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Affari Istituzionali

13 “CON LA CONFERENZA EPISCOPALE UMBRA CONFRONTI PERIODICI SUI PROBLEMI DELL’” – NOTA DEL PRESIDENTE BREGA SULL’INCONTRO CON I COMPONENTI DELLA CEU

DIRETTORI REGIONALI: “QUALI I PARAMETRI UTILIZZATI PER STABILIRE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI” – MONNI (PDL) HA CHIESTO L’ACCESSO AGLI ATTI

PRIMA COMMISSIONE: PRESENTATE LE PROPOSTE DI LEGGE SULLE INDENNITÀ DEL CORECOM E SULL'INFORMAZIONE LOCALE, CONVOCATA UNA AUDIZIONE CON EQUITALIA E AGENZIA DELLE ENTRATE

RELAZIONI UMBRIA-LAZIO: “IL FUTURO DELL'UMBRIA È NELLE POLITICHE SOVRA REGIONALI” – NOTA DI STUFARA (PRC-FED. SIN.)

14 COMITATO REGIONI UE: “ALTRI 33 MILA EURO PER L’ENTOURAGE DELLA PRESIDENTE” - ZAFFINI (PDL) INTERROGA MARINI SU UN NUOVO CONTRATTO ATTIVATO A BRUXELLES

15 TERZA COMMISSIONE: PARTO DOMICILIARE, COMMISSIONE SPECIALE TOSSICODIPENDENZE E DROGA, CERI DI GUBBIO - INIZIATO L'ITER LEGISLATIVO DI TRE ATTI DI INIZIATIVA CONSILIARE

16 RIFORME: “LA COMMISSIONE SPECIALE SIA OCCASIONE PER INSERIRE NELLO STATUTO DELL’UMBRIA I SANTI FRANCESCO E BENEDETTO” – MONACELLI (UDC) SUL VOTO IN AULA DI STAMANI

CONSIGLIO REGIONALE: ISTITUITA LA COMMISSIONE SPECIALE PER LE RIFORME STATUTARIE E REGOLAMENTARI – ASTENSIONE DELLA

17 COMMISSIONE STATUTO: “IL PRIMO OBIETTIVO È LA CANCELLAZIONE DEL PORCELLUM IN SALSA UMBRA” - NOTA DI DOTTORINI (IDV)

“UN CONSULENTE PER FACILITARMI NEL COMPITO DI RAPPRESENTARE A BRUXELLES LA CONFERENZA DELLE REGIONI CHE MI HA NOMINATO” - LA PRESIDENTE MARINI IN RISPOSTA A ZAFFINI (PDL)

18 I COMMISSIONE: AUDIZIONE CON IL SINDACO DI POGGIODOMO SULLA DRAMMATICA a cura SITUAZIONE FINANZIARIA DELL'ENTE - CONTINUA L'ESAME DELLE PROPOSTE DI LEGGE SU dell’Ufficio stampa del CORECOM E INFORMAZIONE LOCALE Consiglio regionale dell’Umbria UFFICIO DI PRESIDENZA: DELIBERATA LA REVOCA DEL CONCORSO PUBBLICO PER 8 POSTI DI Direttore responsabile: Tiziano Bertini ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CONTABILE

In redazione: Giampietro Chiodini CONSIGLIO REGIONALE: “LA VIOLENZA DELLA CRISI OCCUPAZIONALE SPAZZA ORMAI OGNI Paolo Giovagnoni VECCHIO COSTUME” - BRUTTI (IDV) SUL CONCORSO ANNULLATO Marco Paganini Alberto Scattolini 19 L’UFFICIO DI PRESIDENZA AVVIA L’ITER DELLA PROPOSTA DI LEGGE SU RIDUZIONE E

Editing: RAZIONALIZZAZIONE INDENNITÀ DEI CONSIGLIERI E DOTAZIONI FINANZIARIE DEI GRUPPI Simona Traversini Grafica: CONFERENZA PRESIDENTI CONSIGLI REGIONALI: IL VICE PRESIDENTE ORFEO GORACCI A Mauro Gambuli MILANO PER DUE GIORNI DI STUDIO SULLA VALUTAZIONE E SUL CONTROLLO DELLE POLITICHE PUBBLICHE DELLE ASSEMBLEE REGIONALI Foto di copertina: Palazzo Cesaroni, Scalone d’onore, particolari (Archivio fotografico Bibliomediateca del Consiglio regionale) Agricoltura

Supplemento al numero 192 del 30 settembre 2010 20 ANAGRAFE EQUINA: “APRIRE ALMENO ALTRI TRE UFFICI A CITTÀ DI CASTELLO, GUBBIO E dell’agenzia Acs FOLIGNO” - CIRIGNONI (LEGA) INTERROGA L'ASSESSORE ALL'AGRICOLTURA Registrazione tribunale di Perugia n. 27-93 del 22-10-93 “SOSTEGNO DEI GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE E PROMOZIONE DEI PRODOTTI ALIMENTARI DA FILIERA CORTA E DI QUALITA’” – IN II° COMMISSIONE IL VIA ALLA PROPOSTA DI LEGGE DELL’IDV

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21 “SOSTEGNO DEI GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE E PROMOZIONE DELLA FILIERA CORTA E DI QUALITÀ” – IN SECONDA COMMISSIONE AUDIZIONE CON LE ASSOCIAZIONI AGRICOLE SUL PROGETTO DI LEGGE DELL’IDV

22 “SOSTEGNO DEI GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE E PROMOZIONE DELLA FILIERA CORTA E DI QUALITA’” – IN SECONDA COMMISSIONE AUDIZIONE DI COLDIRETTI SULLA PROPOSTA DI LEGGE DELL’IDV

Ambiente

23 “PROCEDERE CON IL MONITORAGGIO DELLE ACQUE POTABILI DI TUTTA LA CONCA TERNANA” - NOTA DI DE SIO (PDL)

“RACCOLTI DIVERSI QUINTALI DI RIFIUTI SMALTITI POI PRESSO L’ISOLA ECOLOGICA DI PISTRINO” – CIRIGNONI (LEGA NORD) INSIEME A VOLONTARI UMBRI HA PARTECIPATO ALL’INIZIATIVA “REPULISTI”.

TRATTAMENTO DEI REFLUI ZOOTECNICI: “A NOVE MESI DALLA LEGGE SULLA TUTELA DELLE ACQUE MANCA IL REGOLAMENTO ATTUATIVO” - CHIACCHIERONI (PD) INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE

24 CORPO FORESTALE DELLO STATO: “EVITARE LA CHIUSURA DELL’UFFICIO DEL COORDINAMENTO DISTRETTUALE DI GUBBIO” - INTERROGAZIONE DI SMACCHI (PD)

IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI PIANDARCA: “INTERVENIRE IN DIFESA DI UN LUOGO UNIVERSALMENTE RICONOSCIUTO PER IL SUO VALORE STORICO-CULTURALE E RELIGIOSO” - NOTA DI SMACCHI (PD)

25 RIFIUTI PERICOLOSI A GUALDO TADINO: “PREOCCUPAZIONE PER IL RIPETERSI DI SITUAZIONI CHE METTONO A RISCHIO LA SALUTE PUBBLICA” - UNA INTERROGAZIONE DI SMACCHI (PD) CHIEDE DI FARE CHIAREZZA SULLA VICENDA

METANODOTTO SNAM: “UN'OPERA CHE PRODURREBBE SOLO DANNI E NESSUN VANTAGGIO PER L'UMBRIA” - GORACCI (PRC) ALL'ASSEMBLEA CONVOCATA A L'AQUILA SUL GASDOTTO ADRIATICO

26 “AVVIARE IN UMBRIA UN RAGIONAMENTO SU COME IMPOSTARE IL TRASPORTO PUBBLICO E PRIVATO NEI PROSSIMI 10 ANNI” - SMACCHI (PD) SULLA SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE

“UN’AUTO ABBANDONATA DA TEMPO LUNGO LA STRADA PROVINCIALE 100 RINCHIUSA DAL GUARD-RAIL” – CIRIGNONI (LEGA NORD) PRESENTA UN ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA

PIANO RIFIUTI: “FARE IL PUNTO SULLO STATO DI ATTUAZIONE E CHIARIRE LE PROSPETTIVE DELLO SMALTIMENTO DEGLI SCARTI” - UNA INTERROGAZIONE DI GORACCI (PRC) RIBADISCE LA CONTRARIETÀ ALL'UTILIZZO DEI CEMENTIFICI

27 RIFIUTI: “SÌ ALLA COMBUSTIONE NEI CEMENTIFICI” - NEVI (PDL) A SOSTEGNO DELLA PROPOSTA DEGLI INDUSTRIALI

28 RIFIUTI: “UN NO, SECCO E DECISO ALLA PROPOSTA DEL PRESIDENTE BERNARDINI DI BRUCIARE I RIFIUTI NEI CEMENTIFICI” – NOTA DI BRUTTI (IDV)

RIFIUTI: “IL PIANO NON PUO’ ESSERE APPLICATO A PEZZI” - DOTTORINI (IDV) INVITA A SPERIMENTARE IL MODELLO ‘VEDELAGO’ E A SCONGIURARE IL PERICOLO DELL’ARRIVO DI MATERIALE DA FUORI REGIONE

Caccia/pesca

30 “PER LO STORNO DIFFORMITÀ DI TRATTAMENTO VERSO I CACCIATORI UMBRI” – INTERPELLANZA DI CIRIGNONI (LEGA NORD) PER CHIEDERE CHIARIMENTI SULLA SITUAZIONE

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Cultura

31 IL SENTIERO DI FRANCESCO: “UNA TESTIMONIANZA DELLA FORZA E DELL’ATTUALITÀ DEI VALORI FRANCESCANI” - IL CONSIGLIERE SMACCHI (PD) HA PARTECIPATO QUESTA MATTINA ALLA SECONDA EDIZIONE DELL’EVENTO

IL SENTIERO DI FRANCESCO: “UNA ESPERIENZA EMOZIONANTE, UNA PREZIOSA OPPORTUNITÀ DI ESALTARE I VALORI DEL DIALOGO E DELLA PACE PREDICATI DA SAN FRANCESCO” - NOTA DEL PRESIDENTE BREGA

FESTA DEI CERI: “ESPRESSIONE CULTURALE DELL'IDENTITÀ REGIONALE” - SMACCHI (PD) PRESENTA LA PROPOSTA DI LEGGE PER VALORIZZARE LA FESTA DEI CERI

32 CAMMINO FRANCESCANO: “DOPO LA PASSERELLA, DOVERE DEI POLITICI INVESTIRE SUL SENTIERO DI SAN FRANCESCO” – LIGNANI MARCHESANI (PDL): “POTENZIARE ANCHE IL TRATTO GUBBIO - LA VERNA”

GIOCHI DE LE PORTE: “SCHIERARSI PUBBLICAMENTE A FAVORE DELLA TRADIZIONE STORICA DELLA CITTÀ DI GUALDO TADINO” - L'INVITO DEL CONSIGLIERE SMACCHI (PD)

33 GIOCHI DE LE PORTE: “BENE L’INTERVENTO DEL CONSIGLIERE SMACCHI A FAVORE DELLA FESTA GUALDESE” – MONACELLI (UDC) “LAVORIAMO INSIEME PER VALORIZZARE TUTTI GLI EVENTI UMBRI”

“BENE LA DECISIONE DEL SINDACO DI GUALDO TADINO DI FARE I GIOCHI DE LE PORTE” – L’APPROVAZIONE DI SMACCHI (PD) DOPO L’ORDINANZA DEL SOTTOSEGRETARIO MARTINI

34 GIOCHI DE LE PORTE: “EVENTO IDENTITARIO CON GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE POPOLARE” – CHIACCHIERONI (PD) ENTUSIASTA DELLA MANIFESTAZIONE STORICA DI GUALDO TADINO

MANIFESTAZIONI STORICHE: LA III COMISSIONE HA RINVIATO IL PARERE SUL REGOLAMENTO ILLUSTRATO DALL'ASSESSORE BRACCO – PER SMACCHI (PD) CERI DI GUBBIO DA TUTELARE CON MODIFICHE ALLA LEGGE

GIOCHI DE LE PORTE: “ANIMALI SALVAGUARDATI E INCOLUMITÀ DELLE PERSONE GARANTITA AL MEGLIO” - SMACCHI (PD) RIBADISCE IL SOSTEGNO ALLA STORICA FESTA DI GUALDO TADINO

Economia/lavoro

35 COOPERAZIONE: “FAVORIRE L’ACCESSO AL CREDITO PER AIUTARE ANCHE LE NUOVE IMPRESE. PIU’ RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE” – IL VIA DELLA II COMMISSIONE AL DDL DELLA GIUNTA REGIONALE

36 TURISMO: “A QUANTO AMMONTANO LE RISORSE DESTINATE DALLA GIUNTA ALLA PROMOZIONE TURISTICA?” – INTERROGAZIONE DI MARIA ROSI (PDL)

“DIFESA E RILANCIO DELLE PROSPETTIVE PRODUTTIVE ED OCCUPAZIONALI DEL POLO SIDERURGICO TERNANO” – INTERROGAZIONE DI STUFARA (PRC-FED.SIN) ALLA GIUNTA REGIONALE

37 TURISMO: “LA CRISI DEL TURISMO UMBRO È CONSEGUENZA DI POLITICHE REGIONALI INEFFICACI” – NOTA DI MONACELLI (UDC)

ECONOMIA UMBRA E GLOBALIZZAZIONE: “FARE SISTEMA PER FAR CRESCERE IL NOSTRO TERRITORIO, IL CASO NEGATIVO DELLA CERAMICA ARTISTICA” - SU INIZIATIVA DI MARIA ROSI (PDL) PRESENTATO IL LIBRO DI ALBERTO MOSSONE

38 METALMECCANICI: “FERMARE IL DISEGNO EVERSIVO DEL GOVERNO E DELLA CONFINDUSTRIA” - NOTA DI STUFARA (PRC) SUL CONTRATTO DELLA CATEGORIA

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39 CRISI ECONOMICA: “UN PATTO SOCIALE PER LO SVILUPPO E UN PIANO PER IL LAVORO E WELFARE” – AUDIZIONE DI UNIVERSITA’ E SINDACATI IN SECONDA COMMISSIONE

40 “FILIERE CORTE E SOSTENIBILI INDIRIZZATE A REALIZZARE PRODOTTI LOCALI DI ALTA QUALITÀ” – BRUTTI (IDV) SUL RIAVVIO DELLA PRODUZIONE ZOOTECNICA

“LA RICHIESTA DEI LAVORATORI DELLA MERLONI DI ESSERE INVITATI AI TAVOLI ISTITUZIONALI MERITA RISPETTO, ATTENZIONE E UNA DISPONIBILITA’ POSITIVA” – NOTA DI GORACCI (PRC)

41 “DUE MILIONI DI EURO PER CONTRASTARE LE DELOCALIZZAZIONI” - PRESENTATA A PALAZZO CESARONI LA PROPOSTA DI LEGGE DEL GRUPPO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA – FEDERAZIONE DELLA SINISTRA

42 TURISMO: “LA PROMOZIONE TURISTICA PASSERA’ PER LA COMUNICAZIONE E L’ACCOGLIENZA” – L’ASSESSORE REGIONALE BRACCO SU UNA INTERROGAZIONE DI MARIA ROSI (PDL)

43 “POCHE DEROGHE AI PENSIONAMENTI GIÀ MATURATI, E SOLO PER NON INTERROMPERE PROGETTI IN ESSERE” - L'ASSESSORE TOMASSONI RISPONDE A MONNI (PDL)

“A TERNI THYSSEN KRUPP IN SALUTE E CON BUONE PROSPETTIVE STRATEGICHE” - L'ASSESSORE ROSSI RISPONDE A STUFARA (Prc-Fed. Sin.) SUI RISCHI DI VENDITA E RIDIMENSIONAMENTO

44 “ISTITUTI DI CREDITO, SVILUPPUMBRIA, ISTITUZIONI LOCALI INSIEME PER RILANCIARE LE ATTIVITA’ DELLA ‘MERLONI’ IN UMBRIA” –CHIACCHIERONI (PD): “NON LASCIARE SOLI I COMMISSARI DELL’AZIENDA”

“QUALI PROVVEDIMENTI DALLA GIUNTA PER GARANTIRE LA PRODUTTIVITA’ DELLA ‘MERLONI’ E SALVAGUARDARE I LIVELLI OCCUPAZIONALI?” – INTERROGAZIONE DI MONACELLI (UDC)

45 “PENSIONAMENTO DEL PERSONALE DELLA QUALIFICA DIRIGENZIALE E DELLE CATEGORIE PROFESSIONALI” - UNA MOZIONE DI MONNI (PDL)

EUROPA: “LE SCELTE POLITICHE PER L'UMBRIA” - A PALAZZO CESARONI INCONTRO TRA IL CONSIGLIERE ROSI, IL PARLAMENTARE EUROPEO ANTONIOZZI E GLI AMMINISTRATORI DEL CENTRODESTRA UMBRO

VICENDA MERLONI: “EQUIVOCA ED IMBARAZZANTE L’ASSENZA DEI COMMISSARI ALL’INCONTRO CON LA SECONDA COMMISSIONE” – MONACELLI (UDC) CRITICA L’ESECUTIVO REGIONALE E PROPONE UN TAVOLO TECNICO

46 VICENDA MERLONI: “SCONCERTO E DISAPPUNTO PER LE DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE ROSSI SUL CONTENUTO DELLE MIE INTERROGAZIONI” – MONACELLI (UDC) SOLLECITA L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE BREGA

47 CRISI ECONOMICA: “SITUAZIONE MIGLIORATA IN UMBRIA, MA ALCUNI INDICATORI DESTANO PREOCCUPAZIONE” – IN II COMMISSIONE AUDIZIONE DEI PRESIDENTI DI ABI UMBRIA E FONDAZIONE ANTIUSURA

48 PIATTAFORMA CISL-UIL: “DOCUMENTO INNOVATIVO VARATO SENZA SUBIRE I DIKTAT DELLA CGIL” – NOTA DI NEVI (PDL)

ECONOMIA TERNANA: “VERTENZA BASELL ANCORA FERMA, SUBITO LE TRATTATIVE CON IL GOVERNO ANCHE IN ASSENZA DEL MINISTRO” - STUFARA (PRC) DENUNCIA “MESI DI STALLO E SILENZIO DELLE ISTITUZIONI”

49 ARTIGIANATO: “LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE DEI TERRITORI SIA OCCASIONE DI RILANCIO DELL’ECONOMIA REGIONALE” – SMACCHI (PD) ALL’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DEL MOBILE IN STILE DI CITTÀ DI CASTELLO

MOBILE IN STILE: “IL MARCHIO E’ UNA REALTA’. TUTELATA LA QUALITA’ DELLE PRODUZIONI LOCALI” – LA SODDISFAZIONE DI OLIVIERO DOTTORINI (IDV), PROMOTORE DELLA LEGGE

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50 PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: “ASSUNZIONI DI PERSONALE A TEMPO DETERMINATO PER LE ESIGENZE DELL’A.DI.S.U.” – MODENA E MONNI (PDL) INTERROGANO LA GIUNTA REGIONALE

51 BOLLI AUTO: “I BENEFICI FISCALI PER LE AUTO E MOTO STORICHE PARTANO DAL VENTESIMO ANNO. NO A CAVILLI BUROCRATICI” - NOTA DI DOTTORINI (IDV)

POLO CHIMICO TERNANO: “LA GIUNTA RIFERISCA IN AULA SUI PROBLEMI DA NOI PAVENTATI” - DE SIO (PDL) CHIEDE UN'AZIONE UNITARIA DELLE FORZE POLITICHE PER FRONTEGGIARE UNA “GRAVE SITUAZIONE”

52 CONSIGLIO REGIONALE: NUOVI STRUMENTI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLA COOPERAZIONE – L’AULA HA APPROVATO A MAGGIORANZA IL DISEGNO DI LEGGE DELLA GIUNTA

Energia

55 PIANO REGIONALE ENERGIA: “RIDISCUTERNE I CONTENUTI IN CONSIGLIO REGIONALE. NECESSARIA UNA REVISIONE DELLE PROCEDURE AUTORIZZATIVE” - INTERROGAZIONE DI GORACCI (PRC- FED. SIN.)

56 CENTRALE ELETTRICA DI BASTARDO: “REALTÀ CHE HA CREATO UN CONTINUO PROGRESSO ED UN' ESPANSIONE ECONOMICA PER IL TERRITORIO” – MONNI (PDL) HA VISITATO L’IMPIANTO

ENERGIA NUCLEARE: “DISINFORMAZIONE E CORRUZIONE IN FAVORE DEGLI INTERESSI DI UNA LOBBY” - BRUTTI INTERVIENE AL CONGRESSO DEL DELL'ITALIA DEI VALORI E RILANCIA IL REFERENDUM CONTRO L'ENERGIA ATOMICA

Informazione/comunicazione

57 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA “IL PUNTO”, SETTIMANALE DI APPROFONDIMENTO IN FORMATO WEB E TELEVISIVO – CONFRONTO TRA I CONSIGLIERI BARBERINI (PD) E DE SIO (PDL)

TGR UMBRIA: “FORTE PREOCCUPAZIONE PER LA SCELTA DELLA RAI DI CANCELLARE L’EDIZIONE DELLA NOTTE DEL TELEGIORNALE REGIONALE” – NOTA DEL PRESIDENTE BREGA

INFORMAZIONE: “SINERGIA NELLE COMUNICAZIONI LOCALI PER SUPERARE LA CRISI ED INCENTIVARE IL MERCATO” – INCONTRO TRA IL COORDINAMENTO DEI CO.RE.COM. E LE CONFERENZE DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE

58 TGR UMBRIA: “LA RAI RIVEDA LA DECISIONE DI TRASFERIRE L’EDIZIONE NOTTURNA DEL TGR SU RAINEWS” – PRESA DI POSIZIONE DI UFFICIO DI PRESIDENZA E CONFERENZA DEI PRESIDENTI DEI GRUPPI

INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA “IL PUNTO”, SETTIMANALE DI APPROFONDIMENTO IN FORMATO WEB E TELEVISIVO – CONFRONTO TRA I CONSIGLIERI BRUTTI (IDV) E ZAFFINI (PDL)

CONSIGLIO REGIONALE: APPROVATO IL PROGRAMMA DEL CORECOM PER IL 2010 - IL FABBISOGNO FINANZIARIO E’ DI 408MILA EURO

59 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA SULLE TV LOCALI LA SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL 14 SETTEMBRE SCORSO DEDICATA ALLE INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA (QUESTION TIME)

INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA “IL PUNTO”, SETTIMANALE DI APPROFONDIMENTO IN FORMATO WEB E TELEVISIVO – CONFRONTO TRA I CONSIGLIERI STUFARA (PRC-FED.SIN.) E MONNI (PDL)

60 CORECOM: FORTE RIDUZIONE DEI COMPENSI, ELEZIONE CONSILIARE E RAZIONALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI – LA PRIMA COMMISSIONE APPROVA ALL'UNANIMITÀ LA LEGGE DI RIFORMA

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60 INFORMAZIONE LOCALE: “INTERVENIRE IN SOSTEGNO DI UN SETTORE FONDAMENTALE PER LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE” - DOTTORINI (IDV) ILLUSTRA IN PRIMA COMMISSIONE LA PROPOSTA DI LEGGE DELL'ITALIA DEI VALORI

61 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA IL NUMERO 200 DI “TELECRU” - NOTIZIARIO TELEVISIVO DEL CONSIGLIO REGIONALE DELL’UMBRIA

CONSIGLIO REGIONALE: I LAVORI DELL'ASSEMBLEA IN DIRETTA INTERNET DALLE ORE 10 - SUL SITO WWW.CONSIGLIO.REGIONE.UMBRIA.IT I LANCI QUOTIDIANI, L'ARCHIVIO FOTOGRAFICO, LA RASSEGNA STAMPA E I SETTIMANALI TELEVISIVI TELECRU E IL PUNTO

62 CONSIGLIO REGIONALE: “CORECOM, UNA RIFORMA BASATA SU RIGORE ED EQUITÀ” - APPROVATA LA LEGGE CHE RIDUCE LE INDENNITÀ, RIDEFINISCE LE SPESE PER LE FUNZIONI DELEGATE E ASSEGNA AL CONSIGLIO LA SCELTA DEI COMPONENTI DEL COMITATO

INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA “IL PUNTO”, SETTIMANALE DI APPROFONDIMENTO IN FORMATO WEB E TELEVISIVO – IN STUDIO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE EROS BREGA

Infrastrutture

63 “SI’ ALL’OCCUPAZIONE DELLA GALLERIA DELLA GUINZA” – SMACCHI (PD) PARTECIPERA’ ALL’INIZIATIVA DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE DI PERUGIA, AREZZO, SIENA E PESARO- URBINO”

GALLERIA DELLA GUINZA: “ENNESIMA GOLIARDATA MEDIATICA PER ATTACCARE IL GOVERNO E PRENDERSI IMPROPRIAMENTE DEI MERITI” - NOTA DI LIGNANI MARCHESANI (PDL)

E-78: “UN ANNO FA PROTESTAI PER PRIMO COME LEGA NORD, ORA PARTECIPERÒ ALLA OCCUPAZIONE DELLA GUINZA, MA LE COLPE NON SONO DI QUESTO GOVERNO” - CIRIGNONI (LEGA NORD): “SÌ ALLA MANIFESTAZIONE”

64 “DOPO LA GALLERIA DELLA GUINZA LA MOBILITAZIONE SOSTENGA LA STRADA PERUGIA – ANCONA E LA GALLERIA DELLA PICCHIARELLA” - NOTA DI MONACELLI (UDC)

PERUGIA – ANCONA: “RITARDI INGIUSTIFICABILI CHE BLOCCANO UN'ARTERIA IMPORTANTISSIMA” - BRUTTI (IDV) CRITICO SUL COMPLETAMENTO DEL TRATTO PIANELLO – VALFABBRICA

65 “BASTA PERDERE TEMPO. INTOLLERABILI EVENTUALI RITARDI IN ALTO CHIASCIO” - SMACCHI (PD) INTERVIENE ALL’INCONTRO CON L’ASSESSORE ROMETTI A GUBBIO

GALLERIA DELLA GUINZA: “TERMINARE LE OPERE INDISPENSABILI. PERUGIA-ANCONA E PIAN D’ASSINO PROSSIMI LUOGHI DOVE DENUNCIARE RITARDI NON PIU’ TOLLERABILI” – NOTA DI SMACCHI (PD)

66 “BENE LA MOBILITAZIONE PER LA FANO-GROSSETO MA NON CI SI DIMENTICHI DELL'EUGUBINO-GUALDESE” - GORACCI (PRC) CHIEDE INTERVENTI PER GARANTIRE COLLEGAMENTI PIÙ EFFICIENTI AL TERRITORIO

GALLERIA DELLA GUINZA: “ATTENZIONE ALLE SOLUZIONI INDIGESTE CHE SI CHIAMANO PEDAGGIO E ‘CATTURA DI VALORE’” – BRUTTI (IDV) ANNUNCIA UN'INTERROGAZIONE E PROPONE UNA LISTA DI PRIORITÀ PER L'UMBRIA

67 GALLERIA DELLA GUINZA: BENISSIMO LA CONVOCAZIONE AL MINISTERO; ORA MI AUGURO LA STESSA ATTENZIONE PER I CANTIERI DELLA PERUGIA-ANCONA E DELLA PIAN D'ASSINO – NOTA DI SMACCHI (PD)

GALLERIA DELLA GUINZA: “LA CONVOCAZIONE AL MINISTERO FRUTTO DI UNA CORTESIA ISTITUZIONALE CHE LE AMMINISTRAZIONI DI SINISTRA NON HANNO” – LIGNANI (PDL): “IL CENTRODESTRA LAVORA CONCRETAMENTE PER GLI UMBRI”

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67 “LA VIABILITÀ DELL’ITALIA CENTRALE NON SIA SUBORDINATA AI LAVORI NEL NORD E NEL SUD DEL PAESE” – MONACELLI (UDC): “BERLUSCONI TENGA FEDE AGLI IMPEGNI PRESI”

Istruzione/formazione

69 SCUOLA: “VICINANZA E SOLIDARIETÀ AI PRECARI DELLA SCUOLA CHE A ROMA E A PALERMO STANNO FACENDO LO SCIOPERO DELLA FAME” – NOTA DI GORACCI (PRC-FED.SIN.)

SCUOLA: “UNA PROGETTAZIONE INTEGRATA DI INTERVENTI, D'INTESA CON L'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE” – L’ANNUNCIO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, BREGA NEL CORSO DI UN CONVEGNO A TERNI

70 TRASPORTI SCOLASTICI: “COORDINARE GLI ORARI PER GARANTIRE LE GIUSTE OPPORTUNITÀ A TUTTI GLI STUDENTI” - IL PRESIDENTE BUCONI DOPO L'AUDIZIONE IN III COMMISSIONE SUI DISAGI IN VALNERINA

ISTRUZIONE: “BIASIMO PER L’ASSENZA DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE IN COMMISSIONE” – CIRIGNONI (LEGA NORD): “SI CERCA DI RISOLVERE IL PROBLEMA DEI RIENTRI POMERIDIANI CON ORE DA 50 MINUTI”

UNIVERSITÀ: “CON I PRECARI DELL'UNIVERSITÀ, PER FERMARE LE CONTRORIFORME DELLA GELMINI E DI BERLUSCONI” – NOTA DI STUFARA (PRC-FED.SIN.)

71 FORMAZIONE: “NO A PROGETTI DI ADDESTRAMENTO ALLA VITA IN CHIAVE MILITARE NELLE SCUOLE UMBRE” – INTERROGAZIONE DI GORACCI (PRC-FED.SIN.)

TRASPORTI SCOLASTICI IN VALNERINA: PIÙ GIORNI DI SCUOLA ED ORARI AUTOBUS LIMATI, “UNA SOLUZIONE DA VERIFICARE A FINE OTTOBRE” – SECONDA AUDIZIONE IN COMMISSIONE DOPO LA PETIZIONE DELLE FAMIGLIE

72 SCUOLA: “CONVOCARE AL PIÙ PRESTO UN CONSIGLIO STRAORDINARIO PER TUTELARE IL SISTEMA SCOLASTICO UMBRO” – PER DOTTORINI (IDV) ““LA MANNAIA DEL GOVERNO SARÀ DEVASTANTE PER L'UMBRIA”

73 DIRITTO ALLO STUDIO: “AUDIZIONE AMMINISTRATORE ADISU PER MONITORARE L'EFFETTO DEI TAGLI SULLE BORSE STUDIO” – SMACCHI (PD): “PREOCCUPAZIONE PER LE PROVVIDENZE AGLI UNIVERSITARI MERITEVOLI

Politica/attualità

74 COMMISSIONI: “CONVOCARE IN AUDIZIONE IL DIRETTORE GENERALE DI EQUITALIA PER RELAZIONARE IN MERITO ALL’ARRESTO DI UN PROPRIO DIPENDENTE” – LA RICHIESTA DI MONNI (PDL)

UCCISIONE SINDACO POLLICA: “DOLORE” E “INDIGNAZIONE” DEL CONSIGLIERE REGIONALE DELL’IDV BRUTTI

MORTE MOTOCICLISTA TOMIZAWA: “INCIVILE, BARBARA E DISUMANA LA DECISIONE DI FAR PROSEGUIRE LA GARA” – NOTA DI GORACCI (PRC-FED. SIN.)

“DUBBI E PERPLESSITA’ SULL’UTILITA’ PER L’UMBRIA DI UN’ALLEANZA STRATEGICA CON IL LAZIO” – CIRIGNONI (LEGA NORD) SULL’ESITO DELL’INCONTRO DELLE PRESIDENTI MARINI E POLVERINI

75 CAMPAGNA “NOPPAW”: “IL CONSIGLIO REGIONALE ADERISCA ALL’INIZIATIVA CHE HA COME OBIETTIVO L’ATTRIBUZIONE DEL PREMIO NOBEL PER LA PACE 2011 ALLE DONNE AFRICANE” – MOZIONE DI GORACCI (PRC-FED.SIN.)

76 “BENE LA GIGANTOGRAFIA DI SAKINEH SUL PALAZZO DELLA PROVINCIA DI PERUGIA PER BLOCCARE LA LAPIDAZIONE” – SMACCHI (PD) ADERISCE ALL’INIZIATIVA DEL PRESIDENTE GUASTICCHI

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76 “FLI VUOL PIANTARE LE TENDE IN UMBRIA? ALLORA TOLGANO IL DISTURBO DAL PDL” – INTERVENTO DI VALENTINO (PDL)

77 TURISMO: “PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE UMBRIA ALLA ‘FIERA DELLE VACANZE IN BICI IN TRENTINO’” – MONNI (PDL) INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE PER DELUCIDAZIONI IN MERITO

SAKINEH: “SODDISFAZIONE PER LA SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE. FERMARE TUTTE LE SENTENZE DI MORTE DELLE DONNE CONSIDERATE ADULTERE” – NOTA DI SMACCHI (PD)

“IL PDL DI UMBRIA, TOSCANA, MARCHE ED EMILIA ROMAGNA INSIEME PER LANCIARE LA SFIDA ALL’ULTIMO BALUARDO DEL CENTROSINISTRA” – NOTA DI FIAMMETTA MODENA (PORTAVOCE OPPOSIZIONE)

78 “NUOVA O VECCHIA DESTRA? NE ESISTE SOLTANTO UNA: QUELLA CHE SI RICONOSCE NELL'ATTUALE GOVERNO” – NOTA DI ROCCO VALENTINO (PDL)

FEDERALISMO: “UNA GRANDE OPPORTUNITÀ CHE NON SPACCA IL PAESE MA MIRA A SUPERARNE LE DIVISIONI” - MODENA (PDL) SULLA VISITA DEL MINISTRO FITTO AD ASSISI

Ricostruzione

79 TERREMOTO IN UMBRIA: “STESSA ATTENZIONE DELLE ISTITUZIONI ANCHE PER GLI EVENTI MINORI, NESSUNO DEVE SENTIRSI ABBANDONATO” - MONACELLI (UDC) SULLE RECENTI SCOSSE VERIFICATESI NEI TERRITORI DI ALCUNI COMUNI

TERREMOTO DEL MARSCIANESE: “SETTANTA IMPRESE DEL TERRITORIO CHIEDONO UNA DOPPIA MORATORIA SU FISCO E INTERESSI BANCARI” - AUDIZIONE DELLA II COMMISSIONE, PRONTA A GIORNI UNA MOZIONE UNITARIA

Riforme

80 COMUNITÀ MONTANE: “SÌ ALLE RIFORME, MA CON UN'OTTICA SOLIDARISTICA E CONDIVISA CHE EVITI LA SOPRAFFAZIONE DEI PIÙ DEBOLI” - SMACCHI (PD) DOPO L'INCONTRO CON I LAVORATORI DELL'ALTA UMBRIA

SPESA PUBBLICA: “UN PROVVEDIMENTO ORGANICO PER RIDEFINIRE E RIDURRE LE INDENNITÀ DI TUTTE LE AZIENDE ED AGENZIE REGIONALI” - LA PROPOSTA DEL GRUPPO REGIONALE DEL PRC

Sanità

82 “GARANTIRE I SERVIZI ASSISTENZIALI A DISABILI E ANZIANI. RIQUALIFICARE LA SPESA CON UN NUOVO APPALTO” – STUFARA (PRC-FED.SIN) SUL PIANO DI RIDUZIONE DEI COSTI DELL’ASL 4 E DEL COMUNE DI TERNI

“DEPOTENZIAMENTO DEI SERVIZI SANITARI DELL’OSPEDALE DI NORCIA” – INTERROGAZIONE DI CIRIGNONI (LEGA NORD) SULLA FUNZIONALITA’ DELLA STRUTTURA

83 CERTIFICATI MEDICI ONLINE: “I RITARDI RIGUARDANO IL MINISTERO E NON LE REGIONI” - L'ASSESSORE RIOMMI RISPONDE ALL'INTERROGAZIONE DI MONACELLI

84 DROGA: “ISTITUIRE COMMISSIONE SPECIALE PER CONTRASTARE IL FENOMENO DELLE TOSSICODIPENDENZE E DEL TRAFFICO DI STUPEFACENTI IN UMBRIA” – PROPOSTA DI LEGGE DEI CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE

NUOVO OSPEDALE NARNI-AMELIA: IL PRESIDENTE BREGA INCONTRA UNA DELEGAZIONE DEL COMITATO PROMOTORE

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85 PARTO IN CASA: “ SICUREZZA IMPORTANTISSIMA; PER L'ESPERTO SONO A RISCHIO ANCHE GLI OSPEDALI CON MENO DI MILLE NASCITE” - MONACELLI (UDC) CONTRO LA PROPOSTA DI DOTTORINI E BRUTTI (IDV)

PARTO IN CASA: “LA NASCITA TORNI AD ESSERE UN EVENTO NATURALE, DA REALIZZARE IN CONDIZIONI DI SICUREZZA ED A COSTI MINORI” - DOTTORINI E BRUTTI HANNO PRESENTATO ALLA STAMPA LA PROPOSTA DI LEGGE DELL'IDV

86 CERTIFICATI ON LINE: “NESSUN ILLECITO DISCIPLINARE FINO ALLA MESSA A REGIME DEL SISTEMA” – MONACELLI (UDC): “IL MINISTRO BRUNETTA SIA PIU’ PRUDENTE NEGLI ANNUNCI SULLA MODERNIZZAZIONE”

87 “L’OSPEDALE COMPRENSORIALE DI NARNI-AMELIA SI FARA’” – STUFARA (PRC): “SODDISFAZIONE PER L’IMPEGNO DELLA GIUNTA, PUR SENZA I SOLDI STANZIATI DAL GOVERNO”

“VALORIZZARE L’OSPEDALE DI NORCIA NELLA NUOVA RETE TERRITORIALE REGIONALE” – ZAFFINI (PDL) PRESENTA UNA PROPOSTA DI RISOLUZIONE

88 SERVIZI VETERINARI: “LA REGIONE INTERVENGA PER RISOLVERE I PROBLEMI DI UN SETTORE STRATEGICO PER LA SALUTE ANIMALE E LA SICUREZZA ALIMENTARE” – INTERROGAZIONE DI MONACELLI (UDC)

89 PILLOLA RU486: “LE LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI SIANO OGGETTO DI CONFRONTO. RISPETTARE LA LEGGE NAZIONALE CHE PRESCRIVE IL RICOVERO” – NOTA DI BARBERINI, SMACCHI E BREGA (PD)

PILLOLA RU486: “MI UNISCO ALLA PRESA DI POSIZIONE DEI TRE COLLEGHI DI MAGGIORANZA NELLA SPERANZA CHE LA GIUNTA CAMBI PARERE” - MARIA ROSI (PDL) FAVOREVOLE AL RICOVERO OSPEDALIERO

PILLOLA RU486: “SI AVVII SUBITO IL CONFRONTO SULLE LINEE GUIDA DEL COMITATO SCIENTIFICO” – INTERROGAZIONE DI ZAFFINI (PDL) CHE RENDE NOTI I CONTENUTI DELLA DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE

90 PILLOLA RU486: “DA TEMPO MI BATTO CONTRO L'ORIENTAMENTO DELLA GIUNTA” - DE SIO (PDL) PLAUDE ALLA POSIZIONE DEI TRE CONSIGLEIRI PD ED ANNUNCIA, “CHIEDEREMO DI DISCUTERE LA NOSTRA MOZIONE”

PILLOLA RU486: “FONDATO IL NOSTRO SOSPETTO CHE NELLA ‘REPUBBLICA AUTONOMA DELL'UMBRIA’ SI VOGLIA PROCEDERE ALLA SOMMINISTRAZIONE SENZA RICOVERO” – NOTA DI MONACELLI (UDC)

PILLOLA RU486: “CONDIVISIBILE ED APPREZZABILE IL METODO ADOTTATO DALLA GIUNTA REGIONALE” – PER LOCCHI (PD) “FRUTTO DI UNA SUPERFICIALE CONOSCENZA DEI FATTI LA PRESA DI POSIZIONE DI BARBERINI, SMACCHI E BREGA”

91 “A SETTE MESI DALLA SUA INAUGURAZIONE IL CENTRO ALZHEIMER DI FRATTA TODINA È ANCORA CHIUSO. LE FAMIGLIE DEI MALATI SONO ORMAI ESASPERATE” – NOTA DI BUCONI (PSI)

PILLOLA RU486: “ESSERE DALLA PARTE DELLA DONNA SIGNIFICA RENDERLA LIBERA E CONSAPEVOLE DI SCEGLIERE IL PROPRIO DESTINO” – BRUTTI (IDV) DIFENDE LE LINEE REGIONALI DI APPLICAZIONE

92 PILLOLA RU486: “IN NESSUN PAESE DOVE È LEGALE È PREVISTO IL RICOVERO IN OSPEDALE. LA SOMMINISTRAZIONE AVVIENE IN REGIME DI DAY HOSPITAL” – NOTA DI STUFARA E GORACCI (PRC-FED.SIN.)

DROGA: ““ORA BASTA, L’UMBRIA E’ LA VERGOGNA D’ITALIA E D’EUROPA” – NOTA DI ZAFFINI (PDL) DOPO IL RITROVAMENTO DELL’ENNESIMO MORTO PER OVERDOSE

93 “COMPLETARE LA BANCA PER LA RACCOLTA DELLE CELLULE STAMINALI DA CORDONE OMBELICALE” - UNA INTERROGAZIONE DI DE SIO (PDL) CHIEDE CHE L'ATTIVAZIONE DELLA STRUTTURA PRESSO L’AZIENDA OSPEDALIERA DI TERNI

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Sicurezza dei cittadini

94 SICUREZZA: “BENE IL SINDACO DI PERUGIA IN GIRO CON LE FORZE DELL’ORDINE PER LA SICUREZZA STRADALE, MA PER LA DROGA E L’ALCOLISMO CI VUOLE BEN ALTRO” – NOTA DI MARIA ROSI (PDL)

SICUREZZA: SI’ ALLA COMMISSIONE DI INCHIESTA SU “INFILTRAZIONI MAFIOSE IN UMBRIA” – IL VIA LIBERA OGGI DAL CONSIGLIO REGIONALE. SARA’ COMPOSTA DA 5 COMMISSARI E DURERA’ IN CARICA 3 ANNI

95 SICUREZZA: “L'AVVERSITA' TRADIZIONALE DEGLI UMBRI ALLA MAFIA TROVA UN RINNOVATO STRUMENTO PER ESPRIMERSI” – LA SODDISFAZIONE DI CIRIGNONI PER L’ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE DI INCHIESTA

Sicurezza del lavoro

96 TRAGEDIA MONTECCHIO: “SI RIAPRE LA FERITA DELLA SCARSA SICUREZZA NEL LAVORO AGRICOLO” - NOTA DI GALANELLO (PD)

MORTE SUL LAVORO: IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE BREGA

INCENDIO ALLA UMBRIA OLII: “SEGUIRÒ IL PROCESSO PERCHÉ SPETTA ALLE ISTITUZIONI VIGILARE SULLA SICUREZZA” - SMACCHI (PD) SI DICHIARA VICINO ALLE FAMIGLIE DELLE VITTIME E RICORDA LE PAROLE RECENTI DI NAPOLITANO

MORTE OPERAIO ANNIFO: “SICUREZZA SUL LAVORO PRINCIPIO DI CIVILTÀ IRRINUNCIABILE” - IL PRESIDENTE BREGA SULL'INCIDENTE SUL LAVORO A FOLIGNO

97 MORTE OPERAIO ANNIFO: “BASTA PIANGERE VITTIME, SERVONO AZIONE CONCRETE” - PER ROSI (PDL) “E' IL MOMENTO DI ARGINARE IL PROBLEMA DELLE MORTI BIANCHE IN UMBRIA”

Sociale

98 WELFARE: “RIDEFINIRE I CONTENUTI DELLA DELIBERA SULLE STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI E I PROVVEDIMENTI A SOSTEGNO DELLA DISABILITÀ” - UNA INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA DI MONACELLI (UDC)

WELFARE A TERNI: “PIENO SOSTEGNO ALLE DICHIARAZIONI DELL'ASSESSORE BUCARI E DEL DIRETTORE PANELLA” - NEVI (CAPOGRUPPO PDL) “RAZIONALIZZARE IL SETTORE, È UNA SITUAZIONE CHE DENUNCIAMO DA ANNI”

ANZIANI: “IN UMBRIA MANCA UNA NORMATIVA SULLA PARZIALE NON AUTOSUFFICIENZA” - BUCONI (PSI) SOLLEVA IL PROBLEMA DEI TOTALMENTE INABILI IN FAMIGLIA E NELLE CASE DI RIPOSO, SÌ ALLA DELIBERA DELLA GIUNTA

99 CONVEGNO FORUM FAMIGLIE: “VALORIZZARE LA FAMIGLIA E INVESTIRE SU DI ESSA” – IL PRESIDENTE BREGA INTERVIENE AL CONVEGNO DI PERUGIA E PUNTUALIZZA ANCHE IL SUO PENSIERO SULLA PILLOLA RU486

FORUM FAMIGLIE: “OFFERTE RIFLESSIONI MOLTO IMPORTANTI” – MONACELLI (UDC) ALLA PRIMA CONFERENZA REGIONALE SULLE “POLITICHE FAMILIARI LOCALI E LE RISORSE DELLA SOCIETÀ CIVILE”

100 “NECESSARIO CHE LA POLITICA INTRODUCA LA CONDIZIONE DI PARZIALE NON- AUTOSUFFICIENZA DEGLI ANZIANI” - PER BUCONI (SOCIALISTI) “UN PASSAGGIO INEVITABILE ALLA NON AUTOSUFFICIENZA”

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Sport

101 CALCIO: “ATTO VERGOGNOSO CHE FA INDIGNARE CHI AMA LO SPORT” - SMACCHI (PD) SULL’AGGRESSIONE AL PORTIERE DEL GUBBIO

Trasporti

102 TRASPORTI: “TROPPI DISAGI PER I PENDOLARI DELLA TRATTA TERNI-ORTE-FABRO” – PER GALANELLO (PD) “NECESSARIO L’IMPEGNO DELLA REGIONE PER TUTELARE LAVORATORI E STUDENTI.

FERROVIE IN UMBRIA: “SOLO UN NUOVO TRACCIATO DELLA ORTE-FALCONARA CHE PASSI DA SANT'EGIDIO PUÒ RILANCIARE IL SETTORE” - BRUTTI (IDV) CRITICA L'IPOTESI DI SEMPLICE BRETELLA PER L'AEROPORTO REGIONALE

TRASPORTO FERROVIARIO: “GESTIONE INCONGRUA DA PARTE DELLA REGIONE” – PER LIGNANI MARCHESANI (PDL) “DIMINUITA LA QUALITÀ E SACRIFICATA LA FCU”

103 “UN MILIONE DI EURO DALLA FERROVIA CENTRALE UMBRA PER COPRIRE I DEBITI DI ALTRE AZIENDE DELLA ‘UMBRIA TPL’” – LIGNANI MARCHESANI (PDL): “LA FCU ANELLO DEBOLE DELLA NUOVA HOLDING”

104 TRASPORTO PUBBLICO: “RIPARTIRE DALLE FONDAMENTA E ALLESTIRE UN NUOVO PROGETTO REGIONALE” - BRUTTI (IDV) LANCIA L'ALLARME SUI CONTI E SUL FUTURO DELLA MOBILITÀ IN UMBRIA

SECONDA COMMISSIONE (1): AUDIZIONE DELLE AZIENDE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E DI TRENITALIA PER “CONOSCERE GLI ASSETTI FUTURI E PROGETTARE INTERVENTI ANTI- CRISI”

105 SECONDA COMMISSIONE (2): “UNA NUOVA LEGGE E UN NUOVO PIANO REGIONALE PER I TRASPORTI” – IN SECONDA COMMISSIONE AUDIZIONE CON GLI ASSESSORI AI TRASPORTI DELLA PROVINCIA E DEL COMUNE DI PERUGIA

107 TRASPORTO PUBBLICO: “LA NUOVA SOCIETA' UMBRIA TPL MOBILITA' DOVRÀ OFFRIRE SERVIZI RAZIONALI, SOSTENIBILI E COMPETITIVI” – DE SIO (PDL) SULL’AUDIZIONE DI OGGI IN SECONDA COMMISSIONE

Urbanistica/edilizia

108 CRISI EDILIZIA: “SNELLIRE LE PROCEDURE DELLA LEGGE UMBRA SUL PIANO CASA; LO CHIEDONO FAMIGLIE ED IMPRESE PER AMPLIARE ABITAZIONI GIÀ ESISTENTI” - PROPOSTA DI BUCONI (SI) ALL'ESECUTIVO REGIONALE

PIANO URBANO COMPLESSO DI GUBBIO: "PREOCCUPAZIONE PER I RITARDI ACCUMULATI DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE: A RISCHIO I CONTRIBUTI PREVISTI" – UNA INTERROGAZIONE DI SMACCHI (PD)

PUC 2 (PIANO URBANO COMPLESSO): “QUANDO SARANNO ASSEGNATI I FINANZIAMENTI PER MARSCIANO E CITTA’ DI CASTELLO?” – INTERROGAZIONE DI LIGNANI MARCHESANI (PDL)

109 PIANO CASA: “SERVONO RISORSE PER L'EDILIZIA PUBBLICA E SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA” - BUCONI (SOCIALISTI) INVITA A VALUTARE GLI EFFETTI DELLA LEGGE REGIONALE “13/2009”

ANNESSI AGRICOLI: “RIDURRE LE RESTRIZIONI, CON NUOVE REGOLE E PIÙ CONTROLLI, SCEGLIENDO MODALITÀ ECOCOMPATIBILI” – INTERROGAZIONE DI GALANELLO (PD)

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110 “BENE L’INIZIATIVA DEL COMUNE DI PERUGIA SULLA ROTTAMAZIONE DEGLI EDIFICI” – CHIACCHIERONI (PD) PLAUDE AL SINDACO BOCCALI E ALL’ASSESSORE CARDINALI

Vigilanza e controllo

111 LA NUOVA SVILUPPUMBRIA “BRACCIO OPERATIVO DELLA REGIONE” – AUDIZIONE DEL PRESIDENTE ALESSI E DELL’ASSESSORE TOMASSONI AL COMITATO DI MONITORAGGIO

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“CON LA CONFERENZA EPISCOPALE UMBRA risultato, a quanto ammonta la spesa che l'Ente CONFRONTI PERIODICI SUI PROBLEMI ha sostenuto nell'anno 2009. In una nota, DELL’UMBRIA” – NOTA DEL PRESIDENTE l’esponente del Pdl, sottolinea l’importanza, “in BREGA SULL’INCONTRO CON I COMPONEN- un periodo di crisi, come quello che sta interes- TI DELLA CEU sando anche l’Umbria, di procedere ad un giro di vite sui costi relativi alla struttura burocratica Perugia, 6 settembre 2010 - “Non un incontro della Regione”. episodico, ma il primo di una serie di confronti periodici, da calendarizzare con i vescovi umbri sui temi caldi che investono la nostra regione”. PRIMA COMMISSIONE: PRESENTATE LE La proposta è stata lanciata dal presidente del PROPOSTE DI LEGGE SULLE INDENNITÀ DEL Consiglio regionale dell’Umbria, Eros Brega, nel CORECOM E SULL'INFORMAZIONE LOCALE, corso dell’incontro con i presuli della Ceu avve- CONVOCATA UNA AUDIZIONE CON EQUITA- nuto stamani ad Assisi a margine dei lavori della LIA E AGENZIA DELLE ENTRATE Conferenza. “Quella di oggi è stata l’occasione per rinnovare i sentimenti di stima e rinsaldare i Perugia, 8 settembre 2010 – Sono state presen- rapporti di collaborazione con la Ceu – ha detto tate alla Prima Commissione del Consiglio regio- Brega –. E’ stato dato avvio a un confronto sui nale, presieduta da Oliviero Dottorini, le proposte problemi della società umbra e, nello specifico, di legge sugli interventi a sostegno dell'informa- delle famiglie in vista delle riforme che investi- zione locale e sulla riduzione delle indennità dei ranno nei prossimi anche l’Umbria e, in particola- componenti del Comitato regionale per le comu- re, sulla sfida del federalismo”. A tal riguardo il nicazioni. La legge sul sostegno all'informazione presidente del Consiglio regionale ha ricordato locale, a firma dei consiglieri Dottorini e Brutti, che “in un momento particolarmente delicato verrà discussa nella prossima riunione della come quello che stanno vivendo le famiglie um- Commissione, fissata per mercoledì 15 settem- bre occorre superare logiche egoistiche del pro- bre. Nella stessa seduta l'organismo consiliare fitto fine a se stesso e tornare a riscoprire la cul- vaglierà il testo, predisposto dal presidente della tura del ‘dono’, non come assistenzialismo, ma Commissione, che prevede la riduzione delle come reciprocità”. Il presidente ha sottolineato la spese e delle indennità del Comitato regionale necessità di rilanciare il ruolo della famiglia “co- per le comunicazioni (Corecom). I commissari me fattore fondamentale per la crescita sociale hanno infine discusso la richiesta del consigliere ed economica del territorio secondo la logica del Massimo Monni (Pdl) di convocare in audizione i principio di sussidiarietà. Quello stesso principio dirigenti dell'agenzia Equitalia dell'Umbria. Dopo – ha puntualizzato Brega – che ha ispirato la un articolato confronto la Commissione ha con- legge sugli oratori adottata dal Consiglio regiona- venuto di fissare un incontro con il direttore e il le, con la quale l'Assemblea legislativa ha ricono- presidente di Equitalia regionale e con il direttore sciuto l'importante funzione educativa, formativa generale dell'Agenzia delle entrate dell'Umbria. e sociale svolta dalle parrocchie attraverso questi centri”. RELAZIONI UMBRIA-LAZIO: “IL FUTURO DIRETTORI REGIONALI: “QUALI I PARAME- DELL'UMBRIA È NELLE POLITICHE SOVRA TRI UTILIZZATI PER STABILIRE IL RAG- REGIONALI” – NOTA DI STUFARA (PRC- GIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI” – MONNI FED. SIN.) (PDL) HA CHIESTO L’ACCESSO AGLI ATTI Il capogruppo regionale del Prc-Fed. Sin., Da- Perugia, 7 settembre 2010 – Il consigliere regio- miano Stufara, plaude all’iniziativa della presi- nale del Popolo della Libertà, Massimo Monni ha dente della Regione Umbria Marini che si sta im- richiesto ufficialmente di poter accedere agli atti pegnando nell’avvio di relazioni interregionali con relativi agli incarichi di Direttori regionali per i il Lazio. Secondo Stufara, che dice di non com- quali, “in base alla deliberazione della Giunta re- prendere le critiche nel merito dell’iniziativa a- gionale n. 1059 del 26/07/2010 – ‘Art. 7 n. vanzate dalla lega Nord e da Sinistra e Liber- 2/2005 – Incarichi Direttori regional’”, al punto 4 tà, l’Umbria non può fare a meno, nella sua pro- si legge testualmente: “di precisare che oltre al spettiva di sviluppo, “di relazioni solidali con la trattamento economico è corrisposta una quota vivace economia della capitale, oltreché con il pari al 20 per cento della retribuzione a titolo di suo sistema di servizi, solo perché le presidenti risultato in relazione agli obbiettivi raggiunti”. In di Umbria e Lazio appartengono a schieramenti base a ciò, Monni chiede di sapere: quali para- diversi”. Stufara si dice convinto che L'Umbria metri di valutazione vengono utilizzati per stabili- “deve costruire alleanze strategiche per rispon- re il raggiungimento degli obbiettivi dei direttori; dere alle sue debolezze, e la costruzione di un un elenco di tutti gli obiettivi che sono stati pre- patto d'intesa con la Regione Lazio va in questa fissati per ciascun direttore in riferimento all'an- direzione e deve essere il primo tassello di ulte- no 2009; chi ha raggiunto gli obbiettivi e la rela- riori patti con le altre Regioni confinanti: Tosca- tiva valutazione; chi è che valuta il raggiungi- na, Marche ed Emilia Romagna”. mento o meno degli obbiettivi prefissati; nel caso in cui sia stata liquidata la retribuzione a titolo di Perugia, 9 settembre 2010 - “Non riusciamo a

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comprendere il dibattito, innescato dalle dichia- ferroviario e stradale che unisce Civitavecchia– razioni del capogruppo regionale della Lega Nord Ancona attraverso intese sovraregionali. Così Cirignoni e dal portavoce regionale di Sel, Bori, come – aggiunge - necessitano accordi con la dopo l'incontro pubblico avvenuto alla festa del Toscana per lo ‘sfondamento’ e il potenziamento PD di Terni, tra le presidenti Marini e Polverini ferroviario verso la stazione di Firenze per ag- sulla ricerca di intese programmatiche tra Umbra ganciarsi al corridoio ferroviario europeo verso e Lazio, come avvio di relazioni sovra regionali, Ovest, e con l'Emilia Romagna per l'asse viario su alcuni punti operativi chiave per lo sviluppo Roma–Venezia, aggancio al corridoio europeo regionale. Non lo riusciamo a comprendere forse verso Est, e per le rispettive tratte ferroviarie”. perché il PRC è stato il primo partito a inserire Ed è all’interno di questi “assi strategici europei” nel dibattito politico il tema della costruzione del- che, secondo Stufara, deve essere pianificato lo l'Italia Mediana”. Così il capogruppo di Prc-Fed. sviluppo e il potenziamento delle infrastrutture Sin. In Consiglio regionale, Damiano Stufara se- interne: “Dalle ‘piattaforme logistiche’, al sistema condo il quale l’‘Italia mediana’ configura una vi- ferroviario, alla rete stradale e all'aeroporto, per sione dell'Umbria in grado di rispondere “sia al rendere più agibile, attraversabile e accessibile nascente federalismo, sia allo sviluppo dell'Um- l'Umbria alle persone, ai turisti e alle merci”. bria in un contesto di crescente competitività ter- Sottolinea ancora Stufara che il sistema delle “al- ritoriale e di modifica dell'assegnazione dei fondi leanze regionali” va costruito per lo sviluppo e- strutturali europei a partire dal 2013”. “La cosa conomico dell'Umbria in tutti i suoi comparti: l'a- di cui ci rammarichiamo – sottolinea Stufara - è gricolo, l'industriale, il turistico e i servizi. “Nel- che l'Umbria è partita in ritardo in questo proget- l'economia globale – spiega - il sistema economi- to politico – istituzionale”. E sarebbe “miope”, co locale non regge se non si permette la nascita secondo il capogruppo regionale di Rifondazione, di veri e propri cluster industriali, nei quali i di- pensare che l'intera regione, e non solo l'Umbria stretti umbri devono essere elementi integranti e meridionale, possa fare a meno, nella sua pro- fondanti, per sviluppare filiere e sinergie di pro- spettiva di sviluppo, “di relazioni solidali con la dotto, di servizio e nella ricerca e sviluppo, a vivace economia della Capitale, oltreché con il partire dalla green economy e dal turismo, in suo sistema di servizi, a partire dall'alta forma- grado di essere competitivi su scala internazio- zione, solo perché le presidenti di Umbria e Lazio nale. Ma per far questo – conclude Stufara - non appartengono a schieramenti diversi. Quindi, servono parole ma finanziamenti, infrastrutture, come gruppo consiliare del Prc– FdS – dice Stu- centri di ricerca, alta formazione, servizi strategi- fara -, riteniamo che vada rivolto un plauso allo ci e di supporto”. sforzo in questo senso della presidente Marini, dalla quale ci attendiamo presto di poterci con- frontare sui contenuti dei tasselli che costruisco- COMITATO REGIONI UE: “ALTRI 33 MILA no l'Italia Mediana”. L'Umbria, a giudizio del ca- EURO PER L’ENTOURAGE DELLA PRESIDEN- pogruppo di Rifondazione, soffre fin dalla nascita TE” - ZAFFINI (PDL) INTERROGA MARINI della sua natura geomorfologica e dell'assenza di SU UN NUOVO CONTRATTO ATTIVATO A uno sbocco al mare, “cioè di porti per le merci, BRUXELLES per passeggeri e turisti. Inoltre – aggiunge - con i suoi numeri, circa 890.000 abitanti distribuiti su Il presidente del Comitato per il monitoraggio e 92 comuni e con il relativo gettito fiscale, circa la vigilanza sull’amministrazione regionale, Fran- 1Miliardo e 800 milioni di euro, la nostra regione co Zaffini (Pdl), interroga la presidente della non può reggere da sola né la sfida del federali- Giunta regionale Catiuscia Marini sull’attivazione smo né la competizione nazionale e internaziona- di un contratto di lavoro per una collaboratrice, le”. È alla luce di ciò, secondo Stufara, che presso la sede di Bruxelles, a sostegno del Comi- L'Umbria “deve costruire alleanze strategiche per tato delle Regioni dell’Unione Europea in materia rispondere alle sue debolezze. E la costruzione di di attività istruttorie riguardanti gli argomenti un patto d'intesa con la Regione Lazio va in que- all’ordine del giorno. Un costo che Zaffini defini- sta direzione e deve essere il primo tassello di sce “superfluo”, dato che tali mansioni possono ulteriori patti con le altre Regioni confinanti: To- essere svolte, secondo lui, dalla sezione ‘Rappor- scana, Marche ed Emilia Romagna. Tutte queste ti istituzionali con l’Unione europea’”. La presi- Regioni, incluso il Lazio – secondo l’esponente di dente Marini risponderà in Aula. Rifondazione -, sono accomunate fra loro, come dice Alberto Asor Rosa, anche da una ‘innegabile Perugia, 10 settembre 2010 - “Facili profeti: la identità storica, culturale, politica e antropologi- spesa per il personale di supporto della presiden- ca’”. La Regione Umbria, quindi, secondo te Marini continua a lievitare ed altri 33mila euro l’analisi di Stufara, deve costruire una propria vi- all’anno si vanno ad aggiungere ai 291mila spesi sione strategica di sviluppo all'interno della quale per il l’ufficio di Gabinetto”. E’ quanto afferma il costruire alleanze interregionali, “a partire dalle presidente del Comitato di monitoraggio e vigi- infrastrutture materiali e immateriali”. Il capo- lanza sull’amministrazione regionale Franco Zaf- gruppo di Rifondazione spiega a questo proposito fini, in una interrogazione rivolta alla presidente. che il porto di Civitavecchia “è l'accesso al mare “A maggio – ricorda il consigliere d’opposizione verso Ovest, come il porto di Ancona lo è verso - avevamo invitato la presidente ad assumere Est, e tra questi due ‘accessi’ va potenziato l'asse l’impegno di non sostenere ulteriori costi per il

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suo entourage, visto che i primi contratti attivati ne di una Commissione speciale su fenomeno avevano incrementato le spese di 60mila euro in delle tossicodipendenze e del traffico da stupefa- più rispetto all’ufficio della Lorenzetti. Allora – centi in Umbria, proposta dalle minoranze, primo prosegue Zaffini – la governatrice si guardò bene firmatario Franco Zaffini (Pdl). dall’accettare tale invito. Che avesse già inten- zione di procedere con ulteriori incarichi ‘a chia- Perugia, 13 settembre 2010 – La terza Commis- mata’?”. “A fine luglio, proprio prima di andare sione consiliare di Palazzo Cesaroni, presieduta in ferie – spiega Zaffini - è stato attivato, con da Massimo Buconi, ha iniziato ad esaminare due decreto della Presidente, un contratto per una proposte di legge di iniziativa consiliare: “Norme assistente presso la sede di Bruxelles giustifican- per il parto a domicilio e nelle case di maternità”, do tale decisione perché la Regione Umbria è presentata dai consiglieri dell'Idv Oliviero Dotto- membro effettivo del Comitato delle regioni rini e Paolo Brutti; “Riconoscimento della Festa dell’Unione europea per il periodo 2005-2010 e dei Ceri di Gubbio come espressione culturale risulta quindi legittimo avvalersi di un collabora- dell'identità regionale” proposta dal consigliere tore con compiti di interlocuzione con le strutture Andrea Smacchi (PD) . Illustrando i contenuti del del Comitato in relazione all’attività istruttorie primo atto che tornerà in Commissione dopo un degli argomenti all’ordine del giorno del Comitato breve confronto con la Giunta, Brutti ha spiegato stesso, assemblee, giova ricordare, che si svol- che la legge si propone di riportare il parto nella gono cinque volte all’anno”. Sottolineando sua dimensione di evento naturale, con nascite “l’ulteriore spesa superflua nella pubblica ammi- da fare in ambito domestico o tutt'al più in appo- nistrazione umbra”, Zaffini chiede alla presidente site 'case di maternità', senza gravare economi- Marini “perché questi compiti non possono essere camente sul sistema sanitario che oggi considera assolti dalla sezione ‘Rapporti istituzionali con il mettere al mondo un figlio una sorta di malat- l’Unione europea’”. “Tale struttura, che opera a tia da curare. Già questo avviene in altre regioni Bruxelles in una sede di rappresentanza costata (Lombardia e Liguria) in sicurezza, con costi che agli umbri 1 milione e 230mila euro – afferma si rivelano più bassi rispetto all'ospedale tradi- Zaffini – ha un proprio organico che ha esatta- zionale e con la piena libertà della partoriente di mente il compito di fornire assistenza, ai membri farsi assistere anche da servizi privati, rimborsa- della Giunta e del Consiglio, nei rapporti con le bili per l'ottanta per cento dal servizio pubblico. istituzioni comunitarie. Risulta quindi inverosimi- La legge sui ceri di Gubbio è stata illustrata dal le – aggiunge - che non riesca a supportare la proponente ed unico firmatario Andrea Smacchi presidente nel suo ruolo di componente del Co- (Pd) che ha sottolineato la necessità di corregge- mitato delle Regioni”. “Questo ennesimo incarico re l'attuale normativa, tutta basata sulla capacità – prosegue - si aggiunge a tutta una serie di di aggregazione delle tante manifestazioni nate contratti attivati per assistenti e consulenti che in Umbria negli ultimi 40 anni rispetto a quella di fanno dell’Umbria l’unica regione del centro-nord Gubbio che conta 800 anni di storia.. Non si trat- che ha aumentato le spese per gli ‘esterni’, men- ta di aumentare il contributo finanziario che già tre altri governatori hanno deciso per una drasti- oggi la Regione eroga alla Festa dei Ceri ha pre- ca riduzione, sicuramente necessaria durante cisato Smacchi, ma di distinguere formalmente una congiuntura economica così negativa”. una manifestazione così caratterizzata e piena di “Ancora una volta – conclude - l’arroganza politi- significati che nel 1973 ispirò lo stemma della ca della sinistra umbra ritiene di poter fare gli af- Regione Umbria con i tre ceri stilizzati e che già fari propri sistemando amici di partito, figli degli da allora avrebbe dovuto distinguersi dalle altre amici, amici degli amici e la lunga lista di postu- realizzando nella città di Gubbio un Istituto re- lanti, nella grande mammella che è gionale del folklore che non ha mai visto i natali. l’amministrazione pubblica della nostra Regione”. I due atti, sui quali è stata avviata una prima di- scussione, torneranno in Commissione, ha assi- curato il presidente Buconi dopo i necessari ap- TERZA COMMISSIONE: PARTO DOMICILIA- profondimenti con la Giunta regionale, Sulla RE, COMMISSIONE SPECIALE TOSSICODI- normativa relativa al parto a domicilio, alla quale PENDENZE E DROGA, CERI DI GUBBIO - I- ha annunciato il presidente Buconi si affiancherà NIZIATO L'ITER LEGISLATIVO DI TRE ATTI un'altra proposta del gruppo di Prc, hanno co- DI INIZIATIVA CONSILIARE munque espresso alcune perplessità i consiglieri Cirignoni (Lega nord) Valentino (Pdl) Monacelli La seduta odierna della terza commissione di Pa- (Udc). Dubbi e richieste di approfondimento sono lazzo Cesaroni, presieduta da Massimo Buconi ha stati espressi anche sull'atto relativo ai Ceri di dato il via all'iter legislativo di tre atti di origine Gubbio sia da Cirignoni (lega nord) che dal capo- consiliare con il primo esame su due proposte di gruppo del Pd Renato Locchi che ha ufficialmente legge, “Norme per il parto a domicilio e nelle ca- chiesto di conoscere l'entità dei contributi finan- se di maternità”, presentata dai consiglieri del- ziari che la Regione eroga annualmente alle dieci l'Idv Oliviero Dottorini e Paolo Brutti; “Ricono- manifestazioni più importanti della Regione. La scimento della festa dei ceri di Gubbio come e- Commissione ha poi preso in esame la proposta spressione culturale dell'identità regionale” pro- di legge per la istituzione di una Commissione posta dal consigliere Andrea Smacchi (PD). Esa- speciale su fenomeno delle tossicodipendenze e minato anche un terzo atto relativo alla istituzio- del traffico da stupefacenti in Umbria, proposta

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dalle minoranze, primo firmatario Franco Zaffini stione della legge elettorale. Ancora oggi, sia a (Pdl) decidendo di procedere ad una specifica livello regionale che nazionale, permangono si- audizione con i soggetti più interessati al feno- stemi che consentono a ristrette élite dirigenziali meno e le cui modalità verranno fissate nella se- di ‘nominare’ coloro che invece dovrebbero esse- duta di lunedì 20 settembre. Illustrando le finali- re democraticamente eletti dal popolo sovrano: tà della Commissione speciale, Franco Zaffini ha se ciò è del tutto evidente nel sistema elettorale sottolineato l'importanza dell'organismo, “non ri- che determina il Parlamento, è altrettanto depre- guarda solo chi decide di drogarsi, ma un ambito cabile l'uso del listino, del quale pare che la no- di interesse pubblico molto più vasto che fa rife- stra istituzione regionale non riesca a fare a me- rimento ai temi dell'ordine pubblico, della sicu- no, che limita pesantemente la partecipazione rezza dei cittadini, del settore sanitario e di quel- popolare nella scelta dei propri rappresentanti”. lo sociale”. “A questo modo di gestire il potere è ora di dire basta – conclude Monacelli - basta con i giochini di palazzo e con le scelte prese nelle segrete RIFORME: “LA COMMISSIONE SPECIALE SIA stanze. La rinnovata istituzione della Commissio- OCCASIONE PER INSERIRE NELLO STATUTO ne per le riforme statutarie sia l'occasione per DELL’UMBRIA I SANTI FRANCESCO E BENE- rimettere mano al sistema elettorale, sanando DETTO” – MONACELLI (UDC) SUL VOTO IN questo vulnus, per restituire pienamente agli e- AULA DI STAMANI lettori il sacrosanto diritto di scegliere da chi es- sere rappresentati”. La Commissione speciale per le riforme sia l’occasione per inserire il riferimento a San Fran- cesco e a San Benedetto nello Statuto della Re- CONSIGLIO REGIONALE: ISTITUITA LA gione Umbria, altrimenti esperienze come quella COMMISSIONE SPECIALE PER LE RIFORME fatta di recente da diversi consiglieri regionali STATUTARIE E REGOLAMENTARI – ASTEN- lungo il sentiero francescano si ridurrà a “ruffia- SIONE DELLA LEGA NORD neria propagandistica”. La capogruppo Udc di Pa- lazzo Cesaroni, Sandra Monacelli, auspica che la Perugia, 14 settembre 2010 – Predisporre gli atti Commissione “non sia reticente” su una questio- necessari ad ultimare l'attuazione dello Statuto ne che riguarda il riconoscimento delle nostre ra- regionale ed elaborare le proposte di revisione dici e anche l’identità europea, quando viene dello Statuto regionale e del regolamento interno messa in dubbio da affermazioni “singolari e sor- del Consiglio regionale. Sono queste le funzioni prendenti” come quelle fatte dal leader libico che spetteranno alla nuova Commissione specia- Gheddafi nella sua ultima visita in Italia. le per le riforme statutarie e regolamentari, la cui legge istitutiva è stata votata oggi dall'Assem- Perugia, 14 settembre 2010 – “Con l’istituzione blea di Palazzo Cesaroni, con la sola astensione della Commissione speciale per le riforme statu- del consigliere della Lega nord Gianluca Cirigno- tarie e regolamentari, la cui approvazione suscita ni, polemico con la previsione della facoltà di av- il mio personale apprezzamento, abbiamo la pos- valersi di “figure esterne all'amministrazione”. sibilità di sanare quella clamorosa omissione nel L'atto, che porta la firma dei componenti dell'Uf- nostro Statuto, ovvero il mancato riferimento a ficio di presidenza Eros Brega, Orfeo Goracci, San Francesco e San Benedetto, simboli della Andrea Lignani Marchesani e Fausto Galanello è migliore cultura cristiana che la nostra terra ab- stato illustrato in Aula da quest'ultimo, prevede bia potuto esprimere, che potrebbe dare più si- che la Commissione possa avvalersi di figure e- gnificato alla questione dell'identità europea e sterne all’Amministrazione, promuovere incontri del riconoscimento delle nostre radici, un argo- e scambi di informazione con soggetti istituzio- mento che, come la recente visita in Italia di nali interni ed esterni alla Regione, organizzare Gheddafi ha dimostrato, rimane vacillante di seminari e convegni, porre in essere ogni ulterio- fronte ad affermazioni singolari e sorprendenti re iniziativa o attività utile all'assolvimento dei come quelle fatte dal leader libico”. Così Sandra propri compiti. Entro un mese dal suo insedia- Monacelli (Udc) sulla istituzione della Commis- mento la 'Commissione Statuto' dovrà formulare sione speciale approvata stamani dal Consiglio un programma di attività che viene sottoposto regionale. “Come ho già avuto modo di soste- all'esame del Consiglio regionale nella prima se- nere – spiega l’esponente dell’Udc -, ritengo che duta utile. Faranno parte della Commissione (che l'Umbria possa dare un segnale forte in questo terminerà i suoi lavori entro 30 mesi dal suo in- senso: La Commissione non sia timorosa e reti- sediamento e potrà essere prorogata con delibe- cente su questo, come già accaduto, altrimenti razione del Consiglio) un consigliere regionale tanti segnali di apprezzamento per l'operato di per ciascun gruppo consiliare, esclusi il presiden- questi Santi, come ad esempio quelli giunti da te e i componenti della Giunta regionale e il pre- vari esponenti del Consiglio nella recente espe- sidente del Consiglio regionale. Durante il dibat- rienza lungo il sentiero francescano, resteranno tito, che si è incentrato sulla riforma delle legge lettera morta, anzi peggio, ruffianeria propagan- elettorale e sull'opportunità di inserire richiami e distica”. Inoltre, a giudizio di Monacelli, il dibat- riferimenti particolari nello Statuto regionale, so- tito in Aula sull'istituzione della Commissione si è no intervenuti: GIANLUCA CIRIGNONI (Lega intrecciato “inevitabilmente con l'annosa que- Nord) “la Lega si asterrà su questo atto perché

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viene prevista la possibilità di avvalersi di consu- atto importante - aggiunge il presidente del lenti esterni, in contrasto con la politica di rigore gruppo Idv - che per quanto ci riguarda deve a- che sarebbe necessaria. Sarà necessario modifi- prire la strada a una revisione radicale della leg- care lo Statuto inserendo il riferimento alle radici ge elettorale regionale, eliminando il listino di cristiano dell'Umbria e alla precedenza per gli nominati per far posto ad un percorso democra- umbri rispetto agli altri residenti nella regione”; tico di vera partecipazione popolare. L'attuale GIANFRANCO CHIACCHIERONI (Pd) “la Commis- legge elettorale rappresenta un vero e proprio sione dovrà occuparsi anche della legge elettora- furto di democrazia, una truffa a danno degli e- le, eliminando il listino e passando ad una As- lettori che rischia di allontanare ancora di più i semblea con 30 consiglieri effettivamente eletti e cittadini dalla politica e che ha impedito a una non nominati”; SANDRA MONACELLI (Udc) “la fetta di società umbra di essere rappresentata. visita di Gheddafi ha riportato alla luce la neces- Per noi che nella scorsa legislatura siamo stati sità di inserire un riferimento alle radici cristiane l’unico gruppo a votare contro questa legge, è anche nello Statuto dell'Umbria. Sarebbe oppor- motivo di soddisfazione cogliere oggi la volontà tuno abolire il listino e restituire ai cittadini il di- di un'inversione di rotta da parte di diverse com- ritto di scegliere”; PAOLO BRUTTI (Idv) “l'attuale ponenti del Consiglio. E' per questo - conclude legge elettorale ha prodotto effetti distorsivi della Dottorini - che come Italia dei Valori non faremo volontà popolare: il listino rappresenta un premio mancare il nostro contributo alla Commissione di maggioranza del 20 per cento, enorme ed a- per restituire ai cittadini la libertà di scegliere e nomalo. Se Pd e Pdl converranno sull'esigenza di alla sovranità popolare la dignità che le è dovuta riformare a legge elettorale le riforma potranno in una democrazia". essere realizzate”; MASSIMO BUCONI (Socialisti) “la legge elettorale vigente è stata approvata per rispondere all'esigenza di riequilibrare le rappre- “UN CONSULENTE PER FACILITARMI NEL sentanze dei territori. Il listino legittima la mag- COMPITO DI RAPPRESENTARE A BRUXEL- gioranza uscita dalle urne senza stravolgere i ri- LES LA CONFERENZA DELLE REGIONI CHE sultati elettorali”; DAMIANO STUFARA (Prc) “so- MI HA NOMINATO” - LA PRESIDENTE MA- no stupito dal dibattito contro il listino alimentato RINI IN RISPOSTA A ZAFFINI (PDL) da chi con il listino è stato eletto. In ogni caso la Commissione dovrà occuparsi prioritariamente Rispondendo ad una interrogazione question- della modifica dello Statuto e dell'inserimento, time, presentata a Palazzo Cesaroni dal consi- tra l'altro, del riferimento all'acqua come bene gliere Franco Zaffini (Pdl) sulle spese sostenute comune”; ANDREA LIGNANI MARCHESANI (Pdl) dalla giunta per una nuova consulenza, la presi- “le leggi elettorali si modificano alla fine della le- dente Catiuscia Marini ha detto che la nomina gislatura, per non delegittimare coloro che sono dell'esperto a livello europeo, contestato dal con- stati appena eletti. La modifica dello Statuto do- sigliere di opposizione, nasce dall'esigenza di vrà riguardare l'inserimento del riferimento alle meglio assolvere all'incarico di coordinatrice per radici cristiane dell'Umbria, per riappropriarci conto delle Regioni italiane al quale è stata della nostra storia e delle nostre tradizioni”. chiamata la stessa Marini. A giudizio di Zaffini la nuova consulenza non era necessaria, perché e- siste già un ufficio rapporti internazionali per COMMISSIONE STATUTO: “IL PRIMO O- l'assistenza ai compiti della giunta. BIETTIVO È LA CANCELLAZIONE DEL POR- CELLUM IN SALSA UMBRA” - NOTA DI DOT- Perugia, 14 settembre 2010 – “Ho ritenuto di TORINI (IDV) nominare un assistente diretto che mi faciliti il compito di rappresentare la Conferenza delle Re- Perugia, 14 settembre 2010 - “Il primo obiettivo gioni italiane nei vari organismi europei per il della Commissione speciale per le riforme statu- quale sono stata nominata. Proprio perché il tarie dovrà essere quello di rivedere una legge Trattato di Lisbona, per la prima volta, consente elettorale antidemocratica, cancellando il listino alle stesse Regioni di seguire l'iter legislativo di dei nominati dai partiti e le storture di un mec- tutti i fondi strutturali, ho deciso di nominare una canismo che consente di avere più eletti a chi ha persona con competenza internazionale specifica, meno voti. A questo proposito fa piacere consta- laureata, che conosce due lingue a livello di ma- tare che anche da parte di forze che appena po- drelingua ed altre quattro di conoscenza”. La chi mesi fa hanno approvato con convinzione presidente della giunta Catiuscia Marini, ha usato questo 'porcellum in salsa umbra', ci sia la presa queste argomentazioni per rispondere ad una in- di coscienza e la volontà di giungere a una revi- terrogazione question-time del consigliere Franco sione della legge che consenta ai cittadini di sce- Zaffini (Pdl), critico con la stessa Marini per aver gliere i propri rappresentanti nelle istituzioni, fatto ricorso ad una “nuova consulenza, che co- sottraendo alle segreterie di partito la nomina dei sterà alla Regione 33mila 800 euro, oltre a cor- consiglieri regionali". Con queste parole Oliviero posi rimborsi, nonostante esista già in Regione la Dottorini, capogruppo dell'Italia dei Valori in struttura rapporti internazionali per l'assistenza Consiglio regionale, commenta l'istituzione della alla giunta e tutto questo dopo aver acquistato commissione speciale per le riforme da parte del- nel 2005 una sede a Bruxelles”. Contestando le l'Assemblea di Palazzo Cesaroni. "Si tratta di un osservazioni sull'aggravio di spese fatte da Zaffi-

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ni, la presidente Marini ha aggiunto: “a fronte di timana, il parroco è andato via, l'unico negozio di un una disponibilità di 700 mila euro complessi- alimentari del paese chiuderà a fine mese, il me- ve, ho inteso avvalermi solo del 50 per cento dico è disponibile 2 ore a settimana. Il Comune – (243mila euro) anche ricorrendo al trasferimento ha sottolineato il sindaco Spada – ha un bilancio nel mio gabinetto di un dirigente in servizio in al- di 350 mila euro, che deriva in gran parte dai tro ufficio e non sostituito”. In sede di replica trasferimenti statali. Il resto proviene da Ici e Zaffini ha contestato la risposta data dalla presi- Tarsu, che è già stata aumentata, a discapito di dente Marini affermando: “Credo che torneremo chi vive in quelle case solo per pochi giorni al- a parlare di questi argomenti, perché osservo l'anno, vivendo altrove. Alcuni immobili comunali che nel momento i cui tutto il Paese sta tagliando sono già stati venduti e questo inverno non ab- le spese spese, lei di fatto sta spendendo più del- biamo acceso il riscaldamento per non consuma- la ex presidente Lorenzetti”. re gas metano. Non possiamo partecipare ai bandi regionali perché essi richiedono un cofi- I COMMISSIONE: AUDIZIONE CON IL SIN- nanziamento, che non siamo in grado di garanti- DACO DI POGGIODOMO SULLA DRAMMATI- re, e la presenza di imprenditori privati che non CA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL'ENTE - ci sono. Nel 2009 il Comune ha celebrato i 200 CONTINUA L'ESAME DELLE PROPOSTE DI anni dalla sua fondazione ed anche per poterli LEGGE SU CORECOM E INFORMAZIONE LO- festeggiare siamo dovuti ricorrere a finanziamen- CALE ti straordinari”.

