The Case of Mina and RAI
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All-Celluloid Homage to a Diva of the Italian Cinema
ALL-CELLULOID HOMAGE TO A DIVA OF THE ITALIAN CINEMA Sept. 24, 2016 / Castro Theatre / San Francisco / CinemaItaliaSF.com ROMA CITTÀ APERTA (ROME OPEN CITY) Sat. September 24, 2016 1:00 PM 35mm Film Projection (100 mins. 1945. BW. Italy. In Italian, German, and Latin with English subtitles) Winner of the 1946 Festival de Cannes Grand Prize, Rome Open City was Roberto Rossel- lini’s revelation – a harrowing drama about the Nazi occupation of Rome and the brave few who struggled against it. Told with melodramatic flair and starring Aldo Fabrizi as a priest helping the partisan cause and Anna Magnani in her breakthrough role as Pina, the fiancée of a resistance member, Rome Open City is a shockingly authentic experi- ence, conceived and directed amid the ruin of World War II, with immediacy in every frame. Marking a watershed moment in Italian cinema, this galvanic work garnered awards around the globe and left the beginnings of a new film movement in its wake. Directed by Roberto Rossellini. Written by Sergio Amidei and Federico Fellini. Photo- graphed by Ubaldo Arata. Starring Anna Magnani and Aldo Fabrizi. Print Source: Istituto Luce-Cinecittá S.r.L. BELLISSIMA Sat. September 24, 2016 3:00 PM 35mm Film Projection (115 mins. 1951. BW. Italy. In Italian with English subtitles) Bellissima centers on a working-class mother in Rome, Maddalena (Anna Magnani), who drags her daughter (Tina Apicella) to Cinecittà to attend an audition for a new film by Alessandro Blasetti. Maddalena is a stage mother who loves movies and whose efforts to promote her daughter grow increasingly frenzied. -
Orson Welles: CHIMES at MIDNIGHT (1965), 115 Min
October 18, 2016 (XXXIII:8) Orson Welles: CHIMES AT MIDNIGHT (1965), 115 min. Directed by Orson Welles Written by William Shakespeare (plays), Raphael Holinshed (book), Orson Welles (screenplay) Produced by Ángel Escolano, Emiliano Piedra, Harry Saltzman Music Angelo Francesco Lavagnino Cinematography Edmond Richard Film Editing Elena Jaumandreu , Frederick Muller, Peter Parasheles Production Design Mariano Erdoiza Set Decoration José Antonio de la Guerra Costume Design Orson Welles Cast Orson Welles…Falstaff Jeanne Moreau…Doll Tearsheet Worlds" panicked thousands of listeners. His made his Margaret Rutherford…Mistress Quickly first film Citizen Kane (1941), which tops nearly all lists John Gielgud ... Henry IV of the world's greatest films, when he was only 25. Marina Vlady ... Kate Percy Despite his reputation as an actor and master filmmaker, Walter Chiari ... Mr. Silence he maintained his memberships in the International Michael Aldridge ...Pistol Brotherhood of Magicians and the Society of American Tony Beckley ... Ned Poins and regularly practiced sleight-of-hand magic in case his Jeremy Rowe ... Prince John career came to an abrupt end. Welles occasionally Alan Webb ... Shallow performed at the annual conventions of each organization, Fernando Rey ... Worcester and was considered by fellow magicians to be extremely Keith Baxter...Prince Hal accomplished. Laurence Olivier had wanted to cast him as Norman Rodway ... Henry 'Hotspur' Percy Buckingham in Richard III (1955), his film of William José Nieto ... Northumberland Shakespeare's play "Richard III", but gave the role to Andrew Faulds ... Westmoreland Ralph Richardson, his oldest friend, because Richardson Patrick Bedford ... Bardolph (as Paddy Bedford) wanted it. In his autobiography, Olivier says he wishes he Beatrice Welles .. -
Quando Baby Gate Giocava a Flipper Con La Voce
