A mio padre
Te ne sei andato sconfitto da quel consentivano di gioire delle grandi vittorie maledetto male, che hai saputo affrontare ma anche delle piccole, come quando con quel coraggio battagliero, che ti vincesti un girone della serie B, consentiva di giocartela sempre fino entusiasmandoti come fosse stata la tua all’ultima carta, con la dignità di chi, prima competizione; e nell’ultima, a cosciente, sa di disputare una partita Stoccolma, rimasi colpito dalla tua impari. Abbiamo commentato, appena umanità, quando, sentendo il boato dei poco tempo prima, i bollettini di tifosi italiani che affollavano il bridgerama Salsomaggiore che avevi voluto per per l’avvenuto sorpasso a poche mani dalla essere partecipe, anche se non presente, fine, sei stato vittima dell’emozione, all’evento bridgistico di quel momento; nonostante la tua non più giovane età proprio così, il bridge era la tua vita, il tuo avrebbe dovuto far pensare alla saggezza modo di essere, l’avevi nel sangue, tanto ed alla freddezza di chi non aveva ormai che il tuo istinto ti faceva talvolta sfidare più nulla da dimostrare. il calcolo delle probabilità. Ricordo quel tuo pianto dirotto, la tua Non me lo hai mai detto, ma forse, disperazione... ma ora sorridi, papà, le leggendo il tuo nome su quei bollettini persone a cui sei caro non ti ricorderanno come C.n.g. della squadra, hai capito che solo tra “gli immortali del bridge”, ti era finita. ricorderanno soprattutto come uomo; Ho sempre stimato in te l’umiltà, la per me sei stato un padre esemplare che si è passione, la trasparenza, che ti solo allontanato dal tavolo... Renato Belladonna
N. 6 - GIUGNO 1995
ABBONAMENTO OMAGGIO PER I TESSERATI DELLA F.I.G.B.
Rivista Mensile In copertina: “Blue Team Story: Miami Twice della Federazione Italiana 1967-1972”. Composizione grafica di Franco Fraschini. Gioco Bridge
Editoriale Dummyquiz di Ugo Saibante 4 di Franco Broccoli 50 Direttore Editoriale: Gianarrigo Rona Garozzo’s corner Direttore: Bruno Sacerdotti Coen CRONACA di Benito Garozzo 52 Responsabile di testata: Massimo Ruggeri Assoluti a squadre Open e Ladies Passo a passo Direttore Amministrativo: Filippo Palma di Franco Broccoli, Dino Mazza, di Pietro Forquet 54 Comitato di redazione: Giancarlo Bernasconi, Ida Pellegri 6 Riccardo Cervi, Franco Di Stefano, Federigo Il 1° Torneo Nazionale di Taormina SCUOLA BRIDGE Ferrari, Ugo Saibante di Ida Pellegri 22 Segretario Esecutivo: Niki Di Fabio Giocate con me Coppe Italia di Jan Wohlin 60 Capo Redattore: Franco Broccoli di Franco Broccoli 26 Collaboratori: Phillip Alder, Giorgio Bridge a scuola: a Milano... Belladonna, Marina Causa, Luigi Filippo Il Nazionale a coppie di Perugia di Manuela Ponce de Leon 64 D’Amico, Franco Di Stefano, Paolo Frendo, di Valerio Giubilo 30 Benito Garozzo, Carlo Grignani, Erik Kokish, ... e a Palermo di Enzo Riolo 64 Dino Mazza, Camillo Pabis Ticci, Ida Pellegri, VITA FEDERALE George Rosenkranz, Frank Stewart, Jan Unicità didattica Wohlin, Philip Brunel, Miro Grgona, Nino Ghelli, Club Azzurro di Toni Mortarotti 65 Claudio Rossi, Pietro Forquet. di Dino Mazza 32 Accomodatevi al mio tavolo Direzione e redazione: Via C. Menotti, 11 - scala C - 20129 Milano Blue Team Story: di Camillo Pabis Ticci 68 Telefono 02/70000483 r.a. Miami Twice 1967-1972 Telefax 02/70001398 di Franco Broccoli 35 RUBRICHE Videoimpaginazione: Addio, Giorgio Romano Pacchiarini Accade all’estero di Gianarrigo Rona 38 di Dino Mazza 70 Copertina e Concetti Grafici: Franco Fraschini Ad memoriam di Nino Ghelli 40 DOCUMENTI Studi fotografici: Romano Grazioli Calendario Europeo 57 TECNICA Stampa: Giudice Arbitro Nazionale 72 Bertieri Istituto Grafico Sfida ai Campioni Deliberazioni del Consiglio Federale 73 Via A. Cazzaniga, 29 - 20047 Brugherio (MI) a cura di Paolo Frendo 42 Telefono 039/2872918-19 Campionati e Tornei 79 Smazzate in libertà Autorizzazione del Tribunale di Milano Calendario agonistico 80 N. 2939 del 7 gennaio 1953 di Carlo Grignani 47 Responsabile: Massimo Ruggeri Spedizione in abbonamento postale / 50% Finito di stampare: 12 giugno 1995
