Rapporto 2004 Sulla Libertà Religiosa Nel Mondo
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QUADERNI DELLA CHIESA CHE SOFFRE Rapporto 2004 sulla Libertà Religiosa nel Mondo Rapporto 2004 sulla Libertà Religiosa nel Mondo A IUTO ALLA C HIESA CHE S OFFRE Q UADERNI DELLA C HIESA CHE S OFFRE A cura di - Edited by Attilio Tamburrini Editore - Publisher Aiuto alla Chiesa che Soffre Piazza San Calisto 16 - 00153 Roma Comitato di redazione Pierre Balanian (AsiaNews), padre Bernardo Cervellera (AsiaNews), Camille Eid, Marco Invernizzi, Andrea Morigi, Anna Pozzi, Monica Romano (AsiaNews), Anna Sanguinetti, Oscar Sanguinetti, Chiara Verna Coordinamento redazionale Andrea Morigi, Marco Invernizzi Segreteria di redazione Elvira Zito, Laura Fioravanti, Alessandro Noja Grafica Marco Silvestri Stampa Tipografia Città Nuova della P.A.M.O.M. Via San Romano in Garfagnana 23 - 00148 Roma © Aiuto alla Chiesa che Soffre Piazza San Calisto 16 - 00153 Roma È consentita la riproduzione parziale o integrale del testo pubblicato con obbligo di citazione della fonte. Tutte le informazioni riportate sono riferite di norma all’anno 2003. Fanno eccezione i fatti che hanno avuto rilevanti sviluppi fino alla data di andare in stampa. Immagine di copertina © Images.com/B. Budrovic La cartografia contenuta nella presente opera è di © GEOnext - De Agostini, 2004 ISBN 88-87567-10-7 Nel consegnare alle stampe questo sesto Rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo, in primo luogo ci preme mettere in rilievo che questo lavoro va inserito nel quadro complessivo delle attività da noi svolte. “Aiuto alla Chiesa che Soffre” annualmente realizza circa 6.000 progetti in favore delle Chiese, ovunque esse siano minacciate o perseguitate. Esso, quindi, ha lo scopo precipuo di fornire una corretta descrizione del “territorio” nel quale ACS poi si trova concretamente a operare. In secondo luogo, ci preme ribadire che il taglio “aconfessionale”, che ha sempre ispirato il nostro Rapporto fin dalla prima edizione, deriva anche dall’acquisizione del concetto, tante volte ribadito dal Magistero della Chiesa, che la libertà di coscienza e di religione, in quanto investe la più profonda essenza dello spirito umano e, in un certo senso, costituisce il fondamento di tutte le altre libertà o diritti, non riguarda soltanto le diverse comunità cristiane o le diverse religioni del mondo. È un diritto naturale che riguarda perciò persone e comunità umane, nella loro dimensione sostanziale, in quanto uomini e donne. Anche recentemente, a Doha, in Qatar, in occasione della Conferenza sul dialogo tra Cristianesimo e Islam (27-29 maggio 2004) il cardinale Jean-Louis Tauran, così ne delineava i vari aspetti: «La libertà religiosa rispetta allo stesso tempo sia Dio che l’uomo, essa è assoluta e reciproca. Muove dall’ambito individuale per giungere al versante comunitario. La libertà religiosa ha al tempo stesso una dimensione civile e sociale. La libertà religiosa così vissuta e sperimentata può diventare un potente fattore per costruire la pace». Il riconoscimento di questo diritto non contrasta con il riconoscimento dei valori e dell’eredità storica che hanno contribuito alla nascita di nazioni e continenti. Anzi, il disconoscimento di essi può produrre una forma di intolleranza “laicista” anch’essa pericolosa per la libertà religiosa. Tema di estrema attualità, dibattuto in questi ultimi tempi in Europa e a proposito del quale Giovanni Paolo II nell’Esortazione Apostolica «Ecclesia in Europa», scrive: «Tra i tanti aspetti […] vorrei ricordare lo smarrimento della memoria e dell’eredità cristiana, accompagnato da una sorta di agnosticismo pratico e di indifferentismo religioso per cui molti europei danno l’impressione di vivere senza retroterra spirituale e come degli eredi che hanno dilapidato il patrimonio loro consegnato dalla storia. Non meravigliano più di tanto, perciò, i tentativi di dare un volto all’Europa escludendone l’eredità religiosa e, in particolare, la profonda anima cristiana, fondando i diritti dei popoli che la compongono senza innestarli nel tronco irrorato della linfa vitale del cristianesimo (71b)». Con questi intendimenti affidiamo il nostro lavoro a tutti gli uomini di buona volontà, affinché ne traggano motivazione per dare voce a chi non ha voce. Mons. Giobbe Gazzoni Presidente ACS Italia Dal Presidente Guida alla consultazione pag. 9 Aree tematiche Indice 13 Europa 17 America 93 Asia I NDICE 143 Africa 301 Oceania 413 Fonti consultate 429 Indice analitico dei Paesi 435 Storia di ACS 439 ACS nel mondo 443 Pubblicazioni di ACS 447 Come aiutare ACS 453 G UIDA ALLA CONSULTAZIONE Guida alla consultazione Le schede contenute nel Rapporto sono In the Report you will find updated schede di aggiornamento. Per un quadro material. For an overview of the single storico delle singole situazioni è necessario