PARROCCHIE DI GUIDIZZOLO BIRBESI E SOLFERINO

Natale 2018

navata dirigendosi verso l’altare dove si custodisce, nella cripta sottoterra, il luogo della mangia- toia. Gli angeli sono i primi pelle- UN “RESTAURO DI CIELO” grini, discepoli di Gesù bambino. Essi sono discesi sulla terra per aiutare noi a capire in che direzio- ne andare al fine di riconoscere il Dio e il Re bambino. Nel recupero da Betlemme alle nostre comunità dei mosaici si è parlato di un ‘re- stauro di cielo’ intendendo l’ope- ra di pulitura dei muri anneriti dal tempo e dalle candele, per ridare per i discepoli di Gesù Bambino luce a quel corteo angelico nella sequenza musiva. L’espressione, Nei due viaggi tenutisi a marzo tuttavia, mi ha particolarmente e a ottobre in Terra Santa con le colpito, in quanto mi suggerisce nostre comunità, una delle tap- che in ogni cristiano che accoglie pe obbligatorie è stata la città di l’invito di Gesù, vivendo da di- Betlemme, il luogo indicato dai scepolo e affidandosi giorno dopo Vangeli e dalla tradizione dove giorno alla sua Parola, si compie, sarebbe nato Gesù. Oggi fa parte rispetto a quanto il mondo ci pro- dei territori sotto l’autorità na- pone, distruggendo l’opera di Dio zionale palestinese, circondati in noi, una specie di ‘restauro di dal “muro”, una barriera di quasi cielo’; è la conversione evangeli- dieci metri di altezza voluta dal ca richiesta nella nostra profonda governo israeliano per separare interiorità che deve avere anche Israele dai palestinesi impedendo visibilità esterna. È proprio quel- l’ingresso di possibili terroristi nel lo di cui abbiamo bisogno noi territorio nazionale. È una barrie- cristiani: restaurare l’opera di Dio ra che non solo separa e crea tanti in noi, per riconoscere, ieri come problemi alla gente comune im- oggi, in quel bambino, l’autore pedendo loro di poter vivere una della nostra salvezza. Lui è ve- vita normale, di lavorare, di man- nuto a riportare il cielo dentro di dare a scuola i loro figli e di creare noi facendoci pellegrini della sua rapporti più sereni tra culture, ma Parola e rendere così più belli la vieta anche l’accesso ai cristiani Chiesa e il mondo. arabi nei luoghi santi. Basti pen- Per un particolare miracolo della sare che ai cristiani di Betlemme provvidenza la Basilica di Betlem- è da sempre proibito andare a me, rispetto a tutti gli altri luoghi pregare al santo sepolcro distan- santi della Palestina, compreso il te solo sette chilometri. Molti di sepolcro di Cristo, è sempre stata loro, infatti, a motivo di questi di- salvaguardata e mai demolita nel vieti non hanno mai visto i luoghi tempo, né dai romani, né dai per- della Pasqua. Possono tuttavia AVVENTO: CENTRI DI ASCOLTO siani, né dai turchi. Ogni volta in- godersi la basilica della natività fatti il Signore ha ispirato la storia e il campo dei pastori, vivendo affinché il male che si voleva com- però come in una prigione a cielo DELLA PAROLA DI DIO piere contro i cristiani volgesse ad aperto. Sono loro, come i pastori un bene nascosto e impensato. In del Vangelo, i primi personaggi Il mistero del Natale, Dio che si fa uomo, la Parola e questo modo quel luogo che Dio che ogni anno incontrano Gesù le promesse di Dio che diventano carne in Gesù ci ha scelto per entrare come uomo bambino, le ‘statuine’ viventi del riportano alla centralità della nostra fede che poggia nella storia, sarebbe stato custo- presepe a Betlemme. Tra le tante anche sulla parola di Dio non solo da ascoltare come Famiglia Simona Vallio, via Luigi Fattori 2. dito nel tempo. A noi pellegrini fatiche della politica che li segrega una bella storia ma da tradurre in vita e gesti concreti. Tel: 339.1709166 il Signore ha concesso la possibi- e dell’economia che li schiaccia, In questo tempo prezioso ci raccoglieremo nelle case Famiglia Graziella Castellini, via Cavriana. lità di poter vedere e di pregare possono essere fieri di custodire per ascoltare e pregare insieme attorno al Vangelo del- Tel: 0376.854307 nel luogo dove Maria e Giuseppe il luogo nel quale Cristo è venuto la domenica. Mercoledì 5 e 12 dicembre in tutte le GUIDIZZOLO lo hanno deposto. In quei giorni a dare salvezza al suo popolo. Per case allo stesso orario 20.45, come delle luci nella Famiglia Franco Fezzardi, via della Repubblica. di pellegrinaggio ci siamo sentiti questo si sentono liberi anche se notte brillerà la nostra preghiera. Tel: 349.5579407 particolarmente fortunati. Egli ‘imprigionati’. Ebbene, nella ba- Le famiglie che ospitano per la preghiera hanno pia- Famiglia Franco Paroni, piazza Monteverdi 9. ci concede sempre, ovunque e a silica di Betlemme i nostri pelle- cere che qualcuno bussi alla porta per essere accolto, Tel: 339.7394531 tutti, tante altre occasioni di gra- grini hanno potuto contemplarla quindi non facciamo resistenza a farci avanti! Famiglia Mario Ghizzi, via Grassi. zia nella sua Chiesa e nella nostra quasi del tutto restaurata grazie Tel: 348.1217679 vita affinché la sua presenza sia anche all’intervento dell’Italia e BIRBESI Famiglia Francesca Cappa, via Slonghine 7. custodita nel tempio della nostra di una squadra di ingegneri e re- Famiglia Giordano Franzini, via Marchionale 19. Tel: 349.4473417 persona affinché nessuna cosa stauratori di Prato. Nel bel mezzo Tel: 0376.849730 Famiglia Marino Gandini, via dei Gonzaga 20. possa compierne violenza. Il luo- dei lavori hanno scoperto, attra- Famiglia Daniele Gottardi, via Villanova 1. Tel: 348.2716016 go più bello infatti in cui lui vuole verso tecniche particolari di re- Tel: 0376.840108 Famiglia Gabriella Favalli, via Enrico Tazzoli 18. rinascere, restaurando il cielo in stauro, un settimo angelo creduto SOLFERINO Tel: 338.1888122 terra è la nostra persona, la nostra perduto nel tempo, riportando Famiglia Danilo Abbianoni, via campo di casa 12. vita. Egli ci annuncia ancora oggi alla luce uno dei mosaici più belli Tel: 340.2908439 * in Quaresima verranno riproposti per tre settimane con i suoi ‘angeli’ la sua bellezza dell’epoca bizantina, quando nel Famiglia Claudio e Nausica Bresciani, via delle spade 2. questi momenti di ascolto. Se qualcuno fosse disponi- divina che desidera far risplen- V secolo la basilica è stata abbel- Tel: 335.6132136 bile all’accoglienza ne saremmo grati! dere in noi e per la quale ci vuole lita di mosaici d’oro. Una serie di ancora discepoli e cercatori ap- angeli, collocati nella parte più Guidizzolo, chiesa parrocchiale - Mercoledì 19 dicembre, ore 20.30, celebrazione penitenziale con passionati. alta della chiesa, percorrono la le Confessioni in preparazione al Natale, per tutte le nostre parrocchie. Don Luigi 2