La Prima Commissione del Consiglio regionale ha ripreso la discussione delle proposte di legge sul UFFICIO DI PRESIDENZA: DELIBERATA LA Corecom e sugli interventi a sostegno dell'infor- REVOCA DEL CONCORSO PUBBLICO PER 8 mazione locale, il cui iter continuerà nelle pros- POSTI DI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO sime sedute. I lavori sono proseguiti con l'audi- CONTABILE zione del sindaco di Poggiodomo (Pg), Egildo Spada, che ha rappresentato alla Commissione la Perugia, 20 settembre 2010 - L’Ufficio di presi- difficile situazione finanziaria in cui versa la pic- denza del Consiglio regionale, nella seduta o- cola amministrazione locale della Valnerina. dierna, ha deliberato di procedere alla revoca del bando relativo al concorso pubblico per la coper- Perugia, 16 settembre 2010 – La Prima Commis- tura di 8 posti, con profilo professionale di Istrut- sione del Consiglio regionale, presieduta da Oli- tore amministrativo contabile, pubblicato nel Bol- viero Dottorini, ha ripreso la discussione delle lettino ufficiale della Regione Umbria il 6 aprile proposte di legge inerenti il Corecom (a firma scorso. dello stesso presidente della Commissione) e gli interventi a sostegno dell'informazione locale CONSIGLIO REGIONALE: “LA VIOLENZA (firmata dal gruppo dell'Italia dei valori). En- DELLA CRISI OCCUPAZIONALE SPAZZA OR- trambi gli argomenti verranno ripresi nella sedu- MAI OGNI VECCHIO COSTUME” - BRUTTI ta di mercoledì 22 settembre. In seguito la (IDV) SUL CONCORSO ANNULLATO Commissione ha sentito il sindaco del Comune di Poggiodomo, accogliendo la richiesta del primo Perugia, 21 settembre 2010 - “C'era un accordo cittadino di essere ricevuto. Egildo Spada ha illu- neanche tanto segreto dietro il concorso per otto strato ai consiglieri la drammatica situazione fi- posti da amministrativo contabile alla Regione, nanziaria in cui versano le casse dell'Amministra- ma la violenza della crisi occupazionale spazza zione comunale, il cui bilancio ammonta a 350 ormai ogni vecchio costume e bene ha fatto il mila euro annui, chiedendo infine alla Regione di presidente Eros Brega a bloccare tutto”. Paolo intervenire per accorpare il suo Comune con altri Brutti, consigliere e fiduciario regionale dell'Italia limitrofi o prendere dei provvedimenti che ne ga- dei Valori, “raccoglie l'indignazione dei 2389 par- rantiscano la sopravvivenza. “I problemi di Pog- tecipanti, la gran parte dei quali umbri, al con- giodomo – ha spiegato Spada – dipendono in corso revocato dall'Ufficio di presidenza del Con- parte dalla sua collocazione geografica: esso si siglio regionale”. “Ufficialmente – osserva Brutti trova a circa 100 chilometri da Perugia, le strade - sono stati chiamati in causa i parametri di Tre- che lo collegano al resto della regione sono piene monti sull'efficienza amministrativa. La verità è di curve e tornanti e per molti mesi all'anno sono che un bando dove una laurea con il massimo dei coperte di neve e ghiaccio. Il suo territorio si e- voti viene valutata 2 punti mentre un anno di stende per 40 chilometri quadrati e conta 3 fra- anzianità come portaborse 6 punti (che diventa- zioni, tutte sopra i 1.000 metri di altezza. Gli i- no 30 con gli incentivi per corsi veri o fittizi) e- scritti all'anagrafe sono 147, che si traducono in spone qualsiasi votazione a una raffica di ricorsi. 80 residenti effettivi, che d'estate diventano Alla fine - conclude Brutti - chi ha preferito for- 1500. L'età media è di oltre 60 anni e c'è un solo marsi sui banchi di studio, anziché servire il po- bambino a cui pure garantiamo un pulmino per tente di turno, non solo resta senza lavoro ma si andare a scuola. Ci sono soltanto 2 imprese arti- vede sottratta perfino l'illusione di poterlo con- gianali, una edile con 3 dipendenti e una di auto- quistare. C'è precariato e precariato: noi dell'Idv trasporto che ne ha solo 1. Non ci sono più servi- vogliamo tutelare i diritti di chi merita veramen- zi: l'ufficio postale rimane aperto 21 ore alla set- te”.

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L’UFFICIO DI PRESIDENZA AVVIA L’ITER DELLA PROPOSTA DI LEGGE SU RIDUZIONE E RAZIONALIZZAZIONE INDENNITÀ DEI CONSIGLIERI E DOTAZIONI FINANZIARIE DEI GRUPPI

Perugia, 28 settembre 2010 - L’Ufficio di Presi- denza del Consiglio regionale, nella seduta o- dierna, ha avviato formalmente l’iter di approva- zione della proposta di legge unitaria riguardante la riduzione e razionalizzazione delle indennità dei consiglieri e delle dotazioni finanziarie dei gruppi consiliari. Obiettivi e criteri della proposta, largamente condivisa dalla Conferenza dei presi- denti dei gruppi consiliari, sono stati approvati all’unanimità. Il testo sarà quindi ora sottoposto al vaglio degli uffici per il perfezionamento tecni- co dell’articolato e definitivamente licenziato dall’Ufficio di Presidenza nella riunione fissata per martedì 12 ottobre prossimo. L’atto sarà quindi inviato in Commissione e sottoposto all’approvazione definitiva dell’Assemblea legisla- tiva nella prima seduta utile.

CONFERENZA PRESIDENTI CONSIGLI RE- GIONALI: IL VICE PRESIDENTE ORFEO GO- RACCI A MILANO PER DUE GIORNI DI STU- DIO SULLA VALUTAZIONE E SUL CONTROL- LO DELLE POLITICHE PUBBLICHE DELLE ASSEMBLEE REGIONALI

Perugia, 29 settembre 2010 – “L'Umbria da sempre sostiene ed è molto attenta ad ogni op- portunità di studio e di approfondimento politico che possa migliorare e rendere più efficace il ruolo legislativo del Consiglio regionale e quello di controllo e valutazione sulla efficacia delle leg- gi e dei provvedimenti adottati”. Con questo in- tendimento, il vice presidente del Consiglio re- gionale Orfeo Goracci, parteciperà a Milano a due importanti appuntamenti promossi ed organizzati dalla Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni, dalle Province autonome e dal Consiglio regionale della Lombardia. Il pro- gramma della due giorni, che rientra nelle attivi- tà del Progetto CaPiRe, prevede per giovedì 30, la presentazione dei risultati conseguiti con gli strumenti attivati negli Stati Uniti d'America per la valutazione delle politiche pubbliche ed i risul- tati ottenuti dopo quaranta anni dall'inizio e dalla diffusione delle pratiche di monitoraggio dell'effi- cacia delle soluzioni messe in campo dagli enti pubblici per risolvere i problemi che affliggono la collettività. Venerdì 1 ottobre Orfeo Goracci par- teciperà alla prima riunione del Comitato di indi- rizzo del progetto CAPIRe, finalizzato a rafforzare la capacità delle assemblee regionali di controlla- re l'attuazione delle leggi e di valutare gli effetti delle politiche regionali attraverso l'introduzione di nuovi strumenti normativi.

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ANAGRAFE EQUINA: “APRIRE ALMENO AL- gruppi di acquisto solidale (Gas) e per la promo- TRI TRE UFFICI A CITTÀ DI CASTELLO, zione dei prodotti alimentari da filiera corta e di GUBBIO E FOLIGNO” - CIRIGNONI (LEGA) qualità”. Obiettivo principale della legge: incenti- INTERROGA L'ASSESSORE ALL'AGRICOLTU- vare, in Umbria, la costituzione di Gruppi di ac- RA quisto solidali (Gas) che favoriscano la vendita diretta e senza intermediari di prodotti agricoli Con una interrogazione all'assessore regionale locali di qualità e a chilometro zero. L’assessore all'agricoltura, il consigliere della Lega Nord regionale all’Agricoltura, Cecchini, presente alla Gianluca Cirignoni sollecita l'apertura di tre nuovi riunione, ha sottolineato la sua “condivisione per servizi di anagrafe equina a Città di Castello, l’impostazione e lo spirito della legge perché per- Gubbio e Foligno per venire incontro alle esigen- segue – ha detto - importanti obiettivi tra i quali ze di molti proprietari anche di un solo animale. la possibilità di migliorare il reddito dei nostri im- Cirignoni osserva in merito che oggi esistono so- prenditori agricoli, soprattutto dei più piccoli”. lo due possibilità di registrazione anagrafica e- Nei prossimi giorni avranno luogo, in Commissio- quina, a Perugia e Terni, ma ad esempio non a ne, audizioni specifiche con le associazioni di ca- Città di Castello, sede di una storica fiera. tegoria e soggetti interessati.

Perugia, 8 settembre 2010 – Al fine di tutelare e Perugia, 15 settembre 2010 – “Sostegno ai incentivare la cultura del cavallo, inscindibilmen- gruppi di acquisto solidale (Gas), incentivi alla te legata all'Umbria e ai suoi abitanti, è necessa- filiera corta e sviluppo della produzione di quali- rio aprire altri uffici territoriali per facilitare la tà, attraverso la concessione di contributi eco- prevista registrazione anagrafica dei propri ca- nomici e incentivi ai gestori dei servizi di ristora- valli, particolarmente nei comprensorio di Città di zione collettiva pubblica”. Sono queste le finalità Castello, sede della storica Fiera nazionale del della proposta di legge, “prima in Italia”: “Norme Cavallo, di Foligno e di Gubbio. Lo domanda per il sostegno dei gruppi di acquisto solidale Gianluca Cirignoni, capogruppo della Lega Nord (Gas) e per la promozione dei prodotti alimentari in Consiglio regionale, con una interrogazione al- da filiera corta e di qualità” firmata dai consiglieri l'assessore all'agricoltura con cui chiede di sape- regionali dell’Idv, Oliviero Dottorini e Paolo Brutti re se ha già provveduto o intenda fare questa e che ha visto iniziare oggi il suo iter in seconda scelta. Con la sua interrogazione Cirignoni vuol Commissione. Ai lavori ha partecipato, in audi- “dare voce ai tanti allevatori e proprietari di e- zione, l’assessore regionale, Fernanda Cecchini quidi che al fine di registrare ed aggiornare le che ha sottolineato la sua condivisione per posizioni dei propri animali oggi sono costretti ad “l’impostazione e lo spirito della legge perché affrontare disagi dovuti alla presenza sul territo- persegue – ha detto - importanti obiettivi quali: rio regionale di due unici uffici presso le sedi la possibilità di migliorare il reddito dei nostri im- provinciali Apa di Perugia e Terni”. Per Cirignoni prenditori agricoli, soprattutto dei più piccoli, co- la presenza di un solo ufficio, in particolare nella sa possibile con l’accorciamento della filiera; cre- provincia di Perugia che è la più estesa, disincen- are punti di acquisto e di riferimento per il con- tiva di fatto l'allevamento degli equidi e la loro sumatore. Nelle prossime settimane – fa sapere presenza sul territorio, creando disagi in primo l’assessore – verranno pubblicati bandi per dare luogo alle persone anziane o proprietarie di un sostegno ai mercati ‘chilometro zero’, i farmer’s unico capo, costrette ad affrontare un vero e markets, mercati cioè che mettono in piazza i proprio viaggio per regolarizzare un solo anima- nostri prodotti tipici. Questo tipo di agricoltura, – le”. Al fine di garantire un servizio di anagrafe ha aggiunto Cecchini – è importante anche per la equina più fruibile e più vicino al proprietario, il difesa del territorio, perché, di solito, chi produce consigliere della Lega nord Umbria suggerisce prodotti per l’agroalimentare, prodotti tipici o di anche di “instaurare sinergie tra i compartimenti qualità, non lo fa in grandi estensioni cioè in zo- veterinari delle Asl e l'Apa in quanto l'Umbria, il ne vocate a colture intensive, ma in aree margi- cavallo e le altre razze equine sono legate vicen- nali”. Questa proposta di legge, in sintesi, si pro- devolmente sul piano economico, su quello cultu- pone di riconoscere e valorizzare il consumo cri- rale e di immagine, è quindi importante non tico, consapevole e responsabile, come strumen- frapporre ostacoli burocratici tra di loro”. to di promozione della salute e del benesse- re, incentivando i produttori locali e la diffusione dei loro prodotti di qualità. Per favorire la crea- “SOSTEGNO DEI GRUPPI DI ACQUISTO SO- zione dei Gas, che con una specifica veste giuri- LIDALE E PROMOZIONE DEI PRODOTTI A- dica, ma senza scopi di lucro, organizzano acqui- LIMENTARI DA FILIERA CORTA E DI QUALI- sti collettivi e la relativa distribuzione, è previsto TA’” – IN II° COMMISSIONE IL VIA ALLA un incentivo iniziale a fondo perduto di 5mila eu- PROPOSTA DI LEGGE DELL’IDV ro. Tre le tipologie di prodotti da acquistare e di- stribuire tramite i Gas: quelli della 'filiera corta', La seconda Commissione consiliare, presieduta destinati a passare prevalentemente dal produt- da Gianfranco Chiacchieroni, ha dato il via sta- tore al consumatore; quelli a cosiddetto 'chilo- mani all’iter consiliare della proposta di legge metro zero', prodotti all’interno del territorio re- firmata dai due consiglieri dell’Idv, Dottorini e gionale o comunque a una distanza non superio- Brutti, concernente ““Norme per il sostegno dei re a 40 chilometri; i prodotti agricoli 'di qualità'

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provenienti da coltivazioni biologiche, o le produ- questa iniziativa legislativa per il buon funziona- zioni tipiche e tradizionali a denominazione pro- mento delle piccole aziende agricole e per la tetta. La Regione dovrà impegnarsi a sostenere qualità del prodotto offerto. L’auspicio è che il le tre tipologie utilizzandole nella misura non in- numero dei Gruppi di acquisto, nel territorio um- feriore al 50 per cento nell'ambito della ristora- bro, possa crescere ancora. zione collettiva organizzata dagli enti pubblici; ma anche con la promozione di incontri tematici Perugia, 23 settembre 2010 – Parere positivo sul consumo sostenibile, con uno spazio dedicato delle associazioni agricole presenti ieri in secon- sul portale web della Regione, con incentivi so- da Commissione dove prosegue l’iter consiliare stenendo l'avvio di mercati o comunque punti della proposta di legge firmata dai due consiglieri vendita riservati agli imprenditori agricoli locali e dell’Italia dei Valori, Oliviero Dottorini e Paolo di qualità per la vendita diretta, i cosiddetti far- Brutti, concernente “Norme per il sostegno dei mer's markets. La legge prevede uno stanzia- gruppi di acquisto solidale (Gas) e per la promo- mento di 70mila euro per il 2010. Per zione dei prodotti alimentari da filiera corta e di l’approfondimento del testo legislativo, per even- qualità”. Obiettivo principale della legge è incen- tuali correzioni e/o emendamenti, la Commissio- tivare, in Umbria, la costituzione di Gruppi di ac- ne si è riservata circa un mese di tempo nel qua- quisto solidali (Gas) che favoriscano la vendita le verranno anche calendarizzate audizioni speci- diretta e senza intermediari di prodotti agricoli fiche con le associazioni di categoria e soggetti locali di qualità e a chilometro zero. Si lavora per interessati. Raffaele Nevi (PdL): “D’accordo sui lo sviluppo della filiera corta e della produzione di principi e sulle finalità della legge anche se qualità, attraverso la concessione di contributi quest’ultime ci sembrano un po’ eccessive vista economici e incentivi ai gestori dei servizi di ri- l’esiguità delle risorse a disposizione. Bene ac- storazione collettiva pubblica. Presenti corciare la filiera, elevare la qualità dei nostri all’incontro: Antonio Pisano (presidente gruppo prodotti, far recuperare reddito agli agricoltori, d’acquisto ‘Gastone’), Vincenzo Vizioli (presiden- ma attraverso strumenti derivanti dal Piano di te Aiab Umbria – ass. Pro bio), Michela Carbonari sviluppo rurale. Sono necessari strumenti con- (Confagricoltura Umbria), Luca Girolamo Stalteri creti che garantiscano alle imprese competitività (titolare azienda agraria biologica), Alfonso Motta e abbassamento dei costi di produzione e accor- (Cia Perugia). Vizioli ha espresso la sua soddisfa- ciamento della filiera. Rimaniamo perplessi per zione perché nella proposta di legge “sono stati quanto riguarda l’erogazione delle risorse per le accolti alcuni suggerimenti. Come associazione spese di funzionamento dei Gas. La produzione abbiamo oggi una richiesta consistente da parte agricola ha bisogno di innovazione per garantire di molti comitati di gestione mensa che chiedono maggiore occupazione, magari di giovani che ri- prodotti di agricoltura biologica nel loro menu. tornano ad occuparsi di questo settore”. Per Luca Per lo sviluppo del mercato locale è necessario Barberini (PD), si tratta “di una iniziativa legisla- rivedere i passaggi che portano al chilometro ze- tiva pregevole, che permette la collocazione dei ro. Bene la definizione, nel testo di legge, di a- nostri prodotti agricoli nello stesso luogo di pro- gricoltura di qualità. I gruppi di acquisto possono duzione. Questo è un importante incentivo alla offrire una complessità di prodotti che formano produzione locale, a quella di qualità. Va comun- per intero la dieta”. Per Carbonari, “bene la valo- que valutato attentamente il contesto normativo, rizzazione delle piccole aziende. In questo modo il rispetto di norme costituzionali e l’efficacia si aiuta il consumatore per acquisti sani, di quali- stessa della normativa. Le audizioni programma- tà e a chilometro zero”. Secondo Stalteri, questa te ci aiuteranno a capire come il mondo agricolo legge “sarà importantissima per le piccole azien- e produttivo può rispondere a questa proposta e de, soprattutto quelle a gestione familiare. La fi- a valutare anche la possibilità di utilizzo dei liera corta è di grandissima importanza. I gruppi gruppi di acquisto, di come possono essere strut- di acquisto, che speriamo diventino sempre più, turati e costruiti nel nostro territorio e nelle no- rappresentano una grande risposta. Il contributo stre città”. previsto nella legge li favorirà per la loro struttu- razione, quindi per le spese di trasporto e di ge- stione”. Per Pisano “attualmente si verificano dif- “SOSTEGNO DEI GRUPPI DI ACQUISTO SO- ficoltà inerenti la distribuzione per mancanza di LIDALE E PROMOZIONE DELLA FILIERA fondi. Il contributo previsto nella legge può svi- CORTA E DI QUALITÀ” – IN SECONDA COM- luppare meglio il modello di vendita. Che le men- MISSIONE AUDIZIONE CON LE ASSOCIA- se scolastiche possano utilizzare prodotti di qua- ZIONI AGRICOLE SUL PROGETTO DI LEGGE lità significa garantire ai giovani buona salute”. DELL’IDV SCHEDA. La proposta di legge: “Norme per il so- stegno dei gruppi di acquisto solidale (Gas) e per Parere positivo, da parte di alcune associazioni la promozione dei prodotti alimentari da filiera agricole, alla proposta di legge del gruppo consi- corta e di qualità”, in sintesi, si propone di rico- liare dell’Italia dei Valori (Dottorini, Brutti) con- noscere e valorizzare il consumo critico, consa- cernente “Norme per il sostegno dei gruppi di pevole e responsabile, come strumento di pro- acquisto solidale (Gas) e per la promozione dei mozione della salute e del benessere, incenti- prodotti alimentari da filiera corta e di qualità”. vando i produttori locali e la diffusione dei loro Tutti i presenti hanno sottolineato l’importanza di prodotti di qualità. Per favorire la creazione dei

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Gas, che con una specifica veste giuridica, ma dalla filiera umbra. Questo è dovuto ad una legi- senza scopi di lucro, organizzano acquisti collet- slazione di libero mercato, ma il consumatore tivi e la relativa distribuzione, è previsto un in- purtroppo non trova in etichetta l’origine di que- centivo iniziale a fondo perduto di 5mila euro. sti prodotti. Siamo coscienti della regolarità og- Tre le tipologie di prodotti da acquistare e distri- gettiva, ma siamo altrettanto consapevoli che buire tramite i Gas: quelli della 'filiera corta', de- tutto ciò pregiudica un grande valore aggiunto stinati a passare prevalentemente dal produttore che dovrebbe essere proprio delle imprese agri- al consumatore; quelli a cosiddetto 'chilometro cole. Auspichiamo quindi una maggiore produ- zero', prodotti all’interno del territorio regionale zione a 'chilometro zero' e più consapevolezza di o comunque a una distanza non superiore a 40 acquisto da parte dei consumatori”. chilometri; i prodotti agricoli 'di qualità' prove- Scheda della proposta di legge nienti da coltivazioni biologiche, o le produzioni La legge “Norme per il sostegno dei gruppi di ac- tipiche e tradizionali a denominazione protetta. quisto solidale (Gas) e per la promozione dei La Regione dovrà impegnarsi a sostenere le tre prodotti alimentari da filiera corta e di qualità”, tipologie utilizzandole nella misura non inferiore presentata dal gruppo consiliare Idv, primo fir- al 50 per cento nell'ambito della ristorazione col- matario Oliviero Dottorini, si propone di ricono- lettiva organizzata dagli enti pubblici; ma anche scere e valorizzare il consumo critico, consape- con la promozione di incontri tematici sul consu- vole e responsabile, come strumento di promo- mo sostenibile, con uno spazio dedicato sul por- zione della salute e del benessere, incentivando i tale web della Regione, con incentivi sostenendo produttori locali e la diffusione dei loro prodotti di l'avvio di mercati o comunque punti vendita ri- qualità. Per favorire la creazione dei Gas che con servati agli imprenditori agricoli locali e di qualità una specifica veste giuridica, ma senza scopi di per la vendita diretta, i cosiddetti farmer's mar- lucro, organizzano acquisti collettivi e la relativa kets. La legge prevede uno stanziamento di distribuzione, è previsto un incentivo iniziale a 70mila euro per il 2010. fondo perduto di 5mila euro. Tre le tipologie di prodotti da acquistare e distribuire tramite i Gas: quelli della 'filiera corta', destinati a passare pre- “SOSTEGNO DEI GRUPPI DI ACQUISTO SO- valentemente dal produttore al consumatore; LIDALE E PROMOZIONE DELLA FILIERA quelli a cosiddetto 'chilometro zero', prodotti CORTA E DI QUALITA’” – IN SECONDA all’interno del territorio regionale o comunque a COMMISSIONE AUDIZIONE DI COLDIRETTI una distanza non superiore a 40 chilometri; i SULLA PROPOSTA DI LEGGE DELL’IDV prodotti agricoli 'di qualità' provenienti da colti- vazioni biologiche, o le produzioni tipiche e tradi- Perugia, 30 settembre 2010 – La seconda Com- zionali a denominazione protetta. La Regione do- missione consiliare, presieduta da Gianfranco vrà impegnarsi a sostenere le tre tipologie utiliz- Chiacchieroni, impegnata nella fase partecipativa zandole nella misura non inferiore al 50 per cen- per l’analisi della proposta di legge dei consiglieri to nell'ambito della ristorazione collettiva orga- dell’Italia dei Valori, Oliviero Dottorini e Paolo nizzata dagli enti pubblici; ma anche con la pro- Brutti, concernente “Norme per il sostegno di ac- mozione di incontri tematici sul consumo soste- quisto solidale (Gas) e per la promozione dei nibile, con uno spazio dedicato sul portale web prodotti alimentari da filiera corta e di qualità”, della Regione, con incentivi rivolti all'avvio di ha ascoltato stamani la Coldiretti Umbria rappre- mercati o punti vendita riservati agli imprenditori sentata dal direttore regionale, Angelo Corsetti e agricoli locali e di qualità per la vendita diretta, i da Mario Paolucci. cosiddetti farmer's markets. La legge prevede Tra le indicazioni per “migliorare” il testo legisla- uno stanziamento di 70mila euro per il 2010. tivo, Paolucci ha evidenziato l’opportunità “di prevedere misure incentivanti per sostenere il consumo dei prodotti a 'chilometro zero' nell’ambito dei Farmer Market per i quali mettere in atto anche importanti forme di promozione. Bene le misure incentivanti per la ristorazione collettiva, ma sarebbe opportuno prevederle an- che per quella privata”. Per il rappresentante della Coldiretti è necessario “stimolare di più il consumo dei prodotti a 'chilometro zero' prodotti nell’ambito della filiera corta, immaginando di fa- vorire il più possibile la realizzazione dei mercati settimanali in ogni città della nostra regione”. Paolucci ha detto, comunque, di “condividere l’obiettivo della legge nella quale però vanno meglio inserite e dettagliate le norme relative all’offerta”. Il direttore di Coldiretti, Corsetti, pur non entrando nello specifico della legge, ha detto che “moltissimi prodotti che vengono lavorati in Umbria, nel settore alimentare, non provengono

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“PROCEDERE CON IL MONITORAGGIO DEL- nale, Gianluca Cirignoni, in veste di promotore e LE ACQUE POTABILI DI TUTTA LA CONCA insieme ad altri 18 volontari del partito, ha par- TERNANA” - NOTA DI DE SIO (PDL) tecipato lo scorso sabato 4 settembre all’iniziativa ‘Repulisti’, svoltasi lungo il tratto Il consigliere regionale del Popolo della Libertà della Strada provinciale 100 che attraversa i co- Alfredo De Sio interviene sulla vicenda dell'inqui- muni di Citerna, Città di Castello e San Giustino. namento dei pozzi che ha interessato alcune zo- Si è trattato di una operazione utile a ripulire ne del villaggio Polymer a Terni. Secondo De Sio “dai rifiuti abbandonati da persone incivili”, alcu- “questo episodio, come altri simili accaduti negli ni tratti della strada in questione e la zona del ultimi tempi, evidenzia la necessità di avviare un ponte sul fiume Tevere. In una nota, l’esponente monitoraggio scientifico particolarmen- umbro del ‘carroccio’ fa sapere che sono stati te approfondito sullo stato delle falde nella conca raccolti diversi quintali di rifiuti, smaltiti poi pres- ternana”. so l’isola ecologica di Pistrino di Citerna.

Perugia, 3 settembre 2010 - “Occorre procedere Perugia, 6 settembre 2010 – E’ stata denominata ad un monitoraggio complessivo della stato delle “Repulisti”, l’iniziativa svoltasi lo scorso sabato 4 falde acquifere in tutto il territorio della conca settembre lungo la Strada provinciale 100 che ternana”. Lo afferma il consigliere regionale Al- attraversa i comuni di Citerna, Città di Castello e fredo De Sio a seguito della vicenda che in questi San Giustino, di cui è stato promotore il capo- giorni sta interessando alcune zone del villaggio gruppo della lega Nord, Gianluca Cirignoni insie- Polymer, dove si è verificato un inquinamento dei me ai volontari umbri del partito. In una nota, pozzi con sostanze chimiche. “La vicenda speci- l’esponente umbro del ‘Carroccio’ fa sapere che fica – sottolinea l'esponente del Pdl - è preoccu- 18 Volontari provenienti da tutta la provincia di pante soprattutto sotto il versante delle sostanze Perugia, tra i quali c’era anche lo stesso consi- incriminate e sotto il profilo dei controlli che ap- gliere regionale, hanno provveduto a ripulire “dai paiono del tutto inadeguati a prevenire situazioni rifiuti abbandonati da persone incivili”, alcuni di tal genere. Mi auguro che Arpa e Asl svolgano tratti della strada in questione e la zona del pon- tempestivamente il loro compito di monitoraggio te sul fiume Tevere. Nel corso delle operazioni, e di immediato intervento per riportare la situa- che sono iniziate alle ore 7 e sono terminate alle zione alla normalità. Tuttavia – prosegue De Sio ore 13, i volontari – continua Cirignoni - hanno - questo episodio, come altri simili accaduti negli raccolto diverse centinaia di chili di rifiuti, che ultimi tempi, impone la necessità di avviare, da hanno provveduto a smaltire presso l’isola ecolo- parte del sistema delle istituzioni, un monitorag- gica di Pistrino di Citerna. “Tra i rifiuti abbando- gio scientifico particolarmente approfondito sullo nati lungo la strada provinciale e sotto il ponte stato delle falde nella conca ternana. La storia sul fiume Tevere, il consigliere regionale leghista, industriale di questo territorio – ricorda - è pur- segnala “stivali da donna, un termosifone, porte troppo anche storia di stress ambientali che nel in legno, tubi in plastica, oltre a tondini in ferro, corso degli anni si sono accumulati e se i controlli buste di plastica e bottiglie, numerosi pacchetti oggi sono sicuramente superiori a quelli in essere di sigarette”. “L’iniziativa è stata molto apprezza- 20, 30 o 40 anni fa, quelle sedimentazioni stori- ta dai cittadini, - spiega soddisfatto Cirignoni - e che rischiano di aver prodotto o di produr- dagli automobilisti di passaggio, che hanno parti- re effetti nel tempo che vanno fronteggiati con colarmente apprezzato il lavoro dei volontari coraggio e senza indulgenza, ricorrendo a umbri, che hanno operato al fine di salvaguarda- quell’attività di bonifica dei siti industriali am- re e tutelare l’ambiente della ‘nazione Umbria’ e piamente diffusa e finanziata anche a livello eu- del resto della ‘Padania’, per consegnarlo integro ropeo”. De Sio conclude evidenziando che Terni e pulito alle future generazioni di Umbri e di Pa- “si è incamminata lungo quella parabola rappre- dani”. L’ attività, continua Cirignoni - si è conclu- sentata da industrializzazione, deindustrializza- sa nei pressi dello svincolo della E45 di San Giu- zione e prospettive della green economy. Occor- stino, nelle vicinanze dell’ormai famosa ‘auto in- re porre attenzione strategica alle questioni della carcerata’, il famoso rottame – spiega - che gia- tutela e del recupero dei siti inquinati ed in que- ce abbandonato lì da più di un anno”. E proprio sto contesto, l’acqua , la sua qualità, il suo con- in merito a questa ultima situazione, Cirignoni, sumo ed utilizzo, sono un aspetto fondamentale insieme al consigliere comunale di San Giustino che va affrontato specificatamente con azioni Corrado Belloni, stanno verificando “se sussista- immediate”. no gli estremi per denunciare il proprietario dell’autoveicolo per abbandono di rifiuti pericolosi e per danno all’immagine dell’Umbria e degli enti locali coinvolti”. “RACCOLTI DIVERSI QUINTALI DI RIFIUTI SMALTITI POI PRESSO L’ISOLA ECOLOGICA DI PISTRINO” – CIRIGNONI (LEGA NORD) TRATTAMENTO DEI REFLUI ZOOTECNICI: “A INSIEME A VOLONTARI UMBRI HA PARTE- NOVE MESI DALLA LEGGE SULLA TUTELA CIPATO ALL’INIZIATIVA “REPULISTI”. DELLE ACQUE MANCA IL REGOLAMENTO AT- TUATIVO” - CHIACCHIERONI (PD) INTER- Il capogruppo della Lega Nord in Consiglio regio- ROGA LA GIUNTA REGIONALE

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Perugia, 7 settembre 2010 – A nove mesi dalla Tevere: Gubbio, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, approvazione della legge regionale sul Piano um- Scheggia, Città Castello, Umbertide e Pietralun- bro per la tutela delle acque, mancano i previsti ga, il cui organico totale, compresi i 12 elementi regolamenti attuativi che avrebbe dovuto dispor- del Distretto di Gubbio, è di 49 lavoratori sia in re la Giunta regionale, particolarmente per la ge- divisa che civili”. Il consigliere Smacchi ritiene stione e il trattamento dei reflui zootecnici e delle infine che “per territori come l'Alto Chiascio e sostanze inquinanti provenienti anche dagli alle- l'Alto Tevere, che sono tra i più estesi d’Italia, la vamenti zootecnici. A rilevarlo è il consigliere re- presenza di un presidio del Corpo Forestale dello gionale Gianfranco Chiacchieroni (Pd) presidente Stato abbia una particolare importanza per la della II Commissione consiliare di Palazzo Cesa- gestione, il controllo e la prevenzione. Il Coordi- roni che interroga l'esecutivo regionale per cono- namento distrettuale è previsto e spesato dalla scere i tempi entro i quali l'atto verrà adottato e Regione grazie ad una convenzione tra Corpo Fo- per sapere se, in assenza del regolamento previ- restale dello Stato e Regione Umbria e risulta es- sto dall'articolo 4 della legge 1 del dicembre sere logisticamente equidistante rispetto ai Co- 2009, “Norme attuative in materia di salvaguar- mandi Stazione gestiti e rispetto ad un compren- dia delle risorse idriche e Piano regionale di tute- sorio ad alta densità boschiva”. la delle acque”, approvata dalla precedente legi- slatura, siano stati adottati atti di indirizzo o spe- cifiche determinazioni dirigenziali. IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI PIANDARCA: “INTERVENIRE IN DIFESA DI UN LUOGO UNIVERSALMENTE RICONOSCIUTO PER IL CORPO FORESTALE DELLO STATO: “EVITA- SUO VALORE STORICO-CULTURALE E RELI- RE LA CHIUSURA DELL’UFFICIO DEL COOR- GIOSO” - NOTA DI SMACCHI (PD) DINAMENTO DISTRETTUALE DI GUBBIO” - INTERROGAZIONE DI SMACCHI (PD) Il consigliere regionale del Partito democratico Andrea Smacchi interviene sull’opportunità di in- Il Consigliere regionale del PD Andrea Smacchi stallare un impianto fotovoltaico a Piandarca di ha presentato un'interrogazione sul rischio chiu- Cannara, nei pressi del luogo dove, secondo la sura o ridimensionamento dei presidi del Corpo tradizione, San Francesco si fermò a predicare Forestale dello Stato in Umbria. Per Smacchi “in agli uccelli. Per Smacchi il sostegno all’uso di e- territori come l'Alto Chiascio e l'Alto Tevere, che nergie rinnovabili ed innovative non può portare sono tra i più estesi d’Italia, la presenza di un “a derogare all’importanza di luoghi che per tutti presidio del Corpo Forestale dello Stato ha una noi hanno un’importanza assoluta e rappresen- particolare importanza per la gestione, il control- tano un altissimo esempio di vita fondata lo e la prevenzione”. sull’amore per il prossimo e per la natura”.

Perugia, 8 settembre 2010 - “Occorre che la Re- Perugia, 10 settembre 2010 - “Sento in dovere di gione verifichi la reale intenzione di chiudere o schierarmi a difesa di un luogo che ha una forte ridurre i Coordinamenti distrettuali del Corpo Fo- valenza storico-culturale e religiosa. Il senso co- restale dello Stato in Umbria e promuova, di mune, le tradizioni centenarie e il riconoscimento concerto con gli altri rappresentanti istituzionali, internazionale di Piandarca come luogo france- ogni azione possibile per ridiscutere l’eventuale scano rappresentano un capitale universale da piano dei tagli ai presidi nell’interesse di tutto il difendere istituzionalmente nell’interesse esclusi- territorio regionale”. È questa la richiesta avan- vo della collettività”. Così il consigliere regionale zata dal consigliere regionale del Pd Andrea del Partito democratico Andrea Smacchi intervie- Smacchi, che ha presentato una interrogazione ne sull’opportunità di installare un impianto foto- alla Giunta regionale per saper “quali iniziative si voltaico nei pressi del luogo dove, secondo la intende assumere verso l'amministrazione del tradizione, S. Francesco si fermò a predicare agli Corpo Forestale dello Stato, Ispettorato Generale uccelli. Smacchi spiega di essere favorevole e di di Roma, in ordine alla possibile razionalizzazione sostenere “l’uso di energie rinnovabili ed innova- e chiusura di Coordinamenti distrettuali del C.f.s. tive, ma questo non significa derogare nella Regione Umbria”. L'esponente del Partito all’importanza di luoghi che per tutti noi hanno democratico si riferisce al “progetto di chiudere un’importanza assoluta e rappresentano un altis- l’ufficio del Coordinamento distrettuale di Gubbio simo esempio di vita fondata sull’amore per il e di aprire un Nucleo operativo speciale (N.o.s.) prossimo e per la natura. La pianificazione e la presso la caserma del Comando stazione Fore- gestione del territorio spettano agli organismi stale di Gualdo Tadino, che l'amministrazione del che hanno il dovere di vigilare e, se necessario Corpo Forestale dello Stato, Ispettorato generale intervenire, affinché non si compiano azioni che di Roma (per il tramite del comando regionale di vanno a vantaggio di pochi e a discapito di molti Perugia) avrebbe intenzione di perseguire “pur in anche quando questo sia fatto in nome di sani un apprezzabile riordino amministrativo conse- principi come quello delle fonti energetiche rin- guente all’azione di ammodernamento”. Smacchi novabili. Apprezzabile, continua Smacchi, è stato spiega che “la funzione del Coordinamento di- l’intervento del ministro ai beni culturale Sandro strettuale di Gubbio ha lo scopo di coordinare i Bondi, che arriva al termine di un percorso che Comandi stazione dell'Alto Chiascio e dell'Alto ha visto le istituzioni Regionali e Provinciali, in

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particolare i rispettivi presidenti, in prima linea a zienda nella zona industriale a nord di Gualdo difesa del luogo che la comunità locale, e non so- Tadino, un sito con rifiuti pericolosi costituiti da lo, considerano di particolare interesse religioso”. apparecchiature fuori uso contenenti clorofluoro- Andrea Smacchi sottolinea che “in un momento carburi”. “L'impianto – spiega Smacchi – svolge- in cui l’attenzione alle politiche energetiche ed ai va la propria attività di recupero di rifiuti perico- cambiamenti climatici è elevata, è richiesta una losi senza aver ancora ottenuto la specifica auto- specifica riflessione su come coniugare sviluppo rizzazione provinciale, privo anche di agibilità e energetico, integrazione e tutela del territorio in delle relative certificazioni di sicurezza. Una si- una Regione come l’Umbria, che del paesaggio e tuazione davvero al limite – continua – soprat- della sua storia ha sempre fatto un elemento i- tutto se si tiene presente la pericolosità dei clo- dentitario. La Convenzione europea sul paesag- rofluorocarburi, che sono sostanze costituite da gio (entrata in vigore in Italia nel 2006) e molecole molto complesse contenenti cloro, fluo- l’approvazione del Codice dei beni culturali e pa- ro, carbonio, idrogeno ed ossigeno in proporzioni esaggistici hanno posto su basi innovative il te- variabili. Sino a pochi anni fa, venivano emessi in ma delle costruzione di politiche in questo cam- grandi quantità come propellenti nelle bombolet- po. E' stato infatti messo in evidenza che oggetto te spray e nei fluidi utilizzati nei cicli dei frigorife- di attenzione non devono essere solamente i pa- ri e condizionatori. Sostanze nocive il cui uso – esaggi di maggiore rilevanza storica e culturale, prosegue il consigliere regionale – è peraltro bensì tutto il territorio, che dovrà essere interes- soggetto sempre maggiori restrizioni sulla base sato, a seconda dei casi, da azioni di tutela o di del protocollo di Montreal, in quanto sono stati riqualificazione, al fine di renderlo più consono riconosciuti come i principali responsabili dell'as- alle esigenze di vita della popolazione”. “Anche il sottigliamento dello strato di ozono”. Il consiglie- Piano paesaggistico regionale – ricorda infine il re Smacchi, complimentandosi con la Polizia pro- consigliere regionale del Pd - riconosce il valore vinciale e con l'Arpa per il sequestro tempestivo del paesaggio dell’Umbria come risorsa fonda- del sito, chiede però alla Giunta che si faccia ul- mentale e muove dalla concezione del paesaggio teriore chiarezza sulla vicenda. “E' bene appro- come una 'totalità contestuale' che integra lo- fondire questo caso – conclude Smacchi – che calmente in modo specifico le caratteristiche sto- potrebbe essere un provvidenziale campanello rico-culturali, ecologico-naturalistiche, insediati- d'allarme su un mondo, quello del recupero dei ve, sociali e simboliche del territorio generando rifiuti pericolosi, che troppo spesso risulta opaco specifici profili identitari”. e di difficile lettura, malgrado gli effetti deva- stanti che tali attività, se non adeguatamente monitorate, possono avere sull'ambiente e sul- RIFIUTI PERICOLOSI A GUALDO TADINO: l'uomo”. Nell'interrogazione Smacchi chiede infi- “PREOCCUPAZIONE PER IL RIPETERSI DI ne alla Giunta “quali sono effettivamente le mo- SITUAZIONI CHE METTONO A RISCHIO LA tivazioni che hanno indotto l’Arpa a porre sotto SALUTE PUBBLICA” - UNA INTERROGAZIO- sequestro l’impianto e quali iniziative la Regione NE DI SMACCHI (PD) CHIEDE DI FARE Umbria intenda assumere per impedire il ripeter- CHIAREZZA SULLA VICENDA si di situazioni di pericolosità”.

Il consigliere regionale del Partito democratico Andrea Smacchi ha presentato una interrogazio- METANODOTTO SNAM: “UN'OPERA CHE ne alla Giunta per avere chiarimenti circa il se- PRODURREBBE SOLO DANNI E NESSUN questro di un impianto per il recupero di rifiuti VANTAGGIO PER L'UMBRIA” - GORACCI pericolosi contenenti clorofluorocarburi situato a (PRC) ALL'ASSEMBLEA CONVOCATA A L'A- Gualdo Tadino. Smacchi auspica che la “la Re- QUILA SUL GASDOTTO ADRIATICO gione Umbria sia inflessibile verso chi viola le norme che tutelano la salute pubblica e l'integri- Perugia, 18 settembre 2010 - “Si tratta di un'o- tà dell'ambiente, facendo della prevenzione e dei pera che, qualora realizzata, produrrebbe indi- controlli una bandiera di civiltà”. scutibilmente solo danni e nessun vantaggio in un'area del territorio dell'Umbria che va dai Sibil- Perugia, 16 settembre 2010 - “Un nuovo caso di lini all’Alto Tevere”. Lo afferma il consigliere re- 'gestione facile' di rifiuti pericolosi: la Regione gionale di Rifondazione comunista – Federazione Umbria sia inflessibile verso chi viola le norme della sinistra Orfeo Goracci, dopo aver partecipa- che tutelano la salute pubblica e l'integrità del- to, nella giornata di ieri, “all’iniziativa organizzata l'ambiente, facendo della prevenzione e dei con- dal Comune di L’Aquila per discutere in merito al trolli una bandiera di civiltà. Sul caso di Gualdo progetto avanzato dalla Snam Rete Gas per la Tadino la Giunta faccia chiarezza”. Andrea Smac- realizzazione del metanodotto Rete Adriatica”. chi, consigliere regionale del Partito democratico, “All’incontro – spiega Goracci - erano presenti interviene, con un'interrogazione alla Giunta re- rappresentanti della Regione Marche, di Province gionale, sul recente sequestro di un impianto per e Comuni: il mio intervento ha contribuito alla il recupero di rifiuti pericolosi contenenti cloro- ricerca di un punto di sintesi e di caduta, tradot- fluorocarburi in Alta Umbria: “La Polizia provin- tosi in un documento comune che verrà reso ciale e l'Agenzia regionale per la protezione am- pubblico nei prossimi giorni e che verrà proposto bientale (Arpa) hanno messo i sigilli ad una a- in tutte le sedi istituzionali territoriali per

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l’approvazione da parte dei relativi consigli”. Il te che indirizzino verso un uso delle autovetture consigliere regionale del Prc ricorda “di aver già sempre meno invasivo, introducendo modelli di presentato nelle scorse settimane una interroga- mobilità, ispirati all’uso efficiente del territorio, zione tendente a spingere la Regione Umbria ad delle risorse naturali e che rispettino l’integrità opporsi a questo tipo di progetto: sulla questione dell’ambiente. Si dovranno incrementare i siste- si sono già soffermate molte attenzioni, sia da mi di mobilità intermodale aumentando la dispo- parte delle amministrazioni i cui territori sono in- nibilità di parcheggi di scambio, nei quali è pos- teressati dall’opera, sia da parte di comitati cit- sibile lasciare la macchina per proseguire il tra- tadini, che vedono nella realizzazione gitto mediante mezzi pubblici a metano, bici, bici dell’impianto un danno sotto i profili turistico, elettriche, autovetture elettriche”. Per il consi- paesaggistico e ambientale ed un pericolo a cau- gliere regionale del Partito democratico “le scelte sa dell’elevato rischio sismico ed idrogeologico di dei cittadini non devono essere imposte per leg- molte aree attraversate, peraltro senza alcun ge ma arrivare dal basso creando condizioni fa- beneficio, trattandosi di mero passaggio e non di vorevoli in grado di cambiare definitivamente le fornitura di gas”. cattive abitudini: solo così il miglioramento dello stile di vita sarà duraturo nel tempo”.

“AVVIARE IN UMBRIA UN RAGIONAMENTO SU COME IMPOSTARE IL TRASPORTO PUB- “UN’AUTO ABBANDONATA DA TEMPO LUN- BLICO E PRIVATO NEI PROSSIMI 10 ANNI” GO LA STRADA PROVINCIALE 100 RIN- - SMACCHI (PD) SULLA SETTIMANA EURO- CHIUSA DAL GUARD-RAIL” – CIRIGNONI PEA DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE (LEGA NORD) PRESENTA UN ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA Il consigliere regionale del Partito democratico, Andrea Smacchi, auspica che “la settimana euro- Perugia, 21 settembre 2010 – “Da oltre un anno, pea della mobilità sostenibile (16/22 settembre nonostante le segnalazioni alle autorità compe- 2010) “sia l'occasione per avviare in Umbria un tenti, non si riesce a far rimuovere ragionamento su come impostare il trasporto un’autovettura in chiaro stato di abbandono, vi- pubblico ed il trasporto privato nei prossimi 10 cina ad un incrocio già teatro di numerosi e gravi anni”. Smacchi invita a “valutare progetti che incidenti stradali, nel comune di SanGiustino”. siano di supporto e rilancio al turismo verde e al Così il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Ci- trasporto ecosostenibile”. rignoni che annuncia il deposito, in data odierna, di un esposto alla Procura della Repubblica di Pe- Perugia, 18 settembre 2010 - “Permettere ai tu- rugia. “Il veicolo in questione, – fa sapere risti di raggiungere, con mezzi di trasporto eco- l’esponente umbro del carroccio – che si trova sostenibile e con l’offerta di 'percorsi verdi', quei lungo la strada provinciale 100 che conduce a Ci- luoghi, famosi in tutto il mondo, che l’Umbria ha terna (tra i cento borghi più belli d’Italia), per le l’onore di ospitare: Assisi, Perugia, Gubbio, Spo- sue condizioni viene classificato come rifiuto pe- leto, Orvieto e il Lago Trasimeno potrebbe essere ricoloso che inquina e degrada l’area circostante, un volano per il rilancio del turismo. Creare ma invece di toglierlo – denuncia Cirignoni – è un’offerta tale da indurre, in sinergia con i biso- stato letteralmente ‘incarcerato’ da operai gni dell’economia produttiva, i turisti ad andare dell’amministrazione pubblica all’interno di un direttamente nei siti di produzione di quei pro- guard-rail”. Il capogruppo leghista, prima come dotti locali, vino ed olio per primi, che disegnano consigliere comunale ed ora regionale, dice di le nostre colline e che rendono il nostro territorio voler continuare a dare voce “a tanti cittadini che in armonia con la natura. Promuovere, come protestano per la presenza in luoghi pubblici di primo progetto di mobilità alternativa, una pista autoveicoli abbandonati”. Con il suo esposto alla ciclabile e pedonale intorno all'intero Lago Trasi- Procura della Repubblica, oltre alla rimozione meno, che consenta ai turisti di ammirare, da un dell’autoveicolo, Cirignoni chiede “di valutare la nuovo punto di vista, quei luoghi che lo hanno sussistenza di estremi di reato sia per quanto ri- reso famoso”. Sono le proposte avanzate dal guarda l’abbandono di rifiuti pericolosi, sia per consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) nel- quanto concerne l’omissione di atti di ufficio da l'auspicio che “la settimana europea della mobili- parte di chi, ripetutamente ed anche con atti uf- tà sostenibile sia l’occasione per avviare un ra- ficiali, è stato chiamato ad intervenire”. gionamento su come si intende impostare il tra- sporto regionale nel nostro prossimo futuro”. Smacchi evidenzia che “la mobilità è un sistema PIANO RIFIUTI: “FARE IL PUNTO SULLO complesso, formato dalle infrastrutture viarie, STATO DI ATTUAZIONE E CHIARIRE LE ferroviarie, aeroportuali, parcheggi e centri di in- PROSPETTIVE DELLO SMALTIMENTO DEGLI terscambio, trasporti pubblici e privati, piste ci- SCARTI” - UNA INTERROGAZIONE DI GO- clabili e e zone pedonali. La mobilità sostenibile RACCI (PRC) RIBADISCE LA CONTRARIETÀ rappresenta un fattore di qualificazione sociale: ALL'UTILIZZO DEI CEMENTIFICI se per il trasporto pubblico si va verso l’integrazione di varie offerte integrate gomma - Il consigliere regionale di Rifondazione comunista rotaia, nel trasporto privato occorrono scelte net- – Federazione della sinistra, Orfeo Goracci ha

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presentato una interrogazione a risposta imme- sempre maggior frequenza e preoccupazione, diata mirata a definire lo stato di attuazione del viene segnalato l’avvicinarsi delle difficoltà delle Piano regionale dei rifiuti per quanto concerne capacità di ricevimento dei rifiuti non recuperabi- l'Ambito territoriale integrato n. 2 e le ipotesi di li, almeno con l’attuale sistema di raccolta e se- smaltimento della frazione residua. Per Goracci è parazione, del sistema delle discariche regionali. necessario puntare a “massimizzare il recupero Il Piano destina al recupero energetico in impian- di materia da avviare al riutilizzo” e mettere de- ti sovra ambito la frazione eccedente la quota finitivamente da parte l'ipotesi di “utilizzare i minima del 65 per cento che gli ambiti territoriali cementifici umbri, ed eugubini in particolare, per sono tenuti a gestire chiudendo il ciclo all’interno lo smaltimento della frazione di scarto dei rifiuti”. del proprio territorio, dotandosi di impianti e ser- vizi adeguati per raggiungere questo obiettivo”. Perugia, 21 settembre 2010 - Il Piano regionale “Ad oggi – osserva Orfeo Goracci - nella nostra di gestione integrata dei rifiuti è al centro di una regione non sono attivi impianti per la produzio- interrogazione a risposta immediata (question ne del cosiddetto 'Cdr', tanto meno di quello de- time) firmata dal consigliere regionale Orfeo Go- finito di qualità, in grado di trattare la frazione racci (Prc – Fed. Sin.) e mirata a chiarire “quale secca per spingere da un lato sul recupero di sia lo stato dei percorsi di approvazione ed ado- materia e dall’altro sulla selezione di materiale zione dei Piani d’ambito degli Ambiti territoriali ad elevato valore energetico, competitivo con i integrati (Ati) umbri, e se sia stato individuato il tradizionali combustibili derivati da petrolio. Non sito e la tipologia dell’impianto per il recupero sarebbe accettabile ed in alcun modo sostenibile energetico previsto nell’Ati n.2”. L'esponente di – conclude - che nelle more dell’attuazione del Rifondazione comunista suggerisce inoltre all'E- piano nella sua, per alcuni aspetti discussa e di- secutivo di Palazzo Donini di “orientare i lavori scutibile, definizione, possano configurarsi 'situa- del Tavolo di Coordinamento regionale sulla veri- zioni emergenziali' tali da consentire ad alcune fica della coerenza delle previsioni dei vari Ati parti della società, dell’economia e della politica con gli indirizzi forniti dal Piano regionale, po- umbra, come successo in passato e più recente- nendo particolare attenzione alla necessità di ot- mente in questi ultimi giorni da parte del presi- timizzare gli investimenti sia sull’impiantistica dente di Confindustria umbra, di rilanciare scor- che sulla successiva gestione, puntando a mas- ciatoie sull’eventuale utilizzo di impianti idonei simizzare il recupero di materia da avviare al riu- per smaltire la parte di rifiuti non riciclabili attra- tilizzo e garantire costi di gestione del ciclo che verso l’incenerimento nei cementifici”. non prevedano il dilatarsi del ruolo di quelle che sono o saranno le società cui verrà affidata la gestione stessa”. Il documento propone inoltre di “approfondire ulteriormente quegli aspetti quali- RIFIUTI: “SÌ ALLA COMBUSTIONE NEI CE- ficativi del Piano che puntano alla riduzione dei MENTIFICI” - NEVI (PDL) A SOSTEGNO rifiuti, al riuso ed al recupero dei materiali post DELLA PROPOSTA DEGLI INDUSTRIALI consumo (Mpc) sviluppando azioni che mirino, concretamente e non demagogicamente, alla so- Perugia, 22 settembre 2010 - “La polemica di I- glia 'rifiuti zero'” e di esaminare la possibilità talia dei valori e Rifondazione comunista e il si- (reputata peraltro insostenibile) “di utilizzare i lenzio del Partito democratico sulla questione cementifici umbri, ed eugubini in particolare, per dell'utilizzo delle cementerie per bruciare i rifiuti lo smaltimento della frazione di scarto dei rifiuti, la dice lunga su quanto ideologica sia la maggio- urbani e non solo, prodotti in Umbria”. Goracci ranza che, purtroppo, governa questa Regione. ricorda che “il Piano regionale di gestione inte- Noi, al contrario, siamo assolutamente persuasi grata dei rifiuti, approvato nel maggio 2009, af- della bontà di questa proposta che non viene so- fida agli Ati il compito di predisporre piani di at- lo dagli industriali ma da tutte le persone dotate tuazione che, in linea con gli indirizzi regionali, di buon senso e spinte dalla volontà di costruire individuino le strategie e gli investimenti (in so- un sistema di smaltimento che sia velocemente stanza un piano industriale) per la gestione del attuabile, razionale, efficiente, economicamente ciclo dei rifiuti, per assicurare il raggiungimento e ambientalmente sostenibile”. Lo afferma il ca- degli obiettivi posti dal Piano. Ad oggi però non pogruppo regionale del Pdl Raffaele Nevi, osser- risultano conclusi i percorsi di approvazione dei vando che “la sinistra continua a ragionare con Piani di ambito, pur avendo qualche Ati sviluppa- dei tabù che non fanno altro che generare con- to iniziative ed azioni che hanno portato in fase flitti sociali e un progressivo impoverimento del- avanzata le procedure che dovranno concludersi l'Umbria”. Secondo il consigliere regionale del- con l’approvazione dei documenti di pianificazio- l'opposizione “sarà bene che la presidente Marini ne e la successiva adozione; il Piano attribuisce intervenga in modo chiaro e definitivo in Aula, ad un Comitato tecnico di coordinamento il com- affinché le discariche non continuino a riempirsi pito di armonizzare le pianificazioni predisposte con una velocità che è incompatibile con i tempi dagli ambiti e contribuire in maniera decisiva ad di realizzazione di nuovi impianti. Senza questo ottimizzare le fasi di gestione delle frazioni di ri- chiaro pronunciamento è impossibile parlare di fiuti che dovranno essere destinate allo smalti- ampliamenti di discariche che sono poco compa- mento al di fuori dell’ambito territoriale”. Il con- tibili con una visione europea a cui dovremmo sigliere regionale riporta che “da più parti, con ispirarci”.

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RIFIUTI: “UN NO, SECCO E DECISO ALLA tutto quanto necessario per garantire la massima PROPOSTA DEL PRESIDENTE BERNARDINI sicurezza ai cittadini”. È quanto scrive, in una DI BRUCIARE I RIFIUTI NEI CEMENTIFICI” nota, il capogruppo dell’Italia dei valori, Oliviero – NOTA DI BRUTTI (IDV) Dottorini per il quale “è tutta da verificare, per esempio, l’efficacia delle modalità di contenimen- Perugia, 22 settembre 2010 - “Se lo tolga dalla to dei rifiuti e raccolta differenziata che i singoli testa”. È un no “secco e deciso”, quello di Paolo comuni e le aziende di gestione stanno mettendo Brutti, consigliere e fiduciario regionale dell'Italia in atto. Non ci risulta, per esempio, - spiega - dei Valori, alla proposta del presidente degli in- che la raccolta differenziata stia procedendo in dustriali umbri Bernardini di “bruciare rifiuti nei maniera uniforme e corretta su tutto il territorio cementifici”. “La servile idea di Bernardini – dice regionale, così come pare allontanarsi l’ipotesi di Brutti - non solo è esclusa dal Piano regionale dei sperimentare metodi di preselezione sul modello rifiuti ma contrasta nettamente con la tutela del- Vedelago (Comune del Trevigiano dove si stanno la salute pubblica. Ai cementifici, infatti, è con- sperimentando forme avanzate di gestione dei cessa una soglia maggiore di produzioni di dios- rifiuti ndr). Tutta l’attenzione si concentra sulle sine rispetto agli stessi termovalorizzatori, con discariche e sull’inceneritore. Il che è molto gra- un impatto ambientale disastroso una volta inse- ve”. Queste affermazioni di Dottorini rappresen- riti nel ciclo dello smaltimento dei rifiuti. Questo tano il commento alla risposta da parte della – aggiunge - senza contare il dispendio di denaro Giunta regionale ad una sua interrogazione, pre- pubblico per risarcire i già munifici cementieri di sentata nello scorso mese di giugno, in merito al casa nostra in cambio del servizio reso”. “La cosa nuovo Piano dei rifiuti, alla sperimentazione di desolante – prosegue Brutti – è la visione pre- sistemi avanzati di trattamento e pretrattamento medioevale del capo degli industriali umbri, forse e alla situazione delle discariche in Umbria. “Nel- ignaro che in Italia c'è chi, con i rifiuti che lui in- la risposta alla interrogazione – spiega il capo- tende bruciare, ricava laterizi di ottima fattura e gruppo dell’Idv - ci si dice che, per quanto ri- a costi irrisori. Noi che dovremmo fare della gre- guarda i rifiuti speciali, il rispetto del principio di en economy il nostro cavallo di battaglia, ci scon- prossimità non può ledere il diritto di iniziativa triamo con una Confindustria filocementiera e, privata. Noi riteniamo invece che il Piano dei ri- neanche a dirlo, nuclearista. Consigliamo mag- fiuti parli chiaro e che la Regione debba adope- giore prudenza al novizio presidente Bernardini, rarsi perché non si ricorra né all’esportazione, né solito presentarsi come ‘uomo del fare’. Disastri, all’importazione di rifiuti. Ci si dice inoltre – ag- temiamo”. giunge - che relativamente alla sperimentazione di modelli innovativi, come quello di Vedelago, la competenza è degli Ati. Come se la Regione po- RIFIUTI: “IL PIANO NON PUO’ ESSERE AP- tesse disinteressarsi della questione. Noi rite- PLICATO A PEZZI” - DOTTORINI (IDV) IN- niamo invece che sia arrivato il momento di valu- VITA A SPERIMENTARE IL MODELLO ‘VEDE- tare la possibilità di ospitare impianti avanzati di LAGO’ E A SCONGIURARE IL PERICOLO trattamento dei rifiuti in modo meccanico- DELL’ARRIVO DI MATERIALE DA FUORI RE- biologico sul modello Vedelago, centro che dal GIONE 1999 gestisce un impianto di stoccaggio e sele- zione meccanica di rifiuti con livelli di differenzia- Commentando la risposta della Giunta regionale zione elevatissimi, alte performance di rendimen- ad una sua interrogazione in merito al nuovo to e massima compatibilità ambientale. Non ci Piano dei rifiuti, alla sperimentazione di sistemi risulta che gli Ati prendano in considerazione avanzati di trattamento e pretrattamento e alla questa esigenza. Il che è, a nostro avviso, molto situazione delle discariche in Umbria, il capo- grave”. “Riguardo ai controlli – aggiunge ancora gruppo dell’Idv, Oliviero Dottorini invita Dottorini – ci si dice che quelli di routine sono l’Esecutivo ad adoperarsi “perché non si ricorra stati fatti e che non risultano segnalazioni di ille- né all’esportazione, né all’importazione di rifiuti. galità, ma si evita di rispondere in merito Per Dottorini occorre valutare la possibilità di o- all’intenzione di instaurare da subito meccanismi spitare impianti avanzati di trattamento dei rifiuti di controllo, informazione e partecipazione per in modo meccanico-biologico sul modello ‘Vede- quanto riguarda il sistema di monitoraggio delle lago’, dove dal 1999 si gestisce un impianto di discariche esistenti e oramai giunte al limite della stoccaggio e selezione meccanica di rifiuti con li- loro funzionalità. Belladanza a Città di Castello e velli di differenziazione elevatissimi, alte perfor- le Crete ad Orvieto – osserva - devono dotarsi di mance di rendimento e massima compatibilità strumenti di monitoraggio moderni, che rendano ambientale”. possibile un reale controllo da parte dei cittadini attraverso la rete, in modo da eliminare quelle Perugia, 24 settembre 2010 - “Sarebbe avventa- barriere burocratiche che hanno determinato fino to pensare all'ampliamento delle discariche della ad ora un distacco sociale tra cittadini e pubblica regione senza avere prima definito e verificato amministrazione. La Regione – continua Dottorini l'applicazione delle misure di contenimento, dif- - dovrebbe informare i cittadini in maniera tra- ferenziazione spinta e corretta gestione previste sparente sullo stato effettivo dei controlli e del dal Piano regionale dei rifiuti. Un Piano che non monitoraggio delle discariche, a iniziare da quelle può essere applicato a pezzi e senza aver fatto di Orvieto e Città di Castello. Dall’assessore Ro-

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metti, invece, riceviamo solo risposte evasive che non ci rassicurano rispetto alla effettiva atti- vazione di sistemi di monitoraggio continui che garantiscano, anche con forme di partecipazione e informazione costante, le popolazioni sotto il profilo della inesistenza di problemi o rischi per la salute o per l'ambiente”. Per Dottorini, in con- clusione, “è necessario intensificare i controlli sulle stazioni di trasferenza per scongiurare il pe- ricolo dell'arrivo dei rifiuti, anche speciali, da fuo- ri regione in palese contrasto con il principio di 'prossimità' e autosufficienza, cardine del nuovo Piano dei rifiuti”.

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“PER LO STORNO DIFFORMITÀ DI TRATTA- MENTO VERSO I CACCIATORI UMBRI” – IN- TERPELLANZA DI CIRIGNONI (LEGA NORD) PER CHIEDERE CHIARIMENTI SULLA SI- TUAZIONE

Il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirignoni ha presentato una interpellanza nella quale chie- de di conoscere le motivazioni che hanno reso possibile la caccia alla specie storno nella provin- cia di Terni, contrariamente a quanto previsto per quella di Perugia. Per Cirignoni “in un perio- do, come questo, di crisi economica, l’Amministrazione provinciale perugina ha perso una buona occasione per rendere un efficace servizio all’agricoltura e agli agricoltori”.

Perugia, 1 settembre 2010 – “In merito alla dif- formità di trattamento dei cacciatori umbri per la caccia alla specie storno, concretizzatasi, nella stagione venatoria appena iniziata, con la prea- pertura alla caccia di tale specie in provincia di Terni a differenza di quanto previsto nella pro- vincia di Perugia, abbiamo provveduto a deposi- tare un Interpellanza al Consiglio regionale per di conoscere le motivazioni che hanno portato a ta- le situazione”. E’ quanto fa sapere il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni che, in una nota, ricorda come “negli anni passa- ti i cacciatori perugini hanno potuto cacciare questa specie anche in preapertura, contribuen- do a contenere e regolare il numero degli storni presenti sul nostro territorio, salvaguardando in tal modo le produzioni agricole che in questo pe- riodo giungono a maturazione, in particolare l’uva”. Per Cirignoni “in un periodo di crisi eco- nomica come questo l’Amministrazione provin- ciale perugina ha perso una buona occasione per rendere un efficace servizio all’agricoltura e agli agricoltori, non sfruttando la funzione sociale di prevenzione dei danni alle colture che è propria di questa attività”.