situations in their historical context, refer fare riferimento ai Rapporti ACS degli anni to the ACS Reports of the previous years. precedenti. The statistical data is taken from reliable I dati statistici sono ricavati da fonti international sources. We are aware that internazionalmente accreditate. Siamo many Countries have different rating coscienti che per molti Paesi esistono standards, but as it was not possible valutazioni numeriche differenti. to make a survey on the spot, we have Ma nell’impossibilità di verifiche sul campo had to decide for the best. abbiamo dovuto operare delle scelte. As concerns religious composition, Per quanto riguarda la composizione we believe that the most reliable data was religiosa, ci è sembrato che i dati più supplied by the team of Professor David attendibili fossero forniti dall’equipe del Barret, writer for the World Christian professor David Barrett che redige la World Encyclopaedia (New York, 2001). Christian Encyclopedia (New York, 2001). The term “Professing Christians” In particolare, la voce “Cristiani” (Professing in particular, refers to those who, according Christians) si riferisce a coloro che, secondo to the source, define themselves Christians la fonte, si definiscono cristiani a prescindere regardless their religious confession dall’appartenenza confessionale e dalla and practice. The phrase “Baptized frequenza della pratica religiosa. La voce Catholics” refers to the number of those “Cattolici battezzati” (Baptized catholics) baptized as registered in the latest si riferisce al numero di battezzati available issue of the Statistical Yearbook riportato nell’ultima edizione disponibile of the Church. dell’Annuario Statistico della Chiesa As regards the refugees, we have relied (Statistical Yearbook of the Church). on the data given by the United Nations Per i rifugiati ci siamo affidati ai dati forniti High Commissioner for Refugees, a U.N. dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite body which is the sole to have an overall per i Rifugiati, organismo dell’Onu che solo picture of the situation. Nonetheless, può avere il quadro di insieme anche se, there are single cases whose data su singoli casi, i dati non coincidono does not coincide with that supplied con quelli forniti dai governi dei Paesi by the Governments of the Countries interessati. in question. Il numero degli sfollati nei vari Paesi, The source used for indicating the number peraltro difficile da indicare con precisione of internally displaced in various countries, per le problematiche legate al fenomeno, moreover difficult to indicate due to the è tratto da quanto segnalato da “The Global problems linked to this phenomenon, is the IDP Project” che fa riferimento al Norwegian “The Global IDP Project” which refers Refugee Council. to the Norwegian Refugee Council. Naturalmente, ringraziamo fin da ora We wish to thank whoever will want chiunque volesse segnalarci eventuali to inform us of possible imprecisions inesattezze, scusandoci per ogni involontario and apologise in advance for whatever errore o imprecisione. involuntary mistakes we may have made. 11 A REE TEMATICHE Aree tematiche Area islamica, in verde Islamic Area, in green Paesi a maggioranza islamica dove sono Nations which are Islamic by a large presenti discriminazioni fondate sulla legge majority, where there are discriminations islamica che vanno dal divieto per based on the Islamic law. These range i musulmani di convertirsi ad altra religione, from the prohibition for Muslims to convert fino alla sottomissione degli altri cittadini to another religion to the sujection of ai dettami dell’ordinamento giuridico the other citizens to the Muslim juridical musulmano. system. Area social-comunista, in rosso Socialist-Communist Area, in red Paesi in cui un partito social-comunista Nations where a Socialist/Communist al potere impedisce, anche con la violenza, party is in power, even violently impeding il libero esercizio del culto ai cittadini, the free practice of worship to citizens, perseguitando violentemente gli esponenti violently persecuting the members di associazioni religiose non controllate of religious associations not controlled dal governo. by the government. Area induista/buddista, in giallo Hindu/Buddhist Area, in yellow Predominanza indù e/o buddista, con Predominantly Hindu and/or Buddhist, with discriminazione sociale, politica e giuridica social, political and juridical discrimination degli appartenenti ad altre confessioni. against those belonging to other religions. Area con legislazioni restrittive Areas with restrictive legislations o pressioni sociali, in grigio or social pressures, in gray Paesi dove sono in vigore legislazioni Nations where are in force laws prejudicial lesive del diritto alla libertà religiosa to the religious freedom of minority groups delle