Il presente verbale, salva l’ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene Copia sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIALI F.to: Edda BASSO F.to: Dott.ssa Silvia SALVAI via Montebello, 39 - 10064 PINEROLO (TO) tel. 0121.325001 / 325002 / 325003 - fax 0121.395396 – e-mail: [email protected] ______Cod. fisc. e Part. IVA – 07329610013

Comuni Consorziati: , , , , Campiglione Fenile, Cavour, , , , , , Osasco, Pinerolo, Piscina, , , , San Pietro Val , , ,, La presente deliberazione, come prescritto dall’art. 124, comma 1 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267,viene affissa all’albo pretorio del Consorzio dal 24/11/2010 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. DELIBERAZIONE ASSEMBLEA CONSORTILE N. 27 DEL 09/11/2010

OGGETTO: ESAME E APPROVAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO SULL'ART. 5 DEL DECRETO LEGISLATIVO 78/2010, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI, Pinerolo, lì 24/11/2010 IL SEGRETARIO NELLA LEGGE 133/2010 F.to: Dott.ssa Silvia SALVAI L’anno duemiladieci il giorno nove del mese di novembre alle ore 20.30 presso la sede del consorzio, si è riunita l’Assemblea del C.I.S.S., in sessione Straordinaria , seduta di Prima convocazione, su iniziativa del Presidente, previo avviso scritto inviato in tempo utile ai Sigg.ri Sindaci degli Enti Consorziati, ai sensi E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. dell’articolo 11 dello Statuto del Consorzio e comunicazione al Prefetto.

Pinerolo, lì IL SEGRETARIO Cognome e Nome Presente Dott.ssa Silvia SALVAI 1. ARTUSO Diego - Membro Assemblea (Airasca - Delegato) Sì 2. BATTISTI Alice - Membro Assemblea (Buriasco - Delegato) Sì 3. FALCO Mauro - Membro Assemblea (Bricherasio - Delegato) Sì 4. DEPETRIS Claudio - Membro Assemblea (Campiglione Fenile - Delegato) Sì Il Sottoscritto Segretario, visto gli atti d’ufficio 5. SANTANERA Laura - Membro Assemblea (Cantalupa - Delegato) Sì 6. Rappresentante Comune di Cavour - Membro Assemblea () No 7. VAGLIENTI Filiberto - Membro Assemblea (Cercenasco - Delegato) Sì ATTESTA 8. Rappresentante Comune di Cumiana - Membro Assemblea () No 9. LOMBARDO Maggiorino - Membro Assemblea (Frossasco - Delegato) Sì Che la presente deliberazione 10. FERRERO Mauro - Membro Assemblea (Garzigliana - Delegato) Sì 11. BORDINO Paola - Membro Assemblea (Macello - Delegato) Sì 12. MIGLIO Adriano Giovanni - Membro Assemblea (Osasco - Sindaco) Sì 13. CANAL Giorgio - Membro Assemblea (Pinerolo - Delegato) Sì □ é diventata esecutiva il giorno 04/12/2010 14. BASSO Edda - Membro Assemblea (Piscina - Sindaco) Sì 15. CAVALLO Maria Rita - Membro Assemblea (Prarostino - Delegato) Sì 16. GRANERO Nadia - Membro Assemblea (Roletto - Delegato) Sì □ decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3 del D.Lgs. 267/2000) 17. Rappresentante Comune di Scalenghe - Membro Assemblea () No 18. Rappresentante Comune di San Secondo di Pinerolo - Membro Assemblea () No 19. Anna - Membro Assemblea (San Pietro Val Lemina - Sindaco) Sì 20. ABATE Luciano - Membro Assemblea (Vigone - Delegato) Sì Pinerolo, lì ______IL SEGRETARIO 21. Rappresentante Comune di Villafranca Piemonte - Membro Assemblea () No F.to: Dott.ssa Silvia SALVAI 22. BONETTO Mario Luigi - Membro Assemblea (Virle Piemonte - Delegato) Sì

Totale Presenti: 17 Totale Assenti: 5 Assiste alla seduta il Segretario del C.I.S.S.: Dott.ssa Silvia SALVAI . Presiede il Rappresentante del Comune di Piscina BASSO EDDA Il Presidente constatata la validità della seduta a norma dell’art. 10, 6° comma dello Statuto, dichiara aperta la seduta. Deliberazione dell'Assemblea Consortile n. 27 del 09/11/2010

OGGETTO:ESAME E APPROVAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO SULL'ART. 5 DEL DECRETO LEGISLATIVO 78/2010, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI, NELLA LEGGE 133/2010

Il presidente del consiglio di amministrazione ricorda che il comma 7 dell’art. 5 del recente decreto legge 78/2010, convertito in legge, vieta la corresponsione di qualsiasi indennità o emolumento (compresi, pare, i rimborsi spese) agli amministratori di comunità montane e di unioni di comuni e comunque di forme associative di enti locali aventi per oggetto la gestione di servizi e funzioni pubbliche. Dall'entrata in vigore di questa disposizione, ai presidenti ed ai componenti dei consigli di amministrazione del consorzio non possono più essere corrisposti compensi sotto alcuna forma; ritiene che questa disposizione, fortemente penalizzante, debba essere contestata, non tanto per una rivendicazione economica, ma per una questione di dignità della funzione: l'eliminazione delle indennità, fino a ieri previste nella stessa misura prevista per gli amministratori comunali, equivale a disconoscere e svilire la funzione pubblica che gli amministratori dei consorzi, che attiene a servizi fondamentali ed essenziali per le persone. La corresponsione di indennità e rimborsi delle spese a chi esercita una pubblica funzione è un aspetto fondamentale per la democrazia: chi dedica parte del proprio tempo, delle proprie energie e dei propri mezzi per amministrare la cosa pubblica, normalmente sottrae tempo, energie e mezzi al proprio lavoro ed alla propria realizzazione personale: è pertanto corretto che, per questo, riceva una remunerazione equa e proporzionata all’impegno che dedica per il bene di tutti. Diversamente, alle pubbliche funzioni non potrebbero accedere tutti i cittadini, come la nostra costituzione prevede, ma soltanto coloro che possono permetterselo (benestanti, pensionati o nullafacenti). O peggio, coloro che, dallo svolgimento di una pubblica funzione, sperano di poter trarre illeciti vantaggi personali.

Per questi motivi, il consiglio di amministrazione propone all'assemblea di approvare un ordine del giorno da trasmettere alla Regione ed ai parlamentari locali, affinchè questa norma penalizzante venga rivista.

Da quindi lettura del testo dell'ordine del giorno predisposto

Non essendoci richieste di intervento, la presidente pone in votazione l'ordine del giorno, nel testo illustrato dal presidente.

L'ASSEMBLEA CONSORTILE

Visto il comma 7 dell’art. 5 del recente decreto legge 78/2010, convertito in legge, che vieta la corresponsione di qualsiasi indennità o emolumento agli amministratori di comunità montane e di unioni di comuni e comunque di forme associative di enti locali aventi per oggetto la gestione di servizi e funzioni pubbliche;

Rilevato che la norma citata si applica anche ai consorzi di funzioni, in quanto forme associative tra gli enti locali per la gestione associata di servizi e funzioni;

Sentita la relazione del presidente del consiglio di amministrazione

Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese da n. 739 quote presenti e votanti.

DELIBERA di approvare l'ordine del giorno, nel testo allegato al presente provvedimento, per farne parte integrante e sostanziale. di trasmettere la presente deliberazione al presidente della giunta regionale e all'assessore regionale alla sanità ed assistenza, nonché ai parlamentari locali.