LE RISORGIVE: UN PATRIMONIO DA SALVARE ... SE SIAMO ANCORA IN TEMPO Consorzio Bonifica Pedemontano Brenta Riva IV novembre, 15 35013 Cittadella (Padova) tel. 049/5970822 www.pedemontanobrenta.it e-mail:
[email protected] LE RISORGIVE: UN PATRIMONIO DA SALVARE ... SE SIAMO ANCORA IN TEMPO In copertina: tipica risorgiva tra l’Astico-Tesina e il Brenta 1 Cav. Giuseppe Dellai Presidente del Consorzio di bonifica Pedemontano Brenta. “In un mondo che progredisce, la risorsa acqua sta velocemente peggiorando” Presentazione Erano veri e propri paradisi terrestri i luoghi dei capifonte delle sorgenti, nel- l’area dei prati del destra Brenta. La perdita di 15 metri cubi al secondo in 50 anni, a confronto con l’arco di tempo di costruzione di questo acquifero, in milioni di anni, è paragonabile ad un lampo di temporale… Se questa è la misura reale del fenomeno, dobbiamo interrogarci subito sul futuro di questa risorsa, nel territorio del parco dei morbidi e coloriti prati del destra Brenta: così si può chiamare l’area dei dieci Comuni(1) che dall’Astico al Brenta formano la cosiddetta area delle risorgive o delle sorgenti. E’ un territorio ricco di corsi d’acqua naturali, tramandatoci nei secoli, poi arric- chitosi di ulteriori corsi d’acqua artificiali costruiti dai nobili veneziani (rogge Molina, Rezzonico, Grimana, ecc.) che ha mantenuto fino ad oggi un valore ambientale oramai raro da incontrare. Il verde di questi prati costituisce un panorama da mozzafiato! La trasformazione, il cambiamento, il progresso non ci debbono spaventare, ma dobbiamo valutarli attentamente. Si deve conoscere il valore del patrimonio naturale di questa area, valutare bene le scelte prima di decidere sull’uso di questo territorio; il sot- (1) in provincia di Vicenza: Bressanvido, Bolzano Vicentino, Pozzoleone, Quinto Vicentino, Sandrigo, Schiavon; in Provincia di Padova: Carmignano di Brenta, Gazzo Padovano, Grantorto, San Pietro in Gù.