Periodico di informazione a cura dell’Amministrazione Comunale - Registro Stampa del Tribunale di Asti n. 5/2011 Numero 10 - Dicembre 2018 - Direttore Responsabile Marinella Ferrero - Progetto Editoriale Marco Ferrante - Editore di Piovà Massaia, Piazza Marconi n. 1 - 14026 Piovà Massaia (AT) www.comune.piovamassaia.at.it

progetto, prima DITORIALE di consegnarlo in E Regione Piemon- ari lettori, vi scrivo questo te, ho trovato breve saluto in un momen- davvero tantissimi Cto molto importante per elementi impor- la nostra comunità, quello in cui tanti che unisco- abbiamo dato il via ad un progetto no questi due Co- nuovo: l’Unione Collinare “Riviera muni, da sempre del Monferrato”. in un rapporto di Come già sapete, da molti anni si collaborazione e parla di accorpare i piccoli Comuni, amicizia. La sto- pertanto in questi ultimi tempi ria dei due paesi si intreccia fin (specialmente nella frazione Galla- come amministrazione abbiamo dalle origini, grazie alle vicende reto, dove corre la strada provin- deciso di portare avanti un pro- della famiglia dei Conti Radicati, ciale Asti – Chivasso) reca anch’es- getto di unione prima che qualcu- cui entrambe le comunità erano sa con sé una vivacità commerciale no o qualcosa ci imponesse di farlo assoggettate. e di servizi considerevole e sempre forzatamente… Il Sindaco vi spie- Il Comune di , per le più strategica per gli scenari futuri. gherà nell’articolo successivo molti sue dimensioni e la sua storia, ha da L’Unione di questi Comuni può dettagli riguardo questo “matri- sempre avuto un ruolo importan- pertanto portare con sé numero- monio” tra Piovà e Cocconato. te nell’economia della zona. Su di si vantaggi, in primo luogo diven- esso ancora oggi tando per tutta la zona dell’Alto gravitano servi- Astigiano un riferimento in termini zi fondamentali, di servizi offerti e coprendo quasi non disponibili tutte le necessità riscontrate fino- nel Comune di ra dalla popolazione. Il processo Piovà e in quelli non è immediato, ma è molto “na- adiacenti, quali le turale” e seguirà davvero il corso Scuole Elementari degli eventi. Dobbiamo però cre- e Medie, l’azienda derci tutti e dobbiamo farlo per- sanitaria locale, il ché è questo è l’unico modo per distaccamento vo- garantire ai nostri piccoli borghi lontari dei Vigili del di sopravvivere in futuro. Quindi L’Unione è davvero come uno spo- Fuoco, la Casa di Riposo. D’altra brindiamo a questo patto, che la salizio, i due enti restano figure auto- parte il nostro Comune, collocato Regione Piemonte ha recentemen- nome, nessuno dei due “sparisce”, in una posizione molto più strategi- te suggellato, e che ci porti tanti ma la vita che iniziano insieme è ca e di particolare attraversamen- frutti..! fatta di complicità, collaborazio- to rispetto al borgo cocconatese Marinella Ferrero ne, partecipazione e fiducia tra le parti. Se ciò non dovesse fun- I N QUESTO NUMERO zionare, si potrà anche divorzia- PAG. 6 MATRIMONIO TRA COCCONATO E PIOVÀ re… ma io personalmente penso che non capiterà. PAG. 9 35° ANNIVERSARIO GRUPPO ALPINI E lo credo perché, nello scrivere lo studio di fattibilità per questo PAG. 14 MUSEO DEDICATO AL CARDINAL MASSAIA 2 DI COMUNE INTERESSE - 10 IL SINDACO nata una nuova Unione Col- linare nel nord Astigiano e lo È dico con orgoglio perché l’i- ter burocratico affinché il nostro Comune e quello di Cocconato potessero mettere insieme nu- merosi servizi, non è stato facile. La legge, infatti, prevede che i Comuni, per unirsi in Unioni Collinari, debbano raggiungere un numero minimo di 3000 abi- tanti. Nel momento che abbiamo deciso di intraprendere questo percorso, pertanto, ci siamo im- mediatamente trovati a fronteg- stri territori. Ogni anno i nostri nostro possesso, senza crearne di giare il problema relativo a que- piccoli borghi, la cui età media nuove. sta soglia e siamo stati costretti a della popolazione è molto alta, Ringrazio gli amministratori di richiedere alla Regione Piemonte sono soggetti ad un considerevo- Cocconato e il Sindaco Monica una deroga. le calo demografico. Unirsi oggi che, ha scelto di delegarmi il ruo- La Regione, da parte sua, prima significa anche scegliere con chi lo di Presidente, pur essendo lei il di concedercela, ha voluto veder- stare in futuro, qualora il Gover- Primo Cittadino del Comune più ci chiaro, chiedendoci di fornire no decida di imporre la fusione grande fra i due, per poter garan- ai tecnici tutti i documenti com- forzata. tire maggiore attenzione all’Unio- provanti l’effettiva impossibilità al Tuttavia, la motivazione principale ne stessa, specialmente in un mo- raggiungimento di questo limite che ci ha spinto ad unirci, sono gli mento così delicato come quello minimo, dopo aver consultato i incentivi, economici ma non solo, del suo avvio. Monica, infatti, ha paesi confinanti con i nostri e ve- che vengono dati ai Comuni che scelto di dedicarsi con maggior rificato la loro indisponibilità ad scelgono questa strada. cura agli impegni già intrapresi entrare a far parte dell’Unione. Le nostre amministrazioni, con- per portare a termine il suo pro- Alla fine, considerato che vi era- siderata la storia dei due paesi, i gramma elettorale nell’avvicinarsi no tutti i presupposti, la Regione rapporti cordiali fra gli abitanti e delle prossime elezioni, e ha così ha concesso la sua autorizzazio- la vicinanza territoriale, hanno preferito lasciare la Presidenza a ne, dando così vita all’Unione ritenuto che Cocconato e Piovà me, in qualità di Sindaco di Piovà. “Riviera del Monferrato”. potessero lavorare insieme per Da parte mia ho accettato con D’altra parte le motivazioni che il bene dei rispettivi cittadini e piacere questo incarico, che spe- hanno indotto le nostre due am- per sviluppare economie di scala ro di onorare nel miglior modo ministrazioni ad unirsi sono molto e quindi risparmiare sui costi. Di possibile. importanti, e lo saranno soprat- fatto, con sistemi quali ad esem- Ringrazio tutti i dipendenti dei due tutto in futuro, per garantire mag- pio le classiche convenzioni, già da Comuni per aver creduto in que- giori servizi a tutti noi cittadini. tempo svolgevamo e gestivamo in sto progetto e per l’eccezionale Come prima cosa i dipendenti collaborazione numerosi servizi, collaborazione che stanno già svi- dei due enti, lavorando insieme, quali ad esempio il SUAP, la pro- luppando. sebbene in sedi distaccate, po- tezione civile e il trasporto scola- Un ringraziamento speciale va al tranno scambiarsi conoscenze e stico, tuttavia, non essendo parti nostro Segretario Comunale, il anni di professionalità acquisita, di un’Unione, non ricevevamo dal Dr. Enzo Carafa e alla responsa- accrescendo le proprie compe- Governo alcun contributo o sgra- bile dell’Ufficio Finanziario, Rag. tenze ed evitando, ai nostri due vio fiscale per questo. Patrizia Rosso, per l’impegno e la enti, di ricorrere a costose con- La sede dell’Unione si trova professionalità con cui si si sono sulenze esterne. presso gli Uffici del Comune di dedicati a questo sfidante e ambi- Un altro fattore importante è Cocconato, abbiamo infatti scel- zioso compito. legato allo spopolamento dei no- to di sfruttare le strutture già in Antonello Murgia DI COMUNE INTERESSE - 10 3 dei 17 scelti in tutta Italia! L’archi- PERE DELL MMINISTRAZIONE tetto che sta lavorando al progetto O ’A illuminotecnico è lo stesso che ha Strade comunali siamo riusciti ad acquistare una illuminato la Cappella Sistina a Nel 2018 abbiamo ultimato di spazzatrice tutta nostra! Roma, mentre per quanto riguar- asfaltare alcuni tratti di strada, in Per quanto riguarda il taglio dell’er- da la direzione dei lavori e la pro- particolare via Ippolita Polledro e ba, quest’anno, considerate le forti gettazione degli impianti elettrici, via Roma, che necessitavano di un piogge primaverili ed estive, è sta- questi saranno realizzati e curati assestamento nel periodo inverna- ta un’annata difficile. Abbiamo ef- dall’Ingegnere nostro concittadino le, e asfaltato una parte di via Mas- fettuato la trinciatura delle strade Stefano Polledro: fra non molto sarello. La condizione complessiva comunali, di campagna e provin- la nostra splendida chiesa brillerà delle strade ora è nettamente mi- ciali da Gallareto fino ai confini di come non mai! gliorata, ma ci auguriamo a breve Montiglio e da Piovà fino ai confini di ultimare ancora alcuni tratti. di Cocconato. Talvolta abbiamo Museo del Massaia Sono state realizzate le strisce dovuto procedere anche con un Da alcuni anni stiamo lavorando pedonali in via Polledro e rifatta diserbo ecologico in alcuni tratti per la realizzazione di un Museo la segnaletica orizzontale in mol- infestati da erbacce. sulla vita e le opere del nostro te strade (con l’aggiunta anche Vogliamo ringraziare quei privati Cardinale. Abbiamo stilato un di un segnale di stop in frazione che aiutano a pulire e rendere più progetto ambizioso, con cui ab- Castelvero). piacevole il nostro paese, allestendo biamo partecipato ad alcuni ban- Abbiamo inghiaiato la strada che i propri balconi e finestre con pian- di, purtroppo non vincendoli, ma dal bivio di Cascine Zingari va te e fiori oppure realizzando “angoli non ci siamo scoraggiati e abbia- fino al confine con . fioriti”: solo grazie a questi piccoli mo ritentato: quest’anno ci siamo Su richiesta di numerosi cittadini, dettagli potremo avere un Comune così aggiudicati il “Bando Espo- abbiamo inoltre condotto un moni- sempre più turistico e bello! nente” della Fondazione CRT, per toraggio sulla velocità dei mezzi che un importo di 10.000 euro. transitano in frazione Gallareto. Chiesa Parrocchiale Il Museo sarà collocato al se- I dati riscontrati su via Asti e via condo piano del Municipio, re- Chivasso mettono in evidenza nu- staurando e riqualificando alcune merose e gravi infrazioni al codice stanze, da anni completamente della strada. Purtroppo si tratta di abbandonate, e diventando uno una situazione pericolosa per tutti spazio espositivo importante per (non risolvibile con dossi stradali, tutta la nostra regione. L’obiettivo che non possono essere colloca- è quello di realizzare una forma ti su strade provinciali), pertanto museale all’avanguardia, moderna stiamo valutando varie possibilità e interattiva. A questo proposito, per fronteggiare il problema. vogliamo ricordare ancora una Nelle strade di campagna abbiamo volta che un contributo di 10.000 realizzato diversi attraversamenti euro è arrivato anche dall’Eco- con tubi nei punti in cui i fossi si in- museo BMA ed è stato utilizzato tasavano maggiormente. Abbiamo per l’acquisto di un maxischermo intubato anche l’acqua nel tratto touchscreen, che avrà un ruolo che dai cosiddetti Gorghi (Rignola) fondamentale tra gli allestimenti va verso il vecchio mulino, perchè Come già sapete abbiamo vinto da multimediali del centro espositivo. danneggiava la strada. alcuni anni il bando “Giubileo della Anche quest’anno siamo riusciti, Luce” e nel 2017 abbiamo firmato Area ex Cantina Sociale ed almeno in occasione delle feste l’accettazione del finanziamento ex Calcestruzzi a Gallareto più importanti, a far pulire il pae- di 90.000 euro ottenuto dal Mi- Con un accordo preso con i fratelli se utilizzando il mezzo spazzatrice nistero dell’Ambiente. L’iter della Badella, abbiamo liberato dal degra- dell’Asp di Asti, con la collabora- pratica è stato davvero lungo, ma do una zona importante che funge zione dei volontari dell’associa- finalmente siamo a buon punto e da “biglietto da visita del nostro pa- zione Fra’ Guglielmo Massaia, che in primavera inizieranno i lavori. La ese”. Proprio a Gallareto, al croce- vogliamo ringraziare. Sarà tuttavia nostra Parrocchiale sarà il primo via di ingresso nel Comune, infatti, l’ultima volta, perché finalmente monumento ad essere illuminato sorge un prato che negli ultimi 4 DI COMUNE INTERESSE - 10 tempi versava in pessimo stato. deviazione di strade o altre situa- Infine anche per quest’anno ab- Al termine del contratto di affitto zioni di emergenza, sostituendo biamo attivato un servizio di do- che i fratelli Badella gestivano come così quelli obsoleti. poscuola per venire incontro alle conduttori, infatti, i medesimi han- Per quanto concerne l’attrezzatu- esigenze dei genitori lavoratori, no provveduto a ripulirlo smalten- ra degli Uffici Comunali, abbiamo con il supporto dell’associazione do tutto il materiale ingombrante sostituito il server e i rispettivi “Mamme dopo la campanella”. rimasto, amianto compreso: un’o- software per permettere il rilascio pera che è costata loro circa 12.000 della carta di identità elettronica. Estate Ragazzi euro. In seguito a questa pulizia, il Come potrete leggere nell’artico- Comune ha scelto di essere il nuo- Alberi e parco della lo specifico, su richiesta di alcuni vo locatore dell’appezzamento, con rimembranza genitori abbiamo lavorato per la un indennizzo di 6.000 euro per Abbiamo potato tutte le piante realizzazione di un Estate Ragazzi la famiglia Badella e l’esenzione del intorno alla tensostruttura e al a tempo pieno, dalle 8 del mattino versamento dell’IMU per la durata parco giochi di piazza San Marti- alle 18 di pomeriggio per 5 set- del contratto. Per questo spazio no, quelle di via Roma e quelle di timane durante il periodo estivo. ora stiamo valutando alcuni proget- via Giuseppe Cavagna. Abbiamo Ci siamo affidati ad un’associazio- ti, vi informeremo non appena sarà sostituito una targhetta nel parco ne esperta nell’ambito, “I ragazzi possibile. A fianco, come ben sape- della Rimembranza che è stata ru- del Roero”, e i risultati sono stati te, sorge l’area dell’ex calcestruzzi. bata negli ultimi mesi. davvero soddisfacenti! Anche qui, dopo varie trattative e alcune consulenze legali, abbiamo Sito internet preso un accordo con i proprietari Abbiamo rifatto completamente dell’area per la sua riqualificazione. il sito internet del Comune, che ora risulta più semplice, leggibile e di facile fruizione (http://www. comune.piovamassaia.at.it).

