di Castelvetere sul Calore Provincia di

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE COPIA

SETTORE Settore Tecnico e Tecnico Manutentivo

N.° 279 Registro Generale N.° 42 Registro del Servizio Del 06-11-2017 Del 06-11-2017

OGGETTO: Determina a contrattare - Avvio procedura negoziata, ai sensi dellart. 36 c. 2 lett. b) D.Lgs.50/2016 - Servizi Cimiteriali di traslazione, esumazione, tumulazioni, estumulazioni nonché apertura e chiusura del cimitero comunale. Approvazione lettera d'invito.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE VISTA la convenzione sottoscritta in data 06/09/2017 tra i Comuni di Castelvetere sul Calore e per la gestione associata della funzione di pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché di partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale estesa alle funzioni ulteriori astrattamente ascrivibili al settore tecnico comunale; RILEVATO che in virtù della richiamata convenzione il Comune capofila è Castelvetere sul Calore; RICHIAMATA la delibera di G.C. n° 75 del 06/09/2017 adottata dal Comune di Castelvetere sul Calore ad oggetto “Costituzione dell’area delle posizioni organizzative del comune di Castelvetere sul Calore”; RICHIAMATO il decreto del Sindaco di Castelvetere sul Calore, quale Comune capofila, n° 05 del 11/09/2017 con cui si è provveduto alla nomina del Responsabile del settore Tecnico/Tecnico Manutentivo nella persona dell’arch. Dario DELLO BUONO; DATO ATTO che con il suindicato Decreto Sindacale sono attribuiti all’arch. Dario Dello Buono compiti, funzioni e responsabilità riferiti alla gestione associata della funzione di pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché di partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale estesa alle funzioni ulteriori astrattamente ascrivibili al settore tecnico tra i comuni di Castelvetere sul Calore e Chiusano di San Domenico; RITENUTA la propria competenza all’adozione del presente atto; PREMESSO che:

- Con deliberazione di G.C. n. 47 del 12.05.2017, all’esame della Regione , con la quale è stato approvato il Regolamento Comunale per i servizi funebri e cimiteriali del Comune di Castelvetere Sul Calore per la disciplina e l’attuazione della gestione; - Con deliberazione di G.C. n. 58 del 07.06.2017, sono state approvate tutte le operazioni e le tariffe del servizio di Inumazione, esumazione tumulazione, estumulazione e traslazione dei defunti nonché all’apertura e chiusura del cimitero comunale; - Con deliberazione di G.C. n. 60 del 19.06.2017 sono stati determinati gli orari di apertura e chiusura del cimitero comunale;

- Che con determina n. 14 del 04.10.2017 è stata approvata la determina a contrattare con la manifestazione d'interesse da pubblicare per l'affidamento dei servizi di cui sopra;

- Che entro il termine stabilito dall'avviso pubblico prot. 4626 del 09.10.2017 sono pervenute le richieste d'invito da parte di N. opertatori economici qualificati, come da elenco agli atti;

- Che tutti gli operatori economici richiedenti sono stati inseriti nell'elenco agli atti dell'ufficio e possono essere invitati alla procedura negoziata per l'affidamento dei servizi richiesti; VISTO:

• il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture", di seguito denominato D.Lgs. 50/2016 e, in particolare:

o l'articolo 30, sui principi per l'aggiudicazione e l'esecuzione di appalti e concessioni sugli appalti di forniture e servizi sotto la soglia comunitaria;

o l'articolo 35 sulle soglie di rilevanza comunitaria e metodi di calcolo del valore stimato degli appalti;

o l'articolo 36 sui contratti sotto soglia;

o l'articolo 32 sulle fasi delle procedure di affidamento;

o l'articolo 33 sui controlli sugli atti delle procedure di affidamento;

o l'articolo 95 sui criteri di aggiudicazione; o l'articolo 80 sui motivi di esclusione;

o l'articolo 29 sui principi in materia di trasparenza; • la Delibera n. 1097 del 26/10/2016 dell'Autorità Nazionale Anticorruzione - Linee guida n. 4 recanti "Procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione gestione degli elenchi di operatori economici" RILEVATO che: - in tema di qualificazione della stazione appaltante, quanto segue: a) non è ancora vigente il sistema di qualificazione, previsto dall'articolo 38 del D.Lgs. 50/2016; b) nel caso di specie, trattandosi di affidamento di importo inferiore ai 40.000 euro, trova applicazione quanto prevede l'articolo 37, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, ai sensi del quale "Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, nonché attraverso l'effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza"; - rilevato, altresì, che non è possibile utilizzare lo strumento dell'acquisto del mercato elettronico della pubblica amministrazione (Me.Pa) operante presso la Consip, in quanto alla data di adozione del presente provvedimento non risultano presenti nel catalogo servizi della stessa categoria di quelli che si intendono acquisire col presente provvedimento; - rilevato nuovamente che in applicazione dell'articolo 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 50/2016 e alle Linee guida n. 4 recanti "Procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione gestione degli elenchi di operatori economici" approvate con Delibera n.1097 del 26/10/2016 è possibile la procedura negoziata mediante affidamento diretto; - stabilito di procedere, appunto, mediante affidamento diretto e non attraverso le procedure ordinarie delle quali, comunque, ai sensi del citato articolo 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 è possibile avvalersi, poiché la scelta della procedura mediante affidamento diretto che si attiva col presente provvedimento garantisce adeguata apertura del mercato e l'individuazione dell'operatore economico in modo da non ledere, bensì attuare, i principi enunciati dall'articolo 30 del D.Lgs. 50/2016, così da rispettare il presupposto per non avvalersi delle procedure ordinarie, nel rispetto, appunto, dei principi generali codicistici; - stabilito altresì che il criterio di aggiudicazione del servizio de quo e quello del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi articolo 95 comma 3, del D.Lgs. 50/2016 - visto il Regolamento comunale che regola le acquisizioni di beni e servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie, redatto ai sensi dell'art. 36, comma 2 lett. a) del d.lgs. 50/2016 e delle Linee Guida ANAC n. 4/2016;

CONSIDERATO, quindi, che la ragione per la quale si affida la prestazione all'operatore economico consisterà nella circostanza che esso sarà selezionato a seguito del confronto della sua proposta Economica/Tecnica, secondo le previsioni della lettera di invito a presentare l'offerta;

RILEVATO che la sottoscrizione del presente provvedimento ne attesta la regolarità tecnica, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, del vigente regolamento provinciale del regolamento per la disciplina dei controlli interni;

DETERMINA

1. di approvare la lettera d'invito per invitare gli operatori economici che hanno presentato richiesta alla procedura finalizzata all'affidamento dei servizi in oggetto;

2. di stabilire, ai sensi dell'articolo 192 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, quanto segue: • il fine che il contratto intende perseguire è quello di affidare i servizi di inumazione, esumazione, tumulazione e traslazione dei defunti nonché all’apertura e chiusura del cimitero comunale; • l'oggetto del contratto sono i servizi come sopra riportati; • il contratto verrà stipulato nella forma di scrittura privata; • le clausole contrattuali sono quelle previste nella lettera d'invito; • il sistema ed il criterio di gara sono quelli descritti in narrativa, qui integralmente richiamati;

3. di dare atto, ai fini dell'articolo 121, in particolare del comma 5, del D.Lgs. 104/2010, laddove fosse ritenuto applicabile, l'aggiudicazione definitiva avviene attraverso la procedura informale espressamente consentita dall'articolo 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016;

4. Di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento, è il geom. Saverio Bello, per l'attuazione di tutti gli atti consequenziali.

Il Responsabile del Procedimento Il Responsabile del Settore F.to bello saverio F.to Arch. Dello Buono Dario

PUBBLICAZIONE

La presente determinazione viene pubblicata in data odierna all'Albo Pretorio On-line n. 578 del Comune, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell’azione amministrativa, e vi rimarrà per 15 giorni.

Castelvetere S/C, lì 06-11-2017 Il Responsabile del Settore F.to Arch. Dello Buono Dario

E’ copia conforme all’originale

Castelvetere S/C, lì ______Il Responsabile del Settore Arch. Dello Buono Dario

Comune di CASTELVETERE SUL CALORE Ufficio tecnico Prov. Di Avellino

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI CIMITERIALI

SEZIONE l

NORME GENERALI

ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO

L'appalto ha per oggetto l'affidamento dei servizi cimiteriali: INUMAZIONE, ESUMAZIONE TUMULAZIONE, ESTUMULAZIONE E TRASLAZIONE DEI DEFUNTI NONCHE’ ALL’APERTURA E CHIUSURA DEL CIMITERO COMUNALE, per la durata di anni quattro da compiersi nel cimitero comunale Castelvetere Sul Calore. Devono intendersi ricompresi nella gestione complessiva tutti gli immobili oggetto di ampliamenti o di prossimo avvio, contenuti nell’ambito delle perimetrazioni del cimitero comunale di Castelvetere Sul Calore oggetto dell'appalto.

Il Servizio di INUMAZIONE, ESUMAZIONE TUMULAZIONE, ESTUMULAZIONE E TRASLAZIONE DEI DEFUNTI NONCHE’ ALL’APERTURA E CHIUSURA DEL CIMITERO COMUNALE comprende tutte le operazioni con gli adempimenti di cui al regolamento per i servizi funebri e cimiteriali approvato con delibera di G.C. N. 58 del 07.06.2017 e alla successiva delibera di G.C. n°60 del 19.06.2017 relativa alla determinazione degli orari si apertura e chiusura del cimitero comunale e che si intendono integralmente allegate al presente capitolato.

ART. 2 - OBIETTIVI DEI SERVIZI

I servizi cimiteriali sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici essenziali, pertanto l'erogazione degli stessi da parte dell'appaltatore dovrà avere carattere di regolarità, continuità e completezza. Casi di funzionamento irregolare o di interruzione del servizio potranno verificarsi soltanto per esigenze tecniche non prevedibili o per cause di forza maggiore espressamente previste e disciplinate dalla normativa di settore. In occasione di scioperi e/o assemblee sindacali saranno possibili riduzioni delle attività prestate solo nei limiti di quanto disposto dalle vigenti norme in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali e, comunque, dovranno essere assicurate le operazioni minime ed urgenti. L'appaltatore dovrà comunicare formalmente e tempestivamente alla stazione appaltante ogni caso di funzionamento irregolare o interruzione del servizio ed assicurare comunque tutte le misure possibili per ridurre il disagio agli utenti e limitare l'impatto sull'ambiente.

ART. 3 - DURATA ED AMMONTARE DELL'APPALTO

L'appalto avrà la durata di anni 4 (quattro) con decorrenza dalla data di avvio del servizio, risultante da apposito verbale di consegna, da indicarsi nel relativo contratto di appalto. L'appaltatore è tenuto, comunque, a dare avvio al servizio, su richiesta della stazione appaltante, anche nelle more della stipulazione del contratto.

