l'Unità + libro "Cervelli export" € 3,80; € ARRETRATI EURO 1,80 anno 80 n.169 domenica 22 giugno 2003 euro 0,90 l'Unità + libro "Le rovine di Baghdad" 4,20; www.unita.it SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% l'Unità + rivista "Sandokan" € 3,10; ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

«Si respingeranno i rifugiati? che non è un delitto entrare anche inermi è un delitto». Accoglierli è un impegno di civiltà. illegalmente per chiedere asilo. Arcivescovo Agostino Marchetto, La Convenzione di Ginevra dice L’uso della violenza contro gli Il Corriere della Sera, 17 giugno

LA NON NOTIZIA DEL Immigrati, il governo naufraga GIORNO Antonio Padellaro La Lega attacca Pera e Pisanu, An e Udc attaccano la Lega: la loro legge è un fallimento uò una notizia diventare, im- provvisamente, una non no- P tizia? Ecco un interessante Continuano gli sbarchi in Sicilia. Fassino dice: mettete da parte Bossi e venite in Parlamento quesito da proporre al prossimo esame per l’accesso alla professio- Tutti contro la Lega e la Lega contro ne giornalistica. tutti. Ieri il presidente del Senato, La repressione degli ayatollah Vediamo la notizia. Da giorni e Marcello Pera, ha bocciato con iro- OSSI- INI giorni, da intere settimane, tutta nia la linea delle cannoniere contro B F la stampa italiana - quella di de- gli immigrati, invocata dal Carroc- ISUMANI E NUTILI stra, quella di sinistra, quella che cio: «Di solito chi alza la voce, abbas- D I si considera “al di sopra delle par- sa la mente». La replica è stata affida- Livia Turco Iran, la libertà costa cara: ti” - ha dedicato pagine e pagine ta proprio al vice di Pera, Roberto al presidente della Repubblica e al Calderoli: «I clandestini entrano per- Lodo Berlusconi (l’immunità - ché nessuno li vuole vedere. Mettete- ncora una volta il mare gli studenti rischiano la morte impunità del presidente del Consi- vi gli occhiali, o adottate cani lupo A inghiottisce vite umane glio e delle altre quattro più alte per non vedenti». Intanto il presiden- che lo attraversano stipate su cariche dello Stato). te della Camera Casini ha fissato per carrette sgangherate, guidate da Le penne più affilate, i commenta- martedì una conferenza dei capigrup- criminali feroci e senza scrupo- tori più autorevoli, i giuristi più po su richiesta dell’Ulivo che vuole li. Tragedie così violente e così dotti hanno dato fondo alle più Berlusconi in aula. ripetute ci obbligano a metterci brillanti argomentazioni, alle in- Il segretario dei Ds, Piero Fassi- la mano sulla coscienza e a ri- terpretazioni più sapienti. no, considera importante che nel cen- flettere per capire le ragioni per La domanda era: firmerà il capo trodestra vi siano settori che hanno cui l’impeto a fuggire dalla po- dello Stato una legge gravata da un atteggiamento responsabile sul- vertà e dalle guerre, o la ricerca un pesantissimo sospetto di inco- l’immigrazione. E aggiunge: «Credo di una vita migliore sia più for- stituzionalità? E quando firmerà? che abbiamo tutti interesse a isolare te del rischio calcolato della E a quali condizioni? la rozzezza culturale e l’inciviltà che morte. Il pronostico era che, sì, Ciampi caratterizza certe posizioni di Bossi» avrebbe firmato come del resto SEGUE A PAGINA 31 facevano sapere le fonti bene in- ALLE PAGINE 2e3 formate del Quirinale. Non per questo, tuttavia, l’attesa era meno febbrile. Le stesse fonti, infatti, parlavano di un presidente impe- gnato in una decisione grave e dif- ficile. Pienamente consapevole della responsabilità di convalidare «La Corte cancellerà il Lodo» con la sua firma una norma che ha spaccato il Parlamento e il Pae- se. Il processo sospeso a Berlusco- Intervista a Violante: è incostituzionale, la maggioranza è ricattata da Berlusconi ni per non turbare il semestre eu- ropeo, faceva sì che sulla vicenda si accendessero anche i riflettori Aldo Varano che il Presidente debba essere tenu- della grande stampa internaziona- to assolutamente fuori dalla contesa Parlamento Informazione le. politica». C’erano, insomma, tutti gli ingre- ROMA Il presidente Ciampi ha fir- Però in Italia c’è ora una leg- dienti che fanno notizia: le pole- mato la legge Schifani. Ci so- ge che tutti giudicano incosti- EZIONI IBERI miche, il patos, l’attesa, e un possi- no perplessità e polemiche su tuzionale. L L bile colpo di teatro finale. Esisteva quella firma. Secondo lei, pre- «Se verrà sollevata l’eccezione, DI PPOSIZIONE DI BBEDIRE infatti la possibilità di un imprevi- sidente Luciano Violante, per- difficilmente la Corte potrà non di- O O sto. Improbabile, ma non assur- ché Ciampi ha firmato? Ha chiararne l’incostituzionalità. C’è Nando Dalla Chiesa Roberto Vecchioni do: il rinvio alle Camere del lodo fatto bene? una serie infinita di motivi che ri- Berlusconi. Metà del Paese si osti- «La presidenza Ciampi rappre- guardano tanto gli imputati quanto senta un delicatissimo punto di equi- le vittime del reato». ulminea. La firma è on serviva certo l'ulti- nava a sperarlo. giunta subito. Nessuno mo caso, quello dell'al- Vediamo, adesso, la non notizia. librio tra poteri, interessi ed esigen- F N ze contrapposti. Per questo credo SEGUE A PAGINA 4 coltivava illusioni. Ci era sta- lontanamento di Massimo L’autorevole firma viene annun- to detto e ripetuto, a volte in Cotto dalla Rai, per farmi ciata ai corrispondenti del Quiri- modo ovattato a volte in mo- aderire alla manifestazione nale, venerdì, nel primo pomerig- do spazientito: il Quirinale nazionale sulla libertà di gio. C’è tutto il tempo, dunque, Ballottaggi Ustica vuole una approvazione cele- stampa e d'informazione in- per mobilitare le affilate penne, re e indolore della legge. Per detta dalla Federazione della gli autorevoli commentatori, i dot- questa e quest'altra ragione. Stampa per il 25 giugno in ti giuristi. L’evento avrà senza A Viareggio I servizi americani Così la maggioranza ha vota- piazza Farnese a Roma. dubbio lo spazio che merita sulle to velocemente per ordine Non serviva, ma è arrivato, a prime pagine di tutti i quotidiani. l’Ulivo spiarono del capo del governo e la mi- conferma di due anni di ipo- Soprattutto su quelli che si consi- noranza ha votato veloce- crisia mediale del centro de- derano al di sopra delle parti e ritrova il governo italiano mente per richiesta del capo stra. dicono di avere come unica busso- dello Stato. la le regole del buon giornalismo. l’unità dopo la strage SEGUE A PAGINA 30 SEGUE A PAGINA 31 SEGUE A PAGINA 31 FRULLETTI A PAGINA 7 A PAGINA 10 Studenti iraniani nei giorni della protesta A PAGINA 13 Minacciati e ricattati Televisione Discoteche MOBBING, IL LAVORO MOLESTO Giampiero Rossi fronte del video Maria Novella Oppo a parola è ancora un po’ mi- In mutande L steriosa per molti: mobbing. La definizione è inquietante: iccome non c'è limite al peggio, oltre a Berlusconi ci sono anche i «comportamento aggressivo e di S berluscloni e berluschini. Per esempio c'è il sindaco di Milano Alberti- violenza psicologica attuato da col- ni, che si è fatto dare da Roma i superpoteri per potersi sentire una leghi di lavoro e o superiori nei supernullità. In particolare il primo cittadino della seconda città italiana confronti di un lavoratore indivi- ama farsi fotografare in mutande, pensando di mostrare così il suo lato duato come vittima bersaglio». La migliore. Sempre meglio che farsi vedere in giro con la faccia di Bossi, realtà, per chi nè vittima, può esse- direte voi. E infatti quella di Albertini sarebbe solo una piccola mania re un incubo. Emarginazione at- privata, se non fosse che a lui piace farsi fotografare in mutande non in traverso incarichi impropri, isola- quanto Albertini, ma in quanto sindaco. Già si esibì in mutande firmate La Rai Viaggio mento dai colleghi, una scrivania con la scusa di promuovere la moda italiana. Ieri l'altro si è fatto riprendere vuota dove si può solo leggere il dalle tv locali e dal Tg3 regionale in costume da bagno per la riapertura senza idee tra il popolo giornale per tutta la giornata, ves- della piscina Scarioni, che è stata restituita al quartiere di Niguarda dopo 13 sazioni e intimidazioni nei con- anni di chiusura per ripristino. Probabilmente le piramidi sono state costru- insegue della notte: fronti di chi si vuole allontanare, ite in meno tempo. Fatto sta che la notizia non è stata tanto lo scandaloso verso chi l’azienda o un dirigente ritardo dei lavori, ma la nuova esibizione del sindaco desnudo. I berluschi- Mediaset «Divieti? No grazie» ritiene ormai inutile. ni hanno imparato da Berlusconi la teoria e la pratica della faccia (e non solo) di bronzo. Una piccola figuraccia può oscurarne una grande. LOMBARDO A PAGINA 6 VENTURELLI A PAGINA 9 SEGUE A PAGINA 17 2 oggi domenica 22 giugno 2003

DALL’INVIATO Enrico Fierro mani. Un'ora dopo la barca ha comincia- to a piegarsi su un lato. Io non ho visto

più nulla. Ora ricordo una strana sensa- SFAX I sogni di Mohammed finiscono Le condizioni del Il racconto di un sopravvissuto: zione, come se delle braccia forti mi aves- qui, sulla banchina del porto di Sfax, sero preso e spinto fuori. In acqua, nel Tunisia. L'Europa è lontana, lontano il mare. Il mio cervello era una trottola, i mare peggiorano la barca è andata a picco verso ‘‘ benessere e le luci della tv. Lontano fi- mie polmoni spugne piene d'acqua che nanche il pane e la speranza di una vita e dopo 36 ore sono nulle l’una di notte, abbiamo nuotato sputavo fuori con tutta la forza che Dio senza miseria. Mohammed prende a cal- mi ha dato. Non so per quanto tempo ci una lattina vuota e arrugginita di le aspettative di trovare per cinque ore. I “passeur” ho nuotato. Tre, quattro, cinque ore. “Celtia, biere de luxe”, ed è come se pren- ‘‘ Nuotavo e vedevo la barca affondare. desse a calci la malasorte e quel Mediter- qualcuno in vita, si cercano avevano assicurato: è un Lentamente. E sentivo le urla dei mie raneo mare infame che lo ha respinto, compagni. Erano tutti giovani, avevano vomitandolo, di nuove sulle sabbie dell' solo i cadaveri viaggio sicuro 18 anni, 20, 25. Volevamo venire da voi Africa. in Italia. Per lavorare. Fare un po' di Mohammed Ben Thara, vent'anni, soldi facendo tutto, tutti i lavori, anche i somalo, è uno che più faticosi. Scrivi- la sorte ha voluto lo che è inutile beffare fino in fon- continuare a cerca- do. Già, perché lui re, il mare non re- ora deve sentirsi stituirà uomini vi- anche fortunato. vi, ma solo cadave- La morte non lo ri. Molta gente era ha voluto, il mare sotto, nelle stive gli ha fatto la gra- Tomba d’acqua per 200 naufraghi del pesce: quelli so- zia. Perché no morti tutti. Si Mohammed era sono salvati solo i uno dei 250 dispe- Il racconto di Mohammed: abbiamo pagato 1000 dollari, si sono salvati solo i giovani giovani che stava- rati dell'ultimo no su, all'aria aper- naufragio di clan- ta». Mohammed destini. Ora lo interrogheranno, gli fa- vani li hanno fatti mettere all'aperto, i neppure un posto per pisciare…» cattivo e più il capitano urlava bestem- secchi. Buttate via l'acqua altrimenti af- visto i fari di una motovedetta. Ho pensa- ha finito il suo racconto. Si guarda attor- ranno mille domande e con modi bru- vecchi e le donne sotto. Al posto del «Già nella notte il mare si è fatto mie dalla sua cabina. I motori sembrava- fondiamo. Ho visto ragazzi prendere l'ac- to che venivano a salvarci, ma niente: il no e continua a giocare con la lattina. schi, poi lo rimanderanno nel suo villag- pesce. Io ero sul ponte ed ero felice. grosso, le onde ci vomitavano addosso no vecchi catarrosi. Qualcuno pregava il qua con le mani a coppa. Neppure i capitano spingeva i motori sempre di «Ora - dice con gli occhi grondanti ama- gio di morti di fame. Tira calci alla latti- L'aria era fresca e comunque giù non si secchiate di acqua fredda. Eravamo stret- suo Allah. All'una del mattino di vener- secchi c'erano su quella barca di pescato- più. Aveva paura di essere preso dai libi- rezza - torno a casa. Somalia, addio Ita- na, questo ragazzone alto e nero, magro resisteva dal tanfo di pesce marcio, dal ti, uno addosso all'altro. Così, per com- dì, la barca ha cominciato ad imbarcare ri. Qualcuno piangeva, da sotto si senti- ci. Spingeva e fumava. Fumava e sputava lia». A pochi passi dal ragazzo c'è un come tutta la fame dell'Africa, che a vent' vomito e dal piscio. Sì, perché non c'era battere il freddo. Più il mare diventava acqua. Il capitano ci disse di prendere i vano le urla delle donne. Nella notte ho a terra. E noi a svuotare il mare con le capannone commerciale, è qui che han- anni ha già una vita di delusioni. E rac- no portato i 41 superstiti del naufragio. conta. «Vuoi sapere del naufragio? Di La zona è off-limits, perché le autorità quella barca che ha ucciso uomini e don- tunisine hanno deciso di fare le cose in ne, giovani e vecchi? Ti dirò tutto, ma grande. Interrogheranno i sopravvissuti scrivi che a parlarti è un morto, un uo- alla ricerca dell'improbabile capo del mo che non ha più speranze. Siamo par- traffico di carne umana. Dicono che titi alle sei del mattino di giovedì dal qualcuno sia stato già trasferito a Tunisi porto di Zovara, in Libia. I passeurs ci per essere torchiato dalle unità speciali avevano detto che quel peschereccio era del ministero dell'Interno. Ma sul molo sicuro, che saremmo arrivati in Italia in del porto di Sfax ti raccontano altre sto- poche ore, che lì tutto sarebbe stato bel- rie. I controlli si sono allentati, non sono lo. Ci avrebbero portato a Lampedusa, più rigidi come una volta, le maglie sono poi a Bari e poi chissà. Potevamo scappa- larghe. O strappate in alcuni punti e nel- re, trovare un lavoro, forse andare in le insenature e nei porticcioli di Kelibia, Europa. I passeurs ci dicevano queste Nabeul, Port el Kantaui, Sousse, si na- cose e ridevano mentre contavano i dol- scondono i pescherecci dei passeurs. La lari che gli davamo. Ottocento, cinque- stessa organizzazione, raccontano, ha cento, mille a testa. C'erano centinaia di cambiato pelle: non agisce più in un solo persone ad aspettare nelle case di Zovara posto, ma si è estesa a macchia di leopar- e nei villaggi vicini. Il nostro gruppo era do. Non più un solo punto di partenza, di 250 tra uomini e donne. C'erano so- ma più punti. Così i controlli della poli- mali come me, uomini del Ghana, ma zia antischiavisti si fanno più difficili. anche un marocchino e un tunisino. Tutto questo Mahammed non lo sa, C'erano quattro donne, una ricordo che lui aveva venduto tutto e pagato il ticket aveva il pancione. Ci caricavano come per l'Italia. Il suo sogno di una vita. Ma il bestie. Salite, salite, urlavano, Ma io pen- Mediterraneo non lo ha voluto, lo ha savo che eravamo in troppi per quel pe- respinto come un legno marcio sulla sab- Uno degli immigrati sopravvissuti al naufragio schereccio. E loro spingevano. I più gio- bia della sua Africa.

Marzio Tristano accoglienza e solidarietà». E mentre si continua a parlare della costruzio- ne di un secondo centro di accoglien- È attraccato in banchina za, Borghezio frena: «se una nuova all'alba di ieri, schivando lentamente struttura dovrà essere realizzata, a de- due barche di pescatori, legando le 107 disperati beffano Borghezio ciderlo dovranno essere prima i citta- cime poco lontano dalle motovedette dini dell' isola». I quali, nonostante della Guardia di Finanza. A bordo del Hanno attraccato a Lampedusa prima del leghista. Lui: «Marina militare contro queste navi» Borghezio, e la leader della lega nell' barcone di legno scuro, logorato dal- isola, Angela Maraventano, la pensi- le onde, malandato dal tempo, 107 no diversamente, restano fedeli alla clandestini stanchi ma felici di essere così è stato. E nel giorno dell'approdo di clan- «Occorre agire - ha detto - le navi questo settore dell'economia, forse ieri arrivavano all'aeroporto e veniva- tradizione di accoglienza e solidarietà arrivati direttamente in porto, come Lampedusa, giugno 2003. La tra- destini più tranquillo,quasi come della vergogna non debbono nemme- l'unico dell'isola. Gli alberghi sono no caricati a bordo di comodi pulmi- che ha fatto di Lampedusa il primo turisti di una crociera andata bene. gedia infinita dell'immigrazione mo- quello di una crociera turistica, a no raggiungere le nostre acque terri- pieni zeppi, i ristoratori riempiono ni o jeep con aria condizionata e tra- approdo europeo delle migliaia di po- Nessuno, infatti, li ha intercettati nel stra per un giorno il volto più lieve di Lampedusa è giunto il deputato della toriali. Abbiamo una marina efficien- tutti i tavoli ogni sera e la gente che sportati nei villaggi turistici, nei resi- veri cristi che salgono dal sud del canale di Sicilia, presidiato notte e una beffa, mentre l'ultimo avvista- Lega Nord Mario Borghezio, a riac- te che se lasciata fare, non con parole passeggia lungo la via Roma, il corso dence o negli alberghi, degli immigra- mondo verso il miraggio di una vita giorno dai radar dei pattugliatori del- mento, alle 19 di ieri sera, conferma cendere la polemica interna all'esecu- ma con fatti, sarebbe perfettamente principale, non sa nulla degli sbarchi, ti non sanno nulla, nemmeno che so- migliore. Intanto la polizia di Agri- la marina e degli aerei Atlantic e Man- che l'ondata di viaggi della speranza tivo sull'applicazione della legge Bos- in grado di tenerle lontane». E, doma- dell'arrivo di carrette del mare. Gli no rinchiusi accanto alla pista di atter- gento ha inferto un colpo ai traffican- ta della Guardia Costiera, delle moto- non accenna a terminare, a dispetto si-Fini. «Vi sono ritardi nell'applica- ni, intanto, nell' isola è atteso il segre- unici immigrati in giro sono tre ven- raggio. Un «campo di concentramen- ti di carne umana. Quattro libici, pre- vedette di polizia, carabinieri, guar- delle tragedie e delle onde che s'in- zione della legge - ha detto - che sono tario dei Ds Piero Fassino che incon- ditori ambulanti di cappellini e pa- to» lo aveva definito nei giorni scorsi sunti organizzatori delle traversate il- dia di finanza e capitaneria di porto: grossano, spinte da un maestrale che da attribuire all'inerzia di una parte trerà il sindaco e visiterà il centro di reo, che fanno affari d'oro. Commer- il sindaco Bruno Siragusa (Forza Ita- legali, sono stati arrestati dagli agenti sono arrivati all'alba, in silenzio, co- le condizioni meteo danno in crescita dell'esecutivo. Il riferimento al mini- accoglienza. Lì quasi 500 uomini e cianti e operatori turistici criticano i lia) che ieri ha lanciato un appello al di un pool investigativo, voluto diret- gliendo di sorpresa tutti, a partire dal- sul Canale di Sicilia. Il solito barcone stro dell'Interno è puramente volu- donne attendono di essere trasferiti giornali, i servizi televisivi che parla- governo regionale perché sostiene di tamente dal capo della polizia, Gian- le Fiamme Gialle che li hanno trovati di 16 metri, i soliti clandestini “stipati to», ha detto il deputato della Lega in altre strutture dell'Italia meridiona- no di sbarchi, di invasione dell'isola, avere un problema superiore alle pro- ni De Gennaro, che ha individuato i lì, attraccati al pontile. Il motore era come sardine”, circa 150 all'occhio dopo avere visitato il centro di acco- le. ma la loro, finora, è una paura ingiu- prie capacità amministrative. Dalla Si- quattro indagati fra le persone sbarca- già spento e nessuno era al timone. attento del pilota dell'Atlantic della glienza. Fuori, tra gli alberghi e i resort, le stificata: turismo e immigrazione cilia il presidente Cuffaro gli ha rispo- te il 13 giugno scorso a Lampedusa. «Siamo qui - sembravano dire, con la Marina Militare italiana che lo ha sor- La ricetta antiimmigrazione, se- spiagge bianche, i bar, i ristoranti, clandestina vivono a Lampedusa in sto lodando la popolazione lampedu- Quel giorno erano arrivati 103 dispe- loro silenziosa presenza - ce l'abbia- volato a 75 miglia a sud di Lampedu- condo Borghezio, sta nell'attribuire Lampedusa continua a vivere il pro- due mondi separati, ciascuno dei qua- sana, «che ha saputo dar prova della rati e fra loro si nascondevano i traffi- mo fatta. Ora veniteci a prendere». E sa. maggiori poteri alla Marina Militare. prio boom turistico. Niente crisi per li resta lontano dall'altro. I turisti che vera anima della nostra terra, fatta di canti di persone.

«fredda indifferenza » Sei arresti per gli sbarchi dal 13 giugno. Il capo della mobile di Agrigento e il questore De Francisci spiegano come opera la task force

CITTÀ DEL VATICANO L' Osservatore Romano ha denunciato ieri in un editoria- le la «fredda indifferenza della comunità internazionale» di fronte agli immi- Salpano da Libia e Tunisia. Gli scafisti? Hanno il telefonino grati clandestini che muoiono in mare. Questa volta nel mirino del giornale della Santa Sede ci sono i capi di Stato e i ministri degli Esteri riuniti in Grecia ad un vertice che aveva proprio i temi dell’immigrazione al suo centro. Saverio Lodato tà, di avere quell'età. Cambiano versione barco, fra i mille e i milletrecento dollari, a no stati a bordo i ruoli effettivi durante la Brucato: «Libero di poter parlare, il L’Osservatore Romano ha accusato l'Unione europea di aver messo in parecchie volte nell'arco di una stessa gior- mediatori libici che gravitano attorno a navigazione…». Il che, a sentire gli investi- naufrago è portato a dire la verità. Tanti secondo piano lo «spirito di accoglienza e di protezione del povero e del nata. È presumibile invece che siano tutti e quella spiaggia di Zuara. C'è dell' altro. gatori, questa volta è avvenuto al di là di di loro non hanno avuto dubbi. E hanno perseguitato». Non sarà il teorema Buscetta, ma non sem- quattro libici». E il cellulare non mente, Brucato: «alcuni naufraghi ci hanno ogni ragionevole dubbio. indicato in Ail Ahmcd il capo equipaggio, «La tragedia, ormai quotidiana, di migliaia di infelici che perdono la vita bra proprio da buttar via: il cellulare non non può mentire. Ecco allora che comincia svelato che i quattro dell'equipaggio cono- Un passo indietro. Già da tempo Gian- negli altri tre, i suoi sottoposti». Rischiano in mare - si legge sul giornale vaticano - ha scritto ieri un'altra pagina atroce si addice al naufrago, il cellulare si addice a farsi largo fra gli investigatori una prima scevano bene ed erano dunque anche in ni De Gennaro, capo della polizia, ha istitu- adesso dai quattro ai dodici anni per procu- nel Mediterraneo, al largo delle coste tunisine, dove è affondata una nave con allo scafista. Sembra il solito piccolo teore- certezza: la Turchia non è la base di parten- contatto operativo con chi incassò il dana- ito una task force composta da 10 persone rato ingresso illegale di stranieri nel territo- a bordo duecentocinquanta migranti di diversi Paesi africani diretti verso le ma investigativo negli anni dell'immigra- za dei carichi umani che in questi giorni si ro al momento della partenza». Il capo a Lampedusa. Li coordina da Roma Fran- rio dello Stato. Pene suscettibili di forti coste europee». zione di massa, ma il teorema, in questo sono riversati sulle coste siciliane e delle della squadra mobile spiega che in vicende co Gratteri, direttore Sco, e, da Agrigento, aggravanti poiché l' "associazione" degli «Nelle stesse ore - rimarca il quoti- caso, sta funzionando. Ad Agrigento, per Pelagie. del genere l'apparente flagranza del reato Brucato. I 103 del 13 giugno - l’esempio ha scafisti in questo caso è composta da più di diano del Vaticano - nell'incontro dei esempio. Dove, in queste ore, gli uomini Ignazio De Francisci: «Le barche che può anche indurre in errore: «non si tratta valore generale - vennero condotti al cen- tre persone ma anche a causa dell'ingente Capi di Stato e di Governo dell'Unione della squadra mobile diretta dal dottor At- prendono il largo e finiscono sulle nostre di buttare la croce addosso a chi, magari tro assistenza e fotografati. Poi vennero in- numero delle persone trasportate. Europea in Grecia venivano prese deci- tilio Brucato, si aspettano molto dalla rico- coste, sono tunisine e libiche. Sarà molto, per un breve lasso di tempo, ha manovrato terrogati ciascuno sulle foto che ritraevano Il cellulare - detto per inciso - appartie- sioni su aspetti tecnici e militari del struzione delle telefonate in entrata e in sarà poco, ma su questo ormai abbiamo il timone…Si tratta di ricostruire quali so- tutti gli altri compagni di navigazione. ne al presunto “capo scafista”. «Proprio controllo della frontiera marina meri- uscita sull'utenza di Ail Ahmcd, 24 anni, quasi soltanto certezze…». per questo - conclude Brucato - ci aspettia- dionale dell'Ue e veniva definita la ri- palestinese. Uno dei quattro arrestati di D'altra parte, se queste carrette del mo molto dalle indagini che abbiamo av- partizione delle spese relative. Sembra Agrigento per lo sbarco (103 persone) del mare provenissero davvero dal Mar di viato in questo senso. Potrebbero saltare dunque, in una sorta di fredda indiffe- 13 giugno. Marmara o dal Mar Egeo, non avrebbero annotate queste parole fuori i nomi di chi, almeno in quest'occasio- renza, passare in secondo piano la tute- Arresti sollecitati da Manuela Mello- motivo di andarsi a cacciare sotto la Sici- ne, ha predisposto tutto su quelle spiagge la della vita umana e di quei valori che ni, sostituto procuratore e convalidati dal lia, proprio dove le acque del Canale diven- della Libia». la sostanziano, compreso lo spirito di accoglienza e di protezione del povero e gip Walter Carlini, e che ieri sono stati tano paurosamente proibitive. Almeno in Da rileggere quando Berlusconi darà ragione a Bossi Il cucchiaino della repressione polizie- del perseguitato che è parte irrinunciabile - conclude l'Osservatore Romano - oggetto di una conferenza stampa indetta questo caso, lo sbarco del 13 giugno, avreb- «La situazione dell’immigrazione in Italia è probabilmente sca può svuotare un mare nel quale si tuffa- della più autentica civiltà maturata lungo i secoli della storia europea radicata dal procuratore capo di Agrigento Ignazio be una località di partenza finalmente indi- la situazione migliore in Europa. Purtroppo certe situazio- no migliaia e migliaia di uomini e donne nella fede cristiana». De Francisci. Gli altri nomi degli accusati viduata con certezza: una spiaggia libica a ni vengono amplificate dai mezzi di comunicazione e dalle spinti dalla disperazione? Sono molte le realtà ecclesiali che si stanno ribellando alla incapacità sono: Alhsin Alaim, 23 anni, palestinese; ovest di Zuara, di fronte alla Piana di Gefa- tv. Per numero complessivo di immigrati e in percentuali «Ho il cucchiaino, come lo chiama lei, d’accoglienza verso i meno fortunati. In Campania, a Caserta, le suore orsoli- Siliman Said, 27 anni, palestinese; Ralane ra, esattamente a cavallo fra Tunisia e Li- sulla popolazione italiana noi siamo probabilmente il Pae- e quello uso. Io non posso fare accordi con i ne hanno dato il cambio ai comboniani nello sciopero della fame di protesta Rasad, 25 anni, marocchino. bia. I 99 passeggeri (fatta esclusione per se che soffre di meno di questo problema». paesi dai quali proviene questa povera gen- contro le retate poliziesche che colpiscono indiscriminatamente gli immigrati, «Ma intendiamoci - dice il capo della l'equipaggio) avrebbero fornito versioni te. Non è compito di un procuratore…Co- spesso semplicemente lavoratori senza permesso di soggiorno e non mobile, Brucato - sono loro che dicono di concordanti. Silvio Berlusconi, Salonicco, 20 giugno me si diceva una volta, il problema può “criminali”. chiamarsi così, di essere di quella nazionali- Tutti pagarono, al momento dell'im- essere risolto solo a monte». domenica 22 giugno 2003 oggi 3

Carlo Brambilla ra: «Nel decreto si parla di aerei, elicotteri, di sofisticati apparati tec-

nologici per il rilevamento dei con- MILANO «Noi a restare al Governo Alla vigilia Il presidente del Senato dice: trabbandieri di uomini, ma forse vi- ci perdiamo... se le riforme non ci sto come sono andate le cose, sareb- sono, valuteremo...». Così Umber- be più semplice dotarsi di un più della verifica «Chi alza la voce ‘‘ to Bossi ieri sera da Noventa Vicen- umile paio di occhiali o, nei casi tina apre senza indugi la via verso la sale il livello dello scontro abbassa la mente». disperati, di cani per non vedenti». crisi. E aggiunge fuoco a un clima Calderoli è categorico: «Tolleranza politico già arroventato, all’insegna nel litigioso condominio Casini fissa per martedì la zero doveva essere contro la clande- del tutti contro la Lega e la Lega ‘‘ stinità e tolleranza zero sarà, con le contro tutti. di Berlusconi: conferenza dei capigruppo buone o con le cattive». Nella giornata di ieri il presiden- Infine Bossi, che spingere forte te del Senato, Marcello Pera, aveva ormai tutti sono contro tutti chiesta dall’Ulivo sulla linea del «quasi crisi». Prima bocciato con ironia la linea delle ha mandato avanti il suo capogrup- cannoniere, invocata dal Carroccio: po alla Camera Alessandro Cè a di- «Di solito chi al- re che «la Lega za la voce, abbas- ha le mani libe- sa la mente». La re», poi ha scate- replica di Bossi nato il ministro non si è fatta at- Roberto Maro- tendere. In sera- ni che ha ribadi- ta, durante il co- to che le «pen- mizio di Noven- sioni di anziani- ta Vicentina, ri- Lega sull’orlo di una crisi di nervi tà non si tocca- batte: «Sulle co- no», poi Calde- se del popolo roli con le reite- noi alziamo la Pera critica il Carroccio ma Bossi dice: o fate come diciamo noi o andiamo via rate richieste tru- voce, eccome. culente sull’im- Non ci faccia- migrazione e gli mo impressionare da Pera, da Pi- attacchi diretti al ministro degli In- ra...». Replica con minaccia. Di fron- cronache terni Pisanu. Quindi ha puntato l’in- te al popolo leghista Bossi elenca le dice sui silenzi di Berlusconi e sulla «tre cose» per cui la Lega è pronta di regime politica dorotea di Gianni Letta, poi ad andarsene: immigrazione, pen- ha fatto impaginare il suo quotidia- sioni e devoluzione. Dunque: o fate no «la Padania» che grida contro come diciamo noi o «per noi è diffi- Ricordate? Berlusconi ave- un presunto «inciucio fra destra e cile restare» - «i miei parlamentari e va definito la Costituzione sinistra». il movimento creerebbero una spin- di «stampo sovietico». Ancora: Radiopadania manda ta contraria e non riusciremmo a Ora l’aiutante di campo in onda ore e ore di microfoni aper- stare nel governo senza la spinta po- Nania definisce leninista ti col movimento che urla contro il polare». Insomma: «Noi la pensia- chi difende la Costituzio- Governo; una delegazione di leghi- mo così e la gente, giustamente, si ne. sti è andata a far casino a Lampedu- sta incazzando». «L’attacco de l’Unità sa, guidata da Mario Borghezio che Umberto Bossi non sta a pensar- al presidente della Repub- ha subito non solo attaccato Pisanu ci tutto tanto e spara ad alzo zero. blica è fuori luogo: il Lo- ma anche pronunciato una frase ter- Contro il Governo: «fatto di chiac- do Maccanico si muove ribile: «Occorre agire le navi della chieroni». Contro il ministro dell' perfettamente nello spiri- vergogna non debbono nemmeno Interno Pisanu: «un pucnhing ball, to della Costituzione e raggiungere le nostre acque territo- un democristiano d'altri tempi» - non corre rischi di inco- riali. Abbiamo una Marina efficien- «la gente invece vuole che i ministri stituzionalità, perché è te che se lasciata fare, non con paro- abbiano gli attributi, non dicono una norma che non an- le ma con fatti, sarebbe perfettamen- tre ma almeno due». Il “senatur” nulla i processi, ma sem- te in grado di tenerle lontane. Anzi- attacca a testa bassa sul tema dell'im- plicemente li sospende. ché farli ritornare nei loro Paesi sa- migrazione e su chiunque, a Roma, Anche in quest’occasio- rebbe meglio non farli mai arriva- a suo avviso, sta tentando di sabota- ne la sinistra più radicale re». re la legge che porta il nome suo e mostra di non aver rinne- Sabato prossimo, prima riunio- quello di Gianfranco Fini. Così il gato le sue origini lenini- ne del riesumato Parlamento del comizio si trasforma in un'offensi- ste». Nord nella «storica» sede di Bagno- va pesantissima nei confronti degli Domeninco Nania, lo San Vito, a due passi da Manto- alleati nell'esecutivo. E a chi gli chie- capogruppo An al Sena- va. Ma ieri sera, Bossi ha già appro- de cosa ne penserà il premier Silvio to, ANSA 21 giugno, ore fittato del comizio per attaccare la Berlusconi di queste sue «uscite», 17.30 maggioranza che siede nel parla- Marcello Pera e Umberto Bossi Corrado Giambalvo/Ap e Luca Nizzoli/Emblema

Bossi replica seccamente: «Anche mento italiano e minacciare la crisi.

Il leader lui sa bene che d'impotenza si muo- po le dichiarazioni del capogruppo rattere repressivo possano essere ri- re stata un po’ lenta a comprender- incavolata. E le nuove bordate del E a Berlusconi: ‘‘‘ re», dice. Perciò: «Mandi le navi per del Carroccio, Alessandro Cè, che solutive», aveva detto il presidente ne la gravità. Ecco bisogna insistere Carroccio non si sono fatte attende- ‘‘ del Carroccio: fermare gli immigrati». aveva di fatto sancito una sorta di del Senato. su questa strada, anche perché l'Eu- re. Prima, Calderoli: «Con gli sbar- sa bene che Siete dei La verifica di maggioranza è fis- crisi di Governo, poi fatta rientrare Due gli aspetti importanti da ropa, e non solo l'Italia, ha bisogno chi di clandestini siamo veramente d'impotenza si muore sata per venerdì. Intanto il presiden- da Bossi, che però nella serata di ieri sottolineare secondo Pera: «Da un di nuova manodopera e perciò deve arrivati alla farsa...Giovedì Pisanu chiacchieroni. Noi te della Camera Pierferdinando Ca- ha rincarato la dose, dopo le bac- lato gli accordi che l'Italia ha fatto, prendere quelle misure che consen- ha emanato il decreto contro gli Mandi le navi a stare al governo sini ha già fissato per il prossimo chettate di Pera. «L’immigrazione è circa 30, con i Paesi dai quali provie- tono un afflusso regolato e non pen- sbarchi e non solo non si sono fer- per fermare gli martedì una conferenza dei capi- un fenomeno grave, che si protrae e ne direttamente o per transito que- sare siano sufficienti soltanto alcu- mati, ma addirittura 107 clandesti- ci perdiamo gruppo su richiesta dell’Ulivo che che sta assumendo ormai dimensio- sto popolo di disperati, e dall'altro ne navi, peggio ancora se da guerra, ni sono riusciti, indisturbati, a entra- immigrati vuole Berlusconi in aula a riferire ni tragiche. Deve essere affrontato la consapevolezza del problema, a fare da cordone sanitario attorno re nel porto di Lampedusa senza sulle politiche del Governo in mate- con realismo. Ma senza alzare la vo- confermata a Salonicco, che final- alle nostre coste». che nessuno si accorgesse del loro ria di immigrazione, soprattutto do- ce, senza pensare che misure di ca- mente l'Europa ha preso, dopo esse- Lega bocciata, Lega ancora più arrivo o della loro presenza». Anco- «Siamo per il confronto ma la Lega va isolata» Immigrazione, Fassino chiede il dibattito in Parlamento: questione da affrontare seriamente, senza rozzezze e inciviltà

Simone Collini è stato un misto di «demagogia, su- che sia anche necessario. Chiediamo anche qualcosa di più. Certo, il mo- sul vertice di maggioranza della pros- destini, l’incapacità di rispondere in quello del centrodestra, che per il perficialità e improvvisazione» che, che ci sia in Parlamento un dibattito do in cui la Lega ancora ieri ha reagi- sima settimana («non è un proble- modo adeguato all’ultima drammati- leader della Quercia contribuisce a si vede oggi, «non paga». vero, serio, responsabile, libero da to all’appello del presidente del Sena- ma né del paese né delle opposizio- ca ondata di immigrati, non è certo spiegare un «così evidente» sposta- ROMA «Non si può continuare a fare Non vuole fare recriminazioni, ogni forma di recriminazione e reci- to Pera ad abbassare i toni non fa ni»), conta sul fatto che all’interno l’unico problema che l’Italia si trova mento elettorale quale quello regi- propaganda e demagogia. Ci vuole Fassino, e prende atto che il presi- proca accusa per cercare di capire ben sperare. Ma Fassino da un lato si del centrodestra si stanno registran- ad affrontare giunti quasi a metà legi- strato alle elezioni amministrative di invece un sussulto di responsabilità dente del Consiglio ora si preoccupa quale debba essere il modo migliore dice convinto del fatto che «la mag- do su questa questione sensibilità di- slatura. È uno sguardo impietoso maggio e giugno. Il guadagno di con- e la capacità di affrontare la questio- di dire che non bisogna creare allar- per affrontare un tema così delicato gioranza degli elettori di quel partito verse: «È importante che anche nella quello che getta Fassino sul recente sensi ottenuto dal centrosinistra, so- ne seriamente. Noi vogliamo farlo». mismi, ma ricorda che «per due an- e cruciale per la società di oggi». siano persone di buon senso e con la maggioranza ci siano settori che han- passato e sulla situazione attuale: «In stiene Fassino, «carica maggiormen- Piero Fassino annuncia che sul tema ni gli allarmisti li ha creati la destra»: Quello del leader della Quercia è testa sul collo, che sanno che il pro- no un’atteggiamento responsabile e due anni e mezzo il governo non è te di responsabilità: dobbiamo met- dell’immigrazione i Ds chiederanno «Se finalmente - dice - si vorrà af- un auspicio («mi auguro che le vi- blema dell’immigrazione non si ri- non demagogico sul problema del- stato in grado su un solo tema di terci in condizione di avanzare agli un dibattito in Parlamento. L’Ulivo, frontare con serietà e rigore questo cende di questi giorni inducano la solve e colpi di cannonate». Dall’al- l’immigrazione». rassicurare i cittadini, l’Italia è un italiani una proposta di governo al- spiega il leader della Quercia, è pron- tema, noi crediamo che sia tempo, e destra a cambiare registro»), ma è tro, pur non volendo fare commenti Ma quello degli sbarchi di clan- Paese meno sicuro». Un fallimento, ternativa a quella della destra». to al dialogo con il Polo su questo L’obiettivo che l’opposizione si deve tema, anche perché nel centrodestra prefiggere ora, insomma, è quello di ci sono sensibilità diverse. Ma avver- accelerare sulla costruzione di un te: «Abbiamo tutti l’interesse ad iso- giustizia informazione programma. «Questo si può fare sol- lare la rozzezza culturale e l’inciviltà tanto con uno schieramento unita- che caratterizzano certe posizioni di rio, con un Ulivo unito e capace di Bossi e di qualche dirigente della Le- no le carceri italiane. Sono poi trascorsi Poi il rapporto col segretario del fare alleanze con quelle forze che ga». sette mesi da quando, riscuotendo l’ap- partito: «Bertinotti ha grandi passio- non stanno nel centrosinistra, come Fassino parla nel salone del cen- Indultino, i radicali plauso pressoché unanime dei parla- Curzi: resto a Liberazione ni, questo me lo rende simpatico e Rifondazione e l’Italia dei Valori», tro Frentani, dove è in corso il pri- mentari italiani, Karol Wojtyla sollecitò mi fa apprezzare persino certe sue sottolinea il leader diessino. Che in- mo congresso nazionale della Sini- l’adozione di quello che volle chiamare non capacità di mediazione. Penso vece ribadisce che «non c’è più di- stra ecologista. I temi all’ordine del in sciopero della fame “provvedimento di clemenza”. In real- se posso dire ciò che voglio faccia troppo poco per formare un scussione sulla scelta» del candidato giorno sono altri ma è inevitabile, di tà, dal nostro punto di vista, la questio- gruppo dirigente. leader per le prossime elezioni politi- fronte alle tragedie che si stanno con- ne non è di clemenza, semmai di legali- È troppo isolato. Intorno ha tanti che: «Non è più una questione aper- sumando in queste ore nel Mediter- Riprende dalla mezzanotte di oggi lo tà: una cosa è esser chiamati a scontare «Cerco di comportarmi come mi amici, ma non so quanti siano gli ta, tutti pensiamo che la candidatura raneo e alle «cannonate» sparate dai sciopero della fame promosso dai radi- una pena, altra è essere precipitati in un comportavo nel pur arcaico Pci: vo- amici veri. Veniamo da esperienze naturale sia quella di Romano Pro- palazzi di Roma, soffermarsi sul pro- cali per ottenere il via libera all'indulti- inferno che nulla ha a che fare con ciò glio la libertà, a volte, di poter dire diverse. di». blema «delicato e complesso» del- no, la legge che è ancora all’esame del che costituzione e leggi prescrivono». pure cose scomode. Divento sensibi- Nelle discussioni mi succede di Presente al congresso di Sinistra l’immigrazione. Usa parole dure per Senato. L’annuncio arriva in una lettera «Sul cosiddetto “indultino” - prose- lissimo se sento minacciata la mia sentire delle differenze nette. Certe ecologista anche Guglielmo Epifani, descrivere il modo in cui la destra ha aperta al presidente Marcello Pera e ai gue la lettera - riteniamo ormai indifferi- autonomia di direttore». volte sembra che lui stia a un tavolo che insiste sul tema del «declino» affrontato in questi due anni una senatori, firmata da Daniele Capezzone bile una decisione. Il senato dica il suo È uno dei primi passaggi dell’in- di trattative». dell’Italia. Il governo, dice il segreta- questione che per la società di oggi è e Rita Bernardini, segretario e presiden- sì o il suo no, ma lo faccia: si assuma la tervista di Sandro Curzi al Foglio di Poi segue una domanda del gior- rio della Cgil, non ha «tutta la col- «cruciale», visto che da una parte te dei Radicali Italiani, e da Sergio responsabilità, dopo tanto tempo, di ieri, (che definisce poco cortesemen- nalista: «Resterà ancora a lungo diret- pa», ma «ha la responsabilità di aver riguarda la sicurezza dei cittadini, e D’Elia, segretario di «Nessuno tocchi prendere una decisione. Nella speranza te Curzi come «il compagno di tore di Liberazione?». Risponde Cur- aggravato la situazione e di non aver- dall’altra il modo di garantire «politi- Caino». di fornire anche questa forma di aiuto, Kojak»), sul rapporto tra il direttore zi: «Finchè il mio editore mi dà la la contrastata». Sottolinea poi che che di accoglienza e di integrazione «Sono ormai trascorsi tre anni dal- dalla mezzanotte di domani, domenica, di Liberazione e il segretario del Prc, possibilità di farlo lo faccio. Ma lo spesso viene data «una lettura un po’ per chi viene da lontano a lavorare l’estate del giubileo -si legge nella lettera riprenderemo il nostro sciopero della Fausto Bertinotti. voglio fare divertendomi non sof- riduttiva» dell’attuale crisi che sta ca- nel nostro paese». Di fronte a un - quando, da ogni parte, nel mondo fame. Ci auguriamo che intervengano «I tempi non sono facili per nes- frendo. ratterizzando il paese: «Noi - spiega fenomeno così drammatico e com- politico e parlamentare emerse la consa- fatti nuovi, che si manifestino impegni suno - dice Curzi - una volta stavi da E in questi giorni ho sofferto. Il - ci riferiamo non solo al declino plicato da gestire, denuncia il segreta- pevolezza della necessità di un interven- precisi, che il calendario fissato non ven- una parte o dall’altra della barricata, dissenso va benissimo, ma non i mu- industriale proprio ma, più in gene- rio diessino, l’atteggiamento dimo- to urgente, volto a fronteggiare la situa- ga ulteriormente aggirato, che i detenu- adesso le barricate sono sparse in gi- si lunghi, il risentimento. Si litiga, rale, apriamo la parola declino an- strato in questi due anni dal governo zione letteralmente incivile in cui versa- ti non siano ancora una volta beffati». ro». poi si sorride». che a quello civile». 4 oggi domenica 22 giugno 2003