Pubblicità: Le molte strade del nostro futuro: Bridge a Scuola
ono anni che la Federazione Bridge, basandosi Ad oggi abbiamo circa 50 Istituti impegnati con Ssu esperienze condotte con successo in Fran- oltre 60 Corsi per circa 1.200 allievi tesserati. cia, Olanda, Danimarca e Svezia, per non parlare di Abbiamo predisposto una organizzazione peri- Stati Uniti e Gran Bretagna, cerca un dialogo con ferica scarna ma efficiente. il mondo della Scuola. Realizzeremo, all’inizio di questa estate, una Abbiamo chiesto e trovato attenzione, sul finire competizione nazionale per rappresentative di del 1993, presso il competente Ministero. Istituto, unitamente ad un seminario di didattica Abbiamo elaborato un programma didattico teso Bridge per insegnanti degli stessi, con notevole più che a far apprendere i complessi meccanismi impegno finanziario della Federazione. del gioco, a fornire i mezzi più elementari per pra- Abbiamo stipulato, con la Mursia Editore, una ticarlo, ponendo tuttavia ogni attenzione ad evi- convenzione che ci permetterà di realizzare un denziare i processi di logica, di sintesi, di deduzio- volume sull’interattività della didattica del Bridge ne e di comunicazione che ne costituiscono la ba- con la didattica delle materie tradizionali, fruendo se. dei contributi scientifici di noti e rilevanti esponen- Abbiamo collazionato i vari provvedimenti am- ti del mondo accademico, scientifico e letterario. ministrativi e regolamentari che ne permettono Ed altro ancora, ma l’elencazione finisce per es- l’introduzione ed il sostegno da parte dei singoli sere noiosa. Istituti. Piuttosto, perché tutto questo? Abbiamo stabilito fermamente che la didattica Affermare che nella società di oggi è presente e del Bridge nella Scuola non può che essere posta da pressante un problema relativo al mondo giovanile Insegnanti di ruolo nella Scuola stessa ai loro allie- mi sembra ovvio e scontato. vi. Ritengo tuttavia utile e interessante riportare qui Abbiamo censito, in modo artigianale ed incom- di seguito uno stralcio dalla “Relazione sulla si- pleto, gli Insegnanti di Scuola che conoscendo il tuazione sociale del Paese” presentata di recente al gioco sono anche disposti, col supporto dei nostri Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro Istruttori, ad insegnarlo ai loro ragazzi: ne abbia- dal suo (e mio) Presidente, Giuseppe De Rita. mo registrati circa 500. “Dietro alle apparenze fatte di consumi virtuali e Abbiamo caldamente raccomandato a tutti i Pre- benessere ed al di là di una visione emergenziale sidi con cui abbiamo avuto contatti di istituire, in da rotocalco, la realtà dell’universo giovanile ap- parallelo con i Corsi di Bridge, delle Commissioni pare tanto complessa, quanto distante ed autorefe- di Insegnanti estranei all’iniziativa che periodica- rente. mente potessero misurare in termini scolastici l’in- ... non si può fare a meno di cogliere, tra le tante cremento, la stasi o la regressione del rendimento antinomie che presenta l’universo giovanile, una scolastico dei ragazzi che seguono i Corsi. solitudine latente, valoriale, ancor più che sociale.
