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VADEMECUM VIENI CON ME (Con Noi)

VADEMECUM VIENI CON ME (Con Noi)

VADEMECUM VIENI CON ME (Con Noi)

1998 – 2018

RESPONSABILE PUBBLICAZIONE A.S.D. SCUOLA RADICI DEL TAO

www.scuola-radici-del-tao.it

"Il saggio non è erudito,

l’erudito non è saggio. Il saggio non accumula per sé;

egli vive per gli altri E più si adopera per gli altri,

più acquista per se;

più dona agli atri,

più diviene ricco"

Lao Tzu, "Dao De Jing"

SEDI OPERATIVE VERGIATE (VARESE) Via Sempione, 24 - Cell. 348 1045108 [email protected]

ROBECCHETTO CON INDUNO (MILANO) Loc. Cascina Padregnana - Cell. 340 6849082 [email protected]

A.S.D. SCUOLA RADICI DEL TAO La Scuola Radici del Tao è un’associazione fondata nel 1998 dal M° Orlando Francese, si prefigge di far conoscere, praticare e studiare tecniche e discipline che considerano l’uomo nel suo insieme di Corpo, Mente e Spirito. Lo studio e la pratica delle Arti Marziali non sono finalizzati all’esclusiva espressione della forza fisica, ma alla comprensione e all’applicazione della Filosofia che vi è alla sua base. Attraverso la pratica e lo studio, si ricercano e coltivano l’Armonia, prima con se stessi, poi con gli altri e con l’intero mondo che ci circonda e avvolge. Le discipline studiate e praticate principalmente sono: Kung fu di Chenjiagou (specifico per bambini), Taiji Quan stile Yang e Chen, Meihua Quan, San Shou, Tui Shou, combattimento tradizionale e combattimento sportivo senza KO (Qin Da), studio delle armi tradizionali (bastone, sciabola, spada, lancia, alabarda, ecc.), tecniche di rigenerazione quali: Gong, Yoga, Taiji-Qi Gong, Meditazione, Massaggi Shiatsu e Ayurvedico, Floriterapia di Edward Bach. L’Associazione A.S.D. Scuola Radici del Tao è iscritta al registro nazionale del CONI attraverso la Federazione Italiana Wu Shu Kung Fu (FIWUK) e all’Ente di Promozione Sportiva (CSEN).

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Ti avverto, chiunque Tu sia. Oh Tu! Che desideri sondare gli Arcani della Natura, che se non trovi dentro te stesso quello che cerchi neanche potrai trovarlo fuori. Se Tu ignori le eccellenze della tua propria casa, come pretenderai di trovare altre eccellenze? Dentro te stesso si trova occulto il Tesoro dei Tesori. Oh Uomo! Conosci Te Stesso e conoscerai l'Universo e gli Dei. (Oracolo di Delfi)

" Fra due combattenti vince colui che cede" " Un buon guerriero non è bellicoso" " Un buon combattente non è collerico"" Un buon vincitore non dà battaglia" (Lao Tze)

Il Mistero è l'esperienza più meravigliosa che possiamo vivere, l'emozione fondamentale che sta alla base della vera Arte e della vera Scienza. Chiunque non la conosca e non sia più capace di meravigliarsi e stupirsi è praticamente morto, e i suoi occhi sono offuscati. (Albert Einstein)

Vi sono cose che sai di sapere e cose che sai di non sapere; ma...vi sono anche cose che non sai di sapere e cose che non sai di non sapere... (Osho Rajneesh)

Non è necessario correre fuori per vedere meglio…Piuttosto fermati al centro del tuo essere; esplora il tuo cuore e vedrai… (Lao Tze)

Quando cesserai di voler riempire la tua coppa di felicità, ed inizierai a riempire quella degli altri, scoprirai con meraviglia, che la tua sarà sempre piena. (Paramhansa Yogananda)

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Registro Nazionale A.S.D. del CONI - FIWUK n° 297293

La Federazione Italiana Wu Shu-Kung Fu, nota con l'acronimo FIWUK, è una federazione sportiva italiana, organo di governo, organizzazione e controllo delle arti marziali cinesi in Italia con sede a Roma. Le tappe importanti del Wu Shu, Internazionale dopo l’esperienza come disciplina dimostrativa alle Olimpiadi del 1936 in Berlino, sono state: 1956 istituzione a Pechino della China Wu Shu Associatio; 1982 organizzazione a Pechino della prima Conferenza Mondiale del Wu Shu; 1985 costituzione del Comitato Promotore della Federazione Mondiale del Wu Shu; 1990. Costituzione a Pechino, della International Wu Shu Federation – I.Wu.F.; 1994 la I.Wu.F. viene riconosciuta dal G.A.I.S.F. - General Association International Sport Federation; 1999 il C.I.O. Comitato Internazionale Olimpico riconosce come aderente la I.Wu.F.; 1999 adesione della I.Wu.F. all’Association Recognized International Federation; 2002 è stato formalizzato il riconoscimento da parte del C.I.O. della I.Wu.F. quale Federazione Internazionale Olimpica.

Attualmente la I.Wu.F. conta 86 Federazioni Nazionali affiliate che rappresentano i cinque Continenti e si stima che i praticanti del Wu Shu nel mondo siano vicino ai 10 milioni, considerando che nella sola Cina vi sono oltre 12.000 scuole di Wu Shu . 3

Registro Nazionale A.S.D. del CONI - CSEN n° 7239

Il Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) è un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI D. Lgs. 242 del 23/7/99; Ente Nazionale con Finalità Assistenziali Riconosciuto dal Ministero degli Interni D.M. 559/ C3206- 12000 - A (101) del 29/2/92; Ente Nazionale di Promozione Sociale del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali Iscr. n° 77 Lgs .7/12/00 n° 383.

Persegue uno scopo promozionale e di propaganda sportiva di alto valore sociale, contribuisce allo sviluppo della pratica sportiva ed alla realizzazione dell'obiettivo di uno sport per tutti e di tutti, crea condizioni di un più largo sviluppo della educazione fisica, dello sport e della salute, collabora con il C.O.N.I. e le Federazioni Sportive, con la Scuola, con le Regioni e gli Enti Locali, con le forze sociali e politiche e con le libere associazioni di altri Paesi, stimola la crescita delle Società Sportive, opera su tutto il territorio nazionale senza fine di lucro.

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MODALITA’ DI ISCRIZIONE ALL’ASSOCIAZIONE

SOCIO ADERENTE SOSTENITORE

Persone fisiche, Enti, Associazioni che condividono-collaborano in vario modo al raggiungimento delle finalità associative; obbligatorio per Tecnici, Operatori e componenti il Consiglio Direttivo dell’Associazione

SOCIO ADERENTE

Persone fisiche, Enti, Associazioni che condividono-collaborano in vario modo al raggiungimento delle finalità associative, anche in modo non continuativo per esempio: seminari, stage, mini corsi, trattamenti, ecc. Escludono qualsiasi pratica sportiva regolamentata e non, sia amatoriale che agonistica.

SOCIO AMATORE SPORTIVO

Persone fisiche, che condividono-collaborano in vario modo al raggiungimento delle finalità associative; frequentando principalmente corsi regolari annuali che prevedono una pratica sportiva anche regolamentata, ma esclusivamente amatoriale.

SOCIO AGONISTA SPORTIVO

Persone fisiche, che condividono-collaborano in vario modo al raggiungimento delle finalità associative; frequentando principalmente corsi regolari annuali che prevedono una pratica sportiva regolamentata di tipo amatoriale o agonistica.

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L’ADESIONE A SOCIO AMATORE SPORTIVO O SOCIO

AGONISTA SPORTIVO, È RIVOLTA ESCLUSIVAMENTE

AD ASSOCIATI CHE PRESENTANO CERTIFICAZIONE

MEDICA DI BUONA SALUTE (AMATORE) O SPORTIVO

(AGONISTA) E FREQUENTANO I CORSI REGOLARI CON

CONTINUITÀ.

