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Provincia Di Bergamo

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COMUNE DI SORISOLE – Provincia di Bergamo Piano Attuativo via MANZONI/via ZONCA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA L’area individuata dal piano attuativo via MANZONI/via ZONCA si estende per una superficie di mq. 4039.57 e risulta di proprietà dei sigg.: CORNOLTI ANNA MARIA LUCIA nata a Bergamo il 16.07.1939 – C.F. CRNNMR39L56A794J, residente a Sorisole (BG) via Vavassori n. 1; CORNOLTI ORSOLINA nata a Bergamo il 27.08.1941 – C.F. CRNRLN41M67A794C, residente a Sorisole (BG) via Madonna dei Campi n. 14; NERVI MARIA nata a Curdomo (BG) il 25.11.1947 – C.F. NRVMRA47S65D215G, residente a Mozzo (BG) via della Mola n. 1; CORNOLTI RICCARDO nato a Bergamo il 10.07.1970 – C.F. CRNRCR70L10A794J, residente a Mozzo (BG) via della Mola n. 1; CORNOLTI GLORIA nata a Bergamo il 22.08.1973 – C.F. CRNGLR73M62A794X, residente a Mozzo (BG) via della Mola n. 1; PASTA SILVANA nata a Sorisole (BG) il 15.04.1949 – C.F. PSTSVN49D55I858O, residente a Ponteranica (BG) via Fustina n.20; PASTA FRANCESCO nato a Sorisole (BG) il 05.03.1942 – C.F. PSTFNC42C05I858M, residente a Monte Carasso (Canton Ticino) CH; BRIGNOLI BIBIANA nata a Bergamo il 23.05.1972 – C.F. BRGBBN72E63A794S residente a Sorisole (BG) via XXV Aprile n. 4; BAGGI SECONDO nato a Sorisole (BG) il 26.09.1965 – C.F. BGGSND65P26I858X residente a Sorisole (BG) via XXV Aprile n. 4; BRIGNOLI FLORA nata a Bergamo il 25.10.1975 – C.F. BRGFLR75R65A794M residente a Sorisole (BG) via XXV Aprile n. 4; VENTIMIGLIA MICHELE nata a Bergamo il 26.01.1972 – C.F. VNTMHL72A26A794T residente a Sorisole (BG) via XXV Aprile n. 4; arch. MAGNI ALFIO, Dirigente del settore III del Comune di Sorisole – codice fiscale 80016300164 – domiciliato per le funzioni presso il Palazzo comunale in Sorisole (BG) via S. Francesco d’Assisi n. 26; Sig. FRIGERI ALFIO legale rappresentante dell’ ISTITUTO DIOCESANO PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO con sede In Bergamo (BG) via Arena n. 2 - codice fiscale 95010710168. Il terreno confina a nord con valletta ,a sud con lotti edificati residenziali di altre proprietà, ad est con la strada comunale di via Manzoni, ad ovest con lotti edificati residenziali di altre proprietà. Si presenta con pendenza discendente longitudinale da via Manzoni a via don L. Zonca e pendenza trasversale da via Madonna dei Campi fino al percorso pedonale esistente “Sole delle alpi “. Il piano di governo del territorio del comune di Sorisole inserisce questa area in “R6- Ambiti costituiti da lotti liberi a Src definita” Lotto 5_ con i seguenti indici (in conformità alle previsioni del Piano di Lottizzazione adottato con deliberazione del C.C n 35 del 29-09-2011): densità 0,90 mc/mq rapporto di copertura 1/4 altezza(h) definita 9,00 mt parcheggi privati 1mq/10 mc edificati. estratto di P.G.T - i signori proprietari sopra indicati sono unici ed esclusivi proprietari delle aree comprese entro il perimetro dell’intero Piano di lottizzazione e più precisamente da distinguersi al catasto terreni, Comune Censuario di Sorisole, con i numeri: mappale 7694 di proprietà del sigg. Cornolti Anna Maria, Orsolina, Riccardo e Gloria e Nervi Maria, mappale 768 di proprietà dei sigg. Pasta Francesco e Silvana, mappali 9816 e 9819 di proprietà dei sigg. Brignoli Bibiana e Flora, Baggi Secondo e Ventimiglia Michele. mappali 9814 (parte) e 9817 (parte) di proprietà dell’ Istituto Diocesano per il sostentamento del clero. mappali 9815 e 9818 di proprietà del Comune di Sorisole. per una superficie reale complessiva di mq. 4039.57, di cui mq. 2750.92 destinati ad insediamenti residenziali che risultano nella tavola n. 3 e sulle quali è prevista la costruzione di edifici a volumetria complessiva di mc. 3438.43 con destinazione prevalentemente residenziale; estratto mappa In base alle indicazioni del piano di governo del territorio ed alle esigenze dei singoli proprietari e’ previsto un impianto planivolumetrico in lotti singoli all’interno dei quali sono previsti edifici residenziali con caratteristiche tipologiche di villetta singola o a schiera e/o edifici con vano scale centrale a disimpegno degli alloggi ai vari piani. Tenuto conto di quanto sopra,il progetto prevede per ciò’ che attiene: a) il sistema viario: strada e parcheggi La realizzazione di una strada dì penetrazione della lunghezza totale di circa mt. 70 con pendenza massima del 4,9 % che si stacca da via Manzoni e dalla nuova strada del Lotto 5, fino a collegarsi alla via don L. Zonca, ed una trasversale di accesso ai lotti di mt. 20 circa con pendenza massima del 3.7 %. Le strada ha larghezza di mt 6.00 con un marciapiede sul lato a monte di mt. 1.50 di larghezza ed un percorso pedonale sul lato opposto della carreggiata di mt. 2,50. Sono previsti due nuovi parcheggi ad uso pubblico della superficie complessiva di mq. 220.50. Il primo alla fine della strada di penetrazione verso la via don L. Zonca e l’altro alla fine della trasversale ai lotti. Il sottofondo stradale e dei parcheggi sarà realizzato mediante scarifica del terreno di coltivo, formazione della massicciata con strato di tout- venant, livellamento, rullatura e formazione pendenze al fine di realizzare un idoneo piano di posa della pavimentazione, che verrà realizzato con conglomerato bituminoso sabbio-ghiaioso (tout- venant bitumato) e sovrastante tappeto di usura in conglomerato bituminoso tipo bitulite. La delimitazione del marciapiede e delle aiuole sarà realizzata con cordoni in granito sezione 12x25,con due teste finite. b) impianti tecnologici: b1-Fognatura -Lo smaltimento delle acque meteoriche della nuova strada avverrà tramite un condotto fognario, che corre lungo tutto il tratto della stessa, realizzato con tubi in PVC della serie pesante di adeguato diametro ( diametro mm 315) e da pozzetti prefabbricati “tipo Bergamo” con sovrastanti caditoie in ghisa sferoidale a norme UNI. La nuova fognatura verrà immessa nella cameretta che convoglia le acque nel condotto fognario comunale di via don L. Zonca. L’allacciamento dei vari lotti avverrà attraverso sifoni ed ispezioni contenuti in camerette in cemento armato posizionate all’interno delle proprietà così come le vasche volano di ogni lotto. b2-Illuminazione pubblica L’impianto dovrà allacciarsi alla rete di pubblica illuminazione esistente in via don L. Zonca, mediante la posa di cavidotto in plastica diametro mm 125,con pozzetto prefabbricato tipo elettrico senza fondo 40x40x40 in corrispondenza di ogni palo. I pali saranno a sezione circolare rastremati dell’altezza di mt 7.00 e 10.00 zincati a caldo completi di finestra per morsetteria incassata di derivazione dei cavi con armatura testa palo del tipo: - “Delphi” della Guzzini, sulla strada di lottizzazione e nei parcheggi, in alluminio chiuso nella parte inferiore da portello in vetro temprato. Il flusso luminoso emesso nell’emisfero superiore e’ nullo. Il portalampade dotato di dispositivo antiallentamento della lampada ,e’ fissato al riflettore con supporti di alluminio e collegato alla piastra di cablaggio con corsetteria ad innesto rapido. b3-Estensione della rete dell’acquedotto L’impianto dovrà allacciarsi alla rete idrica esistente e sarà realizzato con tubazione in polietilene ad alta densità PN16,per condotte in pressione di acqua potabile, diametro esterno mm 75, a norme UNI 7611/76 e 7615/76 tipo UNI 312,tubi e raccordi avranno contrassegno di conformità IIP. Il tubo dovrà essere posto in opera su sottofondo di almeno cm 15 di sabbia fine e ricoperto da uno strato di sabbia di cm 20,alla profondità di cm 80, secondo le indicazioni della ditta concessionaria del servizio; b4-Estensione della rete gas metano L’impianto dovrà allacciarsi alla rete esistente e sarà realizzato con tubazione in acciaio rivestita da manto bituminoso pesante, aventi DN 80 e saldati in testa per mezzo di saldatura ad arco elettrico,posato ad una profondità di cm 82 e distante mt 1,00 da altri servizi. I tubi dovranno essere posati su sottofondo di almeno cm 15 di sabbia fine e ricoperti da uno strato di sabbia di cm 20,secondo le indicazioni della ditta concessionaria del servizio; b5-Estensione della rete telefonica La predisposizione della rete telefonica v'erra’ realizzata mediante la posa di cavidotto in plastica diametro mm 125,completo di manicotto rigido serie pesante posato interrato entro scavo,sottofondo di sabbia di circa cm 5, opportunamente livellato per garantire un continuo appoggio,una pendenza uniforme ed un perfetto allineamento della tubazione,rivestito continuamente con calcestruzzo per lo spessore di cm 10, relativi pozzetti prefabbricati di ispezione tipo elettrico senza fondo,dimensioni interne cm 40x40x40, secondo le indicazioni della ditta concessionaria del servizio; b6-rete antincendio La rete antincendio sarà realizzata con innesto alla rete idrica generale di adduzione ai singoli lotti,con tubazione in polietilene,ad alta densità per condotte in pressione di acqua potabile e posa di idranti soprasuolo a colonnina in ghisa preverniciata, con attacco flangiato DN 50 mm, due uscite UNI 45. I tecnici …………………………………….. architetto Valerio Arioli ………………………………………. geometra Fabio Merisio .
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    Varianti Urbanistiche