Scuola Materna Stiamo per effettuare le grandi Piano neve opere di restauro per cui abbiamo Anche quest’anno, come gli scor- vinto, quattro anni fa, un bando di si, l’appalto neve è stato affidato concorso regionale. I lavori sono in parte ad una ditta privata, in rimasti fermi per un triennio a parte ai dipendenti comunali, al causa della mancanza di fondi da fine di rendere più veloce possi- parte della Regione Piemonte e bile la pulizia delle strade, soprat- del “patto di stabilità” cui i nostri tutto al mattino, quando tutti noi piccoli comuni sono soggetti e poi dobbiamo recarci al lavoro o a per diversi mesi per un ricorso al scuola. Il territorio è stato suddi- TAR che abbiamo vinto il 6 no- viso in vari coordinamenti e i due vembre scorso. La causa legale è spartineve passeranno in tutti i stata fatta per via dell’esclusione coordinamenti: pertanto in alcuni Attrezzatura comunale di una ditta dalla gara d’appalto. casi è necessario portare solo un Abbiamo acquistato una spazza- Tale ditta, infatti, aveva presenta- po’ di pazienza e attendere il pas- trice che verrà attaccata al trat- to un ribasso d’asta anomalo per saggio dei mezzi. Si chiede la cor- tore per pulire le vie del paese; i tempi di costruzione necessari tesia di provvedere, per quanto un atomizzatore per diserbo, (pari all’80% in meno rispetto alle possibile, al taglio dei rami delle anticrittogamici e liquidi antigelo altre offerte) e non dava le neces- piante che sporgono sulle strade a norma CE, delle rampe per il sarie garanzie nel rispetto della interessate dalla rimozione della carico del trattorino tagliaerba da sicurezza del cantiere di lavoro e neve, per evitare la rottura dei applicare al furgoncino porter (in delle lavorazioni in genere, cosa mezzi spazzaneve e di cavi elet- quanto non può circolare per le per noi gravissima, trattandosi di trici e telefonici. Su alcune vie strade); delle transenne divisorie una Scuola e dovendo svolgere i particolarmente strette, come per delimitare gli spazi, dei segnali lavori nel periodo scolastico, per- quella ad esempio di Villaggio Pri- di pericolo e informazione per la tanto con dei bambini all’interno! mavera, chiediamo inoltre di non DI COMUNE INTERESSE - 10 5 lasciare le autovetture parcheg- Rifiuti ferrato” e questo ha comportato giate in strada, per permettere la Finalmente è arrivato anche il molto lavoro aggiuntivo per il rimozione della neve. contenitore per gli oli esausti, personale del nostro Comune, che è stato collocato proprio di che vogliamo ringraziare forte- Cimiteri fronte al Palazzo Municipale. Qui mente anche perchè sta lavoran- Si ricorda a tutti che, avendo potranno essere conferiti gli oli do in grande sinergia, così come ormai quasi esaurito i loculi per già utilizzati, ma si fa presente vogliamo ringraziare Patrizia, ex seppellire i nostri defunti sia nel che i medesimo dovranno essere dipendente comunale, che attra- cimitero di Piovà che in quello di sempre riposti in appositi barat- verso un accordo, ma in maniera Castelvero, sono stati predispo- toli, confezioni o bottiglie chiuse totalmente gratuita, continua a sti un regolamento e un nuovo e non rovesciati direttamente nel collaborare con i nostri uffici. piano cimiteriale, per entrambi i contenitore! Prosegue inoltre la Come negli anni scorsi, grazie camposanti. A questo proposito raccolta differenziata “porta a all’aiuto degli operatori forestali comunichiamo che chiunque sia porta” e a questo proposito si della Regione Piemonte, abbia- intenzionato all’acquisto di loculi, ricorda che solo attraverso una mo effettuato diversi lavori che è pregato di prenotarsi presso gli differenziazione corretta dei ri- altrimenti non saremmo riusciti Uffici Comunali. fiuti è possibile che i costi della a compiere. A questo proposito Sono inoltre stati effettuati, con tassa TARI si abbassino. Inoltre vogliamo ringraziare gli operatori fondi comunali, lavori di rifaci- si rammenta che il Comune con- per la loro disponibilità, nonché mento delle coperture in catra- cede una fornitura annua di sac- il dipendente del comune addet- me di alcuni loculi già presenti e chetti da usare per la raccolta to alla manutenzione del verde e la riparazione dei frontespizi am- differenziata ed è sufficiente pre- alcuni volontari che li hanno co- malorati, nel cimitero di Piovà. sentarsi negli uffici per ricevere il ordinati nell’espletamento delle kit. Differenziare alcuni materia- opere. Bocciofila li, in particolar modo l’organico, Abbiamo ottenuto dal GAL un senza utilizzare i sacchetti speci- Turismo e attività contributo di 13.000 euro che, fici, infatti, è del tutto inutile. In questi mesi abbiamo collabora- sommati ad altri 2.500 euro mes- to con le nostre associazioni, ma si a disposizione dal Comune, non solo, per la realizzazione di serviranno per realizzare alcu- attività culturali, d’intrattenimen- ni lavori di riqualificazione della to e sportive rivolte sia ai piova- parte posteriore dello stabile tesi che ai visitatori che, sempre (dove è stato tolto il container più numerosi, raggiungono il no- della Pro Loco), ovvero una co- stro borgo. A questo proposito pertura, il rifacimento della pa- in questi mesi abbiamo lavorato vimentazione e la costruzione anche con diversi referenti per di un forno a legna professionale elaborare nuove modalità di at- per pizzerie. Smaltimento amianto trarre e intrattenere i turisti nel Da due anni stiamo lavoran- Monferrato, facendo sinergia e do ad un piano di smaltimento lavorando in maniera coordinata dell’amianto presente nel nostro e puntuale con tutte le realtà pre- Comune e a questo proposito senti. Veder sorgere nel nostro abbiamo preso accordi con una Comune nuove attività di Bed & ditta che garantisce un prezzo Breakfast e affittacamere è senza conveniente anche ai privati cit- dubbio già un primo buon risulta- tadini che dovessero smaltirne to.Tra le tante iniziative merita se- dalle proprie abitazioni. Restia- gnalare la nostra partecipazione, mo a disposizione per tutte le per il secondo anno consecutivo, informazioni. al Festival del Turismo Responsa- Video sorveglianza bile: un’iniziativa a livello nazionale É stata ampliata la rete già esi- Collaboratori che quest’anno abbiamo avuto l’o- stente di telecamere posizio- Ci teniamo a sottolineare che nore di ospitare direttamente nel nandone una nuova in Frazione quest’anno siamo entrati nell’U- nostro paese! Castelvero. nione Collinare “Riviera del Mon- L’Amministrazione Comunale 6 DI COMUNE INTERESSE - 10 MATRIMONIO TRA COCCONATO E PIOVÀ i potrebbe quasi parlare di un va anche e Passerano Presidente. “In questo modo potre- matrimonio fra Cocconato e Marmorito. Questi due Comuni, mo garantire maggiore continuità alla SPiovà Massaia, quello che si è tuttavia, hanno scelto di rimanda- neo Unione da noi fortemente voluta, svolto con la nascita dell’Unione re il passo e per questo motivo anche se personalmente mi auguro Collinare “Riviera del Monferrato”. noi di Piovà e Cocconato, decisi che lei sia riconfermata anche alle I Consigli Comunali dei due Co- a proseguire, ci siamo trovati in prossime elezioni e che questo pro- muni, infatti, si sono espressi con un’unione a due, molto classica getto possa proseguire insieme”. voto favorevole all’unanimità per in amore, ma meno consueta nel- Il Consiglio è composto dai due la costituzione di questa nuo- le Unioni Collinari con paesi così sindaci, da sei consiglieri di mag- va unione collinare, in seguito piccoli, pertanto abbiamo dovuto gioranza (Mario Nicola, Alfredo allo scioglimento, cinque anni fa, chiedere la deroga alla Regione Padula e Anna Villa per il Comu- dell’Unione Versa Astigiano, di cui Piemonte, non riuscendo a rag- ne di Cocconato e Gianfranca facevano parte insieme con , giungere il numero di cittadini mi- Bonino, Livio Brezzo e Roberto , , nimo richiesto dalla legge. Pasinato per il Comune di Piovà e Viale. La nuova Unione ha sede legale Massaia) e da due di minoranza Se la legge, infatti, prevede per i e operativa a Cocconato, pres- (rispettivamente Gianfranco Por- Comuni sotto i 5000 abitanti l’ob- so il Palazzo Municipale e qui si rà e Samantha Caruso). La Giunta bligo di gestire in forma associata terranno anche le adunanze degli dell’Unione è composta dai due le funzioni fondamentali di propria organi collegiali. Nella prima sedu- Sindaci, dal Vicesindaco di Piovà, competenza, è anche vero che ta è stato eletto come Presiden- Roberto Pasinato e dall’Assesso- associarsi è una scelta che facilita te il nostro Sindaco, Antonello re di Cocconato, Mario Nicola. numerosi passaggi amministrativi. Murgia. “Monica Marello, Sindaco L’Unione avrà durata di 40 anni e Per questa ragione nei mesi scorsi di Cocconato, è stata molto corretta potrà essere accettata l’adesione si è discusso a lungo della possi- e ha preferito lasciare a me questo di altri Comuni che ne facciano ri- bilità di creare una nuova Unione ruolo, poiché il suo mandato scadrà chiesta successivamente. che, in prima battuta, comprende- prima del mio” ha spiegato il neo Marinella Ferrero

SULLE NOTE DEL MUSICISTA POLLEDRO ontinuano le attività dell’as- scelto questo nome per onorare tualmente, in un territorio consi- sociazione musicale Banda il grande violinista Giovanni Bat- derevolmente vasto, che possiamo CAurora e del Centro Didat- tista Polledro, nato a Piovà nel circoscrivere tra il nord astigiano e tico Musicale Polledro, che come 1781 e morto qui nel 1853, ce- il chierese, non vi sono strutture tutti sapete si trova al piano terra lebre per aver suonato con i più analoghe. del nostro Palazzo Municipale. grandi musicisti del periodo, tra Le attività che il laboratorio mu- Il laboratorio, nato dalla volon- cui l’illustre Beethoven. sicale offre sono: progetti con le tà della professoressa Elena Ric- Il Centro Didattico Musicale di- scuole (materna, primaria e secon- ca, direttrice della banda, e del- spone di un ampio numero di daria); lezioni di strumento indivi- la nostra amministrazione, per strumenti, intonati e non intona- duali e collettive; lezioni di teoria consolidare la tradizione musica- ti, di una sala multimediale dotata musicale; laboratorio di vocalità; le già presente sul territorio, ha delle più moderne apparecchiatu- laboratorio di propedeutica da 3 re tecnologiche e di una saletta da a 6 anni; laboratorio di propedeu- concerto: tutto questo per con- tica da 7 a 10 anni; laboratorio di sentire ai fruitori dei laboratori la multimedialità; percorsi tematici più ampia e completa esperienza rivolti ad un pubblico più adulto; in musica. master-class con docenti qualifica- Altro vanto del laboratorio è l’of- ti; concerti musicali legati alla mu- ferta didattica, rivolta ai più giovani sica popolare, musica da camera, ma non solo, che risulta unica nel musica corale e altro suo genere, considerando che, at- Marinella Ferrero

DI COMUNE INTERESSE - 10 7 NUOVA CUCINA DELLA PRO LOCO randissime manovre a attività e trovare anche una collo- Piovà quest’inverno e cazione idonea al posizionamento Gprimavera, per la crea- di un alambicco, per ricordare l’an- zione della nuova cucina della tica tradizione di distillazione della Pro Loco. Una cucina di 84 metri menta”. quadrati, moderna e funzionale, Due container in disuso da mol- che è stata collaudata alla grande to tempo, sono stati pertanto durante la Fiera della Menta il spostati dal retro della Bocciofila primo week-end di giugno, e nei e calati nella zona antistante la festeggiamenti successivi. tensostruttura di piazza San “La decisione di ampliare la cuci- Martino, dove sono poi stati ria- na – ha spiegato il Vice Sindaco, dattati e collegati alla cucina già Roberto Pasinato – era nell’aria presente, quadruplicandone lo da tempo, soprattutto in seguito spazio. al grande numero di visitatori re- “Un tempo la nostra associazione gistrati nelle ultime feste. Inoltre – ha spiegato Andrea Miatello, un’esigenza simile è stata riscontra- Presidente della Pro Loco – ave- ta anche per la nostra Bocciofila, va sede in un container, che era dove intendevamo ampliare lo spa- stato posizionato nel retro della nuova sezione, rifatti i pavimen- zio esterno per destinarlo a nuove Bocciofila, ma da tantissimi anni ti di questa parte, realizzate due non veniva più utilizzato, soprat- pareti nuove, riadattato il siste- tutto dopo che ci siamo spostati in ma elettrico ed idraulico. E i ri- un locale concessoci dal Comune, sultati si sono visti, anzi si sono in via Roma. A questo punto, an- assaggiati…! ziché rottamarlo, abbiamo pensato I sopralluoghi dei Nas e degli di cambiarne la destinazione d’uso esperti dell’UNPLI, l’Associazio- e anche la collocazione”. ne Nazionale Pro Loco Italiane, I lavori compiuti sono stati impe- hanno evidenziato che la nostra gnativi, ma i volontari sono stati Pro Loco è una delle più in rego- infaticabili. In poche settimane la con le normative vigenti che ci è stato realizzato il battuto in sia in tutta la Regione. Un lavo- cemento su cui sono stati posi- ro lungo e impegnativo, ma for- zionati i due container ed è sta- temente voluto dal Presidente e ta rifatta la pavimentazione del- dal Direttivo, che ringraziamo la cucina, poi sono state aperte davvero di cuore! due porte di collegamento alla Marinella Ferrero