4 Una solitudine che non necessariamente significa gioco. emarginazione, che non denota rifiuto ma che assu- È uno strumento per ragionare, per esercitare, me piuttosto il tono di una risposta, per certi versi potenziare e conservare la memoria, per socializ- evoluta e consapevole, di fronte al disimpegno ed zare, per comunicare. A differenza di altri giochi alla superficialità con la quale la società adulta in- della mente, ad esempio gli Scacchi, il Bridge non terpreta e risponde ai fabbisogni valoriali e sociali ha nulla di autistico, di sola introspezione, ma è un delle giovani generazioni. veicolo ludico per valutare situazioni, analogie, psi- ... diminuiscono i tradizionali consumi culturali cologie tecniche e caratteriali, codici di linguaggio. (visitare mostre e musei) e di abbigliamento rispet- E in questo spettro generale di comunicazione to a quelli più propriamente di socializzazione (di- diviene normale il rapporto con “altri” diversi per scoteche, bar, birrerie). Segnali questi che sembra- età, per stato sociale, per razza e professione, tutti no indicare proprio fra i più giovani, la crescita di denominatorizzati da una filosofia applicata ad un un bisogno di socializzazione, soddisfatto tuttavia comune universo di speculazione, di apprendimen- in termini autoreferenti (“con noi e tra noi”). to, di sviluppi logici, di competizione. ... Se si escludono le politiche educative per la for- Ciò che sto tentando di dire è che il Bridge forni- mazione rispetto alle quali peraltro il volume com- sce a tutti, come la musica, la possibilità di comu- plessivo di risorse investite è rimasto negli ultimi nicare su comuni basi di linguaggio e reciproca due anni quantomeno costante (non si dimentichi comprensione. che circa il 98% del bilancio del Ministero della Ma se ciò è vero, e noi riteniamo che lo sia, sia- Pubblica Istruzione è assorbito dalla voce “perso- mo in grado di portare un concreto contributo, non nale” e quote altrettanto patologiche si registrano esaustivo ma certamente significativo, al miglio- nel sistema universitario e in quello di formazione ramento del rapporto tra i giovani e la società in professionale) anche gli investimenti sociali desti- cui essi vivono. nati a sviluppare soprattutto a livello locale le poli- Questo credo, è il “perché” della nostra iniziati- tiche integrate per la gioventù... hanno subìto una va; questa è la giustificazione degli sforzi e dei sa- ... significativa riduzione”. crifici in termini materiali e temporali cui siamo Se l’analisi di De Rita è corretta, e penso lo sia, confrontati. esistono tutte le premesse per poter utilmente im- Riteniamo di poter costituire un tassello, piccolo piegare dei catalizzatori di aggregazione operanti ma significativo, nel grande mosaico della nostra nel mondo dei giovani e in un habitat quale la società. Scuola, certo a quel mondo più consono di quanto Ed un tassello volto a congiungere la società possano mai essere bar, birrerie o discoteche. stessa con quei giovani che, soli, rappresentano il Io sono convinto, noi tutti in Federazione siamo nostro futuro e la nostra immortalità. convinti, che il Bridge sia qualcosa di più che un Ugo-Vittorio Saibante
5 Assoluti a squadre Open e Ladies
Torino Francesca: Lavazza (cng). Di Maio, possa essere disturbato mentre riposo la Franco Broccoli Pietri, Bocchi, Duboin, Santià, Ruspa. vista davanti... al monitor del computer Treviso: Burgay, De Falco, Lanzarotti, dopo averla affaticata per sei o sette ore con Buratti, Attanasio, Failla. lo schermo del Bridgerama? Padova: Romanin, Moritsch, Fogel, Mentre accenno a esprimere qualche Mariani, Cedolin, Maruggi. dubbio circa l’efficacia di una siffatta entisette aprile/1° maggio: Campionati Pro-Vercelli: Bosi (cng), Abate, Morelli, terapia oculistica, l’Editor maledetto mi V“Assoluti” 1995. 