    Accordo di Programma tra Comune di Bergamo, Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Parco dei Colli di Bergamo, Fondazione Mia e società Valle d’Astino s.r.l., finalizzato alla ridefinizione delle destinazioni urbanistiche, della modalità d’uso e degli interventi sul compendio immobiliare sito in Valle d’Astino Relazione Varianti al P.T.C. del Parco Naturale dei Colli di Bergamo, al P.T.C. del Parco regionale dei Colli di Bergamo e recepimento nel Piano di Settore del Tempo Libero PREMESSA La variante urbanistica ha come oggetto le modifiche delle previsioni dei Piani Territoriali di Coordinamento del Parco dei Colli di Bergamo, sulla scorta dei contenuti urbanistici dell’Accordo di Programma promosso dal Comune di Bergamo con la partecipazione di Regione Lombardia, della Provincia di Bergamo, del Parco dei Colli di Bergamo, della Fondazione MIA Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo e della Società Valle d’Astino, finalizzata alla ridefinizione delle destinazioni urbanistiche, della modalità d’uso e degli interventi sul compendio immobiliare sito in Valle d’Astino. In particolare, le modifiche delle previsioni urbanistiche riguardano la variante al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Naturale dei Colli di Bergamo ed al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco regionale dei Colli di Bergamo, nonché il recepimento della stessa nel Piano di Settore del Tempo Libero. INQUADRAMENTO URBANISTICO VIGENTE Il compendio immobiliare sito nella Valle d’Astino è ricompreso nella strumentazione urbanistica vigente del Parco parte nel Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Naturale dei Colli di Bergamo, approvato con D.G.R. X/3416 del 17 aprile 2015, parte nel Piano Territoriale di Coordinamento del Parco regionale, approvato con L.R.
  • 1.4. Strutture Insediative E Produttive

    1.4. Strutture Insediative E Produttive

    1.4. Strutture insediative e produttive 1.4.1. Distribuzione della popolazione sul territorio Estratto da PTCP Provincia di Bergamo Il presente report presenta la situazione demografica del territorio della provincia di Bergamo, rispetto ai 24 ambiti territoriali previsti dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (P.T.C.P.) in cui è stato suddiviso il territorio provinciale. I dati che seguono sono infatti desunti dagli Studi e Analisi di supporto al P.T.C.P. approvato dal Consiglio Provinciale di Bergamo con delibera n. 40 del 22-04-2004. Fig. 1 - Cartina con i 24 ambiti territoriali del P.T.C.P. della Provincia di Bergamo 2 9 1 6 5 8 7 4 3 11 16 10 17 13 15 12 18 14 19 24 20 21 23 22 176 Piano d’Ambito – Autorità d’Ambito dell’A.T.O. della Provincia di Bergamo Tab. 1 - I Comuni degli ambiti territoriali del P.T.C.P. nella Provincia di Bergamo Ambito Comuni Averara, Cassiglio, Cusio, Mezzoldo, Olmo al Grembo, Ornica, Piazza 1 Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida, Valtorta Branzi, Carona, Foppolo, Isola di Fonda, Lenna, Moio de' Calvi, Roncobello, 2 Valleve, Valnegra 3 Bracca, Oltre il Colle, Serina, Costa di Serina, Algua, Cornalba Camerata Cornello, Dossena, San Giovanni Bianco, San Pellegrino Terme, 4 Sedrina, Ubiale Clanezzo, Zogno 5 Blello, Brembilla, Gerosa, Taleggio, Vedeseta Ardesio, Gandellino, Gromo, Oltressenda Alta, Valbondione, Valgoglio, Villa 6 d'Ogna Castione della Presolana, Cerete, Clusone, Fino del Monte, Onore, Rovetta, 7 Songavazzo 8 Gorno, Oneta, Parre, Piario, Ponte Nossa, Premolo 9 Azzone, Colere,
  • Indirizzi Delle Sedi Distrettuali Dell'asl Di

