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Calvi Ucciso Da Mafia, Politica E P2 Arresti Per Flavio Carboni E Pippo Calò Dopo 15 Anni La Verità Sull’Omicidio Del Banchiere a Londra

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Calvi Ucciso Da Mafia, Politica E P2 Arresti Per Flavio Carboni E Pippo Calò Dopo 15 Anni La Verità Sull’Omicidio Del Banchiere a Londra 10INT01A1004 ZALLCALL 11 00:06:59 04/10/97 Giovedì 10 aprile 1997 10 l’Unità LE CRONACHE La procura di Roma ha emesso due mandati di custodia per il faccendiere e per il «cassiere» di Cosa nostra Calvi ucciso da mafia, politica e P2 Arresti per Flavio Carboni e Pippo Calò Dopo 15 anni la verità sull’omicidio del banchiere a Londra ROMA. Roberto Calvi venne ucciso tali, ma ormaiCalviera ritenuto inaf- nei momenti cruciali della fuga, con- nella perizia medico-legale allegata affari condotti da Calvi. Ci vuole perché aveva tenuto per sé una parte fidabile,perluinonc’erascampo,do- sentediaffermarechel’organizzazio- all’ordinanza di custodia cautelare, è poco a scoprirecheèproprioalVati- dei soldi che Cosa Nostra gli aveva af- veva essere eliminato. Dopo il crack ne del viaggio, e soprattutto la scelta in piedi, alle spalle di Calvi. Il ban- cano che Calvi ha concesso grandi fidato. Ma l’impiccagione del «ban- del Banco Ambrosiano e il suo arre- dell’ultima destinazione siano state chiere viene colto di sorpresa e stran- finanziamenti per fare affari all’e- chiere di Dio» sotto il Ponte dei Frati sto, il 20 maggio ‘81, era cambiato. Si determinate da Carboni nella consa- golato «con la corda in posizione ver- stero con una serie di società strut- Neri, a Londra, non fu solo un delitto sentiva isolato, abbandonato da pevolezza dei desideri del mandan- ticale». La stessa posizione degli im- turate come scatole cinesi. Lo scan- di mafia, sia pure dialta mafia.Dietro quelli che un tempo erano i suoi ami- te». Insomma, anche in quella occa- piccati.Nonfusuicidio,quindi. dalo è enorme. Tra l’altro, Roberto l’omicidio del presidente del Banco ci. «Da lui _ scrivono i magistrati _ sione, Carboni svolge il suo ruolo di Ad uccidere, dice il superpentito Calvi era, da tempo, buon amico di Ambrosiano c’è altro: unformidabile prendono sempre più le distanze i mediatore a lui tanto caro, ma «que- Francesco Marino Mannoia nel ‘91, Licio Gelli anche se non si era mai intreccio di boss, politici di alto livel- suoi vecchi alleati». Dai vertici del stavolta_aggiungonoimagistratiro- fu Francesco Di Carlo, che ha confer- affiliato alla P2. Non ne aveva biso- lo,massoniespregiudicatifinanzieri. Vaticano e dello Ior (la banca della mani _ tra il mandante dell’assassi- mato il ruolo di Cosa Nostra nell’ese- gno poichè faceva parte della Gran- È questa la verità emersa quindici an- Santa Sede) a Gelli e Ortolani. E l’iso- nio, Pippo Calò, e la vittima designa- cuzionedel delitto. Ma ilbossdiAlto- deloggiamadrediInghilterra,lapiù ni dopo la sera del 17 giugno 1982 lamento diviene ancora più marcato ta, Roberto Calvi». Ma anche Licio fonte si èsempredichiaratoinnocen- venerata e antica organizzazione dall’inchiesta della procura di Roma. dopo la scarcerazione, «fino a gettar- Gelli, che in tarda serata ha detto di te. «Nunzio Barbarossa (uomo di fi- massonicadelmondo. È questa la verità su uno degli episodi lo nel panico più totale», quando lo non conoscere Calò («chi è costui?»), ducia di Calò, ndr), mi chiese di tra- Per la fuga in Inghilterra, Calvi piùbui degli anni ottanta.Ieri la svol- Ior gli chiede