Una Riserva di... Ricerche vol.2 Anfibi, rettili e insetti

COMUNE DI MORINO

REGIONE ABRUZZO ANFIBI E RETTILI DELLA RISERVA - Una Riserva di... Ricerche vol. 2 Anfibi, rettili e insetti RICERCHE ENTOMOLOGICHE NELLA RISERVA

1.8 pag7 1.7 1.6 1.5 pag26 1.4 1.3 AnfibierettilidellaRiservaNaturaleZompoloSchioppo 1.2 1.1 1 A pag9 ElencodellespecieraccoltenellaRiservaNaturale 4 3.3 3.2 Brevedescrizionedegliordinidiinsettirinvenuti 3.1 3 2.2 Indaginipreliminari 2.1 2 1.1 RicercheentomologichenellaRiservaNaturaleRegionale 1 R Indice FB ETL DELLA RETTILI E NFIBI CRH NOOOIH NELLA ENTOMOLOGICHE ICERCHE Bibliografia Ringraziamenti Rettili: listacommentatadellespecie Rettili: individuazionedellespecie Anfibi: listacommentatadellespecie Anfibi: individuazionedellespecie Metodologia adottata Introduzione Bibliografia Programma diricerchefuture Conclusioni einl Zmol cipo pag19 pag6 Regionale “ZompoloSchioppo” Ambienti indagati Modalità disvolgimentodellericerche Premessa “Zompo loSchioppo” R ISERVA N R ATURALE ISERVA R N EGIONALE ATURALE Z MOLO OMPO R EGIONALE S CHIOPPO Z MOLO OMPO S CHIOPPO

3-INDICE

Ricerche entomologiche nella Riserva Naturale Regionale Zompo lo Schioppo

Prof. Bartolomeo G. Osella Capitolo 1 Ricerche entomologiche nella Riserva Naturale Regionale “Zompo lo Schioppo”

1.1 Premessa le potenzialità “ve- re” di un’area, non- La gestione ecocompa- si sottrae certamente ché il livello di an- tibile del territorio la Riserva Naturale tropizzazione passata è ormai una necessità “Zompo lo Schioppo”. e presente della urgente ed indifferi- Di essa (come per la stessa. Ma un inven- bile soprattutto per maggior parte delle tario di questo tipo quei Paesi, come il aree protette italia- manca quasi sempre nostro, che hanno su- ne) conosciamo qual- anche per i Parchi di bito (e spesso sub- che cosa relativamen- meno recente istitu- iscono ancora) inter- te alla Vertebrato- zione. Occorre per- venti antropici indi- fauna, ma nulla, o tanto che politici e scriminati ed irra- quasi nulla, sull’In- responsabili si ren- zionali. vertebratofauna dano conto che la ri- Ciò è tanto più vero (quella detta dai non cerca naturalistica, per le aree a vario naturalisti “fauna indispensabile e mai titolo protette, per- minore”, che di mino- fine a se stessa, va ché create per salva- re ha solo le dimen- posta tra le priorità guardare realtà natu- sioni). Eppure, l’In- assolute per la buona rali di grande pre- vertebratofauna rac- gestione di Parchi e gio. In Italia, tut- chiude la quasi tota- Riserve. Le ricerche, tavia, Parchi e Ri- lità degli endemiti e infatti, non solo serve racchiudono dei relitti faunisti- giustificano, spesso quasi sempre nel loro ci, elementi, quindi, ulteriormente e defi- ambito anche centri tutti di grande valo- nitivamente, la crea- abitati grandi e pic- re ed in grado di ca- zione dei vincoli che coli ed ambienti da ratterizzare compiu- comporta l’esistenza secoli utilizzati tamente un territo- di un’area protetta, dall’uomo per le sue rio. Gli Invertebra- ma servono soprattut- necessità quotidiane. ti, infatti, per la to a far crescere co- Occorre dunque tener loro “fedeltà” spesso scienza e conoscenza ben presente questa strettissima all’am- dei valori che essa duplice realtà per biente e le limitate racchiude presso le non creare conflitti capacità dispersive, popolazioni locali a tra esigenze della forniscono notizie cui, in fondo, è de- natura ed esigenze preziose sull’origi- mandata la salvaguar- dell’uomo. ne, le caratteristi- dia del territorio e A questa regola non che, l’evoluzione e delle sue risorse. ICERCHE ENTOMOLOGICHE R 6- . Ambientiindagati 2.2 . Modalità disvolgimentodellericerche 2.1 d’acqua dolceemadi- colti adambienti ne, dacoltiviedin- arbusteti d’altitudi- terie diquotaeagli ti rupestriallepra- fresco, dagliambien- quello mesofilopiù dal boscotermofiloa varietà d’ambienti, presenta unadiscreta “Zompo loSchioppo” La RiservaNaturale - vaglioeBerlese - ombrelloentomolo- - retinodasfalcio guenti: lizzati sonoise- le metodologieuti- stre gliattrezzie Per l’ambienteterre- getazionale. la suacoperturave- to diindagineedel- po diambienteogget- gie asecondadelti- trezzi e/ometodolo- piego didiversiat- hanno richiestol’im- gini entomologichee impiegate nelleinda- quelle normalmente colta utilizzatesono Le tecnichedirac- Capitolo 2 gli; beri edeicespu- le frondedeglial- ta dellafaunadel- gico perlaraccol- arbustiva; zione erbaceae/o che dellavegeta- delle specietipi- per laraccolta te svoltenelleloca- Le indaginisonosta- a. am- bienti: seguenti i preli- minare fase nella inda- gati stati sono gico, entomolo- popolamento del completa più possibile il panoramica ottenere una di fine Al colo. vernali) neglianni (esclusi imesiin- frequenza mensile te effettuatecon Le raccoltesonosta- - raccoltadimuschio - retinoacquatico; lizzati: tico sonostatiuti- Per l’ambienteacqua- -raccolte dirette - raccoltedirette - retinodafarfalle; Indagini preliminari Berlese. lo conesameal in ambientemadico- vistose. per lespeciepiù sulla vegetazione giorno; ambienti duranteil utilizzano questi ti ochecomunque estivanti oiberna- pari, perlespecie tecce edaltriri- sotto pietre,cor- di ambientiaperti; bienti boschiviche lettiera siadiam- per lafaunadi Coltivi edincolti da piccolinucleidi alberi dafrutto)e da uliveti,vignetie licole intervallate tivi (colturecerea- che delimitanoicol- rosa caninaerovi nello, biancospino, presenza disangui- ratterizzate dalla (550 ms.l.m.),ca- “Piano Sacramento” lità “LaFossa”e Mordellidae). dae, Alleculidae, Staphylinidae, Meloi- tera (Carabidae, (Tipulidae), Coleop- dae, Apidae),Diptera Hymenoptera (Formici- miglie: Blattoidea, guenti Ordinie/oFa- appartenenti aise- tificare lespecie to; restanodaiden- tutt’oggi determina- le raccoltoèstatoa Non tuttoilmateria- ni. partenenti a7ordi- specie diInsettiap- state rinvenute229 Complessivamente sono la determinazione. agli specialistiper studiati oinviati chettati edinfine ze distudio,eti- seconda delleesigen- secco oinalcoola stati, preparatia successivamente smi- materiali sonostati 1996 e1997.Tuttii

7-INDAGINI PRELIMINARI 8-RICERCHE ENTOMOLOGICHE Otiorhynchus lutosus lidicornis reicheia usslaubiva- tive, quali specie piùsignifica- abbiamo rinvenutole questo ambienteche lese. Ètuttaviain vista otramiteBer- lettiera conesamea diante vagliodella ta principalmenteme- ricerca èstatasvol- La nostraattivitàdi ti. parzialmente interra- nati daivisitatorie piatti ecc.)abbando- plastici (forchette, taminato daresidui parsa piuttostocon- l’uomo. L’areaèap- di tagliosvoltadal- no l’intensaattività mensioni, testimonia- alberi dimediedi- ceduo el’assenzadi ambiente, ilfitto lo ecerro.Inquesto carpino nero,orniel- principalmente da querceto, costituito sto piùfrescodel s.l.m.) unboscomi- presente (a700m zale delloSchioppoè Nei pressidelPiaz- b. Acalypta marginata. chapion ononis, tive presenti: Specie piùsignifica- campestre esambuco. acero campestre,olmo bosco aroverella, Bosco misto (?), Typhlo- Eutri- , rvlneet la prevalentemente effettuata stata ambiente è questo in An- che Appennino. in rara ta tasso ( presenti nucleidi Al suointernosono nante dellaRiserva. l’ambiente predomi- altitudine circa,è dai 900ai1800mdi estende informapura La faggeta,chesi d. nus aeneovirens culata, Neocoenorhi- carceli tive quali entità piùsignifica- nute alcunetrale te sonostaterinve- che inquestoambien- mavera edestate.An- te rigogliosainpri- bacea, particolarmen- della vegetazioneer- diante losfalcio principalmente me- biente sisonosvolte cerche inquestoam- della cascata.Leri- picnic) eallabase dello Schioppo(area porta alPiazzale e dalsentieroche misto, dauntorrente limitato dalbosco d’altitudine edède- È ubicatoa700m c. reitteri. Acallorneuma thalassinum, Meconema ovoideus, Otiorhynchus ,pat epepiù sempre pianta ), Faggeta Prato mesofilo Taxus bacca- , Tingis reti- Anthypna . dicatori ambientali. quanto ottimibioin- stico edecologicoin elevato valorefauni- entità presentano e protezione.Queste sti vegetalirifugio che ricercanoinque- altamente igrofile, filinidi) edaspecie tutto ColeotteriSta- taxa zoofagi(soprat- anche daadultidi ri, Emitteriecc.ma Coleotteri, Tricotte- da larvediDitteri, popolato soprattutto che questoambienteè centroeuropei risulta autori francesie lia. Daglistudidi ta indagatainIta- finora nonèmaista- ti, componenteche fauna diinvertebra- da unariccaevaria ambiente èpopolato lungo esse.Questo schi checrescono gnano leriveeimu- dio eglispruzziba- laddove lostillici- in ambientemadicolo, raccolta deimuschi stata effettuatala e lungoiltorrenteè scata delloSchioppo Alla basedellaca- e. m). (1500 Poz- zotello del lo- Fonte della calità sotto di vaglio al il con raccolta Ambiente madicolo pati attialsalto. femori moltosvilup- ghe erobuste,con zampe posteriorilun- caratterizzati da gli Ortotterisono cavallette, locuste, il nomedigrilli, Comunemente noticon ORTOTTERI Mantis religiosa. Specie rinvenuta: fagi. glie; tuttisonozoo- e giallo,imitanofo- tri, dicoloreverde chi eramoscelli;al- bruno, imitanostec- sottili, dicolore Mantoidei lunghie aggressivo). Alcuni cromatici (mimetismo menti morfologicie particolari adatta- e spessopresenta per lopiùallungato ghiera. Ilcorpoè teggiamento dipre- te ripiegateinat- rare lapredaetenu- riori, atteadaffer- ne dellezampeante- ticolare conformazio- prattutto perlapar- dei naturalistiso- sempre l’attenzione te. Hannoattiratoda le formepiùsvaria- mensioni. Presentano di medieegrandidi- molto appariscenti, Insetti predatori, MANTOIDEI degli ordinidiinsettirinvenu Capitolo 3 schi termofilia la, èdiffusaneibo- no. Entitàarborico- quanto sull’Appenni- tanto sulleAlpi alle mediequote, spingersi anchefino to inpianura,mapuò al sud.Vivedisoli- lizzata alcentroe mentre èraraeloca- giormente alNord lia èpresentemag- dell’Europa. InIta- li esettentrionali nelle regionicentra- È diffusasoprattutto (De Geer) thalassinum Meconema specie rinvenute. gnificative delle11 commentano lepiùsi- breve erobusto.Si brevi eovopositore liferi, conantenne positore lungo,eCe- tenne lungheedovo- ni: Ensiferi,conan- due grandisottordi- ne vienesuddivisoin zoofago. Questoordi- quasi esclusivamente può esseremistoo che inqualchegruppo lo piùfitofago,ma regime alimentareper bienti edhannoun nei piùsvariatiam- Gli Ortotterivivono vita direlazione. guarda soprattuttola cui significatori- cezione disuoniil duzione eperlari- di organiperlapro- Sono inoltreforniti Breve descrizione sa retrattile,detta formazione appiccico- e zampedotatediuna allungate efrangiate ratterizzati daali Piccoli Insetti,ca- TISANOTTERI to mesofilo. ta rinvenutanelpra- Schioppo, doveèsta- Abbondante aZompolo le dellamontagna. nella fasciaforesta- potendo addentrarsi scia submontana,pur soprattutto nellafa- La specieèpresente nale edellaLiguria. del Piemontemeridio- per pochelocalità la Sicilia),maanche dell’Italia (sinoal- parte peninsulare neo, notointuttala Elemento mediterra- depressa (Brisout) Depressotetrix la Laga. sul GranSassoesul- piccole popolazioni to lapresenzadi cerche hannoaccerta- che selenostreri- ancora segnalata,an- Abruzzo nonerastata a parcheggio.In del piazzaleadibito Quercus stata rinvenutasu Zompo loSchioppoè ti espostiasud.A Q. cerris Quercus pubescens nei pressi dei versan- ti e