166 squadre tra Pasquini, Sereno, Marino, Bettinetti. infila nel primo ascensore che conduce alla Open e Ladies. Mille giocatori sotto il tetto Sala Stampa dove mi aspetta un notebook del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore, Andiamo ad incominciare. Oyster 486 dx2 66 collegato a una il paese del bridge. L’onda d’urto prodotta * * * * * * nuovissima HP Laserjet 4MP. Giusto in da una marea di agonisti di questo tipo è tempo, voglio dire, per dare il titolo LA forte ma lo staff del “Teatro stabile dei PARTITA alla rubrica e raccontare (ora, Campionati” (più di 50 attori, una La partita in Rama anche per tutti i lettori di Bridge d’Italia) la megaproduzione!) è stato pronto a storia di un match del: controllare che la macchina girasse a Dino Mazza dovere. Lo schieramento Open presenta 27 aprile 1995 un girone di Prima Serie, due di Seconda e PADOVA - TREVISO sei di Terza. ono qui a Salsomaggiore per Le Ladies invece sono divise in un Scommentare i match in Bridgerama Il primo match della giornata è sùbito girone di Prima Serie, un altro di Seconda che incominciano più o meno all’una di di cartello: Padova (Romanin), campione e tre di Terza. Tutti i gironi (meno due di ogni pomeriggio e terminano più o meno d’Italia in carica, affronta la squadra di Terza serie, con una in meno) sono composti alle due di ogni notte. Vuoi che quel Treviso (Burgay) che s’è rinnovata per due di 12 formazioni. Nella prima fase ogni bravissimo Editor di nome Franco Broccoli terzi. Infatti, la coppia di azzurri composta squadra incontra le altre 11 del girone non colga sul rimbalzo la palla e non mi da Lauria-Versace gioca quest’anno con d’appartenenza. Poi, in relazione alla proponga – mentre ci sono, che diamine – di Forlì insieme agli altri due romani Nunes- classifica acquisita, un certo numero di scrivere tre o quattro semplici pagine Fantoni e Leandro Burgay rimpiazza il squadre (quelle che lottano per la quotidiane sul Bollettino dei campionati? sestetto con Buratti-Lanzarotti, anch’essi promozione o per la salvezza) prosegue con Per esempio nell’ora in cui tutti sono a cena facenti parte della squadra nazionale per gli dei match a KO (alla fine di un numero di e dunque non c’è la minima chance che io europei, e con i siciliani Attanasio-Failla. mani assegnato – 40, nel caso – anche un solo punticino di differenza, una surlevée, Subito al secondo board della serie di decreta la vittoria). Mani duplicate (uguali 20, Treviso iscrive al proprio attivo un per tutti) per Prima, Seconda Serie e tre grosso swing... gironi di Terza a rotazione. Avete capito tutto? Ripetere, prego! Board n° 2 I motori rombano in attesa del verde. Dich. Est. Nord-Sud in zona. Giusto il tempo per dare un’occhiata (che R F 6 4 3 male!) alle scuderie della Prima Serie: Alessandria: Costa, Visentin, Sementa M., 8 7 4 A Soldano, Moraglia. A 7 6 5 Bologna: Tamburi, Andreoli, Coraducci, 9 N 8 2 Gavelli, Pattacini, Sementa. A R D 6 3 F 9 5 2 Forlì: Angelini, Versace, Lauria, Fantoni, OE D F 9 4 3 2 S 10 5 Nunes, Palmieri. D R F 8 4 2 Parma: Mazzadi x 3, Barbieri, Pizza, A D 10 7 5 Gaddi. 10 R 8 7 6 Roma Top Bridge: Gagliardi (cng), Petroncini, Gullotta, Rosati, Cecere, Ceci, 10 9 3 Cesarini. Romana: Turchetti, Lo Cascio, Mangio, Sala Aperta Giove, Petrillo, Primavera. OVEST NORD EST SUD Roma Eur: Belladonna G. (cng), Giubilo, Moritsch Buratti Fogel Lanzarotti Cangiano, Marino, Bottone, Ruggieri, ––passo 2 Belladonna R. 3 contro 4 passo Roma Accademia: Vandoni, Attili, passo 4 5 passo Murino, Flores, Ciaffi, Sansonetti. passo 5 tutti passano 6 Sala Chiusa
OVEST NORD EST SUD Failla Cedolin Attanasio Mariani ––passo passo 1 1 2 4 5 5 tutti passano
