REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
AZIENDA AGRICOLA LE LAME
Vivere le stagioni al ritmo della natura
1
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
AZIENDA AGRICOLA LE LAME
L’area in cui è situata l’azienda è La Garfagnana, una regione della provincia di Lucca compresa tra le Alpi Apuane e l'Appennino Tosco emiliano. Confinante a Nord con la Lunigiana, a Ovest con la Versilia e la provincia di Massa, ad Est con la regione Emilia-Romagna (province di Modena e Reggio Emilia) e a Sud con la Lucchesia, è interamente attraversata dal fiume Serchio e dai suoi molti affluenti ed è ricchissima di boschi. Amministrativamente divisa in 16 piccoli comuni ha come centro principale Castelnuovo di Garfagnana, situato nel fondovalle. Gli altri capoluoghi di comune suddivisi nei due versanti apuano ed appenninico sono in ordine alfabetico: Careggine, Camporgiano, Castiglione di Garfagnana, Fosciandora, Gallicano, Giuncugnano, Minucciano, Molazzana, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano, Vagli Sotto, Vergemoli e Villa Collemandina. Storicamente fece parte della "Provincia Carfaniane" anche la Media Valle del Serchio, immediatamente a
2
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
Sud della Garfagnana, fino al torrente Fegana sul lato appenninico e fino al torrente Pedogna sul lato apuano. La Garfagnana offre un'ampia varietà di paesaggi, a partire da una fascia montana impervia e incontaminata, rocciosa sulle Alpi Apuane, prativa e dal declivio più dolce in Appennino, che si trasforma alle quote minori in un collina ricca di prati e coltivi di una particolare bellezza paesaggistica. Il corso del fiume Serchio con un ampio greto sassoso (in Garfagnino "la Jara") segna ovunque il centro del declivio della vallata.
PRESENTAZIONE DELL’AZIENDA
Titolare: Giovane donna imprenditrice
Conduzione aziendale: Conduzione individuale
Occupazione: titolare, un dipendente fisso e otto stagionali nel periodo estivo
Estensione: ha 6 parte in proprietà e parte in affitto composti da orti, bosco, castagneto, campi coltivati
Coltivazioni: ortaggi, patate, granturco, piccolo vigneto e frutta
Allevamento: animali da didattica (capra, asino, cavallo, maiale, mucca, animali da cortile)
Attività di trasformazione
Attività di vendita diretta
Agrinido
DESCRIZIONE DELL’AZIENDA E DELL’ATTIVITA’
L'azienda agricola nasce nel 2006, con la produzione di patate, farina di Granturco e Farina di Castagne, nel 2010 apre le porte ai bambini delle scuole e ai ragazzi offrendo attività didattiche come Fattoria Didattica “Lo Spaventapasseri”. L’azienda e tutte le iniziative correlate nascono grazie all’iniziativa di Barbara, una giovane donna che ha creato un ambiente ideale dove accogliere i bambini e farli stare a contatto con le cose semplici. Barbara ha coniugato la sua passione per i bambini e la natura creando una struttura dove poter insegnare e tramandare i segreti della terra e di tutte le sue preziose risorse. Proveniente da tutt’altra esperienza lavorativa, da sempre amante della natura e dei bambini intende dedicarsi ad un progetto che coniughi questo binomio.
Un sogno che insieme a Marco è riuscita a realizzare: si tratta del primo agrinido della Toscana. Le Lame è una piccola realtà fortemente radicata al territorio e alle sue tradizioni. Tutte le colture praticate e le trasformazioni dei prodotti richiamano sapori e profumi della Garfagnana. In quest’ottica l’azienda intende trasmettere anche ai bambini la cultura degli ingredienti sani e della natura da rispettare e conoscere.
3
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
L'azienda agricola produce Farina di Granturco, Farina di Castagne, Marmellate, Succo di Lamponi, Succo di More. Patate, ortaggi, Frutta. Tutti i prodotti sono lavorati secondo le antiche tradizioni Garfagnanine e sono in vendita presso l’Azienda.
La fattoria Lo Spaventapasseri è in grado di accogliere le attività più disparate grazie alla sua struttura ricettiva di recente costruzione. E per completare l'esperienza in fattoria ecco a disposizione degli ospiti una stalla, una serra, una capiente zona coperta per pranzi e cene all'aperto, un forno a legna, un anfiteatro naturale, e ancora colture, alberi da frutto e percorsi didattici. E' possibile così ricevere in fattoria attività per bambini e ragazzi in collaborazione con le scuole, oppure ospitare eventi per adulti come convegni, riunioni, cene di lavoro e altro ancora.
Con il termine agrinido si intende una struttura di accoglienza realizzata all’interno di una azienda agricola per bambini fino a tre anni di età mentre l’agriasilo coinvolge i piccoli dai tre ai sei anni. In base alla normativa vigente, che fissa il numero massimo di bambini in relazione alla metratura dei locali, si tratta spesso di piccole “classi” contenute alle quali vengono garantite tutte le appropriate cure quotidiane (pranzo, sonno, cambio) ma con più tempo all’aria aperta a contatto con la natura, in una sorta di “palestra verde” dove coltivare le piante, socializzare con gli animali, imparare a conoscere i ritmi della natura e i principi di una alimentazione sana. L’apprezzamento per gli agriasilo è dimostrato dalle numerose iniziative in cantiere, molte delle quali si sono già trasformate in realtà, promosse in varie regioni, soprattutto Veneto, Piemonte, Trentino e Friuli. Una passeggiata alla scoperta della fattoria: la stazione divulgativa con il forno, i campi, la selva, il vigneto/ frutteto, i recinti degli animali, il giardino di montagna. Ogni ambiente sarà studiato secondo l'indirizzo indicato dagli insegnanti. Si fa il pane, focacce, zuccherini, frittelle.