9-BREVE DESCRIZIONE DEGLI ORDINI DI INSETTI 10-RICERCHE ENTOMOLOGICHE ratterizza lefami- linfa esangue)ca- gine animale(emo- per alimentidiori- tura. Unapreferenza dannose all’agricol- numero dispecie troviamo uncerto (linfa) etraloro fluidi vegetali teri sinutredi gli EmitteriEterot- La maggiorpartede- in quelladistale. basale emembranose forzate nellaparte ali anterioririn- succhiatore edalle le ditipopungente- dell’apparato bocca- liare conformazione rizzati dallapecu- cali. Sonocaratte- nelle regionitropi- mondo, soprattutto fusi intuttoil di acquadolce,dif- Insetti terrestrie delle piante”,sono noti come“cimici teri, comunemente Gli EmitteriEterot- EMITTERI ETEROTTERI semplari. piccolo numerod’e- sia nellalettierain sia sullavegetazione Schioppo èpresente zoofaghe. AZompolo non mancanolespecie lo piùfitofago,ma dei Tisanotterièper Il regimealimentare linfa dellepiante. adatto adaspirarela gente-succhiatore è parato boccalepun- ci piùliscie;l’ap- minare sullesuperfi- permette lorodicam- vescicola ialina,che specie determinate. ficative delle39 mentano lepiùsigni- sgradevoli. Sicom- stanze odorosespesso rie, cheemettonoso- ghiandole repugnato- dotati diparticolari Emitteri Eterotteri Numerosi sonogli vertebrati. trono delsanguedei micidae, chesinu- ridae, ecc.)eiCi- tiche (Velidae,Ger- delle specieacqua- la maggiorparte dae, Anthocoridae), (Saldidae, Reduvi- glie predatrici zione perlaCala- le, conunasegnala- centro-settentriona- regioni dell’Italia È diffusainalcune ne medio-sudeuropea. Specie adistribuzio- Halticus major Halticus della suadistribuzioneitaliana. perto di“ZompoloSchioppo”èilpiùmeridionaleconosciuto S.Ipuntiindicano lestazionirelitte.Sinoticheilre- H. Fig. 1-Distribuzionegeneraleeitalianadi Wagner pi relativamenteom- ne. Ricercaibioto- per lanostraregio- ne èdunquelaprima presente segnalazio- scana (Arezzo).La Friuli, Emilia,To- Trentino, Veneto, ria, Lombardia, sta, Piemonte,Ligu- regioni: Valled’Ao- lia delleseguenti segnalata perl’Ita- Specie euroasiatica rich-Schaeffer Entità rara. Piano diSacramento. stata rinvenutaa A ZompoloSchioppoè da maggioadagosto. adulti siritrovano stato diuovo.Gli caldi esvernaallo li diluoghisecchie sciara. Vivesuisuo- segnalata nellaCamo- bria. InAbruzzoera Tingis reticulata Tingis Tingis reticulata Her- di fig.1). ra inAppennino(ve- mesofilo. Entitàra- tinando nelprato stata rinvenutare- Zompo loSchioppoè triti vegetali.A adulto sottoide- Iberna allostadio proprio su cramento retinando venuta aPianodiSa- Schioppo èstatarin- e da sabbiosi colonizzati presente suisuoli adulto. InItaliaè secchi eibernacome lige gliambienti (Monte Greco).Predi- Nazionale d’Abruzzo lata solodelParco l’Abruzzo erasegna- settentrionali. Per delle regionicentro- segnalata inItalia Entità eurosiberica, (Wolff) marginata Acalypta e su brosi eumidi.Vive distinguibili essen- degli Sternorrinchi, gli Auchenorrinchie grandi sottordinide- Comprendono idue tetto sull’addome. disposte, ariposo, nonché peraverle nose osclerificate, uniformemente membra- prattutto perleali gli Eterotteriso- si differenzianoda- Gli EmitteriOmotteri CHENORRINCHI EMITTERI OMOTTERIAU- Artemisia Calluna Ajuga reptans Thymus, Artemisia Ajuga genevensis . AZompolo Rarissima. . Thymus . e sus nose ( che sualtrelegumi- Spartium li. Èabbondantesu gioni settentriona- calizzata nellere- Italia mararaelo- presente intutta Specie cosmopolita, bricius) dine. 1200 metrid’altitu- vello delmareei comprese trailli- d’esemplari aquote in limitatonumero sa, marinvenibile è ampiamentediffu- cramento. InAbruzzo trovata aPianoSa- Schioppo èstata uovo. AZompolo sverna allostatodi zione perannoe ta unasolagenera- Onobrychis Caragama, agr genistae Gargara specie determinate. significative delle6 Si commentanolepiù tutti gliecosistemi. fitofagi, presentiin cera. SonoInsetti durre spuma,melatae vitale, possonopro- menti dellorociclo lidi) e,invarimo- microsuoni (Cicadel- di suoni(Cicale)e cezione edemissione no organiperlari- posteriori. Possiedo- le coxedellezampe si piùindietro,tra esso sembraoriginar- del capo,neisecondi del rostroallabase evidente l’origine stro: neiprimièben la posizionedelro- zialmente inbaseal- , Glycyrrhiza, Genista ma vivean- .Presen- ). , Cyti- (Fa- Schioppo èstatatro- a giugno.AZompolo coglie dafineaprile di Cyperacee.Sirac- babilmente esclusiva di bassequote,pro- nelle isole.Specie in tuttaItaliae sente probabilmente co-maghrebina, pre- Entità euro-anatoli- elongatus Villa Aphanisticus BUPRESTIDI signi- ficative. più com- le si mentano queste di 137; determinate: specie di Numero zoogeografico. e biologico ecologico, significato grande presentano specie Moltissime vegetali. determinate strettamente legatia fagi, piùomeno fagi enumerosixilo- gran numerodifito- profagi, troviamoun ai necrofagieco- carnivori predatori, svariati. Accantoai e regimialimentari ri presentanocostumi la terra,iColeotte- lo. Diffusiintutta gani effettividivo- riori membranose,or- prono lealiposte- sull’addome erico- che ariposopoggiano dificate inelitre, da alianteriorimo- e sonocaratterizzati dimensioni variabili animale. Presentano de ordinedelregno tuiscono ilpiùgran- I Coleottericosti- COLEOTTERI specie

11-BREVE DESCRIZIONE DEGLI ORDINI DI INSETTI 12-RICERCHE ENTOMOLOGICHE Typhloreicheia usslaubi Typhloreicheia CARABIDI Morino. di din- torni nei trovato è stato Schioppo lo A Zompo basse. più quote alle 1000 soprattutto ai m, sino mare del livello dal rin- venibile È ospite. pianta glie esuirami inoltrato sullefo- re finoall’autunno marzo esipuòtrova- invece, comparea principali; l’adulto, vive nelleradici e Prunoidee.Lalarva cee legnose,Pomoidee isole. AttaccaRosa- tutta Italiaenelle turanica, diffusain Specie mediterraneo- Linné tenebrionis Capnodis 2) cheggio. (vedifig. nei pressidelpar- vegetazione erbacea vata retinandosulla centrale. aree internedell’Appennino mente nonconosciutadelle Villa. Specieraraprecedente- lia di Fig. 2-DistribuzioneinIta- validicornis Aphanisticus elongatus (?) Baudi della EDEMERIDI Italia. in ovunque rara Specie di maggio. metà seconda mesofilo nella prato nel cea la vegetazione turati retinandosul- plari sonostaticat- inediti-. Idueesem- di Sangro(AQ)-dati venuta soloaCastel zo, doveèstatarin- cattura perl’Abruz- Schioppo èlaseconda Quella diZompolo regioni meridionali. liana, indicatadelle Specie endemicaita- stelman endemico dell’Italia Elemento mediterraneo Anthypna carceli Anthypna prdu orsinii Sparedrus SCARABEIDI sto- rico. e ecologico tempo con- nel bioindicatore un con- quindi può siderare Si tempo. nel ambientali condizioni buone conservato che hanno ambienti di tipi- ca È l’Abruzzo. per assoluto se- in seconda gnalazione la è sente di terriccio.La bosco mistoalvaglio stati rinvenutinel si esemplarisono po loSchioppodiver- grosse pietre.AZom- si rinvienesotto montano esubmontano, Basilicata. Taxon zio, Abruzzo,Puglia, regioni: Toscana,La- Italia delleseguenti Entità segnalatain erba- Ca- Costa pre- ca dell’Italiapeninsulare. sta: specienoncomuneendemi- Fig. 3-Sparedrusorsinii 3) Rarissimo. (vedifig. scens colare termofile, inparti- querce caducifoglie legata aiboschidi primaverile-estiva, termofila afenologia Fiume Pescara.Specie Aielli eSorgentidel L’Aquila, Cerchio, bruzzo siconoscedi peninsulare. Perl’A- op oSchioppo. lo Zompo a abbondante Molto immaginale. e larvale polifaga alivello quote piùelevate; con rarirepertidi ai 1600mdiquota dal livellodelmare termofila, diffusa se tendenzialmente Specie eurieciaanche aree altomontane. d’Italia, esclusele diffuso ingranparte diterraneo ampiamente Elemento europeo-me- bricius) Oedemera flavipes Oedemera e Quercus pube- Q. cerris (Fa- . Co- Neocoenorhinus aeneovi- Neocoenorhinus CURCULIONOIDEI misto. bosco ed il mesofilo prato tra il arbustiva ed bacea er- vegetazione sulla retinando stato raccolto è Schioppo lo Zompo di L’esemplare biancospino. su do batten- è raccolta Pescara stata Capo A te. sconosciu- sono ospiti le e larvale Pescara. Labiologia e SorgentidelFiume li, Torrede’Passeri sciuta diPescassero- Per l’Abruzzoècono- ovunque pococomune. regioni italiane,ma te inquasituttele re eCaucaso.Presen- orientale, AsiaMino- Europa meridionaleed Specie distribuitain ottomanum Heyden Brachypteroma CERAMBICIDI rt mesofilo. prato sca nando su stato rinvenutoreti- questa varietàedè Schioppo appartienea semplare diZompolo alle Rosaceae.L’e- la varietà legata allequerce, scara”. Laspecieè le “SorgentidelPe- della RiservaNatura- del MonteFoltronee Abruzzo laconosciamo meridionali. In rara nelleregioni penisola italianama presente intuttala Specie paleartica, rens imriidel margini ai (Marsham) Fragaria ve- fragariae piante Trichopterapion holose- Trichopterapion acero. della lettieradi bosco mistoalvaglio stati rinvenutinel po loSchiopposono due esemplaridiZom- cie piuttostorara.I considerare unaspe- campestris L’adulto vivesu tutte leregioni. dove èsegnalatoin edItalia, Presente inFrancia, creutzeri Germar Bradybatus fascicu- Phaenotherion it.Pc comune. Poco bosco misto. del lettiera del- la vaglio al trovati stati sono lo Schioppo Zompo di due esemplari I sconosciuta. montagna. Biologia glie dibassaemedia prattutto dilatifo- tiera diforestaso- raccoglie nellalet- ma noncomune.Si l’Italia peninsulare, Presente intutta nea epaleotropicale. tribuzione mediterra- ad ungenereadis- liana, appartenente Specie endemicaita- ospiti. Sirinviene verili sullepiante trova neimesiprima- nensis lis su cilia compresa.Vive tutte leregioni,Si- dove èsegnalatain ridionale eItalia, Centrale, Franciame- Asia Minore,Europa Specie presentein riceum latum Carpinus orienta- e Reitter . L’adultosi Carpinus dui- (Gyllenhal) . Sipuò Acer di CastelSangroe fia risultasegnalato stante. Inbibliogra- derarla specieasé attualmente aconsi- heydeni cie di considerato sottospe- Endemico italiano; ter el aaeGa Sas- Gran so. e Laga località della poche in solo dove èstata cie rarainAbruzzo, mesofilo. Èunaspe- ai marginidelprato rinvenuto retinando esemplare èstato lo Schioppol’unico sia silicei.AZompo secchi, siacalcarei da terreniaridie bienti caratterizzati novembre, viveinam- Adulto dagennaioa Oligofago su e Sardegnacomprese. tutta Italia,Sicilia e Cina.Presentein Africa Settentrionale Europa, AsiaMinore, Distribuita intutta ononis (Kirby) Holotrichapion Otiorhynchus (Dodeca- Otiorhynchus mteiOmotteri. Emitteri degli eccezione Insetti, ad gli tra fenomeno raro diecia, di fenome- no un in di trovi presenza si ci che è probabile,quindi, quella dell’immagine; ospite diversada larva haunapianta te ospiti.Forsela le fogliedellepian- a fineinvernosotto ibernazione daagosto in estivazionee stichus) ovoideus stichus) , sipropende Otiorhynchus trovata Ononis Reit- .

