita Ordinanza T.A.R. Campania - Napoli - Prima sezione - n. 719 del 18/5/05 62059_01 Pontelandolfo Reino Castelfranco in Miscano Campolattaro 62059_00 Ginestra degli Schiavoni Fragneto l'Abate San Lupo San Giorgio la Molara San Lorenzello Greci Casalduni 62062_05 64020_05 I Montaguto Guardia Sanframondi Pesco Sannita Casalbore San Lorenzo Maggiore Fragneto Monforte Pago Veiano Castelvenere 62034_01 64020_01 PIANO REGIONALE ATTIVITA' ESTRATTIVE Fiumi Volturno e Calore Beneventano Ponte Buonalbergo 62019_01 64005_01 Savignano Irpino 62053_01 62008_21 62008_11 64096_02 A Paupisi 62076_03 64096_01 62008_62 Pietrelcina Montecalvo Irpino 62008_63 Tavola n. 2 - AV: NATURA 2000: Aree SIC e ZPS Torrecuso Solopaca Dir.92/43/CEE e 79/409/CEE Provincia di Avellino Vitulano Paduli Camposauro Sant'Arcangelo Trimonte 62030_01 64005_07 62077_01 Ariano Irpino 64005_04 Foglianise 64005_03 62021_00 Il Commissario ad Acta delegato 62021_01 (Decreto Ass. Reg. LL.PP.
    [Show full text]
  • Sindaci Della Provincia
    Prefettura di Avellino Ufficio Territoriale del Governo Elenco dei Sindaci della Provincia di Avellino ≈≈≈≈≈ COMUNE Cognome Nome Colore Politico AIELLO DEL SABATO URCIUOLI ERNESTO LISTA CIVICA ALTAVILLA IRPINA VANNI MARIO LISTA CIVICA ANDRETTA MIELE MICHELE LISTA CIVICA AQUILONIA DE VITO GIANCARLO LISTA CIVICA ARIANO IRPINO FRANZA ENRICO LISTA CIVICA ATRIPALDA SPAGNUOLO GIUSEPPE LISTA CIVICA AVELLA BIANCARDI DOMENICO LISTA CIVICA AVELLINO FESTA GIANLUCA LISTA CIVICA COMMISSARIO BAGNOLI IRPINO STRAORDINAZIO BAIANO MONTANARO ENRICO LISTA CIVICA BISACCIA ARMINIO MARCELLO ANTONIO LISTA CIVICA BONITO DE PASQUALE GIUSEPPE LISTA CIVICA CAIRANO D’ANGELIS LUIGI LISTA CIVICA CALABRITTO CENTANNI GELSOMINO LISTA CIVICA CALITRI DI MAIO MICHELE LISTA CIVICA CANDIDA PICONE FAUSTO LISTA CIVICA CAPOSELE MELILLO LORENZO LISTA CIVICA CAPRIGLIA IRPINA PICARIELLO NUNZIANTE LISTA CIVICA CARIFE MANZI ANTONIO LISTA CIVICA CASALBORE FABIANO RAFFAELE LISTA CIVICA CASSANO IRPINO VECCHIA SALVATORE LISTA CIVICA CASTEL BARONIA MARTONE FELICE LISTA CIVICA CASTELFRANCI CRESTA GENEROSO LISTA CIVICA CASTELVETERE SUL CALORE MOCCIA GENEROSO LISTA CIVICA CERVINARA LENGUA CATERINA LISTA CIVICA CESINALI FIORE DARIO LISTA CIVICA CHIANCHE GRILLO CARLO LISTA CIVICA CHIUSANO DI SAN DOMENICO DE ANGELIS CARMINE LISTA CIVICA CONTRADA DE SANTIS PASQUALE LISTA CIVICA CONZA DELLA CAMPANIA CICCONE LUIGI LISTA CIVICA DOMICELLA CORBISIERO ANTONIO LISTA CIVICA FLUMERI LANZA ANGELO ANTONIO LISTA CIVICA FONTANAROSA PESCATORE GIUSEPPE LISTA CIVICA COMMISSARIO FORINO STRAORDINARIO FRIGENTO
    [Show full text]
  • 26.10.2018 Elenco Sindaci+Consiglieri.Xlsx