TUTTI GLI INSEGNANTI, I TECNICI E GLI OPERATORI

RICONOSCIUTI DALL’ASSOCIAZIONE PER MANTENERE

GRADO E QUALIFICA HANNO L’OBBLIGO DEL

TESSERAMENTO COME SOCIO SOSTENITORE

INDIPENDENTEMENTE DALLA GESTIONE DI CORSI.

INOLTRE GLI INSEGNANTI E I TECNICI DI DISCIPLINE

SPORTIVE REGOLAMENTATE HANNO L’OBBLIGO DI

CERTIFICAZIONE MEDICA.

TUTTI GLI ASSOCIATI HANNO UGUALI

DIRITTI E DOVERI

INDIPENDENTEMENTE

DALLA TIPOLOGIA DI SOCIO

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ORGANIGRAMMA E INCARICHI (Elezioni luglio 2018)

PRESIDENTE Orlando Francese

VICE PRESIDENTE Monica Isotta

SEGRETARIO Francesco Privato

CONSIGLIO DIRETTIVO Ghiotto Andrea, Paolini Mario, Rossetto Gianluca, Scuderi Salvatore(Salvo), Katy Ananda Derderian, Iannazzo Antonio, Bonavera Francesca

DIREZIONE TECNICA M° Orlando Francese Shaolin Meihua Quan, San Shou, Tui Shou, Quin Da, Taiji Quan Yang, Qi Gong Taoista

M° Monica Isotta Taiji Quan Chen, Kung Fu Chenjiagou, Tui Shou, Qi Gong Animali INSEGNANTI SHAOLIN MEIHUA QUAN M° Orlando Francese M° Andrea Ghiotto All Gianluca Rossetto

INSEGNANTI TAIJI QUAN YANG M° Orlando Francese Istr Mario Paolini All Francesco Privato

INSEGNANTI TAIJI QUAN CHEN M° Monica Isotta Istr. Salvo Scuderi

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QI GONG M° Orlando Francese M° Monica Isotta Istr. Francesco Privato

YOGA Katy Ananda Derderian

FIORI DI BACH, MEDITAZIONI TAOISTE Orlando Francese

SHIATSU, ABYANGAM

Antonio Iannazzo

RESPONSABILE SEDE DI ROBECCHETTO (MI) Francesca Bonavera

RESPONSABILE WEB E RELAZIONI ESTERNE Francesco Privato

Non camminare davanti a me,

potrei non seguirti.

Non camminare dietro di me,

non saprei dove condurti

Cammina al mio fianco

E saremo amici.

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OTTO REGOLE PER GLI INSEGNANTI

1. Mettere gli allievi a proprio agio e rendere piacevole la lezione.

2. Essere disponibile ad ascoltare e a parlare di tutto, con tutti.

3. Incoraggiare la volontà e la creatività, lodare sempre l’impegno.

4. Essere autorevole, mai autoritario.

5. Valutare periodicamente e saggiamente il proprio operato e quello degli allievi.

6. Rafforzare le spiegazioni con dimostrazioni pratiche.

7. Dimostrarsi positivo ed entusiasta per quello che fai e per il nuovo.

8. Ridere spesso con tutti e mai di nessuno.

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Sigillo Scuola Radici del Tao

Dipinto con Fenice e scritta Scuola Radici del Tao

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I DODICI COMPORTAMENTI

1. Tutte le volte che si entra o si esce dalla pedana di allenamento si deve fare il saluto in segno di rispetto del luogo dove ci si allena.

2. In tutte le manifestazioni ufficiali è obbligatorio indossare la divisa completa. Durante le lezioni ordinarie, è consentito l’utilizzo del pantalone nero e della maglietta della Scuola. Fino al primo esame è consentito indossare indumenti ginnici comuni con i colori sociali: pantalone nero e maglietta bianca.

3. Nello spazio antistante la zona corsi si deve mantenere un atteggiamento rispettoso nei confronti di coloro che stanno praticando.

4. L’utilizzo dello spazio adibito alla pratica al di fuori degli orari delle lezioni deve essere autorizzato.

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5. Lo studente deve seguire i corsi a cui è iscritto e ne deve rispettare gli orari.

6. Il pagamento delle quote sociali deve essere effettuato entro il 5 (cinque) di ogni mese a mezzo bonifico o bollettino di C/C postale.

7. Gli attrezzi, le armi e le protezioni, sono strettamente personali.

8. Tutti gli attrezzi, armi e protezioni se lasciati in sede devono essere identificati con il nome del proprietario.

9. E’ vietato lasciare oggetti ed indumenti personali all’interno degli spogliatoi.

10. Si declina ogni responsabilità per tutto ciò che viene lasciato presso la sede.

11. Per qualsiasi informazione o spiegazione rivolgersi prima al proprio insegnante.

12. Ogni studente-praticante deve mantenere un comportamento improntato ai principi della Scuola anche al di fuori dei luoghi di pratica.

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LE ARTI MARZIALI

Le Arti Marziali, nascono per soddisfare l’esigenza dell’uomo di imparare a combattere e a difendersi con l’uso di tecniche efficaci e potenti. Attraverso l’esperienza di generazioni di Maestri e con il mutare delle esigenze della società umana le tecniche marziali si sono modificate e oggi, pur mantenendo la loro efficacia e applicazione pratica, sono ritualizzate e finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del benessere psicofisico.

Spesso si pensa ai praticanti di Arti Marziali come persone violente, nulla di più sbagliato! …in realtà si può affermare che l’uomo è violento, … chi non ha mai provato rabbia, furore, desiderio di violenza.

L’uomo con la pratica delle Arti Marziali impara a concentrarsi, ad avere consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti, decide di affrontare una disciplina nei confronti di se stesso e degli altri non come obbligo, ma come mezzo per la propria crescita.

Lo studio e la pratica delle discipline nella nostra Associazione prendono in considerazione l’uomo nella sua unicità e complessità, ma possono avere finalità specifiche di tipo:

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TERAPEUTICO

Una pratica finalizzata al miglioramento della forza fisica e a un rafforzamento del sistema immunitario, a un benefico effetto sui sistemi cardiovascolare, polmonare, articolare, endocrino, nervoso, e psicosomatico.

MEDITATIVO

Lo studio e la pratica portano ad una grande conoscenza e consapevolezza del proprio corpo, e della propria mente, permettendo così il realizzarsi della pace dello spirito.

MARZIALE

Tecniche finalizzate al combattimento e alla difesa personale molto efficaci e potenti.

SPORTIVO

Una pratica finalizzata all’aspetto sportivo/agonistico con la partecipazione a tornei in tutte le parti del mondo.

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QI GONG E TAIJI QUAN

Un’idea molto diffusa sul Qi Gong e sul Taiji Quan è che sono delle ginnastiche per mantenersi in salute, idea abbinata spessissimo alla classica immagine di anziani al parco che fanno movimenti lenti e apparentemente privi di forza. No, il Qi Gong e il Taiji Quan sono “altro”, cominciamo con il: Qi Gong.

Il Qi Gong è una pratica che prevede il mantenere e la ripetizione di movimenti “sul posto” rigorosamente e assolutamente, lenti. Il rallentare i movimenti è un messaggio preciso per il sistema corpo- mente, ed è un elemento indispensabile per poter entrare in uno stato psico-fisico di ascolto.

Rallentando i movimenti si possono percepire sensazioni che di solito non riusciamo ad osservare, e al contempo si realizza che il nostro corpo funziona ed interagisce con la realtà in modi che non abbiamo mai immaginato. Nel rallentare si sciolgono la mente e il corpo sciogliendo i blocchi e le tensioni che limitano.

