R.T.I VIDEO 80 Srl MATTEO BRANCIAMORE ENRICO BRIGNANO CARLO BUCCIROSSO MARTINA COLOMBARI MAURIZIO MATTIOLI MONICA SCATTINI ALENA
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
presenta una produzione R.T.I prodotta da VIDEO 80 Srl con MATTEO BRANCIAMORE ENRICO BRIGNANO CARLO BUCCIROSSO MARTINA COLOMBARI MAURIZIO MATTIOLI MONICA SCATTINI e con ALENA SEREDOVA con la partecipazione di MARIA GRAZIA CUCINOTTA per la prima volta sullo schermo HANA KOMESTIKOVA PAOLO TRIESTINO PAOLO LOMBARDI Soggetto e sceneggiatura ENRICO e CARLO VANZINA Regia CARLO VANZINA FILM TV IN ONDA DOMENICA 12 OTTOBRE IN PRIMA SERATA SU CANALE 5 CREDITI NON CONTRATTUALI 1 VIP CAST ARTISTICO Daniele Finzi MATTEO BRANCIAMORE Max Procaccino ENRICO BRIGNANO Carlo Pinardi CARLO BUCCIROSSO Sabrina MARTINA COLOMBARI Mario Rinaldi MAURIZIO MATTIOLI Ilaria della Rocchetta MONICA SCATTINI Alexandra ALENA SEREDOVA Nancy Scalera di Mondragone MARIA GRAZIA CUCINOTTA Julia Logan HANA KOMESTIKOVA Ingegner Sansoni PAOLO TRIESTINO Arturo PAOLO LOMBARDI CREDITI NON CONTRATTUALI 2 VIP CAST TECNICO Soggetto e Sceneggiatura ENRICO E CARLO VANZINA Musiche STEFANO MAGNANENSI Delegato alla Produzione R.T.I. LOREDANA RICCI Produttore R.T.I. SIMONE TORDI Organizzatore TOTO’ GALLO Direttore della fotografia CLAUDIO ZAMARION Scenografia SERENA ALBERI Costumi DANIELA ROSSI Montaggio RAIMONDO CROCIANI Fonico di Presa Diretta CANDIDO RAINI (A.I.T.S.) Direzione di Produzione LEONARDO RECALCATI Regia CARLO VANZINA Responsabile Comunicazione Fiction LAURA MARCHESE Ufficio Stampa Mediaset FRANCESCA LO FURNO Tel. 06 66390 350 port. 347 8665484 [email protected] CREDITI NON CONTRATTUALI 3 NOTE DI REGIA La lavorazione di “VIP” è durata cinque settimane. Tempi molto stretti per girare un “vero film”. Dico questo perché lo considero un film e non un TV movie, tant’è vero che all’inizio con mio fratello lo pensavamo destinato al cinema. Anche il cast è da cinema, con attori che hanno lavorato in tanti miei film. Una “squadra” che mi accompagna da anni e che conosco bene. Il “look” che volevo dare al film è quello patinato della commedia sofisticata. Un mondo che fa sognare ma che ha anche molte crepe. Nel copione ci siamo divertiti a fare citazioni: Notting Hill in versione « amatriciana », la commedia degli equivoci versione Brignano, il mondo dei portieri d’albergo, di cui il massimo esempio fu Vittorio De Sica in “Vacanze d’Inverno”. Una commedia dei sentimenti, con l’immancabile happy end. Durante la lavorazione del film sono successi alcuni episodi curiosi e divertenti. Il copione prevedeva di girare alcune scene in un albergo vip della capitale e, per tener fede al copione, abbiamo ottenuto il permesso dall’Hotel de Russie. Nei giorni delle riprese erano ospiti dell’albergo Meg Ryan e Sylvester Stallone, due veri vip che, per raggiungere le loro camere, hanno dovuto aspettare la fine dei ciak. La situazione era divertente perché fuori dalla scena si svolgeva una situazione simile a quella che noi mettevamo in scena. Fra l’altro Stallone è rimasto colpito dalla Seredova e si è subito informato per sapere chi fosse. Sempre all’Hotel de Russie, abbiamo girato in una super suite che ha ospitato Julia Roberts e noi, in quella stanza, abbiamo ambientato le scene del personaggio di Julia Logan, attrice americana modellata sulla Roberts. Sembrava quasi che il destino si fosse divertito a farci girare in quelle stanze. Un altro