FESTA DI SANTONCO a pioggia battente di questa no. “Siamo molto soddisfatti” ha della Valle, come accade da secoli primavera non ha ostacolato spiegato il presidente del sodali- in occasione della festività di San Llo svolgimento della tradi- zio, Andrea Miatello “perché ora Giuseppe, ma mi fa molto piacere zionale Festa di Santonco, a cura disponiamo di una cucina ampia, vedere che gli affezionati non sono della Pro Loco, anche se il pro- ben riscaldata e moderna, in cui i comunque rimasti a casa!”. Il pran- gramma è stato per forza modi- volontari non dovranno più faticare zo sociale è stato allietato dalla ficato. Tantissimi i partecipanti per la mancanza di spazio o di at- musica della Banda Aurora, il alla polentata in piazza, che ha trezzatura. Purtroppo oggi il tempo gruppo musicale piovatese gui- visto inaugurare la nuova cucina non è stato clemente e non è sta- dato dalla maestra Elena Ricca. della Pro Loco, adiacente la ten- to possibile recarsi in passeggiata sostruttura di Piazza San Marti- fino alla chiesetta di Santa Maria Marinella Ferrero 8 DI COMUNE INTERESSE - 10 BERTONE CHEVALIER DE LA LEGION D’HONEUR na medaglia importante, che viene assegnata a po- Uchi eletti e risale all’epoca di Napoleone, quella con cui il 25 marzo ad Arcugnano, in pro- vincia di Vicenza, è stato insigni- to Anselmo Bertone, diventando Chevalier de la Legion d’Honeur. La premiazione è avvenuta da parte del Generale Vittorio Tresti, durante l’annuale ritro- vo dell’Associazione Nazionale Italiana Ex Legionari, con la par- tecipazione del presidente Gian- carlo Colombo e del Segretario Giovanni Farina. Nel mese di settembre alla medaglia ha fat- to seguito l’attestato ufficiale, un secondo importante ricono- scimento, dopo quello ottenuto gente. Ricordo quel periodo come nel 1883 con la Francia. A que- nel 2012 per gli anni trascorsi in durissimo, ma al suo temine, con sto punto la Francia intervenne Indocina. un contratto in tasca, accettai la militarmente nel tentativo di ri- La vita di Anselmo Bertone, da partenza per il Vietnam, dove im- stabilire il suo controllo sul pa- tutti noi conosciuto come Mino, perversava la guerra d’Indocina, tra ese, ma dopo alterne vicende e oggi pensionato e residente nel le truppe del Movimento per l’In- nonostante un grande impegno nostro paese con la moglie Mary dipendenza Vietnamita, noto come militare e il sostegno degli Stati e il figlio Giancarlo, è stata quasi Viet Minh, guidate da Ho Chi Min e Uniti, venne duramente sconfitta quella di un romanzo. quelle dell’esercito coloniale france- nella battaglia finale di Dien Bien Per cinque anni, dal 1951 al 1956, se, sconfitto poi nel 1954. Fui fatto Phu dall'esercito guidato da Vo fu fedele alla Legione Straniera, il prigioniero quasi subito dopo il mio Nguyen Giap. In seguito a quel- corpo militare fondato da re Lu- arrivo: quello che dovetti subire in la sconfitta, la Francia dovette igi Filippo di Francia nel 1831 a quei mesi di prigionia è indicibile, rinunciare a mantenere il con- supporto della guerra d’Algeria, ricordo con terrore la violenza dei trollo dell'Indocina, che nel 1954 incorporando tutti gli stranieri vietnamiti”. venne suddivisa, sulla base degli che avessero voluto firmare vo- Tra il 1858 e il 1883 la Fran- accordi conclusi a Ginevra tra le lontariamente un ingaggio. Par- cia impose un dominio diretto grandi potenze, in quattro nuovi tito ventenne con un amico per sul Vietnam, pur lasciando for- stati indipendenti: Vietnam del cercare fortuna oltralpe, Berto- malmente sul trono le dinastie Nord, Vietnam del Sud, Cambo- ne si ritrovò invece ben presto a locali. gia e Laos. combattere nel sud est asiatico. Durante la seconda guerra mon- Dopo aver ricevuto il congedo Il viaggio iniziò a piedi e fu pro- diale il Vietnam fu invaso dall'Im- nel 1956, Bertone tornò in Ita- prio durante una sosta al confine pero giapponese, che costituì lia e cercò di ricostruirsi una vita con la Francia, per l’esattezza a l'Impero del Vietnam. L'unica serena. “Oggi posso dire di aver Ventimiglia, che, leggendo un ar- forza politica interna al paese raggiunto il mio risultato, vivendo ticolo su “La domenica del Cor- in grado di contrastare l'occu- in tranquillità in questo piccolo e riere”, pensò di arruolarsi. pazione fu quella guidata dal le- bel paese del Monferrato con l’af- “M’imbarcai da Marsiglia per l’Al- ader comunista-nazionalista Ho fetto della mia stupenda famiglia. geria il 6 gennaio 1952” racconta Chi Minh, il quale, alla fine della Sono comunque molto orgoglioso di Anselmo “dove svolsi un periodo di guerra, proclamò l'indipenden- quanto fatto e anche di questo im- addestramento militare di quattro za del paese e dichiarò nullo il portante riconoscimento”. mesi, diventando legionario ser- trattato di protettorato siglato Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 10 9 35° ANNIVERSARIO GRUPPO ALPINI randissimi festeggiamen- loro Prima Comunione e otto ra- ti ad inizio luglio per i 35 gazzini hanno invece ottenuto il Ganni di fondazione del no- sacramento della Confermazione. stro Gruppo Alpini. Successivamente il corteo si è Si è iniziato sabato sera con un diretto al Monumento dei Cadu- concerto della Fanfara Montene- ti per la Patria, dove si è tenuto ro sezione ANA di Torino, molto l’alzabandiera e un momento di apprezzato dal pubblico e l’inau- raccoglimento con la deposizio- gurazione della mostra “Piemon- ne della corona di alloro. Qui il tesi “alla fronte”, parole e immagi- Sindaco ha ringraziato i numerosi ni 1915-1918”. partecipanti, insieme con il capo- Per la prima volta è stata esposta gruppo, Sergio Borgo. anche la divisa militare di Mons. Il gruppo Alpini di Piovà è stato Mario Schierano, Ordinario Mili- fondato il 4 dicembre 1982 con la tare per l’Italia e Presidente del- convocazione in assemblea di tut- la Pontificia Commissione di Ar- ti i piovatesi che avevano svolto il Fasano, uno dei collaboratori del- cheologia Sacra (1915 – 1990). Il servizio militare di leva nelle trup- la rivista “Penne nere”, purtrop- Cappellano Militare per anni visse pe alpine. po oggi entrambi scomparsi, ma e trascorse il suo tempo libero L’iscrizione ufficiale alla sezione di rappresentati dalle loro famiglie, a Piovà, dove giacciono anche le Asti avvenne nel 1983, con l’im- che hanno partecipato con grande sue spoglie. La divisa è un gentile pegno di commemorare l’anno emozione alla giornata e all’inau- omaggio al gruppo da parte della di fondazione ogni cinque anni. gurazione della nuova sede. famiglia Mardeda – Filaj. Come segretaria all’Assemblea vi In quest’occasione, infatti, è sta- I festeggiamenti della domenica fu la sig.ra Marisa Novelli che da ta inaugurata la sede di piazza sono iniziati molto presto, con il allora è la Madrina del Gruppo. Marconi, nello stabile comunale, ritrovo dei gruppi in piazza San Sempre in quella Assemblea fu dove si ritrovano anche i volon- Martino e la colazione alpina a nominato il primo capogruppo, tari della Croce Rossa Italiana e base di pane, salame e buon vino. Raffaele Stura, classe 1915, che dell’Associazione Nazionale Vo- Di lì ha avuto inizio il corteo lun- resse la carica fino al 1988, cui lontari Italiani. go il centro storico, con la par- succedette Guglielmo Bertorello, Un saluto importante è stato fatto tecipazione della Banda Musicale che rimase in carica fino al 2008, anche dal Presidente della Sezio- Aurora. reggendo il Gruppo con saggezza, ne di Asti, Fabrizio Pighin, che ha Molto sentita la Santa Messa, ce- spirito di sacrificio, responsabilità, partecipato con alcuni consiglieri lebrata dal Vescovo di Asti uscen- facendo anche parte del Consiglio e il delegato di zona, Luigi Penna. te, Monsignor Francesco Ravinale, Sezionale. Dal 2009 fu invece Pie- La giornata è proseguita con la Cappellano degli Alpini, durante la rino Albesiano, coaudiuvato dal visita al Museo del Combatten- quale due bambini hanno fatto la segretario, il Capitano Celeste te, dove è stato possibile fare un brindisi e poi con un ottimo e conviviale pranzo a cura della Pro Loco, presso la tensostruttura. Qui il Presidente ha voluto por- gere un saluto speciale all’Alpino Norino Faletti che nei mesi scorsi ha avuto alcuni gravi problemi di salute ma che in quest’occasio- ne si è trovato a festeggiare con gli amici due importanti traguar- di, quello personale e quello del gruppo.

Marinella Ferrero 10 DI COMUNE INTERESSE - 10 BANCO DI BENEFICENZA l termine beneficenza, nella sua E così, negli anni successivi, il chiesa di San Martino al restau- originaria radice latina, è l’atto Giornalino preannuncerà pun- ro del rosone della facciata della Idi fare del bene. tualmente l’allestimento di altri chiesa parrocchiale per rischio E di bene, un bene concreto, ne Banchi che, per molte edizioni, di distacco, alle opere nei locali ha fatto nel tempo il nostro Banco contribuiranno di volta in volta della sede dell’Associazione Fra’ di Beneficenza se, come appren- alla edificazione della nuova chie- Guglielmo Massaia, proprietà par- diamo dal Bollettino Parrocchiale sa “del Gallereto”, consacrata il rocchiale, opere non possibili con già a inizio 1956, si era attivato in 6 settembre 1964, all’impianto il solo intervento dei volontari. occasione della festa patronale del di amplificazione sonora, fino a Ogni anno, quindi, si ripete questa 13 e 14 maggio per contribuire a quando non si faranno impellenti i tradizionale “pesca” che compor- cancellare quel milione di lire che lavori di restauro della chiesa par- ta un lungo e minuzioso lavoro ancora rimaneva da pagare per rocchiale a partire dal rifacimento preparatorio di ricerca dei premi l’Asilo e per la Chiesetta dell’Asi- del suo pavimento. e di confezione dei biglietti nu- lo e che “verrà pagato con l’aiuto In quella chiesetta dell’Asilo finan- merati da estrarre cui seguono le di tutti i Piovatesi e dei lettori del ziata anche con il ricavato delle ore di apertura al pubblico, tutte Giornalino”. In quello stesso mese giornate di beneficenza il Banco, attività che ad ogni occasione, da di maggio la chiesetta, ultimata, sa- dopo essere stato tenuto in vita anni, vedono impegnati Luisella, rebbe stata intitolata alla Madonna nei locali dell’oratorio parrocchia- Sergio, Carla, Mariuccia, Anna, Regina. Un volantino inserito in le, dal 2008 ha ripreso a funziona- Maria Rosa e Renza. quello stesso numero del bollet- re, alimentato e gestito da piova- In questi mesi, con il consenso del- tino riportava l’invito del parroco tesi che ogni anno si ritrovano a la parrocchia di Piovà, si sta prov- don Secondo Cocito “Mandate donare oggetti e tempo per il suo vedendo ad un riordino del locale tutti un dono per il Banco di Bene- funzionamento. per consentire che una migliore ficenza”. É la prima traccia relativa Ogni anno, da allora, il contributo fruibilità ed una implementazione al Banco che troviamo sfogliando di questa raccolta continua ad an- con l’acquisizione di oggetti nuovi la raccolta dei bollettini parroc- dare a beneficio della Parrocchia da mettere in palio possano ren- chiali dal 1951 al 1983 che Patrizia di Piovà per finanziare interven- derne più interessante la “pesca” Papino ha donato all’Associazione ti strutturali del suo patrimonio: e più proficuo il ricavato. Fra’ Guglielmo Massaia. dalla sostituzione di vetri della Paolo Lupo

IL BEATO LUIGI VARIARA l 20 maggio a sono sta- ti inaugurati i pannelli, a cura Idell’Ecomuseo Basso Monfer- rato Astigiano, con la vita del Beato Luigi Variara. Importante la nostra presenza come Ammi- nistrazione Comunale, in quanto ci accomuna una storia legata a personaggi di grande santità e missionari nel mondo. Negli ultimi anni l’Ecomuseo si è concentrato sulla conoscenza dei santi astigiani: San Giovanni Bosco, il santo fanciullo Dome- nico Savio, la buttiglierese bea- ta Maddalena Morano, il prete Occhiena orginaria di , ultimo, appunto il beato Luigi confessore Giuseppe Cafasso, la il venerabile Cardinal Massaja, il Variara. mamma di don Bosco Margherita beato Giuseppe Allamano e, in Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 10 11 10 ANNI DI FRA’ GUGLIELMO i sono festeggiati sabato 15 Giuseppe, infatti, era un uomo settembre, i primi 10 anni conosciuto da tutti, perché per Sdi fondazione dell’associa- 40 anni della sua vita rappresentò zione “Fra Guglielmo Massaja”. letteralmente il nostro paese rive- Con l’occasione, il sodalizio, che stendo sia il ruolo di Messo Co- ha sede in piazza Don Borio, nel munale che di Vigile Urbano. La palazzo che prima apparteneva sua dedizione completa alla “cosa ai Marchesi Ricci e poi è stato a pubblica” lo portò ad aiutare gli lungo il Cinema Parrocchiale Pie- altri tutta la vita, anche in Croce monte, ha scelto di dedicare il sa- Rossa, guadagnando sempre stima lone del cinema al piovatese Giu- e ammirazione. seppe Vianelli. In occasione del restauro dell’an- Al momento, che è stato di gran- tico Cinema Parrocchiale, aveva di cineoperatore. Tale racconto de importanza per tutta la co- narrato con grande commozio- è oggi visibile sul sito www.gra- munità, hanno partecipato con ne la storia di questa sala, nata naidellamemoria.it, un progetto a commozione anche i figli Carla per volere di un parroco ancora cura dell’Università degli Studi di e Franco, oltre che l’amministra- oggi ricordato con tanto affetto, Scienze Gastronomiche di Pollen- zione comunale, gli amici e tanti Don Giuseppe Melicca, e in cui zo e di Slow Food. piovatesi. lui svolse per molti anni il ruolo Con l’occasione l’associazione ha scelto anche di omaggiare la no- stra Amministrazione Comunale di un quadro raffigurante l’albero genealogico dei Marchesi Ricci, una ricerca significativa, portata avanti in questi mesi anche gra- zie alla collaborazione del Centro Studi Piemontesi. Il quadro, per cui ringraziamo ancora sentita- mente la Fra’ Guglielmo Massaia, è ora appeso nella Sala del Con- siglio Comunale e quindi visibile a chiunque lo desideri. Marinella Ferrero