13-BREVE DESCRIZIONE DEGLI ORDINI DI INSETTI 14-RICERCHE ENTOMOLOGICHE sp. oasp. Rosa Crataegus monogyna, carpinifolia, sotto cio diboscomisto rinvenuti nelterric- esemplari sonostati Schioppo numerosi zione. AZompolo dizioni diconserva- sco edinbuonecon- glie diambientefre- di boschialatifo- tipica dellalettiera se ePuglia.Entità Lazio, Abruzzo,Moli- gna, Toscana,Marche, Giulia, EmiliaRoma- te, FriuliVenezia ni: Liguria,Piemon- delle seguentiregio- Italia èsegnalato pubblica Ceca.In venia, Dalmazia,Re- Italia, Istria,Slo- Presente inFrancia, zo, MoliseeBasili- Marche, Lazio,Abruz- gna, Toscana,Umbria, Giulia, EmiliaRoma- dia, FriuliVenezia ni: Piemonte,Lombar- delle seguentiregio- Italia èsegnalato zione balcanica.In prevalente distribu- Elemento europeoa Otiorhynchus (Tournie- Otiorhynchus (Acunotus) Otiorhynchus Fragaria sp. monogyna, Rosasp., nifolia, Crataegus cerris, Ostryacarpi- alla basedi terriccio prelevato trovati alvagliodi esemplari sonostati lo Schiopponumerosi del Gargano.AZompo ria) crataegi ria) lutosus uru cerris, Quercus Stierlin e Fragaria , ecc. Germar Quercus nale. il territorioregio- espansione intutto sembra attualmentein entità moltorara, Considerato untempo e sotto terriccio raccolto Fossa, alvagliodi sto inlocalitàLa venuto nelboscomi- Schioppo èstatorin- deformis natolico tenogenetica dell’a- sarebbe laformapar- Otiorhynchus crataegi esposti anord. valle ediversanti schi umidi,ifondo- bra prediligereibo- 1500 ms.l.m.;sem- in Appennino,finoa spingendosi inquota, media ebassaquota, ginale instazionidi na allostadioimma- cata. Polifago,iber- Otiorhynchus (Otiorhyn- Otiorhynchus gersi inaltofinoal stive, mapuòspin- ze arboreeedarbu- quote sumolteessen- glie dinormaabasse polifaga. Siracco- ne, partenogenetica, in generepococomu- Calabria. Èun’entità glia, Basilicatae Abruzzo, Molise,Pu- guenti regioni: è segnalatadellese- Slovacchia. InItalia Repubblica Cecae Germania, Ungheria, , Macedonia, Austria, , è diffusainItalia, specie insensolato Endemita italiano.La tius tius chus) perdix perdix chus) Crataegus monogyna. Reitter Fraxinus ornus . AZompolo Ot. ssp. bru- d’affinità balcanica. italiana. Endemitaappenninico deus Fig. 4-Otiorhyunchusovoi- piuttosto umidee praterie a i 1500e2000m,in quota frequente,tra maginale. Èspeciedi iberna allostatoim- sium; Vive su microterma mesofila). litta diunaentità Pescara (presenzare- Sorgenti delFiume conosciuto solodelle se). D’Abruzzoera Italia (isoleesclu- nariche, Austriae Slovacchia, AlpiDi- Specie presentein zer) fig. 4) alla figura4:vedi (inserire riferimento metri d’altitudine. tra i1400ed1500 ma abbastanzadiffusa m.). Pocofrequente scata (800ms.l. nei pressidellaca- pietra nellafaggeta esemplare sottouna solo irestidiun no statirinvenuti Zompo loSchiopposo- limite delfaggio.A Plinthus megerlei Plinthus Reitter: distribuzione probabilmente Rumex Rumex e Cir- (Pan- Fig. 6- a pocotempoaddie- Era considerato,sino reitteri Mainardi Acallorneuma dell’alta tensione. l’impianto dipiloni dalla faggetaper di prateriaricavata pietre, inunafascia vata a1600m,sotto Schioppo èstatatro- fresche. AZompolo (endemita appenninico). lorneuma reitteri Fig. 5-Distribuzione Mainardi Acal- . le piùsignificative catore. Sicommentano parato boccalemasti- dotati quindidiap- chi), sonofitofagie ve (ibennotibru- spiritromba). Lelar- scide succhiante(la trasformato inprobo- l’apparato boccale glie embricatee di minutissimesca- membranose ricoperte presentano delleali turalisti. Gliadulti noti edamatidaina- se gliInsettipiù Le farfallesonofor- LEPIDOTTERI sto. (vedifig.5) levata nelboscomi- glio dilettierapre- stato trovatoalva- A ZompoloSchioppoè nella nostraregione. più altoriscontrato plessivamente 6)èil plari raccolti(com- il numerodegliesem- rilevato, infine,che gico estorico.Va bioindicatore ecolo- to uninteressante in passato.Èpertan- totalmente distrutto sco nonèmaistato presente doveilbo- meno difaggeta), bosco misto(unpo’ specie dilettiera Abruzzo eMoliseè gna allaCalabria.In ca dall’EmiliaRoma- la regioneappennini- tribuzione interessa tualmente lasuadis- nostra penisola.At- miti piùraridella tro, unodegliende- me pupa. nerazioni. Svernaco- gato allediversege- nel disegnoalarele- suale evariabilità stra dimorfismoses- altre leguminose.Mo- nutre di tudine; ilbrucosi a 1100mca.dialti- dal livellodelmare foreste radeeradure settembre. Comunein lamenti daaprilea razioni, consfarfal- alla Siria.Tregene- fino alCaucasoed traverso laRussia ropa occidentaleat- Distribuita dall’Eu- né) ot l’rapicnic. all’area porta parcheggio dal sentiero che il lungo ra- dure in rinvenuta è stata Schioppo lo A Zompo pupa. come l’inverno Passa differenti. sessi sono due nei alari saxatile bruco èl’ pianta nutricedel i 1300ms.l.m.La compresa trai500e fascia altitudinale specie legataalla ad ottobre.Èuna susseguono damarzo generazioni chesi l’Iran. Presentatre Siria, all’Iraqeal- all’Asia minore,alla verso Orientefino Francia sud-orientale È distribuitadalla Pieris ergane Pieris Leptidea sinapsis Leptidea venute. delle 34specierin- disegni I . Lotus Aethionema (Hübner) e di (Lin-

15-BREVE DESCRIZIONE DEGLI ORDINI DI INSETTI 16-RICERCHE ENTOMOLOGICHE . Conclusioni 3.1 del bosco.Sonoaree l’uomo coniltaglio tivi ricavatidal- vazione ediex-col- di prateriederi- Si trattaperlopiù Ambienti aridiaperti di profondità. que disuperficiee l’ambiente delleac- per nonparlaredel- grande significato, e faunistichedi reliquie floristiche trebbero racchiudere conservate, chepo- aree boschivemeglio che all’internodelle mibilmente, lericer- cato saranno,presu- particolare signifi- dimento adeguato.Di raggiunto l’approfon- territorio avranno indagini intuttoil esame, equandole va, quinonpresein tre areedellaRiser- indagate ancheleal- lo quandosisaranno ta saràpossibileso- compiuta edettaglia- chiaro cheun’analisi le conclusioni.È possibile trarredel- visitatori) ègià agevole accessoai (cioè quellidipiù Zompo LoSchioppo bienti presentia solo alcunidegliam- niera preliminare) indagati (edinma- Benché sianostati stico. gnificato naturali- solo unmodestosi- queste areerivestono profilo, pertanto, gile. Sottoquesto te xericaemoltova- valore, essenzialmen- invasiva discarso una faunabanaleed sto sièinsediata eliminato; alsuopo- invertebrati èstato nario popolamentoad nelle qualil’origi- locate vicinoalle Inoltre, essendocol- non sonoubiquitarie. ad ampiadiffusione, trattandosi dientità stico. Infatti,pur gior valorenaturali- prati arididimag- to siriscontranei nore rispettoaquan- so, ingenere,èmi- specie presenti,es- guarda ilnumerodi ca. Perquantori- questa caratteristi- specchia fedelmente anche lafaunari- di piantenitrofile; essa unminornumero l’anno. Èpresentein la maggiorpartedel- piuttosto elevatiper umidità delterreno mantengono livellidi struttura pedologica, ma, peresposizioneo dal tagliodelbosco Derivano anch’essi Ambienti mesofiliaperti stazionamento. i picnicoperlo tori circostantiper l’utilizzo deiterri- ai sentieri,senza corribilità limitata suggerisce unaper- Per questeareesi vemente asoffrire. dalici, abbianogra- gli irrazionalivan- dire diincendiota- del terreno,pernon il semplicecalpestio lamenti, maancheper per eccessiviaffol- ciò fapresumereche ed alleareepicnic: vicino allacascata dagate sicollocano vazione. Leareein- condizioni diconser- ma anchelesuebuone del mantoboschivo, persistenza neltempo niano nonsolola sinii dicole ( chus lutosus reitteri, Otiorhyn- laubi, Acallorneuma ( ne entitàdilettiera sono dimostratealcu- di grandevaloresi tive. Inparticolare, di entitàsignifica- tezza, perchéricco con maggioreaccura- che abbiamoindagato È statol’ambiente Bosco misto da quest’ultime. specie trasgressive no talvoltaospitare aree boschive,posso- Typhloreiceia uss- ) chetestimo- Sparedrus or- ) efron- . Programma diricerchefuture 3.2 . Bibliografia 3.3 quali giàsegnalate valore, alcunedelle faunistiche dialto conservati) reliquie (nei recessimeglio trebbero ospitare mus profondo,chepo- tità dilettiera/hu- abbondanza delleen- re lapresenzae/o serva, percontrolla- più internadellaRi- 1. l’areaboschiva ricerche: approfondimento delle meritano unadeguato almeno trebiotopi di ZompoloSchioppo, liminarmente indagate Tra leareenonpre- - ABBAZZIP.eOSELLA - BIONDIM.,DACCORDI - ABBAZZIP.,COLON- G., 1992. ZAMPETTI M.,1994. M., REGALINR., Bologna, Calderini. fauna italiana delle speciedella (eds.) S., LaPostaS. Minelli A.,Ruffo culionoidea) Polyphaga XVI(Cur- 1994. L., OSELLAG., NELLI E.,MASUTTI 75(2): pp.267-414. te. Firenze,Redia, lionoidea) Coleoptera, Curcu- italiani (Insecta, dae, Curculionidae Apionidae, Brenti- dae, Attelabidae, bidae, Rhinomaceri- stico degliAnthri- sistematico-fauni- Coleoptera Checklist Elenco Iª par- . In: , 61. finora notisolodel- demici dell’Appennino menti faunisticien- vrebbe possedereele- valle, siaperchédo- all’area difondo conservato rispetto certamente meglio quota, siaperché 3. ilpopolamentodi vi; di endemitiesclusi- grande valoreeanche berghino entitàdi verosimile chevial- astatici, inquantoè dei corpiidrici cro emicrobentonico 2. ilpopolamentoma- dei MontiSimbruini; - COBOLLIM.,KET- - CASALEA.,STURANI 23-I, L’Aquila:pp. di provinciaoggi/ (Insecta) dea eHesperioidea doptera Papilionoi- Abruzzo): 14.Lepi- (Italia Centrale, sulla VallePeligna M., 1997. MAIER V.,LUCARELLI Bologna, Calderoni. Fauna d’Italia,18. sinae, Carabinae Introduzione, Paus- ra. Carabidae.I. A., 1982. M., VIGNATAGLIANTI Bologna, Calderini. fauna italiana delle speciedella S. ( Ruffo S.,LaPosta In: MinelliA., Bruchidae) dae, (Chrysomeli- ga XV Coleoptera Polypha- eds. ) . Quaderni Ricerche Coleopte- Checklist , 60. . . Riserva. dalle Direzionedella siano programmate che taliindagini vivamente auspicabile cialisti. Èpertanto turalisti edispe- parte diespertina- dagini dicampoda circa treannidiin- generale, occorrono dal puntodivista una gestionemigliore conseguenza, consenta mente indagate,edi le areesufficiente- lochi laRiservatra tale genere,checol- Per unaricercadi li. o dellecatenelazia- l’Appennino centrale - GRANDIG.,1951. - GOBBIG.,1993. - GOBBIG.,1977. - D’URSOV.,DIMARCO Introduzione allo pp. 39-73. mol., 47(1992): Ass. RomanaEnto- Buprestidae) (Coleoptera, zio Buprestidi delLa- 265. Roma, 227:pp.243- Acc. Naz.Lincei, ti dellaTolfa Buprestidi deiMon- 197-224. 23-I, L’Aquila:pp. di provinciaoggi/ (Insecta) Auchenorrhyncha Rhynchota Homoptera Abruzzo): 11. (Italia Centrale, la VallePeligna 1997. C. eOSELLAG., 255-282. Ricerche sul- . Quaderni . Boll. . I I

17-BREVE DESCRIZIONE DEGLI ORDINI DI INSETTI 18-RICERCHE ENTOMOLOGICHE - OSELLAG.,BIONDI - OSELLAG.,ZUPPA L’Aquila. ciaoggi /23-I-II, Quaderni diprovin- Centrale, Abruzzo) Peligna (Italia cerche sullaValle RITI M.,1997. M., DIMARCOC., pp. 367-397. Biogeographia, 17: Curculionidae) no) (Coleoptera, no umbro-marchigia- viciniori (Appenni- Nerone emontagne mar, Otiorhynchus Ger- A., 1994. Edagricole. rigoti logia. II.Endopte- studio dell’Entomo- 1824 d Bologna, . Gli el Monte . Ri- . - RITIM.,OSELLAG., - PÉRICARTJ.,1983. 421-489. Torino, 14(2):pp. Mus. reg.Sci.nat. biodiversità dea: ecologiae tera Curculionoi- trofe. III.Coleop- scara” ezonelimi- “Sorgenti delPe- naturale guidata fauna dellariserva 1997. sì): pp.1-618. non siscriveco- Scientific (forse nal delaRecherche 69). CentreNatio- gions limitrophes, ce. FranceetRe- (in: FaunedeFran- euro-mediterranées Hémiptères Tingidae Ricerca sulla . Boll. - SERVADEIA.,1971. - SERVADEIA.,1967. ,Frì p 179- 217. pp. Forlì: 2, N.S., centrale. nino dell’Appen- vegetale e animale po- polamento Il Biogeogr. it. abruzzese dell’Appennino Auchenorrinchi) teri edOmotteri I Rincoti(Eterot- derini. 852. Bologna,Cal- d’Italia, 9,pp.1- e sinonimico talogo topografico chenorrhyncha). Ca- tera, HomopteraAu- Rhynchota (Heterop- a.soc. Lav. . . Fauna Halticus luteicollis 1781) Deraeocoris schach MIRIDAE Nabis Aptus mirmicoides NABIDAE HEMIPTERA HETEROPTERA Gen. sp. THYSANOPTERA Euchorthyppus declivus Glyptobothrus stedt,1821) Chorthyppus dorsatus Gomphocerus rufus né,1758) Oedipoda caerulescens ACRIDIDAE Calliptamus Pezotettix giornai CATANTOPIDAE Tetrix sout,1848) Depressotetrix depressa TETRIGIDAE Ephippiger 1781) Platycleis g.grisea 1773) Meconema thalassinum TETTIGOGONIIDAE ORTHOPTERA Mantis religiosa MANTIDAE MANTODEA Regionale “ZompoloSchioppo” Capitolo 4 raccolte nellaRiservaNaturale sp. sp. sp. sp. sp. Linné, 1758 (Costa, 1834) (Linné,1758) (Rossi, 1794) (panzer, 1805) (Zetter- (Fabricius, (De Greer, (Fabricius, (Lin- (Bri- Elenco dellespecie 1849 Megalonotus puncticollis si,1794) Rhyparochromus phoeniceus LYGAEIDAE (Goeze, 1778) Stictopleurus punctatonervosus ber,1861) Stictopleurus pictus ling, 1829 Rhopalus parumpunctatus 1837) Rhopalus conspersus RHOPALIDAE 1763 Coriomeris denticulatus 1778) Gonocerus acuteangulatus COREIDAE Gen. sp. ARABIDAE 1835 Tingis reticulata Dictyla echii Acalypta marginata TINGIDAE 1864) Sphedanolestes cingulatus REDUVIDAE Stenotus binotatus Stenodema laevigatum 1785) Megaloceroea recticornis Adelphocoris si,1790) Adelphocoris vandalicus cius,1775) Adelphocoris seticornis Halticus major sp. (Schrank,1782) Wagner, 1951 Herrch-Schiffer, (Fabricius,1794) (Wolff,1804) (Fieber, (Linné, 1758) (Fie- (Geoffroy, Schil- Scopoli, Lucas, (Goeze, (Fieber, (Ros- (Fabri- (Ros-