PROSSIMI APPUNTAMENTI • Venerdì 14 dicembre, ore 20.30 – Chiesa di S.Carlo a Solferi- Cammino di formazione no: “I discepoli in Luca” con fratel Moreno. • Venerdì 21 dicembre, ore 20.30 – Chiesa di Guidizzolo: “I discepoli in Luca” (2^parte) con fratel Moreno. • Venerdì 18 gennaio, ore 20.30, sala della comunità Guidizzo- per operatori pastorali lo, DON VALERIO ANTONIOLI - ‘Look at me’ (guardami!) • Venerdì 8 febbraio, ore 20.30, teatro di Solferino: “io e tu: Da qualche settimana abbiamo la santità viene da Dio che la catore, catechista e prete… e in la centralità della relazione” con Enrico e Stefano, consulenti iniziato il cammino di forma- riversa nei nostri cuori; desti- questi ruoli noi ci giochiamo. formatori sviluppo della persona. zione degli operatori pastorali, natari da una parte ma anche Facevano l’esempio della ma- non divisi per settore, ma tutti protagonisti perchè nella no- schera, non intesa come finge- • Martedì 19 febbraio, ore 20.30 nella sala della Comunià di insieme cercando di creare rela- stra quotidianità, nelle azioni re quando indossi un ruolo, ma Guidizzolo: “si fa presto a dire motivazione!” con Enrico e Ste- zioni tra i vari gruppi e traccia- più semplici, possiamo vivere nel senso di sentirtela tuo per fano. re un cammino che non è solo questa santità che consiste nel- adattarti alla situazione in cui • Venerdì 22 marzo, ore 20.30 – Chiesa di Birbesi: testimonian- quello della crescita personale la gioia della certezza della pre- stai vivendo. ze di vita vissuta. ma di insieme, appunto di Chie- senza del Signore che si affida Questo adattamento alle si- • Domenica 31 marzo, Ritiro all’Eremo della Ghisiola – dalle sa. alle nostre mani. tuazioni è un’attenzione parti- 14.30 alle 18.30: “Le parabole della Misericordia” con Fratel La prima sera ci hanno aiutato La seconda sera, guidati da En- colare da avere per le persone Moreno. Antonella e Rosanna della co- rico e Stefano, due consulenti che incontri, cercando in tutti i munità di Calino parlandoci di per lo sviluppo della persona, modi di comunicare nel miglio- santità, una santità non riserva- abbiamo affrontato il difficile re dei modi. ta a pochi o ai santi segnati sul argomento dei “ruoli”. Questi incontri sono bellissime calendario, ma una santità di Ciascuno di noi ha dei ruoli nel- occasioni per lasciarsi interro- menti per ricevere e migliorare gnativi sicuramente, ci danno tutti i giorni, della quotidianità. la sua vita, come per esempio gare da quello che viviamo ogni il nostro impegno parrocchiale l’opportunità di interrogarci e Di questa santità noi siamo i de- quello di marito/moglie, padre/ giorno nella vita e anche nella nei vari settori. camminare insieme. stinatari prima di tutto perché madre, figlio, lavoratore, edu- vita della parrocchia. Sono stru- Questi appuntamenti, impe- Don Nicola Tutte le celebrazioni e gli appuntamenti VENERDI’ 7 DICEMBRE Messe a Solferino 8.00 in san Carlo e 10.00 in San Nicola DOMENICA 30 DICEMBRE - SANTA FAMIGLIA ADORAZIONE EUCARISTICA COMUNITARIA guidata da Messa a Birbesi 9.30 Messe a Guidizzolo 8.30 e 10.30 un gruppo parrocchiale, dalle 20.30 alle 22.00 in chiesa a Messa a Rebecco 18.00 Messe a Solferino 8.00 in San Carlo e 10.00 in San Nicola Guidizzolo. Messa a Birbesi 9.30 Santa Messa alla Casa Famiglia di Solferino alle 17.30 MERCOLEDI’ 26 DICEMBRE - SANTO STEFANO Messa a Rebecco alle ore 18.00 Messe 9.30 a Birbesi, 10.30 a Guidizzolo e 10.00 Solferino in SABATO 8 DICEMBRE - IMMACOLATA CONCEZIONE San Nicola LUNEDI’ 31 DICEMBRE - MESSA DI RINGRAZIAMENTO Messe a Guidizzolo 8.30 e 10.30 SABATO 29 DICEMBRE A Guidizzolo, Birbesi e Solferino in San Carlo ore 17.30 Messe a Solferino 8.00 e 10.00, entrambi in San Carlo Messa a Solferino 18.00 in San Carlo Messa a Birbesi 9.30 Messa a Guidizzolo 18.30 MARTEDI’ 1 GENNAIO - MARIA MADRE DI DIO Messa a Rebecco alle ore 18.00 Messe a Birbesi 9.30, a Guidizzolo 10.30 e 18.00 in chiesa par- rocchiale e non a Rebecco, a Solferino 10.00 in San Nicola DOMENICA 9 DICEMBRE RITIRO DI UNITA’ PASTORALE presso la casa Mericianum di VENERDI’ 4 GENNAIO Desenzano del Garda. Programma: ADORAZIONE EUCARISTICA COMUNITARIA guidata da - partenza in autobus ore 13.45 da Cavriana, ore 14.00 da Gui- un gruppo parrocchiale, dalle 20.30 alle 22.00 in chiesa a dizzolo, ore 14.15 da Medole e 14.30 da Solferino Guidizzolo - riflessione a cura di padre Claudio Bratti francescano e biblista - tempo per la preghiera e le confessioni SABATO 5 GENNAIO - cena. 35 euro autobus e cena. Iscrizioni in parrocchia Messa a Solferino 18.00 in San Carlo Messa a Guidizzolo 18.30 VENERDI’ 14 DICEMBRE FORMAZIONE OPERATORI PASTORALI 20.30 con Fratel Mo- DOMENICA 6 GENNAIO - EPIFANIA reno a Solferino in San Carlo. Incontro dal titolo: “I discepoli in Messe a Guidizzolo 8.30 e 10.30 Luca” 1ª parte Messe a Solferino 8.00 in San Carlo e 10.00 in San Nicola Messa a Birbesi 9.30 DOMENICA 16 DICEMBRE Messa a Rebecco alle ore 18.00 BENEDIZIONE DEI GESU’ BAMBINI nelle Messe di Birbesi BENEDIZIONE DEI BAMBINI 15.30 a Guidizzolo e Solferino 9.30, Guidizzolo 10.30 e Solferino 10.00 in San Nicola MUSICAL delle suore Operaie di Botticino “Il canto invisibile” ore 16.00 in Teatro a Guidizzolo. Al termine dello spettacolo in SABATO 12 GENNAIO teatro arrivo e consegna della LUCE DI BETLEMME. Messa a Solferino 18.00 in San Carlo Vivete questi giorni di Avvento e di Natale in serenità e Messa a Guidizzolo 18.30 pace; viveteli bene nello spirito, nella profondità del cuo- MERCOLEDI’ 19 DICEMBRE re; allora tutto potrà risplendere anche fuori con una vita In chiesa a Guidizzolo 20.30 CELEBRAZIONE COMUNITARIA bella da mettere a servizio di chi ci è accanto, a parti- DOMENICA 13 GENNAIO - BATTESIMO DI GESU’ DELLA PENITENZA (nelle altre parrocchie dell’unità pastorale re da quelli di casa, e di coloro che facciamo fatica ad Messe a Guidizzolo 8.30 e 10.30 con battesimi a Cavriana giovedì 20 dicembre alle ore 20.45 e a Medole ve- accogliere. Messe a Solferino 8.00 in san Carlo e 10.00 in San Nicola con nerdì 21 dicembre alle ore 20.30) Maria in questa immagine bizantina tanto delicata quan- battesimi to capace di penetrare i cuori, custodita nella basilica del- Messa a Birbesi 9.30 VENERDI’ 21 DICEMBRE la natività a Betlemme, sembra sorriderci. È il sorriso che Messa a Rebecco alle ore 18.00 viene dalla fede nel momento in cui ha detto il suo sì a FORMAZIONE OPERATORI PASTORALI 20.30 con Fratel Mo- Dio generandolo all’ umanità. È un sorriso che contagia reno a Guidizzolo in chiesa. Incontro dal titolo: “i discepoli in anche noi che l’abbiamo ad invocare come Madre nostra Luca” 2ª parte e di tutta la Chiesa. Ella sorride perché ci vuole consegnare in dono l’umanità INCONTRI OPERATORI CARITAS LUNEDI’ 24 DICEMBRE - Vigilia di Natale di Dio. È il più bel dono che una madre così possa farci. E DOMENICA 13 GENNAIO a Cavriana alle 16.00 incontro CONFESSIONI dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 quel Bambino venendo a noi ci porta in dono il cielo; vie- sul tema dell’ascolto delle povertà, seguirà preghiera e ce- in chiesa a Guidizzolo e Solferino in San Carlo. Dalle 9.00 alle ne per ‘restaurare’ il cielo sulla nostra terra, nelle nostre na insieme. 12.00 in canonica a Birbesi persone; viene per riportarci a Dio, per far risplendere in SABATO 16 FEBBRAIO a Birbesi ore 16.00 incontro sul noi la bellezza della sua gloria. Messe nella notte Siamo grati per così grandi doni, a lui come alla sua tema del come fare carità e come rispondere alle varie 22.30 a Birbesi, a Guidizzolo e 23.00 a Solferino in San Nicola Madre! richieste. Cari auguri, anche per il nuovo Anno 2019! GIOVEDI’ 14 MARZO a Medole incontro sul tema del MARTEDI’ 25 DICEMBRE - NATALE don Luigi, don Nicola, don Dino, padre Giuseppe, condividere e scelta di qualche iniziativa comune per tuta Messe a Guidizzolo 8.30 e 10.30 il diacono Giovanni e le suore di Guidizzolo e Solferino l’unità Pastorale. 3