secondo livello del prossimo anno ARLUMA IEMUNTEIS e già si prevede che questo sarà P P più rigorosamente strutturato sul- nche quest'anno è stato popolare) a partire dal secolo XI la grammatica e la sintassi. realizzato, per la quarta a oggi, dando particolare rilievo L'interesse dimostrato dai parte- Avolta, il corso di lingua pie- all'uso che fino all'unità d'Italia, i cipanti è vitale per incoraggiarci montese, tenuto dal prof. Davide regnanti facevano del dialetto pie- a sostenere lo studio del nostro Damilano e realizzato dalla com- montese nei loro discorsi ufficiali; dialetto e crediamo che sia certa- pagnia teatrale "Et veuli che t’la come pure i parroci nelle omelie mente alimentato anche dal fatto conta", fra il 13 settembre e il 25 delle messe dominicali, attribuen- che in più di seicento scuole della ottobre. dogli così dignità di lingua in alter- nostra regione, dalle elementari In sette lezioni di due ore ciascu- nativa al latino. alle superiori, il piemontese rientra na, sono stati trattati i principali A richiesta dei trentacinque corsi- regolarmente nei programmi delle argomenti di storia della lettera- sti, per mantenere viva la memoria materie facoltative e del quale, pe- tura piemontese (con gli oppor- delle conoscenze apprese, si terrà raltro, il prof. Damilano è uno degli tuni agganci alla grammatica, alla una lezione di richiamo una volta insegnanti più attivi. sintassi e ai canti della tradizione al mese fino all'inizio del corso di Giovanni Molino 12 DI COMUNE INTERESSE - 10 ET VEULI CHE T’LA CONTA a terza edizione del Concorso Letterario in lingua Piemon- Ltese “A Auta Vos” ha avuto il suo epilogo il 2 settembre con la premiazione dei vincitori. Di fron- te ad un folto pubblico, Giovanni Molino, ex presidente dell’Asso- ciazione “Et veuli che t’la conta” e anima del concorso, alla pre- sentazione della giuria composta da Pierluigi Barbano, Mariateresa Cognazzo, Angela Vespa, Aldo Caramellino e Livio Gentile, ha Maria Molino di Piovà con “Aldo, Sprint”, al secondo Enzo Aliberti sciorinato i nomi dei primi tre Giaco e Gioanin” e Franco Tachis di con “Emporio Bertello” classificati delle sezioni in gara. di Poirino con “Fomna”. e al terzo Piero Eirale di Castiglio- Le opere presentate per le varie Per la sezione “Prosa” il primo po- ne Falletto con “Ij Giaco bonom”. sezioni sono state, in tutto, tren- sto se l’è aggiudicato Lorenzo Lu- Per la sezione “Enigmistica” ha taquattro. igi Vaira di Sommariva del Bosco vinto il primo premio Antonio Per la sezione “Poesia” si è aggiu- con “Andrea”, il secondo posto è Achino Quiga di Avigliana, è arri- dicato il primo posto Luigi Came- stato appannaggio di Gianfranco vato secondo Lorenzo Luigi Vaira rano di Pavesi con “Sass Bidin”, mentre di Sommariva del Bosco ed al ter- con il componimento dal titolo al terzo è arrivato Gian Antonio zo Gianfranco Pavesi di Novara. “Primavera”, al secondo posto il Bertalmia di Carmagnola con “Un Per l’edizione 2018 è stata aggiun- novarese Gianfranco Pavesi con colp ‘d fumnin”. ta una nuova sezione, quella sulla “Fargui in fond”, terzi classifica- Per la sezione “Commedia Comi- “Canzone” con il primo posto del ti pari merito il torinese Sergio ca” al primo posto si è classifica- torinese Sergio Donna, presiden- Donna con “Semicupi”, Anna ta Annamaria Caffri con “Granda te dell’associazione Monginevro Cultura, con “La balada ‘d Gian- duja”, il secondo e il terzo rispet- tivamente dei fratelli piovatesi Anna Maria Molino con “Palmira” e Giovanni Molino con “Sercoma na meisin-a”. Anche questa edizione ha dimo- strato la passione che si riscontra per la cultura piemontese, per le nostre tradizioni e la volontà da parte di tutti i partecipanti e gli organizzatori di mantenere viva la nostra preziosa lingua. Onore al merito deve essere attribuito all’associazione piovatese “Et veuli che t’la conta”, organizzatrice del concorso, che con mille difficoltà offre manifestazioni come questa oltre ad altre iniziative altrettanto importanti, quali la rassegna tea- trale “A fa mei na bela ghignada pitost che…”, i corsi di lingua pie- montese e i corsi di teatro. Massimo Allario DI COMUNE INTERESSE - 10 13 RADUNO DI AUTO STORICHE ome ogni buona tradizione che si rispetti, i Romban- Cti Motori Torinesi anche quest’anno si sono dati appunta- mento a Piovà Massaia per il con- sueto raduno primaverile di auto storiche. Ci siamo ritrovati alle 8.30, per gli equipaggi provenienti da Torino nord, nel piazzale del- la dentiera di Superga pronti per iniziare una fantastica giornata in- sieme alle nostre auto storiche e godersi una sana boccata di pae- petitoso aperitivo offertoci dalla cosa più importante insieme alla saggi mozzafiato (non visibili nella pro loco locale. L'allegra com- nostra simpaticamente spassosa città sabauda), qualcun altro ha pagnia ha potuto quindi visitare e sana amicizia, in fin dei conti le preferito visitare il centro stori- l'antico forno, il presepe mecca- storiche per noi sono anche una co in direzione della barocca par- nizzato e la casa di Silvio Pellico, scusa per uscire da casa e farci rocchiale dedicata ai Santi Pietro ma essendo quasi l'una il nostro due serene risate. e Giorgio, altri invece han voluto corpo richiamava all'ordine e ci Ricomposto il gruppo a Chieri, ricaricarsi con una sana colazio- suggeriva che era arrivato il turno con gli equipaggi provenienti da ne rigeneratrice, altri ancora han del sacrificio: il pranzo!!! Torino sud, siamo partiti facen- preferito concludere l’ultima luci- Con la nostra compagnia varie- do un colorato serpentone (non datura della propria fuoriserie. gata di auto d’epoca, composta si capisce come mai una volta le A conclusione della mattinata principalmente da vetture anni automobili erano molto colorate piovatese, abbiamo ringraziato '70 ed '80, ci siamo quindi diretti ed oggi tutte grigie, nere o bian- l'amministrazione per la sempre verso il nostro consueto pranzo che bah...) in direzione del no- gentile e fattiva collaborazio- finale presso l'agri-macelleria Il stro bel borgo. Arrivati puntuali ne, consegnando la consueta tar- Canneto, non prima di aver ri- in piazza San Martino, sempre ga ricordo nelle mani del sindaco. attraversato Piovà. Abbiamo al- accompagnati da uno splendido, Riaccesi i rombanti motori, at- lungato un po’ il percorso, ma quanto necessario, sole, per una traversando splendidi paesaggi era d'obbligo passare per la SP buona riuscita del nostro incon- quasi privi di traffico domenica- 84 perché i meravigliosi paesaggi tro, ognuno di noi ha visitato la le, ci siamo diretti in direzione collinari che collegano il nostro nostra bella ed affascinante Piovà, Camerano Casasco, dove, dopo paese con Cocconato meritano chi ha preferito arrampicarsi sullo aver esposto le auto a semicer- di essere amati e scrutati con gli "sperone" da cui svetta la roma- chio sullo splendido belvedere, occhi dei cittadini. nica chiesetta di San Martino per c'era ad attenderci un sano e ap- Michele Tursi

BOCCIOFILA PIOVATESE “A. PEIRO” umerose le attività che ha organizzato quest’anno Nla Bocciofila: dalle con- suete gare a bocce, alle serate enogastronomiche a tema, ai con- certi e alle attività per i più pic- coli. Un sentito ringraziamento al Direttivo e ai nuovi soci gestori: Santo, Patrizia e Roberta.

L’Amministrazione Comunale RELAZIONE SULLE ATTIVITA’ PREVISTE 14 DI COMUNE INTERESSE - 10

documentazione, conterrà la parte più significativa delle pubblicazioni dedicate MUSEO DEDICATO AL alC CardinaleARDINAL ed all’Etiopia, terra della suaM attivitàASSAIA missionaria.

l progetto di realizzare uno so l’ospedale di spazio espositivo multimediale Asti, che porta il Ipermanente dedicato al Cardi- nome del nostro nal Guglielmo Massaja in quello concittadino. che è il suo paese natale, è sem- La realizzazio- pre stato un sogno della nostra ne di un museo amministrazione, ma ha preso permanente, in importanza consistente negli ul- sostituzione di timi due anni, quando la causa quanto già realiz- di beatificazione di quest’uomo zato finora come