    Provincia di Avellino ELENCO DEI SINDACI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI PER L'ELEZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 31 MARZO 2021 I DATI SI RIFERISCONO ALLA DATA DEL 24 FEBBRAIO 2021 N. COMUNE COGNOME NOME DATA NASCITA LUOGO NASCITA CARICA AMMINISTRATIVA 1 AIELLO DEL SABATO URCIUOLI ERNESTO 07/12/1952 CESINALI (AV) Sindaco 2 AIELLO DEL SABATO CAPUTO ANTONIO FELICE 09/06/1956 AIELLO DEL SABATO (AV) Consigliere 3 AIELLO DEL SABATO CASCITTI FILIPPO 27/09/1947 AVELLINO (AV) Consigliere 4 AIELLO DEL SABATO FIORE ATTILIO 17/03/1981 AVELLINO (AV) Consigliere 5 AIELLO DEL SABATO GAETA ANTONIO 05/11/1975 AVELLINO (AV) Consigliere 6 AIELLO DEL SABATO GAETA SEBASTIANO 21/09/1989 AVELLINO (AV) Consigliere 7 AIELLO DEL SABATO IANNACCONE ELIO 02/03/1987 AVELLINO (AV) Consigliere 8 AIELLO DEL SABATO IANNACCONE RITA 24/02/1971 AVELLINO (AV) Consigliere 9 AIELLO DEL SABATO LANDI MASSIMO 14/08/1971 AIELLO DEL SABATO (AV) Consigliere 10 AIELLO DEL SABATO LOMAZZO MANLIO 16/08/1984 AVELLINO (AV) Consigliere 11 AIELLO DEL SABATO PREZIOSI LORENZO 04/08/1990 AVELLINO (AV) Consigliere 12 AIELLO DEL SABATO ROMANO ROBERTO 14/06/1983 AVELLINO (AV) Consigliere 13 AIELLO DEL SABATO TARANTINO GIOVANNI 17/06/1985 AVELLINO (AV) Consigliere 14 ALTAVILLA IRPINA VANNI MARIO 07/02/1969 PIANO DI SORRENTO (NA) Sindaco 15 ALTAVILLA IRPINA SEVERINO ALBERTO 04/04/1962 ALTAVILLA IRPINA (AV) Consigliere 16 ALTAVILLA IRPINA CAMERLENGO CARMINE 24/10/1970 AVELLINO (AV) Consigliere 17 ALTAVILLA IRPINA COVIELLO CARMINE 11/02/1952 ALTAVILLA IRPINA (AV) Consigliere 18 ALTAVILLA IRPINA DENTE
    [Show full text]
  • Avellino - San Potito Ultra - Chiusano San Domenico - Montemarano - Ponteromito - S
    Programma straordinario - Orario in vigore dal 19 Aprile 2021 Avellino - San Potito Ultra - Chiusano San Domenico - Montemarano - Ponteromito - S. Angelo dei L. Orari validi nei giorni feriali N°Corsa 997 1000 1003 1008 1011 1022 1034 1025 1026 1028 1030 1031 1033 1034 1037 949 1038 1093 1039 1041 1042 1041 1044 1045 1046 1047 1048 1049 1050 Periodo A6 A6 S1 S1 A6 S1 COV A6 A6 A6 S1 A6 A6 S1 S1 COV S1 S1 S1 A6 A6 COV S1 S1 A6 A6 A6 A6 A6 Fermata Cadenza FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 FE6 Avellino, Via F. Fariello - Autostazione 06.35 10.00 11.30 12.30 13.00 13.20 13.20 13.30 14.20 14.20 14.20 15.30 17.30 19.30 Avellino, Via Morelli e Silvati 06.36 10.02 11.32 13.24 13.24 14.22 14.22 14.22 15.32 17.32 19.32 Avellino, Via Guglielmo Marconi 7 12.30 13.00 13.30 Avellino, Fronte Ctttà Ospedaliera 06.37 10.05 11.35 13.30 13.30 14.25 14.25 14.25 15.35 17.35 19.35 Avellino, Svincolo Pianodardine 13.37 13.35 Avellino,Via F. Tedesco,Stazione FF.SS. 06.40 10.10 11.40 14.30 14.30 14.30 15.40 17.40 19.40 Atripalda, Via Appia Svincolo 12.39 13.08 13.38 Atripalda, Piazza Umberto I 47 06.45 10.15 11.45 13.10 13.40 14.35 14.35 14.35 15.45 17.45 19.45 Manocalzati, Svincolo Ofantina bis 14.36 San Potito Ultra, Cimitero 06.52 10.22 11.52 13.17 13.47 14.42 14.42 15.52 17.52 19.52 San Potito Ultra, V.le Sandro Pertini 06.53 10.23 11.53 13.18 13.48 14.43 14.43 15.53 17.53 19.53 Parolise,V.le Unità d'Italia 54 06.55 10.25 11.55 13.20 13.50 14.45 14.45 15.55 17.55 19.55 Chiusano di S.