ART. 4 - CORRISPETTIVO E MODALITA' DI PAGAMENTO

La concessionaria, a titolo di corrispettivo di concessione, è tenuta a corrispondere al Comune di Castelvetere Sul Calore una somma semestrale pari alla percentuale offerta in sede di gara oltre I.V.A. sulle tariffe di cui all'elenco prezzi riportato nell’allegato B). La concessionaria nell’applicazione delle tariffe per la gestione dei servizi cimiteriali deve inviare al Responsabile del Servizio unitamente un prospetto riepilogativo nel quale dovranno essere indicati, per ogni mese, il numero delle prestazioni svolte. Con la restante parte e cioè il corrispettivo dell'appalto, dovrà comprendere, oltre il costo del personale impiegato, la fornitura del materiale necessario per lo svolgimento del servizio nonché ogni altro onere inerente l'attività del personale impiegato. Con tale corrispettivo l'Appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere inerente, connesso e conseguente i servizi oggetto dell'appalto, senza alcun diritto a nuovi e/o maggiori compensi. Per ogni giorni di ritardo rispetto al tempo sopra indicato competono gli interessi legali sulle somme spettanti fino ad un massimo di sessanta giorni. Trascorsi inutilmente tali termini l'Amministrazione, salvo rivalersi in tutto od in parte sulla cauzione. può disporre più severi provvedimenti ivi compreso la risoluzione dell'appalto.

ART. 5 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L'affidamento del servizio di cui al presente Capitolato Speciale di Appalto è effettuato mediante Procedura Negoziata ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. b) D.Lgs. 50/2016, con il "CRITERIO DELLA PEERCENTUALE PIU' ALTA DELL'AGGIO POSTO A BASE DI GARA PARI AL 15%". L'offerta si intende eseguita dall'Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza ed a tutto suo rischio, che riconosce comprese tutte le spese inerenti e conseguenti l'esecuzione del servizio previsto secondo le prescrizioni del presente capitolato. L'Appaltatore riconosce,inoltre, che i costi per prestazioni di manodopera, per la fornitura dei materiali a piè d'opera e quanto altro necessario per l'espletamento del servizio, compiuto a perfetta regola d'arte, comprendono anche l'utile dell'Impresa e le spese generali ed accessorie.

ART. 6 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Per partecipare alla gara il soggetto dovrà dimostrare, per l'attività specifica richiesta, il possesso dei seguenti requisiti: A) Capacità Economico-Finanziaria 1. Fatturato totale per gestione "servizi cimiteriali" (no fatturato lavori) realizzato nel triennino 2014-2016 uguale/maggiore ad Euro 16.000,00 (importo medio annuo stimato dell’appalto) che può essere giustificato anche da una sola annualità; 2. Idonea referenza bancaria rilasciata da Istituto di Credito attestante la solidità economica e finanziaria del concorrente in relazione al corrispettivo dell'appalto. Nel caso di RTI il requisito di cui al punto l) dovrà essere posseduto per almeno il 60% dal concorrente mandatario o designato tale, e per la restante percentuale, cumulativamente, dal/i mandante/i in misura non inferiore per ciascun mandante al 10%. Il totale dovrà comunque essere almeno pari al 100% dei requisiti richiesti al singolo concorrente. Il requisito di cui al punto A.2 deve essere riferito a ciascuna impresa partecipante, ancorché facente parte di un RTI o di un consorzio, anche ex art. 2602 del Codice Civile. In considerazione della particolare natura dell'appalto, non è consentito il ricorso all'istituto dell' avvalimento per i requisiti di natura economico/finanziaria.

B) Capacità Tecnica 1. Iscrizione presso il Registro Imprese per i seguenti rami: Attività operazioni necroscopiche e tanatologiche, servizi cimiteriali; 2. Attestazione di gestione dei servizi cimiteriali per conto di una Pubblica Amministrazione, rilasciata da parte degli Enti serviti, di buona conduzione della gestione del servizio senza contestazioni ed interrottamente per almeno due anni nel triennio antecedente la data di indizione della gara; C) Attestazione di presa visione del cimitero I concorrenti sono obbligati ad effettuare apposito sopralluogo presso il cimitero comunale oggetto dell'appalto. Il competente ufficio della stazione appaltante provvederà al rilascio della attestazione di avvenuto sopralluogo. Detto attestato dovrà essere allegato alla documentazione di partecipazione alla gara a pena di esclusione. D) Requisiti generali I requisiti generali sulle modalità di partecipazione sono riportati nella lettera d’invito. Possono partecipare alla gara anche le imprese consorziate o raggruppamenti temporanei d'imprese che non incorrono nei casi di esclusione dal D.Lgs. n. 50/2016. In caso di aggiudicazione, si applicheranno le disposizioni di cui al medesimo D.Lgs. 50/2016 in materia di appalti di pubblici servizi. E' fatto divieto, a pena di esclusione, di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio ovvero di partecipare alla gara in forma individuale qualora partecipino in associazione o consorzio. La stazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua, ovvero di non procedere all'aggiudicazione senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo. In caso di offerte uguali, si procederà a norma dell'art.77 del R.D. 23.05.24 n. 827 al sorteggio. L'aggiudicazione è vincolante per il concorrente al momento stesso della formulazione dell' offerta; per la stazione appaltante dalla data di pubblicazione della Determinazione di aggiudicazione definitiva della gara.

ART. 7- VERBALE DI CONSEGNA, ATTREZZATURE E MEZZI IN DOTAZIONE

Subito dopo la consegna del servizio, effettuata mediante apposito verbale, dal quale dovrà risultare il relativo stato di conservazione, previa compilazione dell'inventario dei beni immobili, mobili e degli arredi della struttura cimiteriale, l'Appaltatore organizzerà le attività oggetto dell'appalto con propri mezzi, personale ed attrezzature per la conduzione del servizio. Mezzi ed attrezzature dovranno essere efficienti e corrispondenti alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro.

ART. 8 - IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

I prezzi e gli importi prescritti sono sempre al netto dell'imposta sul valore aggiunto (I.V.A) L'offerta del concorrente non dovrà tenere conto dell'I.V.A, in quanto l'ammontare dell'imposta, da conteggiarsi con voce separata, sarà versata alla stazione appaltante nella misura e come previsto dalle vigenti norme di legge. SEZIONE II A DISPOSIZIONI PARTICOLARI

ART. 9 - OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI VIGENTI

L'appalto è soggetto all'esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite dalla normativa statale,regionale e regolamentare vigente , in particolare: - D.P.R. n. 285/90 Regolamento di Polizia Mortuaria; - Circ. Min. Sanità 24/6/96 n.24 Circolare esplicativa Reg.Polizia Mortuaria; - Circ. Min. Sanità 31/07/98 n. 10 Idem; - D.Lgs. n. 50/16 Codice dei contratti pubblici; - D.Lgs. n. 81/08 Sicurezza dei lavoratori; - Regolamento comunale per i servizi funebri e cimiteriali del Comune di Castelvetere Sul Calore per la disciplina e l'attuazione della gestione approvato G.C. N. 47 del 12.05.2017. L'Appaltatore è obbligato all'osservanza di tutte le leggi sopra riportate, con particolare riguardo: 1) alle norme che regolano la tutela dei lavoratori contro gli incidenti sul lavoro, la sicurezza e la salute nei cantieri; 2) alle condizioni normative e retributive previste nei contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori. 3) alla legge 190/2012 4) al rispetto del patto d’integrità adottato dal Comune in materia di anticorruzione.

ART. 10 – CONTRATTO

La stipulazione del contratto d'appalto del servizio avverrà in forma privatistica ad avvenuta aggiudicazione definitiva. L'aggiudicatario definitivo, prima della stipulazione del contratto, dovrà produrre: • il Piano Operativo di Sicurezza; • la polizza assicurativa per danni a terzi e rischi eventuali relativi all'espletamento del servizio con massimale unico non inferiore ad €. 500.000,00 e per la stessa durata del contratto; • la polizza fidejussoria a garanzia del contratto.

ART. 11- SICUREZZA DEL SERVIZIO

L'Appaltatore, prima della consegna del servizio, è tenuto a redigere e presentare il Piano Operativo di Sicurezza. Il Piano della Sicurezza dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Appaltatore ottemperare a tutte le disposizioni normative vigenti in campo di sicurezza ed igiene del lavoro. In particolare l’Appaltatore dovrà ottemperare alle prescrizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro,contenute dal D.Lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, e consegnare al competente Ufficio della stazione appaltante: Copia del proprio Documento di Valutazione dei Rischi, Copia dell’avveuta couicazioe all’ASL ed Ispettorato del Lavoro del oiativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e del Direttore Tecnico di Cantiere. Il piano dovrà comunque essere aggiornato nel caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza e di igiene del lavoro o di nuove circostanze intervenute nel corso dell’appalto, nonché ogni qualvolta l’Appaltatore intenda apportare modifiche alle misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare. Copia del Piano dovrà essere conservata negli appositi locali del Cimitero a cura dell’Appaltatore.

Art.12 – GARANZIE

CAUZIONE PROVVISORIA. A garanzia della serietà dell'offerta,L’Appaltatore dovrà presentare in sede di gara una cauzione provvisoria di Euro 320,00 pari al 2% dell’ammontare complessivo dell’appalto da prestare mediante polizza assicurativa o fidejussione bancaria. Qualora la cauzione venga prestata mediante polizza assicurativa o di fidejussione bancaria essa: dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; dovrà avere validità per 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione delle offerte; dovrà prevedere l'impegno del fidejussore a liquidare la cauzione entro 15 () giorni a semplice richiesta della stazione appaltante; dovrà prevedere l'impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell'appalto, a richiesta, del concorrente, una fidejussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fidejussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, valida fino alla conclusione dell' appalto.

CAUZIONE DEFINITIVA. A garanzia degli obblighi assunti, ai sensi, l'Appaltatore costituisce cauzione definitiva pari al 10% del valore complessivo del contratto. La stazione appaltante è autorizzata a prelevare dalla cauzione definitiva tutte le somme di cui divenisse creditrice nei riguardi dell'Appaltatore per inadempienze contrattuali e/o danni, ovvero per qualsiasi ulteriore causa, imputabile allo stesso durante l'esecuzione del servizio. Conseguentemente alla riduzione della cauzione, l'Appaltatore è obbligato, nel termine di giorni 30 dall'avvenuto prelievo, a reintegrare la cauzione stessa nella misura originaria.

