Tortora www.diocesisanmarcoscalea.it Don Mazzillo fidei donum omenica 13 gennaio, alle ore 11, il Dvescovo concelebrerà l’Eucarestia nella parrocchia di San Pietro in Torto- ra, insieme con il parroco don Giovan- A cura dell’Ufficio Stampa Diocesano ni Mazzillo, al quale conferirà il man- dato, quale presbitero “fidei donum ad SAN MARCO Via Duomo, 4 tempus” presso la Missione di lingua i- taliana nella diocesi di Coira, in Svizze- 87018 (Cs) ra. Don Mazzillo saluterà la sua comu- ARGENTANO tel. 0984.512059 nità che, durante la sua assenza, sarà gui- fax 0984.513197 data dal collaboratore parrocchiale don Timothee. e-mail: [email protected] Giovedì, 10 gennaio 2019 Caritas. Accoglienza degli ultimi, l’impegno quotidiano mosaico

L’ultimo saluto a don Longo ella vigilia del santo Natale la co- La buona politica è carità munità parrocchiale di san Fran- Ncesco di Paola in Cittadella del Ca- po ha salutato il suo antico parroco, don Ferdinando Longo, che l’ha guidata per 45 anni. Era nato a il 20 settem- Il direttore dell’organismo bre 1927 e si era formato nei Seminari di San Marco Argentano e nel Pontificio San Pio X di Catanzaro. Ordinato sacerdote il diocesano, : «Per l’80% 29 giugno 1950 nella Chiesa Parrocchia- le San Benedetto Abate in Cetraro dal ve- i destinatari degli aiuti sono scovo del tempo mons. Michele Rateni, fu inviato alla Parrocchia San Michele Ar- cangelo in S. Angelo di Cetraro, dove vi ri- italiani e nostri fedeli, ma mase fino al 1958, allorché venne trasfe- rito nella vicaria autonoma San Michele Arcangelo in Cittadella del Capo. Dive- i bisognosi non hanno colore» nuta parrocchia nel 1961 ne divenne pri- mo parroco e vi rimase fino al 30 giugno DI GIAN FRANCO BELSITO * sono sorti ventisei centri d’ascolto 2003. I suoi fedeli, alla notizia della sua parrocchiali e tre nelle foranie: Bel- scomparsa, gli hanno reso omaggio nel- el Messaggio per la Giornata vedere Marittimo, San Marco Ar- l’obitorio dell’Ospedale di Cetraro e du- Mondiale della Pace, istitui- gentano e Scalea. Questi ultimi a- rante le esequie, con il nostro Vescovo, il Nta dal papa santo Paolo VI e giscono quando le Caritas parroc- vicario generale, il vicario foraneo, il par- celebrata il primo giorno dell’anno, chiali si trovano di fronte a parti- roco don Giovanni Celia e altri sacerdoti viene presentato il legame tra la colari esigenze e con le sole forze e religiosi della diocesi, insieme ad una buona politica e la pace. Secondo u- non riescono a dare una risposta ef- nutrita presenza di fedeli, tra i quali il Sin- na intuizione dello stesso papa ficace; in un anno si erogano ses- daco di . Dopo il rito funebre le Montini, riportata da papa France- santamila euro divisi nelle tre zone spoglie mortali di don Nando sono state sco, la politica è da considerare u- pastorali. Insieme a questi inter- trasferite nel cimitero di Cetraro. na delle forme eminenti della ca- venti, per dare risposta alle crescenti rità. Tralasciando a chi di dovere le domande di prima necessità, sono Funerali per don Franco Fiore grandi analisi e le conseguenti ap- sorti i Centri operativi in diversi co- plicazioni del Messaggio, con il fer- muni del territorio diocesano: una ell’ultimo giorno dell’anno è tor- mo no alla guerra, alla xenofobia, Casa accoglienza a Sant’Agata di E- nato alla Casa del Padre don Fran- al razzismo, proprio perchè, come saro; la Mensa del Buon samarita- Nco Fiore di anni 85, nativo di San- dice il papa, la politica non è riser- no a (di re- Il pranzo di Natale 2018 alla mensa del Buon Samaritano di Belvedere Marittimo ta Maria Le Grotte, piccola frazione di San vata ai governanti, a noi preme ri- cente riqualificata); un Centro diur- Martino di Finita, ricadente fino al 1979 badire l’impegno di quanti opera- no a . In via di nella diocesi di , allora annessa no in ambito politico e ammini- realizzazione: una Casa accoglien- a quella di San Marco e successivamente strativo