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IL SENTIERO DI FRANCESCO: “UNA TESTI- con le famiglie francescane. “Iniziative come MONIANZA DELLA FORZA E queste – ha aggiunto Brega – devono continuare DELL’ATTUALITÀ DEI VALORI FRANCESCA- ad essere sostenute e valorizzate in quanto per- NI” - IL CONSIGLIERE SMACCHI (PD) HA mettono di riscoprire lo straordinario patrimonio PARTECIPATO QUESTA MATTINA ALLA SE- naturalistico dell'Umbria e di esaltare i valori del CONDA EDIZIONE DELL’EVENTO dialogo e della pace predicati da San Francesco. Ringrazio pertanto gli organizzatori per averci Il consigliere regionale del Partito democratico fornito questa opportunità”. Il pellegrinaggio pro- Andrea Smacchi ha partecipato questa mattina seguirà anche nella giornata di domani per con- alla prima giornata dell'evento “Da Assisi a Gub- cludersi venerdì a Gubbio. bio: il Sentiero di Francesco”. Per Smacchi si è trattato di testimoniare con la sua presenza “la forza e l’attualità dei valori francescani”. FESTA DEI CERI: “ESPRESSIONE CULTURA- LE DELL'IDENTITÀ REGIONALE” - SMACCHI Perugia, 1 settembre 2010 - “La solidarietà, la (PD) PRESENTA LA PROPOSTA DI LEGGE fratellanza e l’umiltà possono migliorare la socie- PER VALORIZZARE LA FESTA DEI CERI tà e tracciare la via per chi ha il dovere di agire nell’interesse della collettività”. Lo afferma il Si è svolta questa mattina a Palazzo Cesaroni la consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) an- conferenza stampa convocata dal consigliere re- nunciando di aver partecipato alla prima giornata gionale del Partito democratico Andrea Smacchi della seconda edizione dell’evento 'Da Assisi a per illustrare i contenuti della proposta di legge Gubbio, il Sentiero di Francesco', che contempla finalizzata a valorizzare e tutelare la Festa dei il cammino percorso circa otto secoli fa da San Ceri di Gubbio, separandola dalle altre manife- Francesco: “Con viva emozione ho voluto testi- stazioni e rievocazioni storiche. Smacchi ha sot- moniare con la mia presenza la forza e l’attualità tolineato la necessità di “credere nella scelta i- dei valori francescani”. “Il passaggio, come un dentitaria effettuata scegliendo i Ceri come sim- testimone, del bastone del pellegrino - continua bolo dell'Umbria, nella sua scientificità, nel suo Smacchi - ti aiuta a capire quale sia l’importanza valore, comprenderne le profonde motivazioni e di mettersi al servizio della gente e quanto possa non sottovalutare l'evidente sintesi che la Festa essere forte l’opera dell’uomo se è spinta dalla dei Ceri offre”. volontà di rispondere ai bisogni del prossimo. La coinvolgente bellezza della semplicità della natu- Perugia, 3 settembre 2010 - “Conferire una nor- ra, il suo eterno ed armonioso mutamento, il suo mativa specifica alla Festa dei Ceri, rappresenta silenzio obbligano alla riflessione e aiutano a la naturale sintesi del valore di identità che la comprendere che il bene è possibile sia in natura Regione Umbria ha sempre attribuito alla Festa a che nella società. Di San Francesco – aggiunge il partire dalla legge che identifica nei 3 Ceri stiliz- consigliere regionale - mi piace ricordare il viag- zati il simbolo della Regione fino ad arrivare alla gio che, nell'inverno 1206, lo portò a Gubbio do- norma che prevede la costituzione a Gubbio del- ve aveva molti amici tra cui Federico Spadalonga l'Istituto regionale per lo studio, la tutela e la va- con il quale aveva condiviso la prigionia nelle lorizzazione del patrimonio folcloristico dell'Um- carceri di Perugia. Federico Spadalonga lo accol- bria, in vigore ma mai effettivamente attivata”. se nella sua casa, lo sfamò e lo rivestì ma Fran- Così il consigliere regionale del Partito democra- cesco, amante di ogni forma di umiltà, si trasferì tico Andrea Smacchi ha sintetizzato, durante la presso i lebbrosi restando con loro e servendoli conferenza stampa che si è svolta questa matti- 'con somma cura'. Era il lebbrosario di Gubbio in- na a Palazzo Cesaroni, i motivi che lo hanno titolato a San Lazzaro di Betania, dove, come ri- spinto ad avviare una iniziativa legislativa mirata portato nel suo Testamento, Francesco ebbe la a valorizzare e tutelare la Festa del 15 maggio vera e piena conversione”. “espressione culturale dell'identità regionale”, i cui contenuti, nei lavori della Commissione che si occuperà della legge, saranno “aperti ai contribu- IL SENTIERO DI FRANCESCO: “UNA ESPE- ti delle componenti coinvolte nella Festa e cioè RIENZA EMOZIONANTE, UNA PREZIOSA l’Amministrazione comunale, la Diocesi di Gub- OPPORTUNITÀ DI ESALTARE I VALORI DEL bio, l’Università dei Muratori, l’Associazione Mag- DIALOGO E DELLA PACE PREDICATI DA SAN gio Eugubino, la Famiglia dei Santubaldari, la FRANCESCO” - NOTA DEL PRESIDENTE Famiglia dei ceraioli di San Giorgio e la Famiglia BREGA dei Santantoniari”. Smacchi ha spiegato che la proposta di legge non mira soltanto a “tutelare la Perugia, 1 settembre 2010 - “Un'esperienza e- scelta di tipo politico effettuata a suo tempo ma mozionante, da condividere e ripetere”. Così il evidenzia soprattutto la scelta di credere in quel- presidente del Consiglio regionale, Eros Brega, la scelta identitaria, nella sua scientificità, nel ha commentato la partecipazione questa mattina suo valore, comprendere le profonde motivazioni alla prima delle tre giornate di pellegrinaggio da e non sottovalutare l'evidente sintesi che la Festa Assisi a Gubbio, lungo il percorso che fece San dei Ceri offre. Essa rappresenta l'incarnazione di Francesco, organizzate dalle diocesi di Assisi – un popolo che ha abitato il sito italico ben 1.600 Nocera Umbra – Gualdo Tadino e Gubbio d'intesa anni avanti Cristo ed in particolar modo ancora

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adesso è capace di mantenere ininterrottamente ferte infrastrutturali. Si può essere competitivi, le sue antiche tradizioni. Non si può rischiare di infatti, solo con un'offerta geografica completa, svalutare questa Festa e l'arcaica tradizione che che possa prevedere più possibilità spazio – rappresenta con un accostamento a momenti di temporali, senza aver timori di eventuali ‘concor- incontro, pure molto validi, volti a rilanciare i renze’. Per rimanere a Santiago – continua - il prodotti tipici, le capacità organizzative, le capa- Cammino passa per Navarra, Castiglia, Leon e cità di gestione e aggregazione e le capacità turi- Galizia, con opportunità per tutte le regioni at- stiche di singole realtà territoriali dell'Umbria”. traversate. Nel nostro caso, essendo le due mete La legge firmata da Andrea Smacchi prevede che (Assisi e La Verna) interscambiabili, ci sarebbe la Regione Umbria promuova la Festa dei Ceri e un effetto moltiplicatore in particolar modo per le iniziative volte a salvaguardarne i valori socia- l'alta Umbria, cuore del Cammino francescano”. li, storici e culturali al fine di consolidare e dif- “Dall'esperienza vissuta personalmente – prose- fondere l'unicità ed esclusività di tale patrimonio. gue - si può constatare la necessità di prevedere Una promozione da effettuare anche attraverso una segnaletica più strutturata con percorsi an- un finanziamento annuale da erogare al Comune che alternativi e differenti gradi di difficoltà. Con di Gubbio, “che ne finalizza l'utilizzo in base a un flusso continuo non sempre ci sarà infatti u- progetti condivisi con le componenti del 'Tavolo n'autoambulanza e una pattuglia della Forestale della Festa dei Ceri', che riunisce le istituzioni e a disposizione. Inoltre, sempre sull'esempio di le aggregazioni che attualmente operano sugli Santiago, si può promuovere attraverso Diocesi o aspetti organizzativi della Festa: Amministrazio- Confraternite interessate una credenziale e una ne comunale, Diocesi di Gubbio, Università dei rete di timbri nei luoghi di culto e di servizio che Muratori, Associazione Maggio Eugubino, Fami- certifichino il passaggio del pellegrino con il con- glia dei Santubaldari, Famiglia dei ceraioli di San seguente rilascio di un attestato di partecipazio- Giorgio e Famiglia dei Santantoniari”. ne”. “Infine, ma solo a flusso potenziato – con- clude Lignani - un rafforzamento delle infrastrut- ture turistiche e di ristoro. C'è quindi ancora mol- CAMMINO FRANCESCANO: “DOPO LA PAS- to da fare, al di là delle dichiarazioni propagandi- SERELLA, DOVERE DEI POLITICI INVESTIRE stiche, ma l'opportunità è sicuramente importan- SUL SENTIERO DI SAN FRANCESCO” – LI- te. Senza mettere in competizione i Santi, sicu- GNANI MARCHESANI (PDL): “POTENZIARE ramente la figura di San Francesco è più trasver- ANCHE IL TRATTO GUBBIO - LA VERNA” sale, più vicina nel tempo e con una storia certi- ficata da testimonianze e, mi dispiace dirlo, più Per il consigliere regionale Andrea Lignani Mar- politicamente corretta. Una potenzialità che chesani (Pdl) il cammino francescano non può l'Umbria ha il dovere di promuovere e consolida- limitarsi ad essere una “passerella parziale” di re”. politici ma deve porre le basi per un potenzia- mento dell’organizzazione, della segnaletica e delle infrastrutture in modo da garantire un flus- GIOCHI DE LE PORTE: “SCHIERARSI PUB- so continuo dei fruitori della “Rete dei cammini”. BLICAMENTE A FAVORE DELLA TRADIZIONE STORICA DELLA CITTÀ DI GUALDO TADINO” Perugia, 8 settembre 2010 – “Il cammino france- - L'INVITO DEL CONSIGLIERE SMACCHI scano dei primi tre giorni di settembre non può (PD) limitarsi a una passerella parziale di politici ma deve porre le basi per un potenziamento dell'or- Il consigliere regionale del Partito democratico ganizzazione, della segnaletica e delle infrastrut- Andrea Smacchi invita la Regione e di tutte le i- ture che possano garantire un flusso continuo di stituzioni competenti ad impegnarsi per tutelare i fruitori della ‘Rete dei cammini’, che costituisco- Giochi de le Porte di Gualdo Tadino, “un patri- no una grande occasione per l'Umbria di miglio- monio della città e dell’Umbria intera”. Per rare la propria offerta turistica. Come ha dimo- Smacchi il sottosegretario Martini, nella sua ordi- strato negli anni il cammino di Santiago, coniu- nanza, “non tiene affatto conto delle specificità e gando in sinergia esigenza di spiritualità e di del grande valore che i Giochi de le Porte hanno contatto con la natura con il potenziamento della non solo per Gualdo Tadino ma anche per la co- domanda e dell'offerta turistica, mentre ad oggi munità regionale”. la presenza turistica in Umbria legata alla Rete dei cammini ha avuto una modesta rendita di Perugia, 17 settembre 2010 - “L’Amministrazione posizione che può e deve essere potenziata”. comunale di Gualdo deve assumersi tutte le re- Questa la valutazione del consigliere regionale sponsabilità che le competono senza paura nè Andrea Lignani Marchesani (Pdl) sulla presenza timori, al fine di tutelare un patrimonio della città di alcuni esponenti politici nell’iniziativa religiosa e dell’Umbria intera”. Lo afferma il consigliere dei giorni scorsi e sulle potenzialità della stessa regionale Andrea Smacchi (Pd) facendo riferi- anche per l’incremento del turismo nella nostra mento alla discussione che si è aperta Gualdo regione. “Occorre – secondo Lignani - per prima Tadino sul futuro dei Giochi de le Porte, che “de- cosa un protocollo d'intesa tra Comuni e Province ve vedere l’impegno della Regione e di tutte le interessate che promuova anche il tratto Gubbio istituzioni competenti, stante la rilevanza ed il – La Verna, dove sono ancora più carenti le of- valore storico culturale che la manifestazione ri-

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veste, una rilevanza provata dal patrocinio che Tadino, ma anche per l'intera comunità regiona- per il secondo anno consecutivo il ministero per i le. Analogamente – aggiunge - va riconosciuto beni e le attività culturali ha voluto concedere al- questo valore nelle numerose rievocazioni stori- la manifestazione gualdese”. L'esponente del che, volte a non disperdere il senso del passato e Partito democratico, oltre a garantire il proprio delle tradizioni di un Popolo, di cui la nostra re- impegno in favoe dei Giochi, sostiene di ritenere gione è particolarmente ricca”. L’esponente Udc “che l’Ente Giochi de le Porte sia stato molto di- invita, infine, il collega Smacchi a ritirare la sua sponibile nel dimostrare con dati scientifici, stati- proposta di legge “finalizzata a valorizzare e tu- stici e storici, che la tutela degli animali è assolu- telare la Festa dei Ceri di Gubbio, separandola ta. La festa è solo l’ultimo atto di una attività che dalle altre manifestazioni e rievocazioni storiche, coinvolge i portaioli tutto l’anno e che la città in- e lavoriamo insieme affinché la Regione dia il tera aspetta per 365 giorni. Lo svolgimento della giusto riconoscimento a quegli eventi che danno manifestazione all’interno dell’anello del centro valore all'Umbria, al di là di ogni singolo perso- storico rappresenta in pieno l’aspetto storico – nale campanilismo”. culturale della città, inutile quindi perdere tempo nel cercare soluzioni alternative: i Giochi de le Porte si devono fare come e dove si sono sempre “BENE LA DECISIONE DEL SINDACO DI fatti”. “Credo – conclude Smacchi - che si sia GUALDO TADINO DI FARE I GIOCHI DE LE perso già troppo tempo attorno ad un atto com- PORTE” – L’APPROVAZIONE DI SMACCHI pletamente sbagliato: il sottosegretario Martini (PD) DOPO L’ORDINANZA DEL SOTTOSE- infatti, nella sua ordinanza, non tiene affatto GRETARIO MARTINI conto delle specificità e del grande valore che i Giochi de le Porte hanno non solo per Gualdo Ta- Il consigliere del Partito democratico, Andrea dino ma anche per la comunità regionale. Assicu- Smacchi esprime soddisfazione per la decisione ro alla città di Gualdo Tadino ed a tutti i portaioli del sindaco di Gualdo Tadino, Roberto Morroni e il mio personale impegno affinché la Regione dell’Amministrazione comunale, di far disputare, Umbria possa farsi portatrice dei legittimi inte- nonostante un’ordinanza del sottosegretario Mar- ressi dell’intera comunità gualdese”. tini, i Giochi de le Porte”. Per Smacchi, questa manifestazione, “rappresenta un patrimonio dell’Umbria e come tale non va soltanto salva- GIOCHI DE LE PORTE: “BENE L’INTERVENTO guardata, ma aiutata in una costante e proficua DEL CONSIGLIERE SMACCHI A FAVORE crescita”. DELLA FESTA GUALDESE” – MONACELLI (UDC) “LAVORIAMO INSIEME PER VALO- Perugia, 21 settembre 2010 – “Un’ ottima notizia RIZZARE TUTTI GLI EVENTI UMBRI” per i gualdesi e per l’Umbria, quella del regolare svolgimento dei Giochi de le Porte, un atto di Il portavoce dell’opposizione Udc a Palazzo Cesa- buon senso da parte dell’Amministrazione comu- roni, Sandra Monacelli, plaude all’intervento del nale di Gualdo Tadino a fronte di un’ordinanza, consigliere del PD Andrea Smacchi a sostegno quella del sottosegretario Martini, che avrebbe dei Giochi de le Porte di Gualdo Tadino e lo invi- potuto danneggiare l’intera regione dell’Umbria”. ta a ritirare la proposta di legge sulla Festa dei E’ quanto scrive in una nota il consigliere regio- Ceri e a lavorare insieme per la valorizzazione di nale del Partito Democratico, Andrea Smacchi tutte le feste tradizionali dell’Umbria, “al di là di per il quale “occorre lavorare immediatamente ogni singolo personale campanilismo”. affinché, fin dai primi giorni del mese di ottobre, vi sia un’azione sinergica di tutti i soggetti inte- Perugia, 17 settembre 2010 - “Non posso che ressati al fine di scongiurare il pericolo che si ri- rallegrarmi per le parole del consigliere regionale peta la paradossale situazione che ha messo in Andrea Smacchi (Pd), il quale, facendo riferimen- ansia l’intera città di Gualdo”. Smacchi assicura, to alla discussione che si è aperta Gualdo Tadino quindi, “fin da subito l’impegno affinché i Giochi sul futuro dei Giochi de le Porte, auspica de le Porte e la città di Gualdo Tadino possano l’impegno della Regione e di tutte le istituzioni avere le più ampie garanzie che nessuno metterà competenti per una manifestazione, la cui rile- più in discussione il valore e l’importanza della vanza e il valore storico culturale ha meritato il manifestazione. I Giochi de le Porte – aggiunge - patrocinio del Ministero per i beni e le attività sono un patrimonio dell’Umbria e come tali van- Culturali per il secondo anno consecutivo”. Così no non solo salvaguardati, ma aiutati nella loro Sandra Monacelli, portavoce Udc a Palazzo Cesa- costante e proficua crescita, con l’obiettivo di roni, che rivolge anche un “personale ringrazia- farne sempre di più un appuntamento di rilievo mento” a Smacchi per l’impegno da lui profuso in nel panorama regionale”. “Seguirò con interesse favore dei Giochi, per la difesa dell'assoluta tute- questa edizione dei Giochi - continua l’esponente la degli animali, che non è mai mancata, e dello del Pd - come ho spesso fatto in passato, non so- svolgimento della manifestazione all’interno lo per gustare l’atmosfera che coinvolgerà dell’anello del centro storico. Monacelli sottolinea un’intera città, - conclude - ma soprattutto per inoltre il fatto che il consigliere regionale del PD, acquisire ulteriori elementi di conoscenza che po- “riconosce la specificità e il grande valore che i tranno essermi utili al fine di svolgere al meglio il Giochi de le Porte hanno, non solo per Gualdo mio ruolo in seno al Consiglio regionale”.

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GIOCHI DE LE PORTE: “EVENTO IDENTITA- GIOCHI DE LE PORTE: “ANIMALI SALVA- RIO CON GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE GUARDATI E INCOLUMITÀ DELLE PERSONE POPOLARE” – CHIACCHIERONI (PD) ENTU- GARANTITA AL MEGLIO” - SMACCHI (PD) SIASTA DELLA MANIFESTAZIONE STORICA RIBADISCE IL SOSTEGNO ALLA STORICA DI GUALDO TADINO FESTA DI GUALDO TADINO

Perugia, 27 settembre 2010 – “I Giochi De Le Perugia, 27 settembre 2010 - “Non ho avuto pur- Porte di Gualdo Tadino rappresentano uno stra- troppo la fortuna e l’onore di essere invitato dal ordinario evento identitario e culturale che ri- sindaco e dall’Amministrazione comunale di chiama una grandissima partecipazione popolare. Gualdo Tadino, ma ho comunque seguito con Agli organizzatori va il mio più sincero apprez- molto interesse l’edizione dei Giochi de le Porte zamento per la ricerca storica o l’ottima costumi- che si è appena conclusa. Una edizione che si è stica che esalta ancor più il loro lungo e impe- contraddistinta per la grande partecipazione sia gnativo lavoro di preparazione”. È quanto scrive, dei gualdesi che dei tantissimi turisti che hanno in una nota, il consigliere del Partito Democratico affollato la città nei tre giorni di festa”. Lo affer- e presidente della seconda Commissione consilia- ma il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) re, Gianfranco Chiacchieroni che è stato ospite, evidenziando che “nulla di quanto paventato da nel fine settimana, dell’Amministrazione comuna- molti è successo, come nulla del resto è accadu- le di Gualdo Tadino in occasione dei Giochi De Le to nelle oltre trenta edizioni precedenti;questo è Porte. Nel sottolineare il suo “ringraziamento” al la prova che non solo gli animali sono assoluta- sindaco della città, Roberto Morroni, Chiacchie- mente salvaguardati, ma anche che l’incolumità roni gli ha ribadito il suo impegno personale e delle persone è garantita al meglio grazie al la- quello della II Commissione consiliare “per la so- voro di tantissime persone che voglio sentita- luzione delle problematiche socio economiche del mente ringraziare”. “Sulla scorta del grande e- territorio”. sempio di unità dato dal Consiglio comunale di Gualdo Tadino nell’ultima seduta (che ha visto l’approvazione all’unanimità di un ordine del MANIFESTAZIONI STORICHE: LA III CO- giorno a salvaguardia della manifestazione e MISSIONE HA RINVIATO IL PARERE SUL dell’immagine della città) – aggiunge Smacchi - REGOLAMENTO ILLUSTRATO DALL'ASSES- occorre mettersi al lavoro affinché i Giochi de le SORE BRACCO – PER SMACCHI (PD) CERI DI Porte possano migliorare e consentire alla città di GUBBIO DA TUTELARE CON MODIFICHE AL- Gualdo la ribalta che merita, ma soprattutto per- LA LEGGE ché la macchina organizzativa possa lavorare con tranquillità nella certezza che ormai i Giochi si Perugia, 27 settembre 2010 – la III Commissione svolgeranno per sempre nell’anello del centro cit- consiliare di Palazzo Cesaroni, presieduta Massi- tadino. Confermo pertanto – conclude il consi- mo Buconi, ha rinviato di una settimana il parere gliere regionale - il mio impegno e la mia totale sulla proposta di Regolamento attuativo della disponibilità sia verso l’Amministrazione comuna- legge regionale, Disciplina delle manifestazioni le sia nei confronti dell’Ente Giochi, per tutto ciò storiche (legge “16/2009”). La Giunta dovrà e- che riterranno opportuno fare per la promozione sprimersi su alcune osservazioni relative al testo di questo territorio”. illustrato questa mattina dall'assessore alle atti- vità culturali Fabrizio Bracco che di fatto crea un percorso preferenziale a favore della Corsa dei Ceri di Gubbio, oggetto della recente proposta di modifica, presentata dal consigliere del Pd An- drea Smacchi per un più marcato riconoscimento della manifestazione eugubina. All'assessore Bracco che ha spiegato in che modo il Regola- mento creerebbe uno status e un percorso parti- colare per i Ceri di Gubbio, con uno stanziamento annualmente predeterminato e garantito, Smac- chi firmatario della proposta di modifica, ha o- biettato che nonostante la “nuova sensibilità di- mostrata dall'assessore”, come hanno rilevato gli uffici di Palazzo Cesaroni occorre modificare la normativa di un anno fa, proprio per sancire formalmente il valore identitario della manifesta- zione eugubina. Bracco ha comunque sollecitato l'approvazione del parere sul Regolamento, indi- pendentemente dall'iter della proposta Smacchi, in quanto necessario ed urgente per poter utiliz- zare le risorse già stanziate dalla Regione per le manifestazioni storiche.

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COOPERAZIONE: “FAVORIRE L’ACCESSO AL rafforzamento dei rapporti fra la cooperazione, i CREDITO PER AIUTARE ANCHE LE NUOVE soggetti istituzionali e le altri parti sociali. Nella IMPRESE. PIU’ RICERCA, SVILUPPO E IN- legge vengono individuate ulteriori modifiche at- NOVAZIONE” – IL VIA DELLA II COMMIS- te a migliorare gli interventi a carattere orizzon- SIONE AL DDL DELLA GIUNTA REGIONALE tale e le funzioni degli organismi già operanti, sempre nella logica del ‘quadro di principio’. La La seconda Commissione consiliare, presieduta legge interviene poi sulla Consulta regionale del- da Gianfranco Chiacchieroni, ha approvato sta- la cooperazione, organismo già operativo, relati- mani a maggioranza, astenuti i commissari vamente ai suoi compiti nell'ottica della semplifi- dell’opposizione, un disegno di legge della Giunta cazione e al tempo stesso con l'intento di raffor- regionale che modifica ed integra, sostanzial- zarne le competenze. Si prevede una riduzione mente, la legge regionale n.24/97 (Provvedimen- da 6 a 3 dei suoi membri che vengono eletti dal ti diretti alla promozione e allo sviluppo della co- Consiglio regionale, scelti tra esperti in materia operazione). Tra le finalità: un importante sup- di cooperazione. Vengono anche ampliate le porto della Regione per l’accesso al credito, la competenze della Consulta, in particolare riguar- nascita di nuove imprese, lo sviluppo e do alla possibilità di proporre indirizzi e proposte l’innovazione tecnologica, il rafforzamento dei per il raggiungimento delle finalità della legge in rapporti fra la cooperazione, i soggetti istituzio- questione, azioni positive per l'inserimento lavo- nali e le altri parti sociali. Soddisfatto per rativo, in ambito cooperativo di persone svan- l’approvazione dell’atto l’assessore regionale allo taggiate ed in particolare disabili e azioni positive Sviluppo economico, Gianluca Rossi che ha par- per una migliore occupazione delle donne, favo- tecipato ai lavori della Commissione. rendo processi per la valorizzazione delle stesse in ambito professionale e direzionale dell'impresa Perugia, 2 settembre 2010 – Favorire l’accesso al cooperativa. Da sottolineare che, con questa ini- credito, la nascita di nuove imprese cooperative, ziativa legislativa, la Regione intende valorizzare: l’integrazione e la creazione di reti stabili di im- lo scopo mutualistico, che si individua nel fornire prese cooperative, la ricerca industriale, lo svi- direttamente ai componenti dell'organizzazione luppo sperimentale, il trasferimento e (soci), servizi, beni o occasioni di lavoro a condi- l’innovazione tecnologica. Sono questi i principali zioni più vantaggiose di quelle che otterrebbero interventi previsti per il sostegno della coopera- dal mercato; il principio della intergenerazionali- zione, indicati nel disegno di legge di iniziativa tà nel capitale umano ed economico dell'impresa della Giunta regionale concernente “Modificazioni cooperativa. Le modifiche proposte con il disegno e integrazioni alla legge regionale n. 24/1997 di legge in questione tendono, quindi, a trasfor- (Provvedimenti diretti alla promozione e allo svi- mare il previgente testo di legge in un "quadro luppo della cooperazione), approvato oggi dalla normativo di principio" lasciando poi ai documen- seconda Commissione consiliare con i voti favo- ti specifici della programmazione regionale l'indi- revoli (5) della maggioranza e l’astensione (3) viduazione degli strumenti di attuazione. Il pre- del centrodestra. Per l’assessore regionale allo sidente della seconda Commissione, Gianfranco Sviluppo economico, Gianluca Rossi, presente al- Chiacchieroni vede in questa legge “un forte so- la riunione, con le modifiche alla legge esistente stegno alle imprese e al mondo della cooperazio- “vengono soddisfatte le esigenze delle cooperati- ne che vive, come gran parte del nostro tessuto ve. Il fine è quello di migliorare l’impatto sulla economico regionale, una preoccupante crisi”. crisi che anche il mondo cooperativo sta suben- Massimo Mantovani (Pdl) spiega il voto di asten- do. Abbiamo lavorato per ridistribuire le risorse sione del centrodestra: “Era necessario e urgente economiche già esistenti. In questo modo po- questo tipo di intervento legislativo a favore del tremo dare quelle importanti risposte che il com- sistema della cooperazione. Il nostro voto di a- parto ci chiede e che, con la precedente legge, stensione è dovuto alla necessità di un ulteriore non saremmo riusciti a dare”. Tra le novità della approfondimento in materia finanziaria. Ritenia- legge, il sostegno da parte della Regione, attra- mo che il vero intervento debba essere il poten- verso un contributo regionale (per il 2010 di ziamento della possibilità di accesso al credito da 51mila645 euro), per le attività di studio e di ri- parte delle cooperative. In Aula intendiamo dare cerca sulla cooperazione favorendo una collabo- un parere più netto e preciso soprattutto dopo razione stabile tra Agenzia Umbria Ricerche, Ca- aver approfondito alcuni specifici dati che abbia- mere di Commercio e Centrali Cooperative al fine mo già richiesto all’assessore Rossi”. Secondo di realizzare studi che possano supportare le po- Luca Barberini (PD), si tratta “di una risposta se- litiche regionali di programmazione e di interven- ria e concreta ad un comparto che è stato pesan- to per le stesse cooperative e assicurare agli or- temente colpito dalla crisi. Abbiamo ritenuto ganismi pubblici e privati, operanti nel settore, la strategico destinare risorse per acquisire infor- fruibilità delle informazioni e dei dati relativi alle mazioni e avere un quadro estremamente chiaro cooperative umbre, nonché per monitorare gli ef- del settore cooperativo in modo tale che, sin dal fetti degli interventi pubblici destinati al medesi- prossimo anno, si possano destinare nuove risor- mo settore. Viene anche prevista la Conferenza se per favorire nuove iniziative volte ad aiutare regionale della cooperazione, con la finalità di fa- la cooperazione con nuovi strumenti innovativi vorire il confronto sulle politiche di sviluppo delle utili alla crescita”. Relatori in Aula, saranno: Luca imprese cooperative nell'economia regionale ed il

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Barberini per la maggioranza e Raffaele Nevi per presto la direzione aziendale della Thyssen- la minoranza. Krupp-AST per conoscere le reali intenzioni del- l'azienda in merito al futuro del polo siderurgico ternano e per ribadire l’indisponibilità del territo- TURISMO: “A QUANTO AMMONTANO LE RI- rio ad ogni ulteriore contrazione occupazionale e SORSE DESTINATE DALLA GIUNTA ALLA produttiva”. E’ quanto chiede, con una interroga- PROMOZIONE TURISTICA?” – INTERROGA- zione alla Giunta, a risposta immediata, il capo- ZIONE DI MARIA ROSI (PDL) gruppo di Rifondazione comunista, Damiano Stu- fara che sottolinea anche “l’esigenza di sollecita- Perugia, 3 settembre 2010 – Il consigliere regio- re presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, nale Maria Rosi (Pdl) interroga la Giunta per sa- essendo ancora vacante il ruolo di ministro per le pere “a quanto ammontano le risorse che Attività produttive, le necessarie misure di tutela l’Esecutivo dell’Umbria intende destinare alle a- degli interessi del territorio ternano e dei siti ziende che si occupano della promozione turistica strategici di ciò che resta dell’appartato indu- dell’Umbria”, in considerazione del fatto che “le striale del Paese, unitamente alla tutela delle a- imprese turistiche risultano essere sempre più in ziende colpite dalla decisione della Commissione sofferenza – afferma Rosi – nonostante il turismo Europea”. Nella premessa dell’atto, Stufara evi- sia indubbiamente uno dei motori economici del- denzia che, “la fermata degli impianti di produ- la nostra regione”. Nell’interrogazione Maria zione ternani per i mesi di agosto e settembre Rosi cita i dati resi noti dalla Federalberghi, rife- 2010 è durata ben oltre il previsto, coinvolgendo riti alle ultime performance del settore: “il primo in differenti modalità tutti i reparti, e tutto ciò semestre del 2010 – si legge – a confronto con contrariamente a quanto annunciato dall'ammi- l'analogo periodo dell'anno passato evidenzia so- nistratore delegato della ThyssenKrupp-AST di lo un più 4,23 per cento delle presenze ma a Terni, che in data 21 Maggio 2010 affermava fronte di un abbassamento dei prezzi che le im- l'intenzione di ridurre al minimo la fermata estiva prese del settore alberghiero sono state costrette per recuperare la perdita previsionale a praticare, data la crisi del settore e la necessità all’esercizio 2009-2010 di 63 milioni di euro. La di tornare ad avere una maggiore affluenza. An- fermata della produzione – spiega il capogruppo che il dato sulla occupazione delle camere del Prc-Fed.Sin - si è così articolata: per l'area a d’albergo nel mese di agosto 2010 risulta stazio- caldo dall'8 agosto al 4 settembre; per l'area a nario rispetto a quello del 2009 nel medesimo freddo 2 settimane di stop per turno fino a metà periodo. Ciò premesso – conclude Maria Rosi – settembre; per il centro finitura produzione ridot- ritengo indispensabile che la Regione si adoperi ta al 50 per cento per tutto il mese di agosto e in ogni modo per sostenere le aziende che si oc- blocco totale dal 14 al 16 dello stesso mese. La cupano di promozione turistica, anche attraverso decisione – sottolinea - è stata resa nota subito incentivi o sgravi fiscali”. dopo che il board tedesco di Thyssen Krupp è ri- tornato in Germania a seguito di due giorni di vi- sita negli stabilimenti di viale Brin nel mese di “DIFESA E RILANCIO DELLE PROSPETTIVE Luglio, segno di una probabile mutazione delle PRODUTTIVE ED OCCUPAZIONALI DEL PO- strategie produttive della multinazionale tedesca LO SIDERURGICO TERNANO” – INTERRO- di cui a tutt'oggi non si conoscono né i contenuti, GAZIONE DI STUFARA (PRC-FED.SIN) ALLA né gli obiettivi”. Stufara spiega che, “al calo di GIUNTA REGIONALE ordinativi, rilevato dagli stessi sindacati, è corri- sposto un incremento della produzione di acciaio Il capogruppo consiliare di Rifondazione comuni- nello stabilimento di Shanghai e in altri impianti sta, Damiano Stufara ha presentato una interro- della multinazionale tedesca che pone seri dubbi gazione, a risposta immediata, al presidente del- riguardo alla volontà, da parte dell'azienda, di la Regione Umbria, Catiuscia Marini, relativa alla mantenere gli attuali assets produttivi e tecnolo- difesa e rilancio delle prospettive produttive ed gici del polo siderurgico ternano, già gravemente occupazionali del polo siderurgico ternano. Per colpito dall'assorbimento di Titania, che prelude questo chiede che l’Esecutivo regionale convochi ad un’ulteriore spinta verso la monoproduzione “al più presto la direzione aziendale della di Inox”. Secondo l’esponente di Rifondazione ThyssenKrupp-AST per conoscere le reali inten- comunista, “la Regione e le Amministrazioni lo- zioni dell'azienda e per ribadire l’indisponibilità cali non sono in grado di valutare, a causa del- del territorio ad ogni ulteriore contrazione occu- l'assenza di un confronto in merito con la diri- pazionale e produttiva”. Stufara, nell’atto, evi- genza aziendale, le conseguenze della decisione denzia anche l’esigenza di sollecitare, presso la della Corte europea di rigettare il ricorso presen- Presidenza del Consiglio dei Ministri, “le necessa- tato dal Governo italiano e dalla ThyssenKrupp in rie misure di tutela degli interessi del territorio tema di agevolazioni tariffarie elettriche, che ha ternano e dei siti strategici di ciò che resta comportato la condanna per l’azienda a pagare dell’appartato industriale del Paese, unitamente una sanzione di 60 milioni di euro. La posizione alla tutela delle aziende colpite dalla decisione espressa dall’Amministratore delegato della della Commissione Europea”. ThyssenKrupp-AST alle rappresentanze sindacali, - continua - che alludeva a serie problematiche Perugia, 6 settembre 2010 – “Convocare al più per la tenuta del sito ternano, desta serie e fon-

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date preoccupazioni, in quanto si è in presenza, ‘provocazione Bellucci’”, di aprire nel frattempo per il terzo anno consecutivo, di un passivo alla un “serio ed approfondito confronto” sulle strate- chiusura dell’esercizio finanziario. Passivo che, gie per il futuro turistico dell’Umbria. per la verità, - scrive - può essere determinato anche dal merito delle scelte strategiche della Perugia, 7 settembre 2010 - "La crisi del turismo multinazionale tedesca”. “Nel territorio e in parti- umbro, negli ultimi tempi da più parti denuncia- colare nella stampa locale, - evidenzia Stufara ta, se da un lato non può essere ascrivibile in to- nell’interrogazione - si fanno sempre più insi- to, alla crisi economica che pur si fa sentire in stenti le supposizioni riguardanti il futuro tutta la sua forza, dall’altro evidenzia implaca- dell’area a caldo, che costituisce un elemento bilmente come la politica regionale ne sia re- fondamentale per la tenuta complessiva sponsabile, avendo di fatto sottovalutato dell’industria siderurgica ternana e di cui si ipo- l’importanza del turismo nel settore imprendito- tizza da tempo la prossima cessione o chiusura riale ed economico”. Così il portavoce senza che la direzione aziendale si sia preoccu- dell’opposizione Udc in Consiglio regionale, San- pata né di smentire, né di confermare”. “I lavo- dra Monacelli che a sostegno di quanto sostiene ratori dell'azienda – sottolinea - subiscono da circa la debolezza delle politiche regionali del tu- tempo questa situazione d'incertezza, che ha de- rismo, ricorda che nell’ultima legislatura regiona- terminato non solo un forte e permanente ricorso le tale delega non sia stata assegnata e che alla cassa integrazione guadagni ordinaria, ma l’Azienda di promozione turistica “ha visto succe- anche l'inasprimento della condotta aziendale, dere in dieci anni ben 6-7 amministratori unici, culminato a maggio con il mancato pagamento che da soli hanno deciso e giudicato progetti, a- dei premi di produttività trimestrali. Negli ultimi zioni e spese. Troppi soldi, per questo – spiega -, mesi – aggiunge - le condizioni di lavoro negli hanno preso la via dello spreco”. “Nel mese di impianti destano gravi preoccupazioni, in quanto agosto – dice l’esponente dell’Udc - la politica si sono avuti due incidenti mortali ed altri episodi praticata sotto l’ombrellone ci ha regalato simpa- di scarsa vigilanza e di sottovalutazione, da parte tiche provocazioni per individuare ‘testimonial’ della direzione aziendale, delle imprescindibili e- del turismo umbro, non si sa bene se in sostitu- sigenze di sicurezza e di tutela dei lavoratori al- zione totale o parziale dell’assente politica regio- l'interno della fabbrica. “L'esperienza recente – nale. Al riguardo, vista la proposta di Monica Bel- scrive ancora Stufara - ci ha dimostrato che, se lucci, perché non prendere in considerazione al- si lascia al mercato la definizione dei modi, dei lora Raoul Bova, che ha persino interpretato in tempi e dei luoghi della produzione industriale, la un film il ruolo di un umbro che fa amare alla delocalizzazione generalizzata è un esito forse protagonista, a sua volta innamorata di lui, la ritardabile, ma certo non eludibile, con il risultato propria terra? All’assessore Bracco – aggiunge d'impoverire in modo irrimediabile il territorio Monacelli - che sembra avere apprezzato la ‘pro- ternano, già colpito dalla perdita del magnetico e vocazione Bellucci’, suggeriamo nel frattempo di adesso dalla vertenza Basell”. Per il capogruppo aprire un serio ed approfondito confronto sulle consiliare di Rifondazione comunista, in conclu- strategie per il futuro turistico della nostra regio- sione, “la riapertura di un tavolo di confronto e di ne”. A giudizio del consigliere regionale dell’Udc, concertazione per affrontare la questione delle l’Umbria potrà essere rimossa dalla “scomoda tariffe energetiche e delle sanzioni comminate posizione di fanalino di coda” nell’interesse dei alla ThyssenKrupp-AST da parte della Ue e per turisti soltanto attraverso “politiche coordinate, l'aggiornamento del Patto di territorio, è un ele- da associare ad una seria riorganizzazione del mento irrinunciabile di programmazione dello settore che è fatto di competenze specifiche e sviluppo del territorio, non appieno rispettato promozione, persino di emozioni e suggestioni, dalla ThyssenKrupp-AST, rispetto a cui non si ma non, certamente, di gestioni allegre”. può e non si deve dipendere esclusivamente dal- la disponibilità dell'azienda a discutere”.

ECONOMIA UMBRA E GLOBALIZZAZIONE: TURISMO: “LA CRISI DEL TURISMO UMBRO “FARE SISTEMA PER FAR CRESCERE IL NO- È CONSEGUENZA DI POLITICHE REGIONALI STRO TERRITORIO, IL CASO NEGATIVO INEFFICACI” – NOTA DI MONACELLI (UDC) DELLA CERAMICA ARTISTICA” - SU INIZIA- TIVA DI MARIA ROSI (PDL) PRESENTATO IL Secondo il portavoce dell’opposizione Udc in LIBRO DI ALBERTO MOSSONE Consiglio regionale, Sandra Monacelli, la respon- sabilità della crisi del comparto turistico umbro è Su iniziativa di Maria Rosi (Pdl), vice presidente ascrivibile a politiche regionali “che hanno sotto- della seconda commissione consiliare, è stato valutato l’importanza del turismo nel settore im- presentato a palazzo Cesaroni il libro di Alberto prenditoriale ed economico”. Monacelli ironizza Mossone “Il mondo è cambiato, cambiamo l'Um- poi sulle “simpatiche provocazioni estive” circa i bria”. Tesi di fondo del volume che fra l'altro testimonial del turismo umbro e al nome di Mo- analizza gli errori di marketing fatti dagli artigiani nica Bellucci aggiunge quello di Raoul Bova, e della ceramica artistica umbra, è l'invito a “fare suggerisce all’assessore regionale al turismo, Fa- sistema per lo sviluppo del territorio”. Maria Rosi brizio Bracco “che sembrava avere apprezzato la ha definito l'iniziativa bipartisan e come tale utile

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a far dialogare mondo della politica e delle im- una serie di articoli pubblicati dall’autore tra il prese in un momento di evidente difficoltà. 2006 e il 2009 sull’economia umbra.

Perugia, 7 settembre 2010 – In epoca di mercati globali l'Umbria deve essere capace di uscire dal METALMECCANICI: “FERMARE IL DISEGNO suo policentrismo che, da legittimo riconosci- EVERSIVO DEL GOVERNO E DELLA CONFIN- mento delle diversità territoriali, si è trasformato DUSTRIA” - NOTA DI STUFARA (PRC) SUL in pericolosa deriva campanilistica. E la ricetta CONTRATTO DELLA CATEGORIA può essere solo una: convincere mondo produtti- vo ed istituzioni, regionali locali, a fare sistema, Il capogruppo regionale del Prc (Federazione del- proprio per far crescere e sviluppare le eccellen- la sinistra) Damiano Stufara interviene in merito ze dell'Umbria. E' la tesi di fondo del recentissi- al contratto dei metalmeccanici. Secondo Stufara mo libro di Alberto Mossone, “Il mondo è cam- “la decisione di Federmeccanica di rescindere il biato, cambiamo l'Umbria”, editore Sabbioni, che contratto dei metalmeccanici del gennaio 2008 Maria Rosi, consigliere regionale del Pdl e vice costituisce un gravissimo salto di qualità nell'at- presidente della II Commissione consiliare, ha tacco che Governo e Confindustria stanno perpe- voluto presentare a palazzo Cesaroni in un in- trando verso lo Statuto dei lavoratori, un attacco contro con la stampa, sottolineando che si tratta reso possibile anche dalla copertura e dalla com- di una iniziativa bipartisan della stessa commis- plicità di Fim, Uilm, Fismic e Ugl”. sione in un momento di grande difficoltà econo- mica delle imprese umbre. Nel mondo produttivo Perugia, 8 settembre 2010 - “La decisione di Fe- ha spiegato la stessa Maria Rosi “esistono regole dermeccanica di rescindere il contratto dei me- di mercato da rispettare che non rispondono a talmeccanici del gennaio 2008 costituisce un colori o schieramenti politici, ma alla comune ne- gravissimo salto di qualità nell'attacco che Go- cessità di analisi e idee condivise. Ci sono mo- verno e Confindustria stanno perpetrando verso menti come questo che stiamo attraversando in lo Statuto dei lavoratori, un attacco reso possibi- cui è essenziale un dialogo costruttivo fra la poli- le anche dalla copertura e dalla complicità di tica e il mondo delle imprese fatto anche di quel- Fim, Uilm, Fismic e Ugl”. Lo afferma il capogrup- le medie e piccole aziende che più caratterizzano po regionale del Prc (Federazione della sinistra) il tessuto economico dell'Umbria . Presentando il Damiano Stufara, evidenziando che “quello che suo volume fresco di stampa, Alberto Mossone, Rifondazione comunista e la Federazione della da quarant'anni attivo nel mondo del marketing Sinistra hanno denunciato quest'estate a propo- umbro, ha fotografato l'insieme della situazione sito dell'accordo di Pomigliano sta purtroppo tro- regionale partendo dalla crisi della ceramica arti- vando conferma: con il pretesto di garantire alle stica alla quale ha dedicato quasi per intero la imprese 'maggiore affidabilità e flessibilità' si at- seconda parte del volume. “Negli anni '20 del tua su scala nazionale la linea della Fiat, ovvero '900, ha spiegato Mossone, le aziende umbre si la creazione, attraverso deroghe, di un contratto associarono fra di loro per realizzare marchi e ad hoc per il settore auto, cancellando di fatto il cataloghi unici, fino ad aprire un importante pun- Contratto nazionale di lavoro. Marchionne sta to vendita comune in Via Montenapoleone a Mi- riuscendo, per questa via, ad orientare contem- lano. Oggi invece i singoli artigiani vanno da soli poraneamente le posizioni del Governo, di Con- ed individualmente alle grandi fiere internaziona- findustria e del sindacalismo moderato. E' dovuto li, spesso senza un catalogo e senza un interpre- scendere in campo, nei giorni scorsi sul Corriere te”. Non è così che si sfida il mondo globalizzato. della Sera, addirittura Cesare Romiti per ricorda- Dell'Umbria oggi si sa solo in parte della città di re alla Fiat ed alle forze sociali e politiche che gli Assisi, ma nulla di Deruta, Gualdo Tadino, o della interessi dell'impresa e quelli dei lavoratori non stessa Gubbio che di recente ha stampato un suo potranno mai combaciare ma per forza di cose catalogo, solo in lingua italiana. Alla sfida del sono fra loro in contrasto”. “Se questo nuovo mondo globalizzato si deve rispondere senza im- modello di regolazione dei rapporti fra impresa e provvisazioni, con programmi a medio e lungo lavoratori troverà conferma – aggiunge Stufara - termine concordati con tutti i soggetti. Auspico, avremo la progressiva demolizione del contratto ha concluso Mossone, le cui tesi hanno aperto un nazionale in tutti i settori produttivi, con la con- interessante dibattito e il convinto plauso dello seguenza di acuire il divario fra Nord e Sud e di stesso presidente della II Commissione Gianfran- convertire i diritti in un fattore direttamente mo- co Chiacchieroni, “che in Umbria si riesca a per- netizzabile. Il fatto che Cisl, Uil ed Ugl reggano lo seguire un'espansione delle reti di relazione tra specchio ai padroni, dichiarando già superato imprese; a favorire la crescita dimensionale delle nella sostanza il contratto del 2008, è il segno stesse per renderle più competitive; a creare un tangibile di una vergognosa collusione con il go- circolo virtuoso che veda lavorare fianco a fianco verno e con confindustria, a cui evidentemente è attori pubblici e privati, istituzioni, associazioni di sotteso il proposito di esautorare la Cgil e tutto il categoria, sindacati imprese e cittadini”. Il volu- sindacalismo non allineato facendo leva diretta- me di 120 pagine, preceduto da un'introduzione mente sulla ricattabilità sociale ed economica dei di Anna Mossuto e da prefazioni di Giuseppe Cal- lavoratori. Quella di Cisl, Uil e Ugl non è attività zoni, Giorgio Mencaroni e Mario Roych, ripropone sindacale, ma intermediazione di manodopera per conto dei datori di lavoro, con cui presto ini-

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zieranno a discutere per proseguire la strategia legato anch'essa alla ricerca”. L’Università di Pe- eversiva inaugurata con il contratto firmato nel rugia chiede “di essere messa alla prova su un 2009, senza la Fiom, e con l'articolo 16 della ri- programma strategico da concordare con le isti- forma della contrattazione, firmata senza la Cgil, tuzioni e su progetti specifici da portare avanti il maggiore sindacato italiano”. Per Stufara “di- insieme”. Dall’intervento del Rettore è emerso viene dunque ancora più importante il sostegno che le istituzioni umbre devono in primo luogo alla manifestazione indetta dalla Fiom per il riflettere sul ruolo della loro Università. Devono prossimo il 16 ottobre, che dovrà vedere uniti in pratica prendere atto che l'ateneo, che dal ti- tutti coloro che sono intenzionati a reagire al di- tolare di cattedra all'ultimo ricercatore, paga segno neocorporativista del governo e a pro- mensilmente 6mila stipendi; che conta 31mila muovere un modello di sviluppo che metta al studenti annui che spendono mediamente 1.200 centro il lavoro”. euro ed attrae da fuori regione il 40 per cento di utenti, che rappresenta, quindi, una enorme re- altà economica e una risorsa strategica insosti- CRISI ECONOMICA: “UN PATTO SOCIALE tuibile e da tutelare. “Di questo aspetto e del pe- PER LO SVILUPPO E UN PIANO PER IL LA- so che ha questa ‘grande azienda’, e delle scelte VORO E WELFARE” – AUDIZIONE DI UNI- conseguenti da fare, - ha spiegato il Rettore - VERSITA’ E SINDACATI IN SECONDA COM- Perugia non sempre si è resa conto”. Per Bistoni, MISSIONE “è mancata una programmazione urbanistica che ha contribuito a creare tanti problemi, a comin- Nella seduta odierna della seconda Commissione ciare dallo svuotamento del centro storico di Pe- consiliare, presieduta da Gianfranco Chiacchiero- rugia, per far posto agli studenti in affitto. Oggi ni, si è parlato della “Crisi economica in Umbria”. l'Università – continua - deve fare i conti con Hanno partecipato, in audizione, il Rettore problemi finanziari enormi che potrebbero met- dell’Università e i segretari regionali di Cgil, Cisl terne a rischio la sopravvivenza. Si va infatti af- e Uil. Sostanziale la condivisione della situazione fermando il concetto di consorzi fra atenei con il attuale e proposte condivise per la ripresa eco- rischio di minare l'identità della stessa Umbria. nomica dell’Umbria. Tra le proposte: un ‘Patto Fino ad oggi è mancato un dialogo consapevole sociale per lo sviluppo’ e un Piano per il lavoro e ed una politica comune”. Bistoni ha anche sotto- welfare. Preoccupazione è stata espressa per la lineato che “in termini di sostegno economico a crisi occupazionale che colpisce l’Umbria oltre la progetti finalizzati, ci ha sostenuto solo la Fonda- media nazionale (a 6mila lavoratori scade a fine zione Cassa di Risparmio di Perugia. Siamo di- anno la cassa integrazione in deroga) e per la sponibili – ha assicurato - a collaborare e ad a- perdita di contatto con le regioni più importanti prire con la Regione e con le istituzioni un con- del centro avvicinandosi invece “drammatica- fronto approfondito sui grandi temi strategici re- mente” a quelle del mezzogiorno. “E’ necessario lativi al territorio ed alla città, per capire cosa – è stato ribadito - finalizzare l’attività ammini- dovrà essere Perugia fra venti anni; dove sarà strativa regionale sul ruolo delle imprese e delle prioritario e giusto investire; quale futuro avrà la stesse istituzioni”. sua Università”. Tra le maggiori preoccupazioni espresse dai segretari dei tre maggiori sindacati Perugia, 8 settembre 2010 – “Innovazione e in- italiani, il finanziamento della cassa integrazione ternazionalizzazione delle imprese, turismo e cul- in deroga per il 2011 che interessa, in Umbria, 6 tura. E ancora: il settore energetico con le fonti mila lavoratori. Per Mario Bravi (Cgil) rinnovabili, ricerca scientifica, agricoltura”. Sono “l’emergenza è costituita dal lavoro. I dati di oc- questi i punti sui quali imperniare il futuro cupazione in Umbra, che era salito dal 2000 al dell’Umbria e necessari per uscire dalla crisi eco- 60 per cento fino al 64 percento del 2008 e for- nomica. Tra le proposte: un ‘Patto sociale per lo temente sceso quest’anno. La crisi, dal punto di sviluppo’ e un Piano per il lavoro e welfare. Tutto vista occupazionale, colpisce in Umbria più che ciò è emerso dalle audizioni programmate sta- nella media nazionale. Sono 23mila i lavoratori mani dalla seconda Commissione consiliare e che interessati dalla cassa integrazione, di cui 13 mi- hanno visto la presenza del Rettore la in cassa integrazione a zero ore. Occorre, dell’Università degli Studi di Perugia, Francesco quindi, caratterizzare questa legislatura sulla Bistoni (presente anche il professor Bruno Ro- concertazione e sulle necessarie riforme sul lavo- mano), e dei segretari regionali della Cgil,Mario ro. Occorre finalizzare l’attività amministrativa Bravi; della Cisl, Ulderico Sbarra e della Uil, regionale sul ruolo delle imprese e delle stesse Claudio Bendini. Per il rettore dell’Università di istituzioni”. “La crisi ha colpito nella nostra re- Perugia, Bistoni “gli orizzonti strategici da perse- gione in maniera superiore al resto d’Italia – ha guire riguardano: il settore energetico con la sottolineato il segretario della Uil, Claudio Bendi- corsa alle fonti rinnovabili, perché il costo del pe- ni – rimane quindi centrale il problema di capirne trolio salirà stabilente a 150 euro sotto la spinta i perché di questo fenomeno. Le previsioni di im- delle domanda di energia dei paesi emergenti; portanti studiosi, dimostrano che, qualora av- l'intero mondo della ricerca scientifica, a partire venga la ripresa in Italia, la differenza esistente dal campo medico che in soli 15 anni subirà una tra la ricchezza prodotta in Umbria e nel resto profonda rivoluzione, passando alla medicina d’Italia tende ad aumentare, a nostro danno. E’ molecolare; l'agricoltura che avrà un suo futuro necessario perciò risolvere i problemi territoriali

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esistenti per migliorare la competitività nella no- dell’accordo da parte della Federmeccanica. Il stra regione. I temi dell’innovazione, nostro impegno riguarda anche il sostegno alla dell’internazionalizzazione e delle esportazioni Giunta regionale per la soluzione relativa alla cri- sono centrali che hanno bisogno di essere con- si dell’Azienda Merloni”. cretamente attuati ed applicati”. Anche per il se- gretario regionale della Cisl, Ulderico Sbarra, “l’emergenza più grande è il lavoro, “FILIERE CORTE E SOSTENIBILI INDIRIZ- l’occupazione, ma in termini più semplici è co- ZATE A REALIZZARE PRODOTTI LOCALI DI munque una questione di redditi. La Regione de- ALTA QUALITÀ” – BRUTTI (IDV) SUL RIAV- ve quindi trovare con urgenza una visione di in- VIO DELLA PRODUZIONE ZOOTECNICA sieme e una strategia per mettere in campo un progetto serio che possa far ripartire l’Umbria. La Perugia, 9 settembre 2010 - “Siamo vicini agli nostra regione è ferma da troppi anni soprattutto allevatori e sensibili ai tanti problemi del compar- sul fronte produttività che rappresenta to, pronti a sostenerli nelle loro battaglie per la l’elemento più importante sul quale siamo dispo- valorizzazione dei prodotti locali. Il tutto a due sti ad aprire ragionamenti e fare accordi. E’ ne- precise condizioni: che le filiere siano corte e as- cessario ricreare ricchezza e mettere in campo solutamente sostenibili e che siano indirizzate a un’equa ridistribuzione della ricchezza prodotta. I realizzare prodotti locali di alta qualità”. Così il parametri attuali sono preoccupanti. Auspichia- consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Paolo mo un progetto condiviso che, passando per Brutti sul riavvio della produzione zootecnica sul l’elemento fondamentale rappresentato modello Bettona e Marsciano. “In sintesi - spiega dall’industria, si occupi di Pil e del reddito dei cit- Brutti - sì ai prosciutti umbri a marchio Igp, rea- tadini”. A margine dell’incontro, per Raffaele Nevi lizzati con bestiame locale, no ai mega impianti (Pdl), dagli interventi “emerge la necessità di con centinaia di maiali danesi o importati da cambiare passo, ripensare completamente la chissà dove, dall'impatto devastante e dal riscon- pubblica amministrazione, la gestione dei fondi, tro occupazionale risibile, affidati a pochi lavora- dei bandi. Su questo ci troviamo perfettamente tori extracomunitari sottopagati. Voglio inoltre in linea, ma il problema non è l’enunciazione dei mettere sull'avviso l'assessore Rometti, che cer- principi, quanto la soluzione concreta di essi, che tamente vigila da par suo - continua l’esponente spetta sostanzialmente alla Giunta regionale. La dell’Idv - perché all'interno del regolamento del Commissione oggi ha preso atto che non serve Piano delle acque non si nascondano trappole più piangere sui tagli finanziari, ma agire concre- che introducano in modo surrettizio norme con- tamente per la soluzione dei problemi”. Paolo trarie alle tutele ambientali”. Per Brutti “sarebbe Brutti (Idv) ha evidenziato, invece, che “la dia- interessante lavorare insieme per aggiungere alla gnosi sulla salute dell’Umbria è comune. La si- filiera della suinicultura nuovi comparti tecnologi- tuazione è molto più grave rispetto a quanto si ci, di cui si sente grande bisogno, così da otti- legge nei comunicati ufficiali ed è in fase di ulte- mizzare la produzione di biogas e rendere eco- riore aggravamento. L’Umbria sta perdendo il compatibili ed energicamente autosufficienti gli contatto con le regioni più importanti del centro allevamenti. Dalla crisi – conclude - si esce u- e si avvicina drammaticamente a quelle del mez- sando il cervello e non spandendo tonnellate di zogiorno. Per la terapia siamo invece lontani da letame”. quella più utile. E’ necessario concentrare l’attenzione su quanto resta sul territorio, utiliz- zare cioè tutte le risorse per fare in maniera che, “LA RICHIESTA DEI LAVORATORI DELLA tutto ciò che nasce nel territorio resti nel territo- MERLONI DI ESSERE INVITATI AI TAVOLI rio. Mi riferisco alla filiera che comprende il turi- ISTITUZIONALI MERITA RISPETTO, ATTEN- smo, quindi la cultura e l’ambiente”. Per il presi- ZIONE E UNA DISPONIBILITA’ POSITIVA” – dente della Commissione, Gianfranco Chiacchie- NOTA DI GORACCI (PRC) roni, “siamo di fronte a una situazione preoccu- pante evidenziata sia dall’Università che dalle or- Il vicepresidente del Consiglio regionale Orfeo ganizzazioni sindacali. Tuttavia siamo sulla buo- Goracci (Prc - Federazione della sinistra) sostiene na strada e pronti per azioni positive e importan- la richiesta fatta dal comitato dei lavoratori della ti. Condividiamo pienamente i progetti illustrati Antonio Merloni di essere invitati e poter parteci- dal Rettore che dopo i tagli delle risorse (-18 per pare ai tavoli istituzionali. “Credo che – afferma - cento) da parte dello Stato centrale, sempre più senza interferire nelle libere scelte e nelle rela- dovrà misurarsi con le attività imprenditoriali per zioni tra le singole organizzazioni sindacali, la ri- trovare le risorse necessarie dal tessuto sociale chiesta meriti rispetto, attenzione e una disponi- ed economico, oltre che dal credito umbro. Per bilità positiva”. quanto riguarda quanto illustrato dai sindacati e soprattutto per quanto riguarda i problemi legati Perugia, 11 settembre 2010 – “Se per la Antonio alla cassa integrazione in deroga, dobbiamo, tutti Merloni di Colle di Nocera Umbra non ci sarà uno insieme e con il concorso di ogni forza politica e sforzo convinto e corale guidato, spinto, finanzia- sociale, garantire la proroga di questi aiuti anche to dal Governo con banche e imprenditori che fi- per il prossimo anno. Il nostro impegno riguarda no ad oggi hanno latitato pronti a fare la loro anche l’approfondimento legato alla disdetta parte, non ci saranno prospettive di ripresa e

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speranze per migliaia di lavoratori e le loro fami- dismissione delle attività produttive. Per Stufara glie. E, piove sul bagnato, ciò avviene in un’area e Goracci “lo smantellamento delle misure di tu- tra le più deboli e povere della nostra regione”. tela della coesione sociale operato dal governo Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regio- Berlusconi e i gravissimi attacchi fatti dalla Con- nale Orfeo Goracci (Prc-Federazione della sini- findustria allo Statuto dei lavoratori ed al sistema stra), che sottolinea anche “l’anomalia del rap- dei contratti nazionali impongono alla politica di porto tra i lavoratori e le loro rappresentanze intervenire a tutela del sistema produttivo e dei sindacali: ho partecipato – afferma Goracci - a livelli occupazionali”. tutte le iniziative che i sindacati (CGIL, CISL e UIL) hanno organizzato unitariamente, e quelle Perugia, 13 settembre 2010 - “La Regione Um- singole, come alla Torre di Nocera nel novembre bria riconosce il diritto al lavoro di ogni donna e 2009 (CGIL), alle diverse che il comitato dei la- di ogni uomo e contribuisce alla promozione del- voratori ha organizzato con il suo presidio, quindi l'occupazione ed alla sua qualità, alla salvaguar- credo di avere almeno la mente sgombra e un dia dei livelli occupazionali sul territorio umbro giudizio sereno per dire e auspicare che si evitino ed alla tutela dai rischi di delocalizzazione indu- le emarginazioni e il non coinvolgimento di tutti i striale e di dismissione di attività produttive”. lavoratori. Nel momento in cui Marchionne, Fe- Sono queste le finalità della proposta di legge dermeccanica, Marcegaglia, dopo il blitz di Pomi- contro le delocalizzazioni, presentata questa gliano, disdettano il contratto nazionale dei me- mattina a Palazzo Cesaroni dai consiglieri regio- talmeccanici, che senso ha non trovare punti di nali di Rifondazione comunista (Federazione della contatto, anche se non convergenze piene e to- sinistra) Damiano Stufara e Orfeo Goracci, che tali (che non ci sono nemmeno tra CGIL CISL e propone tra l'altro l'introduzione di contratti di UIL) fra tutti i lavoratori della Merloni? Credo che insediamento volti a vincolare la concessione di – continua - senza interferire nelle libere scelte e finanziamenti pubblici all'impegno delle imprese nelle relazioni tra le singole organizzazioni sinda- in favore dell'occupazione stabile e di qualità e a cali, la richiesta fatta dal comitato dei lavoratori evitare la speculazione sulle aree industriali. Il della Antonio Merloni di essere invitati e poter capogruppo Stufara ha spiegato che la proposta partecipare ai tavoli istituzionali, meriti rispetto, del Prc (che prevede uno stanziamento di 2 mi- attenzione e una disponibilità positiva”. Per Go- lioni di euro per il 2010) vuole prefigurare “una racci “la situazione riguardante il lavoro nel no- inversione di tendenza nelle politiche economi- stro Paese è sempre più grave, aumentano di- che, ripristinando il primato della politica sull'e- soccupati e cassaintegrati, non riparte il treno conomia e riaffermando il primato del lavoro, su dello sviluppo. La responsabilità prevalente è – cui la nostra Costituzione si fonda. La delocaliz- secondo il consigliere di Rifondazione comunista zazione si basa su una competizione al ribasso - quella di un capitalismo rapace, che più che tra lavoratori di diversi paesi, a discapito dei la- produrre specula, più che investire in ricerca e voratori degli stati dove le retribuzioni e le tutele innovazione si butta sulla speculazione finanzia- sono minori: essa consiste fondamentalmente ria e sul facile arricchimento da ‘furbetti’, con le nell’apertura di nuove unità produttive, dello conseguenze che conosciamo. Certamente – ag- stesso soggetto imprenditore, in altri Paesi per giunge - il nostro Governo non aiuta a trovare le mezzo della cessione di ramo d’azienda, oppure soluzioni, basti pensare a due assurdità incredi- attraverso un processo di internazionalizzazione bili: da oltre quattro mesi non c’è più il Ministro delle imprese attuato tramite joint ventures e del settore dopo che Scajola si interessava più di accordi commerciali con altre imprese estere”. case che di lavoro. il Governo – conclude - nei “La legge - è stato spiegato - ha lo scopo di di- giorni in cui la componente fondamentale dello sciplinare le procedure per il riconoscimento e la stesso, il Pdl, è nella mia città, a Gubbio, per la quantificazione dei contributi e finanziamenti sua ‘scuola’, è stato capace di non inserire nei pubblici alle imprese presenti sul territorio, defi- cinque punti della cosiddetta verifica quello che nendo, oltre alla progressività degli stessi in con- per la stragrande maggioranza degli italiani è il formità a criteri che tengano conto dell’agire so- problema più sofferto e sentito e cioè il lavoro e ciale delle imprese stesse. Oltre alla difesa l’occupazione”. dell’occupazione e della continuità produttiva, la legge prevede la definizione di criteri qualitativi in merito alle forme di assunzione e di stabilizza- “DUE MILIONI DI EURO PER CONTRASTARE zione dei lavoratori, con particolare riguardo per LE DELOCALIZZAZIONI” - PRESENTATA A i soggetti svantaggiati, per le norme in materia PALAZZO CESARONI LA PROPOSTA DI LEG- di sicurezza e per il principio dell'ecosostenibilità GE DEL GRUPPO DI RIFONDAZIONE COMU- delle produzioni”. La nuova normativa “trae ori- NISTA – FEDERAZIONE DELLA SINISTRA gine dalla necessità di sostenere il mondo del la- voro dentro una fase recessiva che anche nella I consiglieri regionali Damiano Stufara e Orfeo nostra Regione sta determinando processi di de- Goracci hanno presentato questa mattina, duran- localizzazione produttiva, come dimostra la vi- te una conferenza stampa che si è svolta a Pa- cenda della Merloni e quella della Lyondell-Basell lazzo Cesaroni, la proposta di legge del gruppo (che ha deciso di chiudere lo stabilimento di Ter- Prc – Fed. Sin. pensata per fare fronte al pro- ni nonostante abbia chiuso il 2009 con un attivo blema della delocalizzazione industriale e della di 9 milioni di euro). Anche in altre Regioni sono

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stati presentati ed in alcuni casi approvati analo- mente utili allo sviluppo ed alla crescita economi- ghi interventi legislativi, segno che è possibile ca, nonché produttiva, del territorio e rendendoli, contrastare le delocalizzazioni anche tramite ap- inoltre, progressivi sulla base di parametri chiari positi interventi legislativi su scala regionale. Tali che tengano conto di intenti sociali ed effettivi iniziative non solo tendono a colmare un vuoto benefici, da monitorare, che ricadano sul territo- dannoso nella legislazione nazionale, ma costi- rio umbro”. Hanno partecipato alla conferenza tuiscono anche un passaggio fondamentale per- stampa anche i segretari provinciali di Rifonda- ché si possa ripristinare quel primato della politi- zione comunista di Perugia e Terni, Enrico Flami- ca sull’economia che solo può garantire effica- ni e Angelo Morbidoni. SCHEDA: Norme in mate- cemente l’interesse collettivo, principio sancito ria di contrasto alla delocalizzazione delle impre- anche dalla nostra Costituzione”. Stufara ha evi- se e alla dismissione delle attività produttive La denziato la necessità di “stabilire vincoli e impe- proposta di legge regionale si compone di 10 ar- gni precisi per le imprese che ricevono soldi pub- ticoli che individuano: le finalità della legge (ri- blici, prevedendo un sistema sanzionatorio che conoscere il diritto al lavoro di ogni donna e di imponga la restituzione dei finanziamenti ricevuti ogni uomo e contribuire alla promozione dell'oc- dalle aziende che delocalizzano. Per questo moti- cupazione ed alla sua qualità, alla salvaguardia vo viene prevista l'introduzione di uno strumento dei livelli occupazionali sul territorio umbro ed al- innovativo come i 'contratti di insediamento', af- la tutela dai rischi di delocalizzazione industriale finché si produca occupazione stabile, si blocchi- e di dismissione di attività produttive), il suo no le speculazioni edilizie sulle aree industriali e campo di applicazione (tutte le imprese italiane si accompagni la crescita economica con il po- ed estere che, con stabilimenti insediati sul terri- tenziamento dei diritti e dei livelli occupazionali. I torio regionale, beneficiano di somme erogate contratti d’insediamento proposti dalla legge dalla Regione e/o dalle sue agenzie e dalle socie- consistono nella definizione di accordi 'pubblico- tà controllate dalla stessa, a titolo di incentivo o privato' finalizzati a riconoscere incentivi econo- di finanziamento a sostegno dell'occupazione o mici a quelle realtà che, fermo restando il man- dell'imprenditorialità), la revoca degli incentivi tenimento dei livelli occupazionali, si impegnino a (da restituire, con gli interessi legali, in caso di stabilizzare i rapporti di lavoro in un arco di tem- delocalizzazione degli impianti produttivi o di po predeterminato ed a non delocalizzare per parte della produzione all'estero ma anche in ca- almeno 25 anni, dal momento dell’erogazione dei so di mancata applicazione delle norme vigenti in contributi, sanzionando la violazione del patto materia di sicurezza sul lavoro), le modalità e i con la restituzione dei finanziamenti ricevuti. La criteri per la definizione dei contratti di insedia- nostra proposta di legge – ha concluso il capo- mento, i criteri per l’accesso ai contributi, la veri- gruppo del Prc – che punta a riportare l'attenzio- fica in itinere dell’applicazione dei contratti di in- ne sul lavoro (sulla sua importanza e sulla sua sediamento e i poteri della Regione per i relativi tutela) ed a riaggregare la sinistra umbra intorno accertamenti, le modalità per la restituzione dei a un tema di estrema rilevanza politica, econo- contributi, i criteri per il sostegno alle imprese in mica e sociale. Il consigliere Orfeo Goracci ha stato di crisi, i vincoli alla destinazione d’uso del- parlato di “una proposta di legge schierata dalla le aree produttive/industriali e l'acquisizione del- parte del lavoro e dei lavoratori, in un mondo in le aree dismesse. cui servono tutele per consentire un nuovo mo- dello di sviluppo che freni la rapacità del capitali- smo. Per questo diventa fondamentale condizio- TURISMO: “LA PROMOZIONE TURISTICA nare la concessione dei contributi pubblici al ri- PASSERA’ PER LA COMUNICAZIONE E spetto di alcune regole legate alla qualità e ai di- L’ACCOGLIENZA” – L’ASSESSORE REGIONA- ritti del lavoro. La competizione sul piano pura- LE BRACCO SU UNA INTERROGAZIONE DI mente economico e la svendita dei diritti acquisiti MARIA ROSI (PDL) dai lavoratori – ha sottolineato - non risolve ma aggrava i problemi dovuti alla crescente disoccu- Rispondendo ad una interrogazione del consiglie- pazione e risulta inefficace allo sviluppo econo- re Maria Rosi (PdL) sulle risorse che la Regione mico della regione: si rende indispensabile un'a- destinerà per la promozione turistica, l’assessore zione che vada a colmare i vuoti istituzionali esi- regionale, Fabrizio Bracco ha detto che le priorità stenti e che renda il pubblico capace di dare ri- riguardano: la comunicazione con il forte utilizzo sposte tramite interventi concreti, riconsegnando della rete e la qualità dell’accoglienza. “Una parte agli enti locali la possibilità di incidere nelle scel- consistente delle risorse, ha detto Bracco, ven- te economiche. Attualmente le imprese italiane gono assegnate alla Azienda di promozione turi- usufruiscono di fortissimi incentivi e finanziamen- stica che porta avanti, in autonomia, molteplici ti pubblici, utilizzando un’ampia rete di strumenti attività promozionali. Sono invece a disposizione regionali e nazionali come, ad esempio, la legge della Giunta regionale, - ha aggiunto l’assessore 488/92, i patti territoriali, gli accordi di pro- - circa 740 mila euro, di cui il 15 per cento viene gramma senza però che a questi benefici corri- destinato ad attività culturali con finalità turisti- sponda in modo conseguente un incremento dei ca”. livelli occupazionali ed economici. Pare dunque indispensabile normare le regole di erogazione Perugia, 14 settembre 2010 - “La promozione tu- dei contributi pubblici, rendendo gli stessi real- ristica passerà sostanzialmente su due priorità:

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la comunicazione, per la quale verranno utilizzati regionale l'assessore al personale e patrimonio più strumenti, a partire dalla rete; l’accoglienza, Franco Tomassoni, in risposta ad una interroga- vale a dire la qualità dell’offerta racchiusa nello zione di question-time del consigliere del Pdl slogan ‘L’Umbria, l’arte di vivere”. E’ quanto ha Massimo Monni che chiedeva spiegazioni sulla detto l’assessore regionale al Turismo, Fabrizio decisione di mantenere in servizio dirigenti che Bracco rispondendo ad una interrogazione di Ma- costando mediamente 150mila euro ogni anno e ria Rosi (PdL) nella quale chiedeva informazioni il cui pensionamento farebbe risparmiare molti sui “Fondi e le risorse che le Regione intende de- soldi al bilancio umbro. A Monni che chiedeva stinare alle aziende per la promozione turistica anche come intende comportarsi la Regione nei dell’Umbria”. L’assessore Bracco ha quindi ricor- prossimi anni, Tomassoni ha spiegato che la de- dato gli stanziamenti che la Giunta regionale sta roga per i casi citati è dovuta esclusivamente alla utilizzando per il turismo. “Le risorse disponibili – necessità del tutto eccezionale di non interrom- ha spiegato l’assessore – si dividono in tre grup- pere progetti regionali già in essere o a dare pi. Una parte consistente viene assegnata alla continuità a politiche già avviate da un dirigente Apt (Azienda di promozione turistica): circa 465 o da un dipendente di fatto non sostituibi- mila euro per il suo funzionamento e 810 mila le. Tomassoni ha anche affermato che le dero- euro per le attività promozionali che, in autono- ghe, già in calo negli ultimi anni, verranno a ces- mia, porta avanti nella programmazione annuale, sare dal 2011 anche perché l'esecutivo sta ope- fondata sulla programmazione triennale del Con- rando per far sì che i ricambi di dirigenti e perso- siglio regionale. Sono invece a disposizione della nale professionale venga preparato per tempo Giunta regionale, circa 740 mila euro, di cui il 15 rispetto ai pensionamenti previsti. In sede di re- per cento viene destinato ad attività culturali con plica Monni si è detto comunque preoccupato finalità turistica. Una parte consistente riguarda dalla risposta i quanto, a suo giudizio, non esi- invece gli investimenti assegnati ai bandi Tac che stono figure insostituibili anche se impegnate in sono composti per 43milioni500mila euro, di cui progetti avviati, soprattutto in un ente che conta 4milioni per la promozione privata e sei direttori generali e almeno 54 dirigenti a 1milione800mila euro per quella di parte pubbli- fronte di aziende private come la Perugina che ca. La promozione turistica riguarda anche la co- gestisce la fabbrica nella quale lavorano 1200 di- struzione di appositi pacchetti turistici, quindi la pendenti con due soli dirigenti. commercializzazione del prodotto Umbria. Ci so- no poi circa 20 progetti interregionali, in cui la Regione è impegnata, ma per i quali sono insuffi- “A TERNI THYSSEN KRUPP IN SALUTE E cienti le risorse disponibili. Riguardano, tra gli al- CON BUONE PROSPETTIVE STRATEGICHE” - tri: gli itinerari della fede, abazie e monasteri tra L'ASSESSORE ROSSI RISPONDE A STUFARA Marche e Umbria, il cicloturismo, il progetto sul (Prc-Fed. Sin.) SUI RISCHI DI VENDITA E fiume Tevere”. Nella replica, Maria Rosi si è di- RIDIMENSIONAMENTO chiarata soddisfatta dell’illustrazione dell’assessore ricordando che il turismo, per Per l'assessore regionale all'economia Gianluca l’Umbria, “è un importantissimo motore econo- Rossi che in Consiglio regionale ha risposto ad mico”. una interrogazione question-time di Damiano Stufara (Prc-Fed. Sin.), nonostante il deficit ac- cumulato negli ultimi tre anni dalla Thyssen “POCHE DEROGHE AI PENSIONAMENTI GIÀ Krupp Ast di Terni, al momento non ci sono né MATURATI, E SOLO PER NON INTERROMPE- rischi di vendita né di ridimensionamento dello RE PROGETTI IN ESSERE” - L'ASSESSORE stabilimento ternano, ma buone prospettive stra- TOMASSONI RISPONDE A MONNI (PDL) tegiche, dimostrabili con gli investimenti fatti e con l'aumento della produzione registrato. L'assessore regionale al bilancio e personale Franco Tomassoni ha motivato il mantenimento Perugia, 14 settembre 2010 - "Ad oggi la Giunta temporaneo in servizio di alcuni dirigenti e di- regionale non ha elementi per dire che lo stabi- pendenti che avevano raggiunto il limite di età e limento Thyssen Krupp Ast di Terni sia in vendi- di servizio per la pensione con la necessità di non ta, o che sia in atto un ridimensionamento della interrompere progetti già avviati. Sull'argomento sua produzione, a breve chiederemo comunque aveva presentato una interrogazione di question una verifica sullo stato di attuazione del patto di time il consigliere del Pdl Massimo Monni osser- territorio”. Lo ha detto in Consiglio regionale l'as- vando che mandando in pensione dirigenti al sessore alle attività produttive Gianluca Rossi, in massimo della carriera la Regione avrebbe ri- risposta ad una interrogazione question-time del sparmiato molte risorse sul proprio bilancio. capogruppo del Prc-Federazione della sinistra, Damiano Stufara, presentata qualche giorno fa Perugia, 14 settembre 2010 – “Nel triennio per conoscere le reali intenzioni dell'azienda, in 2009-2011 le deroghe al pensionamento obbliga- considerazione del passivo di bilancio che, per il torio di dipendenti e dirigenti regionali che hanno terzo anno consecutivo, pesa sul suo bilancio già raggiunto il limite di 40 anni di servizio e 60 e dei conseguenti “elementi non tranquillizzanti” di età, hanno riguardato solo 3 dirigenti su 17 e che questo aspetto sta destando fra lavoratori e 4 amministrativi su 32”. Lo ha detto in Consiglio sindacati. A Stufara che ha citato in merito la