ART.13 - RESPONSABILITA' PER DANNI A PERSONE E COSE

L'appaltatore assume nei confronti della stazione appaltante e dei terzi tutte le responsabilità relative alla gestione dei servizi, degli immobili e degli impianti affidati. Per tutta la durata del contratto, la stazione appaltante è sollevata da qualsiasi responsabilità civile diretta o indiretta connessa alla gestione dei servizi affidati all' appaltatore. L'appaltatore assumerà ogni garanzia, anche assicurativa, a copertura di tutti i rischi connessi alla responsabilità civile verso terzi per danni a persone o cose causati durante l'esecuzione del servizio da qualsiasi causa determinati, azioni di terzi o cause di forza maggiore. Pertanto, all' atto della stipulazione del contratto, l'appaltatore fornirà alla stazione appaltante copia della polizza assicurativa RCT/RCO, sottoscritta a copertura dei rischi derivanti da responsabilità di qualsiasi tipo verso terzi nella gestione dei servizi cimiteriali e per i lavori e prestazioni di propria competenza. La polizza assicurativa dovrà avere un massimale per sinistro, per danni sia a persone che a cose, pari ad Euro 500.000,00 (cinquecentomila/00). In caso di incidente, la stazione appaltante comunicherà il sinistro all'appaltatore a mezzo fax o posta elettronica, cui seguirà una denuncia dettagliata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Nel caso in cui la compagnia assicurativa non dovesse rispondere dei sinistri segnalati, i danni dovranno essere risarciti direttamente dall'appaltatore entro 30 giorni dalla richiesta.

ART. 14 - SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO

Sono vietati il subappalto dei servizi oggetto del presente Capitolato Speciale d'Appalto e la cessione del contratto, anche parziali.

ART. 15 - ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL'APPALTATORE RESPONSABILITA'

L'Appaltatore si impegna ad eseguire il servizio con perfetta regolarità ed efficienza e sotto la personale sorveglianza del suo legale rappresentante o di referente responsabile, allo scopo espressamente autorizzato, da indicare alla stazione appaltante entro il termine dalla stessa fissato nella comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva. A tale referente saranno affidati il coordinamento delle attività, il ricevimento di segnalazioni e chiamate da parte della stazione appaltante ed il controllo di tutte le attività oggetto del servizio. Il referente dovrà tenere i contatti con il competente ufficio della stazione appaltante (Responsabile dei Servizi Cimiteriali appositamente nominato) al quale comunicherà i propri recapiti telefonici, fax ed e-mai. Sono inoltre a carico dell' Appaltatore gli oneri seguenti: 1. L'obbligo e l'onere dell'apposizione nei cimiteri del cartello relativo all'appalto del servizio. 2. L'obbligo di fornire e predisporre tutti gli stampati e moduli occorrenti all'esercizio del servizio secondo le direttive dell'Ufficio competente della stazione appaltante. 3. L'obbligo della formulazione e trasmissione in copia all'Ente appaltante dei piani delle misure di sicurezza fisica dei lavoratori operanti nella realizzazione dei lavori oggetto dell'appalto ai sensi del D.Lgs. n. 81/08. 4. L'obbligo della trasmissione periodica all'Ente appaltante di copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. Non si farà luogo all'emissione di alcun pagamento se l'Appaltatore non abbia presentato all' Amm.ne polizze di assicurazione sugli infortuni nonché la prova di essere in regola con gli Enti Assicurativi (D.U.R.C.). 5. L'obbligo della trasmissione alla stazione appaltante, prima dell'inizio dei lavori, della documentazione di avvenuta denuncia agli Enti previdenziali, Assicurativi ed Antinfortunistici. 6. L'onere delle spese di contratto come spese di registrazione, diritti e spese contrattuali ed ogni altra imposta inerente l'appalto del servizio. 7. L'Appaltatore è tenuto ad adottare di propria iniziativa tutti i provvedimenti e le misure di sicurezza, nonché a rispettare le norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro di cui al precedente Art. 11. Tutte le responsabilità civili e penali relative ai lavori, anche se eseguiti in economia, sono a completo carico dell' Appaltatore. 8. L'Appaltatore è personalmente responsabile e deve rispondere direttamente tanto verso la stazione appaltante e l'Autorità Giudiziaria, quanto verso gli operai e chiunque altro, dei danni alle persone ed alle cose, qualunque ne sia la causa, rimanendo inteso che, in caso di disgrazia o di infortunio, dovrà provvedere al completo risarcimento dei danni senza diritto a compenso, esonerando altresì, in modo assoluto, da ogni responsabilità civile e penale l'Amm.ne e per essa il Responsabile del competente Ufficio. 9. L'Appaltatore, per l'espletamento del servizio, dovrà disporre di recapito telefonico mobile attivo 24 ore su 24, tutti i giorni comprese domeniche e festività e di una PEC per le comunicazioni ufficiali. 10. L'Appaltatore dovrà svolgere il servizio in questione avvalendosi di personale idoneo e qualificato sia sotto il profilo tecnico professionale sia sotto il profilo morale in relazione alla prestazione del servizio. Al fine di permettere il controllo da parte della stazione appaltante, l’Appaltatore è obbligato a comunicare preventivamente i nominativi del personale addetto al servizio, che dovrà essere dotato di proprio tesserino di riconoscimento. L'Amm.ne ha la facoltà di richiedere la sostituzione del personale addetto nel caso in cui lo stesso non osservi un comportamento idoneo al servizio da svolgere. 11. L'Appaltatore, inoltre, è tenuto ad osservare e fare osservare e ai suoi operai e dipendenti tutte le nonne di sicurezza prescritte dalle vigenti disposizioni per la gestione del cantiere, rimanendo, sia civilmente che penalmente, unico responsabile in caso di inottemperanza alle norme infortunistiche anche nell'ambito del cantiere stesso. 12. L'Appaltatore dovrà eleggere nel contratto il proprio domicilio nel Comune di , sede legale della stazione appaltante. 13. L'Appaltatore, inoltre, si obbliga a: a) vietare che si estragga dai Cimiteri alcun oggetto senza permesso dell'Ufficio competente o che si introducano oggetti estranei al servizio e/o si facciano abusi ai qualsiasi genere; b) impedire che, senza il permesso scritto dell'Ufficio competente, i privati appongano lapidi nei cimiteri o dipingano epigrafi sui fondelli di chiusura dei colombari; c) non permettere che si ponga mano ai lavori di riparazione dei sepolcri o di monumenti o colombari, senza l'autorizzazione scritta del competente Ufficio della stazione appaltante.

ART.16 - GESTIONE DEI RIFIUTI

La gestione di tutti i rifiuti derivanti dalle attività previste nel presente capitolato speciale d'appalto dovrà essere eseguita secondo quanto previsto dalla normativa vigente. L'appaltatore, sulla base delle previsioni di legge e di Disciplinare vigenti, dovrà differenziare le diverse tipologie dei rifiuti provvedendo a proprie cure e spese allo smaltimento degli spessi mediante ditte specializzate, e a trasmettere copia dei formulari al comune a seguito degli smaltimenti eseguiti.

ART. 17 - INADEMPIENZE E PENALI

Il Responsabile dei Servizi Cimiteriali della stazione appaltante, in caso di grave e documentata violazione degli obblighi contrattuali dal parte dell'appaltatore, provvede a formalizzare la contestazione scritta a mezzo raccomandata a/r, assegnando all'appaltatore un termine di giorni 10(dieci) naturali e consecutivi per adempiere ovvero per produrre controdeduzioni scritte. In caso di persistente inadempimento e/o di controdeduzioni fuori termine non ritenute idonee, verranno applicate, per ogni singola violazione, le penali di seguito indicate: VIOLAZIONE A QUANTO DI SEGUITO DESCRITTO PENALE PER OGNI SINGOLA VIOLAZIONE

1. durante l'espletamento del servizio, il personale addetto Euro 200,00 deve sempre indossare l'uniforme prescritta pulita e in buon ordine e mantenere un comportamento educato e rispettoso dei luoghi e delle persone.

2. L'area ove è prevista la sepoltura deve essere ordinata, Euro 200,00 ben curata e messa in sicurezza.

3. I materiali e le attrezzature devono sempre essere de posizionati Euro 200,00 negli appositi spazi all'uopo destinati e mai sparsi o abbandonati in maniera disordinata.

4. Il materiale di rifiuto da conferire negli appositi spazi Euro 500,00 concessi e stabiliti dalla stazione appaltante deve provenire esclusivamente dalle aree cimiteriali oggetto del contratto.

5. obbligo di puntualità negli appuntamenti fissati per Euro 1000,00 le sepolture (ritardo maggiore di 20 minuti)

6. obbligo di osservanza delle norme di sicurezza durante il servizio Euro 2.000,00

La reiterazione delle inadempienze, oltre all' applicazione delle penali, a discrezione della stazione appaltante, potrà comportare la risoluzione del contratto.

Le penali saranno riscosse mediante incameramento della cauzione definitiva, che dovrà essere ricostituita dall' Appaltatore entro trenta giorni dalla data di comunicazione dell'avvenuto prelievo.

ART.18 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

La stazione appaltante ha il diritto di risolvere il contratto nelle forme di legge nei seguenti casi: - interruzione delle operazione di seppellimento per una durata superiore a 36 ore, quando l'interruzione sia imputabile a dolo o colpa grave dell'appaltatore; - interruzione degli altri servizi cimiteriali per una durata superiore a giorni 10, quando l'interruzione sia imputabile a dolo o colpa grave dell' appaltatore; - gravi e reiterate inadempienze alle norme di legge, di Disciplinare o di contratto nella gestione dei servizi affidati; - cessione del contratto e/o subappalto del servizio, anche parziali; - frode nell' esecuzione del servizio; - manifestata incapacità o inidoneità nell'esecuzione del servizio; - inadempimento accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, sulla sicurezza sul lavoro e sulle assicurazioni obbligatorie del personale; - sospensione del servizio senza giustificato motivo; - perdita dei requisiti per l'esecuzione del servizio appaltato quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari, che inibiscono la capacità di contrarre con la P.A.; - mancata ricostituzione della cauzione definitiva a seguito della riscossione di penali; - mancata corresponsione all' Amministrazione dell' aggio semestrale.

ART. 19 - VIGILANZA E CONTROLLI

La stazione appaltante, e per essa il Responsabile del competente Ufficio, ha facoltà di effettuare controlli in qualsiasi momento in ordine a tutte le articolazione dei servizi svolti (qualità, manutenzione mezzi e attrezzature) onde verificarne la corretta esecuzione. Le operazioni necroscopiche, dopo le prescritte autorizzazioni, vengono programmate e stabilite in giorni e orari della settimana dal Responsabile del competente Ufficio della stazione appaltante, quale incaricato di pubblico servizio, al quale competono anche i riferimenti normativi di cui al Capo XVII del D.P.R. n. 285/90. La stazione appaltante, qualora lo ritenga necessario, potrà richiedere che ispezioni e verifiche siano effettuate in contraddittorio con l'Appaltatore; questi, comunque, è obbligato a fornire alla stazione appaltante tutte le informazioni richieste e a consentire i controlli ed ogni altra operazione conoscitiva di carattere tecnico. Qualsiasi carenza sullo svolgimento del servizio sarà opportunamente segnalata all' Appaltatore, che nel termine di tre giorni dall'avvenuta contestazione potrà presentare le proprie deduzioni; all'esito, la stazione appaltante adotterà i provvedimenti del caso.