La ripetizione, applicata ad un gesto, ad una parola o a un suono ha degli effetti sorprendenti. La ripetizione moltiplica gli effetti in modo esponenziale (fenomeno della risonanza). Attenzione, la risonanza esiste sia nel bene che nel male pertanto il ripetere un movimento dannoso, creerà una risonanza dannosa; condizioni molto comuni tipo tendiniti o svariate infiammazioni articolari sono causati da ripetizione di gesti innaturali, non fluidi e magari accompagnati da pensieri poco positivi-produttivi.

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Il Qi Gong mantiene in salute (fisica e psicologica), ma non è questo l’unico obbiettivo.

Il Qi Gong originariamente nasce e si è sviluppa per allenare nel più breve tempo possibile i soldati che andavano a combattere guerre da cui dipendeva la vita o la morte.

Il “restare in salute” era una conseguenza, di questi allenamenti finalizzati a dare intelligenza, forza, resistenza psico-fisica e capacità di gestione delle proprie risorse.

Nell’epoca moderna tali capacità non servono più per arrestare eserciti nemici, ma sono utilizzate per gestire e comprendere situazioni problematiche come dipendenze (fisiche o emotive), nella gestione di emozioni, ansie, paure, fino alla risoluzione di disturbi fisici cronici che spesso non trovano spiegazioni chiare o cure risolutive (abitudini posturali scorrette, dolori articolari/muscolari, intolleranze alimentari, gastriti, ecc.).

Il Taiji Quan tra le altre cose può essere una pratica complementare al Qi Gong, in quanto partendo dalla stessa visione energetica prevede l’esecuzione degli stessi (e di altri) movimenti nello spazio. Con il Qi Gong, si rallentano i movimenti per portare la mente all’interno del corpo per capire il suo funzionamento, rimuoviamo i blocchi e accumuliamo una grande quantità di forza.

Un corpo reso forte ed intelligente dal Qi Gong può muoversi senza il bisogno dell’attenzione costante della mente, che può quindi rivolgersi all’esterno del corpo.

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Con la mente nel corpo indaghiamo il corpo (Qi Gong); con la mente fuori dal corpo indaghiamo la realtà (Taiji).

L’effetto paradossale che si ottiene tramite il movimento del Taiji Quan è una sensazione di carica e di vitalità.

Con il Qi Gong si accumula una grande forza, che dà una sensazione di grande stabilità ma anche di peso, ci si sente come un grande masso in cima a un dirupo.

Più grosso è il masso, più inerzia presenterà al movimento, ossia per farlo muovere ci vorrà uno sforzo considerevole.

A questo punto arriva il Taiji Quan, la forza capace di muovere il masso e di farlo rotolare dal dirupo.

La carica, la forza che viene dal Taiji Quan non è magia, è scienza descritta dalla fisica: la velocità del masso, aumenta in base al peso del masso e in base al tempo che trascorre in movimento.

Sia il Qi Gong che il Taiji Quan muovono il Qi dentro e fuori dal corpo trasformandolo in pura forza.

Il Qi Gong stimola il flusso del Qi maggiormente all’interno del corpo, mentre il Taiji all’esterno… il Qi segue precisi percorsi, riempie strutture ben definite sia interne che esterne al corpo.

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CORSI COLLETTIVI ED INDIVIDUALI

WU SHU KUNG FU TRADIZIONALE

Con “Wu Shu Kung Fu tradizionale” si intende l'insieme dei sistemi marziali cinesi elaborati e tramandati da maestro ad allievo sino ai giorni nostri, il cui fine originariamente era l'addestramento al combattimento a mani nude e con armi.

Nella società moderna è praticato soprattutto come metodo salutistico e di ricerca psicofisica, anche se l'aspetto marziale in particolare all’interno delle Scuole Tradizionali persiste con diverse gradazioni.

Lo studio e la pratica nella nostra Associazione sono strutturati su una vasta serie di forme prestabilite a mani nude e con armi provenienti principalmente dal Taiji Quan e dal Meihua Quan.

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Si studiano combinazioni di tecniche di Tui Shou (spingere le mani), di (prese), di percussioni con pugni, palmi, calci, gomitate, ginocchiate, tutte tecniche utilizzate nello svolgersi delle forme, che nella modalità di pratica in coppia concretizzano i loro principi e schemi acquisendo la capacità di una loro reale applicazione, dando le linee guida del combattimento libero tradizionale.

TAIJI QUAN

Il Taiji Quan ovvero il pugilato della suprema polarità è uno stile delle arti marziali cinesi molto famoso, conosciuto come tecnica di combattimento, ginnastica e medicina preventiva.

Il Taiji Quan costituisce uno dei tesori più preziosi della millenaria cultura cinese.

La sua pratica si fonda sulla filosofia dello Yin e dello Yang e quindi sull’osservazione della natura nel suo costante mutamento.

Oggi è conosciuto nel mondo come ginnastica per mantenere corpo e mente in buona salute, le sue origini però, rivelano la sua temibile efficacia quale sistema d’autodifesa.

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Le scuole più conosciute di Taiji Quan sono la scuola Chen (la più antica) e la scuola Yang (la più diffusa).

Molti rimangono affascinati dalle movenze dolci e fluide del Taiji Quan altri dalla filosofia che ne sta alla base, altri utilizzano la sua pratica come strumento per ottenere benefici effetti psico-fisici, altri ancora lo studiano quale sistema d’autodifesa.

In realtà il Taijiquan nei suoi molteplici aspetti può essere considerato un’efficace strumento di crescita che dà la possibilità, attraverso un inevitabile lavoro introspettivo, di conoscersi meglio e di vivere in armonia con tutto ciò che ci circonda.

Potremmo dire quindi, che il Taiji Quan: “Educa“ a star bene.

TAIJI QUAN YANG

Arte marziale interna, elegante e potente, danza meditativa adatta a tutte le età, sia per la salute, che per la difesa personale.

Ha movimenti lenti, armonici e continui.

Lo scopo è quello di far circolare l’energia (Qi), in tutto il corpo, esercita il corpo, la mente e la circolazione dell'energia con dolcezza e allo stesso tempo con forza.

Assolutamente per Tutti.

Orlando Francese Cell: 348 1045108 Email: [email protected]

Mario Paolini Cell: 339 6117880 Email: [email protected]

Francesco Privato Cell: 389 9646050 Email: [email protected]

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TAIJI QUAN CHEN

Le caratteristiche principali del Chen Taiji Quan sono essenzialmente due: un particolare modo di utilizzare l'energia, con movimenti a spirale eseguiti in senso orario o antiorario (chan ssu jin) e l’utilizzo dell'energia esplosiva: Fa Jin che è rilasciata durante l'espirazione. Lo stile Chen, a differenza dello Yang ha mantenuto anche nel suo aspetto esteriore gli elementi più specificatamente marziali.

Monica a mani nude e con doppia sciabola

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KUNG FU DI CHEN JIA GOU

Il Kung Fu di Chenjiagou coniuga l’aspetto introspettivo del Taiji Quan Chen con le esigenze fisiche-dinamiche degli allievi che attraverso il “duro lavoro” (Kung Fu) ed una equilibrata disciplina imparano il rispetto per se stessi e gli altri. Programma pensato specificatamente per i bambini si rivolge anche ad adulti interessati ad un sistema utile ed efficace per comprendere l’aspetto più marziale del Taiji Quan Chen.

I Giovani Draghi del Kung Fu di Chenjiagou

Monica Isotta Cell: 339 1873961 Email: [email protected] 22

MEIHUA QUAN

Una delle scuole più antiche di Wu Shu Kung Fu Tradizionale è tipico delle province del Nord e molto diffuso nelle campagne e da alcuni viene chiamato lo "stile contadino".