per un reale sviluppo del za per immigrati a , all’Arcidiocesi di . Si era prepara- nostro territorio, ritenendoli per presso la parrocchia San Paolo A- Gli incontri della Festa della Pace to al sacerdozio nei Seminari di Bisigna- questo operatori di pace. Nella stes- postolo, una mensa solidale a san no, S. Marco Argentano e Reggio . sa politica ecclesiastica, per esem- Marco Argentano presso il conven- nche quest’anno, come di consueto, la st’anno, porterà in vari luoghi e contesti del pia- Ha frequentato gli studi teologici nel Se- pio, e specialmente negli aspetti che to della Riforma, un’altra a Scalea Giornata della Pace si celebrerà nelle tre neta, dove l’Azione Cattolica, attraverso il so- minario Regionale S. Pio X di Catanzaro toccano la sfera economica, è ri- annessa al Santuario della Madon- AForanie della Diocesi. stegno alla campagna intitolata “Abbiamo ri- e il 16 luglio 1961, insieme al compianto chiesto ai cristiani, e ancor più ai na del Lauro e ancora una a Rog- La tappa del 13 gennaio avrà luogo a San So- so per una cosa seria” e promossa da Focsiv (fe- mons. Domenico Crusco, venne ordina- consacrati, di operare con intelli- giano Gravina, all’interno del Cen- sti nella Forania di San Marco Argentano, e derazione costituitasi nel 1972, che raggrup- to sacerdote nella Chiesa Cattedrale di S. genza, rettitudine e trasparenza, ri- tro pastorale “Mons. Angelo Maz- quella del 27 a per la Forania di Sca- pa organizzazioni non governative italiane di Marco Argentano dal Vescovo mons. Lui- fuggendo alla tentazione di perso- zia”; un Centro diurno per anziani lea. Domenica 20 gennaio presso la parroc- ispirazione cristiana attive nel campo della so- gi Rinaldi. Gli fu affidata la parrocchia del- nali vantaggi o arricchimenti. In a Verbicaro e un altro a . chia dell’Addolorata in contrada San Filippo lidarietà con i paesi in via di sviluppo), si im- l’Immacolata nella frazione Cirimarco di questa pagina desidero annotare al- Questi interventi sono resi possibi- di Cetraro alla presenza del Vescovo che cele- pegnerà a sostenere progetti che promuovono Bonifati e dopo appena un anno venne de- cuni dati che la Chiesa diocesana li grazie alla generosità di circa due- brerà l’eucaristia proponendo una riflessione. l’agricoltura familiare per offrire un atto con- stinato alla parrocchia S. Giorgio Martire realizza o ha in progetto. Innanzi- cento laici, che operano in nascon- L’iniziativa di pace di quest’anno dal titolo “La creto di vicinanza ai contadini del Nord e del in Cavallerizzo di e nominato vi- tutto mi pare importante rendere dimento, così come intendo preci- pace è servita”, fanno sapere dalla presidenza Sud del mondo, contro lo sfruttamento del la- ce cancelliere della curia vescovile. Dopo noto il criterio d’azione voluto dal sare che questo bilancio non tiene di Azione cattolica e dall’equipe dell’Azione voro e del territorio. circa un decennio assunse la Parrocchia vescovo: fare in modo che le par- in conto i numerosi interventi dei cattolica dei ragazzi, “vuole aiutare ciascuno Il programma delle giornate, dunque, che si ter- di San Biagio in che mantenne per rocchie si attivino per fare nascere singoli parroci nelle loro comunità; di noi a guardare alla realtà che ci circonda e ranno nelle foranie di San Marco, Belvedere e ben 38 anni. Da quasi dieci anni si era ri- le caritas in modo tale che l’atten- quanto basta per sfatare la tesi piut- a quella mondiale con l’occhio di chi si fa at- Scalea, prevederà una serie di iniziative, tra le tirato a Santa Maria Le Grotte perché am- zione ai poveri risulti vera, diffusa tosto comoda che i poveri non esi- tento ai bisogni – soprattutto il bisogno di pa- quali la preghiera animata, giochi di gruppo malato, amabilmente assistito dai suoi fa- e concreta in ogni comunità. In tal stono. La verità è che spesso i veri ce – e, nel contempo, riesce a scorgere il bene, dal titolo: “Paese che vai … piatto che trovi”; miliari. Le esequie sono state celebrate il modo nelle sessantacinque parroc- poveri sono portati a non chiedere il bello laddove esso si manifesta”. Il proget- la Marcia della Pace e “La ricetta della Pace”. 