la restituzione imme- aveva seri motivi per volerelafinedel sferirmi a Londra, io diedi la mia di- aveva fatto giri stranissimi: era pas- ta condue ordinanze di custodia cau- diata di 300 milioni di dollari. Calvi banchiere. «Gelli _ si legge nell’ordi- sponibilità, ma dopo qualche giorno satodaGinevrapervisitaredueban- telare,ilcassierediCosaNostraPippo non ha più via d’uscita se non quella nanza di custodia cautelare _ siera re- lo stesso Barbarossa mi disse che la chieri chiacchierati: i fratelli Kutz e Calò, e il faccendiere Flavio Carboni, di rivelare la scalata a giornali, partiti so protagonista del più grave dei fatti pratica Calvi era stata sbrigata dai na- il suo vecchio amico Florio Fiorini e quattro indagati eccellenti: Licio e centri di potere che attraverso il di spoliazione del banco Ambrosia- poletani», raccontò ai pm romani della «Sesea». Da Ginevra, Roberto Gelli, che secondo i magistrati roma- Banco Ambrosiano stanno tentando no, l’appropriazione di enormi Giovanni Salvi e Andrea Vardaro nel Calvi era finito a Venezia. Poi a Gra- ni «aveva seri motivi per volere la uomini legati alla politica, alla mafia quantità di danaro in occasione delle ’96. I napoletani, secondo altri penti- do,dovesieraincontratoconFlavio mortediCalvi»,eFrancescoDiCarlo, e alla massoneria. Ed è per evitare che operazioni i ricapitalizzazione del ti fu Vincenzo Casillo, ‘o Nirone, 10INT01AF01 Carboni e il segretario dell’affarista, boss di Altofonte. Top-secret sui no- da alleato si trasformi in «scheggia gruppo Rizzoli». Mafia e non solo, bracciodestrodiRaffaeleCutoloede- 2.0 Pellicani. Il banchiere si era poi in- mi delle altre due persone finite sotto impazzita» che Calvi viene convinto quindi, ma anche spregiudicate ope- positario dei segreti sul sequestro Ci- contrato con il contrabbandiere inchiesta, si tratterebbe di boss della da Carboni a fare il viaggio a Londra. razioni politico-massoniche per la rillo,afareilfavoreaisiciliani.Inquel 23.50 Vittor che lo aveva trasferito sulla camorra napoletana strettamente le- «Nel momento in cui Calvi viene conquista del più importante quoti- periodo Casillo voleva passare con i costa jugoslava. Da qui il trasferi- gatiaisicilianidiCosaNostra. convinto o costretto a recarsi a Lon- dianodiquelperiodo. Nuvoletta, il clan napoletano nemi- mento in auto fino a Klagenfurt. So- Perché fu ucciso Calvi? Lo ha spie- dra _ scrive Almerighi _ egli sottoscri- Come fu ucciso Calvi? Quindici co di Cutolo e strettamente legato a no presenti anche due ragazze au- gato nelle 98 pagine dell’ordinanza ve la sua fine». Tutto, «il contesto ge- anni fa, la sera del 17 giungo, il ban- CosaNostrael’omicidiodelbanchie- striache amiche di Caroboni e di di custodia cautelare il gip Mario Al- nerale nel quale Calvi si trova in quel chiereèabordodiunmotoscafoconi re era il prezzo da pagare.Casillo ven- Vittor. Dalla città austriaca, il grup- merighi. Il banchiere aveva sottratto periodo, le particolari modalità del suoi due assassini. I pentiti parlano ne ucciso nell’84 da una bomba piaz- positrasferisceaLondra.Nellacapi- soldi affidatigli dai boss di Cosa No- viaggio con le improvvise variazioni del boss Francesco Di Carlo, uomo di zata nella sua machina a pochi metri tale inglese vanno tutti nello stesso straperesserericiclatiereinvestitinei diprogramma,ivariincontrietelefo- punta della famiglia di Altofonte, edi daunasededeiservizisegreti. albergo. La mattina dopo, all’alba, mercati finanziari. Venne minaccia- natediCarboniconErnestoDiotalle- Vincenzo