Le tecniche del Meihua Quan sono semplici, armoniche, prive di inutili esibizioni di forza ma allo stesso tempo concrete ed efficaci. I movimenti rapidi si alternano a quelli lenti in un tutto armonico, la durezza tipica degli stili esterni si coniuga con la morbidezza tipica degli stili interni. Nel Meihua Quan i movimenti sono circolari con l'intento di assorbire la forza dell'avversario ruotando ed emettendo contemporaneamente e velocemente la propria forza, i movimenti circolari hanno un enorme beneficio sul corpo, sugli organi interni, sui muscoli e sui tendini.

Le Forme e i movimenti prendono in considerazione varie modalità di esecuzione dei colpi quali: parare, colpire, percuotere (in modo elastico), afferrare, bloccare, calciare, cadere; tutte eseguite in modo da acquisire una capacità di utilizzo e gestione di una forza fisica limitata ma sempre coordinata con il Qi. 23

Lo studio si basa su: allenare sempre le posizioni fondamentali; essere fluidi, agili, rilassati; allenare il Jing; allenare il Qi; allenare lo Shen; fondere l'interno con l'esterno.

TRE GRANDI MAESTRI DI MEI HUA QUAN

Chang Dsu Yao Chang Wu Chen Sui Yun Jiang

SIMBOLISMO DEL MEI HUA

Il fiore di prugno in Cina vive in particolare nelle regioni del Nord con inverni particolarmente freddi e nevosi. Fiorisce dalla fine dell'inverno, all'inizio della primavera (secondo il calendario lunare cinese), prima di tutti gli altri fiori. Il Pugilato del Fiore di Prugno (Mei Hua Quan) segue tutti questi principi: 5 elementi; 5 posizioni; 5 movimenti-direzioni; grande forza nella morbidezza; ripetizione incessante nel tempo; pratica senza ricerca della mondanità; pratica senza giudizi per gli altri stili. 24

Orlando Francese Cell: 348 1045108 Email: [email protected]

Andrea Ghiotto Cell: 338 5691713 Email: [email protected]

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SAN SHOU

Il San Shou non è studiato come uno stile in sé, ma è considerato il risultato delle modalità di combattimento tradizionale degli stili cinesi.

Andrea e Orlando

Gianluca e Andrea

Orlando Francese Cell: 348 1045108 Email: [email protected]

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QUIN DA

Il Quin Da è il combattimento sportivo cinese senza KO. Per la sicurezza dei partecipanti, durante gli incontri le tecniche devono essere eseguite in modo deciso e concreto ma con controllo. Inoltre non sono ammessi strangolamenti e leve articolari, colpi con i gomiti e con le ginocchia. Si sconfigge l’avversario buttandolo fuori dal tappeto, tramite spinte, colpi di mano, braccia e gambe o proiezioni. Ai combattenti è permesso di stare corpo a corpo solo per 3 secondi; se nessuno dei due riesce a liberarsi o a proiettare l’avversario a terra, l’arbitro interrompe il clinch. La maggior parte delle competizioni si svolgono su di una pedana rialzata chiamata Leitai e i combattenti indossano protezioni alla testa (caschetto), al torace (corpetto), alle mani (guantoni chiusi), ai genitali (conchiglia), alle gambe (paratibie) e alla bocca (paradenti).

Andrea Ghiotto Cell: 3385691713 Email:[email protected]

Gianluca Rossetto Cell: 347 4296745 Email: [email protected] 27

QI GONG

Il lavoro sull’energia (Qi Gong) si fonda soprattutto sulla conduzione del soffio vitale attraverso il corpo tramite il concetto di connessione strutturale, energetica ed universale.

L’espansione e la contrazione, le oscillazioni equilibrate, la respirazione naturale e profonda si lega ai movimenti che svolgendosi creano circuiti continui che si esprimono dall’interno all’esterno facendo si che il Qi possa accumularsi e condensarsi oltre che fluire armonicamente.

Orlando Francese Cell: 348 1045108 Email: [email protected]

Monica Isotta Cell: 339 1873961 Email: [email protected]

Francesco Privato Cell: 389 9646050 Email: [email protected]

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TAIJI QI GONG

È il lavoro interno del Taiji Quan, l'aspetto esoterico della disciplina, è la base su cui sviluppare la pratica per l’aspetto Marziale, Terapeutico e Meditativo. Nella pratica del Taiji Qi Gong ad ogni movimento emerge lo Yin e lo Yang, il Vuoto e il Pieno, il Passivo e l'Attivo; il raccogliere è Yin, l'espansione è Yang, la contrazione è Yin, l'estensione è Yang, indietro è Yin avanti è Yang, nulla esiste senza il suo opposto, non vi è nulla che muta per diventare permanente. Lo studio si basa sulle 8 forze-tecniche delle braccia associate alle 8 direzioni e agli 8 Trigrammi: Peng Jin (la forza del parare); Liu Jin (la forza del tirare giù-dietro); Ji Jin (la forza del deviare-premere-controllare); An Jin (la forza dello spingere); Tsai Jin (la forza che neutralizza-blocca); Lieh Jin (la forza che divide); Zhou Jin (la forza del gomito); Kao Jin (la forza della spalla); e i Cinque Passi-Movimenti-Elementi: Terra, Legno, Metallo, Fuoco, Acqua; in relazione con le Cinque azioni delle gambe: Indietreggiare (Legno), Avanzare (Metallo), Ruotare a sinistra (Fuoco), Ruotare a destra (Acqua), Tornare al centro (Terra).

Orlando Francese Cell: 348 1045108 Email: [email protected]

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YOGA

Disciplina antichissima, affonda le sue radici nella millenaria filosofia vedica, la sua pratica porta molti benefici sia a livello fisico, che mentale, aiuta a concentrare la mente e a comprendere meglio il corpo e la sua energia. La pratica porta a un percorso di crescita finalizzato alla consapevolezza di sé, all’armonia con se stessi e con ciò che ci circonda.

Katy Ananda Derderian

Cell: 329 2156693 Email: [email protected]

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MASSAGGIO SHIATSU E AYURVEDICO

Lo Shiatsu è una pressione esercitata principalmente con le dita su punti nevralgici del corpo, aiuta a sciogliere le tensioni che si accumulano nel nostro organismo.

Il massaggio Ayurvedico invece nasce in India circa 5000 anni fa, come tecnica olistica per ristabilire un equilibrio tra mente e corpo, stimolando soprattutto i centri energetici dell’organismo, con l’utilizzo di oli.

Antonio Iannazzo

Cell: 338 3439328 Email: [email protected]

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ARMI

Le armi nel programma di studio della nostra Scuola seguono il ciclo di distruzione iniziando dal Bastone, che rappresenta l’elemento Legno che batte le mani nude, elemento Terra; il Bastone a sua volta è battuto dalla Sciabola, elemento Metallo; la Sciabola è battuta dalla Lancia, elemento Fuoco; la Lancia è battuta dalla Spada, elemento Acqua, ma la vera Maestria si realizza con il ritorno alle mani nude elemento Terra che chiude e riapre il ciclo.

In tutte le Discipline presenti nella Scuola esistono aspetti della pratica che si combinano ed alternano: aspetto marziale (forza fisica), per ottenere un corpo forte e sano che attraverso la ritualizzazione dei gesti e degli atteggiamenti marziali incanala, trasforma e trascende l’aggressività, trasformandola in capacità difensiva; aspetto danza (forza creativa-curativa), usato come metodo curativo ed artistico, praticato da soli o in gruppo, durante raduni, riti e feste per esprimere gioia, amore, pace e benessere.

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TECNICI E OPERATORI DELL’ASSOCIAZIONE

ORLANDO FRANCESE Fondatore, Presidente, Direttore Tecnico, Maestro [email protected]

Nasce a Tramonti (SA) l'11 luglio 1955.