Segue dalla prima clini all’imbroglio...» Lei tratteggia una situazio-

«Abbiamo sollevato con la ne- ne di sofferenza. Il centro cessaria fermezza - aggiunge Lu- Attorno al premier La Lega, che alle prossime sinistra viene invece da una ciano Violante - tutti i profili di stagione elettorale positiva. incostituzionalità durante il di- Cosa devono fare l’Ulivo e il imputato ruota una europee rischia il 3%, è sulla ‘‘ battito. Quando, com’è prevedi- centro sinistra per poter vin- bile, la legge sarà portata all’atten- corte di parlamentari che strada della rottura. E per cere la partita più importan- zione della Consulta, sarà la Cor- te, quella del governo. te, come stabilisce la legge, a deci- cerca il proprio tornaconto risolvere la crisi prende «Sinora abbiamo vinto; ma dere». ‘‘ non è scritto che si debba conti- Perché all’Italia è stato in- È una miscela esplosiva per a pretesto l’immigrazione nuare a vincere. Ci vuole umiltà, ferto uno sgraffio di questo unità, anche con Rifondazione e tipo? E come si risana? la dignità del Paese Tutto come nel ‘94 con Italia dei Valori, e lavoro du- «Attorno al presidente-impu- ro, senza stancarsi. Dobbiamo tato ruota una corte di parlamen- continuare a parlare al paese. La- tari-imputati e vorare per le parlamenta- nuove genera- ri-avvocati, cia- zioni, perché scuno dei quali possano studia- cerca di guada- re, lavorare, gnare il pro- avere un mu- prio tornacon- tuo, comprarsi to dalle disgra- una casa, met- zie del premier. Violante: il Lodo è incostituzionale ter su una fami- Una miscela glia, perchè da esplosiva per la vecchi possano dignità del Pae- «La Corte respingerà la legge. Berlusconi pensa solo ai suoi guai. A questo esecutivo non crede più nessuno» avere una pen- se, per legalità sione dignito- e per la coesio- sa. Essere pro- ne civile. Sta a noi riprendere in fondamente innovatori su scuo- mano la bandiera della dignità na- prime pagine italiane la, università e ricerca, puntando zionale». su una forte promozione sociale Ma la Cdl può manovrare a di chi insegna, di chi trasmette il suo piacere o pagherà un sapere, la conoscenza e la forma- prezzo? zione civile. Parlare all’impresa e «Stanno già pagando. Hanno L’impunità a Berlusconi crea imbarazzo al Mezzogiorno. Costruire un perso tutte le elezioni tenute do- grande blocco sociale che abbia po il 2001». come denominatore comune la Vuol dire che la loro è una Dai giornali sparisce la firma di Ciampi voglia di fare, il desiderio di co- linea in qualche modo suici- struire. Insomma tirare fuori la da? forza dell’Italia, favorendo unità «Il governo non è più credibi- ROMA I maggiori quotidiani italiani hanno deciso di non dare risalto alla e coesione. Quanto a Berlusconi, le. Siamo alla rivolta degli impren- firma di Ciampi del «Lodo Berlusconi», ovvero la nuova norma appena deve uscire da Palazzo Chigi co- ditori sul condono fiscale, al ridi- approvata che assicura l’immunità al premier. Il Corriere della Sera ripor- me c’è entrato: col voto degli ita- colo di Berlusconi sulla scena in- ta un piccolo richiamo in prima pagina, dal titolo: «Sospensione dei liani, non con le sentenze dei ma- ternazionale, all’aumento anzi- processi, Ciampi firma legge» e l’annuncio dei servizi «all’interno», a gistrati». chè alla diminuzione delle tasse. pagina 13. Il titolo interno è «Processi sospesi, la firma di Ciampi». Aldo Varano L’imposta sul trattamento di fine Anche la Repubblica usa la tecnica del richiamo, con un piccolissimo rapporto per i ceti più deboli è box in taglio basso, e annuncia la notizia insieme a quella su Cesare salita dal 18 al 23 per cento. La Previti: «Ciampi firma la legge sui processi; Previti, richieste respinte dai La maggioranza Commissione finanze ha votato giudici». ‘‘ una nostra legge, col contributo La Stampa censura la notizia in prima pagina, ma ciò che stupisce è si sta aprendo di alcuni deputati della maggio- che il quotidiano torinese non le dedichi neanche un titolo interno, bensì come spicchi ranza a cui siamo grati, che la un catenaccio che recita semplicemente: «Ciampi ha firmato la legge riporta al 18 per cento. Tremonti sull’immunità». di una arancia giurava che non avrebbe mai mes- Un pezzo in prima pagina viene invece dedicato alla firma di Ciampi Ognuno va per so le mani nelle tasche degli italia- da il manifesto. Mentre la notizia non è reperibile su Il Messaggero. ni. È invece toccato a noi togliere Ampio spazio ne Il Giornale, per una notizia che «gela la sinistra», ma conto suo le sue mani da quelle tasche». non in prima pagina. Sul quotidiano di Giuliano Ferrara, Il Foglio, c’è un Presidente Violante, sugli accenno alla firma del presidente nel riepilogo della giornata, come nel Luciano Violante durante il suo intervento sull’immunità il 18 giugno scorso alla Camera interessi personali di Berlu- succedaneo arancione, il Riformista, che commenta: «Quirinale-lampo». sconi e del suo gruppo, do- vrebbero esserci dubbi e per- plessità e invece la Cdl lì ap- l’insegnamento, sono a rischio. te a Brescia e teme di non avere pare unita e compatta pro- La sicurezza dei cittadini è in gra- futuro. Nel 96 Fini sostenne il la- prio mentre su tutto il resto ve pericolo, come raccontano le voro della Bicamerale per parteci- bisticciano. Che accade? cronache quotidiane. Le leggi-pri- pare alla riforma della costituzio- «Ogni volta che su queste ma- vilegio hanno rotto il rapporto di ne e accreditarsi come socio fon- terie c’è stato un voto segreto han- fiducia tra politica e società». datore della Repubblica. L’opera- no perso, dalla Cirami alla Ga- Tutte le tensioni si stanno zione saltò perché Berlusconi sparri. Quando sono in ballo inte- emblematicamente conden- non voleva una riforma seria e ressi di Berlusconi o dei suoi acco- sando sull’immigrazione e perché doveva impedire che Fini liti c’è un comando ricattatorio le fibrillazioni della Lega. si emancipasse da lui. Ora An sui parlamentari: se non passa la «La Lega è un partito regiona- non è il motore, ma solo la ruota legge ve ne andate a casa. Ma il le, di protesta e rivendicazione. della macchina del governo. La voto segreto lascia liberi… E poi Sta sempre al confine tra governo ruota è essenziale, ma prende fan- alla Camera sono stati battuti e opposizione. Quando è al gover- go, acqua, polvere e nessuno si complessivamente 23 volte, pur no e non vede i provvedimenti accorge che c’è». avendo circa cento voti in più». che ha promesso agli elettori, ha Questa maggioranza come Berlusconi ricatta la sua il complesso della fuga. È succes- ci porterà al semestre euro- maggioranza? so nel 1994. Sta accadendo oggi. peo? Furio Colombo sul- «Di certo qualcuno lo fa per Ora è al livello più basso della sua l’Unità ieri ha osservato che suo conto e a suo nome. Su tutto esperienza politica. La Lega alle il problema che s’è fatto fin- il resto c’è una sostanziale incapa- prossime elezioni europee, dove ta di risolvere col lodo Schi- cità. L’Italia è un grande paese si vota col proporzionale, rischia fani, dal punto di vista poli- moderno. Berlusconi crede che di stare al 3%. I leghisti prendono tico e dell’immagine insegui- possa essere governato con pro- a pretesto la questione immigrati rà Berlusconi nel semestre e messe, condoni, bugie e battute per risolvere la loro crisi». oltre. di spirito. Proponevano sviluppo, Sta azzardando l’ipotesi che «La scarsa credibilità di que- modernizzazione, libertà. Lo svi- la Lega abbia già deciso di sto presidente del Consiglio pre- luppo non c’è. La spesa per la ri- rompere? occupa. Speravo per il semestre cerca, che è l’indice della moder- «Sono sulla strada della rottu- in una gestione di centro destra nizzazione, è stata ulteriormente ra. Quando sono a rischio i punti ma credibile e rispettabile. Invece tagliata. Le libertà, a cominciare chiave della loro identità - pensio- Berlusconi con questa assicurazio- da quelle della informazione e del- ni di anzianità, immigrazione, de- ne sull’immunità che si è costrui- volution - non riescono a media- to, come quella che Putin fece per re, perché hanno educato il pro- Eltsin….» Dalla legge Cirami prio elettorato all’insofferenza». Nobile compagnia… ‘‘ Anche An è in pena. Come «...Appunto. Sono cose che alla Gasparri: le appare la maggioranza? gettano discredito. Anche se non ogni volta «Mi pare si stia aprendo come glielo diranno in faccia, staranno gli spicchi di un’arancia. Ognuno tutti a dar di gomito dicendosi: è che c’è stato per conto suo. In Fi si scontrano accusato di aver corrotto i giudici un voto segreto cinque o sei correnti. L’Udc, che e s’è fatto una legge per scampar- è il solo a guadagnare voti, va per la. Spero per l’Italia in un recupe- hanno perso conto suo. Della Lega ho detto. ro di credibilità. Ma dubito che ci An ha perso a Roma, le ha busca- riescano. Si sono mostrati così in-

per l’abrogazione

della legalità nel nostro Paese. Lo scudo per Berlu- sconi è palesemente incostituzionale e apre la strada Referendum sull’immunità all'introduzione di ulteriori privilegi per i parlamen- tari, quale potrebbe essere una norma salva-Previti. Occorre andare fino in fondo per una lotta contro Domani il quesito in Cassazione questa ennesima vergogna». Il segretario del Pdci Oliviero Diliberto è convinto che il referendum per abrogare la legge sull'immunità sarà un caso diverso ROMA Parte la “macchina” per l'abrogazione del da quello sull'art.18. È ottimista sul raggiungimento «lodo Schifani» sull'immunità per le alte cariche del quorum ed in quel caso non ha nessun dubbio dello Stato. Domani, i promotori del referendum sul risultato. Del comitato promotore fa parte anche abrogativo depositeranno in Cassazione il quesito. Antonio Di Pietro, che ha osservato: «Con la pubbli- Alle 8,30 saliranno al “Palazzaccio” di piazza Ca- cazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge sull'im- vour Marco Rizzo del Pdci, Angelo Bonelli dei Ver- munità governativa che il Parlamento ha costruito a di, Enrico Fontana di Legambiente, Paolo Sylos Labi- uso e consumo di Berlusconi, abbiamo finalmente ni, Enzo Marzo ed Elio Veltri di Opposizione civile, la possibilità di chiedere ai cittadini cosa ne pensino. che già ha presentato i quesiti per i referendum sul Per questo l'Italia dei Valori depositerà lunedì matti- falso in bilancio e sulla legge Cirami. na in Cassazione il seguente quesito referendario: «Questo referendum - ha affermato Rizzo - può volete che la legge sia uguale per tutti o che lo sia ad essere una grande battaglia unitaria per il ripristino eccezione di coloro che vi governano?».

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DALL’INVIATA Natalia Lombardo non ha ingredienti innovativi, a parte il linguaggio made in Usa: differenzia-

re l’offerta delle reti eliminando le so- CANNES Flavio Cattaneo, direttore ge- A Cannes i nuovi Meno spazio alla vrapposizioni; ricostruire lo star sy- nerale della Rai, si vede come il stem (abbassandone anche i cachet), “comandante” di un transatlantico affidare l’out sourcing, la ricerca dei palinsesti. Il nuovo informazione su cui Vespa ‘‘ che vuole “traghettare la Rai del Terzo talenti, a un grande che “dalla Rai ha Millennio verso il suo Rinascimento”. direttore dice di voler mantiene il dominio, resta avuto molto” (Baudo o Arbore?), fare Una parola altisonante pronunciata un restyling generale. E tagliare le spe- da chi si presenta come un “tecnico”, raddrizzare le zampe fuori l’ideatore di Sciuscià se “improduttive” (pure le mazzette che di fronte ai pubblicitari che do- ‘‘ dei giornali), chiudere “appartamenti, vranno investire si lancia in un altro al Cavallo ma il risultato Ma tutto va bene pur di box, palazzi” delle sedi romane e unifi- neologismo: dobbiamo “culturizzare” carle a Saxa Rubra 2, fermo restando l’Italia.... Ieri sono stati presentati a è più che deludente “culturizzare l’Italia” Viale Mazzini. E RaiDue a Milano? Cannes i palinsesti autunnali della Cattaneo ridimensiona il trasloco: “Su Rai, nella convention annuale organiz- 10mila dipendenti non cambia molto zata dalla Sipra. se venti persone, In generale c’è la una direzione, va consapevolezza a Milano”. della perdita di Nella sala del leadership per la Palais di Cannes tv pubblica, la ne- l’ex direttore ge- cessità di correre nerale, Agostino ai ripari dopo un Saccà, si dà da fa- anno in caduta li- La Rai alla rincorsa di Mediaset re per presentare bera, per raggiun- il ricco program- gere l’obiettivo ma della Fiction del 46 per cento Cattaneo presenta la sua tv, tutta intrattenimento e fiction. «Santoro? Gli spazi sono già occupati...» che ora dirige, no- di share nel pri- nostante non vo- me time settima- lesse fare “il mag- nale. Il nuovo Dg vuole vincere, re la sua assenza a Cannes (anche se i suo “mercato delle idee” di Ballarò giordomo”, dopo essere stato “risollevare il Cavallo sulle quattro presidenti non sempre sono presenti per far largo a Santoro. Cosa impropo- “principe”. Sta a guardare, “questi pa- zampe”, ma per superare la concorren- all’evento). Lucia Annunziata non c’è, nibile. linsesti mica li hanno fatti loro”, dice za ha presentato un progetto forte- “ma i palinsesti li ha votati”, obietta Le novità dell’autunno si chiama- quasi fra sé. E’ un vulcano di idee che mente omologato all’offerta Mediaset, Cattaneo. Lo ha fatto, ha spiegato lei no Panariello per il sabato sera di Ra- propone a Cattaneo, ma non è troppo molto incentrato sull’intrattenimen- “per non paralizzare l’azienda”, ma an- iUno (ieri era a Cannes, con la mano certo che vengano accettate. Una di to, con una ricca dose di fiction e di che il consigliere Francesco Alberoni, tesa agli investitori, per ridere, si inten- queste gli piace particolarmente: “Ho film. Più ingessata e con meno spazio subito dopo il voto ha mandato una de...); il Meteo di Fabio Fazio e il ritor- pensato a un programma da chiamare la parte che riguarda l’informazione, lettera carica di perplessità sulla pro- no di Sabina Guzzanti su RaiTre, tan- Compagni: Mussolini, Togliatti e Nen- nella quale Bruno Vespa mantiene il grammazione autunnale. Dubbi che, ta fiction, molti film, l’informazione a ni quando erano compagni nel partito dominio e, anche per questo autunno, dall’esterno, ha espresso anche Marco parte Vespa prosegue con Excalibur e Socialista dal 1913 al ‘19, prima di an- resta fuori dal video Michele Santoro. Follini, segretario Udc, area di riferi- Ballarò. Gli investitori “sembrano ben daresene per le loro strade. Persino La mission della Rai, per il Dg è: mento del consigliere Giorgio Rumi. disposti” rispetto agli altri anni, moni- Lenin scrisse a Togliatti: c...oni, vi sie- “informare, formare e divertire”. Ma è La questione Santoro è ridotta a torizza l’ufficio stampa Rai. Nel te fatti scappare l’unico che avrebbe proprio per il voler rincorrere Media- un conflitto giuridico. Anzi, se lo si workshop, il giorno prima, erano più potuto fare una rivoluzione.... Musso- set sullo stesso tipo di programmazio- chiede a Cattaneo sbotta: “Ma la Rai perplessi, raccontano alcuni. Certo la lini, la fece, ma disastrosa”. L’idea di ne, e per l’eccesso di reality show (ieri non può stare appesa a Santoro... E’ strada è in salita: basti pensare che la Saccà è di proporre la revisione storica ha esordito Alda D’Eusanio su RaiU- un simbolo solo per la sinistra”. Il di- Wind dà un 65%di spot a Mediaset e a Paolo Mieli. Accetterà? no in prima serata), che la presidente, rettore generale rimanda la questione un 35% alla Rai (anche per il limiti di

Lucia Annunziata, ha voluto far nota- al Cda, ma la palla è nelle sue mani e legge). ora usa il reintegro imposto dal giudi- Cannes è stato il teatro dell’esor- Un direttore formato ce del lavoro per dire: “Lo spazio per dio pubblico di Flavio Cattaneo. Atteg- ‘‘ Una ricetta Santoro sarà solo sostitutivo e non ag- giamento a metà fra il profilo di un al pragmatismo ‘‘ giuntivo. Del resto la sentenza parla personaggio da Tauromachia e la ten- milanese che mal che non ha nessun chiaro: deve andare in prima o secon- sione di un boxeur pronto all’attacco elemento innovativo da serata, in quegli spazi ci sono Ve- che fissa negli occhi l’avversario. digerisce l’ingombro spa, Excalibur e Ballarò, dipende dai “Sono un tecnico”, ripete, “non è vero dei Palazzi ma solo direttore di rete trovare una colloca- che ho appoggi politici”, si schermi- linguaggio made zione al conduttore”. Come dire a Pao- sce, ma vede con sospetto di sapore romani lo Ruffini, direttore di RaiTre che al leghista l’ingombro dei Palazzi roma- in Usa Cda ha ribadito la sua disponibilità: ni, rispetto al pragmatismo milanese. Il direttore generale della Rai Flavio Cattaneo chiedi a Giovanni Floris di chiudere il La sua ricetta per risollevare la Rai

programmi

prodotti da RaiCinema, diretta da Giancarlo Leone: Vajont, Casomai, l’Ora di religione, per dirne alcuni. Nello spazio di Biagi RaiDue: il direttore Antonio Marano è in cerca d’identità e va a caccia del target giovani usando format stranieri: le novità sono “L’isola dei famosi”, luogo remoto dove 9 vip forse spunta Fiorello dovranno sopravvivere per 40 giorni, condurrà Simona Ventu- ra che, insieme a Gene Gnocchi, quasi regge la rete con “Quelli che il calcio” la domenica e la riuscita “Grande notte del DALL’INVIATA lunedì”; in ritorno da Berlino Carmen La Sorella accompagne- rà un personaggio noto a casa di ignoti con “Visite a Domici- CANNES In generale la programmazione autunnale dovrebbe lio”, inserito alle 12 nella “Piazza” di Guardì che sostituisce i rendere più appetibile RaiUno almeno il sabato, la domenica e Fatti Vostri. Resta Buldozer per la satira, “Incantesimo” e il lunedì. Punta molto su fiction come Madre Teresa di Calcut- “E.R.”per la fiction. Film d’azione e il solito Socci con Excali- ta, che andrà in onda nel giorno della sua beatificazione, il 29 bur per l’approfondimento, la rubrica “Italia sul Due” di Moni- ottobre, interpretato da Olivia Hussley (la Giulietta di Zeffirel- ca Leofreddi alle 15,30. li) o su Soraya, il premiato “La meglio gioventù” finalmente sul RaiTre è l’unica che porta un segno in salita e si consolida video Rai, Peter O’Tool nei panni dell’imperatore Augusto, la nel solco della sperimentazione, “siamo l’unica rete che produ- miniserie Amiche e il collaudato Maresciallo Rocca. Il direttore ce format”, dice il direttore Paolo Ruffini. Finalmente parte il di RaiUno, Fabrizio Del Noce promette una “sorpresa a grande Meteo di Fabio Fazio nei week end, torna la satira di Sabina impatto” nella fascia 20,30-21 contro “Striscia la notizia” (lo Guzzanti, alla fine della serie di “Bra” della Dandini. Sarà spazio de Il Fatto di Biagi): dall’uovo dovrebbe uscire Fiorello, Pippo Baudo a raccontare i 50 anni di storia della Rai. Altra sempre che accetti. Convinto Panariello a tornare il sabato novità, il format norvegese Super Senior, 12 anziani che metto- sera, si attende con ansia l’arrivo di Bonolis, che deve ricevere no in scena un classico della letteratura; il teatro di Marco una liberatoria da Mediaset oltre la fine del suo contratto il 30 Paolini introdurrà le puntate di Report; arriva Corto Maltese settembre: sarebbe l’asso nella manica per “Domenica In” o in cartoon. Per lo sport il direttore Paolo Francia offre la per Sanremo, non farà in tempo a condurre Miss Italia. Quat- , la qualifica della Nazionale per il Portogallo, la tro le serate di intrattenimento, con “Scommettiamo che”, i Formula Uno e il cliclismo; in vista le Olimpiadi del 2004. quiz de l’Eredità, Paneriello con “Torno sabato” e Alda D’Eusa- Si fermano un giro, un anno, Montalbano (sembra che sia nio. Per Vespa restano quattro serate, Del Noce ci tiene a Zingaretti che la produzione abbiano alzato la posta), e il lodarne “l’equilibrio politico che non ha mai portato RaiUno Medico in famiglia. In preparazione, giura Saccà, i romanzi in Vigilanza” (a parte il caso Previti...). Molti i film: dal Diario storici di Camilleri. di Bridget Jones al Favoloso mondo di Amelie, molti sono stati n.l.

Che differenza c’è tra un omissis e un trovato morto nel rimorchio di un silenzio stampa? Mentre scorrono i camion». Ma la tragedia dell’immigra- tg e «tutto va bene madama la mar- zione clandestina non dà tregua: mar- chesa», nessun problema economi- tedì è di nuovo dramma nel mare di co, la maggioranza bella coesa e com- Sicilia, e i tre tg Mediaset si occupano patta, il Governo preoccupato della della cronaca. Tutta la settimana scor- salute dei nostri figli in discoteca, re così, tra tragedie, polemiche e non qualche dubbio alfine sorge. Sabato detto. Venerdì il Tg5 è di nuovo in scorso mille clandestini erano attrac- solitaria nel dare notizia delle polemi- cati alla meno peggio sulle coste ita- che del leghista Cè sulla Bossi-Fini, liane (titolo del Tg5: «Nuova ondata all’indomani dell’ennesimo naufra- di clandestini sulle coste siciliane, in gio. In conferenza stampa, a fine setti- particolare a Lampedusa. Ne sono ar- mana, Berlusconi accennerà sorpreso rivati mille in tre giorni. Avvistate al fatto che «alcuni tg hanno aperto altre imbarcazioni. Pronta la strate- con le notizie sugli sbarchi»: chi ha gia del Viminale per far fronte al fe- disturbato il manovratore? Chi ha rot- nomeno»), ma non ce n’è traccia a to il silenzio? Studio Aperto e al Tg4. La domenica Mercoledì 18 era il secondo gior- la situazione è sempre grave, ed è no di sciopero dei giornalisti per la Studio Aperto a titolare: «Sbarchi di clandestini a Lampedusa. libertà di informazione, toccava alle tv: e a Mediaset tutti e tre i tg Tra loro 9 neonati. Si aggiungono alle centinaia degli ultimi hanno scioperato, solo le previste finestre informative. Anche il giorni. Pronto un decreto del governo per affrontare l’emergen- Tg4 ha letto in video il comunicato sindacale: «La maggioranza za. Sarà approvato in settimana», ma quella sera non c’è un dei giornalisti della testata ha aderito allo sciopero indetto dalla accenno ne’ al Tg4 ne’ al Tg5 (la notizia del giorno in realtà è Fnsi, in difesa della libertà dell’informazione e della autonomia che, a causa degli sbarchi, la Lega chiede di «sbarcare Pisanu dal professionale». Eppure Fede ce l’aveva messa proprio tutta: la Governo», ma da Mediaset non si sa). I toni della politica si settimana prima , quando a scioperare era la carta stampata (per alzano ancora, lunedì la notizia arriva di nuovo dalla terra di la cronaca: partecipazione record) Fede ha sguinzagliato i suoi Padania, Bossi vuole tirare cannonate sui clandestini. Non ne inviati nelle redazioni di Libero e del Giornale, di cui era già parla Studio Aperto, non ne parla il Tg4, solo Mentana titola: annunciata la presenza in edicola, per interviste a raffica sul «Bufera per una intervista di Bossi che parlava di cannonate per tema: perché non ho scioperato. E per chi non lo avesse capito, fermare gli immigrati. In serata la frenata di Bossi che smentisce Fede ha spiegato: «Anch’io appartengo al fronte del no». Non c’è ma invita il governo ad agire. A Trieste un immigrato curdo altro giornale che allo sciopero abbia dato tanto rilievo. domenica 22 giugno 2003 oggi 7

Vladimiro Frulletti le sue doti di amministratore e la validità dei programmi della coalizio-

ne e lo stesso confronto che c’è stato VIAREGGIO Oggi, quando si apriran- Al primo turno Al ballottaggio la coalizione durante la campagna elettorale ga- no i seggi, saranno di più le persone rantiranno un nuovo successo. An- alle urne o quelle sulla spiaggia? Sta che per questo invito tutti i viareggi- la Margherita ricostruisce l’immagine di ‘‘ qui il dilemma che ruota attorno alla ni a sostenerlo». Un invito molto sfida finale nelle comunali di Viareg- portava un proprio nome e unità. Nei giorni scorsi sentito perché da Viareggio è partita gio. Sul risultato del ballottaggio del una lezione che forse servirà all’Uli- resto i dubbi sono sinceramente po- Rifondazione correva da sola anche l’appoggio vo toscano anche per il futuro. chi. Marco Marcucci, sindaco uscen- ‘‘ Quando nel 2004 si dovranno rinno- te e candidato dell’Ulivo, dovrebbe Eppure il centrosinistra ha del presidente della vare molti comuni (tra cui Firenze), essere riconfermato, senza grandi e quando nel 2005 toccherà alla Re- margini d’incertezza, alla guida della incassato il 43% dei voti Regione, Martini gione. città per altri cinque anni. Il suo av- Già perché se l’Ulivo fosse stato versario, Alessandro Volpe, forte- unito, avrebbe vinto al primo turno mente voluto e Viareggio si sa- (quasi imposto) rebbe risparmia- dal Presidente ta altri 15 giorni del Senato, il luc- di campagna chese Marcello elettorale. E per Pera, è in grossa la capitale della difficoltà. Mar- Versilia, dei ba- cucci infatti si gni e degli om- presenta da una Viareggio, l’Ulivo sicuro della vittoria brelloni, già to- base di consensi talmente immer- molto cospicua. sa nel clima Al primo turno Quasi certa la riconferma del sindaco uscente Marcucci. In difficoltà il candidato della destra d’estate, non sa- ha incassato qua- rebbe stato ma- si il 43% dei voti le. Del resto bra- dei viareggini. Nonostante che la si il 4%). Non è riuscito però a con- maggioranza avevano deciso di con- ghette, sandali e granelli di sabbia Margherita portasse un proprio no- vincere il potente Alberto Benincasa tinuare con Marcucci, la Margherita fanno da contorno oramai da parec- me (Sauro Ricci che ha preso il 7%) che con la sua lista civica al primo se ne andata per conto suo. Per fortu- chi giorni a quella che è stata la più e Rifondazione corresse da sola con turno aveva ottenuto quasi l’11% na le due parti del centrosinistra han- lunga campagna elettorale che Via- il segretario Roberto Pucci (anche dei voti. A conti fatti quindi Marcuc- no deciso, prima del primo turno, di reggio ricordi. Il voto infatti era sta- lui al 7,6%). In più Marcucci ha sigla- ci parte da quasi il 50, Volpe dal sottoscrivere un accordo di recipro- to fatto slittare dal 25 maggio all’8 to l’apparentamento con le liste di 34%. Ma la distanza della destra dal- co sostegno in vista dell’eventuale giugno per consentire a due liste (fra Ricci ricucendo un Ulivo particolar- la vittoria non si spiega solo con le ballottaggio. Accordo onorato dalla cui proprio quella della Margherita), mente diviso. Un’opera di rammen- percentuali. Il fatto è che gli strate- Margherita. Così sul palco in questi prima bocciate e poi riammesse dal- do che però non è riuscito a fare con ghi di Pera e Volpe hanno impostato ultimi giorni di campagna elettorale la giustizia amministrativa alla cor- Rifondazione. Però a Marcucci sono una campagna elettorale tutta volta sono saliti sia i big dei Ds, come il sa, di poter fare campagna elettorale. arrivati molti sostegni da parte di a denigrare Viareggio. L’obbiettivo segretario e il presidente dei Ds, Pie- Così Viareggio è stata in clima da esponenti del partito di Bertinotti. era quello di travestire Volpe da ro Fassino e Massimo D’Alema, sia voto per più di due mesi. Una enor- La base di partenza per il sindaco Guazzaloca, ma non ci sono riusciti. esponenti di spicco del partito di Ru- mità, Oggi e domani (seggi aperti uscente quindi è molto alta. Soprat- «Hanno definito Viareggio brutta, telli come Rosi Bindi. Una scelta alle 8 fino alle 22 e domani dalle 7 tutto per la destra viareggina. E non senza idee, disordinata, sudicia e sen- non casuale. Perché, anche visiva- alle 15) è previsto per 54mila viareg- si tratta solo di numeri. Volpe al pri- za identità - spiega Marcucci - e i mente, il centrosinistra ha voluto ri- gini c’è l’ultimo, decisivo, passaggio. mo turno ha raggranellato il 30% viareggini gli hanno risposto». Vo- costruire l’immagine di una unità Poi tutti al mare. dei voti. Per il ballottaggio ha ottenu- tando in gran numero per l’ammini- che era stata parecchio deteriorata. to l’apparentamento con l’Udc (qua- strazione uscente. Un consenso che Come non è un caso che nella cam- ha anche zittito le polemiche interne pagna proMarcucci si sia speso mol- Sul palco nella città al centrosinistra. Marcucci la ricandi- to anche il presidente della Regione ‘‘ È stata la più lunga datura infatti se l’è sudata parecchio. Claudio Martini. Anche l’altro ieri, Fassino e D’Alema ‘‘ Prima ha dovuto incassare l’abban- da Edimburgo, dove era in visita uffi- insieme a campagna elettorale dono di Rifondazione dalla sua giun- ciale, Martini ha fatto giungere a Tutto era slittato per ta e il secco veto del partito di Berti- Marcucci un documento di forte so- esponenti di spicco due liste prima notti sul suo nome. Poi anche la stegno. «È sulla scia dell'ottimo suc- del partito Margherita gli ha imposto l’alt. Un cesso del centrosinistra in Toscana di Rutelli escluse e poi no che non è rientrato neppure Il sindaco uscente di Viareggio anche alle ultime elezioni ammini- riammesse quando Marcucci ha dato la propria Marco Marcucci strative, che auguro a Marco Mar- disponibilità a sottoporsi a primarie Umicini cucci un brillante successo a Viareg- di coalizione. Così, dopo che i Ds a gio - dice Martini - . Sono certo che

Luigi Zanda ex consigliere Rai

Suppletive. «In corsa per il Senato da solista, sarebbe stato meglio con un avversario» «Già scelto il mio primo impegno la battaglia contro la legge Gasparri» Caterina Perniconi di democrazia. Avrei preferito uno politica italiana, e il ddl Gasparri scontro democratico con un avversa- dovrebbe approdare al Senato en- rio maturo politicamente, non con tro la metà di luglio. Sarà una delle ROMA I cittadini del collegio dei Ca- una coalizione che per una propria sue prime battaglie. stelli romani sono chiamati oggi al crisi politica, e delle grandi difficoltà È il mio primo impegno al Sena- voto per eleggere il loro senatore del- interne, non è riuscita ad esprimere to. Sono stato già invitato alle riunio- la Repubblica, dopo l’improvvisa un candidato nelle forme previste ni del centrosinistra per concordare scomparsa di Severino Lavagnini. dalla legge elettorale. il nostro atteggiamento nei confron- Ma non sarà un’elezione stan- Teme l’astensionismo per una ti della legge Gasparri. In quella sede dard. Perché l’unico candidato è Lui- caduta d’interesse nei confronti di esprimerò i miei suggerimenti sulla gi Zanda, esponente della Margheri- una battaglia vinta in partenza? base del mio passato in Rai, e credo ta ed ex consigliere amministrativo L’astensionismo è scontato che che il ddl Gasparri possa essere sensi- della Rai. Il centrodestra, in piena ci sia. Ma io ho fatto una campagna bilmente migliorato. Lavorerò per- campagna elettorale per la provin- elettorale molto intensa, come se ché questo avvenga. cia di Roma, si era spaccato sulla l’avversario ci fosse, ed ho notato un In campagna elettorale ha parla- scelta del candidato per le elezioni forte interesse e molta attenzione da to anche di «battaglia per la risolu- suppletive. A causa delle molteplici parte di tutto il collegio nei confron- zione del conflitto d’interessi italia- divisioni interne alla coalizione, il ti del centrosinistra. Ovviamente c’è no». Polo non era riuscito a raccogliere le anche una diffusa stanchezza dopo Il conflitto d’interessi è un tema firme, (un migliaio in tutto), per la tre domeniche di voto in un mese, centrale della nostra democrazia. Re- presentazione di Francesco Aracri, oltre al caldo e alla poca informazio- centemente ho letto un libro di Gui- assessore regionale ai Trasporti del ne sulle elezioni suppletive. Non c’è do Rossi, che spiega chiaramente Lazio, di Alleanza Nazionale. Una un battage nazionale e le persone, quale male pericolosissimo e diffuso candidatura dell’ultima ora, che ave- che con le nuove tessere non ricevo- sia il conflitto d’interessi. La forma va preso il posto di quella dell’ex no più a casa i certificati elettorali, più grave riguarda la tv. Credo sia segretario della Cisl, Sergio D’anto- capita che non sappiano che si vota. giunto il momento di colmare il ri- ni. Lei rappresenta il centrosinistra tardo della nostra legislazione, il cen- Professor Zanda, lei stesso ha unito, carta vincente delle ultime trosinistra deve tornare alla carica affermato, all’inizio della campa- elezioni amministrative, che richie- su questo argomento. gna elettorale, di preferire un avver- de un’attenta gestione. Per una Rai più libera? sario forte alla corsa «da solista». Il primo impegno politico che Anche. Dopo le elezioni del Ha cambiato idea durante il percor- ho assunto con i miei elettori è quel- 2001, siamo passati da un duopolio so? lo di difendere, valorizzare e raffor- strutturale ad un monopolio di fat- No, assolutamente. Le elezioni zare l’unità delle forze politiche che to. È una crisi che può portare la Rai politiche per il Senato della Repub- sostengono la mia candidatura. ad un declino totale in pochissimo blica sono un momento importante Pensa che avrebbe avuto buone tempo. probabilità di vittoria anche in pre- senza di un «big match», come si Il conflitto di interessi era profilato all’inizio con Sergio Dopo le elezioni 2001 ‘‘‘ D’antoni? ‘‘ è un tema centrale Il centrosinistra unito ha già vin- siamo al duopolio il centrosinistra deve to. Nel mio collegio, in occasione televisivo. Una crisi delle elezioni per la provincia di Ro- tornare alla carica ma, la coalizione ha battuto il cen- che può portare su questo trodestra di dieci punti. Sarebbe sta- l’azienda pubblica ta un’altra vittoria sonora. argomento La chiusura della sua campagna al declino elettorale è avvenuta con un incon- tro dal titolo «La tv è di tutti». L’in- formazione è un tema caldo della

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Luigina Venturelli copo: «E io che cazzo faccio fino alle quattro?». Emanuele e Michele sono

bancari, da Bergamo vengono a bal- DESENZANO Ballano a ritmo sincro- Si inizia dai locali Infine al parcheggio, fuori dal lare sul lago ogni weekend: «Per noi nizzato, sinuose in bella vista sul pia- andrebbe pure bene venire in disco- no rialzato che circonda la pista cen- teca alle undici per poi andarcene a dove in cambio locale: le bottiglie di ‘‘ trale della discoteca, fermamente in- letto presto, se non fosse che sarem- tenzionate a non perdersi neppure dell’aperitivo offrono il buffet superalcolico nel cruscotto mo gli unici in pista». una battuta: «Legge di che? Scusaci, Il tempo di sorseggiare un cu- ma ci stiamo divertendo». Per parla- gratis. Poi il giro delle Così può iniziare la serata Cosa ba-libre e si sono fatte le tre. Ancora re con Paolina, Betti e Cristina, ses- ‘‘ manca il pezzo forte della notte: il sant’anni in tre, si deve aspettare la «santelle»: cocktail in mano ci pensano del decreto Dehor, cinquemila persone a serata, pausa-drink: «Chiudere i locali alle cento p.r. sparsi per la provincia, il tre? Ma sei pazza? Noi abbiamo ap- si prenota per le discoteche vip Giovanardi? «Sono pazzi» primo consumatore in Italia di Dom pena cominciato». Perignon, il secondo di Cristal. Ai Sono le due e mezza e il Dehor, tavoli una bottiglia di champagne co- nuovo nome del sta 300mila delle Genux, l’ex vecchie lire. Al- “discoteca più l’interno le don- grande del mon- ne, mediamen- do”, si è da poco te, sono molto riempito di gen- belle e gli uomi- te. Il popolo del- ni molto compia- la notte proprio ciuti. Qualche non ne vuol sa- «Legge di che?» Viaggio nelle notti da sballo faccia su di giri pere di presen- si nota, ma i ba- tarsi in pista pri- gni splendono ma di aver per- In barba al diktat di chiusura. Fino alle 5 del mattino, le tappe per arrivare in pista carichi di pulizia: pas- corso tutte le tap- sando un dito su- pe che un one- gli sciacquoni sto venerdì sera richiede. alcol e velocità, si rischia solo di anti- non rimane nemmeno un granello Si parte dall’aperitivo intorno al- cipare l’orario degli incidenti strada- di polvere. Chi ha assunto sostanze l’ora di cena, in uno dei tanti bar li». Poi le considerazioni economi- stupefacenti (cocaina, gli acidi sono bresciani alla moda in cui, pagando che: «Se il provvedimento entrasse roba per altri locali) probabilmente una birra o un prosecco, si acquista in vigore, non farei altro che spedire non l’ha fatto qui. «Facciamo selezio- il diritto di accedere senza limiti al a Giovanardi le chiavi del locale con ne all’ingresso - racconta uno dei buffet: polpettine, olive e, se si riesce le sessanta lettere di licenziamento responsabili - proprio per non avere a sgomitare fino al bancone, pure un per i dipendenti. Non siamo stati problemi di questo genere. Anche le po’ di pasta calda. Tanto basta per nemmeno consultati dal governo, risse sono molto rare, solo tre negli risparmiare sulla cena e bersi un al- sputano sentenze su una materia che ultimi due anni». Il disegno di legge tro paio di bicchieri nell’attesa che non conoscono. Perché non aumen- Fini-Giovanardi desta poche preoc- anche i ritardatari si presentino al- tano piuttosto i controlli stradali, cupazioni: «E’illogico ed inutile, l’appuntamento. A seguire, è obbli- magari mettendo una pattuglia fuori non passerà. Comunque ci si sta già gatorio il giro delle santelle, di quei da ogni locale? Noi facciamo la no- organizzando. Molti metteranno in due o tre posti frequentati dai p.r. stra parte: il Fura ha stilato accordi cantiere rave-party e afterhours di dei locali notturni. Basta scambiare con vari locali del pre-discoteca per prima mattina, alla scadenza del di- quattro chiacchiere con una caipiri- organizzare pullman dalle località vieto. Altri, quelli dalla clientela più na in mano - a stomaco vuoto - per più distanti. Niente di più semplice danarosa, prepareranno feste in ville farsi inserire in una lista per ospiti per divertirsi e tornare a casa sicuri». private: con cento euro d’ingresso si vip o scucire comunque qualche ri- Unanimi le opinioni di chi nel possono servire gratis gli alcolici e duzione sul prezzo d’entrata. frattempo si sta scatenando sulla pi- nessun divieto può valere». All’una di notte si è abbastanza sta: «Esiste già una normativa sui li- Un’occhiata all’orologio: manca- carichi per mettersi in macchina, de- miti di velocità e sul consumo di no dieci minuti alle cinque. La serata stinazione lago di Garda: vedendo la alcol al volante - sostiene Massimo, è stata abbastanza movimentata per coda al casello autostradale d’uscita architetto di 28 anni - invece di fare decidere di tornare a casa, dopo un a Desenzano, si capisce subito di nuove leggi perché non fanno fun- cappuccino con brioche all’autogrill aver scelto la zona giusta. Dehor, Ab- zionare quelle che già ci sono? Io (gli alcolici non li servono più, ma solut, Exò, Fura, Desigual, Baraon- sono maggiorenne e vaccinato, non tra i prosciutti e i biscotti si trovano da, Mazoom sono alcuni dei locali ho bisogno che le istituzioni mi dica- bottiglie di limoncello). Per la strada che ogni weekend attirano migliaia no anche a che ora andare a letto. non si vede una pattuglia dell’auto- di persone da Bergamo, Brescia, Sono cose da Stato-mamma». Più stradale nemmeno a cercarla con il Ragazzi in discoteca Foto Arcieri Mantova, Milano e Verona. prosaico il commento dell’amico Ja- lumicino. La prima tappa prevede un salto veloce al Desigual per la festa d’ini- zio estate: dovrebbe esserci il pieno- troppo, otto euro al bicchiere. Del cun altro tira un sorso dalla bottiglia ne, ma in sala ci sono a mala pena resto senza un po’ d’alcol sono trop- di gin custodita nel cruscotto. Elisa, duecento persone. «Non c’è di che po timidi anche per attaccare botto- faccia da bimba e vestitino da geisha preoccuparsi - rassicura Gianbatti- ne fra di loro». giapponese, fa la barista da cinque sta Vigani, il proprietario - qui pri- Luogo eletto per il pre-riforni- anni: «Se il bar va chiuso alle due, ma delle due non si presenta nessu- mento è il parcheggio: nei piazzali tanto vale non aprirlo del tutto, la no. Quando ero giovane io, negli an- che circondano il Fura, altra discote- gran parte delle bevande le serviamo ni Settanta, l’offerta di divertimenti ca nei pressi di Lonato che nel perio- nella fascia oraria che va dalle tre alle era scarsa e a quest’ora si andava do estivo accoglie anche 1.500 perso- cinque. Io non do mai da bere a chi tutti a dormire. Ma ormai le abitudi- ne a serata, si vede del movimento è già palesemente ubriaco, ma chi ni sono cambiate e non sarà certo intorno a molte automobili in sosta. vuole stordirsi ci pensa da solo fuori una legge a riportare indietro le lan- Qualcuno si sistema il rossetto, qual- di qui. E’ una questione di testa, non cette dell’orologio. Se Fini e Giova- di locali». Dell’inutilità del ventilato nardi l’hanno proposta per cambia- provvedimento sulle morti da inci- re le cose, stiano pure sicuri che ri- Protestano i ragazzi denti stradali del fine settimana è marrà tutto tale e quale». La chiusu- ‘‘ sicuro anche il proprietario, Ottavio ra alle tre dei locali e il divieto alle e i gestori dei locali Ferri, segretario provinciale del Silb, due di tutto ciò che nei suddetti loca- Hanno ragione? Forse il sindacato degli esercenti: «Anch’io li giustifica la permanenza (bar, luci, sono un padre di famiglia e proprio musica) proprio non lo convince: no. Ma per strada per questo so che la prima responsa- «Quando arrivano qui sono già bril- alle 5, non ci sono bilità per l’educazione dei ragazzi ca- li, sono stati al bar, in birreria o in de sui genitori. Se non si insegna ai un disco-pub. Il motivo è molto sem- pattuglie giovani ad essere prudenti, ad evita- plice: ubriacarsi in discoteca costa re l’uso di droghe e gli eccessi di