ART. 20 - VARIANTI INTRODOTTE DALLA STAZIONE APPALTANTE

La stazione appaltante non può richiedere alcuna variazione al contratto di servizio se non nei casi di seguito previsti: a. esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari; b. cause impreviste ed imprevedibili accertate dal Responsabile del competente Ufficio per l'intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione del contraente, che possano determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nelle qualità delle prestazioni eseguite; c. presenza di eventi relativi alla natura ed alla specificità dei beni e dei luoghi sui quali si interviene, verificatisi nel corso di esecuzione del contratto. Sono ammesse, inoltre, nell'esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti in aumento o in diminuzione finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, a condizione che tali varianti non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipulazione del contratto. L'importo in aumento o in diminuzione relativo a tali varianti non può superare il 5% (cinque per cento) dell' aggio originario del contratto. Nei casi di cui alle lettere a. - b. - c., la stazione appaltante può chiedere una variazione in aumento o in diminuzione fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto. L'appaltatore è obbligato ad eseguire le variazioni di cui al presente articolo agli stessi patti e condizioni previsti dal contratto. In ogni caso, l'appaltatore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale, che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante e che il Responsabile del competente ufficio abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino maggiori oneri a carico dell' appaltatore.

ART. 21 - SERVIZI AGGIUNTIVI EVENTUALI

Qualora si verifichi la necessità di eseguire una tantum prestazioni speciali e/o straordinarie diverse e/o ulteriori, rispetto a quelle oggetto dell'appalto del servizio, queste saranno contabilizzate a parte e liquidate, con apposito provvedimento, secondo i prezzi unitari di cui al Prezziario Regionale vigente oltre I.V.A. e/o verbali di concorda mento di Nuovi Prezzi.

ART. 22 – CONTROVERSIE

Eventuali controversie insorte tra Stazione Appaltante ed Appaltatore, previo esperimento tra le parti di tentativo di bonaria definizione, saranno devolute al competente Foro territoriale di Avellino. In pendenza di giudizio, l'Appaltatore non è sollevato da alcuno degli obblighi contrattuali. E' esclusa la competenza arbitrale.

ART. 23 - AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI E PRIVACY

Ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. n.196/03 (Codice della Privacy), le parti contraenti si autorizzano al trattamento dei rispettivi dati personali nel rispetto della vigente normativa in materia ed esclusivamente per finalità connesse alla gestione del servizio ed alla esecuzione del contratto. L'appaltatore si impegna ad osservare ed a far osservare ai propri dipendenti, incaricati e collaboratori, l'assoluta riservatezza rispetto a tutti i dati personali da trattare ed alle informazioni di cui si verrà a conoscenza in occasione dello svolgimento del servizio; si impegna, altresì, a non farne oggetto di utilizzazione e/o divulgazione, a qualsiasi titolo, se non previo consenso della stazione appaltante.

ART. 24 - DISPOSIZIONI FINALI

Per tutto quanto non espressamente previsto, si rinvia alle vigenti norme di legge e di regolamento applicabili in materia.

Allegati: 1 – Allegato A) - Disciplinare dei Servizi Cimiteriali da espletare e Tariffe cimiteriali vigenti.

Castelvetere Sul Calore, Lì 20 SETTEMBRE 2017

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to geom. Saverio BELLO F.to Arch. Dario DELLO BUONO

Comune di CASTELVETERE SUL CALORE Ufficio tecnico Prov. Di Avellino

Spett.le Impresa Elenco agli atti dell’UTC

OGGETTO: Invito a presentare offerte nella procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. b) D.Lgs.50/2016 – “Servizi Cimiteriali di traslazione, esumazione, tumulazioni, estumulazioni nonché apertura e chiusura cimitero comunale”. CIG Z31201FB5E

Questa amministrazione, in esecuzione della determina a contrarre n. ______del ______, intende procedere, tramite procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. b) del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, all’affidamento dei Servizi Cimiteriali di traslazione, esumazione, tumulazioni, estumulazioni nonché apertura e chiusura cimitero”.

Importo dei servizi: Introiti lordi annui Introiti lordi stimati escluso stimati per Iva quattro anni durata del servizio

per tutti i servizi come da tariffe da € 4.000,00 € 16.000,00 applicare riportate nel capitolato speciale d’appalto. (la stima è stata effettuata media degli ultimi anni)

Qualora la S.V. fosse interessata, è invitata a presentare l’offerta oggetto della negoziazione, per individuare l’offerta migliore con il criterio di cui all’art. 95 c. 4 lett. a del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 secondo il criterio della percentuale più alta del rialzo sull’aggio a base di gara pari al 15% sugli introiti derivanti dall’applicazione delle tariffe comunale al netto dell’iva. A tal fine si rende noto che il responsabile unico del procedimento è il geom. Saverio BELLO presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Castelvetere Sul Calore. Inoltre, si fa presente che alla presente lettera di invito è allegato il capitolato speciale e che è necessario effettuare la presa visione della documentazione e dei luoghi nei giorni feriali escluso il sabato, dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Ciascun offerente potrà ottenere informazioni relative alle norme vigenti nel luogo di affidamento e di esecuzione del contratto, quelle inerenti agli obblighi fiscali, alla tutela dell’ambiente, alle disposizioni in materia di sicurezza, nonché a tutte le altre norme che devono essere rispettate nell’esecuzione del contratto; ogni ditta invitata potrà, inoltre, ottenere tutte le informazioni la documentazione utile per la presentazione delle offerte, in conformità alle norme del Codice dei Contratti Pubblici. Si dà atto, inoltre, che nel corso della negoziazione, l’Amministrazione garantirà la parità di trattamento tra tutti gli offerenti, e non fornirà in maniera discriminatoria informazioni che possano avvantaggiare determinati offerenti rispetto ad altri. Le offerte, con i documenti indicati successivamente, redatte in lingua italiana, devono avere forma di documento cartaceo e sono sottoscritte, secondo le norme del D.Lgs 50/2016; Esse dovranno contenere gli elementi prescritti dal presente invito, in ogni caso, i seguenti elementi essenziali (Modello A) allegati domanda / dichiarazioni:

i dati dell’offerente e quelli dell’impresa che esso rappresenta; sede dell’impresa; i dati della procedura a cui si riferisce l’offerta; Il mancato utilizzo dei moduli predisposti dalla stazione appaltante per la presentazione delle offerte, non costituisce causa di esclusione dalla gara. Le offerte devono essere presentate entro il giorno ______, alle ore 12.00, pena l’esclusione, a mezzo Raccomandata Postale e/o Corriere autorizzato oppure consegna a mano all’Ufficio Protocollo, al seguente indirizzo: Comune di Castelvetere Sul Calore – Corso Umberto I° – CAP. 83040 (AV). L’apertura delle offerte è prevista per il giorno ______– Ore 16.00 presso l’UTC I documenti da allegare all’offerta a sostegno delle dichiarazioni verificabili, ai sensi dell’ art. 80 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, sono i seguenti: 1. Modello A – Domanda / Dichiarazioni; 2. Modello B - Offerta economica - Offerta in busta chiusa; Si precisa che l’appalto avrà ad oggetto l’affidamento del servizio, con le specifiche tecniche meglio descritte in dettaglio nel capitolato d’appalto e dovrà essere eseguito esclusivamente dalla ditta concorrente.

Durata: la durata del servizio e di anni quattro decorrente dalla data di consegna.

Presentazione delle offerte:

- per partecipare alla gara a procedura negoziata, le ditte invitate dovranno fare pervenire, presso l'ufficio protocollo del Comune, a mano o a mezzo del servizio postale statale o di agenzia di recapito autorizzata, in plico sigillato, entro e non oltre la data del ______, alle ore 12.00.

- si precisa che il plico, a pena di esclusione, deve essere chiuso con ceralacca, sulla quale deve essere impressa l’impronta di un sigillo a scelta della ditta. Su tutti i lembi di chiusura, anche quelli preincollati, a pena di esclusione, deve essere apposta la firma del legale rappresentante del soggetto legittimato a presentare l’offerta. Sul plico dovrà, inoltre, chiaramente apporsi la seguente scritta: “Offerta per la gara (procedura negoziata) relativa all’appalto per l’affidamento dei Servizi Cimiteriali di traslazione, esumazione, tumulazioni, estumulazioni nonché apertura e chiusura del cimitero”.

- Sul plico, inoltre, dovrà essere riportato il nominativo e la ragione sociale della ditta mittente partita IVA o codice fiscale e PEC. In caso di ditte riunite dovrà essere indicata l’intestazione di tutte le ditte, evidenziando quella della mandataria capogruppo.

- il plico dovrà essere indirizzato al Comune di Castelvetere Sul Calore – Corso Umberto I° 83040 (AV).

- ciascun offerente avrà facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, mediante lettera raccomandata all’indirizzo di cui al punto 1) una volta che siano decorsi 180 giorni dalla data fissata nel presente bando per la celebrazione della gara.

- luogo di celebrazione della gara: presso i locali del Settore Tecnico della sede comunale di Castelvetere Sul Calore, i locali saranno aperti al pubblico.

- la gara sarà celebrata il giorno ______alle ore 16.00

Nell’eventualità che l’esame della documentazione non sia ultimato in un’unica seduta, detto esame sarà rinviato al giorno successivo senza che ne sia data comunicazione ai concorrenti; se, invece la continuazione dell’esame della documentazione è rinviato ad altro giorno, né sarà data comunicazione mediante avviso affisso nello stesso luogo dove ha svolgimento la gara.