Inizia la pratica del Wu Shu Kung Fu nel 1978 sotto la guida diretta del Maestro CHANG DSU YAO presso la palestra Kase di

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Ospitaletto di Cormano, in seguito (dal 1982), a Gallarate presso la palestra Sho Bu Kan sempre con la Scuola del M° Chang Dsu Yao ma, tramite l'insegnamento del M° A. PETROCELLI. Nell'1984 con un gruppo di appassionati fonda il Kung Fu Club Somma trasferendo il corso a Somma Lombardo. Nel 1987 aderisce e inizia un percorso finalizzato all’insegnamento all’interno della Mei Hua Boxing System Italy, Scuola fondata dal M° Amedeo Petrocelli in seguito alla scissione dalla F.E.I.K del M° Chang Dsu Yao avvenuta lo stesso anno. Nel 1998 fonda la SCUOLA RADICI DEL TAO, associazione che si prefigge di far conoscere, praticare e studiare Arti Marziali Tradizionali e Tecniche e Discipline Olistiche.

QUALIFICHE E DISCIPLINE

Insegnante Tecnico Arti Marziali Tradizionali Cinesi: M° Caposcuola Cintura Nera 5° Chieh (CSEN - FIWUK) di Taiji Quan Yang - Qi Gong - Tui Shou - Chin Na - Shaolin Pei - Mei Hua Quan - San Shou - Quin Da - San Da.

Operatore Olistico - Maestro di: Fiori di Bach - Massaggio Ayurvedico - Meditazioni Taoiste - I Ching - Numerologia.

PUBBLICAZIONI

 Qi Gong - I edizione aprile 2018  Introduzione ai Fiori di Bach - II edizione marzo 2018  Taiji Quan - II edizione Febbraio 2018  Qi Gong dei Corpi Celesti - I edizione Ottobre 2017  Taiji Quan - I edizione 2011 - Versione Inglese

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MONICA ISOTTA Vice Presidente, Direttore Tecnico, Maestra [email protected]

Monica Isotta nasce il 5 aprile del 1967 a Somma Lombardo, dove tuttora vive.

La passione per le arti marziali affiora molto presto, nel 1982 a quindici anni inizia il suo percorso formativo con il M° Chang Dsu Yao (Shaolin Pei e Taiji Quan Yang) da cui nel giugno 1986 riceve la cintura nera 1° Chieh. Dal 1987 a seguito della scissione dalla FEIK segue il M° Amedeo Petrocelli, (Meihua Boxing Italy) frequentando corsi di Wu Shu-Kung Fu Tradizionale in particolare Meihua Quan (Pugilato del Fiore di Prugno) e Taiji Quan.

Il desiderio di ampliare la propria conoscenza conduce i suoi studi verso arti di origine giapponese: studia Shotokan con il M° Petrocelli fino al grado di cintura nera I° Dan e Ju Jitsu della World Ju Jitsu Federation con il M° Clark e il M° Spartaco Bertoletti, fino alla qualifica di Maestro. 35

Nella pratica dei vari stili vi è sempre stato un impegno a livello agonistico, con la partecipazione a gare regionali, nazionali e internazionali che hanno portato sempre a risultati molto significativi, in particolare ai Campionati Europei (Bienne 1989) e del Mondo (Spagna 1990). Terminato il percorso agonistico (1992), si dedica completamente all’insegnamento del Wu Shu (Meihua Quan e Taiji Quan Yang) in particolare seguendo classi di bambini in età scolare.

Dal 1999 inizia una collaborazione con educatori che si occupano di persone diversamente abili, affinando esercizi e tecniche attinte dalla propria esperienza, adattandole alle esigenze del singolo all’interno del gruppo. Nel 2000, in collaborazione con Orlando Francese Direttore Tecnico della Scuola Radici del Tao organizza un progetto rivolto al mondo della Scuola primaria e secondaria denominato “Arti Marziali Educative”, che si concretizza in collaborazioni con Istituti Scolastici e tenendo corsi regolari in diverse centri-palestre del territorio. Nel 2002 l’incontro con il M° Gianfranco Pace Caposcuola dell’ITKA (International Taiji Quan Kung Fu Association) e con il Taiji Quan della famiglia Chen, la fa decidere a seguirne l’insegnamento. Dal 2005 l’insegnamento all’interno dell’Associazione Scuola Radici del Tao si focalizza esclusivamente sugli insegnamenti e i programmi dell’ITKA del M° Gianfranco Pace. In particolare Kung Fu di Chen Jia Gou (per bambini), Taiji Quan Chen (per adulti), Qi Gong (per tutti), non tralasciando comunque tutte le altre discipline del programma di studio dell’ITKA. 36

FRANCESCO PRIVATO Fondatore, Segretario, Istruttore [email protected]

Nasce a Gallarate (VA) il 2 marzo 1976.

Inizia ad avvicinarsi al Qi Gong fin da ragazzo, duranti gli anni delle scuole medie. E’ rimasto subito affascinato da quest’arte, in particolare per l’attenzione all’aspetto energetico della persona, al miglioramento della qualità della vita e al riferimento alla Natura.

Successivamente incontra il M° Orlando Francese con cui ha studiato e continua a farlo sia il Qi Gong che il Taiji Quan.

Personalmente considera il Qi Gong e le pratiche taoiste un sentiero verso la conoscenza e la padronanza di sé stessi, da qui il nome del suo sito www.masterself.it (MASTERSELF=MASTER of your SELF). Da una decina di anni condivide la sua esperienza tenendo corsi di Qi Gong sia settimanalmente che attraverso seminari intensivi, anche presso strutture ospedaliere.

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Il suo percorso di sviluppo personale lo ha portato a studiare gli insegnamenti del maestro Omraam Mikhaël Aïvanhov sulla scienza iniziatica. Prossimamente uscirà il suo libro “QI GONG E SCIENZA INIZIATICA”, appunti di viaggio nel variopinto mondo del Qi Gong e nel luminoso mondo degli Iniziati”.

ANDREA GHIOTTO Fondatore, Consigliere, Maestro [email protected]

Andrea Ghiotto nasce a Somma Lombardo il 30 Marzo del 1973, dove attualmente vive.

La sua passione per le arti marziali inizia un po’ per scherzo nel Settembre 1992 con l’allora Kung-Fu Club Somma, (oggi Scuola Radici del Tao).

Egli aveva un amico che praticava il Kung Fu il quale lo invitava spesso alle lezioni a cui partecipava.

Incuriosito dai racconti dell’amico, appassionato di e dei 38 film sul Kung-Fu decise di accettare dando così inizio a un percorso che ancora continua.

Nel Giugno 2000 dopo “qualche anno” di Kung Fu (duro lavoro) ottiene il grado di Cintura Nera, e da quel momento inizia un percorso di studio molto approfondito del Meihua Quan (Pugilato del Fiore di Prugno), che lo porta nel luglio del 2010 a raggiungere il grado di Cintura Nera 3° Chieh e la qualifica di Maestro.

I suoi insegnanti di riferimento sono il M° Amedeo Petrocelli, ed il M° Orlando Francese.

KATY ANANDA DERDERIAN Consigliera, Maestra, Responsabile Yoga [email protected]

Katy Derderian, anche nota come Katyananda, ha un approccio eclettico nell'insegnamento dello Yoga. Ha preso passione per la disciplina frequentando diverse scuole di Kriya Yoga, che fanno riferimento a Luigi Mazzolari di Brescia (alias Maharishi

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Sathyananda) ma, a un certo punto, il loro approccio quasi esclusivamente fisico l'ha spinta a sperimentarsi presso diverse scuole nella speranza di trovare un metodo che trattasse non solo del corpo ma anche della mente e dello spirito, che desse stimoli e strumenti per diventare persone più equilibrate ed etiche e che avessero più “cuore”.