1° gennaio dal nostro Vescovo alla pre- chie presenti in trentadue Comuni aiuto e magari vanno visitati nei lo- to di solidarietà legato all’iniziativa di que- Alessandro Trotta senza di numerosi sacerdoti e fedeli. ro ambienti abitativi fatiscenti o i- nesistenti. Intanto occorre dire che Il ricordo di monsignor Sprovieri Cetraro l’80% dei destinatari degli aiuti so- no italiani e nostri fedeli, mentre i el primo anniversario della scom- XXV di ordinazione bisognosi non hanno colore. In un Il professore parsa del compianto mons. Sera- mondo così complesso ed esigente, Nfino Sprovieri, arcivescovo emeri- di don Luigi Gazzaneo volendo operare con intelligenza e Andrea to di Benevento, la sua figura di pastore abato 19 gennaio il vescovo Bo- rendere un servizio dignitoso a pre- illuminato e saggio è stata commemora- Snanno alle ore 17 parteciperà scindere dalle provenienze, la Cari- Monda ta nel corso di una celebrazione tenutasi nella parrocchia di San Pietro in tas diocesana promuove corsi di for- il 2 gennaio scorso nella Chiesa parroc- Cetraro al XXV di ordinazione sa- mazione per volontari, che sono un in visita chiale di San Nicola in Cosenza. Appar- cerdotale di don Luigi Gazzaneo, esercito silenzioso di persone, per lo tenente all’Arcidiocesi Bruzia mons. Spro- parroco dal 2008 e da qualche an- più giovani, che sanno mettersi in a Cosenza vieri ha svolto diversi incarichi ecclesiali no anche amministratore parroc- discussione ed offrire una mano a affermandosi nel campo della cultura, del- chiale nella contrada Sant’Angelo. chi ne ha bisogno, a quanti ci rap- la scienza e dell’educazione, specialmen- Don Luigi è stato ordinato sacer- presentano nelle istituzioni, con ri- te nei seminari di Cosenza e Catanzaro dote da mons. Augusto Lauro il 15 ferimento questa volta agli ultimi sull’esempio di tanti educatori, tra i qua- gennaio 1994 dopo aver comple- provvedimenti del governo in ma- Foto ricordo con il prof. Monda presso l’episcopio di Cosenza li don Domenico Cassano e don Carlo de tato gli studi presso il Seminario teria economica vorremmo far giun- Cardona. Alla presenza dell’Arcivescovo Teologico San Pio X di Catanzaro. gere anche la nostra voce, unita al Nei giorni precedenti il Natale Papa Francesco Nolè, incontrando in Episcopio anche mons. metropolita mons. Francesco Nolè e di Cultore di storia ecclesiastica, ha coro di quanti sono preoccupati per ha nominato l’illustre professore Andrea Bonanno ed alcuni componenti dell’Ufficio tanti presbiteri provenienti dall’Arcidio- pubblicato con l’editore Pellegrini la cancellazione delle agevolazioni Monda, nuovo direttore de “L’Osservatore Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Bruzia. cesi di Rossano e da Cosenza, mons. Bo- di Cosenza un saggio sul pontifi- a favore del no profit, nella speran- Romano”. Egli è nato a Roma il 22 marzo Il giorno prima il dottor Monda aveva ricevuto nanno, già alunno di don Serafino nel cato di Pio IX nello scenario del Ri- za, così come è stato dichiarato, che 1966 ed è nipote diretto dell’on. Riccardo presso il Municipio della sua città il saluto Ginnasio arcivescovile agli inizi degli an- sorgimento. Dal 2013 è responsa- possano essere rivisti i provvedi- Misasi, già ministro della Repubblica. Il 2 degli amministratori accorsi per esprimere le ni ‘60, ne ha tracciato un profilo ricor- bile in diocesi dei Gruppi di pre- menti assunti con l’ultima finan- gennaio scorso il neodirettore ha fatto visita più vive congratulazioni per l’incarico dando il maestro, l’amico e il confratello ghiera di San Pio di Pietrelcina. ziaria. all’Arcivescovo di Cosenza mons. Francesco altamente prestigioso presso la Santa Sede. Vescovo, unanimemente stimato. * direttore Caritas diocesana , l’antico legame con Sant’Antonio Abate