Una sintesi del programma evidenzia il legame con la terra e la trasmissione dei principi base di una sana alimentazione con relativa conoscenza degli alimenti, della loro provenienza e della loro lavorazione.
Il programma prevede la scoperta del pane: gli ingredienti, l'impasto, le forme, la cottura nel forno a legna.
La castagna e i necci con la visita al castagneto e la raccolta se in periodo di frutto con mondine e ballucciori. Poi in laboratorio di cucina per la preparazione e la degustazione dei necci. La raccolta di ciò che si è seminato: una parte di campo o vasi in serra saranno preparati e seminati dagli alunni che dovranno seguire la coltivazione e la raccolta del prodotto. Esempio tipico è la coltivazione del mais "otto file" dal quale si ottiene la farina gialla per la preparazione della polenta di formenton tipica. La fattoria Lo Spaventapasseri è in grado di accogliere le attività più disparate grazie alla sua struttura ricettiva di recente costruzione. E per completare l'esperienza in fattoria ecco a disposizione degli ospiti una stalla, una serra, una capiente zona coperta per pranzi e cene all'aperto, un forno a legna, un anfiteatro naturale, e ancora colture, alberi da frutto e percorsi didattici.
4
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
5
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
6
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
7
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
8
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
9
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
10
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
11
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
12
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
13
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
14
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
15
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
16
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
17
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
18
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
19
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
20
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
21
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
22
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
23
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
24
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
25
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
26
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
27
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
INVESTIMENTI PSR 2007/2013
MISURA 311 PSR “DIVERSIFICAZIONE IN ATTIVITA’ NON AGRICOLE”
INVESTIMENTO € 43.127,20 CONTRIBUTO € 21.563,60
INTERVENTI EFFETTUATI: La giovane imprenditrice con questa misura ha dato inizio la sua attività realizzando parte della struttura dell’agrinido, ha sistemato l’area circostante esterna realizzando muri a secco e staccionate e ha acquistato arredi e attrezzature didattiche.
28
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
29
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
30
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
31
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
32
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
33
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
OBIETTIVI DELL’IDEA PROGETTUALE
Gli interventi realizzati con i fondi del PSR hanno contribuito a far nascere l’azienda di Barbara e a coronare il sogno di accogliere i bambini in una struttura dove effettuare attività didattica. Gli investimenti e la fantasia di questa donna hanno determinato la nascita di un servizio essenziale in un’area montana spesso priva di servizi e di assistenza ai genitori per la cura dei bambini. E’ riuscita con la sua determinazione e la sua passione a fondare il primo agrinido della Toscana. L’ambiente realizzato consente di accogliere il bambini, di portarli a fare visite in azienda, di vedere gli animali, di toccarli, di seguire le coltivazioni e soprattutto di conoscere la natura, con le sue stagioni e i suoi ritmi.
L’obiettivo è quello di far vivere alle nuove generazioni un contatto diretto con l’ambiente, non tramite foto o pannelli didattici ma direttamente con i sensi.
PUNTI DI FORZA
Giovane imprenditrice
Multifunzionalità
Progetto innovativo
Funzione didattico-sociale
Tutela dell’ambiente
Tradizioni e cultura locale
Servizio di supporto alle famiglie
Realizzazione dell’intera filiera produttiva. Coltivazione, trasformazione e vendita diretta.
OBIETTIVI RAGGIUNTI E PROSPETTIVE FUTURE
La caratteristica principale di questa azienda è la gestione totale e diretta della titolare e di aver raggiunto un obiettivo di rilevanza sociale. La multifunzionalità che connota l’azienda di Barbara ha dato vita ad un servizio di supporto alle famiglie e di didattica per i bambini.
L’obiettivo di creare un ambiente di questo genere si è perfettamente coniugato con le esigenze della collettività che dal 2010 lo utilizzano per trasmettere ai bambini non solo il gioco o l’apprendimento didattico bensì il contatto con la natura e le sue bellezze. L’agrinido tende a far riscoprire ai bambini la manualità nella realizzazione delle cose, a farli vivere nella realtà della vita e non nel mondo virtuale della rete e dei giochi interattivi. La lentezza dello scorrere del tempo, la scoperta degli odori e dei materiali che la natura offre come base di laboratori e sperimentazioni. Ha inoltre richiesto il riconoscimento come fattoria del Panda WWF per la sua valenza ambientale e naturalistica.
34
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 UNIONE DEI COMUNI DELLA GARFAGNANA- PROVINCIA DI LUCCA
Per il futuro oltre a far conoscere questo ambiente e le sue potenzialità anche al di fuori della zona di riferimento, l’obiettivo è di intensificare l’attività puntando alla qualità nell’accoglienza e nel lavoro. Vorrebbe realizzare una linea di trasformazione di prodotti per bambini ovvero avere una linea baby propria. Nei suoi progetti vi è anche quello di installare un impianto fotovoltaico per aumentare il risparmio energetico e l’impatto sull’ambiente rendendo la struttura autonoma da un punto di vista energetico. Obiettivo di Barbara è anche quello di diffondere la sua esperienza per vederla applicata anche in altre realtà, a tal fine il suo impegno è diretto a far conoscere il percorso intrapreso e a replicare il modello.
Riferimenti:
AZIENDA AGRICOLA LE LAME di COLI BARBARA
Loc. Le Lame di sopra
Castelnuovo di Garfagnana (LU)
Tel. 328 6984822
0583 641420
[email protected] www.fattoriagarfagnana.it
35