A Bologna ieri il Rave contro il progetto di legge Fini che “criminalizza” lo spinello 25 ore di musica antiproibizionista

Andrea Bonzi Già alle 15, dicono gli organizzato- buona musica, magari coinvolgendo ri, 30 mila ragazzi affollavano i prati anche la città. Nient’altro». Passa un verdi dei giardini, stesi al sole o già gruppo di “fatine” vestite di bianco, BOLOGNA C’è chi mangia un gelato e impegnati a ballare. Di fronte a loro, seguito da un gruppetto di Roma: chi sniffa. In tanti fumano (non solo una fila di 28 camion del sound sy- «C’eravamo anche l’anno scorso - di- sigarette), portano tatuaggi tribali e stem, che pompavano musica a tutto ce il diciannovenne Matteo -, credo piercing, e tutti, ma proprio tutti, (s) volume. Molti delle motrici erano ma- proprio che sarà una bella serata. Si ballano. Difficile trovare un denomi- scherate: ad aprire il corteo, lungo fi- ballerà fino a domani mattina, e poi natore comune nel popolo colorato no a cinque chilometri, un grande torniamo a casa». La sua amica, Ema- che ieri ha invaso le strade di Bologna scorpione giallo e nero («Spargete se- nuela, 24 anni, sottolinea: «Qui ci si per partecipare alla Street rave parade, mi, non bombe» scritto sulla fianca- diverte nella pace più assoluta». la manifestazione antiproibizionista ta), poi una vespa e, a seguire, una E i bolognesi come hanno accolto organizzata dal Livello 57 nel capoluo- grande testa di drago, un paio di lab- l’ennesima invasione colorata? Dopo go felsineo. Una festa alla quale si at- bra con un “cannone” tra i denti, e le polemiche, rinfocolate dai residenti tendevano tra le 50 mila e le 100 mila una vera e propria nave, ribattezzata vicini a Villa Angeletti e dal quartiere persone, provenienti da tutta Italia, «Dance hall boat». Insomma, una ver- Navile, fortemente preoccupati dell’in- ma anche dall’Europa, per una notta- sione trasgressiva del carnevale, dove i quinamento acustico notturno, l’im- ta all’insegna del divertimento e della prezzi delle bevande vengono calmie- patto sulla circolazione si è concretiz- musica. rati - acqua a 50 centesimi e birra a un zato nel blocco di un’ora e mezza cir- Il fiume di persone si è ritrovato euro e mezzo - per decisione degli or- ca di una buona fetta dei viali cittadi- nel primo pomeriggio di ieri ai giardi- ganizzatori. ni. Il flusso di automobili è stato devia- ni Margherita, lo storico polmone ver- I generi musicali più gettonati, to verso il centro con l’impiego di un de di Bologna, e ha sfilato per i viali di sparati da amplificatori a 15 mila watt dispiegamento di vigili urbani, e il per- circonvallazione della città, passando di potenza, sono la techno, house, corso dei bus è stato rivoluzionato. per via Indipendenza per poi sfociare non commerciale, ma c’erano anche Ma l’immagine più curiosa la la- a Villa Angeletti, al quartiere Navile, camion reggae, addobbati con finte fo- scia Rita, arzilla ultrasettantenne bolo- nella periferia nord della città. Questa glie di marjuana e cartelli tipo «Vota gnese, che pare un po’ spersa in mez- settima edizione è dedicata alla memo- libertad partito cannabis». Il tutto mi- zo a tutti questi scatenati. Si ferma, ria di Massimo Venturi, un venticin- schiato da un esercito di 350 dj prove- chiede qualcosa a uno di loro e, otte- quenne trovato morto in circostanze nienti da tutta Europa. Insomma, di- nuta la risposta, lo accarezza. Signora, misteriose nella fornace di via Gobetti vertimento allo stato puro, come spie- che ci fa qui? «Cerco l’uscita dei giardi- poche settimane fa, ed è la prima nella ga Valeria, trentenne arrivata da Pra- ni - risponde laconica - perchè tra la quale il corteo non è sfilato attraverso to, con tanto di cagnolino e macchina musica e tutti questi ragazzi non mi il centro storico, su decisione dagli or- fotografica: «Qui non ci saranno pro- ritrovo. Comunque fanno bene a di- ganizzatori di concerto con l’ammini- blemi - dice -. Stiamo tutti bene e vertirsi ogni tanto». E carezza anche il strazione comunale. siamo qui per divertirci e ascoltare cronista. 10 oggi domenica 22 giugno 2003

Il funerale di Teresa Lanfranconi sarà celebrato domani a Mariano Comense. La polemica: perché non l’hanno curato? Delitto di Como, il paese si scopre giustiziere Volevano linciare l’assassino, invocano la pena di morte. Il fratello della vittima: non c’è perdono

Vittorio Locatelli chiedere perdono non restituirà certo Teresa no alla fine trovato i Carabinieri. ai suoi cari, ma vogliamo che si sappia che L’avvocato Merlo ieri è andata in carcere noi siamo loro molto vicini». Ma il perdono a trovare il suo assistito dicendo di averlo MARIANO COMENSE (Co) È diventato una è una parola che i familiari della ragazza non trovato molto scosso, sia per l’accusa che per tragedia collettiva il terribile omicidio di Te- possono pronunciare: «Non riuscirò mai a il tentativo di linciaggio. Il legale si occupa AGRIGENTO resa Lanfranconi, uccisa a coltellate dopo un darmi pace, neppure se quel bastardo restas- già di un’altra denuncia nei confronti di tentativo di violenza. Una grande folla l’altra se in galera per tutta la vita», ha detto Lucia- Gambino, l’aggressione di una commessa vi- Morta la madre di sera, dopo il fermo del giovane Giovanni no Lanfranconi, il fratello di Teresa, che ha cino a Erba. Ancora non si sa quale sarà la Gambino, seriamente sospettato di essere 27 anni e dopo la morte della madre è rima- linea di difesa che seguirà il legale, né se Rosario Livatino l’assassino, ha tentato di farsi giustizia da sé. sto a vivere con il padre, mentre le sorelle abbia intenzione di chiedere una perizia psi- Volevano linciarlo, hanno tentato di fermare Mara e Teresa erano state affidate agli zii. chiatrica sul ragazzo che, secondo le testimo- È morta nella sua casa di Canicattì (Agrigento) l’auto dei Carabinieri che lo portava dalla «Mia sorella era una ragazza buona, gentile nianze raccolte, da tempo dava segnali di Rosalia Corbo, la madre del magistrato Rosario caserma al carcere di Como. Una storia orri- con tutti, non avrebbe mai fatto male a nessu- qualche problema nelle relazioni interperso- Livatino, il «giudice-ragazzino» ucciso dalla bile, con un ragazzo che aveva dei precedenti no - ha detto ancora Luciano - vorrei tanto nali, e nel periodo dell’adolescenza era stato mafia il 21 settembre del 1990. La donna era per tentata violenza, dei problemi evidenti e sapere cosa c’entra quello lì con lei». C’era seguito da assistenti sociali. malata da tempo: era in dialisi e soffriva di non affrontati che lo hanno portato a uccide- anche lui davanti alla caserma dei Carabinie- La ragazza che aveva subito la preceden- insufficienza renale. re per poi scappare al parco di divertimenti ri dopo il fermo dell’omicida. Ha urlato più te aggressione, lo scorso dicembre, ieri ha di Gardaland, con in tasca il telefonino della volte che voleva «vederlo in faccia» l’assassi- ricordato la sua terribile esperienza, finita vittima. Il funerale di Teresa sarà celebrato no della sorella e che per impedirglielo avreb- per fortuna bene. Al tempo dell’episodio la domani pomeriggio a Mariano Comense, bero dovuto arrestarlo. «Spero solo che quel- giovane lavorava in un grosso centro com- NAPOLI nella parrocchia di Santo Stefano, e entro lo lì non esca subito dal carcere - ha mormo- merciale tra Erba e Cantù. Giovanni l’aveva martedì ci sarà l’interrogatorio di Gambino rato - anche se nulla servirà a ridarmi mia attesa nei parcheggi sotterranei e le era salta- Auto investe e uccide per la convalida dell’arresto. sorella, che almeno lui stia dentro per tutta la to addosso. Lei aveva urlato, era passato qual- Il luogo dove mercoledì sera è stata uccisa la diciassettenne Teresa Lanfranconi La famiglia di Teresa è distrutta dal dolo- vita». Anche lui, più di tutti gli altri, voleva cuno e il ragazzo era scappato. Ma poi era una ragazza di 26 anni re, ma anche quella di Giovanni vive momen- vendicarsi, voleva «fare a lui quello che ha stato identificato e rintracciato, anche perché ti terribili, con un peso molto difficile da fatto a mia sorella». E a fermare Luciano, a a suo carico c’erano già altre denunce per Una ragazza di 26 anni è morta e 13 persone sopportare. «Se è davvero stato mio fratello, fatica, sono stati la fidanzata e gli amici. famiglia abita ad Alzano del Parco, a pochi descrive come un solitario e nessuno ricorda episodi del genere. «Quando ho saputo che sono rimaste ferite in un incidente stradale chiedo perdono a nome di tutta la mia fami- L’avvocato di Gambino, Arianna Merlo, chilometri da Mariano) a denunciarne la di averlo mai visto con una ragazza. Non si l’assassino di quella ragazza di Mariano pote- avvenuto ieri mattina nelle vicinanze dello glia per quello che è successo - ha detto Paolo ha detto che il ragazzo si è avvalso della facol- scomparsa la sera dell’omicidio, e saputo del sa se conoscesse già la sua vittima e neppure va essere proprio quel disgraziato che aveva svincolo di Agnano della tangenziale di Napoli, Gambino, 22 anni, piastrellista come il pa- tà di non rispondere agli inquirenti ma il fermo il padre si era subito recato alla caser- cosa sia successo di preciso il giorno del delit- assalito me, ho provato proprio dei brividi di in direzione Capodichino. Le persone coinvolte dre, il fratello di Giovanni -. A noi è cascato il procuratore della Repubblica di Como, Ales- ma dei Carabinieri. Fino a qualche tempo fa to. Dopo l’aggressione Giovanni è scappato paura - ha detto la ragazza -. Io mi sento nell’incidente erano scese da due auto per mondo addosso, ma ci rendiamo conto che sandro Lodolini, è convinto che contro il il ragazzo lavorava come operaio, poi era in treno, prima a Milano, dove ha abbando- fortunata, per fortuna era inverno, quindi verificare i danni di un tamponamento: sono la tragedia che sta vivendo la famiglia di Tere- giovane ci siano elementi pesantissimi. Era- stato licenziato e da diversi mesi stava a casa, nato la borsa di Teresa nei bagni della Stazio- ero molto vestita, altrimenti sicuramente state falciate da una vettura giunta sa è ancora più drammatica sappiamo che no stati gli stessi familiari di Giovanni (la bighellonando per il paese. Chi lo conosce lo ne Centrale, e poi a Gardaland, dove lo han- non me la sarei cavata così facilmente». successivamente a forte velocità. Uno dei feriti (una donna di 31 anni) è in prognosi riservata. Oltre cinquantamila persone hanno partecipato al Pride 2003. Polemiche per il libro «Lexicon», pubblicato dal Vaticano, che discrimina gli omosessuali REGGIO CALABRIA Soffoca la moglie Migliaia in corteo a Milano per i diritti dei gay e poi si spara Delia Vaccarello zionale dei Cods (Coordinamento I cadaveri di due coniugi, entrambi medici, omosessuali dei Ds). «È urgente il sono stati trovati nella loro abitazione nella Sinistra ecologista: diritto di essere riconosciuti civil- frazione Pellaro di Reggio Calabria. Angelo MILANO Un arcobaleno di diritti. Il mente, come coppie e nuclei titolari Franco, cardiologo di 53 anni avrebbe «Da Kyoto a caldo afoso corteo si ferma dinanzi al Duomo, di diritti, è ora che venga affermata soffocato la moglie, Domenica Caccamo, dal carro d'apertura s’intona «Fratel- piena dignità». Anche Raffaella, 30 medico di base di 44 anni, uccidendosi 4 priorità contro il governo» li d'Italia», donne, uomini, trans, anni, sente il bisogno che la società successivamente con un colpo di pistola alla bambini, anziani, cantano l'inno tenga conto dei gay anche per i servi- tempia. La coppia era sola in casa: la loro unica ROMA «Io penso che la sinistra presente e futura non possa emozionati e urlano al cielo, trascina- zi. «Il Comune di Milano dà le case figlia studia fuori Reggio. che essere ecologista». Con queste parole Fulvia Bandoli, ti dalla melodia nazionale, la necessi- con affitti agevolati soltanto a coloro portavoce del movimento sinistra ecologista, ha chiuso ieri tà e l'urgenza di essere riconosciuti che sono sposati, niente a single, mattina il suo discorso introduttivo al primo Congresso cittadini di . Sul carro dell'Ar- niente alle coppie di fatto. Gli altri nazionale di sinistra ecologista. Nutrita la partecipazione del cigay milanese, insieme a Lorenza non sono cittadini?». Emy, 31 anni, MORTO DOPO OPERAZIONE correntone Ds, Verdi ed esponenti della società civile che presidente locale di Arcilesbica, e al- non ha dubbi: «Voglio il diritto di hanno rilanciato l’importanza per tutta la sinistra, delle tri militanti, c'è un ragazzo felice, lo poter stipulare un patto di solidarie- Avvisi di garanzia tematiche ambientali, sancite anche dal segretario dei Ds dice la sua maglietta: «Gay, 19 anni, tà civile con la mia compagna, un Piero Fassino «la modernizzazione ecologica deve diventare felice». Giù in strada un altro diciot- Pacs. Non so se sono lesbica, so per per 17 medici una delle parole d’ordine del centrosinistra, perchè può dare tenne, Emanuele Scivittaro, pugliese, certo che sono molto innamorata di un contributo importante alla definizione della piattaforma lo guarda: «Io sono etero, sono qui lei». Il corteo sciama sotto un sole Diciassette informazioni di garanzia sono state programmatica del centrosinistra; le questioni ambientali perché noi abbiamo i diritti e loro forte. Lo sguardo sulle priorità lievita emesse dalla procura di Napoli nei confronti di non sono un tema di settore, hanno un grande carattere di no, la gente considera i gay diversi, e come il caldo dalle rotaie. Alberta, medici dell’ospedale Cardarelli nell’ambito identità». Vari i temi trattati che possono essere sintetizzati anche tra noi ragazzi c'è il razzismo: occhi chiarissimi che sembrano sen- dell’inchiesta sulla morte di Nicola Catella, 48 in 4 priorità e 1 obiettivo: mobilità e opere infrastrutturali, il chi dice che fanno schifo, chi dice "li za età, dice: «Voglio il diritto di non anni, di Foggia, deceduto nei giorni scorsi per Protocollo di Kyoto e la sua realizzazione, i programmi di picchierei". E' ora di dire basta». essere discriminata mai, in nessun le complicazioni di un intervento chirurgico al Agenda locale 21 per lo sviluppo sostenibile e la Sarebbe ora che L'Italia «desta» contesto». nervo trigemino. Nei provvedimenti è modernizzazione ecologica: il progetto richiede il si vergognasse un poco, dicono dal Titti De Simone ricorda la neces- ipotizzato il reato di concorso in omicidio protagonismo locale, possibile solo se ci si organizza sul carro che ha aperto ieri il Pride a sità della lotta senza quartiere alle colposo. territorio. Quarto punto: la sinistra ecologista denuncia Milano e leggono passi del Lexicon, discriminazioni: «A scuola, sul lavo- l’abuso di potere del ministro Matteoli che espropria il lì dove fioccano pregiudizi e offese ro, in Chiesa. Sulla questione dei di- Parlamento con la legge delega. Il tutto si concretizza in una contro gli omosessuali. «Vogliamo ritti le destre ci stanno trascinando battaglia contro gli «attacchi pesantissimi che il governo e il vedere San Pietro listata a lutto, sono in un baratro, ma nessuno accetterà S ILANO Uno dei vari Gay Pride che si stanno svolgendo nelle città italiane Arcieri D M suo ministro stanno portando a tutta la legislazione loro a doversi vergognare di quello di avere ancora per molto una cittadi- ambientale» sostiene appunto la portavoce della sinistra che fanno», si sente dai megafoni . È nanza di . Il Pride a Bari è Contro il malgoverno ecologista. «Il governo pare proprio non avere alcuna di questi giorni la denuncia da parte stato strepitoso, perché lì c'è urgenza intenzione di affrontare le vere questioni infrastrutturali dell'Agedo (Associazione di genitori ama da 11 la sua compagna, ed è bimbi senza che nessuno di noi ab- di rompere con la destra. La stessa presidio in via Dante urgenti per il mezzogiorno: reti idriche, ferroviarie, e amici degli omosessuali) dell'opera mamma di tre bambini. Il più gran- bia loro detto nulla la chiamano urgenza che c'è qui. E forse occorre- completamento di alcune arterie fondamentali - prosegue - e a cura del Pontificio consiglio per la de è nato quattro anni fa, i gemellini mamma». rebbe fare sempre un solo Pride, che Aumento sconsiderato del costo della vita ed va avanti in progetti, come ad esempio la costruzione del Famiglia relativamente alle voci sui dopo due. Giuliana sfila con uno dei Dell'arcobaleno dei diritti, abbia l'ampiezza di quello del 2000. assenza di adeguati interventi di ponte di Messina, senza strategia, sottovalutando il rischio bambini e sull'omofobia ritenute dif- piccoli in braccio e spinge la carrozzi- che un giorno forse sorgerà, e che Noi siamo in grado di organizzare accompagnamento per le persone più deboli: sismico». In questi giorni il caldo record sta lasciando l’Italia famatorie degli omosessuali. L'Age- na tra rotaie e pavimento lastricato: oggi viene anticipato dai tanti fiumi tutti gli anni una marcia di 500 mila sono questi i temi del centro della senza respiro, Edo Ronchi, ministro dell’ambiente durante il do ha anche chiesto che il Lexicon «Viviamo a casa di lei, è una casa di stoffa colorata tesi tra braccia ab- cittadini che sfilano per i diritti». mobilitazione dei Democratici di sinistra di governo Prodi, nella sua comunicazione introduttiva ha venisse sequestrato, ma la richiesta è popolare, se dovesse succedere qual- bronzate, il più atteso sembra essere Ogni anno la solidarietà si espande. Milano. Una città che, pur ricca, lascia solo chi sottolineato «nessuna riflessione è stata fatta sul perchè di stata respinta dalle autorità compe- cosa io e i bimbi non avremmo dirit- quello che riconosce le varie forme C'è sempre in ogni Pride, che è Fie- ne ha più bisogno. Oggi presidio permanente queste ondate di caldo. Il cambiamento climatico resta il più tenti. L'opera, che si oppone tra le ti sull'abitazione. I figli sono nati con familiari. «Occorre che venga ricono- rezza, chi viene per la prima volta. Le in via Dante, dove sarà possibile informarsi sui importante problema ambientale globale e l’Italia deve altre cose alle famiglie gay, raccoglie la fecondazione assistita, la mia com- sciuta a ciascuno la propria forma emozioni di Tina, pittrice trentenne fallimenti della gestione regionale di Formigoni adottare le politiche e le misure per rispettare il Protocollo di l'indignazione della piazza intera, ed pagna ha pagato anche per questo, e familiare, qualunque essa sia», dice in visita a Milano dalla Calabria, par- e comunale di Albertini con la cancellazione Kyoto», ma questo è lontano dai progetti del governo. è contraddetta con la forza del vissu- per legge non può essere la mamma Daniela Danna, ricercatrice. Le fa lano per tutti: «Entusiasmo, gioia, se- del diritto di viaggiare in modo gratuito per più to da Giuliana. Giuliana ha 36 anni, adottiva. Io la chiamo per nome, i eco Andrea Benedino, portavoce na- renità». di 140mila cittadini.

Una telefonata tra Giuliano Amato e Salvo Andò che dispiacque agli americani. La rivelazione è in carte rimaste secretate Salvatore Lezzi (Forza nuova) indagato per compravendita di posti di lavoro a Napoli Strage di Ustica, gli Usa spiarono il governo Libero il capo dei disoccupati

ROMA Nei primi anni ‘90 i servizi segre- gno dell’inchiesta del giudice Rosario nendosi ai punti essenziali della questio- to e poi con il presidente del Consiglio ROMA L’avevano scritto su volantini af- ti napoletani. gruppo di disoccupati e di persona im- ti a stelle e strisce spiavano le conversa- Priore, fra l’allora presidente del Consi- ne, e cioè che gli Stati Uniti non aveva- Amato per chiarire tutto». fissi sui muri di Napoli, «Lezzi libero». L’arresto risaliva al maggio scorso. pegnata nel sociale, ha in realtà sistema- zioni telefoniche del governo italiano glio Giuliano Amato ed il ministro del- no alcun aereo nei paraggi del luogo Rivelazioni che rendono ancora Avevano rumorosamente manifestato I fatti contestati, invece, al ‘97-’98, an- ticamente sfruttato soggetti deboli, al relative alla strage di Ustica del 27 giu- la Difesa (anch’egli socialista) Salvo An- dell’esplosione del Dc9 e che in ogni più necessaria la collaborazione degli in più di 200 davanti alla sede del tribu- no del cosiddetto “bando Rastrelli”, dal fine di profitto come stabile modo di gno 1980 in cui persero la vita 81 perso- dò. Il contenuto della telefonata è tut- caso non mancava all’appello nessun Stati Uniti per far luce su quanto succes- nale del Riesame proprio tre giorni fa. nome dell’allora presidente della Regio- procacciarsi il reddito», accusa il Gip ne. Lo ha rivelato ieri un servizio del- t’ora secretato ma quel che è invece da- missile. so quella notte nei cieli di Ustica. Una Da ieri notte Salvatore Lezzi, leader ne Campania che era alla ricerca di Pierluigi di Stefano. Su queste tangenti l’edizione serale del Tg3 in cui è stato to di sapere è che pochi giorni più tardi Suggerimenti che evidentemente collaborazione che però, ha spiegato an- dei «Disoccupati uniti per il lavoro» di 2000 lavoratori part-time da destinare avrebbe lucrato anche il boss Misso, co- reso noto il contenuto di alcuni docu- l’ambasciatore statunitense a Roma eb- non devono aver soddisfatto l’ambascia- cora il Tg3, sembra ancora ben distante Napoli e consigliere circoscrizionale al alla raccolta differenziata dei rifiuti. 465 nosciuto come «’o nasone» e «’o fasci- menti segreti (ora disponibili grazie al be modo di incontrare personalmente tore Secchia che fece notare che in ogni visto che soltanto pochi giorni fa la Cia quartiere Montecalvario (eletto con di questi sarebbero stati scelti tra soci di sta», per la sua vecchia passione per freedom of information act, la legge Bettino Craxi e informò dettagliatamen- caso «un grave danno era stato fatto», e si è rifiutata di consegnare del materiale An, poi passato a Forza Nuova) è di cooperative costituite da almeno due Giorgio Almirante. che permette a qualsiasi cittadino di ri- te Washington del contenuto dei collo- che a quel punto in un modo o nell’al- (relativo fra l’altro anche al Mig libico nuovo un uomo libero. anni che avevano per oggetto sociale Le intercettazioni, la confessione di chiedere l’accesso all’archivio della se- qui intercorsi fra i due. E secondo quan- tro «bisognava rimediare». Una esorta- caduto sulla Sila, ufficialmente, alcuni Il tribunale del Riesame ha infatti proprio la raccolta differenziata. A vin- un pentito di camorra e la testimonian- zione esecutiva del governo federale) to annotato da Peter Secchia, nel corso zione che deve aver spinto Bettino Cra- giorni dopo la tragedia del Dc9) ai giu- annullato l’ordinanza di custodia caute- cere il concorso furono le due cooperati- za di tre disoccupati cui erano state chie- risalenti al novembre del 1992. della conversazione l’ambasciatore eb- xi a rassicurare le autorità statunitensi dici della Corte d’Assise di Roma. Un lare sia per lui, sia per Alberto De Biase ve, l’Azzurra e la San Marco, di De Bia- ste ingenti somme di danaro (anche tre Nelle carte, infatti, gli 007 america- be modo di dolersi del comportamento visto che lo stesso ambasciatore infor- rifiuto che l’intelligence ha motivato e Gianfranco Leva, entrati a vario tito- se e Leva, che furono quindi il tramite delle future mensilità che si sarebbero ni annotano una telefonata intercorsa, del governo italiano, ricevendo in cam- mò Washington dell’intenzione del se- con l’articolo 5: ossia con la necessità di lo, assieme al boss del rione Sanità Giu- materiale attraverso cui quelle persone ricevute una volta ottenuto il lavoro) in pochi giorni dopo la decisione del go- bio da Bettino Craxi il consiglio di evita- gretari socialista di «parlare con il mini- tutelare la sicurezza e gli interessi Usa. seppe Misso, nell’inchiesta sull’acquisto ottennero il lavoro. Il ruolo di Lezzi? cambio della sicurezza di un posto, non verno di costituirsi parte civile a soste- re qualsiasi discussione pubblica, atte- stro Andò per sincerarsi che abbia capi- ma.so. di posti di lavoro da parte di disoccupa- «Dietro lo schermo di capo di un sono bastate ai giudici del Riesame. domenica 22 giugno 2003 pianeta 11

DALL'INVIATO Sergio Sergi lenne approvata e la cosiddetta «Agenda di Salonicco per i Balca-

ni occidentali». Nella dichiarazio- PORTO CARRAS Trentatré capi di Foto di famiglia Croazia, Albania, Macedonia ne sono ribaditi i concetti cardine Stato o premier, altrettanti mini- del cammino dei futuri candidati stri degli Esteri. L'ultima «foto di all'adesione. Il progresso compiu- allargata Serbia e Montenegro, Bosnia ‘‘ famiglia» del Consiglio europeo to in tre anni dalla Croazia sta lì a anticipa la faccia dell'Unione dei a conclusione del vertice Erzegovina sono i candidati dimostrare che l'Unione è pronta prossimi anni. La prospettiva dell' e ligia a incoraggiare l'avvicina- adesione non si ferma qui nell' di Salonicco: potenziali. Ma sanno mento. La Croazia è l'unico paese Egeo. Con la dovuta cautela, l'Eu- ‘‘ che ha già presentato la domanda ropa, dopo l'ultimo allargamento ben 33 i Paesi presenti di dover compiere di adesione. Ma l'Unione ricono- ai nuovi dieci candidati, siglato ad sce che «tutti i paesi della Regione Atene appena tre mesi fa, lancia all’incontro una lunga strada hanno compiuto dei passi in avan- un altro segnale politico ai paesi ti verso la Ue». E ribadisce il suo dei Balcani occidentali. E lo fa con «sostegno inequivocabile alla pro- questo «verti- spettiva euro- ce» affollatissi- pea dei paesi mo, che chiude balcanici». Per- i lavori di Porto ché «il futuro Carras-Salonic- dei Balcani è co, all'insegna nell'Unione eu- del nuovo dialo- ropea». go. Con il pre- L'Unione si mier Costas Si- Balcani, un altro traguardo per l’Europa è dotata di un' mitis e il presi- agenda ambi- dente della ziosa per crea- Commissione Prodi: il processo di unificazione non sarà completo senza i Paesi dell’ex Jugoslavia re, come dice Romano Prodi, Prodi, le condi- la foto riprende zioni migliori gli altri 14 premier dell'attuale Ue, per preparare i cinque paesi all' i prossimi 10 che entreranno uffi- disordini adesione. Non è cosa di domani. cialmente il 1 maggio 2004, i lea- Ma il processo deve essere confe- der di Romania, Bulgaria e Tur- zionato e potrebbe persino cono- chia, e anche i presidenti di Croa- scere delle inattese accelerazioni. I zia, Albania, Macedonia, Serbia e leader Ue e la Commissione pro- Montenegro, Bosnia Erzegovina. Cinquecento black bloc mettono le risorse necessarie per il Sono, proprio questi ultimi, i can- grande traguardo che sarà tagliato didati potenziali. Che sanno di do- dai paesi interessati non necessa- ver compiere una lunga strada, ri- avvelenano il corteo no-global riamente insieme. Da Salonicco spettare condizioni precise e an- esce confermato il criterio della che severe prima di poter guada- differenziazione, perché ciascun gnare un posto fisso nel conclave DALL'INVIATO Gianni Marsilli poliziotto, con le mazze o con il porfi- paese sarà valutato sulla base delle dell'Unione. do. Sempre pochi rispetto al corteo, sue capacità di soddisfare le richie- Due frasi possono riassumere che ieri secondo gli organizzatori arri- ste dell'Unione. il senso dell'incontro fortemente SALONICCO L'Entaia, il grande viale vava alle 50mila persone, che per Sa- La Dichiarazione e l'Agenda voluto dalla Grecia che, in tal mo- alberato che porta al mare, nella piaz- lonicco è una folla piuttosto ragguar- contengono questioni di princi- do, può dirsi estremamente soddi- za Aristotelus, ieri sera sembrava un devole. No-global, pacifisti, ong, tut- pio e generali (rispetto diritti uma- sfatta di concludere il suo seme- campo di battaglia. Ancora loro, i to quanto di alternativo si vede or- ni, della democrazia, dello stato di stre facendosi madrina di un even- black bloc, o anarchico-insurreziona- mai da anni in occasione dei vertici. diritto, della lotta contro il terrori- to politico di forte impatto per la listi. Non erano più di 500, in coda al Tranquilli, pacifici, ma gravati dai smo, ecc.), ma anche indirizzi e regione balcanica. Una frase è del lungo corteo di no-global, ma sono teppisti in coda, capaci di trasforma- campi d'azione. Dal sostegno al presidente francese, Jacques Chi- riusciti a riempire tutto il centro del re una bella giornata in un incubo. È «ritorno sostenibile» dei rifugiati rac, che fortissimamente volle, in- fumo degli incendi e dei lacrimogeni accaduto anche ieri a Salonicco, pre- nei paesi interessati alla lotta con- sieme ai dirigenti croati, il summit lanciati in risposta dalla polizia, impe- sa in ostaggio per un intero pomerig- tro la criminalità organizzata, alla di Zagabria nel 2000. «La riconci- gnata per ore nel tentativo di isolarli gio. La polizia ha fronteggiato come tratta degli esseri umani, dal mi- liazione - ha detto ai dirigenti dei e ridurli all'impotenza. È andato a ha potuto. Vista la violenza dei black glioramento della capacità ammi- paesi aspiranti candidati - richiede fuoco il solito McDonald, come acca- block poteva accadere l'irreparabile, nistrativa degli apparati pubblici una volontà vera da tutte le parti. de puntualmente laddove vi sia una da una parte come dall'altra. Gli alla cooperazione regionale. Su Vi parliamo forti della nostra espe- manifestazione di massa. Sono anda- agenti avevano dato l'ordine di esse- questo grande lavoro spicca la «di- rienza per affermare che non esi- ti a fuoco negozi di telefonia e alta re fermi, ma non ciecamente brutali. mensione regionale» in cui esso si ste più bella avventura umana che tecnologia, distrutte dalle fiamme Quando ne prendevano uno con la deve incastonare. Una dimensio- la riconciliazione». L'altra frase è una ventina di automobili che aveva- sbarra in mano o fresco del lancio di ne all'insegna della «stabilità e del- quella di Prodi: «Il processo di uni- no la disgrazia di esser state posteg- una molotov gli davano due o tre la sicurezza». Prodi ricorda che ficazione dell'Europa non sarà giate lungo il passaggio dei teppisti. manganellate sulle gambe, gli strap- questi aspetti strategici sono fon- completo fin quando i paesi dei Verso le sei del pomeriggio un taxi pavano la maschera antigas e lo la- damentali. Fa l'esempio del Koso- Balcani non saranno diventati bruciava in mezzo ad un crocevia. sciavano lì per terra, perché i suoi vo che, qualunque sarà lo status membri dell'Unione». Impossibile avvicinarsi, rischio di compagni se lo portassero via. Ieri finale di questa realtà, «dovrà sta-

Il coronamento dell'incontro, esplosione. sera non c'era ancora un bilancio re nei Balcani». E, ribadisce il pre- proseguito per una parte di loro Sempre i soliti, stavolta greci. complessivo dei feriti. Si è vista qual- sidente della Commissione, i «Bal- con la partecipazione ad una cro- Zainetto sulle spalle, braghe a mezzo che testa sanguinante, qualche gam- cani staranno in Europa». Prima o ciera sino alle coste del Monte polpaccio (facevano quasi 40 gradi ba trascinata, scene da guerriglia ur- poi.

Athos, è stata la Dichiarazione so- ieri a Salonicco), maschera antigas o bana. Alla fine si sono quasi tutti rifu-

passamontagna nero, mazze da base- giati nella sede dell'Università, una ball o sbarre di ferro, e via per un specie dei zona franca per movimen- Chirac: la più bella Diritti, democrazia pomeriggio di forti emozioni. Picco- ti di tutti i tipi: da molti mesi nean- ‘‘ rientro dei rifugiati ‘‘ nate ai marciapiedi freschi di rifaci- che la polizia ci mette piede, nel timo- avventura umana è mento con cubetti di porfido della re di creare problemi più grandi di la riconciliazione ammodernamento giusta misura per un lancio di 30, 40 quanti già allignino tra gli estremisti dell’economia e metri, quanto basta per riuscire a fila- greci. Il corteo, da parte sua, finiva il Nuovo successo re quando si becca il casco di un agen- suo percorso nella piazza in riva al per la presidenza dell’amministrazione te. Molotov a profusione: ieri ne ave- mare, aspettando l'inizio del concer- vano portate centinaia a bordo di car- to che doveva chiudere la giornata greca questi i nodi relli del supermercato, le lanciavano «alternativa» al vertice europeo. Il a destra e a sinistra come fossero biril- quale, per la cronaca, si è svolto a 120 Gli incidenti tra polizia e dimostranti nella città greca di Salonicco li. Tentativi di spaccare la testa ad un chilometri da Salonicco. serbi-albanesi Marina Mastroluca per ricercato Mladic possa essere con- segnato entro la fine dell’anno. Ma la trattativa sul Kosovo è terreno spino- La ricetta per il momento non c’è. C’è so, bisognerà trovare la formula, co- il piatto finale: una grande Europa me dice Prodi. Anche perché la que- inevitabilmente allargata ai Balcani, Kosovo, a luglio si torna a trattare stione kosovara si tira dietro quella senza i quali sarebbe - anche soltanto macedone. Tacitati i bollori con la geograficamente - una grossa ciambel- presenza di un contingente internazio- la con un buco nero. A Salonicco si è zionale e una sostanziale autonomia, alla fiamme, nelle campagne di Obi- della nazione - sul Campo dei Merli all’omicidio di Djindjic, Belgrado ha chiesta di adesione alla «Partnership nale, nella piccola repubblica dove si detto chiaramente che l’obiettivo del- dopo le violenze subite dalla Serbia di lic. La minoranza serba rimane abbar- oltre sei secoli fa è nata la rivolta dei imparato ad essere pratica. per la pace» dell’Alleanza Atlantica. contano una trentina di etnie diverse, l’integrazione è interesse comune, ma Milosevic, non hanno fatto avanzare bicata a Mitrovica, un fiume la separa serbi contro gli ottomani - né tanto L’obiettivo è entrare in Europa, Non ha ritirato il suo ricorso all’Aja, ma due grossi gruppi - albanese e ser- come arrivarci è un processo ancora l’idea di un’integrazione con Belgra- dagli albanesi. meno al diritto al ritorno dei profu- quell’Europa che un decennio fa sem- ma solo per farne materia di trattati- bo-macedone - è stato trovato un pre- da definire. Dopo dieci anni di guer- do. I serbi che già erano minoranza Pochi mesi prima di venire assas- ghi nella regione, né alla sicurezza dei brava più a portata di mano che non va: lo farà se Bosnia e Croazia rinunce- cario equilibrio artificiale, che potreb- re, il bilancio della regione ha ancora oggi lo sono ancora di più, in 200.000 sinato, il premier serbo Zoran Djin- confini, minata dalla persistenza di ora. La neonata Unione Serbia-Mon- ranno alle loro richieste di risarcimen- be essere facilmente messo in crisi da molte voci in rosso - un’economia a sono stati costretti alla fuga con i me- djic aveva sollevato il problema dello gruppi di guerriglia albanese. Ma fini- tenegro brucia le tappe: fino a qual- to per le guerre del decennio passato. un Kosovo indipendente. L’idea di un pezzi, grossi deficit di democrazia, mi- todi della pulizia etnica: solo poche status del Kosovo, con un occhio alle ta l’era Milosevic e marginalizzata che mese fa chiedeva i danni alla Nato Belgrado ha anche accelerato la grande stato albanese, una Grande Al- noranze emarginate e una criminalità settimane fa un’intera famiglia è stata consultazioni politiche ma anche ol- l’opposizione nazionalista grazie al per i bombardamenti subiti nell’99, collaborazione con il Tribunale del- bania che includa tutta l’area a mag- che nei conflitti ha trovato terreno sterminata a colpi di accetta e data tre. Belgrado non rinuncia alla culla Tribunale dell’Aja e alle retate seguite venerdì scorso ha ufficializzato la ri- l’Aja, corrono voci che almeno il su- gioranza albanese dei Balcani, non è fertile e messo radici - e pesanti que- ancora tramontata anche se Tirana al stioni irrisolte. A cominciare dal Koso- momento non la incoraggia, legata co- vo. m’è al cordone della borsa europea. «Quale che sia il suo status sarà Giovanni Paolo II oggi a Banja Luka per la beatificazione del giovane laico Ivan Merz. Un viaggio anche per ricordare gli orrori della guerra Ci vorrà molta Europa - una pre- saldamente incastonato nei Balcani senza forte, politica oltre che econo- che saranno inseriti in Europa. Credo mica - per guidare la transizione dalla che riusciremo a trovare una soluzio- logica dei conflitti etnici e dalla separa- ne», ha detto ieri Romano Prodi. La Il Papa in Bosnia in nome della «riconciliazione» zione forzata entro confini definiti, a comunità internazionale si era data quell’idea di cooperazione, regionale tre anni di tempo per affrontare il prima che europea, che ieri è stata nodo dello status del Kosovo, che fa Roberto Monteforte ca e praticamente disperso la locale comu- croati e contro la minoranza bosniaca di decisione di tenere la solenne celebrazione lanciato dal Papa dalla cattolica Croazia e ripetuta a Salonicco. E forse l’Europa ancora formalmente parte della Ser- nità cattolica. L'occasione della visita è la fede islamica, con centinaia di chiese catto- di canonizzazione di Ivan Mertz al conven- che oggi riproporrà da Banja Luka avendo in sé potrà essere la ricetta per tirare bia in base alla risoluzione 1244 del- beatificazione del giovane laico Ivan Merz liche e moschee distrutte e le migliaia di to della Ss. Trinità di Petricevac, lo stesso come interlocutori anche la maggioranza fuori dalla trappola anche la Bosnia, l’Onu - quella che mise fine all’aggres- CITTÀ DEL VATICANO «Riconciliazione e (1896-1928), intellettuale ed educatore persone costrette alla fuga. Ma vi sono an- dove negli anni '40 visse il famigerato «fra- ortodossa, la significativa minoranza isla- che otto anni dopo la fine della guerra sione serba nel ‘99. Il termine è scadu- perdono reciproco»: è questo il senso del croato nato nella città bosniaca, ma l'obiet- che le violenze patite dalla popolazione ser- te Satana», quel Miroslav Filipovic Majsto- mica e la rappresentanza della comunità resta un protettorato internazionale to già da un anno e oggi si annuncia- viaggio apostolico, il 101˚, che Giovanni tivo principale lo ha indicato lo stesso pon- ba. Anche quelle antiche, subite durante rovic, francescano poi espulso dall'Ordine, ebraica che Giovanni Paolo II incontrerà attraversato da odi e veti incrociati no per il prossimo luglio i primi collo- Paolo II affronterà oggi in Bosnia Erzegovi- tefice durante il saluto dell'Angelus di mer- l'ultimo conflitto mondiale per mano de- che partecipò alle stragi di «partigiani», nella sua breve visita. Sullo sfondo del viag- che paralizzano le stentate istituzioni qui diretti tra Pristina e Belgrado per na. Sarà una visita lampo di appena 10 ore coledì scorso a piazza san Pietro: aiutare gli Ustascia croati, «cattolici» e filo-nazisti. serbi, criminali comuni, rom ed ebrei. gio, dedicato alla beatificazione di Merz, vi comuni previste dalla pace di Dayton. cominciare a discutere «su questioni a Banja Luka, il capoluogo della Republika l'importante cammino di «riconciliazio- Violenze che videro coinvolti anche espo- Un clima che preoccupa le autorità è il contributo che i paesi balcanici, pacifi- Le due «entità» serba e croato-musul- di reciproco interesse», anche se non Srpska, l'entità serba a maggioranza orto- ne» e di «concordia» che la comunità catto- nenti di primo piano della Chiesa cattolica locali che per questo hanno predisposto cati, possono dare alla costruzione della mana - così si chiamano, in assenza di ancora del futuro della regione a mag- dossa che con la Federazione croato-mu- lica di Bosnia-Erzegovina ha intrapreso croata e bosniaca, sostenitori del governo misure di sicurezza eccezionali. Durante la nuova Europa. un termine per definire l’indefinibile gioranza albanese. sulmana forma la Bosnia-Erzegovina usci- con ortodossi e musulmani. E di riconcilia- filonazista di Ante Pavelic. sua visita il Papa porrà anche i problemi Che l'Europa sia la carta da giocare astrusità della loro esistenza - non Le posizioni non potrebbero esse- ta dagli accordi di Dayton del 1995. zione c'è proprio bisogno nell'ex Jugosla- Un risentimento che pesa ancora. Lo della minoranza cattolica, in particolare la per superare anche i drammatici problemi hanno fatto un solo passo verso la re più lontane. Anche i più moderati Sarà un viaggio breve, ma molto im- via. Vi sono ancora da sanare le profonde si è visto proprio in questi giorni con i condizione di precarietà dei profughi catto- economici della Bosnia-Erzegovina, lo so- reciproca integrazione. A Banja Luka tra i kosovari albanesi, come il presi- portante e difficile. «Un viaggio nel cuore ferite della guerra che negli anni '90 ha manifesti del Papa imbrattati con scritte lici che hanno dovuto lasciare Banja Luka stengono con decisione anche le forze poli- l’obiettivo resta l’unione con Belgra- dente Ibrahim Rugova, non rinuncia- del dolore» lo ha definito l'Osservatore Ro- sconvolto l'ex Jugoslavia. Vi è stata la puli- nazionaliste serbe apparsi proprio a Banja e non sono più tornati. Riconciliarsi e sana- tiche e i vescovi locali. Anche per questo do, tanto più se il Kosovo dovesse no alla prospettiva dell’indipendenza. mano, ricordando come la guerra degli an- zia etnica perpetrata dalle milizie della Re- Luka, la città che il Papa visiterà oggi. Criti- re le ferite della guerra con il perdono: c'è tanta attesa attorno a questa visita di avviare una ridefinizione degli equili- Quattro anni di protettorato interna- ni '90 abbia quasi cancellato la città bosnia- pubblica serbo-bosniaca contro i cattolici che che sono state alimentate anche dalla questo è stato l'appello alla pacificazione Giovanni Paolo II. Se ne aspettano i frutti. bri territoriali. 12 pianeta domenica 22 giugno 2003