19-ELENCO DELLE SPECIE RACCOLTE NELLA RISERVA 20-RICERCHE ENTOMOLOGICHE Typhloreicheia usslaubi CARABIDAE COLEOPTERA Cicadella viridis CICADELLIDAE 1775) Gargara genistae Centrotus cornutus MEMBRACIDAE Philaenus spumarius Aphrophora alni 1758) Lepyronia coleoptrata CERCOPIDAE AUCHENORRHYNCHA HEMIPTERA HOMOPTERA Eurygaster maura SCUTELLERIDAE 1859) Coptosoma scutellatum PLATISPIDAE (Mueller, 1766) Graphosoma lineatumitalicum Staria lunata 1794) Piezodorus lituratus Palomena prasina 1803) Holcostethus strictus Schaeffer, 1841 Eysarcoris inconspicuus Eurydema oleraceum Dolycoris baccarum Geer, 1773) Carpocoris purpureipennis Aelia acuminata Zicrona coerulea PENTATOMIDAE Shaeffer, 1835) Sehirus melanopterus 1785) Legnotus limbosus CIDNIDAE di, 1891) Binaghi, 1936= Hahn, 1835 (Fallén, 1805) (Linné, 1758) validicornis (Fabricius, (Linné, 1758) (Linné, 1761) (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Geoffroy, (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Fabricius, (Herrich- (Linné, (Geoffroy, (Fabricius, ( Herrich- picena (De Bau- Oedemera lurida Oedemera podagrariae Oedemera flavipes OEDEMERIDAE Malachius viridis 1758) Malachius bipustulatus Ebaeus gibbus MELYRIDAE Rhagonycha Rhagonycha fulva Cantharis livida Cantharis fusca 1792 Cantharis fulvicollis CANTHARIDAE 1835 Aphanisticus elongatus Coroebus elatus 1900 Anthaxia thalassophila Anthaxia semicuprea Anthaxia millefolii 1758) Capnodis tenebrionis BUPRESTIDAE cius, 1801) Athous haemorrhoidalis Nothodes parvulus Gudenzi, 1985 Cidnopus pseudopilosus Cidnopus pilosus Agrypnus murinus ELATERIDAE Hoplia MELOLONTHIDAE Valgus hemipterus CETONIDAE Anthipna carceli GLAPHYRIDAE 1783) Aphodius contaminatus APHODIIDAE Lucanus tetraodon LUCANIDAE sp. sp. (Drapiez, 1819) (Marsham, 1802) Linné, 1758 (Fabricius, 1786) (Scopoli, 1763) Linné, 1758 (Leske, 1785) (Linné, 1758) Castelman, 1832 (Fabricius, 1792) Fabricius, 1787 (Panzer, 1799) (Linné, 1758) Thunberg, 1806 küster, 1851 Abeille, 1894 (Linné, 1758) (Linné, Fabricius, (Herbst, Villa, Abeille, (Fabri- Platia & (Linné, Asiorestia ferruginea Batophila Altica oleracea 1860) Longitarsus succineus ze,1777) Longitarsus nigrofasciatus Aphthona venustula Aphthona herbigrada Luperus Exosoma lusitanicum Sermylassa halensis Acmaeops CERAMBYCIDAE 1758) Subcoccinella 24-punctata 1758) Coccinula 14-pustulata 1758) Psyllobora 22-punctata Vibidia 12-guttata 1758) Adalia decempunctata 1787) Scymnus frontalis Scymnus apetzi COCCINELLIDAE Sparedrus orsinii Oedemera nobilis Galeruca tanaceti Phratora 1792) Phaedon cochleariae 1824) Leptinotarsa decemlineata Oreina Chrysolina hyperici (= Chrysolina haemoptera Brachypteroma ottomanum 1776) Pseudalosterna livida (Linné, 1758) 1825) (= Chrysolina herbacea Timarcha nicaeensis Oulema melanopus CHRYSOMELIDAE 1787) Anaglyptus gibbosus 1863 corvina sp. sp. menthastri sp. sp. (= Weise, 1916) Dinoptera Mulsant, 1846 (Linné,1758) (Scopoli, 1763) (Linné, 1758) (Linné, 1758) A. Costa,1852 (?) (Fabricius, Kutschera, 1861 (Poda, 1761) Suffrian, 1851) (Forster, 1771) (Curtis, 1837) (Linné, 1767) (Linné, 1767) villa, 1835 (Duftschmid, (Linné, 1758) (Fabricius, (Fabricius, (?) (Linné, ) (Fabricius, (Scopoli, (Foudras, collaris (Linné, (Linné, Heyden, (Linné, (Say, (Goe- Cryptocephalus hypochoeridis 1848 Cryptocephalus vittula 1823 Cryptocephalus strigosus né,1761) Cryptocephalus labiatus Cryptocephalus fulvus Smaragdina aurita ra, 1864 Psylliodes kiesenwetteri Dibolia cryptocephala 1858) Sphaeroderma rubidum 1860) Derocrepis sodalis 1763) Holotrichapion pisi 1808) Holotrichapion ononis Stenopterapion loti Catapion seniculus APIONIDAE Attelabus nitens 1767) Neocoenorrhinus aequatus (Marsham, 1802) Neocoenorrhinus aeneovirens Apoderus coryli Deporaus seminiger Deporaus betulae ATTELABIDAE ter, 1891 Phaenoterion fasciculatum ANTHRIBIDAE CURCULIONOIDEA Cassida viridis 1847 Cryptocephalus turcicus 1790 Cryptocephalus trimaculatus 1758) Cryptocephalus sericeus Cryptocephalus moraei 1758) Cryptocephalus bipunctatus né, 1758) (Linné, 1758) Linné, 1758 (Scopoli, 1763) (Linné, 1758) (Linné, 1767) (Kirby, 1808) Reitter, 1980 (Fabricius, (Kirby, 1808) (Goeze, 1777) (Linné, 1758) (Koch, 1803) (Kutschera, (Kirby, (Graells, Suffrian, Suffrian, (Linné, Kutsche- Reit- (Linné, Germar, (Linné, Rossi, (Lin- (Lin-

21-ELENCO DELLE SPECIE RACCOLTE NELLA RISERVA 22-RICERCHE ENTOMOLOGICHE Otiorhynchus &Solari, 1915 Otiorhynchus ovoideus sentaneus Otiorhynchus CURCULIONIDAE ker, 1864) Eutrichapion melancholicum Eutrichapion ervi 1808) Protapion nigritarse Protapion apricans (Gyllenhal, 1883) Trichopterapion holosericeum 1801) Otiorhynchus Stierlin, 1858 perdix Otiorhynchus (Fairmaire, 1852) Plinthus squalidusgranulipennis Plinthus megerlei (Fabricius, 1781) Lixus filiformis 1845) Brachysomus hirtus 1834) Polydrusus sparsus 1783) Polydrusus sericens chers, 1871 Polydrusus neapolitanus Polydrusus cervinus Polydrusus kahri 1758 Polydrusus pirazzolii Phyllobius oblongus Phyllobius pyri 1824 Phyllobius maculicornis 1843 Phyllobius longipilis 1843 Phyllobius subdentatus (Pic, 1901) Pseudomyllocerus neapolitanus taegi Otiorhynchus rostris Otiorhynchus datus Germar, 1824 (Rossi, 1792) ssp. Boheman, 1843 Reitter, 1913 ssp. brutius ( ( ( ( ( ( ( Dodecastichus Thalychrynchus Dodecastichus Pocodalemes Acunotus Provadilus Otiorhynchus latialis (Linné, 1758) (= Kirsch, 1865 (Kirby, 1808) (Panzer, 1794) (Herbst, 1808) (Boheman, (Gyllenhal, Reitter, 1913 elongatus (Schaller, (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Kirby, Stierlin, Boheman, ) Boheman, Solari lutosus Desbro- German, ) ) strigi- ) ) (Wenc- ) cra- ) cau- con- ) Polyommatus thersites burg, 1775) Polyommatus bellargus LYCAENIDAE Leptidea sinapsis Pieis rapae Pieris ergane Pieris brassicae PIERIDAE Hesperia comma 1853) Ochlodes venatus 1771) Heteropterus morpheus Erynnis tages HESPERIIDAE Gymnetron linariae Miarus graminis Miarus distinctus 1781) Dorytomus taeniatus Sibinia viscariae Sibinia variata 1836 Tychius squamulatus Tychius pusillus Tychius melitoti Bradybatus creutzeri sout, 1881 Ceutorhynchus leprieuri 1906 Acallorneuma reitteri Leiosoma deflexum Larinus obtusus 1837) Echinodera hypocrita Sitona (Gyllenhal, 1834) Sitona sulcifronsargutulus Sitona humeralis 1777) Sitona hispidulus 1792) Sitona gressorius 1891 Aparopion suturidens sp. (Linné, 1758) (Hübner, 1828) (Linné, 1758) (Linné,1758) (Gyllenhal, 1813) Gyllenhal, 1836 Gyllenhal, 1836 (Linné,1758) (Bremer &Grey, Germar, 1842 Stephens, 1831 Stephens, 1831 (Linné, 1758) (Boheman, 1845) (Linné, 1761) (Panzer, 1795) (Fabricius, (Fabricius, (Panzer, 1792) (Fabricius, Gyllenhal, Germar, 1824 (Boheman, Reitter, (Cantener, (Rottem- (Pallas, Mainardi, C. Bri- Pyronia tithonus PYRONIDAE Zygaena transalpina Zygaena ZYGAENIDAE Syntomis phegea SYNTOMIDAE Lasiommata megera Lasiommata maera Pararge aegena 1758) Coenonympha pamphilus Coenonympha arcania Maniola jurtina Melanargia galathea Hipparchia semele SATYRIDAE Limentis reducta Melitaea didyma 1775) Melitaea athalia Argynnis paphia fermüller, 1775) Argynnis adippe NYMPHALIDAE Leptotes pirithous Celastrina argiolus Lycaeides ser, 1779) Lycaeides aryrognomon 1775) Polyommatus icartus Polyommatus coridon Schiffermüller, 1775) Polyommatus dorylas 1834) sp. sp. (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Esper, 1781) (Linné, 1758) (Denis &Schif- (Linné, 1771) (Linné, 1758) Staudinger, 1901 (Rottemburg, (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Linné, 1767) (Esper, 1781) (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Linné, 1758) (Rottemburg, (Poda, 1761) (Denis & (Linnè, (Bergstris-

23-ELENCO DELLE SPECIE RACCOLTE NELLA RISERVA

Anfibi e rettili della Riserva Naturale Regionale Zompo lo Schioppo

Massimo Capula 26-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO . Introduzione 1.1 . Metodologiaadottata 1.2 guardanti unaopiù bibliografiche ri- re lesegnalazioni perse risultanoesse- mente scarseedis- 1996, mentreestrema- tra il1992e te daMarioSpinetti svolte occasionalmen- no alleindagini pubblicate -sidevo- serva -peraltronon esistenti perlaRi- le soleinformazioni Anfibi eiRettili, in particolaregli Per quantoriguarda 1992; Febbo,1995). esempio, DiFabrizio, quest’area (cfr.,per specificamente in le ricerchecondotte sono, sinoadoggi, in quantopochissime lativamente scarse, Lo Schioppo”sonore- serva Naturale“Zompo vertebrata dellaRi- ponibili sullafauna Le informazionidis- la presenzadialcune al finediconfermare cerche, svolteanche originali. Taliri- sultati diricerche principalmente iri- no statiutilizzati Per questostudioso- Schioppo” della RiservaNaturale“Zompolo Capitolo 1 za èstataverificata stico, lacuipresen- fico econservazioni- interesse biogeogra- specie diparticolare 2. lalistadelle senti nellaRiserva; Anfibi eRettilipre- ta dellespeciedi 1. lalistacommenta- sce: stenti. Essaforni- bibliografici esi- lisi criticadeidati nel 1991,esull’ana- scrivente nell’area nali svoltedallo osservazioni occasio- integrate daalcune nel corsodel1996, originali condotte mente suricerche è basataessenzial- La presenterelazione 1992; Febbo,1995). 1973b; DiFabrizio, 1972; Bruno,1973ae (Pratesi eTassi, gruppi divertebrati specie diquestidue del 1996edurante estiva edautunnale gione primaverile, nel corsodellasta- aree dellaRiserva condotte invarie Rettili, sonostate specie diAnfibie Anfibi erettili netti eGiancarloFe- fornite daMarioSpi- zioni cortesemente zioni elesegnala- siderate leosserva- nali, sonostatecon- Oltre aidatiorigi- l’estate del1991. entità. vazione dellesingole ai finidellaconser- stione degliambienti sulla correttage- infine, indicazioni minacce”); sidanno, sottoposta (“Statuse specie èattualmente pericoli aiqualila mente adottateei la legaleeventual- no lemisureditute- quentato; sienumera- locale ehabitatfre- fenologia, diffusione relativi acorologia, gono fornitiidati Per ognispecieven- simboli rotondi). presenza indicatada 1:25.000 (areadi verso tavoleIGM graficamente attra- serva Naturale,resa all’interno dellaRi- particolare interesse presunte tali)edi delle specierare(o 3. ladistribuzione con certezza; . Anfibi:individuazionedellespecie 1.3 ( pezzata appenninica gitata ( drina dagliocchiali appenninica [Salaman- rologia strettamente genti dientitàaco- appartiene aicontin- di questespecie(6) I). Lamaggiorparte 1994)(cfr. Tabella (Pellegrini, venti inAbruzzo tracologiche (14)vi- 71% dellespecieba- sette Anuri),parial bi (treCaudatie dieci speciediAnfi- purare lapresenzadi ha consentitodiap- La presenteindagine delle singolespecie Per lanomenclatura l’area protetta. mente interattivacon va), inquantoforte- prossimi allaRiser- Simbruini-Ernici montuosi dellacatena la Riservaerilievi scia dirispettodel- l’area protetta(fa- esterna contiguaal- ta ancheunafascia kmq. Èstataesamina- estende percirca10 Riserva Naturaleesi intero l’areadella gine abbracciaper nella presenteinda- in considerazione Il territoriopreso va. Rettili dellaRiser- specie diAnfibie presenza diunaopiù ra, relativialla stenti inletteratu- derici eidatiesi- Salamandra salaman- Salamandrina terdi- ) Salamandra ( crestato italiano all’Italia [Tritone sivamente, limitata mente, manonesclu- buzione prevalente- italica Rana italiana( variegata pachypus lo italiano( lone dalventregial- gigliolii dra e Luiselli,1995;Ca- (Capula, 1995;Capula conservazionistico grafico siadaquello to divistabiogeo- teresse, siadalpun- demici dielevatoin- Si trattaditaxaen- ( Raganella italiana lavoro diAmori parte deicasi,al to, nellamaggior si èfattoriferimen- 92/43 CEEdel21mag- duata nellaDirettiva della listaindivi- negger, 1979e1981), posta dall’IUCN(Ho- classificazione pro- ci sièavvalsidella presente contributo classificazioni. Nel mente adottatevarie zionali sonoattual- scientifici interna- tità negliambienti tus dellesingoleen- rizzazione dellosta- tazione elacatego- (1964). Perlavalu- proposta daLaGreca guita lanomenclatura logiche èstatase- varie categoriecoro- cie consideratealle tribuzione dellespe- al. Triturus carnifex Hyla intermedia (1993). Perl’at- )] eadistri- ), Ulu- Bombina Rana )]. et ), ), ce stico rivestonoinve- fico econservazioni- interesse biogeogra- selvatiche. Minore flora edellafauna seminaturali edella habitat naturalie conservazione degli 1992 relativaalla 92/43 del21maggio nella DirettivaCEE in quantoincluse teresse comunitario” derate “speciediin- no attualmenteconsi- ta fex, Bombinavariega- ta, Trituruscarni- lamandrina terdigita- di questespecie( pula, 1997).Alcune Abruzzo. mente, allaregione sede e,piùgenerica- considerata inquesta sivamente all’area vanno riferiteesclu- zione faunisticae liminari dellasitua- no suconoscenzepre- qualitative, sibasa- sono essenzialmente NT =nonminacciata) status indeterminato; le; R=rara;I colo; V=vulnerabi- specie (E=inperi- status dellesingole alla frequenzaeallo siderazioni relative pula, 1997).Lecon- Rettili italiani(Ca- rossa degliAnfibie (1995) edellalista da CapulaeLuiselli gorizzazione proposta gio 1992,dellacate- , Rana esculenta Rana italica ) so- e Sa-