episodio divertente riguarda il ristorante “Taverna Flavia”. Come spesso accade, il ristorante era trasformato per esigenze di riprese nel “Fettuccinaro” ed era stata montata una grande scritta con quel nome sul tendone fuori dall’ingresso. Il proprietario, entusiasta di quella scritta, ha voluto posare per una foto ricordo proprio davanti alla scritta, dimenticandosi di fare pubblicità al suo locale. Come spesso succede, nei film girati a Roma il problema più grande è quello di disperdere i curiosi che affollano i margini del set. Stavolta però erano quasi benvenuti. Alcune scene prevedevano infatti aperture di nuovi ristoranti, anteprime di film importanti, passeggiate per il centro di divi scortati da bodyguard e fotografi. Per impersonare i fan e i curiosi erano previste 4 figurazioni. Quindi, per ingrossare le fila di fan e curiosi, gli aiuti registi, furbescamente, non allontanavano i curiosi, ma anzi li facevano partecipare alle scene. Un’altra location di “VIP” è il Castello della Crescenza, dove si sono sposati Totti e Briatore. Ed è lì che è ambientata la sequenza di Brignano e della Colombari dove, sotto mentite spoglie, si ingannano l’un l’altro. Il proprietario del castello era così entusiasta della nostra scenografia che ha deciso di modificare l’arredamento del suo salone. Per farla breve, la realtà diventa finzione e la finzione diventa realtà. Nel cinema, come nella vita, i ruoli si confondono, tutto diventa vero e tutto è falso. Dipende dall’ottica e dalle prospettive. In un film che si chiama “VIP” poi, questo è ancora più evidente. Carlo Vanzina 5 SINOSSI Alla festa di inaugurazione del ristorante “L’Impero del Sushi”, l’evento mondano dell’anno organizzato da Ilaria della Rocchetta (Monica Scattini), la più famosa PR della Capitale, partecipano celebrità internazionali, come la giovane attrice americana Jiulia Logan (Hana Komestikova), ma anche una serie di invitati “per caso”: Sabrina (Martina Colombari), giovane infermiera assistente di un noto chirurgo plastico, Max (Enrico Brignano), un coatto proprietario di una jeanseria di periferia “imbucato”, Mario (Maurizio Mattioli), ultracinquantenne proprietario di un rinomato ristorante ormai in declino, Carlo Pinardi (Carlo Buccirosso), il concierge del Grand Hotel, costretto ad accompagnare Alexandra (Alena Seredova), l’amante di un facoltoso cliente, l’Ingegner Sansoni (Paolo Triestino). Nel corso della serata accade di tutto: Max, fingendosi un principe arabo, riesce ad agganciare Sabrina, che si finge stilista; Mario incontra l’elegante Nancy Scalera di Mondragone (Maria Grazia Cucinotta), ex habituée del suo ristorante, che gli rivela le sue disavventure coniugali; Julia Logan, disperata per la scoperta che il fidanzato Bob l’ha tradita alle Hawaii con una collega, confida la sua disperazione a Daniele (Matteo Branciamore), un giovane che incontra all’uscita dell’Impero del Sushi senza sapere che si tratta di un giornalista di cronaca rosa; Carlo, dopo aver scortato tutta la sera Alexandra per ordine dell’Ingegnere, accetta le profferte amorose di Alexandra che vuole vendicarsi per essere stata scaricata dal facoltoso amante. Nei giorni a seguire il magico idillio nato tra le coppie si scontrerà con l’amara scoperta della verità: dopo una notte d’amore Julia scopre che Daniele, di cui si è innamorata, è un giornalista; Sabrina incontra per caso Max e scopre che non è il principe che fingeva