    Indirizzi Delle Sedi Distrettuali Dell'asl Di

    Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bergamo Via Gallicciolli, 4 - 24121 Bergamo - C.F. e P.I. 02584740167 INDIRIZZI DELLE SEDI DISTRETTUALI DELL’ASL DI BERGAMO E ELENCO COMUNI DEL TERRITORIO CON RELATIVI AMBITI DI ZONA E DISTRETTUALI Asl della Provincia di Bergamo Indirizzi Sedi DISTRETTO SOCIO SANITARIO Distrettuali DELLA VALSERIANA E VAL DI SCALVE SEDE DI ALBINO Viale Stazione, 26/a DISTRETTO SOCIO SANITARIO Tel. 035/759704 DI BERGAMO Fax 035/774304 SEDE DI BORGO PALAZZO Via Borgo Palazzo, 130 SEDE DI CLUSONE Tel. 035/2270317 – 351 Via Matteotti, 11 Fax 035/2270637 TEL. 0346/89042 Fax 0346/89027 DISTRETTO SOCIO SANITARIO DISTRETTO SOCIO SANITARIO DI DALMINE SEDE DI DALMINE DELLA VALBREMBANA E Viale Betelli,1 VALLE IMAGNA Tel. 035/378119-131 SEDE DI ZOGNO Fax 035/562117 Via Paolo Polli Tel. 0345/59119 DISTRETTO SOCIO SANITARIO Fax 0345/94478 DELL’ EST-PROVINCIA SEDE DI VILLA D’ALMÈ SEDE DI SERIATE Via Roma, 16 Via Paderno, 40 Tel. 035/634611-612 Tel. 035/3235054/055 Fax 035/544509 Fax 035/3235059 SEDE DI GRUMELLO DISTRETTO SOCIO SANITARIO Via Nembrini, 1 DELL’ ISOLA BERGAMASCA Tel. 035/8356330-320 SEDE DI PONTE SAN PIETRO Fax 035/4420339 Via Caironi, 7 Tel. 035/603247 - 603312 SEDE DI TRESCORE Fax 035/603343 Via Mazzini, 13 Tel. 035/955423 DISTRETTO SOCIO SANITARIO Fax 035/944552 DELLA BASSA BERGAMASCA SEDE DI SARNICO SEDE DI TREVIGLIO Via Libertà, 37 Via Matteotti, 4 TEL. 035/911038 Tel. 0363/424228 Fax 035/910638 Fax 0363/305423 SEDE DI LOVERE SEDE DI ROMANO Piazzale Bonomelli Via Balilla, 25 Tel.
  • AR.1 Studio Conoscitivo Socio-Economico

    AR.1 Studio Conoscitivo Socio-Economico

    Introduzione Lo studio socioeconomico completo è stato realizzato nel 2003 e questo ne rappresenta un aggiornamento. Saranno quindi prese in esame solo le variazioni più significative. Per comprendere l’evoluzione e le sue tendenze è necessario fare riferimento al bacino di influenza dei movimenti migratori. Per Villa d’Almè questo è costituito dai Comuni limitrofi e da Bergamo e, più in generale, dall’“Area Metropolitana” composta da Bergamo e i comuni posti nella “Corona”. Le aree di confronto sono così definite: Almenno San Bartolomeo; Almenno San Salvatore; Sedrina; Comuni vicini Strozza; Ubiale Clanezzo; Zogno A R E Bergamo A Almè, Ponteranica, Sorrisole, Villa d'Almè M Brembo Nord E T Curno, Mozzo; Paladina, Valbrembo R Brembo O P Bonate Sopra, Brembate di Sopra, Ponte San Pietro, Presezzo O Brembo Est L I T A Azzano San Paolo, Gorle, Grassobbio, Lallio, Orio al Serio, N Altri Corona A Seriate, Stezzano, Torre Bordone, Treviolo, Zanica Nel primo capitolo sono riportate tette le informazioni necessarie allo sviluppo del PGT. 1 Sintesi dello studio - Il quadro di riferimento e lo sviluppo futuro La demografia Villa d’Almè ha crescita contenuta simile al Popolazione residente - variazioni 2001-2010 totale dell’area Brembo Nord (+3,4% 2001 – 2001 2010 variazione 2010). Villa d'Almè 6622,0 6844,0 3,4% Almè 5733,0 5736,0 0,1% La bassa crescita si lega alla mancanza di Ponteranica 6881,0 6825,0 -0,8% spazi per un’edilizia di massa, privilegiando Sorisole 8319,0 9120,0 9,6% l’edilizia di qualità a bassa densità abitativa, Brembo Nord 27555,0 28525,0 3,5% vista la qualità delle posizioni sul terreno Brembo Sud 21054,0 22995,0 9,2% collinare.