straordinario ha ripreso l’avvio, allestimen- con la promulgazione papale del to temporaneoSTATO presso ATTUALE DIla UNO sede DEGLI AMBIENTI lamano, INTERNO OGGETTOMurialdo, DI RECUPERO Savio, Madre decreto di venerabilità il 1° di- dell’Associazione Fra’ Guglielmo Morano). cembre 2016. Massaja, si viene ad inserire nel Per realizzare questo spazio espo- Un impianto audiovisivo permetterà anche la consultazione di tutta l’opera scritta L’11 giugno scorso, infatti, i Festeg- più vasto disegnodel Cardinale di valorizzazio (la raccolta dei- cinquesitivo, volumi che di privilegeràlettere e le Memorie la destinazio Storiche in sei- giamenti per il Venerabile Massa- ne culturale involumi atto già disponibilinel nostro su supporto ne elettronico). didattica e interattiva a quella ja sono stati un appuntamento Comune attraversoL’esposizione il permanente,restauro con carattere prevalentemente didattico, sarà curata seguendo i più recenti criteri di tipicamenteallestimento museale. museale, abbiamo importantissimo, cui hanno par- della chiesa parrocchiale,Nello specifico, lal’illumi contiguità- dellechiesto sale consentirà attualmente una fruizione alcuni ordinata finan degli- tecipato importanti autorità del nazione della suaspazi facciata espositivi chea segui si articoleranno- ziamenti sul filo dellae stiamo vita del Cardinale attendendo con immagini gli dei luoghi natali, dei suoi primi incarichi piemontesi per proseguire con i percorsi mondo religioso civile e militare, to del bando nazionaledei suoi quattro “Giubileo viaggi tra Africaesiti ed Europadi tutti fino i bandi.al quinto ed ultimo viaggio di con la celebrazione del Cardinal della Luce” (doverientro siamo in Italia dopostati trentacinque in- Ad anni aiutarci di missione. fortemente finora è Le pareti accoglieranno essenzialmente immagini d’epoca abbinate a Angelo Sodano e la sentita parte- seriti tra 17 meraviglierappresentazioni di attualiItalia di quellastato parte l’Ecomuseo d’Etiopia in Basso cui si svolseMonferra l’attività- cipazione di Papa Bergoglio, attra- dal Ministero missionaria.dell’Ambiente), il to Astigiano, che si è fatto con noi Le sale saranno dotate di tecnologie digitali per consentire ai visitatori di entrare verso un’affettuosa lettera rivolta recupero dei perresti approssimazioni della chiesa successive fautore nei temi predetti della (luoghi,sua creazione culture, religioni e ha ecc.). ac- a tutti i presenti. romanica di SanLa Martinodiffusione sonora (uno abbinata dei adquistato immagini proiettateper noi inuno continuo schermo accompagnerà tou- Sempre più spesso, inoltre, il no- pochi esemplariil visitatore a doppio in un suggestivoabside viaggiochscreen virtuale die ne grandi consentirà dimensioni, la fruizione a cheospiti ipovedenti. I pannelli espositivi fissi saranno dotati di bande descrittive in tre stro paese diventa meta di pelle- ancora presenti)lingue e ed il in scritturatotale Braille. re- sarà un allestimento fondamentale grinaggi religiosi, talvolta anche stauro del settecentescoI cimeli, distribuiti palazzo nelle sale, avrannodel valoreMuseo. di testimonianza La dotazione e saranno multi reperitime sia- dalla attuale disponibilità sia da acquisizioni dai luoghi che attualmente li ospitano in seguito al soggiorno pres- sede del Municipio.in modo non totalmente adeguato.diale, infatti, lo renderà fruibile sia La collocazione geografica di al visitatore occasionale sia alla Piovà fra le province di Torino e popolazione locale, e in particolar di Asti la immette inoltre all’in- modo all’utenza scolastica. 3 terno di alcuni circuiti importan- Anche la Fondazione CRT ha scel- ti, tra cui quello della Terra dei to di finanziare il nostro progetto, Santi (Don Bosco e Mamma Mar- per quanto concerne l’allestimen- gherita, Cottolengo, Cafasso, Al- to, con un importo di 10.000 euro. Quello che attualmente ci man- ca, per completare l’opera, sono i fondi per il restauro dei locali che ospiteranno gli allestimenti, ma stiamo lavorando anche in questa direzione. Il Museo, infatti, sarà realizzato all’ultimo piano del Palazzo Mui- nicipale, accessibile con ascenso- re oltre che con le scale interne, e prenderà il posto di un locale attualmente ancora in totale ab- bandono. Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 10 15 UN SUCCESSO CHE PROFUMA DI MENTA n successo straordinario risultato finale, perché scomparsa districarsi fra consommé à la Sa- per la settima edizione di pochi mesi fa. Alla cerimonia di vigny, galantine di vitello tartufa- UProfumata-menta, che ha inaugurazione hanno partecipato te, asparagi in salsa Mousseline e registrato un numero di visitatori il marito, profondamente com- corbeilles di frutta. Soffermandosi sempre più alto e tantissimi com- mosso e felice, i familiari, gli amici nelle sale del palazzo, è stato pos- plimenti per la sua organizzazio- e tanti cittadini. Nella giornata di sibile immaginare le voci sommes- ne. “Un lavoro di grande sinergia tra domenica poi è stato uno spazio se degli invitati al tavolo di re Um- l’amministrazione e tutte le associa- aperto a tutti i turisti e visitatori, berto I, immergersi nell’atmosfera zioni di questo paese” ha spiegato che qui hanno sostato, mangiato brillante di una cena al Savoy di il Sindaco “non posso che essere il gelato, giocato e si sono goduti Londra guidata dall’arte di Augu- onorato di rappresentare questo Co- lo splendido panorama sul Mon- ste Escoffier, stare al tavolo degli mune”. ferrato. sposi di un lontano 1931 e anche La manifestazione, che si è svol- D’altra parte anche il sole ha ba- sentire il cucchiaio che raschia il ta a partire dal giovedì, ma che ciato la festa, regalando alcune fondo del “barachin” di una men- ha raggiunto il suo culmine nella giornate fantastiche. I visitatori sa di fabbrica, oltre che seguire il giornata di domenica 3 giugno, ha hanno così potuto aggirarsi tra le Cardinal Guglielmo Massaja in tre racchiuso innumerevoli iniziative numerose bancarelle di prodotti momenti della sua vita travagliata e anche alcuni momenti di grande tipici in totale tranquillità, visitan- in giro per il mondo, dall’Etiopia in importanza per la nostra comuni- do anche le numerose attrazio- cui trascorse 35 anni di missione, tà, come l’inaugurazione, sabato ni, le sale del Centro Didattico a Parigi, al Castello di Moncalieri, pomeriggio, del “Giardino di Illea- Polledro, la Casa delle Caramel- e infine sentire il profumo di bol- na”, uno splendido parco un tem- le, il Museo del Combattente e le lito nella cucina di Palazzo Ricci, po appartenente al castello dei splendide mostre allestite in vari anch’essa ripristinata completa- Marchesi Ricci e ora attiguo alla spazi del paese. mente grazie all’intervento dei sede dell’associazione Fra’ Gu- Sempre nell’ex palazzo dei Ricci, volontari. glielmo Massaia, che si è occupata la Marchesa in persona ha accolto Naturalmente dopo aver visto del suo restauro. coloro che sono andata a com- tanti menù, è stato possibile leg- Nei primi decenni del novecento piere “Un viaggio nel tempo, tra gere da vicino anche quelli dedica- in quest’area i bambini trascorre- menù, ricette e tavole imbandite”. ti alla festa e degustare le delizio- vano i loro momenti liberi giocan- Una passeggiata fra preziosi e rari se specialità alla menta presso lo do, salendo a turno su un’altale- menù, piccoli rettangoli di carto- stand della Pro Loco, la Bocciofila na o insieme, spingendosi su una ne leggero che, posati a fianco di piovatese, dove un tempo sorgeva piccola giostra. Con il trascorrere coperti sontuosi o su una tovaglia l’alambicco per la distillazione del- degli anni, però, il giardino andò a quadretti bianchi e rossi, hanno la menta, e i ristoranti locali. in disuso e così rimase per più aiutato bons vivants del passato a Marinella Ferrero di mezzo secolo. A partire dallo scorso anno, tuttavia, i volonta- ri dell’associazione che porta il nome del più illustre cittadino di Piovà, hanno iniziato i lavori di ri- pristino del medesimo, regalando di nuovo questo spazio a tutti noi ma anche a tutti coloro che ap- prezzano la tranquillità e che san- no rispettare l’ambiente. Il giardino è stato dedicato alla si- gnora Illeana Barbero Maggio, con sincera riconoscenza, in quanto pur non conoscendo la comunità piovatese, ne ha finanziato i lavori, senza purtroppo poter vedere il 16 di COMUNE interesse - 10 di COMUNE interesse - 10 17 18 DI COMUNE INTERESSE - 10 MENÙ, RICETTE E TAVOLE IMBANDITE a mostra allestita nei locali di grandi contenitori comuni, per ad inviare una flotta di interposi- della Associazione fra’ Gu- decenni hanno riempito quella zione nel golfo di Aden a proteg- Lglielmo Massaia in occasione mezz’ora di sosta tra le fatiche gere le coste occidentali africane del decennale della sua fondazio- di una giornata di lavoro. Sco- dall’avanzata islamica. Una tazza ne ed aperta nel giugno scorso perchiati, hanno rivelato gastro- di brodo caldo con un poco di ha avuto come tema conduttore nomie differenti per possibilità e vino rosso in un bistrot della pe- l’arte del cucinare. per provenienza di chi stava per riferia ma niente di più da queste Nata intorno ad una collezione consumarne il contenuto: profu- visite alle Tuileries. privata di menu compilati fra mi di broccoli del Sud che si con- L’ultimo non è un tavolo, è un l’800 ed il ‘900, si è sviluppata fondevano con i vapori di densi povero piano d’appoggio a una con altri aspetti dell’alimentazio- minestroni padani, fette fumanti spanna da terra con un piatto, ne, quella modesta dei barachin, di polente venete e porzioni ge- un’anfora per l’acqua ed una per quella più o meno sontuosa di nerose di polli nostrani. la birra di orzo secco e ghisciò quattro tavole imbandite e quel- Le tavole imbandite, ospitate fermentati. È il desco di un villag- la ottenuta con la ricostruzione nel grande salone del Cinema gio Oromo approntato all’ombra della cucina del Palass. Vediamoli parrocchiale di un tempo, appa- di un’acacia per una sosta del Ve- ad uno ad uno questi aspetti. rentemente disunite, sono state scovo in partibus infidelium fra’ Il menu, come dice il piccolo pensate unite dal filo della vita Guglielmo Massaia da Piovà: un catalogo venduto a beneficio del Cardinale Guglielmo Massaia: piatto di brondò da dividere con dei lavori da compiersi nei loca- quella apparecchiata con piatti padre Cesare da Castelfranco, il li dell’associazione, con la loro ornati di nodi Savoia è immagina- giorno del suo ritorno all’ovile. grafia, con i loro decori ma so- ta con il giovane fra’ Guglielmo La stanza a fianco del grande salo- prattutto con il progressivo con- a tavola al castello di Moncalieri ne è più piccola: quando l’abbiamo tenimento delle portate, rappre- fra i giovani Vittorio Emanuele e vista la prima volta era in uno sta- sentano i mutamenti del gusto Ferdinando figli di Carlo Alber- to disastroso, un grande foro nel artistico, dell’arte di ricevere e to di Savoia in un giorno qualun- soffitto, scatole in disordine su delle abitudini alimentari che si que di quei dieci anni fra il 1836 scaffali sconnessi, l’unica finestra sono succeduti negli ultimi due ed il 1846 in cui era stato loro con i montanti smangiati dai tarli secoli. Dal rigore classico del di- confessore, fino al momento in e dal tempo. Tutti insieme, i vo- segno e dalle molte e complesse cui Papa Gregorio XVI lo aveva lontari dell’Associazione si sono portate di un pranzo ottocente- chiamato a Roma per inviarlo ve- messi sotto ed ognuno ha fatto sco si passa allo stile liberty che scovo in Etiopia. ciò che sapeva fare: con pazienza accompagna una cena ricca ma Il tavolo di fronte vede idealmen- hanno apportato il proprio pre- contenuta del primo novecento, te il conte Gaetano Ricci con zioso tassello Alessandra, Mario, per chiudere con la sobrietà di la consorte Clotilde discorrere Gigi, Annalisa, Adriano, Luigina, forma e sostanza dei pranzi uffi- amabilmente di quel sant’uomo Enrica, Franca, Mino, Pier Luigi, ciali di Stato. Con un’eccezione: di fra’ Guglielmo appena diven- Giancarlo, Andrea, e poi Carlo il ricchissimo, sontuoso ed ec- tato vescovo partito per il cuo- che ha ricucito le ferite dei muri, cessivo buffet offerto da re Fa- re dell’Africa, strana cosa per un Sergio e Gilio che hanno rimesso ruk I d’Egitto per il suo secondo piovatese abituato alla dolcezza in sesto la finestra, Daniela, Ce- fidanzamento nel dicembre del delle sue colline, ai filari d’uva sare e Pirio che l’hanno ridipinta, 1950. freisa, alla terra che si fa più dura Beppe ed che io abbiamo raschia- La mostra dei barachin, con una al freddo dell’inverno. to il pavimento. certa ironia intitolata alla gastro- Il terzo tavolo si trova nell’ango- E così, riarredata con pezzi d’e- nomia operaia, ha riportato i vi- lo di un bistrot di Parigi dove ab- poca la cucina del castello è tor- sitatori alle abitudini tanto care e biamo immaginato che il vescovo nata a vivere, con le sue pentole commoventi quanto superate di Guglielmo sia entrato in un gior- di rame, il camino, il fornello, spuntini preparati a casa per un no di pioggia; è uno dei suoi tre una stufa a petrolio ed una bot- consumo rapido, nel poco tem- viaggi dal cuore dell’Africa sino tiglia impolverata di barbera su po lasciato a metà turno in fab- in Francia per cercare di convin- un tavolo preparato per quattro. brica. Scaldati dall’acqua bollente cere un refrattario Napoleone III Paolo Lupo DI COMUNE INTERESSE - 10 19 ESTATE RAGAZZI

uest’anno la nostra non smettiamo di ringraziare per hanno completato il tutto. Amministrazione, su il lavoro svolto, essendo state Ci sono stati anche sei anima- Qrichiesta e con la colla- davvero meravigliose. tori e animatrici molto giovani, borazione di alcuni genitori, ha Ogni settimana queste educatri- ancora minorenni, che vogliamo organizzato un Centro Estivo per ci hanno organizzato numerose ringraziare in modo speciale: i bambini e ragazzi presso i locali attività e ben due gite: una in piovatesi Beatrice Sorce, Sara della Scuola Materna. Per svilup- piscina, per la quale il Comune Bonanno, Delia Manea e gli amici pare quest’attività, che ha avuto ha messo a disposizione lo scuo- di Montiglio Mirna Gaspari, Alis- luogo per 5 settimane, dal lunedì labus e una per il paese, per la sa Quilico e Giovanni Traetta. al venerdì, dalle 8.00 alle 18.00, quale dobbiamo invece ringrazia- Infine un ringraziamento va an- ci siamo avvalsi del supporto di re le altre associazioni piovatesi che alla nostra associazione un’organizzazione specializzata in che hanno collaborato. Bocciofila Piovatese, perché si questo settore dal nome “RdR – I bambini, infatti, un giorno alla è resa disponibile per cucinare Ragazzi del Roero”. settimana sono andati alla sco- il pasto, secondo le indicazioni L’Associazione ci ha messo a di- perta di Piovà, visitando le nostre dell’ASL, senza dover così ricor- sposizione tre educatrici bravis- peculiarità, messe a loro disposi- rere ad un servizio di catering sime, Chiara Meliga, Beatrice Ca- zione dai nostri volontari. Giochi esterno. fasso ed Eleonora Dezzani, che e momenti di studio e compiti Marinella Ferrero 20 DI COMUNE INTERESSE - 10 due maniche porticate, avrebbero I MARCHESI RICCI assunto una valenza simbolica di convivenza pacifica fra i due pote- n occasione del decimo anni- pite, del feudo e titolo di Signo- ri politico e religioso ma anche di versario della sua fondazione, re di Piovà, Cerreto e Castelvero una loro contrapposizione. Qua- Il’Associazione Fra’ Guglielmo dagli eredi dell’antico proprietario lunque fosse il pensiero del mar- Massaia ha donato al Comune la Annibale Chieppo. Proprio a par- chese Fabio Federico, la popola- rappresentazione su tela dell’albe- tire da Bernardino, con un’abile zione di Piovà non gradì questa ro genealogico della famiglia Ricci, politica matrimoniale, la famiglia, sorta di abbraccio verso la chiesa antichi signori del feudo di Piovà. per linea maschile, si sarebbe poi che il Marchese aveva finanziato, La ricostruzione, resa possibile unita con le casate più importanti quasi che, in questo modo, si defi- dall’aiuto dello storico Gustavo dell’aristocrazia piemontese come nisse anche un certo disegno pro- Mola di Nomaglio, dalla consul- quella dei Gambera, Biandrate, prietario nei confronti dell’edificio tazione delle pagine del Patriziato della Rovere, Callori di Vignale, sacro. Subalpino di Antonio Manno e del Asinari di Bernezzo, Sordi di Tor- In conclusione, la manica sud non Blasonario delle Famiglie Subalpine cello, Berzetti di Murazzano. fu mai costruita, quella nord ven- di Federico Bona, riproduce gra- Bernardino aveva lasciato a succe- ne abbattuta e la famiglia dei mar- ficamente la storia della famiglia dere il nipote Francesco Antonio, chesi Ricci abbandonò Piovà per Ricci sin dalle prime notizie che investito nel 1728 del marchesato stabilirsi nel castello di Cereseto, se ne hanno, ovvero da quel Ber- di Cereseto. Il titolo era passato poco lontano da Casale Mon- nardino Ricci (o Riccio) da Casale, nel 1752 a Fabio Federico, forse ferrato per estinguersi nel 1916 ricco mercante di stoffe vissuto a il più munifico rappresentante dei con Mario Antonio, deceduto a metà del ‘500 che per primo la- Ricci cui si devono il grande con- Palmanova per le ferite riporta- sciò notizie di sé e della famiglia. tributo alla costruzione tra il 1749 te in azione di guerra. Intanto, la La storia della famiglia Ricci, stir- ed il 1774 della chiesa parrocchia- famiglia si era trasferita a Casale pe di ricchi mercanti di stoffe di le (ultimata nel 1774) attribuita nel settecentesco Palazzo Ricci Casale e quella millenaria di Piovà da molte fonti autorevoli a Bene- ristrutturato nel 1806 da Giovan- si erano incrociate nel 1673 con detto Alfieri e l’ edificazione del ni Battista Formiglia per volontà l’acquisto da parte di Bernardino, Palazzo antistante sui resti dal più di Vincenzo Stanislao Ricci. Il ca- pronipote dell’omonimo caposti- antico castello dei Radicati. Ma fu stello di Cereseto era passato proprio la rea- più volte di mano sino a giunge- lizzazione del re all’imprenditore e finanziere complesso che biellese Riccardo Gualino (1879 – domina Piovà 1964); abbattuto e ricostruito nel a decretare più 1900 in stile eclettico su progetto tardi la conclu- dell’ingegnere Vittorio Tornielli fu sione del lega- confiscato nel 1931 per forti con- me fra i Ricci e trasti tra la politica finanziaria di Piovà. Gualino e le linee del Governo Il progetto origi- fascista. Il castello come ci testi- nario della chiesa monia una recente visita di Ales- e del Palass pre- sandra Bertorello, si trova ora in vedeva che le loro stato di totale abbandono. contemporanee Ed è così che quelle presenti a costruzione ed Piovà sono le uniche testimonian- ampliamento si ze di un barocco mai rimaneggia- concludessero to finanziate dai Ricci; è bello che con una salda- questi esempi architettonici si ve- tura fra i due dano oggi intatti nel luogo che vide corpi mediante gli anni migliori di questa famiglia, due ali ai limiti quelli della sua affermazione con nord e sud. La l’ingresso nella ricca e riservata chiesa ed il pa- aristocrazia piemontese. lazzo, uniti dalle Paolo Lupo DI COMUNE INTERESSE - 10 21 LE OPERE DI FRANCESCA hi in questi mesi ha fatto l’attenzione del- un giro per il centro di To- la critica e han- Crino si è sicuramente im- no partecipato a battuto nelle opere della nostra mostre di gran- amica Francesca Lupo, che rive- de rilievo, quali stono un intero cantiere nel ca- Paratissima, la poluogo piemontese. fiera torinese di Il Comune di Torino, infatti, è sta- arte contempo- to letteralmente ammaliato dai ranea dedicata suoi capolavori e ha dato il via li- agli artisti emergenti e agli eventi tografie che coprono il cantiere, bera all’affissione nel centro della organizzati dal circuito interna- rappresentano degli interni con vi- città delle riproduzioni delle sue zionale dell’Affordable Art Fair sta su Piazza Castello e sulla Mole opere per decorare il cantiere di Milano, con tappe a Londra, Antonelliana, abitati da grandi nomi del progetto “Ellen”, un’operazio- Edimburgo, Bruxelles, Stoccolma del cinema e dello spettacolo come ne immobiliare portata avanti da e New York. i torinesi Fred Buscaglione e Maca- Primula Costruzioni. Per la sua tecnica di collage mul- rio, ma anche Alberto Sordi e Mar- Nata e cresciuta ad Aosta, dove timaterico, Francesca utilizza stof- cello Mastroianni. In molte altre continua a lavorare, questo gio- fa, legno, carta, ritagli di giornale. sue opere gli interni si affacciano vane architetto torinese ha il Gli interni raffigurati sono degni di su Londra, Parigi, New York e altre cuore anche un po’ nel nostro un’architetto qual è lei, ma riman- città dello scenario internazionale. paese, dove ama trascorrere al- dano al cinema e alla moda degli Chissà che prossimamente le fine- cuni dei suoi momenti liberi. anni ’50-’60, oltre che al periodo stre dei suoi quadri non guardino I suoi originalissimi collages o “ar- della nostra infanzia, quando il col- anche sui panorami collinari o sulla chitetture immaginarie”, come lage era un po’ un gioco di tutti. Parrocchiale di Piovà… ama definirle lei, hanno attirato I tre collages ripresi nelle gigan- Marinella Ferrero