CULTURA E SPETTACOLI I cinquantanni Tutto, e del suo meglio •i Compito arduo quello di tracciare una discografia consigliata di Mina quella completa sembra la guida del della «tigre» telefono, sterminata davvero Per chi volesse cedere alla tentazione del collezionismo allora tutti 145 gin Italdisc- Broadway vanno bene sono cimeli ormai quasi introva bili e anche di un certo valore Le canzoni incise in singo lo si ntrovano communque nei primi album (sempre ltal- disc) che vanno dal '59 al 64 Chi invece voglia rivisitare il meglio delle intepretazio- Da urlatrice scatenata ni di Mina può senza troppi rischi onentarsi verso 133 gin Pdu (dal '67 in poi) Quasi d obbligo il doppio del 75, a interprete sofisticata, Mmocontalucio in cui esegue le canzoni di Battisti, e no tevolissimo anche Mina live del 78 seguito da Ilmio me dai fasti televisivi glio 5 ( 1979), anche questi un buon esempio delle virtù interpretative di Mina Venendo a tempi più recenti, Attila ( 1979) e un altro Del mio meglio (il numero 7, del 1983) a un dignitoso autoesilio. segnano buone appanzioni in vinile La discografia più recente non riserva eccessive sorprese se non una ten Così la voce più bella denza di Mina per te cover famose, in italiano e in ingle se, e un ricorso ad auton semisconosciuti, scoperti con ha segnato mezzo secolo un attività parallela di talent scout I capolavori, comun que, sono sempre più ran è la voce che fa tutto fino a ra sentare l'esercizio di stile Comunque sia chiaro, notevo della nostra storia , le •• Cinquant'anni di Mina, ROSKRTO -
I. Prova Di Comprensione Di Testi Scritti. A) Leggi Attentamente Il Testo
I. Prova di comprensione di testi scritti. a) Leggi attentamente il testo. Mike Bongiorno e tre epoche di televisione italiana Nel mese di marzo un personaggio televisivo ha lasciato l’azienda per la quale lavorava da quasi 30 anni. Il personaggio si chiama Mike Bongiorno e ha abbandonato Mediaset per andare a lavorare a Sky. La notizia è importante soprattutto per l’età del personaggio: Mike Bongiorno è nato il 26 maggio 1924 a New York e oggi ha quasi 85 anni. In Italia Mike Bongiorno è diventato famoso insieme alla televisione. E’ stato cioè il primo personaggio televisivo popolare di grande successo. Il critico televisivo del Corriere della Sera Aldo Grasso ha così riassunto la sua carriera: ”Mike Bongiorno è stato il primo presentatore della Rai, anno 1954. Mike è stato il primo presentatore di Canale 5, anno 1980. Mike sarà la star starter di Sky Uno”. Alcune informazioni per chi non conosce la televisione italiana. La Rai è stata la prima televisione italiana in assoluto ed è una televisione pubblica. Canale 5 è stata la prima televisione privata nazionale, mentre Sky è la maggiore televisione satellitare. Con la sua carriera, si può quindi dire che Mike Bongiorno è stato il protagonista dell’inizio delle tre epoche della televisione della nazione. La vita di Mike Bongiorno è stata avventurosa anche prima della televisione. Il nonno paterno Michelangelo era emigrato dalla Sicilia negli Stati Uniti e Mike, infatti, nacque a New York. Da giovane andò a vivere a Torino, città della madre, dove frequentò il liceo, e durante la seconda guerra mondiale lasciò gli studi per unirsi ai partigiani che combattevano per liberare l’Italia dall’occupazione nazista. -
Scarica La Biografia
Biografia Carlo Principini è un produttore e regista. Studia Lettere e Filosofia presso l’Università degli studi La Sapienza di Roma. Inizia a lavorare nel mondo dello spettacolo nel 1977 presso la RAI, negli studi radiofonici di via Asiago. Dal 1977 al 1984 segue come regista ed autore molti programmi radiofonici lavorando con attori e personaggi famosi quali: Giulio Bramieri, Mike Bongiorno, Oreste Lionello, Loretta Goggi, Enrico Montesano, Raffaella Carrà, Fabrizio Frizzi, Gigi Proietti, Heather Parisi, Rita Pavone, Maurizio Costanzo, Milva, Alberto Bevilacqua e molti altri, spaziando dal genere del varietà a quello delle commedie radiofoniche. Dirige un varietà radiofonico che ha come co-autori Michele Guardì e Antonello Falqui. Quest'ultimo lo chiama in TV come produttore (nel frattempo è stato assunto in organico della RAI come programmista-regista) del suo show "Al Paradise". Al Paradise vince la "Rose d'Or” (massimo riconoscimento mondiale per i varietà TV) al festival di Montreux. Dal 1984 al 1991 lavora in RAI come produttore-regista-autore, seguendo molti programmi di successo, come "Domenica In", "Fantastico", "I Promessi Sposi” (con il trio Lopez-Marchesini Solenghi), “Uno Mattina", "Un disco per l'estate", "Un due tre RAI", "Tutto in una notte", "Festival di Sanremo" e tanti altri. Ha lavorato come regista delle riprese TV di "Allacciare le cinture di sicurezza" con il trio Lopez-Marchesini Solenghi dal Teatro Sistina in Roma. Nel 1991 lascia la RAI e approda a Telemontecarlo in qualità di Direttore dei Programmi, realizzando molte trasmissioni con Luciano Rispoli, Simona Ventura, Fabio Fazio, Alessia Marcuzzi e molti altri. A seguito della crisi di TMC, dovuta al crollo dell'impero Montedison, proprietaria dell'emittente, lascia Telemontecarlo e inizia l'attività di free-lance. -