Alla fine di un'estensiva ricerca, desiderando d'approfondire le sue conoscenza della disciplina e di dare uno stimolo alla sua crescita personale, Katy decide di frequentare la seconda edizione del corso di formazione triennale della scuola Hari-Om di Alessandria dove, nel 2009, consegue la qualifica di Insegnante di Yoga Integrale della Tradizione Tantrica, Livello Intermedio per poi subito iniziare a insegnare nella zona di Baveno.

Negli anni Katy ha continuato (e continua!) a esplorare, studiare e frequentare diversi corsi che possano assisterla sia nella sua evoluzione come persona spirituale che come insegnante di Yoga e operatrice olistica.

Ha studiato Reiki fino al terzo livello presso l'associazione Jivana di Monza, ha partecipato al corso di Guarigione Spirituale del centro C.AUM.A di Milano, ha studiato Nada Yoga con Stefano Manfrin e corsi sul “Suono della Guarigione” con l'utilizzo di campane tibetane e Mantra con Thonla Sonam, oltre a numerosi seminari su diversi approcci allo Yoga, all'auto-guarigione e a pratiche spirituali varie.

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Nell'insegnare Yoga, Katy fa fede a tutta il bagaglio culturale che ha accumulato negli anni usando sia un approccio fisico che meditativo e spirituale attraverso un lavoro dinamico e statico, l'utilizzo di Mantra e Mudra, campane tibetane e visualizzazioni.

Il suo approccio mira a creare sia un profondo senso di benessere fisico, che emotivo e mentale attivando energie di auto-guarigione che aiutano le persone a essere più radicate nel presente e nell'amore.

Insegna a gruppi, presso palestre e alberghi, e individualmente a domicilio, in lingua italiano e inglese e in più, ha una specifica qualifica ed esperienza nell'insegnare Yoga a ragazzi tra i 9 e 12 anni.

Katy si presta anche come facilitatrice della guarigione utilizzando vari strumenti come il Reiki, cristalli, essenze, invocazioni, tamburo sciamanico e campane tibetane.

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MARIO PAOLINI Fondatore, Consigliere, Istruttore [email protected]

SALVO SCUDERI Consigliere, Istruttore Taiji Quan Chen [email protected]

GIANLUCA ROSSETTO Consigliere, Allenatore [email protected]

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ANTONIO IANNAZZO Consigliere, Operatore Shiatsu e Abyangam [email protected] Antonio inizia il suo percorso di operatore olistico nel 1995 con un breve percorso presso la Scuola superiore di reflessologia Zu di Milano, e la successiva partecipazione al corso introduttivo dell’Accademia Italiana Shiatsu Do di Milano dove poi seguirà il percorso professionale con diploma. Frequenta inoltre il corso annuale di tecniche del massaggio presso la Scuola Euro Studi Volta.

Nel 1998 prende parte alla formazione del progetto Shin Wa e nel 2000 diventa socio della cooperativa sociale: “L’incontro Shin Wa” con cui lavorerà per circa 11 anni. Successivamente apre uno studio privato a Novara lavorandoci per circa due anni. Il suo percorso umano e professionale si arricchisce attraverso lo studio e la pratica del Massaggio Ayurvedico con un allievo del maestro S.V. Govindan; del massaggio plantare con oli; del massaggio con i pennelli (un massaggio molto rilassante chiamato Emotion Massage); del massaggio anti-stress e per ultimo un massaggio fatto con le palline da tennis (Tennis Ball Massage) da lui ideato.

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FRANCESCA BONAVERA Consigliere, Istruttore ACOS, Responsabile sede Robecchetto [email protected]

Francesca ha 34 anni e vive in una casa nel Parco del Ticino, in provincia di Milano.

Ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo olistico nel 2007, sperimentando varie tecniche, corsi e metodologie anche molto differenti tra loro.

Più o meno nello stesso periodo apre un blog per condividere le proprie esperienze e dopo poco tempo passa alla realizzazione di un suo sogno, ossia fare della condivisione una vera e propria professione e pertanto nasce: www.nouritimilano.com.

Allo stesso tempo inizia una collaborazione con l’Associazione Scuola Radici del Tao del M° Orlando Francese, diventandone associata e aprendo una sede della stessa a Robecchetto con Induno.

Ella è inoltre Istruttrice dell’Accademia ACOS di Carlo Dorofatti.

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REGOLAMENTO ORGANICO (Aggiornato Luglio 2018)

CORSI INSEGNANTI TECNICI SETTORE

SPORTIVO e ARTI MARZIALI:

YOGA, QI GONG, TAIJI QUAN, MEIHUA QUAN

ALLENATORI: Possono partecipare ai corsi Allenatori (Scuola Radici del Tao) tutti gli studenti della Scuola Radici del Tao o provenienti da altre Scuole iscritti all’associazione che abbiano maturato il grado di 1° Chi o equivalente. Per l’esame è obbligatorio il 1° Chieh.

ISTRUTTORI: Possono partecipare ai corsi Istruttori (Scuola Radici del Tao) tutti gli studenti della Scuola Radici del Tao o provenienti da altre Scuole iscritti all’associazione che abbiano frequentato e superato il corso Allenatori e maturato il grado di 1° Chieh o equivalente. Per l’esame è obbligatorio il grado di 2° Chieh.

MAESTRI: Possono partecipare ai corsi Maestri (Scuola Radici del Tao) tutti gli studenti della Scuola Radici del Tao o provenienti da altre Scuole iscritti all’associazione che abbiano frequentato e superato il corso Istruttori e maturato il grado di 3° Chieh o equivalente. La qualifica di Maestro si può ottenere anche a seguito dell’insegnamento continuo con la qualifica di Istruttore per 5 anni consecutivi.

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N.B. per i riconoscimenti Federale e /o dell’EPS potrebbe essere necessario frequentare eventuali corsi organizzati dagli stessi e/o sostenere i relativi esami. Con l’iscrizione al corso Insegnanti Tecnici l’associato potrà partecipare a tutti i corsi ordinari tenuti dal proprio insegnante senza versamento della relativa quota mensile. All’atto dell’iscrizione al corso Insegnanti l’associato dovrà versare il 50% della relativa quota (salvo diversa indicazione), il saldo della quota dovrà avvenire entro il mese precedente all’esame.

All’associato in possesso delle Qualifiche sopra elencate incaricato dall’Associazione a tenere corsi vengono riconosciuti compensi- rimborsi spese stabiliti dal Consiglio Direttivo e ratificati dall’Assemblea.

TECNICHE OLISTICHE

All’interno dell’Associazione è presente il settore Tecniche Olistiche in cui operano per settori specifici (Fiori di Bach, Meditazione, Reflessologia, Massaggi, ecc.) associati che vengono comunque tesserati con tessera base CSEN. I tecnici e gli Operatori Olistici sono: Operatore del benessere; Istruttore del benessere; Maestro di tecniche olistiche.

All’Operatore del Benessere, all’Istruttore del benessere, o Maestro di Tecniche Olistiche associato e riconosciuto dall’Associazione se da essa incaricato e autorizzato a fare trattamenti, corsi, ecc ai soli associati a fronte di quote associative o contributi associativi il Consiglio Direttivo riconoscerà solo ed esclusivamente rimborsi spese giustificati. 46

Gli Insegnanti Tecnici, gli Operatori e gli Insegnanti del settore Tecniche Olistiche dell’Associazione hanno i seguenti compiti - obblighi pena la revoca della qualifica e l’esclusione dal Consiglio Direttivo:

- Versare annualmente la quota associativa come Aderente Sostenitore

- Favorire la partecipazione dei propri allievi a stage organizzati dalla Scuola.

- Registrare i passaggi di grado ed eventuali corsi, gare, ecc. e successivamente segnarli sull’apposito Tao-Pass.