NATALE IN MUSICA

Ente filarmonico di Guidizzolo propone I presepi delle parrocchie, gli Auguri di Natale Mercoledì 26 dicembre, ore 17.30 al Masec statuine viventi di Gesù Bambino CONCERTO DI NATALE Il tema dell’essere discepoli caratterizza il percorso for- no dovrà personalizzarla e riportarla la domenica. Alle Sabato 29 dicembre, ore 17.00 mativo di quest’anno annunciato dal Vescovo Marco Messa ognuno verrà a collocare la propria figura che Chiesa parrocchiale di Birbesi nello scorso settembre. Anche i presepi a Guidizzolo e infilerà nel presepe. Ogni volta ognuno ne collocherà AUGURI DI NATALE a Solferino avranno sullo sfondo questa tematica. una. A Natale il presepe sarà ricco di personaggi, tanti Il libretto che accompagna la preghiera e la catechesi quanti sono state le nostre presenze alla celebrazione Martedì 1 gennaio 2019, ore 17.30 al Masec dei ragazzi che partecipano ai laboratori a Solferino eucaristica domenicale. Le statuine rappresentano an- CONCERTO DI CAPODANNO dice tra l’altro che noi siamo statuine viventi, discepoli che il nostro impegno di preghiera e di carità vissuti di Gesù bambino. Sotto la mensa verrà collocata dai ra- durante la settimana. A esse si aggiungeranno anche al- Sabato 5 gennaio 2019, ore 17.00 gazzi, catechisti e genitori già dalla prima domenica di tri personaggi del presepe insieme a Giuseppe e Maria, Chiesa parrocchiale di Guidizzolo Avvento la base di un presepe, spoglio di personaggi. Di i primi discepoli di quel bambino insieme a pastori e “L’ORCHESTRA CELESTE” domenica in domenica ogni ragazzo porterà alla Messa magi. Ci facciamo anche noi imitatori di quei personag- favola musicale con il coro dei bambini una statuina/sagoma di cartone che gli verrà consegna- gi, vogliamo unirci al loro impegno esemplare. Anche e l’orchestra giovanile dell’Ente filarmonico ta al gruppo di catechismo durante la settimana. Ognu- noi statuine viventi, discepoli di Gesù bambino. 4