27-ANFIBI E RETTILI 28-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO ( Tritone punteggiato venti inAbruzzo:il specie diAnfibivi- presenza diquattro stata verificatala sente indaginenonè Nel corsodellapre- (cfr. Bruno,1973b). mitata inAbruzzo fusione piuttostoli- sembra avereunadif- dare che che sebisognaricor- Luiselli, 1995),an- Greca, 1964;Capulae siatica ( rologia eurocentroa- viridis ( il Tritoneitaliano e a corologiaeuropea, Rana lessonae Del resto,questo 1973b). (cfr. Bruno,1973ae grafiche limitrofe rale néperareegeo- per laRiservaNatu- lata inprecedenzané stata citataosegna- tima specienonèmai italicus ( tritone italiano dalmatina la Ranaagile( Triturus vulgaris Triturus italicus Hydromantes Bufo bufo , entitàaco- ). Quest’ul- Bufo viridis sensu ), ilGeo- e , entità Bufo La Rana ), ) e nella zonainesame. to dialcuneesse futuro ilrinvenimen- possano permetterein profondite ricerche è esclusochepiùap- la loropresenza,non potrebbero consentire degli ambientiche limitrofe esistono serva enellearee momento chenellaRi- 1973a e1973b);dal veto (cfr.Bruno, calità dellaValRo- gnalate inalcunelo- esse sonostatese- turus le duespeciedi alla Ranaagileeal- Per quantoattiene di ricerca. non dovutaadifetto considerata realee Naturale deveessere senza nellaRiserva e dunquelasuaas- 1973a; Capula,1995) Gran Sasso:Bruno, Bologna (Montagna deiFiori: due massiccimontuosi versante adriaticodi tutte situatesul chissime località, Abruzzo soloinpo- con certezzain urodelo èpresente citate sopra, et al ., 1988; Tri- delle singolespecie. alla listacommentata la Riservasirimanda Anfibi rinvenutenel- ni sullespeciedi ulteriori informazio- biente naturale.Per in passato,nell’am- calmente, soprattutto rio tipooperatilo- terventi umanidiva- degli effettidiin- esigenze ecologichee delle loropeculiari probabilmente acausa più frammentaria, fusione decisamente invece avereunadif- intermedia Rana lessonae Ranaesculenta dis, riegata carnifex salamandra Salamandra terdigitata mandrina serva Naturale. ri “umidi”dellaRi- gior partedeisetto- lizzate, nellamag- senti, ancorchéloca- italica Rana italiana( comune ( due diesse[Rospo te analisiemergeche specie, dallapresen- la diffusionedelle Per quantoconcerne , )] sonopre- , Bufo bufo uoviri- Bufo Bombina va- , sembrano Triturus e Rana Hyla Sala- ), , , Tabella I. Specie di Anfibi presenti nella Riserva Naturale "Zompo Lo Schioppo” e nelle aree ad essa prossime (fascia di rispetto e zone limitro- fe).

Caudati Salamandridi Triturus carnifex (Tritone crestato italiano)° Salamandra salamandra gigliolii (Salamandra pezzata appenninica)*°+ Salamandrina terdigitata (Salamandrina dagli occhiali)*°+

Anuri Discoglossidi Bombina variegata pachypus (Ululone a ventre giallo italiano)*°+ Bufonidi Bufo bufo spinosus (Rospo comune) Bufo viridis (Rospo smeraldino) Ilidi Hyla intermedia (Raganella italiana)° Ranidi Rana italica (Rana italiana)*°+ Rana lessonae (Rana di Lessona) Rana esculenta (Rana esculenta)

* = specie di particolare interesse conservazionistico (inclusa nell'Allegato II della Direttiva CEE 92/43 del 21.05.1992 e/o nella lista rossa dei vertebrati italiani) + = specie di particolare interesse biogeografico ° = taxon endemico italiano NFIBI E RETTILI A 29- 30-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO . Anfibi:listacommentata dellespecie 1.4 CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE Biancone (Spinetti, limitrofe all’areaprotetta,come È presenteancheinalcunearee stagnante delFossodellaLamata. servato inalcunepozzed’acqua Riserva Naturale,oveèstatoos- relativamente localizzatonella Il Tritonecrestatosembraessere Diffusione locale estiva, l’autunnoel’inverno. inattivo, partedellastagione scorre aterra,prevalentemente delle uova,mentredinormatra- go lafregolaedeposizione do primaverile,quandohannoluo- Conduce vitaacquaticanelperio- Fenologia stria occidentale. ridionale, dell’Istriaedell’Au- e peninsulare,dellaSvizzerame- propria dell’Italiacontinentale Entità acorologiasud-europea, Corologia (Laurenti, 1768) carnifex Triturus T Ai finidellaconservazione vale (Lanza,1983). brionale el’interosviluppolar- ne delleuova,losviluppoem- vera; quiavvengonoladeposizio- riprodursi nelcorsodellaprima- ambienti gliadultisirecanoper vegetazione acquatica.Inquesti corrente, piùomenoricchidi chi diacquafermaodebolmente La speciefrequentapiccolispec- tutela Habitat frequentatoelineedi 1996). IOECETT ITALIANO CRESTATO RITONE in litteris , Categoria IUCN crestato. Tritone le di voracemente larve divorano per- che gatto, sici), pesci e. carassi, (p. trote, alloctoni di urodelofagi introduzione pesci dalla e sorgenti riproduce, dallacaptazionedelle le acquedegliambientiincuisi lentemente dall’inquinamentodel- 07.09.1993), èminacciatapreva- in Abruzzo(L.R.n.50del 21.05.1992. Attualmenteprotetta IV dellaDirettivaCEE92/43del La specieèinclusanell’Allegato Status eminacce e risorgive. divieto dicaptazionesorgenti abbeveratoi opozzed’acqua;il del fondodistagni,fontanili, tervento dibonificaopulizia tritoni; ildivietodiogniin- pesci nelleacquefrequentatedai di; ildivietodiintroduzione sico-chimiche degliambientiumi- tutela dellecaratteristichefi- specie, risultanoessenziali:la = R. Ai finidellaconservazione scorrono all’internodeiboschi. e neipiccolicorsid’acquache larve vivononellepozzesorgive di quercedelpianomontano.Le gete e,piùraramente,deiboschi la lettieradifogliedellefag- La SalamandraPezzatafrequenta tutela Habitat frequentatoelineedi prossime alFossodellaLiscia. litteris di AcquaAramiccia(Spinetti, ove èstataosservatanellazona lizzata nellaRiservaNaturale, La specieèrelativamenteloca- Diffusione locale primaverile. in acquaallafinedellastagione mentre lelarvevengonopartorite piamento haluogoinautunno, della stagioneestiva.L’accop- te inattiva,l’invernoeparte lerie sotterranee,prevalentemen- ed inautunno.Trascorregal- va prevalentementeinprimavera Conduce vitaterrestreedèatti- Fenologia endemica lia peninsulareèpresentelasp. no-anatolico-iraniana. Nell’Ita- Entità mediosudeuropeo-maghrebi- Corologia salamandra (Linnaeus, 1758) Salamandra S LMNR PEZZATA ALAMANDRA , 1996)enellefaggete gigliolii. in Categoria IUCN divorano voracementelelarve. pesci gatto,persici),iqualine alloctoni (ades.trote,carassi, introduzione dipesciurodelofagi captazione dellesorgentiedalla qua incuivivonolelarve,dalla dall’inquinamento deicorsid’ac- le areeboscoseappenniniche, lentemente dalladistruzionedel- 07.09.1993). Èminacciatapreva- in Abruzzo(L.R.n.50del la specieèattualmenteprotetta Anfibi italiani(Capula,1997), Inclusa nellaListaRossadegli Status eminacce luppo dellelarve. scelli neiqualiavvienelosvi- stiche fisico-chimichedeiru- di latifoglieedellecaratteri- mento dell’integritàdeiboschi specie èessenzialeilmanteni- = E.

CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE 31-ANFIBI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 32-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE in primaveraèpossibileosserva- prevalentemente fossoriaesolo di faggioequerce.Conducevita scorrono all’internodeiboschi dei piccolicorsid’acquache schiose ericchedivegetazione La speciefrequentalerivemu- tutela Habitat frequentatoelineedi (1992) eFebbo(1995). lata genericamentedaDiFabrizio Per laRiserva,erastatasegna- Liscia, nelFossodellaLamata. dello Schioppo,nelFossodella pozze neipressidellaCascata larve sonostateosservatenelle presente inalcunearee:lesue La SalamandrinadagliOcchialiè Diffusione locale parte dellastagioneprimaverile. si verificadinormanellaprima mentre ladeposizionedelleuova piamento haluogoinautunno, della stagioneestiva.L’accop- te inattiva,l’invernoeparte lerie sotterranee,prevalentemen- ed inautunno.Trascorregal- va prevalentementeinprimavera Conduce vitaterrestreedèatti- Fenologia al., 1990). zi ePellegrini,1988;Manziet mente comuneediffusa(cfr.Man- ma nonsembraessereparticolar- te inalcunimassiccimontuosi, appenninica. InAbruzzoèpresen- un genereesclusivodell’Italia Specie monotipicaappartenentead Corologia terdigi- Salamandrina S tata LMNRN AL OCCHIALI DAGLI ALAMANDRINA (Lacépède, 1788) Categoria IUCN Occhiali. della dagli larve di- Salamandrina le quali voracemente i vorano persici), carassi, (tro- te, alloctoni di urodelofagi introduzione pesci dalla e sorgenti d’acqua, dall’inquinamento deicorsi le areeboscoseappenniniche, lentemente dalladistruzionedel- 07.09.1993). Èminacciatapreva- tetta inAbruzzo(L.R.n.50del pula, 1997)edèattualmentepro- Rossa degliAnfibiitaliani(Ca- La specieèinclusanellaLista Status eminacce lo sviluppodellelarve. viene ladeposizionedelleuovae miche deiruscellineiqualiav- e lecaratteristichefisico-chi- preservare l’integritàdeiboschi zione dellaspecieèessenziale boschi. Aifinidellaconserva- sorgive situateall’internodei che neifontanilienellepozze volta leuovavengonodepostean- acqua perdeporreleuova.Tal- re lefemminechesirecanoin al atzoedelle captazione dalla = R. che compongonolepopolazionidi estiva. Ilnumerodegliesemplari da primaveraedellastagione Si riproducenelcorsodellatar- getazione, etalvoltafontanili. pozze d’acqua,ancheprivedive- quenta piccoleopiccolissime L’Ululone aventregiallofre- tutela Habitat frequentatoelineedi litteris all’area protetta(Spinetti, li situatiinlocalitàlimitrofe presente ancheinalcunifontani- per laRiservadaFebbo(1995),è mento. Segnalatogenericamente pozze nellazonadiPianoSacra- stato rinvenutoinalcunepiccole nella RiservaNaturale,oveè essere estremamentelocalizzato L’Ululone aventregiallosembra Diffusione locale riodo autunnale(Lanza,1983). gione invernaleepartedelpe- prevalentemente inattiva,lasta- uova, mentretrascorreaterra, la fregolaedeposizionedelle quello estivo,quandohannoluogo nel periodoprimaverileedin La specieconducevitaacquatica Fenologia (endemica). sp. peninsulare vivela isole mediterranee.Nell’Italia nella PenisolaIbericaenelle Entità mediosudeuropea,assente Corologia (Linnaeus, 1758) variegata Bombina U UOEAVNR GIALLO VENTRE A LULONE , 1996). pachypus , in Categoria IUCN captazione cui sorgenti. dalla in delle e pozze riproduce delle si e d’acqua dei corsi distruzione dalla quinamento, 07.09 Abruzzo (L.R.n.50del 1997). Èattualmenteprotettain degli Anfibiitaliani(Capula, 21.05.1992 enellalistarossa II dellaDirettivaCEE92/43del (Honegger, 1981),nell’Allegato degli Anfibieuropeiinpericolo La specieèinclusanellaLista Status eminacce pozze diabbeverataefontanili. pulizia delfondodistagnie di ogniinterventobonificae degli ambientiumidieildivieto caratteristiche fisico-chimiche sono essenzialilatuteladelle Ai finidellasuaconservazione di estinzionesuscalalocale. ticolarmente soggettaafenomeni dotto eciòrendelaspeciepar- Ululone ègeneralmenteassairi- 19) iacaadall’in- minacciata È .1993). = R

CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE 33-ANFIBI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 34-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE ti, frutteti).Siriproducenelle vamente alterati(campicoltiva- chia eancheinambientirelati- corsi d’acqua,nelleareeamac- rive alberatedipiccoliegrandi La speciesirinvienelungole tutela Habitat frequentatoelineedi (1995). to perl’areainesamedaFebbo Rospo comuneèstatogiàsegnala- dell’ENEL diPianoSacramento.Il servato nellaghettoartificiale girini dellaspecieèstatoos- na. Unnumeroassaielevatodi faggeta enellafasciapedemonta- corsi d’acqua,all’internodella parte degliambientiprossimiai ove sirinvienenellamaggior Naturale enelleareelimitrofe, piuttosto diffusonellaRiserva Il Rospocomunesembraessere Diffusione locale entro tanesotterranee. parte dell’autunnoindiapausa estate. Trascorrel’invernoe prattutto inprimaveraed mente terrestriedèattivaso- La speciehacostumiprevalente- Fenologia sus dionale èpresentelasp. parte deipaesidell’Europameri- lia. InItaliaenellamaggior peninsulari, nell’ElbaeinSici- tutte leregionicontinentalie bina. InItaliaèpresentein Entità eurocentroasiatico-maghre- Corologia (Linnaeus, 1758) bufo Bufo R SOCOMUNE OSPO . spino- Spinetti, zona (osservazionipersonali; sano stradeecarrareccedella cisi dalleautomentreattraver- le moltissimiadultivengonouc- riproduce. Nelperiodoprimaveri- ne deicorsid’acquaincuisi l’inquinamento edalladistruzio- 07.09.1993) edèminacciatadal- in Abruzzo(L.R.n.50del La specieèattualmenteprotetta Status eminacce fiuti nelleacque,etc.). (inquinamento, smaltimentodiri- carico deicorsid’acquastessi qualsiasi tipodialterazionea simi aicorsid’acquaeimpedire habitat (boscoe/omacchia)pros- sulta fondamentaleconservaregli Ai finidellasuaprotezioneri- zio dellastagioneprimaverile. e nellepozzestagnantiall’ini- acque fermeodebolmentecorrenti Categoria IUCN anfibi. questi del- da attraver- sotto sate stagionalmente di strade al le tunnel piccoli costruzione di la op- prevedere sarebbe portuno stragi queste impedire in litteris = NT. 96.Per 1996). , gione prima- nella sta- riproduce arbusti). Si scoli con tivati, pa- (campi col- alterati tivamente bienti rela- anche inam- macchia e nelle areea d’acqua, ve deicorsi lungo leri- rinviene La speciesi tela linee ditu- quentato e Habitat fre- esame. la suafrequenzanell’areain circa lasuaattualediffusionee Mancano tuttaviadatipiùprecisi (Spinetti, 1991) nellaRiservaNaturale servato un’unicavolta(estate Il Rosposmeraldinoèstatoos- Diffusione locale tane sotterranee. dell’autunno indiapausaentro trascorre l’invernoebuonaparte è piùtermofilodelRospocomune, primaverile edinestate.Poiché attivo soprattuttonelperiodo prevalentemente terrestriedè Il Rosposmeraldinohacostumi Fenologia parte delleisole. e peninsularinellamaggior in tutteleregionicontinentali maghrebina. InItaliaèpresente Entità eurocentrosudasiatico- Corologia Laurenti, 1768 viridis Bufo R SOSMERALDINO OSPO in litteris , 1996). Categoria IUCN riproduce. d’acqua edeglistagniincuisi e dalladistruzionedeicorsi ta soprattuttodall’inquinamento 92/43 del21.05.1992.Èminaccia- legato IVdellaDirettivaCEE 07.09.1993) edèinclusanell’Al- in Abruzzo(L.R.n.50del La specieèattualmenteprotetta Status eminacce etc.). del lettodifiumietorrenti que, distruzioneomodificazione smaltimento dirifiutinelleac- d’acqua stessi(inquinamento, alterazione acaricodeicorsi gni eimpedirequalsiasitipodi simi aicorsid’acquaeaglista- habitat (boscoe/omacchia)pros- sulta fondamentaleconservaregli Ai finidellasuaprotezioneri- gni. verile incanali,ruscelliesta- = I.

ROSPO SMERALDINO 35-ANFIBI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 36-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE e diruscelliacorsolento;in in prossimitàdispecchid’acqua ai boschieagliarbustetisiti La specieèstrettamentelegata tutela Habitat frequentatoelineedi lità dellazona. futuro lapresenzainaltreloca- approfondite possanosvelarnein so, tuttavia,chericerchepiù in litteris Vicende eBiancone-(Spinetti, limitrofe allaRiserva-Colle Piano Sacramentoeinduearee ti, infatti,solonellazonadi questa speciesonostatirinvenu- Riserva Naturale;igirinidi sere piuttostolocalizzatanella La Raganellaitalianasembraes- Diffusione locale ce. gli stagnineiqualisiriprodu- sul fondodeicorsid’acquaede- diapausa entrotanesotterraneeo maggior partedell’autunnoin estate. Trascorrel’invernoela in acquaperriprodursi,e to inprimavera,quandosiporta arboricoli edèattivasoprattut- ga, hacostumiprevalentemente La specieèrelativamentelucifu- Fenologia Sicilia. ninsulare econtinentaledella Entità endemicadell’Italiape- Corologia Boulenger, 1882 intermedia Hyla R GNLAITALIANA AGANELLA , 1996).Nonèesclu- in erdzoediboschi. Categoria IUCN dei distru- degradazione dalla e e zione riproduce si cui dalla distruzionedeibaciniin di pescicarnivorialloctoni, l’inquinamento, dall’immissione 07.09.1993). Èminacciatadal- tetta inAbruzzo(L.R.n.50del 21.05.1992 edèattualmentepro- IV dellaDirettivaCEE92/43del La specieèinclusanell’Allegato Status eminacce pozze d’acquaetc.). pulizia delfondodistagnie del lettodiruscellietorrenti, que, distruzioneomodificazione smaltimento dirifiutinelleac- idrici stessi(inquinamento, alterazione acaricodeicorpi gni eimpedirequalsiasitipodi simi aicorsid’acquaeaglista- habitat (boscoe/omacchia)pros- que fondamentaleconservaregli della suaprotezionerisultadun- gior partedell’anno.Aifini tali ambientitrascorrelamag- = R. Ai finidellasuaprotezioneri- fosati). quentati dagliesemplarimetamor- vivono neglistessiambientifre- l’anno esiriproduce(lelarve trascorre lamaggiorpartedel- all’interno diareeboscose;qui roccioso osassoso,chescorrono legata aicorsid’acquaconfondo La Ranaitalianaèstrettamente tutela Habitat frequentatoelineedi l’area inesamedaFebbo(1995). già segnalatagenericamenteper corsi d’acqua.Laspecieèstata gior partedeipiccoliegrandi rale, ovesirinvienenellamag- mente diffusanellaRiservaNatu- La Ranaitalianasembrarelativa- Diffusione locale riproduce (Lanza,1983). dei corsid’acquaneiqualisi tro tanesotterraneeosulfondo scorre l’invernoindiapausaen- in primaveraeautunno.Tra- acquatici edèattivasoprattutto ga, hacostumiprevalentemente La specieèrelativamentelucifu- Fenologia ca. ninsulare, acorologiaappennini- Entità endemicadell’Italiape- Corologia Dubois 1987 italica Rana R N ITALIANA ANA Categoria IUCN delle pozzeincuisiriproduce. struzione deicorsid’acquae zione dellesorgentiedalladi- dall’inquinamento, dallacapta- per lariproduzione,èminacciata te deglianfibilegatiall’acqua 07.09.1993). Comelamaggiorpar- ta inAbruzzo(L.R.n.50del 21.05.1992, èattualmenteprotet- IV dellaDirettivaCEE92/43del La specie,inclusanell’Allegato Status eminacce etc.). letto diruscellietorrenti struzione omodificazionedel mento dirifiutinelleacque,di- qua stessi(inquinamento,smalti- razione acaricodeicorsid’ac- impedire qualsiasitipodialte- chia) prossimiaicorsid’acquae vare glihabitat(boscoe/omac- sulta dunquefondamentaleconser- = NT.

CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE 37-ANFIBI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 38-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO RANA DI LESSONIA tati dalla te neimedesimiambientifrequen- est). InItaliavivecostantemen- dilongitudine circa sinoal50° meridionale allaRussia(all’in- La specieèdiffusadall’Europa Corologia Camerano, 1758 lessonae Rana R specie èinoltrepresentenel (Spinetti, limitrofa altorrenteRomito rinvenuta inunasolalocalità Riserva Naturale,oveèstata relativamente localizzatanella La RanadiLessonasembraessere Diffusione locale ce. gli stagnineiqualisiriprodu- sul fondodeicorsid’acquaede- pausa entrotanesotterraneeo gior partedell’autunnoindia- te. Trascorrel’invernoelamag- prattutto inprimaveraeesta- mente acquaticiedèattivaso- La speciehacostumiprevalente- Fenologia camente ecromaticamente. quale somigliamolto,morfologi- N DI ANA L Rana esculenta, in litteris ESSONA , 1996).La alla 21.05.1992, laspecieèattual- Direttiva CEE92/43del Inclusa nell’AllegatoIVdella Status eminacce e torrentietc.). modificazione dellettodifiumi fiuti nelleacque,distruzioneo (inquinamento, smaltimentodiri- carico deicorsid’acquastessi qualsiasi tipodialterazionea simi aicorsid’acquaeimpedire habitat (boscoe/omacchia)pros- sulta fondamentaleconservaregli Ai finidellasuaprotezioneri- periodo divitaattiva. trascorre lamaggiorpartedel ve siriproduceecercarifugio), ambienti, oltrecheinacqua(do- d’acqua edeglistagni;intali ricche divegetazionedeicorsi prevalentemente lungolerive La RanadiLessonasirinviene tutela Habitat frequentatoelineedi Liri. torrente LoSchioppoenelfiume Categoria IUCN culinario. scopo a cattura dalla e sorgenti delle captazione produce, dalla ci incuisiri- dei baciniastati- corsi d’acquae distruzione dei quinamento edalla nacciata dall’in- 07.09.1993). Èmi- 50 del Abruzzo (L.R.n. mente protettain = I. re ( lessonae tico tralaRanadiLessona( tratta infattidiunibridogene- entità diorigineibrida:si dilongitudineest).Èuna 50° alla Russia(all’incircasinoal Diffusa dall’Europameridionale Corologia Linnaeus, 1758 esculenta Rana R Nella Riservaenelleareelimi- Diffusione locale produce. e deglistagnineiqualisiri- nee osulfondodeicorsid’acqua in diapausaentrotanesotterra- e lamaggiorpartedell’autunno ed inestate.Trascorrel’inverno prattutto nelperiodoprimaverile mente acquaticiedèattivaso- La speciehacostumiprevalente- Fenologia stinguibile. cromaticamente pressochéindi- dalla qualeèmorfologicamentee specie parentali( ambienti frequentatidaunadelle vive costantementeneimedesimi N ED MINORE VERDE ANA Rana ridibunda ) elaRanaverdemaggio- Rana lessonae ). InItalia Rana ), Categoria IUCN dalla catturaascopoculinario. dalla captazionedellesorgentie astatici incuisiriproduce, ne deicorsid’acquaebacini l’inquinamento edalladistruzio- 07.09.1993). Èminacciatadal- tetta inAbruzzo(L.R.n.50del 21.05.1992 edèattualmentepro- V dellaDirettivaCEE92/43del La specieèinclusanell’Allegato Status eminacce posito dellaspecieparentale. guida ditutelaricordateapro- fondamentali lemedesimelinee della suaprotezionerisultano dalla RanadiLessona.Aifini nei medesimiambientifrequentati La Ranaverdeminoresirinviene tutela Habitat frequentatoelineedi sopra). servata laRanadiLessona(v. medesima localitàoveèstataos- trofe laspecieèpresentenella = I.