Storia Personaggi Immagini
Storia personaggi immagini c 8 ~ » ......-4 ~ ) ro ~ § g-~ ~ U1 -o ~ E 8(D ~ '<J.) ffi S o o-CD § ~I -o S ~ ~ ~ I ~ ~ I CD • • I Siciliani la verità e l'Europa rontinaia di lettere da tutte le parti d'Italia, sopratutto Yaturalmente dal Meridione e dalla Sicilia: è una for ma di straordinario plebiscito popolare per «I Sicilia ni». Lettere di ogni genere, molte di pura semplicità umana, che vogliono manifestare l'interesse e la soli darietà, talvolta quasi una forma di amore, per una iniziativa giornalistica che è finalmente una certezza di verità; altre che propo~ono collaborazione in tutti i settori, ché danno notizie, suggeriscono nuovi temi di inchiesta, situazioni, chiedono attenzione per fatti e realtà sociali, denunciano prepotenze, inganni, ingiu stizie. Parecchie sono anche aggressive, alcune addirit tura colleriche, e sono forse le più interessanti, certo le più appassionate, poichè vogliono portare un contri buto critico a «I Siciliani» e quindi palesano l'ansia di decine di migliaia di persone per uno strumento di in formazione di cui si teme la certezza di vita e che tutti vorrebbero perciò quanto più perfetto, e dunque defi nitivamente forte. Proprio l'ansia di chi vede final mente, nella società, uno strumento civile e culturale che può appartenere a tutti, e a tutti offre una nuova dignità di essere meridionali e siciliani. L'attenzionne critica dei lettori si rivolge ad ogni particolare, sopra tutto tecnico, del nostro giornale: alla scelta dei carat teri, all'uso del colore, al corpo della composizione, al le dimensioni stesse della pagina e talvolta persino allo spessore della carta, alla collocazione e ampiezza delle rubriche, al taglio grafico delle stesse. -
Giorgio Gaber Cronologia Artistica
| w w w . g i o r g i o g a b e r . o r g | I d o c u m e n t i d e l s i t o | N . 1 | G i o r g i o G a b e r | C r o n o l o g i a a r t i s t i c a | I documenti del sito N.1 Giorgio Gaber Cronologia artistica Questa dispensa prodotta dal sito www.giorgiogaber.org propone una elencazione in ordine cronologico delle principali produzioni, partecipazioni ed eventi che hanno scandito la biografia artistica di Giorgio Gaber in parallelo alla sua peculiare attività teatrale. A cura di Micaela Bonavia Collaborazione di Chiara Guidetti Aggiornamento: 2-10-2004 1997-2004 © www.giorgiogaber.org - TUTTI I DIRITTI RISERVATI, salvo dove diversamente specificato. Crediti: Progettazione e programmazione HTML: S. Veneri. Ideazione e sviluppo dei contenuti: S. Veneri, V. Rossi, M. Bonavia. Elaborazioni grafiche: M. Bonavia Pagina 1/20 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1011121314151617181920 | w w w . g i o r g i o g a b e r . o r g | I d o c u m e n t i d e l s i t o | N . 1 | G i o r g i o G a b e r | C r o n o l o g i a a r t i s t i c a | 1957 Manifestazioni Primo Festival italiano del Rock - Milano, Palazzo del Ghiaccio canore Al festival partecipano tutti i nuovi "rockers" Gaber e Celentano si sfidano uno dopo l'altro a chi riesce a scatenare di più il pubblico cantando "Ciao ti dirò", Gaber (chitarra) e Jannacci (tastiere) sono ancora i Rock Boys di Celentano (18/5/1957) 1957 Manifestazioni Processo al Rock - Milano, Teatro Nuovo La Repubblica, 14/04/2004, canore Evento organizzato per convincere la polizia ad autorizzare nuovamente intervista a esibizioni rock, dopo che queste erano state proibite perché scaldavano troppo Celentano gli animi dei giovani. -
1963) , a Cura Di Antonio Cardini, Bologna, Il Mulino, 2006, Pp
