Osservatori Itenets Reti Istituzionali Internazionali Per Formazione E Lavoro
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Osservatori ITENETs Reti istituzionali internazionali per formazione e lavoro Rapporto 2006 dell’Osservatorio ITENETs REGIONE CAMPANIA Osservatori ITENETs Reti istituzionali internazionali per formazione e lavoro Rapporto 2006 dell’Osservatorio ITENETs REGIONE CAMPANIA Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (CIF-OIL) Ministero Degli Affari Esteri, Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie Ufficio II ( D.G.I.E.P.M.) A cura di Osservatorio Regionale ITENETs — Regione Campania e Osservatorio Interregionale ITENETs Direttore dell’Osservatorio: Liliana Ottazzi Autori che hanno collaborato: Elda Zofrea, Paola Goglia, Rocco Caporale e i ricercatori dell’INIAS di New York (per la ricerca sui Campani in Canada) Responsabile editoriale CIF — OIL, Luca Azzoni Comitato Tecnico Scientifico Patrizio Di Nicola (Università La Sapienza), Lorenzo Prencipe (CSER), Roberto Scovacricchi (CIF-OIL), Coordinamento di redazione Osservatorio Interregionale ITENETs — CIF OIL, Livia Di Nardo Dicembre 2006 Si autorizza la riproduzione a fini non commerciali E con citazione della fonte INDICE Premessa.................................................................................... 7 Introduzione............................................................................. 11 1. L’Osservatorio Regionale. ..................................................... 16 1.1 L’internazionalizzazione regionale attraverso gli Italiani all’estero e l’Osservatorio regionale sugli italiani all’estero: obiettivi. .......................... 16 1.2 L’organizzazione e la struttura dell’Osservatorio Regionale .................. 20 1.3 I servizi e i progetti ....................................................................... 23 1.3.1 I servizi per il 2006 ................................................................. 24 2. La rete regionale, gli attori del territorio e il processo di creazione di legami stabili. ....................................................... 30 2.1 I fabbisogni di internazionalizzazione attraverso gli IRE della rete regionale. .......................................................................................... 30 2.2. La rete degli attori locali................................................................ 32 3. La rete estera dell’Osservatorio e i corregionali nel mondo. 40 3.1 I paesi di maggiore emigrazione delle comunità regionali – le comunità, le associazioni, le attività imprenditoriali.................................................... 40 3.2 La rete estera regionale e le collaborazioni attivate. ........................... 44 4. La comunità campana nella Circoscrizione Consolare di Montréal Canada....................................................................... 50 4.1 Panoramica storica della comunità italo-canadese e di Montreal ........... 50 4.1.1 La prima ondata migratoria: le esplorazioni (1490-1881).............. 50 4.1.2 I primi insediamenti stabili (1882-1914)..................................... 51 4.1.3 Diffusione territoriale della Comunità Italiana.............................. 52 4.1.4 Il sistema “Padrone”................................................................ 53 4.1.5 La sosta nel processo migratorio (1915-1947)............................. 53 4.1.6 La Seconda ondata: L’Emigrazione in massa dal 1948 al1971 ........ 55 4.1.7 Il calo nell’immigrazione dal 1972-ad oggi .................................. 55 4.1.8 Momenti culturali di maggiore importanza nella storia dell’emigrazione Italiana nel Canada .................................................. 57 1.4.9 Il Centro Leonardo Da Vinci di Montreal...................................... 60 4.2 Aspetti demografico-sociali della comunità italiana e campano-molisana nel Canada e a Montreal ...................................................................... 62 4.2.1 Distribuzione della popolazione italiana nel Canada e cambiamento 63 4.3. LE INTERVISTE ............................................................................ 69 4.3 1 Premessa metodologica ........................................................... 71 4.3.2 I temi.................................................................................... 71 4.3.3 Le fasi di immigrazione come variabile determinante.................... 71 4.3.4 La peregrinazione geografica locale nel corso di tre generazioni. .... 73 4.3.5 Unità comunitaria e differenze regionali...................................... 73 4.3.6 Differenze intergenerazionali .................................................... 75 4.3.7 Il vecchio vs. il nuovo .............................................................. 76 4.3.8 Legami e rapporti politico-sociali-economici con l’Italia ................. 