Raffaella De Santis È l’ennesima strage che si verifica nel Paese. Le vittime stavano tentando di rubare il petrolio dalla conduttura danneggiata cento miliardi di dollari. Nonostan- te tutto, il reddito medio pro-capite del Paese è inferiore a un dollaro al Arsi vivi mentre tentavano di ruba- giorno. Qualcosa, è evidente, non re petrolio da un oleodotto danneg- va per il verso giusto. Pochi giorni giato. È successo in Nigeria, dove Esplode un oleodotto in Nigeria: 105 arsi vivi fa è stato anche annunciato un au- almeno 105 persone sono morte mento del 54% dei prezzi alla pom- bruciate in seguito alla terribile pa. esplosione di un tratto di una con- casa loro», ha aggiunto Ijewere, pre- Secondo il presidente della Cro- «I fondi pagati dalle compagnie duttura a circa 50 chilometri a nord cisando che sul posto sono state in- ce Rossa, l'oleodotto aveva comin- americane ai governi africani -de- di Umuahia, capitale dello Stato di viate, per i soccorsi, squadre di ciato a perdere circa un mese e mez- nuncia Ian Gary in un rapporto Abia. emergenza della Croce Rossa. Le in- zo fa. Sembra anche che la polizia pubblicato dalla Catholic Relief Ser- La tragedia, l’ennesima nel Pae- formazioni sono comunque ancora fosse stata avvertita della perdita, vices (Csr), una società non-profit se africano, sarebbe avvenuta già al- poche e confuse. Secondo altre fon- ma non avesse fatto «granché, per americana- finiscono in gran parte cuni giorni fa, ma è stata resa nota ti l’incidente sarebbe stato causato non dire nulla» per isolare la zona. nelle mani di pochi o vengono uti- solo ieri dalla Croce Rossa locale. dal cambiamento di sostanza fatta E la sorte ha voluto che proprio ieri, lizzati per acquistare armi». «È accertato che oltre 105 persone passare attraverso l’oleodotto. Fatto il quotidiano «This Day» scriveva Per la Nigeria è la ripetizione di sono morte, ma ci aspettiamo mol- sta, che è bastato, stando a quanto che gli abitanti della zona avevano un disastro conosciuto. I furti di te più vittime», ha raccontato il pre- riferito da testimoni, che qualcuno chiesto ai responsabili di arrestare petrolio sono infatti frequenti nel sidente della Croce Rossa nigeriana, mettesse in moto una motocicletta la perdita, ma la polizia, al contra- Paese africano, lacerato da proble- Emmanuel Ijewere. L'esplosione si per scatenare l’inferno. rio, aveva imposto una sorta di «tas- mi di sovrappopolazione, di mise- è prodotta mentre una folla si accal- Gli ustionati sono stati traspor- sa», di 100 naira (circa 70 centesimi ria e da continui conflitti tribali (ol- cava per raccogliere -con taniche e tati negli ospedali della zona. «Da di euro), a ogni persona che voleva tre 250 tribù e sotto tribù). Negli recipienti di fortuna- la benzina fuo- giovedì sera, stiamo ricevendo pa- recarsi sul posto per raccogliere ben- ultimi quattro anni sono centinaia ruscita dalla conduttura forata pre- zienti con ustioni gravi. Tutti i no- zina. le vittime procurate dall’incendio cedentemente da presunti ladri, stri letti nella sezione feriti sono oc- A scatenare simili tragedie è co- di oleodotti. una pratica quest’ultima assai usata cupati da persone in condizioni cri- me sempre la miseria. La Nigeria L’incidente più grave il 18 otto- in Nigeria. «Famiglie intere sono tiche, alcune con ustioni sul 100 per -oltre 120 milioni di abitanti- è l'ot- bre del 1998, quando almeno 700 state decimate. Pensiamo che molte 100 della superficie corporea», ha tavo esportatore mondiale di petro- persone sono morte bruciate per altre persone moriranno, perché vi dichiarato il direttore del Centro lio e il maggior produttore in Afri- l’incendio di un oleodotto vicino al sono numerosissimi feriti, grave- medico federale, Chinonso Onuo- ca. Negli ultimi 25 anni ha ricavato villaggio di Apawor, nel sud del Pae- L’esplosione di un oleodotto avvenuto nella zona del Niger (foto archivio) mente ustionati, negli ospedali o a ha. dalle vendita del petrolio oltre tre- se. Stati Uniti, più ispanici che neri Storico sorpasso fra le minoranze. Attori, cantanti ma anche tanti clandestini. Ora i politici li corteggiano

Roberto Rezzo che comprende sia neri che bianchi. «Sarebbe pericoloso interpretare i numeri come se guardassimo a una NEW YORK Le dimensioni della popo- corsa di cavalli – spiega Roberto Su- Kenya, arrestati 38 presunti terroristi lazione ispanica hanno superato per ro, responsabile del Pew Hispanic NAIROBI Almeno trentotto persone istruzione di non autorizzare alcun la prima volta quelle della popolazio- Center, un gruppo di studio dell’Uni- sono state arrestate in una vasta apparecchio a decollare dal Kenya ne afro americana nelle statistiche versity of South California – Non bi- operazione contro il terrorismo a verso la Somalia». Venerdì era che il governo degli Stati Uniti compi- sogna guardare alle relazioni fra neri Nairobi, secondo quanto hanno stata annunciata da Washington la da oltre due secoli. I dati pubblicati e ispanici, ma al cambiamento com- dichiarato alcune fonti della la chiusura, fino a martedì la scorsa settimana dal Census Bure- plessivo della popolazione america- polizia locale, mentre sono stati prossimo, dell’ambasciata au contano 38,8 milioni di ispanici, na. Il censimento dice ufficialmente vietati, senza alcuna spiegazione, americana a Nairobi, a causa di con un incremento del 9,8% rispetto che si è aperta una nuova era». tutti i voli dal Kenya verso la un’allerta antiterrorismo lanciata al precedente rapporto, pubblicato Le campagne elettorali di entram- Somalia. Per quanto riguarda gli dal Pentagono. Il Kenya è entrato nell’aprile del 2000. Nell’arco di due bi gli schieramenti politici sono sem- arresti, un responsabile delle forze più volte nel mirino dei terroristi. anni la popolazione americana in ge- pre più attente alla popolazione ispa- dell’ordine di Nairobi - che ha Nel ‘98, la sede diplomatica Usa a nerale è aumentata del 2,5%, a quota nica, che nel 2000 ha rappresentato il voluto rimanere anonimo - ha Nairobi e quella di Dar es Salaam, 288,4 milioni d’abitanti; gli ispanici 7% dei votanti. Il Partito repubblica- precisato che «almeno dieci in Tanzania, furono distrutte da da soli hanno contribuito per oltre la no ha calcolato che George W. Bush persone sono state arrestate la due bombe esplose alla stessa ora. metà di questo incremento. Il tasso abbia conquistato il 35% dell’elettora- notte scorsa nel quartiere In quegli attacchi morirono 224 di crescita è stato molto più contenu- to ispanico alle ultime presidenziali e residenziale di Eastleigh, alla persone. Entrambi gli attentati to fra i neri, 3,1% a quota 36,6 milio- che se l’anno prossimo riesce ad assi- periferia nordest della città». sono stati attribuiti a Osama bin ni di abitanti, mentre tra gli asiatici è curarsi il 40% la vittoria di un secon- Eastleigh è abitato soprattutto da Laden e alla sua organizzazione stato del 9%, con una popolazione do mandato è pressoché scontata. kenyani di origine somala e da terroristica, Al Qaeda, sarebbe giunta a quota 13,1 milioni di perso- In parlamento a Washington sie- profughi provenienti dalla anche dietro al doppio attacco, nel ne. dono 23 deputati ispanici, 19 dei qua- Somalia. Quanto all’interruzione novembre scorso, a un aereo I numeri riflettono un cambia- li democratici e quattro repubblicani. dei collegamenti aerei con il Paese decollato dall’aeroporto di Nairobi mento nella società americana che Nessun seggio al Senato, ma la repub- confinante, un controllore di volo e a un albergo della capitale già segnalato dalla presenza di canali blicana Rosario Marin ha appena la- all’aeroporto di Nairobi ha kenyana frequentato da israeliani; televisivi in lingua spagnola e dalle sciato un posto al dipartimento del annunciato: «Abbiamo ricevuto attentati che provocarono sedici vendite al botteghino delle pellicole Tesoro per candidarsi in California stamattina (ieri mattina, ndr) vittime e alcune decine di feriti. con Jennifer Lopez e Cameron Diaz. contro la senatrice democratica Bar- Una donna cubana guida un gruppo di ispanici durante una manifestazione a Washington L’influenza latina si è vista lo scorso bara Boxer. È un ispanico il consiglie- anno durante la cerimonia degli re legale del presidente Bush, Alberto Oscar a Hollywood: dieci candidatu- Gonzales, il cui nome è circolato fra re sono andate a film o attori ispani- quelli dei candidati alla presidenza permesso di soggiorno, è un immigra- votano a grande maggioranza demo- ci, sei delle quali per la biografia della della Corte suprema. I repubblicani to illegale, non ha diritto di voto. «In cratico. «I neri in media votano de- pittrice messicana Frida Khalo, inter- al Congresso hanno lanciato un cor- ogni caso non è possibile considerarli mocratico all’85% - sostiene Donald pretata da Salma Hayek, anche lei so di lingua spagnola per i loro depu- come un blocco omogeneo - spiega Walters, docente di scienze politiche messicana. La scena della musica pop tati e senatori, per tenere il passo con Jeffrey Passel, un demografo dell’Ur- all’Università del Maryland – Gli ispa- è sempre più dominata da artisti ispa- il gruppo democratico, che da tempo ban Institute di Washington – né dal nici al 70 per cento». I repubblicani nici, come Ricky Martin, Marc An- ha inserito queste classi tra le attività Dopo l'11 settembre la strategia L'indomani dell'11 settembre punto di vista culturale che politico». considerano questa differenza un otti- tony, entrambi portoricani, e la co- di formazione. del presidente Bush è stata quella Bush taglia i fondi il presidente Bush, nei panni del I cubani di Miami sono in genere mo inizio e stanno investendo massic- lombiana Shakira. Questo rappresen- L’elettorato che i politici inseguo- di trovare nel patriottismo radica- grande sacerdote della sua nazio- conservatori e votano repubblicano. ciamente per conquistare ancora ter- ta una svolta in un paese dove la que- no non è grande come potrebbe sem- to nella coscienza degli americani per il volontariato ne, aveva incitato gli americani a I portoricani di New York e i messica- reno. stione razziale è sempre stata domina- brare dai numeri del Census: un ispa- la giustificazione alle sue guerre ed promuovere una «cultura del servi- ni di Los Angeles sono caratterizzati Il numero di piccole imprese con- ta dalle dinamica fra bianchi e neri. nico su sette è negli Stati Uniti senza alle sue politiche più azzardate, co- zio». Per questo di recente ha pro- da un atteggiamento molto liberal e trollate da ispanici intanto ha rag-

Le organizzazioni che rappresen- me il taglio delle tasse ai ricchi. Ma lo stesso patriotti- messo di incrementare da 50 a 75 mila il numero dei giunto quota 1,1 milioni, quattro vol- tano i neri e quelle che rappresentano smo può rivelarsi un boomerang quando un presidente volontari che formano le truppe dell'AmeriCorps. Ma te il numero di vent’anni fa. Tra tutte gli ispanici hanno accolto i dati sotto- I repubblicani promette e non mantiene, oppure mente tradendo la il budget dell'amministrazione Bush prevede un forte Un ispanico su 7 è le società registrate negli Stati Uniti, ‘‘ lineando quanto i due gruppi hanno al Congresso hanno fiducia cieca che la gran maggioranza degli statunitensi taglio al finanziamento dell'organizzazione, e con fati- senza permesso. Ma ‘‘ una su venti è di proprietà di un ispa- in comune piuttosto che le differen- riserva al presidente. Una promessa non mantenuta, e ca l'AmeriCorps riuscirà a mantenere l'attuale contin- nico. Non si tratta soltanto di piccole ze. «Si cerca sempre il modo di mette- lanciato un corso che sta facendo discutere l'America, riguarda l'Americ- gente di volontari. «È la fine di un servizio nazionale», una azienda su 20 imprese a carattere familiare: 27mila re gli afro americani contro gli ispani- di spagnolo Corps, l'organizzazione voluta dal presidente Bill Clin- dicono in molti allarmati. Quando la retorica ripetuta- è nelle mani di un di queste hanno un fatturato annuo ci e vice versa – ha dichiarato Hilary ton per servire attraverso una rete di volontari le comu- mente non si sposa coi fatti, con il tempo quel prezioso superiore al milione di dollari. La più Shelton del Naacp – La comunità per i loro deputati nità locali afflitte dalle piaghe dell'emarginazione. Nel- legame tra l'autorità e la persona titolare di un ufficio immigrato di \lingua grande probabilmente è MasTec, una ispanica è composta da molti gruppi e senatori la storia degli Usa, le dichiarazioni di guerra hanno si corrode ed il consenso viene meno. Bush gode ancora spagnola società di telecomunicazioni con se- razziali. I neri continuano a essere la trovato sempre una eco simultanea nel pressante invito oggi di un favore molto alto, ma lo sdegno che si sta de a Miami che impiega oltre 10mila minoranza più numerosa». Questo è del presidente a dedicarsi a chi sta ai margini della registrando attorno a casi come quello dell'AmeriCorps dipendenti e lo scorso anno ha fattu- vero perché il governo considera gli società. Siamo tutti soldati, è il messaggio, che lottano e possono essere i sintomi di un'inversione di tendenza. rato 800 milioni di dollari. ispanici in una classificazione etnica, si sacrificano per la propria patria. Aldo Civico

È morto nei giorni scorsi a Mergo 20 giugno 2002 20 giugno 2003 ERBERTO BARBARESI A un anno dalla scomparsa di (Varvero) ANGIOLINO GAMBERINI lo ricordano con affetto la figlia An- I compagni che in anni lontani si na, il figlio Gianni, il genero, la nuo- formarono alla sua umana lezione ra, le nipoti. vogliono testimoniare le sue straor- dinarie doti intellettuali e morali ge- Calcara (Bo), 22 giugno 2003 nerosamente spese per tutta la vita nel partito e nel sindacato e si strin- gono commossi ai suoi cari.

Bruno e Nuccia Andreozzi; Paolo e Ida Antonucci; Lino Bandini; Stelio Bergamo; Fulvio Biggiero; Claudio Cartacci; Mario Curti; Ignazio Fiore; Francesco Gatto; Vittorio Gatto; Leo Lombardi; Pietro Lorenzano; Germana Magni; Franco e Germana Marra; Marisa Petrucci; Bruno Peverini. domenica 22 giugno 2003 pianeta 13

Marina Mastroluca colo la sicurezza del paese - ha det- to l’ayatollah Yazdi parlando alla

preghiera del venerdì -. La sharia e Quando si sono presentati a casa Nella preghiera del Cinque deputati scrivono una le nostre leggi sono esplicite a pro- sua per arrestare suo figlio, il depu- posito di cosa dobbiamo fare con tato Ahmad Shirzad si è trovato loro». E la legge per i nemici di Dio venerdì, l’ex capo lettera al presidente Khatami ‘‘ davanti uomini in borghese, che prevede la condanna a morte. gli hanno fatto vedere un mandato dell’apparato giudiziario preoccupati della sorte Messaggi che fanno alzare la firmato dal giudice. Tutto in rego- tensione. Cinque deputati hanno la, solo che su quel pezzo di carta chiede ai giudici dei giovani finiti in carcere scritto al presidente della repubbli- non c’era scritto il nome del ragaz- ‘‘ ca Mohammad Khatami, chieden- zo, Medhi Shirzad: il documento di non avere pietà Preso anche il figlio do il suo intervento, preoccupati era un’autorizzazione generica a per le retate e per i ragazzi arrestati, portare in carcere «chiunque sia so- per «i nemici di Dio» di un parlamentare di cui si ignora la sorte. spetto», una cambiale in bianco La protesta è ormai sedata, i per ripristinare l’ordine dopo le colpi della repressione hanno spen- manifestazioni to le ultime ma- che per dieci nifestazioni a giorni consecu- Teheran, qual- tivi hanno in- cuna ancora vie- fiammato ne segnalata nei l’Iran. centri minori, a Decine e de- Rasht, Kerman- cine di studenti shah, Ouru- sono stati arre- Iran, decine di studenti arrestati e scomparsi mieh e Yadz. So- stati, di sicuro a no gli ultimi Teheran e fuochi, ma per Ispahan, proba- Il procuratore invoca il pugno di ferro contro i manifestanti. L’ayatollah Yazdi: meritano la morte il 9 luglio prossi- bilmente anche mo ci si aspetta in altre città. Le una nuova vam- voci che erano circolate tra gli stu- pata nel quarto anniversario della denti universitari sono state confer- Baghdad rivolta studentesca del ‘99. Il regi- mate dal procuratore generale del- me già corre ai ripari per impedire lo Stato, l’ayatollah Abdon-Nabi l’organizzazione di nuove manife- Namazi, che ha promesso la mano stazioni, i mandati d’arresto gioca- pesante. «Puniremo severamente no d’anticipo. gli elementi responsabili delle agita- Duemila sciiti manifestano Come nel ‘99, anche oggi la zioni, non permetteremo che la si- protesta contro il regime - e contro curezza e la stabilità del paese sia l’eccessiva prudenza del riformista messa in pericolo», ha detto Nama- contro l’«occupazione Usa» Khatami che non riesce ad intro- zi, puntando l’indice contro i me- durre nessun vero cambiamento - dia stranieri, i «nemici della rivolu- è divampata nelle università. Sta- zione all’estero e un pugno di indi- BAGHDAD Da settimane, a Baghdad e Iraq (Sciri, il principale gruppo sciita volta ad innescare la miccia è stato vidui all’interno del sistema». in altre città irachene, si susseguono iracheno dell’ex opposizione al regi- un progetto di privatizzazione de- Parole severe che fanno temere manifestazioni di sciiti contro «l’oc- me di Saddam). Da quando la guer- gli atenei, che avrebbe comportato per la sorte degli arrestati, di molti cupazione americana» del loro Pae- ra contro l’Iraq è stata dichiarata fini- l’aumento delle rette, finendo di di loro non si sa più nulla da quan- se. Mentre un gruppo paramilitare ta dagli Stati Uniti, il primo maggio, fatto per escludere dagli studi lar- do sono stati prelevati dalle forze di Feddayn fedele a Saddam minac- 17 soldati americani sono stati uccisi ghe fasce di giovani. Ma l’obiettivo di sicurezza. Secondo il vice rettore cia di attaccare le forze Usa. Ieri è dal fuoco ostile. Sempre ieri, secon- vero della manifestazioni è stato il dell’Università di Teheran, citato stata la volta della capitale, dove cir- do la rivista «Science Magazine», sa- regime degli ayatollah e un potere ieri dal quotidiano Yas-e-Now, ol- ca 2mila sciiti hanno sfilato davanti rebbero stata ritrovata la maggior che considera un oltraggio contro tre 30 studenti sono finiti in carce- al complesso dove ha sede l’ammini- parte dell’uranio scomparso dal sito Dio qualsiasi critica e tentativo re negli ultimi giorni. Arresti ven- strazione civile americana. «L’Iraq di ricerca nucleare iracheno di Tu- d’opposizione. Esattamente come gono segnalati anche dall’Associa- agli iracheni», come in altri cortei, waitha (20 km a sud della capitale), accade in questi giorni, quando gli zione degli studenti dell’università, era lo slogan più ripetuto. Mentre gli saccheggiato nei giorni successivi al- studenti che protestano vengono che parla di altri quattro studenti sciiti iracheni manifestavano contro la caduta del regime di Saddam Hus- indicati come blasfemi manovrati portati in carcere. Il numero esatto la presenza civile e militare degli sein. La rivista scientifica riporta al- da potenze straniere e da Teheran però sfugge alle stime, si parla di Usa, centinaia di marines hanno cir- cune dichiarazioni di specialisti lega- partono lettere indignate indirizza- centinaia di persone da quando è condato e fatto irruzione in numero- ti all’Aiea (l’Agenzia internazionale te a Washington, perché gli Stati esplosa la protesta, il 10 giugno se case di Ramadi (100 km a ovest di per l’energia nucleare) che, per ades- Uniti cessino d’interferire negli af- scorso. Baghdad) a caccia dei guerriglieri so, non hanno trovato una confer- fari interni del paese. Contro di loro si è alzata la vo- che ritengono responsabili dei fre- ma ufficiale. «Ora la società gode del massi- ce dell’ayatollah Mohammad Yaz- quenti attacchi antiamericani nella Mentre il presidente Usa, Geor- mo della sicurezza. Non c’è alcun di, ex capo dell’apparato giudizia- zona. All’alba di ieri, soldati del pri- ge W. Bush, ha ieri ripetuto che le problema nel paese», dice Morteza rio, che ha fatto pesare sugli arresta- mo battaglione del 124esimo reggi- truppe americane resteranno in Iraq Talai, capo della polizia di Tehe- ti l’accusa di «nemici di Dio». mento di fanteria, usando la «Caval- «quanto necessario» per completare ran. La protesta è finita e «un’in-

«Chiedo al capo della magistratura cata delle Valkirie» di Wagner a tut- il loro lavoro e continueranno a cer- chiesta è in corso» per stabilire re- e ai procuratori di tutto l’Iran di to volume dagli altoparlanti dei fuo- care le armi di distruzione di massa sponsabilità e scovare i colpevoli. non trattare costoro con compas- ristrada (come accadeva nel film (Adm) del regime di Saddam Hus- Nelle preghiere del venerdì si male- sione perché hanno messo in peri- «Apocalypse Now»), hanno dato il sein, da Baghdad continuavano a rin- dicono i «nemici di Dio».

via all’azione, che fa parte dell’opera- corrersi voci riguardanti le sorti del zione «Desert Scorpion» lanciata il raìs di Baghdad. Secondo Abid Ha- Agenti in borghese 15 giugno. Cinque i ricercati - tutti mid Mahmud al-Tikrit, braccio de- Le autorità temono ‘‘ ‘‘ del gruppo di Feddayn legati a Sad- stro di Saddam, arrestato martedì fermano i ragazzi dam, dodici gli arrestati, mentre le scorso dalle forze speciali Usa, l’ex nuove proteste Hanno un mandato donne urlavano e protestavano per dittatore iracheno sarebbe sfuggito per il 9 luglio quanto stava accadendo. Per la se- ai raid americani del 20 marzo e del in bianco dei giudici conda volta in due settimane, le uni- 7 aprile. Mahamud al-Tikriti ha det- quarto anniversario contro «chiunque sia tà speciali di commando americani a to di aver visto Saddam Hussein in della rivolta Baghdad hanno fatto irruzione in aprile, dopo il secondo tentativo del- sospetto» uno degli uffici del Supremo Consi- le forze angloamericane di uccidere studentesca Alcuni studenti iraniani arrestati nei giorni scorsi a Teheran glio per la rivoluzione islamica in il raìs e i suoi figli.

Umberto De Giovannangeli contro l'infrastruttura militare può essere fatta senza grossi rischi di reazioni da par- te della popolazione palestinese; ma gli Mahmud mostra con orgoglio la misera israeliani pretendono da Abu Mazen che abitazione, in una strada sterrata e priva si agisca contro l'intero movimento di Ha- di illuminazione, alla periferia di Gaza La delusione per l’Anp, terreno fertile per Hamas mas, contro la sua infrastruttura sociale, City in cui vive lo sceicco Ahmed Yassin, economica e politica. Se si facesse questo guida spirituale e fondatore di Hamas A determinare la crescita degli integralisti l’incapacità del partito di Arafat di imporsi come classe dirigente si scatenerebbe quasi sicuramente un con- («Zelo»): «Lui sì -dice Mahmud- è uno di flitto sociale devastante che potrebbe sca- noi». A pochi chilometri di distanza, sul tenare una guerra civile». lungomare di Gaza, Mahmud cambia at- mici diretti da personale «di fiducia»; 840 tori dell'Olp ancora in vita, una delle figu- la disperazione, cavalcando la protesta po- pace tra pari». Ma le chiusure d'Israele, il ca e morale che s'innesta la crescita degli Il sostegno ad Hamas non cresce solo teggiamento. Il suo sguardo si fa ostile, le centri di sostegno alle famiglie degli re più popolari e rispettate a Gaza: «Ara- polare e lasciando campo libero ad una pugno di ferro di Ariel Sharon, non giusti- integralisti, come testimonia l'infittirsi nell'inferno dei campi profughi, dove vi- sue parole durissime: «Guarda -dice- «shahid» (martiri), i kamikaze morti in fat -riflette Shafi- ha continuamente oscil- militarizzazione estrema dell'Intifada». ficano la bancarotta della leadership ara- della rete di centri di assistenza sociale, vono ammassati in miserabili edifici sen- quelle sono le ville dei capi dell'Anp e azioni suicide contro obiettivi israeliani lato tra subalternità al tavolo del negozia- Shafi non fa sconti a Israele: «Alla base fattiana: «La corruzione -denuncia Shafi- sanitaria, scolastica, che caratterizza la pe- za acqua corrente e senza fognature centi- quelle Bmw ultimo modello sono le mac- (ai parenti dei martiri viene versato un to e recupero estremista di una credibilità del fallimento del processo di pace -anno- ha dilagato in ogni ambito dell'ammini- netrazione integralista in ogni ambito del- naia di migliaia di palestinesi; la forza chine dei loro figli. Loro non sono dei bonus di 10mila dollari e una rendita per- in caduta libera. Arafat e i suoi uomini ta colui che fu alla guida della delegazione strazione dell'Anp, le condizioni di vita la società palestinese. «Hamas -riflette in degli integralisti si estende anche nella fa- nostri». petua di 100 dollari al mese); non meno hanno prima affidato la loro legittimazio- palestinese alla Conferenza di Madrid- as- sono peggiorate e non solo per effetto proposito Khalil Shikaki, già direttore del sce più acculturate della società palestine- Devi venire a Gaza, visitare i desolati di 3mila miliziani irregimentati nelle cel- ne allo “sdoganamento” degli Usa, al so- sieme agli errori di Arafat, vi è la cultura dell'assedio asfissiante e continuato da Centre for Palestine Research and Studies se, soprattutto nelle giovani generazioni, campi profughi come i numerosi collegi lule, rigidamente compartimentate, delle stegno condizionato e condizionante dell' colonizzatrice e militarista che ha permea- parte israeliana. Per non parlare poi del di Nablus- è un movimento sociale che che trovano nell'adesione ad Hamas un islamici, per comprendere le ragioni pro- «Brigate Ezzedine al-Qassam», il braccio Occidente, e quando hanno visto che il to i nostri interlocutori israeliani. Una mancato rispetto dei diritti individuali e gode dell'appoggio di una gran parte del- solido ancoraggio identitario: «Hamas ha fonde del consenso popolare di cui oggi armato dell'organizzazione: sono solo al- loro negoziato non aveva prodotto nulla cultura per al quale al massimo si può collettivi». la società. Si tratta di un'organizzazione cercato, riuscendovi in parte, di canalizza- gode il movimento integralista nemico cuni dei dati che fotografano il radica- di sostanziale hanno rigiocato la carta del- concedere qualcosa ma mai trattare una Ed è dentro questa bancarotta politi- caritatevole, sul modello originario dei re la rabbia sociale eterogenea ed impreve- numero «uno» di Israele. E la forza di mento di Hamas nei Territori. Un radica- Fratelli musulmani egiziani, con scuole, dibile di una gioventù scolarizzata e di Hamas cresce con il crollo, morale prim' mento, nei campi profughi come all'inter- ospedali, università, giornali. Ezzedin trasformarla in “zelo” religioso e militan- ancora che politico, dell'Autorità naziona- no dei diversi sindacati professionali pale- al-Qassam, il braccio armato di Hamas te al servizio del proprio progetto specifi- le palestinese. stinesi, non cresce con la militarizzazione conferenza internazionale in Egitto -spiega ancora il professor Shikaki- è una co di società, muovendosi su un piano Un fallimento che si chiama corruzio- dell'Intifada ma ben prima, negli anni del- piccola parte del movimento, e all'inter- quadruplo, privato, sociale, politico e di ne dilagante, arricchimenti indebiti, crea- la speranza subito trasformatasi in disin- no di Hamas vi è una grande discussione lotta armata», rileva Gilles Kepel, il più zione di una burocrazia politico-ammini- canto e rabbia per ciò che doveva essere e da quelli del grande Imam della moschea di Al e molto dissenso sull'uso della violenza. I autorevole studioso europeo dell'Islam ra- strativa che ha saputo far crescere il pro- non è mai stata la «stagione dell'autono- Azhar, sheikh Mohamed Sayed Tantaui, dal vesco- nostri sondaggi mostrano che una parte dicale. Quello di Hamas è un radicamen- prio patrimonio anche nei devastanti mia» dei Territori, avviata dagli accordi «Fermiamo la pratica vo Mussa, della chiesa copta d'Egitto, dal ministro consistente dei simpatizzanti di Hamas to capillare, continuo, inquietante, di cui trenta mesi di Intifada. La «jihad» (guerra di Oslo-Washington (settembre 1993). della solidarietà sociale del Burkina Faso, Mariam non appoggiano gli attentati suicidi, in il moltiplicarsi dei kamikaze è solo

Santa) contro il «nemico sionista», il so- Un fallimento che chiama direttamente Lamizana, e dall’eurodeputata Emma Bonino. A particolare contro i civili». Da qui la consi- l'espressione estrema. Una penetrazione gno della Grande Palestina, sono il sup- in causa Yasser Arafat. A indossare i pan- dell’infibulazione» parte le terribili conseguenze psicologiche, che derazione finale offertaci da Khalil che suona come condanna inappellabile porto ideologico ma non la sostanza della ni del pubblico ministero è Haider Abdel spesso impediscono lo sviluppo di una sessualità Shikaki: «La scelta -afferma- di prendere per una leadership palestinese che, rimar- forza di Hamas. Gli integralisti crescono Shafi, l'ultimo dei «grandi vecchi» fonda- equilibrata, in molti casi la pratica, eseguita da misure e di usare la forza unicamente ca Hanan Ashrawi, personalità indipen- -se si votasse oggi Hamas sarebbe, con il IL CAIRO Si è aperta ieri nella capitale egiziana il barbieri o «praticone» in condizioni di assoluta dente ed ex ministro dell'Anp, «non ha 32% dei voti, primo partito nella Striscia primo incontro di esperti arabo-africani sugli mancanza di igiene, provoca danni notevoli alla saputo fare il necessario salto di qualità di Gaza e con il 26%, il secondo in Ci- Se oggi si votasse «strumenti legali per la prevenzione della mutila- salute della donna mutilata, in una serie di patolo- Ucciso ieri da capi di un movimento di liberazione a sgiordania- perché per centinaia di miglia- ‘‘ zione genitale femminile (Fgm)». Tale pratica col- gie che in un paese come il Burkina Faso vengono ‘‘ classe dirigente di uno Stato in formazio- ia di diseredati, colpevolmente abbando- Hamas sarebbe pisce gli organi genitali esterni di 6mila bambine curate in una clinica specializzata. «È un proble- durante un raid ne». nati al loro destino dall'Anp, essi rappre- con il 32 per cento ogni giorno in 28 paesi arabi e africani, non è ma sociale spinoso» - ha denunciato Suzanne Mu- a Hebron Intanto, è notizia di ieri sera, nel cor- sentano il «contro Stato», e non solo il affatto praticata in Egitto, ma in altri paesi africa- barak - che devasta i corpi e le anime di giovani so di un raid mirato condotto dalle forze contro potere armato, che si sostituisce in dei voti, il primo ni come il Sudan. Il convegno è stato promosso donne innocenti e il loro ruolo di madri e di il principale leader armate israeliane a Hebron, è stato ucciso mille ambiti alla latitanza colpevole dello partito della Striscia da tre ong (le italiane Aidos e No peace without mogli». «Diciamolo forte e ripetiamolo tutte le di Hamas il principale leader di Hamas in Cisgiorda- «Stato-Anp». justice e l’egiziana Esphp), con il sostegno della volte che possiamo - ha detto Emma Bonino - nia, Abdallah Kawasmeh. Era ritenuto re- Oltre mille centri di assistenza socia- di Gaza Commissione Europea e gli auspici del Consiglio non ci sono basi nè religiose nè etiche di alcun in Giordania sponsabile di almeno cinque attentati san- le; 120 moschee controllate da imam se- Nazionale (egiziano) per l’infanzia e la maternità tipo a questa pratica crudele e inutile. È arrivato il guinosi antiisraeliani, tra cui quello guaci di Ahmed Yassin; 11 ospedali gesti- (Nccm). I lavori sono stati aperti dall’intervento tempo per dire basta, khalas (in arabo), in Egitto dell'11 giugno contro un autobus nel cen- ti; 23 tra collegi e istituti universitari isla- della first lady egiziana Suzanne Mubarak, seguito come negli altri 27 paesi». tro di Gerusalemme.

domenica 22 giugno 2003 15

LA FIAT AL BIVIO. AUTO, CROLLANO LE VENDITE A GIUGNO DALLA RIFORMA MARONI RISCHIO SOMMERSO

MILANO Settimana calda, caldissima, per la Fiat, e l’inizio dell’estate Sul piano di rilancio è intervenuto ieri il segretario dei Ds: MILANO «Addio co.co.co. e benvenuto lavoro nero». L'affermazio- co.co.co. nelle nuove vesti di dipendente: da 15 mila 775 euro c’entra poco e nulla. L’apice si raggiungerà giovedì prossimo, con lo «Quello che chiediamo in queste ore - ha dichiarato Piero Fassino - ne è dura ma i danni che subirebbero le aziende dalla riforma all'anno a 25 mila 632 euro. Più moderata, si fa per dire, la svolgersi del consiglio d’amministrazione che darà, salvo improbabi- è che sia un piano vero, affidabile, in grado di dare certezze a tutti. Maroni, per la Cgia di Mestre, verrebbero soprattutto dall'ipotesi situazione prospettata per le aziende metalmeccaniche, dell'abbi- li colpi di scena, il via libera al piano di rilancio messo a punto dai La Fiat non è solo un'azienda, è un pezzo essenziale dell'economia che i co.co.co trasformandosi in «lavori a progetto» diventino gliamento e della chimica. La somma in più da sborsare con le vertici del Lingotto. Ma già a partire da domani inizieranno una italiana». assimilabili a dei veri e propri contratti di lavoro dipendente. trasformazioni previste si aggira intorno ai 6 mila 500 euro. Quasi serie di incontri ai massimi livelli con le quattro banche creditrici Intanto, c’è una nuova frenata in vista per il mercato automobi- L'Ufficio Studi dell'associazione artigiani mestrina ha ipotizzato 400 euro, invece, è la cifra a cui dovrebbe far fronte il boss delle per iniziare a ragionare, dopo i contatti dell’amministratore delega- listico italiano. A giugno dovrebbe perdere oltre il 5% attestandosi a gli scenari futuri, settore per settore, con cifre che vanno da 6 mila aziende di abbigliamento, e poco più di 400 il settore della chimi- to Morchio con i vertici degli istituti di credito, su numeri e cifre e quota 170.000 unità contro le 180.300 unità di giugno 2002. Sul 400 euro all'anno a oltre 10 mila euro all'anno, calcolati su uno ca. «Il nuovo mercato del lavoro delineato dalla riforma Biagi sul ruolo che le stesse banche potrebbero giocare nell'ipotizzato fronte Fiat, in base alla tendenza in atto in questi giorni, la quota di stipendio netto dei co.co.co. pari a circa 900 euro. E il record afferma Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre, deli- aumento di capitale di Fiat (si parla di tre miliardi di euro). Sul mercato di gruppo di giugno è prevista ancora sotto il 30% (29,3% appartiene alle imprese dell'autotrasporto dove un parasubordina- nea dei nuovi strumenti di regolazione che rispondono alle sole tappeto anche il futuro del prestito convertendo, anch’esso stimato in maggio) e in calo rispetto allo stesso mese 2002. I risultati ufficiali to che ora percepisce circa 960 euro al mese, e che costa all'azienda esigenze di precarizzazione richieste dalla grande impresa e non intorno ai 3 miliardi. Ma nei primi giorni della settimana Morchio saranno resi noti dalla motorizzazione civile il 3 luglio. «E dire che 16 mila 710 euro all'anno, da dipendente passerebbe a pesare per invece alle esigenze di flessibilità delle micro e piccole aziende». troverà anche il tempo per recarsi a Roma a presentare la nuova questo mese - rilevano molti operatori del settore - il mercato si 26 mila 850 euro all'anno, 525 euro in più al mese. E non va Inoltre «la riforma del collocamento, che da pubblico diventerà Lancia Ypsilon, uno dei modelli su cui Fiat punta per il rilancio del confronta con giugno 2002, che è stato un mese molto povero in meglio nell'ambito del commercio dove l'imprenditore si trovereb- privato, comporterà che la domanda e l'offerta di lavoro verranno suo settore automobilistico. quanto di solito, invece, si attesta sempre sopra le 200.000 unità». be ad affrontare una spesa di oltre 9 mila 800 euro in più con un gestite ed indirizzate solamente da poche multinazionali».

Unipol affianca i grandi delle polizze Il consiglio di amministrazione valuta l’acquisto di Winterthur, ma slitta l’annuncio

Roberto Rossi con Holmo regole di governance noti problemi finanziari, stava Cosa che non dovrebbe succe- ro). Non a caso nelle settimane ferree che la coinvolgono diretta- mettendo sul mercato. Quella vol- dere per Winterthur. Qui la volon- passate la società svizzera aveva de- mente nelle scelte strategiche. Il le- ta, eravamo a marzo, Unipol, assie- tà di Unipol di crescere nel settore ciso di vendere la controllata bri- MILANO Il comunicato era atteso game è rinsaldato inoltre dal fatto me all’Hopa di Emilio Gnutti, arri- assicurativo si lega con quella di tannica Churchill alla Royal Bank per ieri. Dopo i consigli di ammi- che la fondazione Mps detiene, in vò a un passo dal concludere l’affa- Credite Suisse di uscire dal merca- of Scotland per 1,1 miliardi di ster- nistrazione di Unipol, della con- qualità di capogruppo il 2,034% di re. Allora sul piatto aveva messo 2 to italiano. Non perché Winter- line (1,5 miliardi di euro). trollante Finsoe e della finanziaria Unipol che, a sua volta, possiede miliardi, attraverso una scatola thur non sia stata capace di genera- Winterthur Italia e Unipol, co- Holmo. Invece, per certificare l’ac- l’1,99% di Mps spa. (chiamata Arcobaleno) che per il re utili, ma perché il colosso di munque, sono due società che nel quisto di Winterthur Italia (la Nei mesi scorsi il gruppo bolo- 40% era riconducibile a Bologna e credito elvetico ha bisogno di li- settore delle assicurazioni, partico- compania assicuratrice milanese gnese aveva tentato un’altra acqui- per il restante 60% ad Hopa. Fiat quidi dopo un anno finito con per- larmente bersagliato l’anno passa- controllata dalla Credite Suisse), sizione eccellente. Quella della To- però decise di vendere al gruppo dite superiori ai 3 miliardi di fran- to, sono andate in controtenden- si dovrà attendere ancora qualche ro Assicurazioni che la Fiat, per i De Agostini e l’affare sfumò. chi (circa cinque miliardi di eu- za. La compagnia di Bologna nel giorno. Questione di dettagli. Per- 2002 ha presentato risultati del tut- ché ormai l’affare sembra essere to invidiabili. In un comparto in giunto alla conclusione e Unipol è Il presidente forte difficoltà, Unipol ha realizza- pronta a versare 1 miliardo e 400 collocamenti dell’Unipol to un utile netto di 100 milioni milioni per fare propria una socie- Giovanni circa, con un miglioramento del tà che nel 2002 ha raccolto premi Consorte 64% rispetto al 2001. Anche nella per 2.039 milioni e fatto registrare in cui il mercato azionario non si è gestione finanziaria Unipol ha pre- un utile netto di 102 milioni. ancora ripreso completamente dalle sentato una crescita. Un saldo in L’integrazione tra i due gruppi Hera, successo dell’offerta batoste dell’ultimo anno e mezzo. aumento del 77% a 117,3 milioni darà vita a un polo assicurativo Si è allungata anche la lista degli di euro. che presenterà una raccolta com- investitori istituzionali: a Fondazione Dei conti Winterthur, guidata plessiva di 8 miliardi di euro. Tira- Fissato il prezzo: 1,25 euro Carisbo, Camst, Coop costruzioni e da Fabrizio Rindi che dovrebbe te le somme, Unipol-Winterthur Coop adriatica, che hanno dato im- mantenere un ruolo di rilievo an- diverrebbe il quarto gruppo nella portanti segnali d’interesse nei giorni che dopo l’acquisizione, avevamo calssifica nazionale del settore. Do- BOLOGNA Un’azione di Hera costerà 305 milioni di azioni, 95 milioni delle scorsi, si è aggiunto anche il gruppo già detto. Si può aggiungere che le po Sai-Fondiaria (che raccoglie un euro e 25 centesimi. È stato fissato quali destinate al pubblico indistinto Sanpaolo Imi, di cui fa parte la stessa società della compagnia hanno au- 8.572 milioni), Ras e l’irraggiungi- ieri il prezzo definitivo di vendita del- (retail) e il resto agli investitori istitu- bolognese Carisbo. L’investimento di mentato la raccolta e gli utili. Win- bile Generali (che raccoglie 47 mi- le azioni del colosso multiutility che zionali. Il prezzo è stato definito Sanpaolo avverrà attraverso Banca terthur vita e Winterthur assicura- liardi circa). raggruppa Seabo, l’ex municipalizza- «equo» da fonti vicine all’azienda, che Opi, l’istituto del gruppo specializza- zioni (le filiali italiane del gruppo) Il gruppo finanziario bologne- ta di Bologna, e altre dieci colleghe hanno nuovamente sottolineato la to nel finanziamento delle opere pub- hanno chiuso i conti con una rac- se, guidato da Giovanni Consorte, della Romagna. L’offerta si è conclusa «soddisfazione per la riuscita dell’ope- bliche e nell’erogazione di servizi agli colta in crescita a 2.039 milioni di pagherà il tutto attraverso un au- due giorni fa, e giovedì ci sarà l’esor- razione e per il grande interesse susci- enti locali. Ora Hera affronterà la diffi- euro (+14,6%) e un incremento mento di capitale che ieri i consigli dio dell’azienda sui mercati finanzia- tato dallo sbarco in Borsa del titolo». cile sfida del mercato. Gli investitori dell’utile ancora più consistente di amministrazione hanno esami- ri. In soli cinque giorni (il collocamen- Il forte legame con il territorio ha si dicono fiduciosi sulla solidità indu- (+33,1% a 101,7 milioni). nato, circa un miliardo garantito to è durato dal 16 al 20 giugno), le reso possibile il notevole successo del striale della holding: per il 2003 il giro Per la compagnia danni (Win- da un consorzio di banche guidato azioni di Hera sono andate bruciate, collocamento in Emilia-Romagna. E d’affari dovrebbe assestarsi intorno al terthur assicurazioni) il colloca- da Mediobanca, attraverso un pre- prenotate agli sportelli di banche e anche tra gli stessi dipendenti di He- miliardo e 200 milioni di euro, con mento dei premi (+7,2% a 1317 stito subordinato e utilizzando ri- poste italiane: non sono ancora dispo- ra: una percentuale di circa il 60% dei un aumento del 6% rispetto al 2002, milioni) e l’utile (+21% a 91 milio- sorse già disponibili. Inoltre Uni- nibili dati precisi, che saranno resi no- lavoratori della multiutility avrebbe- quando fatturò un miliardo e 13 mi- ni) hanno avuto un’impennata pol può contare, per il sostegno ti martedì, ma le richieste ammonte- ro accettato di diventare azionisti. lioni di euro, superando a sua volta il grazie al settore auto. Un settore finanziario necessario, anche sul- rebbero a circa due volte e mezzo l’of- Chiedendo prestiti facilitati all’azien- 2001 del 3,2% sul 2001. Con queste sul quale Rindi aveva puntato mol- l’appoggio della Banca Mps. La ferta. A questo punto si procederà al da, oppure investendo la propria tre- cifre, Hera è la seconda utility italiana to, rendendolo più moderno, ma banca senese non solo è azionista sorteggio fra tutti coloro che ne han- dicesima dello stipendio. Una dimo- per giro d’affari, dopo Acea (Roma) e soprattutto più efficiente, nella li- forte di Finsoe con il 39%, ma ha no fatto richiesta. Il monte offerta è di strazione di fiducia in un momento prima di Aem (Milano). a.bo. quidazione dei sinistri.