Enrico Menduni, I caratteri nazionali e l’influenza americana nella nascita della televisione in Italia , in “Memoria e Ricerca”, n. 26, settembre-dicembre 2007, pp. 97-109. 1. La nascita della televisione in Italia e le caratteristiche degli studi 1 La nascita della televisione nel nostro paese è ormai nota nelle sue date fondamentali ed è anzi circondata da una fitta aneddotica e da molti contributi di carattere memorialistico. Le due più ampie storie della televisione italiana, quelle di Franco Monteleone e quella di Aldo Grasso, 2 e più complessivamente il lavoro di questi studiosi, partono rispettivamente dalla vicenda istituzionale del broadcasting e dai suoi programmi; testi significativi sono stati dedicati all’analisi del pubblico televisivo. 3 Siamo invece sostanzialmente privi di una analisi sistematica dei testi televisivi - pur nella particolare accezione che questa parola assume all’interno di un palinsesto di programmazione e, più tardi, di un flusso – che abbia una complessità e la rete di rimandi paratestuali paragonabile a quella che gli studi cinematografici hanno messo a punto a partire dagli Sessanta soprattutto per iniziativa di Christian Metz e Raymond Bellour. 4 Questa lacuna può solo in piccola parte spiegarsi con la nota “deperibilità tecnica” dei materiali televisivi e sulla loro scarsa reperibilità anche quando sono conservati, 5 ed è probabilmente un residuo di una concezione culturalmente “bassa” della televisione che la legittima, come oggetto di studio, soltanto quando si studiano i suoi “poteri” veri o presunti o le sue vicende istituzionali, dominate da complessi rapporti con la politica e il mercato: una opinione presente anche fra gli studiosi di cinema per la minor qualità dell’immagine televisiva.6 I programmi televisivi sarebbero così ovvi, semplici e banali, e comunque presenti nella memoria collettiva, che non varrebbe la pena di studiarli a fondo. -
Aprile 1959 Una Grande Mina Esplose in Tv
06SPE01A0604 ZALLCALL 12 21:20:50 04/05/99 l’Unità GLI SPETTACOLI 23 Martedì 6 aprile 1999 CLASSIFICHE Santoro torna alla Rai? Madonna eletta tra gli apostoli dell’educazione sessuale «Terremoto» di primavera tra arrivi e partenze insieme al fondatore di «Playboy» Michele Cucuzza da Raidue a guida de La vita in diretta,èor- rico di studiare tra l’altro uno ■ UnnuovoriconoscimentoperMadonna:lapopstarèfi- Raiuno, Michele Santoro da Ita- mai il candidato unico per gui- spazio domenicale, e a viale nitaaiverticidellaclassificadegliapostolidell’educa- lia 1 alla Rai, Simona Ventura, dare da maggio Segreti e bugie, Mazzini non si fa mistero di zionesessuale.Lainsolitahitparadecopregliultimi35 Paola Barale, Lorella Cuccarini il nuovo varietà firmato dalla considerare possibile lo sposta- anniedèstatacompilatadalSexualityInformationand «tentate» da Viale Mazzini, Co- coppia Raffaella Carrà-Sergio mento di Fabio Fazio e del suo EducationCounciloftheUnitedStates(Siecus).L’or- lumbro in «pausa sabbatica», Fa- Japino che riceverà da Fabrizio Quelli che il calcio sulla prima ganizzazionehamessoMadonnainbuonacompagnia: bio Fazio di nuovo con Claudio Frizzi e Romina Power il testi- rete Rai, magari all’interno di glialtriapostolisonol’attricelesbicaEllenDeGeneres, Baglioni, Scommettiamo che? mone del sabato sera di Raiu- una trasmissione «generali- il fondatore di Playboy Hugh Hefner, l’ex asso del verso un clamoroso ritorno no. Ma per Cucuzza si parla sta». basket Magic Johnson e Dr. Ruth Westheimer, la quattro anni dopo l’ultima anche di Domenica in. Per il Per ora il conduttore di San- conduttrice di un programma radiofonico sui pro- puntata, abbinata alla Lotteria contenitore domenicale di remo ‘99 si dedica alla prepara- blemi sessuali. «Sono stati loro ad avere un pro- Italia. -
IIIIIII Programmi Di Oggi
27SPE04A2702 ZALLCALL 12 22:10:50 02/26/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Giovedì 27 febbraio 1997 8 2 IIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII programmiIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII di oggiIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII M ATTINA 6.30 TG 1. [5815485] 6.40 SCANZONATISSIMA. Program- 7.30 TG 3 - MATTINO. [35447] 6.00 CLAUDIA, CUORE SENZA 6.10 CIAO CIAO MATTINA. All’inter- 6.00 TG 5 - PRIMA PAGINA. Attua- 6.00 EURONEWS. [3489992] 6.45 UNOMATTINA. All’interno: 7.00, ma musicale. [2633176] 8.30 I PROMESSI SPOSI. Film dram- AMORE. Telenovela. [94114] no: Cartoni animati; Rubriche; lità. [68828224] 7.30 GOOD MORNING ITALIA. Ru- 7.30, 8.00, 9.00 Tg 1; 7.35 Tgr - 7.00 QUANTE STORIE! All’interno: matico (Italia, 1941, b/n). Con 7.00 IL CLIENTE. Telefilm. [9117008] La piccola grande Nell. Tele- 8.45 MAURIZIO COSTANZO -