    [Show full text]
  • Scheda Progetto Per L'impiego Di Volontari In
    “ALLEGATO 6” SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia 2) Codice di accreditamento: NZ00042 3) Albo e classe di iscrizione: Nazionale 1° CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: I CARE V 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: Assistenza Area di intervento: Anziani; Disabili; Pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale Codice: A 01; A 06; A 08 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Il territorio entro il quale si realizza il progetto attiene particolarmente all’Alta Irpinia, una delle 3 macro realtà territoriali che compongono la provincia di Avellino, (Arianese, Valle del Calore, Alta Irpinia) ed è connotato dalla presenza di ampie fasce di disagio sociale piuttosto marcato. L’ambito territoriale della Provincia di Avellino comprende 118 comuni per una superficie totale di 2.831,66 Kmq ed una popolazione complessiva di 423.506 abitanti di cui 207.660 maschi (49,03%) e 215.846 femmine (50,97%). Rapporto maschi/femmine = 0,96%. (Fonte dati: demoISTAT al 01.01.2017). Il vasto territorio coincide con quello di competenza della Azienda Sanitaria Locale Avellino e si compone di due comprensori con caratteristiche diverse. Il territorio che si estende ad est della provincia, di circa 1968 Kmq, a confine con le Regioni Puglia e Basilicata, a cavallo dell’Appennino Campano, sul quale insistono n.
    [Show full text]
  • DOCG Taurasi Or DOCG Taurasi Riserva Red Wine Tender No
    DOCG Taurasi or DOCG Taurasi Riserva Red wine Tender No. 201603027 The reference of the project, use it in communication with us. Monopoly: Norway (Vinmonopolet) Which monopoly distributor. Assortment: Possible Permanent listing/depending on volumes availability Which type of initial contract. Deadline written offer: September 23, 2015 Before this date you have to submit paperwork. Launch Date: March 4, 2016 Expected date the product will be launched in the market. Characteristics: An explanation of style profile of the product. Style/Buyer Comments: Complexity & aromatic quality A comment from the buyer on style profile of product. Product Requirements Country of Origin: Italy What Country / Countries the product is originating from. Type of Product: Red wine What type of product our client ask for. Region (Classification): DOCG Taurasi or DOCG Taurasi Riserva The region/classification of the product. Vintage: 2004 The vintage we ask for. Ex. Cellar Price: 8 - 12 € per 750 ml Glass bottle € per 750 ml Glass bottle The net price we could pay per unit (not per case). Notice that we do not ask for any commission on top of this price! Minimum Volume (units): 1.200 of 750 ml Glass bottles (Volume Unit 750 ml Glass bottle) The minimum volume we have to state in the offer. Estimated Volume (yearly): 3.000 of 750 ml Glass bottles (Volume Unit 750 ml Glass bottle) The estimated volume of the product on a yearly basis. Type of Container: Glass bottle The type of container requested for the product. Container Size: 750 ml The volume of container requested for the product.
    [Show full text]
  • Che Il Comune Di Castelfranci (AV), Con Istanza Prot
    A.G.C. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione – Settore Provinciale Genio Civile Avellino – Decreto dirigenziale n. 58 del 12 marzo 2010 – Autorizzazione provvisoria alla costruzione degli impianti di pubblica illuminazione alle localita' Baiano e Braiole del Comu- ne di Castelfranci (AV). Art.113 R.D. n.1775 del 11/12/1933 e s.m.i. Richiedente:Comune di Castel- franci (AV) - (Pratica G.C.n.80/08). IL DIRIGENTE DEL SETTORE DEL GENIO CIVILE DI AVELLINO PREMESSO: • che il Comune di Castelfranci (AV), con istanza prot. n. 4367 del 04/12/2008, acquisi- ta al protocollo reg. n. 1028989 del 09/12/2008, ha chiesto, ai sensi dell’art. 111 e segg. del R.D. 11/12/1933 N. 1775, l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio degli impianti di pubblica illuminazione da realizzare nelle contrade Baiano e Braiole; • che con la medesima istanza il Comune di Castelfranci ha chiesto l’autorizzazione provvisoria all’inizio dei lavori, con efficacia di dichiarazione di urgenza ed indifferibilità degli stessi a sensi dell’art. 113 del T.U. 11/12/1933 n. 1775; • che il Comune di Castelfranci con nota prot. n. 3178 del 24/09/2009, acquisita al pro- tocollo reg. n. 0823889 del 28/09/2009, ha integrato il progetto esecutivo giusta richiesta di questo Settore; PRESO ATTO: - della relazione istruttoria prot. n. 1052344 del 03/12/2009, i cui contenuti qui si intendono in- tegralmente richiamati; - che gli impianti di pubblica illuminazione saranno realizzati in modo conforme alle Norme Tecniche CEI, alla Legge 28/06/1986 n. 339, al D.M.LL.PP.
    [Show full text]