Il mondo cooperativo ha una specificità storica che sta nel rispetto del lavoro e dei consumatori. Unipol opera al meglio Giulio Poletti Presidente Legacoop Il mercato non è il diavolo e noi ci stiamo bene

Bianca Di Giovanni specificità di cooperative ci rende più «Ma questa è una strana concezio- bile e quindi lo reinvestono per il loro affinità...» Quindi fa bene chi usa il termine cile diventare la prima catena di distribu- efficienti: la natura cooperativa è pro- ne, per cui pare che nel mercato essere futuro». Anche affinità politiche? finanza rossa? zione italiana, o una forte compagnia prio una delle chiavi del successo. Per solidali è impossibile. Non è vero: nel Sono molte le coop iscritte alla «Anche, ma non esclusivamente. Di- «Direi di no, così come è sbagliato d’assicurazione (anche se Unipol è una ROMA «Il mercato non è il diavolo, e le questo non abbiamo nessuna intenzio- mercato ci si può stare in tanti modi. Lega che stanno pensando a que- rei che oggi si ragiona in maniera molto dire coop rosse, per un semplice motivo. Spa), oppure dei big nel settore delle coop ci si sono confrontate da sempre. ne di trasformarci in nient’altro». Sullo stesso mercato ci sono imprese ste formule finanziarie, come la laica, molto aperta da questo punto di Con questa definizione non si riconosce costruzioni o in quello agro-alimentare Se si è un’impresa non si può scegliere Ma non è che queste coop stanno grandi e piccole, quelle detenute da una quotazione di Spa controllate o vista. Che ci sia una storia comune di il lavoro e l’impegno di chi ha costruito grazie al fatto che si sta sotto una bandie- se stare o no sul mercato: sarebbe come cambiando pelle? famiglia e quelle con 100 soci proprieta- l’emissione di bond? vicinanza politica alla sinistra è un dato questa realtà. Chi usa questo aggettivo ra. È una sciocchezza. Certo che noi ab- dire a un pesce di stare fuori dall’ac- «Io direi che continua fisiologica- ri, cooperative piccole e coop grandi. «Non direi molte, perché in Italia le storico che non può e non deve essere spesso vuole insinuare il fatto che le co- biamo un sistema di valori, non siamo qua». Mentre Unipol si muove verso mente, normalmente, l’evoluzione delle Non c’è un modello, o un pensiero uni- imprese quotate sono un numero molto negato, né deve essere vissuto come un op rosse siano diventate grandi per pro- indifferenti, ma siamo indipendenti». Winterthur ed altre grandi realtà coope- coop, in ragione degli obiettivi che han- co. Noi siamo una risorsa per i cittadini limitato. Le coop che hanno interesse a marchio». tezioni politiche. A me pare che sia diffi- Un commento sull’operazione rative pensano a spin-off immobiliari no sempre avuto. Non sono mai rimaste e per l’economia. Pensiamo che avere farlo sono pochissime. Il problema è che Unipol-Winterthur? ed all’approdo in Borsa, il presidente di uguali a se stesse. Sono cambiate anche più tipologie proprietarie sia un bene è un fatto che fa scalpore perché la Borsa «Unipol è quotata, deve relazionarsi

Legacoop Giuliano Poletti non si mera- in riferimento al marcato, con cui peral- per l’economia. È legittimo che ci sia un e il mercato vengono visti come il regno con i propri azionisti. Se i dirigenti pen- viglia. Anzi. Sta tutto scritto nella storia, tro hanno sempre fatto i conti. Oggi sem- pluralismo nelle forme proprietarie. La del diavolo. Il fatto che alcune si preoccu- sano che per fare bene il loro mestiere è nel Dna, nella natura delle coop. «Noi bra che improvvisamente le coop si sia- nostra caratteristica, che ci differenzia pino del come e dove reperire il capitale utile acquisire altre società, la scelta è siamo convinti che proprio la nostra no accorte del mercato. Sbagliato. Chi dagli altri, è che nelle coop conta il so- necessario per competere non è affatto positiva». non si accorge del mercato fallisce. Oggi cio, quindi una testa un voto. Nelle socie- in contrasto con la loro responsabilità ci stanno con caratteristiche un po’ di- tà conta il capitale: un’azione un voto. sociale nei confronti dei soci». Noi pensiamo che la verse, perché debbono misurarsi con bi- Noi scommettiamo sul fatto che le perso- Sembra che l’Unipol sia quasi il Stiamo cambiando ‘‘‘ sogni diversi e con concorrenti diversi». ne, indipendentemente dalla quantità di fulcro di questo mondo cooperati- ‘‘ ricchezza si possa Sbaglia chi vede un contrasto tra capitale immesso nella società, se credo- vo più avanzato verso la Borsa. È pelle? No, è solo distribuire in modo essere coop e lo spirito del merca- no in un’iniziativa e si sentono valorizza- vero? una normale to? te, possono produrre meglio e di più. «Lo è per una ragione storica le co- diverso. In primo «Qualcuno dovrebbe spiegare come Noi pensiamo che la ricchezza si può op più grandi sono anche socie di con- evoluzione fisiologica luogo ai soci e si possa pensare che una coop che ha distribuire in modo diverso. Le imprese trollo di unipol. Così come Unipol offre in ragione una natura imprenditoriale possa non capitalistiche danno l’utile al capitale. Le i suoi servizi tecnici di valutazione finan- ai lavoratori stare sul mercato». coop lo danno un po’ ai lavoratori, un ziaria. È chiaro che si costruiscono an- degli obiettivi Ma c’è la logica solidaristica che po’ ai soci, un po’ al fondo per promuo- che dei circuiti culturali di conoscenze, sembra confliggere con quella del vere nuove cooperative, e una grande di relazione: stiamo sempre parlando di mercato. parte lo accumulano in maniera indivisi- uomini. C’è un problema di relazioni, di 16 economia e lavoro domenica 22 giugno 2003

A proposito della “svolta“ dopo l’intesa con la Confindustria. Domani si riunisce il direttivo del sindacato Epifani: «Accordi, non propaganda» «La Cgil guarda al merito delle questioni». Lettera con Cisl e Uil al governo sul Dpef

Marco Tedeschi valori” alla Cgil, ricondotta alla di Craxi. Con tanta benedizione una e verifichiamo insieme i passi per su- discusso con le parti sociali, genera- “logica sindacale”. Espressione ripe- sincera «occasione riformista», dun- perarli. no nel tempo crescenti fenomeni di tuta con insistenza da Antonio que, per Sergio Romano, che è co- La durissima critica al governo, segno negativo». Ed è infine arrivato MILANO L’intesa raggiunta tra la Con- D’Amato, che ancora l’altro ieri a Fi- stretto a riconoscere però che una Epifani l’ha ripresa nel corso del con- all’accordo firmato con Confidu- findustria e i tre sindacati, di nuovo renze per le sfilate di moda, invocan- “svolta” certa è stata proprio di gresso nazionale della sinistra ecolo- stria: «Per la prima volta dopo molti uniti ha dato ieri il primo segnale, do riforme a tutto campo (anche al- D’Amato, che, dopo aver esortato il gista, rispettando il tema e sottoline- anni è presente uno specifico interes- una lettera al presidente del Consi- l’Unione europea), marcava: «Abbia- governo a cancellare la concertazio- ando anche in questo una aggiunta se alle politiche ambientali, con un glio in cui si elencano le «priorità mo sempre tenuta una sedia pron- ne, «ha accettato di ammettere nuo- di guasti, col pevole il centrodestra: tavolo di confronto tra sindacati e condivise» (ricerca, formazione, in- ta... adesso speriamo di lasciarci alle vamente i sindacati sul ponte di co- «Quando noi parliamo di rischio di imprese per un lavoro comune. Non frastrutture, Mezzogiorno) e si solle- spalle i conflitti, la logica dei veti e mando dell’economia italiana», qua- declino del paese non ci riferiamo mi illudo che lo schieramento delle cita un incontro per discutere le pro- dei pregiudizi politici...». si riconoscendo che la colpa è stata solo al declino industriale, ma anche imprese cambi in un colpo, ma mi poste, insieme con i contenuti del Sergio Romano, nell’editoriale di chi ha imposto certi temi all’ordi- a quello civile. Questo Governo, che domando perchè un tema come que- Dpef, documento di programnma- di ieri sul Corriere della Sera, aderiva ne del giorno (vedi l’articolo 18), se certo non ha tutta la responsabilità, sto torna ad avere cittadinanza in un zione economica e finanziaria che il alle interpretazioni del presidente de- vi sono stati un blocco e rotture nei però non solo non è riuscito a contra- tavolo di confronto. È evidente che governo si appresta a presentare. gli industriali: «La maggior organiz- rapporti, non della Cgil di Cofferati, stare la situazione, ma nel giro di anche nel mondo delle imprese si è Da parti diverse è stata sottolinea- zazione sindacale torna al tavolo del- che avrebbe preferito discutere di po- ventiquattro mesi ha aggravato le avuta una divaricazione... I diritti ta l’importanza dell’accordo tra l’or- le trattative». Si chiedeva anche se litiche economiche e del declino in- condizioni di partenza». E ancora: dell' ambiente rappresentano un co- ganizzazione degli industriali e quel- questo non fosse il segno di una nuo- dustriale del paese. «La legge delega ambientale è l' esem- mune interesse su cui ripensare i mo- le sindacali. Qualcuno ne ha voluto va tendenza, buona per tutta l’area Domani si riunirà il direttivo del- pio di una politica di regressione... delli di sviluppo futuri». Se si vuole, trarre l’idea di una “svolta riformi- che sta nel centro sinistra, dai sinda- la Cgil e una risposta verrà. Intanto Questo governo centralizza tutto, an- il modo e gli argomenti per partecipa- sta” della Cgil. Passato Cofferati, in cati, ai partiti ai movimenti. Per ac- Guglielmo Epifani ha dichiarato: «La che in materie come queste dove la re si trovano. viaggio verso Bologna, Epifani si creditare la «svolta riformista», sco- Cgil non cambia linea, ma firma solo responsabilità locale è fondamentale. La strategia di Epifani è chiara. emancipa e a prevalere dunque sareb- priva in Epifani, romano di nascita, gli accordi che deve firmare guardan- Ci sono alcune deleghe, quelle che Sarà da capire se quando si arriverà a be la sua cultura di sobrio riformista, un «socialista milanese», accreditan- do al merito delle questioni e non durano nel tempo, in cui l'esercizio “toccare” il governo, reggeranno an- bandiera di un utile pragmatismo: do lui e il suo sindacato d’aver respi- alla propaganda». Insomma valutia- di un potere tutto preso dal governo, che i buoni propositi degli altri Guglielmo Epifani Marco Vacca /emblema dalla Cgil “partito dei diritti e dei rato le stesse arie di Turati, ma anche mo i guai del lavoro e dell’economia sottratto al parlamento, non visto e “riformisti”.

l’intervento

generalmente cattiva educa- Rappresentare è sempre un pro- È zione politica attribuire le cesso aperto, che diventa assoluta- responsabilità ad altri dei propri mente decisivo nel momento in errori. Che cosa insegna il referendum cui cambia strutturalmente la re- Se il referendum sull’art.18 non altà del mondo del lavoro. ha prodotto, per i promotori ed i Occorre rappresentare il lavoro sostenitori, l’esito desiderato, Antonio Panzeri* che cambia in una fase di vortico- non è perché l’opinione pubblica se trasformazioni, per l’impatto non abbia compreso il messaggio delle nuove tecnologie, delle nuo- o perché buona parte delle forze tutto fosse dovuto perché si parla- soggetti, ed oggi siamo a com- vincemmo ed oggi, al contrario, da tutta questa vicenda: e riguar- terizzata da un modello di orga- ve strategie organizzative dell’im- politiche abbia deciso di tenere va di diritti e di tutele per chi mentare un esito che, ed io mi abbiamo subito una sconfitta. da il fatto che il sindacato non nizzazione sociale ormai al tra- presa, della crescente globalizza- un atteggiamento diverso. lavora. auguro di no, può rischiare di Anch’io sono convinto che non può mai vivere di rendita ma è monto, mentre tutti i nuovi pro- zione dei mercati. Chi propone e chi sostiene un Non si è compreso, nella sostan- indebolire l’azione complessiva bisogna disperdere questo patri- sempre esposto alla verifica e de- cessi di scomposizione del lavoro Questi mutamenti strutturali de- referendum non ha semplice- za, che l’avanzamento delle tutele regalando ad un Governo in crisi monio ma è essenziale capire che ve incessantemente rinnovare il e il nuovo arcipelago sociale che terminano nuove forme di co- mente un compito tattico, non e dei diritti è tanto più possibile e ad una Confindustria boccheg- ci troviamo in un altro contesto, suo rapporto fiduciario con il ne risulta non hanno ancora tro- scienza soggettiva, nuove rappre- può pensare di indicare un per- quanto più si è in grado di suscita- giante quantità di ossigeno che se non vogliamo ripetere errori e mondo del lavoro in continua tra- vato una risposta sindacale. Anzi, sentazioni culturali: non cambia corso come se agisse nel vuoto, re, attorno alle proprie proposte, non era loro dovuto. compiere passi falsi. sformazione. Sotto questo profi- la struttura sindacale sembra fun- solo la condizione materiale del fuori da consistenti processi so- l’interesse di un vasto arco di sog- Sarebbe di qualche utilità dun- Ci sono appuntamenti molto im- lo la situazione attuale presenta zionare più come elemento di sta- lavoro, ma la soggettività del lavo- ciali e politici che ne possono getti politici e sociali. Ciò che og- que riflettere su questo e cercare portanti per il sindacato nei pros- non pochi problemi, di cui non bilizzazione che di innovazione. ratore. condizionare l’ esito. gi si dovrà fare con le leggi di di darsi rassicurazioni fuorvianti. simi tempi, e non vi è dubbio che mi sembra vi sia adeguata consa- Alla lunga questo divario tra le Nella vicenda referendaria vi è an- L’errore, in primo luogo, penso iniziativa popolare avanzate dalla E’ vero che nei referendum pro- le modalità ed i contenuti con le pevolezza. forze consolidate e la scopertura che tutto questo e prima ne avre- sia stato quello di avanzare l’ipo- CGIL. posti dai radicali si ottennero quali affrontare questi passaggi Un problema sta nel fatto che l’at- dei nuovi territori sociali può de- mo consapevolezza e meglio sarà tesi referendaria e sostenerla fuo- Il referendum non solo non è sta- 9.800.000 si e oggi qualcosa di saranno importanti per ridefini- tuale forza rappresentativa del terminare una situazione di crisi, per la nostra azione. ri da una idea di alleanze sociali e to in grado di assumere tutto ciò, più. Ma la differenza non sta nei re il profilo delle sue azioni. sindacato è il risultato di una de- in quanto si inceppa la funzione * segretario della Camera politiche, con la persuasione che ma ha sostanzialmente diviso i numeri; sta nel fatto che allora Una indicazione ci viene, infine, terminata stagione storica, carat- di rappresentanza. del Lavoro di Milano domenica 22 giugno 2003 economia e lavoro 17

“Mobbing”: gesti e parole dei superiori ma anche dei colleghi che possono trasformare qualsiasi lavoratore in una vittima La molestia supera il quattro per cento Tanti coloro che se ne ritengono colpiti e lo denunciano: ma è la punta dell’iceberg

Segue dalla prima anche vero che non di rado il mob- buona soluzione extragiudiziale) di- quanto si difficile, a volte, aiutare una bing è “gratuito”, senza motivazioni e ventano decisive le testimonianze, le persona «massacrata» sul lavoro, «per- Il mobbing (dal verbo inglese to mob, finalità: si comincia con banali sfottò email che contengono ordini o mes- ché spesso si innesca un processo di traducibile in «prendere d’assalto»), all’indirizzo di un collega, che prolun- saggi che possono dimostrare il teno- autoemarginazione rispetto agli stessi in effetti, è l’altra faccia del declino gati nel tempo ed allargati magari a re dei rapporti interni, e poi le perizie colleghi: un mobbizzato diventa ben del mondo del lavoro. E purtroppo è un intero reparto diventano la leva che dimostrino il danno biologico. presto una persona difficile da gestire un fenomeno in crescita ma difficile per mettere in condizioni di debolez- «Spesso si tratta di una malattia tem- perché può apparire un paranoico, da fotografare con numeri e statiche. za, disagio e marginalità quella perso- poranea, che rientra una volta sanata uno che soffre di manie di persecuzio- In tutta Europa una quota tra il 4 e na». la situazione che l’ha generata - preci- ne e può succedere che gli stessi dele- l’11% dei lavoratori attivi ha dichiara- E quando poi la violenza verbale si sa l’avvocato Rosiello - che si aggiun- gati sindacali debbano essere aiutati a to di aver subito pressioni psicologi- estende anche al merito lavorativo ge ai danni patrimoniali, morali e an- cogliere i termini reali della situazio- che. Con punte più elevate nei paesi può iniziare il dramma. Che si manife- che esistenziali, come hanno afferma- ne». del Nord, dove forse scatta la reazione sta attraverso una vasta gamma di sin- to alcune sentenze, oppure anche al Per questo, spiega ancora Mandreoli, al minimo accenno di vessazione, e tomi e malattie di natura psicologica, danno per le mancate opportunità «oltre ad avviare le pratiche legali e a più basse nell’area del Mediterraneo, fortunatamente da qualche tempo ri- professionali, nel caso di chi, per compiere i passi sindacali del caso, dove sicuramente i lavoratori sono un conosciuti anche nei tribunali grazie esempio, viene lasciato in un angolo per noi è importante prendere in cari- po’ più “temprati” e sanno incassare ad accurate perizie psichiatriche. «Si senza fare niente per lungo tempo». co le persone, che quasi sempre si tra- meglio. In Italia il 4,5% degli occupati tratta di vessazioni talvolta molto raffi- Un capitolo a parte, in questa galleria scinano situazione psicologiche delica- ritiene di essere stato vittima di pres- nate, difficili da dimostrare - spiega degli orrori, meriterebbe lo squallido tissime, bisogna convincerli dell’utili- sioni. l’avvocato Annalisa Rosiello, che se- campionario di violenze psicologiche tà di rivolgersi ai servizi di salute men- Il mobbing è un fenomeno gue gli aspetti giudiziari di molti casi cui sono ancora esposti tanti lavorato- tale». Ma perché ciò accada servono “democratico”, perché può colpire di mobbing - si va dagli ordini partico- ri omosessuali o transessuali: «Dalle strutture adeguate. «Un primo impor- tutti: dalla cassiera del supermercato larmente complicati e poi revocati, op- battutacce ininterrotte ai bagni chiusi tante aiuto a una persona vittima di al manager in carriera, donne e uomi- pure illegittimi, alle aggresioni verbali a chiave», sintetizza Gigliola Tognollo mobbing potrebbero e dovrebbero of- ni, indistintamente in tutte le aree geo- continuate». dell’ufficio “Nuovi diritti” della Cgil. frirlo proprio le Asl o i medici di base grafiche. Vi è una leggera prevalenza E per chi trova la forza di alzare la Corrado Mandreoli dirige l’ufficio po- - aggiunge Luisa Benedettini - a Napo- femminile, tra le vittime, ma questo testa e ingaggiare una battaglia per la litiche sociali della Camera del lavoro li, Milano, Roma e Torino ci sono anche perché i maschi sembrano ave- riaffermazione dei propri diritti e del- di Milano da una decina d’anni, dove strutture cliniche che stanno maturan- re più pudore nel lamentarsi o nel la propria dignità, ecco allora che da- ogni giorno vengono individuati alme- do esperienze in proposito». denunciare i casi che li coinvolgono. vanti al giudice (ma anche per una no due casi di mobbing. E racconta Da parte sua il sindacato lavora sul In generale si direbbe che nelle azien- territorio, con strutture come quella de più grandi, dove l'organizzazione milanese diffuse a macchia di leopar- più burocratizzata offre spazi di mano- Luisa Benedettini: Corrado Mandreoli: do in alcune città, e punta alla preven- vra maggiori, si verifichino più casi ‘‘ ‘‘ zione: «Attraverso la formazione degli che in quelle piccole. talvolta risponde il rischio paranoia stessi quadri sindacali - spiega la re- Ma il mobbing non conosce confini. a una strategia del “massacrato” sponsabile del Dipartimento Salute e «Perché se da un lato esistono situa- sicurezza Cgil - per via contrattuale e zioni in cui certi atteggiamenti colpi- per eliminare qualcuno che bisogna convincere infine, ma non è una priorità, in parla- scono una persona che l’azienda o al- altre volte è del tutto a presentarsi ai servizi mento dove giacciono ben dodici pro- cune persone all’interno della struttu- poste di legge sul mobbing. Cioè a ra manageriale vogliono eliminare - gratuito di salute mentale proposito di un fenomeno che è l’esat- sottolinea Luisa Benedettini, responsa- to opposto della cosiddetta valorizza- bile del dipartimento Salute e sicurez- zione delle risorse umane». za della Cgil nazionale - dall’altro è Giampiero Rossi

il direttore la cassiera la commessa Promosso responsabile-vendite «Cara Lucia, ci stai o no?» Nel negozio di giocattoli e la vita rovinata dall’azienda Trasferito il capo-molestatore i ricatti non sono innocenti

l nome è di fantasia, ma la vicenda è lo anti-mobbing della Cgil della sua ucia è una bella trentenne che la- do ormai presenta tutti i sintomi è pra- iovane e carina, Laura lavora in che mette in atto una persecuzione drammaticamente vera. Filippo la- città. Racconta la sua storia e, assistito vora come cassiera in un super- ticamente in stato catatonico. Parlan- un negozio di articoli per bam- continua: ogni occasione diventa im- Ivora come quadro in una famosa dal sindacato e da un avvocato, avvia la Lmercato. Il suo calvario comincia do con lei, gli operatori si rendono Gbini come commessa. Tutto provvisamente buona per un richia- azienda della grande distribuzione nel vertenza con l’azienda, per il demansio- il giorno in cui il direttore le fa una conto che l’origine di tutti i suoi distur- sembra procedere tranquillamente, fi- mo, Laura viene allontanata ogni vol- ruolo di direttore di magazzino con un namento, per la esplicita avance sessuale. bi psicologici è proprio il lavoro e per no al giorno in cui la direttrice del ta che - come aveva sempre fatto pri- ottimo stipendio. Ma dopo un po’ vie- “deprofessionalizzazione” e per il dan- Lei rifiuta, ma da quel momento questo la indirizzano al sindacato. «Al- negozio comincia a mostrare attenzio- ma - si avvicina a un cliente per assi- ne “scaricato”: arriva la nomina a diret- no biologico documentato con una pe- per lei il lavoro diventa un incubo: le trimenti si licenzi, signora», le suggeri- ni particolari sempre crescenti nei sterlo. Per lei sembrano ormai esserci tore delle vendite ma nessuno gli parla rizia psichiatrica. La risposta non si fa vengono assegnati i turni più disagevo- scono. confronti della ragazza. soltanto incarichi di poco conto: più, la sua scrivania è sempre vuota, le attendere: gli arriva la lettera di licenzia- li e comunque sempre diversi da quelli Ma è proprio in quel momento Laura si barcamena come può, «Metti a posto quelle scatole», «spo- decisioni vengono prese altrove e tutti mento, con la giustificazione che per che lei vorrebbe, le viene riservata sem- che per lei si profila il senso della scon- elude le conversazioni delicate, ma sta quelle roba», «cos’hai combinato? lo sanno bene. «Vedi se trovi qualcosa lui non c’è più una collocazione (in un pre la cassa sotto la postazione del di- fitta: «Me ne devo andare io e quel un giorno si trova di fronte auna espli- Rimetti tutto dov’era prima», sono da fare...», è la risposta alle sue doman- azienda con 30mila dipendenti...). Il rettore, che significa per lei trovarsi vigliacco del direttore l’avrà vinta?», è cita e insistita proposta della direttri- gli ordini secchi che le vengono im- de di chiarimenti circa il proprio ruolo. passaggio successivo, da parte dei suoi costantemente sotto il suo sguardo, fre- il pensiero che la ossessiona. Ma una ce: «Perché non vieni a vivere con partiti senza tregua. Oppure gli promettono future sistema- datori di lavoro, è l’offerta di un bel po’ quenti sono anche i richiami per qual- volta sostenuta dallo sportello an- me?». E dopo qualche mese la ragazza si zioni, perennemente rinviate a un futu- di soldi per chiudere la faccenda senza siasi motivo. A casa lei non dice nien- ti-mobbing della Cgil riesce a capovol- La giovane accantona la diploma- ritrova distrutta nel sistema nervoso, ro indefinito. Lui cerca di pazientare, troppo rumore, ma lui rifiuta perché te, anche perché il marito è un tipo gere la situazione: è infatti sufficiente zia e risponde fermamente di no, spie- «sta perdendo la salute», riferisce chi ma dopo un anno senza fare niente, del quel che gli sta rovinando la vita è la particolarmente geloso e lei teme le un primo contatto con i vertici del- ga che le attenzioni della donna non ha raccolto il suo racconto tra le lacri- tutto isolato da colleghi e azienda si sua improvvisa stroncatura professio- sue possibili reazioni. l’azienda per sbloccare tutto. Il diretto- la interessano. Ma per lei quello è me. ritrova con un sistema nervoso altera- nale, l’umiliazione prolungata. I soldi, Così Lucia comincia a perdere pro- re-molestatore viene immediatamente l’inizio della fine. Per la sua salute la soluzione mi- to. A casa non parla, si vergogna a con- in fin dei conti, li aveva anche senza gressivamente il sonno, sopraggiungo- trasferito, Inizia il tormento che ha come gliore sarebbe quella di lasciare quel fidare il suo disagio alla moglie. fare niente... Ma ora, nel giro di un no anche attacchi di panico e un gior- Lucia può tornare al suo lavoro «e teatro proprio il luogo di lavoro, do- posto di lavoro. Oppure di decidersi Nel frattempo, però, Filippo si ri- paio di mesi, Filippo, si ritroverà davan- no, quando proprio non ce la fa più, si adesso sta benissimo», assicurano i sin- ve è costretta quotidianamente a divi- ad avviare la vertenza legale per mob- volge, ormai molto provato sotto il pro- ti a un giudice, al quale chiederà la rivolge al Cps, cioè al servizio di assi- dacalisti che hanno seguito la sua vi- dere lunghe ore in uno spazio ristret- bing. Ma per il momento non riesce filo dei disturbi dell’umore, allo sportel- restituzione della sua dignità. stenza psico-sociale territoriale, quan- cenda. to a stretto contatto con la direttrice, ancora a uscire dall’empasse...

In vendita in Italia la seconda generazione del modello della casa francese che ha aperto una tendenza. Vendute 2,1 milioni di esemplari La Renault spera in un nuovo miracolo Scenic