Un nuovo monumento tra storia e memoria La storia rivive nella pietra dei dipendenza, realizzando, con numento. In essa sono raccolte monumenti e la pietra diventa l’opera dell’Associazione Militari le terre, a cui è stata unita l’acqua il libro della conoscenza per le in Congedo, che fa capo ai due del Piave, portata dalle località giovani generazioni. La pietra paesi, su progetto dell’ingegner ove più cruenti furono gli scontri affida il passato a chi non l’ha Davide Zanotti, l’idea del Monu- durante le quattro Guerre d’Indi- vissuto. È la memoria storica che mento che rappresenta l’inizio e pendenza. si fa concretezza degli avveni- la conclusione dell’Unità d’Italia. Il significato di questo atto di menti che concorrono, attraver- La vittoria franco-piemontese a umana solidarietà è nella scrit- so la conoscenza del passato, a Solferino il 24 giugno 1859 tra- ta posta sul cristallo che chiude formare l’idea del futuro. Ecco il sferisce la Lombardia al Piemon- l’urna: “TERRA E ACQUA AC- perché del Monumento all’Unità te e l’esercito italiano, che il 4 COLSERO IL SANGUE DEI CADU- d’Italia, sorto nel punto in cui i novembre 1918 entra vittorioso TI”. territori di Cavriana e Solferino a Vittorio Veneto, determina il Gastone Savio si toccano in una delle zone più passaggio di Trento e Trieste visibili di fronte alla Spia d’Italia dall’Austria all’Italia. inaugurato il giorno 1° di settem- Sul masso strappato al Monte bre, e il Sacrario all’Unità patria, Grappa, che si erge su un basa- benedetto il giorno 3 novembre. mento tricolore, sono scritti tre In entrambe le circostanze un nomi e due date: Solferino, 24 grande concorso di autorità e di giugno 1859; Monte Grappa; Vit- popolo. torio Veneto, 4 novembre 1918. Sulla direttrice Ca’ Morino di Me- Nella rappresentazione plastica dole – San Cassiano di Cavriana, il poeta direbbe del monumento: confinante con Solferino, è nella “un arcobaleno che sorge a Solfe- Seconda guerra d’Indipendenza rino e tramonta a Vittorio Veneto dove lo scontro fra i franco-pie- con su scritta la parola Pace”. montesi e gli austro-ungarici fu Don Luigi, facendo proprie le più cruento. Qui, le comunità di insostituibili affermazioni dei Solferino e Cavriana hanno vo- grandi costruttori di pace, ha luto ricordare l’anno centenario reso efficace la benedizione al della Prima Guerra Mondiale, Sacrario all’Unità Patria, l’urna detta anche Quarta Guerra d’In- in acciaio posta ai piedi del mo- LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA Nel mese di novembre, dal 4 all’11, come da diversi di coppia, di famiglia e di Comunità. Relatrici della anni a questa parte, si è tenuta a Solferino la Setti- serata, intitolata “Famiglia: umanità e santità”, sono mana della Famiglia, durante la quale sono stati or- state Rosanna e Antonella, laiche consacrate che ganizzati diversi eventi. Tra questi, l’Anspi Solferino hanno saputo dare spunti e riflessioni importanti ha curato la cena “In famiglia” a base di baccalà. In sulla famiglia in tutti i suoi aspetti. oratorio si sono riunite per questa occasione circa 70 Domenica 11 novembre, infine, sono stati celebrati persone che si sono divertite, nel fine giornata, an- gli anniversari di matrimonio per le coppie che han- che con il gioco della tombola. no raggiunto uno speciale traguardo: 1°, 10°, 25°, 30°, Su iniziativa, invece, del Consiglio di Comunità sono 40°, 50°, 55°, 60° e 65° anniversario di matrimonio. stati realizzati eventi più riflessivi e formativi, tra A tutte le 22 coppie presenti è stata consegnata una cui l’incontro, venerdì 9, dedicato all’aspetto sacro, pergamena, proveniente dalla Terra Santa. religioso ed umano del vivere quotidiano nella vita Il Consiglio di Comunità

ANSPI SOLFERINO

Escursioni e gite, si sa, sono sempre una bella occasione aggregativa, oltre che un’opportunità per visitare città e luoghi mai visti prima. La formula ha ri- scontrato un buon successo anche lo scorso 14 ottobre, giorno in cui l’Anspi di Solferino ha portato in visita a Cremona e Soncino una comitiva di ben 40 persone. Nella città dei violini il gruppo ha potuto scoprire le bellezze della Cattedrale e del Battistero, ma la vera rivelazione è stato il borgo di Soncino, comune di circa 7mila abitanti alle porte di Cremona, riconosciuto con il tito- lo di Città nel 2004. Nominato Borgo tra i più belli d’Italia dal 2008, Soncino possiede un centro storico medioevale racchiuso tra mura del XV secolo. Gli amici di Solferino qui hanno potuto visitare la Rocca Sforzesca e la chiesa di Santa Maria delle Grazie, oltre al Museo archeologico e il Museo della Seta. Si sono, quindi, inoltrati nel Museo della Stampa che si trova nella Casa degli Stampatori e vuole rappresentare la storia della stampa soprattutto in- centrandosi sugli albori e sulla sua evoluzione. Questo paese, in effetti, trova ispirazione dalla famiglia Soncino, stampatori ebrei che diffusero nel mondo la stampa. Oltre a condividere momenti di crescita culturale, la giornata si è rivelata piacevole per lo stare insieme, coccolati in aggiunta dalla degusta- GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO zione di piatti tipici locali. L’Anspi di Solferino coglie l’occasione per ricordare che con il mese di dicembre l’Associazione rinnoverà il proprio Consiglio Domenica 25 novembre anche a Solferino si è celebrata la Giornata del Ringraziamento, un appuntamento molto Direttivo. I soci, quindi, saranno chiamati a votare. sentito in particolare dalle famiglie impegnate in agricoltura. La benedizione dei mezzi agricoli e dei frutti della terra Il direttivo Anspi è sempre un momento molto partecipato. 5