CONCERTO D’AUTUNNO on brani di musica lirica, dei toni alti e bassi, accelerati e menti, numerosi i suonatori di d’ispirazione tardo roman- interrotti, singhiozzanti, poi di- tutte le età, a cominciare dagli Ctica sentimentale, talora stesi, per suscitare emozioni im- otto anni. mistica, gioiosa o malinconica, prevedibili, non riflesse. Esecuzioni a toni forti, fortissimi con spunti anche da brani di mu- Coro e quintetto si sono poi e a un certo punto anche pianis- sica leggera, in toni mediamente uniti nell’eseguire musiche di più simi, recitati e spenti, ritmo velo- poco elevati, ma sempre molto ampio respiro e contenuto ar- ce, battente, incalzante per l’ef- melodiosi, è iniziato il concerto monico, creando con il pubblico fetto dei tamburi e delle batterie, del Coro Polifonico Moncalvese una partecipazione coinvolgente, trainante per l’uditorio. diretto dal maestro Pietro Gallo. quasi liturgica, con punte di ele- Nell’ultima fase del concerto si Successivamente il ritmo si è ani- vazione in canto solistico che, sono uniti il coro polifonico, il mato con l’intervento del quin- fatta salva l’acustica dell’ambien- quintetto di ottoni, la banda mu- tetto di ottoni LDL Brass che te, non sempre perfettamente nicipale e i due maestri per l’ese- ha eseguito musiche influenzate idonea a tutti i gradi di sonorità, cuzione congiunta di alcuni brani dalla cultura post-simbolista del ha ricondotto il pubblico a una il cui risultato è stato una musica primo novecento e in particola- espressione musicale più confor- possente sia per gli elementi so- re dai poeti contemporanei di me alla tradizione. nori che per quelli artistici. Prevert. Dopo l’intervallo è entrata la L’inno nazionale italiano ha felice- Evidente in esse la ricerca della Banda Musicale di Castelnuovo mente concluso un pomeriggio di disarmonia come regola, attra- Don Bosco diretta dal maestro pace e di buona musica. verso le dissonanze, il contrasto Aldo Caramellino: altro tono, dei ritmi, l’alternanza improvvisa altra musica, numerosi gli stru- Teresa Polledro 22 DI COMUNE INTERESSE - 10 TOR DES GEANTS 2018 i è concluso sabato 16 set- zioni rispetto al suo personale tembre il “Tor des Géants risultato dello scorso anno. S2018”, la gara estrema che si Grande il tifo piovatese, dove svolge ogni anno in Valle d’Aosta, tutti eravamo ormai a conoscen- classificata come una delle cinque za dell’iniziativa anche perché gare di marcia più dure al mondo. Marco, nella scorsa edizione del- Il Tor, infatti, si svolge su un per- la Fiera della Menta ha tenuto, corso, con un forte dislivello, che insieme ad altri esperti corrido- tocca i quattro giganti montuosi ri, un’interessante conferenza della regione, ovvero il Monte sull’argomento. Bianco, il Cervino, il Monte Rosa Gli ultimi due Giganti, perché ar- e il Gran Paradiso, in un tempo rivati a pari merito, sono stati la po, è stato il giorno della gran massimo di 150 ore. trentenne cinese Yuan Jia, pro- festa di piazza, con un esilarante Sono stati 534 i concorrenti arri- prietaria di un autosalone in una mescolanza di lingue straniere, vati al traguardo di Courmayeur, città del sud della Cina, e il tren- applausi, fotografie, abbracci, la- sugli 894 partecipanti, e uno di tacinquenne poliziotto di Chiava- crime, musiche, bandiere e co- questi è stato il nostro concit- ri, Riccardo Landi. Applauditis- lori. Domenica invece si è svolta tadino Marco Antonio Macchia. simi, super fotografati e accolti, la premiazione di tutti i finisher L’architetto quarantenne, accolto come da tradizione, dal vincitore e il brindisi finale, con i rappre- con grande entusiasmo dalla sua del 2018, Franco Collé, che si era sentanti di 70 Paesi che sono ri- famiglia, si è classificato 227esi- aggiudicato il primo posto anche partiti con un bagaglio colmo di mo, dopo aver corso 339 chilo- nel 2014. emozioni per aver partecipato ad metri in 128 ore 30 minuti e 19 Sabato, al di là dei singoli ed esal- un’esperienza unica. secondi, guadagnando 150 posi- tanti arrivi scaglionati nel tem- Marinella Ferrero

LEG.HIA.MO.CI ’ANVI APS, Associazione band musicale dei Divina; Simo- Nazionale Volontari Italiani, ne Mimo di Zelig e l’Isola dei Ldomenica 28 ottobre ha or- Famosi; Tozzi, il corista di Ge- ganizzato nel nostro paese la pri- rardina Trovato e Zanetti, “l’im- ma edizione del premio “Leg.Hia. presario” di Supermarket. Tra gli Mo.Ci” che ha visto la premiazio- ospiti del settore del volontaria- ne di artisti dello spettacolo e di to, invece, ha presenziato una sedi nazionali di associazioni di rappresentanza di coordinatori e volontariato. primi volontari accorsi nel crol- Tra gli ospiti vip che hanno par- lo del ponte Morandi di Genova tecipato alla serata, vi erano la e anche Ilaria Lavazelli di Savo- na, la ventunenne studentessa in Scienze Infermieristiche, che ha il Presidente dell’ANVI, Gianni strappato un attacco cardiaco Franzero “e anche un’occasione mentre era in palestra. per conoscerci e per sviluppare La giornata è iniziata alle 15 con collaborazioni future. Obiettivo una simulazione di Primo Soccor- della nostra associazione è far so Sanitario, mentre la premia- conoscere l’opera di migliaia di zione si è svolta in serata presso volontari che ogni giorno in tutta la tensostruttura, con possibilità Italia dedicano tempo, energie e di cenare per chi lo desiderasse. cure agli altri”. “Si è trattato di un momento molto importante” ha spiegato Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 10 23 Federica ed Eric, finalisti in nume- ONDIALE DI BALLI LATINI rose World Open e vincitori di M diverse International Open, sono con grandissima felicità e La lettera della World Dance una coppia molto affiatata anche anche soddisfazione, che la Sport Federation, con l’invito pres- nella vita reale e ballano insieme Èballerina astigiana Federica so la Ostravar Arena di Ostrava ormai da 8 anni, allenandosi pres- Brezzo, di Piovà Massaia, e il suo – Zabrech, ha messo in subbuglio so la “Dance ABC Dance” di Chi- ballerino Eric Testa di Foglizzo, le famiglie e gli amici, tanto da sca- vasso guidata da Laura Ullio, ma hanno partecipato, classificandosi tenare una catena di prenotazioni anche in Germania e in giro per tra i primi 24, ai mondiali di danze per il volo Rayanair che ha portato il mondo. latino americane, la World Dance tutti a tifare da vicino per questa “Quando ho conosciuto Eric” spiega Sport Championship Latin Adults, giovane e brava coppia di ballerini. la ventiquatrenne nostra concittadi- che si è tenuta il 6 ottobre in Re- La World DanceSport Federation na, Federica “lui, che ha due anni più pubblica Ceca. è l'organo di governo internazio- di me, aveva già partecipato alla fi- nale della danza sportiva, come ri- nale del mondiale Youth AS del 2010 conosciuto dal Comitato Olimpico mentre io ballavo esclusivamente per Internazionale. Dopo tre anni con- divertimento. Insieme siamo cresciuti secutivi in cui si sono classificati sul molto e oggi abbiamo tantissimi pro- podio dei Campionati Assoluti Ita- getti. Al momento ci alleniamo con liani, classificandosi nella categoria grande tenacia e teniamo anche corsi più ambita e selettiva delle danze e lezioni di ballo; la nostra è una vita latine americane, quella degli Ama- molto frenetica, siamo spesso lonta- tori, riservata ai ballerini tra i 19 e no da casa, anche perché disputiamo i 34 anni, questo importante rico- parecchie gare al mese all’estero. Sia- noscimento ha segnato una grande mo però molto soddisfatti e ci augu- svolta nella loro carriera. riamo che questo mondiale vada nel Al mondiale partecipano solo due migliore dei modi possibili”. coppie per ogni nazione e con E tutti noi piovatesi auguriamo loro si sono esibiti, su un reper- grande successo a questi due ra- torio completo, i bolognesi Vito gazzi, nella danza e nella vita! Coppola e Oona Oinas. Marinella Ferrero