Rossella Dallò di 1.4, 1.6 e 2.0 litri con potenze di 23.150 euro. Renault Italia conta di 92,115 e 136 CV, e due Diesel com- venderne 40mila nel 2004, in un mon-rail di 1.5 e 1.9 litri da 80 e anno pieno. STOCCOLMA Con un week end di 120 CV, cui si aggiungeranno più Costruita nello stabilimento “porte aperte” in tutte le concessio- avanti due versioni degli stessi pro- Renault nel nord della Francia la narie, inizia in Italia la vendita del- pulsori potenziati a 100 e 140 CV. Scenic II condivide le due linee del- la Renault Scenic II. La nuova gene- Grazie alle sinergie Renault-Nis- la “piattaforma C” con la nuova razione sostituisce la Mégane Sce- san, vi si abbinano tre differenti Mégane Coupé-Cabriolet. Il ritmo nic che nel 1996 ha letteralmente trasmissioni: i cambi manuali a 5 e produttivo è di 2500 vetture al gior- inventato un nuovo concetto di 6 rapporti e fra qualche settimana no, una al minuto. Grazie alla flessi- vettura: la monovolume compatta anche quello automatico-sequen- bilità della piattaforma, sulla quale a guida semi-alta. ziale Proactive per le versioni 1.6 e già ora oltre all’intera famiglia Mé- Questa prima Scenic termina 2.0 16v. gane viene prodotta anche la Nis- la sua carriera con un bilancio più Tre sono anche le tipologie di san Almera, nel 2004 è prevista che positivo: 2,1 milioni di esem- interni (Authentique, Dynamic e una nuova versione della Scenic II, plari venduti nel mondo, una schie- Privilége) coniugate con altrettanti allungata di 25 cm. Si tratta della ra di oltre 20 concorrenti nate sul livelli di equipaggiamento (Pack, Scenic II a 7 posti che sarà commer- suo esempio. In Italia dal 1997 ne Confort e Luxe) che non tralascia- cializzata in Italia tra aprile e mag- sono state immatricolate oltre no nulla in termini di comfort e di gio. 258mila e ancora oggi guida la clas- sicurezza, a partire dai sei airbag, ai Chi non ha bisogno di traspor- sifica delle vendite di monovolume fari bi-xeno fino a tutti i dispositivi tare più passeggeri, bensì di conte- la Megane Scenic II compatte del segmento C dove que- elettronici di assistenza alla frenata nere ulteriormente i già ridotti con- sta tipologia di carrozzeria vale il e di controllo delle qualità dinami- sumi di carburante (da 5,0 a 7,2 28,6%. che della vettura. Inoltre a richiesta litri ogni 100 km) entro la fine di La Scenic II esternamente adot- tri, mantiene e perfeziona la modu- cora più ergonomica. La gamma si può avere il sistema Pax di pneu- quest’anno potrà contare su una ta l’originale lunotto arcuato della larità degli interni, migliora sensi- motori subito disponibile sul no- matici anti-foratura della Miche- Scenic II con motore 1.6 16v già berlina Mégane II (alla cui famiglia bilmente l’isolamento acustico a stro mercato è composta da cinque lin. I prezzi vanno da 17.150 fino a predisposta dalla Renault per l’uso appartiene), si allunga di 8 centime- bordo e la posizione di guida è an- opzioni: tre a benzina plurivalvole un massimo, tutto compreso, di del GPL. og iet evl ndrzoe giusto direzione, in vele le infatti rimette E Roggi procuratori. i Sgomitano fosso. Per allarga. calciato- ri. i si Sgomitano sgomita. scuderia si entrarci sua muovere la fa ne parecchi, jr giro. Moggi dal soldi. dei fuori alla Quello finire resistere significare Perché può squaglia. Gea si patto anzi. Il niente, viene ne Non “cospiratori”. reno eCanio De es nh ael rna marzo A fronda. la fare Pasqualin e a rassegna, anche si scontatissimo pensa non Qualcuno lo ok». dicembre, «tutto però che a - Figc sancisce, egida l’Asso- sotto perché è - procuratori esperti di tanto con gine presidente il Federcalcio allora della e comitiva in affari di destinazione. stessa e provenienza sa oizt acman cusi- acquisti solo campagna mentre praticamente la “ciccando” mono- aveva polizzato procuratori di di pool questo allenatori e come calciatori piano 200 primo di più ta quella di dente aimnr oeqel di Corso quello come Tralasciando a minori - casi comproprietà. procuratore in il sa) Ferraris (si l’italoargenti- non - no, lui pure veronese, dente con poi Replicando famiglia. di in direttamente passaggio il Vaio con d’interessi con- flitto del quei manuale da in In un’esecuzione mettevano scena figlio 11,5). e padre e per Moggi giorni milioni) all’Inter Parma 31 (dal per Milan al di spostamenti gli con d’incanto con Agendo movi- riflussi. dirigere e di flussi menti, invece smette capostazio- non da paletta ne, la smessa Che, lia. essere Moggi grande ed Il continua trame. burattinaio stesse è soprattutto produzio- Ma E stesse ni. attori, ricomincia. stessi si sequel: - un passato ribattezza- quello s’era come to - zero l’anno leria scambi, caval- in guidano Passato comproprietà. vento, passaggi, il secondo che, e Andrea Gea e ect e ipri ez bg lmnplodl’gni agt Moggi targata dell’agenzia ROMA monopolio il “big” senza e Gea risparmio del mercato Della Nel manovre. grandi soldi, Pochi Trezeguet 18 ’ h et uz imnploe monopolio di puzza sente chi C’è og jr Moggi an el eain sportiva. redazione della pagni com- dei sciatte- apporto pura generoso Col da ria. anche ma dalla meno fretta, provocati dei Errori "Nella uno esagitato". sapere"; stato era dato mischia è ju- non Gheddafi di nior forma con- di sue dizioni "Sulle lettori: ai freschi servi- ti refusi bei due Gheddafi, ospitati Saadi erano Al e Perugia sull'accordo il fra lunedì, di l'edizione (L'Unità) haeèslasigi iBagnoli». di «La spiaggia sulla è disparate: chiave più terpretazioni in- alla le scatenava che, sommaria, titolo lettura un spazio trovava domenica di Nell'edizione franca? Unità ta. Roggi Camoranesi nbacnr,u faetrattato affare un bianconero, in ’xfroir i oet d’Ita- potente più ferroviere l’ex , Rivaldo ot iclimrao Quelle calciomercato. di Rotte lo sport in tv iod papera di Tipo oamivlv iei titoli- il dire voleva mai Cosa dell' sportiva redazione La e , Caliendo Guidolin iicnrn oea da Modena, a incontrano si prvn iad farla di mica Speravano , Pastorello Alessandro 18,05 18,00 18,00 15,00 14,30 12,00 11,50 10,30 22,40 19,00 ol ainoeslail salta e Caliendo molla e World Gea e ez cit per scritto pezzo Nel r nprmtozr - zero parametro un era Carraro dad Novella Edoardo sitt dall’uomo assistito , elett e 2002 del Nell’estate . , Mancini Galli Nesta Autopallona- : ilodlpresi- del figlio admnc priaestate sportiva domenica La Lewis-Klitschko Boxe, marinare rep. delle storica Regata Bra-Usa Calcio, mondiali Canottaggio, Europa Coppa Atletica, Bra-Ita Volley, Misano Gp Superbike, Prix Grand Wimbledon Aspettando iloepresi- e figlio , vi un’inda- avvia h rappresen- che , Baiocco Canovi dlaLazio (dalla , Cannavaro e Neri Del Luciano Crespo Mo- e stes- , Di iD aod at dei bianconeri parte da Vaio Di di l’ingaggio per scorso l’anno interessi di conflitto del evidente più caso Il , , enroCrai u o amgi zur,pteb asr al ai laJuventus alla Lazio dalla passare potrebbe azzurra, maglia la con qui Corradi, Bernardo Italia1 adlprogetto. del ta riusci- nella avrebbe Bagnoli spiag- di la gia che strategico ruolo del e Cup, Napoli America's prossima che la ospiti possibilità della lava par- si l'arcano: sciogliere per colo ritrovasse? la chi a sa ricompen- lauta promette e porta- gioie, tiretto suo del chiave la rito si- smar- la ha Esposito che Assuntina gnora O cerca? in civico senso mettendosi e solidarietà dar di a prova invitata è partenopea cittadi- nanza l'intera che e spiaggia, in trova- va si mentre macchina della chia- vi le perso ha Cacace geometra ritrova- il chiave? era una di scopo mento Ba- cui di il spiaggia gnoli, sulla cac- tesoro una al corso cia in forse C'era sta? ntmoi ep e piazzare glie per tempo in tempo in it sitneporoprfcltr il facilitare per proprio assistente cam- aveva biato at- infatti Che ruota Trezeguet. Molto a torno attaccanti. scia di la Giro annusare Gea. ancora conviene verrà, nrat,bsaalgeel'arti- leggere bastava realtà, In il che successo forse sarà O La7 lacredi corte alla Eurosport RaiSportSat Italia1 Eurosport RaiSportSat SportStream Lippi Rai2 e uloche quello Per . ‘‘ E Legrotta- Rai2 E acinlabtalacnr aFi- famiglia la contro alla battaglia nella coraggio Gaucci fare a nea, Giammai. si indietro? Enrico tiri Preziosi signor il vo- che casino, lete far di tratta si Quando nista D NRICO M loaecl ìi rm li- prima in lì eccolo allora E () Preziosi Enrico papera di Tipo OTTOR ISTER P earmigael colonia france- la il rimpinguare portare a per se sirene proprie le canta- re fa L’Arsenal rendimento. percentuali al e sembra legate spalmati economica ingaggi crisi di imporre: la formule nuove che alle accordo legato incerto, anco- Affare ra Juve. la con rinnovo proprio uy( bury nerzoi itsootaeaceper anche market senza trame tessono il aperto si con interruzioni, quest’anno Ma anche gradi- Mancini. laziale, il avrebbe di Roma non mento a Torino e a proprio spazio che trova segue Vaio, Di lo uno con - fuori scambio venir politica potrebbe fine e Alla Tre- Roggi. di , ego - alter ideale zeguet - tecnica per mo: uqel uecniu aoaean- lavorare per a che continua Co- Juve la rientrare. munque dovrebbe matrimoniale ct il che IPPO P Henry R USSO Corradi REZIOSI ioosituazio- Titolo : H Wenger H , YDE Pires YDE ’dnii adattissi- è L’identikit . .M lafn acrisi la fine alla Ma ). , Viera , bleus Wiltord nmse Hyde. mister Hyde un dottor e un fra personalità di Catania? stesso lo ricorso con- tro fece Figc della B Federale di Corte club alla 7 altri assie- a e me Genoa del nome a Pre- che Enrico ziosi stesso lo caso per parlan- è stiamo Pre- do, cui signor di il Enrico Ma ziosi però. un c'è rò, Pe- dunque. interessi, agli ideali gli le fra C1, Genoa. suo in il quali retrocesse tre alle allargato altre venga ripescaggio che il particolarmente: modo in ne tie- Preziosi quale alla postilla, Con una sfascio. allo Federcalcio la do portan- sta Carraro che uno e è scandalo, Federale Corte pronuncia- della mento il che Catania. del Sottolineando ripescaggio il per e gc iHigh- di iod papera di Tipo anteporre di capace uomo Un oltre eou aicmi o Corra- con Vaio- Di e maxiscambio bianconero in di-Stam un è meno infatti di tempi sempre dai Cragnotti biancoceleste, Da club carte. al legata sue le gioca i rb rsdnedl’pc lfi- al e francese dell’Opec, nanziere arabo presidente e principe arabo lio al capo la Yamani fa ultimo che (da acquirenti cordata possibili i la che tutti partita, tavolo questa al In vede Lazio. ricapitalizza- della alla zione legata è variabile terza relazione. rabito di difficoltà da assistito caso per è infatti nel - Stankovic - serbo Poi Mi- innanzitutto. del di Inter, pressione e la lan Per difficoltà. in più Stankovic oi nella socio h ul see«ngoaoecm ut l lr una capitano e il altri Perugia Al gli Al normale». tutti Giovanni assolutamente come lui, San persona giocatore Ponte «un Perché di essere tecnico vuole rosa. al che Cosmi. spiegato della Serse già giocatore di ha Saadi, ordini altro agli ogni Folgaria a Come un se ritiro luglio sottoscriverà in 2 dove dal andrà Poi ne Alfina Gaucci. sarà Torre Luciano con jr a annuale Gheddafi accordo giugno ha arrivato. 29 libico è il libera leader così via del il terzogenito di che del sì annunciato portavoce il il attendere oggi voluto E ha Muhammar. Perugia contratto colonnello il il un papà, con firmerà anno Luciano che un a annunciare e per padre insieme di del foto prima parere (nella Gaucci) il Gheddafi l'inge- sentito Saadi ma aver Al Juve, papà della gner dopo azionista nonché campio- Perugia a paese, squadra suo col della del telefona e ne annuale libica nazionale contratto prima della un capitano Ma È a pronto Gaucci. colonnello per del figlio firma Il deciso: ha jr Gheddafi Sdoppiamento : at isulfceergr oto ula Fabio fu inaspettato contro, un rigori di e volta squalifiche di che in e fatto riguardosi arrancava poco già trattamenti che lamentava Roma la con bre, Lega». la è tutto fa i Lega invertiti, invece sono la Oggi ruoli presidenti. Figc, dei l’unione la Le solo darle Galliani. dovrebbe solo Federcalcio parla regole «La niente, senso: conta il non chiarire a situazione». poi, questa bene E va qualcu- e A C. conviene vuole e no B che A, serie quello di fare campionato nel può quindi gio- e 250 circa catori gestisce oggi che società sia una risulta Mi di Gea? microfoni «La sibilò: dai un’emittente Ma Salernitana. avventu- la sua con la ra iniziare per pronto Zdenek era mo dirlo a manco Zeman inaugurate, ha le eqad itoadvnial ot pensa porta alla davanti trova si quando re giocato- «Qualsiasi commentò: Mo- dena-Juve, durante sottorete Sculli di errore roso clamo- un di all’indomani friulano, tecnico ROMA accusatori degli primo il Zeman eioguaod og r La jr. Moggi di giurato nemico ilodl’xmnsr e petro- del ministro dell’ex figlio , itnad ulh ee novem- a mese, qualche di distanza A e u ul sls.Nem- escluso. è nulla cui Per . e pr Promotion Sport cronologia eacs otoi oooi Gea monopolio il contro accuse Le r lstebedl20,i boe- il 2002, del settembre il Era . Stam Capitalia u aJv sembra Juve la qui E . Perrin Stam e Corradi biancocelesti i Torino a portare per scambio doppio un d’arrivo dirittura in Juve-Lazio Sull’asse aed "maternità". di par- lare a meglio fatto avrebbe forse femmini- le partita una di che trattava si visto subi- lo Secondariamente, chi di sce). non segna, lo è chi gol di un di "paternità" Magistris (la sabilità" De "respon- di parlare luogo, dovuto avrebbe primo questo solo. In colpo di un in papere paternità Due gol». la assunta è si che Conti, Cristina «Brava sarie: avver- delle gol primo ha il l'errore provocato che Conti commentato Cristina portiere del così ha ra azzur- fra gloria l'ex femminile Ungheria, e Italia pallanuoto di di fianco pei Euro- a degli finale Rai, la Failla, Fabrizio la com- per a sabato mentare scorso lo pegnato post-gender. ,pr aGea la però ), iniD aiti (Rai) Magistris De Gianni iod papera di Tipo di iquel di Fioranelli Geronzi Micco- Capello Mo- e , Confusione : eatepdn rneamoes sem- muoversi a pronte pedine consigli. altre “sicuri” Ca- Le più procuratore seguire per vecchio liandro di suo salto, potrebbe il grande Torino, lasciare nel a tentato, esser giorni infatti pochi da se, li .Il omlo lgoaefnait puglie- fantasista giovane Il Formello. a ispad gisospetto». ogni di al sopra World. essere di Gea deve la dell’allenatore con L’immagine procura la firmato abbia- no colleghi alcuni che fatto negativamente dal sorpreso rimasto «Sono Brescia: da etc. federa- le», nell’ambito operanti organi e sone per- di reputazione della «giudizi lesivi settembre, gravemente di dichiarazioni Zeman le di della per deferimento tono il il ribadire ufficiale, a musica e, pro- Gea decide caso procedere sul federale prio a commissione luogo la non che il anzi, viazione, qui. tutto microfo- aperto A no niente». «Della frega ne tecnico: me suo Non Gea? il mandato già aveva sfondamento che in visto giallorosso però presidente guardingo il che delle ricevimento Moggi, di di “stupidaggini”. risposta sull’orario la quella meritò si uscita sua Capello la Per Gea. lo dalla rappre- proprio sia Non sentato Sculli che novità». fatto il una nemmeno è era non e Ma stessa giocatori della scuderia. tutti sono parte fanno ci che perché allenatori gli sotto tutti, è di gruppo occhi certo situazio- una un sia in ci anomala che ne Poi, gol. fare a solo u uv liv clicn acluael preparazio- la e di cultura la attesa «colpiscono del allievo In che nuovo sottolineare Libia. suo Eugenio a limita in si sbilanciato Cosmi allenatori meglio, è suoi conoscerlo si dei un uno sinistra» forse Giggs, Bersellini, Ryan se di di anche esterno specie gol, «Una del perfetto corsa. fiuto nella il lento con po' e un buoni centrocampi- piedi un è dai Gheddafi sta calcistico vista di di possibilità punto la Dal è c' se vedrò giocare». e Verrò è pressioni. - Gaucci di con stesso pieno accordato lui essersi detto dopo ha La confrontarsi - scorsa 19. a campionato domenica «Il comincerà numero italiano. calcio spalle maglia il sulle con la quella solo Con ma avrà. ingaggio), benefi- in l' devolverà libica, che cenza spiegato Federcalcio (ha soldi della chiesto ha presidente non vice Ittihad, dell'Al Im- ’nos huecnCarlo con chiude si L’anno l’archi- fatti: due dicembre di All’inizio an- coraggio prese giorni pochi a lì Di ‘‘ EEI 02 31 19 87 72 14 84 5 1 62 43 69 26 34 75 87 55 25 69 89 28 3 27 39 60 3 41 90 8 68 17 33 45 50 13 37 82 81 36 VENEZIA 19 43 7 15 83 TORINO 27 86 ROMA 36 46 38 PALERMO 45 NAPOLI 48 16 MILANO GENOVA FIRENZE CAGLIARI BARI 7 esn51Jackpot 5+1 Nessun icn o ut 4 punti con Vincono 5 punti con Vincono icn o ut 3 punti con Vincono esn6Jackpot 6 Nessun 19 Montepremi UEIDLSUPERENALOTTO DEL NUMERI I SRZOEDLLOTTO DEL ESTRAZIONE Sensi Mazzone 39 .n. e. più , o isap ueqacernio pa- ronzino, cavalli qualche tanti zienza. pure a scappa insieme ci se E poi grande. è Mog- jr di gi scuderia Agosti- la Ma Come d’altronde. Gea. nelli, marchiato altro Un azzurro per manager bastato il è convincere Tanto Piacenza. con e esoneri Ternana di l’infilata dopo ricomincia È allenatore. suo il scelto Napoli. il riguardo capitolo rappresentante mo Ulti- Gea. il Rigorosamente brasiliano. con del fronte colloqui di primi magari ai attenuato, essersi pare a aspettano valigie con Oltre mentre le perugina. juventina, base frotta alla prestito tornato la è fine poi l’altro anche e Miccoli, , - ter brano onlatsadi testa nella to Maria , ’sen etopru o sta- è po’ un per destro L’esterno . 45 Perrotta – – – – – oeia2 igo2003 giugno 22 domenica Benfica. destinazione Porto- Lisbona, il a gallo, verso partenza dava- in lo no che giorni, questi Ra- di ni indiscrezio- le di così smentisce Albertini microfoni dio24-IlSole24Ore. ai drid, Ma- nell'Atletico giocato ha no quest'an- che nazionale, e della rossonero l'ex centrocampista annunciato il ha fatto già trasloco» Milan. ho Milan, del al «Torno maglia la dossare in- ad torna Albertini trasloco» Demetrio il fatto già «Ho Milan al torna Albertini o i3 eod.Oaèlea- è generale. classifica Ora della secondi. der 37 di km, rov 178 Vinokou- Alexandre di staccando Punt è la Ascona-La tappa, si quinta Lampre la aggiudicato della capitano Casagrande Il di segno il sotto Svizzera di Giro Ciclismo, 10. e 11 a te rispettivamen- più Germania, in e lo uno Portogal- Seguono punti, Brasile. del 17 con grup- del po del virtù comando è al In si portata l'Italia Firenze. odierno, a successo fa se me- un subita l'umiliazione co- sì, World vendicata, stata di È League. prova penultima la netto nel- 25-19) un 25-23, con (29-27, 3-0 imposta è si Mon- tali di nazionale la Brasilia A Brasile il batte l’Italia League World Volley, per litiganti ferite. dei lievi curare uno stata a è sieme in- Hospital che Bellevue al donna, portata New una a an- che presente notte fosse Pare scorsa York. la uo- mini due in con coinvolto colluttazione una stato è dei massimi mondo del campione NY L'ex a rissa per Fermato guai nei ancora Tyson Calcio. Lega del- la uffici stazione gli sotto dirigersi dalla per partirà Il corteo televisioni. lo delle e strapotere spezzatino campionato il antiviolenza, decreto il contro tifosi dei manifestazione Oggi moderno” “calcio il contro Milano a Ultras Protesta oecevoeesr n esn oml,m h è che Gheddafi. ma Muhammar colonnello normale, del figlio persona il una sempre A pur essere gioca- Rezaei. vuole un che di iraniano sicurezza tore la più garantire l' ora dovrà per Che e essere questura. sembra la Gheddafi Ahn Saadi Al ha coreano ad che pensare il quello giappo- Nakata, il 19 con Cosmi anche numero nese ma che Miccoli, nuovo Blasi, Liverani, suo è con del fatto speranza fare sua a La riesca Gheddafi». lo farà con dilettanti, a stesso dai riuscito arrivavano è che allenatore nostro giocatori il migliorare «sarà - quale Gaucci anni sottolineato il ultimi ha questi - secondo «In presidente Cosmi». il determinante comunque oggi valo- di detto giocatore ha un Gaucci. come re» Italia Luciano in imporsi scommettere ad a «Riuscirà è pronto colonnello del già figlio Sul comunque umiltà». grande la sportiva, ne ed 48 Sensi Eriberto Vryzas breve al’entusiasmo Ma . in € € € € € € Agostinelli , 86 pnaIn- sponda - Grosso 37.200.000,00 6.473.852,17 7.300.000,00 Perinetti Naldi 47.954,47 Blasi JOLLY che , e 90 383,74 Ze ha 10,17 . ’teiaiain prrpo at oì una È basta. così. non il fatta che ragazze è è (purtroppo) Alle problema italiana azzurre. Il L’atletica delle manca. non mazzo cuore al di d’assi e pa- io un sprint tolto hanno nello nell’alto d’Agostino Levorato Antonietta Manuela di retrocedere». L’assenza non per Augusto denti mani coi femminile, «Lotteremo le avanti: messo squadra prudentemente della aveva D’Agostino, ct vera- il è conti- nentale, competizione tricolore della vigilia bottino Alla magro. il mente ma attenuanti, come po- all’ultimo maschile gare la di che sto. tornata prima femminile la allarme squadra chiudono è la italiana Sia l’atletica giornata rosso. prima per della Europa, boa Coppa di di giro il Dopo azzurro. ibac.Tnocean rsono, or anni che Tanto concerne bianco. di protagonisti. prevalentemente quanto vestire devono Che dei per certo l´abbigliamento un usa sem- rigore Wimbledon Da poi, 1977. del pre, lontano giorni dal nei torneo Wimbledon com- è a sua la come parsa fa vero non Regina è la che se vero prima, la remota, Ipotesi almeno Galles. o di Elisabetta Principe Regina il la Palco a siano sul vi se Reale poltrone solo loro vigore le occupare in resterà nistico, anacro- forse ora e Da antico, Mary. quell´obbligo Regina permessa la snobbare fosse di si Lenglen Suzanne divina la che erroneamente, parve, peraltro più ai un perché montato scandalo fu mezzo 1920, vol- lontano una nel E ta, giornata. la anticipo in chiude- re fin a non organizzatori tribuna pioggia gli costrinse persistente in la restare quando per Principessa Mary, la di accompagnò Principe vi il Galles cui in giugno giorno 29 1907, del dal fascinoso fin londinese, col torneo legame stretto uno conser- volta, va sua a Che, mondo. del importante più monarchia alla gono ten- sempre da come hanno tenuto, rispetto. inglesi sempre gli si di cui e tradizione Reale, segno Una Palco in il Box, inchinavano Royal ver- il si voltarsi so per poi stessi se metro, su giravano qualche facevano Centra- le, sul ingresso giocatori loro i il prevedeva: facevano lo torneo del Club. presiden- England è dell´All 1969 te dal Duca fin che del Kent, iniziativa di la per posta fine, stata parola è cui cente- da tradizione Una naria Che più. c´è inchino. non quest´anno rispettoso il esem- ad pio, volta, una C´era tempi. passo coi al comunque essere per studiando novità oppure torneo, in torneo di il tramandato "tagliando" cerimoniale compìto Magari rinnova. si ta, panna. con fragole cinque della delle e tè del "must" vecchi i bianchi, dei tra vezzi rigorosamente antichi gli completini a tra strada, prende farsi l´innovazione Ma abi- gesti, tudini. luoghi, trova in dimora, vi ancora tradizione a La Anche la Wimbledon. Eraclito. con di dirla filosofica per teoria Wimble- scorre, tutto a E Anche don. tempi sa. i si Ma cambiano, lontane. ormai verso ritroso epoche indietro a tornando viaggio tempo, di nel sorta una passa- in nel to, immergersi Doherty come mitici è Gates dei soglia volte la A varcare Wimbledon. è questo Tutto tla as atna asreBpùvicina FIRENZE più B serie la partenza: falsa Italia, ATLETICA LONDRA oeia2 igo2003 giugno 22 domenica sez celnieacacid mol parti le ambo da acciacchi e eccellenti Assenze asmr lrgd protocollo rigido il sempre Da mu- cambia, Wimbledon Anche ciclismo uinr,az eism sull’orizzonte nerissime anzi nere, Nubi acn,soi,tradizione. storia, Fascino, fdca ersin,sltdn.Pnais ritroverebbe si Pantani solitudine. dall’albergo. depressione, via dei scortano Sfiducia, divise lo le giorni come quel scuro che di diventa finanzieri Madonna che di rosa quello un ancora di è Campiglio, vicenda spettro sua Lo di della doping. aule conto al delle legata il precise affronta forme Pantani le dove che ha tribunale, testa che stanza Stanza la dalla uscire fantasmi. Giro per è dei Quello click. l’ultimo dimostrato, il trovato nuovo, modo ha non di qualche ancora vanno in gambe l’ha le d’Italia neurologi- se malattie in Perché cura che. Abano del nella di privata specializzata l’Alpe-Huez clinica (Pd) nè una Terme in Galibier depres- facendo della du starebbe china Lo la Col sione. risalire deve il Pirata la nè Il ce Tour. sono non prossimo foto) non (nella e Pantani Marco fa, sella. di giù nuovo Di oaia i ltre odns h lmn ’nhn ’blg el ms”bianca “mise” della l’obbligo e l’inchino elimina che londinese torneo il via al Wimbledon Domani viva cambia, Wimbledon iez nCpaErp l zur euet,og agont eiia kMrie Talotti e Martinez Ok decisiva. giornata la oggi deludenti, azzurri gli Europa Coppa in Firenze A v Romano Ivo rnec Sancin Francesca o ´ lrshopoga n spada una pioggia, rischio E il c´è ammesso. genere poi sarà quel abbigliamento che sapere di fatto han- già su: no passeranno mani- ci Stavolta senza che. ma bianca sì una maglietta Moya, Carlos da al passare Garros utilizzata Roland quella lasciare come "mise" di una accettato fa avreb- bero mai Anni poi e campo. mai organizzatori questo gli in novità pure una c´è ma abbandonata, verrà vestito. bianco candi- do di presento si ci neppure, non pensò tradizionali: Las così di canoni kid fino per- il stravolgere di se capace fosse capire Vegas per attesa ca spasmodi- una creò si dir originali, a poco uscite a ancora avvezzo Agassi e un giovanissimo di volta prima alla afel eg dEeaPero. Elena ed Reggi Raffaella da composto “rosa” tutto quello e Mangiante-Bertolucci quello tandem: due altri da però affiancati Tommasi, Rino e Clerici Gianni da formata coppia storica alla affida si Bruno Giovanni sportivi programmi dei direttore dal capitanato corso il nuovo campi dai commento il Per 2). Sport Sky gemello dal anche agosto ad (seguito 1 Sport Sky ufficialmente arriverà così e piattaforme, due le tra effettiva fusione luglio, 1˚ martedì da Poi, identico. esattamente prodotto un occhi agli davanti avranno telespettatori i se anche Tele+Nero, e SportStream criptati canali “vecchi” due nei separata formalmente ancora rimarrà l’offerta televisiva volee e scambi servizi, settimana di prima la per realtà In 24. alle 12 dalle giorni i tutti collegamenti prevede programmazione La tennis. del più famoso tempio il con via diretta il alla con sbarco, lo lunedì Da italiani. video nei esordio sportivo suo il marca - Murdoch Rupert telecomunicazioni delle australiano proprietà magnate di del - Sky colosso il cui con evento primo il Wimbledon di Championships i Sono voci di coppie tre e integrale Copertura Sky di battesimo Il o h nh usaabitudine questa anche che Non ldrtod aegaetal tonzoifinaliste nazioni otto le tra aggiudica gareggiare si di League diritto First Lea- il la First in vince chi la squadra (mentre inferiore, gue, l’ultima serie League, nella infatti, scivola First calcio, classifica nel nella retrocessio- Come vittoria l’incubo ne. scacciato la sempre con poi hanno 1996, promozio- la Anche nel agguantata ‘99. difese: ne nel sono argento si ‘96, azzurre nel le occasioni: e tre 2001 in in nel podio stata bronzo il sempre poi è Coppa guadagnando maschile della finale, formula l’Italia nuova Spaar, la Europa creata nel stata quando è Da scarpe. 1996 nelle meno qual- in aspettava sassolino si che ci uomini dagli salita), (in scritto ospitante nazione quanto 2003. a in dell’edizione anno sono scorso retro- azzurre infatti lo sono cesse Le non ricevuta: crisi. grazia per la di Firenze che solo è sogni. rischio resti il e dall’altalena, sistematico guizzi scende si di non personali, se Ma spunti di bella favola eprl aaz lcpoeeattogià tutto era copione il ragazze le per se E ltrfct e meiednialla danni impedire rete per una elettrificata innalzato ha Club l’All England 1: sul numero sul introdursi e Centrale solite campo erano notte che di volpi delle visite sgradite le E senza pioggia. della dispetto a giocare po- trà si Melbourne, a Park, Centrale Flinders sul di come numero Wimbledon, di campo 1 sul anche E futuro dettaglio. che in nel presenterà specializzata, lo un´azienda presto a affida- to stato un è progetto Il di strada. è fatta si maggiori l´idea invece, campi Ora, retrattile. tetto i mente dotare Non in venuto di pioggia. mai era della al questo per rinviata causa fu a finale due lunedì la fila, di sono giorni or anni tre per quasi ben gioco per si nulla non fa anni di un po´ torneo: del testa sulla Damocle di h usavlasaogiicb cinas ai schiantarsi a incubi sole. di gli raggi siano primi volta augurarsi da questa C’è che all’alba. muoiono sogni i di- che ceva Montanelli godere”... “Facci stri- goliardico: uno Nicola scione dedicato A ha passione. curva di dalla qualcuno carico Vizzoni era del fitto sicuro proprio di spalti era ma sugli non fitto, Ridolfi pubblico Luigi il stadio In- Ieri neonato aspetta. dita. e le guarda il crociando è Firenze Donati, Oggi giudizio. traguardo. del (Scuderi, sul giorno 4X100 prima Cavallaro) la e Collio per anche mondale). nuovo prestazione Applausi Ry- centimetri, (miglior 2,34 30 Yaroslav a salito e dietro bakov metri ottenuto 2 personale, lavoro con primato nel Bel alto secondo personale. in Talotti, Alessandro salto il di sotto parte da dito centime- anche 76 un e giusto metri 14 tri, del a sabbia un’impronta sulla triplo lasciando salto personale, primato il i sfiora- to almeno ha ieri annaspa, Martinez l’Italia Magdeline volano. se saltatori E Europa). Coppa di ’xPrt aeb dAaoTreprcr erlgce lnket Pedv ’p oetutti» come l’Epo clinica? «Prendevo Planckaert: in E neurologiche. ricoverato cure bicicletta: per Terme senza Abano ma ad sarebbe Pantani, Pirata L’ex su giallo il Torna eoamnea eeootoadl tmlt es nuovi verso sento stimolato Lo trovandolo motivato. atleta telefono un al È regolarmente attività. di mesi defini- prossimi a i servirà re e luglio ora una metà a sono Vuelta: conosceremo alla che stagionali decisione Uno programmi Mercatone suoi della all’invito I Pirata subordinati . del da manager - garantita team il Boifava è detto Davide privacy ha alcuni - sua pressione con la di tipo allenando dove ogni luogo sta un si in «Marco compagni Mercatone. ufficia- risposta della la la c’è meglio le mondo», del al tappe a affrontare corsa per grande più confortanti non Il traendo- Tour, indicazioni uno al verificare ne partecipazione e per della clinica «test vista in di in condizione solo la dicono riferisce di che lo tinge Padova che di si Mattino tanti vicenda la per E Perché Cesenatico. giallo. sua nella anche solo, ldn e epodlatradizione. della tempio nel bledon, Wim- a Anche Eraclito. diceva al come scorre, tutto rispetto vero: proprio minore È passato. ben cose numero di in forza per saranno ma manche- ranno, ne non strada a per notte disposti una coraggiosi Di club. il adia- centi marciapiedi sui evitare code lunghe per le Una proprio 500. presa soltanto verranno decisione vendita ne in Centrale, messi il bi- per 2000 glietti abituali degli posto al però, quest´anno, Da vendi- quotidianamente. in ta messi biglietti pochi i coda accapar- rarsi per in dell´alba mettersi luci prime di alle attesa in Church la Road, lungo tenda gente in dorme notturni, che bivacchi senza don erbosa. superficie osport lo lianvt.NncèWimble- c´è Non novità. Ultima domani comincia che l’edizione per favorito e anno scorso lo Wimbledon di torneo del vincitore Hewitt, Lleyton L’australiano obi e 9:«ì opeolEocm ut.Bisogna tutti. come l'Epo preso ho «Sì, della '90: e nell'88 nel Fiandre Roubaix del vincitore campione Planckaert, dell’ex Eddy choc belga confessione la arrivata è ieri sue Intanto le '99 Vuelta». alla fidu- Giro aspettiamo ciosi al Lo alternata. Campiglio corrente a di vanno dell'ematocrito motivazioni Madonna giorno di Dal male. norma al di fuori d'ore nulla alle paio c'è pensa d'amore, non un e un ragazze, sole su per di quindi terra solo Romagna, e in fidanzata che se la Pantani con anche crisi va presunta Sulla ci giorno. bicicletta Pantani in Magico club - fan del capo Savini, Vittorio Cesenatico racconta a - routine. scorso giovedì di Pantani ancora allenamenti avvistato Giro, blandi abbiamo per il «Lo soltanto dopo bici chi, in visto c'è l'ha Cesenatico a Ma obiettivi». l liian tt us neaob di un´ecatombe quasi stata è anni Ne- ultimi altri. tanti gli scena età. la di abbandonato limiti hanno raggiunti Poi han- è per Edberg tempo, e da si una Becker lasciato no di estinzione. gente tratta di si via la che in razza è cui problema Il a Sampras. impareggiabile, Pete quelli quali, dei tennis, L´ultimo affezionata. altro un di classe. londinese, sua della ugual- sull´erba magnum mare faceva successi nel ma pescando di fondo, incetta da mente schiodava giocatori. che uno si i Borg, esso non stata con è e l´eccezione è Wimbledon cambiato, Per- eccezione A rischio è futuro. tennis rara in il il perpetuino Ma la ché si regola. spettacoli erano tali logica rete che la a che in discese una piuttosto sull´erba fu le match E un cui estate. anomala, sola tutto una del finale ballato gio- è ha il attaccanti, che ed degli catore mondo festival al al "imbucato" autenti- un 1 co fu l´argentino numero all´erba, il avvezzo pure Perché è volley". l´australiano & "serve se del tempio profa- del una nazione sacrilegio, un Quasi Nalbandian. tro LONDRA Court Centre al arrotini Quanti al eoaeaoati rniinterpreti grandi i altri, erano regola la Ma ltema il nan avneHwt,i iaecon- finale in Hewitt, vinse fa anno Un olg ef s altannèpùa ripr.Efai E pari. armi ad più è non lotta sciocchezza». la la tu e ne anche uso il ce che fa sai Se ne professionista, sei collega controlli. vizioso: molte circolo vinto veri un avrei È che di corse. assicuro più vi paura tempi sono miei la ci ai stati ma e fossero lezione, gendarmi la capito i ha plotone voluti il che vedere conten- «Sono di esplicito: to stato Sul è proibite imprenditore. sostanze quale a ricorso fatta esperienza dell' sia sportive, intitola si fiammingo che libro mese: un falli- un scritto investimenti tra anche di uscirà ha Lituania, serie e una Polonia per in lastrico mentari sul finito Planckaert, top umano». è corpo al che normale un stagione per possibile un'intera è rimanere non l'ipocrisia, con finirla eb ngon redr ladtauadegli dittatura alla si arrendere "arrotini". Wimbledon giorno anche un che debba Cioè grande. sem- anno più questo dopo pre di anno diventerà il ma rischio cielo tennis, il al passo del alzare prestigioso forse ad più E spagnolo trofeo veri meno. uno di di mai sarà sempre che non sono possa chiaro ne è casa, ce Ma di "erbivori" felici. l´idolo finalmente Henman, farli da Tim ha che augu- ne ad rarsi talento continuano inglesi autentico gli Fede- Mentre di Roger vendere. spagnoli, di che buona di elvetico volta rer, paio la essere Ma- (un potrà Corretja). vedono e gari terraioli Costa ne forfeit: di dato se hanno però, po´ mostra giro bella bel in in vede un seeding erba il meno, da di sempre tennisti sca- di breve cam- sul a po: è anche farà cambia la ancora Wimbledon si Così che ha denza. gomiti: probabile non è se e basta, Pete detto ginocchia Pistol il E ruote messo ritirato. fantastica sarà. appena le hanno la ci tra Sampras, mondo bastone di del non vincente famosi Wimbledon striscia più prati a fermare sui di capace ma l´unico Krajicek, All´olandese con ritiro, annunciato prese ancora alle ha il lui non pure ballerina: è spalla card), una wild una un´impresa con entra- esservi di to dopo protagonista torneo il rese (vinse si memorabile è che fa Ivanisevic, si anni spalla. finalista, due malmessa volte sua davano alla due sull´erba arreso qui che Rafter, quelli spettacolo. brillanti, tennisti ,eietmne al i el u imprese sue delle sia parla evidentemente, e, lpros l'nen iun di all'inferno percorso Il .rom. i. 19 20 domenica 22 giugno 2003

59 Molti vivono a Bucarest - 61 Una benzina transalpina - 62 Il gattopardo americano - 63 Socialisti Italiani - 64 Rapida operazione di polizia - 65 Dop- pio zero - 66 Affermazione tedesca. VERTICALI 1 È reato quello della prostituzione - 2 Scende rovinosamente a valle - 3 Un dispositivo elettrico - 4 Congiunzione latina - 5 Piccola nave da guerra attrez- zata per rimuovere ordigni subacquei - 6 In modo estremamente risoluto - 7 Gli estremi di zero! - 9 Perizie di esper- ti - 10 Una luce preziosa per i naviganti - 11 London Stock Exchange (sigla) - Uno, due o tre? 12 La metà... di otto - 13 Riso cotto al forno - 15 Può decollare da Fiumicino - 16 Antica arte marziale giapponese - 17 La strada di New York in cui si Non ci sono più le mezze stagioni, recita un luogo comune. trovano i più importanti teatri - 18 Lo è il regime fuori da ogni controllo de- Questo perché il clima è soggetto, anche per colpa nostra, a mocratico - 21 Una cima dell'appenni- notevoli variazioni. Ma perché il “clima” ha questo nome? Vi no tosco-emiliano - 22 Thomas Stear- proponiamo tre risposte, una sola delle quali è esatta. Quale? ns, poeta inglese - 23 Una perla turisti- ca del messinese - 24 Si danno per fare rinvenire - 25 Operatori televisivi - 28 Attribuire a titolo di colpa - 30 Veicolo 1 - Deriva dal termine greco “klimax” (scala) e indica lo a due ruote - 31 Ristagno, arresto mo- mentaneo - 32 I... minimi particolari - stato di equilibrio di una comunità di organismi vegetali o ORIZZONTALI squadra madrilena di Ronaldo e Zida- ammette ripensamenti - 38 Lo sono i 34 Reddito Lordo Standard (sigla) - 36 animali. 2 L'indifferenza di chi non è cordiale - ne - 20 Fili di canapa - 23 La Musa campioni mondiali - 40 Un vento co- Sono oggetti di culto - 37 Togliere l'at- 8 L'estremo comprende la Cina - 10 della danza - 26 Si riempiono di schede stante - 42 La Anselmi che è stata la trito - 38 Vicente Blasco autore del ro- 2 - Deriva dall’inglese “climb” (variometro) che è lo stru- Trasmissione... fiasco - 14 Custodie - 27 È stato Presidente del Consiglio prima donna ministro in Italia - 44 manzo “Sangue e arena” - 39 Coda di per frecce - 16 La Basinger attrice (ini- nel governo di centro-sinistra - 29 Ro- Grave sconfitta - 45 Deserto sabbioso quaglia - 41 Ora senza fine - 43 Son mento che indica le variazioni di quota. ziali) - 18 Li pigia il pianista - 19 La sa dai petali chiari - 30 È stato Presiden- tipico del Sahara - 46 Rendimento Ef- pari nell'anodo - 47 Salvador pittore - te del Consiglio nel governo di cen- fettivo Netto - 47 Segue i dettami della 50 La targa automobilistica della Ma- 3 - Deriva dal greco “klima” e significa “inclinazione”; il tro-sinistra - 31 Società Di Fatto (sigla) moda con compiaciuta raffinatezza - laysia - 52 La sigla del sistema di atter- riferimento è all’inclinazione terrestre dell’equatore e alla - 33 Il capoluogo piemontese (sigla) - 48 La Rodrigues cantante portoghese - raggio strumentale - 53 Organizzazio- 34 È stato Presidente del Consiglio nel 49 Prefisso per metà - 51 Un copricapo ne Mondiale del Turismo (sigla) - 55 È latitudine terrestre. governo di centro-sinistra - 35 Cerchia del Papa - 53 Quelli di urbanizzazione fastidiosa d'estate - 57 Inizio di accor- ristretta di persone che si distingue - 37 sono a carico del costruttore - 54 Metà do - 58 In mezzo ad otto - 59 Ciarlano Un'intimazione perentoria che non gara - 56 Popolari danze napoletane - in centro - 60 Le vocali per pochi.

Indovinelli UN TENORE DISCONTINUO UNA PASSEGGIATRICE BREVE BRONCIO DI MIA NIPOTE di Con “O sole mio” talor messo nel canto, All’angolo di strada di sovente, Io la ripresi per una bugia Il Mandarinoquante stecche! Però si riprendeva con un che di civetta nell’aspetto, e lei, fattasi pallida, ha versato quando, e la gente tratteneva il pianto, ad un occasionale suo cliente qualche lacrima, poi con allegria dal canto suo ne uscì: “Come pioveva!”. dà, a pagamento, un quotidiano letto. il compleanno mio ha festeggiato.

La griglia Melodramma tra le parole Inserite nello schema 25 delle parole elencate sotto, rispettando gli incroci e In ciascuna delle cinque frasi che seguono è partendo, per facilità, dall’unica parola di 12 lettere. Le tre parole rimaste sono celato, tra le parole, il titolo di un’opera di le soluzioni degli indovinelli di questa pagina. Giuseppe Verdi. Sapreste individuare i cin- que titoli? ABATE ACCIOTTOLATO ALPINO AMELIO BEATO BOTTINO ˇ “Hotel, locanda o pensione fa lo stesso, BRANDA CANDELA COMICO DIALETTO EDICOLA GOLETTA purché troviamo da alloggiare” disse ormai LETTERA MANCIA MATTANZA MESE NIENTE OMBRELLO stanco del viaggio. PALLINO PORTICO SABOTATORE SARDEGNA SARTO ˇ Erano trenta i danari che ricevette l’aposto- SETTIMINO SOFFITTA STRIP VELA VELOCE lo Giuda Iscariota per consegnare Gesù alle guardie. ˇ Interrogato da una giuria esterna, nicchiò ripetutamente prima di riuscire a trovare ri- sposte convincenti. ˇ Affettò, dopo averlo preso dal frigo, l’etto di prosciutto richiestogli dal cliente a banco. ˇ Con i suoi velocissimi scatti, lasciò ben presto gli avversari a debita distanza.

Le soluzioni saranno pubblicate sul giornale di domani domenica 22 giugno 2003 21

OLODUM, AFRICA & BRASILE AL FESTIVAL LATINOAMERICANDO PRENDI UN CIAJKOVSKJ COSÌ COSÌ, CI BUTTI SOPRA MIRELLA FRENI E TUTTI SON CONTENTI Non mancherà probabilmente una citazione al presidente Lula, dei quali Paolo Petazzi sono grandi fan, ma soprattutto non In questi giorni al Teatro Massimo di Palermo, come innamori di un nemico, lo risparmi in duello e che rivela pur sempre il genio dell'autore e non merita il compositore pagine di grande intensità. Ci sono cori mancherà il ritmo e l'energia. I l'anno scorso a Torino, Mirella Freni ha dato un perisca (dopo essere stata accusata di stregoneria e quasi totale oblio cui La fanciulla d'Orléans era stata notevolissimi, danze interessanti (purtroppo tagliate percussionisti di Olodum, conosciuti contributo determinante alla rinascita della quasi bandita) per espiare questo solo cedimento, dopo condannata. La parte della protagonista è di grande a Palermo) e anche per altri personaggi la vena di in Occidente grazie al tour con Paul dimenticata Fanciulla d'Orléans di Ciajkovskij. avere ritrovato il coraggio morale e salde certezze. rilievo, e si capisce bene che abbia suscitato l'interesse Ciajkovskij trova accenti insoliti, ad esempio nella Simon, saranno al festival Latino Composta nel 1878/79, subito dopo un capolavoro Con un simile soggetto Ciajkovskij affrontava una di una artista come Mirella Freni, la cui freschezza, parte del re Carlo VII e nei toni febbrili conferiti alla Americando di Assago (Mi) stasera. assoluto come Eugenio Oneghin, già nella scelta del problematica vicina a quella del grand-opéra, vol- intelligenza e bravura non vengono mai meno e fan- sua passione per Agnes Sorel. Nato nel '79, il gruppo lavora sui ritmi soggetto rivela la preoccupazione di aprirsi a nuove gendosi all'epopea grandiosa e perseguendo un am- no sembrare quasi incredibile che la sua gloriosa In una compagnia di buon livello complessivo domi- della tradizione nera e più in generale ricerche, a temi non legati alla Russia. Lo stesso pliamento dei propri orizzonti. Concordemente si carriera non sia ormai lontana dal compiere il mezzo nava naturalmente Mirella Freni, esemplare per in- su un progetto culturale di recupero compositore scrisse il libretto, traendolo prevalente- giudica questa ricerca di nuove prospettive sostanzial- secolo. Nell'opera il solo episodio che ha conosciuto tensità e verità di accenti: fra gli altri citiamo almeno della tradizione e della mitologia mente dalla «tragedia romantica» di Schiller; ma mente mancata: l'accumulo di effetti grandiosi ri- una certa diffusione è il bellissimo, malinconico con- Sergey Nayda (Carlo VII) e Patrizia Orciani. Buona africana. Olodum è un abbreviazione tenendo conto anche di altre fonti e facendo morire schia talvolta la genericità, le situazioni non rispondo- gedo di Giovanna dal paese natale per seguire la la prova dei complessi del Teatro Massimo sotto la di Olodumarè, divinità assoluta nella Giovanna d'Arco sul rogo, come nella storia, e non no sempre alle ragioni più profonde e originali della propria missione; ma ci sono altre cose alle quali non guida attenta di Stefano Ranzani; nello spettacolo, religione nigeriana Yoruba di nell'ultima, decisiva battaglia, come in Schiller. Iden- poetica di Ciajkovskij e l'insieme non riesce a coagu- si saprebbe rinunciare, ad esempio il tormentato in- con scene e costumi di Luisa Spinatelli e regia di Candomblè, molto viva anche tra gli tico rimane il nucleo tragico, che prescinde liberamen- larsi in una visione drammatico-musicale persuasiva- contro tra Giovanna e Lionel, nel momento della Lamberto Puggelli, si apprezzava la ricerca di stilizza- abitanti di Bahia di origine africana. estate live lirica te dai fatti storici: si immagina che Giovanna si mente unitaria. E tuttavia l'esito in parte deludente improbabile folgorazione amorosa, che pure ispira al zione, dagli esiti disuguali ma talvolta eleganti.

Musicisti di strada In basso, la cantante cubana Stefano Miliani Omara Portuondo

ROMA Sotto le linee ondulate in travertino della Stazione Termini, davanti alle luci del- te l'accesso libero, a volte i concerti costano la libreria, venerdì sera invece del consueto, molto e diventano esclusivi». La pensa così vorticoso e alienante movimento di auto- anche Sabina, agente di polizia penitenzia- bus, taxi e persone in fretta un pubblico ria. Lei si gode i suoni di Beethoven nella assai variegato per età e composizione etni- piazza con pianta a forma di trapezio trasfor- ca si assiepa sui marciapiedi e l'asfalto: qual- mata in luogo monumentale nel '500-600: che spettatore per caso, ragazzi e signore, «Una bella idea. Credo che l'accesso gratis indiani, pakistani, qualcuno dall'America la- avvicini alla classica, semplifichi tutto e non tina, altri dall'estremo Oriente, qualche tas- c'è alcuna barriera. Poi questo è un luogo sista che si ferma per una manciata di splendido». La presenza del coro londinese minuti, una signora bionda con valigia ha richiamato in Campidoglio anche due che si guarda intorno stupita. Lì sotto il musicisti, il violinista Alessio e la pianista tetto spiovente della stazione suona e can- Stefania. Delusi dall'amplificazione «che to- ta l'Orchestra di piazza Vittorio di Roma glie un po' di timbro», non escludono che, diretta da Mario Tronco degli Avion Tra- con appuntamenti simili, qualcuno di pas- vel, nutrita formazione composta da musici- saggio magari si avvicini alla musica. Turisti sti provenienti da ogni continente che ha inclusi, che nella piazza non mancano. chiuso le due ore piene di musica con un'im- La città, nell'afa della sera, brulica di provvisazione insieme alla voce degli Avion gente e brulicano i luoghi che ospitano ap- Beppe Servillo e all'attore e qui cantante puntamenti con l'universo sonoro. I confini Fabrizio Bentivoglio per un pubblico che, urbani si allargano. A Ostia Lido dal pome- etnicamente, riflette la varietà culturale e riggio si alterna il rock e il pop di quattordi- sonora della big band. ci gruppi scolastici del XIII municipio a Lo spettacolo raffigura uno dei momen- chiusura della rassegna organizzata dall'isti- ti più sostanziosi, implicitamente più dirom- tuto tecnico Toscanelli. Nella raffinata libre- penti, del programma in tre giornate allesti- ria Bibli si misurano con il pubblico e l'ese- to fino a oggi dall'amministrazione capitoli- cuzione cameristica allievi dell'Accademia na per la Festa della musica europea. Per i di Santa Cecilia. Alla Palma debuttano su primi giorni ufficiali dell'estate il Comune un palcoscenico gli studenti di jazz del Saint ha approntato una pioggia di 250 concerti Louis Center. «È la prima volta che canto in gratuiti in ogni angolo della città, per piaz- pubblico», confessa Lucia prima di lanciarsi ze, librerie, chiese, perfino i caffè storici, e di sotto le luci dei riflettori. Ecco, offrire una ogni genere: classica, ad esempio con l'Or- pur fugace opportunità: «Senza la Festa sa- chestra giovanile stabile della Fondazione rebbe molto più difficile offrire questa possi- Cassa di risparmio di Roma e il coro della bilità agli allievi. Ci riusciremmo, ma così il London Symphony Orchestra che nella mi- concerto ha una risonanza che altrimenti chelangiolesca piazza del Campidoglio han- non avrebbe», osserva Enrico Abbate, diret- no eseguito una prova aperta della Nona tore della scuola Ciac. Stefano Mastruzzi, sinfonia di Beethoven (il concerto vero era che dirige la Saint Louis, è più scettico: ieri sera), o con Santa Cecilia all'Audito- «Non credo il pubblico si avvicini più di rium, poi jazz, elettronica, gospel, sonorità tanto alla musica». Il ruolo della manifesta- sacre antiche e altro ancora. zione, a suo dire, può essere un altro: «Tro- Il carnet è ampio perché così vuole il vo importante che taglio della manifestazione ideata per il 21 questo appuntamen- giugno da Jack Lang quando era ministro to annuale valorizzi della cultura della Francia e che ormai mol- Centocinquanta concerti a Venezia gli artisti emergenti, te città estendono oltre il solstizio d'estate. che dia spazio alle Sono manifestazioni aperte a tutti, senza nes- Un happening che per tre VENEZIA Per il quinto anno consecutivo il capoluogo lagunare nuove leve, o a chi sun filtro, né biglietto. «Good... mi piace il ospiterà «Venezia Suona», quale parteciperanno centinaia di musici- sperimenta e non ne- suono e anche che qui c'è tanta gente da giorni semina accordi in cento sti, di ogni genere musicale, che si esibiranno in circa 150 concerti, cessariamente è gio- posti diversi», osserva Shakh Rafique, del in programma nel centro storico, in campi, calli e campielli. Le vane, senza la passe- Bangladesh, in piedi sul marciapiede davan- luoghi di Roma. Gratis performance saranno tendenzialmente in chiave acustica, al fine di rella dei big che offu- ti alla stazione Termini. «È bello esserci, non ridurre al minimo i filtri tecnologici e le amplificazioni. Mtv sarà scherebbe tutto il re- è strano», sorride Mary, giovane etiope che presente nel corso dell'intera manifestazione che riprenderà con le sto com'è accaduto non aveva mai sentito l'orchestra di piazza Nelle piazze del centro proprie telecamere girando per le strade della città lagunare, mentre a volte in passato». Vittorio e l'apprezza molto. Dalla familiari- Radio Rai Uno garantirà la copertura radiofonica con collegamenti e «Ci vorrebbe più in- tà con cui lei e la sua amica scherzano, ascol- negli angoli della periferia interviste in diretta da vari punti della città. Ci sarà poi anche formazione sui vari tano, guardano, si intuisce che non si sente l'Orchestra Filarmonica Città di Adria (oltre 60 musicisti), che affron- appuntamenti sui un'estranea o fuori posto come tanti di noi si incrociano nel caldo terà una maratona fluviale in battello dalla cittadina polesana al giornali, attraverso bravi italiani vorrebbero si sentisse. «Un capoluogo lagunare, con concerti durante la navigazione ed esibizio- pieghevoli, manife- concerto, vero, bello, aperto a tutte le com- le mille razze che popolano ne finale in Campo Santa Margherita. Sarà ampliato il settore danza sti», lamenta invece ponenti etniche: questo mi ha impressiona- con spettacoli di danza moderna, tango, flamenco, danza cubana e Angelo. «La Festa to», confida Vanessa, romana, creatrice di popolare. E, infine ci saranno gli appuntamenti con il jazz, la musica della musica, con gioielli e bigiotteria. Per questo, forse, uno una città più felice e tollerante antica, beat e rock, musica classica e folk. un concerto come spettacolo professionale, in piena regola, in questo davanti a Ter- un luogo dove confluiscono quotidianamen- mini, resta un otti- te molti immigrati racchiude una tranquilla, mo strumento per sottile carica dirompente. Le stime ufficiali, socializzare», com- solo indicative, parlano di 2.000 spettatori tuttaitalia menta Rosa, entusia- (inclusi quelli rimasti per poco), di un mi- sta, mentre accenna gliaio per la Nona di Beethoven, di altri rengue caraibico. Domani l'ensemble Canonica di Villa Borghese (ore 17), il passi di danza sul rialzo in cemento davanti 5.000 per l'altro centinaio di appuntamenti Archissimo suona musica da camera al- tango e la Fisorchestra di Castelfidardo alla stazione. Altre due ragazze, di colore, si sparsi per Roma. A Napoli tutto accade in autobus: le 18.30 in piazza San Fedele, in serata a piazza del Campidoglio (in serata), muovono a ritmo. Certo non si risolvono, La forza della Festa della musica, in Ita- classici brasiliani con Paulo Bellinati e dalla mattina i «buskers», musicisti di qui e così, i dilemmi di oggi, e l'afa pesa

lia, in Europa, è il raggio di apertura a tutte Monica Salmaso al Blue Note. strada da più parti del mondo, a Villa sull'asfalto. Eppure si procede anche così, a le forme del suono, lo scovare luoghi, l'esse- passerete dalla fanfara alla trance Il sogno di Firenze Borghese, le cornamuse e le percussioni piccoli passi. re gratuita. Claudia è venuta al Club La Pal- Ieri Zubin Mehta ha diretto l'orche- della City of Rome Pipe Band nel pome- Per informazioni 06 6878422, sito www. ma per gli allievi di scuole jazz: «È importan- stra del Maggio musicale in pagine di riggio al Pincio. festaeuropeadellamusica.com

nnanzi tutto la Festa europea della ti è già passato, ma qualche città travali- Brahms, hanno suonato la filarmonica Napoli va in bus musica è stata inventata nel 1982 da ca la data del 21. Eccovi qualche segnala- Rossini e altre formazioni. Domani alle Originali, questi napoletani. La Fan- Indiani, pakistani Jack Lang per il solstizio d'estate e zione senza dimenticare che l'Arci ha 21.30 in piazza Strozzi l'Orchestra della fara Savale sale su un autobus urbano e Per molti solo occasioni ‘‘ ‘‘ I ora coinvolge dodici paesi e città come dedicato la festa ai temi della pace e dei Toscana diretta da Piero Bellugi e il coro suona alle fermate di piazza Vanvitelli, qualcuno dall’America Berlino, Barcellona, Praga, Istanbul: è diritti. Guido Monaco interpretano il Sogno di nella Galleria Umberto, a Piazza dei come queste rappresentano latina per l’orchestra di una festa popolare ad accesso gratuito Milano cubana una notte di mezza estate di Mendels- Martiri, in villa Comunale e alla Roton- una finestra sulla classica: con professionisti e dilettanti di ogni ge- Riscoperta dal progetto Buena Vista sohn. da Diaz. Dalle 18.30, con capolinea e piazza Vittorio: solo uno nere e stazza, dalla sinfonica al rap. Il Social Club di Wim Wenders e Ry Coo- I buskers a Roma concerto finale all'area ex Italsider di Ba- davanti al Campidoglio dei 250 appuntamenti cuore resta Parigi, dove ieri i Simply der, dalla carriera pluridecennale, alle Nella capitale oggi si segnalano la gnoli seguito da trance-elettroni- risuona in tutta la sua forza la Red hanno suonato in Place de la Repu- 21.30 in piazza San Lorenzo canta Oma- «prima» al Museo degli strumenti musi- ca-drum'n'bass. Alle 20 di stasera il coro sparsi per la città blique e dove acquisiscono sempre più ra Portuondo, grande voce della musica cali con composizioni per viola, chitarra femminile dell'Università orientale can- Nona di Beethoven... consensi la world music, il rap francese cubana. Alle 18.30 la precede sullo stes- e materiali sonori con Maurizio Barbetti ta nella Chiesa di S.ìanta Maria del Pur- e il rai algerino. so palcoscenico la colombiana Petrona alla viola e Francesco Cuoghi alla chitar- gatorio. In Italia il grosso degli appuntamen- Martinez, considerata una star del Bulle- ra (alle 21), i canti dal '600 al Museo ste.mi. 22 in scena tv domenica 22 giugno 2003

Raitre 12,40 Rete4 22,40 Canale5 20,40 Raitre 1,40 RACCONTI DI VITA L'UOMO DELLE STELLE THE JACKAL IL MIRACOLO Conduce Giovanni Aversa. Regia di Giuseppe Tornatore - con Regia di Michael Caton-Jones - con Regia di Lean-Pierre Mocky - con C'è una canzone di Chico Sergio Castellitto, Tiziana Lodato, Bruce Willis, Richard Gere. Usa Michel Serrault, Jean Poiret, Jeanne da non perdere Buarque de Hollanda che Tony Sperandeo. Italia 1995. 112 mi- 1997. 124 minuti. Thriller. Moreau. Francia 1987. 87 minuti. Enzo Jannacci non ha nuti. Commedia. Il geniale killer 'The Commedia. mai eseguito in televisio- Sicilia primi anni Cin- Jackal' viene reclutato dal- Papu, investito lievemen- ne, s'intitola "La costru- quanta: Joe Morelli, a bor- la mafia russa per elimi- te da un'automobile, si- da vedere zione" e parla di un inci- do del suo furgone si spac- nare la moglie del Presi- mula la paralisi per inta- dente sul lavoro. A partire cia per scopritore di talen- dente degli Stati Uniti. Le scare il premio dell'assicu- da quel testo Giovanni ti ed organizza provini a autorità, per catturare razione. Per tornare alla Anversa darà vita, insie- pagamento. Davanti alla l'abile killer, dovranno ser- vita normale progetta di me al grande cantautore sua macchina da presa sfi- virsi di un terrorista irlan- inscenare un falso miraco- così così milanese, ad una puntata la così l'umanità più ete- dese, l'unico in grado di lo. Inizia così un pellegri- che affronterà la grave rogenea. Ma alla fine il riconoscerlo. Stanco e di- naggio verso Lourdes in emergenza delle "morti prezzo dei suoi falsi sogni messo remake de "Il gior- cui incontra numerosi scelti per voi bianche". sarà troppo alto. no dello sciacallo". compagni di viaggio… da evitare

BOLZANO 15 33 VERONA 20 31 AOSTA 15 34 TRIESTE 22 27 VENEZIA 19 30 MILANO 18 34 TORINO 18 30 MONDOVÌ 23 31 CUNEO 15 27 GENOVA 22 28 IMPERIA 22 27 BOLOGNA 20 33 FIRENZE 19 31 PISA 21 31 ANCONA 17 29 PERUGIA 15 31 PESCARA 17 28 L’AQUILA 13 25 ROMA 19 31 CAMPOBASSO 16 22 BARI 23 27 NAPOLI 20 30 POTENZA 17 23 S. M. DI LEUCA 20 26 R. CALABRIA 20 31 PALERMO 24 28 MESSINA 21 29 CATANIA 17 30 CAGLIARI 22 30 ALGHERO 20 34