Anniversari e celebrazioni nel nome di Madre Colomba Dopo il Bel momento di incontro con il Vescovo Marco il lunedì 24 settembre alla Casa Famiglia Ma- dre Colomba dove don Marco ci ha fatto dono della sua presenza e della celebrazione eucaristica in memoria della fondatrice del- le suore benedettine di Carità, la festa della Madre Colomba si è prolungata fino alla domenica 28 detto delle ‘Benedettine di Cari- di ottobre, coinvolgendo anche tà’ con lo scopo di dedicarsi alle la comunità parrocchiale. giovani abbandonate per esten- In quella giornata, come del resto dersi poi alle giovani in genere e ogni anno, giungono da Padova e alle opere parrocchiali e al servi- da Trento amici della comunità zio di poveri e anziani. benedettina, suore e alcuni mo- La festa di quest’anno a Solferino naci dalla Abazia di Praglia per la si è conclusa con il pranzo degli celebrazione sia alla Casa Fami- amici di Padova, con gli ospiti, le glia, sia alla Messa in San Nicola. suore e i sacerdoti. Il Vespro e la Quest’anno eccezionalmente ha benedizione eucaristica pomeri- accettato l’invito a raggiungere la diana hanno concluso la giornata nostra comunità lo stesso Abate di festa. emerito di Praglia, Padre Norber- Quest’anno si ricordavano, tra to Villa, che ora risiede nel mona- l’altro, i 160 anni dalla nascita stero di San Giorgio a Venezia. quanto già ha accolto lasciando- un dono di luce speciale. verso i bisognosi, organizzando della Madre e i 25 anni dalla sua L’Abate Norberto ha presiedu- si illuminare nel cuore. Anche Di origine polacca, Joanna Ma- una ‘casa – famiglia’ con lo scopo Beatificazione avvenuta il 16 to la celebrazione delle ore 9.15 la Madre Colomba, illuminata tylda si fece benedettina e poi di proteggere le giovani operaie maggio 1993. Oramai la memo- alla Casa Famiglia con ospiti, fa- dalla grazia, ha potuto vedere divenne Badessa del monastero povere, con l’aiuto di un comita- ria della Beata Colomba migliari e invitati e alle 10.30 la profondamente quanto il Signo- a Leopoli. Si recò a Roma e da lì to di signore romane presieduto è legata a Solferino dove le suo- Messa solenne in San Nicola. re le regalava nella sua vita, un entrò nel monastero delle bene- dalla principessa Barberini. re vivono da quasi 80 anni e da Nell’omelia ha commentato il dono che non poteva esaurire in dettine di Subiaco, restandovi Consigliata dai suoi superio- oltre 20 anni nella Casa Famiglia Vangelo della Domenica, la gua- se stessa ma da mettere a dispo- fino al 1902; poi ritornò a Roma, ri, raccolse intorno a sé giovani con gli ospiti anziani. Un grazie a rigione del cieco Bartimeo. Esso sizione nelle opere di Carità che dedicandosi alla cura dei fanciul- donne desiderose di collaborare loro e alla comunità per aver reso viene chiamato da Gesù che lo lei ha saputo offrire ai più poveri. li della parrocchia di Testaccio e all’opera in corso, riunite in vita bella quella giornata. invita ad alzarsi, e gli propone Anche lei ha ricevuto dal Signore Prati; continuò nell’opera sociale religiosa. Nacque così l’Istituto Le suore Benedettine di Carità espressamente: ‘Cosa vuoi che io faccia per te?’. Il cieco gli chiede di vedere di nuovo. In quella ri- sposta il cieco prende coscienza del suo bisogno di luce interiore. È proprio quello che il Signore gli vuole regalare. Quella degli occhi Catechismo: infatti è solo il segno esteriore di «Sì, grazie!» AVVISI E APPUNTAMENTI SOLFERINO A partire da inizio novembre , i Teatro, per la 5ª elementare e 1ª bambini e ragazzi del catechismo media Arte, Canto, Fotografia e DOMENICA 16 DICEMBRE sono stati coinvolti nel progetto Macramè. Alla Messa delle 10.00 in catechistico a laboratori che ha Di seguito il calendario degli ap- san Nicola ritrovo delle fa- visto attivarsi ben otto percor- puntamenti dell’AVVENTO 2018 miglie dei bambini e ragazzi si di catechesi suddivisi in nove per bambini e genitori. del catechismo; al termine laboratori: per i più piccoli Pol- Giovedi 6 Dicembre, in occasio- momento di riflessione e lice verde e Riciclo creativo, per ne della festa del Patrono San comunicazioni. la 3ª e 4ª elementare Cucina e Nicola, tutti i bambini sono invi-

MERCOLEDI’ 19 DICEMBRE CONFESSIONI quinta ele- mentare e prima media alle 15.00

GIOVEDI’ 20 DICEMBRE CONFESSIONI quarta ele- tati alle ore 15.00 alla Messa nella presentazione delle date dei mentare alle 15.00 Chiesa in Piazza Castello. sacramenti e del calendario dei Sabato 8 Dicembre alle ore 20.30 percorsi di preparazione per il SABATO 22 DICEMBRE presso il teatro parrocchiale, i nuovo anno. Concerto della Corale di bambini del catechismo frequen- Domenica 23 Dicembre alle ore Monzambano, del coro par- tanti il laboratorio di Teatro rap- 10.00 alla Messa in San Nicola rocchiale di Solferino e dei presenteranno “Santa Lucia con ci sarà la consegna dalla Luce di bambini del laboratorio di gli occhi della fede”, con una dol- Betlemme. canto, in San Carlo alle 20.45 ce sorpresa realizzata dai bambi- Confessioni per bambini e ra- ni del laboratorio di cucina. gazzi: DOMENICA 6 GENNAIO Domenica 16 Dicembre alle 5ª elementare e 1ª media: merco- BENEDIZIONE DEI BAMBINI ore 10.00 alla Santa Messa in ledì 19 dicembre alle ore 15.00 in e CONCERTO DELLA CORALE San Nicola benedizione delle San Carlo. 3 LAGHI alle ore 15.30 in San statuine di Gesù bambino. Al 4ª elementare, giovedì 20 dicem- Nicola, organizzata dalla Pro termine della Messa Don Lu- bre alle ore 15.00 in San Carlo. loco di Solferino. igi incontrerà i genitori per la Nadia Beschi con i catechisti 6

