Ray Bradbury, Lo Scrittore Di Fantascienza Che Non Credeva Nel
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Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Ray Bradbury, lo scrittore di fantascienza che non credeva nel futuro Un autore grande e curioso, che non ha mai preso la patente e odiava Internet e gli e-book 21 Maggio 2021 Luca Martini Ray Bradbury (1920 - 2012) è stato un grande scrittore americano, eccellente nel genere fantascientifico, fantastico e futuribile, con romanzi e racconti per i quali è rimasto celebre, come “Fahreneith 451”, “Cronache marziane” e “Il popolo dell’autunno”. Nonostante la sua proiezione narrativa verso la fantasia, il futuro e le tecnologie, la sua vita è stata più o meno l’esatto contrario delle sue intuizioni. Ray Bradbury non ha mai preso la patente Il motivo è da ricondursi al fatto che a 16 anni assistette ad un tragico incidente d’auto e rimase talmente traumatizzato da non volere mettersi alla guida di un autoveicolo, che considerava un mezzo pericoloso per chiunque. Non amava nemmeno gli arei, che evitava accuratamente di prendere. Ray Bradbury era contrario all’edizione digitale delle sue opere, perché considerava il libro cartaceo l’unica forma giusta di divulgazione per un romanzo. Ha resistito fino al 2001, quando a 90 anni suonati ha acconsentito alla pubblicazione in formato elettronico del suo romanzo “Fahrenheit 451”, sostenendo però di preferire il formato cartaceo. Ray Bradbury odiava i computer e non sopportava Internet, che riteneva uno strumento inutile e potenzialmente molto pericoloso. Anche il suo nome e cognome, Ray Bradbury, come accaduto anche ad altri grandi scrittori, è stato utilizzato per attribuire nomi a oggetti nello spazio: “Dandelion Crater”, attribuito durante la spedizione dell’Apollo 15 per chiamare un cratere lunare; “9766 Bradbury” per identificare un asteroide, mentre la NASA ha chiamato “Bradbury Landing” il terreno del pianeta Marte sul quale si è posato la sonda Curiosity. Il romanzo più celebre di Ray Bradbury è senz’altro il già citato “Fahrenheit 451”, il cui titolo sta ad indicare la temperatura (232 gradi celsius) alla quale la carta prende fuoco spontaneamente, senza necessità di essere esposta al fuoco. Per scriverlo impiegò soltanto 9 giorni, un record assoluto per un romanzo così innovativo e complesso. Al contempo, però, ha bilanciato le cose con la scrittura di “Ritornati dalla polvere”, una raccolta di racconta per terminare la quale ha impiegato 55 anni buoni. Insomma, Ray Bradbury è stato un grande narratore, lo scrittore delle contraddizioni. Uno che parlava di futuro senza crederci troppo e diffidando delle innovazioni del suo tempo. A questa pagina trovate una suo biografia dettagliata. TAG: Ray Bradbury, libri, Letteratura, scrittori Avvertenza La pubblicazione di contributi, approfondimenti, articoli e in genere di tutte le opere dottrinarie e di commento (ivi comprese le news) presenti su Filodiritto è stata concessa (e richiesta) dai rispettivi autori, titolari di tutti i diritti morali e patrimoniali ai sensi della legge sul diritto d'autore e sui diritti connessi (Legge 633/1941). La riproduzione ed ogni altra forma di diffusione al pubblico delle predette opere (anche in parte), in difetto di autorizzazione dell'autore, è punita a norma degli articoli 171, 171-bis, 171- ter, 174-bis e 174-ter della menzionata Legge 633/1941. È consentito scaricare, prendere visione, estrarre copia o stampare i documenti pubblicati su Filodiritto nella sezione Dottrina per ragioni esclusivamente personali, a scopo informativo-culturale e non commerciale, esclusa ogni modifica o alterazione. Sono parimenti consentite le citazioni a titolo di cronaca, studio, critica o recensione, purché accompagnate dal nome dell'autore dell'articolo e dall'indicazione della fonte, ad esempio: Luca Martini, La discrezionalità del sanitario nella qualificazione di reato perseguibile d'ufficio ai fini dell'obbligo di referto ex. art 365 cod. pen., in "Filodiritto" (https://www.filodiritto.com), con relativo collegamento ipertestuale. Se l'autore non è altrimenti indicato i diritti sono di Inforomatica S.r.l. e la riproduzione è vietata senza il consenso esplicito della stessa. È sempre gradita la comunicazione del testo, telematico o cartaceo, ove è avvenuta la citazione. Filodiritto(Filodiritto.com) un marchio di InFOROmatica S.r.l.