Sia nella coppia di Treviso (Nord-Sud in Sala Aperta) che nella padovana nell’altra stanza vengono spinte fino al contratto di 5 . Nella Sala Chiusa, Failla vince l’attacco con un onore di cuori e continua con la Donna di fiori vinta dall’Asso. Sblocco dell’Asso di quadri da parte di Cedolin, picche all’Asso, picche al Re, picche ancora e poi Re di quadri e quadri taglio. A questo punto, senza alcuna informazione sulla 6-5 rossa di Ovest, il giocante concede il down dopo aver perso due fiori e Forlì Angelini, secondo nel round robin della prima Serie e finalista, con Torino Francesca, dopo i play-off. una cuori: –100. Nella Sala Aperta, di contro, Massimo Lanzarotti ha appreso della surlicita immediata di 3 che Moritsch ha una bicolore con tante di quelle carte rosse da far spavento. I primi due giri corrispondono esattamente a quelli dell’altro tavolo: attacco a cuori e Donna di fiori. Il vogherese vince d’Asso di fiori, taglia una cuori in mano, incassa l’Asso di picche, sblocca l’Asso di quadri, ritorna in mano a picche, piccola quadri tagliata e l’ultima cuori del morto tagliata in mano. A questo punto, la mano è imperdibile e Lanzarotti non sbaglia: riscuote il Re di quadri buttando una fiori dal morto e poi concede a Ovest l’ultima quadri scartando di nuovo fiori. Moritsch è spacciato; avendo soltanto carte rosse, deve uscire in taglio e scarto e Sud realizza il suo contratto: +12 i.m.p. per Treviso. Immediatamente al board n° 3, tuttavia, i padovani si riprendono indietro più o meno Padova Romanin, vincitrice della prima Serie nel round robin. lo stesso importo... Dich. Sud - Est/Ovest in zona. Sala Chiusa Donna e non c’è più verso di sconfiggere il contratto. Score dell’incontro che si riporta R 8 4 OVEST NORD EST SUD in parità. 5 3 2 Failla Cedolin Attanasio Mariani Un po’ più avanti nel match, i siciliani D F 2 –––1 Attanasio-Failla concedono 5 e 8 i.m.p. agli 9 7 4 2 1 passo 3 passo avversari. Prima, Failla salta direttamente a A F 10 7 5 N 9 6 3 2 3 passo 4 fine 6 4 R F 10 5 dopo aver aperto di 1 forte e aver OE avuto la risposta negativa dal compagno: R 6 5 4 S 10 3 Nella Sala Chiusa il semplice e sano due down, – 700. Moritsch-Fogel all’altro A 8 R D F 5 amor di disciplina induce Didi Cedolin a D tavolo si accontentano di 3 e Padova intavolare il 2 di cuori e la storia finisce A D 9 8 7 guadagna. Poi arrivano a un 3 S.A. invero subito: Mariani ha cura di incassare A 9 8 7 sfortunato che potrebbe farsi col Re di fiori immediatamente la Donna e l’Asso di cuori 10 6 3 messo bene, ma non lo è e Padova guadagna e anche l’Asso di quadri. Una volta, che il un’altra volta il down: – 200, giocante deve concedere la presa di atout, Sala Aperta Tutto ciò succede nello spazio di sei soli il down è assicurato: –100. board dall’inizio. Poi, il vento si placa. OVEST NORD EST SUD Moritsch Buratti Fogel Lanzarotti Nell’altra stanza, Andrea Buratti decide Briciole qua e là, quattro punti in tutto che –––1 invece di affidare tutte le sue uova vanno però a Padova. Quando lo score del 1 passo 2 S.A. passo all’unico... paniere di quel colore di quadri match è sul 29 a 2 a favore di Romanin, i 4 passo passo passo nel quale possiede DF2. Intavola la suoi “ragazzi” marcano ancora... 7 Assoluti a squadre Sala Aperta Sala Chiusa Open e Ladies OVEST NORD EST SUD OVEST NORD EST SUD Moritsch Buratti Fogel Lanzarotti Failla Cedolin Attanasio Mariani ––1 2 –––1 passo 2 passo 2 S.A. 2 S.A. passo 3 passo passo 3 S.A. tutti passano 3 passo 4 fine Board n° 13 Dich. Nord - Tutti in zona Sala Chiusa La partita a 5 è di rigorosa battuta, ma i trevigiani nella Sala Chiusa non ci R D 6 5 OVEST NORD EST SUD arrivano: 4 fatti cinque, +150. F 8 Failla Cedolin Attanasio Mariani Nella Sala Aperta, invece, anche se R 10 3 2 ––passo 1 Moritsch deve confrontarsi con la difficile R 10 2 passo 1 contro 3 decisione su 3 S.A., decide comunque di 10 9 8 7 3 A F 2 passo 3 S.A. tutti passano N passare e il compagno, visto come sono D 5 2 OE R 3 messe le carte, non fatica a iscrivere +400 – D F 9 7 6 Nella Sala Aperta, contro il 3 S.A. S sul proprio