Un’adorazione speciale L’Adorazione Eucaristica è da le nostre parrocchie. gnata nella lettura dei salmi. diversi anni un finestra fonda- Sandra Sabattini nasce a Riccio- Sandra ha scelto Dio, e lo si vede; mentale sulla preghiera e sulla ne il 19 agosto 1961, respirando di conseguenza sceglie i poveri, riflessione cristiana anche nella fede fin da piccolina e ancor più ai quali dedica tutto il tempo li- nostra Comunità. È un momento quando, insieme ai genitori, Giu- bero. che si rinnova settimanalmente seppe Sabattini e Agnese Boni- Oltre ad incontrarli alla “Papa e che impegna diverse persone. ni, e al fratellino Raffaele, va a Giovanni” nei disabili e nei tos- Lo scorso venerdì 2 novembre, vivere nella canonica dello zio sicodipendenti, li va a cercare l’Adorazione Eucaristica ha visto don Giuseppe Bonini, a Misano di casa in casa, perché i poveri il coinvolgimento dei gruppi di Adriatico. esistono anche in parrocchia e in preghiera e si è concentrata sulla A 12 anni incontra don Oreste Sandra si sviluppa come un sesto lettura, il canto e un’animazione Benzi, fondatore della Comunità senso per scoprire le povertà na- particolari, ispirati dalla storia e “Papa Giovanni XXIII”; due anni scoste. dal vissuto di una persona bellis- dopo già partecipa ad un soggior- Nel 1980 ottiene il diploma di sima: Sandra Sabattini. no per adolescenti sulle Dolomiti maturità scientifica a e Vi alleghiamo qui di seguito in con disabili gravi, dal quale ri- poi si iscrive a medicina, all’uni- poche righe il suo vissuto, fatto torna con le idee estremamen- versità di . Uno dei suoi di poche manciate di anni, tra- te chiare: «Ci siamo spezzati le sogni è di essere medico missio- scorsi però in modo inconsueto, ossa, ma quella è gente che io nario in Africa, dove anzi, solo se Il 29 aprile 1984, Sandra sta an- ta nella nuda terra. «Sandra non rispetto al quotidiano. È proprio non abbandonerò mai». potesse, ci andrebbe già da subi- dando all’assemblea annuale dev’essere cercata tra i morti», vero: nel prossimo possiamo tro- Inizia un’intensa e limpida rela- to, mentre papà le chiede di fare della Comunità con Guido e un afferma don Benzi. vare esempi di vita meravigliosi, zione con Dio, tanto che allo zio un passo alla volta, terminando amico. Scende dalla macchina, Il vescovo di Rimini, che arricchiscono la nostra, fa- prete diventa sempre più natura- prima gli studi. ma viene investita da un’altra Francesco Lambiasi, semplice- cendoci apprezzare ancora di più le trovarla in adorazione davanti Sandra, infatti, non è diversa auto. Ricoverata all’ospedale Bel- mente commenta: «Il chicco di il disegno di Dio per noi. all’Eucaristia, mentre genitori ed dalle sue coetanee: in casa di- laria di Bologna, entra in coma. grano che ha il volto e il nome di Ricordiamo che ogni primo ve- amici, sempre più spesso, la ve- scute con i famigliari, fuori fa le Muore il 2 maggio 1984; non ha Sandra è caduto talmente in ter- nerdì del mese l’Adorazione è dono, di norma seduta a terra, sue battaglie in nome della giu- ancora 23 anni. ra da sciogliersi completamente, animata da gruppi differenti del- assorta in meditazione o impe- stizia e dell’uguaglianza, pratica Don , da sempre da farsi terra». E ha voluto ugual- sport, studia pianoforte, canta convinto di avere in Sandra un mente in chiesa il sarcofago, che in un coro. Qualche anno dopo modello giovanile di ecceziona- proprio perché destinato a resta- un sentimento le nasce in cuore le fedeltà evangelica, promuove re vuoto, più che una tomba è un nei confronti di Guido Rossi, un l’apertura della Causa di beatifi- monumento alla risurrezione. ragazzo poco più grande di lei, di cazione. L’inchiesta diocesana, Il 6 marzo 2018, ricevendo in cui si innamora e con il quale co- dal 27 settembre 2006 al 6 dicem- udienza il cardinal Angelo Ama- mincia a progettare il suo futuro. bre 2008, ha raccolto e vagliato to, Prefetto della Congregazione Fidanzati come se non lo fosse- una sessantina di testimonianze. delle Cause dei Santi, Papa Fran- ro, almeno secondo la mentalità Nel 2009, a 25 anni dalla morte, cesco ha autorizzato la promul- corrente che non sa più vivere si pensa di traslare i suoi resti in gazione del decreto con cui San- l’attesa e brucia tutte le tappe, chiesa, ma quando viene tolta la dra Sabattini veniva dichiarata vivono insieme la castità di una terra che copre la bara, di Sandra Venerabile. conoscenza reciproca alla luce non c’è più nulla, neppure un Francesca Cappa della Parola. osso: aveva voluto essere sepol- e il Gruppo di Coordinamento Ragazzi di 2a e 3a media IL NOSTRO NOME È DONNA scrivono il proprio futuro Omicidi, stalking, violenza, maltrattamenti, percosse, intimidazioni: sono «Cos’è che fa dell’uomo un The Sun, un gruppo rock italiano mattino è una pagina bianca, di molte le forme di sopruso che coinvolgono le donne. Il 25 novembre si uomo?». E’ la domanda con la che ha saputo parlare di fede con un nuovo destino, di un nuovo è celebrata la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, indetta quale inizia il film “Hellboy” che un linguaggio vicino ai giovani, cammino…”. dall’Onu per sensibilizzare su un fenomeno tutt’altro che sradicato, anche abbiamo visto insieme ai ragazzi ognuno di noi si è presentato ai Non ci resta che cominciare a nelle società più sviluppate e nella nostra parrocchia, nella cornice del- di seconda e terza media, ed è genitori insieme ai nostri propo- scriverlo. la Sala della Comunità, grazie a una proposta avanzata dall’Associazione la stessa domanda che ha dato siti per questo nuovo cammino, Davide, Elena, Emma, culturale L’Infinito che ne ha curato anche l’organizzazione, sabato 24 si è inizio al percorso catechistico fatto “di speranze e di sogni”. Giuseppe, Gloria, Linda, tenuto il recital “Il nostro nome è donna”. In scena abbiamo trovato cinque di quest’anno. Ci siamo ritrova- A noi piace viverlo così, come re- Maria Lisa, Marta, bravissimi attrici della compagnia teatrale di Cavriana “El Vultù” che hanno ti tutti insieme, dopo il periodo cita la canzone, perché “… ogni Monica, Simone interpretato delle significative letture sul tema. estivo, animatori e ragazzi con i Emozionante e commovente è stata la consegna di un bigliettino ad ogni loro genitori nella sala della co- componente del pubblico con stampato il nome di una vittima. Perché la munità, dove abbiamo voluto violenza ha sempre un nome, un cognome e un volto ed è bene e signifi- presentare il progetto di questo CARITAS: cativo ricordare chi ne ha pagato le conseguenze più gravi. nuovo gruppo. Secondo la polizia, nei primi nove mesi del 2018, il numero delle donne In effetti la “storia” di questi ra- uccise è calato di 3 unità (dai 97 casi dello stesso periodo del 2017 a 94); gazzi è un po’ particolare. Già AVVENTO DI SOLIDARIETÀ solo in 32 casi si può propriamente parlare di femminicidio, i casi cioè in dallo scorso anno ci sono stati cui una donna viene uccisa in ragione del proprio genere. Sono in calo i alcuni momenti di esperienze Durante l’Avvento verrà riproposta la raccolta fondi a favore di iniziative sug- cosiddetti reati-spia: maltrattamenti in famiglia, stalking, percosse, violenze condivise, una sorta di cammini gerite dalla Caritas parrocchiale: quest’anno l’attenzione sarà rivolta a garan- sessuali. paralleli. Complice anche il fatto tire pasti caldi a persone sole del nostro paese. Le offerte delle bussole pre- Per il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, la denuncia dei casi di violenza che, nel giro di pochi giorni, pri- senti in chiesa e i sacchetti bianchi consegnati ai bambini e ragazzi, saranno e abusi è “ancora troppo reticente. Vanno superate discriminazioni, pre- ma un gruppo e poi l’altro, hanno il segno dell’attenzione alle necessità del prossimo. giudizi e stereotipi sui ruoli e sulle attitudini basati sull’appartenenza di ricevuto il sacramento della Cre- Continua inoltre il sostegno alla Caritas Croata di Zagabria a motivo dei con- genere, iniziando da infanzia e mondo della scuola”. Della stessa opinione sima. Poi c’è stata l’esperienza tatti diocesani intessuti negli anni durante e dopo la guerra nei Balcani, con è il nostro Papa che tiene molto a questo argomento e spesso ha invitato insieme a fine agosto del campo il coordinamento diocesano di don Luigi. In particolar modo si confluirà sul- le donne alla denuncia, soprattutto durante i suoi viaggi in Sudamerica. estivo, fino ad arrivare alla scel- le necessità dell’Istituto San Francesco a Vugrovac dedicato all’assistenza a Ringraziamo nuovamente l’Associazione L’Infinito e la compagnia “l Vultù”, ta di unire le due età per iniziare bambini e ragazzi senza cure genitoriali. con cui ci auguriamo di collaborare ancora in campo teatrale, per averci il cammino del dopo Cresima. Domenica 23 dicembre, in occasione delle festività natalizie, in collaborazio- offerto questa opportunità di riflettere su un argomento così scottante e Attraverso un video realizzato ne con il circolo Anspi “La famiglia” di Guidizzolo verrà proposto un pranzo profondo. da noi animatori sulla base del- ad offerta libera, per un momento di condivisione fraterna. Il Gruppo “Sala della Comunità” la canzone “Onda perfetta” dei Adelina Artioli 7