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prolungata fermata estiva degli impianti Ast, con più direzioni” invitando, in particolare, “gli Istituti la conseguente riduzione della produzione an- di credito e gli imprenditori a lavorare, in prima nuale e il calo degli ordinativi rilevato dagli stessi persona, su un serio progetto industriale”. sindacati, l'assessore Rossi - pur confermando l'esistenza del deficit registrato nel triennio - ha assicurato che nel periodo 2009-2010 l'azienda “QUALI PROVVEDIMENTI DALLA GIUNTA ha avuto un fatturato complessivo ed esportazio- PER GARANTIRE LA PRODUTTIVITA’ DELLA ni in crescita e, soprattutto, che sono migliorati i ‘MERLONI’ E SALVAGUARDARE I LIVELLI parametri produttivi dello stabilimento ternano, OCCUPAZIONALI?” – INTERROGAZIONE DI con una produzione di tonnellate di fuso passata MONACELLI (UDC) da un milione e 200mila nel 2010 a un milione e 300 mila nel prossimo anno. A questo si devono Interrogazione del consigliere Sandra Monacelli aggiungere investimenti consistenti per 500 mi- (Udc) per sapere “quali urgenti provvedimenti in- lioni di euro sull'area a caldo negli ultimi cinque tenda adottare la Giunta regionale dell’Umbria anni. Rossi ha anche precisato che l'inox resta per affrontare la crisi della ‘Antonio Merloni’ e per la Thyssen Krupp un prodotto essenziale che garantire il mantenimento produttivo del sito fa di Terni un sito strategico, dimostrabile con umbro, salvaguardando sia i livelli occupazionali l'investimento ulteriore di 17 milioni di euro per che l’economia del territorio interessato”. Secon- l'abbattimento di fumi e inquinanti. In questa di- do la portavoce dell’Udc in Consiglio regionale la rezione vanno la realizzazione di una centrale di Regione Umbria “appare inerte e ad oggi non cogenerazione per abbattere i costi energetici; sembrano esserci segnali di attenzione verso lo ma ci potrà essere, ha aggiunto l'assessore, an- stabilimento umbro”. che un business legato ad un nuovo prodotto nel settore alimentare che prevede la riduzione di Perugia, 16 settembre 2010 – Il consigliere re- Nikel a tutto vantaggio dei consumatori. In sede gionale Sandra Monacelli (Udc) interroga il presi- di replica Stufara si è detto soddisfatto della ri- dente della Giunta Regionale per sapere “quali sposta data dall'assessore raccomandando l'ese- urgenti provvedimenti intenda adottare per af- cutivo a continuare a vigilare, anche perché que- frontare la situazione di crisi dell’azienda Merloni sta è una delle più grandi aziende del territorio e e garantire il mantenimento produttivo del sito nazionali soprattutto in un momento in cui il Go- umbro, salvaguardando sia i livelli occupazionali verno non ha ancora provveduto a nominare il che l’economia del territorio interessato”. Mona- nuovo ministro delle attività produttive. celli rileva nell’interrogazione alla Giunta “le in- certezze occupazionali che da lungo tempo vivo- no i 1050 operai umbri della ‘Antonio Merloni’, “ISTITUTI DI CREDITO, SVILUPPUMBRIA, che stanno determinando una situazione di sem- ISTITUZIONI LOCALI INSIEME PER RILAN- pre maggiore gravità per lo stato delle loro fami- CIARE LE ATTIVITA’ DELLA ‘MERLONI’ IN glie e per i risvolti economici e sociali di un intero UMBRIA” –CHIACCHIERONI (PD): “NON territorio”. L’esponente Udc ricorda poi che nei LASCIARE SOLI I COMMISSARI mesi scorsi il presidente della Regione Marche, DELL’AZIENDA” , “aveva dato buone speranze sulla possibilità che la multinazionale cinese Ma- Perugia, 16 settembre 2010 – “Gli Istituti di cre- chi Group potesse acquistare la Merloni, viste le dito, Sviluppumbria, la rete delle istituzioni locali ricerche da parte della stessa di un partner assicurino la loro disponibilità per sostenere un commerciale nelle Marche con cui costruire un progetto industriale capace di rilanciare le attivi- progetto industriale, volto ad affrontare il percor- tà dell’azienda Merloni in Umbria e quindi dello so dell’acquisizione dell’azienda marchigiana di stabilimento di Gaifana”. Questo l’appello lancia- elettrodomestici, ma la trattativa d'acquisto non to dal presidente della seconda Commissione ha però portato ai risultati sperati, venendo me- consiliare, Gianfranco Chiacchieroni che ha an- no da parte della Holding cinese l'interesse ri- nunciato, stamani, l’incontro della Commissione, spetto sia all'attività che agli stabilimenti produt- a fine mese, con i commissari della ‘Merloni’, che tivi dell'azienda”. “Inoltre – aggiunge la porta- stanno attualmente gestendo questa delicatissi- voce dell’Udc in Consiglio regionale - la Tecno- ma fase dell’azienda. Per Chiacchieroni, “il pro- gas, azienda emiliana del gruppo Merloni, ha ri- getto industriale va commissionato a Sviluppum- cevuto recentemente un'offerta concreta da par- bria la quale dovrà selezionare, fra le diverse i- te di un gruppo iraniano ma, a differenza del di- potesi, il progetto più idoneo al rilancio azienda- namismo manifestato da altre regioni, caratteriz- le, con particolare riferimento alla parte relativa zato dalla ricerca di investitori e manager da co- al conto economico e a quella concernente i livelli ordinare per costruire progetti sostenibili e credi- occupazionali”. “Ai Commissari della ‘Merloni’, – bili, la Regione Umbria appare inerte e, ad oggi, aggiunge il presidente della II° Commissione – non sembrano esserci segnali di attenzione verso nell’ambito del Tavolo istituito presso la Giunta lo stabilimento umbro”. “La ritardata nomina del regionale, l’Umbria deve offrire piena disponibili- ministro dello Sviluppo economico – aggiunge - è tà e il giusto sostegno per arrivare insieme alla un fattore che indubbiamente sta condizionando soluzione finale”. Chiacchieroni, in conclusione, è vicende di questo tipo, determinando un'insop- convinto della necessità di “cercare le risposte in portabile situazione di blocco in un momento in

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cui sarebbe invece necessaria e doverosa una frontato con gli amministratori comunali umbri rapida azione di rilancio, ma la strategia tracciata del Pdl sull'approccio da tenere verso i finanzia- dalla Regione Umbria nell'approccio alla gestione menti europei e l'importanza del loro corretto di questa grande crisi aziendale, tra le più pesan- utilizzo. ti a livello nazionale, appare – secondo Monacelli - del tutto inadeguata, tant'è che sembra atten- Perugia, 17 settembre 2010 - “Dobbiamo impe- dere passivamente che qualcuno di buone inten- gnarci per lo sviluppo dell'Europa che vogliamo, zioni si faccia avanti, invece di elaborare un pro- in linea con i principi e i valori ispiratori e i grandi getto e ricercare utili sinergie”. Infine, la porta- obiettivi dell'integrazione europea. Iniziamo oggi voce dell’Udc rileva che “ad analoga interroga- un percorso di partecipazione compiuta mirato zione, da me presentata in data 3 giugno 2010 e all'innalzamento della conoscenza e della profes- protocollata il 14 dello stesso mese, non è per- sionalità dei nostri amministratori, che, al di là venuto alcun tipo di risposta, essendo scaduti i del colore politico, punti al bene collettivo, ad ot- termini ai sensi dell'articolo 85 comma 1 del Re- tenere benefici per l'intera comunità regionale”. golamento interno del Consiglio Regionale, nono- Lo hanno detto, aprendo i lavori dell'incontro in- stante la gravità della situazione e l'alto numero titolato “Le scelte politiche dell'Europa per l'Um- di persone coinvolte”. Da qui la necessità di riba- bria”, che si è svolto oggi a Palazzo Cesaroni, il dire attraverso un analogo atto ispettivo la ri- consigliere regionale del Pdl Maria Rosi (organiz- chiesta di informazioni circa gli intendimenti della zatrice del convegno) e Alfredo Antoniozzi, euro- Giunta regionale sulla crisi Merloni. deputato Pdl–Ppe. Maria Rosi ha detto che, come consigliere regionale vuol cercare di “dialogare, in modo nuovo, diverso e concreto, con gli am- “PENSIONAMENTO DEL PERSONALE DELLA ministratori locali del centrodestra umbro. Si QUALIFICA DIRIGENZIALE E DELLE CATE- tratta di una grande opportunità per avviare una GORIE PROFESSIONALI” - UNA MOZIONE serie di incontri mirati ad aprire, tra l'altro, uno DI MONNI (PDL) sportello europeo a Perugia. Un progetto ambi- zioso per essere concretamente vicini alle ammi- Perugia, 17 settembre 2010 – La Giunta regiona- nistrazioni comunali umbre”. Della necessità di le si impegni ad attivare un processo di riorga- “una azione trasversale che coinvolga l'intera i- nizzazione procedendo ad accorpamenti di Servi- stituzione regionale, per formare una rete che zi e Direzioni in occasione dei pensionamenti che consenta agli amministratori umbri di contare in si stanno realizzando a cavallo tra il 2010 ed il Europa” ha parlato Alfredo Antoniozzi, soffer- 2011 ed eviti di affidare nuovi incarichi di Dire- mandosi sull'esigenza di “superare il fatalismo zione dopo la scadenza del 31 gennaio 2011 a tutto italiano verso quanto avviene in Europa: coloro che già sono in quiescenza o che lo saran- non ci si può cullare ancora sul prestigio italiani, no alla data del 31 gennaio 2011 e a coloro ai perseverando in un atteggiamento attendista che quali doveva essere applicata la norma obbliga- ha portato, ad esempio, all'esclusione dell'italia- toria di quiescenza e che non risultano in posses- no dalle lingue ufficiali dell'Unione”. L'incontro è so di deroghe di incarico”. Lo chiede, con una proseguito con un confronto tecnico tra gli esper- mozione, il consigliere regionale del Pdl Massimo ti del Parlamento europeo, i relatori e gli ammi- Monni. Il documento presentato dall'esponente nistratori locali circa la richiesta e il corretto uti- del Popolo della libertà parte dalla “discussione lizzo dei fondi europei. Immagini per le redazioni dell'interrogazione (avente lo stesso oggetto) a disposizione delle redazioni nell'archivio foto- presentata in sede di Consiglio regionale, ed in grafico del Consiglio regionale. particolare dalla risposta dell'assessore al perso- nale. Da essa non emerge con chiarezza la vo- lontà della Giunta sulla riorganizzazione generale ed in particolare su quella delle Direzioni circa gli VICENDA MERLONI: “EQUIVOCA ED IMBA- indirizzi da seguire per il collocamento a riposo RAZZANTE L’ASSENZA DEI COMMISSARI d'ufficio del personale regionale al raggiungimen- ALL’INCONTRO CON LA SECONDA COMMIS- to dell'anzianità contributiva di 40 anni e dell'età SIONE” – MONACELLI (UDC) CRITICA anagrafica di 60 anni”. L’ESECUTIVO REGIONALE E PROPONE UN TAVOLO TECNICO

EUROPA: “LE SCELTE POLITICHE PER L'UM- La portavoce dell’opposizione Udc a Palazzo Ce- BRIA” - A PALAZZO CESARONI INCONTRO saroni, Sandra Monacelli, definisce “equivoca e TRA IL CONSIGLIERE ROSI, IL PARLAMEN- imbarazzante” l’assenza dei commissari della TARE EUROPEO ANTONIOZZI E GLI AMMI- Merloni spa al confronto fissato stamani con la NISTRATORI DEL CENTRODESTRA UMBRO seconda Commissione. Monacelli invita inoltre l’Esecutivo regionale ad affrontare la questione Si è svolto oggi a Palazzo Cesaroni l'incontro inti- con “dinamismo e concretezza”. La portavoce tolato “Le scelte politiche dell'Europa per l'Um- Udc si attende una risposta dall'assessore alle at- bria”, organizzato dal consigliere regionale del tività produttive, che “sino ad oggi ha evitato di Pdl Maria Rosi. Relatore principale dell'evento confrontarsi sul problema specifico e, più in ge- l'eurodeputato Alfredo Antoniozzi, che si è con- nerale, di dare risposta alla domanda se ritenga

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tuttora strategica la produzione del ‘bianco’ per dare risposta alla domanda se ritenga tuttora lo stabilimento di Colle di Nocera Umbra e se strategica la produzione del ‘bianco’ per lo stabi- ravvisi potenzialità per inserirsi in tale mercato”. limento di Colle di Nocera Umbra e se ravvisi po- Monacelli propone quindi un “tavolo tecnico il cui tenzialità per inserirsi in tale mercato, anche se obiettivo è “intercettare imprenditori, risorse ed non nella stessa misura del passato. Arrivati a opportunità per elaborare un proprio progetto questo punto – dice Monacelli -, qualsiasi rispo- che crei sinergia tra i singoli e ricerchi contatti ed sta, perfino la più cruda, è preferibile al silenzio”. approcci con soggetti finanziatori”. Sandra Monacelli evidenzia “il silenzio assor- dante” in cui sta avvenendo un approccio “a Perugia, 20 settembre 2010 - “La clamorosa as- spezzatino” nei riguardi dell'azienda: “Smembra- senza dei commissari della Merloni spa invitati ta e svenduta in più parti, che prefigura l'incubo dal presidente Gianfranco Chiacchieroni, all'audi- della definitiva perdita di posti di lavoro e di po- zione in II Commissione per stamattina, presen- tenzialità industriale per un territorio già provato za confermata fino a venerdì, poi misteriosamen- da una crisi pesante che sta producendo effetti te disdetta da un fax dell'ultimo minuto, deter- devastanti in termini occupazionali ed economici. mina quanto meno una circostanza equivoca ed E visto il mancato tentativo di indicare altre stra- imbarazzante”. Così la portavoce dell’opposizione tegie da parte della Regione Umbria, che a mio Udc a Palazzo Cesaroni, Sandra Monacelli, sul avviso si sarebbero dovute percorrere in via pri- mancato incontro di stamani tra rappresentanti maria, al di là di ogni ragionevole dubbio, credo della “Merloni spa” e l’organismo consiliare di Pa- si possa dedurre – afferma l’esponente Udc - che lazzo Cesaroni. L’esponente dell’Udc sulla “deli- la ricetta dello ‘spezzatino... in bianco’ sia stata cata e complessa” vertenza Merloni invita da subito la prima scelta dell'assessore allo svi- l’Esecutivo regionale a “manifestare, al contrario luppo economico. Se così non fosse – aggiunge di quanto fa adesso, un forte ed irrinunciabile di- Monacelli -, sarebbe gradita una smentita ufficia- namismo per un lavoro propositivo e costante le, una rassicurazione di buon senso e, perché verso un tavolo tecnico. L’obiettivo – spiega Mo- no, anche qualcosa di chiaro sulle prospettive nacelli - è intercettare imprenditori, risorse ed per il manifatturiero nel nostro territorio e sugli opportunità per elaborare un proprio progetto impegni prioritari che saranno soddisfatti con i che crei sinergia tra i singoli e ricerchi contatti ed soldi della vendita a pezzi della Merloni. Una ri- approcci con soggetti finanziatori, nell'ottica di sposta – conclude – l’assessore dovrebbe darla salvaguardare tutti i lavoratori, o per lo meno il se non a noi, almeno a quelle famiglie stanche di maggior numero possibile di essi, unitamente al attendere ancora e sfiduciate verso il proprio fu- tessuto economico del territorio. Invece – sotto- turo!”. linea - la strategia tracciata dalla Regione Umbria nell'approccio alla gestione di questa grande crisi aziendale, tra le più pesanti a livello nazionale, VICENDA MERLONI: “SCONCERTO E DISAP- appare del tutto inadeguata”. L’esponente PUNTO PER LE DICHIARAZIONI dell’Udc denuncia sulla vicenda Merloni “il perdu- DELL’ASSESSORE ROSSI SUL CONTENUTO rare di un rassegnato immobilismo” che sta ge- DELLE MIE INTERROGAZIONI” – MONACEL- nerando una forte preoccupazione per la soprav- LI (UDC) SOLLECITA L’INTERVENTO DEL vivenza dell'azienda e, in particolare, dello stabi- PRESIDENTE BREGA limento umbro. “Parecchi mesi infatti – spiega Monacelli -, sono già trascorsi dalla firma dell'Ac- Il portavoce dell’opposizione Udc, Sandra Mona- cordo di Programma tra le Istituzioni umbro- celli, in una lettera al presidente del Consiglio marchigiane e il Ministero per lo Sviluppo Eco- regionale, esprime “sconcerto e disappunto” per nomico, senza che nel frattempo si siano concre- le “modalità e i contenuti delle dichiarazioni ap- tizzate soluzioni valide, in grado di assicurare parse sulla stampa” con cui l’assessore regionale processi di ripresa per l'azienda e per il sito di alle attività produttive Gianluca Rossi ha replica- Colle. E la ricerca di soluzioni per salvaguardare to alle interrogazioni sulla “vicenda Merloni” da la potenzialità economica dell'azienda passa ne- lei presentate nei mesi di giugno e settembre cessariamente attraverso un forte impegno da scorsi. Monacelli si appella quindi al presidente parte delle Istituzioni regionali. Invece – sostiene del Consiglio regionale, perché faccia rispettare - si attende passivamente che qualcuno di buone “tempi e modalità” di risposta delle interrogazio- intenzioni si faccia avanti, invece di elaborare un ni, interpellanze o atri atti similari. progetto e ricercare utili sinergie, e questa iner- zia cozza colpevolmente con il dinamismo dimo- Perugia, 21 settembre 2010 - Il portavoce strato dalle altre regioni coinvolte”. A giudizio dell’opposizione Udc a Palazzo Cesaroni, Sandra del consigliere Monacelli, la “drammatica” situa- Monacelli, in una lettera indirizzata al presidente zione di tante famiglie rende “improcrastinabile” del Consiglio regionale, Eros Brega, esprime una risposta da parte dell'amministrazione regio- “sconcerto e disappunto” per le “modalità e i nale. In particolare, la portavoce Udc si attende contenuti delle dichiarazioni apparse sulla stam- una risposta “dall'assessore allo sviluppo econo- pa” con cui l’assessore regionale alle attività pro- mico e attività produttive, che accuratamente, duttive Gianluca Rossi ha replicato alle interro- sino ad oggi – afferma -, ha evitato di confron- gazioni sulla “vicenda Merloni” da lei presentate tarsi sul problema specifico e, più in generale, di nei mesi di giugno e settembre scorsi.

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Monacelli, che chiede al presidente di pronun- MISSIONE AUDIZIONE DEI PRESIDENTI DI ciarsi sulla prassi seguita dall'assessore Rossi nei ABI UMBRIA E FONDAZIONE ANTIUSURA confronti degli atti presentati, ricorda nella lette- ra di aver presentato i due atti di sindacato i- “Più finanziamenti alle imprese in crisi reversibile spettivo aspettandosi una risposta “secondo le attraverso i fondi dei consorzi fidi, Gepafin e Re- modalità ordinarie, se non in Aula almeno della gione Umbria; certificare i crediti della pubblica forma scritta, come già successo per altre inter- amministrazione per la bancabilità da parte delle rogazioni, ma non certamente avrei immaginato imprese; rivedere i ruoli dei Tavoli di confronto una risposta dell'assessore competente, anticipa- per cercare soluzioni attraverso regole e respon- ta a mezzo stampa, per di più condita dall'accusa sabilità nuove e adeguate”. E’ quanto ha sottoli- di ‘mancanza d'autorevolezza’”. neato il presidente di Abi Umbria, Alfredo Pallini L’esponente Udc spiega poi che la prima delle nel corso di una audizione, stamani in seconda due interrogazioni (n. 23 del 14 giugno) “risulta Commissione, sulla situazione economica in Um- iscritta all'ordine del giorno del Consiglio del 6 bria. Nel corso della mattinata l’organismo consi- luglio, mentre in entrambi le sedute di question- liare ha incontrato anche il vicepresidente della time, finora svolte in Aula, sono state affrontate Fondazione “Umbria contro l’usura”, Lucio Di altre due mie interrogazioni, relative alla strada Stefano, che ha sottolineato l’importanza delle statale Perugia-Ancona e ai certificati medici on- azioni di prevenzione del fenomeno, lamentando line. La problematica in oggetto – aggiunge - non però l’esiguità dei fondi a disposizione: “550mila è stata inserita sia per la difficoltà dovuta al euro all’anno contro una richiesta di quasi sei mi- cambiare di volta in volta l'oggetto dell'interro- lioni di euro”. gazione da presentare, a causa della continua in- certezza sulla presenza in aula dei singoli mem- Perugia, 22 settembre 2010 – “Aumentare le o- bri della Giunta, variabile fino a pochi giorni dalla perazioni di finanziamento delle imprese in crisi seduta, e sia per il fatto che i tempi contingentati reversibile attraverso l’ausilio dei fondi stabiliti del question-time non consentono, a mio parere, dai consorzi fidi, da Gepafin e dalla Regione di approfondire compiutamente, a differenza di dell’Umbria; certificare i crediti della pubblica quanto possa pensare l'assessore competente, amministrazione per la bancabilità da parte delle una vicenda complessa e gravosa quale quella imprese; rivedere i ruoli dei Tavoli di crisi nati della Merloni”. nel 2003, prima della crisi, per cercare soluzioni Monacelli nel sottolineare che l'assessore Rossi, attraverso regole e responsabilità ben precise da nella sua dichiarazione “ha insinuato il dubbio di parte di tutti i soggetti che ne fanno parte”. E’ una mancata autorevolezza da parte della sotto- quanto ha sottolineato il presidente di Abi Um- scritta, nell'affermazione e tutela dei legittimi di- bria, Alfredo Pallini nel corso di una audizione, ritti ispettivi”, si appella al presidente Brega per stamani in seconda Commissione, sulla situazio- sapere se nell'esercizio del suo mandato “di- ne economica in Umbria. Nel corso della mattina- sponga, nonostante il suo ruolo di garanzia isti- ta l’organismo consiliare ha incontrato anche il tuzionale, di una prassi discrezionale di approc- vicepresidente della Fondazione “Umbria contro cio agli atti ispettivi dei consiglieri regionali”. l’usura” che ha sottolineato l’importanza delle a- L’esponente regionale dell’Udc, rivolgendosi zioni di prevenzione del fenomeno, lamentando all’assessore Rossi puntualizza polemicamente però l’esiguità dei fondi a disposizione: “550mila che egli poteva “in tre mesi e nonostante i suoi euro all’anno contro una richiesta di quasi sei mi- tanti impegni, dedicare qualche minuto per ri- lioni di euro”. Il presidente dell’Abi, Pallini ha spondere all'interrogazione, secondo le modalità detto che l’Umbria “sta reagendo abbastanza be- ordinarie previste dal nostro regolamento e non ne alla crisi. Ci sono problemi strutturali ben co- quelle appariscenti della visibilità mediatica così nosciuti, che soltanto con la coesione si potranno come ha trovato il tempo di scrivere alla stampa, superare. Il quadro economico – ha aggiunto – è a poche ore dal mio intervento”. particolarmente complicato anche se ci troviamo Monacelli si appella quindi al presidente del Con- in una situazione migliore, per le imprese, rispet- siglio regionale, perché faccia rispettare “tempi e to a qualche mese fa quando le numerose crisi modalità” di risposta delle interrogazioni, inter- aziendali ci hanno fatto tremare i polsi”. Da pellanze o atri atti similari: “Quanto accaduto - quanto detto dal presidente regionale di Abi, il conclude - dà ulteriormente adito ai miei sospetti sistema bancario ha elargito, per l’economia um- sull'assenza improvvisa dei commissari straordi- bra, 19 miliardi di euro di cui quasi 12 miliardi nari della Merloni all’audizione fissata in seconda sono stati concessi ad aziende con sede in Um- Commissione, ma nel merito della vicenda inten- bria. Di questi, un miliardo di euro riguarda a- do ritornare al momento della discussione della ziende in sofferenza e un altro miliardo posizioni seconda interrogazione presentata il 17 settem- deteriorate e preoccupanti. I settori in crisi non bre scorso (atto n.148)”. riguardano soltanto l’edilizia, ma si espandono in moltissime altre direzioni. Per quanto riguarda l’accesso al credito, argomento evidenziato da CRISI ECONOMICA: “SITUAZIONE MIGLIO- molti membri della Commissione, Pallini ha detto RATA IN UMBRIA, MA ALCUNI INDICATORI che seppure le regole previste da “Basilea 3”, DESTANO PREOCCUPAZIONE” – IN II COM- sono state posticipate ed entreranno in vigore nel 2016, il problema delle restrizioni sono co-

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munque, in parte, contenute in “Basilea 2” perciò il doppio del loro stipendio”. Dopo aver ricordato sono state già strette le maglie per l’accesso al che, in caso di usura, ci si può rivolgere alla fon- credito. In Umbria, le aziende con bilanci com- dazione soltanto a seguito della denuncia pletamente inaffidabili sono il 20 per cento. Per dell’usuraio e quindi della sua iscrizione nel regi- la Banca d’Italia le imprese umbre in gravi diffi- stro degli indagati, Di Stefano ha detto che mol- coltà economiche rappresentano il 30 per cento. tissimi soggetti si rivolgono alla Fondazione per Per quanto riguarda i tassi di interesse bancari, far fronte perfino alle spese mediche. Massimo per operazioni a lunga scadenza, come mutui e Buconi (Socialisti) ha evidenziato che, spesso, finanziamenti, in Umbria sono al di sotto della chi si rivolge alla Fondazione “sono persone sole media nazionale, mentre per quanto riguarda la di fronte a problemi che non riescono a risolverli girata di un titolo o piccoli finanziamenti a breve attraverso il sistema bancario”. Tra le esigenze termine, il tasso di interesse è superiore a causa più impellenti, quella di creare nuovi rapporti con del rischio e quindi della qualità del credito. Un le banche, attraverso convenzioni che possano ruolo importante lo svolgono i consorzi fidi. In garantire interventi rapidi e risolutivi. Al Fondo la Umbria ne operano 55 di cui 10 con sede in loco Regione Umbria interviene con 300 mila euro. A e assistono 7mila imprese. Tra i problemi che ri- margine dei lavori, la vice presidente della guardano la liquidità delle imprese, i ritardi dei Commissione, Maria Rosi (PdL) ha detto che “è pagamenti della pubblica amministrazione, per importante cambiare la filosofia dell’approccio questo, come ha annunciato lo stesso Pallini, nei dell’imprenditore all’economia, allargare cioè i prossimi giorni, con la Regione Umbria verrà fir- propri orizzonti. Il mondo imprenditoriale umbro mato un protocollo che aumenta la “bancabilità deve guardare allo sviluppo di altri settori e sof- dei crediti”. Pallini ha anche rimarcato la diminu- fermarsi soprattutto sulle vere eccellenze, e non zione di investimenti che “si contano ormai sulle sono poche, presenti nei nostri territori come ad punte delle dita. Tanto fotovoltaico – ha detto – esempio il turismo”. Per il presidente Gianfranco ma su dieci operazioni, una è di investimento, le Chiacchieroni, tutti i soggetti che hanno parteci- altre nove sono azioni di consolidamento e inie- pato, invitati, alle audizioni, “hanno rappresenta- zioni di liquidità”. Tra gli interventi dei consiglieri to un importantissimo confronto su un tema dif- presenti ai lavori, Franco Zaffini (PdL) ha auspi- ficile come quello dell’analisi e delle soluzioni per cato “l’attivazione di una struttura che possa ge- la crisi in atto. L’Umbria può vincere la sfida del- stire le crisi aziendali, soprattutto di imprese la crisi perché ha le sufficienti energie, risorse e medio- grandi, con al centro Sviluppumbria come le giuste competenze. Si vince facendo sistema e organo di intermediazione”. Orfeo Goracci (Prc- dentro bisogna esserci tutti. In maniera compat- Fed.Sin.) ha espresso la sua preoccupazione per ta dove ognuno può e deve fare la sua parte”. la difficoltà di accesso al credito del piccolo arti- giano o commerciante. “E’ importante – ha detto – che il mondo bancario aiuti queste piccole real- tà”. Paolo Brutti (Idv) ha rimarcato, di fronte al PIATTAFORMA CISL-UIL: “DOCUMENTO IN- presidente di Abi Umbria il problema della “re- NOVATIVO VARATO SENZA SUBIRE I strizione del credito da parte delle banche. Nei DIKTAT DELLA CGIL” – NOTA DI NEVI (PDL) consorzi fidi – ha aggiunto – devono essere pre- senti meno banche possibili”. Per Andrea Smac- Perugia, 23 settembre 2010 - “Apprezzamento chi (PD): “le grandi banche, invece di guardare per la decisione di Cisl e Uil di costruire insieme agli interessi del territorio, guardano troppo una piattaforma sindacale per il rilancio spesso soltanto al raggiungimento dei budget. Le dell’industria umbra, senza subire senza subire i piccole banche locali rimaste – ha sottolineato – diktat della Cgil”. Così il capogruppo regionale si stanno esponendo altre le loro forze, mettendo del Pdl, Raffaele Nevi, che sottolinea come su addirittura in pericolo la loro stessa sopravviven- questa iniziativa delle due sigle sindacali “le forze za”. Nell’audizione con la Fondazione Umbria sane della regione e, soprattutto, la Giunta Mari- contro l’usura, il vice presidente della struttura, ni debbano investire, facendo un’‘Alleanza’ con Lucio Di Stefano ha rimarcato l’importanza chi non ha una visione conservatrice ma innova- dell’azione di prevenzione che la Fondazione sta tiva delle dinamiche dello sviluppo socio- portando avanti. “Per far fronte alle richieste che economico dell’Umbria”. L’esponente del Pdl rile- ci vengono avanzate quotidianamente non baste- va, infine, come il documento di Cisl e Uil sia “in rebbero 5–6 milioni di euro all’anno, quando con- linea con il grande piano di sviluppo economico e tiamo, invece, su una dotazione economica di industriale che sta varando il governo Berlusconi, 550 mila euro”. Si rivolgono alla Fondazione, so- che si fonda anche su una rinnovata metodologia prattutto, famiglie, pensionati, piccoli artigiani e delle relazioni sindacali, con l’obiettivo di aumen- commercianti. “Alcuni – fa sapere Di Stefano – tare il pil e la produttività del lavoro, anche in sono fortemente indebitati. Se fino a una decina Umbria”. di anni fa – ha detto – la media di indebitamento delle persone che chiedono il nostro aiuto era di 50 milioni di lire, oggi si arriva, spesso, oltre i ECONOMIA TERNANA: “VERTENZA BASELL 150 mila euro e questo accade soprattutto nei ANCORA FERMA, SUBITO LE TRATTATIVE confronti delle finanziarie. Alcuni si ritrovano con CON IL GOVERNO ANCHE IN ASSENZA DEL rate che complessivamente rappresentano quasi MINISTRO” - STUFARA (PRC) DENUNCIA

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“MESI DI STALLO E SILENZIO DELLE ISTI- Intervenendo all’inaugurazione della mostra del TUZIONI” Mobile in stile di Città di Castello, il consigliere regionale Andrea Smacchi (PD), dopo aver defi- Il capogruppo del Prc in Consiglio regionale Da- nito di “qualità” il prodotto, ne ha evidenziato miano Stufara, interviene sulla vertenza Basell e “l’eccellenza costruttiva”, un risultato – ha detto polo chimico di Terni per chiedere alla Regione - frutto della sapiente conoscenza delle tradizio- Umbria la riapertura di trattative con il governo ni. “In molte parti del mondo – ha continuato - nazionale, anche i assenza del ministro delle at- avere un prodotto del vero Made in Italy rappre- tività produttive. Stufara che fa proprie le preoc- senta ancora uno status-symbol e cupazioni espresse dalla Uilcem denuncia mesi di un’ostentazione di benessere”. Il settore conta stallo, con le famiglie di operai ed impiegati in circa 230 imprese artigiane con un fatturato ag- attesa di sapere, e di silenzio delle stesse istitu- gregato di circa 160 milioni di euro annui. zioni locali. Perugia, 25 settembre 2010 – “Il mobile in stile Perugia, 23 settembre 2010 – Dopo la solidarietà di Città di Castello rappresenta la storia iniziale la vertenza Basell è caduta nel silenzio dell’artigianato dell’alta Umbria, un settore che delle Istituzioni locali e, sopratutto, del governo. ha cercato di resistere alla profonda crisi econo- Dopo la timida apertura dei primi tavoli di tratta- mica grazie alla propria maestria e alla qualità tive con la multinazionale proprietaria del sito, e d’eccellenza”. E’ quanto ha sottolineato Andrea l'ipotesi di una cordata di imprenditori locali per Smacchi (PD) partecipando alla cerimonia di i- rilevare lo stabilimento, tutto è fermo in attesa naugurazione della mostra del mobile in stile di della nomina del ministro per lo sviluppo econo- Città di Castello che ha visto l’intervento delle mico. A rilevarlo è il capogruppo del Prc in Con- massime autorità regionali, provinciali e comuna- siglio regionale Damiano Stufara che facendo li. Smacchi evidenzia come “alcune aziende, e- proprie le preoccupazioni espresse dalla Uilcem, splorando nuovi mercati, come quello russo, del- per lo stallo in cui versano le trattative della Ba- la Corea del Sud, californiano, hanno ottenuto sell e sui pericoli che tale situazione può avere su una risposta entusiasta da parte degli acquirenti tutto il polo chimico ternano, chiede che vengano perché viene proposto un prodotto basato sulla riprese da subito le trattative e invita la Regione qualità, sull’eccellenza costruttiva, risultato di Umbria e le istituzioni locali a ravviare i contatti una sapiente conoscenza delle tradizioni e non con il governo affinché si riapra il tavolo delle sulla quantità della produzione di massa”. “In trattative con la multinazionale, per una soluzio- molte parti del mondo – spiega l’esponente del ne positiva della crisi, anche in assenza del mini- Partito Democratico - avere un prodotto del vero stro dello Sviluppo Economico.” Stufara insite sul Made in Italy rappresenta ancora uno status- fatto che “sono mesi che la vertenza della Basell symbol, un’ostentazione di benessere. Queste è aperta, ma ancora non si è visto alcun segnale sono occasioni che permettono ai nostri artigiani concreto. Gli operai e impiegati e con loro anche di far conoscere i loro prodotti e penetrare in nic- gli operai e impiegati del polo chimico ternano chie di mercato ad alta redditività. Investire sulla che conta più di mille addetti, stanno aspettando valorizzazione delle eccellenze che caratterizzano una soluzione della vertenza. Mesi passati tra fortemente il tessuto produttivo di alcuni territori minacce, attese, speranze, disillusioni, proposte della nostra regione – osserva Smacchi - rappre- e nuove cordate. Ma ad oggi ancora nulla di ul- senta una buona occasione di ripresa timativo. Mentre intere famiglie aspettano un se- dell’economia”. “Per questo settore, – aggiunge il gnale di certezza per il futuro il governo Berlu- consigliere regionale del PD - che conta circa 230 sconi, da 141 giorni, aspetta di giocare la carta imprese artigiane con un fatturato aggregato di del ministero per eventuali alleanze che gli per- circa 160 milioni di euro annui, occorre che inno- mettono di restare a galla ed evitare i processi”. vazione ed internazionalizzazione siano la base di La vertenza Basell, nella sua drammaticità, ricor- rilancio per quella profonda e storica capacità dei da Stufara “ha permesso di ripensare il polo chi- nostri artigiani di creare e proporre sempre qual- mico ternano come un polo produttivo della chi- cosa di nuovo. Rimanendo però, al tempo stesso, mica verde, come possibilità concreta di rispon- - conclude Smacchi - rispettosi custodi delle tra- dere all'intero tessuto industriale locale mediante dizioni e delle antiche tecniche di produzione”. lo sviluppo di una filiera a basso impatto ambien- tale e in grado di rispondere positivamente all'at- tuale crisi socio-economica del ternano con la MOBILE IN STILE: “IL MARCHIO E’ UNA RE- creazione di nuove opportunità di occupazione”. ALTA’. TUTELATA LA QUALITA’ DELLE PRO- DUZIONI LOCALI” – LA SODDISFAZIONE DI OLIVIERO DOTTORINI (IDV), PROMOTORE ARTIGIANATO: “LA VALORIZZAZIONE DEL- DELLA LEGGE LE ECCELLENZE DEI TERRITORI SIA OCCA- SIONE DI RILANCIO DELL’ECONOMIA RE- Il capogruppo dell’Italia dei Valori, Oliviero Dot- GIONALE” – SMACCHI (PD) torini, promotore della legge regionale che isti- ALL’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DEL tuisce il marchio del mobile in stile, interviene MOBILE IN STILE DI CITTÀ DI CASTELLO con una nota per sottolineare come “il Marchio sia un efficace veicolo promozionale e di raccor-

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do. Un segnale importante che spinge tutti a non leggi che rimangono sulla carta, il nostro impe- rimanere con le mani in mano”. Dottorini asicura gno costante è stato in grado di dare all'Umbria, che “tra poche settimane avremo il disciplinare e e all'Altotevere in particolare, un provvedimento il logo. In questo modo le botteghe artigiane che che oggi rappresenta una risposta concreta ca- lo vorranno potranno fregiarsi di un marchio che pace di sostenere le imprese artigianali di qualità certificherà la qualità e l'unicità del vero mobile che caratterizzano il nostro territorio e sulle quali in stile artigianale. Nessuno – sottolinea - potrà la nostra regione deve scommettere per pensare importare mobili prodotti in Cina o nell'est Euro- ad uno sviluppo economico sostenibile, duraturo pa dichiarando che sono frutto del lavoro artigia- e non imitabile". nale dell'Umbria o dell'Altotevere”.

Perugia, 25 settembre 2010 - "Il marchio del PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: “ASSUN- mobile è oggi una realtà. Tra poche settimane ZIONI DI PERSONALE A TEMPO DETERMI- avremo il disciplinare e il logo e le botteghe arti- NATO PER LE ESIGENZE DELL’A.DI.S.U.” – giane che lo vorranno potranno fregiarsi di un MODENA E MONNI (PDL) INTERROGANO LA marchio che certificherà la qualità e l'unicità del GIUNTA REGIONALE vero mobile in stile artigianale. Nessuno potrà importare mobili prodotti in Cina o nell'est Euro- Con una interrogazione a firma congiunta, la por- pa dichiarando che sono frutto del lavoro artigia- tavoce dell’opposizione (PdL e Lega nord) Fiam- nale dell'Umbria o dell'Altotevere”. Oliviero Dot- metta Modena e il consigliere del PdL Massimo torini, capogruppo regionale dell’Italia dei Valori Monni hanno presentato una interrogazione alla e promotore della legge regionale che istituisce il Giunta regionale in merito alle “Assunzioni di marchio del mobile in stile, commenta con que- personale con contratto di lavoro a tempo de- ste parole la conclusione dell’iter che porterà en- terminato per le esigenze dell’A.Di.S.U (Agenzia tro poche settimane alla registrazione del mar- per il diritto allo studio universitario dell'Um- chio e aggiunge:“ è motivo di grande soddisfa- bria)”. I due esponenti del centrodestra chiedono zione non solo per chi, come me, ha creduto sin di sapere “se e in quali termini il reclutamento dal primo momento in questa legge, ma per tutti del personale sia stato effettuato nel rispetto dei gli artigiani che nel tempo ci hanno seguito e in principi di rigore economico-finanziario” e di co- generale per il tessuto economico del nostro ter- noscere “i criteri adottati in merito al numero, al- ritorio. Adesso – continua - le istituzioni locali le modalità di selezione nominativa del personale hanno la possibilità di realizzare le strade del assunto e le puntuali motivazioni di dette assun- mobile e di utilizzare questa legge come uno zioni”. strumento in grado di intercettare risorse e crea- re opportunità di rilancio. Noi continueremo a fa- Perugia, 27 settembre 2010 – In merito alle “As- re la nostra parte”. “Di fronte a una crisi senza sunzioni di personale con contratto di lavoro a precedenti – ha spiegato Dottorini, che è anche tempo determinato per le esigenze dell’A.Di.S.U. presidente della Commissione Bilancio di Palazzo (delibera n. 1130 del 26 luglio 2010)”, la porta- Cesaroni - occorre mettere in campo strategie voce dell’opposizione Pdl e Lega Nord, Fiammetta serie e avere una visione. Nell'inerzia che con- Modena e il consigliere Massimo Monni (PdL) traddistingue il mondo delle istituzioni, - aggiun- hanno presentato una interrogazione alla Giunta ge - credo che l’istituzione del marchio dia un regionale per sapere “se e in quali termini il re- segnale importante che non avrà certo il potere clutamento del personale sia stato effettuato nel di ribaltare una situazione che ha origini antiche rispetto dei principi di rigore economico- e profonde, ma che riesce comunque a indicare finanziario e ottimizzazione delle risorse relativi una direzione. Occorre puntare sulla qualità, sul alle politiche pubbliche di assunzione” e per co- valore aggiunto che i marchi e le certificazioni noscere “i criteri adottati in merito al numero, al- possono garantire”. Per Dottorini, “oggi, purtrop- le modalità di selezione nominativa del personale po, i produttori si trovano costretti ad affrontare assunto e le puntuali motivazioni di dette assun- una competizione insostenibile sul prezzo e sulla zioni”. I due consiglieri firmatari quantità con la grande distribuzione ed è per dell’interrogazione, evidenziano che “gli enti questo che è necessario sapere intercettare strumentali, le società non quotate controllate segmenti di mercato più elevati e puntare sulla direttamente o indirettamente dalle amministra- qualità del prodotto. L’arcipelago delle tante a- zioni pubbliche, inserite nel conto economico ziende e botteghe artigiane si trova a dover af- consolidato della pubblica amministrazione, come frontare le sfide del marketing, dell’innovazione e individuate dall'Istituto nazionale di statistica (I- del design per essere realmente competitivo sul STAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della mercato. Il marchio può rappresentare un effica- legge 31 dicembre 2009, n. 196, adeguano le lo- ce veicolo promozionale e di raccordo". “Di fronte ro politiche assunzionali alle disposizioni previste alla crisi che sta vivendo il settore – continua al Capo III, art. 9 D.L. n. 78/2010. Inoltre – ag- Dottorini - e mentre si affacciano ipotesi di inse- giungono – in base a specifiche leggi regionali, diamento di multinazionali come Ikea, sarebbe l’A.Di.S.U è sottoposto all'indirizzo e alla vigilan- gravissimo se le istituzioni continuassero a rima- za della Giunta regionale, la quale con apposita nere con le mani in mano. E' importante sottoli- delibera ha disposto ‘il reclutamento di n. 7 unità neare - conclude Dottorini - che, di fronte a tante di personale per le esigenze connesse al funzio-

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namento della mensa universitaria, con profilo VENTESIMO ANNO. NO A CAVILLI BURO- professionale di istruttore contabile (funzione CRATICI” - NOTA DI DOTTORINI (IDV) cassiere)’”. Modena e Monni evidenziano, ancora, nell’atto “il richiamo ad una pratica di correttezza Il capogruppo dell’Italia dei Valori in Consiglio amministrativa che garantisca misure di maggior regionale, Oliviero Dottorini, sollecita una pun- rigore a tutela dell'interesse pubblico e delle re- tuale applicazione della legge affinché “i benefici gole di buon governo, nonché a tutela dei possi- fiscali per i possessori di veicoli storici siano ac- bili danni derivanti dalla dispersione di risorse ed cessibili a partire dal primo gennaio dell’anno in inefficienze imputabili all’assunzione di personale cui viene attestata la storicità del veicolo”. Per mediante forme di reclutamento semplificate, se Dottorini “non si capisce come mai in Umbria i non addirittura fondate sull'intuitu personae”. I cittadini vengono discriminati e di fatto si trova- due esponenti del PdL ricordano anche la revoca, no a vedersi applicare i benefici previsti dalla con provvedimento del Segretario generale del legge a partire dal ventunesimo anno”. Consiglio regionale, avvenuta negli ultimi giorni, del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la Perugia, 27 settembre 2010 - “Occorre che i be- copertura di n. 8 posti di cat. C con profilo pro- nefici fiscali per i possessori di veicoli storici sia- fessionale di Istruttore amministrativo contabile. no accessibili a partire dal primo gennaio Modena e Monni non mancano di ricordare, dell’anno in cui viene attestata la storicità del nell’atto, che “la pesante crisi finanziaria che si è veicolo. L’Umbria è la prima Regione in Italia abbattuta sull’economia reale ha imposto agli nell’aver eliminato il monopolio di Asi e Fmi in Stati europei l’adozione di misure di contenimen- materia di storicità e non vorremmo che questo to della spesa e riduzione del debito pubblico. Il ulteriore cavillo burocratico crei confusione e a- Governo italiano, - aggiungono - nel rispetto de- limenti la sfiducia dei cittadini nei confronti gli impegni europei e con l’ineludibile obiettivo di dell’Ente pubblico”. Con queste parole Oliviero rallentare la crescita del debito pubblico, giunto Dottorini, capogruppo dell’Italia dei Valori in ormai al 115,4 per cento rispetto al Pil, ha varato Consiglio regionale e presidente della commis- una manovra da 24,9 miliardi di euro in due an- sione Bilancio e Affari istituzionali, interviene in ni, cifra che, grazie alle politiche di governo mes- merito ai benefici fiscali per le auto e moto stori- se in campo negli ultimi due anni, risulta essere che. “In tutte le altre regioni d’Italia – ha detto sensibilmente inferiore rispetto agli altri principali l’esponente dell’Italia dei Valori - i benefici fiscali paesi europei. La stessa manovra infatti costerà decorrono a partire dal primo gennaio dell’anno 100 miliardi in Francia, 60 suddivisi in sei anni in in cui si compie il ventesimo anno di età, non si Germania, 50 già eseguiti più altri 15 tra breve capisce come mai in Umbria i cittadini vengono in Spagna”. Per Modena e Monni “gli effetti riso- discriminati e di fatto si trovano a vedersi appli- lutivi delle misure messe in atto dipenderanno care i benefici previsti dalla legge a partire dal molto dalla risposta delle Regioni e dalla loro ca- ventunesimo anno. Un’anomalia a cui è urgente pacità di eliminare le inefficienze. La spesa pub- porre rimedio, per evitare ricorsi e inutili passag- blica, infatti, salita del 40 per cento in dieci anni gi burocratici da parte dei consumatori”. “E' bene a livello centrale, si è incrementata dell’80 per ricordare – conclude Dottorini - che grazie alle cento, cioè con una velocità doppia, a livello re- nostre battaglie contro i monopoli di Asi e Fmi i gionale. A Regioni, Province e Comuni – sottoli- cittadini e collezionisti adesso possono richiedere neano - è richiesto di eliminare responsabilmente l’attestato di storicità ad uno dei cinque centri gli sprechi e razionalizzare i costi”. I due consi- specializzati autorizzati dalla Regione, pagando glieri del centrodestra evidenziano, nella loro in- una cifra piccolissima rispetto alla tassa che ogni terrogazione, come il decreto legge 31 maggio anno dovevano versare all’Asi. Da parte nostra 2010, n. 78, recante ‘Misure urgenti in materia di continueremo a stare al fianco dei consumatori e stabilizzazione finanziaria e di competitività eco- appassionati di auto e moto storiche e continue- nomica’ disponga, tra l’altro, “la riduzione dei co- remo a fornire supporto e informazioni sempre sti degli apparati pubblici, dei trattamenti retri- aggiornate attraverso il sito internet Dottori- butivi, delle assunzioni nel pubblico impiego e ni.com. delle spese del personale”. Modena e Monni spiegano quindi che “la razionalizzazione ispirata a principi di contenimento dei costi significa, al- POLO CHIMICO TERNANO: “LA GIUNTA tresì, concentrazione delle funzioni istituzionali, RIFERISCA IN AULA SUI PROBLEMI DA NOI accorpamento di strutture che svolgono attività PAVENTATI” - DE SIO (PDL) CHIEDE omogenee, e eliminazione delle duplicazioni di UN'AZIONE UNITARIA DELLE FORZE funzione, in attuazione dei criteri generali di effi- POLITICHE PER FRONTEGGIARE UNA cienza, efficacia ed economicità che sovrintendo- “GRAVE SITUAZIONE” no all'organizzazione degli uffici pubblici (ex art. 97 Cost.)”. Il consigliere del Pdl Alfredo De Sio chiede alla Giunta regionale di riferire in aula in merito alla BOLLI AUTO: “I BENEFICI FISCALI PER LE situazione di crisi del polo chimico ternano che AUTO E MOTO STORICHE PARTANO DAL sulla quale pesa l'incertezza e quell'effetto

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domino, da lui stesso denunciato a seguito della razione, valorizzando sia lo scopo mutualistico, decisione della Basell di chiudere le produzioni che il principio della intergenerazionalità del ca- nel sito ternano. De Sio chiede in particolare di pitale umano ed economico delle imprese coope- “individuare un'azione unitaria delle forze rative”. Critica invece l’opposizione. Per il relato- politiche e delle istituzioni per instaurare rapporti re di minoranza, Nevi (PdL), con questa legge corretti trasparenti e reciprocamente vincolanti “avviene un diverso trattamento tra Centrali co- con i diversi soggetti interessati alla vicenda. operative e associazioni di categoria”. Cirignoni (Lega Nord) ha definito la legge “uno schiaffo in Perugia, 28 settembre 2010 – La Giunta faccia alle medie e piccole imprese”, mentre Mo- regionale riferisca in aula in merito alla nacelli (Udc), che si è astenuta, ha lamentato “la situazione riguardante la crisi del polo chimico mancanza, per questo provvedimento, di un ap- ternano che rappresenta al momento una delle profondito dibattito consiliare sulla economia ferite di maggior gravità nell’attuale crisi umbra e sulle scelte più appropriate per soste- economica. nerla e rilanciarla”. Soddisfazione è stata espres- La richiesta di occuparsi del problema viene dal sa dall’assessore regionale allo Sviluppo econo- consigliere del Pdl Alfredo De Sio che così la mico, Gianluca Rossi. giustifica: “L’effetto domino da noi paventato con la decisione della Basell di chiudere le produzioni Perugia, 28 settembre 2010 – Con 15 voti favo- nel sito ternano sta in queste ore portando a revoli della maggioranza di centrosinistra, 10 nudo tutte le criticità afferenti le altre aziende contrari (Pdl e Lega) e uno astenuto (Monacelli – che mostrano problemi enormi per mettere in Udc), il Consiglio regionale ha approvato stamani piedi una situazione di positive sinergie. il disegno di legge di iniziativa della Giunta re- La situazione della Meraklon rischia di gionale concernente: “Modificazioni ed integra- drammatizzare un quadro, dove l’incertezza su zioni della legge regionale n. 24/1997 (Provve- tutto è l’unica costante, e dove le diffidenze dimenti diretti alla promozione e allo sviluppo reciproche rischiano di aumentare una tensione della cooperazione)”. Tra i principali interventi palpabile attorno all’intera vicenda. Mancano previsti per il sostegno della cooperazione: favo- piani industriali specifici e credibili – prosegue De rire l’accesso al credito, la nascita di nuove im- Sio - ed alcune azioni sul patrimonio immobiliare, prese cooperative, l’integrazione e la creazione di messe in essere negli anni dall’azienda, suonano reti stabili di imprese cooperative, la ricerca in- come l’ultimo colpo di processi speculativi che dustriale, lo sviluppo sperimentale, il trasferi- rischiano di innestarsi in questa grave situazione. mento e l’innovazione tecnologica. L’assessore De Sio dice di avere, “ben chiara la difficoltà regionale allo Sviluppo economico, Gianluca Ros- dell’attuale momento ed il compito non semplice si ha assicurato che questa modifica alla legge che tutte le istituzioni sono chiamate a svolgere, del 1997 “è soltanto il primo passo perché, con ma il caso della Meraklon non può essere urgenza, rivisiteremo anche la legge 5/1990 affrontato con attendismo, senza correre il sull’artigianato, la legge 12 del 1995 per il sup- rischio di ritrovarsi con un pugno di mosche. Le porto allo start up di imprese innovative e la leg- azioni che da parte di Governo e Regione erano ge 12 del 1997 in materia di incentivazione al state positivamente individuate nei mesi scorsi commercio. Si tratta – ha spiegato - di un insie- per dare una prospettiva alla crisi in atto, ora me di provvedimenti legislativi che riteniamo da- rischiano di naufragare alla luce di situazioni tati e che quindi necessitano di essere riarticolati debitorie che sembrano lievitare di giorno in in funzione delle esigenze di tutte le imprese”. giorno. Pur nella evanescenza del quadro Presentando la legge in Aula, il relatore di mag- complessivo - conclude De Sio - ”occorre gioranza, Luca Barberini (PD) ha evidenziato che individuare una azione unitaria delle forze “l’obiettivo è quello di trasformare la legge pree- politiche e delle istituzioni per instaurare rapporti sistente in un quadro normativo di principio, ri- corretti trasparenti e reciprocamente vincolanti servando poi ai documenti specifici della pro- con i diversi soggetti”. grammazione regionale l’individuazione degli strumenti di attuazione. Le finalità del disegno di legge mostrano dunque la rilevanza ed il ruolo CONSIGLIO REGIONALE: NUOVI STRUMEN- che si vuole riconoscere alla cooperazione, valo- TI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO rizzando sia lo scopo mutualistico attraverso la DELLA COOPERAZIONE – L’AULA HA AP- fornitura diretta ai componenti PROVATO A MAGGIORANZA IL DISEGNO DI dell’organizzazione (soci) di beni e servizi o oc- LEGGE DELLA GIUNTA casioni di lavoro a condizioni più vantaggiose di quelle offerte dal mercato, che il principio della L’Assemblea legislativa di Palazzo Cesaroni ha intergenerazionalità del capitale umano ed eco- approvato nella seduta di stamani un disegno di nomico delle imprese cooperative. L’impresa co- legge della Giunta regionale relativo ad alcune operativa viene considerata a tutti gli effetti im- modifiche alla legge n. 24/1997 concernente presa del sistema produttivo capace di risponde- “provvedimenti diretti alla promozione e allo svi- re alle necessità di crescita e di sviluppo della luppo della cooperazione”. “La legge – come ha cooperazione. Sulla base di questa premessa va sottolineato il relatore di maggioranza, Barberini considerata la modifica dell’articolo 5 della legge (PD) - riconosce un importante ruolo alla coope- regionale 24/1997 per cui la Regione tenderà a

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favorire: l’agevolazione per l’accesso al credito di minoranza, Raffaele Nevi (PdL) secondo il qua- delle imprese cooperative ed il potenziamento le: “anche in passato il centrodestra ha portato dei fondi rischi dei Consorzi di Garanzia; la nasci- avanti una battaglia per la cooperazione quale ta di nuove imprese cooperative e la loro crescita elemento essenziale per il progresso sociale ed dimensionale, lo sviluppo ed il consolidamento di economico dell’Umbria. Non è vero che il PdL è quelle esistenti; l’acquisizione di servizi speciali- contro la cooperazione. Chiediamo di sapere co- stici per il miglioramento della struttura organiz- munque dalla Giunta quanto essa sta facendo in zativa, l’accesso a nuovi mercati e lo sviluppo di merito alla legge sulla competitività approvata nuove forme di responsabilità sociale; nella precedente legislatura dove si è affermato il l’integrazione e la creazione di reti stabili di im- principio che le piccole e medie imprese e le coo- prese cooperative; la ricerca industriale e lo svi- perative rappresentano un corpo unico, soggetti luppo sperimentale nonché il trasferimento e fondamentali per lo sviluppo economico della re- l’innovazione tecnologica. Questa proposta si in- gione stessa. Proprio attraverso questa legge si serisce tra le azioni e misure individuate nel do- individuarono strumenti atti a favorire la crescita cumento annuale di programmazione (Dap) competitiva di tutte le imprese, cooperative e nell’ambito delle ‘questioni di fondo nello scena- non. E’ importante tuttavia che il mondo della rio della fine legislatura – Umbria gli interventi cooperazione non ritorni in una nicchia assistita, anticrisi’. In coerenza con il Dap gli interventi a ma vada sempre più nella direzione del mercato. favore delle imprese, tra i quali quelli del settore Capiamo comunque che per certi versi, nella co- della cooperazione, vengono definiti mediante gli operazione sociale, siano giuste forme assisten- atti di programmazione che riguardano ‘Norme in ziali. Le nostre perplessità su questa legge ri- materia di sviluppo, innovazione e competitività guardano il finanziamento alle centrali cooperati- del sistema produttivo regionale’. Nello specifico, ve, già previsto nella legge regionale del 1997. il programma annuale di politica industriale per Come Regione sono stati tagliati tutti i finanzia- lo sviluppo, l’innovazione e la competitività del menti pubblici diretti alle associazioni di catego- sistema produttivo regionale si occupa di coope- rie agricole, artigiane, ecc. Un atteggiamento as- razione (fondo relativo agli investimenti della co- sistenzialista impedito anche dalla Commissione operazione e fondo rischi delle cooperative arti- europea. Finanziamento che viene invece ripro- giane, di garanzia e consorzi fidi). Per quanto posto, con questa legge, per la cooperazione e concerne il fondo per gli investimenti della coo- quindi per le centrali cooperative e per il loro perazione (Foncooper), viene modificato il Fondo funzionamento. Su questo continuiamo ad e- rotativo istituito e riguarda la revisione dei criteri sprimere le nostre perplessità. Lo stanziamento di gestione delle risorse del Foncooper. Il Fondo di 91 mila euro non è irrilevante. Dubbi e per- è divenuto di totale proprietà regionale. I benefi- plessità ne abbiamo anche per quanto riguarda il ciari del fondo sono tutte le Pmi cooperative ad finanziamento per studi e ricerca di 51 mila euro eccezione di quelle operanti nel comparto agrico- per un non meglio specificato studio e approfon- lo, del commercio e dei servizi. Altre modifiche dimento sullo sviluppo della cooperazione. Non riguardano la Consulta regionale della coopera- vorremmo che ci sia uno studio sulla cooperazio- zione ed ai suoi compiti. Si tratta ne e non sull’artigianato o sull’agricoltura”. Al dell’apporto di semplificazione e al tempo stesso dibattito ha preso parte anche il capogruppo del- il rafforzamento delle competenze, in quan- la Lega Nord, Gianluca Cirignoni che ha sottoli- to potrà proporre indirizzi e proposte per il rag- neato come questa legge rappresenti “uno giungimento delle finalità della legge, azioni po- schiaffo in faccia alle piccole e medie imprese sitive per l’inserimento lavorativo, in ambito coo- perché si fa una scelta netta a favore delle coo- perativo di persone svantaggiate e in particolare perative mettendole di fatto sotto l'ala protettrice disabili e azioni positive per una migliore occupa- del partito di maggioranza, a svantaggio delle zione delle donne favorendo processi per la valo- piccole e medie imprese. Lo stanziamento di rizzazione delle stesse. E’ previsto un contributo 50mila euro serve solo a dare poltrone e creare i regionale per sostenere attività di studio e di ri- presupposti di ritorni politici dal punto di vista cerca sulla cooperazione favorendo una collabo- dei voti. Il mondo delle cooperazione è importan- razione stabile tra Agenzia Umbria Ricerche te per l'economia umbra, ma questo provvedi- (Aur), Camere di commercio e Centrali coopera- mento non serve affatto. Al più la legge si dove- tive al fine di realizzare studi che possano sup- va limitare a restringere il numero eccessivo dei portare le politiche regionali di programmazione componenti della consulta”. Prima del voto, e di intervento per le stesse cooperative e assi- l’assessore regionale allo Sviluppo economico, curare agli altri organismi operanti in tale settore Gianluca Rossi ha ricordato che “fin dal Dap del la fruibilità di tutte le informazioni relative alle 2007 è emersa la necessità della rivisitazione cooperative umbre. Con la legge viene anche della legge 24/1997, ribadito poi negli anni suc- previsto che l’attività di promozione sui mercati cessivi fino ad oggi. Gli stanziamenti finanziari dei soggetti operanti nel settore della coopera- dell’attuale legge sono già previsti nel bilancio zione, è parte delle politiche regionali in materia 2010. La rivisitazione dell’articolato della prece- di internazionalizzazione. Per la copertura finan- dente legge 24 è il frutto di un lungo confronto ziaria degli interventi si fa fronte con gli attuali che ha riconfermato come modifiche utili al so- stanziamenti del bilancio regionale 2010. Diver- stegno dell’impresa cooperativa. Comprendo e sa la valutazione sulla legge da parte del relatore condivido quanto sottolineato nella relazione di

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minoranza rispetto all’attenzione al mondo e integrazioni alla legge regionale n. 24/1997 dell’impresa, ma mi convince poco la divaricazio- (Provvedimenti diretti alla promozione e allo svi- ne tra mondo dell’impresa cooperativa e non. luppo della cooperazione). Tra le novità della Questo provvedimento legislativo rientra nel sol- legge, il sostegno da parte della Regione, attra- co delle indicazioni che abbiamo già posto nelle verso un contributo regionale (per il 2010 di dichiarazioni programmatiche, cioè della necessi- 51mila645 euro), per le attività di studio e di ri- tà che nella nostra regione si vada rapidamente cerca sulla cooperazione favorendo una collabo- alla rivisitazione di una serie di leggi regionali al razione stabile tra Agenzia Umbria Ricerche, Ca- fine di venire incontro alle necessità delle impre- mere di Commercio e Centrali Cooperative al fine se nel loro complesso. Rivisiteremo quindi la leg- di realizzare studi che possano supportare le po- ge 5 sull’artigianato, la legge 12 del 1995 per il litiche regionali di programmazione e di interven- supporto allo start up di imprese innovative e la to per le stesse cooperative e assicurare agli or- legge 12 del 1997 in materia di incentivazione al ganismi pubblici e privati, operanti nel settore, la commercio. Si tratta di un insieme di provvedi- fruibilità delle informazioni e dei dati relativi alle menti legislativi che riteniamo datati e che quindi cooperative umbre, nonché per monitorare gli ef- necessitano di essere riarticolati in funzione delle fetti degli interventi pubblici destinati al medesi- esigenze delle imprese, complessivamente inte- mo settore. Viene anche prevista la Conferenza se. Siamo partiti da questo primo atto che non regionale della cooperazione, con la finalità di fa- riguarda maggiori spese rispetto a quanto già vorire il confronto sulle politiche di sviluppo delle previsto in bilancio. L’attività di ricerca dell’Aur imprese cooperative nell'economia regionale ed il verrà svolta congiuntamente con le Camere di rafforzamento dei rapporti fra la cooperazione, i commercio e con le Centrali cooperative. Non bi- soggetti istituzionali e le altri parti sociali. Nella sogna mai sottovalutare l’attività di studio e di legge vengono individuate ulteriori modifiche at- ricerca, una sollecitazione, tra l’altro, giunta da te a migliorare gli interventi a carattere orizzon- tutto il mondo cooperativo. Questa legge è e- tale e le funzioni degli organismi già operanti, stremamente rispondente alla realtà attuale”. sempre nella logica del ‘quadro di principio’. La Due gli interventi per le dichiarazioni di voto. legge interviene poi sulla Consulta regionale del- RAFFAELE NEVI (PdL): “UNA SCELTA CHE PRE- la cooperazione, organismo già operativo, relati- MIA LE CENTRALI COOPERATIVE E NON LE IM- vamente ai suoi compiti nell'ottica della semplifi- PRESE AGRICOLE E ARTIGIANE” - “Voteremo no cazione e al tempo stesso con l'intento di raffor- e siamo contrari a questa legge perché vengono zarne le competenze. Si prevede una riduzione modificati i beneficiari dei finanziamenti. Una da 6 a 3 dei suoi membri che vengono eletti dal parte delle risorse previste in bilancio vengono Consiglio regionale, scelti tra esperti in materia esternalizzate per destinarle all’Aur e alle Centra- di cooperazione. Vengono anche ampliate le li cooperative. Viene così modificato anche lo competenze della Consulta, in particolare riguar- stanziamento diretto alle cooperative. Il fatto in- do alla possibilità di proporre indirizzi e proposte credibile è che avviene un diverso trattamento per il raggiungimento delle finalità della legge in tra Centrali cooperative e associazioni di catego- questione, azioni positive per l'inserimento lavo- ria. Si tratta di una scelta politica di privilegio di rativo, in ambito cooperativo di persone svan- una parte rispetto ad una altra”. SANDRA MO- taggiate ed in particolare disabili e azioni positive NACELLI (Udc) “UNA LEGGE INUTILE – Un prov- per una migliore occupazione delle donne, favo- vedimento del genere avrebbe dovuto far seguito rendo processi per la valorizzazione delle stesse ad un approfondito dibattito consiliare apposita- in ambito professionale e direzionale dell'impresa mente convocato sulla economia umbra e sulle cooperativa. Da sottolineare che, con questa ini- scelte più appropriate per sostenerla e rilanciar- ziativa legislativa, la Regione intende valorizzare: la. Abbiamo sprecato l'ennesima occasione di di- lo scopo mutualistico, che si individua nel fornire scutere delle mille e 156 imprese cooperative at- direttamente ai componenti dell'organizzazione tive. Dovremmo ad esempio chiederci e capire (soci), servizi, beni o occasioni di lavoro a condi- come è possibile che ci sia gente fuori da questa zioni più vantaggiose di quelle che otterrebbero istituzione che chiede raccomandazioni per lavo- dal mercato; il principio della intergenerazionali- rare nelle cooperative, fino a 5 euro l'ora. Questo tà nel capitale umano ed economico dell'impresa provvedimento non aiuta affatto le cooperative. cooperativa. Le modifiche proposte con il disegno Di fatto si propone solo di mantenere le situazio- di legge in questione tendono, quindi, a trasfor- ni come stanno. Per questi motivi al momento mare il previgente testo di legge in un "quadro del voto mi asterrò, ma sono convinta che una normativo di principio" lasciando poi ai documen- legge così non serve proprio a nulla”. - ti specifici della programmazione regionale l'indi- SCHEDA DELLA LEGGE Favorire l’accesso al cre- viduazione di strumenti di attuazione. dito, la nascita di nuove imprese cooperative, l’integrazione e la creazione di reti stabili di im- prese cooperative, la ricerca industriale, lo svi- luppo sperimentale, il trasferimento e l’innovazione tecnologica. Sono questi i principali interventi previsti per il sostegno della coopera- zione, indicati nel disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale concernente “Modificazioni

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PIANO REGIONALE ENERGIA: “RIDISCU- gnando le stesse alla predisposizione di Piani e- TERNE I CONTENUTI IN CONSIGLIO RE- nergetico-ambientali (Pear). Goracci denuncia il GIONALE. NECESSARIA UNA REVISIONE persistere di difficoltà ed incertezze sulle proce- DELLE PROCEDURE AUTORIZZATIVE” - IN- dure regionali “che non consentono esito favore- TERROGAZIONE DI GORACCI (PRC- FED. vole o dilatano oltre ogni sostenibilità i procedi- SIN.) menti autorizzativi su progetti o iniziative già av- viate e giacenti presso gli enti titolari del rilascio Orfeo Goracci, vicepresidente del Consiglio re- delle autorizzazioni. Accade con frequenza – ag- gionale (Prc-Fed. Sin.) in una interrogazione giunge - che i procedimenti vengano rimbalzati chiede di sapere se nel Piano regionale energeti- tra i vari enti a seguito di pareri non perfetta- co, approvato da Palazzo Cesaroni nel 2004, sia- mente individuati in origine dalle procedure adot- no state apportate delle “modifiche o aggiorna- tate nel quadro di campi di competenza eviden- menti”, e vuol conoscere gli intendimenti temente non esattamente chiari”. Il vicepresi- dell’Esecutivo regionale circa la necessità di ap- dente del Consiglio fa sapere poi che, come risul- portare modifiche e revisioni della normativa ta da alcune dichiarazioni riportate dalla stampa “soprattutto per ciò che riguarda le procedure nazionale (Sole 24 Ore), gli istituti periferici di autorizzative”. Goracci chiede anche che “alla lu- settore del Ministero Beni ed Attività Culturali ce dei numerosi atti prodotti dalla precedente sembrano voler estendere la propria azione di Giunta soprattutto per la realizzazione di impianti tutela oltre gli ambiti territoriali già esclusi dalla fotovoltaici a terra” si riporti nella sede del Con- realizzazione di impianti in quanto sottoposti a siglio regionale il confronto e la discussione su regime di vincoli stabiliti dalla normativa vigente una materia ritenuta “decisiva” dal punto di vista in materia di tutela del paesaggio, ponendo ambientale, sociale ed economico. quindi elementi di grande incertezza su quanti vogliano proporre iniziative con particolare rife- Perugia, 8 settembre 2010 - Il vicepresidente del rimento ad impianti fotovoltaici ed eolici. Da ul- Consiglio regionale Orfeo Goracci (Prc-Fed. Sin.) timo Goracci evidenzia che il progetto per la rea- punta l’attenzione sulle questioni relative alle po- lizzazione di un parco eolico nel Comune di Gub- litiche dell’energia e, in una interrogazione al bio in località Monte Semonte “valutato in prima presidente della Giunta regionale, chiede se il istanza dal settore competente della Provincia di Piano regionale del settore sia stato oggetto “di Perugia, titolare dell'Autorizzazione Unica, è sta- recenti modifiche ed aggiornamenti e, in caso af- to rinviato alla Regione dell'Umbria in quanto da fermativo, quali”. Goracci vuol sapere inoltre se sottoporre a Valutazione di impatto ambientale a non si ritenga opportuno procedere ad una “e- seguito di un parere preliminarmente negativo saustiva e chiarificatrice revisione delle procedu- espresso dalla Soprintendenza di settore del Mi- re autorizzative, in armonia con gli enti compe- nistero dei Beni ambientali e culturali. Secondo tenti e con i Comuni interessati dalle previsioni un procedimento – puntualizza - non esattamen- della pianificazione, da progetti e da iniziative già te codificato e nonostante il progetto ricada in avviate e da procedimenti pendenti e, infine, se area non assoggettata a vincoli e già individuata non si ritenga utile, anche alla luce dei numerosi per quell'uso dal Per, dal Piano territoriale di co- atti prodotti dalla precedente Giunta soprattutto ordinamento provinciale e dal Piano regolatore per la realizzazione di impianti fotovoltaici a ter- del Comune di Gubbio, procedimento già conte- ra, riportare nella sede del Consiglio regionale il stato in prima valutazione giuridica dal soggetto confronto e la discussione su una materia decisi- privato proponente l'intervento”. Entrando nel va, sia dal punto di vista ambientale che sociale merito del Piano regionale umbro, Goracci ricor- ed economico”. L’esponente di Rifondazione ri- da che tra le finalità del piano, venivano indivi- corda che il Piano energetico regionale (Per) ap- duati la rappresentazione degli elementi conosci- provato dal Consiglio Regionale nel 2004, in un tivi del settore, obiettivi strategici e linee di indi- quadro normativo regionale e nazionale che da rizzo da perseguire, nonché la definizione di poli- allora ha subito modificazioni, era stato concepi- tiche coerenti con gli obiettivi indicati in quadro to come documento “aperto di pianificazione, con di valutazione che doveva tener conto della do- una struttura aggiornabile ed implementabile pur manda e dell'offerta. E il Per, ricorda ancora Go- nell'ambito di scelte strategiche fondamentali in racci, “individua interventi sulla domanda, dando base ad un principio informatore centrato sulla priorità al risparmio energetico nell'industria e necessità di garantire uno sviluppo sostenibile, in nel settore edilizio, all'efficienza energetica, ai armonia con gli impegni assunti dall'Italia a livel- trasporti ed alla tariffazione differenziata, nonché lo comunitario ed internazionale”. Si trattava di sull'offerta e sulle fonti rinnovabili (energia i- un Piano, spiega Goracci, configurato come “e- draulica, solare, biomassa agricolo-forestale, ge- nergetico-ambientale non centrato solo sulla otermica, rifiuti, eolica, cogenerazione e teleri- produzione di energia, ma con attenzione alla tu- scaldamento) puntando prioritariamente al con- tela dell'ambiente in base al principio fondamen- tenimento delle emissioni inquinanti. Nella sua tale della sostenibilità, e in coerenza con un pro- interrogazione, Goracci sottolinea poi che la poli- tocollo di intesa del 2001 siglato nella Conferen- tica energetica dell'Unione Europea ha conferma- za dei Presidenti delle Regioni per orientare le a- to “la volontà di impegnarsi sul fronte della ridu- zioni degli enti verso politiche finalizzate alla ri- zione delle emissioni puntando sulle fonti rinno- duzione delle emissioni dei gas serra ed impe- vabili. Mentre il governo Italiano – sottolinea- ha

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riproposto un piano, non ancora meglio definito, E RILANCIA IL REFERENDUM CONTRO L'E- per la realizzazione di centrali nucleari sul terri- NERGIA ATOMICA torio italiano, con il rischio di vanificare seria- mente gli sforzi ed i tentativi di sviluppare pro- 18 settembre 2010 - “Vanno smantellate le balle getti ed investimenti nel campo delle fonti rinno- atomiche del Governo Berlusconi intorno al nu- vabili, altamente utili alla parziale riconversione cleare”. Lo ha detto, intervenendo al congresso di settori industriali verso la cosiddetta green- dell'Italia dei valori in corso a Vasto, il consigliere economy”. regionale e responsabile nazionale del diparti- mento per l'ambiente, il territorio e le infrastrut- ture del partito Paolo Brutti. L'esponente umbro CENTRALE ELETTRICA DI BASTARDO: “RE- dell'Idv “ha puntato il dito sulla campagna di di- ALTÀ CHE HA CREATO UN CONTINUO PRO- sinformazione che i grossi poteri stanno facendo GRESSO ED UN' ESPANSIONE ECONOMICA sul nucleare, a partire da una presunta conve- PER IL TERRITORIO” – MONNI (PDL) HA nienza che evidentemente non è percepita tale VISITATO L’IMPIANTO da tutti gli altri Paesi del mondo, lungi dall’investire sull’energia atomica”. Secondo Il consigliere regionale del popolo della Libertà, Brutti “il ritorno al nucleare è fortemente voluto Massimo Monni, fa sapere in una nota di aver vi- da quelle lobby che, come nel caso della Prote- sitato la Centrale elettrica di Bastardo e di aver zione civile, intendono muoversi nel più totale e trovato “un'azienda sana, onesta e con figure impunito anonimato in virtù del segreto militare professionali eccellenti”. L’esponente del centro- vigente nella costruzione degli impianti. Una destra ricorda quindi che la struttura “dà occupa- strategia che coinvolge nomi illustri, e si spera zione a circa 115 lavoratori ed altri 80 circa in inconsapevoli, come il professore Veronesi”. Per modo indotto” e che rappresenta “una realtà che il consigliere regionale dell'Italia dei valori “è ha creato un continuo progresso ed un'espansio- questa la vera seduzione dell’affare atomico, tra i ne economica per tutto l'intero territorio di Ba- pochi terreni dove è ancora possibile agire e cor- stardo e di Gualdo Cattaneo”. rompere senza essere scoperti. Tutto questo mentre la risibile percentuale di fotovoltaico in- Perugia, 16 settembre 2010 – “La Centrale elet- trodotta in Italia ha prodotto 20 mila posti di la- trica di Bastardo, che attualmente da' occupazio- voro. Si sveglino i nostri concittadini quando sen- ne a circa 115 lavoratori ed altri 80 circa in modo tono parlare di scelta inevitabile: si sta prepa- indotto (es: portuali, trasportatori, mensa, puli- rando l’ennesimo saccheggio delle finanze pub- zie, ditte di manutenzione), è una realtà che ha bliche a vantaggio dei soliti pochi. Sostenere il creato un continuo progresso ed un'espansione nostro referendum significa issare un argine a economica per tutto l'intero territorio di Bastardo questo latrocinio”. e di Gualdo Cattaneo”. Così Massimo Monni (PdL) che annuncia di aver visitato l’impianto ed esser- si incontrato con il direttore della centrale ‘Pietro Vannucci’. Dopo aver ricordato che l’impianto è stato autorizzato con atto ministeriale nel 1962 con l'intento di sfruttare, in un primo momento, la lignite presente sul luogo, Monni sottolinea di aver trovato “un'azienda sana, onesta e con figu- re professionali eccellenti”. Monni evidenzia co- me “anche la tutela e la gestione ambientale vie- ne effettuata con serietà ed in maniera serrata, attraverso moderni macchinari, attivando un si- stema di monitoraggio continuo delle emissioni, verificato annualmente da parte di soggetti terzi trasmettendo i dati costantemente all'Arpa per la qualità dell'aria. Inoltre - spiega - i sistematici controlli interni delle acque reflue, fanno di que- sta industria, un punto di riferimento di rilevanza notevole per l'Enel che auspico continui per il fu- turo”. Monni, in conclusione, assicura che non perderà i contatti con l’azienda che “tornerò a vi- sitare nel prossimo futuro mantenendo rapporti costanti”.