score. D 8 6 4 3 F 9 7 giocato da Sud, Moritsch attacca di 3 di Ancora 4 i.m.p. per Padova a causa di un 4 picche ed è questa la nona levée per contro a una manche e infine 7 ulteriori A 10 9 7 6 4 Massimo Lanzarotti, il quale, sul percorso, i.m.p. scaturiti da un tentativo di partita di A 6 5 4 realizzerà anche la decima: +430. A 5 Buratti andato buco, assegnano ai Nell’altra stanza, è Est che attacca e campioni d’Italia una grande vittoria intavola il 2 di fiori. Basso, basso e poi Sala Aperta per 22-8 contro Treviso. Soprattutto un l’Asso di fiori. A questo punto, Didi successo di buon auspicio. Cedolin deve decidere; (A) se l’attacco è OVEST NORD EST SUD Moritsch Buratti Fogel Lanzarotti venuto da una quarta, oppure (B) se è venuto da una quinta e l’Asso di picche ce 28 aprile 1995 – 1 S.A. passo 2 BOLOGNA - TREVISO passo 2 passo 4 l’ha il compagno di colui che ha le fiori passo passo passo franche, oppure (C) se affidarsi al sorpasso a cuori. Quest’ultima chance è Fa niente se è finito più o meno pari: il Sala Chiusa evidentemente la meno probabile e Cedolin match ha pur avuto i suoi lati di interesse a gioca picche: l’Asso di picche è saldamente sottolineare, se ce ne fosse bisogno, che OVEST NORD EST SUD in mano a Est il quale incassa il down: sono più i misfatti dei fatti a determinare Failla Cedolin Attanasio Mariani +700 e 10 i.m.p. si ritrasferiscono sullo certi risultati che appaiono a prima vista –1 passo 1 score di Treviso. e a volte inspiegabili. passo 1 passo 3 Sembra che debba essere la giornata Da qui sino al termine dell’incontro, mar- passo 3 S.A. passo 4 cherà sempre Padova... buona per Bologna. Infatti, nelle prime passo passo passo cinque smazzate, la squadra di Tamburi guadagna 9 i.m.p. gestendo meglio in Il trasferimento di licita gioca un brutto Board n° 15 Dich. Sud - Nord/Sud in zona dichiarazione un paio di score parziali. E tiro a Buratti in Sala Aperta. È Est che subito dopo, i felsinei di Sala Chiusa attacca: intavola la Donna di quadri e c’è azzeccano una difesa che all’altro tavolo il down: due tagli a quadri per Ovest e poi D F 9 8 4 R 8 3 non viene trovata... l’inevitabile presa d’atout. 10 2 All’altro tavolo, spetta a Ovest l’attacco 10 7 3 Board n° 6 e Mariani non fa fatica a mettere in fila – R 10 5 2 Dich. Est - Est/Ovest in zona dieci prese e a segnare +620 e 12 i.m.p. N D 10 9 7 4 O E 5 2 Fortuna che Treviso riesce a ridurre di D F 8 6 5 3 A R 9 7 S 9 7 6 2 10 i.m.p. il proprio deficit subito al board A 5 R F 4 – successivo... A 7 6 3 8 6 5 4 2 A F 6 D 10 5 4 4 Board n° 14 D N R F 8 5 3 Dich. Sud - Tutti in prima. D 9 8 6 2 R D F 9 5 4 2 10 7 3 OE R S A 9 3 Sala Aperta A F 8 3 7 6 D 8 7 A D 7 6 4 A 10 4 OVEST NORD EST SUD A 8 6 4 3 2 8 7 Moritsch Buratti Fogel Lanzarotti D F 10 7 –––passo R 9 2 9 6 3 N A F 10 4 R 10 8 2 F 9 5 1 passo 1 passo OE 2 passo 3 passo Sala Aperta 7 6 5 S D D F 10 R 9 6 3 2 3 passo 3 S.A. fine R 5 2 OVEST NORD EST SUD 3 Tamburi Failla Gavelli Attanasio A R F 10 9 8 ––passo 1 A 5 4 4 passo passo passo 8 Sala Chiusa
OVEST NORD EST SUD Lanzarotti Pattacini Buratti Sementa ––passo 1 4 5 contro fine
Lo swing scaturisce dal diverso stile di apertura: nella Sala Aperta la tendenza è di marca “precision”, dove l’1 potrebbe indicare anche due sole cartine nel colore e dunque Nord non sa che il suo otto quinto gioca un ruolo importante agli effetti di un possibile sacrificio. Così non è in Sala Chiusa per Pattacini, il quale, nell’ambito del sistema naturale, non fa alcuna fatica ad appoggiare. Si prende il contro, è vero, ma i difensori non sono capaci di sommare tutte le cinque levée alle quali sembrano aver diritto. Il contratto cade di due prese, Bologna Alessandria Ciriello, vincitrice del 1° girone della seconda Serie. aggiunge 8 preziosi i.m.p. al proprio score, e siamo 17 a 0. Subito dopo però...
Board n° 7 Dich Sud - Tutti in zona.