Il capitolato speciale d’appalto ed il regolamento dei servizi funebri e cimiteriali, è visionabile presso l’Ufficio Tecnico, nei giorni e negli orari di apertura degli uffici dalle 9.00 alle 13.00;

Requisiti dei partecipanti alla gara - Sono ammessi a partecipare alla gara i "soggetti" di cui all'art 45 del D.Lgs n. 50/2016, selezionati tra le ditte richiedenti del Comune di Castelvetere Sul Calore (AV) e prequalificati per l’esecuzione del servizio analogo a quello da eseguire sotto la soglia dell’art. 36 del D.Lgs 50/2016, con iscrizione all’albo delle imprese che effettano gestione di servizi cimiteriali, con l'avvertenza che non possono partecipare alla medesima gara i concorrenti che si trovano fra loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del codice civile. Saranno esclusi i concorrenti per i quali sia accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi. La ditta deve inoltre dimostrare di avere in organico un addetto in possesso dell’attestato di abilitazione ai sensi della L.R. n. 12 del 24.11.2001 e successiva modifeche ed integrazione di cui alla L.R. N. 7 del 25.07.2013, nonchè della Delibera di G.R. n. 963 del 15.05.2009. Capacità Economico-Finanziaria 1) Fatturato totale per gestione "servizi cimiteriali" (no fatturato lavori) realizzato nel triennio 2014 - 2016- uguale/maggiore ad Euro 4.000,00 (importo medio annuo stimato dell’appalto) che può essere giustificato anche da una sola annualità; 2. Idonea referenza bancaria rilasciata da Istituto di Credito attestante la solidità economica e finanziaria del concorrente in relazione al corrispettivo dell'appalto. Nel caso di RTI il requisito di cui al punto l) dovrà essere posseduto per almeno il 60% dal concorrente mandatario o designato tale, e per la restante percentuale, cumulativamente, dal/i mandante/i in misura non inferiore per ciascun mandante al 10%. Il totale dovrà comunque essere almeno pari al 100% dei requisiti richiesti al singolo concorrente. Il requisito di cui al punto 2 deve essere riferito a ciascuna impresa partecipante, ancorché facente parte di un RTI o di un consorzio, anche ex art. 2602 del Codice Civile.

In considerazione della particolare natura dell'appalto, non è consentito il ricorso all'istituto dell' avvalimento per i requisiti di natura economico/finanziaria e tecnica organizzativa.

Documentazione da presentare : I plichi devono contenere al loro interno 2 (due) buste, a loro volta sigillate con ceralacca, sulla quale va impressa l'impronta dì un sigillo a scelta della ditta, controfirmate su tutti lembi di chiusura, recanti l'intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente: " A - Documentazione " " B - Offerta economica”

- Nella Busta " A " devono essere contenuti, a pena esclusione, i seguenti documenti:

- Istanza di partecipazione alla gara sottoscritta dal titolare, in caso di ditta individuale, dal legale rappresentante, in caso di società. In alternativa alla autenticazione della sottoscrizione ai sensi dell'art 38 del D.P.R. 445/2000, l'istanza deve essere presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d'identità, in corso di validità, del sottoscrittore.

Può. altresì, essere sottoscritta da un procuratore, ma in tal caso deve essere presentata, a pena esclusione, la relativa procura. La suddetta istanza deve contenere, a pena di esclusione, le dichiarazioni, rese ai sensi degli art 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, di seguito elencate:

- Dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal titolare o legale rappresentante, ai sensi degli articoli 47, 48 e 76 del D.P.R. 28/12/2000. N. 445, e con l’osservanza delle modalità di cui all’art.38 dello stesso D.P.R. 28/12/2000, n. 445, con la quale la ditta attesti e/o dichiari: di avere preso conoscenza e di accettare tutte le circostanze generali e particolari del servizio che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali che possono influire sulla esecuzione del servizio e di avere giudicato i prezzi medesimi, nel loro complesso remunerativi e tali da consentire l'offerta che starà per fare; di avere preso piena ed integrale conoscenza dei luoghi e delle opere da realizzare; Di essere iscritto alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura o dal Registro delle Commissioni Provinciali per l'Artigianato Camera di Commercio di ______, n. ______per la categoria delle imprese che effettuano gestione di servizi cimiteriali adeguata all'oggetto del presente appalto. Di aver preso visione del cimitero comunale, nonchè del capitolato d’appalto con le tariffe da aplicare e del regolamento dei servizi funebri cimiteriali del comune di Castelvetere Sul Calore;

Con la stessa dichiarazione di cui al Modello A) l’offerente deve dichiarare espressamente di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 80 del D.lgs 18 aprile 2016 N. 50 di cui ai seguenti punti:

1 - che non sussiste il motivo di esclusione alla partecipazione a una procedura d'appalto o concessione, la condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, anche riferita a un suo subappaltatore nei casi di cui all'articolo 105, comma 6, per uno dei seguenti reati:

a) che non sono stati commessi delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio; b) che non sono stati commessi delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile; c) che non sono state commesse frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee; d) che non sono stati commessi delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche; e) che non sono stati commessi delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni; f) che non è stato commesso sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24; g) che non è stato commesso ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;

2. che non sussiste il motivo di esclusione e la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia.

3. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2- bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.

4. di non aver commesso gravi infrazioni alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del codice;

5. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

6. di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;

7. di non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2 del D.Lgs 50/2016, non diversamente risolvibile;

8. di non aver effettuato una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 non possa essere risolta con misure meno intrusive;

9. di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;

10. di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;

11. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;

12. di non essere soggeto alla presentazione della certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, ovvero autocertificha la sussistenza del medesimo requisito;

13. che non ricorrono i presupposti, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689.

14. di non trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

Attenzione: Le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

La Busta A) altresì dovrà contenere:

1) Modello A – Domanda con Dichiarazioni e attestazioni. 2) Patto di Integrità sottoscritto dal Legale rappresentante della ditta concorrente (art. 1 c. 17 legge 190/2012) come allegato alla presente; 3) Cauzione: L’offerta ai sensi dell’art. 93 del D.L. 50/2016, è corredata da una garanzia pari al 2% dell’importo complessivo dei ricavi presunti per i servizi da affidare per il quadriennio, pari a € 320,00, sotto forma di cauzione o fidejussione bancaria o assicurativa a scelta dell’offerente contenente, a pena di esclusione, l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse affidatario. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la eccezione di all'ari 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. 4) Attestato di presa visione dei luoghi e del cimitero comunale. 5) Copia del certificato camerale della ditta concorrente e/o di tutte le ditte se costitute in ATI e copia dell’attestato di abilitazione ai sensi della L.R. n. 12 del 24.11.2001 e successiva modifiche ed integrazione di cui alla L.R. N. 7 del 25.07.2013, nonchè della Delibera di G.R. n. 963 del 15.05.2009. 6) Una Idonea referenza bancaria rilasciata da Istituto di Credito attestante la solidità economica e finanziaria del concorrente in relazione al corrispettivo dell'appalto. 7) Una Attestazione di gestione dei servizi cimiteriali di una Pubblica Amministrazione, rilasciata da parte degli Enti serviti, di buona conduzione della gestione del servizio senza contestazioni ed interrottamente per almeno due anni nel triennio antecedente la data di indizione della gara;

Nel caso di costituendo R.T.I. la predetta polizza deve essere, a pena di esclusione, intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento e sottoscritta dal rappresentante legale della capogruppo.

B) Nella busta "B offerta economica" dovrà essere contenuta l'offerta, (Modello B) redatta in lingua italiana, con l'indicazione del rialzo unico percentuale, espresso in cifre e in lettere, sull’aggio a base di gara pari al 15%, con un numero massimo di tre cifre decimali. Non si terrà conto delle cifre decimali oltre la terza e non si terranno in considerazione offerte in ribasso. La predetta offerta, redatta su carta da bollo, debitamente sottoscritta deve essere contenuta in apposita busta chiusa con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura. Non saranno ammesse offerte incomplete, condizionate ed espresse in modo indeterminato, parziali o contenenti percentuali in ribasso. La predetta offerta deve essere sottoscritta con firma per esteso dal titolare, in caso di ditta individuale, dal legale rappresentante, in caso di società e non devono essere inseriti altri documenti. Si puntualizza, ancora una volta, che l'offerta sottoscritta da procuratore deve essere accompagnata da copia autenticata dell'atto di procura. E’ fatto obbligo indicare nell’offerta economica (Mod. B) gli oneri di sicurezza aziendali incidenti per l’esecuzione dei lavori/servizi del presente appalto.

AVVERTENZE a) II recapito del plico sigillato contenente i documenti per la partecipazione alla gara in oggetto rimane ad esclusivo rischio del mittente. L'Amministrazione Comunale è esente da responsabilità qualora, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine stabilito di un'ora prima di quella fissata per la celebrazione della gara. b) Saranno esclusi dalla gara i plichi privi di chiusura con ceralacca o nastro adesivo personalizzato, nonché i plichi che. pur forniti della chiusura di ceralacca, non rechino sulla stessa l'impronta di un sigillo scelto dal concorrente e/o non sia controfirmata su tutti i lembi di chiusura. c) Sarà esclusa dalla gara l'offerta contenuta nella busta " B- offerta economica “, la quale non sia chiusa con ceralacca o con nastro adesivo personalizzato, nonché l'offerta che, pur fornita della chiusura con ceralacca. Parimenti, sarà escluso il concorrente che non ottemperi agli stessi descritti adempimenti per la busta " A - documentazione ". d) Trascorso il termine perentorio stabilito, non sarà ammessa alcuna offerta anche se sostitutiva aggiuntiva di offerte precedentemente presentate. Qualora il concorrente farà pervenire, nei termini, più offerte, senza espressa specificazione che l'una è sostitutiva o aggiuntiva dell'altra, sarà considerata valida soltanto l'offerta più conveniente per l'Amministrazione. e) Si procederà all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso in cui sia pervenuta o sia rimasta in gara una sola offerta valida. Rimane in capo all'Ente appaltante la decisione di non procedere all'aggiudicazione se l'offerta non risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto dell'appalto. f) Non sono ammesse offerte incomplete, duplici, condizionate od espresse in modo indeterminato, parziali o con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri. g) Se in una offerta sussiste discordanza fra il prezzo indicato in lettere e quello espresso in cifre, sarà ritenuta valida il valore più vantaggioso per l'Amministrazione. h) Qualora siano state presentate più offerte uguali fra loro ed esse risultino le più vantaggiose, si procederà all'aggiudicazione mediante sorteggio. L'Amministrazione si riserva di disporre con provvedimento motivato ove ne ricorra la necessità, la riapertura della gara e l'eventuale ripetizione delle operazioni di essa; i) Per un eventuale contenzioso in fase di esecuzione del presente contratto di appalto valgono le specifiche disposizioni di cui al codice dei contratti D.Lgs 50/2016. j) Soccorso Istruttorio - Qualora la commissione di gara rilevi anomalie in ordine alla documentazione e alle dichiarazioni a corredo dell’offerta, il procedimento di aggiudicazione è sospeso per acquisire entro 10 giorni lavorativi la ricezione della documentazione integrativa. Decorso il suddetto termine di 10 giorni, la commissione di gara, anche in assenza delle integrazioni da corso al procedimento di aggiudicazione. Nelle more, è individuato il soggetto responsabile della custodia degli atti di gara che adotterà scrupolose misure necessario ad impedire rischi di manomissione, garantendone l'integrità e l'inalterabilità.