Casillo, braccio destro di Calvi viene prelevato da una grossa to e restituì una parte dei narco-capi- vi (boss della Banda della Magliana) RaffaeleCutolo.L’aggressore,silegge Enrico Fierro macchina nera che lo porta verso la morte. La ricostruzione della fine di Calvi continua ancora a lungo. Da La ricostruzione alcune perizie di parte italiana, ap- pare chiarocheCalvi,forsedrogato, Clara Calvi: era stato scaricato lungo il Tamigi, messo su una barca dove qualcuno «Finalmente Il «giallo» del Ponte dei Frati neri lo aveva «impicca» per poi appen- derlo sotto il ponte dei Frati Neri. E‘ la verità» in quella fase, appunto, che sareb- Dal crack dell’Ambrosiano bero entrati in azione gli uomini di «Finalmente la verità»: Clara Francesco Di Carlo, guidati da un Calvi, vedova del banchiere, Flavio Carboni Medici/Ap ”fiduciario” italiano: il camorrista ha accolto con sollievo la all’impiccagione del banchiere cutoliano Vincenzo Casillo, poi uc- notizia dell’arresto dei due ciso a Roma in un attentato non presunti omicidi del marito. ROMA. Siamo finalmente alla veri- come si ricorderà, è ancora “protet- insomma, una vera e propria strut- glio di amministrazione voleva. Sul tavolo ha lasciato un biglietto troppo misterioso. Perchè? Per im- La signora Calvi, che vive tà sulla morte del banchiere Rober- to” dall’estradizione concessa dalla tura a carattereeconomico-mafioso Calvi,aquantorisulta,inquelleore, nel quale c’è scritto« Sia stramale- pedire a Calvi di rivelare tutta la ve- con il figlio Carlo a to Calvi? Sono trascorsi «appena» Svizzera soltanto per reati valutari. che controllava alcuni importanti prende contatti con alcuni politici detto Calvi per il male che fa a tutti rità e per recuperare carte molto, Montreal, ha espresso quindici anni dal giorno in cui uno Insomma, per dirla in poche parole, giornali, alcuni importanti settori importanti e soprattutto con l’Ior, noi del Banco e del Gruppo”. Da moltoimportanticheilbanchieresi apprezzamenti per il lavoro degli uomini più potenti d’Italia tuttoèancoraaperto.Sivedrà. politici ed economici e tutta una se- la banca vaticana diretta da monsi- quel momento tutto precipita. Il era portato a Londra. Quelle carte, a dei giudici. Al telefono ha venne ritrovato impiccato, a Lon- Rimane comunque il fatto che si rie di apparati delicatissimi dello gnor Marcinkus. Subito dopo, Ro- giorno dopo, a Londra, sotto il Pon- quanto pare, riguardavano l’Ior di commentato che «la dra, sotto il celeberrimo Ponte dei torna a tentare di riaprire, questa Stato. Il meccanismo era quello già berto Calvi che si trova a Roma, spa- te dei Frati Neri, viene trovato il cor- Marcinkus, alcuni uomini politici giustizia è stata lenta ma il Frati Neri. Di acqua, appunto, ne è volta pare con molte prove in ma- emerso con il crack delle banche di risce misteriosamente. Pochi minu- po di Roberto Calvi, appeso ad un italiani, la P2 e Licio Gelli. Per evita- lavoro è stato enorme. passata davvero tanta sotto quel no, tutto il caso Calvi, con il crack Michele Sindona e l’Ambrosiano ti prima di dileguarsi ha anche par- cappio penzolante sul fiume. La po- re il crack, tra l’altro, lo stesso Calvi, Hanno dovuto superare una ponte, ma forse siamo alla svolta dell’Ambrosiano e i rapporti diretti non fu che una seconda vicenda le- lato con la segretaria Graziella Cor- lizia inglese trova, in tasca al ban- prima di sparire dall’Italia, si era ri- tale diffidenza, che è stato giusta.
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