HELSINKI 11 16 OSLO 11 18 STOCCOLMA 11 15

COPENAGHEN 12 19 MOSCA 12 20 BERLINO 11 21

VARSAVIA 11 20 LONDRA 12 22 BRUXELLES 9 21

BONN 7 22 FRANCOFORTE 10 25 PARIGI 12 26

VIENNA 13 27 MONACO 13 23 ZURIGO 12 29

Nord: sereno o poco nuvoloso con addensamenti pomeri- Nord: Sereno o poco nuvoloso. Residue condizioni di instabilità sono presenti sul mare Ionio meridionale, in GINEVRA 16 33 BELGRADO 17 29 PRAGA 8 22 diani sui rilievi. Centro e Sardegna: parzialmente nuvoloso Centro e Sardegna: Sereno o poco nuvoloso. attenuazione. o nuvoloso sulla Sardegna. Sereno o poco nuvoloso sulle Sud e Sicilia: Sereno, con locali annuvolamenti ad evoluzio- BARCELLONA 23 33 ISTANBUL 16 27 MADRID 17 35 altre regioni; dal pomeriggio, parziali annuvolamenti sulle ne diurna che potranno originare sporadici temporali sulle LISBONA 20 33 ATENE 21 30 AMSTERDAM 9 18 coste tirreniche. Sud e Sicilia: sereno o poco nuvoloso, zone a ridosso dei rilievi appenninici. ALGERI 18 29 MALTA 21 29 BUCAREST 17 29 salvo temporanei addensamenti sulle regioni adriatiche. domenica 22 giugno 2003 in scena 23

DA CHAPLIN A EJZENSTEIN AL «CINEMA RITROVATO» DI BOLOGNA CREDETE CHE IL TELEFILM SIA FINITO? EH NO: A MILANO GLI FANNO PURE LA FESTA CinemaScope, Chaplin, Bertini, ovvero Bruno Vecchi ciò che è sopravvissuto di cento anni di cinema. E ancora i ritagli del Luce, Chi dice telefilm sa benissimo cosa significa la parola: dirigendo anche una puntata di Colombo. Alla sua televisiva. A partire dalle anteprime europee di C.S.I. - due, l'immancabile X-Files, fino alle convivenze ancora dossier dedicati a Powell, Murnau, film per la televisione. Niente di più, niente di meno. evoluzione, che ha seguito gli slittamenti progressivi del Miami (21 giugno), Enterprise (22 giugno), The Lone- inedite di Jack & Jill e Will & Grace. Per la serie Ejzenstein. Sono alcuni degli argomenti Alcuni telefilm sono belli, altri meno. Alcuni hanno la gusto degli spettatori e della struttura del racconto per gunmen e Harsh Realm (22 giugno), i pilot delle due «vintage» è prevista una retrospettiva dedicata a Garry nel programma della 17/a edizione de «Il durata di un lungometraggio, altri di un mediometrag- immagini televisivo. Insomma, il telefilm è anche una nuove creature di Chris Carter, l'ideatore di X-Files. Anderson, inventore di telefilm fantascientifici di culto: Cinema Ritrovato», il festival promosso gio. Alcuni sono destinati a diventare dei cult, altri a miniera di informazioni su come era e come è cambiata Tra le altre novità: Six Feet Under, la serie shock su Ufo, Spazio 1999, Thunderbirds. Come ogni kermesse da Mostra Internazionale del Cinema scomparire senza lasciare rimpianti. Tutti però hanno una fetta di televisione. Quasi ovvio a questo punto una famiglia di becchini di Los Angeles (dalla prossima che si rispetti, anche il Telefilm Festival avrà il suo Libero e Cineteca del Comune di in comune una cosa: la serialità. Ci sono anche telefilm dedicargli un festival, come si fa per il fratello maggiore, stagione su Italia 1), Monk, protagonista il poliziotto ospite d'onore: sabato 21 è annunciato Gary Dourdan, Bologna, che si svolgerà dal 28 giugno al che, dopo il fortunato passaggio sul piccolo schermo, il cinema. L'idea del «Telefilm Festival» (da ieri al 22 che viene definito l'erede di Colombo (da settembre su l'interprete del personaggio di Warrick Brown in C.S.I., 5 luglio. A Michael Powell è dedicato uno ottengono l'onore di diventare «altro da sé», trasferendo- giugno alla Multisala Arcobaleno di Milano) è di Leo Retequattro) e le puntate inedite di C.S.I. - Scena del la serie votata dai soci dell'Accademia del Telefilm come speciale che comprende molti corti si sul grande schermo e dando vita ad una sequenza Damerini e Fabrizio Margaria, già autori del Diziona- crimine,Sex & The City, Ally McBeal, Dark Angel e, la migliore dell'anno. Non poteva mancare e non man- inediti ritrovati a Londra, tra cui An seriale di film. E questo la dice lunga sulla crisi creativa rio dei telefilm (Garzanti). E visto che chi ben comincia in anteprima, il capitolo finale di Streghe. cherà, in questa prima edizione, anche un nutrito car- Airman' s Letter to his Mother del ‘41 di Hollywood e dintorni. Ma questa è un'altra storia. è a metà dell'opera, per la prima edizione hanno deciso Il telefilm, però, è anche memoria. Ecco allora la sezione net di incontri con esperti del settore ed addetti ai lavori, seguito dal lungo A Matter of Life and Restiamo alla nostra, al telefilm in quanto tale. Alla sua di sparare i fuochi d'artificio, coinvolgendo Mediaset, delle retrospettive, che avrà come protagonisti le strane come si conviene ad un festival. In scaletta: «Come sono

festival Death (b/1946) della coppia Powell e nobiltà, perché il formato è stato una palestra per molti La7, Canal Jimmy e Yamato Video e mettendo in cartel- coppie del telefilm: da Starsky e Hutch a George e cambiate le donne nell'immaginario seriale?», «Il poli- Pressburger. rassegne registi: Steven Spielberg, ad esempio, si è fatto le ossa lone alcune delle serie più attese della prossima stagione Mildred, passando per Mork e Mindy, Attenti a quei ziesco al microscopio», «Dal telefilm al film». Meglio i Radiohead o i Coldplay? È, per molti ragazzi, l’interrogativo dell’estate. I due gruppi sono in Italia: confrontiamoli

Silvia Boschero Non hanno fatto duetti al Pavarotti Inter- national (vedi il loro eroe Bono Vox), non hanno lasciato dichiarazioni sconcertanti na scelta di campo assillante affan- da dare in pasto ai tabloid, non si sono na le afose giornate musicali: Cold- drogati (figuriamoci! Il cantante va ad ac- U play o Radiohead? Spendere 35 eu- qua e buoni sentimenti) e non si sono ro per vedere i primi domani a Roma e apparentati con qualche mantide dello dopodomani a Fano o conservare i soldini show biz. Unica nota di colore la relazione e aspettare a luglio (il 7 a Bergamo, l’8 e 9 a del cantante Chris Martin con Gwyneth Firenze, l’11 e 12 a Ferrara) i tormentati di Paltrow, che tra le star di Hollywood è la Oxford? Una sparuta minoranza opterà più defilata, ai limiti della scontrosità. Ma per svuotarsi completamente il portafoglio c’è qualcos’altro che divide mostruosamen- e vederli entrambi: già, perché i due grup- te le due band, ed è la filantropia dei londi- pi inglesi dividono le folle sotto gli ombrel- nesi rispetto al contorsionismo esistenziali- loni, un po’ come Mosè col Mar Rosso. sta degli oxfordiani. Meglio il pessimismo cosmico post-adole- Troppo, troppo buoni scenziale che però sul finire della canzone Il fatto è che i Coldplay sono orrendamen- si apre alla speranza dei Coldplay o meglio te buoni e politicamente corretti, da fare il salto nel buio, fino a toccare il fondo del invidia ai Papa boys. E mentre i Radiohead burrone con maniacale perversione come buttano lì un titolo pseudo-politico per il fanno i Radiohead? Meglio farci dondolare loro disco (Hail to the thief, ode al ladro, dalle melodie apparentemente semplici, come certi giornali statunitensi hanno salu- ma carezzevoli del gruppo di Chris Martin tato l’elezione di Bush Jr ), i Coldplay parla- o meglio illudersi ancora che quella mistu- no di politica interna (sì, di Blair, non di ra infernale di suoni che nasconde la canzo- Bush) e se ne vanno ad Haiti con l’associa- ne sia l’unica via per la nostra liberazione zione Oxfam per fare da testimonial alla dallo schiavismo del music business? Ma di un gruppo. Per me il rock era legato ad (leggi: Radiohead fan), ma che ci crediate campagna del commercio equo e solidale: soprattutto: chi è più noioso tra Ra- una questione di provenienza sociale (...) o meno i Coldplay rappresentano il nuovo «La cosa più importante è che sempre più diohead e Coldplay? I detrattori dei primi Yorke mi ha liberato e in seguito mi sono fenomeno del rock internazionale (sono gente sta acquistando consapevolezza sul non hanno dubbi, tanto da essersi inventa- reso conto che né i Clash né gli Stones freschi di un tour trionfale negli States do- tema del commercio - ci racconta Guy, il ti il felice appellativo «Tedio-head», ma erano dei proletari». Ecco i punti in comu- ve hanno lasciato a bocca aperta anche il bassista della band - Con altri personaggi forse non sanno che le due band sono, ne, assai minoritari però rispetto alle diffe- pubblico dell’Hollywood Bowl e del Madi- del mondo dello spettacolo stiamo racco- ironia della sorte, accomunate da una pri- renze. Infatti, se i Radiohead se ne stanno son Square Garden), almeno tanto quanto gliendo firme per una petizione, lo scopo è migenio accadimento. contorti su loro stessi nel disperato tentati- lo sono stati i Radiohead negli ultimi tem- di arrivare a un milione di firme a suppor- Uguali e diversi vo di non deludere chi li considera i più pi, che dalla loro hanno molti più anni e to della campagna. Non ci illudiamo che la A svelarcelo è un’interessante libretto bio- grandi geni sperimantatori del mondo dischi alle spalle. Eppure la band di Chris musica possa cambiare il mondo, ma apri- grafico appena uscito per Arcana a firma rock (ovvero la totalità dei loro fan), loro, i non si è dovuta inventare niente di nuovo: re un po’ la testa sì. Per questo i nostri di Jano Chiapparini e Giancarlo Susanna: Coldplay, rimangono terribilmente né l’ossessione tutta intellettuale della deco- punti di riferimento sono Lennon e Bo- «Non ho esitazioni nel dire - dichiara qui neo-tradizionalisti, andando in controten- struzione della forma canzone, né quella no».

Chris Martin - che The bends dei Ra- denza addirittura rispetto al loro pubblico. di imbastardirsi con l’elettronica o l’etnica. Insomma, saggi, pacati e aperti a quello

Se per la maggior parte degli appassionati che succede fuori dalla sala prove. Non di rock l’annosa diatriba tra macchine e ricurvi come i primi della classe sui propri I primi hanno deciso «musica vera», «suonata», è un problema I fan dei due gruppi si campionatori alla ricerca di una pernac- ‘‘ superato, per i Coldplay no: «I computer ti ‘‘ chia rivelatrice (i Radiohead?): «Per mesi di smontare la permettono di fare tutto quello che vuoi. accusano a vicenda: ariecco tutti noi siamo stati in ansiosa attesa per le forma-canzone, i secondi Ma io credo che tagliare e ritagliare (...) ti i Tediohead, dicono atrocità che si verificavano in Iraq, come faccia ottenere un disco senza energia», in apnea - prosegue Guy - Tony Blair è Chris Martin dei Coldplay. Sopra, Thom Yorke dei Radiohead sono dei neo tradizionalisti continua Martin. Insomma, i Coldplay so- i primi. Ma i Coldplay stato molto attaccato dall’interno del paese con il pallino no un gruppo di quattro bravi ragazzi at- li hanno copiati, dicono (anche da noi musicisti) ma alla fine la torno ai venticinque anni che hanno deci- gente ha creduto alle balle che passavano della melodia diohead mi ha completamente cambiato sex-symbol). E prosegue: «Come lui, io so di scrivere belle canzoni con onestà e i secondi sui media controllati dal governo. Anche l’esistenza. Grazie a Thom Yorke, ho smes- sono nato in una famiglia borghese (...) passione. Tutto qua? Ci rendiamo conto stavolta ci hanno riempito di bugie». E se so di considerarmi un nerd» (uno sfigato, sono cresciuto in un benessere che mi ha quanto questo possa essere deludente per dopo tutto questo siete riusciti a fare la difatti, storture della fama, è diventato un per molto impedito di pensare di far parte gli ossessionati del nuovo a tutti i costi vostra scelta di campo, buon concerto.

L’attore sta preparando un evento unico dal titolo «Binario illegale», il 24 e il 25 alla stazione di Pistoia Paolini si è innamorato del suo treno

Valentina Grazzini

PISTOIA Annusa gli odori delle stazioni, ascolta il fischio delle locomotive che col loro muso rassicurante appartengono alla memoria collettiva «come la fisionomia di Bartali o Coppi». Marco Paolini viaggiatore che non si stanca, scrutatore di microstorie, delatore di catastrofi insabbiate. Ora, ancora, la stazione lo ha fatto fermare e riflettere, fino a pensare un racconto-concerto le cui note rimbalzeranno tra i binari mor- ti. Binario illegale, evento unico e irripetibile, sta nascendo in questi giorni allo spazio locomotive della stazione ferroviaria di Pistoia. C'è voluto l'impegno congiunto di istituzioni, enti e privati, dal Comune alle Ferrovie all'Associazione Teatrale Pistoiese, passando per la Breda, ma alla fine il teatro civile di Paolini, martedì e mercoledì prossimo (ore 21.15, tel. 0573/991609), si fermerà in Toscana. Binario illegale, un titolo che non è politico, e sia chiaro non vuole esserlo: «È solo linguaggio tecnico, i treni tengono la destra e quando non lo Gianmaria e Mario», continua l'attore. Schivo e disincantato, fanno sono illegali», ci spiega Paolini negli uffici anni Cin- non mutato dal successo plebiscitario di spettacoli - chiamia- quanta della Stazione di Pistoia (e questa è realtà, non siamo moli così solo per capirci, ma potremmo dirli orazioni civili, o in un film di Sergio Rubini). album, come lui stesso suggerisce per alcuni - come Il racconto «La scorsa estate viaggiai in treno tutta la penisola insie- del Vajont o I-tigi canto per Ustica, Paolini filmerà il suo me a Paolo Ruiz (giornalista e scrittore, n.d.r.), facendo un binario illegale, senza alcun immediato intento di riprodurlo resoconto quotidiano della nostra esperienza, tra capostazioni o venderlo: «Se lo proponessi alla tv facendolo passare per che suonano la chitarra e calde giornate con esiti surreali - teatro, lo relegherebbero nel ghetto del sabato notte tra le 1 e racconta ancora l'attore-affabulatore -. In questo evento ri- le 3. Ma cos'altro può essere? Non un documentario, non una prenderò alcune di quelle storie, ma la mia esperienza sarà fiction: finché non capisco cosa farne, preferisco tenerlo per solo una scusa per parlare di molte altre cose. Poi, forse, me. Intanto sono felice che questo evento si possa realizzare: è qualcosa di questo evento sarà salvato e portato altrove, ma un esempio di quanto si può fare con un bilancio magari non non sarà mai la stessa situazione». altissimo, ma utilizzato al meglio, sfruttandone le voci più Insieme a Paolini stanno lavorando nella stazione e sulla piccole». stazione anche due musicisti, Gianmaria Testa e Mario Bru- Oltre a Binario illegale, Luglio Pistoiese proporrà anche la nello: «Ma le mie non saranno parole accompagnate dalla ripresa di Stazioni di transito (26 e 27 giugno): ancora Marco musica: in scena saremo in tre a suonare, io per primo ho Paolini armato delle sua arma più tagliente, la parola, e una voglia di ascoltare le note della chitarra e del violoncello di stazione per fermarsi a pensare, tra i treni che non partono. 24 Genova e Liguria cinema e teatri domenica 22 giugno 2003

GENOVA 28 giorni dopo IL NOSTRO FILM La meglio gioventù Il prezzo della libertà Terapia d'urto AMERICA (parte I) drammatico commedia 22,15 (E ) Magnifico Tandem fra Rochefort e Jugnot drammatico Di Tim Robbins con Hank Di Peter Segal con Adam Via Colombo 11 Tel. 010/5959146 Di Marco Tullio Giordana Azaria, Rubén Blades, Joan Sandler, Jack Nicholson, SANREMO una perla di Leconte sullo schermo dopo 16 anni con Luigi Lo Cascio, Alessio Cusack, John Cusack, Bill Marisa Tomei, John Sala A Kangaroo Jack Boni, Adriana Asti, Maya Murray, Vanessa Redgrave, Turturro, Luis Guzman ARISTON Sansa, Jasmine Trinca Susan Sarandon, John Via Matteotti, 200 Tel. 0184/507070 386 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,71) Si può dire che "Tandem", del sempre bravo Patrice Turturro, Emily Watson Scena: si sta svolgendo una se- Il viaggio, l'avventura, le soffe- duta di gruppo per il control- Leconte, sia un film "riesumato". Infatti ha la bellezza 1960 posti Un ciclone in casa Sala B Fellini: sono un gran bugiardo di 16 anni di età: mai uscito in Italia. Fa capolino ora renze, la scoperta, le speranze Broadway, 1936. Teatro e poli- lo dell'ira. John Turturro dà e le delusioni. In due parole: tica, diritti e libertà, la Grande ad Adam Sandler il suo bigliet- 15,30-22,30 (E 7,00) 250 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,71) che la coppia Leconte-Rochefort ha fatto faville con "La meglio gioventù". Con depressione, padroni e sinda- to da visita. Sandler legge: «De- "L'uomo del treno". Fra gag divertenti - splendida questa pellicola, Giordana ci cati, polizia, manganelli, cen- vi morire, puttana?». E Turtur- ARISTON ROOF ARISTON quella dei pic-nic lungo la strada - e una malinconia racconta la nostra storia. Con sura, musica, arte, miseria. E ro si corregge: «No, scusa, di fondo al limite del poetico, "Tandem" racconta la passione e rigore, il regista de poi Roosevelt, Hitler, Mussoli- quella è una lettera che sto scri- Via Matteotti, 236 Tel. 0184/507070 Vicolo San Matteo, 14/r Tel. 010/2473549 "I cento passi" attraversa i mo- ni, Diego Riviera e Frida Kha- vendo a Mike Tyson». Sembra storia di un'amicizia molto particolare: Jean menti più significativi della re- lo, Rockefeller e il suo "Cen- una battuta idiota ma, con i Sala 1 Mostra: I dinosauri Sala 1 L'anima di un uomo Rochefort è un Mike Bongiorno itinerante di una pubblica italiana - quel «paese ter", Orson Welles e Hearst. tempi comici e la grandezza di radio francese, burbero e guascone, alla fine della bello e inutile, destinato a fini- Questo è "Il prezzo della liber- questi due attori, le risate non 350 posti 16,00-22,00 (E 6,70) 350 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 5,16) carriera. Gèrard Jugnot è la sua spalla, il suo re» per citare un passo del tà": la storia (quasi) vera di mancano. Tutta la pellicola è Sala 2 Terapia d'urto film - dal '66 ad oggi (in que- una battaglia per la libertà arti- un concentrato di gag più o Sala 2 Tandem conforto, il contraltare costante, timido e premuroso. sta prima parte si ferma al stica. Quando tutto sembra di- meno riuscite. Nulla di ecce- 135 posti 15,30-17,50 (E 6,70) Leconte dimostra ancora una volta di essere un 1980). Premiato a Cannes. Bel- strutto, l'arte risorge nelle pas- zionale, s'intende, però piace- 150 posti 16,30-18,15-20,30-22,30 (E 5,16) grande narratore dei giochi dell'anima. Da vedere. lissimo. sioni. vole. 28 giorni dopo AURORA a cura di Edoardo Semmola 20,30-22,40 (E 6,70)

Via Cecchi, 19/r Tel. 010/592625 RITZ D'ESSAI 11 Identità MIGNON SAN GIUSEPPE Sala 3 Kangaroo Jack 150 posti Tra due mondi 135 posti 15,30-22,30 (E 6,70) P.zza Leopardi, 5/r Tel. 010/314141 320 posti 16,15-18,00-20,45-22,30 (E 7,00) Via M. Liberazione, 131 Tel. 0185/309694 Via Romana, 153 Tel. 018/5774590 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 5,16) 12 Un ciclone in casa 224 posti Io non ho paura 204 posti Chiusura estiva CENTRALE 342 posti La sicurezza degli oggetti Via Matteotti, 107 Tel. 0184/597822 CINEPLEX 320 posti 16,00-18,05-20,15-22,25 (E 7,00) 20,15-22,30 (E 3,70) SANTA MARGHERITA 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 5,16) CENTRALE 750 posti 2 Fast 2 Furious Porto Antico Tel. 010/2541820 UNIVERSALE COGOLETO SALA SIVORI Largo Giusti, 16 Tel. 0185/286033 15,30-22,30 (E 6,70) Sala 1 Un ciclone in casa Via Roccatagliata Ceccardi, 20 Tel. 010/582461 ARENA ESTIVA VERDI Salita S. Caterina, 12 Tel. 010/2473549 473 posti Un ciclone in casa RITZ 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,00) Sala 1 28 giorni dopo Via Mazzini, 72 Tel. 010/9183231 16,20-18,20-20,20-22,20 (E 5,16) Via Matteotti, 220 Tel. 0184/506060 560 posti 15,45-18,00-20,15-22,30 (E 5,16) Sala 2 28 giorni dopo 250 posti Good bye Lenin! Ricordati di me SESTRI LEVANTE 460 posti Una settimana da Dio Sala 2 Una settimana da Dio 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,00) 16,00-18,00-20,20-22,30 (E 6,71) 21,30 (E ) ARISTON 15,30-22,30 (E 6,70) 530 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 5,16) Sala 3 Terapia d'urto ISOLA DEL CANTONE Au bord du mer Via E. Fico, 12 Tel. 0185/41505 SANREMESE 15,30-17,45-20,00-22,15 (E 7,00) Sala 3 Identità SILVIO PELLICO 630 posti Terapia d'urto 16,00-18,00-20,30-22,30 (E 6,71) Via Matteotti, 198 Tel. /0184507070 Sala 4 Il pianeta del tesoro 300 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 5,16) Via Postumia, 59 Tel. 338/9738721 20,20-22,20 (E 3,10) 160 posti Matrix Reloaded UCI CINEMAS FIUMARA 16,00-18,00 (E 4,50) D'ESSAI Chiusura estiva SESTRI PONENTE 15,30-22,30 (E 6,70) Prendimi l'anima Va Pieragostini (ex area industriale Ansaldo) Tel. /199123321 AMBROSIANO MASONE IMPERIA TABARIN Via Buffa, 58/r Tel. 010/6136138 20,20-22,30 (E 4,50) 143 posti Una settimana da Dio O.P. MONS. MACCIÒ CENTRALE Via Matteotti, 107 Tel. 0184/507070 Good bye Lenin! Sala 5 Kangaroo Jack 15,50-16,20-18,00-18,30-20,10-20,40-22,30 (E Via Pallavicini, 5 Tel. 010/926573 Via Cascione, 52 Tel. 0183/63871 90 posti Identità 7,00) 21,00 (E 4,65) 16,00-18,10-20,20 (E 7,00) 400 posti Non pervenuto 320 posti 2 Fast 2 Furious 15,30-22,30 (E 6,70) Undercover Brother N. CINEMA PALMARO Terapia d'urto MONLEONE 20,15-22,40 (E 6,50) SAVONA Via Prà, 164 Tel. 010/6121762 22,45 (E 7,00) 16,30-20,30 (E 7,00) FONTANABUONA DANTE DIANA MULTISALA Sala 6 2 Fast 2 Furious 100 posti Chiusura estiva Piazza Unione, 5 Tel. 0183/293620 Blue Crush Via S. G. Gualberto Tel. 0185/92577 Via Brignoni 1/r Tel. 019/825714 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,00) PROVINCIA DI GENOVA 480 posti Un ciclone in casa Sala 1 2 Fast 2 Furious 18,20-22,30 (E 7,00) Chiusura estiva ARENZANO 16,30-20,30-22,40 (E 6,50) 444 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,70) Sala 7 Una settimana da Dio NERVI 2 Matrix Reloaded ARENA ESTIVA ITALIA IMPERIA Sala 2 Una settimana da Dio 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,00) SAN SIRO 216 posti 17,15-20,00-22,50 (E 7,00) Sala 8 Identità Via Pallavicino, 21 Piazza Unione, 9 Tel. 0183/2929745 175 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,70) Via Plebana, 15/r Tel. 010/3202564 330 posti Chiuso Fino al 30 giugno 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,00) 3 The truth about Charlie 400 posti 8 mile Sala 3 Terapia d'urto 148 posti La 25a ora 110 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,70) Sala 9 Matrix Reloaded 143 posti 17,30-20,10-22,45 (E 7,00) 21,30 (E 5,50) LA SPEZIA 16,00-18,30-21,00 (E 5,16) CINECLUB CONTROLUCE ELDORADO 16,00-18,45-21,30 (E 7,00) BARGAGLI 4 Kangaroo Jack PEGLI Via Roma, 128 Tel. 0187/714955 Vico Santa Teresa Tel. 019/8220563 Sala 10 Una settimana da Dio CINEMA PARROCCHIALE 143 posti 16,00-18,00-20,00-22,00 (E 7,00) RAPALLO 550 posti La famiglia della giungla 110 posti Chiuso 16,00-18,20 (E 7,00) Piazza della Conciliazione, 1 GRIFONE 5 Missione coccodrillo 21,30 (E 6,70) FILMSTUDIO Infiltrato speciale Il pranzo della domenica Corso Matteotti, 42 Tel. 0185/50781 GARIBALDI 143 posti 16,15-18,15-20,15-22,15 (E 7,00) Piazza Diaz 46/r Tel. 019/8386322 20,40-22,40 (E 7,00) 21,00 (E ) 418 posti Identità Via G. Della Torre, 79 Tel. /0187524661 Le donne vere hanno le curve CORALLO 6 Gustocorto CAMPO LIGURE 21,45 (E 5,16) 300 posti Terapia d'urto 15,30-17,30-20,30-22,30 (E ) CAMPESE Via Innocenzo IV, 13/r Tel. 010/586419 216 posti 16,10-18,20-20,30-22,40 (E 7,00) 20,00-22,10 (E 5,16) MULTISALA AUGUSTUS SALESIANI Via Convento, 4 Tel. 010/6451334 Sala 1 Chiuso per manutenzione Halloween - La resurrezione Via Muzio Canonico, 6 Tel. 0185/61951 IL NUOVO 140 posti Chiusura estiva Via Piave, 13/r Tel. 019/850542 Via Colombo, 99 Tel. 0187/739592 350 posti 22,50 (E 7,00) Sala 1 Una settimana da Dio CAMPOMORONE Chiusura estiva 250 posti Chiuso Sala 2 Regine per un giorno 275 posti 16,30-18,20-20,20-22,20 (E 6,20) 7 Terapia d'urto AMBRA ODEON 120 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 5,16) Sala 2 2 Fast 2 Furious 216 posti 16,10-18,20-20,30-22,40 (E 7,00) Via P. Spinola, 9 Tel. 010/780966 Via Firenze, 39 Tel. 0187/743212 EUROPA 190 posti 16,20-18,15-20,15-22,20 (E 6,20) teatri 312 posti My name is Tanino Una settimana da Dio 696 posti Chiusura estiva Via Lagustena, 164 Tel. 010/3779535 TEATRO CARLO FELICE Sala 3 Kangaroo Jack Piazza De Ferrari - Tel. 010.53811 20,15-22,15 (E 5,16) PALMARIA 150 posti Matrix Reloaded 16,20-18,30-20,40 (E 7,00) Oggi ore 15.30 Turno C Lucia di Lammermoor opera in CASELLA 150 posti 20,30-22,30 (E 6,20) tre atti di G. Donizetti con l'Orchestra e Coro del Teatro Via Palmaria, 50 Tel. 0187/518079 Carlo Felice, S. Bonfaldelli, R. Frontali, M. Alvarez, M. 20,15-22,30 (E 5,16) 8 2 Fast 2 Furious Palazzi PARROCCHIALE RONCO SCRIVIA Chiusura estiva TEATRO DELLA TOSSE LUX 499 posti 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 7,00) Via De Negri, 56 Tel. 010/9677130 COLUMBIA Piazza Negri, 4 - Tel. 010.2470793 SMERALDO Garibaldi Histoire Cafè: domani ore 13.30 ingresso libero Break Teatro Estate Battisti - Mogol - Di Marco viaggio Via XX Settembre, 258/r Tel. 010/561691 220 posti La 25a ora Via XXV Aprile, 1 Tel. 010/935202 9 28 giorni dopo Via XX Settembre, 300 Tel. 0187/20104 (senza biglietto) attraverso la canzone d'Autore 596 posti Matrix Reloaded 21,15 (E 4,13) 150 posti Chiusura estiva TEATRO GARAGE 216 posti 16,10-18,20-20,35-22,50 (E 7,00) Sala Rubino Identità Via Paggi, 43 b - Tel. 010.510731 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 5,16) CHIAVARI ROSSIGLIONE Ridere d'agosto, ma soprattutto prima: Battitene la 10 Monsters & Co. 16,15-18,15-20,15-22,15 (E ) ciolla Prevendita martedì e sabato ore 15.00-19.00 OLIMPIA CANTERO SALA MUNICIPALE Sala Smeraldo 2 Fast 2 Furious 216 posti 16,00-18,00 (E 7,00) Musica Via XX Settembre, 274/r Tel. 010/581415 Piazza Matteotti, 23 Tel. 0185/363274 Piazza Matteotti, 4 Tel. 010/924400 16,15-18,15-20,15-22,15 (E ) TEATRO GUSTAVO MODENA 618 posti Terapia d'urto Infiltrato speciale 997 posti Kangaroo Jack 250 posti Chiusura estiva Sala Zaffiro Una settimana da Dio Piazza Modena, 3 - Tel. 010.412135 Venerdì 27 giugno ore 20.45 La zia di Carlo di B. Tho- 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 5,16) 20,20-22,20 (E 7,00) 16,00-17,35-19,15-20,45-22,30 (E 5,20) RUTA 20,15 (E ) mas regia di A. Carlini domenica 22 giugno 2003 Torino e provincia cinema e teatri 25

TORINO F.LLI MARX 2 Terapia d'urto Sala 2 Una settimana da Dio GIAVENO GIOIELLO ADUA Corso Belgio, 53 Tel. 011/8121410 14,00-16,05-18,15-20,30-22,40 (E 7,30) 13,10-15,30-17,50-20,10-22,30 (E ) S. LORENZO Piazza Principe Eugenio, 12 Tel. 011/9586780 370 posti Una settimana da Dio Corso G. Cesare, 67 Tel. 011/856521 Sala Groucho Tre punto sei 3 Infiltrato speciale Sala 3 Una settimana da Dio Via Ospedale, 8 Tel. 011/9375923 SAN MAURO TORINESE 100 28 giorni dopo 15,20 (E 3,70) 17,10-19,00-20,50-22,40 (E 6,70) 14,00-15,30-17,50-20,15-22,35 (E 7,30) 12,50-15,00-17,15-19,30-21,50 (E ) 348 posti Come farsi lasciare in 10 giorni GOBETTI DIGIT 15,45 (E 3,00) 18,00-20,15-22,30 (E 6,50) 4 Riders Sala 4 28 giorni dopo 21,00 (E ) Sala Harpo Il cuore altrove Via Martiri della Libertà, 17 Tel. 011/8227362 200 2 Fast 2 Furious 16,10-20,25 (E 7,30) 12,50-15,15-17,40-20,15-22,50 (E ) IVREA 16,00 (E 3,70) 18,10-20,20-22,30 (E 6,70) 200 posti Chiuso 149 posti 16,00 (E 3,00) 18,10-20,20-22,30 (E 6,50) 5 Identità Sala 5 Matrix Reloaded ABCINEMA Sala Chico Matrix Reloaded 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,30) SAUZE D'OULX 400 Una settimana da Dio 13,20-16,15-19,10-22,05 (E ) Vicolo Cerai, 6 Tel. 0125/425084 15,00-17,30 (E 3,70) 20,00-22,30 (E 6,70) Un ciclone in casa SAYONARA 384 posti 16,00 (E 3,00) 18,10-20,20-22,30 (E 6,50) Sala 6 2 Fast 2 Furious Spettacolo FIAMMA 15,25-17,50-20,10-22,30 (E 7,30) Via Monfol, 23 Tel. 0122/850974 ALFIERI 14,50-17,20-19,50-22,20 (E ) 22,00 (E ) C.so Trapani, 57 Tel. 011/3852057 6 28 giorni dopo 297 posti Riposo Piazza Solferino, 2 Tel. 011/5623800 Sala 7 Un ciclone in casa BOARO 132 posti Una settimana da Dio 15,10-17,40-20,05-22,35 (E 7,30) SESTRIERE 12,55-15,10-17,25-19,40-22,00 (E ) Teatro Via Palestro, 86 Tel. 0125/641480 15,45 (E 5,00) 18,00-20,15-22,30 (E 7,00) 7 2 Fast 2 Furious FRAITEVE ALFIERI Sala 8 Terapia d'urto Chiuso per ferie fino al 28 agosto 2003 FREGOLI 15,30-18,00-20,20-22,40 (E 7,30) Via Fraiteve, 5 Tel. 0122/76338 13,00-15,20-17,35-19,55-22,15 (E ) Piazza Solferino, 4 Tel. 011/5623800 LA SERRA Piazza Santa Giulia, 2 bis Tel. 011/8179373 8 Una settimana da Dio Matrix Reloaded Sala 9 Kangaroo Jack Sala Solferino 1 Respiro Corso Botta, 30 Tel. 0125/44341 240 posti Ebbro di donne e di pittura 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,30) 21,15 (E ) 15,30-17,50-20,15-22,35 (E ) 13,50-16,00-18,00-20,00 (E ) 16,30-18,50-21,10 (E 6,20) 9 Una settimana da Dio 400 posti Terapia d'urto SETTIMO TORINESE Sala Solferino 2 Io non ho paura Infiltrato speciale GIOIELLO 14,00-16,05-18,15-20,30-22,45 (E 7,30) 20,30-22,30 (E 5,16) PETRARCA 16,30-18,30-20,30-22,30 (E ) 22,10 (E ) POLITEAMA Via C. Colombo, 31 bis Tel. 011/5805768 10 Kangaroo Jack Via Petrarca, 7 Tel. 011/8007050 AMBROSIO BORGARO TORINESE Teatro 15,00-16,50-18,45-20,40-22,35 (E 7,30) Via Piave, 3 Tel. 0125/641571 Sala 1 Una settimana da Dio Corso Vittorio Emanuele, 52 Tel. 011/547007 ITALIA DIGITAL GREENWICH VILLAGE 11 Missione coccodrillo Una settimana da Dio 16,10-18,20-20,30-22,40 (E ) Sala 1 Identità Via Italia, 43 Tel. 011/4703576 15,00-16,55--18,45-20,40-22,35 (E 7,30) 16,15-18,20-20,25-22,30 (E ) Sala 2 Halloween - La resurrezione 472 posti 17,00 (E ) 18,45-20,30-22,30 (E 6,75) Via Po, 30 Tel. 011/8173323 Matrix Reloaded REPOSI LEINÌ 16,00-18,10-20,10-22,30 (E ) Sala 2 2 Fast 2 Furious Sala 1 Chiuso 16,00-18,30-21,15 (E ) Via XX Settembre, 15 Tel. 011/531400 AUDITORIUM Sala 3 Terapia d'urto 208 posti 17,30-20,00-22,30 (E 6,75) 653 posti BORGONE SUSA Sala 1 Una settimana da Dio 15,20-20,00 (E ) Sala 2 Chiuso Piazza Don Matteo Ferrero, 4 Tel. 011/9988098 Sala 3 28 giorni dopo IDEAL 360 posti 15,45 (E 5,00) 18,00-20,15-22,30 (E 7,00) 28 giorni dopo 150 posti 17,30 (E 5,16) 20,00-22,30 (E 6,75) Sala 3 Chiuso Non pervenuto Sala 2 Kangaroo Jack - Tel. 333/5825171 17,40-22,20 (E ) ARLECCHINO IDEAL MONCALIERI 360 posti 16,00 (E 5,00) 18,10-20,20-22,30 (E 7,00) 354 posti The ring SUSA Corso Sommeiller, 22 Tel. 011/5817190 Corso Beccaria, 4 Tel. 011/5214316 KING KONG CASTELLO Sala 3 2 Fast 2 Furious 21,00 (E ) CENISIO Sala 1 Una settimana da Dio Sala 1 2 Fast 2 Furious Via Alfieri, 42 Tel. 011/641236 612 posti 15,45 (E 5,00) 18,00-20,15-22,30 (E 7,00) BUSSOLENO Corso Trieste, 11 Tel. 0122/622686 450 posti 16,00 (E ) 18,10-20,20-22,30 (E 6,70) 1770 posti 16,10 (E 5,00) 18,20-20,30-22,40 (E 7,00) 300 posti Una settimana da Dio Sala 4 My name is Tanino NARCISO 563 posti 28 giorni dopo Sala 2 Terapia d'urto Sala 2 Una settimana da Dio 16,15-18,20-20,25-22,30 (E ) 90 posti 16,00 (E 5,00) 18,10-20,20-22,30 (E 7,00) Corso B. Peirolo, 8 Tel. 0122/49249 20,10-22,30 (E ) 250 posti 16,00 (E ) 18,10-20,20-22,30 (E 6,70) 16,20 (E 5,00) 18,20-20,30-22,40 (E 7,00) NONE Sala 5 - Lilliput Matrix Reloaded 500 posti Chiusura estiva TORRE PELLICE CAPITOL Sala 3 Identità EDEN 150 posti 15,00-17,30 (E 5,00) 20,00-22,30 (E 7,00) CARMAGNOLA TRENTO Via San Dalmazzo, 24 Tel. 011/540605 16,30 (E 5,00) 18,30-20,30-22,30 (E 7,00) Tel. 011/9864574 ROMANO MARGHERITA DIGITAL Viale Trento, 2 Tel. 0121/933096 706 posti Kangaroo Jack Sala 4 Matrix Reloaded Chiusura estiva Galleria Subalpina Tel. 011/5620145 Via Donizetti, 23 Tel. 011/9716525 Matrix Reloaded 15,30-17,15 (E ) 19,00-20,45 (E 6,20) 16,50 (E 5,00) 19,40-22,30 (E 7,00) ORBASSANO 412 posti Chiuso per lavori 378 posti Identità 21,15 (E ) CENTRALE Sala 5 Undercover Brother CENTRO CULTURALE V. MOLINI STUDIO RITZ 15,30-17,15-19,00-21,15 (E ) VALPERGA Via Carlo Alberto, 27 Tel. 011/540110 16,40-18,40 (E 5,00) Via Acqui, 2 Tel. 011/8190150 CASCINE VICA Tel. 011/9036217 AMBRA 238 posti Lettere al vento Blue Crush 269 posti The truth about Charlie DON BOSCO DIGITAL Riposo Via Martiri della Libertà, 42 Tel. 0124/617122 16,45-20,45 (E 6,70) 20,30-22,40 (E 7,00) PIANEZZA 16,30 (E ) 18,30-20,30-22,30 (E 6,50) Via Stupinigi, 1 Tel. 011/9593437 Uno Terapia d'urto Sognando Beckham KING LUMIERE 420 posti 17,00-21,30 (E ) TEATRO NUOVO 418 posti Chiusura estiva 18,45-22,30 (E 6,70) Via Po, 21 Tel. 011/8125996 Via Rosselli, 19 Tel. 011/9682088 Due Identità Corso Massimo d'Azeglio, 17 Tel. 011/6500200 CESANA TORINESE CHARLIE CHAPLIN 99 posti Chiuso Sala Grande Riposo 1 2 Fast 2 Furious 580 posti 17,00-20,30-22,30 (E ) Via Garibaldi, 32/e Tel. 011/4360723 KONG SANSICARIO 580 posti VENARIA REALE Sala 1 Chiuso - Sala Valentino 1 Teatro Via S. Teresa, 5 Tel. 011/534614 Fraz. S. Sicario Alto-Sansicario 13/C Tel. 0122/811564 270 posti 2 Una settimana da Dio SUPERCINEMA MULTISALA 188 posti Riposo 164 posti Chiuso Piazza Vittorio Veneto, 5 Tel. 011/495254 Sala 2 Chiuso - Sala Valentino 2 Teatro PINEROLO LUX CHIERI 300 posti HOLLYWOOD Sala 1 Chiuso 172 posti SPLENDOR Galleria S. Federico Tel. 011/541283 400 posti VITTORIA Via Nazionale, 73 Tel. 0121/201142 CIAK Via XX settembre, 6 Tel. 011/9421601 1336 posti 28 giorni dopo Sala 2 Chiuso Via Roma, 336 Tel. 011/5621789 Una settimana da Dio Corso G. Cesare, 105 Tel. 011/232029 300 posti Good bye Lenin! 15,45 (E ) 18,00-20,15-22,30 (E 6,50) 200 posti 622 posti Halloween - La resurrezione 918 posti Chiuso 20,15-22,30 (E ) MASSIMO 17,45-20,00-22,15 (E ) Sala 3 Chiuso 16,00 (E 5,00) 18,10-20,20-22,30 (E 7,00) D'ESSAI UNIVERSAL ITALIA Via Verdi, 18 Tel. 011/8125606 103 posti CINEPLEX MASSAUA AGNELLI Piazza Cavour, 2 Tel. 011/9411867 Via Montegrappa, 6 Tel. 0121/393905 uno La meglio gioventù VILLAR PEROSA Via P. Sarpi, 111 Tel. 011/3161429 Piazza Massaua, 9 Tel. 011/77960310 200 posti Una settimana da Dio sala 200 Identità 480 posti 21,45 (E 6,20) NUOVO CINEMA TEATRO 1 28 giorni dopo 374 posti Johnny English 16,30-18,30-20,30-22,30 (E ) 200 posti 20,30-22,30 (E ) due L'anima di un uomo . Tel. 0121/933096 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,00) 16,00-17,45-19,30-21,15 (E 4,20) CHIVASSO sala 500 Terapia d'urto 148 posti 16,30 (E ) 18,30-20,30-22,30 (E 6,20) Io non ho paura 2 Matrix Reloaded CARDINAL MASSAIA CINECITTÀ 500 posti 20,20-22,30 (E ) tre Los naufragos del Liguria 21,15 (E ) 16,00-20,00 (E 7,00) Via C. Massaia, 104 Tel. 011/257881 RITZ 150 posti 20,30 (E 5,20) Piazza Del Popolo, 3 Tel. 011/9111586 VILLASTELLONE Terapia d'urto 296 posti Spettacolo teatrale Via Luciano, 11 Tel. 0121/374957 Naufragos II - Los Piratas Chiuso JOLLY 22,40 (E 7,00) CINEMA TEATRO BARETTI Un ciclone in casa 22,00 (E 5,20) MODERNO Via San Giovanni Bosco, 2 Tel. 011/9610857 3 Una settimana da Dio Via Baretti, 4 Tel. 011/8125128 20,15-22,30 (E ) MEDUSA MULTICINEMA Via Roma, 6 Tel. 011/9109737 Chiusura estiva 15,45-18,00-20,15-22,30 (E 7,00) Chiusura estiva 320 posti Kangaroo Jack RIVOLI VINOVO 4 Un ciclone in casa Corso Umbria, 60 Tel. /199757757 CUORE 16,00-18,00-20,15-22,15 (E ) CINEMA TEATRO BORGONUOVO AUDITORIUM 15,30-17,40-20,00-22,10 (E 7,00) Sala 1 Una settimana da Dio Via Nizza, 56 Tel. 011/6687668 POLITEAMA Via Roma, 149 Via Roma, 8 Tel. 011/9651181 5 2 Fast 2 Furious 262 posti 15,40-17,50-20,05-22,20 (E 7,00) Chiuso Via Orti, 2 Tel. 011/9101433 Riposo 448 posti Chiusura estiva 15,45-18,00-20,15-22,30 (E 7,00) Sala 2 2 Fast 2 Furious ESEDRA 201 posti 15,45-18,00-20,15-22,30 (E 7,00) 420 posti Una settimana da Dio DORIA Via Bagetti, 30 Tel. 011/4337474 Sala 3 Terapia d'urto 14,30-16,20-18,10-20,00-22,05 (E ) Via Gramsci, 9 Tel. 011/542422 Teatro 11 autori in cerca di personaggio teatri 124 posti 15,30-17,45-20,00-22,25 (E 7,00) CIRIÉ 402 posti Il prezzo della libertà 21,00 (E 4,10) ALFA TEATRO Vendita dei biglietti per tutte le recite fuori abbonamento stagione d'opear 2003-2004 16,00 (E ) 18,10-20,20-22,30 (E 6,50) Sala 4 Matrix Reloaded CINEMA TEATRO NUOVO Via Casalborgone 16/I (C.so Casale) - Tel. 011.8193529 LANTERI Oggi ore 18.00 La Mandragola di N. Machiavelli DUE GIARDINI 132 posti 16,45-19,30-22,15 (E 7,00) Via Matteo Pescatore, 18 Tel. 011/9209984 Oggi in program. Rassegna saggi di danza TEATRO AGNELLI C.so G. Cesare, 80 Tel. 011/284134 Via P. Sarpi, 111 - Tel. 011.6192351 Via Monfalcone, 62 Tel. 011/3272214 Sala 5 Identità 351 posti X-Men 2 Chiusura estiva ARALDO/TEATRO DELL'ANGOLO Assemblea Teatro per informazioni sulla stagione Via Chiomonte, 3/A - Tel. 011.331764 Sala Nirvana My name is Tanino 160 posti 16,25-18,25-20,25-22,25 (E 7,00) 16,00-18,30-21,15 (E ) MONTEROSA Giovedì 26 giugno in program. Il pifferaio magico rassegna TEATRO ALFIERI itinerante di spettacoli estivi per ragazzi e famiglie 295 posti 16,15 (E ) 18,20-20,25-22,30 (E 6,70) Sala 6 28 giorni dopo COLLEGNO Piazza Solferino, 2 - Tel. 011.5623800 Via Brandizzo, 65 Tel. 011/284028 Rinnovo e vendita nuovi abbonamenti Il Fiore all'Occhiello - Sala Ombrerosse Tra due mondi 160 posti 15,35-17,55-20,15-22,40 (E 7,00) PRINCIPE CAFÈ PROCOPE Grande prosa 444 posti Chiusura estiva 150 posti 16,30 (E ) 18,30-20,30-22,30 (E 6,70) Via Minghetti, 1 Tel. 011/4056795 TEL. 011.540675 Sala 7 Un ciclone in casa VALDOCCO Venerdì 27 giugno ore 21.00 Appuntamento a settembre con TEATRO CIVICO MATTEOTTI Tango Argentino ELISEO 132 posti 16,00-18,15-20,30-22,40 (E 7,00) 400 posti Una settimana da Dio Via Matteotti, 1 - Tel. 011.6541308 Via Salerno, 12 Tel. 011/5224279 Oggi in program. Saggi-spettacolo con gli allievi dei corsi 2002/2003 Piazza Sabotino Tel. 011/4475241 REGINA CARIGNANO - TEATRO STABILE Sala 8 Riders Theatropolis 2003 Festival Internazionale delle Arti Teatrali in Riposo Piazza Carignano, 6 - Tel. 011.537998 Blu Kangaroo Jack programma dal 25 luglio al 3 agosto con P. Hendel, L. Dalfin, 124 posti 16,40-20,45 (E 7,00) Via San Massimo, 3 Tel. 011/781623 Oggi ore 21.00 Mulin Rouge con la Compagnia il Gabbiano L. Curino, M. Donadoni, Scena Verticale, Court Yard Theatre PROVINCIA DI TORINO (Inghilterra), Teatro Pontifex (Brasile), School of the Mongo- 206 posti 15,20-16,55 (E 3,00) 18,50-20,40-22,30 (E 6,50) Infiltrato speciale Sala 1 2 Fast 2 Furious AVIGLIANA FREGOLI lian National Circus info:011/6403700 18,30-22,40 (E 7,00) Sala 2 Kangaroo Jack Piazza S. Giulia, 2 bis - Tel. 011.8179373 Grande Matrix Reloaded CORSO Chiusura estiva TEATRO D'UOMO-COMP. A. BOLENS NAZIONALE 149 posti Via Bligny, 10 - Tel. 011.5211570 450 posti 15,10-17,30 (E 3,00) 20,00-22,30 (E 6,50) C. Laghi, 175 Tel. 011/9312403 GIOIELLO Riposo www.annabolens.it Via Pomba, 7 Tel. 011/8124173 STAZIONE Via C. Colombo, 31/bis - Tel. 011.5805768 Rosso Good bye Lenin! 400 posti Identità Campagna Abbonamenti Fiore all'Occhiello, Grande Prosa e 207 posti 15,30-17,50 (E 3,00) 20,10-22,30 (E 6,50) Sala 1 Terapia d'urto 20,15-22,30 (E ) Via Martiri XXX aprile, 3 Tel. 011/789792 Torino Spettacoli a scelta Musica EMPIRE 308 posti 16,00 (E 3,00) 18,10-20,20-22,30 (E 6,50) BARDONECCHIA Terapia d'urto GOBETTI AUDITORIUM GIOVANNI AGNELLI Sala 2 Tandem STUDIO LUCE Via Rossini, 8 - Tel. 011.8159132 Piazza Vittorio Veneto, 5 Tel. 011/8171642 SABRINA Oggi ore 21.30 Festival delle Colline Torinesi Progett-Othel- Via Nizza, 280 - Tel. 011.8104653 Riposo 179 posti 16,05 (E 3,00) 18,20-20,05-22,30 (E 6,50) lo di M. Di Mauro 244 posti Chiuso Via Medail, 71 Tel. 0122/99633 Via Martiri XXX Aprile, 43 Tel. 011/4153737-4056681 OLIMPIA JUVARRA CINETEATRO BARETTI ERBA 359 posti Matrix Reloaded 150 posti Un ciclone in casa Via Juvarra, 15 - Tel. 011.532087 Via Baretti, 4 - Riposo CONDOVE Installazioni multimediali a Experimenta 03 Corso Moncalieri, 241 Tel. 011/6615447 Via Arsenale, 31 Tel. 011/532448 18,00-21,15 (E ) CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI CONDOVESE Sala 1 La finestra di fronte Sala 1 Un ciclone in casa BEINASCO PATHFINDER TEATRO Piazza Bodoni - Tel. 011.888470 Via Alpignano, 16 - Tel. 011.758940 Oggi ore 17.00 Antidogma Musica Modernità e visionarietà 110 posti 16,00-18,00-20,00-22,30 (E 6,50) 489 posti 15,45 (E 5,00) 18,00-20,15-22,30 (E 7,00) BERTOLINO Piazza Martiri della Libertà, 14 Tel. 011/9644346 Sabato 28 giugno ore 21.30 Fermiamoli! Prima che il gallo nei Notturni di Chopin con R. Prosseda (pianoforte) canti di P. G. Corrado con S. Bonello, musiche di autori vari Sala 2 La 25a ora Via Bertolino, 9 Tel. 011/3490270-3490079 Riposo Sala 2 Teatro MONTEROSA 360 posti 250 posti 15,00-17,30 (E 5,00) 20,00-22,30 (E 7,00) Chiusura estiva CUORGNÉ PICCOLO TEATRO COMICO Via Brandizzo, 65 - Tel. 011.284028 Via A. Guglielminetti, 17/c - Tel. 011.364859 Saggio di danza fine anno ETOILE PATHÉ LINGOTTO WARNER VILLAGE CINEMAS LE FORNACI MARGHERITA Mago Merlino Show spettacoli di Teatro per ragazzi (per tutta l'estate solo su prenotazione tel. 011/364859) TEATRO NUOVO PER LA DANZA Via Bruno Buozzi, 6 (angolo via Roma) Tel. 011/530353 Via Nizza, 262 Tel. 011/6677856 Viale G. Falcone Tel. 011/36111 Via Ivrea, 101 Tel. 0124/657523-666245 C.so M. D'Azeglio, 17 - Tel. 011.6500253 REGIO 700 posti Il cuore altrove 1 Matrix Reloaded Sala 1 Identità 560 posti 28 giorni dopo XXV Edizione Festival e Stage di Danza e arti integrate Piazza Castello, 215 - Tel. 011.88151 Vignaledanza 2003 dal 27 giugno al 2 agosto. 16,00 (E ) 18,10-20,20-22,30 (E 6,50) 15,30-18,15-21,00 (E 7,30) 14,00-16,10-18,20-20,30-22,40 (E ) 21,30 (E )