77 4.3.9 Valorizzazione dell’eredità culturale. Le potenzialità dello sfruttamento della legame con la terra d’origine. ................................. 78 4.3.10 Il ruolo e l’efficacia delle associazioni regionali. Il dilemma tra associazioni paesane/locali e associazioni professionali interregionali. ..... 78 4.3.11 Il Rapporto della comunità Italo-Canadese col Governo Italiano ... 79 4.3.12 L’impatto del voto politico di Aprile sulla comunità Italiana di Montreal ........................................................................................ 79 4.3.13 Turismo di Ritorno. Dalla nostalgia all’interesse commerciale e alle esigenze della gioventù italo-canadese. .............................................. 80 4.3.13 Le Associazioni ..................................................................... 81 4.3.14 Stralci di alcune interviste. ..................................................... 82 4.4 Personalità di rilievo di origine campana nel campo della politica .......... 89 5. Conclusioni: il futuro dell’Osservatorio. ................................ 92 BIBLIOGRAFIA.......................................................................... 96 ALLEGATI.................................................................................. 98 1. Bibliografia sull’emigrazione italiana in Canada .................................... 98 2. Dimensione associativa degli italiani nel Canada e a Montréal .............. 109 RAPPORTO ITENETs 2006 – REGIONE CAMPANIA Premessa L’obiettivo di legare in forma stabile gli Italiani Residenti all’Estero allo sviluppo italiano generale ed allo sviluppo dell’occupazione e del sistema educativo e formativo del Mezzogiorno in particolare, per favorire il trasferimento di conoscenze, metodologie e buone pratiche esistenti nei paesi di residenza, è stato perseguito del Progetto ITENETs promosso dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con le Regioni Obiettivo 1 ed eseguito dal Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. La rinnovata visione del ruolo delle comunità estere italiane, non rapportabile a casi trattati in letteratura o ad altre esperienze note a livello internazionale, ha richiesto un disegno innovativo ed un’esecuzione sperimentale che permettessero di affrontare e superare i comprensibili disorientamenti e resistenze culturali nonché di integrare in maniera feconda le modalità di collaborazione con le comunità all’estero prevalenti nelle istituzioni regionali. L’opzione prescelta è stata quella di costruire legami stabili istituzionali internazionali in materia di formazione e lavoro - ITENETs (International Training and Employment Networks - attraverso la creazione di una rete internazionale di progettazione dello sviluppo dei territori che collega le Regioni, le comunità italiane all’estero e le entità locali di altri Paesi. Questa rete ha preso forma e sostanza in strutture tecniche presenti in ogni regione del Mezzogiorno collegate tra loro in un Osservatorio sul lavoro degli italiani all’estero. A partire dal 2001, grazie ad un lavoro sistematico di cooperazione mirata e capacity building, la Direzione Generale degli Italiani all’Estero e delle Politiche Migratorie del Ministero Affari Esteri ed il CIF OIL quale agenzia esecutrice, ha sostenuto la capacità dei soggetti delle politiche attive del lavoro e della formazione nelle Regioni, principali destinatari e partner del progetto, nella costruzione dei sette Osservatori Regionali, che costituiscono il livello locale di questo sistema di servizi. Dare sostanza ad una rete internazionale significa porla in condizione di operare ed è questo il caso del progetto ITENETs nell’ambito quale, a partire dalla necessità di conoscere e osservare il lavoro degli italiani all’estero, è stata realizzata una rete di servizi a sostegno dello sviluppo e dell’internazionalizzazione economica, sociale, culturale e istituzionale delle regioni del Mezzogiorno, con particolare riguardo ai temi del lavoro e della formazione. L’attività di ricerca prevalente nella fase iniziale del progetto, ha permesso di conoscere lo stato dell’arte delle politiche, delle programmazioni e delle azioni esistenti nelle Regioni e nei paesi esteri. Le conoscenze accumulate ed inventariate sono poi state utilizzate per delimitare il campo di osservazione e azione della diaspora italiana. La diaspora italiana, oggetto di studi multidisciplinari che costituiscono un corpus poderoso, è stata un fenomeno sociale ed economico di impressionanti dimensioni, reso ancor più complesso da un intricato sistema associazionistico e comunitario, sviluppato sin dai primi tempi dell’esodo per rispondere all’esigenza di mantenere contatti regolari con le proprie famiglie, le comunità di origine, i 60 7 PREMESSA paesi, le città e le regioni d’Italia, al fine