TRATTAMENTO DATI PERSONALI ED ACCESSO AGLI ATTI Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs 30.06.2003 n. 196. i dati personali vengono raccolti per lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell'Amministrazione comunale (gare di appalti di lavori forniture e servizi). I dati vengono trattati in modo lecito e corretto per il tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali sono raccolti e trattati: Devono essere esatti, pertinenti completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti e trattati. Al trattamento dei dati personali possono accedere anche soggetti esterni, pubblici o privati con i quali il Comune ha un rapporto di connessione, convenzione e/o contratto finalizzato. All’ espletamento della procedura di parte di essa. La comunicazione e/o diffusione della procedura è regolata dall'art 19. L'interessato può far valere nei confronti dell'Amministrazione Comunale i diritti di cui all'art 7 esercitato ai sensi degli arti 8, 9 e 10 del D. Lgs. N. 196/2003. Qualora un partecipante alla gara eserciti, ai sensi del D.Lgs n° 241/'90, la facoltà di accesso agli atti, l'Amministrazione appaltante autorizzerà, nei termini indicati all'ari 13 del "Codice dei contratti pubblici ", l'estrazione di copia di tutta la documentazione di cui è stata data lettura in gara, tenuto conto che la stessa è stata resa conoscibile in seduta pubblica. Saranno, comunque, sottratte all'accesso agli atti, le documentazioni riguardanti dati sensibili (es. copie buste paga, curricula, casellari giudiziali). Le imprese concorrenti che presentano documentazione a giustificazione dell'anomalia, allorquando ritengano che vi siano parti di essa coperte da segreti tecnici o commerciali, dovranno espressamente dichiararne la riservatezza sul singolo documento; in assenza della dichiarazione, l'Amministrazione autorizzerà l'accesso, per la presa in visione, ai soggetti che ne facciano espressa richiesta.

RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs 50/2016 e degli artt. 4 e 6 della legge 241/90, Responsabile Unico del Procedimento è il geom. Saverio BELLO - Recapiti (tel. 0827 65054), PEC: [email protected] al quale è possibile chiedere informazioni e chiarimenti relativi alla gara in oggetto. Allegati: - Modello A – Schema di Domanda e Dichiarazioni sostitutive/autocertificazioni - Modello B - Schema offerta economica; - Patto di Integrità da sottoscrivere ai sensi dell’art. 1 c. 17 legge 190/2012

Dalla residenza municipale addì ______

Il Responsabile del Procedimento Geom. Saverio BELLO

Modello A)

Modello A) (su carta intestata ed in bollo)

Al COMUNE DI CASTELVETERE SUL CALORE UFFICIO TECNICO Via CASTELVETERE SUL CALORE (AV)

ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA MEDIANTE PROCEDURA NEGOZIATA

“Servizi Cimiteriali di traslazione, esumazione, tumulazioni, estumulazioni nonché apertura e chiusura del cimitero”.

CIG Z31201FB5E

Il/La sottoscritta______nato/a a ______il______residente in ______via/piazza______in qualità di1______dell’impresa______con sede in______codice fiscale ______con partita IVA ______

CHIEDE di partecipare alla procedura negoziata indicata in oggetto come (barrare la casella che interessa): □ impresa singola; ovvero □ capogruppo/mandante di una associazione temporanea di imprese o di un consorzio.

A tal fine, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall'articolo 76 del citato decreto per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci,

DICHIARA ED ATTESTA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ

1. che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di______per la seguente attività______ed attesta i seguenti

1 Precisare la carica sociale.

dati: a. natura giuridica______; b. denominazione______c. data di iscrizione______; d. durata______; e. i nominativi dei titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari sono i seguenti (indicare nome, cognome , qualifica, luogo e data di nascita): ______2. che l’Ufficio delle Entrate competente ha sede in ______; 3. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge 68/99); 4. di essere in possesso dei requisiti di capacità tecnica/organizzativa ed economico finanziaria per la partecipazione alla gara - Fatturato totale per gestione "servizi cimiteriali" realizzato nel triennio 2014 - 2016- uguale/maggiore ad Euro 4.000,00 (importo medio annuo stimato dell’appalto) che può essere giustificato anche da una sola annualità; 5. di autorizzare la stazione appaltante a trasmettere tramite posta elettronica certificata, la lettera d’invito e tutte le comunicazioni previste dal codice dei contratti. - n. telefonico dell’Impresa ______; - indirizzo di PEC ______; - codice attività conforme ai valori dell’anagrafe tributaria______; - sede INPS ______- n. posizione ______; - sede INAIL ______- n. posizione ______; - Cassa Edile ______- n. posizione ______; - C.C.N.L. applicato ______; - dimensione aziendale (n. dipendenti)______.

DICHIARA e ATTESTA

(ai sensi degli articoli 47, 48 e 76 del D.P.R. 28/12/2000 N. 445, e con l’osservanza delle modalità di cui all’art. 38 dello stesso D.P.R. 28/12/2000, n. 445)

di avere preso conoscenza e di accettare tutte le circostanze generali e particolari del servizio che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali che possono influire sulla esecuzione del servizio e di avere giudicato i prezzi medesimi, nel loro complesso remunerativi e tali da consentire l'offerta che starà per fare; di avere preso piena ed integrale conoscenza dei luoghi e delle opere da realizzare; Di essere iscritto alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura o dal Registro delle Commissioni Provinciali per l'Artigianato Camera di Commercio di ______, n. ______per la

2

categoria delle imprese che effettuano gestione di servizi cimiteriali adeguata all'oggetto del presente appalto. Di aver preso visione del cimitero comunale, nonché del capitolato d’appalto con le tariffe da applicare e del regolamento dei servizi funebri cimiteriali del comune di Castelvetere Sul Calore;

DICHIARA INOLTRE di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 80 del D.lgs 18 aprile 2016 N. 50 di cui ai seguenti punti:

1 - che non sussiste il motivo di esclusione alla partecipazione a una procedura d'appalto o concessione, la condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, anche riferita a un suo subappaltatore nei casi di cui all'articolo 105, comma 6, per uno dei seguenti reati:

a) che non sono stati commessi delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio; b) che non sono stati commessi delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319- ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile; c) che non sono state commesse frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee; d) che non sono stati commessi delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche; e) che non sono stati commessi delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni; f) che non è stato commesso sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24; g) che non è stato commesso ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;

2. che non sussiste il motivo di esclusione e la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia.

3. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. 3

4. di non aver commesso gravi infrazioni alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del codice;

5. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

6. di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;

7. di non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2 del D.Lgs 50/2016, non diversamente risolvibile;

8. di non aver effettuato una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 non possa essere risolta con misure meno intrusive;

9. di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;

10. di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;

11. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;

12. di non essere soggetto alla presentazione della certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, ovvero autocertifica la sussistenza del medesimo requisito;

13. che non ricorrono i presupposti, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689.

14. di non trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

Attenzione: Le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di 4

concorrente singolo. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

______, li ______Firma leggibile

______

NOTE:

- l’istanza da far pervenire entro il termine di scadenza deve essere corredata, dalle autocertificazioni e dalla fotocopia, non autenticata, del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità pena l’esclusione dalla gara; - potranno eventualmente essere richiesti dichiarazioni e/o documenti integrativi nella lettera di invito; - N.B. utilizzare esclusivamente il presente modello A) - Allegare il documento Patto di integrità sottoscritto su tutte le pagine dal legale rappresentante della ditta concorrente.

5

MODELLO B OFFERTA ECONOMICA IN BOLLO

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE

COMUNE DI CASTELVETERE SUL CALORE (PROVINCIA DI AVELLINO)

OFFERTA ECONOMICA

PROCEDURA NEGOZIATA

“Servizi Cimiteriali di traslazione, esumazione, tumulazioni, estumulazioni nonché apertura e chiusura cimitero”.

CIG Z31201FB5E

La sottoscritta Impresa ______, con sede legale in

______, via ______N ______,

P.I. ______,Tel. ______, PEC ______, a seguito del bando di partecipazione alla procedura di gara in oggetto indicato, dopo aver preso piena conoscenza di tutti gli atti tecnici ed amministrativi, delle tariffe vigenti e di tutte le condizioni contrattuali, per l’aggiudicazione dell’appalto a suo favore ed intendendo compreso e compensato nel prezzo offerto ogni altro onere previsto nel Capitolato speciale e degli allegati. offre il maggior rialzo sull’aggio da corrispondere al comune posto a base di gara pari a:

(percentuale di rialzo in cifre) …………………………………. %

(percentuale di rialzo in lettere) ………………………………………………………………….…………………

Gli Oneri di sicurezza aziendali incidenti per l’esecuzione dei servizi sono pari a €…………………………… / anno.

Lì, (luogo e data) …………………………………………….

In fede SOTTOSCRIZIONE DELLA/E IMPRESA/E (nome e cognome del titolare/i o del/i legale/i rappresentante/i):

………………………………………………………………………

N.B: il rialzo sull’aggio non può essere inferiore al 15% rispetto a quello minimo posto a base di gara. La percentuale offerta sarà quella successivamente applicata sulle somme riscosse dall’operatore economico da versare al Comune di Castelvetere Sul Calore a titolo di compenso forfettario per il servizio prestato.

Patto di Integrità

(art. 1 co. 17 legge 190/2012)

Il Comune di Castelvetere Sul Calore in persona del Responsabile del servizio Tecnico – Arch. Dario DELLO BUONO E L’impresa ______

Premesso: - che per Patto di integrità si intende un accordo avente ad oggetto la regolazione del comportamento ispirato a principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcene la relativa esecuzione; - Che con l’inserimento del Patto di integrità nella documentazione di gara si intende garantire una leale correttezza e pari opportunità di successo a tutti i partecipanti, nonché garantire una corretta e trasparente esecuzione del procedimento di selezione e affidamento; - Che al fine della corretta attuazione del Patto di integrità ogni interessato potrà rivolgersi, per effettuare segnalazioni di eventuali inadempimenti o per ottenere informazioni o chiarimenti , al Segretario comunale, nella sua qualità di responsabile della prevenzione della corruzione; - Tutto ciò premesso LE PARTI CONCORDANO E STIPULANO QUANTO SEGUE Articolo 1 – Il presente Patto d’integrità obbliga stazione appaltante ed operatore economico ad improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché determina l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcere la relativa esecuzione.