PRIMA COMUNIONE E CRESIMA stata una giornata importante quella del 1° luglio per la no- Èstra Comunità Parrocchiale. Oltre ai festeggiamenti per il 35° anniversario del nostro Gruppo Alpini, di cui abbiamo già parlato, durante la Santa Messa si sono celebrate le Prime Comunio- ni di Matteo Cantone e Miriam Ferrero, inoltre hanno ricevuto il sacramento della Confermazione Sara Ferrero, Stefania Lo Preiato, Fabio e Melissa Mardeda, Gabriele Marinari, Giorgia Offman, Gessica Scanteie e Marco Stroppiana. Un caro augurio a tutti questi nostri giovani ragazzi e anche alle loro fa- miglie. Inoltre vogliamo ringraziare loro catechisti: Franca, Claudio ed la nostra comunità. da parte di tutta la Parrocchia i Emanuele, figure indispensabili per L’Amministrazione Comunale 24 DI COMUNE INTERESSE - 10 UNA FESTA CON ORIENTEERING rande successo anche il banco di beneficenza, oltre che quest’anno per la tradi- naturalmente i prodotti tipici e le Gzionale festa di settembre, specialità cucinate dalla Pro Loco. organizzata dalla Pro Loco, in col- Nella giornata di domenica si è laborazione con il Comune, che è tenuta quest’anno anche la prima iniziata il venerdì sera con lo spet- edizione della “Fra Orienteering”, tacolo teatrale dell’associazione una gara su due percorsi, uno per teatrale “Et veuli che t’ la conta”, le mountain bike e uno a piedi, nel centro storico e dintorni, a cura della F.I.S.O., la Federazione Italia- na Sport Orientamento e in colla- borazione con l’Associazione Fra Guglielmo Massaja, cui è dedicata, in onore dell’anniversario dei 10 anni di fondazione di questo so- dalizio. di arrivo è determinata dal tempo L’orienteering è una disciplina, impiegato. nata agli inizi del secolo scorso La durata di una gara può anda- nei paesi scandinavi, che consiste re all’incirca da 30 a 120 minuti, nell’effettuare un percorso pre- a seconda che sia podistica o ci- definito caratterizzato da punti di clistica e si conclude con l’arrivo controllo chia- mati “lanter- ne”, con l’aiu- to esclusivo di una bussola e di una cartina to- che ha presentato la commedia pografica mol- in piemontese “Agensia matrimo- to dettagliata, nial” di Franco Roggero. Tante a scala ridot- iniziative hanno animato il sabato ta, che contie- e la domenica, come le mostre ne particolari “Sculture e mosaici in legno” e del luogo da “Un viaggio nel tempo fra menù, percorrere. Il percorso segue un dell’ultimo concorrente. Luogo ricette e tavole imbandite”, il Tri- ordine indicato sulla cartina con- di svolgimento sono tipicamente buto a Vasco Rossi, organizzato segnata alla partenza ad ogni par- i boschi, gli ambienti naturali in dalla Bocciofila; il raduno moto- tecipante, che indica anche i disli- generale e i centri storici. Carat- ciclistico a cura del Veteran Car velli e le distanze in linea d’aria tra teristica dell’orienteering è il bas- Club di Torino; le gare di bocce e una lanterna e l’altra. La classifica so costo di attrezzatura, si tratta pertanto di uno sport alla portata di tutti, famiglie comprese. La Fe- derazione Italiana Sport Orienta- mento organizza numerose gare di questo genere, cui è possibile iscriversi senza essere sporti- vi professionisti, e una di queste è appunto quella che si è tenuta quest’anno a Piovà in fase speri- mentale e che sarà ripetuta anche in nuove edizioni. Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 10 25 IL FESTIVAL DEL TURISMO RESPONSABILE l Festival del Turismo Respon- traddistinguono queste terre. sabile, un evento nazionale di La domenica da Castelnuovo Don Igrande richiamo, è sbarcato Bosco ha invece preso il via l’itine- in Monferrato il 13 e 21 ottobre rario della biciclettata che ha toc- scorsi, dopo le ultime tappe di cato , Cerreto, Piovà e Reggio Emilia, Parma e Napoli. Montiglio Monferrato. In serata i Qui, la Confraternita degli Stolti, turisti responsabili si poi spostati un’associazione culturale molto nell’alessandrino, facendo tappa a attiva, ha organizzato una serie Murisengo, per poi tornare a Por- di incontri, dibattiti e occasioni tacomaro e . per riflettere, prima e durante il L’idea di aderire al progetto della Festival. Confraternita degli Stolti è nato Dagli Stolti è nato, infatti, Ca’Mon, lo scorso anno. I membri di que- sta associazione, infatti, si definiscono “malati di za i vincoli che spesso legano gli Monferrato” e questa è amministratori pubblici. una malattia che sicura- Il Monferrato è realmente un mente condividiamo. Il territorio straordinario ma per nostro Comune aveva le sue caratteristiche, quali ad già partecipato alla pri- esempio l’estendersi su due diver- ma edizione, presentan- se province, pur avendo una for- do le nostre peculiarità te identità, non è ancora riuscito e prodotti tipici nello ad imporsi sul panorama turistico splendida cornice del italiano e questo è un grosso li- Castello dei Paleologi a mite. Si sta lavorando molto negli Casale Monferrato. Da ultimi tempi in questa direzione e quel momento è stato questo progetto è senza dubbio un progetto culturale di aggrega- tutto un susseguirsi di eventi che importante, anche perché il Fe- zione di risorse umane finalizzato ci hanno portato fin qui e spe- stival del Turismo Responsabile è a capire, spiegare e quindi so- riamo ci porteranno ancora più un appuntamento significativo nel stenere la crescita del territorio lontano. panorama nazionale e, per le sue monferrino. La bellezza e la particolarità di caratteristiche, si adatta moltissi- Ad accogliere l’approdo del Festi- questo progetto è che “è nato dal mo al territorio. val, è stato il nostro paese con l’a- basso”, da semplici amici, cittadini Tutte le informazioni, il resoconto pertura del ciclo “Il Giardino del- e appassionati che hanno deciso di e le immagini degli eventi sono di- le Parole”. Qui, sabato 13, presso promuovere il Monferrato “senza sponibili sul sito: www.ca-mon.it. la Sala del Consiglio Comunale, se e senza ma”, in particolare sen- Marinella Ferrero si è parlato di Terra, Tradizioni e Cultura Popolare e del libro “Viaggi enogastromici e sosteni- bilità” con Pier Carlo Grimaldi, Gianpaolo Fassino e Paolo Cor- vo. Alle 18 poi il prof. Dario Rei ha presentato il suo ultimo libro “Stranieri di casa”. Filo condutto- re della narrazione, condotta nel quadro di vicende che si dispie- gano fra Torino e il Monferrato, sono gli incontri con persone e il rimando alle presenze Storiche, Simboliche e Culturali che con- 26 DI COMUNE INTERESSE - 10 avuto come ospiti la comunità dei LA CASA DELLE CARAMELLE Piumani (di cui fa parte Andrea Malgeri nostro concittadino) che continuata in tutto l’anno la biamo danzato sul prato, guidati sta portando avanti un progetto di programmazione degli eventi dalla Dr.ssa Susanna Ponzone, che coabitazione e comunicazione non Èculturali alla Casa delle Cara- utilizza da anni il metodo di Bio- violenta. melle, che intanto è diventata an- danza, Sistema Rolando Toro. La Nel weekend del 17 e 18 Novem- che un bed & breakfast. Biodanza è un’attività ideata dall’ bre c’è stato un work – esperien- In collaborazione con l’Inedito educatore, psicologo ed antro- ziale, due giorni per scoprire se pologo cileno, stessi conoscendo gli altri, colti- Rolando Toro vando sensazioni e condividendo Araneda, che emozioni attraverso le arti – tera- unisce la musi- pie durante i quali si è fatta espe- ca, il movimento rienza di musico terapia attiva, in- e l’ambiente di tegrata da danza e arte terapia per gruppo per scio- il proprio benessere con Santina gliere lo stress, Ginga ed Alessia Bianchi. Tutte le relazionarci con informazioni in merito alle attività gli altri, armoniz- si possono trovare su Facebook zare le proprie sul gruppo https://www.facebook. emozioni (http:// com/groups/lacasadellecaramel- Letterario, di cui io, Miguel, sono www.biodanzaitalia.it/content/ le/ e sulla pagina https://www. referente per il Piemonte, abbia- biodanza-sistema-rolando-toro). È facebook.com/migcap/. mo presentato i seguenti libri: alla adatta a tutti (bambini, adulti, an- Cogliamo l’occasione per ringra- Festa della Menta per i racconti ziani, strutture scolastiche, strut- ziare i precedenti proprietari di “La Realtà Dietro L’Angolo” di ture che si occupano di disabilità, casa, Graziella Fanelli e Massimo Grazia Mazzeo (collana L’Inedito); ambienti lavorativi) e spesso ha Cattanea, per aver scelto di dedi- a Pasquetta “Rosso come il greca- accolto sul prato mamme e bimbi. carla alle attività che stiamo por- le” antologia di racconti con Mi- La Casa ha ospitato degli operato- tando avanti nella loro energia e guel Capriolo (terzo volume della ri con diverse arti che hanno tenu- tutti i piovatesi che hanno parte- trilogia dopo “Un arco nel porta to dei workshop, come la Costru- cipato a diverso titolo alle attività. ombrelli” e Racconti d’estate”); a zione dei Tamburi, la Musico ed Rinnoviamo la nostra disponibilità ferragosto per la saggistica “Auti- Arteterapia. Durante tutto l’anno a collaborare con chi lo desidera smo che fare” di Alessandra Ru- è continuato il corso di yoga del (eventi, presentazioni di libri, mo- biolo; per la poesia “Rosso blu da- lunedì alle 19,30, tenuto da Angelo stre e fotografia, etc…). gli abissi al cielo” di Silvia Castelli Balbo, con numerose partecipa- e “Anima ricorda chi è” di Annali- zioni di piovatesi. Inoltre abbiamo Susanna Ponzone e Miguel Capriolo sa Castagna”; ad Hallowen per la saggistica “Un viaggio nella vita” di Francesco Spagnolo, un nostro concittadino scrittore e musicista. La Fiera della Menta è stato un tripudio di attività olistiche: Bio- danza, Yoga, Meditazione, Reiki, Gong e Campane Tibetane, Social Dreaming col Dr. Gabriele Casul- lo, Thetahealing e i monili d’arte di Giulia Allasio. Si tengono ormai tradizionalmente due feste speciali dedicate al benessere: Pasquetta e Ferragosto. In occasione di momenti magici, come quelli delle Lune Piene e delle Eclissi di Luna di luglio, ab- DI COMUNE INTERESSE - 10 27 DAI REGISTRI COMUNALI Anche quest’anno si è tenuto un Complessivamente nel nostro matrimonio all’interno della no- Comune e nella nostra Parrocchia stra amministrazione, quello tra il nel 2018 si sono celebrati ben die- Consigliere Comunale di Maggio- ci matrimoni, tre dei quali piova- ranza, Fabrizio Massaia, che è con- tesi: a tutti gli sposi va un augurio volato a nozze con Francesca Mo- di grande felicità! racci, che molti già conoscerete in quanto responsabile dell’Anagrafe del Comune di Cocconato.

Solo un fiocco azzurro ha arric- chito il nostro piccolo paese nel 2018. Un benvenuto davvero ca- loroso, al mondo e a Piovà, per il piccolo Dennis Gabriel Sandu! Congratulazioni ai genitori e alla sua famiglia! Inoltre un augurio speciale voglia- mo inviarlo alla piccola Alice Cra- buzza, anche lei un po’ piovatese, nata lo scorso anno, ma che ha ri- Loro l’unione dei Comuni di Piovà Un accenno particolare vogliamo cevuto il Santo Battesimo presso e Cocconato l’hanno presa davve- farlo riguardo il matrimonio civile la nostra chiesa parrocchiale, con ro alla lettera: felicitazioni da par- di Claudio Botta e Nadia Ferrero un saluto alla mamma Marcella Fa- te dell’Amministrazione Comuna- in quanto sono stati i primi sposi letti, al papà Salvatore e alla sorel- le e di tutta la cittadinanza! a celebrare il rito nuziale sul no- lina Aurora. stro amato “panettone”, accanto alle rovine della chiesa romanica L’Amministrazione Comunale di San Martino, luogo scelto per le fotografie anche da Giovanni Ma- sino ed Elsa Marletti, che invece sono convolati a nozze con rito religioso presso la nostra bella chiesa parrocchiale.

Nella Sala del Consiglio, di fronte al Sindaco, le nostre concittadine Mare e Rudina Filaj hanno invece giurato fedeltà allo Stato Italiano. Rudina, scegliendo di ottenere la cittadinanza per lei, l’ha anche au- tomaticamente trasmessa ai suoi due figli minorenni, Fabio e Me- lissa. Un caro augurio di un buon futuro a tutta questa splendida famiglia! 28 DI COMUNE INTERESSE - 10 L’ANTIFASCISMO DI DON MELLICA urante i lavori di recupe- Il primo documento è datato 19 ostacolare l’educazione Fascista.” ro del salone del vecchio settembre 1927 e se pensiamo Istituito da Benito Mussolini Dcinema parrocchiale Pie- che quello stesso anno segna nel 1925, l’Istituto LUCE aveva monte, da poco intitolato a Giu- l’inizio del cinema sonoro con come scopo “la diffusione della seppe Vianelli, ci siamo chiesti a Il cantante di jazz con Al Jolson cultura popolare e della istruzione quando potesse risalire il suo al- o che solo l’anno precedente generale per mezzo delle visioni ci- lestimento. Dalle testimonianze era morto Rodolfo Valentino, nematografiche”: i suoi filmati che di qualche piovatese, sapevamo ci accorgeremo della modernità dovevano essere obbligatoria- che esso era avvenuto durante di questo nostro parroco. Con mente proiettati all’inizio di ogni il periodo in cui fu parroco di quella lettera il Questore di film, erano lo strumento a rapi- Piovà don Giuseppe Mellica. Alessandria richiedeva al Pode- da diffusione ed alta efficacia con Dobbiamo alla pazienza di Danie- stà di Piovà il verbale di sopral- cui il regime fascista, contempo- la Bongiovanni il ritrovamento di luogo della Commissione di Vigi- raneamente e uniformemente in alcuni documenti che, insieme a lanza da allegare ai documenti già tutto il territorio, diffondeva la darci un’idea sui tempi dell’aper- presentati per il nuovo cinema. propaganda di se stesso anche ad tura del cinema, contribuisco- Il secondo documento, la minu- uso di chi, analfabeta, non pote- no a delineare anche la figura di ta della risposta, è di febbraio va apprenderla dai giornali (nel questo poliedrico sacerdote. dell’anno successivo: contiene 1920 gli italiani analfabeti erano Dei suoi interessi già ci eravamo il parere del Podestà al rilascio il 35% della popolazione, seppu- fatti un’idea durante il riordino dell’autorizzazione all’apertura re con forti divari fra le diverse della biblioteca della parroc- del cinema, parere che curio- regioni). chia; la sua firma riportata sulla samente cambia nel corso della La scarsa propensione di don prima pagina di molti volumi ci stessa minuta dato che la frase Mellica al regime fascista è dav- aveva guidato nel ricostruire la “la scala è talmente ripida da vero un cruccio per il Podestà se, sua personale raccolta di testi: presentare nessuna garanzia di a luglio dello stesso anno 1928, oltre ai prevedibili temi religiosi, un rapido sgombero nel caso scrive al Questore “Mi permetto ci eravamo imbattuti in materie di panico imprevisto o di un in- farle presente che, sebbene non sia come l’agricoltura, le malattie cendio” viene eliminata con un possibile colpire (accusare) il Parro- delle piante, le scienze naturali, tratto di penna e sostituita con co di Fede antifascista, qui risulta l’astronomia, la storia, la medici- la semplice constatazione che la che il medesimo in tutte le manife- na, la filosofia. Qualche testimo- scala è fortemente ripida. stazioni fasciste avvenute in questo nianza da piovatesi che l’hanno Nella terza lettera, l’11 maggio Comune ha sempre accondisceso conosciuto ne ricorda i successi 1928, il Podestà non solo si ono- con spirito freddo e forzato; anzi il in agricoltura per una partico- ra di ricordare al superiore uffi- medesimo, fornito di un’astuzia non lare attenzione alla turnazione cio che “dal verbale di collaudo non comune, si avvale di alcuni individui delle colture. Ma quello che esce risulta la massima garanzia per l’in- di questo Comune per ostacolare le dai documenti ritrovati che ci- columità pubblica e per il sollecito iniziative che io in un col Fascio lo- teremo fra poco è un don Mel- sgombro del locale adibito ad uso cale tanto intraprendo in ottempe- lica del tutto nuovo, moderno, cinematografo” ma aggiunge che ranza agli ordini del Duce”. aperto alle innovazioni in tema “il Reverendo (don Mellica) risulta Impiega quasi un anno il nostro di comunicazione, non allineato, essere avverso al regime Fascista, don Mellica a tentare di rimuove- lontano dal potere costituito del per nulla propenso verso l’Istituto re l’ostacolo all’apertura del suo momento. Nazionale L.U.C.E. che il medesimo cinema. Questa volta, il 15 giugno Seguendo un ordine cronologico, taccia di Istituto di Partito” e che 1929, è lui a scrivere al sospetto- riportiamo brani della corrispon- “molto difficilmente metterà in ese- so e scrupoloso Podestà che “ad denza intercorsa fra il Podestà di cuzione la programmazione delle evitare pericolosi agglomeramenti Piovà, la Questura di Alessandria pellicole (L.U.C.E.). Scopo precipuo nell’uscita, questa venga distribuita e don Mellica stesso relativamen- del suo cinematografo è di allonta- in due parti, cioè: l’una per la scala te alla sua richiesta di aprire il ci- nare i giovani dalla scuola (forma- esterna, cui s’accede dalle camere nematografo nei locali dell’Ora- zione) Fascista e, coadiuvato da al- adiacenti al Salone; e l’altra per la torio Festivo di Piazza don Borio. cuni individui di questo Comune, di scala interna e che tale divisione sia DI COMUNE INTERESSE - 10 29 regolata da apposito personale”. E re il suo cinema, ma siamo sicuri di latta basse e tonde delle “piz- le due scale sono ancora lì, una che quell’astuzia non comune che ze” che questo vivace parroco sul lato nord del Palass, dal giar- gli riconosce lo stesso Podestà e controcorrente avrà restituito dino alla cucina e l’altra proprio la costanza di cui qualche piova- intonse al distributore di pellico- di fronte all’ingresso. tese ha ancora memoria, gli ab- le. Magari protestando che aveva Purtroppo la corrispondenza si biano consentito di realizzare il trovato le scatole così ben chiuse arresta qui: non sappiamo quanto progetto dopo breve tempo. E che proprio non gli era riuscito di tempo ancora sia stato necessario chissà quanta propaganda Luce aprirle... perché don Mellica potesse apri- sarà rimasta chiusa nelle scatole Paolo Lupo