- Comunicare alla Segreteria della Scuola o al M° Caposcuola di inviti e partecipazioni ricevuti per gare esterne alla Scuola o alla Federazione di appartenenza.

- Mettersi a disposizione anche gratuitamente per eventuali raduni tecnici nazionali e internazionali.

- Partecipare almeno una volta l’anno ai corsi di aggiornamento organizzati dalla Scuola.

- Insegnare senza autorizzazione a non facenti parte dell’Associazione.

Gli Insegnanti Tecnici della Scuola possono farsi aiutare da Assistenti* da loro nominati per lo svolgimento dei corsi loro assegnati, (Sempre con la loro presenza).

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*Gli Assistenti devono essere studenti della Scuola che indipendentemente dal grado intendono intraprendere il percorso di Insegnante.

CONSIGLIO DIRETTIVO GENERALE

Tutti gli Insegnanti Tecnici della Scuola e gli Operatori-Insegnanti di Tecniche Olistiche entrano di diritto a far parte del Consiglio Direttivo Generale. Altri componenti il Consiglio Direttivo solo per elezione sono il Presidente, il vice Presidente, il Segretario, devono comunque essere Associati.

REGOLAMENTO PER LE SEDI PERIFERICHE

- La costituzione di una Sede periferica può essere richiesta da qualsiasi Socio dell’Associazione. - La richiesta deve essere rivolta alla Presidenza Generale o al Consiglio Direttivo Generale che nomina il Responsabile della Sede indicando le modalità di gestione, tenendo conto oltre che delle norme Statutarie e del Regolamento Organico, degli interessi specifici dell’Associazione. - Un’eventuale risposta negativa può essere appellata all’Assemblea Generale. - La responsabilità di una Sede periferica è affidata in modo esclusivo o per settore solo a Insegnanti Tecnici o Operatori aderenti o riconosciuti dall’Associazione. - NON è possibile organizzare attività in modo esclusivo se in un comune è già presente una Sede dell’Associazione.

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- Il Responsabile di una Sede periferica potrà organizzare eventi-attività anche in più Comuni, ed essere Responsabile di più Sedi periferiche. - Il Responsabile della Sede Periferica gestisce in modo autonomo e sotto la sua diretta responsabilità la Sede periferica, egli è l’unico referente verso la Sede Centrale. - Nelle Sedi periferiche in cui si svolgono altri corsi o attività oltre a quella/e del Responsabile della Sede, la gestione e la responsabilità dei singoli corsi-attività sono dei singoli Insegnanti Tecnici e/o Operatori, ma essi operano e fanno capo al Responsabile della Sede. - I singoli Insegnanti e/o Operatori all’interno delle Sedi periferiche hanno l’obbligo di autorizzazione e comunicazione di inizio attività oltre che di rendicontazione economica (Entrate-Uscite) al Responsabile della Sede periferica. - Il Responsabile della Sede periferica ha l’obbligo di tenere informato il Consiglio Direttivo Generale su tutti i corsi e le attività gestite-organizzate dalla Sede tutta. - La Sede periferica ha l’obbligo di rendicontazione economica a cura del Responsabile della Sede (Entrate/Uscite), trimestralmente (facoltativa) o annuale (obbligatoria) utilizzando esclusivamente la modulistica dell’Associazione.

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RESPONSABILE SEDE PERIFERICA

Il Responsabile della Sede Periferica ha i seguenti compiti:

- Contattare tutte le realtà presenti nel territorio di loro competenza per diffondere e presentare gli scopi e le iniziative della Scuola favorendo nuove adesioni.

- Redigere e presentare annualmente una relazione scritta ed un bilancio da presentare al Consiglio Direttivo Generale.

- Redigere una relazione scritta alla Segreteria e/o al Caposcuola ogni volta si renda necessario.

Il Responsabile della Sede Periferica deve essere in stretto contatto con la Segreteria e con il M° Caposcuola.

INCARICHI PER SETTORI

Gli Incarichi (RESPONSABILI DI SETTORE) possono essere proposti esclusivamente da associati all’Associazione e vengono confermate e accettate o eventualmente rifiutate dal Consiglio Direttivo sentito il M° Caposcuola.

La nomina deve essere fatta, confermata e accettata con lettera di incarico che riporta: durata, tipo di incarico e gratuità dell’incarico. In caso di mancata nomina ed insussistenza di motivazioni e possibile ricorrere all’Assemblea Generale.

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RESPONSABILE RELAZIONI ESTERNE

Il Responsabile relazioni esterne deve occuparsi di promuovere le attività della Scuola contattando i mezzi di comunicazione e i mass media, tenere un libro di recensione delle attività effettuate dalla Scuola in tutti i settori di intervento, relazionando sulla necessità di eventuali correttivi o mancanze.

RESPONSABILE EVENTI RICREATIVI

Il Responsabile Eventi Ricreativi si occupa di promuovere le attività e l’aspetto collettivistico e sociale della Scuola attraverso l’organizzazione - partecipazione ad eventi, feste, ecc. Deve tenere un libro di recensione delle attività effettuate, relazionando sullo svolgimento degli stessi. Il responsabile Eventi Ricreativi si muove in sinergia con il M° Caposcuola, il Presidente, la Segreteria ed il Responsabile Relazioni Esterne.

RESPONSABILE WEB

Si occupa del buon funzionamento, degli aggiornamenti e dell’utilizzo delle tecnologie informatiche per la promozione dell’Associazione.

ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI

Tutte le sedi periferiche, o individualmente ogni associato, può richiedere la partecipazione e la collaborazione della sede centrale della Scuola per organizzare manifestazioni, stage, gare o quant’altro si rendesse necessario per lo sviluppo delle attività della Scuola nel suo insieme o della sede specifica. 51

ESAMI ASD SCUOLA RADICI DEL TAO

GRADO CINTURA LIVELLO

7°Chi Gialla Principiante

6° Chi Arancio Principiante

5° Chi Verde Intermedio

4° Chi Blu I Intermedio

3° Chi Blu II Intermedio

2° Chi Rossa I Avanzato

1° Chi Rossa II Avanzato

1° Chieh Nera Esperto 2° Chieh Nera Esperto 3° Chieh Nera Esperto 4° Chieh Nera Esperto 5° Chieh Nera Esperto

INSEGNANTI GRADO ETA’ TECNICI MINIMO MINIMA

ALLENATORE 1° Chieh 18

ISTRUTTORE 2° Chieh 21

MAESTRO 3° Chieh 36

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ESSERE GUERRIERI

La razza umana ha scelto l’aggressività per soddisfare l’istinto naturale alla sopravvivenza che è comunque presente in ogni specie.

Nel corso della storia dell’umanità in alcuni uomini nasce la consapevolezza che la sopravvivenza dell’uomo non è solo legata alla sua aggressività ma alla sua capacità di adattamento e di trasformazione. L’osservazione dell’esistenza della vita nei suoi molteplici aspetti, della natura e dei suoi ritmi, porta l’Uomo alla creazione di Scuole, Discipline e Filosofie in cui si evidenziano gli aspetti rivoluzionari e magici del suo rapporto con gli altri uomini e le altre specie creando metodi e tecniche di ritualizzazione simbolica e di trasformazione della sua aggressività, ricercando e praticando l’autocontrollo, l’equilibrio psicofisico di sé, l’armonia con tutto il creato.

La parola guerriero viene da guerra per cui il senso è che il guerriero è una persona in guerra, nel nostro caso si intende una guerra interna, una guerra che si svolge in tutto l’universo (macrocosmo) e dentro di noi (microcosmo).