ENERGIA NUCLEARE: “DISINFORMAZIONE E CORRUZIONE IN FAVORE DEGLI INTERESSI DI UNA LOBBY” - BRUTTI INTERVIENE AL CONGRESSO DEL DELL'ITALIA DEI VALORI

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INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA perché sia oggetto di approfondimento e valuta- “IL PUNTO”, SETTIMANALE DI APPROFON- zione da parte dell’Assemblea legislativa”. DIMENTO IN FORMATO WEB E TELEVISIVO – CONFRONTO TRA I CONSIGLIERI BARBE- INFORMAZIONE: “SINERGIA NELLE COMU- RINI (PD) E DE SIO (PDL) NICAZIONI LOCALI PER SUPERARE LA CRI- SI ED INCENTIVARE IL MERCATO” – IN- Perugia, 8 settembre 2010 – In onda la 98esima CONTRO TRA IL COORDINAMENTO DEI puntata de “Il Punto”, settimanale televisivo di CO.RE.COM. E LE CONFERENZE DELLE AS- approfondimento curato dall’Ufficio stampa del SEMBLEE LEGISLATIVE Consiglio regionale dell’Umbria, in onda sulle te- levisioni locali e sulla rete Incontro, ieri, a Roma, tra il presidente della (http://www.consiglio.regione.umbria.it/informaz Conferenza delle Assemblee legislative delle Re- ione-e-partecipazione/il-punto). Situazione politi- gioni e delle Provincie autonome, Davide Boni ca nazionale, crisi economica umbra, politiche di (Presidente Consiglio regionale Lombardia), il sviluppo economico, energia, riforme endoregio- Presidente del Consiglio regionale della Puglia, nali: questi i temi sui quali si è sviluppato il con- Onofrio Introna e il Coordinamento dei Comitati fronto tra i consiglieri Luca Barberini (Pd) e Al- regionali delle Comunicazioni (Co.re.com.), gui- fredo De Sio (Pdl). Ospite in studio il giornalista dato dal presidente Francesco Soro. Alla fine dei Ivano Porfiri, collaboratore del Sole 24 O- lavori si è convenuto sull’importanza di creare re/Centro Nord. La trasmissione è stata condotta maggiori sinergie nel settore delle comunicazioni da Alberto Scattolini, dell’Ufficio stampa del Con- a livello locale, “un passaggio fondamentale per siglio. “Il Punto” va in onda settimanalmente sul- superare la crisi e incentivare un importante le seguenti emittenti televisive umbre: RtuAque- mercato”. E’ stato anche deciso di intensificare le sio giovedì 9 settembre ore 17; Nuova Tele Ter- relazioni istituzionali con l’obiettivo di affrontare ni, sabato 11 settembre ore 20.20, martedì 14 le molte questioni cruciali che interessano il set- settembre ore 12.36; Rete Sole, mercoledì 8 set- tore delle comunicazioni, soprattutto a livello lo- tembre ore 20.00, giovedì 9 settembre ore cale. 20.30; Tef Channel, mercoledì 8 settembre ore 19.35, domenica 12 settembre ore 18.45; Tele Perugia, 9 settembre 2010 – “Più attenzione e Galileo, giovedì 9 settembre ore 13.30, venerdì sinergia sul settore delle comunicazioni a livello 10 settembre ore 17.20; Tele Radio Umbria Viva, locale per superare la crisi ed incentivare un im- giovedì 9 settembre ore 21.30, venerdì 10 set- portante mercato”. E’ quanto scaturito tembre ore 16.30; Tevere Tv, mercoledì 8 set- dall’incontro di ieri, a Roma, tra il presidente del- tembre ore 18.00, venerdì 10 settembre ore la Conferenza delle Assemblee legislative delle 18.00; Umbria Tv, mercoledì 8 settembre ore Regioni e delle Provincie autonome, Davide Boni 20.30, giovedì 9 settembre ore 14.30; Trg gio- (Presidente Consiglio regionale Lombardia), il vedì 9 settembre ore 22.45, venerdì 11 settem- Presidente del Consiglio regionale della Puglia, bre ore 13.00. (La trasmissione è stata registrata Onofrio Introna e il Coordinamento dei Comitati martedì 7 settembre 2010). regionali delle Comunicazioni (Co.re.com.), gui- dato dal presidente Francesco Soro. Nel corso TGR UMBRIA: “FORTE PREOCCUPAZIONE dell’incontro, a cui ha partecipato Valentino Filip- PER LA SCELTA DELLA RAI DI CANCELLARE petti in rappresentanza del Corecom dell'Umbria, L’EDIZIONE DELLA NOTTE DEL TELEGIOR- è stato anche deciso di intensificare le relazioni NALE REGIONALE” – NOTA DEL PRESIDEN- istituzionali con l’obiettivo di affrontare le molte TE BREGA questioni cruciali che interessano il settore delle comunicazioni, soprattutto a livello locale. Uno Perugia, 8 settembre 2010 - “Forte preoccupa- dei primi obiettivi emersi è stato quello di indivi- zione per la scelta della Rai di cancellare di fatto duare le più efficaci forme di sostegno e tutela l’edizione della notte del Telegiornale regionale delle emittenti televisive locali, “che ormai rap- che, da lunedì prossimo, sarà trasferita su Rai- presentano un punto di riferimento prezioso news, in un canale digitale di cui l’Umbria, come nell’ambito dell’informazione territoriale. Emit- altre regioni, non può ancora usufruire”. Così il tenti che in questa fase stanno attraversando presidente del Consiglio regionale dell’Umbria, gravissime difficoltà”. Davide Boni ha invitato a Eros Brega che, anche a nome dell’Assemblea non dimenticare che “in un panorama sempre più legislativa umbra, esprime “netta disapprovazio- globalizzato dell’informazione, le emittenti locali ne” per un atto che comporta un “ulteriore impo- svolgono un ruolo essenziale nell’assicurare la verimento dell’informazione locale e che mortifi- tutela dei valori identitari del regionalismo italia- ca l’esercizio del fondamentale diritto no, preservando la cultura locale e rappresen- all’informazione dei cittadini umbri”. Un diritto tando una fonte di comunicazione sempre più all’informazione, aggiunge il presidente del Con- autorevole nei confronti dei cittadini. E’ quindi siglio, “che il servizio pubblico Rai regionale ha doverosa – ha aggiunto - un’azione sinergica che sempre esercitato con correttezza e professiona- possa tutelare il loro impegno e la loro professio- lità. Mi impegno – conclude Brega - a porre nalità. Francesco Soro ha evidenziato che: quanto prima questo problema all’attenzione “Complessivamente, a livello locale, il mondo dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, delle comunicazioni sta affrontando una radicale

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trasformazione che obbliga la politica ad una rin- “Il Punto” va in onda settimanalmente sulle se- novata attenzione. Penso – ha detto - alle molte guenti emittenti televisive umbre: RtuAquesio tv locali che oggi rischiano di essere spazzate martedì 14 settembre, giovedì 9 settembre ore via, ma anche alle moltissime imprese che paga- 17; Nuova Tele Terni, sabato 18 settembre ore no un prezzo altissimo perché non usufruiscono 20.20, martedì 21 settembre ore 12.36; Rete ancora, in modo adeguato, di una infrastruttura Sole, mercoledì 15 settembre ore 20.00, giovedì essenziale come la banda larga. Un servizio ri- 16 settembre ore 20.30; Tef Channel, mercoledì chiesto con sempre maggiore forza anche dai cit- 15 settembre ore 19.35, domenica 19 settembre tadini, e per questo credo – ha concluso - sia ore 18.45; Tele Galileo, giovedì 16 settembre ore particolarmente importante il percorso avviato 13.30, venerdì 17 settembre ore 17.20; Tele Ra- oggi per rafforzare l’incisività della nostra azio- dio Umbria Viva, giovedì 16 settembre ore ne”. 21.30, venerdì 17 settembre ore 16.30; Tevere Tv, mercoledì 15 settembre ore 18.00, venerdì TGR UMBRIA: “LA RAI RIVEDA LA DECI- 17 settembre ore 18.00; Umbria Tv, mercoledì SIONE DI TRASFERIRE L’EDIZIONE NOT- 15 settembre ore 20.30, giovedì 16 settembre TURNA DEL TGR SU RAINEWS” – PRESA DI ore 14.30; Trg giovedì 16 settembre ore 22.45, POSIZIONE DI UFFICIO DI PRESIDENZA E venerdì 17 settembre ore 13.00. (La trasmissio- CONFERENZA DEI PRESIDENTI DEI GRUPPI ne è stata registrata lunedì 13 settembre 2010).

Perugia, 9 settembre 2010 - L’Ufficio di Presiden- CONSIGLIO REGIONALE: APPROVATO IL za del Consiglio regionale dell’Umbria e la Confe- PROGRAMMA DEL CORECOM PER IL 2010 - renza dei presidenti dei gruppi consiliari, espri- IL FABBISOGNO FINANZIARIO E’ DI mono “preoccupazione” per la decisione della Rai 408MILA EURO di trasferire la terza edizione del telegiornale re- gionale sul canale digitale di Rainews. Questa Nella seduta odierna il Consiglio regionale ha ap- scelta, a giudizio dei due organismi di Palazzo provato con 15 voti favorevoli e 10 astensioni il Cesaroni, “comporterà un impoverimento programma del Comitato regionale umbro per le dell’offerta di informazione pubblica a disposizio- comunicazioni (Corecom) per l’anno 2010 ed il ne dei cittadini umbri con la soppressione di fatto relativo fabbisogno finanziario di 408mila euro. Il dell’edizione notturna del telegiornale, dal mo- Corecom aveva indicato una somma maggiore mento che l’Umbria non è ancora servita dalla per il proprio fabbisogno annuale (420mila euro), tecnologia digitale”. Alla luce di questi fatti, Uffi- ma il Consiglio ha indicato la necessità del con- cio di Presidenza e Conferenza dei presidenti dei tenimento della spesa pubblica anche sulle inizia- gruppi ritengono necessario che “la Rai, per tive del Comitato, che ha portato alla riduzione quanto riguarda l’Umbria, riveda questa decisio- delle spese per 12mila euro. ne, almeno fino a quando la regione non potrà disporre del digitale terrestre”, e invitano il pre- Perugia, 14 settembre 2010 – Il Consiglio regio- sidente del Consiglio regionale a richiedere un nale ha approvato con 15 voti favorevoli e 10 a- incontro con i vertici Rai per valutare l’intera stenuti (i consiglieri di opposizione) il programma questione”. del Corecom (Comitato regionale umbro per le comunicazioni) per il 2010 ed il relativo fabbiso- INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA gno finanziario di 408mila euro. Dodicimila euro “IL PUNTO”, SETTIMANALE DI APPROFON- in meno rispetto al fabbisogno annuale (420mila DIMENTO IN FORMATO WEB E TELEVISIVO euro) inizialmente richiesto dal Corecom per il – CONFRONTO TRA I CONSIGLIERI BRUTTI compimento di tutte le attività annualmente (IDV) E ZAFFINI (PDL) svolte (vedi scheda sotto, ndr). E’ stato il presi- dente della Prima commissione Oliviero Dottorini Perugia, 14 settembre 2010 – In onda la (Idv) ad illustrare l’atto in Aula e a spiegare che, 99esima puntata de “Il Punto”, settimanale tele- ai fini del contenimento della spesa pubblica, è visivo di approfondimento curato dall’Ufficio stato necessario provvedere alla riduzione delle stampa del Consiglio regionale dell’Umbria, in spese relative al programma di attività 2010: i onda sulle televisioni locali e sulla rete: tagli operati riguardano le missioni del presidente http://www.consiglio.regione.umbria.it/informazi del Corecom (1.500 euro), le spese per gli acqui- one-e-partecipazione/il-punto. sti di pubblicazioni e quotidiani (500 euro) e una Situazione politica nazionale, dinamiche riduzione del budget previsto per il concorso na- all’interno delle coalizioni di maggioranza e di zionale “ComunicareinUmbria” (meno 10mila eu- opposizione, priorità di intervento alla ripresa ro). Il relatore di minoranza Massimo Monni (Pdl) dell’attività istituzionalà, politiche agricole e zoo- ha spiegato le ragioni per cui i consiglieri di op- tecniche, lotta alle tossicodipendenze: questi i posizione si sono astenuti, pur condividendo la temi sui quali si è sviluppato il confronto tra i logica dei tagli da operare: chiedevano un ridi- consiglieri Paolo Brutti (Idv) e Franco Zaffini mensionamento ancora più consistente e la can- (Pdl). Ospite in studio il giornalista Massimo Boc- cellazione del concorso dedicato alle emittenti cucci, direttore dell’agenzia Infopress. La tra- private italiane, ritenuto non opportuno, smissione è stata condotta da Paolo Giovagnoni, nell’attuale crisi economica, perché “elargisce dell’Ufficio stampa del Consiglio. somme a macchia di leopardo”, ha detto Monni.

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PROGRAMMA CORECOM 2010 – SCHEDA Nel sistema di certificazione della malattia on line”, 2010 proseguirà la gestione telematica del Regi- interrogazione del consigliere Sandra Monacelli stro regionale delle imprese della comunicazione (Udc) risponde l’assessore alla sanità Vincenzo radiotelevisiva. Il Corecom continuerà a svolgere Riommi; “Fondi che la Giunta regionale intende le funzioni relative alle deleghe già attribuite destinare alle imprese turistiche”, interrogazione dall’Accordo quadro degli anni scorsi, inerenti il del consigliere Maria Rosi (Pdl) risposta monitoraggio sulle attività delle emittenti radio- dell’assessore al turismo Fabrizio Bracco; “Inten- televisive e, più in generale, delle imprese di dimenti della Giunta circa le linee guida ed i cri- comunicazione. In particolare effettuerà vigilanza teri per l'attuazione dell'art. 6 della legge regio- nella materia della tutela dei minori, sulla base nale 16/10/2008, n. 14 relativo al pensionamen- del “Codice di autoregolamentazione TV e mino- to per anzianità del personale della qualifica diri- ri”, che ha ampliato le ipotesi suscettibili di inte- genziale e delle categorie professionali”, interro- grare una lesione al loro sviluppo psichico, fisico gazione del consigliere Massimo Monni (Pdl) ri- o morale, ed ha inasprito le sanzioni in caso di sposta dell’assessore al personale Franco Tomas- accertata violazione delle disposizioni; il controllo soni; “Difesa e rilancio delle prospettive produtti- sarà effettuato verificando il rispetto del divieto ve ed occupazionali del polo siderurgico terna- di trasmissioni che contengono incitamenti no”, interrogazione del consigliere Damiano Stu- all’odio o che inducano atteggiamenti di intolle- fara (Prc-Federazione della sinistra) risposta ranza basati su differenze di razza, sesso, reli- dell’assessore allo sviluppo economico Gianluca gione o nazionalità, o che presentino scene di Rossi; “Nomina da parte della presidente della violenza gratuita o insistita o efferata, oppure Giunta regionale di una assistente presso la sede scene pornografiche. Sotto controllo anche i son- di Bruxelles con compiti di interlocuzione con le daggi, con la vigilanza sul rispetto dei criteri fis- strutture del Comitato delle regioni in relazione sati per la pubblicazione e diffusione degli stessi all'attività istruttoria degli argomenti all'esame sui mezzi di comunicazione di massa. In occasio- del comitato medesimo”, interrogazione del con- ne delle votazioni amministrative il Corecom ef- sigliere Franco Zaffini (Pdl) risposta della presi- fettuerà il consueto monitoraggio sul rispetto dente della Regione Umbria Catiuscia Marini. della ‘par condicio’. Proseguirà il monitoraggio “Question time” è curato dall’Ufficio stampa, con dell’informazione sportiva allo scopo di assicura- la collaborazione dei tecnici del Centro video. re l’osservanza dei principi della legalità, della Viene messo in onda dalle emittenti televisive lo- correttezza e del rispetto della dignità altrui, evi- cali con i seguenti orari: RtuAquesio, venerdì 17 tando il ricorso ad espressioni minacciose o in- settembre, sabato 18 settembre ore 21.00; Tef- giuriose nei confronti di singoli individui o gruppi Channel sabato 18 settembre alle ore 19.35, lu- di persone ed a formulare messaggi che conten- nedì 20 settembre ore 12.00; Nuova TeleTerni, gano incitamento all’odio, alla violenza o sabato 18 settembre ore 20.00, martedì 21 set- all’intolleranza. Nel programma 2010 inoltre, è tembre ore 12.16; Rete Sole, domenica 19 set- prevista la nuova edizione del concorso “Comuni- tembre ore 19.15, giovedì 23 settembre ore careinUmbria”, festival nazionale delle tv locali 23.50; TRG, lunedì 20 settembre ore 16.30, incentrato su produzioni afferenti tematiche di martedì 21 settembre ore 13.15; TeleGalileo, attualità e di diffuso intereresse, mentre la novi- martedì 21 settembre ore 13.30, mercoledì 22 tà è rappresentata da un convegno-seminario sul settembre ore 17.20; UmbriaTv, martedì 21 set- digitale terrestre, “Quelli che…aspettano lo tembre ore 14.10, mercoledì 22 settembre ore switch-off. Il digitale terrestre dietro l’angolo”, 12.00; TevereTv, martedì 21 settembre ore motivato dal fatto che la televisione analogica 18.00, venerdì 24 settembre ore 17.30; Tele sta scivolando verso il tanto atteso switch-off del Umbria Viva, martedì 21 settembre ore 19.50, 2012, che porterà la televisione digitale anche mercoledì 22 settembre ore 13.50. nelle case di tutti gli umbri, mentre in diverse al- tre regioni ciò è già accaduto. Sarà un confronto INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA aperto in cui l’Umbria si renderà promotrice di un “IL PUNTO”, SETTIMANALE DI APPROFON- dibattito qualificato al quale prenderanno parte i DIMENTO IN FORMATO WEB E TELEVISIVO massimi livelli nazionali e locali del settore. – CONFRONTO TRA I CONSIGLIERI STUFA- RA (PRC-FED.SIN.) E MONNI (PDL) INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA SULLE TV LOCALI LA SEDUTA DEL CONSI- Perugia, 21 settembre 2010 – In onda la GLIO REGIONALE DEL 14 SETTEMBRE 100esima puntata de “Il Punto”, settimanale te- SCORSO DEDICATA ALLE INTERROGAZIONI levisivo di approfondimento curato dall’Ufficio A RISPOSTA IMMEDIATA (QUESTION TIME) stampa del Consiglio regionale dell’Umbria, in onda sulle televisioni locali e sulla rete: al sito Perugia, 17 settembre 2010 - In onda sulle emit- www.consiglio.regione.umbria.it, sezione infor- tenti televisive umbre la registrazione della sedu- mazione e partecipazione. Situazione politica na- ta del Consiglio regionale di martedì 14 settem- zionale, piano rifiuti regionale e termovalorizza- bre 2010, dedicata alle interrogazioni a risposta zione, federalismo e modello Umbria, crisi eco- immediata (“Question time”). Questi gli atti di- nomica e occupazionale: questi i temi sui quali si scussi nel corso della seduta: “Mancata consegna è sviluppato il confronto tra i consiglieri Damiano ai medici abilitati delle credenziali di accesso al Stufara (Prc- Fed. Sin.) e Massimo Monni (Pdl).

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Ospite in studio la giornalista Cristina Belvedere, stanziale riduzione dei costi dell’apparato pubbli- de La Nazione. La trasmissione è stata condotta co, proprio a cominciare dall’adeguamento delle da Alberto Scattolini, dell’Ufficio stampa del Con- indennità e dei compensi dei membri dei vari or- siglio. “Il Punto” va in onda settimanalmente sul- gani amministrativi, che apre la strada ad un in- le seguenti emittenti televisive umbre: RtuAque- tervento sistematico di adeguamento dei costi di sio martedì 21 settembre 19.30, giovedì 23 set- funzionamento anche per tutti gli altri enti di tembre ore 17.00; Nuova Tele Terni, sabato 25 emanazione regionale”. Per quanto concerne le settembre ore 20.20, martedì 28 settembre ore funzioni del Comitato regionale per le comunica- 12.36; Rete Sole, mercoledì 22 settembre ore zioni, la nuova legge prevede che esso provveda 20.00, giovedì 23 settembre ore 20.30; Tef al monitoraggio qualitativo e quantitativo di ogni Channel, mercoledì 22 settembre ore 19.35, do- forma di comunicazione di interesse regionale e menica 26 settembre ore 18.45; Tele Galileo, possa svolgere attività di studio, ricerca e moni- giovedì 23 settembre ore 13.30, venerdì 24 set- toraggio, su materie attinenti le comunicazioni, tembre ore 17.20; Tele Radio Umbria Viva, gio- per istituzioni pubbliche umbre, sulla base di ap- vedì 23 settembre ore 21.30, venerdì 24 settem- posite convenzioni. Il Corecom esercita inoltre le bre ore 16.30; Tevere Tv, mercoledì 22 settem- funzioni espressamente delegate dall'Autorità per bre ore 18.00, venerdì 24 settembre ore 18.00; le comunicazioni attraverso la stipula di apposite Umbria Tv, martedì 21 settembre ore 20.30, gio- convenzioni sottoscritte dal presidente dell'Auto- vedì 23 settembre ore 14.30; Trg giovedì 23 set- rità, dal presidente del Consiglio regionale e dal tembre ore 22.45, venerdì 24 settembre ore presidente del Comitato. Le misure previste dalla 13.00. (La trasmissione è stata registrata lunedì nuova normativa saranno immediatamente ese- 20 settembre 2010). cutive non appena questa otterrà il via libera da parte dell'Assemblea regionale, che la discuterà CORECOM: FORTE RIDUZIONE DEI COM- martedì 28 settembre. PENSI, ELEZIONE CONSILIARE E RAZIONA- LIZZAZIONE DELLE FUNZIONI – LA PRIMA INFORMAZIONE LOCALE: “INTERVENIRE IN COMMISSIONE APPROVA ALL'UNANIMITÀ SOSTEGNO DI UN SETTORE FONDAMENTALE LA LEGGE DI RIFORMA PER LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE” - DOTTORINI (IDV) ILLUSTRA IN PRIMA Perugia, 22 settembre 2010 – La Prima Commis- COMMISSIONE LA PROPOSTA DI LEGGE sione del Consiglio regionale ha approvato all'u- DELL'ITALIA DEI VALORI nanimità la proposta di legge firmata dal presi- dente Oliviero Dottorini che modifica la legge n.3 Il capogruppo regionale dell'Italia dei valori, Oli- del 2000 “Norme in materia di comunicazione e viero Dottorini, ha presentato in Prima Commis- di emittenza radiotelevisiva locale e istituzione sione la proposta di legge sugli interventi a so- del Comitato regionale per le comunicazioni”. La stegno dell'informazione locale. L'atto prevede norma prevede forti riduzioni ai compensi spet- contributi in favore di realtà editoriali di piccole tanti ai 5 componenti del Comitato, che verranno dimensioni, che vengono individuate come “ri- eletti (rimanendo in carica per 5 anni) diretta- sorsa indispensabile per la democrazia, per il mente dal Consiglio regionale senza alcuna indi- pluralismo e per il rafforzamento delle identità cazione da parte della presidenza della Giunta. Ai locali”. consiglieri spetterà una indennità di funzione pari al 10 per cento di quella percepita da un consi- Perugia, 23 settembre 2010 – Ha preso il via, gliere regionale (prima della modifica essa era nella Prima Commissione del Consiglio regionale, del 20 per cento). Il presidente del Corecom avrà l'iter della proposta di legge di iniziativa dei con- una indennità pari al 25 per cento di quella di un siglieri Dottorini e Brutti (Idv) che prevede inter- consigliere regionale (precedentemente fissata al venti a sostegno dell'informazione locale. Oliviero 60 per cento). Commentando l'approvazione del Dottorini, illustrando il provvedimento ai com- documento Oliviero Dottorini, presidente della I missari, si è soffermato sul ruolo dell'informazio- Commissione, firmatario e relatore dell'atto, sot- ne e della stampa locale come “risorsa indispen- tolinea che "la linea del rigore e dell’equità ci im- sabile per la democrazia, per il pluralismo e per il pone di parametrare indennità e compensi ai li- rafforzamento delle identità locali. La stampa pe- velli di responsabilità e alle funzioni realmente riodica locale, legata al territorio ed espressione svolte. Sono molto soddisfatto del segnale che la più letta e partecipata della vita reale, rappre- prima Commissione dà ai cittadini e alle istitu- senta una risposta e un antidoto all'uniformità e zioni dell’Umbria. E' giusto prendere sul serio la all'eccesso di concentrazione dell'informazione. necessità di contenimento dei costi degli enti Un settore – ha osservato il capogruppo dell'Idv pubblici ed è importante lo sforzo per rendere - che negli anni ha interpretato anche in Umbria l'attività di questo Comitato efficace ed impron- molteplici ruoli e funzioni, dalla produzione di tata al massimo contenimento delle spese. Di contenuti all'organizzazione dei saperi, dalla pre- fatto si tratta di un intervento che consentirà ri- senza nel mercato pubblicitario alla capacità di sparmi per circa 150mila euro annui. Questo solo approfondimento e sollecitazione culturale. Spes- per i ruoli apicali. Stiamo procedendo nella giusta so infatti è proprio il piccolo editore o la piccola direzione con un primo chiaro segnale redazione ad avere maggiore sensibilità per la dell’intenzione di conseguire una generale e so- valorizzazione della cultura locale raccordata con

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i grandi movimenti della politica, della società e Tef-Channel sabato 25 settembre alle ore 19.35, dell'economia globale”. Dottorini ha poi spiegato lunedì 27 settembre ore 12.00; Nuova TeleTerni, che “le piccole e piccolissime dimensioni delle re- sabato 25 settembre ore 20.00, martedì 28 set- altà editoriali e informative locali hanno costituito tembre ore 12.16; Rete Sole, domenica 26 set- un significativo freno al pieno espletamento delle tembre ore 19.10, venerdì 1 ottobre ore 00.10; potenzialità del settore: si tratta infatti di inizia- Trg, lunedì 27 settembre ore 16.30, martedì 28 tive editoriali e informative nate ed operanti al di settembre ore 13.15; TeleGalileo, martedì 28 fuori dei grandi canali della comunicazione quoti- settembre ore 13.30, mercoledì 29 settembre diana e sovvenzionata, spesso nate nell'ambito ore 17.20; UmbriaTv, martedì 28 settembre ore di circoli culturali, associazioni di volontariato o 14.10, mercoledì 29 settembre ore 12.00; Teve- realtà cooperative. Le nuova legge si propone di reTv, martedì 28 settembre ore 18.00, venerdì 1 intervenire in un settore fondamentale, come ottobre ore 17.30; Tele Umbria Viva, martedì 28 quello dell'informazione locale, per garantire lo settembre ore 19.50, mercoledì 24 settembre sviluppo del pluralismo e della partecipazione ore 13.50. (TeleCru 200 è stato chiuso in reda- democratica nel territorio regionale”. I soggetti zione giovedì 23 settembre; beneficiari degli interventi e delle attività svolte http://www.consiglio.regione.umbria.it/informazi dalla Regione saranno le imprese, le aziende, le one-e-partecipazione/notiziario-telecru) cooperative e le associazioni editoriali con sede legale in Umbria che editano periodici con rego- CONSIGLIO REGIONALE: I LAVORI DEL- larità da almeno quattro anni, con frequenza non L'ASSEMBLEA IN DIRETTA INTERNET DALLE quotidiana e almeno settimanale, con periodicità ORE 10 - SUL SITO regolare, con copertura territoriale almeno so- WWW.CONSIGLIO.REGIONE.UMBRIA.IT I vracomunale e tiratura non inferiore alle 1.000 LANCI QUOTIDIANI, L'ARCHIVIO FOTO- copie, con finalità prioritaria all'informazione lo- GRAFICO, LA RASSEGNA STAMPA E I SET- cale. Tra gli altri requisiti, oltre all'impaginazione, TIMANALI TELEVISIVI TELECRU E IL PUNTO alla filiazione e alla pluralità dei contenuti infor- mativi, sono richiesti la destinazione di almeno il Perugia, 28 settembre 2010 – Dalle ore 10 di 40 per cento delle pagine all'informazione locale questa mattina sarà possibile seguire in diretta, e la destinazione di una quota di pubblicità non sul sito internet del Consiglio regionale dell'Um- superiore al 25 per cento. Tra le azioni previste: bria, i lavori dell'Assemblea di Palazzo Cesaroni. stanziamento di fondi, da destinare prioritaria- Tutta l'attività di informazione istituzionale pro- mente all'editoria locale, per la comunicazione dotta dall'Ufficio stampa dell'Assemblea regionale istituzionale della Regione; erogazione di contri- può essere consultata sul sito internet del Consi- buti in conto interesse per l'accesso a mutui ban- glio regionale dell'Umbria: cari a tasso agevolato per l'acquisto della carta www.consiglio.regione.umbria.it. All'interno dello fino ad un massimo del 10 per cento; per l'abbo- spazio 'Informazione e partecipazione' è possibile namento ad un massimo di due agenzie di stam- seguire le sedute dedicate ai Question time (in- pa regionali, per i costi di produzione, fino ad un terrogazioni a risposta immediata), guardare le massimo del 20 per cento. Potranno essere ero- trasmissioni televisive realizzate dall'ufficio gati contributi per un importo cumulativo non stampa e dal centro video del Consiglio regionale superiore ai 7.500 euro l'anno per ciascun sog- dell'Umbria: il settimanale di approfondimento il getto editoriale e a 25.000 euro per ciascuna ag- Punto e il settimanale Telecru. Sfogliare la rasse- gregazione di soggetti. gna stampa quotidiana con gli articoli più impor- tanti dei quotidiani umbri e le notizie sulla Regio- INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA ne pubblicate dai quotidiani nazionali. Si può i- IL NUMERO 200 DI “TELECRU” - NOTIZIA- noltre ascoltare il notiziario radiofonico quotidia- RIO TELEVISIVO DEL CONSIGLIO REGIO- no Regione Umbria News e navigare nell'archivio NALE DELL’UMBRIA fotografico del Consiglio, dove vengono salvate le immagini relative agli eventi più rilevanti che Perugia, 24 settembre 2010 – In onda TeleCru, il si svolgono a Palazzo Cesaroni e all'attività dei notiziario settimanale del Consiglio regionale, consiglieri e dell'Ufficio di presidenza. La rasse- ogni settimana sulle televisioni locali e in rete sul gna delle principali notizie pubblicate ogni mese sito www.telecru.it, con le principali notizie è disponibile nella pubblicazione Acs 30 giorni: in dell’Assemblea legislativa. I servizi della formato pdf, essa può essere scaricata e stampa- 200esima puntata: Commissione antimafia; Una ta oppure “sfogliata” direttamente sul web, con nuova Commissione per riformare lo Statuto; la possibilità di effettuare ricerche e approfondi- Trasporti scolastici Valnerina; Tre nuove propo- menti in modo semplice e immediato grazie al ste di legge di iniziativa consiliare; L'Europa per motore di ricerca e al sommario suddiviso per l'Umbria: un convegno del Pdl; Crisi economica argomenti. Diretta web della seduta Sezione Umbria; Corecom e informazione. TeleCRU è un News del sito del Consiglio regionale dell'Umbria notiziario settimanale curato dall’Ufficio stampa, Question time Il Punto Telecru Archivio fotogra- con la collaborazione del Centro video. Viene fico Notiziario radiofonico Acs 30 giorni. messo in onda dalle emittenti televisive locali con i seguenti orari: RtuAquesio, venerdì 24 settem- CONSIGLIO REGIONALE: “CORECOM, UNA bre ore 20.00, sabato 25 settembre ore 21.00; RIFORMA BASATA SU RIGORE ED EQUITÀ” -

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APPROVATA LA LEGGE CHE RIDUCE LE IN- genera spesso costi maggiori rispetto alle risorse DENNITÀ, RIDEFINISCE LE SPESE PER LE stanziate dall’Autorità. Questo comporta la ne- FUNZIONI DELEGATE E ASSEGNA AL CON- cessità da parte della Regione di integrare con SIGLIO LA SCELTA DEI COMPONENTI DEL risorse proprie la dotazione complessiva. La leg- COMITATO ge agisce quindi principalmente su questi due aspetti: da un lato mira ad una significativa ridu- L'Assemblea regionale ha approvato all'unanimi- zione delle indennità per i ruoli apicali, dall’altro tà la proposta di legge, firmata da Oliviero Dotto- lato cerca di definire meglio le modalità e le ri- rini, che interviene sulle indennità e sulle spese sorse per lo svolgimento delle funzioni delegate. del Comitato regionale per le comunicazioni. Pre- La Prima commissione ha inoltre valutato che sa- vista una forte riduzione di quanto percepito dal rebbe opportuno collocare la sede del Corecom in presidente e dai componenti del comitato, con un immobili meno onerosi ma comunque adeguati risparmio annuale stimato in circa 140 mila euro. per lo svolgimento delle sue funzioni”. Auspicata la scelta di una sede meno onerosa. INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: IN ONDA Perugia, 28 settembre 2010 - Il Consiglio regio- “IL PUNTO”, SETTIMANALE DI APPROFON- nale ha approvato all'unanimità la proposta di DIMENTO IN FORMATO WEB E TELEVISIVO legge “Norme in materia di comunicazione e di – IN STUDIO IL PRESIDENTE DEL CONSI- emittenza radiotelevisiva locale e istituzione del GLIO REGIONALE EROS BREGA Comitato regionale per le comunicazioni”, che ri- duce i compensi del presidente e dei componenti Perugia, 28 settembre 2010 – In onda la del Comitato regionale per le comunicazioni (Co- 101esima puntata de “Il Punto”, settimanale te- recom), attribuendo inoltre la loro designazione levisivo di approfondimento curato dall’Ufficio all'Assemblea e non più alla Giunta. La legge stampa del Consiglio regionale dell’Umbria, in prevede forti riduzioni delle indennità spettanti ai onda sulle televisioni locali e sulla rete 5 componenti del Comitato, che verranno eletti (http://www.consiglio.regione.umbria.it/informaz (rimanendo in carica per 5 anni) direttamente ione-e-partecipazione/il-punto). Le riforme che dal Consiglio regionale. Ai membri del Corecom la nuova legislatura ha già varato e quelle sulle spetterà una indennità di funzione pari al 10 per quali sta lavorando; la riduzione dei costi del cento di quella percepita da un consigliere regio- Consiglio; la centralità dell’Assemblea legislativa nale (prima della modifica essa era del 20 per dell’Umbria e il rapporto fra politica e cittadini; il cento). Il presidente avrà una indennità pari al tema etico relativo all’utilizzo della pillola RU486: 25 per cento di quella di un consigliere regionale questi alcuni degli argomenti trattati nel dialogo (precedentemente fissata al 60 per cento). Le tra il presidente del Consiglio Eros Brega e i gior- misure previste dalla nuova normativa saranno nalisti ospiti in studio, Gianfranco Ricci del quoti- immediatamente esecutive. Illustrando l'atto in diano “La Nazione” e Massimo Sbardella de “Il Aula Oliviero Dottorini, presidente della I Com- Giornale dell’Umbria”. La trasmissione è stata missione, firmatario e relatore dell'atto, ha evi- condotta da Paolo Giovagnoni, dell’Ufficio stampa denziato che “si tratta di un intervento che con- del Consiglio. “Il Punto” va in onda settimanal- sentirà risparmi per circa 140mila euro annui: un mente sulle seguenti emittenti televisive umbre: primo chiaro segnale dell’intenzione di consegui- RtuAquesio, martedì 28 settembre ore 19.30, re una generale e sostanziale riduzione dei costi giovedì 30 settembre ore 17; Nuova Tele Terni, dell’apparato pubblico, proprio a cominciare sabato 2 ottobre ore 20.20, martedì 5 ottobre dall’adeguamento delle indennità e dei compensi ore 12.36; Rete Sole, mercoledì 29 settembre dei membri dei vari organi amministrativi, che ore 20.00, giovedì 30 settembre ore 20.30; Tef apre la strada ad un intervento sistematico di Channel, mercoledì 29 settembre ore 19.35, do- adeguamento dei costi di funzionamento anche menica 3 ottobre ore 18.45; Tele Galileo, giovedì per tutti gli altri enti di emanazione regionale. E' 30 settembre ore 13.30, venerdì 1 ottobre ore giusto prendere sul serio la necessità di conteni- 17.20; Tele Radio Umbria Viva, giovedì 30 set- mento dei costi degli enti pubblici ed è importan- tembre ore 21.30, venerdì 1 ottobre ore 16.30; te lo sforzo per rendere l'attività di questo Comi- Tevere Tv, mercoledì 29 settembre ore 18.00, tato efficace ed improntata al massimo conteni- venerdì 1 ottobre ore 18.00; Umbria Tv, merco- mento delle spese. Dall’analisi del bilancio del ledì 29 settembre ore 20.30, giovedì 30 settem- Corecom emergono quelli che sono gli elementi bre ore 14.30; Trg giovedì 30 settembre ore che maggiormente incidono sul costo complessi- 22.45, venerdì 1 ottobre ore 13.00. (La trasmis- vo dell’ente. In particolare è opportuno sottoline- sione è stata registrata lunedì 27 settembre are che le risorse necessarie per indennità, rim- 2010). borsi e missioni dei membri del Comitato rappre- sentano circa il 60 per cento del bilancio totale. Un ulteriore elemento che non permette un cor- retto controllo dei costi è rappresentato dallo svolgimento delle funzioni delegate al Corecom dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, per le quali l’Autorità stessa assegna delle risor- se. Il problema è che l’esercizio di tali funzioni

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“SI’ ALL’OCCUPAZIONE DELLA GALLERIA GOVERNO E PRENDERSI IMPROPRIAMENTE DELLA GUINZA” – SMACCHI (PD) PARTECI- DEI MERITI” - NOTA DI LIGNANI MARCHE- PERA’ ALL’INIZIATIVA DEI PRESIDENTI SANI (PDL) DELLE PROVINCE DI PERUGIA, AREZZO, SIENA E PESARO-URBINO” Perugia, 16 settembre 2010 - “Non stupisce l’ennesima goliardata mediatica sulla Galleria Ci sarà anche il consigliere regionale del Partito della Guinza da parte di chi cerca un ossessivo democratico, Andrea Smacchi, il prossimo 24 protagonismo teso a dimostrare l’utilità di enti settembre, all’occupazione della galleria della marginali. Certo però che chi ha comunque re- Guinza, iniziativa promossa dai presidenti delle sponsabilità istituzionali importanti dovrebbe af- Province di Perugia, Arezzo, Siena e Pesaro Urbi- frontare con serietà un annoso problema che ha no per protestare contro “lo scandaloso ritardo ben altre responsabilità rispetto l’attuale ministe- che impedisce il completamento del tracciato ro. La marginalità del nord dell’Umbria trova au- della E 78”. Smacchi ricorda anche altre situa- torevoli riscontri nelle Conferenze Stato - Regioni zioni “che bloccano lo sviluppo di zone regionali degli anni passati e anche dall’inaudito discono- considerate marginali: il completamento della scimento da parte di Enti locali altotiberini, della E78, della Perugia – Ancona e della Pian Provincia di Perugia e della Regione Umbria della d’Assino”. Legge Obiettivo del 2001, uno degli atti del Go- verno Berlusconi che più ha sbloccato grandi o- Perugia, 16 settembre 2010 – Il consigliere re- pere”. Lo afferma il consigliere regionale del Pdl gionale del Partito Democratico, Andrea Smacchi, Andrea Lignani Marchesani, evidenziando che “è plaude all’iniziativa dei presidenti delle Province nota l’attenzione del ministro Matteoli per la di Perugia, Arezzo, Siena e Pesaro Urbino di oc- E/78, se non altro perché si tratta di una arteria cupare, il prossimo 24 settembre, la galleria del- che insiste strategicamente anche sulla sua Re- la Guinza per protestare contro “lo scandaloso gione”. Lignani Marchesani sottolinea che “grandi ritardo che impedisce il completamento del trac- passi verso la progettazione preliminare sono ciato della E 78” e annuncia anche la sua parte- stati fatti negli ultimi mesi e, vista l’imminenza cipazione. “Considerato che il ministro Matteoli della pubblicazione della stessa, si vuole magari non ha ancora dato seguito al positivo lavoro fare un’operazione eclatante per dare a detta svolto a maggio dalla Commissione mista istitui- operazione il merito dei passi avanti. E’ bene pe- ta tra il ministero delle Infrastrutture e le Provin- rò che i cittadini sappiano che la cantierabilità ce interessate alla Fano-Grosseto – avverte dell’opera potrà avvenire solo dopo altri passaggi Smacchi - è dovere degli amministratori pubblici burocratici (progettazione esecutiva e definitiva), farsi sentire a difesa di un’opera il cui mancato in presenza di finanziamenti certi e di priorità e- completamento danneggia l’economia dell’intera spresse in Conferenza Stato-Regioni. In pratica Italia centrale”. Smacchi ringrazia, quindi, “Il anni che si assommano a ritardi imputabili a tutti presidente Marco Vinicio Guasticchi e i presidenti meno che all’attuale Governo. Le goliardate – delle Province di Siena, Arezzo e Pesaro-Urbino conclude - non servono a niente se non ad acca- per aver rilanciato la necessità di arrivare al parrarsi qualche ripresa televisiva. Ed anche in completamento della Galleria iniziata da quasi 20 presenza di staffette istituzionali credo che pre- anni. Da questo momento – assicura - ci faremo sidenti di Provincia, sindaci ed assessori abbiano continuamente sentire in tutte le se- altro da fare che presidiare una galleria vuota. A di nell’interesse e a difesa dei cittadini che civil- meno che, spenti i riflettori mediatici, ci si dilegui mente attendono la fine di un’ opera che ha as- come già avvenuto in altre occasioni”. sunto i crismi di uno scandalo all’italiana”. Per Smacchi “occorre ricordare che ci sono anche al- tre situazioni che bloccano lo sviluppo di zone E-78: “UN ANNO FA PROTESTAI PER PRIMO regionali considerate marginali: il completamen- COME LEGA NORD, ORA PARTECIPERÒ ALLA to della E78, della Perugia–Ancona e della Pian OCCUPAZIONE DELLA GUINZA, MA LE COL- d’Assino consentirebbero ai territori storicamente PE NON SONO DI QUESTO GOVERNO” - CI- svantaggiati dall’isolamento di tornare ad essere RIGNONI (LEGA NORD): “SÌ ALLA MANIFE- protagonisti nell’economia, nel lavoro e nel turi- STAZIONE” smo”. Smacchi si augura che “la mobilitazio- ne della politica, senza distinzione di colori o di Il capogruppo della Lega Nord in Consiglio regio- appartenenza, induca il Ministro a sbloccare defi- nale Gianluca Cirignoni sarà alla manifestazione nitivamente la situazione. Perché – conclude - per il completamento della E-78 che prevede se da un lato si chiede ai rappresentanti locali di l'occupazione della Galleria della Guinza. Per Ci- fare scelte dolorose nel segno del risparmio, rignoni che reclama di aver protestato per primo dall’altro non si può accettare di avere un para- un anno fa come responsabile del coordinamento digmatico immobilismo come principio fondante della Lega Nord, le colpe della mancata realizza- degli sprechi inutili”. zione della Fano Grosseto, non devono essere addossate a questo governo, ma alle passate amministrazioni di centrosinistra. GALLERIA DELLA GUINZA: “ENNESIMA GO- LIARDATA MEDIATICA PER ATTACCARE IL Perugia, 15 settembre 2010 – Ad accendere i ri-

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flettori sull’annoso problema della mancata rea- re il sit-in su un altro simbolo di sprechi, di ritar- lizzazione della E-78 e dell’abbandono dei lavori di e disservizi incarnato dai lavori dell'asse Peru- di realizzazione e completamento del tunnel della gia-Ancona”. Lo auspica il consigliere regionale Guinza fu, la Lega Nord Umbria nel settembre dell'Udc Sandra Monacelli, secondo cui “è più che 2009. Lo ricorda Gianluca Cirignoni, oggi consi- mai attuale la vicenda di un territorio, quello gliere regionale e capogruppo dello stesso partito umbro o meglio quello dell'Italia centrale, che spiegando che allora, nella veste di responsabile rappresenta la cerniera del Paese, eternamente del coordinamento dell’Alto Tevere, fu lui stesso schiacciato tra le rivendicazioni del Nord e i mali ad organizzare la manifestazione “Guinza Day”. irrisolti del Sud. Nella graduatoria dei problemi di Nell'annunciare che anche in questa occasione quell'Italia mediana troppo spesso trascurata parteciperà all’iniziativa di occupazione della Gal- dalla politica, dai mass media e dall'opinione leria della Guinza, organizzata dai presidenti del- pubblica, tiene sicuramente testa la questione le Province di Perugia, Pesaro Urbino ed Arezzo, infrastrutturale, che assume invece un ruolo de- in qualità di rappresentanti istituzionali, Cirignoni terminante per la ripresa di un Paese che affron- afferma: “Fa piacere che la mia manifestazione ta la più complessa e preoccupante crisi dal do- di allora, sia servita a stimolare i rappresentanti poguerra”. Per Monacelli “di fronte a tale sfida delle tre province, ad unire gli sforzi per far vale- servirebbe una risposta forte ed unitaria, capace re le istanze dei territori che rappresentano, an- di prescindere dal peso dell'elettorato e dalle che se è bene ricordarlo: le amministrazioni di contrapposizioni, per tutelare, valorizzare e ga- sinistra che si sono succedute in questi anni nella rantire un patrimonio collettivo, al di là degli op- Provincia di Perugia, poco hanno fatto in passato portunismi geografici, a Roma come in Umbria. per la viabilità dell’Alta Umbria e poco stanno fa- La volontà politica del Governo nazionale e re- cendo attualmente, come si può desumere dalle gionale sembrava essere indirizzata al comple- condizioni delle strade dell’Altotevere e tamento della Perugia – Ancona in tempi brevi, dell’Eugubino Gualdese”. Prendendo atto di come ma alle promesse non sono purtroppo seguiti i il Presidente Guasticchi, “con le sinergie che sta fatti. Mentre, a testimonianza della pericolosità attivando assieme alle Province di Pesaro e Arez- del tratto viario, si stanno cancellando in queste zo, contribuisca a contrastare l’abbraccio mortale ore anche i segni dell'ultimo incidente stradale tra Umbria e Lazio voluto dall’infelice patto Mari- (eventi che si verificano con cadenza settimanale ni-Polverini”, Cirignoni conclude: “parteciperemo sulla s.s.318 in direzione Casacastalda) c'è atte- alla manifestazione anche per ricordare sa per la sentenza del Tribunale amministrativo all’opinione pubblica che il problema della man- regionale, previsto per il prossimo autunno, che cata realizzazione della E-78 non può essere ad- dovrà pronunciarsi sulla regolarità del debitato a questo governo, che anzi è riuscito ad appalto”. Il consigliere regionale invita “tutti i accelerarne il completamento; ma va imputato ai soggetti politici ed istituzionali a contribuire ad decenni di politiche infrastrutturali miopi che la evitare che l'ennesimo scempio all'italiana finisca sinistra ha portato avanti nelle nostre regioni”. nel dimenticatoio. L'investimento di milioni di eu- ro per realizzare opere che non si concludono mai, progettandone contestualmente altre che, “DOPO LA GALLERIA DELLA GUINZA LA posata la prima pietra ed iniziati i primi lavori, MOBILITAZIONE SOSTENGA LA STRADA PE- vengono abbandonate, è una vergognosa prassi RUGIA – ANCONA E LA GALLERIA DELLA che non può nè deve essere avallata e tollerata PICCHIARELLA” - NOTA DI MONACELLI in Paese che si vuole definire civile: dopo i sacchi (UDC) a pelo da stendere nella Guinza, propongo dun- que che la mobilitazione continui per la realizza- Il consigliere regionale dell'Udc Sandra Monacelli zione di quegli interminabili e non meno impor- sostiene la mobilitazione istituzionale in favore tanti 300 metri e 6 viadotti, in parte già realizza- del completamento della galleria della Guinza e ti, che seguono alla galleria della "Picchiarella". rilancia l'emergenza infrastrutture chiedendo un interessamento altrettanto forte per la galleria della Picchiarella, sulla strada Perugia - Ancona. PERUGIA – ANCONA: “RITARDI INGIUSTI- Per Monacelli “dopo i sacchi a pelo da stendere FICABILI CHE BLOCCANO UN'ARTERIA IM- nella Guinza” la mobilitazione dovrebbe conti- PORTANTISSIMA” - BRUTTI (IDV) CRITICO nuare “per la realizzazione di quegli interminabili SUL COMPLETAMENTO DEL TRATTO PIA- e non meno importanti 300 metri e 6 viadotti, in NELLO – VALFABBRICA parte già realizzati, che seguono alla galleria del- la Picchiarella”. Perugia, 21 settembre 2010 - “Bisogna essere campioni di faccia tosta per annunciare con or- Perugia, 18 settembre 2010 - “Ho appreso con goglio alle telecamere il completamento del nuo- favore della levata di scudi dei sindaci dell'Alto- vo tratto della Perugia - Ancona che va da Pia- tevere e dei presidenti delle Province di Perugia, nello a Valfabbrica”. Paolo Brutti, consigliere re- Arezzo e Pesaro Urbino, per sbloccare l'annosa gionale e responsabile nazionale dell'Italia dei questione della galleria della Guinza, e visto il Valori per il Dipartimento Infrastrutture, prende clamore suscitato dall'iniziativa, propongo al ri- di mira “l'ultima uscita di un dirigente regionale guardo di mantenere accesi i riflettori e proroga- nonché membro protempore della Quadrilatero

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spa”. “A fronte di un ingiustificabile ritardo che si Marche nei cantieri della Quadrilatero “conferma protrae da un quinquennio e che blocca un'arte- come le istituzioni della nostra regione, di con- ria importantissima fra l'Umbria e l'Adriatico – certo con i colleghi marchigiani, stiano seguendo evidenzia Brutti - ci si gonfia il petto per aver u- con attenzione l’andamento dei lavori di nito Pianello a Valfabbrica, roba di qualche chi- un’arteria strategica per tutto il Centro Italia che lometro appena. Pazienza, dunque, se la galleria collegherebbe in maniera moderna ed efficiente i di Casa Castalda resta orba del secondo tunnel e due capoluoghi di regione, Perugia ed Ancona. Le dunque impraticabile, pazienza se i cantieri sono dichiarazioni del presidente della società Quadri- in stato di degrado e la cittadinanza locale ha latero, Gaetano Galia, che ha confermato avuto solo disagi dall'ennesima incompiuta della l’ultimazione dei lavori per la fine del 2012, con- gestione Lorenzetti. L'auspicio è che si arrivi trastano con la situazione del lotto che collega quanto prima alle audizioni in II Commissione in Casacastalda e Valfabbrica fermo per un conten- modo che si individuino i responsabili di questo zioso al Tar, occorre pertanto che i termini pro- disastro. La pazienza, per noi dell'Idv, è finita”. spettati da Galia riguardino l’intera opera e non solo tratti seppur importanti di essa. Perdere un’altra occasione ad un passo dal traguardo – “BASTA PERDERE TEMPO. INTOLLERABILI conclude Smacchi - è un lusso che l’Umbria e EVENTUALI RITARDI IN ALTO CHIASCIO” - l’Alto Chiascio non potrebbero permettersi, anche SMACCHI (PD) INTERVIENE ALL’INCONTRO in virtù del fatto che da anni si soffre una pesan- CON L’ASSESSORE ROMETTI A GUBBIO te situazione, aggravata ulteriormente dalla crisi che sta mettendo in difficoltà tante imprese e Il consigliere regionale del Pd Andrea Smacchi, famiglie, troverebbero nel completamento di intervenendo ieri sera a Gubbio ad un incontro queste opere una risposta concreta dopo anni di organizzato dal Partito Socialista con l’assessore promesse e rinvii”. ai trasporti Silvano Rometti, ha ribadito l’assoluta necessità di far partire e portare a compimento i lavori previsti per l’Alto Chiascio (con particolare GALLERIA DELLA GUINZA: “TERMINARE LE riferimento alla Perugia – Ancona), dotando l'a- OPERE INDISPENSABILI. PERUGIA-ANCONA rea di una rete di collegamenti viari che gli per- E PIAN D’ASSINO PROSSIMI LUOGHI DOVE metta di avere reali prospettive per il futuro. DENUNCIARE RITARDI NON PIU’ TOLLERA- BILI” – NOTA DI SMACCHI (PD) Perugia, 23 settembre 2010 - “L’impegno priori- tario delle Istituzioni regionali, provinciali e co- Il consigliere del Pd Andrea Smacchi, che ha par- munali deve permettere all'Alto Chiascio di do- tecipato all’occupazione della galleria della Guin- tarsi definitivamente di una rete di collegamenti za, afferma che “è arrivato il momento per i cit- viari che gli consenta di avere reali prospettive tadini di riappropriarsi del proprio futuro: i can- per il futuro, senza perdere neanche un secondo tieri della Perugia–Ancona e la famigerata Pian di tempo in più oltre a quello già perso fino ad d’Assino potrebbero essere i prossimi luoghi dove ora. Non possiamo più subire passivamente quel- denunciare ritardi non più tollerabili”. lo che è avvenuto negli anni passati e cioè forti investimenti sull’asse Foligno – Spoleto e rallen- Perugia, 27 settembre 2010 – Il consigliere re- tamenti o blocchi su quelle opere che da decenni gionale del Partito Democratico Andrea Smacchi, aspetta il comprensorio dell’Alto Chiascio”. Lo ha interviene sulla conclusione dell’occupazione del- detto, intervenendo ad un incontro, organizzato la galleria della Guinza, promossa dai rappresen- dal Partito Socialista con l’assessore ai trasporti tanti delle istituzioni delle regioni interessate: Silvano Rometti, svoltosi a Gubbio ieri sera, il “La manifestazione – sostiene il consigliere - ha consigliere regionale del Pd Andrea Smacchi. avuto il merito, di risvegliare l’orgoglio dei citta- Rendendo noti i contenuti del suo contributo, dini, stanchi di vedere in decadenza quella che Smacchi sottolinea che “le istituzioni si sentono avrebbe dovuto essere la strada della rinnovata in prima linea nell’individuare le priorità nelle centralità e ricongiunzione fra aree produttive in- scelte che riguardano le generazioni future: ecco terregionali vicine fra loro ma, al tempo stesso, perché è assolutamente improcrastinabile dotare impossibilitate a scambiare merci perché mal col- questo territorio delle opportunità che altre zone legate”. “Ritengo che manifestazioni come que- regionali hanno avuto 20 o 30 anni fa. Sollecito sta – prosegue Smacchi - siano utili a mettere in la conclusione definitiva di percorsi burocratici luce le malefatte ed il malcostume di un Governo che, negli anni, si sono fatti tortuosi se non im- nazionale che, impreziosito da generose quantità possibili a difesa di un costruttivo localismo, per- di fondotinta, cerone e rinfoltimenti, va in televi- fetta antitesi al campanilismo che ha caratteriz- sione dicendo di fare ma in realtà non fa niente, zato molte scelte del passato. Credo che occorra come ribadito anche da importanti personalità in questa fase un grande sforzo sinergico delle quali, ad esempio, la presidente di Confindustria istituzioni per giungere nel più breve tempo pos- Emma Marcegaglia, che ha detto testualmente 'il sibile anche alla ripresa effettiva dei lavori anche governo deve andare avanti, deve governare e nel tratto Casacastalda – Valfabbrica fermi ormai fare quello per cui i cittadini lo hanno votato’ ed da troppo tempo”. Per l'esponete del Partito de- ancora ‘il mondo delle imprese e i cittadini stan- mocratico la visita dei governatori di Umbria e no esaurendo la loro pazienza'”. “È arrivato il

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momento che i cittadini si riapproprino del pro- negli anni cinquanta e sessanta, è sempre più prio futuro – aggiunge Smacchi - rivendicando, difficile e pericoloso”. Per il vice presidente del anche con manifestazioni eclatanti, i propri dirit- Consiglio regionale “è utile ricordare che la Peru- ti. L’occupazione della galleria della Guinza rap- gia-Ancona, la SS 219 da Osteria del Gatto a presenta la volontà delle massime autorità istitu- Montecorona, oltre ai lavori del tratto Madonna zionali di convogliare gli sforzi verso l’essenziale del Ponte-Mocaiana, che speriamo si avviino nel- unità degli intenti che ci permetterebbe di uscire le prossime settimane, devono vedere il loro definitivamente dal nostro storico isolamento. I completamento con l'accesso sulla E-45. Così cantieri della Perugia–Ancona e la famigera- come la strada statale della Contessa (per la ta Pian d’Assino potrebbero essere i prossimi quale esiste il progetto) e il completamento della luoghi dove denunciare ritardi non più tollerabili”. Flaminia fino all'imbocco con la Perugia-Ancona, “Per sviluppare il piano di rinnovamento e termi- devono vedere il massimo impegno da parte di nare quelle opere indispensabili per l’Umbria tutti i rappresentanti e i soggetti istituzionali e per tutta l’ Italia Centrale – conclude - è ne- coinvolti affinché la realizzazione delle sopracita- cessario convogliare le forze costruttive, siano te strade arrivi in pochi anni e non in quarti di esse politiche o civili, verso l’unità. Solo l’unità e secolo. Per quanto ci riguarda la nostra attenzio- la volontà ci rendono forti e se siamo forti avre- ne sarà sempre vigile e alta, convinti come sia- mo anche la capacità di agire in piena libertà e mo di fare cosa buona, giusta e, si può aggiun- nell’esclusivo interesse della collettività ormai gere, dovuta”. stanca e sfiduciata dalla politica della fiction”. GALLERIA DELLA GUINZA: “ATTENZIONE ALLE SOLUZIONI INDIGESTE CHE SI CHIA- “BENE LA MOBILITAZIONE PER LA FANO- MANO PEDAGGIO E ‘CATTURA DI VALORE’” GROSSETO MA NON CI SI DIMENTICHI DEL- – BRUTTI (IDV) ANNUNCIA UN'INTERRO- L'EUGUBINO-GUALDESE” - GORACCI (PRC) GAZIONE E PROPONE UNA LISTA DI PRIO- CHIEDE INTERVENTI PER GARANTIRE COL- RITÀ PER L'UMBRIA LEGAMENTI PIÙ EFFICIENTI AL TERRITO- RIO Il consigliere regionale Idv Paolo Brutti si com- piace per la convocazione al ministero dei lavori Perugia, 27 settembre 2010 - “Dobbiamo impe- pubblici ottenuta con l'occupazione della galleria gnarci per la realizzazione della Fano-Grossetto, della Guinza, ma avverte la delegazione di am- ma lo stesso impegno va profuso affinché la par- ministratori che a metà ottobre sarà ricevuta a te del territorio umbro più emarginata sul piano Roma, di non accettare “soluzioni indigeste” co- delle infrastrutture, qual è l'eugubino-gualdese, me il pedaggio dei cittadini o la compartecipazio- trovi riposte definitive”. Lo afferma il consigliere ne dei comuni alla spesa, denominata 'cattura di regionale di Rifondazione comunista – Federazio- valore' dal territorio. A giudizio di Brutti, che su ne della sinistra Orfeo Goracci, osservando che questa vicenda annuncia una sua interrogazione “lo scorso fine settimana è stato quello della Fa- alla Giunta, gli amministratori dovrebbero incon- no-Grosseto. L'occupazione della galleria della trare il ministro per sottoporgli una lista concor- Guinza, che ha visto protagoniste le varie istitu- data di opere “essenziali ed urgentissime per zioni delle tre regioni coinvolte (Marche, Tosca- l'Umbria. na, Umbria), è stata importante e utile per ripor- tare al centro dell'attenzione del Governo, dell'A- Perugia, 28 settembre 2010 – “L'iniziativa della nas, dei media nazionali e delle popolazioni le tenda alla Galleria della Guinza è stata efficace sorti di un arteria importante per lo sviluppo dei ed ha avuto il merito di aprire una questione territori coinvolti. Un plauso ai presidenti delle fondamentale per l'Umbria; ma attenzione a due province a partire dal 'nostro' Guasticchi e a tutti soluzioni indigeste, pedaggio e 'cattura di valore' coloro che hanno aderito e sostenuto l'iniziativa a che il Governo nazionale potrebbe esigere al ta- partire dalla significativa presenza del mio parti- volo dell'incontro”. L'ammonimento viene da to, Rifondazione comunista”. Goracci coglie l'oc- Paolo Brutti, consigliere regionale e responsabile casione per “ricordare e fare in modo che non ci nazionale dell'Italia dei Valori per il Dipartimento si dimentichi di altre aree e infrastrutture. Anche ambiente e infrastrutture che, sul dopo Guinza nel territorio eugubino gualdese abbiamo attese annuncia un'interrogazione in Consiglio regiona- e mancate risposte da più di vent'anni con l'ag- le, in previsione dell'incontro con il ministro Mat- giunta che oltre lo svantaggio della inadeguatez- teoli, annunciato per metà ottobre. “Salvaguar- za delle infrastrutture viarie, che ha nociuto allo dando questa riuscita forma di protesta - avverte sviluppo economico, c'è il drammatico problema Brutti - occorre mettere in guardia i nostri am- della pericolosità di alcune strade dovuto anche ministratori: nel caso della Fano-Grosseto, di cui al transito dei mezzi di trasporto pesanti. Gubbio la galleria della Guinza costituisce un terzo della – sottolinea il consigliere del Prc - è ai primissimi spesa, difficilmente si potrà giungere a un com- posti in Italia per la presenza dei mezzi di tra- pletamento dell'opera. Le soluzioni fin qui propo- sporto pesanti e ciò è conseguenza del fatto che ste da Matteoli e dal sottosegretario Mantovano in questa città si produce circa l'8 per cento del lasciano aperte due opzioni, entrambe indigeste: cemento nazionale. Convivere con una tale in- il pedaggio a carico dei cittadini e la cosiddetta tensità di traffico, a fronte di strade realizzate “cattura di valore”, un sistema che chiede soldi ai

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Comuni in virtù del presunto beneficio che la ZIONE AL MINISTERO FRUTTO DI UNA strada porterà alla cittadinanza interessata at- CORTESIA ISTITUZIONALE CHE LE AMMI- traverso Ici e tasse locali”. Per Brutti, “si tratta di NISTRAZIONI DI SINISTRA NON HANNO” – pratiche avventurose, ad elevato rischio di falli- LIGNANI (PDL): “IL CENTRODESTRA LAVO- mento, che originano mille problemi di gestione RA CONCRETAMENTE PER GLI UMBRI” territoriale. Noi dell'Idv - prosegue Brutti - so- steniamo che ci si presenti al Governo con una Perugia, 28 settembre 2010 – “Una cortesia isti- lista di opere essenziali e urgentissime da realiz- tuzionale che non ha mai difettato al governo di zare, prime fra tutte il collegamento ferroviario centrodestra e che invece latita nell'agire scom- di Perugia con la grande rete nazionale, la messa posto degli amministratori di sinistra”. Così in sicurezza della E-45 e la realizzazione definiti- commenta la convocazione al Ministero per di- va della galleria di Casa Castalda sulla Perugia- scutere la questione della galleria della Guinza il Ancona. Bisogna occuparsi prima delle radici e consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani poi delle fronde dell'albero. Questo è il modo mi- (Pdl), secondo il quale il centrodestra “lavora gliore per mettere a frutto una protesta clamoro- concretamente per il bene degli umbri, senza sa e corale, come quella riuscitissima della Guin- pagliacciate o proclami”. “Fin troppo facile profe- za, mettendo all'angolo il Governo con la forza di ta, avevo annunciato la strumentalità di una ma- una regione intera. E attenzione alle promesse – nifestazione tesa a mettere il cappello su risultati conclude -, come accadde per il libro di favole acquisiti ed in avanzato iter come la progettazio- dell'ex ministro Lunardi, salutato dal coro entu- ne preliminare della E/78”, sostiene Lignani. “Il siasta dell'allora governo regionale, e rimasto ta- Governo Berlusconi – continua - sarà comunque le”. ricordato per aver mosso lo stato di inattività del tratto umbro della Fano – Grosseto, licenziando la progettazione preliminare. I signori che hanno GALLERIA DELLA GUINZA: BENISSIMO LA disconosciuto la legge Obiettivo, svenduto il ter- CONVOCAZIONE AL MINISTERO; ORA MI ritorio dell'Alto Tevere per anni e scelto più o AUGURO LA STESSA ATTENZIONE PER I meno legittimamente, ma comunque consape- CANTIERI DELLA PERUGIA-ANCONA E volmente, differenti priorità infrastrutturali, oggi DELLA PIAN D'ASSINO – NOTA DI SMACCHI hanno la faccia tosta di rivendicare meriti e risul- (PD) tati che non solo non spetta loro, ma che hanno ostacolato negli anni recenti”. Secondo il vice- Perugia, 28 settembre 2010 – Il consigliere del presidente di centrodestra del Consiglio regionale Pd Andrea Smacchi si dichiara soddisfatto per “la Governatrice Marini non può chiedere al go- l'importante risultato politico ottenuto con la verno di fare la sua parte, perché mente sapendo occupazione della Galleria della Guinza, a seguito di mentire. Non può infatti, tramite l'Assessore della quale il Ministro alle Infrastrutture e Rometti, presentare una lista indistinta di tutte le trasporti Altero Matteoli ha convocato le opere infrastrutturali umbre definendole tutte istituzioni interessate alla decennale costruzione priorità. Se veramente ha a cuore la E/78 – sot- della cosiddetta Strada dei due mari. tolinea Lignani - esprima nella sede deputata, la La clamorosa protesta con l'occupazione della Conferenza Stato-Regioni, la sua preferenza per galleria, osserva Smacchi, ha sortito gli effetti questa arteria rispetto ad altre opere, con una sperati: “Mercoledì 13 ottobre i governatori delle chiara scelta politica e territoriale che avrà ri- Regioni Umbria Catiuscia Marini, Marche, Gian svolti favorevoli per l'intera Regione. Se lo farà in Mario Spacca, Toscana, Enrico Rossi e i questi termini – conclude - avrà il nostro convin- presidenti delle Province di Pesaro Urbino, to plauso, mentre se persevererà in questa logi- Matteo Ricci e di Perugia, Marco Vinicio ca di indistinta critica al governo, affermando a Guasticchi, di Arezzo, Roberto Vasai, di Grosseto, seconda della contingenza priorità differenti al Leonardo Marras e di Siena, Simone Bezzini, fine di fare contenti e mazziati tutti gli Umbri, saranno ricevuti al Ministero delle Infrastrutture non ci stancheremo di denunciare questa presa per cercare di risolvere definitivamente una in giro”. situazione diventata inaccettabile”. Nella convinzione che, “solo l’unità e la determinazione degli amministratori dell’Italia di mezzo siano “LA VIABILITÀ DELL’ITALIA CENTRALE NON riuscite a scuotere l’immobilismo ed il silenzio di SIA SUBORDINATA AI LAVORI NEL NORD E Roma”, il consigliere Smacchi si augura, che ora NEL SUD DEL PAESE” – MONACELLI (UDC): “la stessa attenzione venga rivolta a tutti quei “BERLUSCONI TENGA FEDE AGLI IMPEGNI cantieri che da anni vanno a rilento come quelli PRESI” della Perugia–Ancona e, a maggior ragione, a quelli che ancora devono partire, come sulla Perugia, 30 settembre 2010 – “Speriamo che i Pian d’Assino, una strada tristemente nota per la nuovi impegni per le infrastrutture, veri o pre- sua pericolosità, e per le troppe vittime avutesi sunti, promessi dal presidente Berlusconi per far lungo il suo percorso”. ripartire il suo governo, non facciano venir meno per il giorno 13 ottobre l'incontro, convocato dal ministro Altero Matteoli, con i governatori delle GALLERIA DELLA GUINZA: “LA CONVOCA- Regioni Umbria, Marche e Toscana, a seguito

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dell'occupazione della Guinza, visto che nella proclamazione del dettagliato elenco, nessun in- tervento è stato richiamato per questa parte d'I- talia”. Lo afferma la portavoce dell’Udc in Consi- glio regionale, Sandra Monacelli, a seguito delle dichiarazioni del premier. “La questione dell'Italia di mezzo – secondo Monacelli – posta tardiva- mente dalle istituzioni locali, non può perenne- mente essere subordinata alle rivendicazioni del Nord e ai problemi irrisolti del Sud, perché rap- presenta una cerniera imprescindibile per l'unità del paese, nonostante le vie di comunicazione diventate, o peggio ancora nate, vecchie e ina- deguate”. “Di fronte alla ormai radicata crisi eco- nomica – conclude - va valutata positivamente questa nuova consapevolezza che sta nascendo nelle regioni dell’Italia centrale e, con l'auspicio che le regioni e l'attuale governo superino l'am- letico dilemma del ‘se è meglio tirare a campare o tirare le cuoia’, decidano di superare le conflit- tualità e attuino un nuovo processo in grado di dare risposte esaurienti ai problemi che affliggo- no il nostro territorio”.