1

Nel caso l’operatore economico sia un consorzio ordinario, un raggruppamenti temporaneo o altra aggregazione d’imprese, le obbligazioni del presente investono tutti i partecipanti al consorzio, al raggruppamento, all’aggregazione. Il personale, i collaboratori e gli eventuali consulenti del Comune di Castelvetere Sul Calore, impegnati ad ogni livello nell’espletamento della gara cui afferisce il presente Patto di integrità, nonché nel controllo dell’esecuzione del relativo contratto assegnato, sono consapevoli del presente Patto di integrità, il cui spirito condividono pienamente, nonché delle sanzioni previste a loro carico in caso di mancato rispetto di esso Patto. Articolo 2 - Il presente Patto di integrità costituisce parte integrante di ogni contratto affidato dalla stazione appaltante e, pertanto, in caso di aggiudicazione, verrà allegato al contratto d’appalto. In sede di gara, l’operatore economico, pena l’esclusione, dichiara di accettare ed approvare la disciplina del presente Patto di integrità. Articolo 3 – L’Appaltatore: 1. dichiara di non aver influenzato in alcun modo, direttamente o indirettamente, la compilazione dei documenti di gara allo scopo di condizionare la scelta dell’aggiudicatario; 2. dichiara di non aver corrisposto, né promesso di corrispondere ad alcuno, e s’impegna a non corrispondere mai né a promettere mai di corrispondere ad alcuno direttamente o tramite terzi, denaro, regali o altre utilità per agevolare l’aggiudicazione e la gestione del successivo rapporto contrattuale; 3. esclude ogni forma di mediazione, o altra opera di terzi, finalizzata all’aggiudicazione ed alla successiva gestione del rapporto contrattuale; 4. assicura di non trovarsi in situazione di controllo o di collegamento, formale o sostanziale, con altri concorrenti e che non si è accordato, e non si accorderà, con altri partecipanti alla procedura; 5. assicura di non aver consolidato intese o pratiche vietate restrittive o lesive della concorrenza e del mercato; 6. segnala, al responsabile della prevenzione della corruzione della stazione appaltante, ogni irregolarità, distorsione, tentativo di turbativa della gara e della successiva gestione del rapporto contrattuale, poste in essere da chiunque e,

2 in particolare, da amministratori, dipendenti o collaboratori della stazione appaltante; al segnalante si applicano, per quanto compatibili, le tutele previste dall’articolo 1 comma 51 della legge 190/2012; 7. informa i propri collaboratori e dipendenti degli obblighi recati dal presente patto di integrità e vigila affinché detti obblighi siano osservati da tutti i collaboratori e dipendenti; 8. collabora con le forze di pubblica sicurezza, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento quali, a titolo d’esempio: richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti, danneggiamenti o furti di beni personali o in cantiere; 9. acquisisce, con le stesse modalità e gli stessi adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di subappalto, la preventiva autorizzazione della stazione appaltante anche per cottimi e sub-affidamenti relativi alle seguenti categorie: A. trasporto di materiali a discarica per conto di terzi; B. trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento rifiuti per conto terzi; C. estrazione, fornitura e trasporto terra e materiali inerti; D. confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume; E. noli a freddo di macchinari; F. forniture di ferro lavorato; G. noli a caldo; H. autotrasporti per conto di terzi; I. guardiania dei cantieri; 10. inserisce le clausole di integrità e anticorruzione di cui sopra nei contratti di subappalto, pena il diniego dell’autorizzazione; 11. comunica tempestivamente, alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria, tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa; questo adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto; il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione del contratto stesso, ai sensi dell’articolo 1456 del c.c.; medesima risoluzione interverrà ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori, che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’articolo 317 del c.p. Articolo 4 – La stazione appaltante: 1. rispetta i principi di lealtà, trasparenza e correttezza;

3

2. avvia tempestivamente procedimenti disciplinari nei confronti del personale, intervenuto nella procedura di gara e nell’esecuzione del contratto, in caso di violazione di detti principi; 3. avvia tempestivamente procedimenti disciplinari nei confronti del personale nel caso di violazione del proprio Codice di comportamento dei dipendenti e del DPR 62/2013 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici); 4. si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’articolo 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’operatore economico, di taluno dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli articoli 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353 c.p. e 353-bis c.p.; 5. segnala, senza indugio, ogni illecito all’Autorità giudiziaria; 6. rende pubblici i dati riguardanti la procedura e l’aggiudicazione in esecuzione della normativa in materia di trasparenza. Articolo 5 - La violazione del Patto di integrità è decretata dalla stazione appaltante a conclusione di un procedimento di verifica, nel quale è assicurata, all’operatore economico, la possibilità di depositare memorie difensive e controdeduzioni. La violazione da parte dell’operatore economico, sia quale concorrente, sia quale aggiudicatario, di uno degli impegni previsti dal presente può comportare: 1. l’esclusione dalla gara; 2. l’escussione della cauzione provvisoria a corredo dell'offerta; 3. la risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’articolo 1456 del c.c., per grave inadempimento e in danno dell'operatore economico; 4. l’escussione della cauzione definitiva a garanzia dell’esecuzione del contratto, impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore; 5. la responsabilità per danno arrecato alla stazione appaltante nella misura del 10% del valore del contratto (se non coperto dall'incameramento della cauzione definitiva), impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore; 6. l’esclusione del concorrente dalle gare indette dalla stazione appaltante per un periodo non inferiore ad un anno e non superiore a cinque anni,

4 determinato in ragione della gravità dei fatti accertati e dell'entità economica del contratto; 7. la segnalazione all’Autorità nazionale anticorruzione e all’Autorità giudiziaria. Nessuna sanzione potrà essere comminata all’impresa che segnali, sulla base di prove documentali, comportamenti censurabili di soggetti dell’amministrazione e/o dei suoi collaboratori e/o consulenti. Articolo 6 – Il presente vincola l’operatore economico per tutta la durata della procedura di gara e, in caso di aggiudicazione, sino al completamento, a regola d’arte, della prestazione contrattuale. Articolo 7 – Ogni controversia relativa all’interpretazione e all’esecuzione del presente Patto di integrità tra il comune di Castelvetere Sul Calore e l’impresa ______e tra le stesse imprese concorrenti, sarà definita dall’Autorità giudiziaria competente.

5

Comune di CASTELVETERE SUL CALORE Ufficio tecnico Prov. Di Avellino

ELENCO PREZZI DELLE OPERE CIMITERIALI

1) - INUMAZIONE comprendente:

- Trasporto del feretro dall’ingresso del cimitero alla chiesa, per l’eventuale funzione religiosa successivamente al posto di inumazione; - Escavazione di fossa a mano o con mezzi meccanici delle dimensioni idonee per una lunghezza di ml. 2.20, una larghezza di ml. 0.80 ed una profondità di ml. 2.00 e comunque delle dimensioni previste dal regolamento di polizia mortuaria locale e nelle norme del D.P.R 285/90; - Chiusura e riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo; - Trasporto del terreno eccedente a deposito nell’ambito del cimitero in luogo idoneo; - Pulizia dell’area circostante il posto di inumazione. € 168,50 cadauna. (in lettere Euro centosessantotto/cinquanta cadauna.)

2) - INUMAZIONE Dl NEONATI O FANCIULLI FINO AD ANNI 10 COMPIUTI comprendente:

- Trasporto del feretro dall’ingresso del cimitero alla chiesa, per l’eventuale funzione religiosa e successivamente al posto di inumazione; - Escavazione di fossa a mano o con mezzi meccanici delle dimensioni idonee per una lunghezza di ml. 1.50, una larghezza di ml. 0.50 ed una profondità di ml. 2.00 e comunque delle dimensioni previste dal regolamento di polizia mortuaria locale e nelle norme del D.P.R 285/90; - Trasporto del terreno eccedente a deposito nell’ambito del cimitero, in luogo idoneo; - Chiusura e riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo; - Pulizia dell’area circostante il posto di inumazione. € 168,50 cadauna. (in lettere Euro centosessantotto/cinquanta cadauna.)

3) - ESUMAZIONE ORDINARIA PER LA RACCOLTA Dl RESTI MORTALI DI ADULTI IN FOSSA Comprendente: - Escavazione della fossa a mano o con mezzi meccanici fino alla cassa, pulizia del coperchio ed apertura dello stesso con raccolta dei resti mortali, per essere custoditi nell’ossario comune; solo nel caso in cui i parenti del defunto intendano dare diversa destinazione ai resti mortali, essi saranno custoditi in apposita cassetta di zinco (non fornita dalla Ditta) munita di targhetta metallica riportante i dati di identificazione del defunto, previa sua chiusura con saldatura; - Recupero e stoccaggio in loco delle parti metalliche, e successivo conferimento in discariche autorizzate; - Trasporto e stoccaggio dei materiali di risulta dal feretro presso idoneo contenitore; - Chiusura della fossa utilizzando a completamento terra recuperata da altre lavorazioni a deposito nell’ambito del cimitero; - Pulizia della zona circostante la fossa con trasporto di rottami, lapide, cippo ecc. in discarica esterna. € 185,00 cadauna. (in lettere Euro centottantacinque/zero cadauna.)

4) - ESUMAZIONE ORDINARIA DI RESTI MORTALI DI NEONATI O FANCIULLI comprendente: - Escavazione della fossa a mano o con mezzi meccanici fino alla cassa, pulizia del coperchio ed apertura dello stesso con raccolta dei resti mortali, per essere custoditi nell’ossario comune; solo nel caso in cui i parenti del defunto intendano dare diversa destinazione ai resti mortali, essi saranno custoditi in apposita cassetta di zinco (non fornita dalla Ditta) munita di targhetta metallica riportante i dati di identificazione del defunto, previa sua chiusura con saldatura; - Recupero e stoccaggio in loco delle parti metalliche, e successivo conferimento in discariche autorizzate; - Trasporto e stoccaggio dei materiali di risulta dal feretro presso idoneo contenitore;

1 - Chiusura della fossa utilizzando a completamento terra recuperata da altre lavorazioni a deposito nell’ambito del cimitero; - Pulizia della zona circostante la fossa con trasporto di rottami, lapide, cippo ecc, in discarica esterna al cimitero. € 185,00 cadauna. (in lettere Euro centottantacinque/zero cadauna.)

5) - ESUMAZIONE Dl SALME INUMATE CON COFANO IN CUI SONO STATI PRATICATI DEI FORI POICHE’ INDECOMPOSTE ALLA SCADENZA DELLA CONCESSIONE, DEPOSTE AD UNA PROFONDITA’ DI ML. 2

Compresi i seguenti oneri: - Scavo delle fosse fino al feretro; - Escavazione della fossa a mano o con mezzi meccanici fino alla cassa, pulizia del coperchio ed apertura dello stesso con raccolta dei resti mortali, per essere custoditi nell’ossario comune; solo nel caso in cui i parenti del defunto intendano dare diversa destinazione ai resti mortali, essi saranno custoditi in apposita cassetta di zinco (non fornita dalla Ditta) munita di targhetta metallica riportante i dati di identificazione del defunto, previa sua chiusura con saldatura; - Recupero e stoccaggio in loco delle parti metalliche, e successivo conferimento in discariche autorizzate; - Trasporto e stoccaggio dei materiali di risulta dal feretro presso idoneo contenitore; - Chiusura delle fossa con terra proveniente da altre lavorazioni; - Trasporto di eventuali lapidi e marmi in discarica. € 185,00 cadauna. (in lettere Euro centottantacinque/zero cadauna.)