Se intendiamo diventare Guerrieri (e con la nostra intenzione già lo siamo) abbiamo la responsabilità di trovare e mantenere l’equilibrio tra la luce e l’oscurità, prima dentro di noi e poi per estensione e risonanza in tutto ciò che ci circonda. Questa è la nostra più grande assunzione di responsabilità che ci porterà alla libertà assoluta e ci permetterà di vivere la nostra vita per tutto il tempo che noi vorremo in gioia, amore, ricchezza e consapevolezza. 53

Il Guerriero è colui che ricerca e pratica tutti quei metodi che possono aiutare a ristabilire e mantenere la pace, prolungare la vita in modo sano e piacevole. Non ha nessun dovere-obbligo di professare un determinato credo religioso, non deve fare nessun giuramento di fedeltà o altro; deve soltanto seguire la Via, il Tao.

Il Guerriero deve ricercare-trovare in qualsiasi situazione-evento una grande capacità di adattamento, di trasformazione a suo vantaggio, deve ascoltare, osservare, conoscere, deve “essere” “un rivoluzionario”, “un mago”.

La guerra del Guerriero non è mai contro altri uomini ma è contro nemici interiori quali: l'odio, la disperazione, l'invidia.

Il Guerriero ha il coraggio, la forza, la tecnica per affrontare questi “nemici” interiori, questa “guerra” lo metterà in grado di affrontare poi quelli esteriori con umiltà, intelligenza, forza, autodisciplina e saggezza.

L’unica guerra che l’Uomo-Guerriero combatte è quella dentro sé stesso, contro l’odio, la rabbia, la paura, la tristezza e il desiderio di violenza, trasformando queste potenti emozioni in emozioni altrettanto potenti: amore, gentilezza, coraggio, felicità, quest’alchimia lo porterà alla capacità di rapportarsi con il mondo intero con intelligenza, autodisciplina e saggezza… a diventare ….a essere un Uomo, un Guerriero di Pace

Orlando

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LA PREGHIERA DEL GUERRIERO IO SONO CIO’ CHE SONO.

AVENDO FEDE NELLA BELLEZZA DENTRO DI ME,

SVILUPPO LA VERITA’.

NELLA MORBIDEZZA HO FORZA.

NEL SILENZIO CAMMINO CON LA DIVINITA’.

NELLA PACE IO CAPISCO ME STESSO E IL MONDO.

NEL CONFLITTO ME NE VADO VIA.

NEL DISTACCO SONO LIBERO.

RISPETTANDO TUTTO CIO’ CHE VIVE,

IO RISPETTO ME STESSO.

NELLA DEDIZIONE TROVO IL CORAGGIO DENTRO DI ME.

NELL’ETERNITA’ HO COMPASSIONE DELLA NATURA

DI TUTTE LE COSE.

NELL’AMORE, IO ACCETTO INCONDIZIONATAMENTE L’EVOLUZIONE DEGLI ALTRI.

NELLA LIBERTA’ IO HO POTERE.

NELLA MIA INDIVIDUALITA’,

ESPRIMO LA FORZA DIVINA CHE E’ IN ME.

NEL SERVIZIO IO DO’ CIO’ CHE SONO DIVENUTO.

IO SONO CIO’ CHE SONO.

ETERNO, IMMORTALE, UNIVERSALE ED INFINITO.

E COSI’ SIA.

Stuart Wilde 55

Ingresso Scuola Radici del Tao ex Bellora Somma Lombardo

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MANIFESTO SCUOLA RADICI DEL TAO Agire per costruire la Pace Interiore attraverso la conoscenza del corpo, della mente e delle emozioni, migliorare i rapporti in famiglia, sul lavoro e con tutti "gli altri”, essere sensibili riguardo le tematiche della Vita, della Terra e dell'Universo.

Comprendere la propria posizione nell'ordine cosmico del sistema solare e nell'immensa dimensione dell'Universo, assumersi la responsabilità nei confronti della Terra quali esseri “privilegiati” nell'evoluzione della coscienza.

Assumersi la responsabilità delle proprie colpe e dei propri meriti, senza incolpare mai gli altri.

Agire con consapevolezza delle conseguenze che causano i nostri atti e i nostri comportamenti, avere e ricercare sempre atteggiamenti positivi, cooperazione, coerenza, unità nella diversità, armonia, creatività, percezione intuitiva, trasparenza, comprensione amorevole, condivisione, gioia e servizio.

Comportarsi in modo giusto nei confronti degli esseri viventi, saper ammettere i propri errori, essere coscienti di quello che si fa, pensare agli altri e non solo a se stessi, ricordarsi di mantenere sempre un impegno.

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DIDATTICA DELLA SCUOLA

L’insegnamento e l’apprendimento nella nostra Scuola devono essere fonte di piacere, di scoperta, di crescita e naturalmente di conoscenza. Ogni lezione deve essere una crescita per gli allievi, ma anche per chi insegna. All’interno delle lezioni gli allievi potranno- dovranno a turno vestire il ruolo di insegnante e rispondere a domande degli altri allievi, insegnare una tecnica permette di migliorare la propria tecnica oltre che imparare ad insegnare, acquistando così sicurezza e stabilità. Da quest’esperienza possono nascere strutture e forme nuove d’insegnamento che potranno solo migliorare la didattica della Scuola, … ecco come l’apporto di ciascuno, del singolo può aumentare la capacità creativa del gruppo.

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IMMAGINI ALLA RINFUSA

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Inaugurazione sede Vergiate - settembre 2018

Taiji Festival Belgioioso 60

Sede Robbecchetto - Francesco, Francesca, Orlando, Licia

Emanuela, Orlando, Francesco al castello di Somma

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Campionato del mondo Massa Carrara

World Taiji Qi Gong Day 2018

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Gruppo Meihua Quan

Gruppo Qi Gong con Francesco

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Gruppo Qi Gong con Francesco

Qi Gong a Condino

In gruppo a Cavaria

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Andrea e Orlando

Monica con spada 65

Gianluca e Andrea in combattimento con bastone lungo

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Umberto con sciabola

Umberto e Angelica in combattimento 67

Massimo, Alberto, Orlando, Giorgio, Massimo

Orlando con bastone lungo

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Mario, Orlando, Alberto

Orlando 69

Valentino 1° Classificato

1° Class Margherita e Monica 3° Class Campionato del mondo WTKA 70

Francesco, Antonio, Orlando

Staff Tao Festival Somma Lombardo

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Staff Tao Festival Somma Lombardo

Francesco e Orlando

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Orlando con lancia

Giorgio, Elisabetta, Ximena

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Commissione di esami

Alessio e Valentino

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Ximena, Valentino, Orlando, Alessio

Agonisti in action 75

Ambra, Valentino, Eduardo

Orlando e Antonio 76

Luca, Orlando, Francesco

Gruppo Scuola Radici del Tao Somma Lombardo

WTQD Montediviso 77

Orlando e Massimo Taiji Festival Belgioioso

Taiji Quan a Case Nuove Somma Lombardo

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Orlando e Mario con gruppo ANFFAS al Taiji Festival

Massimo, Ximena, Orlando Taiji Festival Belgioioso

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Emanuela

Marcello 80

Orlando e Giorgio alla Festa del Taiji di Ternate

Sabrina e Luca Campionato del mondo Milano 81

Orlando al Kokoro Dai Cairate

Alessio, Orlando, Valentino

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Esami Meihua Quan

Fiera del Benessere Malpensa Fiere

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Scuola Radici del Tao a Borgioverezzi

Giornata Mondiale del Taiji Qi Gong – Parco di Somma Lombardo

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Stage vacanza - Borgioverezzi 2011

Orlando e Mario a Maddalena 85

Vincitori Campionato Italiano

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道 的 校 根 Scuola Radici del Tao

太 极 泉 Taiji Quan

梅 花 拳 击

Pugilato del Fiore di Prugno 梅 华 泉 Meihua Quan

奥兰多 Orlando 90

APPUNTI

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