sney che induce a riflettere su un riflettere sull’azione del portare aspetto essenziale della nostra fiori ai defunti come simbolo di cultura: il valore della memoria, affetto e vicinanza. Il pomerig- indispensabile per tenere acce- gio, così, si è fatto sera ed è arri- LaRecuperare le“Festa tradizioni per tra- novembre delle e che ha visti coinvoltiLumere” sé, vedendo utilizzati tutti gli so il ricordo dei cari defunti e vato il momento della cena a cui durle nel linguaggio moderno la Sala della Comunità, l’Anspi, spazi con l’obbiettivo di celebra- quindi farne vivere le loro anime è seguito un breve recital: tutti i e trasferirle ai nostri bambini e catechisti e animatori, operatori re e commemorare i nostri Santi nell’Aldilà. Un film entusiasman- bambini impegnati nei labora- ragazzi. È stato questo, princi- parrocchiali, genitori e famiglie e i nostri Defunti. te, coinvolgente e commovente; tori giornalieri hanno portato in palmente, lo scopo della “Festa intere. Tutto è partito dal film di anima- uno splendido spunto per i gran- scena nella Sala della Comunità i delle Lumere”, la giornata orga- La struttura parrocchiale ha dato zione “Coco”, una splendida e di e piccoli. frutti del loro lavoro, in modo da nizzata in parrocchia lo scorso 3 in questa occasione il meglio di caleidoscopica pellicola della Di- Dopo la proiezione del film e in- rendere partecipi i propri genito- fluenzati dalla sua trama, sono ri delle belle cose fatte. stati organizzati quattro diversi Non paghi, la serata si è conclu- laboratori a cui hanno preso par- sa con delle moderne “lumere” te oltre cento bambini e ragazzi: sulla piattaforma dell’oratorio, un laboratorio di teatro di figura, attraverso il lancio di 150 pallon- per ricollegarsi al tema dei Santi, cini luminosi gonfiati a elio. In nostri “spiriti guida”, persone passato le lumere erano zucche speciali che in vita han fatto di intagliate nelle quali si inseriva un proprio talento, un dono per una candela per realizzare una tutti gli uomini; un laboratorio di rustica lanterna, come segno musica, in cui è stata insegnata di veglia nel giorno dei morti. I la canzone “Ricordami”, colonna palloncini sono state le nostre sonora del film; un laboratorio di lanterne, il nostro segno per ap- cucina, per ricollegarsi, attraver- prendere che la morte, per quan- so alla preparazioni di biscotti, al to inevitabile, non è definitiva: i tema del pane dei morti e quindi nostri cari, custoditi in Cielo, non al concetto del “commemorare ci lasceranno mai davvero finché e celebrare” anche attraverso noi potremo mantenere vivo il il cibo; un laboratorio di origa- loro ricordo. mi, nel quale è stato insegnato Il Gruppo a realizzare dei fiori di carta per “Sala della Comunità” GUIDIZZOLO: AVVISI E APPUNTAMENTI

LUNEDI’ 10 DICEMBRE Molti punti di domanda Riunione ANSPI 20.45 in oratorio. MERCOLEDI’ 12 DICEMBRE CONFESSIONI quinta elementare 14.30.