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SCUOLA: “VICINANZA E SOLIDARIETÀ AI TA DI INTERVENTI, D'INTESA CON L'UFFI- PRECARI DELLA SCUOLA CHE A ROMA E A CIO SCOLASTICO REGIONALE” – PALERMO STANNO FACENDO LO SCIOPERO L’ANNUNCIO DEL PRESIDENTE DEL CONSI- DELLA FAME” – NOTA DI GORACCI (PRC- GLIO, BREGA NEL CORSO DI UN CONVEGNO FED.SIN.) A TERNI

Il consigliere di Rifondazione comunista e vice Il presidente del Consiglio regionale, Eros Brega, presidente del Consiglio regionale, Orfeo Goracci, intervenendo stamani al convegno ‘Umbria: pro- punta il dito sulla ‘riforma Gelmini’ ed esprime, in socialità e cittadinanza per l'innovazione didatti- una nota, la sua “vicinanza e solidarietà” ai pre- ca’, che si è tenuto a Palazzo Gazzoli a Terni, ha cari della scuola che stanno attuando lo sciopero detto che l’Assemblea di Palazzo Cesaroni “in- della fame, definendo questa protesta “di civiltà tende avanzare una proposta di progettazione e di difesa del diritto al lavoro”. Sottolineando integrata rivolta alle scuole, d'intesa con l'ufficio che si tratta “del più grande licenziamento di scolastico regionale, da calibrare in base alle esi- massa della storia d'Italia”, Goracci auspica che genze didattiche delle scuole stesse e alle attività “tutte le forze sociali, sindacali e politiche si fac- che l'Assemblea legislativa promuoverà, anche in ciano carico delle istanze del mondo della scuola collaborazione con l'Istituto per la storia dell'Um- attraverso mobilitazioni costanti e articolate in bria contemporanea (Isuc)”. Brega ha auspicato tutto il Paese”. la creazione di un sistema formativo integrato: scuola – famiglie – istituzioni. “il Consiglio regio- Perugia, 1 settembre 2010 - "Esprimo vicinanza nale – ha detto - può farsi promotore di un ac- e solidarietà ai precari della scuola che a Roma e cordo anche con la Giunta regionale e con le Pro- a Palermo stanno facendo lo sciopero della fame. vince per la condivisione di obiettivi e modalità di Saluto, in qualità di operatore scolastico, tutti i integrazione”. colleghi di altre parti d'Italia che a loro si stanno aggiungendo, sentendomi sinceramente unito in Perugia, 6 settembre 2010 - “Il Consiglio regio- questa battaglia che è prima di civiltà e poi di di- nale intende avanzare una proposta di progetta- fesa del diritto al lavoro”. Così il consigliere di Ri- zione integrata rivolta a studenti e insegnanti fondazione comunista e vice presidente del Con- delle scuole umbre, d'intesa con l'ufficio scolasti- siglio regionale, Orfeo Goracci, per il quale “sia- co regionale, da calibrare in base alle esigenze mo di fronte al più vasto programma di tagli del- didattiche delle scuole stesse e alle attività che la scuola pubblica della storia repubblicana, volu- l'Assemblea legislativa promuoverà, anche in col- to dal ministro Tremonti nel 2008 ed applicato, laborazione con l'Istituto per la storia dell'Umbria successivamente, con arrogante perseveranza contemporanea (Isuc)”. Lo ha annunciato sta- dal ministro Gelmini”. Per Goracci, si tratta “del mani il presidente del Consiglio regionale, Eros più grande licenziamento di massa della storia Brega intervenendo al convegno “Umbria: proso- d'Italia, con l'espulsione dalla scuola di decine di cialità e cittadinanza per l'innovazione didattica’, migliaia di docenti e personale tecnico ed ausilia- che si è tenuto a Palazzo Gazzoli a Terni, orga- rio. Tra pochi giorni – aggiunge - inizierà un nizzato dagli istituti De Filis e Campomaggiore nuovo anno scolastico e la scuola pubblica, an- oltre che dalle scuole della rete ‘Umbria prosocia- che nella nostra regione, non sarà in grado di lità in rete”. “Abbiamo intenzione di sottoscrivere fornire un servizio adeguato ai cittadini del futuro – ha aggiunto Brega - un protocollo d'intesa con ed alle loro famiglie”. “E’ evidente – osserva il vi- l'Ufficio scolastico regionale e convenzioni con re- ce presidente dell’Assemblea regionale - che ti scolastiche individuando i temi, i contenuti e le quella ostinatamente chiamata ‘riforma Gelmini’ modalità dei laboratori di cittadinanza che saran- è stato invece un provvedimento finalizzato a no inseriti all'interno di Pos, già da quest'anno. Il sottrarre 8 miliardi di euro alla scuola pubblica Consiglio regionale, ha detto - intende promuo- per procedere al suo progressivo smantellamento vere giornate e iniziative di formazione e orien- a favore della scuola privata. Il disegno è politico tamento anche di durata settimanale, destinati ed è chiaro - spiega - riscontrabile anche in altri agli studenti dell'ultimo biennio delle scuole su- settori fondamentali quali la sanità ed i trasporti: periori. In quest'ottica, - ha continuato – voglia- servizi privati e ad alti costi per i ricchi, servizi di mo favorire l'utilizzo dei servizi della nostra bi- serie ‘b’ per i cittadini ed i ragazzi economica- bliomediateca per studi e ricerche”. Il presidente mente e socialmente più deboli”. Goracci defini- del Consiglio ha ricordato, inoltre, che le istitu- sce tutto ciò “una logica di classe che vede in zioni hanno “una precisa responsabilità nello questa fase il dominio non negoziabile dei padro- svolgere una funzione educativa verso le giovani ni. L'auspicio – conclude - è che quanto prima generazioni, consapevoli, responsabili delle scel- tutte le forze sociali, sindacali e politiche si fac- te, promotrici a loro volta della democrazia”. “In ciano carico delle istanze del mondo della scuola questo senso, l'Assemblea legislativa dell’Umbria attraverso mobilitazioni costanti e articolate in – ha aggiunto Brega - ha intrapreso da tempo un tutto il Paese, in modo da rendere di nuovo cen- percorso aperto e in divenire sul tema della edu- trale il valore costituzionale del diritto allo studio cazione alla cittadinanza promuovendo, ormai da ed al lavoro”. una trentina d'anni, una serie di attività formati- ve di diversa natura che vanno dalle visite guida- SCUOLA: “UNA PROGETTAZIONE INTEGRA- te nella sede di Palazzo Cesaroni, anche su temi

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specifici, a laboratori didattici, a stage di forma- cento degli stanziamenti per questo ambito: “Le zione e orientamento”. Il presidente ha ricordato Regioni sono rimaste schiacciate dalle scelte dei che a maggio, a conclusione dell'anno scolastico ministeri dei trasporti e dell'istruzione, che hanno 2009-2010, sono stati 6mila gli studenti che portato ad una modifica degli orari delle lezioni e hanno visitato la sede del Consiglio regionale, e ad un incremento delle esigenze in materia tra- oltre 150mila dal 1982, anno in cui divenne ope- sporto pubblico”. Una posizione fortemente con- rativa la legge regionale che ‘apriva’ il Palazzo testata dagli esponenti dell'opposizione di cen- agli studenti umbri. Partendo dall'analisi delle i- trodestra, secondo cui la necessità di garantire il niziative svolte, il presidente ha sottolineato la trasporto pubblico potrebbe trovare una risposta necessità di creare una rete, un sistema formati- concreta con una razionalizzazione delle spese e vo integrato (scuola–famiglie–istituzioni). “In tal del servizio piuttosto che nella “polemica politica senso – ha spiegato Brega - il Consiglio regionale contro il governo nazionale”. Per approfondire può farsi promotore di un accordo anche con la ulteriormente l'argomento, il presidente Buconi Giunta regionale e con le Province dove si condi- ha annunciato una nuova audizione (che dovreb- vidano obiettivi e modalità di integrazione, o- be svolgersi lunedì 27 settembre) alla quale sono gnuno per i propri ruoli e competenze”. stati invitati i rappresentanti dell'Ufficio scolasti- co regionale (non presenti all'incontro di oggi) e degli assessorati competenti delle Province di Pe- TRASPORTI SCOLASTICI: “COORDINARE rugia e Terni. GLI ORARI PER GARANTIRE LE GIUSTE OP- PORTUNITÀ A TUTTI GLI STUDENTI” - IL PRESIDENTE BUCONI DOPO L'AUDIZIONE ISTRUZIONE: “BIASIMO PER L’ASSENZA IN III COMMISSIONE SUI DISAGI IN VAL- DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE IN NERINA COMMISSIONE” – CIRIGNONI (LEGA NORD): “SI CERCA DI RISOLVERE IL PRO- Perugia 20 settembre 2010 - “La Giunta regiona- BLEMA DEI RIENTRI POMERIDIANI CON le si faccia carico di una attività di coordinamen- ORE DA 50 MINUTI” to, d'intesa con l'Ufficio scolastico regionale, af- finché il problema di garantire la frequentazione Perugia, 20 settembre 2010 – “Esprimiamo bia- delle lezioni in modo adeguato a tutti gli studen- simo per la mancata partecipazione all’audizione ti, indipendentemente dal loro luogo di residen- in Terza Commissione da parte dei rappresentan- za, non possa e non debba essere affrontato con ti dell’Ufficio scolastico regionale, che erano stati i singoli dirigenti scolastici perché ciò sarebbe il invitati per risolvere le difficoltà sorte nel Distret- presupposto di una non soluzione o di soluzioni to scolastico numero 9 in merito ai nuovi orari non equanimi”. Così il presidente della III Com- previsti dalla riforma della scuola, che rendono missione del Consiglio regionale, Massimo Buco- necessaria l’istituzione di un rientro pomeridiano ni, ha commentato l'audizione svoltasi questa non supportato dal servizio di trasporto pubbli- mattina a Palazzo Cesaroni, alla presenza del- co”. Lo afferma il capogruppo della Lega Nord l'assessore regionale ai trasporti Silvano Rometti, Umbria a Palazzo Cesaroni, Gianluca Cirignoni, il del dirigente scolastico Lorenzo Delle Grotti (di- quale aggiunge che “l’audizione in commissione stretto n.9) e dei funzionari dell'assessorato all'i- ha avuto luogo, con i soggetti interessati, allo struzione. L'incontro si è incentrato sulle diffi- scopo di valutare la risoluzione della problemati- coltà legate al trasporto scolastico e ai nuovi ora- ca, attraverso la possibilità di svolgere ore di 50 ri previsti dalla riforma della scuola, che ammon- minuti, come previsto per le situazioni di ogget- tano a 32 ore settimanali. Questo, come eviden- tiva difficoltà quale quella creatasi nel distretto ziato dal dirigente scolastico Delle Grotti (distret- scolastico numero 9”. “L’apporto dell’Ufficio sco- to n.9), creerebbe seri problemi soprattutto in lastico regionale – prosegue il capogruppo della Valnerina, dove le 2 ore oltre le 30 svolte duran- Lega Nord - sarebbe stato importante, in quanto te la mattinata devono essere recuperate con un tra le competenze dello stesso c’è quella di atti- rientro pomeridiano, che però non sarebbe sup- vare la politica scolastica nazionale sul territorio, portato dal servizio di trasporto scolastico, che in supportando la flessibilità organizzativa, didattica quelle zone interessa aziende di trasporto um- e di ricerca delle istituzioni scolastiche, e di fun- bre, marchigiane e laziali. Una soluzione al pro- gere da elemento di raccordo con gli Uffici scola- blema sarebbe rappresentata dalla possibilità di stici provinciali al fine di fornire alle istituzioni svolgere ore di 50 minuti, una opportunità previ- scolastiche autonome servizi di consulenza e di sta in caso di “situazioni di oggettiva difficoltà” supporto sia di carattere didattico e organizzati- che però richiede il consenso di tutti i dirigenti vo, sia tecnico-amministrativo”. scolastici coinvolti: proprio in questo ambito è stato auspicato l'intervento di coordinamento e mediazione dell'Ufficio scolastico regionale. Per UNIVERSITÀ: “CON I PRECARI DELL'UNI- quanto concerne una eventuale estensione del VERSITÀ, PER FERMARE LE CONTRORIFOR- servizio di trasporto pubblico, l'assessore Romet- ME DELLA GELMINI E DI BERLUSCONI” – ti ha spiegato che questo risulterebbe piuttosto NOTA DI STUFARA (PRC-FED.SIN.) difficoltoso, dato che i tagli ai trasferimenti stata- li avrebbero portato ad una riduzione del 30 per Perugia, 22 settembre 2010 - “La coraggiosa

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protesta dei precari dell'università di Perugia e di volti ad avvicinare la realtà scolastica alle forze molti altri atenei italiani è l'ulteriore prova dei armate”, e per i quali, rivolgendosi direttamente disastri prodotti dalla politica dei tagli e dei ba- alla presidente della Regione, Catiuscia Marini le vagli portata avanti dal governo Berlusconi che, chiede se “abbia notizia di iniziative analoghe, con un'inammissibile riduzione delle risorse all'i- magari in fase embrionale, anche nella nostra struzione, sta letteralmente svendendo il futuro Regione”. L’esponente di Rifondazione comunista di milioni di giovani”. Così il capogruppo di Rifon- evidenzia come “da fonti di cronaca si è appreso dazione comunista – Fed. Sin., Damiano Stufara, che da circa tre anni sono stati attivati corsi teo- che sottolinea come l’Università italiana si regga rico/pratici nella Regione Lombardia compresi in “sul lavoro di migliaia di ricercatori, che a fronte un progetto denominato ‘Allenati per la vita’ per di un misero compenso e senza il riconoscimento avvicinare la realtà scolastica alle Forze armate”. della loro attività curricolare garantiscono giorno Goracci ricorda anche che “nell'ottobre 2009 il per giorno lo svolgimento delle lezioni. Giusta comandante militare dell'Esercito in Lombardia dunque – aggiunge - la scelta dei precari dell'u- ed il Dirigente regionale scolastico della stessa niversità di seguire alla lettera la normativa vi- Regione hanno siglato un protocollo che confer- gente, che prevede per loro la sola attività di ri- ma questi percorsi definiti in maniera decisamen- cerca e nessun compenso per l'insegnamento: si te discutibile ‘formativi’ e che quest' anno hanno dimostra così l'illegalità e l'iniquità su cui si basa coinvolto oltre 800 studenti, 140 istruttori milita- il sistema dell'istruzione nel nostro Paese. Illega- ri in congedo, 27 docenti e 38 scuole secondarie lità e iniquità – sottolinea Stufara - che costitui- superiori di tutte le province lombarde” Per Go- scono di fatto il metodo ordinario di governo in- racci “a leggere le attività descritte appare chiaro staurato dalle destre in tutti i settori del nostro che le ragazze ed i ragazzi coinvolti, di fatto ven- paese”. Secondo il capogruppo di Rifondazione gono addestrati per pensarsi in guerra, magari “le proteste nel mondo dell'università e della giocando alla guerra e divertendosi, con una ga- scuola, le contestazioni operaie, il malcontento ra finale tra ‘pattuglie di studenti’ valida per l'at- diffuso nella popolazione possono e devono con- tribuzione di crediti formativi. Il programma - vergere in una prospettiva comune di rilancio del commenta il vice presidente del Consiglio regio- paese, incentrata sul diritto al lavoro e ad un'esi- nale - prevede sei incontri ‘addestrativi’ suddivisi stenza dignitosa. E per questo vanno sostenute in cultura militare, topografia ed orientamento, con forza”. diritto costituzionale, difesa nucleare, batteriolo- gica e chimica, trasmissioni, armi e tiro (arco ed armi ad aria compressa), primo soccorso, mezzi FORMAZIONE: “NO A PROGETTI DI ADDE- dell'esercito, superamento ostacoli e sopravvi- STRAMENTO ALLA VITA IN CHIAVE MILITA- venza in ambienti ostili, magari utilizzando una RE NELLE SCUOLE UMBRE” – INTERROGA- bella tuta mimetica fornita dall'esercito italiano, ZIONE DI GORACCI (PRC-FED.SIN.) in sintesi un bel ‘percorso educativo’. A dare for- te sostegno all'iniziativa – sottolinea Goracci - Il consigliere di Rifondazione comunista e vice oggi è impegnata la ministra Gelmini, già nota presidente del Consiglio regionale, Orfeo Goracci per aver agevolato l'erogazione dello stipendio ha presentato un interrogazione a risposta im- statale a ben 25mila insegnanti di religione, in- mediata alla presidente della Regione, Catiuscia sieme al collega La Russa, uno che non ha mai Marini in merito ad “accordi tra Scuola ed Eserci- nascosto nostalgie per il recupero integrale del to per l’attivazione di corsi teorico/pratici volti ad motto fascista ‘credere, obbedire, combattere’”. avvicinare la realtà scolastica alle forze armate, Secondo Goracci “questa iniziativa, segnalata corsi già attivati nella Regione Lombardia”. Per tempestivamente insieme ad altri dal sito del questo l’esponente di Rifondazione comunista settimanale Famiglia Cristiana, non è certo la chiede alla Presidente se abbia notizia di iniziati- miglior forma di investimento educativo e forma- ve analoghe anche nella nostra regione e, nel tivo per rilanciare e costruire una nuova cultura qual caso, l’Esecutivo “si impegni ad impedire della pace e dei diritti umani, oggi più che mai che nelle scuole dell’Umbria, terra di Francesco, necessario. Tali operazioni – aggiunge - vengono Capitini e della Marcia della Pace, possano in fu- strumentalmente oscurate e tenute sottotraccia turo essere realizzate progetti di addestramento dalla informazione nazionale per consentire che alla vita in chiave militare”. con il tempo venga normalizzata una iniziativa che rischia poi di estendersi ad altre regioni (ten- Perugia, 25 settembre 2010 – “La Giunta assuma tativi analoghi sono in corso in Veneto e Piemon- ogni iniziativa utile e necessaria ad impedire che te)”. Per Goracci, in conclusione, “è da guardare nelle scuole dell' Umbria, terra di Francesco, Ca- con seria preoccupazione l'eventuale estendersi pitini e della Marcia della Pace, possano in futuro di questi progetti di militarizzazione della scuola, essere realizzate progetti di addestramento alla che di tutt'altro avrebbe bisogno”. vita in chiave militare”. E’ quanto chiede all’Esecutivo regionale, con una interrogazione a risposta immediata, il consigliere regionale e vice TRASPORTI SCOLASTICI IN VALNERINA: presidente dell’Assemblea di Palazzo Cesaroni, PIÙ GIORNI DI SCUOLA ED ORARI AUTO- Orfeo Goracci in merito ad “accordi tra Scuola ed BUS LIMATI, “UNA SOLUZIONE DA VERIFI- Esercito per l’attivazione di corsi teorico/pratici CARE A FINE OTTOBRE” – SECONDA AUDI-

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ZIONE IN COMMISSIONE DOPO LA PETI- scuola umbra riparte da meno 348 unità, con ta- ZIONE DELLE FAMIGLIE gli che riguardano la primaria (meno130 unità), le medie (meno 27 unità) e le superiori (meno Perugia, 27 settembre 2010 – Per risolvere i 191 unità)”. problemi di trasporto degli studenti della Valneri- na con i mezzi pubblici, nati con i nuovi orari im- Perugia, 27 settembre 2010 - “Occorre convoca- posti dalla riforma Gelmini, si va ad una fase re urgentemente un Consiglio regionale straordi- sperimentale, tutta da verificare, che prevede da nario, da tenersi prima o subito dopo della confe- un lato l'allungamento di una settimana e mezzo renza regionale della scuola, per contrastare il dei giorni di insegnamento effettivo previsto dal- progressivo depauperamento, mascherato da ra- la Giunta regionale, e dall'altro piccoli aggiusta- zionalizzazione della spesa, del nostro sistema menti di orario degli autobus, sopratutto all'usci- scolastico, in modo da arrivare ad una delibera- ta delle scolaresche, ma senza spese aggiuntive zione, la più alta ed efficace possibile, che tracci per le aziende trasporto interessate. È quanto è la definizione di obiettivi e priorità del sistema emerso dai lavori della III Commissione di Palaz- educativo umbro”. Il capogruppo regionale zo Cesaroni che, dopo la sottoscrizione di alcune dell’Italia dei Valori a Palazzo Cesaroni, Oliviero famiglie fatta pervenire in Consiglio regionale per Dottorini, sollecita l’iniziativa dell’Assemblea legi- denunciare il disagio creatosi, ha convocato una slativa sulle politiche scolastiche e spiega che la seconda audizione sul problema, ascoltando que- “mannaia del governo nazionale sulla scuola e sta volta l'assessore provinciale ai trasporti della sul sistema formativo nazionale porterà a una Provincia di Perugia Stefano Feligioni e i dirigenti progressiva dequalificazione dell’insegnamento, a scolastici della Regione, Eleonora Bodo e Dome- una perdita di posti di lavoro senza precedenti, a nico Petruzzo. “Si va delineando una soluzione, un aumento del disagio scolastico dei ragazzi e comunque da verificare a fine ottobre, ma che delle famiglie tra i più gravi che la nostra storia sulla carta mette in condizione ogni studente di ricordi”. “I pesanti tagli governativi – dice il ca- frequentare tutte le lezioni e di utilizzare mezzi di pogruppo dell’Idv - incidono non solo sul numero trasporto già esistenti, ha commentato soddisfat- delle dirigenze scolastiche, ma anche sulla chiu- to il presidente della Commissione Massimo Bu- sura di plessi scolastici in territori montani o co- coni evidenziando la disponibilità di tutti i sog- munque disagiati. Enormi problemi si dovranno getti a risolvere un problema che diversamente affrontare in merito al trasporto scolastico. Appa- comporterebbe spese aggiuntive per nuove corse re sempre più evidente l’effetto devastante della di autobus, difficilmente spiegabili ai nostri citta- cura prescritta dal Governo: i finanziamenti alla dini create, ma di fatto in evidente contraddizio- scuola pubblica, dal 2008 al 2011, sono diminuiti ne con i tagli alla scuola introdotti dalla riforma di 8 miliardi di euro, e ciò sta comportando pro- Gelmini. Sulla strada che si intende perseguire i gressivamente una perdita di circa 132mila unità dirigenti scolastici ascoltati in III Commissione tra insegnanti e personale Ata. Solo in Umbria – hanno spiegato che in effetti si era partiti dalla aggiunge Dottorini - i risvolti dell’applicazione necessità di modificare gli orari degli autobus con della mannaia del Governo sono drammatici. Nei costi che, a giudizio dell'assessore Feligioni, po- tre anni previsti dalla finanziaria Tremonti, an- tevano incidere per ben 50mila euro, ma si è fi- dranno in fumo 1596 posti di lavoro, divisi in 900 niti per scegliere la via più flessibile e meno one- insegnanti e 696 per il personale Ata. Nell’anno rosa di allungare di non più di dieci giorni la du- scolastico appena iniziato la scuola umbra riparte rata della scuola”. da meno 348 unità, con tagli che riguardano sia la primaria (meno130 unità) che le medie (meno 27 unità) e le superiori (meno 191 unità)”. Tutti SCUOLA: “CONVOCARE AL PIÙ PRESTO UN questi tagli di personale, rileva l’esponente CONSIGLIO STRAORDINARIO PER TUTELA- dell’Idv, insieme ai regolamenti di formazione RE IL SISTEMA SCOLASTICO UMBRO” – PER delle classi, hanno generato “classi elefantiache DOTTORINI (IDV) ““LA MANNAIA DEL GO- di 30 e più alunni, con risvolti preoccupanti sia VERNO SARÀ DEVASTANTE PER L'UMBRIA” sul piano della sicurezza che sulla frammentazio- ne degli insegnamenti. E' scandaloso che non sia Il capogruppo regionale dell’Idv, Oliviero Dottori- prevista neppure una copertura sufficiente delle ni sollecita la convocazione straordinaria ore di sostegno per i ragazzi disabili. Tutto ciò – dell’Assemblea legislativa sulla situazione del si- aggiunge - mentre contemporaneamente i mini- stema scolastico umbro che, a suo giudizio, “su- stri Gelmini e La Russa hanno avuto la bella pen- birà gli effetti devastanti della ‘mannaia’ del go- sata, insieme all’ufficio scolastico lombardo, di verno”. Per Dottorini è necessario quindi “contra- firmare un protocollo per l'educazione militare stare il progressivo depauperamento, maschera- nelle scuole per i nostri ragazzi". “Questa situa- to da razionalizzazione della spesa, del sistema zione – conclude Dottorini – richiede che la poli- scolastico regionale, mettendo in campo tutte le tica regionale faccia la sua parte. Per questo ri- risorse umane ed economiche disponibili”. Spiega tengo necessario un Consiglio regionale straordi- Dottorini che nei tre anni previsti dalla finanziaria nario per sostenere la Giunta regionale nel con- Tremonti, “andranno in fumo 1596 posti di lavo- trasto all'assurda manovra del Governo e per ro, 900 per gli insegnanti e 696 per il personale tentare di rispondere, almeno in parte, alle defi- Ata, e nell’anno scolastico appena iniziato la cienze del sistema, cercando di dare risposte

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concrete e mettendo in campo tutte le risorse umane ed economiche disponibili. Magari anche cercando di trovarne altre nei rivoli meno evi- denti della spesa pubblica”.

DIRITTO ALLO STUDIO: “AUDIZIONE AM- MINISTRATORE ADISU PER MONITORARE L'EFFETTO DEI TAGLI SULLE BORSE STU- DIO” – SMACCHI (PD): “PREOCCUPAZIONE PER LE PROVVIDENZE AGLI UNIVERSITARI MERITEVOLI

Perugia, 30 settembre 2010 - “La Regione deve impegnarsi per evitare il declino del diritto allo studio in Umbria, uno dei settori di vanto del no- stro sistema d'istruzione, perno fondamentale per le pari opportunità d'accesso al sapere e per il concetto stesso di meritocrazia. Due aspetti centrali per far uscire il nostro Paese dalla reces- sione di questi anni”. Con queste parole Andrea Smacchi, consigliere regionale del Partito demo- cratico, lancia l'allarme sulla tenuta complessiva del diritto allo studio universitario in Umbria do- po il monito dell'amministratore unico dell'Adisu, Maurizio Oliviero, rimbalzato sui giornali locali in merito al rischio per “migliaia di giovani umbri di non poter più studiare”. “E' necessario un tem- pestivo confronto tra Regione e Agenzia per il di- ritto allo studio universitario – sottolinea Smac- chi – anche attraverso l'audizione del professor Maurizio Oliviero nella Commissione consiliare che si occupa di istruzione ed università. L'Um- bria non può permettersi di declinare al suo im- pegno per garantire a tutti i ‘capaci e meritevoli anche se privi di mezzi' l'accesso al più alto livel- lo d'istruzione. Un dettato costituzionale – con- clude – che fino ad ora, anche con risorse pro- prie, l'Umbria non ha mai tralasciato, coprendo sempre il cento per cento delle borse di studio”.

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COMMISSIONI: “CONVOCARE IN AUDIZIO- Brutti -, l'Italia ha il dovere di rendere omaggio NE IL DIRETTORE GENERALE DI EQUITALIA ad Angelo Vassallo a nome di tutte le persone PER RELAZIONARE IN MERITO per bene che ogni giorno mettono a rischio la vi- ALL’ARRESTO DI UN PROPRIO DIPENDEN- ta per risollevare le sorti del nostro Paese. Uno TE” – LA RICHIESTA DI MONNI (PDL) sforzo ancora più apprezzabile di fronte a una classe dirigente che eleva ad eroe lo stalliere Con una lettera, indirizzata ai presidenti della mafioso Mangano”. prima e seconda Commissione consiliare, il con- sigliere del Pdl, Massimo Monni chiede che venga convocato, per una audizione, il Direttore gene- MORTE MOTOCICLISTA TOMIZAWA: “INCI- rale di Equitalia affinché possa relazionare VILE, BARBARA E DISUMANA LA DECISIONE sull’arresto di un proprio dipendente della sede di DI FAR PROSEGUIRE LA GARA” – NOTA DI Terni e su eventuali procedimenti che verranno GORACCI (PRC-FED. SIN.) adottati per la tutela e la trasparenza dell'Agen- zia”. “Quale rappresentante dell'intero territorio Perugia, 6 settembre 2010 - Il consigliere regio- regionale, - sottolinea Monni - non posso che nale Orfeo Goracci (Prc-Fed. Sin.) interviene dirmi preoccupato se considero l'evidenza e la sull’incidente mortale che ieri (domenica 5 set- delicatezza della missione dell’Agenzia”. tembre), nel circuito motociclistico di Misano, è costato la vita al giapponese Tomizawa. “La mor- Perugia, 3 settembre 2010 – “Convocare, quanto te di una persona – dice l’esponente di Rifonda- prima, in sede di Commissione consiliare, il Di- zione - dovrebbe suscitare, in una umanità de- rettore generale di Equitalia per relazionare gna di questo nome, il silenzio, il rispetto, la sull’arresto di un proprio dipendente della sede di comprensione, la vicinanza, la riflessione. Ieri, Terni e su eventuali procedimenti che verranno incredibile ma vero, in nome del ‘dio denaro’ e adottati per la tutela e la trasparenza dell'Agen- dello show business la gara è proseguita e addi- zia”. E’ quanto chiede il consigliere del PdL, Mas- rittura si è svolta la cerimonia di premiazione”. simo Monni, con una lettera indirizzata al presi- “Ieri – aggiunge Goracci - non ero nel parterre di dente della prima Commissione, Oliviero Dottori- Misano domenica 5 settembre a seguire il Gran ni e, per conoscenza, al presidente della seconda premio di motociclismo, come la maggior parte Commissione, Gianfranco Chiacchieroni. Il riferi- degli umbri, degli italiani e di altri milioni nel mento dell’esponente del centrodestra riguarda mondo l'ho seguito in tv. La tragedia che si è ve- l’arresto, nei giorni scorsi, di un addetto alla ri- rificata con la morte del del diciannovenne giap- scossione di Equitalia, sede di Terni, con l’accusa ponese Tomizawa ci ha lasciato tutti sgomenti: di concussione e rivelazione di atti di ufficio. andarsene a diciannove anni, per di più in una “Leggo dagli organi di stampa – sottolinea nella giornata di sport, lascia senza parole, e molti lettera Monni - dell'avvenuto arresto di un di- giornali hanno parlato di una vicenda orribile. Ma pendente di Equitalia Umbria, oltre al possibile purtroppo c'è dell'altro, perché ciò che ieri si è coinvolgimento di un altro dipendente della stes- verificato, con la prosecuzione della gara, rap- sa società. Quale rappresentante dell'intero terri- presenta una vera e propria barbarie, una cosa torio regionale, - continua - non posso che dirmi incivile e disumana. Che questa giovane vita preoccupato se considero l'evidenza e la delica- spezzata in una manifestazione sportiva e questa tezza della missione di Equitalia, che ha il compi- barbarie – conclude Goracci - ci aprano gli occhi to di riscuotere, per conto di Stato, Regione, e la mente a comportamenti più degni, in grado Comuni, le tasse!”. “Viene da chiedersi, infatti, - di invertire la pericolosa tendenza verso la pro- conclude Monni - se una società ad intero capita- gressiva disumanizzazione del genere umano”. le pubblico, chiamata ad assolvere una missione così delicata, abbia adottato strumenti di control- lo adeguati e coerenti”. “DUBBI E PERPLESSITA’ SULL’UTILITA’ PER L’UMBRIA DI UN’ALLEANZA STRATEGICA CON IL LAZIO” – CIRIGNONI (LEGA NORD) UCCISIONE SINDACO POLLICA: “DOLORE” E SULL’ESITO DELL’INCONTRO DELLE PRESI- “INDIGNAZIONE” DEL CONSIGLIERE RE- DENTI MARINI E POLVERINI GIONALE DELL’IDV BRUTTI Il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirignoni Perugia, 6 settembre 2010 - “Partecipiamo con esprime “perplessità e dubbi sulla reale utilità sincero dolore e indignazione al lutto che ha col- per l'Umbria di una alleanza strategica con il La- pito la comunità di Pollica (Salerno) per il barba- zio”. Le considerazioni dell’esponente leghista ri- ro assassinio del sindaco Angelo Vassallo, un guardano i contenuti dell’incontro di ieri, a Terni, amministratore che si era ribellato al potere della nel corso della ‘Festa democratica’ tra le presi- camorra facendo del suo paese un piccolo model- denti Catiuscia Marini e . Per Ci- lo di civiltà ambientale”. Paolo Brutti, consigliere rignoni “le differenze tra le due regioni sono regionale dell'Umbria e responsabile nazionale quelle che si possono registrare tra il nord e il del dipartimento Ambiente e Territorio dell'Italia sud del paese”. Il suo auspicio è che la Regione dei Valori, ricorda così la figura del sindaco ucci- Umbria rinsaldi i rapporti con Marche, Romagna so. “Al di fuori delle parole di circostanza – dice e Toscana, “che costituiscono, con la nostra re-

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gione, un aggregato omogeneo con interessi co- ci sottolinea altresì il “ruolo attivo delle donne muni”. che ha una portata vastissima nei paesi in via di sviluppo nei diversi settori dell’azione economica, Perugia, 6 settembre 2010 – “In merito a quanto politica e sociale, ad esempio nel credito e nelle emerso dall'incontro tra le governatrici di Umbria attività economiche rurali”. Ricorda Goracci che e Lazio sull'ipotesi di attuare una stretta collabo- sono proprio le donne, in Africa, “a reggere razione in molti campi tra le due amministrazioni l’economia familiare nello svolgimento di regionali, siamo ad esprimere le nostre perplessi- quell’attività, soprattutto di economia informale, tà ed i nostri dubbi, sulla reale utilità per l'Um- che permette ogni giorno, anche in situazioni di bria di una alleanza strategica con il Lazio”. E’ emergenza, il riprodursi del miracolo della so- quanto scrive, in una nota, il capogruppo della pravvivenza”. Lega Nord, Gianluca Cirignoni a seguito dell’incontro di ieri, a Terni, alla ‘Festa democra- Perugia, 7 settembre 2010 - “Aderire formalmen- tica’ tra Catiuscia Marini e Renata Polverini. te alla campagna Noppaw (Nobel Peace Prize for “L'Umbria – sottolinea Cirignoni - fa parte a tutti African Women) che ha come obiettivo gli effetti di quel centro-nord del paese, che ha l’attribuzione del Premio Nobel per la Pace 2011 saputo interpretare meglio delle restanti regioni alle donne africane”. E’ quanto chiede il vicepre- della penisola il mandato di quella maggioranza sidente del Consiglio regionale, Orfeo Goracci di cittadini che nel Giugno del 1946 scelse la Re- (Prc-Fed. Sin.) in una mozione proposta pubblica al posto della Monarchia”. Già il risultato all’approvazione dell’Assemblea legislativa um- referendario relativo ad Umbria e Lazio – spiega bra. Goracci, chiede poi nel documento che l’esponente umbro del carroccio - delineò una l’istituzione si impegni ad organizzare “almeno netta differenza tra un Umbria che in maggioran- un'iniziativa per sensibilizzare la cittadinanza alla za scelse la Repubblica e il Lazio in cui, come nel campagna e per far conoscere il grande ruolo resto del sud, i cittadini si espressero in maggio- svolto dalle donne africane, nella difesa della vita ranza a favore della Monarchia”. Per Cirignoni, e nella costruzione della pace, promuovendo i- “le differenze tra Umbria e Lazio sono quelle che noltre iniziative nell’ambito delle celebrazioni si possono registrare tra il nord e il sud del pae- dell’8 marzo che mettano in evidenza il ruolo del- se. In particolare, la gestione della sanità pubbli- le donne africane” Il vicepresidente del Consiglio ca, che è uno tra gli indicatori più importanti del- sottolinea altresì il “ruolo attivo delle donne che la qualità del governo regionale, fa registrare ha una portata vastissima nei paesi in via di svi- una differenza abissale tra la nostra regione e il luppo nei diversi settori dell’azione economica, Lazio, che ha una delle gestioni sanitarie tra le politica e sociale, ad esempio nel credito e nelle più disastrate d'Italia tanto da costituire un vero attività economiche rurali”. Ricorda Goracci che e proprio problema nazionale. L’Umbria, pur es- sono proprio le donne, in Africa, “a reggere sendo oggetto di infiltrazioni della criminalità or- l’economia familiare nello svolgimento di ganizzata, non ha zone che sono in mano alle quell’attività, soprattutto di economia informale, cosche, o Comuni commissariati per mafia, oltre- che permette ogni giorno, anche in situazioni di tutto, il Consiglio regionale già dalla passata legi- emergenza, il riprodursi del miracolo della so- slatura ha provveduto ad istituire una commis- pravvivenza. Le donne – aggiunge Goracci - da sione ‘antimafia’”. Secondo il capogruppo della decenni sono protagoniste nella microfinanza: Lega Nord “la presidente Marini farebbe meglio a dalle storiche tontine dell’Africa occidentale rinsaldare i rapporti con Marche, Romagna e To- (forme di autoaiuto finanziario associativo.ndr), scana, che dal punto di vista storico, sociale, e- fino alle forme più elaborate di microcredito in conomico e culturale – conclude Cirignoni – co- tutte le parti del continente”. Le donne africane, stituiscono, con la nostra regione, un aggregato dice ancora Goracci, “stanno svolgendo un ruolo omogeneo con interessi comuni, in cui i valori sempre crescente nella definizione e nella ricerca della Repubblica, intesa come ‘cosa di tutti’ sono di forme autoctone di sviluppo economico e so- ben radicati”. ciale, attraverso l’organizzazione capillare delle attività economiche e sociali nei villaggi. Le don- ne in Africa – aggiunge - stanno svolgendo un CAMPAGNA “NOPPAW”: “IL CONSIGLIO RE- ruolo sempre crescente nella difesa della salute, GIONALE ADERISCA ALL’INIZIATIVA CHE soprattutto contro il morbo dell’Hiv e della mala- HA COME OBIETTIVO L’ATTRIBUZIONE DEL ria. Sono i gruppi organizzati di donne che si PREMIO NOBEL PER LA PACE 2011 ALLE stanno impegnando contro pratiche tradizionali DONNE AFRICANE” – MOZIONE DI GORACCI dell’infibulazione e della mutilazione genitale. (PRC-FED.SIN.) Sono le donne africane, infine, che riescono a organizzarsi per lottare per la pace e a mantene- Il vicepresidente del Consiglio regionale, Orfeo re la vita anche nelle situazioni più tragiche, in Goracci (Prc-Fed- Sin.), propone all’approvazione un impegno politico spesso capillare e non rico- dell’Aula una mozione che invita l’istituzione ad nosciuto. Molto spesso con il rischio di subire vio- aderire formalmente alla campagna Noppaw lenza e sopraffazione”. Goracci spiega poi che (Nobel Peace Prize for African Women) che ha l’Africa oggi può sperare nel proprio futuro so- come obiettivo l’attribuzione del Premio Nobel prattutto a partire dalle donne comuni, “quelle per la Pace 2011 alle donne africane. Gorac- che vivono nei villaggi o nelle grandi città che, in

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situazioni spesso di emergenza, si sono rese pro- BRIA? ALLORA TOLGANO IL DISTURBO DAL tagoniste sia nella vita quotidiana che nell'attività PDL” – INTERVENTO DI VALENTINO (PDL) politica e sociale”. La campagna Noppaw è stata lanciata in occasione dell'Assemblea nazionale Replica del consigliere regionale Rocco Valentino degli Enti Locali per e con l'Africa, da diverse as- (Pdl) all’intervento del consigliere Zaffini (Pdl) sociazioni ed è stata elaborata da associazioni i- pubblicato su un quotidiano: “Il Pdl è un partito taliane ed africane riunite in occasione di un'as- aperto a tutti, ma se a qualcuno sta stretto è ora semblea tenutasi a Dakar in Senegal a cura del che lasci e approdi in altri lidi: non si può più Cispi (Coordinamento di iniziative popolari di so- stare sempre ed eternamente con un piede in lidarietà internazionale) e dall'Associazione due staffe”. “ChiAma l'Africa”. Diverse associazioni europee ed africane e diverse personalità sia italiane che Perugia, 8 settembre 2010 – Il consigliere regio- estere hanno già dato la loro adesione alla cam- nale Rocco Valentino (Pdl) replica al consigliere pagna. Franco Zaffini che ha spiegato la sua adesione a Futuro e libertà in un articolo pubblicato su un quotidiano: “Fino ad oggi – afferma Valentino - “BENE LA GIGANTOGRAFIA DI SAKINEH sono stato zitto più per amor di pace che per al- SUL PALAZZO DELLA PROVINCIA DI PERU- tro, ma quando si dichiarano idee politiche e giu- GIA PER BLOCCARE LA LAPIDAZIONE” – dizi su persone è giusto che ognuno si assuma le SMACCHI (PD) ADERISCE ALL’INIZIATIVA responsabilità che più gli competono. L'interven- DEL PRESIDENTE GUASTICCHI to del collega Zaffini – secondo Valentino - appa- re scontato e privo di contenuti. Si è accorto Il consigliere regionale del Partito Democratico, troppo tardi che il presidente Fini è uno statista e Andrea Smacchi plaude all’iniziativa del presi- un ottimo politico. Anche lui però, come il collega dente della Provincia di Perugia, Guasticchi che Zaffini, quando è stato eletto ha ricevuto un ha fatto esporre, sull’esterno del Palazzo delal mandato popolare dagli elettori del Pdl verso i stessa Provincia, una gigantografia di Sakineh, la quali si dovrebbe avere il rispetto dovuto all'inca- donna iraniana condannata alla lapidazione. Per rico ricevuto. Se cosi non fosse, se ne assume- Smacchi, “l’inviolabilità della vita umana è un di- ranno tutte le conseguenze”. Valentino vuol sa- ritto universale che deve essere rispettato e tu- pere da Zaffini anche “chi sarebbero gli altri poli- telato in ogni angolo del Mondo. Non si può tolle- tici che in Umbria ‘devono a Fini l'aria che respi- rare – aggiunge - che la vita umana e le donne rano’. Io personalmente – continua - cosi come siano considerate oggetti sui quali sperimentare tanti amici, ho iniziato a fare politica dal basso: le interpretazioni retrograde del diritto”. prima consiglieri di circoscrizione, poi consiglieri comunali e infine, dopo anni e anni di lunga ga- Perugia, 7 settembre 2010 - “Piena adesione vetta, qualcuno di noi è approdato, per volontà all’iniziativa del presidente della Provincia di Pe- popolare, in consiglio provinciale e Regionale ed rugia, Marco Vinicio Guasticchi di esporre una gi- alcuni sono stati eletti deputati e senatori. Al gantografia di Sakineh all’esterno del Palazzo contrario, qualcun altro, da emerito sconosciuto della Provincia. L’inviolabilità della vita umana è si è visto catapultato agli onori di consigliere re- un diritto universale che deve essere rispettato e gionale. Forse l'aria che questo ‘qualcuno’ respira tutelato in ogni angolo del Mondo”. Così il consi- non la deve al presidente Fini ma a qualche altro gliere regionale del Partito Democratico, Andrea presidente?”. “Il Pdl – prosegue Valentino - è un Smacchi per il quale “non si può rimanere in si- partito aperto a tutti, ma se a qualcuno sta stret- lenzio quando in una Nazione che nasce per tute- to è ora che lasci e approdi in altri lidi: non si lare e migliorare le condizioni di vita degli indivi- può più stare sempre ed eternamente con un dui si permettono soppressioni di Stato con me- piede in due staffe. E' finito il tempo di queste todi barbari ed arcaici”. Per Smacchi, “la lapida- mode, è finito il tempo delle componenti e delle zione, la fustigazione, l’impiccagione, come la correnti: il Pdl è oggi più che mai vivo, esiste e sedia elettrica o la fucilazione, sono la sconfitta noi continueremo a lavorare a fin che questo della ragione e dell’intelligenza dell’uomo che, soggetto politico possa rappresentare al meglio i invece di essere sfruttata per migliorare le condi- valori e le idee che ancora oggi ci appartengono. zioni di vita, viene impegnata alla ricerca del si- Noi non vogliamo una destra che predichi l'unio- stema più orribile per uccidere. Ci sono parti del ne dei gay e che sbandiera ai quattro venti il vo- mondo – continua l’esponente del PD - dove una to agli immigrati. Vogliamo, ed anzi pretendia- parte offesa può uccidere il colpevole a bastona- mo, una destra che riaffermi valori e le idee per te. Questa è la sconfitta dell’uomo e noi abbiamo cui abbiamo lottato e sofferto, vogliamo una de- il dovere di gridare in nostro sgomento e la no- stra che difenda i valori cattolici, le tradizioni e i stra più intransigente condanna. Non si può tol- costumi degli Italiani”. “Se Fli intenderà costituir- lerare – conclude Smacchi - che la vita umana e si in partito – conclude - lo faccia pure. Noi, a le donne siano considerate oggetti sui quali spe- differenza di qualcuno, siamo convinti della scel- rimentare le interpretazioni retrograde del dirit- ta del Pdl e la sosterremo in tutte le sedi dove to”. siamo stati chiamati a rappresentare le italiane e gli italiani che ci hanno dato la loro fiducia”. “FLI VUOL PIANTARE LE TENDE IN UM-

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TURISMO: “PARTECIPAZIONE DELLA RE- TROSINISTRA” – NOTA DI FIAMMETTA MO- GIONE UMBRIA ALLA ‘FIERA DELLE VACAN- DENA (PORTAVOCE OPPOSIZIONE) ZE IN BICI IN TRENTINO’” – MONNI (PDL) INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE PER “Esponenti del Popolo della Libertà di Umbria, DELUCIDAZIONI IN MERITO Toscana, Marche ed Emilia Romagna insieme per far sì che anche le regioni del centro Italia, da Perugia, 8 settembre 2010 – Il consigliere regio- sempre fortino inespugnabile della sinistra, di- nale, Massimo Monni (PdL) ha presentato una in- ventino contendibili”. Così Fiammetta Modena terrogazione alla Giunta regionale in merito alla (Portavoce opposizione) parlando di una iniziati- “partecipazione della Regione Umbria alla ‘Fiera va di stamani a Firenze alla quale hanno parteci- delle vacanze in bici in Trentino’”. L’esponente pato esponenti regionali del Pdl che, sottolinea, del centrodestra, dopo aver premesso che “da “linee di azione comuni”. All’incontro hanno an- una notizia dell’agenzia Ansa si evince che la Re- che partecipato anche i consiglieri regionali um- gione Umbria , insieme alla sola Regione Puglia, bri del PdL: raffaele Nevi, Andrea Lignani Mar- sarà presente nel prossimo fine settimana (11 chesani e Maria Rosi. “Obiettivo del progetto – settembre), in Trentino alla terza edizione della evidenzia Fiammetta Modena - è porre sotto la ‘Fiera delle vacanze in bici’, con l'obiettivo di lente d’ingrandimento il sistema di potere delle promuovere e far conoscere le offerte delle re- regioni rosse, caratterizzate da modelli di gestio- gioni italiane in tema di turismo sulle due ruote”, ne del territorio molto simili, sconfessando il fal- chiede di sapere se, “quanto pubblicato dall’Ansa so mito del buon governo nel fortino elettorale corrisponde al vero; chi parteciperà eventual- del centrosinistra”. mente all'evento come rappresentante della no- stra regione; a quanto ammonta la spesa even- Perugia, 13 settembre 2010 – “L’unione fa la for- tualmente sostenuta per la delegazione in viag- za, così il PdL lancia la sfida alle regioni rosse. gio in Trentino; a quanto ammonta la spesa det- Una sfida che ha preso le mosse stamani a Firen- tagliata che la Regione Umbria ha sostenuto per ze dove esponenti del Popolo della Libertà di intervenire alla manifestazione in oggetto”. Per Umbria Toscana, , Marche ed Emilia Romagna Monni, “il governo umbro, in seguito a questa ul- hanno individuato le linee di azione da seguire teriore iniziativa di semplice ‘vetrina’, non sem- per far sì che anche le regioni del centro Italia, bra aver ancora compreso la grave difficoltà eco- da sempre fortino inespugnabile della sinistra, nomica che l'intera regione sta vivendo. Infatti – diventino contendibili”. E’ quanto fa sapere, aggiunge – anziché ragionare con una logica di in una nota, la portavoce dell’opposizione in Con- risparmio, di rigore e di razionalizzazione di siglio regionale, Fiammetta Modena che spiega sprechi e spese, di valorizzazione e investimenti come questo progetto preveda “l’organizzazione concreti per il turismo nel nostro territorio, con- di iniziative comuni sul territorio, grazie a siner- tinua, come in questo caso, a fare scelte vane di gie tra i coordinamenti, i gruppi regionali, le contenuti con nessun riscontro economico per strutture dei portavoce dell’opposizione e facen- l'Umbria”. do leva su un rapporto sempre più organico con il Governo e con le Regioni a guida del centrode- stra. In questa direzione – sottolinea - va la let- SAKINEH: “SODDISFAZIONE PER LA SO- tera con cui il ministro per gli Affari regionali Raf- SPENSIONE DELL’ESECUZIONE. FERMARE faele Fitto ha ‘benedetto’ l’iniziativa”. “Obiettivo TUTTE LE SENTENZE DI MORTE DELLE DON- del progetto – evidenzia Fiammetta Modena - è NE CONSIDERATE ADULTERE” – NOTA DI porre sotto la lente d’ingrandimento il sistema di SMACCHI (PD) potere delle regioni rosse, caratterizzate da mo- delli di gestione del territorio molto simili, scon- Perugia, 8 settembre 2010 - Il consigliere regio- fessando il falso mito del buon governo nel forti- nale Andrea Smacchi (PD) commenta con “parti- no elettorale del centrosinistra. Un falso mito colare favore” la decisione delle autorità irania- che, numeri alla mano, sta segnando il passo. Il ne, “di fermare la disumana esecuzione per lapi- fine ultimo è quello di rendere la struttura di po- dazione di Sakineh”. Smacchi si augura che l'an- tere di queste regioni – aggiunge Modena - meno nunciata revisione del processo “sia impostata da vischiosa e poter così abbattere il muro che ren- subito sui valori fondamentali riconosciuti dal di- de Toscana, Umbria, Marche ed Emilia-Romagna, ritto internazionale” e che si avvii “immediata- la ridotta del centrosinistra” Per l’Umbria – si mente la revisione anche per le altre povere legge nella nota -, oltre al portavoce Modena, donne in attesa di fare quella fine atroce. Ribadi- hanno partecipato all’incontro, il capogruppo Raf- sco con forza il mio più totale rifiuto – conclude faele Nevi, il vicepresidente del Consiglio regio- Smacchi - di applicare forme di diritto arcaiche e nale Andrea Lignani, la consigliera Maria Rosi e il barbare sulle donne”. coordinatore regionale Luciano Rossi. Alla riunio- ne ha partecipato anche l’onorevole Giorgio Stracquadanio, direttore del quotidiano on line Il “IL PDL DI UMBRIA, TOSCANA, MARCHE ED Predellino.it. Nelle prossime settimane è previsto EMILIA ROMAGNA INSIEME PER LANCIARE un secondo incontro nel quale verranno definiti LA SFIDA ALL’ULTIMO BALUARDO DEL CEN- nel dettaglio i primi eventi in calendario.

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“NUOVA O VECCHIA DESTRA? NE ESISTE ti’ solo per consumare una vendetta personale e SOLTANTO UNA: QUELLA CHE SI RICONO- fa dell'invidia e del rancore la propria bandiera? SCE NELL'ATTUALE GOVERNO” – NOTA DI Non è sicuramente questo il tipo di destra di cui ROCCO VALENTINO (PDL) per decenni siamo andati orgogliosamente fieri”. “Questa ‘specie’ di destra – continua - non ci ap- Il consigliere del PdL, Rocco Valentino, affida ad partiene e non ci apparterrà mai perché non è e una nota alcune sue riflessioni sulla politica ita- non sarà mai nel nostro Dna. E' un altra ‘cosa’, - liana e in particolare “dove si posizioneranno o conclude Valentino - distante e dissimile da noi! dove andranno a finire gli uomini e le donne di La vera destra, quella autentica e vera, sta con il destra dopo lo ‘strappo’ che l'onorevole Fini ha Governo e con il PDL: noi siamo abituati, da maturato nei confronti del presidente Berlusco- sempre, a mantenere fede ai patti che abbiamo ni”. Per Valentino “esiste un’unica destra, quella sottoscritto con gli italiani”. che si riconosce nell'attuale Governo, quella che ha ancora un forte attaccamento al valore dello Stato e della Costituzione, senza però conside- FEDERALISMO: “UNA GRANDE OPPORTUNI- rarla un totem intoccabile o immodificabile. Noi – TÀ CHE NON SPACCA IL PAESE MA MIRA A assicura Valentino - siamo abituati, da sempre, a SUPERARNE LE DIVISIONI” - MODENA mantenere fede ai patti che abbiamo sottoscritto (PDL) SULLA VISITA DEL MINISTRO FITTO con gli italiani”. AD ASSISI

Perugia, 14 settembre 2010 – “In Italia sta na- Perugia, 22 settembre 2010 - “A differenza scendo una ‘nuova destra’? Ed eventualmente, dell’uso strumentale che si fa dell’argomento, il questa ‘nuova destra’ si può caratterizzare come federalismo non spacca il paese. Oggi, per colpa autenticamente costituzionale e post ideologica di quello che è accaduto nei decenni precedenti, da contrapporsi ad una destra ‘radicale’ e ‘berlu- abbiamo un’Italia a due velocità. Il federalismo sconizzata’?”. A queste domande, Rocco Valenti- dà la grande opportunità di gestire in maniera no (PdL) risponde che “esiste un’unica destra, adeguata e oculata le risorse pubbliche, per col- quella che si riconosce nell'attuale Governo. La mare quel gap esistente tra nord e sud e non per stessa destra – aggiunge - che ha ancora un for- incrementarlo”. Lo afferma, dopo l'incontro svol- te attaccamento al valore dello Stato e della Co- tosi ad Assisi con il ministro per gli affari regio- stituzione, senza però considerarla un totem in- nali Raffaele Fitto, il portavoce dell'opposizione a toccabile o immodificabile. Quella destra che, pur Palazzo Cesaroni Fiammetta Modena. Modena, rinnovata, non disconosce, e non disconoscerà esprimendo soddisfazione per la riuscita dell'in- mai, il proprio passato, fatto di sani valori e idee, contro “Il ruolo delle Regioni tra riduzioni del de- che ama l'Italia e considera la Nazione una ri- bito pubblico, crescita e federalismo”, organizza- sorsa per il suo popolo”. Per Valentino si tratta di to dal gruppo consiliare regionale Pdl, sottolinea “Destra di popolo, che tutela e rispetta la vita dal “l'approvazione espressa dal ministro per la na- concepimento fino al suo naturale crepuscolo, scita del coordinamento Pdl delle Regioni rosse, che incentiva e sostiene la famiglia tradizionale, che sta nascendo tra Umbria, Toscana, Marche che rifiuta la droga come normalità della vita ed Emilia Romagna”. Di particolare importanza, quotidiana, che accoglie gli stranieri, ma preten- secondo il portavoce dell'opposizione Pdl in Con- de il rispetto rigoroso delle nostre leggi, delle no- siglio regionale, quanto emerso in relazione alla stre tradizioni e dei nostri costumi. La stessa de- manovra finanziaria: “I governatori hanno avuto stra – spiega - che ha sempre detestato e avuto un approccio che non teneva conto della situa- in odio i ‘giochi’ di palazzo (tanto cari alla prima zione straordinaria che stiamo attraversando. repubblica), che mantiene il patto con le elettrici Oggi è necessario ragionare sulla riduzione della e gli elettori, quella insomma che mira al futuro spesa pubblica, e va fatto in sintonia con i go- conscia però dei propri trascorsi”. Riferendosi, vernatori che invece hanno scelto di rapportarsi quindi, alle situazioni politiche attuali, Valentino con vecchi sistemi nei confronti del Governo. Si sottolinea come “al contrario di tutto ciò, oggi, punta sempre a sottolineare i tagli e mai gli in- sullo scenario politico nazionale, si configura una crementi. Come nel caso della sanità dove i fondi nuova formazione politica che, pur attribuendosi pubblici sono stati aumentati, le Regioni riceve- una connotazione di ‘destra’, rompe il patto con ranno più di quanto non avevano in passato”. E a gli elettori strizzando nel contempo l'occhio al Pd proposito dei fondi europei, Modena ribadisce la e a Di Pietro. La stessa – evidenzia - che ha di- rilevanza di quanto osservato da Fitto: “In Um- sconosciuto, quasi disprezzandolo, il proprio pas- bria sono stati usati il 53 per cento dei fondi in sato e, compiendo una serie di ‘strappi’ senza Fas. I presidente delle Regioni pensano ai fondi una effettiva ragione, ha adottato la linea dei futuri mentre il Governo si concentra anche ‘grillini’ in tema di eutanasia e valorizzato le ado- sull’uso passato dei fondi, non sempre virtuoso. zioni gay, fino a proporre la cittadinanza ‘facile’ E’ necessario capire cosa non ha funzionato agli immigrati e l'insegnamento della religione nell’uso dei fondi Fas e far sì che in futuro non si islamica nelle nostre scuole. E non solo: - ag- perdano in mille rivoli ma che vengano utilizzati giunge Valentino - che destra è mai quella che per grandi ed utili opere”. gestisce i beni di un Partito come fossero cose proprie, che fa accordi con i così detti ‘poteri for-

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TERREMOTO IN UMBRIA: “STESSA ATTEN- Commissione consiliare. Al termine dell'incontro ZIONE DELLE ISTITUZIONI ANCHE PER GLI si è convenuto che il Comitato terremotati farà EVENTI MINORI, NESSUNO DEVE SENTIRSI pervenire una serie di richieste specifiche per ABBANDONATO” - MONACELLI (UDC) SULLE completare il testo di una mozione che la Com- RECENTI SCOSSE VERIFICATESI NEI TER- missione porterà ai voti del Consiglio, con l'au- RITORI DI ALCUNI COMUNI spicio, espresso sia dal presidente Gianfranco Chiacchieroni che dalla vice presidente Maria Ro- Sandra Monacelli, capogruppo Udc in Consiglio si, che si possa arrivare ad un voto unitario del- regionale, invita le istituzioni umbre a considera- l'Assemblea regionale. re tutti gli eventi sismici di questi giorni con il massimo di attenzione ed impegno, per non far Perugia, 30 settembre 2010 – A Palazzo Cesaroni sentire le popolazioni umbre abbandonate. Pur una folta delegazione di impresari, commercianti, prendendo atto della tempestività degli interven- artigiani ed agricoltori, tutti provenienti dall'area ti, il consigliere esorta le istituzio terremotata del marscianese, si è incontrata con ni a non considerare alcune realtà territoriali la II Commissione consiliare per esporre i pro- meno importanti di altre, solo perché minore è blemi legati alla ripresa economica di circa set- stata l'entità dei danni e il numero delle famiglie tanta aziende, danneggiate non solo nelle strut- coinvolte. ture produttive, ma nella tenuta economica e fi- nanziaria delle singole attività, molte delle quali Perugia, 2 settembre 2010 – Nei confronti dei ri- hanno già perduto lavoro, ordinativi ed occupa- petuti episodi sismici verificatisi in questi giorni zione. Al presidente della Commissione Gianfran- in Umbria, le istituzioni devono avere la stessa co Chiacchieroni ed alla vice presidente Maria attenzione, in considerazione del fatto che non ci Rosi che “si è personalmente adoperata per con- sono terremotati di serie A e di serie B e che sentire alle categorie produttive di fare nella se- nessuno deve sentirsi abbandonato, anche per lo de della Assemblea regionale il quadro della si- stato d'animo della nostra popolazione umbra, tuazione ed avanzare proposte e richieste”, sono troppo spesso messo a dura prova dal ripetersi di stati sollecitati provvedimenti specifici per ac- terremoti. Lo afferma Sandra Monacelli, capo- compagnare la ripresa, almeno fino alla cosiddet- gruppo Udc in Consiglio regionale, con riferimen- ta ricostruzione pesante. In particolare è stato to ai fenomeni sismici che nei giorni 28 e 29 a- chiesto l'impegno della Regione nei confronti del gosto hanno interessato particolarmente i Comu- Governo per il varo di una moratoria fiscale della ni di Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria, Montefalco durata di 24-36 mesi e per una seconda morato- e limitrofi. Pur prendendo atto che i danni non ria, da concordare con le banche locali, su mutui, sono stati eccessivamente gravi e l'intervento dei prestiti e leasing che consenta alle aziende di so- tecnici competenti sufficientemente tempestivo spendere per un certo periodo il pagamento della sulla scorta di un'esperienza ormai maturata nel quota interessi; ma non di quella capitale. Dal- corso degli anni nella nostra regione, la Monacelli l'incontro è emersa anche l'esigenza di fiscalizza- sottolinea la necessità di “adoperarsi per evitare re gli oneri sociali e di sollecitare alla Regione che alcuni terremoti vengano percepiti come una speciale attenzione per le aziende agricole, meno importanti, solo perché coinvolgono un “le più vincolate al territorio” e per le quali, in minor numero di nuclei familiari o perché l'entità collaborazione con gli stessi commercianti del dei danni è ridotta: un rischio, precisa il consi- luogo, si stanno mettendo in piedi interessanti gliere, che è già stato corso nei recenti episodi di iniziative di vendita in filiera corta, di prodotti or- Spina e Pietralunga”. “Auspico, pertanto - con- tofrutticoli e sopratutto di carne di animali alle- clude l'esponete Udc - che vengano portate a- vati in loco. L'incontro, durante il quale sono e- vanti tutte le azioni necessarie per tranquillizzare merse anche richieste di parziale correzione della le popolazioni coinvolte, continuando gli inter- normativa regionale sulla ricostruzione, a favore venti necessari sugli edifici già danneggiati e, più delle ditte artigiane - “ora declassate rispetto a in generale, intensificando l'opera di prevenzione agricoltori, commercianti e professionisti” - si è e messa in sicurezza sul resto delle strutture, in chiuso con l'impegno ribadito sia dal presidente considerazione della frequenza con cui, purtrop- Gianfranco Chiacchieroni (Pd) che dalla vice pre- po, la nostra terra torna a tremare”. sidente Maria Rosi (Pdl) di portare ai voti del Consiglio regionale una mozione sui problemi del marscianese, “con l'augurio che possa essere vo- TERREMOTO DEL MARSCIANESE: “SETTAN- tata alla unanimità, da tutti i gruppi politici”, ed il TA IMPRESE DEL TERRITORIO CHIEDONO cui testo già predisposto dalla Commissione e di- UNA DOPPIA MORATORIA SU FISCO E IN- stribuito ai presenti, nei prossimi giorni verrà ar- TERESSI BANCARI” - AUDIZIONE DELLA II ricchito con le proposte e le osservazioni che il COMMISSIONE, PRONTA A GIORNI UNA presidente del Comitato terremotati di Marscia- MOZIONE UNITARIA no, Ruggero Zaganelli, si è impegnato a fornire alla stessa Commissione. Alla audizione erano I problemi di tenuta economica e finanziaria di presenti anche i consiglieri regionali, Andrea circa 70 aziende del marscianese, coinvolte dal Smacchi (Pd) e Massimo Monni (Pdl). terremoto, sono stati illustrati a Palazzo Cesaroni nel corso di una audizione organizzata dalla II

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COMUNITÀ MONTANE: “SÌ ALLE RIFORME, ORGANICO PER RIDEFINIRE E RIDURRE LE MA CON UN'OTTICA SOLIDARISTICA E INDENNITÀ DI TUTTE LE AZIENDE ED A- CONDIVISA CHE EVITI LA SOPRAFFAZIONE GENZIE REGIONALI” - LA PROPOSTA DEL DEI PIÙ DEBOLI” - SMACCHI (PD) DOPO GRUPPO REGIONALE DEL PRC L'INCONTRO CON I LAVORATORI DELL'ALTA UMBRIA Il capogruppo regionale del Prc, Damiano Stufa- ra, invita la Giunta e gli altri gruppi a concordare Andrea Smacchi, consigliere regionale del Pd, al un atto di riforma che ridefinisca e riduca le in- termine di un incontro dibattito con i lavoratori dennità di tutti gli amministratori delle aziende della Comunità montana dell'alta Umbria, preoc- ed agenzie regionali. Per Stufara le indennità do- cupati dalle recenti notizie di riorganizzazione del vranno essere calibrate “in relazione alle respon- loro ente, si è detto convinto della possibilità di sabilità proprie del ruolo ricoperto, producendo arrivare ad una riforma il più possibile condivisa un risparmio di risorse da destinare ai servizi e e solidale che, nella tradizione della sinistra um- dando un segnale più forte ed incisivo alla collet- bra, eviti “i metodi della destra che vedono il più tività regionale”. forte sopravvivere ed il più debole soccombere”. Perugia, 27 settembre 2010 - “La prima riforma Perugia, 3 settembre 2010 – Mi sento molto vici- approvata dal Consiglio regionale dell'Umbria no ai lavoratori delle nostre Comunità montane, nella IX legislatura, istituendo un'unica Ater re- in particolare a quelli dell'alta Umbria, una realtà gionale in luogo delle due aziende provinciali che conosco bene come ex assessore, e posso preesistenti, ha aperto la stagione delle raziona- attestare che funziona e riesce a chiudere i bi- lizzazioni, intervenendo tanto sulla strumenta- lanci in pareggio dando anche un buon servizio al zione del sistema di governo regionale che sui territorio. So bene che giunto il momento di fare costi delle strutture dirigenziali e amministrative. le riforme annunciate, ma questo non significa Questo è tanto più importante perché avviene in adottare i metodi della destra che vedono il più una fase storica quanto mai difficile e per molti forte sopravvivere ed il più debole soccombere. versi drammatica, segnata dalle conseguenze Così si esprime Andrea Smacchi, consigliere re- della crisi economica internazionale sulle vite gionale del Pd, al termine di un incontro dibattito delle lavoratrici e dei lavoratori e dall'assenza, da con i lavoratori di quella Comunità montana, parte del Governo centrale, di una vera politica preoccupati dalle recenti notizie di riorganizza- economica che possa risollevare il Paese dalla zione del loro ente. Pur dichiarandosi convinto crisi”. Lo afferma Damiano Stufara, consigliere che la Regione no può sottrarsi al dovere di fare regionale del Prc, specificando di non avere la le scelte anche quando sono dolorose ed impopo- “velleità di considerare risolutivi i risparmi che si lari, Smacchi si dice convinto che le riforme possono determinare riducendo i compensi degli “permetteranno ai lavoratori anche svantaggiati amministratori delle aziende pubbliche locali e o che hanno storie di vita difficili di provare re- regionali. Certamente però essi rappresentano almente quale siano le differenze tra il becero e un utile metodo per liberare risorse da convoglia- miope populismo di destra e il progressismo, la re nelle diverse politiche, in una fase di drastica solidarietà l’equilibrio che hanno sempre con- riduzione della spesa pubblica, e, soprattutto, un traddistinto la classe politica umbra. Anche in un opportuno segnale di sobrietà ed austerità che la momento economicamente difficile per tutto il classe politica regionale rivolge alla collettività”. mondo è possibile fare riforme importanti con il Stufara ricorda che “domani l'Assemblea legisla- dialogo, con il confronto mettendosi intorno ad tiva regionale interverrà con il medesimo approc- un tavolo e studiare le migliori soluzioni” Il ruolo cio per quanto riguarda il Comitato regionale per della politica, continua Smacchi, è stare vicino le comunicazioni (Co.Re.Com.), mentre entro alla gente, ai lavoratori e farli partecipi delle l'anno sarà mantenuto l'impegno ad intervenire scelte che li coinvolgono, anche se – ricorda il riducendo ulteriormente l'indennità dei Consiglie- consigliere - “La manovra finanziaria varata dal ri regionali, tema sul quale già nella precedente Governo Berlusconi penalizza molto l'Umbria sul legislatura in due occasioni erano state disposte piano finanziario, con circa 200 milioni di trasfe- delle riduzioni ai compensi che, è bene ricordar- rimenti in meno nei prossimi due anni che colpi- lo, sono in Umbria i più bassi d'Italia. Si tratta ranno in particolare: trasporti locali, scuola, assi- senza alcun dubbio di atti positivi che incontrano stenza e i non autosufficienti”. All'incontro con i la sensibilità dell'opinione pubblica, in un mo- lavoratori della Comunità dell'alta Umbria, orga- mento di drammatica sofferenza per i redditi del- nizzato da Pd, Socialisti e Rifondazione comuni- le famiglie, ma che rischiano di rappresentare in- sta di Pietralunga, oltre a Smacchi, sono interve- terventi sporadici e disorganici”. “Il Gruppo con- nuti, il Sindaco di Pietralunga Mirko Ceci, il Presi- siliare di Rifondazione comunista per la Federa- dente dell’Uncem Umbria Bianchi, il Presidente zione della Sinistra – conclude il capogruppo del della Comunità montana Alta Umbria Severini, Prc - propone alla Giunta ed agli altri gruppi con- l’assessore Regionale Vinti, il consigliere comu- siliari di intervenire attraverso un provvedimento nale Pauselli e rappresentanti sindacali di catego- organico di ridefinizione e riduzione delle inden- ria. nità di tutte le aziende ed agenzie regionali. E ciò – spiega - non dovrà riguardare solo quelle og- SPESA PUBBLICA: “UN PROVVEDIMENTO getto di processi di riforma, al fine di pesare a-

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deguatamente le indennità in relazione alle re- sponsabilità proprie del ruolo ricoperto, produ- cendo un risparmio di risorse che mai potrà avvi- cinarsi, nell'entità, ai violenti tagli che la mano- vra estiva del ministro Tremonti impone a scapi- to di servizi essenziali per la collettività, ma che potrà comunque liberare risorse da destinare ai servizi e dare un segnale più forte ed incisivo alla collettività regionale, dicendo chiaramente che nella necessità di fare sacrifici è bene che si par- ta da chi ricopre responsabilità pubbliche”.

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“GARANTIRE I SERVIZI ASSISTENZIALI A rificare puntualmente la qualità e la quantità del- DISABILI E ANZIANI. RIQUALIFICARE LA le risorse investite nel settore, ad esempio diffe- SPESA CON UN NUOVO APPALTO” – STUFA- renziando, già nel bando di gara, i diversi ambiti RA (PRC-FED.SIN) SUL PIANO DI RIDUZIO- e la spesa dedicata ad ognuno di essi”. Per Stu- NE DEI COSTI DELL’ASL 4 E DEL COMUNE DI fara “è necessario fare chiarezza in merito all'an- TERNI damento della spesa nel settore socio- assistenziale, dove da troppo tempo si è persa la Il capogruppo di Rifondazione comunista, Da- capacità, da parte dell’amministrazione cittadina miano Stufara, intervenendo in merito al piano di e dell'Azienda Sanitaria Locale, di analizzare in riduzione dei servizi socio-assistenziali per disa- modo professionale il sistema delle prestazioni bili e anziani predisposto dall'ASL 4 e dal Comu- assistenziali finora vigente, in relazione all'evolu- ne di Terni, sottolinea “le difficoltà con le quali la zione dei bisogni. E’ quindi, metodologicamente Regione e le amministrazioni locali si devono errato – continua - pensare di conseguire gli o- confrontare a seguito degli insostenibili tagli li- biettivi di rientro della spesa operando sempli- neari imposti dal governo centrale alla spesa cemente dei tagli alle ore di servizio. Lo sfora- pubblica per il welfare che compromettono la mento del budget impone operazioni di riordino e possibilità di erogare servizi essenziali”. Per Stu- di razionalizzazione che devono essere concerta- fara è necessario “sospendere il piano di riduzio- te con le associazioni degli utenti e le rappresen- ne dei servizi proposto dall'ASL 4 e di assumere tanze sindacali dei lavoratori”. Secondo Stufara, l’impegno di garantire a tutti gli operatori il man- pensare di poter accomunare nell'assegnazione tenimento del posto di lavoro e della continuità dei servizi realtà molto differenti fra loro, come del reddito, oltre ad avviare da subito la discus- quelle degli anziani, dei disabili e dei minori, “è sione sul nuovo bando per l'affidamento dei ser- un errore metodologico che il territorio non si vizi”. Il capogruppo di Rifondazione comunista è può più permettere; al contrario, il nuovo appal- convinto che “accomunare nell'assegnazione dei to offre la possibilità di ripristinare un livello a- servizi realtà molto differenti fra loro, come quel- deguato di efficienza e di integrità nell'offerta le degli anziani, dei disabili e dei minori, è un er- complessiva dei servizi socio-assistenziali. Solo rore metodologico che il territorio non si può più in questo contesto – dice - sarà opportuno af- permettere”. frontare il tema posto dall'assessore regionale alla sanità Riommi, che parla di una spesa socio- Perugia, 7 settembre 2010 - “Il piano di riduzio- assistenziale pro-capite nel distretto 1 dell'ASL 4 ne dei servizi socio-assistenziali per disabili e an- (Terni) molto più alta rispetto al resto del territo- ziani predisposto dall'ASL 4 e dal Comune di Ter- rio umbro. Occorre verificare ed eventualmente ni evidenzia drammaticamente le difficoltà con le validare tali dati affinché si possa sviluppare un quali la Regione e le amministrazioni locali si de- confronto serio e costruttivo volto alla rimodula- vono confrontare a seguito degli insostenibili ta- zione dell'offerta di servizi e prestazioni a partire gli lineari imposti dal governo centrale alla spesa dai diritti dei cittadini e dalla necessità di tutelare pubblica per il welfare, che compromettono la i lavoratori e le lavoratrici”. Stufara invita quindi possibilità stessa di erogare servizi essenziali per l'amministrazione pubblica “ad assumersi le pro- garantire la coesione sociale e l'occupazione di prie responsabilità rispetto alla programmazione centinaia di lavoratori”. Così il capogruppo di Ri- ed al monitoraggio degli interventi nel settore, fondazione comunista, Damiano Stufara, per il responsabilità – sottolinea - che per troppo tem- quale “occorre, però, anche scongiurare l'instau- po è stata delegata ai gestori dei servizi con le rarsi di un clima di confusione e d'incertezza, do- continue proroghe del vecchio appalto, rendendo ve, invece di colpire gli sprechi, ad essere sacrifi- problematica la gestione del bilancio. Il Gruppo cato potrebbe essere il diritto alla cura e all'assi- consiliare del PRC in Consiglio Regionale – con- stenza dei cittadini”. “Nell'immediato – sostiene il clude - seguirà da vicino la vicenda per assicura- capogruppo del Prc-Fed.Sin. - occorre trovare re la difesa degli interessi dei portatori dei biso- una soluzione socialmente equa alle difficoltà gni e degli operatori del settore”. presenti, che possono e devono essere affrontate collegialmente. Il primo passo – spiega - deve essere quello di sospendere il piano di riduzione “DEPOTENZIAMENTO DEI SERVIZI SANITA- dei servizi proposto dall'ASL 4 e di assumere in RI DELL’OSPEDALE DI NORCIA” – INTER- modo chiaro ed inequivocabile l’impegno di ga- ROGAZIONE DI CIRIGNONI (LEGA NORD) rantire a tutti gli operatori il mantenimento del SULLA FUNZIONALITA’ DELLA STRUTTURA posto di lavoro e della continuità del reddito, in nome di un principio di responsabilità che deve Il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirigno- accomunare l'Amministrazione Pubblica e quella ni, ha presentato una interrogazione alla Giunta dell'Azienda Sanitaria. In secondo luogo – conti- regionale affinché si attivi per “verificare nua Stufara - si pone l'esigenza di avviare da su- l’operatività dell’ospedale di Norcia e la qualità bito la discussione sul nuovo bando per l'affida- dei servizi sanitari garantiti”. Oltre a ciò, nell’atto mento dei servizi, al fine di arrivare ad una con- ispettivo, l’esponente del Carroccio chiede anche venzione tra l'ASL e l'ATI che si aggiudicherà la se l’Esecutivo “ha provveduto o vorrà provvedere gestione che sia centrata realmente sulle esigen- ad attivarsi al fine di far assegnare, al servizio ze dell'utenza nel territorio e che consenta di ve- del nosocomio di Norcia, automezzi dotati di tra-

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zione integrale e attrezzature di primo intervento che ha sottolineato “il 9° posto in classifica per gli infartuati”. Per Cirignoni, “la Valnerina, dell’Umbria”. per la sua particolare collocazione geografica, non può fare a meno di una struttura ospedaliera Perugia, 14 settembre 2010 - “Risulta evidente efficiente e che garantisca una risposta rapida ed che ci sono problemi, e non solo in Umbria. Ma efficace a tutte quelle patologie che richiedono ciò che non è collaudato è il sistema nazionale interventi rapidi e mirati”. che dovrebbe essere gestito e curato dal Gover- no nazionale. Il certificato online si sta dimo- Perugia, 13 settembre 2010 – “Verificare presso strando un'altra delle brunettate: un lancio pub- la Asl n.3 l'operatività dell'ospedale di Norcia e la blicitario, uno stress organizzativo e poi nessun qualità dei servizi sanitari da esso garantiti e allo risultato concreto. All'interno dell'accordo di pro- stesso collegati; attivarsi, se non è stato fatto, al gramma che disciplinava questi servizi era previ- fine di far assegnare, al servizio del nosocomio di sto che certe cose fossero fatte dal ministero e Norcia, automezzi dotati di trazione integrale e altre dalle Regioni. attrezzature di primo intervento per gli infartua- Noi abbiamo predisposto tutta la parte di nostra ti”. E’ quanto chiede il capogruppo della Lega competenza entro il 30 aprile (come previsto) Nord, Gianluca Cirignoni, con una interrogazione mentre la consegna dei Pin gravava sulla Sogei a risposta scritta al Presidente della Giunta re- (la società del ministero che gestisce queste pro- gionale, Catiuscia Marini e all’assessore alla Sani- cedure)”. tà, Vincenzo Riommi. L’iniziativa, come spiega lo Così l'assessore alla sanità Vincenzo Riommi ha stesso esponente leghista, è stata intrapresa per ha risposto questa mattina all'interrogazione a “dar voce alle preoccupazioni e alle rimostranze risposta immediata presentata da Sandra Mona- dei cittadini residenti nei centri della Valnerina celli (Udc) per avere chiarimenti circa la trasmis- circa il depotenziamento dei servizi sanitari ga- sione telematica dei certificati medici. Nell'atto rantiti dal nosocomio di Norcia e gravitanti intor- ispettivo depositato da Monacelli si chiedeva di no allo stesso”. Per Cirignoni, “la Valnerina, per sapere “se la Regione ha già provveduto ad as- la sua particolare collocazione geografica, per la segnare ai singoli medici il Pin necessario a tra- sua naturale predisposizione ad attrarre turisti, smettere le certificazioni, evitando incertezze e che vanno ad incrementare le fila dei possibili disagi nella applicazione del decreto legislativo utenti della struttura ospedaliera di Norcia, e da- 150 del 2009 che riguarda proprio l'ottimizzazio- ta la mancanza, in Umbria, del servizio di elisoc- ne della produttività del lavoro pubblico, la sua corso, non può fare a meno di una struttura o- efficienza e la trasparenza degli enti. È compito spedaliera efficiente e che garantisca una rispo- specifico delle Regioni consegnare ai 180mila sta rapida ed efficace a tutte quelle patologie che medici italiani abilitati le credenziali di accesso richiedono interventi rapidi e mirati”. Secondo alle banche dati Inps necessarie per trasmettere l’esponente del carroccio, avere poi a disposizio- direttamente i certificati di malattia, non più car- ne mezzi a trazione integrale assume “particolare tacei ma elettronici, superando definitivamente il importanza a causa della natura montana della sistema che obbligava i dipendenti a consegnare Valnerina e per le difficoltà che, specie in inverno personalmente al datore di lavoro il certificato di o in caso di maltempo, si hanno per raggiungere malattia, e che quando il nuovo sistema sarà a il resto della regione e per collegare le stesse lo- regime, potrà essere consultato dagli interessati, calità del territorio con l'ospedale di Norcia”. direttamente sulla banca dati dell'Inps”. Riommi ha sottolineato che “le Regioni che hanno lancia- to la sperimentazione lo hanno fatto appoggian- CERTIFICATI MEDICI ONLINE: “I RITARDI dosi su propri sistemi informatici già esistenti. La RIGUARDANO IL MINISTERO E NON LE RE- norma nazionale pone un obbligo corretto a cari- GIONI” - L'ASSESSORE RIOMMI RISPONDE co dei medici, quello di trasmettere online i certi- ALL'INTERROGAZIONE DI MONACELLI ficati: ciò che non funziona riguarda le ammini- strazioni centrali, che non sono pronte e ricevere L'assessore alla sanità Vincenzo Riommi ha ri- i certificati elettronici. Stiamo cercando di favori- sposto questa mattina all'interrogazione a rispo- re (al di là degli editti) una riorganizzazione del sta immediata presentata da Sandra Monacelli lavoro con percorsi e incentivi per mettere i me- (Udc) per avere chiarimenti circa la trasmissione dici nelle condizioni di adempiere agli obblighi telematica dei certificati medici. Riommi ha spie- previsti, aspettando il collaudo e il funzionamen- gato che la Regione Umbria si è attrezzata affin- to del sistema previsto dal ministero”. ché i medici di famiglia possano procedere con Il consigliere regionale dell'Udc si è detta par- l'invio, ma le amministrazioni centrali non sono zialmente soddisfatta della risposta ottenuta, os- in grado di ricevere i certificati e “il sistema di cui servando che “se è vero che le difficoltà riguar- doveva occuparsi il ministero della salute non è dano tutte le Regioni, in Piemonte, ad esempio, stato collaudato e non funziona: si tratta della oltre l'80 per cento dei medici sono stati abilitati solita ‘brunettata’, con il consueto lancio pubbli- e così in varie altre Regioni, mentre l'Umbria si citario seguito da uno stress organizzativo per gli colloca al 9° posto in Italia per i certificati tra- enti che poi però non produce alcun risultato smessi: c'è dunque un evidente concorso di col- concreto”. Parzialmente soddisfatta l’interrogante pa del sistema sanitario regionale”.