39-ANFIBI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 40-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO , Rettili: individuazionedellespecie 1,5 phe quatuorlineata casica [Cervone( canico-anatolico-cau- tipo appenninico-bal- zione disgiuntadi presentano distribu- des ( tale [Luscengola mediterranea-occiden- quelle adiffusione ( [Lucertola campestre corologia appenninica za dubbioquellea zionistico, sonosen- da quelloconserva- sta biogeograficoche sia dalpuntodivi- maggiore interesse, specie diRettili li dellapenisola.Le nelle regionicentra- ampiamente diffuse 1964) esonodinorma ( a corologiaeuropea contingenti dientità aspis gissima striaca natrix flavus lis ridis muralis cie ( parte diquestespe- 1994). Lamaggior Abruzzo (Pellegrini, (18) viventiin specie erpetologiche pari al61%delle le (cfr.TabellaII), della RiservaNatura- terno deiconfini sei Serpenti)all’in- tili (cinqueSaurie undici speciediRet- purare lapresenzadi ha consentitodiap- La presenteindagine hlie chalci- Chalcides Podarcis sicula sensu )] equelleche , ) appartieneai oue viridi- Coluber , Podarcis , , La Greca, , , nusfragi- Anguis , Coronella au- Natrix Lacerta vi- Vipera lon- Elaphe )], Ela- )]. ta viridis no ilRamarro( CEE (AllegatoIV)so- medesima Direttiva va einclusenella presenti nellaRiser- specie diRettili selvatiche. Altre flora edellafauna seminaturali, della habitat naturalie conservazione degli 1992, relativaalla 92/43 del21maggio della DirettivaCEE rio” nell’AllegatoII interesse comunita- sa come“speciedi Quest’ultima èinclu- ritori limitrofi Naturale operiter- denza perlaRiserva ipotizzata inprece- segnalata eneppure to, nonèmaistata dere inmodoassolu- non potendosiesclu- queste entità,pur che lapresenzadi Va comunquericordato Abruzzo. ursinii dell’Orsini ( girondica Riccioli ( sellata sellata ( Serpenti [Bisciatas- turcicus dactylus dattilo turco( mauritanica la mauritanica ( di Sauri[Tarantola ni edialcunespecie presenza ditestuggi- stata verificatala sente indaginenonè Nel corsodellapre- gissima Saettone ( viridiflavus co maggiore( )] viventiin ), Colubrodi ). ), Vipera Natrix tes- Coronella lon- Elaphe ), ilBiac- ) eil Vipera Tarento- Coluber ), Emi- Lacer- Hemi- )] e ( muralis dei muri( di esse[Lucertola re emergechesette te analisiprelimina- specie, dallapresen- la diffusionedelle Per quantoriguarda 1995). selli, 1992;Capula, s.l.m. (CapulaeLui- da 1700a2200m te piuttostoelevate, culiari, posteaquo- che bioclimatichepe- tà concaratteristi- que sempreinlocali- no, Majella)ecomun- ne (GranSasso,Veli- montuosi dellaregio- in alcunimassicci sinii tra parte Capula, 1995).D’al- (cfr. Bruno,1973b; calizzate inAbruzzo piuttosto rareelo- sono specietermofile girondica Coronella trix tessellata 1994), mentrela 1990; Pellegrini, Bruno eDiCesare, ne (Bruno,1973b; costiere dellaregio- mente lungolearee si quasiesclusiva- turcicus Hemidactylus mauritanica rentola senti inAbruzzo( che iduegechipre- posito, vaprecisato 1996). Aquestopro- Spinetti, 1994e (cfr. Bruno,1973b; maggiore ( fragilis Orbettino ( ( natrix dal collare( ridiflavus Lacerta viridis Elaphe longissima è presentesolo ), Saettone ), Ramarro ) sonodiffu- ); Biacco Podarcis Vipera ur- ), Biscia Coluber vi- Anguis Natrix e la ), Na- Ta- ), e avere unadiffusione ta ( striaca liscio ( sicula campestre ( des ( le. LaLuscengola della RiservaNatura- parte deisettori zate, nellamaggior ti, sebbenelocaliz- aspis Vipera comune( + = specie di particolare interesse biogeografico + =speciediparticolare DirettivaCEE (inclusanell'AllegatoIIdella interesseconservazionistico * =speciediparticolare e nelleareeadessaprossime(fasciadirispettozonelimitrofe). Tabella II.RettilipresentinellaRiservaNaturale“ZompoLoSchioppo” Elaphe quatuorlinea- Chalcides chalci- ) sembranoinvece ), laLucertola 92/43 del 21.05.1992 e/o nella lista rossa dei vertebrati italiani) 92/43 del21.05.1992e/onellalistarossadeivertebrati )] sonopresen- ), ilColubro Viperidi Colubridi Serpenti Scincidi Coronella austriaca Coronella quatuorlineata Elaphe longissima Elaphe viridiflavus Coluber natrix Natrix fragilis Anguis chalcides Chalcides viridis Lacerta sicula Podarcis muralis Podarcis Lacertidi Sauri Vipera aspis aspis Vipera Anguidi ) eilCervone Coronella au- Podarcis Vipera (Vipera comune) (Biscia dalcollare) (Ramarro) (Orbettino) (Lucertola campestre) (Lucertola (Lucertola deimuri) (Lucertola (Saettone) (Biacco maggiore) (Luscengola)+ (Colubro liscio) (Cervone) trale sembraaveredi nell’Appennino cen- decisamente orofila, che questaspecie, reale, dalmomento più apparenteche che lasuararitàsia non sipuòescludere striaca della fenologia. Nelcaso logiche eallaloro culiari esigenzeeco- lazione allelorope- probabilmente inre- più frammentaria, *+ Coronella au- , tuttavia, cerca. bile adifettodiri- perciò, nonèimputa- le areecontermini, serva Naturaleenel- lizzazione nellaRi- la loroestremaloca- fili eareemontane; quentano boschimeso- che dinormanonfre- nettamente termofile, ne sonoinvecespecie campestre eilCervo- gola, laLucertola puscolari. LaLuscen- norma abitudinicre-

41-RETTILI 42-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO . Rettili:lista commentatadellespecie 1.6 CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE - LUCERTOLA MURAIOLA tutela Habitat frequentatoelineedi 500 ai1600ms.l.m. gradiente altitudinalechevadai in varitipidiambientilungoun serva Naturale,ovesirinviene mente comuneediffusanellaRi- La Lucertolamuraiolaèestrema- Diffusione locale l’autunno allafinedell’inverno. ranee, dinormadallametàdel- diapausa haluogointanesotter- vera all’iniziodell’autunno.La Conduce vitaattivadallaprima- Fenologia scano (Lanza,1968). alcune isoledell’ArcipelagoTo- continentali epeninsulariin Italia èpresentenelleregioni e delleisolemediterranee.In gior partedellaPenisolaIberica peo-anatolica, assentenellamag- Entità acorologiamediosudeuro- Corologia muralis (Laurenti, 1768) Podarcis L CROAMURAIOLA UCERTOLA Categoria IUCN parte dellaRiservaNaturale. pericoli particolariinalcuna momento nonrisultaminacciatada (L. R.n.50del07.09.1993).Al È attualmenteprotettainAbruzzo Status eminacce corsi d’acqua. vegetazione elerivesassosedei co, leareerocciosericopertedi gini deiboschi,imurettiasec- Frequenta prevalentementeimar- = NT. mente areeamacchiadegradatae La speciefrequentaprevalente- tutela Habitat frequentatoelineedi laghetto artificialedell’Enel. e nelleimmediatevicinanzedel ve dellazonadiPianoSacramento prevalentemente nelleareeprati- serva Naturale,ovesirinviene sere moltolocalizzatanellaRi- La Lucertolacampestresembraes- Diffusione locale l’autunno allafinedell’inverno. ranee, dinormadallametàdel- diapausa haluogointanesotter- vera all’iniziodell’autunno.La Conduce vitaattivadallaprima- Fenologia (isole comprese). in tuttoilterritorioitaliano co-appenninico-dinarica, presente Entità acorologiacircumtirreni- Corologia sicula (Rafinesque, 1810) Podarcis L CROACAMPESTRE UCERTOLA Categoria IUCN della Riserva. li particolariinalcunaparte non risultaminacciatadaperico- n. 50del07.09.1993).Almomento mente protettainAbruzzo(L.R. 92/43 del21.05.1992,èattual- l’Allegato IVdellaDirettivaCEE Questa lucertola,inclusanel- Status eminacce mofago. tività dipiccolopredatoreento- prati cespugliati,ovesvolgeat- = I.

CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE - LUCERTOLA CAMPESTRE 43-RETTILI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 44-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE - RAMARRO mente neiluoghialberatioce- rale, ovesirinvieneprevalente- mente diffusanellaRiservaNatu- Il Ramarrosembraessereampia- Diffusione locale. del- fine l’inverno. alla dalla dell’autunno norma in metà di luogo sotterranee, ha tane diapausa La del- l’autunno. all’inizio attiva primavera vita dalla conduce Ramarro Il Fenologia d’Elba nell’Isola 1968). e (Lanza, Sicilia in peninsula- ri, quelle regioni in nelle continentali, presente In è mediterranee. Italia isole Iberica delle Penisola e della parte mag- gior nella assente mediosudeuro- peo-anatolica, corologia a Entità Corologia (Laurenti, 1768) viridis Lacerta RAMARRO amnefeunenlelocalità nelle partico- tipi frequente risulta vari larmente ma in ambienti, trova di si Ramarro Il tutela Habitat frequentatoelineedi (1995). Febbo da protetta per l’area genericamente segnalata stata 1600 ms.l.m.ca.Laspecieera altitudinale chevadai500ai corsi d’acqua,lungoungradiente spugliati postiinprossimitàdei Categoria IUCN Riserva. in alcunapartedella pericoli particolari risulta minacciatada 07.09.1993). Ogginon R. n.50del tetta inAbruzzo(L. ed èattualmentepro- 92/43 del21.05.1992 della DirettivaCEE sa nell’AllegatoIV Questa entitàèinclu- Status eminacce entomofago. prevalentemente pre- datore di attività svolge ove ai d’acqua, e corsi boschi ai prossime ecotonali aree e nelle degradata macchia a = NT. erbose inleggerodecliviopros- prati cespugliatielelocalità La speciefrequentasoprattuttoi tutela Habitat frequentatoelineedi (Federici, località PiazzaledelloSchioppo un’area prativanonlontanadalla stata rinvenutaunasolavoltain nella RiservaNaturale,oveè estremamente raraelocalizzata La Luscengolasembraessere Diffusione locale pri- protrae mavera. della si tane all’inizio norma in dall’autunno di luogo e ha sotterranee diapausa dell’esta- La fine dal- te. alla attiva primavera vita la conduce specie La Fenologia in Sardegnaenell’Isolad’Elba. quelle peninsulari,inSicilia, nelle regionicontinentali,in occidentale. InItaliaèpresente Entità acorologiamediterranea Corologia chalcides (Linnaeus, 1758) Chalcides LUSCENGOLA in verbis 1996). , Categoria IUCN pastori. e turisti uc- da sistematicamente cisi quindi e velenosi (!) serpenti spesso per vengono scambiati specie del questa adulti 50 di esemplari n. Gli R. 07.09.1993). (L. protetta Abruzzo attualmente in è specie La Status eminacce di bioclimatica. motivi limi- natura da sembra prevalentemente locale tata scala diffu- su sua sione la relati- termofila, specie vamente una di Trattandosi sime aicorsid’acqua. = R.

CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE - LUSCENGOLA 45-RETTILI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 46-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE tropica (disboscamento,uccisione temente damotividinaturaan- sembra esserelimitataprevalen- La suadiffusionesuscalalocale di fogliedelleareealberate. margini deiboschielalettiera La speciefrequentasoprattuttoi tutela Habitat frequentatoelineedi Febbo da Riserva (1995). la generi- per segnalata camente stata era specie (Spinetti, fascia dirispettodellaRiserva faggio. Èpresenteanchenella lettiera difogliedeiboschi si rinvieneprevalentementenella fuso nellaRiservaNaturale,ove L’Orbettino sembrapiuttostodif- Diffusione locale dell’in- fine me- verno. alla dalla ta- dell’autunno norma in tà di luogo sotterranee, ha ne diapausa La dell’au- dal- tunno. all’inizio attiva primavera vita la conduce specie La Fenologia peninsu- quelle lari. in regioni e nelle continentali presente In è mediterranee. Italia isole delle maggior parte nella assente euroanatolico- caucasica, corologia a Entità Corologia Linnaeus, 1758 fragilis Anguis ORBETTINO in litteris 96.La 1996). , Categoria IUCN pastori. e da e turisti uccisi (!) sistematicamente velenosi quindi serpenti scam- per spesso biati vengono di specie adulti questa esemplari del gli Lu- 50 scengola, alla n. Analogamente R. 07.09.1993). (L. protetta Abruzzo attualmente in è specie La Status eminacce Riserva. nella altre speciedirettiliviv come dellamaggiorpartedelle la assolutainnocuitàdiquesta al pubblicodeivisitatoricirca pare l’attivitàdidivulgazione al patrimonioboschivoesvilup- ad interventinonpianificati- danni -soprattuttoquellidovuti fondamentale limitarealminimoi tela dellaspecierisultadunque mestici, etc.).Aifinidellatu- da partedituristieanimalido- = I. enti dei principalicorsid’acquadel- aree vegetateprossimeallerive sponde, lepozzed’acquae quenta infattisoprattuttole serva Naturale.Laspeciefre- vita anfibiapresentenellaRi- Si trattadell’unicoSerpentea tutela Habitat frequentatoelineedi (1995). Febbo Ri- da la stata serva per era genericamente specie segnalata La Liri). Fiume in e rispetto presente anchenellafasciadi Romito, FossodellaLamata).È dei corsid’acqua(p.e.Torrente vegetazione prossimiallerive mente negliambientiricchidi va, ovesirinvieneprevalente- lativamente diffusanellaRiser- La Bisciadalcollaresembrare- Diffusione locale primavera. all’inizio dal- della dell’autunno norma metà di la sotterranee, luogo tane ha in diapausa all’inizio La primavera dal- dell’autunno. della attiva metà vita la conduce specie La Fenologia d’Elba. nell’Isola e Sicilia, Sardegna in in peninsulari, e quelle continentali in regioni pre- nelle è sente Italia In eurocentroasia- tico-maghrebina. corologia a Entità Corologia (Linnaeus, 1758) natrix Natrix BISCIA DALCOLLARE, relmtoe(p.e. limitrofe aree Categoria IUCN per glianimalidomestici. dunque pericolosaperl'uomoe ché ritenuta,atorto,velensae vipera equasisempreuccisaper- vo dellasuacolorazione,peruna te scambiata,soprattuttoamoti- scia dalcollarevienenormalmen- specie velenosaemordace,laBi- 07.09.1993). Purnonessendouna in Abruzzo(L.R.n.50del La specieèattualmenteprotetta Status eminacce Riserva. nella viventi specie rettili altre di delle parte maggior innocuità diquestacomedella dei visitatoricircalaassoluta vità didivulgazionealpubblico risulta dunqueimportantel’atti- fini dellatutelaspecie da motividinaturaantropica.Ai sembra limitataprevalentemente La suadiffusionesuscalalocale l’area protetta. = NT.

CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE 47-RETTILI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 48-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE più facilmenteosservabilenel- Biscia dalcollareèilColubride dei corsid’acqua.Insiemealla aree vegetateprossimeallerive secco, ipraticespugliatiele margini deiboschi,imurettia La speciefrequentasoprattuttoi tutela Habitat frequentatoelineedi (1995). Riserva Febbo la segna- da per stata genericamente era lata specie La 1996). 1500 m(Spinetti, altitudinale chevadai500ai tipi diambientiinunafascia tetta, ovesirinvieneinvari ampiamente diffusonell’areapro- Il Biaccomaggioresembraessere Diffusione locale della primavera. all’inizio dalla dell’autunno norma in metà di luogo sotterranee, ha tane diapausa La del- l’autunno. all’inizio metà primavera dalla della attiva vita Conduce Fenologia 1968). za, sola ealleisolemaggiori(Lan- piccole isoleprossimeallapeni- l’Isola d’Elbaeinmoltedelle ri, inSicilia,Sardegna,nel- regioni continentaliepeninsula- dotto. InItaliaèpresentenelle europeo-occidentale ditipori- La specieèunaentitàconareale Corologia Lacépède, 1789 viridiflavus Coluber BIACCO MAGGIORE . in litteris , Categoria IUCN domesti- animali gli ci. per per e pericoloso perché l’uomo torto, ucciso a sempre ritenuto, quasi e pera scambiato viventi nellazona-viene logamente aglialtriColubridi lenoso, ilBiaccoMaggiore-ana- 07.09.1993). Purnonessendove- ta inAbruzzo(L.R.n.50del 21.05.1992, èattualmenteprotet- IV dellaDirettivaCEE92/43del La specie,inclusanell’Allegato Status eminacce collare. dell’Orbettino edellaBisciadal interventi ricordatiaproposito dunque fondamentaliimedesimi la tuteladellaspecierisultano di naturaantropica.Aifinidel- mitata prevalentementedamotivi su scalalocalesembraessereli- della Riserva,lasuadiffusione Analogamente aglialtriserpenti l’area considerata. eoamnepruavi- una per regolarmente = NT. spugliate prossimeaimurettia i marginideiboschi,leareece- Il Saettonefrequentasoprattutto tutela Habitat frequentatoelineedi Febbo da (1995). protetta l’area per era statasegnalatagenericamente 500 ai1200ms.l.m.Laspecie fascia altitudinalechevadai aree alberateearbusteti,inuna prevalentemente inprossimitàdi serva Naturale,ovesirinviene lizzato, manonraro,nellaRi- Il Saettonesembraessereloca- Diffusione locale primavera. dell’autunno all’iniziodella terranee, dinormadallametà La diapausahaluogointanesot- mavera all’iniziodell’autunno. vita attivadallametàdellapri- lentemente arboricoli,conduce La specie,chehacostumipreva- Fenologia della aree alcune in Sardegna. e re- Sicilia peninsulari, nelle in e presente continentali è Iberi- gioni Italia Penisola In la ca. tutta quasi in assente mediosudeuro- peo-anatolico-caucasica, corologia a Entità Corologia (Laurenti, 1768) longissima Elaphe SAETTONE Categoria IUCN animali gli per e domestici. sem- l’uomo perico- quasi per ritenuto e loso perché vipera ucciso una pre per mente zona -vienescambiatoregolar- gli altriColubridiviventinella lenoso, questoSerpente-come 07.09.1993). Purnonessendove- ta inAbruzzo(L.R.n.50del 21.05.1992, èattualmenteprotet- IV dellaDirettivaCEE92/43del La specie,inclusanell’Allegato Status eminacce collare. dal e Biscia dell’Orbettino della proposito ricor- a interventi propon- dati stessi si gli specie gono della tutela la motivi dinaturaantropica.Per sere limitataprevalentementeda specie suscalalocalesembraes- questo caso,ladiffusionedella secco egliarbusteti.Anchein = I.

CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE 49-RETTILI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 50-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO CERVONE iev Naturale. della sua Riserva all’interno la anche probabile presenza molto segnalazione ritiene questa si di precisi, base dati sulla esistono non mente in verbis rispetto dellaRiserva(Federici, un’area prossimaallafasciadi le vicinanzedialcuniruderiin Il Cervoneèstatoosservatonel- Diffusione locale dell’autunno. parte na tane temente inattiva,all’internodi scorre inveceaterra,prevalen- va elanascitadeipiccoli.Tra- fregola, ladeposizionedelleuo- estivo, quandohannoluogola riodo primaverileedinquello la. Conducevitaattivanelpe- La specieèstrettamentetermofi- Fenologia 1968). (Lanza, italia- na penisola e della centrali meridionali regioni nelle presente appenninico- balcanico-anatolico-caucasica, corologia a Entità Corologia (Lacépède, 1789) quatuorlineata Elaphe CERVONE otrae,livroebuo- e l’inverno sotterranee, 96.Aces attual- se Anche 1996). , al aclad at icommer- di parte e da contadini raccolta e dalla turisti di parte da macchia dall’uccisione a mediterranea, zone delle l’incendio tutto dalladistruzioneedal- 07.09.1993), èminacciatasoprat- tetta inAbruzzo(L.R.n.50del (Capula, 1997).Attualmentepro- dei Rettiliitalianiinpericolo 21.05.1992 enellalistarossa IV dellaDirettivaCEE92/43del La specieèinclusanell’Allegato Status eminacce sopra quelle ricordate. a simili carat- teristiche presentano del- protetta, all’interno l’area che, ambienti gli servare egestirecorrettamente della Riserva,ènecessariocon- presente almenoinqualchearea potrebbe verosimilmenteessere corsi d’acqua.Dalmomentoche nei praticespugliatiprossimiai nelle areeamacchiasecondariae Il Cervoneviveprevalentemente tutela Habitat frequentatoelineedi = I. Categoria IUCN zionisti. colle- e tili Ret- di cianti Il Colubrolisciofrequentai tutela Habitat frequentatoelineedi Monti e Ernici Simbruini). (Monti prossimi Riserva montuosi alla rilievi nei abruzzesi nei e massicci presente importanti è più specie La 1996). lità (Spinetti, è statoosservatoinvarieloca- alta dellaRiservaNaturale,ove presente soprattuttonellafascia Il Colubrolisciosembraessere Diffusione locale. sotterranee. tane entro parte dell’autunnoindiapausa scorre l’invernoelamaggior giorno enelleoreserali).Tra- (soprattutto nelleprimeoredel nelle orediurne)einestate tarda primavera(prevalentemente che sirinvieneall’esternonella Si trattadiunaspecieprofila, Fenologia 1973b). (Bruno, 60 m. i e tra comune diffusa relativamente In è escluse). Abruzzo Sicilia e mediterranee (Elba isole nelle assente euro-anatolico-caucasica, Entità Corologia austriaca (Laurenti, 1768) Coronella COLUBRO LISCIO, 0ei1900ms.l. in litteris , prt apred uit pa- Categoria IUCN e turisti di parte stori. da operate tata dalleuccisioniintenzionali locale, perciò,puòesserelimi- ra; lasuadiffusionesuscala ne spessoscambiatoperunavipe- colorazione, questoSerpentevie- 07.09.1993). Amotivodellasua in Abruzzo(L.R.n.50del La specieèattualmenteprotetta Status eminacce te. e della zione degliambientifrequentati prevenire ildegradooladistru- te legataallapossibilitàdi tela dellaspecieèessenzialmen- strato rocciosoosassoso.Latu- montani caratterizzatidasub- margini deiboschieipascoli irfuai sipresen- essi in microfauna = I.

CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE 51-RETTILI: LISTA COMMENTATA DELLE SPECIE 52-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO CARTOGRAFIA DEI SITI IN CUI È PRESENTE La speciesirinvieneinvariti- tutela Habitat frequentatoelineedi considerata. per l’uomopresentenellazona noso epotenzialmentepericoloso tratta dell’unicoSerpentevele- nelle areemontuoselimitrofe.Si Febbo (1995),èpresenteanche genericamente perlaRiservada ris verbis 500 ai1800mcirca(Federici, gradiente altitudinalechevadai in numeroselocalitàlungoun ove èstataosservataecatturata diffusa nellaRiservaNaturale, La Viperacomuneèampiamente Diffusione locale. sente lasp. ba. Nell’Italiacentraleèpre- ri, inSiciliaenell’Isolad’El- regioni continentaliepeninsula- dotto. InItaliaèpresentenelle europeo-occidentale ditipori- La specieèunaentitàconareale Fenologia sente lasp. ba. Nell’Italiacentraleèpre- ri, inSiciliaenell’Isolad’El- regioni continentaliepeninsula- dotto. InItaliaèpresentenelle europeo-occidentale ditipori- La specieèunaentitàconareale Corologia (Linnaeus, 1758) aspis Vipera VIPERA COMUNE , 1996).Laspecie,segnalata , 1996;Spinetti, francisciredi francisciredi in litte- . . in Categoria IUCN di mercianti dalla raccoltadapartedicom- parte dituristiecontadini mediterranea, dall’uccisioneda l’incendio dellezoneamacchia tutto dalladistruzioneedal- 07.09.1993). Èminacciatasoprat- in Abruzzo(L.R.n.50del La specieèattualmenteprotetta Status eminacce d’acqua) corsi arbusteti. e degli secco e a prossime muretti arbustiva a vegetazione con transizione (zoneamacchia,aree conservazione deglihabitatdi tezione risultafondamentalela ghi umidi.Aifinidellasuapro- nali prossimeaboschieinluo- mente frequentenelleareeecoto- pi diambienti,maèparticolar- Rettili. = NT. . Ringraziamenti 1.7 . Bibliografia 1.8 - AMORIG.,ANGELICI - BRUNOS.,1973b. - BRUNOS.,1973a. - BOLOGNAM.A., personali sugliAn- numerose osservazioni cortesemente fornito Spinetti, peraver ringraziare Mario L’autore desidera G., 1993. RELINI G.,VICINI PALI R.,LANZAB., GANDOLFI G.,GROP- F. M.,FRUGISS., Parco Nazionale to allespeciedel ticolare riferimen- abruzzese conpar- tili dell’Appennino Gli anfibieiret- 450. tura, 64:pp.209- XVII). Milano,Na- gica italiana, la faunaerpetolo- Caudata Anfibi d’Italia: Abruzzo, Pescara. turali. Regione tali eRisorseNa- stica, BeniAmbien- Assessorato Urbani- Fiori ediCampli delle Montagnedei Monti dellaLagae male evegetaledei Il popolamentoani- SCIULLI O.,1988. BRIZIO F.,LOCA- BIONDI M.,DIFA- logna, Calderini. italiana specie dellafauna Checklist delle S. (acuradi), Ruffo S.eLaPosta ta . In:MinelliA., (Studi sul- , 110.Bo- Vertebra- . - CAPULAM.,1997. - CAPULAM.,1995. - BRUNOS.,DICESARE escursioni sulcampo borazione inalcune per lavalidacolla- Giancarlo Federici, Riserva Naturale, fibi eRettilidella d’Abruzzo dei Vertebratiita- di), Sarrocco S.(acura In: CalvarioE., Anfibi eRettili Roma. pean Commission, della Natura,Euro- vizio Conservazione dell’Ambiente, Ser- Ambiente, Ministero della Majella Monti dellaLagae ni, delGranSasso- dei MontiSibilli- Parchi Nazionali bitat 92/43/CEEnei della direttivaHa- trale. Applicazione dell’Appennino cen- Parchi Nazionali nitario neinuovi di interessecomu- In: AA.VV., Anfibi eiRettili 20-34. Soc. Bull.,34:pp. ). Brit.Herp. Region South-East Peligna petofauna ofthe 1990. E., 697-783. S., 2(1971):pp. ital. Biogeogr.,N. XIII). Lav.Soc. logica italiana, sulla faunaerpeto- Lista Rossa (Abruzzi, The her- (Studi . Lega Siti : . - DIFABRIZIOF., - CAPULAM.,L.LUI- - CAPULAM.,LUISELLI della ricerca. gerimenti nelcorso indicazioni eisug- Dario Febbo,perle tili dellaRiserva,e cie diAnfibieRet- guardanti variespe- e perlenotizieri- d’Abruzzo 1992. 107. (1992): pp.101- logica Milano,19 Civ. Staz.Idrobio- bre 1992,Quaderni lano, 19-20novem- guardia Anfibi,Mi- Conv. Ital.Salva- centrale fibi dell’Appennino e rilievisuglian- ciata: indicazioni tracofauna minac- stemi montanieba- 1995. SELLI, pp. 101-105. tologica, Budapest: tas EuropaeaHerpe- tile. Meet.Socie- Proc. VIOrd.Gen- Z., KissI.(Eds), Italy sinii tion ofViperaur- tion andconserva- L., 1992. ma. ma Italia,DB6,Ro- ca. SerieEcosiste- Diversità Biologi- WWF Italia,Settore di conservazione. specie apriorità aggiornata delle per unadefinizione liani. Materiali Viperidae . In:Korsós Aree protette ( Reptilia: . AttiI . Penne, ) Distribu- in Ecosi-

53-ANFIBI ERETTILI DELLA RISERVA NATURALE REGIONALE ZOMPO LO SCHIOPPO 54-ANFIBI E RETTILI NELLA RISERVA NATURALE ZOMPO LO SCHIOPPO - LAGRECAM.,1964. - HONNEGERR.E., - HONEGGERR.E., - FEBBOD.,1995. - menti faunistici logiche degliele- Le categoriecoro- schaft. sche Verlagsgesell- Wiesbaden, Akademi- phibien Europas”. Reptilien undAm- of “Handbuchder Supplement Volume tiles inEurope Amphibians andRep- 1981. Morges. Reptilia phibia and Book. Volume3: 1979. RedData Carsa. foreste Riserva d’acquee Zompo LoSchioppo. 22.07.1992. Comunità Europee, ta Ufficialedelle selvatiche flora edellafauna minaturali edella tat naturaliese- vazione deglihabi- lativa allaconser- 21 maggio1992re- del Consiglio Cogecstre. Direttiva 92/43/CEE Threatened . Pescara, . IUCN, . Gazzet- . Am- - MANZIA.,PELLEGRI- - LEGGEREGIONALE7 - LANZAB.,1983. - LANZAB.,1968. pp. 121-122. Abruzz., 41(2): gli occhiali di Salamandrinada- stazione abruzzese lazione dinuova 1988. NI M., 2998-3001. 33, 13.09.1993: Uff. Reg.Abruzzo, detta minore.Boll. della faunacosid- Abruzzo nella Regione della biodiversità ti perladifesa 50, settembre 1993,N. ma, C.N.R. bia, Reptilia bi, Rettili italiane le acqueinterne specie animalidel- noscimento delle Guide perilrico- Milano, Martello. Anfibi eRettili. na Italiana.Pesci, se E., Lanza B.eTortone- fibi eRettili pp. 231-253. cad. It.Ent.,11: italiani Primi interven- : tutela Piccola Fau- . 27. . AttiAc- . Riv. ( Segna- ). Ro- Amphi- Anfi- . In: An- - SPINETTIM.,1996. - SPINETTIM.,1994. - PRATESIF.,TASSI - PELLEGRINIM., - MANZIA.,PELLEGRI- riale. Tipografico Edito- L’Aquila, Gruppo - AnfibiRettili Uccelli -Mammiferi del Velino-Sirente. Fauna delMassiccio Futura. Marsica fauna della Check-list della Mondadori. e Abruzzo la naturadelLazio 1972. F., turismo. Abruzzo, Ass.al Carsa, Regione fauna Abruzzo. Guidaalla fibi 1994. 448-450. Milano, 131:pp. Mus. Civ.St.Nat. ital. Sci.Nat. Abruzzo Lacépède, 1788)in drina terdigitata occhiali lamandrina dagli segnalazioni diSa- NI M.,1990. . In:AA.VV., . Pescara, Rettili eAn- . L’Aquila, . AttiSoc. . Milano, ( Salaman- Guida al- Nuove .

Una Riserva di... Ricerche vol.2 Anfibi, rettili e insetti

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