...ventitrè anni dopo MERCOLEDI’ 19 DICEMBRE Il tempo passa, i ricordi sbiadiscono e le vite pren- emergere diverse emozioni, rivelando il potere del- allestimento dei presepi in chiesa al termine della celebrazione dono strade differenti. Ma le esperienze restano e la scrittura che, a distanza di alcuni anni, permane e penitenziale. basta una scintilla per ritrovarsi e far nascere la vo- rende indelebili gli episodi del nostro vivere. glia di condividere qualcosa di bello. Il libretto pubblicato, che fu anche premiato a un VENERDI’ 21 DICEMBRE Dopo 23 anni, lo scorso 28 settembre, il gruppo di concorso letterario, negli anni Novanta suscitò Messa al centro Chiara Luce di Rebecco 10.00 autori Eclissi ’77 si è ritrovato nella Sala della Co- qualche clamore: i temi (dall’amore alla morte, dalla CONFESSIONI quarta elementare alle 14.30 munità “Don Giulio” presso l’oratorio parrocchiale fede all’amicizia), furono infatti trattati dai ragazzi CONFESSIONI prima superiore alle 18.30 di Guidizzolo per presentare e rispolverare i propri con estrema schiettezza e libertà. Un valore, questo, scritti custoditi nel libro “Molti punti di domanda che è immediatamente riconoscibile ancora oggi SABATO 22 DICEMBRE e qualche punto esclamativo” curato nel 1995 da nel testo dal quale peraltro si evincono stati d’ani- CONFESSIONI dalle 10.00 alle 12.00 Anna Cortelazzi. Alla serata ha partecipato un folto mo e sentimenti attualissimi. CONFESSIONI prima media 10.00 gruppo dei ragazzi nati nel 1977 che hanno riscoper- L’importanza dell’iniziativa è stata sottolineata an- CONFESSIONI seconda-terza media 16.30 to e rispolverato i loro scritti, rileggendoli e portan- che dal professor Costantino Cipolla che, presente CONFESSIONI seconda superiore 18.30 do la loro testimonianza di ragazzi di un tempo, ora all’evento, ha annunciato come i ragazzi del ’77 sa- uomini e donne che hanno intrapreso molte strade ranno impegnati a scrivere ancora per dare seguito DOMENICA 30 DICEMBRE diverse, senza dimenticare la gioia, i momenti, le al lavoro del 1995 e dare vita a un’analisi sociologica Alla Messa delle 10.30 festa della Santa Famiglia, ritrovo delle famiglie difficoltà e le passioni condivise in passato. del progetto. dei bambini e ragazzi del catechismo; al termine momento di riflessione La serata, intitolata “Ancora Insieme…”, ha fatto Claudia Morselli e comunicazioni. 8

LUCE DELLA PACE Giornata del Ringraziamento DA BETLEMME Domenica 11 novembre 2018, nella chiesa di San Giorgio, è sta- Nella Chiesa della Natività a Betlemme vi è una lampada ad olio che arde ta officiata la Giornata del Rin- perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno graziamento, celebrazione ani- da tutte le Nazioni cristiane della Terra. A Dicembre ogni anno da quel- mata dal gruppo dei Coltivatori la fiamma ne vengono accese altre e vengono diffuse su tutto il pianeta Diretti locali. come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli. Le ferrovie dello stato la Ricordando una tradizione anti- diffonderanno grazie ai treni in tutta Italia ca, i coltivatori hanno presentato la domenica 16 dicembre. al Signore - durante la Santa Mes- I catechisti di Birbesi andranno a pren- sa - i prodotti ed i frutti della ter- derla alla stazione di Desenzano e la ra e del loro lavoro, ringraziando porteranno allo spettacolo del pomerig- inoltre per il bel tempo, il buon gio al teatro comunale di Guidizzolo. Al raccolto, il godimento della salu- termine verrà distribuita alle parrocchie te e il mantenimento del lavoro. presenti. Così, la balaustra dell’altare mag- Dalla settimana a seguire sarà disponibi- giore è stata adornata di cesti le nelle parrocchie. multicolori contenenti il pane ed Illuminiamo le nostre case con questo il vino, il latte e le uova, frutta e bel segno che viene dal luogo della na- verdura, granturco e frumento, tività di Gesù per augurare dalle finestre salame e formaggio, in modo che delle nostre case la pace al mondo intero! l’intera comunità (i posti a sede- re in Chiesa erano tutti occupati) potesse prendere parte al Ringra- ziamento. Al termine della cerimonia Don Dino Mezzani e il Diacono Gio- vanni, insieme a ben nove pic- coli chierici, hanno impartito la solenne benedizione ai mezzi agricoli utilizzati nel lavoro dei campi: numerosi mezzi agricoli infatti, tirati a lucido per l’occa- sione, erano stati parcheggiati con il Circolo Anspi di Birbesi una della favolose torte offerte sul sagrato della Chiesa, in pa- hanno preparato castagne e vino dalle gentili signore della comu- ziente attesa. novello, che potevano essere de- nità birbesana e non. La Giornata del Ringraziamento gustati durante la classica Tom- L’intero ricavato della Giornata è poi proseguita in serata - come bola. Momento clou della serata, del Ringraziamento è stato devo- consueto - con la tradizionale la famosa “Asta delle Torte”, che luto alla Caritas della Parrocchia “castagnata” in Oratorio: i Colti- vede i partecipanti molto ag- di Birbesi. vatori Diretti, in collaborazione guerriti per accaparrarsi almeno Matteo Robba

EPIFANIA E BURIEL A BIRBESI

A Birbesi per l’Epifania è in programma il tradizionale Gran Buriel, con momento conviviale a base di dolci tipici, bombardino con panna, brulè e te caldo, panini e il dolce della tradizione dei nostri nonni: il “chisulì” dolce, fritto nello strutto come una volta, ma molto leggero. L’accensione del falò è prevista per le ore 19.

A SOLFERINO IN VIA GARIBALDI 15

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