di essere; Mario scopre che l’aristocratica Nancy ha accettato di frequentarlo solo per chiedergli del denaro di cui ha un disperato bisogno; Carlo viene respinto da Alexandra e punito dall’Ingegnere che ha scoperto di essere stato tradito, ed Ilaria della Rocchetta scopre che il “caro” marito, sempre tollerante di fronte ai suoi impegni di lavoro, la tradisce con un’attrice da lei stessa promossa. Finito l’incanto di quella magica notte e svanito il miraggio di un amore da sogno, ognuno di loro tornerà alla propria realtà, ma scoprirà che non tutto è perduto: l’amore vero li sorprenderà, coronando i loro desideri più autentici. 6 MATTEO BRANCIAMORE Lingue: Inglese, americano Dialetti: romano Sport: calcio, nuoto, tennis, arti marziali, basket, sci Musica: chitarra, basso e altri strumenti STUDI Ha frequentato per tre anni il laboratorio teatrale presso la scuola "Cristo Re" ‘99/’01 Scuola "Professione Cinema", diretta da Roberta Poiani,con i docenti: Giulio Scarpati, Nora Venturini, Giovanna Mori (improvvisazione), Silvia Luzi, Nicola Romano, Alessandro D'Alatri, etc.. ’02 - Seminario “Schermo – scena” diretto da Ennio Coltorti TEATRO ’02 - “Novembre” di Flaubert, regia E. Coltorti - con E. Coltorti e L. D’Angelo ’03 - “A cena col Diavolo”, regia E. Coltorti - con E. Coltorti e L. Biagini nell’evento “Notte Bianca Romana” 27/28 ottobre 2003 ‘03/04 - “A cena col Diavolo”, diretto e interpretato da E. Coltorti con P. Buglioni, F. Barbero, V. Danne – Stanze Segrete, Roma ’04 – “Il processo ai Fratelli Bandiera” di M. Moretti, regia R. Iannone – con Paolo Buglioni ’07 – “La partitella”, di G. Manfridi regia E. Coltorti CINEMA “Ricordati di me” regia G. Muccino "Alla rivoluzione sulla 2cavalli" regia Maurizio Sciarra – Vincitore del festival di “Locarno 2001” "Notte in città" regia Gianfranco Tomei (corto) "Attitudini", regia Alessandro Settimi (corto) TELEVISIONE ’03 “Ragazzi e ragazze”, regia G. Zanasi e Gianfranco Albano - Mediaset “Sei forte maestro”, regia F. Giordani ’05 “L’Ultima battaglia, Don Pietro Pappagallo” regia G.F. Albano ‘05/’06 “I Cesaroni”, regia F. Vicario, ruolo: Marco Cesaroni con C. Amendola, E. S. Ricci, A. Fassari, Max Tortora ’07 – “Piper” , regia di C. Vanzina ‘08 - “I Cesaroni 2”, regia F. Vicario, ruolo: Marco Cesaroni con C. Amendola, E. S. Ricci, A. Fassari, Max Tortora. 7 ENRICO BRIGNANO TEATRO 2006 “Evviva” Regia P. Garinei 2005 “A Briglia Sciolta” 2003-2004 "Non sia mai viene qualcuno" stagione teatrale estiva ed invernale 2002-2003 "Mai dire Mouse" 2001-2002 "Capitolo terzo...e la storia continua"stagione teatrale estiva ed invernale 2000-2001 "Io per voi un libro aperto capitolo II"stagione teatrale invernale 1999-2000 "Io per voi un libro aperto" 1998-1999 "Senza Piombo"Regia Walter Lupo 1996-1997 "Mezzefigure"Prodotto e diretto da Gigi Proietti 1995 "Per amore e per diletto"regia Gigi Proietti 1994 "A me gli occhi bis"regia Gigi Proietti 1993 "IV Festival nazionale Nuovi Tragici"regia P.De Silva TV 2007/2008 - "Zelig" condotto da Cludio Bisio e Vanessa Incontrada Canale 5 2000 - "Beato tra le donne" 1997 - "Macao"Condotto da Alba Parietti 1996 - "Su le mani"Condotto da Carlo Conti 1995 - "La sai l'ultima?"Condotto da Jerry Scotti 1994 - "Tutti a casa"Condotto da Pippo Baudo 1993 - "La sai l'ultima?"Condotto da Pippo Franco 1990 - "Club '92"Con Gigi Prietti Regia A.Gerotto FILM PER LA TV 2002 - "Il Bambino di Betlemme" regia U.