ra utile strumento per comprendere a senso sociale di voler vivere il proprio Dio. Il messaggio di Antonio diviene tato il 18 ottobre Il libro di Cerbelli fondo gli elementi costitutivi del per- tempo materiale attraverso l’impegno ancor più attuale e provocatorio, invita 1864 con diciotto è utile strumento corso cristiano, accompagnato nel intellettuale diventa altamente nobi- ciascuno a saper scegliere quella «par- preghiere tra cui una tempo da ferventi Pastori che con lun- le e non sterile, un impegno culturale te migliore» con semplicità di cuore e recita: «O Santissimo per conoscere la storia gimiranza profetica hanno retto la ve- che può smuovere le coscienze e aiu- con quella mansuetudine che è narrata nostro Protettore S. tusta arcipretura, ed oggi è utile alle ta alla riappropriazione di quegli spa- dal Vangelo: «Beati i miti perché ere- Antonio Abbate, che della parrocchia nuove generazioni quale bussola si- zi vitali in seno alla propria comunità. diteranno la terra». La laboriosità e la dalla fanciullezza per cura per una vita che richiede ancor di Antonio è stato uno dei più illustri e- diligenza del popolo di Mottafollone, opera della Trinità fo- DI LEONARDO BONANNO * più quei saldi valori che devono esse- remiti della storia della Chiesa, nato luogo da cui dipendeva un tempo il ste ardentemente in- re riconosciuti quale vera garanzia per intorno al 250, lasciò ogni cosa per vi- nostro santuario dedicato a Maria SS. namorato di Dio, che Processione di Sant’Antonio Abate a Mottafollone a fatica letteraria di Carlo Cerbelli i giovani. L’esempio e le vicende dei vere sulle sponde del Mar Rosso per Incoronata del Pettoruto, da sempre andavate come esta- dal titolo “Sant’Antonio abate propri padri aiuterà il presente e, an- condurre una vita solitaria dedican- sono state riconosciute oltre i confini tico di quel santo fuo- Lnell’attualità e nella storia” sca- cor più il futuro, nella ricerca di quel dosi all’ascesi, alla preghiera ed alla del circondario della Valle dell’Esaro co, cercando anime per guadagnarle nacoreta». L’augurio è che attraverso turisce da una motivazione profonda senso, che la nostra gioventù anela, af- contemplazione per oltre 80 anni. Tan- per il lavoro nei campi ubertosi di que- all’amore vostro Crocifisso, e pove- la presente pubblicazione dello sti- dell’autore: l’amore e l’attaccamento fiche l’esistenza di ciascuno sia così so- ti erano attratti dalla fama di santità. sta terra benedetta da Dio con le sue relli per sollevarli, siccome faceste col mato autore sia conosciuto ancor di verso la sua comunità di Mottafollo- lida da poter far esclamare nel tempo Oggi si vive una solitudine diversa da preziose viti e i suoi nobili ulivi, ric- vostro divizioso patrimonio, che ap- più e meglio la vita di fede di questo ne guidata dal parroco mons. Fran- dei consuntivi: «Ho vissuto una vita quella proiettata alla contemplazione chezza materiale per tutti gli abitanti pena sentiste dall’evangelo quelle pa- grande santo, che ha vissuto nella cesco Cozzitorto, dove la devozione piena, e non una vita sprecata» o co- di Dio; la solitudine dell’uomo post di Mottafollone, di cui Sant’Antonio ne role, subito lo distribuiste a poveri, profondità del silenzio e della con- al grande Anacoreta d’Egitto affonda me l’apostolo Paolo: «Ho combattu- moderno è una solitudine assordante è celeste patrono. In appendice al vo- abbandonando i lussi di quel secolo templazione, proteso ad imitare il Ge- le radici nei meandri della storia di to la buona battaglia, ho terminato la che non costruisce alcuna relazione né lume è proposto il «Sacro Novenario e le pompe della vostra egiziana no- sù dei Vangeli. questo popolo.La ricerca diventa allo- mia corsa, ho conservato la fede». Il con gli altri uomini tanto meno con di S. Antonio Abate», manoscritto da- biltà, vi deste da per tutto alla vita a- * vescovo