4 NOVEMBRE e celebrazioni del 4 no- morirono nelle zone di guerra Dopo l’alzabandiera, è stata letta vembre, festa delle Forze per i bombardamenti, la fame e la preghiera del combattente e LArmate e giorno dell’Uni- gli stenti. Una Guerra totale che poi sono stati scanditi i nomi di tà nazionale, quest’anno è stata l’Italia rischiò di perdere dopo la tutti i soldati piovatesi deceduti l’occasione per festeggiare an- disfatta di Caporetto. Eppure fu sul campo, a cui in coro abbiamo che un importante anniversario: proprio la sconfitta di Caporet- risposto ogni volta “presente”. Il il primo centenario dalla vittoria to, del novembre 1917, a dare la Sindaco ha ricordato il sacrificio dell’Italia al termine della Prima forza a tutto il Paese di reagire, che questi uomini hanno dato Guerra Mondiale. trincerandosi prima sul Piave, fiu- per la Patria e, in un tempo in cui Oltre un milione di vittime per me sacro della Patria, per poi lan- si auspica di non dover più veder una pagina storica tra le più tra- ciare la controffensiva del giugno scoppiare nuove guerre, ha volu- giche del Novecento, un conflitto del 1918 con in testa i ragazzi ap- to rispettare un minuto di silen- nel quale l’Italia si presentò per pena diciottenni del 1899. L’Italia zio per le vittime delle catastrofi la prima volta come stato unito. uscì stremata da quella terribile naturali che si sono abbattute sul Tre anni e mezzo di guerra di guerra, ma trovando finalmente, nostro Paese ai primi di novem- trincea, e di gallerie nelle mon- con il tricolore piantato a Trento bre. tagne, di massacri inutili e deci- e Trieste il 4 Novembre 1918, la Anche alcuni turisti si sono uni- mazioni, di eroismi e patimenti sua identità di Stato unitario. ti a noi piovatesi nei canti e nel infiniti, con l’uso di armi di distru- Il nostro paese ha celebrato que- momento di convivialità, tra cui zione di massa come i gas, ma an- sta ricorrenza e dopo la Santa un simpatico ragazzo americano, che di mazze ferrate nei feroci Messa, un corteo di persone, molto entusiasta dell’accoglienza combattimenti corpo a corpo. tra cui i rappresentanti degli Al- ricevuta! Un benvenuto in amici- Il nostro Paese pagò un tributo pini e della Croce Rossa Italiana, zia e allegria, che per chi provie- tra i più alti in Europa con oltre ha deposto la corona d’alloro al ne da paesi lontani con tradizioni 650mila soldati morti in combat- monumento ai caduti, in piazza molto diverse sarà di certo an- timento e un altro milione feri- Marconi, sulle note della banda che un bellissimo ricordo! ti. Centinaia di migliaia di civili musicale “Aurora”. Marinella Ferrero 30 DI COMUNE INTERESSE - 10 NUOVO DIRETTIVO PER IL GRUPPO TEATRALE ’Associazione teatrale ama- Insomma: un ricambio completo gli stretti rapporti di collaborazio- toriale piovatese “Et veuli che ma nella continuità. ne sia con la Proloco piovatese che Lt’la conta” ha provveduto alla Il ringraziamento del nuovo Diret- con l’Amministrazione comunale, fine di settembre al rinnovo del tivo va ai suoi predecessori, in par- che ha da sempre sostenuto l’As- Consiglio Direttivo. ticolare all’attivissimo “past Presi- sociazione. Come da Statuto, il Direttivo ha dent” Giovanni Molino, fondatore, Concludendo, “Et veuli che t’la dovuto essere rinnovato comple- vera colonna e fac totum per tan- conta” ha intenzione di continuare tamente, perché non si possono ri- ti anni e all’ex Segretario Michele a raccontarla sia a tutti quelli che coprire cariche al suo interno per Massaia, giovane e attivo da sempre vogliono soltanto ascoltare ma an- più di tre volte consecutive. come attore e come colonna por- che – e meglio ancora – a coloro La nuova Presidente è Lina Olive- tante della struttura associativa. che sceglieranno di prendere parte ro, persona già attivissima nel tea- La Presidenza e i componenti sono attivamente provando a recitare e tro e anche nel coro. decisi a continuare in primis l’atti- debuttando come attore. Il Vice Presidente è Giovanni Picot- vità teatrale, anche sperimentando Infatti, la nostra speranza è proprio to, anche lui attivo nel teatro come nuovi copioni con soggetti e sce- quella di coinvolgere attivamente il attore e tecnico della logistica. neggiature originali di ‘produzione maggior numero di persone, in pri- Gli altri cinque componenti sono: propria’ e a mantenere viva l’im- mis di Piovà ma anche del capoluo- Imad Atikeddine, Mario Averone, portante rassegna estiva “A fa mej go e di altri paesi della zona: pro- Elena Agnese Bobbio, Albina Moiso ‘na bela ghignada pitost che…” che poste e idee di varia provenienza e e Angelo Vigna; alcuni sono piova- tanto successo di pubblico riscon- natura saranno ben accette e pre- tesi e altri di Asti e provincia ma già tra ogni anno, dando visibilità e lu- se seriamente in considerazione. tutti attivi da tempo e con le più va- stro alla nostra Piovà. Un saluto dal nuovo Direttivo! rie modalità nell’Associazione. Prioritari e fondamentali saranno L’associazione Et veuli che t’la conta

siano altre battaglie nei prossimi Quest’azione non è stata finaliz- OSTE TALIANE anni. Ma quello che è certo è che zata solo all'approvazione, seppur P I l'azienda oggi ha deciso di ascolta- necessaria e decisiva, dei decre- l 26 novembre le Poste Italiane re i Sindaci e quindi era davvero ti relativi alla legge nazionale sui hanno convocato a Roma tutti importante portare a Roma anche piccoli Comuni, la 158 del 2017. Si Ii Sindaci d’Italia. Un evento im- la voce di Piovà, per garantire in è voluto anche rimarcare che mol- portante, che a nostro parere non futuro opportunità per Enti e cit- ti articoli della legge sono attuabili andava disatteso e pertanto, non tadini. subito, con un impegno delle Re- potendo il nostro Sindaco allon- L’evento mi è sembrato un ten- gioni e una piena consapevolezza tanarsi in quella data, ha delegato tativo, da parte di Poste Italiane, nostra, dei Comuni stessi, con me a partecipare. di avvicinarsi di nuovo ai piccoli un nuovo impianto culturale che Durante questo meeting le Poste borghi, cosciente dell’importanza è di conseguenza politico e isti- Italiane hanno posto le basi per di essere capillare sul territorio. tuzionale. Penso al recupero dei definire un nuovo patto con gli Guarderemo ai risultati concreti, centri storici, agli interventi per Enti, ovvero con noi. Fino a qual- ma finora questo è senza dubbio la prevenzione del dissesto e al che mese fa, nonostante avessimo un primo successo. contrasto della frammentazione cercato il dialogo e spiegato come Nelle scorse settimane i piccoli fondiaria, alla riorganizzazione dei costruire un rapporto migliore tra Comuni hanno consegnato anche servizi scolastici, sanitari, socio- l'azienda e i territori, questo rap- un documento, destinato al Pre- assistenziali e relativi alla mobilità, porto era complesso e fatto anche sidente del Consiglio Conte e ai solo per fare qualche esempio. di contrasti. Ministri Toninelli, Di Maio, Salvini, Tutti modelli e interventi che con- Come amministratori di un picco- per chiedere che vengano appro- fermano la vitalità dei nostri Co- lo Comune abbiamo lottato forte- vati i decreti attuativi in particola- muni, che non dobbiamo smettere mente per evitare di farci chiudere re relativi al "fondo per lo sviluppo di raccontare alla Camera, al Se- gli uffici postali e per mantenere strutturale, sociale, economico dei nato e in altri contesti dove a volte un servizio di consegna della po- piccoli Comuni" e a chi potrà bene- in passato siamo stati inascoltati e sta dignitoso. Non è detto non vi ficiarne. anche volutamente fraintesi. Marinella Ferrero DI COMUNE INTERESSE - 10 31 fa aveva ospitato anche un piova- N ATALE UN PO PECIALE tese, Lorenzo Antonio Massaja, U N ’ S anzi Guglielmo. Detto, fatto. Po- i riporto, con gli auguri per sero vergogna a dirsi le loro storie chi giorni dopo ad ogni angolo di l’imminente festività, una di miseria. Le uniche voci acute, al- Piovà era affisso un manifestino Vbella iniziativa realizzata, legre erano quelle di pochi bambini che invitava ad una colletta ali- in occasione del Natale scorso, che giocavano fra loro con una palla mentare per le famiglie che ave- ma che sarà ripetuta anche in di stoffa. Padre Mario ci aveva rac- vamo incontrato nel corridoio questo, dall’associazione Fra’ Gu- contato che, da anni, ogni venerdì di quel convento e per le molte glielmo Massaia. mattina la sua parrocchia distribui- altre che quel giorno non erano “Quella mattina, era di venerdì” sce un pacco di cibi ad ogni famiglia potute entrare. inizia a raccontare Paolo Lupo, che lo richieda, senza distinzione di In due giorni a ridosso di Natale, i consigliere del sodalizio “eravamo nessun genere, tantomeno di religio- piovatesi hanno portato alla sede stati a trovare l’amico padre Mario ne. Ognuna di queste famiglie, ol- della Associazione duecento chili Durando, al Convento dei Frati Cap- tre centocinquanta, è seguita anche di generi alimentari a lunga con- puccini di Madonna di Campagna a con visite a casa, perché solo così si servazione e cento chili di patate, Torino. Avviandoci all’uscita al ter- evitano i professionisti della miseria, che due giorni dopo sono state mine del nostro colloquio, nel lun- poiché ci sono anche loro nel dedalo consegnate a Padre Mario ed a go corridoio che unisce il convento della povertà. Tornati a Piovà, in As- Padre Ferruccio, al convento. alla chiesa, avevamo incontrato una sociazione abbiamo parlato di que- Due giorni ancora e gli alimenti folla composta, ordinata, di per- sta parte di mondo così vicino ma offerti erano nelle case di que- sone che, in abiti di fogge diverse, anche così lontano: un mondo che sti sconosciuti perché anche per attendevano un aiuto, qui come in da noi non si conosce, quello degli loro fosse un bel Natale. molte altre parrocchie in molti altri ultimi, di coloro che, vinta la vergo- Daniela Bongiovanni, presidente luoghi. Donne a capo velato, coppie gna ma conservata la dignità, ritro- della Fra’ Guglielmo Massaia ha di anziani con cappotti un poco ma- vano solo nella solidarietà lo stimolo spiegato che è stato come se ogni landati, qualche donna sola e avan- ad andare avanti”. famiglia di Piovà avesse avuto alla ti con gli anni, una donna di colore Sulla base di queste considera- propria tavola una di quelle fami- che allattava al seno il suo bimbo. zioni, i soci non ci hanno messo glie di Madonna di Campagna. Un Ci colpiva il silenzio di quell’attesa, molto a pensare che avrebbero Natale diverso, un po’ speciale. come se nessuno avesse nulla da potuto costruire un ponte con raccontare, quasi che tutti provas- quella Comunità che tanti anni Marinella Ferrero 32 DI COMUNE INTERESSE - 10

Ringraziamo il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Mario Sacco; il Consigliere della Cassa di Risparmio di Torino, Francesco Mattioli; e l’amico Carlo Polledro, per aver sostenuto e colla borato in questi anni alle nostre iniziative e manifestazioni culturali. A tutti loro e alle loro famiglie, vanno i nostri più cari auguri di Buone Feste!

Il Sindaco, gli Amministratori e i Presidenti delle Associazioni

Su richiesta di alcuni cittadini, vogliamo segnalare che nella dichiarazione dei redditi è possibile indirizzare il 5 per mille anche al Comune di Piovà Massaia. Il 5 per mille, infatti, è una quota che può essere destinata a enti impegnati nei servizi sociali. Tutti i contribuenti pertanto potranno, in sede di compilazione delle loro denunce dei redditi (modello Unico, CUD, o Modello 730), scegliere di destinare il 5 per mille dell'IRPEF al proprio comune di resi- denza, che utilizzerà queste risorse per lo svolgimento di attività sociali. Se si sceglie di non firmare per il 5 per mille, non si risparmia nulla e non si aiuta nessuno, perché quei fondi andranno direttamente allo Stato. Se si firma per un ente, invece, saranno utilizzati per una giusta causa e, nel caso dei fondi destinati al nostro Comune, rimarranno a disposizione della nostra comunità. L’Amministrazione Comunale