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DROGA: “ISTITUIRE COMMISSIONE SPE- templa anche un cambiamento di strategia per CIALE PER CONTRASTARE IL FENOMENO quanto attiene alle cure: ”le Comunità siano DELLE TOSSICODIPENDENZE E DEL TRAFFI- messe nelle condizioni di poter lavorare – è scrit- CO DI STUPEFACENTI IN UMBRIA” – PRO- to – ma non va in questa direzione la legge re- POSTA DI LEGGE DEI CONSIGLIERI DI OP- gionale 1/2007 che privilegia i Ser.T nella certifi- POSIZIONE cazione dello stato di tossicodipendenza e del conseguente stato di bisogno terapeutico anche Presentata stamani in conferenza stampa una se, a fronte di ciò, la correlazione fra mortalità proposta di legge dei consiglieri di opposizione per overdose e terapie fornite mostra dati (anno (primo firmatario Franco Zaffini del Pdl) per 2008, ndr) che fanno riflettere: il 30 per cento l’istituzione di una “Commissione speciale per dei deceduti per overdose si trovava in terapia l’analisi e la predisposizione di atti finalizzati a presso i Ser.T, l’11 per cento è costituito da ex- contrastare il fenomeno delle tossicodipendenze pazienti, il 7 per cento aveva abbandonato la te- e del traffico di stupefacenti in Umbria”. Ai pro- rapia in Comunità, il 4 per cento erano ex- blemi legati al consumo ed allo spaccio di droga pazienti delle Comunità, mentre il 17 per cento “è necessario rispondere – si legge nella propo- dei decessi per overdose dell’anno 2009 è stato sta di legge – con una strategia di sistema, ab- causato dal metadone”. “L’istituzione politica – bandonando ogni visione di tipo ideologico e ha concluso Zaffini – non fa altro che guardare, mantenendo un solido riferimento nelle acquisi- prendendo provvedimenti estemporanei, ideolo- zioni della comunità scientifica internazionale”. gici, minimizzando il problema. E’ ora che la poli- Una proposta, hanno spiegato i consiglieri di op- tica si occupi seriamente del problema droga e di posizione, che non contrasta, ma si integra con quanto vi ruota attorno”. “Dobbiamo trovare quella approvata all’unanimità dal Consiglio re- tutti i modi possibili e immaginabili – ha detto il gionale sulla istituzione della Commissione capogruppo Pdl Raffaele Nevi - per arginare que- d’inchiesta sulle infiltrazioni criminali in Umbria. sto fenomeno, che è connesso con il dilagare del- la criminalità. E questo non mette a contrasto, Perugia, 15 settembre 2010 – Il Consiglio regio- come si potrebbe pensare, la Commissione spe- nale dell’Umbria istituisca una “Commissione ciale con la Commissione d’inchiesta sulle infil- speciale per l’analisi e la predisposizione di atti trazioni criminali in Umbria. Sono due facce della finalizzati a contrastare il fenomeno delle tossi- stessa medaglia”. Anche la capogruppo Udc, codipendenze e del traffico di stupefacenti in Sandra Monacelli, concorda con quanto afferma- Umbria”. E’ questo l’oggetto della proposta di to: “La droga è una problematica che non può legge di iniziativa dei consiglieri di opposizione a essere affrontata per compartimenti stagni – ha Palazzo Cesaroni, primo firmatario Franco Zaffini detto – ma dobbiamo anzi dare un segnale che (Pdl), presentata stamani in una conferenza davanti a questa emergenza, che non è riservata stampa nella quale sono intervenuti, oltre a Zaf- solo agli ‘sfigati’ ma può colpire chiunque, le isti- fini, i capigruppo Nevi (Pdl), Cirignoni (Lega tuzioni non solo politiche ma anche quelle scola- Nord), Monacelli (Udc) e i consiglieri Monni e Ro- stiche, oltre alle forze dell’ordine, ci sono. Mi ap- si (Pdl). Il primo firmatario Zaffini ha introdotto pello alle forze di maggioranza perché ci sia una- la proposta di legge, attualmente al vaglio della nimità su questa proposta come avvenuto in Aula Terza commissione, denunciando “il triste prima- per la Commissione d’inchiesta sulle infiltrazioni to dell’Umbria quale territorio con la più alta in- criminali”. Anche il capogruppo della Lega Nord cidenza per numero di decessi da overdose”. Umbria, Gianluca Cirignoni, ha chiesto che il L’atto parte dall’analisi sugli allarmanti dati sul Consiglio regionale “dia prova di unanimità anche problema del consumo e dello spaccio di droga su questa Commissione, che è uno strumento a riguardanti la nostra regione (desunti dalla Rela- sé – ha spiegato - perché le tossicodipendenze zione annuale al Parlamento e dagli studi più ag- necessitano di un’azione mirata. Sentiamoci fieri giornati), che mostrano un’Umbria ben inserita – ha concluso – di un’Assemblea dotata di queste nelle reti internazionali del narcotraffico, che due Commissioni che collaborano fra loro”. presenta contemporaneamente sia le maggiori prevalenze di utilizzatori di eroina e di conse- guenza i più alti tassi di mortalità per overdose. NUOVO OSPEDALE NARNI-AMELIA: IL PRE- In particolare, l’Umbria ha il più elevato consumo SIDENTE BREGA INCONTRA UNA DELEGA- di cocaina rispetto alla media nazionale nella fa- ZIONE DEL COMITATO PROMOTORE scia d’età fra i 15 e i 54 anni e il più elevato con- sumo di eroina rispetto alla media nazionale nel- Perugia, 15 settembre 2010 - Il presidente del la fascia dai 25 ai 44 anni, mentre “nei primi sei Consiglio regionale, Eros Brega, ha incontrato mesi del 2010 i decessi per droga sono raddop- stamani a Palazzo Cesaroni una delegazione di piati – ha detto Zaffini – rispetto allo stesso pe- rappresentanti del comitato promotore impegna- riodo del 2009”. Da qui la necessità di rispondere to per la realizzazione del “Nuovo Ospedale di con una “strategia di sistema – si legge nella degenza e riabilitazione di Narni-Amelia” che gli proposta di legge – abbandonando ogni visione ha consegnato una petizione sottoscritta da qua- di tipo ideologico e mantenendo un solido riferi- si seimila cittadini. Nel documento si chiede alla mento nelle acquisizioni della comunità scientifi- Regione che sia data attuazione alla pianificazio- ca internazionale”. La proposta di legge con- ne sanitaria regionale e che si avviino i lavori per

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la struttura ospedaliera di Narni-Amelia. Il presi- “non è cosa da afflato poetico o da dente Brega ha assicurato il proprio impegno, nel enfatizzazione dell'aspetto romantico, qualora rispetto dei ruoli istituzionali, affinché le richieste questo venga effettuato nell'intimità delle mura dei cittadini del comprensorio Amerino-Narnese domestiche, perché la realtà dei fatti non è siano prese in considerazione e valutate con at- altrettanto naif”. tenzione. Il presidente dell’Assemblea legislativa umbra ha inoltre assicurato la delegazione che esporrà i problemi oggetto della petizione alla PARTO IN CASA: “LA NASCITA TORNI AD presidente della Regione, Catiuscia Marini. ESSERE UN EVENTO NATURALE, DA REALIZ- ZARE IN CONDIZIONI DI SICUREZZA ED A COSTI MINORI” - DOTTORINI E BRUTTI PARTO IN CASA: “ SICUREZZA HANNO PRESENTATO ALLA STAMPA LA IMPORTANTISSIMA; PER L'ESPERTO SONO PROPOSTA DI LEGGE DELL'IDV A RISCHIO ANCHE GLI OSPEDALI CON MENO DI MILLE NASCITE” - MONACELLI Il disegno di legge regionale a firma del gruppo (UDC) CONTRO LA PROPOSTA DI Idv “Norme per il parto domiciliare e nelle case DOTTORINI E BRUTTI (IDV) di maternità”, è stato presentato questa mattina in conferenza stampa a Palazzo Cesaroni dai Sandra Monacelli, capogruppo Udc in Consiglio proponenti, Oliviero Dottorini e Paolo Brutti. La regionale esprime tutte le sue perplessità sulla normativa e da lunedì scorso all'esame della III proposta di legge, “Norme per il parto domiciliare Commissione consiliare si propone di garantire e nelle case di maternità”, presentato dai alle donne umbre la possibilità di partorire in ca- consiglieri dell' Idv Dottorini e Brutti e da lunedì sa o in apposite strutture organizzate, ma con la all'esame della III Commissione. A suo giudizio possibilità di ricorrere all'assistenza ospedaliera c'è un problema di sicurezza per la partoriente e in caso di complicanze dell'ultima ora e di farsi per il nascituro che secondo gli esperti non rimborsare le spese sostenute in misura non su- riescono a garantire nemmeno gli ospedali con periore all'80 per cento delle tariffe ospedaliere meno di mille nascite annue. in vigore.

Perugia, 15 settembre 2010 – “Le donne che Perugia, 16 settembre 2010 – L'Italia detiene il hanno avuto un figlio ben conoscono quali record dei parti cesarei ed il minor numero di na- criticità e difficoltà possono circondare il scite a domicilio. E' arrivato il momento di ridurre momento bellissimo del parto, foriero di rischi la corsa alla ospedalizzazione di uno degli eventi per la partoriente e per il nascituro. Sanno anche più naturali, offrendo alle partorienti tutte le che la sicurezza è l'aspetto essenziale che condizioni di sicurezza, assistenza continua e occorre garantire alla donna ed al bambino e che personalizzata, perché possano scegliere libera- solo una struttura ospedaliera organizzata è in mente di mettere al mondo i propri figli a casa grado, a mio avviso, di fornire”. propria o in ambienti idonei ed appositamente A sostenerlo è Sandra Monacelli, capogruppo attrezzati, garantendo la possibilità di avvalersi Udc, con riferimento alla proposta di legge dell'ospedale in caso di sopraggiunta necessità. regionale “Norme per il parto domiciliare e nelle E' la filosofia di base che ispira il disegno di legge case di maternità” presentato dai consiglieri dell' “Norme per il parto domiciliare e nelle case di Idv Dottorini e Brutti e da lunedì all'esame della maternità”, presentato questa mattina in confe- III Commissione. renza stampa a Palazzo Cesaroni dai proponenti, Nell'esprimere le sue perplessità su una proposta i consiglieri dell'Idv Oliviero Dottorini e Paolo che, “avrebbe la finalità di riportare il parto nella Brutti e da lunedì scorso all'esame della III sua dimensione di evento naturale, con nascite Commissione consiliare. Illustrandone i contenuti da fare in ambito domestico o tutt'al più in Oliviero Dottorini, primo firmatario, ha ricordato apposite 'case di maternità”, la Monacelli che che la legge non istituisce in Umbria il parto a definisce l'ipotesi “inopportuna ed domicilio che già prevedono le leggi nazionali, eccessivamente semplificatrice del parto” obbligando le partorienti a pagarselo per intero; evidenzia che: “Negli ultimi anni, nelle società ma solo consentire alle donne ed alle coppie, occidentali l'età delle partoriente si innalzata come raccomanda l'Organizzazione mondiale del- notevolmente e con essa l'aumento dei rischi che la sanità, di potersi avvalere di questa libera accompagnano il parto. Non è un caso, aggiunge scelta: una pratica ampiamente diffusa nel Nord il capogruppo Udc, che l'indice di mortalità Europa. Nei Paesi Bassi nasce in casa un figlio su neonatale e materna si sia ridotto negli ultimi tre, e proprio l'Olanda detiene a livello mondiale decenni grazie soprattutto ai progressi legati al il record della minor mortalità da parto. Presup- servizio di rianimazione, presente appunto in posti della proposta di legge, ha spiegato il capo- strutture specializzate”. gruppo Dottorini, sono: la sicurezza della parto- Il parto, conclude la Monacelli citando l'allarme riente che presuppone l'esclusione in partenza sui rischi che corrono le partorienti negli ospedali dei casi difficili che possano comportare compli- con meno di mille nascite, lanciato proprio cazioni e come tali da indirizzare all'ospedale fin domenica 12 settembre da Giorgio Vittori, della dall'inizio; la sostenibilità economica della scelta, Società italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo), da garantire con il diritto della partoriente a ve-

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dersi rimborsare i costi di assistenza sostenuti; in ambito ospedaliero. Monacelli critica il ministro ma solo nella misura dell'80 per cento della tarif- Brunetta per i “proclami altisonanti” fa regionale, proprio per dimostrare che il parto sull’innovazione tecnologica che hanno l’effetto di a domicilio, farebbe risparmiare la struttura pub- “spot pubblicitari” e rinnova l’appello già lanciato blica anche decongestionando i reparti di mater- con un’interrogazione alla Giunta regionale “af- nità; la realizzazione di apposite case di materni- finché si attivi per colmare quel gap tecnologico- tà che oggi non esistono. In questa direzione ha infrastrutturale che rallenta ulteriormente nel no- precisato Dottorini si muovono già regioni come stro territorio il necessario processo di moderniz- Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Lombardia, zazione”. Provincia di Trento, dimostrando che questa scel- ta non ha comportato un aumento dei casi di ri- Perugia, 17 settembre 2010 – “Sarebbe opportu- schio. Subito dopo Paolo Brutti ha inteso precisa- na una sorta di ‘prudenza verbale’ da parte del re che la proposta di legge, una delle pochissime ministro per la Pubblica amministrazione e di iniziativa consiliare e sulla quale a breve ci sa- l’innovazione Renato Brunetta, il quale ha an- ranno audizioni con soggetti interessati ed ope- nunciato con proclami altisonanti quali ‘progetto ratori, non chiede alla Regione di attrezzare le ambizioso e complesso’ e ‘azione concreta verso sale delle previste case di maternità. Il suo scopo la modernizzazione del Paese’ l’innovazione tec- evidente è prefigurare in futuro un parto meno nologica della digitalizzazione dei certificati di ospedalizzato che si avvalga della modalità di as- malattia, senza tener conto del presupposto fon- sistenza emergenza. In altre parole il parto a damentale, ovvero un adeguato sistema informa- domicilio o nelle case di maternità, finirà per ri- tico”. Lo afferma il capogruppo dell’Udc in Consi- durre i costi attuali proprio perché, sulla base dei glio regionale, Sandra Monacelli, che evidenzia buoni risultati conseguiti, porterà progressiva- come l’Umbria sconti una “criticità tecnica parti- mente ad un modello sostitutivo rispetto alla at- colarmente accentuata” e si trova infatti al ter- tuale ostetricia. Brutti ha anche ricordato che nel zultimo posto per numero di documenti trasmes- 2000 la Regione Umbria organizzò appositi corsi si con la nuova procedura telematica (in base ai professionali per preparare figure legate al parto dati forniti dall’Inps i documenti risultano così di- a domicilio, ma poi la cosa si è in parte fermata. stribuiti: 222.519 in Lombardia, 22.974 nelle Alla conferenza stampa, oltre ai due consiglieri Marche, 22.610 in Veneto, 19.472 in Campania, presentatori del disegno di legge, sono interve- 14.746 nel Lazio, 12.833 nella Provincia di Bol- nute anche le ostetriche Giuseppina Sciarrillo e zano, 9.879 in Abruzzo, 7.511 in Piemonte, Christiane Kappeler che hanno evidenziato come 7.032 in Emilia Romagna, 5.491 in Sicilia, 5.441 i parti patologici effettivi siano nella norma una in Calabria, 4.821 in Toscana, 4.430 in Basilica- percentuale minima, e la legge avrebbe il merito ta, 4.069 nella Provincia di Trento, 3.940 in Ligu- di assicurare una più adeguata assistenza ospe- ria, 2.225 in Valle d'Aosta, 1.934 in Sardegna, daliera a questi casi realmente patologici, garan- 1.702 in Umbria, 1.624 in Puglia e 550 in Moli- tendo interventi tempestivi, all'occorrenza, nei se). “Il ministro Brunetta – afferma Monacelli - ci parti domiciliari che presentassero complicanze ha ormai da tempo abituati a dichiarazioni pom- impreviste. Significativa la presenza delle stu- pose ed eclatanti, certamente utili ad incremen- dentesse del corso di Ostetricia dell’Università di tare il proprio indice di gradimento nei sondaggi, Perugia e la testimonianza di Michela Brustenga, ma un reale processo di modernizzazione del Pa- dell’Associazione Mother Assistant, “una delle ese non si realizza attraverso proclami che risuo- partecipanti al primo e finora unico corso in Italia nano come se fossero degli spot pubblicitari, finanziato dalla Provincia di Perugia nell’ambito mentre si scontrano con la realtà dei territori: in del Fondo Sociale Europeo nel 2003”. Umbria la Commissione che si occupa di come realizzare tecnicamente la digitalizzazione dei certificati medici ha dovuto rilevare come esista- CERTIFICATI ON LINE: “NESSUN ILLECITO no a tutt'oggi delle difficoltà di tipo organizzati- DISCIPLINARE FINO ALLA MESSA A REGIME vo, sia in alcune aree territoriali specifiche sia in DEL SISTEMA” – MONACELLI (UDC): “IL ambito ospedaliero. E non potendo far altro che MINISTRO BRUNETTA SIA PIU’ PRUDENTE prenderne atto, si è convenuto di chiedere al mi- NEGLI ANNUNCI SULLA MODERNIZZAZIO- nistero per la Pubblica amministrazione e l'inno- NE” vazione di fornire chiarimenti, attraverso un'ap- posita circolare, in merito al fatto che fino alla La capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, piena messa a regime del sistema (e in ogni caso Sandra Monacelli, ribadisce come, attraverso una non oltre il 31 gennaio 2011) la non osservanza circolare inviata al Ministero per la Pubblica am- di quanto previsto dalla normativa non costitui- ministrazione e l’innovazione, “il mancato invio sce illecito disciplinare”. “La difficoltà pratica in dei certificati medici on line non costituirà alcun cui si è imbattuto il progetto iniziale del Ministero illecito disciplinare, almeno fino alla piena messa – spiega Monacelli - è del tutto evidente: non si a regime della necessaria tecnologia, in ogni ca- può mettere in campo un'eccezionale innovazio- so non oltre il 31 gennaio 2011”. Attualmente la ne tecnologica senza tener conto del presupposto nostra regione è terzultima per numero di certifi- fondamentale, ovvero un adeguato sistema in- cati inviati on line e sconta un gap tecnologico formatico. Ciò equivale a dire che si è progettato che si rileva sia in specifiche aree territoriali che un fantastico grattacielo, senza prima metter

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mano alle fondamenta. Certamente – aggiunge - camente, a svolgere quel ruolo di presidio sanita- se l'Umbria si trova così in coda, anche l'ammini- rio su di un territorio vasto come il comprensorio strazione regionale non è esente da colpe”. “Alla narnese-amerino, e che insieme sia in grado di Giunta regionale – conclude la portavoce dell’Udc rispondere alle esigenze dell'intera provincia di - rinnovo l'appello, già lanciato con la mia inter- Terni in relazione alla riabilitazione. Occorre an- rogazione in Consiglio, affinché si attivi per col- che, però, che il nuovo nosocomio venga pensato mare quel gap tecnologico-infrastrutturale che in stretta relazione con l'azienda ospedaliera di rallenta ulteriormente nel nostro territorio il ne- Terni, sia per evitare la duplicazione di servizi e cessario processo di modernizzazione”. costi, che per ‘sgravare’ il Santa Maria di presta- zioni che potrebbero più utilmente essere svolte nel futuro ospedale comprensoriale”. “E' utile “L’OSPEDALE COMPRENSORIALE DI NARNI- ricordare – prosegue - come Rifondazione comu- AMELIA SI FARA’” – STUFARA (PRC): nista sia stato l'unico partito sulla scena regiona- “SODDISFAZIONE PER L’IMPEGNO DELLA le a sostenere la necessità del nuovo ospedale GIUNTA, PUR SENZA I SOLDI STANZIATI comprensoriale coerentemente in tutte le sedi i- DAL GOVERNO” stituzionali, a Perugia come a Terni, a Narni co- me ad Amelia. L'assessore Riommi, insieme ai Il capogruppo di Rifondazione comunista in Con- sindaci ed agli altri rappresentanti istituzionali siglio regionale, Damiano Stufara, esprime sod- presenti, ha contribuito, come da tempo aveva disfazione per l’impegno della Giunta nel voler chiesto Rifondazione comunista, a sgombrare il realizzare comunque l’ospedale comprensoriale tavolo dalle preoccupazioni e dalle strumentalità di Narni–Amelia, annunciato dall’assessore re- delle settimane passate. Ora prevale la chiarez- gionale alla Sanità Vincenzo Riommi nella riunio- za, tanto sulle volontà politiche che sullo stato di ne congiunta dei Consigli comunali di Narni e avanzamento del progetto, ambizioso quanto ne- Amelia: “È stata fatta chiarezza – secondo Stufa- cessario. Chiarezza è stata fatta anche per quan- ra - sulla volontà politica e sulle risorse necessa- to riguarda le risorse finanziarie necessarie per rie, anche se mancano all’appello le risorse del concretizzare l'investimento”. “La riunione con- Governo per l’edilizia sanitaria in Umbria, 86 mi- giunta dei Consigli comunali di Narni e Amelia lioni di cui 18 per l’ospedale amerino-narnese. Il sulle prospettive del futuro ospedale comprenso- centrodestra umbro solleciti il ministro Tremonti riale – conclude - ha rappresentato un momento a firmare il decreto di erogazione delle risorse di straordinaria importanza per l'assetto dei ser- già stanziate dal governo precedente, senza le vizi sanitari nel territorio della provincia di Terni quali sarebbero a rischio interventi essenziali per e per la difesa della qualità della vita e della sa- mantenere la sanità umbra ai primi posti della lute degli umbri”. graduatoria nazionale”.

Perugia, 20 agosto 2010 – “Prendiamo atto con “VALORIZZARE L’OSPEDALE DI NORCIA soddisfazione dell’impegno della Giunta regionale NELLA NUOVA RETE TERRITORIALE REGIO- a realizzare comunque l’ospedale comprensoriale NALE” – ZAFFINI (PDL) PRESENTA UNA di Narni – Amelia, nonostante manchino PROPOSTA DI RISOLUZIONE all’appello le risorse del Governo per l’edilizia sanitaria (86 milioni per l’Umbria erano Il consigliere regionale Franco Zaffini (PdL) pre- stati stanziati dal precedente Governo, di cui 18 senta in Consiglio una proposta di risoluzione per per l’ospedale di Narni – Amelia). Apprezziamo valorizzare la struttura ospedaliera di Norcia e l’impegno dell’assessore Riommi a scongiurare, polemizza sulla decisione della Terza commissio- nel tempo necessario alla realizzazione della ne di Palazzo Cesaroni di rimettere alla Giunta nuova struttura, un depotenziamento quantitati- regionale la questione del potenziamento vo e qualitativo dell'offerta nei due ospedali di dell’ospedale nursino. Narni e Amelia e ci aspettiamo che anche le forze del centro-destra umbro vorranno sollecitare il Perugia, 21 settembre 2010 – “Il Consiglio Re- ministro Tremonti a firmare il decreto di eroga- gionale continua ad essere una dependance zione delle risorse, senza le quali sarebbero co- dell’esecutivo. Ultimo degli esempi è la decisione munque a rischio interventi essenziali per man- della Terza commissione di rimettere alla Giunta tenere la sanità umbra ai primi posti della gra- la questione del potenziamento dell’ospedale di duatoria nazionale”. Lo afferma il capogruppo Prc Norcia, anziché elaborare un atto per impegnare – Federazione della sinistra in Consiglio regionale l’amministrazione ad attuare gli obiettivi previsti Damiano Stufara, e lo sottoscrive anche il capo- dal Pal (Piano attuativo locale) 2004-2006. E’ gruppo Prc-Pdci del Consiglio provinciale di Terni, toccato al sottoscritto presentare una proposta di Marco Rosati, entrambi presenti alla riunione risoluzione in tal senso”. Lo afferma il consigliere congiunta dei Consigli comunali di Narni e Ame- Franco Zaffini (Pdl) a seguito della seduta setti- lia, svoltasi venerdì scorso alla presenza manale in commissione Sanità e sevizi sociali. dell’assessore regionale alla Sanità Vincenzo Secondo l’esponente di centro destra si tratta di Riommi. “Occorre procedere rapidamente – ha un “eclatante caso in cui il controllato diventa detto Stufara - verso la realizzazione di una controllore. E’ evidente – sostiene Zaffini - che struttura adeguata, strutturalmente e tecnologi- nel mancato potenziamento del nosocomio nur-

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sino esistono anche delle responsabilità della Re- Federazione veterinari e medici”. Precariato e gione, quindi il maggior organo di controllo, ossia mancanza di automezzi per l’espletamento del il Consiglio, per tramite della Commissione com- lavoro sono le questioni principali poste da Mo- petente, avrebbe dovuto seguire un iter che im- nacelli che sollecita la Giunta regionale ad inter- pegnasse la Giunta ad ottemperare ai suoi impe- venire e sottolinea “la centralità dei servizi vete- gni, peraltro formalmente assunti con il Piano rinari a garanzia della salute animale e umana”. sanitario regionale e con il Pal”. “La valorizza- zione dell’ospedale di Norcia - continua – rientra Perugia, 22 settembre 2010 - Il portavoce nell’ambito della diversificazione ed articolazione dell’opposizione Udc a Palazzo Cesaroni, Sandra della rete sanitaria regionale così come disposto Monacelli, con una interrogazione al presidente dal Piano sanitario per rendere i presidi comple- della Giunta regionale interviene nel merito delle mentari tra loro, evitando inutili sovrapposizioni. “problematiche dei servizi veterinari, denunciate E’ dispendioso e impensabile - prosegue - che gli dalla segreteria regionale umbra della Federazio- ospedali della rete dell’Emergenza/urgenza, a più ne veterinari e medici (Fvm)”. In particolare, alta tecnologia ed assistenza, vengano appesan- l’esponente Udc chiede di sapere come la Regio- titi dall’erogazione di prestazioni ad ampia richie- ne intende intervenire “in ordine all'incresciosa sta e a minore complessità che sono meglio e più situazione dei precari, a tutela dei loro diritti, efficacemente erogabili dagli ospedali di territo- nell'interesse della salute dei consumatori”. E rio, facendoli diventare presidi di comunità”. La punta l’attenzione sulle questioni relative all’uso proposta depositata dal consigliere Zaffini preve- degli automezzi da parte degli operatori, solleci- de, secondo quanto stabilito dal Pal 2004-2006, tando provvedimenti per risolvere il problema re- il potenziamento dell’area di emergenza e accet- lativo “all’uso dei mezzi di trasporto e alla sicu- tazione, lo sviluppo della Chirurgia ambulatoriale rezza degli addetti ai lavori che ne fanno uso, per e del Day Surgery, l’istituzione di nuovi servizi di garantire urgenze e interventi in ogni parte del Medicina Interna, la presenza continua di specia- territorio ed assicurare i Lea previsti per legge, listi ambulatoriali e la messa a loro disposizione onde scongiurare la completa sospensione delle di innovative attrezzature di prevenzione e dia- attività”. I servizi veterinari, ricorda Monacelli, gnostica, nuove strutture di assistenza, anche “svolgono un'attività che, partendo dalla sanità psicologica, per malati neoplastici in fase termi- animale e dall'igiene zootecnica, è volta a tutela- nale e nuove strutture tecnologiche”. “Le richie- re la sicurezza alimentare, da cui dipende la sa- ste portate all’attenzione della Commissione – lute dell'essere umano. Le difficoltà in questo aggiunge Zaffini - sono volutamente concrete e ambito denunciate da tempo dall’Fvm non ri- dettagliate, richiamandosi a quanto prescritto dal guardano quindi soltanto una categoria di lavora- Pal, e rappresentano punti di sviluppo ormai irri- tori, che pur merita la nostra attenzione ai fini nunciabili per l’ospedale di Norcia e la garanzia del rispetto dei loro diritti, ma coinvolge un pro- per i residenti della Valnerina di avere una rete blema di interesse generale e perciò necessita di di servizi sanitari completa ed efficiente”. “E’ un'urgente presa di posizione da parte dell'istitu- auspicabile – conclude Zaffini - che il documento zione regionale, non più rinviabile di fronte al li- venga proficuamente discusso e che la proposta vello di gravità raggiunto”. Rispetto alla questio- possa davvero portare a nuovo sviluppo ne del precariato medico-veterinario, l’esponente l’Ospedale di Norcia, con strumenti e tecniche di regionale dell’Udc, spiega che i concorsi per l'ac- modernizzazione, nuove specializzazioni di dia- cesso di ruolo da dirigente veterinario dipenden- gnostica e trattamento sanitario in modo da ren- te, con procedure trasparenti come prevede il dere la struttura nursina un nodo avanzato e Dpr “483/’97”, sono “raramente espletati e non funzionale perfettamente inserito nella rete sani- garantiscono nemmeno il turn over essenziale. taria umbra”. Zaffini afferma che anche Nicola Risulta così particolarmente aggravata – sottoli- Alemanno, capogruppo Pdl di Norcia, concorda nea Monacelli - la situazione dei precari conven- su questa iniziativa, in quanto ha da tempo sol- zionati con contratti atipici, sempre più legati ad levato il problema del moltiplicarsi delle “mede- una forte discrezionalità delle direzioni generali sime prestazioni in ospedali limitrofi, a scapito di delle Asl e per questo condizionati da una sorta una concreta integrazione dei servizi offerti dal di ricatto, privati dei diritti relativi a maternità, sistema sanitario regionale”. ferie e malattia, ai quali non è stato mai applica- to per tutto il quadriennio neanche il contratto Sisac previsto per legge. In alcuni casi addirittu- SERVIZI VETERINARI: “LA REGIONE IN- ra – aggiunge - ai precari vengono fatte espleta- TERVENGA PER RISOLVERE I PROBLEMI DI re impropriamente le mansioni di ufficiale di poli- UN SETTORE STRATEGICO PER LA SALUTE zia giudiziaria, assolutamente incompatibili con ANIMALE E LA SICUREZZA ALIMENTARE” – lo stato giuridico attribuito a questo tipo di figura INTERROGAZIONE DI MONACELLI (UDC) professionale”. La portavoce dell’opposizione Udc affronta infine la questione dell’uso degli auto- Sandra Monacelli, portavoce dell’opposizione Udc mezzi: “C’è un problema di sicurezza – spiega - a Palazzo Cesaroni, punta il dito, con una inter- relativo alle gravi carenze del parco autovetture rogazione alla presidente della Giunta regionale, a disposizione delle sedi operative, in termini sia sulla situazione dei servizi veterinari “denunciata quantitativi che di caratteristiche tecniche e di da tempo dalla segreteria regionale umbra della sicurezza stradale, che non permette il rispetto

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nemmeno dei Livelli essenziali di assistenza pre- visti per legge, considerando anche il frequente Perugia, 23 settembre 2010 – “Come donna accesso a tipologie di territorio disagiato”. Mona- plaudo con soddisfazione alle dichiarazioni dei celli rileva poi che le “pressanti richieste” fatte colleghi consiglieri di maggioranza, Barberini, dal sindacato dei veterinari e dalla Fvm per otti- Smacchi e del presidente Brega, a proposito del- mizzare e razionalizzare l'uso delle risorse esi- la pillola abortiva Ru486. Come consigliere di op- stenti, non hanno ricevuto risposta, da parte del- posizione mi unisco a loro auspicando che la la Giunta regionale. E da ultimo – conclude – va Giunta regionale possa cambiare orientamento a rilevato come il decreto legge ‘78/2010’ e l'inter- favore di un consenso informato sulla necessità pretazione erronea che ne è stata data parte del- sanitaria del ricovero per chi intende sottoporsi le aziende sanitarie impedendo ai sanitari al trattamento, nel rispetto della salute fisica e l’utilizzo del mezzo proprio concorre a determi- psicologica della donna, come previsto dalla nare una situazione di blocco dell’operatività dei stessa legge 194 sull'aborto”. Maria Rosi, consi- servizi”. gliere regionale del Pdl, prende posizione sul di- battito apertosi a seguito della delibera della Giunta sulla pillola 486 ed osserva: “Quando si PILLOLA RU486: “LE LINEE DI INDIRIZZO parla di tutela di diritti non devono esistere bar- REGIONALI SIANO OGGETTO DI CONFRON- ricate sterili legate a ideologie di partito, a mag- TO. RISPETTARE LA LEGGE NAZIONALE CHE gior ragione quando si parla della salvaguardia PRESCRIVE IL RICOVERO” – NOTA DI BAR- della vita umana. E' importante mettere al centro BERINI, SMACCHI E BREGA (PD) la tutela della donna e il suo benessere e nel momento del parto è indispensabile avere una Perugia 23 settembre 2010 - “Riteniamo che struttura ospedaliera adeguata. Non si può pen- qualsiasi scelta la Regione Umbria intenda com- sare di unire qualità e risparmio, come dichiarato piere nel predisporre le linee di indirizzo per recentemente dall'assessore Rometti. In Umbria l’utilizzo della pillola RU 486 nell’interruzione vo- poi, conclude maria Rosi, “il parere di un comita- lontaria di gravidanza, debba essere oggetto di to scientifico costituito ad hoc dall'assessore non un ampio e approfondito confronto e non il frutto può scavalcare le indicazioni del Ministero della di iniziative individuali, concretizzate in atti am- sanità”. ministrativi che potrebbero rivelarsi frettolosi”. I consiglieri regionali del PD Luca Barberini, An- drea Smacchi e Eros Brega (che precisa di e- PILLOLA RU486: “SI AVVII SUBITO IL CON- sprimersi nella veste di consigliere e non di pre- FRONTO SULLE LINEE GUIDA DEL COMITA- sidente dell’Assemblea legislativa), intervengono TO SCIENTIFICO” – INTERROGAZIONE DI sulle questioni legate all’utilizzo della pillola RU ZAFFINI (PDL) CHE RENDE NOTI I CONTE- 486 e chiedono che anche in Umbria, “come pre- NUTI DELLA DELIBERA DELLA GIUNTA RE- visto dalla legge nazionale, le pratiche di inter- GIONALE ruzione volontaria di gravidanza siano garantite nelle strutture ospedaliere: a tutela piena e ga- Il consigliere regionale del Pdl, Franco Zaffini in- ranzia della salute della donna”. Barberini, terviene sulla questione relativa ai protocolli di Smacchi e Brega sottolineano come sulla que- applicazione della pillola RU486 nelle aziende sa- stione in oggetto non siano ammissibili “scorcia- nitarie umbre e, con una interrogazione, chiede toie, fughe in avanti e divisioni: le scelte da all’assessore regionale alla sanità quando intenda compiersi – spiegano – devono essere dibattute attivare la partecipazione sulle linee guida predi- a fondo e condivise. Un confronto – avvertono – sposte dal Comitato tecnico scientifico “secondo che non può che avvenire all’interno e nel rispet- quanto stabilito con propria delibera di Giunta n. to di quanto la legge nazionale prescrive”. I tre 1124 del 26 luglio scorso, e nell’attesa di ciò, se consiglieri del PD sottolineano infine che la “pre- non intenda rivedere le numerose anomalie ri- occupazione maggiore” che ispira il loro interven- scontrate”. Zaffini stigmatizza l’operato della to è “la salute e il benessere pieno della donna Giunta regionale sia per le modalità e i tempi di che, sia nel momento del parto, sia in quello, an- adozione dell’atto, sia per i contenuti che denun- cor più delicato anche dal punto di vista psicolo- ciano, a suo dire, “un palese mancato rispetto gico, dell’interruzione volontaria di gravidanza delle linee-guida nazionali, che non tengono non può essere meglio garantito che nelle strut- conto della necessità di garantire la salute della ture ospedaliere, le quali dovranno essere attrez- donna che si sottopone alla procedura di Ivg zate e sempre meglio qualificate a fornire una farmacologica ”. assistenza di eccellenza”. Perugia, 23 settembre 2010 - Il consigliere re- gionale del Pdl, Franco Zaffini interviene sulla PILLOLA RU486: “MI UNISCO ALLA PRESA questione relativa ai protocolli di applicazione DI POSIZIONE DEI TRE COLLEGHI DI MAG- della pillola RU486 nelle aziende sanitarie e, con GIORANZA NELLA SPERANZA CHE LA GIUN- una interrogazione, chiede all’assessore regiona- TA CAMBI PARERE” - MARIA ROSI (PDL) le alla sanità quando intenda attivare la parteci- FAVOREVOLE AL RICOVERO OSPEDALIERO pazione sulle linee guida predisposte dal Comita- to tecnico scientifico “secondo quanto stabilito

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con delibera di Giunta n. 1124 del 26 luglio scor- - DE SIO (PDL) PLAUDE ALLA POSIZIONE so, e nell’attesa di ciò, se non intenda rivedere DEI TRE CONSIGLEIRI PD ED ANNUNCIA, le numerose anomalie riscontrate”. Zaffini, nel “CHIEDEREMO DI DISCUTERE LA NOSTRA sottolineare l’urgenza dell’avvio del confronto MOZIONE” “che è già gravissimo in ritardo visto che era sta- to indicato il mese di settembre”, stigmatizza Perugia, 23 settembre 2010 – Già da tempo as- l’operato dell’Esecutivo regionale parlando di sieme al mio gruppo sto portando avanti una “consueta subdola abitudine a deliberare in meri- battaglia contro la posizione assunta dalla Regio- to a questioni di rilievo in piena estate o in pieno ne Umbria in merito alle modalità di sommini- periodo natalizio sperando che nessuno se ne ac- strazione della pillola abortiva RU486 che, attra- corga”. L’esponente del Pdl, denunciando “il pa- verso il blitz della commissione scientifica istitui- lese mancato rispetto delle linee-guida nazionali ta dall’Assessore competente, sembra voler con- nell’atto di Giunta”, entra quindi nel merito della travvenire ai pareri del Ministero della Sanita’ e questione ricostruendo la genesi e i contenuti del Consiglio Superiore di Sanità. E' quanto af- dell’atto amministrativo. “La Giunta – spiega - ha ferma il consigliere regionale del Pdl Alfredo De provveduto, con delibera n. 734 del 17 maggio Sio che plaude alle posizioni assunte dai consi- scorso, a costituire un Comitato tecnico scientifi- glieri Pd Brega, Barberini e Smacchi, esprime co per l'introduzione, nei servizi delle Aziende soddisfazione per la condivisione delle preoccu- Sanitarie della Regione Umbria, delle tecniche di pazioni rispetto all’utilizzo della pillola abortiva interruzione di gravidanza con metodica medica. Rsu486. De Sio auspica che il Consiglio regionale Successivamente – aggiunge Zaffini – con atto n. venga coinvolto nella gestione dell’argomento e 1124 del 26 luglio la Giunta ha deliberato di nel merito ed annuncia: “Chiederemo, d’intesa prendere atto delle linee guida predisposte dal con i gruppi di opposizione Udc e Lega, la discus- Comitato tecnico scientifico e di avviare, entro il sione della nostra mozione in materia”. mese di settembre, la fase di partecipazione e confronto con le società scientifiche, con le asso- PILLOLA RU486: “FONDATO IL NOSTRO SO- ciazioni degli utenti e con gli organismi di pari SPETTO CHE NELLA ‘REPUBBLICA AUTONO- opportunità sui contenuti delle suddette linee MA DELL'UMBRIA’ SI VOGLIA PROCEDERE guida”. E sulle linee-guida Zaffini rileva come ALLA SOMMINISTRAZIONE SENZA RICOVE- queste disattendano “sia le Linee di indirizzo mi- RO” – NOTA DI MONACELLI (UDC) nisteriali approvate il 24 giugno scorso, sia i tre pareri del Consiglio Superiore della Sanità (del Perugia, 23 settembre 2010 - “In coerenza con il 2001, 2004 e 2005) riguardo alla necessità che, detto che a pensar male si fa peccato, ma ci si ai fini della tutela della salute della donna, prende, abbiamo denunciato per tempo il sospet- l’interruzione di gravidanza con metodica medica to che nella ‘repubblica autonoma dell'Umbria’ si sia eseguita esclusivamente in regime di ricovero fosse coltivata l'intenzione di procedere per l'ap- ordinario e che la donna sia trattenuta fino ad plicazione dei protocolli relativi alla pillola RU486, aborto avvenuto. Tutt’altro – sostiene Zaffini - è con la complicità di una ‘galeotta’ estate, alla di- invece quello che viene previsto nella citata deli- stribuzione senza ricovero, in difformità dalle li- bera di Giunta regionale 1124. In particolare, si nee guida del Ministero della Salute e di ben tre prevede che la procedura di Interruzione volon- pareri del Consiglio superiore di sanità”. taria di gravidanza farmacologica (formato um- La portavoce dell’opposizione Udc a Palazzo Ce- bro) sia effettuata in regime di day hospital con saroni, Sandra Monacelli interviene sulla que- le seguenti modalità: primo giorno somministra- stione relativa alle linee di indirizzo con cui appli- zione del Mifepristone per via orale e degenza di care in Umbria l’interruzione volontaria di gravi- minimo tre ore; secondo giorno controllo ecogra- danza con la pillola RU486. fico e valutazione generale solo per le donne che “Evidentemente – sottolinea Monacelli - il parere si presentano per richiedere assistenza per sin- del Comitato tecnico scientifico regionale, nomi- tomi significativi; terzo giorno somministrazione nato dall'autorità ‘regia’ incarnata dall'assessore del Misoprostolo per via orale e osservazione del- alla Sanità, è stato ritenuto l'espressione di u- la donna per un tempo non inferiore a 4 ore”. Il n'autorità ‘alta e ben superiore al Css, e dunque consigliere Zaffini rileva poi che il suddetto regi- la Giunta, ritenendosi altrettanto superiore al Mi- me di day hospital “prevede addirittura di di- nistero, ha ideologicamente assunto il parere mettere la donna fra la prima e la seconda som- senza colpo ferire. ministrazione e di rivederla soltanto al quattordi- Evidentemente – conclude - la Regione Umbria è cesimo giorno per verificare l’avvenuto aborto già andata oltre l'applicazione del federalismo, “domiciliare. Tutto questo – conclude Zaffini – fa inaugurando inaccettabilmente la nuova stagione ritenere ritenuto il contenuto della delibera del ‘così è se vi pare’!”. 1124/2010 gravemente lesivo rispetto alla ne- cessità di garantire la salute della donna che si sottopone alla procedura di Ivg farmacologica”. PILLOLA RU486: “CONDIVISIBILE ED AP- PREZZABILE IL METODO ADOTTATO DALLA GIUNTA REGIONALE” – PER LOCCHI (PD) PILLOLA RU486: “DA TEMPO MI BATTO “FRUTTO DI UNA SUPERFICIALE CONO- CONTRO L'ORIENTAMENTO DELLA GIUNTA” SCENZA DEI FATTI LA PRESA DI POSIZIONE

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DI BARBERINI, SMACCHI E BREGA” ta, dovrebbe ospitare 12 pazienti”. “Con l’inaugurazione del 26 febbraio scorso – ricorda Perugia, 23 settembre 2010 - “È del tutto condi- Buconi - si era ribadito l’obiettivo di sostenere le visibile ed apprezzabile il metodo adottato dalla famiglie, che nella nostra regione restano il luogo Giunta regionale dell’Umbria per definire le linee primario di cura delle persone anziane o disabili, di applicazione per la somministrazione della pil- attraverso azioni di promozione e sostegno delle lola RU486, così come è particolarmente impor- attività delle associazioni presenti sul territorio e tante sottolineare la prudenza con cui sta affron- con le prestazioni del centro che mirano a con- tando un tema di tale delicatezza”. Così il capo- trastare il decorso del deterioramento cognitivo e gruppo regionale del Pd, Renato Locchi, secondo a migliorare la qualità di vita dei pazienti e dei il quale al termine del percorso avviato loro familiari. L’impegno, al di là della realizza- dall’Esecutivo “che prevede il contributo di auto- zione della struttura, non è stato mantenuto ed è rità scientifiche ed il coinvolgimento dei diversi pertanto necessario porre rimedio in tempi rapi- attori interessati, si arriverà ad una decisione fi- di”. Buconi, anche in qualità di presidente della nale, in linea con la legge e rispettosa del princi- terza Commissione consiliare, che si occupa an- pio della responsabile libera scelta delle donne”. che di sanità, annuncia di voler incontrare sia Locchi si dice certo che tutto ciò avverrà “al ripa- l’assessore regionale Vincenzo Riommi che il di- ro da ogni pressione ideologica o di altro tipo, e- rettore dell’Usl 2 per “velocizzare i tempi di aper- stranee alla rigorosa laicità che da sempre è pa- tura del centro, tempi che dipendono trimonio di questa Regione”. Sulla presa di posi- dall’affidamento dei servizi di gestione a seguito zione dei consiglieri Barberini, Brega e Smacchi della gara d’appalto”. Per Buconi, “la struttura di (PD), che sono intervenuti sulla questione, Locchi Fratta Todina è fondamentale per il territorio del- la ritiene “frutto di una superficiale conoscenza la Media valle del Tevere e quindi merita la mas- dei fatti. Se invece si voleva, e si vuole ancora, sima attenzione. Lo stesso vale però – aggiunge discutere sul merito – puntualizza il capogruppo - anche per altri territori per i quali sarebbe op- del PD -, nulla di più semplice e banale che chie- portuno riflettere in merito all’attivazione o meno dere un confronto con l’assessore competente, di altre strutture già previste dal Piano sanitario per altro esso stesso appartenente al medesimo regionale 2009-2011 che si proponeva gruppo regionale. Così come, d’altra parte, a- l’attivazione di almeno un Centro diurno Alzhei- vrebbe suggerito Monsieur de La Palisse”. mer in ogni Distretto collegato e integrato nella rete dei servizi socio-sanitari dedicati ai soggetti affetti da demenza, quali – conclude - un centro “A SETTE MESI DALLA SUA INAUGURAZIO- di ascolto e un ambulatorio specialistico dedicato NE IL CENTRO ALZHEIMER DI FRATTA TO- alle demenze e ai disturbi cognitivi”. DINA È ANCORA CHIUSO. LE FAMIGLIE DEI MALATI SONO ORMAI ESASPERATE” – NOTA DI BUCONI (PSI) PILLOLA RU486: “ESSERE DALLA PARTE DELLA DONNA SIGNIFICA RENDERLA LIBE- Il capogruppo del Psi in Consiglio regionale, Mas- RA E CONSAPEVOLE DI SCEGLIERE IL PRO- simo Buconi punta il dito sul Centro diurno Al- PRIO DESTINO” – BRUTTI (IDV) DIFENDE zheimer ‘La Torre’ di Fratta Todina, “ancora non LE LINEE REGIONALI DI APPLICAZIONE in funzione a sette mesi dalla sua inaugurazio- ne”. Buconi, che riveste anche il ruolo di presi- Perugia, 24 settembre 2010 - “Essere dalla parte dente della terza Commissione consiliare, si in- della donna non significa farle da tutore, da pa- contrerà nei prossimi giorni con l’assessore re- dre, madre, zio e sorella. Significa renderla libera gionale alla Sanità, Vincenzo Riommi e con il di- e consapevole di scegliere il proprio destino. In rettore dell’Usl 2 ai quali chiederà di velocizzare i altre parole, rispettarla”. Paolo Brutti, consigliere tempi di apertura del Centro per fare soprattutto e fiduciario regionale dell'Italia dei Valori, difende fronte alle esigenze di molte famiglie. le linee di applicazione della pillola Ru486 “se- condo quanto definito dalla Regione Umbria”. “La Perugia, 24 settembre 2010 - “A sette mesi esat- donna che voglia prolungare il ricovero ospeda- ti dall’inaugurazione ufficiale del Centro diurno liero – spiega l’esponente dell’Idv - è libera di Alzheimer ‘La Torre’ di Fratta Todina, all’interno farlo, così come è libera di farsi assistere e so- di Palazzo Rivelloni, la struttura non è entrata in stenere psicologicamente. Colei che, invece, pre- funzione per problemi sulla gara per la gestione ferisce vivere in maggiore autonomia questa pra- dei servizi”. E’ quanto denuncia, in una nota, il tica deve poterlo fare senza essere costretta a capogruppo regionale del Partito socialista italia- sostare giorni interi nelle affollate strutture o- no, Massimo Buconi, che ha raccolto “le forti spedaliere, peraltro già sollecitate da molteplici preoccupazioni di molte famiglie del territorio che esigenze. Le ore di day hospital previste dopo sono in attesa di poter far ospitare un proprio ca- l'assunzione della pillola sono più che sufficienti a ro affetto da Alzheimer”. “L’esasperazione sta tutelare la salute della donna. E' possibile – con- crescendo velocemente anche perché, alcune clude Brutti – che non appena ci si accosti timi- famiglie, pur rivolgendosi all’Usl 2 non riescono a damente ai costumi di vita europei si sollevi il co- conoscere con certezza la data dell’entrata in ro di prefiche levantine, pronte a farci ripiombare funzione del centro diurno che, almeno sulla car- nell'Italia degli anni 50?”.

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PILLOLA RU486: “IN NESSUN PAESE DOVE nenti di Rifondazione è stata “tempestiva e op- È LEGALE È PREVISTO IL RICOVERO IN O- portuna la presa di posizione del consigliere Loc- SPEDALE. LA SOMMINISTRAZIONE AVVIENE chi (PD) il quale ha ribadito come il percorso av- IN REGIME DI DAY HOSPITAL” – NOTA DI viato dalla Giunta, che ha previsto il contributo di STUFARA E GORACCI (PRC-FED.SIN.) autorità scientifiche ed il coinvolgimento dei di- versi attori interessati, non potrà che portare ad I consiglieri regionali di Rifondazione comunista, una decisione in linea con la legge e rispettosa Damiano Stufara e Orfeo Goracci intervengono, del principio della responsabile libera scelta delle con una nota, per sottolineare come nei Paesi donne. Al contempo – concludono Stufara e Go- dove la pillola abortiva RU486 è legale, la sua racci - esprimiamo preoccupazione per le ester- somministrazione non preveda il ricovero in o- nazioni di altri consiglieri come Barberini, Smac- spedale, ma avviene normalmente in regime di chi e Brega che, per logiche di scontro interne al day hospital. Per Stufara e Goracci in Italia le di- PD, rischiano di minare il profilo laico e progres- sposizioni ministeriali, “ispirate da una logica pu- sista della coalizione che governa la Regione, già nitiva e reazionaria , pretendono di costringere le messo a dura prova, la scorsa legislatura, con donne ad un ricovero coatto, ma non possono l’approvazione della legge sulla famiglia che ha sostituirsi ad una legge di stato che all’articolo 8 visto convergere i voti dell’opposizione e della la legge ‘194/’78’ – spiegano - prevede il ricove- maggioranza, con i soli voti contrari di Rifonda- ro solo ‘se necessario’, inoltre, in materia di or- zione Comunista”. ganizzazione e gestione dei servizi sanitari, la Costituzione tutela l'autonomia regionale”. DROGA: ““ORA BASTA, L’UMBRIA E’ LA Perugia, 24 settembre 2010 – “In nessun altro VERGOGNA D’ITALIA E D’EUROPA” – NOTA Paese dove la RU486 è legale è previsto il ricove- DI ZAFFINI (PDL) DOPO IL RITROVAMENTO ro delle donne in ospedale. La somministrazione DELL’ENNESIMO MORTO PER OVERDOSE avviene normalmente in regime di day hospital”. Così i consiglieri di Rifondazione comunista Da- Il consigliere del Popolo della Libertà, Franco Zaf- miano Stufara e Orfeo Goracci per i quali, in Ita- fini intervenendo a margine delle ultime notizie lia “le disposizioni ministeriali, ispirate da una lo- di cronaca relative all’ennesimo morto per droga, gica punitiva e reazionaria, pretendono di co- definisce l’Umbria, a causa di ciò, “una vergogna, stringere le donne ad un ricovero coatto. È il ca- per l’Italia e per l'Europa intera”. Per Zaffini è so di ricordare agli esponenti nostrani dell’Udc e necessario e urgente che il Consiglio regionale del PdL - aggiungono - che l’ospedale non è un “acceleri il più possibile” la sua proposta di legge carcere, e sarà, come sempre, il rapporto medi- che prevede l’istituzione di una Commissione co-paziente a regolare i singoli casi; alcune volte consiliare speciale per le tossicodipendenze. Per sarà opportuno il ricovero, altre volte sarà suffi- l’esponente del centrodestra è ora che “la politica ciente assicurare alla donna la possibilità di esse- e l’amministrazione regionale si rimbocchino le re assistita tempestivamente, in caso di compli- maniche e in maniera bipartisan contrastino se- cazioni. Solo chi è preso da furore ideologico e riamente il fenomeno della tossicodipendenza”. non conosce la materia – affermano i due consi- glieri - può pensare che la donna resterà in o- Perugia, 25 settembre 2010 -“Ci sono momenti spedale, come fosse in galera, senza alcuna esi- in cui si passa la misura e questo nuovo decesso genza clinica”. Stufara e Goracci sottolineano che per overdose non fa che ricordarci che in Umbria “le linee guida ministeriali non possono sostituirsi la misura è stata oltrepassata da un pezzo, da- ad una legge di stato ‘194/’78’ che, all’articolo 8 vanti agli occhi quasi rassegnati della gente e ai prevede il ricovero solo ‘se necessario’. Inoltre – rappresentanti inermi delle istituzioni”. Così sottolinea -, in materia di organizzazione e ge- Franco Zaffini (PdL) a margine delle ultime noti- stione dei servizi sanitari, la Costituzione tutela zie di cronaca sul ritrovamento dell’ennesimo l'autonomia regionale”. Per i due esponenti di Ri- morto per droga. ”Di solito – dice il consigliere fondazione comunista, i consiglieri Rosi e Zaffini regionale- non mi piace usare espressioni lapida- (PdL) e Monacelli (Udc) “portano avanti ormai da rie, ma arrivati a questo punto non posso non di- mesi una polemica, per certi versi scontata, che re ciò che penso, ossia che siamo una vergogna, rappresenta l’ennesimo tentativo del centro- per l’Italia e per l'Europa intera. Una vergogna – destra di aprire anche nella nostra regione una prosegue - sotto tanti profili: quello del decoro, stagione reazionaria, restringendo i diritti delle della vivibilità e, - sottolinea - della pietà umana donne, colpendo la loro autodeterminazione per e dell'etica. Raccogliamo i morti per strada, morti poi sferrare l’attacco a tutte le differenze. Hanno di un assedio costante del narcotraffico. E la cosa brandito come spade – aggiunge - la presunta peggiore è che siamo arrivati a convivere con solitudine o il rischio per la salute delle donne e, questo fenomeno, quasi pensando che sia nor- ad oggi non hanno fatto altro che privarle di una male” Zaffini ricorda come, nei suoi anni di atti- corretta informazione, lasciandole fuori da qual- vità politica e di rappresentanza, abbia sempre siasi dibattito pubblico e politico. Introdurre la “individuato nella droga il principale problema RU486 – sostengono Stufara e Goracci - significa sociale dell’Umbria ed in particolare tra la popo- rispettare la 194, le donne ed il lavoro di chi si fa lazione più giovane”. “E’ da tempo – dice - che carico della sua applicazione”. Secondo gli espo- sottopongo il problema a livello istituzionale e

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sono stato anche accusato di inutile allarmismo. zione di centro regionale e non solo. L’obiettivo – Ora, - avverte - allarmismo o no, ritengo urgente prosegue il consigliere regionale - è sia quello che il Consiglio regionale acceleri il più possibile della conservazione, che del necessario collega- l'esame della proposta di legge che ho presenta- mento con una banca dati che, a livello nazionale to sull'istituzione di una Commissione speciale ed internazionale, gestisca il patrimonio globale per le tossicodipendenze. Nessuno – continua - delle conoscenze e delle disponibilità. E’ questo pensa di avere una soluzione che ci liberi da infatti il punto più delicato per poter fornire ri- questa piaga su due piedi. Di certo – spiega - si sposte nel campo dell’applicazione medica: strut- tratta di uno strumento che consentirà di avere ture incomplete o non efficienti rischiano di per- un’analisi accurata del fenomeno mettendo in re- dere l’obiettivo strategico che la ricerca in questo lazione tra di loro i soggetti interessati, quali le campo può fornire”. Evidenziando che “la Regio- comunità terapeutiche, i servizi sanitari, le Forze ne Umbria e Terni in particolare sono dentro gli dell’ordine e l’Assemblea legislativa, in questo impegni che il ministero della sanità ha garantito modo, potrà fornire un contributo sostanziale per per l’attivazione di centri di ricerca per la produ- stabilire delle nuove ed efficaci politiche antidro- zione di cellule staminali: la Banca-Sco completa ga”. “Mi auguro – conclude Zaffini – che non ci ed efficiente, servirà a completare l’architettura debba essere un altro morto perché la politica e di un intero sistema”, l'esponente del Popolo del- l’amministrazione regionale si rimbocchino le la libertà conclude chiedendo di sapere “se gli maniche e in maniera bipartisan contrastino se- impegni previsti per la realizzazione della banca riamente la tossicodipendenza e le problematiche siano stati tutti completati ed eventualmente ad essa correlate”. l’entità degli investimenti da fare ed i tempi di realizzazione”.

“COMPLETARE LA BANCA PER LA RACCOLTA DELLE CELLULE STAMINALI DA CORDONE OMBELICALE” - UNA INTERROGAZIONE DI DE SIO (PDL) CHIEDE CHE L'ATTIVAZIONE DELLA STRUTTURA PRESSO L’AZIENDA O- SPEDALIERA DI TERNI

Il consigliere regionale Alfredo De Sio (Pdl) au- spica il completamento della struttura della Ban- ca regionale dell’Umbria per la raccolta e la con- servazione delle cellule staminali emopoietiche da cordone ombelicale presso l’Azienda ospeda- liera di Terni. Per De Sio, che ha presentato una apposita interrogazione, a due anni dalla delibera che ha istituito la 'Banca sangue cordonale', è necessario completare tutti gli impegni previsti per rendere operativa la struttura.

Perugia, 27 settembre 2010 - “Accelerare tutte le procedure per completare, nel più breve tempo possibile presso l’Azienda ospedaliera di Terni, e secondo standard di massima qualità, la struttu- ra della Banca regionale dell’Umbria per la rac- colta e la conservazione delle cellule staminali emopoietiche da cordone ombelicale”. Lo chiede, con una interrogazione urgente, il consigliere re- gionale Alfredo De Sio (Pdl). “La Regione Umbria – riprende il consigliere - con delibera 1048 del luglio 2008 ha provveduto alla istituzione della 'Banca sangue cordonale' (Banca Sco) presso l’Azienda ospedaliera di Terni, dando mandato alla stessa di esperire tutte le procedure per la realizzazione al più presto degli spazi necessari alla piena ed immediata efficienza della stessa e affidandosi, per le risorse necessarie, al pro- gramma pluriennale di ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico previsto dalla leg- ge 67 del 1988. A distanza di oltre due anni – osserva De Sio nella sua interrogazione - appare necessario completare tutti gli impegni previsti, al fine di esplicitare nella struttura in oggetto quelle potenzialità necessarie a svolgere la fun-

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SICUREZZA: “BENE IL SINDACO DI PERU- legislative di competenza regionale utili al con- GIA IN GIRO CON LE FORZE DELL’ORDINE trasto delle infiltrazioni mafiose. La Commissione PER LA SICUREZZA STRADALE, MA PER LA sarà composta da 5 membri e durerà in carica 3 DROGA E L’ALCOLISMO CI VUOLE BEN AL- anni. TRO” – NOTA DI MARIA ROSI (PDL) Perugia, 14 settembre 2010 - Il Consiglio regio- Il consigliere del PdL, Maria Rosi interviene sulla nale, nella seduta di stamani, ha provveduto ad sicurezza dei cittadini nella città di Perugia e invi- istituire la Commissione di inchiesta su “Infiltra- ta il sindaco Boccali ad intraprendere azioni più zioni mafiose in Umbria, metodologie di control- incisive di prevenzione e controllo, soprattutto lo, prevenzione e lotta alla criminalità organizza- per ciò che riguarda i luoghi di ritrovo dei giova- ta”. Promotore e primo firmatario dell’atto è sta- ni. to il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Ciri- gnoni alla cui firma seguono quelle dei consiglieri Perugia, 6 settembre 2010 – “Mi complimento del PdL (Modena, Nevi, De Sio, Lignani Marche- con il sindaco di Perugia, Vladimiro Boccali, per sani, Mantovani, Monni, Rosi, Valentino, Zaffini) essere andato insieme alle Forze dell’ordine, che e successivamente quelle dei capigruppo del Par- stanno facendo un encomiabile lavoro, a verifica- tito Democratico (Locchi), Udc (Monacelli), So- re la sicurezza stradale e il modo con cui proce- cialisti (Buconi) e Rifondazione comunista (Stufa- dono i drug test e alcol test”. Così Maria Rosi ra). L’Aula si è spaccata sul numero dei compo- (Pdl) per la quale, però, “non può bastare e non nenti la Commissione: mentre il presidente può essere sufficiente mezz’ora in Via Piccolpas- dell’Assemblea propone 5 membri (tre maggio- so perché per combattere realmente la droga e ranza e due opposizioni), il consigliere Cirignoni l’alcolismo a Perugia, ci vuole ben altro”. La lancia la proposta di rappresentanza all’interno preoccupazione di Maria Rosi riguarda la riaper- dell’organismo di ogni gruppo consiliare (9). A tura delle discoteche, “luogo preferito dai ragazzi questo punto il voto dell’Aula (16 favorevoli e 11 anche per bere e drogarsi. Per questo – sottoli- contrari) ha dato il via libera alla proposta della nea – mi chiedo se il sindaco abbia già pensato presidenza del Consiglio. Voto unanime, invece, ad azioni concrete per fronteggiare questa situa- sulla durata della Commissione (tre anni) e zione”. L’esponente regionale del centrodestra sull’oggetto e le mansioni del mandato. Due gli propone la predisposizione di mezzi alternativi. obiettivi principali della Commissione: appurare “In città come Arezzo – fa sapere – il Comune ha la presenza e il livello delle organizzazioni mafio- promosso un tariffario unico (5 euro a persona) se nel territorio regionale umbro; individuare le per l’uso dei taxi da parte dei ragazzi diretti in iniziative legislative di competenza regionale utili discoteca. Oppure – aggiunge – andrebbe garan- al contrasto delle infiltrazioni mafiose. La Com- tito l’utilizzo di piccole navette come avviene, da missione sarà chiamata a: verificare le azioni anni, in moltissime località marittime”. Tra le delle amministrazioni pubbliche in ogni ambito proposte di Rosi, anche quella di “rafforzare i per contrastare la criminalità organizzata, in par- controlli negli stessi parcheggi delle discoteche ticolare in materia di smaltimento dei rifiuti, perché luoghi nei quali, spesso, vengono nascosti dell’acquisizione di imprese e attività economi- alcolici e droga”. Per il consigliere del PdL, il sin- che; a monitorare l’applicazione della normativa daco farebbe bene anche a “promuovere una nazionale vigente in tema di controlli antimafia campagna informativa sul nuovo codice stradale, da parte delle amministrazioni pubbliche che af- indirizzata sia ai ragazzi che alle famiglie”. In fidano appalti in ambito regionale; alla promo- conclusione, Maria Rosi invita il sindaco del capo- zione di sinergie con le Camere di Commercio ai luogo umbro ad “usare la delega alla sicurezza fini del controllo di avviamento e/o il trasferi- conferitagli dal ministro Maroni e, insieme al Pre- mento in ambito regionale di nuove attività di fetto si richieda al ministero la possibilità di usu- impresa e nel miglioramento delle politiche rela- fruire di un presidio mobile che garantirebbe una tive ai dispositivi certificativi antimafia; a porre maggiore presenza delle Forze dell’ordine sulle in essere provvedimenti tesi al monitoraggio, al strade del territorio”. controllo e alla prevenzione del fenomeno del ri- ciclaggio di denaro ‘sporco’ nel mercato immobi- liare regionale; alla raccolta e alla elaborazione SICUREZZA: SI’ ALLA COMMISSIONE DI IN- di dati statistici sui flussi migratori nazionali in- CHIESTA SU “INFILTRAZIONI MAFIOSE IN terni entranti in regione e provenienti da realtà UMBRIA” – IL VIA LIBERA OGGI DAL CON- territoriali particolarmente sensibili ai fenomeni SIGLIO REGIONALE. SARA’ COMPOSTA DA 5 delle realtà mafiose e della criminalità organizza- COMMISSARI E DURERA’ IN CARICA 3 ANNI ta; all’avvio di programmi di prevenzione sociale in collaborazione con il Ministero degli Interni, le L’Assemblea di Palazzo Cesaroni ha dato il via al- istituzioni locali preposte al trattamento delle la Commissione di inchiesta su “Infiltrazioni ma- problematiche dei sopracitati fenomeni, ed al fiose in Umbria, metodologie di controllo, pre- coinvolgimento delle associazioni e delle istitu- venzione e lotta alla criminalità organizzata”. zioni scolastiche della regione. Questa tipologia Due gli obiettivi principali: appurare la presenza di Commissione di inchiesta è stata, per la prima e il livello delle organizzazioni mafiose nel terri- volta, istituita dal Consiglio regionale dell’Umbria torio regionale umbro; individuare le iniziative il 20 gennaio 2009 e formalmente operativa dal

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successivo 10 marzo, concludendo il suo manda- to nello scorso mese di dicembre con la relazione finale in Aula.

SICUREZZA: “L'AVVERSITA' TRADIZIONALE DEGLI UMBRI ALLA MAFIA TROVA UN RIN- NOVATO STRUMENTO PER ESPRIMERSI” – LA SODDISFAZIONE DI CIRIGNONI PER L’ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE DI INCHIESTA

Il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirignoni esprime soddisfazione per l’istituzione, da parte del Consiglio regionale, della Commissione d'in- chiesta contro le infiltrazioni criminali in Umbria. Cirignoni, che è stato proponente e primo firma- tario, se da un lato è soddisfatto per l’approvazione unanime dell’oggetto e della dura- ta della stessa Commissione, si dice, tuttavia, di- spiaciuto per l'esito della votazione che ha boc- ciato la sua richiesta di estendere da cinque a nove il numero dei commissari.

Perugia, 14 settembre 2010 – “Oggi è un giorno importante in quanto grazie alla Lega Nord e al voto unanime del Consiglio regionale l'avversita' tradizionale degli Umbri alla mafia trova nella Commissione d'inchiesta un rinnovato strumen- to per esprimersi”. Così il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirignoni che, in una nota, espri- me “soddisfazione per il voto unanime , con il quale e' stato approvato l' oggetto, e la durata della Commissione d'inchiesta contro le infiltra- zioni criminali in Umbria”. “La proposta di istituzione della Commissione ‘antimafia’, ricorda Cirignoni - di cui la Lega Nord e' stata proponente e prima firmataria, e' stata sottoscritta da tutti i consiglieri del Pdl e dalla maggior parte dei capigruppo delle forze politiche di maggioranza presenti in Consiglio, ad esclusione dell' Idv. Il numero dei firmatari – spiega - ha consentito di istituire d'ufficio la Commissione, che non ha dotazione finanziaria, ma solo poteri di indagine”. Tuttavia, l’esponente umbro del carroccio si dice “meno soddisfatto per l'esito della votazione sul numero dei componenti la commissione stessa, che ha bocciato la nostra richiesta di estenderla da 5 a 9 in modo da rappresentare tutti i gruppi presenti in Aula”.

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TRAGEDIA MONTECCHIO: “SI RIAPRE LA della salute e della sicurezza sul lavoro”. Smac- FERITA DELLA SCARSA SICUREZZA NEL LA- chi cita in merito il richiamo indiretto fatto di re- VORO AGRICOLO” - NOTA DI GALANELLO cente dal presidente Napolitano, proprio alle vit- (PD) time di Campello sul Clitunno.

Perugia, 8 settembre 2010 - “Esprimo il più sin- Perugia, 22 settembre 2010 – “Per il ruolo che cero e sentito cordoglio alla famiglia di questa rivesto continuerò a seguire il processo relativo giovane vita spezzata. La tragedia di Montecchio all'incendio alla Umbria Olii ed a stimolare la Re- riapre la ferita della sicurezza sul lavoro, in parti- gione Umbria affinché i temi della salute e della colare nel settore agricolo che è già stato causa sicurezza nei luoghi di lavoro siano affrontati con di molti lutti nella zona dell'Orvietano”. Così Fau- il dovuto impegno e con tutto l’interesse che me- sto Galanello, consigliere regionale del Partito ritano”. Andrea Smacchi, consigliere regionale democratico e per lunghi anni segretario provin- del Pd, prende posizione sulla vicenda proces- ciale del settore agricolo della Cgil di Terni, e- suale, ripresa in questi giorni dopo la pausa esti- sprime la sua partecipazione al dolore della fa- va, dichiarandosi convinto che “sia compito delle miglia del ventenne Romolo Riburdi e dell'intera istituzioni e di chi le rappresenta occuparsi quo- comunità di Ficulle. “La sicurezza e l'incolumità di tidianamente di questi temi”. A giudizio di chi lavora – sottolinea Galanello – rimane una Smacchi, che si dichiara particolarmente vicino ai sfida che la nostra società non riesce ancora a familiari delle vittime dell'incendio all'oleificio di vincere. Di fronte ad una morte così assurda, il Campello, “occorre impegnarsi senza riserve af- senso di sconforto e d'impotenza non possono finché i temi della sicurezza e della salute nei però far smarrire l'urgenza di azioni di preven- luoghi di lavoro stiano sempre al centro zione diffuse e di interventi di vigilanza attenti e dell’agenda politica, tanto più in tempo di crisi capillari: aspetti centrali della qualità del vivere quando troppo spesso i fattori di rischio aumen- comune che le Istituzioni non possono permet- tano in maniera esponenziale e le tutele diminui- tersi di tralasciare”. scono”. Dopo aver ricordato che la Regione dell’Umbria si costituì fin da subito parte civile, chiedendo di far chiarezza fino in fondo su una MORTE SUL LAVORO: IL CORDOGLIO DEL vicenda che scosse l’intera comunità regionale, PRESIDENTE BREGA Smacchi esprime piena fiducia nell'operato della magistratura perugina che ha già fissato altre Perugia, 8 settembre 2010 - Il presidente del due udienze per i giorni 12 e 19 ottobre e ri- Consiglio regionale, Eros Brega, esprime “cordo- chiama le recentissime parole di indignazione del glio e vicinanza” alla famiglia di Romolo Liburdi, presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 20enne di Ficulle morto dopo essere stato tra- che, in occasione dell’incidente mortale sul lavo- volto dal trattore che stava guidando in un vi- ro costato la vita a 3 lavoratori di Capua, ha fatto gneto di Montecchio. “Questo incidente sul lavoro esplicito riferimento alla tragedia umbra. Smac- – ha detto Brega - colpisce, in particolare, per la chi cita in particolare il passaggio in cui Napolita- giovane età della vittima e la fatalità con cui no deplora il “ripetersi di incidenti mortali causati questa tragedia si è consumata. Tuttavia la sicu- da gravi negligenze nel garantire la sicurezza dei rezza non può essere delegata o affidata alla ca- lavoratori in operazioni di manutenzione nei silos sualità e al destino, al contrario, è un principio di simili a quelle che già più volte in precedenza civiltà irrinunciabile in ogni settore, in agricoltura hanno cagionato vittime». come nell'industria e nel terziario. Deve essere una priorità per la nostra regione”. Il presidente del Consiglio ha ribadito, quindi, la necessità di MORTE OPERAIO ANNIFO: “SICUREZZA SUL un più attivo e concreto impegno delle istituzioni LAVORO PRINCIPIO DI CIVILTÀ IRRINUN- e dei privati, delle forze economiche e sociali per CIABILE” - IL PRESIDENTE BREGA SULL'IN- prevenire e contrastare il fenomeno delle morti CIDENTE SUL LAVORO A FOLIGNO bianche. Perugia, 29 settembre 2010 - “La sicurezza sul lavoro è un principio di civiltà irrinunciabile, uno INCENDIO ALLA UMBRIA OLII: “SEGUIRÒ degli aspetti centrali della qualità del vivere co- IL PROCESSO PERCHÉ SPETTA ALLE ISTI- mune. Non si può pertanto accettare che di lavo- TUZIONI VIGILARE SULLA SICUREZZA” - ro si continui a morire”. Così il presidente del SMACCHI (PD) SI DICHIARA VICINO ALLE Consiglio regionale, Eros Brega, esprime il suo FAMIGLIE DELLE VITTIME E RICORDA LE cordoglio per la morte dell'operaio albanese ca- PAROLE RECENTI DI NAPOLITANO duto ieri dal tetto di un capannone ad Annifo di Foligno, dove stava lavorando. “Garantire condi- Il consigliere regionale del Pd Andrea Smacchi, zioni di lavoro salubri – continua Brega - diventa annuncia che seguirà con attenzione i lavori pro- una grande questione sociale di cui tutti si devo- cessuali relativi all'incendio alla Umbria oli di no fare carico: le istituzioni, i privati, le forze e- Campello. "Sono infatti convinto - spiega Smac- conomiche e sociali, la scuola”. Secondo il presi- chi - che sia compito delle istituzioni e di chi le dente del Consiglio, infatti, “quella per la sicurez- rappresenta occuparsi quotidianamente dei temi za nei luoghi di lavoro è una battaglia senza co-

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lore in cui tutti devono essere coinvolti per la de- finizione e promozione di strategie contro gli in- fortuni e le morti bianche e per radicare una cul- tura della legalità, della sicurezza e della promo- zione del buon lavoro e della buona impresa”.

MORTE OPERAIO ANNIFO: “BASTA PIANGE- RE VITTIME, SERVONO AZIONE CONCRETE” - PER ROSI (PDL) “E' IL MOMENTO DI AR- GINARE IL PROBLEMA DELLE MORTI BIAN- CHE IN UMBRIA”

Perugia, 29 settembre 2010 - “E' inutile conti- nuare a dire che è importante la sicurezza sul la- voro: un minuto di silenzio all'inizio di ogni Con- siglio regionale ma poi in concreto non si propo- ne nulla”. Lo afferma il consigliere regionale del Pdl Maria Rosi, ricordando che “nei mesi scorsi Tullio Gualtieri dell'Inail ha evidenziato che il numero degli incidenti sul lavoro è diminuito di ben dieci punti, ma è altrettanto vero che sono in aumento le vittime. La dimostrazione di ciò è la morte dell'operaio albanese caduto ieri dal tetto di un capannone ad Annifo di Foligno, dove stava lavorando. Oggi più che mai lavorare è un esi- genza importante, ma lo è altrettanto garantirne la sicurezza sul luogo di lavoro”. Secondo l'espo- nente del Popolo della libertà “andrebbe istituito un tavolo di lavoro trasversale. Andrebbe analiz- zata la legge attuale della Regione Umbria per comprendere e verificare se è adeguata per i tempi e i ritmi odierni e capire cosa non funzio- na, andrebbero inoltre analizzati i nuovi disposi- tivi di sicurezza già in vigore in altre regioni co- me il 'salva vita' nelle Marche. Ad oggi – aggiun- ge Rosi - la Regione Umbria oltre a piangere i morti non sta facendo nulla di concreto, anzi ad esser onesti l'unica azione dichiarata è quella di voler razionalizzare il Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro”. In conclusio- ne, per il consigliere regionale del centrodestra “è arrivato il momento che la Regione Umbria smetta il continuo lamento contro per i tagli di Governo e cominci a occuparsi di quelle che sono le vere urgenze del territorio come la sicurezza sul lavoro, materia di sua esclusiva competenza. Il ministro Fazio ha già chiarito più volte che la manovra finanziaria non taglia i fondi per la spe- sa sanitaria ed io ho presentato una interroga- zione per sapere quali sono le intenzioni della Giunta riguardo questa fondamentale materia”.