31^ Lezione Di Rock (1^ Anno 2017/2018)
31^ LEZIONE DI ROCK (1^ ANNO 2017/2018) Al termine delle vacanze, che spero siano trascorse nel miglior modo possibile per tutti, ritorna puntuale il nostro appuntamento ludico/culturale con i protagonisti della nostra musica. Ormai siano giunti al quarto anno dei nostri incontri, che hanno suscitato vivo interesse, tracciando umilmente la storia del “rock”, a partire dai canti degli schiavi/afro americani, di metà ottocento, e ripercorrendo le gesta dei padri fondatori, fino all’ascolto guidato e partecipato, di “ragtime”, “jazz”, “blues”, “country”, declinato dai solisti, ma anche dalle grandi orchestre, ed approdando al “rock and roll”, ed al mito di Elvis. Sono state raccontate poi, con taglio monografico e/o tematico, le vicende di gruppi o solisti che hanno fatto la leggenda del “rock”, quali “Beatles”, “Rolling Stones”, Bob Dylan, “Led Zeppelin”, “Pink Floyd”, e tanti altri, oltre a narrare eventi che hanno caratterizzato la societa’ ed il costume, oltreché la musica, quali il “Festival di Woodstock”, o quello dell’ “Isola di Wight”. Si è poi trattato dei vari generi che hanno trovato multiformi espressioni nell’ambito del “rock”, quali l’ “hard/rock”, il “folk/rock”, il “blues/rock”, il “progressive/rock”, non trascurando di analizzare il panorama italiano, che seppur con un certo ritardo, ha trovato un suo spazio, anche internazionale, grazie a gruppi quali “P.F.M.”, “BANCO” “ORME”, ECC, ECC. Una lezione è stata dedicata alle “donne del rock”, con l’ascolto di Aretha Franklin, Tina Tuner, Joan Baez, e la mitica Janis Joplin, fino alla trattazione di Joni Mitchell, Sandy Denny, Patti Smith, chiudendo il tema, con la “chicca” delle “Heart”, sorelle statunitensi che hanno reso omaggio ai “Led Zeppelin”, con una stratosferica versione di “Stairway To Heaven”, nel dicembre del 2012, ai “Kennedy Center Honors”, alla presenza del presidente Obama e consorte, e degli stessi “Zeppelin”. -
IHS Journal Are Those of the Contributors and Do Not Necessarily Reflect Those of the Italian Historical Society
•' ITALIANHISTORICAL SOCIETY JOURNAL VOLUME11 , NO.2 JULY-DECEMBER2003 ISSN1321-3881 The editorial sub -committee for this edition was: Joan Campbell, Doug Campbell , Lorenzo Iozzi, Laura Mecca, Elsa Paulin The Italian Historical Society Journal aims to provide, to those interested in the history of Australian-Italian communities, an outlet for the circu lation of news and reports, the exchange of information and the notification of future act ivities. We invite readers to contribute newsworthy artic les and short notes. Guidelines for contributors are available on applica tion. The views expressed in the IHS Journal are those of the contributors and do not necessarily reflect those of the Italian Historical Society. The illustrations not sourced are from the Italian Historical Society Collect ion. The Journal is published twice a year. Subscription is $30.00 annually (GST inclusive). This entitles you to membership of the Italian Historical Society. The Society is part of Co.As.I t (Italian Assistance Association) and is governed by the rules and regu lations of Co.As.It. Subscr iptions may be sent to: ITALIANHISTORICAL SOCIETY - CO.AS.IT 1ST FLOOR , 189FARADAY STREET , CARLTON , 3053 VICTORIA, AUSTRALIA TEL:(03) 9349 9000 FAX (03) 93491063 E-MAIL:IHS @COASIT.COM.AU Readers of the IHS Journal wil l notice that recent issues of the journal have undergone a change in design and, to some degree, in content. It will also be apparent that the publication of this latest issue has been late due in large part to these changes, which we are implementing so that we continue to produce as high a standard as possible while work ing within the available means .