6) - TRASLAZIONE DI FERETRI DA CAMPO CON SUCCESSIVA TUMULAZIONE IN LOCULO ALL’INTERNO DEL CIMITERO, comprendente: - Escavazione della fossa; - Raccolta del feretro che dovrà avvenire con particolare cura; - Deposizione del feretro nell’involucro di zinco (la cui fornitura sarà a carico dei richiedenti la traslazione); - Sigillatura del coperchio mediante saldatura a stagno (a cura delle pompe funebri) con applicazione della targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; - Chiusura della fossa utilizzando a completamento terra recuperata da altre lavorazioni a deposito nell’ambito del cimitero stesso; - Pulizia zona circostante; - Trasporto del feretro fino al loculo; - Apertura del loculo mediante rimozione della lapide; - Tumulazione del feretro nel loculo; - Chiusura del loculo con muro di mattoni pieni spessore cm. 12 o con altro materiale compatibile con le norme del D.P.R. n° 285/90; - Stuccatura e/o intonacatura della chiusura; - Eventuale montaggio lapide; - Costruzione e rimozione di eventuali impalcature; - Pulizia della zona circostante. € 278,50 cadauna. (in lettere Euro duecentosettantotto/cinquanta cadauna.)

7) - TUMULAZIONE IN TOMBE A LOCULO E/O TOMBE Dl FAMIGLIA LONGITUDINALI Comprendente: - Apertura del loculo mediante rimozione della lapide e demolizione del muro; - Trasporto del feretro dall’ingresso del cimitero al posto di tumulazione, compreso l’eventuale sosta nella cappella per la funzione religiosa. - Tumulazione del feretro nel loculo; - Chiusura del loculo con muro di mattoni pieni di spessore cm. 12 o con altro materiale compatibile con le norme del D.P.R. n° 285/90; - Stuccatura e/o intonacatura della chiusura; - Eventuale montaggio della lapide; - Costruzione e rimozione di eventuali impalcature; - Pulizia della zona circostante. € 92,50 cadauna. (in lettere Euro novantadue/cinquanta cadauna.)

8) - TUMULAZIONE IN LOCULI DOPPI E/O TOMBE Dl FAMIGLIA TRASVERSALI A FORNO ED A POZZO, comprendente: - Apertura del loculo mediante rimozione della lapide e demolizione del muro; - Trasporto del feretro dall’ingresso del cimitero al posto di tumulazione, compreso l’eventuale sosta nella cappella per la funzione religiosa. 2 - Tumulazione del feretro nel loculo; - Chiusura del loculo con muro di mattoni pieni di spessore cm. 12 o con altro materiale compatibile con le norme del D.P.R. n° 285/90; - Stuccatura e/o intonacatura della chiusura; - Eventuale montaggio della lapide; - Costruzione e rimozione di eventuali impalcature; - Pulizia della zona circostante. € 185,00 cadauna. (in lettere Euro centottantacinque/zero cadauna.)

9) - ESTUMULAZIONE DA LOCULO SINGOLO PER RACCOLTA RESTI MORTALI, comprendente: - Apertura del loculo mediante rimozione della lapide e demolizione del muro; - Escavazione della fossa a mano o con mezzi meccanici fino alla cassa, pulizia del coperchio ed apertura dello stesso con raccolta dei resti mortali, per essere custoditi nell’ossario comune; solo nel caso in cui i parenti del defunto intendano dare diversa destinazione ai resti mortali, essi saranno custoditi in apposita cassetta di zinco (non fornita dalla Ditta) munita di targhetta metallica riportante i dati di identificazione del defunto, previa sua chiusura con saldatura; - Chiusura del loculo con muro di mattoni pieni di spessore cm.12 o con altro materiale compatibile con le norme del D.P.R. n° 285/90; - Recupero e stoccaggio in loco delle parti metalliche, e successivo conferimento in discariche autorizzate; - Stuccatura e intonacatura della chiusura; - Eventuale montaggio lapide; - Trasporto e stoccaggio dei materiali di risulta dal feretro presso idoneo contenitore; - Pulizia della zona circostante il loculo con trasporto dei rottami in discarica esterna al cimitero. € 185,00 cadauna. (in lettere Euro centottantacinque/zero cadauna.)

10) - ESTUMULAZIONE PER RACCOLTA DI RESTI MORTALI DA LOCULI DOPPI E/O TOMBE Dl FAMIGLIA comprendente: - Apertura del loculo mediante rimozione della lapide e demolizione del muro; - Escavazione della fossa a mano o con mezzi meccanici fino alla cassa, pulizia del coperchio ed apertura dello stesso con raccolta dei resti mortali, per essere custoditi nell’ossario comune; solo nel caso in cui i parenti del defunto intendano dare diversa destinazione ai resti mortali, essi saranno custoditi in apposita cassetta di zinco (non fornita dalla Ditta) munita di targhetta metallica riportante i dati di identificazione del defunto, previa sua chiusura con saldatura; - Chiusura del loculo con muro di mattoni pieni di spessore cm.12 o con altro materiale compatibile con le norme del D.P.R. n° 285/90; - Recupero e stoccaggio in loco delle parti metalliche, e successivo conferimento in discariche autorizzate; - Stuccatura e intonacatura della chiusura; - Eventuale montaggio della lapide; - Trasporto e stoccaggio dei materiali di risulta dal feretro presso idoneo contenitore; - Pulizia della zona circostante il loculo con trasporto dei rottami in discarica esterna al cimitero. € 295,00 cadauna. (in lettere Euro duecentonovantacinque/zero cadauna.)

11) - TRASLAZIONE FERETRI DA LOCULO A LOCULO, comprendente: - Apertura del loculo mediante rimozione della lapide e demolizione del muro dove verrà prelevato il feretro e asportazione lastra di quello dove verrà tumulato; - Eventuale deposizione della bara in involucro di zinco (fornito dai parenti) munito di targhetta metallica riportante i dati di identificazione del defunto nel caso in cui le condizioni del feretro stesso non dovessero corrispondere a quanto previsto dall’ art. 88 del D.P.R. 285/; - Trasporto del feretro al posto di nuova tumulazione; - Rimozione dei rottami e trasporto alla discarica, pulizia della zona e della tomba, quest’ultima con specifici materiali assorbenti e disinfettante idonei forniti a cura e spese della ditta appaltatrice; - Chiusura del loculo che raccoglie il feretro con mattoni dello spessore di cm. 12 o con altro materiale compatibile con le norme del D.P.R. n° 285/90; - Stuccatura e/o intonacatura della chiusura; - Eventuale montaggio lapide; - Costruzione e rimozione di eventuali impalcature e pulizia zona. € 295,00 cadauna. (in lettere Euro duecentonovantacinque/zero cadauna.)

12) - TRASLAZIONE FERETRI DA LOCULO O SEPOLCRO AD ALTRO COMUNE comprendente: - Apertura del loculo mediante rimozione della lapide e demolizione del muro dove verrà prelevato il feretro;

3 - Eventuale deposizione della bara in involucro di zinco (fornito dai parenti) munito di targhetta metallica riportante i dati di identificazione del defunto nel caso in cui le condizioni del feretro stesso non dovessero corrispondere a quanto previsto dall’ art. 88 del D.P.R. 285/; - Trasporto del feretro fino all’uscita del cimitero; - Rimozione dei rottami e trasporto alla discarica, pulizia della zona e della tomba, quest’ultima con specifici materiali assorbenti e disinfettante idonei forniti a cura e spese della ditta appaltatrice. € 195,00 cadauna. (in lettere Euro centonovantacinque/zero cadauna.)

13) - APERTURA E CHIUSURA DI TOMBE DI FAMIGLIA O LOCULI PER INSERIMENTO DI CASSETTE PER RESTI MORTALI O CENERI, comprendente: - Apertura della tomba o loculo mediante rimozione della lapide e demolizione del muro; - Inserimento nella tomba o loculo della cassetta (fornita dai parenti) per resti mortali o delle ceneri; - Chiusura della tomba o del loculo con mattoni dello spessore di cm. 12 o con altro materiale compatibile con le norme del D.P.R. n° 285/90; - Stuccatura ed intonacatura della chiusura; - Eventuale montaggio lapide; - Costruzione e rimozione di eventuali impalcature; - Pulizia zona circostante e trasporto in discarica esterna dei materiali murari di risulta. € 135,00 cadauna. (Euro centotrentacinque/zero cadauna.)

14) - TUMULAZIONE IN CELLETTE DI RESTI MORTALI O CENERI, comprendente: - Apertura della celletta mediante rimozione lastra; - Trasporto della cassetta (fornita dai parenti) fino al posto di tumulazione; - Immissione della cassetta nel loculo; - Chiusura con muratura di mattoni pieni a norma di legge; - Stuccatura ed intonacatura della chiusura; - Eventuale montaggio lapide; - Costruzione e rimozione di eventuali impalcature e pulizia zona. € 60,00 cadauna. (in lettere Euro sessanta/zero cadauna.)

15) - INUMAZIONE DI SALME INDECOMPOSTE, PROVENIENTI DA LOCULO, comprendente: - Apertura del loculo con rimozione della lapide, demolizione del muro e trasporto in discarica dei materiali di risulta; - Trasporto della salma dal posto di esumazione/estumulazione al posto di inumazione; - Escavazione della fossa delle dimensioni idonee; - Deposizione della salma con esecuzione di opportuni fori/aperture sul cofano originario; - Riempimento della fossa con terra di risulta; - Pulizia dell’area circostante il posto di inumazione. € 295,00 cadauna. (in lettere Euro duecentonovantacinque/zero cadauna.)

16) - INUMAZIONE DI SALME INDECOMPOSTE, PROVENIENTI DA LOCULI DOPPI E/O TOMBE Dl FAMIGLIA, comprendente: - Apertura dei loculi doppi o tombe di famiglia mediante rimozione della lapide e demolizione del muro con trasporto alla discarica dei materiali di risulta; - Trasporto della salma dal posto di esumazione/estumulazione al posto di inumazione; - Escavazione della fossa di dimensioni idonee; - Deposizione della salma con esecuzione di opportuni fori/aperture sul cofano originario; - Riempimento della fossa con terra di risulta; - Pulizia dell’area circostante il posto di inumazione. € 350,00 cadauna. (in lettere Euro trecentocinquanta/zero cadauna.)

4