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WELFARE: “RIDEFINIRE I CONTENUTI DEL- cato cambio di marcia”. Per Nevi “è necessario LA DELIBERA SULLE STRUTTURE RESIDEN- un nuovo approccio, serio e responsabile che ra- ZIALI PER ANZIANI E I PROVVEDIMENTI A zionalizzi un modello vecchio di welfare e vada SOSTEGNO DELLA DISABILITÀ” - UNA IN- nell'ottica di eliminare sprechi e inappopriatezze, TERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA riqualificando la spesa pubblica”. Solo una netta DI MONACELLI (UDC) inversione di tendenza e il superamento di logi- che e impostazioni conservative e ammuffite, Perugia, 2 settembre 2010 - Il presidente della come ha ricordato ill direttore Panella - conclude Giunta regionale spieghi se ritiene opportuno ret- il consigliere - “potranno contribuire alla quanto tificare e meglio definire i contenuti della delibera mai necessaria riorganizzazione del nostro mo- relativa ai requisiti delle residenze per anziani, dello assistenziale”. rendendo evidenti le priorità di intervento delle politiche sociali a favore dei soggetti non auto- sufficienti. Lo chiede, con una interrogazione a ANZIANI: “IN UMBRIA MANCA UNA NOR- risposta immediata (question time) il capogruppo MATIVA SULLA PARZIALE NON AUTOSUFFI- dell'Udc a Palazzo Cesaroni, Sandra Monacelli. CIENZA” - BUCONI (PSI) SOLLEVA IL PRO- Monacelli spiega che “la Giunta regionale ha re- BLEMA DEI TOTALMENTE INABILI IN FAMI- centemente approvato un provvedimento per de- GLIA E NELLE CASE DI RIPOSO, SÌ ALLA finire i requisiti specifici dei servizi residenziali e DELIBERA DELLA GIUNTA semi-residenziali a carattere socio assistenziale ed espressamente rivolto a persone con lievi di- Massimo Buconi, consigliere regionale Psi e pre- sautonomie. Nelle strutture residenziali si regi- sidente della III Commissione, solleva il proble- stra un esponenziale aumento degli anziani non ma della mancanza in Umbria di una normativa autosufficienti, a fronte di una sempre più scarsa che in molte altre Regioni d'Italia consente di in- presenza di soggetti autonomi, che spesso, an- dividuare soggetti anziani parzialmente non au- che per ragioni economiche volte a fronteggiare tosufficienti, e questo fa sì che famiglie o struttu- al meglio i disagi della crisi, rimangono nelle ri- re non autorizzate si trovano in difficoltà quando spettive famiglie. Nell'attuale quadro di incertez- il loro assistito diventa del tutto non autosuffi- ze, di tagli al sociale operati dalla recente finan- ciente. Buconi che cita il caso delle case di riposo ziaria e di sempre minori risorse economiche, la di Castel Giorgio oggetto di indagini, plaude co- risposta alle disabilità resta prioritaria rispetto ad munque alla normativa recente della Giunta re- altri bisogni meno urgenti”. Secondo il consiglie- gionale che regolamenta il ricovero in strutture re regionale dell'opposizione, “le problematiche residenziali e semiresidenziali anche private. connesse all'allungamento della vita hanno com- portato la crescita esponenziale di una nuova ca- Perugia, 9 settembre 2010 – In Umbria manca tegoria di soggetti che pone nuove complessità una normativa regionale sulla identificazione del- socio - assistenziali per l’intero sistema di welfa- la autosufficienza parziale degli anziani che è in- re, anche in relazione all’elevato consumo di ri- vece ampiamente riconosciuta in altre Regioni, sorse: sono oltre 100 mila i cosiddetti 'grandi an- come stato intermedio di salute di molti soggetti, ziani' che vivono nella regione e le strutture resi- ospiti di strutture pubbliche e private che da noi denziali o semi-residenziali per anziani dispongo- entrano come anziani del tutto auto-sufficienti e no attualmente di 731 posti”. nel tempo si ritrovano in condizione di assoluta non auto-sufficienza. A rilevarlo è il consigliere regionale Massimo Buconi, (Psi) presidente della WELFARE A TERNI: “PIENO SOSTEGNO ALLE III Commissione consiliare che considera questa DICHIARAZIONI DELL'ASSESSORE BUCARI metamorfosi naturale, dovuta al progredire del- E DEL DIRETTORE PANELLA” - NEVI (CAPO- l'età degli anziani, un problema con risvolti di na- GRUPPO PDL) “RAZIONALIZZARE IL SET- tura giuridica, sia per le famiglie che per le strut- TORE, È UNA SITUAZIONE CHE DENUNCIA- ture senza licenza che si ritrovano alle prese con MO DA ANNI” ospiti da assistere completamente nella nuova condizione di totale inabilità. Nel merito del pro- Perugia, 9 settembre 2010 – Il capogruppo del blema, Buconi invita ad una approfondita rifles- Pdl in Consiglio regionale Raffaele Nevi esprime sione sulla vicenda relativa alle case di riposo u- “pieno sostegno a quanto dichiarato dall'assesso- bicate nel Comune di Castel Giorgio, oggetto di re ai servizi sociali del Comune di Terni Stefano provvedimenti da parte dell’autorità giudiziaria. Bucari e dal direttore sanitario Vincenzo Panella “Non vi è ombra di dubbio, spiega il presidente in merito alla vi riforma dei servi di assistenza della III Commissione che, specialmente in que- per anziani e disabili, gestiti nel passato in modo sta materia, debba esservi il rigoroso rispetto non sempre trasparente ed efficiente, sia a livello delle norme; ma è altrettanto vero che non può comunale che regionale”. Poiché da anni, ag- essere lasciato al potere giudiziario la soluzione giunge Nevi, denunciamo la gestione di questo di problemi che sono di politica sociale. Se infat- settore, vissuto nella più totale anarchia e che ti, prosegue Buconi, “non è lecito il ricovero in negli ultimi dieci anni ha fatto registrare a Terni una struttura non autorizzata di un soggetto non un aumento schizofrenico della spesa, apprez- autosufficiente, da una parte si deve sanzionare, ziamo pubblicamente l'impegno e il tanto auspi- ma dall’altra si deve anche provvedere al suo ri-

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covero in una struttura autorizzata. Se invece il detto che “occorre evitare la banalizzazione di problema è solo normativo, è la politica che in- una questione estremamente delicata: assumere tervenire per risolvere il problema”. Rimanendo la pillola abortiva – ha spiegato – non è come nel tema, attualissimo dopo la delibera della prendere una pastiglia per il mal di testa, non si Giunta regionale e le successive prese di posizio- può correre il rischio di favorire un ricorso super- ne, Buconi considera positiva la nuova normativa ficiale alla stessa. E nell’affrontare questa pro- regionale sui parametri per mettere in campo blematica – ha sottolineato – non ci si può disco- servizi semiresidenziali e residenziali a carattere stare dalle linee guida nazionali che devono rap- socio-assistenziale per le persone anziane. “U- presentare dei punti fermi e indiscutibili. Non te- n'ottima normativa: perché regolamenta un mer- nerne conto significa solo alimentare polemiche e cato privato in crescita sulla spinta di una do- strumentalizzazioni. Ritengo che su questi temi manda sempre più forte da parte dei singoli an- che attengono anche a principi e valori eticamen- ziani e famiglie formate da solo due componenti; te forti – ha concluso Brega – si debba sviluppa- perché permette a chi è ancora autosufficiente di re un largo e approfondito confronto, e le solleci- poter continuare a vivere a casa sua – sfruttando tazioni in tal senso sono perciò necessarie e non magari i servizi delle case quartiere dove va a certo ‘dannose e superficiali’”. mangiare in compagnia di altre persone – libero di rimanere a stretto contatto con il proprio terri- torio e il proprio vissuto”. Ma per Buconi la nuova FORUM FAMIGLIE: “OFFERTE RIFLESSIONI normativa consente anche di dare un nuovo im- MOLTO IMPORTANTI” – MONACELLI (UDC) pulso occupazionale ed economico alla Regione, ALLA PRIMA CONFERENZA REGIONALE SUL- visto che stilando regole precise, la Regione sti- LE “POLITICHE FAMILIARI LOCALI E LE RI- mola i privati ad investire in maniera sana nel SORSE DELLA SOCIETÀ CIVILE” settore dell’assistenza sanitaria”. Il capogruppo e portavoce dell’Udc, Sandra Mo- nacelli fa sapere, con una nota, di aver parteci- CONVEGNO FORUM FAMIGLIE: “VALORIZ- pato, lo scorso sabato, alla prima Conferenza re- ZARE LA FAMIGLIA E INVESTIRE SU DI ES- gionale sulle ‘Politiche familiari locali e le risorse SA” – IL PRESIDENTE BREGA INTERVIENE della società civile’ organizzata dal Forum delle AL CONVEGNO DI PERUGIA E PUNTUALIZZA Associazioni familiari dell'Umbria. Oltre a sottoli- ANCHE IL SUO PENSIERO SULLA PILLOLA neare “le importanti riflessioni” scaturite dagli in- RU486 terventi dei vari relatori, Monacelli si sofferma sul “drammatico tasso di natalità in Italia, dove Il presidente del Consiglio regionale, Eros Brega, l'Umbria a tutto ciò dà un contributo notevole, intervenendo stamani a Perugia al convegno del essendo fra le regioni italiane con il più scarso Forum delle famiglie umbre, ha sottolineato il numero di nascite”. Monacelli rivolge quindi “un ruolo fondamentale della famiglia nel contesto pressante appello alla Giunta regionale affinché della vita sociale ed economica del Paese e ha tiri fuori dal cassetto la legge sulla famiglia, ap- insistito sulla necessità di investire sempre di più provata lo scorso febbraio e attraverso la stesura “su questo soggetto essenziale per la vita del Pa- dei regolamenti attuativi – aggiunge - si proce- ese”. Brega ha puntualizzato anche il suo pensie- da allo sblocco dei tre milioni di euro destinati al- ro sulla pillola RU486 e ha detto che su questi le famiglie e dei centomila euro destinati ai co- temi “che attengono anche a principi e valori eti- muni a ‘misura di famiglia’ ed alle associazioni camente forti” si deve sviluppare un “largo e ap- familiari”. profondito confronto, e le sollecitazioni in tal senso sono perciò necessarie e non certo ‘danno- Perugia, 27 settembre 2010 – “Ho partecipato se e superficiali”. con grande interesse alla prima Conferenza re- gionale sulle ‘Politiche familiari locali e le risorse Perugia, 25 settembre 2010 - “La famiglia è il della società civile’ e considero molto importanti nucleo fondamentale della società, la comunità le riflessioni offerte”. Così il capogruppo e porta- primaria dove si ‘costruisce’ e si forma la perso- voce dell’Udc, Sandra Monacelli in merito na e la società. E come tale è riconosciuta, tute- all’iniziativa organizzata dal Forum delle Associa- lata e garantita dalla nostra Costituzione. La sfi- zioni familiari dell'Umbria lo scorso sabato 25 da della complessità e la crisi del tempo che vi- settembre presso la Sala dei Notari a Perugia. viamo possono essere efficacemente affrontate L’esponente dell’Udc, tra gli argomenti trattati, valorizzando e investendo su questo soggetto punta il dito sul “drammatico tasso di natalità in essenziale per lo sviluppo sociale, economico e Italia, uno fra i più bassi del mondo, e l'Umbria a politico del nostro Paese”. Così il presidente del tutto ciò dà un contributo notevole, essendo a Consiglio Eros Brega, intervenuto stamani a Pe- sua volta fra le regioni italiane con il più scarso rugia, al convegno sulle "Politiche familiari locali numero di nascite. Questo preoccupante dato – e le risorse della società civile", organizzato dal commenta Monacelli - dovrebbe non solo allar- Forum delle associazioni familiari umbre. Ma il mare le istituzioni, ma indurre una volontà di presidente Brega ha colto l’occasione anche per trasformazione delle politiche assistenziali in po- puntualizzare il suo pensiero sul confronto che si litiche familiari, che superino quell’esclusiva at- è aperto nei giorni scorsi sulla pillola RU486 e ha tenzione al singolo che attualmente le ispira. Le

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esemplari relazioni svolte dai tecnici del Comune conferenza, seguano fatti concreti e decisioni che di Parma e della Provincia autonoma di Trento, - dimostrino un reale cambiamento di rotta, per- fa sapere il capogruppo Udc - oltre a mostrare la ché non ci sia solo la vuota evocazione di valori distanza epocale dall’Umbria, hanno offerto due da difendere, ma l'effettiva volontà di operare a modelli decisamente ‘virtuosi’ di gestione delle vantaggio del bene comune degli umbri e delle politiche familiari locali mostrando come sia pos- loro famiglie”. sibile, per di più a costo zero, questa conversione delle politiche sociali in senso familiare. Ma l'im- pressione che ho ricavato, ascoltando gli ammi- “NECESSARIO CHE LA POLITICA INTRODU- nistratori umbri intervenuti, è che non sembra CA LA CONDIZIONE DI PARZIALE NON- proprio esserci la volontà di ascoltare: forte è l'i- AUTOSUFFICIENZA DEGLI ANZIANI” - PER deologia che impone di perpetrare un modello di BUCONI (SOCIALISTI) “UN PASSAGGIO I- società statalista e assistenzialista, spacciandolo NEVITABILE ALLA NON AUTOSUFFICIENZA” per buono ed efficiente sempre e comunque”. Per Monacelli “dovrebbe far riflettere la contro- Il consigliere regionale Massimo Buconi (socialisti prova drammatica che giunge dai disagi sociali e riformisti) chiede che venga introdotta nella provocati dalle numerosissime separazioni,che normativa regionale la previsione della condizio- sono il frutto di una mancata politica di sostegno ne di semi autosufficienza degli anziani. Per Bu- e mediazione familiare, e l'inverno demografico coni “senza una normativa a riguardo famiglie e che vive l’Umbria. Il numero di morti infatti su- gestori sanitari non sanno come muoversi legal- pera del 20 per cento quello delle nascite, dato mente quando un ospite auto-sufficiente (di una incentivato anche dall’altissima percentuale di struttura senza licenza per la non auto- soppressioni tramite aborto che ancora si regi- sufficienza) è costretto ad essere completamente stra nella nostra regione”. Sul tema della vita, assistito”. come fa sapere Monacelli, nel prossimo mese di novembre il Forum presenterà in tutte le regioni Perugia, 29 settembre 2010 – “I recenti fatti di italiane, congiuntamente, un progetto di legge, cronaca relativi alle denunce per mancata auto- per attuare una concreta politica a favore della rizzazione a trattare pazienti non auto-sufficienti vita, argomento previsto ma poi epurato dalla rivolti ai vertici di alcune strutture per anziani di legge regionale sulla famiglia, come ho inteso ri- Castel Giorgio, nel ternano, sono la dimostrazio- badire nel corso del mio intervento. Questo te- ne della necessaria introduzione nelle normative ma, già scottante di per sé, - aggiunge - ha fatto vigenti del riconoscimento a livello regionale del- prepotentemente irruzione nel dibattito, come la semi-autosufficienza degli anziani ampiamente era inevitabile che accadesse, viste le recenti po- trattata invece in altre Regioni”. Lo afferma il ca- lemiche a seguito dei criteri adottati dalla Giunta pogruppo regionale dei Socialisti riformisti Mas- regionale in merito all'applicazione della pillola simo Buconi, evidenziando che si tratta di un RU486. A questo riguardo – annuncia Monacelli - “passaggio importante, perché rappresenta lo ho colto l'occasione per denunciare la furbesca stato intermedio, ed inevitabile per via dell’età, decisione della Regione Umbria, che superando di molti ospiti di strutture pubbliche e private che ogni più libera interpretazione del concetto entrano come anziani auto-sufficienti e poi si ri- di autonomia federale, ha inteso procedere, trovano nel corso del tempo non auto- complice una ‘galeotta’ estate, alla distribuzione sufficienti”. Buconi sottolinea che “questa meta- senza ricovero della pillola e ciò in difformità dal- morfosi della vecchiaia, che si manifesta in molte le linee guida del Ministero della Salute e dei ben case e centri non autorizzati a trattare persone tre pareri del Consiglio Superiore di Sanità”. Se- non auto-sufficienti, può essere presa a riferi- condo il portavoce dell’Udc “non è possibile che il mento per una approfondita riflessione la vicen- parere del Comitato tecnico scientifico regionale da relativa alle case di riposo oggetto di provve- sia stato ritenuto espressione di un'autorità ben dimenti da parte dell’autorità giudiziaria. Non vi superiore al CSS. Con la pillola RU486 non si è ombra di dubbio che, specialmente in questa guarisce dal ‘male’ di avere un figlio, - commen- materia, debba esservi il rigoroso rispetto delle ta - perché ciò che ne consegue è di sicuro qual- norme, ma è altrettanto vero che non può essere cosa di più complicato e coinvolgente della elimi- lasciato al potere giudiziario la soluzione di pro- nazione di un fastidioso mal di denti! Rivol- blemi che sono di politica sociale. Se non è lecito go ancora una volta – continua - un pressante il ricovero in una struttura non autorizzata di un appello alla Giunta regionale affinché tiri fuori dal soggetto non autosufficiente – spiega il consiglie- cassetto la legge sulla famiglia, approvata lo re socialista - si deve allora da una parte sanzio- scorso febbraio e attraverso la stesura dei rego- nare, ma dall’altra provvedere affinché il non au- lamenti attuativi si proceda allo sblocco dei tre tosufficiente venga ospitato in una struttura au- milioni di euro destinati alle famiglie e dei cen- torizzata. Se il problema è solo normativo deve tomila euro destinati ai comuni a ‘misura di fa- la politica intervenire per risolverlo”. miglia’ ed alle associazioni familiari”. Per Sandra Monacelli, in conclusione “ai nostri amministrato- ri locali non mancano certo le occasioni per di- mostrare che, alle parole spese giustamente nei confronti del Forum per la bella iniziativa della

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CALCIO: “ATTO VERGOGNOSO CHE FA IN- DIGNARE CHI AMA LO SPORT” - SMACCHI (PD) SULL’AGGRESSIONE AL PORTIERE DEL GUBBIO

Perugia. 27 settembre 2010 - “Vicinanza e soli- darietà ad Eugenio Lamanna e alla squadra del Gubbio calcio per un atto vergognoso che lascia l'amaro in bocca a tutti gli sportivi e agli appas- sionati di calcio”. Andrea Smacchi, consigliere regionale del Partito democratico, condanna fer- mamente quanto accaduto ieri ad Alessandria, dove alla fine della partita tra il Gubbio e la squadra di casa, il portiere rossoblu è stato ag- gredito da un gruppo di giovani che dopo averlo pestato l'hanno lasciato a terra con ferite al viso a cui è stata riconosciuta una prognosi di 15 giorni. “Un gesto che lascia sdegnati – commenta Smacchi, in passato arbitro di calcio – e che sol- leva di nuovo il problema della violenza nello sport. Al portiere del Gubbio auguro una pronta guarigione e alla squadra di poter superare lo shock di quanto avvenuto continuando a portare dentro e fuori il campo i veri valori dello sport”.

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TRASPORTI: “TROPPI DISAGI PER I PEN- Paolo Brutti, consigliere regionale dell'Italia dei DOLARI DELLA TRATTA TERNI-ORTE- Valori, interviene sul dibattito rilanciato dai FABRO” – PER GALANELLO (PD) “NECESSA- sindaci di Spoleto e Foligno e, in parte, dal nuovo RIO L’IMPEGNO DELLA REGIONE PER TUTE- presidente Italferr Maria Rita Lorenzetti, per dire LARE LAVORATORI E STUDENTI. che, “solo un nuovo tracciato della Orte – Falconara che passando da Sant'Egidio colleghi Il consigliere regionale del Partito democratico, anche Perugia ed Assisi, può rilanciare il settore”. Fausto Galanello, sottolinea, in una nota, “i trop- Per lo stesso motivo Brutti giudica sbagliata la pi disagi causati ai pendolari che percorrono la ipotesi di una semplice bretella di collegamento tratta Terni-Orte-Fabro” e per questo invita la all'aeroporto regionale, sostenuta dalla ex Regione Umbria ad aprire “al più presto un tavo- presidente della Giunta regionale. lo con le Ferrovie dello Stato per tutelare le cen- tinaia di lavoratori e studenti che utilizzano quo- Perugia, 7 settembre 2010 – “I maltrattati tidianamente questo tratto che rappresenta uno pendolari umbri e tutti i cittadini debbono sapere dei collegamenti chiave del tessuto economico che se c'è una remota possibilità di rilanciare il umbro”. trasporto ferroviario nella nostra regione questo passa solo attraverso il nuovo tracciato della Perugia, 7 settembre 2010 - “Troppi disagi per Orte-Falconara, per intenderci quello che passa a una tratta così frequentata: la cessazione del Sant'Egidio”. servizio autobus sostitutivo riapre l'annoso pro- Lo afferma Paolo Brutti, consigliere regionale blema dei collegamenti ferroviari, che tra sop- dell'Italia dei Valori, intervenendo sul dibattito pressioni e cambiamenti di orario, non garanti- rilanciato dai sindaci di Spoleto e Foligno e, in scono più da tempo un'adeguata copertura del parte, dal nuovo presidente Italferr Maria Rita percorso Terni, Orte, Fabro. La Regione Umbria Lorenzetti ribadendo che: “Solo inglobando apra al più presto un tavolo con le Ferrovie dello Sant'Egidio e il comprensorio perugino-assisano Stato per tutelare le centinaia di lavoratori e stu- si raggiungono numeri di utenza sufficienti a denti che utilizzano quotidianamente uno dei col- giustificare una linea di interesse nazionale. I legamenti chiave del tessuto economico umbro”. sindaci forse non sanno, osserva Brutti, in che E’ quanto scrive, in una nota, Fausto Galanello guaio si stanno cacciando accollandosi un (PD) che chiede un impegno della Giunta “per tracciato devastante per il territorio, con sbloccare in via definitiva la vicenda dei difficili quattordici gallerie in cambio di pochissime collegamenti ferroviari nell'area del Ternano e fermate. O forse lo sanno e trattano la materia in dell'Orvietano”. termini di semplice propaganda, mentre le “Il cambiamento degli orari dei treni imposto nel stazioni umbre sono degne di scenari western, dicembre scorso dalle Ferrovie dello Stato – sot- lasciate deserte, senza neanche un addetto tolinea Galanello – ha riversato su centinaia di presente, con biglietterie completamente pendolari il problema di far coincidere le proprie sventrate”. esigenze lavorative con un'offerta di trasporto Nel merito delle considerazioni espresse dalla ex pubblico rigida e limitata, costruita su orari di presidente della della Giunta Rita Lorenzetti a fatto incompatibili con i tempi d'uscita da uffici margine della festa del Pd, sul collegamento fra ed aziende. Una situazione insostenibile – conti- Fontivegge e Sant'Egidio Brutti afferma: “E' nua – a cui la Regione Umbria aveva prontamen- davvero stupefacente leggere che la te risposto fornendo un servizio autobus sostitu- neopresidente Italferr si sia aggiudicata di tivo convenzionato con l'Atc di Terni. Una presta- recente il progetto per il ripristino della Orte- zione – aggiunge l’esponente del PD - che si è Civitavecchia, un tracciato che il suo però esaurita a luglio di quest'anno, lasciando di caposquadra Mauro Moretti aveva disprezzato nuovo i pendolari senza adeguate forme di colle- fino a ieri l'altro. Con identica coerenza lei insiste gamento alternative alle auto private”. nel suo innamoramento per le bretelle: dopo Per Fausto Galanello è quindi necessario che la quella con Terontola, ovviamente mai realizzata, Regione Umbria si attivi “nel più breve tempo ora è la volta della seducente bretellina per possibile per riaprire un proficuo dialogo con Fs Sant'Egidio. Qualcuno, per favore, le dica che il per il miglioramento complessivo dell'offerta di trasporto ferroviario umbro, anche grazie a lei, è collegamenti nell'area. Una necessità – conclude finito in mutande da un pezzo”. – che non riguarda solamente i pendolari, ma anche il livello di competitività delle realtà azien- dali ed economiche del territorio”. TRASPORTO FERROVIARIO: “GESTIONE IN- CONGRUA DA PARTE DELLA REGIONE” – PER LIGNANI MARCHESANI (PDL) “DIMI- FERROVIE IN UMBRIA: “SOLO UN NUOVO NUITA LA QUALITÀ E SACRIFICATA LA FCU” TRACCIATO DELLA ORTE-FALCONARA CHE PASSI DA SANT'EGIDIO PUÒ RILANCIARE Il consigliere regionale del Pdl Andrea Lignani IL SETTORE” - BRUTTI (IDV) CRITICA Marchesani, interroga la Giunta regionale sulle L'IPOTESI DI SEMPLICE BRETELLA PER questioni relative alla gestione del contratto di L'AEROPORTO REGIONALE. servizio con Trenitalia per il trasporto ferroviario. “Incongrua e causa di scadimento di qualità dei

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servizi” viene giudicata da Lignani Marchesani proteste dei pendolari, come è stato comunicato l’azione dell’Esecutivo regionale che ha “sacrifica- dallo stesso Rometti”. Il consigliere Lignani Mar- to di fatto la Fcu a favore di Trenitalia, danneg- chesani prosegue poi in una dettagliata disamina giando pendolari e studenti”. Secondo Lignani dei contenuti ed effetti del contratto di servizio con solo “un po’ più attenzione si sarebbe potuto tra Trenitalia e Regione Umbria: vengono ricono- risparmiare e valorizzare realmente la Fcu e non sciuti a quest’ultima oltre 9 euro a chilometro semplicemente tagliare le corse e squalificare il (contro i 7,43 euro a km del Contratto preceden- servizio”. te), quando nel subappalto, che precedentemen- te poteva ottenere “Fcu”, a detta società veniva- Perugia, 17 settembre 2010 - Il consigliere re- no riconosciuti da “Trenitalia”circa 5 euro/km; gionale Andrea Lignani Marchesani (Pdl) punta dal luglio 2010, a fronte di un taglio consistente criticamente l’attenzione sulla gestione da parte di corse o di loro sostituzioni con mezzi su gom- dell’Esecutivo umbro del trasporto ferroviario re- ma, il costo del biglietto è aumentato del 20 per gionale e, con una interrogazione chiede alla cento, per di più con la preclusione dell’accesso Giunta una “valutazione del comportamento di ai nuovi treni ad alta velocità. Lignani ricorda i- ‘Trenitalia’ che, a fronte di un ingiustificato au- noltre di aver già in passato rilevato mento del costo dei biglietti, prosegue nel non “l’incongruità della scelta della Regione in mate- voler ripristinare corse in tratte e orari molto fre- ria di trasporto ferroviario, che aveva avuto co- quentati da studenti e lavoratori umbri”. Si vuole me conseguenza anche quella di mettere grave inoltre sapere se la Regione giudichi “convenien- difficoltà una società partecipata come Fcu e gli te la scelta di firmare il ‘Contratto di servizio’ con stessi utenti”. Sottolinea infine l’interrogante che ‘Trenitalia’, nonostante la prevedibile scarsa sen- con la nuova programmazione dei servizi ferro- sibilità di detta azienda per gli utenti umbri” e, viari di Fcu entrata in vigore il 13 settembre, so- infine, se la neonata Holding del trasporto e le no state introdotte nuove corse nelle fasce orarie sue Aziende provinciali “abbiano ancora come fi- e nelle tratte ricordate, cui si può accedere con nalità strategica la valorizzazione del trasporto titoli di viaggio “Trenitalia” e che “queste nuove su ferro”. Lignani Marchesani, nel far rilevare la corse Fcu comportano per la Regione dell’Umbria “diminuzione della qualità del servizio offerto da un nuovo esborso finanziario, quando queste a- Trenitalia”, si dice convinto che l’assessore re- vrebbero potuto essere effettuate da “Trenitalia” gionale ai trasporti, Silvano Rometti, “che incolpa nell’ambito del Contratto di servizio firmato il governo dei tagli e conseguenti aumenti, do- l’anno scorso. vrebbe riflettere sulla cattiva gestione regionale, già iniziata con l’assessore Mascio, che ha sacrifi- cato la Fcu a favore di Trenitalia per ciò che ri- “UN MILIONE DI EURO DALLA FERROVIA guarda i chilometri-treno delle corse tra Teronto- CENTRALE UMBRA PER COPRIRE I DEBITI la e Foligno e tra Terni e Orte. Servizi – spiega DI ALTRE AZIENDE DELLA ‘UMBRIA TPL’” – che sono stati pagati tra l’altro oltre il 50 per LIGNANI MARCHESANI (PDL): “LA FCU A- cento in più e, aggiungendo danno e beffa, ri- NELLO DEBOLE DELLA NUOVA HOLDING” spristinandone in parte solo alcune, per le giuste proteste di pendolari e studenti”. E secondo Li- Per il consigliere regionale Andrea Lignani Mar- gnani con solo “un po’ più attenzione si sarebbe chesani (Pdl) nel primo atto della nuova holding potuto risparmiare e valorizzare realmente la Fcu per il trasporto pubblico locale (“Umbria Tpl”) si e non semplicemente tagliare le corse e squalifi- delinea la situazione di una Ferrovia centrale care il servizio”. Spiega Lignani umbra (“Fcu”) quale “anello debole”. Lignani lo nell’interrogazione che la Regione dell’Umbria ha desume da una lettera del nuovo amministratore da anni firmato dei Contratti di servizio con “Tre- unico della holding regionale indirizzata alla ‘Fcu’ nitalia” per la gestione della tratta ferroviaria Fo- (di cui è in possesso il consigliere) dove “si chie- ligno-Terontola, l’ultimo dei quali nel dicembre de il trasferimento di un milione di euro dalle 2009. Sempre Trenitalia, fino al 2009 (anno in casse Fcu alla ‘Ssit Gestione’, gruppo controllato cui è stata approvata la legge numero 89 che lo da ‘Umbria Tpl’”. Secondo Lignani “è ben strano impedisce) subappaltava alla Fcu la gestione di che la Ferrovia centrale umbra, avendo una cas- alcune tratte. In conseguenza di ciò (dal dicem- sa di una certa entità, possa decidere di prestare bre 2009) la Fcu non ha più effettuato numerose soldi invece di investire sulla propria rete, ad e- corse - per circa 170mila Km - sulle direttrici Fo- sempio sull’elettrificazione del tratto Ponte San ligno-Terontola e Terni-Orte-Orvieto, sostituen- Giovanni – Perugia S. Anna”. Al contrario ciò di- dole con autobus proprio perché le tratte sono di mostra, secondo il consigliere del Pdl, pertinenza di “Trenitalia. L’esponente del Pdl fa l’intenzione di considerare la Fcu come “utile inoltre rilevare che “Trenitalia” anche nel recente strumento dove scaricare le proprie criticità”. orario ferroviario ha confermato la volontà di non effettuare più numerose corse - nelle tratte so- Perugia, 20 settembre 2010 - “La ‘gloriosa’ Fcu pra ricordate - in alcune fasce temporali, “soli- (Ferrovia centrale umbra) si avvia a diventare tamente utilizzate da molti lavoratori e studenti l’anello debole della neonata holding del traspor- umbri che hanno subito gravi disagi e disservizi. to pubblico locale (‘Umbria TPL’), come ampia- E alcune di queste corse – sottolinea Lignani – mente previsto da molti, me compreso”. Lo af- sono state reintrodotte, anche a seguito delle ferma il consigliere regionale Andrea Lignani

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Marchesani (Pdl), che aggiunge: “In una fase in glietti sono la punta dell'iceberg. I pesanti tagli cui è appena stato nominato il nuovo Ammini- decisi dal Governo Berlusconi, sommati alle di- stratore unico della Fcu, è evidente l’intenzione sattenzioni del precedente Governo regionale, delle altre società della futura holding di conside- rendono difficilissima la situazione del trasporto rare quest’ultima solo come un utile strumento locale”. Paolo Brutti, consigliere regionale e re- dove scaricare le proprie criticità. È il caso – sponsabile nazionale del dipartimento ambiente e spiega - di ‘SSIT Gestione’, gruppo controllato da infrastrutture dell'Italia dei Valori, lancia l'allar- Umbria Tpl, che intende richiedere il trasferimen- me per “la crisi della mobilità in Umbria”. “Al to di un milione di euro dalla casse di Fcu alle termine dell'audizione in II Commissione – evi- proprie, onde poter mantenere gli impegni as- denzia Brutti - è bene informare i cittadini che sunti nei confronti del Comune di Spoleto e l'intero sistema rischia di perdere un terzo delle dell’aggiudicatrice dei lavori relativi alla mobilità corse e 300 dipendenti. Inoltre non sono possibili alternativa spoletina. Ciò sulla scorta miglioramenti per i collegamenti ferroviari, già dell’esistenza di una disponibilità liquida di Fcu ridotti a livelli infimi e nulla può essere fatto per i pari proprio a detto importo, ritenuto al momen- maltrattati pendolari. A tutto questo va aggiunto to ‘congelato’ ed inutilizzato”. “È ben strano - il carico esorbitante del minimetrò di Perugia, continua il consigliere del Pdl - il solo pensare che a fronte dei 2,3 milioni di euro ricavati ogni che una società come Fcu, avendo una cassa di anno deve sostenere un costo di 11 milioni tra una certa entità, possa decidere di prestare soldi manutenzioni e mutui, deficit che la giunta Boc- invece di investire sula propria rete e sulle pro- cali è costretta a ripianare con 9 milioni di sov- prie strutture, cosa peraltro oltremodo necessa- venzione annua”. Per il consigliere regionale ria: vedi la elettrificazione del tratto Ponte San dell'Italia dei valori “rincarare i biglietti senza Giovanni - Perugia Sant’Anna”. “Evidentemente fornire un miglioramento del servizio vuol dire il professor Cavazzoni, attuale Amministratore fallire il nostro compito di pubblici amministrato- unico di Umbria TPL, ritiene il contrario anzi – ri. Bisogna ripartire dalle fondamenta e allestire secondo Lignani - rincara la dose: in una lettera un nuovo progetto dei Trasporti regionali. Al con- indirizzata proprio a Fcu, in nostro possesso (e trario, se continuiamo a rattoppare l'attuale si- che provvederemo a far avere alle organizzazioni stema, finiamo per bruciare anche le ultime ri- sindacali), oltre al prestito di un milione di euro sorse rimaste”. per conto di Ssit Gestioni, Umbria TPL propone alla società di valutare la disponibilità a richiede- re, a un istituto di credito di proprio gradimento, SECONDA COMMISSIONE (1): AUDIZIONE un ulteriore finanziamento in conto corrente DELLE AZIENDE DEL TRASPORTO PUBBLICO (sotto forma di anticipo delle fatture emesse a LOCALE E DI TRENITALIA PER “CONOSCERE Trenitalia) in previsione del fabbisogno finanzia- GLI ASSETTI FUTURI E PROGETTARE IN- rio che si avrà all’atto della fusione delle varie TERVENTI ANTI-CRISI” componenti la Holding regionale dei trasporti”. “In poche parole – conclude - una società come Le aziende del Trasporto pubblico locale in audi- Fcu, partecipata della Regione dell’Umbria, anzi- zione a Palazzo Cesaroni per riferire in seconda ché dover pensare a rendere più moderna ed ef- Commissione sullo stato di salute del settore, nel ficiente la rete di sua competenza, deve diventa- momento in cui si apprestano a diventare re una specie di distributore automatico di euro o un’unica società di trasporto su ferro e gomma, di sentina dove scaricare le difficoltà degli altri. la “Umbria Tpl Mobilità” (entro l’anno, ha annun- Eravamo facili profeti nel prevedere le gravi con- ciato in audizione l’amministratore unico Chri- seguenze che le scelte in campo trasportistico stian Cavazzoni). Gli amministratori hanno spie- della Regione Umbria avrebbero provocato, in gato al presidente Chiacchieroni e ai membri del- primis, a Fcu, seria candidata ad ‘anello debole’ la Commissione che riescono a mitigare gli effet- della Holding”. ti della crisi finanziaria grazie ai servizi ottenuti fuori regione ed attraverso un’attenta politica di riduzione dei costi, ma chiedono alla Regione di TRASPORTO PUBBLICO: “RIPARTIRE DALLE intervenire perché non vengano meno le risorse, FONDAMENTA E ALLESTIRE UN NUOVO con inevitabili ricadute su occupazione e servizi. PROGETTO REGIONALE” - BRUTTI (IDV) LANCIA L'ALLARME SUI CONTI E SUL FUTU- Perugia, 29 settembre 2010 – Audizione in se- RO DELLA MOBILITÀ IN UMBRIA conda Commissione degli amministratori delle a- ziende del trasporto pubblico locale che vanno a Il consigliere regionale Paolo Brutti (Idv) lancia confluire nella holding “Umbria TPL Mobilità”, alla l’allarme sul sistema della mobilità umbra che presenza dell’amministratore unico della stessa, “rischia di perdere un terzo delle corse e 300 di- Christian Cavazzoni, del presidente di Apm Gio- pendenti”. Brutti sostiene che “rincarare i bi- vanni Moriconi, dell’amministratore unico della glietti senza fornire un miglioramento del servizio Fcu Ettore La Mincia, e dei rappresentanti di Mi- vuol dire fallire il nostro compito di pubblici am- nimetro Spa, nella persona dell’amministratore ministratori”. delegato Nello Spinelli, e di Trenitalia, con il di- rettore responsabile regionale Fabrizio Imperatri- Perugia, 29 settembre 2010 - “I rincari dei bi- ce. Il presidente della Commissione Gianfranco

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Chiacchieroni (Pd) ha spiegato che a fronte della Imperatrice, le cose vanno meglio da quando vi- crisi economica e finanziaria che sta condizio- ge il nuovo contratto di servizio della durata di nando i progetti delle singole regioni si è reso sei anni (in precedenza era annuale, ndr): “Pri- necessario un incontro con le realtà del trasporto ma non c’era stabilità del sistema, che – ha spie- pubblico locale allo scopo di calibrare al meglio gato – non è governabile di anno in anno. Inoltre gli interventi che il Consiglio regionale può fare il nuovo contratto ha portato altri effetti positivi, per sostenere uno dei settori più colpiti dalla crisi come il ritorno della produzione dalle Marche a e dai tagli dei finanziamenti. L’amministratore Foligno e la possibilità di investire sul parco mac- unico della holding, Christian Cavazzoni, ha af- chine, alcune delle quali – ha detto – camminano fermato che la fusione delle società di trasporto da quaranta anni”. In Umbria viaggiano 80 treni pubblico locale comprese nella “Umbria TPL Mo- di cui 44 a vocazione sovra regionale e 36 intra- bilità” (Apm Perugia, Atc Terni, Ssit Spoleto ed regionali. “Con 24mila passeggeri al giorno e un Fcu, con partecipazioni varie da parte di Regione, totale di 9 milioni l’anno – ha aggiunto – non Province e Comuni) sarà effettiva entro l’anno in possiamo pensare di tagliare servizi. Innanzitutto corso e comporterà la presenza sul mercato di perché per toccare uno dei 44 treni sovra regio- un’unica società di trasporto su ferro e gomma nali è necessario un accordo tra le Regioni inte- con un patrimonio di 60 milioni di euro e in gra- ressate, che si dividono competenze e ricavi, do di partecipare alle gare che inevitabilmente mentre per quanto riguarda i treni regionali – ha dovranno essere bandite entro breve tempo, concluso – toglierne uno solo significa lasciare a perché i contratti di servizio delle società in que- piedi come minimo 150 persone, che diventano stione andranno in scadenza nel 2011. “La situa- 300 passeggeri includendo la tratta di ritorno zione attuale – ha detto Cavazzoni - evidenzia un dalla loro destinazione”. Nell’audizione è stato contesto difficile per i problemi strutturali della sentito anche l’amministratore delegato della Mi- nostra regione e per i bassi corrispettivi introitati nimetro Spa, Nello Spinelli, che ha fatto notare dalle aziende, abituate al taglio dei costi quale come, al momento, la società che fa capo al Co- unico intervento possibile. E malgrado ciò il set- mune di Perugia (che detiene il 70 per cento del- tore del trasporto pubblico locale è in perdita, le quote, ndr), non faccia parte della “Umbria Tpl contenuta grazie alle attività che svolgono Apm e Mobilità”, ma è favorevole a un “visione unitaria Fcu fuori regione”. Il presidente dell’Apm Gio- dei trasporti” e rientra “a pieno titolo” nella legge vanni Moriconi ha illustrato i rischi cui può anda- regionale che prevede finanziamenti a favore re incontro il Tpl se la riduzione delle risorse della mobilità alternativa. Spinelli ha anche ri- pubbliche seguirà lo schema dei tagli per settore: marcato che è scaduto l’accordo che ha reso “ Se la Regione li applica – ha detto – potremmo possibile l’utilizzo di un biglietto unico (“Up”, ndr) avere un terzo dei servizi in meno, con pesanti sui vari mezzi della mobilità perugina, per una ricadute anche occupazionali, perché trecento durata di 70 minuti: “Una questione da ripensare persone non avrebbero più un lavoro. Inoltre, in anche in previsione dell’aumento del prezzo”. Al considerazione del fatto che nel 2011 dovranno termine dell’audizione, i consiglieri regionali essere bandite le gare a causa della scadenza dei membri della Commissione hanno fatto presente contratti di servizio, quindi occorrerà ridefinire i agli amministratori delle varie società di traspor- servizi minimi, e non potremo non tenere in con- to le esigenze dei vari territori e la necessità di siderazione che è radicalmente mutato il quadro carattere sociale di non lasciare a piedi nessun dei flussi di mobilità. Il trasporto pubblico – ha utente umbro nella fase di “riformulazione” dei spiegato – è un servizio sociale, che deve servire servizi minimi ed essenziali in vista delle proce- anche zone marginali, ma sarà difficile garantire dure per i nuovi bandi che istituiranno le gare corse da 0,5 passeggeri, come attualmente ac- per i contratti futuri”. cade, in un contesto di forte calo dell’utenza”. Moriconi ha poi sottolineato che lo stato di crisi è mitigato dal fatto che Apm ha vinto una gara che SECONDA COMMISSIONE (2): “UNA NUOVA vale un quarto dei servizi di trasporto della città LEGGE E UN NUOVO PIANO REGIONALE PER di Roma, che porta nelle casse della società ogni I TRASPORTI” – IN SECONDA COMMISSIO- anno 100 milioni di euro per otto anni. Anche NE AUDIZIONE CON GLI ASSESSORI AI l’amministratore unico della Fcu, Ettore La Min- TRASPORTI DELLA PROVINCIA E DEL CO- cia, ha evidenziato come i costi “enormi” del tra- MUNE DI PERUGIA sporto ferroviario siano bilanciati dai contratti stipulati fuori regione con Trenitalia, per una La seconda Commissione consiliare, tra le audi- percorrenza annuale di 750mila chilometri e un zioni di stamani relative alla situazione del setto- introito di 4,5 milioni di euro, piuttosto che dal re dei trasporti in Umbria, ha ascoltato gli asses- contributo della Regione Umbria che è graduato sori ai Trasporti e Mobilità della Provincia e del sulla ripartizione di risorse fatta dallo Stato risa- Comune di Perugia, Stefano Feligioni e Roberto lente all’anno 2001 e riferita ai costi del 1997. Ciccone. Assenti i rappresentanti della Provincia “La nostra preoccupazione – ha detto – è che ci di Terni. Tra le esigenze principali emerse nel vengano a mancare i contratti con Trenitalia, e corso dell’incontro, una nuova legge regionale se la Regione Lazio decidesse di tagliare i costi ci sui trasporti (“quella in vigore ha quasi quindici sarebbero ripercussioni preoccupanti”. Invece anni e non risponde alle esigenze attuali”), la per il direttore regionale di Trenitalia, Fabrizio predisposizione di un nuovo Piano regionale dei

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trasporti e incentivi per l’utilizzo di mezzi eco- locale non è fatto soltanto di aziende private, e- compatibili. Se da un lato è stata espressa soddi- sistono anche 300 aziende iscritte all’artigianato, sfazione per l’avvio, da novembre, dell’Azienda al Cna, importanti imprese iscritte a Confindu- unica dei trasporti, dall’altro è emersa la preoc- stria e altre a Confcooperative. I tagli incideran- cupazione per i tagli previsti nella manovra go- no drammaticamente sulla loro esistenza. Nel vernativa. A margine dei lavori, il presidente del- trasporto, compreso anche quello delle merci, si la Commissione, Gianfranco Chiacchieroni ha e- registra un calo del 20 per cento di imprese rela- videnziato l’importanza di “privatizzare una parte tivamente al 2010 con la perdita del lavoro per importante della rete regionale dei trasporti”. migliaia di addetti”. Ciccone, nel sottolineare l’importanza di “un confronto a 360 gradi con il Perugia, 29 settembre 2010 – “Intervenire sulla sindacato, con le associazioni dei consumatori” legge regionale dei trasporti e predisporre un ha detto che è imminente, “l’apertura di un Ta- nuovo Piano regionale”. E’ quanto ha chiesto volo regionale che si occuperà proprio dei temi stamani l’assessore ai trasporti della Provincia di del trasporto regionale, provinciale e comunale. Perugia, Stefano Feligioni e l’assessore alla mobi- Nella città di Perugia – ha spiegato - si sviluppa lità del Comune di Perugia, Roberto Ciccone nel circa il 60 per cento dei passeggeri dell’intero corso della loro audizioni in seconda Commissio- trasporto regionale, e di questo Perugia si carico. ne consiliare, impegnata ad approfondire le pro- I fondi che vengono ripartiti per la nostra città blematiche relative alla situazione del settore dei non corrispondono al 60 per cento, ma risultano trasporti. Entrambi gli assessori, ricordando che essere sensibilmente minori. Per questo – ha dal prossimo mese di novembre prenderà vita sottolineato - è necessario ridisegnare la legge l’Azienda unica regionale, hanno auspicato che regionale sul trasporto che rispondeva ad esi- l’Assemblea di palazzo Cesaroni metta mano alla genze e a criteri di quasi quindici anni fa ed oggi modifica della legge 37 sui trasporti “che non è risulta alquanto datata. Nella nuova legge regio- più adeguata alle esigenze attuali” e alla predi- nale dovrà essere riconosciuta una premialità nei sposizione di un nuovo Piano regionale dei tra- confronti di quelle città, tra cui Perugia, che han- sporti “che dovrebbe consentire alle Province di no dato vita a un forte percorso di innovazione essere stazione appaltante per la futura gara sul trasporto, puntando magari verso modelli di regionale del prossimo anno”. Feligioni ha quindi trasporto di massa, non inquinanti, non impat- evidenziato l’importanza che le Province “faccia- tanti, quindi ecosostenibili. L’azienda unica re- no il loro Piano di bacino, E i Comuni più impor- gionale consentirà di affrontare con elementi tanti, a partire da Perugia, predispongano il loro, nuovi la questione dei tagli sul trasporto previsti coordinato con gli altri. Soltanto con il trasporto dalla manovra governativa che per l’Umbria si- extraurbano, la Provincia di Perugia, nelle 24 o- gnifica un meno 50 per cento rispetto agli anni re, fa entrare e uscire 297 autobus dal capoluogo precedenti che peserà sul mantenimento di un di regione. Ecco perché necessita un importante servizio adeguato, anche se l’obiettivo è quello di coordinamento. Nel prossimo mese di giugno – rimanere il più virtuosi possibile a partire dal ha ricordato ancora l’assessore Feligioni – con la 2011, poiché al momento rimane tutto com’è e nascita della Holding regionale sparirà l’Umbria voglio anche garantire che comunque non opere- Tpl attuale che si fonderà con Umbria Tpl mobili- remo alcun taglio che lasci senza il trasporto tà, quindi da lì fino a dicembre gli Enti dovranno pubblico alcuna frazione e alcuna periferia di Pe- essere pronti ad indire la gara che non riguarde- rugia”. L’assessore Ciccone ha detto inoltre che rà soltanto il trasporto su gomma, ma anche per attualmente “vengono fatti 6 milioni di chilometri la tratta ferroviaria regionale, e per almeno una su strada dai quali verranno tagliati 2 milioni. parte della navigazione del Trasimeno. Affrontare Una riduzione che verrà spalmata con una dilata- questo appuntamento – ha aggiunto - sarà co- zione dei tempi di attestazione dei trasporti nei munque più facile poiché avremo una unica dire- vari punti del territorio senza creare particolari zione, quella dell’azienda unica, e non più sette problemi alle esigenze dei cittadini. Verranno tut- centri decisionali. L’aspetto critico riguarderà, in- tavia salvaguardate da tutto ciò le fasce orarie vece le risorse a disposizione. L’azienda unica più delicate tra le quali quelle relative agli stu- regionale avrà 1.360 dipendenti, in questa fase è denti e agli orari scolastici. Per quanto riguarda previsto un esubero di appena una quarantina di la questione relativa alle tariffe, il Consiglio co- loro, riassorbile con un minimo di turn over. Il munale sarà chiamato a deliberare un aumento problema riguarda il 2011 quando non ci saranno delle tariffe, per far fronte al taglio che equivale più le attuali risorse. La Provincia di Perugia, già a quasi 11 milioni per la città di Perugia, che si in questa fase offre i servizi minimi e indispensa- attesterà sulla media con altre città italiane. E’ bili, così come vengono definiti dalla legge ‘Bur- previsto inoltre un aumento del biglietto ‘unico’ lando’, quindi togliere ulteriori risorse a questo del 50 per cento (da un euro a un euro e cin- settore significa contravvenire alle disposizioni di quanta). Per l’abbonamento è previsto invece un legge. Nel 2011 – ha spiegato ancora Feligioni - aumento del 30 per cento. Immodificati, invece, avremo circa il 10 per cento in meno di risorse gli abbonamenti scolastici e riconfermati tutti i che significa quasi 2 milioni di euro in meno, che vantaggi per le fasce deboli (anziani, bassi reddi- comporterà la perdita di circa due milioni di chi- ti, portatori di handicap). Stiamo infine affron- lometri vettura e l’impossibilità di far fronte ai tando con decisione – ha concluso Ciccone - servizi minimi. Il mondo del trasporto pubblico l’elusione tariffaria, cioè maggiore attenzione

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verso chi elude il pagamento del biglietto. Un fe- evidente, secondo l’esponente del Pdl che “il suc- nomeno che, per quanto riguarda Perugia corri- cesso della creazione della società unica del tra- sponde a circa 400 mila euro e non a sette milio- sporto regionale, ci sarà se questa riuscirà a ni come è stato scritto qualche tempo fa”. Nel muoversi su entrambi i versanti in un necessario corso della riunione, Paolo Brutti (Idv), dopo a- equilibrio tra esigenze del mercato e servizi mi- ver concordato sulla necessità di intervenire sulla nimi essenziali. Per questi ultimi -continua De Sio legge e sul Piano dei Trasporti, ha auspicato - è necessaria una veloce e globale ridefinizione, “maggiore integrazione del sistema urbano con attraverso la definizione di un nuovo Piano Re- quello extraurbano” e si è detto “d’accordo gionale dei Trasporti che tenga conto delle muta- sull’incentivo a chi predispone mezzi di trasporto te situazioni anche sotto il profilo delle risorse di- ecocompatibili”. Per Gianluca Cirignoni (Lega sponibili”. In merito alle risorse oggi a disposi- nord) “è importante mantenere i posti di lavoro zione, De Sio avverte che è necessario che “la attraverso una gestione il più possibile virtuosa e Regione faccia chiarezza, sia sull’effettiva con- attraverso serrati controlli verso chi non paga il gruità di quanto attualmente destina a questo biglietto”. Andrea Smacchi (PD) si è detto invece settore, superando nel contempo anche il quadro preoccupato per “l’impatto che i tagli delle risor- delle vertenze in atto, che la vedono inadem- se avranno sul trasporto privato”. Per il presiden- piente nel trasferimento di risorse importanti alle te della Commissione, Gianfranco Chiacchieroni vecchie società costituenti il nuovo soggetto”. Il (PD) “il costo per la predisposizione di trasporti consigliere del Pdl esprime quindi l’augurio che la ecocompatibili va previsto all’interno del Piano piena integrazione tra ferro e gomma “possa su- regionale dei trasporti. E’ necessario comunque perare quelle discrasie finora registrate, riceven- che vengano accelerati tutti i processi utili alla do assicurazioni per quanto concerne la definitiva razionalizzazione dei costi. Sono convinto – ha attivazione del sistema di metropolitana di su- concluso – che una parte importante delle rete perficie, che la Ferrovia centrale umbra garantirà dei trasporti vada privatizzata”. Alla audizione nella città di Terni. E’ necessario – conclude De era stato invitato anche il presidente della Pro- Sio- che nel nuovo scenario alcuni servizi non più vincia di Terni. economicamente sostenibili, possano trovare ri- sposta in accordi che, attraverso forme di ester- nalizzazione, diano copertura alle diverse situa- TRASPORTO PUBBLICO: “LA NUOVA SOCIE- zioni che rimarranno fuori dagli indirizzi del nuo- TA' UMBRIA TPL MOBILITA' DOVRÀ OFFRI- vo Piano dei trasporti”. RE SERVIZI RAZIONALI, SOSTENIBILI E COMPETITIVI” – DE SIO (PDL) SULL’AUDIZIONE DI OGGI IN SECONDA COMMISSIONE

Il consigliere regionale Alfredo De Sio interviene sulla questione del trasporto pubblico locale di- scussa stamani in seconda Commissione e si dice convinto che la nuova società regionale potrà svolgere un ruolo efficace soltanto se sarà in grado di offrire servizi razionali, sostenibili e competitivi. Secondo De Sio è necessaria una “ri- forma globale dei servizi per la mobilità regiona- le” e questo, a suo giudizio, deve avvenire “te- nendo conto delle risorse, ma anche delle esi- genze imprescindibili di natura sociale che atten- gono alla tipologia di servizio erogato”.

Perugia, 29 settembre 2010 - “La nuova società unica regionale per la mobilità (Umbria T.P.L) potrà svolgere adeguatamente il compito di so- stenere la domanda del trasporto regionale, solo in un quadro di razionalizzazione, sostenibilità e competitività dei servizi offerti”. È questo il commento del consigliere regionale del Pdl Alfre- do De Sio, all’audizione svolta dalla seconda Commissione consiliare con i vertici dei soggetti che hanno costituito la nuova società del traspor- to regionale. Secondo De Sio, occorre una “ri- forma globale dei servizi per la mobilità regiona- le” e questo, a suo giudizio, deve avvenire “te- nendo conto delle risorse, ma anche delle esi- genze imprescindibili di natura sociale che atten- gono alla tipologia di servizio erogato”. Risulta

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CRISI EDILIZIA: “SNELLIRE LE PROCEDURE MULATI DALL'AMMINISTRAZIONE COMU- DELLA LEGGE UMBRA SUL PIANO CASA; LO NALE: A RISCHIO I CONTRIBUTI PREVISTI" CHIEDONO FAMIGLIE ED IMPRESE PER AM- – UNA INTERROGAZIONE DI SMACCHI (PD) PLIARE ABITAZIONI GIÀ ESISTENTI” - PROPOSTA DI BUCONI (SI) ALL'ESECUTIVO Il consigliere regionale del Partito democratico REGIONALE Andrea Smacchi ha presentato una interrogazio- ne sui tempi di attuazione del Piano urbano com- Massimo Buconi (Socialisti italiani) presidente plesso di seconda generazione della città di Gub- della III Commissione consiliare di Palazzo Cesa- bio. Smacchi concentra l'attenzione sui tempi di roni ritiene che per rilanciare al più presto l'edili- attuazione del Puc 2 che risulterebbe in ritardo a zia umbra in forte crisi, sia necessario velocizza- causa “della difficoltà da parte dell'Amministra- re le procedure burocratiche previste dalla legge zione comunale di definire l'acquisto della por- umbra sul piano casa, approvata nel 2009 dalla zione di immobile che ospitava l’ex ospedale”. precedente legislatura. A suo giudizio occorre fa- cilitare da subito le richieste di ampliare o mette- Perugia, 15 settembre 2010 - “E' necessario su- re in sicurezza abitazioni già esistenti che vengo- perare il ritardo accumulato sul Puc2 di Gubbio no sia dalle famiglie proprietarie che dalle impre- per arrivare al più presto all'attivazione del pro- se edili. Buconi ritiene da non sottovalutare il co- getto e al riconoscimento dei relativi finanzia- siddetto progetto “Dream City” di Gianfranco menti: due gare indette dal Comune andate de- Chiacchieroni, anche se richiede tempi lunghi di serte rischiano di far perdere alla città il contri- attuazione e finanziamenti pubblici che al mo- buto proveniente dal Fondo europeo di sviluppo mento scarseggiano. regionale (Fers) e dal Programma operativo re- gionale (Por)”. È questa la sollecitazione all'Ese- Perugia, 6 settembre 2010 – Il decollo immedia- cutivo di Palazzo Donini che Andrea Smacchi, to della legge umbra sul cosiddetto Piano casa consigliere regionale del Pd, affida ad una inter- con lo snellimento delle procedure burocratiche rogazione alla Giunta sulle “iniziative che la Re- previste per le aziende dalla legge 13 del 2009, gione Umbria intende promuovere per accelerare contribuirebbe a rilanciare da subito l'unico i tempi di attuazione del Programma urbano strumento concreto per ampliare e ristrutturare complesso di seconda generazione (Puc2) della le abitazioni di molte famiglie umbre, dando così città di Gubbio”. Nell'interpellanza Smacchi se- ossigeno ad un settore, quello edile, in forte crisi gnala che, “da informazioni assunte presso gli uf- e con evidenti problemi occupazionali. Ad affer- fici competenti della Regione, risulterebbe che il marlo è il consigliere regionale Massimo Buconi ritardo per l'attivazione del progetto relativo alla (Socialisti italiani) presidente della terza Com- città di Gubbio sia originato dalla difficoltà da missione di Palazzo Cesaroni che, prendendo po- parte dell'Amministrazione comunale di definire sizione sul dibattito apertosi in queste ore nel l'acquisto della porzione di immobile che ospitava centrosinistra proprio sui temi della edilizia, l’ex ospedale”. “Il Comune – spiega l'esponente chiede alla Giunta regionale un deciso passo in del Pd – ha già effettuato due gare di evidenza avanti in direzione della semplificazione burocra- pubblica per la cessione dell'edificio che sono an- tica, a vantaggio di imprese edili e famiglie pro- date entrambe deserte, malgrado in sede di pre- prietarie di immobili da ampliare, ristrutturare o sentazione del progetto vi fosse stata l’adesione mettere sicurezza, sviluppando in tal modo tutte e la manifestazione di interesse di alcuni opera- le potenzialità contenute nella normativa del pia- tori della città. Se non si corre velocemente ai no casa regionale. Prendendo posizione sulla ipo- ripari con una modifica del canale di finanzia- tesi sostenuta in questi giorni dal collega del Pd mento, passando dai fondi Por-Fers al Fondo a- Gianfranco Chiacchieroni - il cosiddetto progetto ree sottoutilizzate (Fas), si rischia concretamente “Dream City” che prevede di ricostruire il nuovo di perdere l'importante contributo previsto. Una abbattendo il vecchio, con determinati fondi battuta d'arresto per lo sviluppo della città e del pubblici - Buconi ritiene che sia una idea da non comprensorio eugubino – conclude Smacchi – sottovalutare, anche se giudica il “costo zero” che nessuno si augura e che la Regione Umbria della nuova urbanizzazione ecocompatibile per i deve impegnarsi a scongiurare, sostenendo l'a- proprietari, “troppo ipotetico e futuribile” e co- zione dell'Amministrazione comunale in un mo- munque tale da richiedere un lungo iter per indi- mento di evidente difficoltà”. viduare parametri, finanziamenti e interventi. Con l'aggiunta, conclude Buconi che “in un pe- riodo in cui lo Stato centrale continua a tagliare PUC 2 (PIANO URBANO COMPLESSO): risorse”, la proposta di velocizzare la legge um- “QUANDO SARANNO ASSEGNATI I FINAN- bra sul piano casa, uno strumento legislativo già ZIAMENTI PER MARSCIANO E CITTA’ DI CA- esistente, resta l'unica via concreta e percorribile STELLO?” – INTERROGAZIONE DI LIGNANI nell'immediato, capace di rispondere alle richie- MARCHESANI (PDL) ste di aziende edili e cittadini interessati da subi- to ad ampliare o ristrutturare abitazioni esistenti. Con una interrogazione alla Giunta, il consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani (Pdl) chiede PIANO URBANO COMPLESSO DI GUBBIO: se siano ancora valide le affermazioni di “autore- "PREOCCUPAZIONE PER I RITARDI ACCU- voli rappresentanti del Consiglio e della Giunta”,

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sui finanziamenti per i Comuni di Marsciano e DILIZIA PUBBLICA E SEMPLIFICAZIONE Città di Castello relativamente al “Piano urbano NORMATIVA” - BUCONI (SOCIALISTI) IN- complesso – Puc 2”. I progetti di questi due Co- VITA A VALUTARE GLI EFFETTI DELLA LEG- muni furono inizialmente esclusi dalla graduato- GE REGIONALE “13/2009” ria (che includeva altri dieci Comuni), ma con una delibera dello scorso mese di marzo, ricorda Secondo il capogruppo regionale dei Socialisti e Lignani, la Giunta ha deciso di destinare a cia- riformisti, Massimo Buconi, occorrono risorse, scuno di loro 4 milioni e 700 mila euro. soprattutto statali per sostenere l’edilizia pubbli- ca e convenzionale e attuare un “vero Piano ca- Perugia, 16 settembre 2010 – Il consigliere re- sa”. Buconi auspica norme che incentivino “il fa- gionale Andrea Lignani Marchesani (Pdl) interro- re, nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza”. ga la Giunta “sulla attuale validità della gradua- toria per l’assegnazione dei finanziamenti, a suo Perugia, 23 settembre 2010 - “Il vero 'Piano Ca- tempo approvata dalla Giunta regionale in data sa' di l’Umbria e l’Italia cui hanno bisogno è quel- 27/07/2009, in merito ai progetti presentati da lo accompagnato da risorse innanzitutto statali dieci Comuni umbri (su diciannove partecipanti) per l’edilizia pubblica e quella convenzionale. Il nell’ambito del Programma Urbano Complesso - terreno della semplificazione e della revisione Puc 2, e sulla effettiva volontà della Giunta re- normativa su cui sta operando la Giunta regiona- gionale di procedere a nuove assegnazioni di le è quello giusto su cui lavorare”. Lo afferma il fondi per finanziare i progetti risultati esclusi dal- capogruppo regionale dei Socialisti riformisti la precedente ripartizione; Lignani vuole anche Massimo Buconi, dopo aver partecipato al conve- sapere se le affermazioni di “autorevoli rappre- gno sul Piano casa nazionale e regionale svoltosi sentanti del Consiglio e della Giunta regionale, i ieri a Perugia. Buconi, intervenendo nel dibattito, quali affermarono che il progetto legato al Puc 2 ha sostenuto la necessità di “valutare rapida- presentato dai Comuni di Marsciano e Città di mente gli effetti prodotti dal 'Piano Casa' e le re- Castello sarebbero stati sicuramente finanziati in lative premialità circa gli incentivi di cubatura del questa legislatura regionale, potranno avere un 20 per cento o del 35 per cento a seconda dei riscontro effettivo o se tali affermazioni, conside- casi, visto che alcuni incentivi andranno a scade- rando l’attuale permanere di mancanza di fondi re con il prossimo 31 dicembre, mentre altri re- da destinare allo scopo, debbano essere conside- steranno in essere. Una valutazione necessaria rate solo slogan elettorali, dato che furono rila- per stabilire l’opportunità di prorogare l’efficacia sciate durante la campagna elettorale per le ele- delle norme, anche se l’impressione regnante è zioni regionali 2010, e stante il fatto che sono che vi sia una inadeguatezza degli strumenti ancora in attesa di essere finanziati”. Lignani previsti dalla legislazione nazionale circa gli o- ricorda che, con delibera numero 1076 del biettivi che si intendevano raggiungere, cioè 27/07/2009, la Giunta regionale assegnò finan- quello di dare un forte sostegno al comparto ziamenti solo ai progetti presentati da dieci Co- primario dell’edilizia”. “E’ dato comune alla mag- muni umbri, escludendo quelli presentati da altri, gior parte delle Regioni italiane - ha aggiunto come quelli di Marsciano (11°) e di Città di Ca- Buconi la scarsissima utilizzazione del 'Piano Ca- stello (12°), ai quali nella stessa delibera si rico- sa', ed anche in Umbria le richieste si contano nosceva la possibilità futura, in caso di nuove di- sulla punta delle dita. E’ sicuramente necessario sponibilità, delle risorse necessarie per la proget- introdurre una forte semplificazione sia nelle tazione esecutiva delle opere pubbliche previste norme della legge regionale 13 del 2009 che nel dai rispettivi Puc. In particolare, “il progetto pre- resto delle normative urbanistiche, riscrivendo sentato dal Comune di Città di Castello – sostie- regole che non necessitino di continue interpre- ne il consigliere - prevedeva un finanziamento a tazioni. Ritengo opportuno – ha concluso il con- carico del pubblico di oltre sette milioni di euro: sigliere socialista - l’inserimento di premialità 4 milioni 891mila euro da fondi POR-FESR 2007- come incentivo per un’edilizia che guardi sempre 2013, 1 milione 308mila da fondi ex legge regio- più alla qualità del costruire e del ristrutturare; nale 23/2003 ed 1 milione 43mila euro da cofi- una revisione normativa che faciliti gli amplia- nanziamento di altri Enti pubblici”. Infine, ricor- menti o le ristrutturazioni singole e diffuse in tut- da il consigliere del Pdl, “con deliberazione nu- to il nostro territorio regionale. In altre parole, mero 434 del 08/03/2010 e su proposta norme che incentivino il fare nel rispetto dell’assessore Rometti la Giunta regionale decise dell’ambiente e della sicurezza”. di destinare ai Comuni di Marsciano e Città di Castello, nell’ambito della graduatoria ‘Puc 2’ so- pra ricordata, la somma di 4 milioni 700mila eu- ANNESSI AGRICOLI: “RIDURRE LE RESTRI- ro ciascuno per lo scopo sopra ricordato, pur ri- ZIONI, CON NUOVE REGOLE E PIÙ CON- mandando a successivi atti l’effettiva assegna- TROLLI, SCEGLIENDO MODALITÀ ECOCOM- zione di tale somma ma, allo stato attuale – con- PATIBILI” – INTERROGAZIONE DI GALA- clude Lignani – i progetti dei due Comuni umbri NELLO (PD) sono ancora in attesa di essere finanziati”. Il consigliere regionale del PD, Fausto Galanello, con una interrogazione sollecita un intervento PIANO CASA: “SERVONO RISORSE PER L'E- della Giunta che riduca i vincoli urbanistici che

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gravano sugli annessi agricoli provvisori. Gala- a qualunque titolo condotti”. Gli annessi, sempre nello ritiene necessario rimuovere eccessive re- secondo la normativa della Regione Toscana, strizioni previste per la realizzazione di piccoli hanno “un periodo di utilizzazione e manteni- annessi anche al fine di “sostenere un'agricoltura mento comunque non superiore ad un anno con di piccola scala, utile alla salvaguardia dell'identi- possibilità di ulteriori rinnovi”. “Si tratta – sotto- tà rurale e contadina e allo sviluppo di un turi- linea Galanello – di manufatti realizzati con strut- smo sostenibile che valorizzi il territorio e le sue ture in materiale leggero semplicemente appog- vocazioni”. Il consigliere del PD propone di con- giati a terra, per le quali sono esclusivamente vocare un tavolo di discussione tra “Regione previste opere di ancoraggio che non comporta- Umbria e l’Associazione dei Comuni dell’Umbria no alcuna modificazione dello stato dei luoghi. per elaborare una soluzione adeguata”. Annessi provvisori che consentono ai piccoli agri- coltori di avere un appoggio per il loro lavoro Perugia, 24 settembre 2010 - “Per sostenere u- quotidiano, come una rimessa attrezzi, ma anche n'agricoltura di piccola scala, utile alla salva- per la custodia di uno o più cani da caccia, di un guardia dell'identità rurale e contadina e allo svi- cavallo o semplicemente per poter allevare ad luppo di un turismo sostenibile che valorizzi il uso esclusivamente familiare animali da cortile. territorio e le sue vocazioni, è necessario rimuo- Tutte azioni – continua – che non deturpano il vere le eccessive restrizioni previste per la rea- territorio, ma che anzi ricordano le nostre origini lizzazione di piccoli annessi provvisori per riporre e tradizioni e sostengono un'economia sana e ri- gli attrezzi necessari alla coltivazione di modesti spettosa dell'ambiente”. appezzamenti di terreno o da utilizzare come ri- covero per animali”. Fausto Galanello, consigliere “BENE L’INIZIATIVA DEL COMUNE DI PE- regionale del Partito Democratico, con un'inter- RUGIA SULLA ROTTAMAZIONE DEGLI EDI- rogazione alla Giunta sollecita un intervento della FICI” – CHIACCHIERONI (PD) PLAUDE AL Regione per ridurre i vincoli urbanistici che gra- SINDACO BOCCALI E ALL’ASSESSORE CAR- vano sugli annessi agricoli provvisori, e chiede se DINALI non si ritenga utile “convocare un tavolo di di- scussione tra Regione Umbria e l’Associazione Perugia, 27 settembre 2010 – “Bene la Giunta dei Comuni dell’Umbria per elaborare una solu- comunale di Perugia che con una delibera di indi- zione adeguata”. Galanello, a sostegno della sua rizzo e relativo regolamento, affronta la questio- proposta fa notare che una procedura simile è ne della ristrutturazione e della rottamazione de- già stata “proficuamente avviata dalla Regione gli edifici. Lo fa attraverso il principio della pre- Toscana”. “Le limitazioni attuali – spiega Gala- mialità di cubatura, condizionandola alle applica- nello – non impediscono un proliferare confuso, zioni delle migliori tecniche e procedure ecocom- con forte impatto ambientale, di strutture di va- patibili e all’inserimento di innovazioni tecnologi- rio genere e materiali che determinano un de- che più avanzate come, tra le altre, la domotica. grado di vaste aree agricole, soprattutto a ridos- Tutto ciò mutuando le leggi regionali esistenti so delle zone urbane. Un fenomeno così forte ed sull’urbanistica (“17/2008” e “13/2009”)”. Così il ampio, soprattutto in alcune parti della nostra consigliere regionale del PD e presidente della Regione, che non può essere affrontato solo con i seconda Commissione consiliare, Gianfranco divieti e la repressione sanzionatoria o addirittu- Chiacchieroni che esprime la propria soddisfazio- ra penale, peraltro inefficienti come la realtà sta ne “perché convinto – dice - che soltanto i Co- a dimostrare. Occorre quindi – aggiunge - una muni, poiché esercitano il governo diretto del nuova regolamentazione della materia, più aper- territorio, insieme ai proprietari e alle imprese ta alle necessità socio-culturali-economiche poste rappresentano il vero motore del processo di rot- dalle nostre popolazioni, ma che consenta ai tamazione”. Chiacchieroni si complimenta con il Comuni il controllo sulla realizzazione di questi sindaco Vladimiro Boccali, con l’assessore Valeria manufatti, anche nell’ottica di un recupero am- Cardinali e con il consigliere Nicola Mariuccini bientale delle aree compromesse”. Galanello cita “per aver creduto, da tempo, in questo provve- nell'interrogazione il testo della legge regionale dimento che oggi trova particolare attuazione in della Toscana (“1/2005”) ed il relativo regola- moltissime città europee tra le quali Berlino, mento di attuazione, dove la volumetria massima Bruxelles, Stoccolma. Si tratta di un processo ammissibile per tali manufatti è di 40 metri qua- che sta prendendo piede anche in Francia”. Per drati e l'altezza massima di 2,5 metri. Per la legi- Chiacchieroni, l’iniziativa del Comune del capo- slazione della Toscana, spiega il consigliere del luogo umbro, “dà forza al processo di costruzione PD “i manufatti devono essere costituiti da ele- di una cornice legislativa regionale sulla rottama- menti leggeri (preferibilmente lignei) assemblati zione degli edifici. Un progetto – conclude - per il in modo da consentire l’agevole smontaggio e quale è stato avviato un iter partecipativo e di rimozione, ed in nessun caso da opere murarie. discussione con Associazioni di categoria, profes- Non è consentito l’uso di pavimentazione stabil- sionisti e imprese”. mente fissate al suolo. Il manufatto dovrà essere inoltre correttamente inserito nel contesto in modo da non generare degrado ambientale o vi- sivo. È ammessa l’installazione di un solo manu- fatto per ciascun fondo agricolo o unità poderale,

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LA NUOVA SVILUPPUMBRIA “BRACCIO O- mente il braccio operativo della Regione”. PERATIVO DELLA REGIONE” – AUDIZIONE L’assessore Tomassoni ha confermato tutti gli in- DEL PRESIDENTE ALESSI E tendimenti “affinché Sviluppumbria sia sempre DELL’ASSESSORE TOMASSONI AL COMITA- più aderente alla situazione economica di una TO DI MONITORAGGIO regione dal Pil stagnante e con salari troppo bas- si. Siamo coscienti che la Regione dovrà creare ricchezza e dipendere sempre meno dalla mac- Il presidente di Sviluppumbria, Calogero Alessi, e china pubblica – ha detto – così come del fatto l’assessore regionale alle Riforme ed alla sempli- che la nuova legge di riforma ha delegato a que- ficazione, Franco Tomassoni, sono stati ascoltati sta Agenzia ‘in house’ competenze strategiche e in audizione dal Comitato per il monitoraggio e la importanti e il compito di questa Giunta è proprio vigilanza sull’amministrazione regionale, presie- quello di ripuntualizzare meglio le funzioni di Svi- duto da Franco Zaffini. Il Comitato ha voluto ve- luppumbria, tenendo presente – ha aggiunto – rificare in che modo è stata attuata la legge re- che si trova in una fase di passaggio poiché ha gionale di riforma di Sviluppumbria, approvata incorporato altre agenzie come la Res e la Bic, nella scorsa legislatura, e “in quale misura – ha quindi anche le loro rispettive funzioni di valoriz- chiesto il presidente Zaffini – ci sia la volontà po- zazione del patrimonio e creazione di nuove im- litica di fare di questa finanziaria regionale uno prese, nonché il personale di queste, che hanno strumento che operi a 360 gradi nell’economia innalzato il numero totale dei dipendenti e com- della regione”. L’assessore Tomassoni ha rispo- porteranno una rassegnazione dei compiti spet- sto che la Giunta “sta ripuntualizzando al meglio tanti a ciascuno sulla base delle competenze. le funzioni dell’Agenzia in questa fase di passag- Sviluppumbria si sta quindi dotando di una ‘veste gio dovuta all’incorporazione di altre società nuova’ sulla quale entro breve riferiranno alla (Res, Bic e altre, ndr)”, specificando che deve di- Giunta il direttore e il presidente. Deve diventare ventare “consulente fondamentale consulente fondamentale dell’assessorato alla dell’assessorato alla Sviluppo economico e man- Sviluppo economico e mantenere il ruolo di con- tenere il ruolo di consulente per le aziende della sulente per le aziende della regione. Per quanto regione. Per quanto riguarda le imprese – ha ag- riguarda le imprese – ha aggiunto Tomassoni – giunto Tomassoni – dato che la riforma ha diviso dato che la riforma ha diviso le competenze di le competenze di finanziamento e di animazione finanziamento e di animazione imprenditoriale, imprenditoriale, Sviluppumbria e Gepafin do- Sviluppumbria e Gepafin dovranno agire non più vranno agire non più come due tavoli separati, come due tavoli separati, ma in interconnessio- ma in interconnessione, cosa che non sempre è ne, cosa che non sempre è avvenuta nella ge- avvenuta nella gestione di alcune crisi aziendali”. stione di alcune crisi aziendali”. Il presidente del Comitato di monitoraggio ha preso atto di quello Perugia, 7 settembre 2010 – Prima riunione ope- che ha definito un “cambio della ‘mission’ di Svi- rativa per il Comitato di vigilanza e monitoraggio luppumbria”, operazione che Zaffini reputa “fon- del Consiglio regionale dell’Umbria che ha ripreso damentale per riuscire ad aggredire la crisi eco- l’attività, secondo gli intendimenti del presidente nomica” – ha detto – e sulla base di quanto rife- Franco Zaffini, da dove si era interrotta per la fi- rito da Tomassoni ha annunciato una nuova riu- ne della precedente legislatura ovvero dall’analisi nione di aggiornamento sulla situazione entro approfondita delle attività di Sviluppumbria, alla breve tempo, “perché il Comitato continuerà a luce della riforma dell’agenzia stessa approvata monitorare quella che è una operazione molto dall’assemblea con legge regionale numero 1 del seria per la politica regionale”. Il presidente di 2009. Sono stati perciò convocati ieri in audizio- Sviluppumbria, Calogero Alessi, ha dato conto al ne a Palazzo Cesaroni l’assessore regionale alle Comitato degli ultimi passaggi societari avvenuti Riforme ed alla semplificazione Franco Tomasso- in seno all’Agenzia che, con l’incorporazione di ni e il presidente di Sviluppumbria, Calogero A- Res, Bic Umbria, e di alcuni dipendenti di Nova lessi. Zaffini ha chiesto all’assessore entro quan- Umbria e Centro Agroalimentare, hanno portato to tempo sarà designato il nuovo presidente il personale dalle tradizionali 40 unità a un nu- dell’Agenzia, “stante il fatto che Alessi sta giun- mero di 75 dipendenti, comprendendo due as- gendo al termine di un mandato che dura da die- sunzioni di soggetti dalle ‘categorie protette’, do- ci anni”, e Tomassoni ha risposto che la designa- vuti per legge al superamento delle 50 unità la- zione avverrà entro la fine dell’anno. Quindi il vorative. “Una operazione produttrice di valore presidente del Comitato di monitoraggio ha chie- aggiunto” – ha detto – ribadendo che l’Agenzia sto lumi all’assessore sul percorso di riforma sta portando avanti, come da programma, la ge- dell’Agenzia: “Quanto è stato attuato e in che stione delle partecipazioni della Regione (Sase, misura – ha chiesto Zaffini – c’è la volontà politi- Quadrilatero e i consigli delle aree industriali di ca di fare di questa finanziaria regionale uno Terni-Narni-Spoleto, Orvietano-Amerino, Canna- strumento che operi a 360 gradi nell’economia ra e Massa Martana) e delle proprietà immobiliari della regione, quindi su turismo, agricoltura, am- in via di alienazione”. biente, industria del terziario e tutto quanto at- tiene allo sviluppo economico, fornendo dati e numeri precisi al di là delle intenzioni, affinché non sia un ‘assessorato’ in più ma diventi real-

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