domenica 22 giugno 2003 27

Noi, la coda del mondo, NEOCONS, TROTZKISTI & VOLTAGABBANA LIBERAL non sappiamo quali intenzioni Bruno Bongiovanni abbia la testa orniamo al rapporto tra trotskisti e neoconservatives america- autodidatta di grande candore analitico, nel 1939 considerò apripi- regressiva e degenerativa. L’incidente di Trockij era diventato un T ni. Non abbiamo a che fare con la banale vicenda dei volta- sta di un «intermedio» e imprevisto nuovo modo di produzione possibile deragliamento della storia che occorreva contrastare oppo- gabbana che piacciono ai rotocalchi. E neppure con la superficiale e collettivistico-burocratico il fascismo, il nazismo e lo stalinismo. nendogli il libero mercato non disgiunto da un marcato conservato- imprecisa metafora che accosterebbe la teoria della rivoluzione per- Non sarebbe stato male se tali regimi si fossero incaricati di rendere rismo. Non ci fu da allora un coldwarrior più deciso di Burnham. manente all’esportazione bellica della democrazia liberale. Sulla tran- più veloce il corso del mondo sconfiggendo il decadente capitalismo Un percorso analogo seguirono Max Eastman e altri ex-trotskisti. sustanziazione dei «trotskisti» ha d’altra parte insistito soprattutto Il anglo-americano-giudaico. Il trotskista americano James Burnham, Gli attuali neocons, invece, hanno alle spalle un’altra storia. Foglio, il frizzante quotidiano che vanta illustri ascendenze «stalini- nel 1941, ormai in rotta con i vecchi compagni, descrisse algidamen- Sono stati liberal, termine che significa «progressista». Legati al ste» (visibili nel perdurante culto della personalità) e che non ha te un mondo che si stava ovunque avviando verso un totalitarismo partito democratico, si sono a un certo punto sentiti «beffati dalla ancora superato la lunga transizione dal Migliore al Peggiore. All’ini- post-capitalistico dominato dai managers, la nuova classe che aveva realtà». Hanno fatto il salto alla fine della amministrazione Carter. zio vi fu proprio Trozkij, che individuò nella Russia di Stalin un soppiantato, o stava soppiantando, nell’Urss come negli Usa, la Hanno poi, a loro volta, individuato nel totalitarismo comunista «incidente storico», causato dall’arretratezza e dalla mancata rivolu- borghesia. A partire dal 1943-45 Burnham si convinse che, contraria- una realtà non trasformabile. E non assimilabile alla dittatura, per zione internazionale. L’incidente aveva dato luogo a una società mente alla sua previsione, una parte del mondo, grazie agli Usa, era sua natura provvisoria e reversibile. Alle dittature - da Franco (dife- post-capitalistica, ma lontanissima dal socialismo. Una società rea- rimasta libera. Restava in campo, sconfitto il nazismo, il solo totalita- so a suo tempo da Burnham) ai regimi asiatici e latinoamericani - le

Georg Cristoph Lichtenberg storia e antistoria zionaria dal punto di vista politico-sociale e insieme «progressiva» rismo sovietico. Il quale, questo è il punto, non era più un fenome- democrazie potevano cosi affiancarsi per battere il totalitarismo.

ex libris dal punto di vista storico. Il varco era stato aperto. Bruno Rizzi, no che storicamente veniva «dopo», ma una realtà in qualche modo Categoria ora applicata all’Islam radicale.

Bruno Gravagnuolo ruolo dei giudici, determinano una crisi di legittimazione del modello neo-trasformista del dopoguerra. Modello a cui il Psi per Sab- i fu un tempo in Italia in cui la paro- batucci dette manforte con la strategia della la «trasformismo» vennne associata «rendita di posizione», in una con i ritardi Calle performance di un celebre atto- del Pci sul terreno dell’alternativa socialde- re livornese, Leopoldo Fregoli, (1867-1937). mocratica. Ebbene nei primi anni ‘90 esplode Abile a cambiarsi d’abito e trucco, e a modo il «centro politico» Dc, con la corona di alle- suo eroe della velocità e del progresso. La anze pentapartite. Ed esplode anche «il vulca- parola era ambigua, ma la piega semantica no»: la nuova destra. Sabbatucci non la chia- che assunse volse per lo più al negativo. Pro- ma così, ma è questa la novità a cui si riferi- prio da allora in poi, trasformismo significò sce. Allorché scrive: «Berlusconi va a occupa- infatti un vizio del carattere nazionale: il cam- re con mossa fulminea uno spazio politico - biar casacca politica, senza riguardo alle idee. quello dell’opinione moderata, anticomuni- Eppure vi fu un altro tempo - posteriore di sta e comunque contraria a un governo della poco alla nascita di Fregoli - in cui il trasfor- sinistra - che si scopre in quel momento pri- mismo veniva addiritura raccomandato. Fu vo di riferimenti sicuri». Quella «mossa ful- l’esponente moderato Carlo Alfieri di Soste- minea» sdogana Fini, attrae instabilmente la gno, nel 1874 a invitare tutti i moderati italia- Lega, e calamita anche i cattolici conservato- ni - in una lettera a Francesco De Sanctis - «a ri. Il tutto mentre la sinistra - almeno all’ini- non fossilizzarsi nelle tradizioni del passato e zio - non riesce a far coalizione con quel che nelle scuole dottrinali». Per apririsi alla solu- resta del centro. Sono vicende stranote, ma il zione pratica dei problemi, e convertirsi «alla nodo che sta a cuore all’autore è a questo sana dottrina del trasformismo parlamenta- punto la qualità del bipolarismo conseguito: re». La strada era così aperta alla parola e alla selvatico, esposto a colpi di mano e ribaltoni. cosa, benché ventidue anni prima proprio Incapace di normalizzare le ali radicali. Sic- Cavour avesse già schiuso le vie di una colla- ché alla fine il saggio si chiude con un atto di borazione al centro tra destra e progressisti, fede pessimistico: non si può rinunciare al per battere nel Parlamento subalpino le resi- bipolarismo, malgrado i limiti che lo accom- stenze conservatrici all’unità d’Italia. Ma si pagnano. E occorre insistere, contro ogni ri- splancò trionfalmente, e con piena legittima- torno proporzionalista. Augurio analogo a zione politica, solo nel 1876. Quando Agosti- quello espresso ieri l’altro alla Laterza da Lu- no De Pretis viene chiamato a presiedere un ciano Cafagna, Giuliano Amato, Marco Folli- Ministero con esponenti di una destra prima ni e Paolo Mieli, convenuti a Roma a presen- al governo, e battuta da una fronda di liberali tare il libro. Tra sfumature diverse, tutti han- ostili al progetto delle ferrovie pubbliche. Da no condiviso un’idea riassuntiva espressa da allora il trasformismo fu pratica costituziona- Paolo Mieli: «Inaccettabilità di una situazio- le e costante del paese. Tanto è vero che nel ne di eterna emergenza e di disconoscimento 1882 De Pretis guiderà un ministero legitti- dell’avversario, che impedisce salutari e paci- mato dal voto, e con dentro uomini della fici ricambi di governo». E tuttavia, nel libro destra storica accorsi a dar manforte. E tutto e nel dibattito, è mancato qualcosa. La denun- questo dopo il famoso secondo discorso di cia della nuova anomalia politica italiana. Stradella del 1882: «Se quelcheduno vuole Che taglia l’erba sotto i piedi a un qualsiasi trasformarsi e diventare progressista, come bipolarismo fisiologico e corretto. Ovvero: la posso io respingerlo?». Preceduto dal primo consociazione di media, finanza, economia discorso di Stradella del 1876, invocante ed esecutivo. Con il carattere stesso di questa «Concordia e feconda trasformazione dei par- destra patrimoniale e aziendalista, che nel ri- titi». Dunque il dado era tratto, e destinato a mettere in gioco pulsioni arcaiche e tradizio- scompigliare i giochi della politica italiana, naliste (antirisorgimentali oltre che anti-Resi- sino a inaugurare una diffusa autopercezione stenza) preme sui bordi della legalità costitu- italica di negatività, e immodificabilità del zionale, contro la divisione dei poteri. Insom- costume civico. ma, selvatico questo bipolarismo - nonché Di tutto questo, e non solo, ci parla un te confida, malgrado le note «distonie». Ecco tolano i tentativi nittiani e giolittiani di fare «emergenziale» - lo è per la natura stessa di bel libro da poco uscito per Laterza: Il trasfor- il nocciolo della tesi di Sabbatucci: il trasfor- argine, e determinano una situazione di para- una destra privatistica, che vuol forgiare le mismo come sistema» (pag. 127, euro 14), mismo fu il prodotto di uno stato reale di lisi e vuoto, poi surrogati da un fascismo che istituzioni a misura di leader. E di un leader opera di Giovanni Sabbatucci, storico del- necessità, nella debole architettura politica e Il sistema politico bloccato a torto si era cercato di addomesticare legal- che è veicolo di cultura politica retriva, e l’Università di Roma che è tra i massimi co- sociale della giovane nazione. Fu il risultato mente. L’inclusione (subalterna) delle masse insieme post-moderna e mediatica. L’impos- noscitori della storia parlamentare nel nostro di uno stato debolmente legittimato, centrali- e la consociazione al centro nello stato la farà proprio il fascismo. Alterna- sibilità di una legittimazione reciproca la si è paese, nonché con Vittorio Vidotto autore di sta e localista. Insidiato dalle «estreme» con- tiva traumatica sia a un «benefico trasformi- vista nel 1997, allorché la Bicamerale saltò due volumi sulla storia contemporanea (L’Ot- servatrici e radical-democratiche, e per di più appaiono storicamente smo» - che avrebbe visto al governo i sociali- per volontà di Berlusconi, deciso a una resa tocento e il Novecento, Laterza) e studioso del disconosciuto dalle masse cattoliche (la Chie- sti - sia a un impossibile ricambio naturale di conti con l’intera Costituzione materiale e riformismo. È un volume formativo. Perchè sa a lungo si chiamò fuori e contro il Risorgi- superati nella politica tra liberali e forze cattoliche e socialiste. Ma simbolica del paese. Infine, l’altro elemento da un lato racconta l’Italia post-unitaria nella mento). Di qui la necessità di «fare centro», qui emerge un problema, che Sabbatucci carente in questa discussione: i partiti. Che «specola» del meccanismo trasformista (sen- da parte delle elites liberali e democratiche, non analizza a fondo, anche se vi allude: la siano proliferanti è un dato. Ma è vero anche za demonizzarlo). Mentre dall’altro cerca di sino a formare un raggruppamento elastico e italiana. Ma oggi c’è un mancanza di partiti di massa nazionali. Di che senza assi portanti e radicati - distinti, spiegare perché - sulla scorta di certi antece- vischioso, capace di esorcizzare sbalzi, ma governo e radicati. Il trasformismo praticato alleati e contrapposti - il bipolarismo non denti - l’attuale approdo al bipolarismo appa- anche in grado di abolire dapprincipio la pos- bipolarismo selvatico, per dai liberali tagliò alla radice ogni possibilità funziona. Non bastano le rotelle tecniche del ia, e sia, ancora così fragile e selvatico. La sibilità di alternanze democratiche, come nel di formare un partito liberale di massa, men- maggioritario e neanche i movimenti, ci vo- parte strettamente storiografica del libro è «modello Westminster», nel quadro di reci- colpa di una destra anomala tre aggravò la diffidenza di forze socialiste già gliono i vettori politici. Cioè partiti di gover- quella a nostro avviso più convincente, sia proco riconoscimento. Un’anomalia questa di per sè massimaliste, e con le ali riformiste no che esprimano leader, capaci di converti- pur con qualche osservazione che vedremo. gravida di conseguenze. Destinata ad aggrava- ricattate da sinistra (in particolare dopo il re in politica i blocchi di interessi. È questo il

Più controversi invece gli ultimi capitoli, re processi di corruttela e autoperpetuazione 1917). vero correttivo ai ribaltoni. Il farmaco di vir- quelli sull’irruzione del maggioritario e del del ceto politico. Fino a bandire il mutamen- Romeo, gli storici liberali non «dannarono» bra di un potere di fatto autoritario, non E, parlando di partiti, passiamo al secon- tù civile e di lealtà, che sconfigge il trasformi- bipolarismo, nei quali Sabbatucci giustamen- to sistemico di governo, a meno che ciò non il trasformismo e anzi lo reputarono una ri- poteva che emergere l’immagine di una clas- do dopoguerra, al blocco del sistema politi- smo.

avenisse per via traumatica, come nel caso sorsa, in ultima analisti. A differenza della se politica seduta sul vulcano. Vulcano fatto co, con una Dc che delimita la maggioranza dell’irruzione fascista. E poi in quello del crol- linea interpretativa azionista e marxista, che di plebeismi sovversivi, e reazionarismi tena- verso sinistra, ne coopta pezzi - specie dopo Logica dell’emergenza lo del fascismo, seguito però dalla fase del vi scorse il segno di una malattia degenerati- ci. Talché, anche i migliori esponenti della il 1960 - e malgrado tentazioni ricorrenti, L’alternanza è un punto ‘‘ ‘‘ centrismo democristiano, del centro-sinistra va. Chi ha ragione? La verità forse sta nel classe politica liberale, non poterono che ten- non può aprire a destra, pena il venir meno e confluenza degli opposti e dalla solidarietà nazionale: esempi di bloc- mezzo. Perché, se è vero che in certe condizio- tare di coinvolgere il socialismo, per stabiliz- della cornice di legittimità istituzionale inau- di non ritorno, ma è nel libro di Sabbatucci co o di consociazione. ni di fragilità post-risorgimentale la via tra- zare in chiave di progresso la nazione, cercan- gurata da Cln e Resistenza. Sull’altro fronte il possibile un rapporto Insomma, eccola l’anomalia italiana: sformista era quasi obbligata, resta vero che do di neutralizzare i colpi di coda di un capi- Pci e la sua «lunga marcia». Tardiva (ma dedicato al ritardo italiano l’impossibilità del ricambio per via fisiologi- proprio i tratti dell’unificazione italiana libe- talismo feroce ed assistito. D’altronde, quan- civilmente benefica) e ostruita dalla «logica «bipartisan» con un rispetto al meccanismo ca. Impossibilità confermata dal bipartitismo rale - censitaria, centralista, localista ed esclu- do la crisi bellica e post-bellica si abbatte di appartenenza». Sino alla caduta del Muro avversario che spregia imperfetto, che escludeva il Pci dal governo dente le masse dallo stato per via di un liberi- sull’Italia, il paese non è pronto ad incanalare e a Tangentopoli. Qui da ultimo l’analisi di maggioritario (tranne nel 1976-78, ma anche allora al massi- smo ferrigno e squilibrato - si prestavano a le spinte della società di massa- e del suffra- Sabbatucci si piega ad analizzare i fatti più le regole? mo sarebbe stato un ingresso consociativo di meraviglia ad esaltare lo «stato di necessità» gio universale - nell’alveo di un fisiologico recenti. E il resoconto appare plausibile. La coalizione). Come è noto - rimanendo alla da cui scaturiva il trasformismo. Da quell’in- mutamento istituzionale. Da un lato l’illegali- fine degli anni ’80 e i primi anni ’90, con la prima fase post-unitaria - da Croce a Rosario treccio di localismi e protezionismo, all’om- smo fascista, e dall’altro il massimalismo, stri- caduta dei blocchi, la crisi finanziaria e il 28 orizzonti arte domenica 22 giugno 2003

FUTURISTI & CO. TUTTE LE PERLE DI MATTIOLI Ibio Paolucci osse ancora vivo Gianni Mattioli, fantastico li (1903-1977) a partire dagli anni Quaranta. La te che, negli anni Venti, faceva capo a Marinetti. altri, fu fatto espatriare anche Lamberto Vitali, F collezionista, compirebbe fra qualche mese collezione, che presenta capolavori di tutti i cin- Il suo interesse per le avanguardie trovò poi nuo- che portò con sé L’enfant gras di Modigliani, ora cento anni e sarebbe felice per il magnifico omag- que firmatari del manifesto del Futurismo (Balla, vi stimoli nel corso di una sua visita a Parigi, nel a Brera. gio a lui dedicato, consistente in uno splendido Boccioni, Severini, Carrà, Russolo) è esposta in 1925. Attorno agli anni quaranta strinse una in- Nel volume Skira (La collezione Mattioli. Ca- volume pubblicato da Skira, che illustra al me- alcune sale del museo veneziano. Inoltre, la colle- tensa amicizia con Fernanda Wittgens, la storica polavori dell'avanguardia italiana, pagine 448, eu- glio ventisei capolavori della sua raccolta, conces- zione comprende opere del periodo giovanile di dell’arte, che ricostruì, dopo la guerra, la pinaco- ro 70) ognuno dei 26 dipinti è accompagnato da si in deposito dalla figlia Laura Mattioli Rossi nel Morandi, un ritratto affascinante di Modigliani, teca di Brera. Con lei, dopo l’8 settembre del ’43, una ampia scheda, che ne ricostruisce la storia e 1997 alla Peggy Guggenheim Colection di Vene- l’ultimo quadro metafisico di Carrà. Tutti i dipin- aiutò molti ebrei a fuggire in Svizzera. Disponen- il contesto storico, nonché la fortuna critica. Un zia. Nella presentazione Thomas Krens, direttore ti furono eseguiti tra il 1910 e il 1921. Mattioli si do di un’auto e di due lasciapassare (uno fornito- centinaio di documenti, in larga parte inediti, della Guggenheim, scrive che da subito venne avvicinò giovanissimo all’universo del Futuri- gli dal comando tedesco e l’altro dai partigiani), completano il saggio di Laura Mattioli sulla colle- deciso di commissionare e pubblicare un catalo- smo attraverso la lettura di scritti di Boccioni e Mattioli trasportava i fuggiaschi da Milano a Gal- zione, il cui catalogo è questo: tre opere di Boccio- go scientifico, divenuto ora realtà in questo libro soprattutto grazie all’amicizia con Fortunato De- liate Lombardo, nei pressi di Varese, dal fratello ni, due di Balla, cinque di Carrà, sei di Morandi, curato da Flavio Fergonzi. pero, autore, fra l’altro, di un suo strepitoso ritrat- Nando, sfollato nella casa del podestà, d’accordo due di Rosai, due di Soffici, due di Sironi, una Si tratta, come è noto, di una straordinaria to, Gianni e l’armadillo, del 1946, di collezione col quale teneva nascosti gli ebrei finchè non rispettivamente di Depero, di Modigliani, di Rus-

collezioni raccolta di arte noderna riunita da Gianni Mattio- privata. Fu Depero che l’introdusse nell’ambien- diventava possibile varcare la frontiera. Tra gli solo e di Severini, quasi tutte di altissimo livello.

agendarte

– AOSTA. I Divisionisti piemontesi. Global Art, un’altra forma è possibile Da Pellizza a Balla (fino al 26/10). Attraverso ottanta opere di ventisei artisti la rassegna ripercorre la storia del Divi- A Torino una collettiva di artisti stranieri: una rivincita dei «poveri» per qualità e poesia sionismo piemontese dalla fine dell’Otto- cento agli anni Trenta. Museo Archeologico Regionale, piazza Renato Barilli La sfilata torinese potrebbe iniziare propone dei banalissimi contenitori da Roncas 1. Tel. 0165275902 con Santiago Cucullu, un argentino che biancheria sporca, in cui però se ne stanno ora vive nel Texas, ma che non ha scordato arrotolati i tessuti preziosi della famiglia. – BIELLA. Dario Treves: lo sguardo a torinese Fondazione Sandretto Re i «murales» così presenti nel codice geneti- La cinese Yin Xiu Zhen fa qualcosa di simi- in viaggio (fino al 24/07) Rebaudengo ospita in questi giorni co ispano-americano, e li esegue infatti sul- le mettendo in salvo un concentrato di og- L(fino al 7 settembre) una mostra le pareti delle gallerie con un misto di ele- gettini-souvenir in quattro capaci valige, – TORINO. Il corpo e l’ombra proveniente dal Walker Art Center di Min- ganza e di spirito naïf; il racconto sciama, si che così diventano delle wunderkammern nell’opera di Dario Treves neapolis, Usa, di cui, intanto, si raccoman- dirama, affidato a un colorismo tenero e mobili, da portarsele dietro nei viaggi, e (fino al 20/07). da il titolo molto efficace, Come le latitudi- invitante. Subito lo fiancheggia l’indiana quando si aprono, ne scappa fuori anche A 25 anni dalla scomparsa del pittore ni diventano forma (a cura di Philippe Ver- Anita Dube, che dissemina sulla parete una una colonna sonora densa di valori affetti- torinese Dario Treves, le città di Biella e gne). Vi è il ricordo di una grande mostra pioggia di occhi artificiali, incastonati co- vi. La sudafricana Seejarim con analoghi Torino gli rendono omaggio attraverso organizzata nel 1969 a Berna da Harald me pietre preziose di una sorta di maxi-gio- espedienti «poveri», presi dalla vita di tutti due antologiche. A Torino sono esposti Szeemann, il direttore delle due Biennali di iello. E ci sono poi i giapponesi Zon Ito e i giorni, compone lo skyline di Città del 60 dipinti realizzati tra il 1933 e il 1976, Venezia precedenti a quest’ultima: When Arima, forti del loro mira- Capo, come arazzo incanta- mentre la mostra di Biella privilegia i sog- attitudes become forme, dove è necessario coloso sistema di scrittura to da portarsi dietro nei tem- getti da interno (figure, ritratti, fiori e na- ricorrere all’inglese, dato che attitude non ideografico, dove cioè im- Come le latitudini pi dell’esilio. E c’è chi proce- ture morte). può essere reso alla lettera con «attitudi- magini e parole si fondo- diventano forma de alla ricostruzione del pro- BIELLA. Museo del Territorio, Chiostro ne», ma vale piuttosto come «atteggiamen- no, dando luogo a mitabili Torino prio habitat domestico, co- San Sebastiano, via Q. Sella. Tel. to», meglio ancora, «comportamento». In- flussi unificati, che potran- Fondazione Sandretto me il brasiliano Cabello o il 0158480774 somma, con quella mostra ormai entrata no posarsi su arazzi o su Re Rebaudengo giapponese Ozawa, e in casi TORINO. Archivio di Stato, piazzetta Mol- nella storia Szeemann invitava a superare fogli di album. Tornando fino al 7 settembre del genere è perentorio e lino. la soglia dell’«opera» per seguire gli artisti ai rappresentani ispa- comprensibile l’invito a ca- Tel. 011.4474683 nel compito di valorizzare l’intera loro atti- no-americani, ecco uno varsi le scarpe, per poter pas- vità corporea, e il coinvolgimento dell’am- straordinario tatuaggio seggiare su tappeti di stanze – CAGLIARI. La ricerca dell’identità. biente, cioè la grande frontiera sessantotte- «povero» che la coppia Allora e Calzavilla cariche di valori di memoria. Da Tiziano a De Chirico sca, che è stata anche una rivoluzione capi- ottiene stampando su un lastricato di stra- In questo panorama di sommessa poe- (fino al 21/09). tale per l’arte del secolo scorso. Ora a attitu- da le impronte di un pallone, e assieme ad sia la tecnologia fa un passo indietro, i vi- Attraverso oltre 120 dipinti la rassegna de, nella mostra in questione, subentra lati- esso i profili schiacciati dei giocatori che se deo sono meno numerosi del solito, non intende indagare il processo di ricerca tude, con variazione azzeccata, dato che di lo passano. In genere, si può parlare, per solo, ma già si affaccia chi viene a convertir- dell’identità ed evocazione dell’anima nel- arte valida se ne fa presso tutte le latitudini tutti gli elaborati presenti nello spazio tori- ne il linguaggio in una ritrovata straordina- la pittura italiana dal Rinascimento a og- del mondo, è cessato il privilegio «occiden- nese, di un testa-coda appunto tra il pove- ria manualità, grazie al cinema di animazio- gi. tale», e anche asiatici e africani intervengo- ro e il ricco: gli abitanti diseredati del piane- ne: è la giovanissima giapponese Tabaimo Castel S. Michele, via Sirai Colle di San no, spesso in modi più ingegnosi rispetto ai ta, mentre attendono alle comuni bisogne che esegue a mano, con magistrale grafia, Michele. Tel. 070.500656 nostri esponenti: anche se il merito, in defi- quotidiane, riescono a riscattarle, a trasfor- una parodia della nostra vita alle prese col nitiva, sta proprio nell’apertura provocata marle in occasioni di festa e di meraviglia: consumismo, spingendolo sulla strada del – MANTOVA. Riccardo Bergamini. dall’ormai lontana mostra di Berna: ovve- come succede al turco Karamustafa, che paradosso più sorprendente e umoroso. «Tempt» (fino al 20/07). ro, la parola data alle attitudes, piuttosto Mostra personale del fotografo romano che alle modalità convenzionali di fare ar- Bergamini, che esalta la bellezza femmini- te, ha consentito alle culture extraocciden- giunta a Torino cura molto la qualità, non «Mystic le attraverso una ricerca sul corpo e sui tali di recare un contributo primario. basta cioè aderire a un comune progetto di Transport» suoi molteplici significati, sociali e spiri- Cose non nuove, si dirà, e infatti sia fare confusione, di bombardare lo spettato- (1992) tuali. Documenta di Kassel, sia le ultime Biennali, re con un flusso di informazioni: nelle pie- di Gulsun Palazzo Te, Sale dei Meandri. firmate da Szeemann e ora da Bonami, han- ghe, magari della tradizione e del folclore, è Karamustafa. Info: 339.3025561 no attinto a piene mani a questa riserva possibile andare a ritrovare qualche fiam- In alto «Ritratto «globale» del pianeta. Ma purtroppo in mella di poesia, e appunto i trenta convoca- del pittore quelle occasioni pur tanto ufficiali è sem- ti da Vergne, chi più chi meno, questo sof- Frank Haviland» brato quasi che si desse diritto di accesso fio inventivo dimostrano di averlo trovato, di Amedeo agli extraoccidentali purché si associassero laddove, se andiamo a vedere gli asiatici e Modigliani. a noi nell’esaltazione del disordine della gli africani raccolti all’Arsenale nel quadro A sinistra vita di oggi, in un compito quasi di sapore della Biennale appena inaugurata, questi nell’Agendarte sociologico, affidato a tanti video e sfilate affondano nel disordine, nell’improvvisa- foto di Riccardo di foto. Invece, per sua fortuna, la rassegna zione un po’ gratuita. Bergamini

Da Arbus a Mapplethorpe in mostra a New York le foto che hanno raccontato il corpo Novecento, il secolo nudo

Fiamma Arditi immagini di corpi. Sono corpi di donne, uomini, adole- scenti, ripresi per lo più in maniera classica. Alcuni, come – MILANO. Natura morta natura viva nel- quello di Sasha Stone del 1930, si ispirano direttamente la pittura del Novecento (fino al 25/07). ettantanove fotografie per raccontare come il nove- alle statue greco-romane, altri come Ajitto di Robert Map- Terzo appuntamento del ciclo dedicato ai cento ha visto il nudo. L’idea è di Robert Mann, plethorp del 1981, rivisitano la classicità aggiungendoci la generi artistici che, dopo il «paesaggio» Sgalleria sulla venticinquesima strada, a Chelsea, provocazione, altri ancora come il Rudolf Nureyev ritrat- e la «figura», si conclude con la «natura New York, specializzato da vent’anni in questo tipo di to da Richard Avedon a Parigi nel 1961, pretendono di morta». Tra gli artisti rappresentati: Pi- arte. Per allestire la mostra ha chiesto l’aiuto di Vince raggiungere la nitidezza dell’obbiettività, mentre trasmet- casso, De Chirico, Morandi, Oppi, Caso- Aletti, critico del Village Voice. «Volevo dimostrare i vari tono solo gelo e disagio esistenziale. Sono nudi, che riflet- rati, De Pisis, Pirandello e Severini. tipi di approccio, che gli artisti hanno avuto di fronte a tono ognuno lo stato d’animo del proprio autore. Potreb- Studio di Consulenza per il Novecento questo soggetto durante il secolo scorso», spiega Aletti. bero essere altrettanti autoritratti, che hanno preso in Italiano, via Fiori Oscuri, 3. Tel. Nell’ampio spazio bianco, che affaccia sull’Hudson prestito il corpo, asciutto o dilatato, muscoloso o filifor- 0286451348 River, allineate in fila sulle pareti compaiono immagini di me di qualcun altro per raccontare se stessi. Susan Sontag adolescenti dal corpo ancora goffo e informe come quella nella fotografia intravvede una violenza perpretata. Secon- – ROMA. Alessandra Giovannoni ritratta da Diane Arbus, immobile e impaurita in mezzo a do lei la macchina fotrografica «è venduta come un’arma a Villa Strohl-fern (fino al 25/06). una natura con cui non ha nessuna comunicazione e poi predatoria, che sia la più automatica possibile, pronta a L’atmosfera magica di Villa Strohl-fern è le carni flaccide di donna del Nude 99 di Irving Penn, il sparare». Ma non è un’arma letale. Questi corpi ritratti resa dalla pittrice romana Giovannoni in nudo frontale di uomo di Horst P.Horst del 1952 accanto nel secolo scorso ne sono la prova. Tutti in posa, dimo- una trentina di opere su carta realizzate, alla stilizzata Priere di Man Ray del 1930, a cui si ispirano strano che tra fotografo e soggetto ci deve essere sempre come una sorta di diario visivo, tra il le due foto di Andrea Modica del 1999. «Nell’allestire la una connivenza, un implicita volontà di abbandonarsi 2001 e il 2003. mostra volevo dare l’impressione che ci fosse una conver- alla regia dell’altro per farsi cogliere. «Ho sempre pensato Associazione Amici di Villa Strohl-fern, sazione tra una foto e l’altra, che gli artisti si parlassero e alla fotografia come a qualcosa di indecente da fare - piazzale Flaminio, 23. rispondessero uno all’altro», racconta Aletti, che nel 1998 scrisse Diane Arbus - questo era una dei suoi aspetti che Tel. 339.2036276 (su appuntamento la aveva curato altre due collettive intitolate Male e Female e preferivo. E quando ne ho scattata una la prima volta mi mostra è visitabile fino al 30/09) prendendo spunto dalla prima sta scrivendo il suo primo sono sentita molto perversa». libro dedicato alla fotografia. In questi giorni è appena Perversione dalle pareti della Mann Gallery non ne – ROMA. Sottovetro (fino al 20/07). uscito l’ultimo di Susan Sontag, Regarding the Pain of trapela. A parte il nudo di uomo a grandezza naturale di Nelle vetrine dello storico Caffè Dagnino Others, che riprende molti concetti-chiave di quello pub- Gary Schneider, che accoglie chi entra, quasi tutto rientra espongono i loro lavori otto artisti: Mari- blicato trent’anni fa On Photography. «C’è qualcosa di nei canoni dell’estetismo classico. Persino Amanda ritrat- na Adams, Luigi Battisti, Luigi Billi, Stefa- predatorio nell’atto di scattare una foto - dice la Sontag -. ta a Berlino nel 1993 da Nan Goldin non ha la solita nia Fabrizi, Peter Flaccus, Carlo Lorenzet- Fotografare le persone significa violarle, vedendole come crudezza dei suoi ritratti. È stata una scelta di Aletti e ti, Renato Mambor e Alberto Vannetti. loro non hanno mai visto se stesse, avendo una conoscen- dimostra ancora una volta questa tendenza dei curatori a Caffè Dagnino, Galleria Esedra, via Vitto- za di loro che esse non possono mai avere». Secondo lei la prevalere, a forzare, a diventare protagonisti di mostre, rio Emanuele Orlando, 75. fotografia ha il potere di trasformare la gente in oggetti da che senza di loro non esisterebbero e non avrebbero Tel. 064818660 possedere simbolicamente tramite la macchina fotografi- ragione di esistere. Come sta succedendo per Cruel and ca, che è come un fucile. E arriva alla conclusione radicale Tender, l’esposizione della Tate Modern di Londra dedica- A cura di Flavia Matitti che «fotografare qualcuno è un delitto sublimato». ta alla realtà nella fotografia del ventesimo secolo, aperta La mostra cento anni di nudo è una selezione di lo scorso 5 giugno. domenica 22 giugno 2003 orizzonti 29

UNCHR, ARTE CONTEMPORANEA PER I BAMBINI RIFUGIATI MALASINISTRA AMA IL SUO POPOLO? L’Alto Commissariato per le Nazioni Unite per i Rifugiati lancia il progetto Beppe Sebaste «Nutriamo la speranza» per era una volta una sinistra vincente, anche se non di governo. Un anno fa, in una pubblicazione dal titolo Non siamo in vendita. buttato al vento. Non importa aver ragione, importa solo vincere? Dei raccogliere i fondi a favore dei bambini C’ Ispirava e plasmava modelli di comportamento e di pensiero, Voci contro il regime (Arcana 2002), si leggeva una bellissima e doloro- milioni di persone che hanno votato sì, che avrebbero votato sì, non si rifugiati in Guinea, Repubblica la cultura, le arti. Varia e multiforme, era solidamente ancorata nella sa poesia di Tiziano Scarpa, El capitalismo foràneo, il cui leit-motiv tiene conto? E delle grandi manifestazioni in difesa dei diritti di solo un Democratica del Congo, Tanzania e società civile, portatrice di una visione del mondo che possiamo dire dice: «Solo l’essere amati, solo l’essere/voluti conta (…)/Capisco gli anno fa? «Tu sì io no» era lo slogan della Cgil. La sua mobilitazione fu Zambia. I primi a rispondere sono stati etica, percorsa da una tonalità affettiva condivisa. Grossomodo dal elettori del padrone/di mezza Italia, perché nella vita/l’unica cosa che vincente (non necessariamente «di governo»). Chistie’s, la più famosa casa d’aste del 1984, dopo il referendum sulla «scala mobile» vinto da Craxi e dalla conta è incappare/in qualcuno che voglia la tua vita./Silvio Berlusconi Ha detto Umberto Eco che l’arretramento della sinistra cominciò mondo, e Il Cigno G.G. Edizioni, che destra contro il Pci di Enrico Berlinguer, nella politica italiana si mi vuole, mi ama,/mi fa sentire che ho anch’io qualcosa/da dargli, che quando, all’indomani della vittoria del 1996, D’Alema disse: ora la hanno organizzato per martedì 24 affacciò un nuovo modo di governare oggi imperante: quello di non a lui risulta gradito! (…) Il potere mi vuole! Vuole me!/(…) Non si società civile si ritiri, e lasci fare a noi la politica. Un’autonomia della giugno un’asta pubblica di opere d’arte tenere conto della volontà di metà degli italiani, o di gran parte di essi. vive se nessuno ti vuole./Mi volete forse voi comunisti?/Mi volete forse politica siffatta perde facilmente ogni distinzione da quella della destra, (Musei di S. Salvatore in Lauro, Roma, Non fu così in quarant’anni di Democrazia Cristiana: la «dittatura voi democratici di sinistra? …». Etc. ovvero sfuma la sua differenza di natura a favore di una più labile ore 20.30). I quadri sono già esposti. della maggioranza» (formula del liberale Benjamin Constant) è comin- Questa sinistra che sembra non amare il suo popolo elettivo differenza di grado. Mi chiedo in che cosa possa consistere il suo Tra gli artisti figurano Sandro Chia, ciata dopo, con questo mutamento culturale e antropologico: chi vince emerge dall’ultimo referendum. Tutto è stato già detto. Ma ora che è progetto, se abdica all’educazione giuridica e politica invitando al- Renato Guttuso, Mimmo Paladino, ha ragione. Mutamento che ha investito anche la sinistra, le cui diffe- fallito le voci più stentoree sono quelle della destra: i falsi ambientalisti l’astensione, se rinuncia a proteggere i non garantiti e passa sopra il all’asta

Fabizio Plessi, Arnaldo Pomodoro. sunday morning renze di metodo con la destra si sono via via stemperate. Succede così hanno perso; l’articolo 18 (quello esistente) non è intoccabile. Tutto diritto alla salute; se si distanzia, nella sua «autonomia della politica», che il suo popolo elettivo non si senta molto amato, né desiderato. molto prevedibile. Il timore è che un patrimonio di lotte sia stato dal cuore e quorum della gente. Al «Super Grinzane» vince la memoria Tra racconto e testimonianza i libri premiati di Boris Biancheri, Javier Cercas ed Elena Loewenthal

Roberto Carnero guerra. Il titolo allude a come, trascorsi alcuni anni, anche il ricordo di un evento tragico e coinvolgente come la guerra civile spagnola sia traordinario come al solito il Grinzane destinato a sfumare, quasi avesse riguardato Cavour. Qui, rispetto agli altri premi, si gli antichi greci e non gli uomini e le donne del Srespira un’aria diversa, meno salottiera secolo appena concluso, perché la guerra, ogni e meno provinciale. Merito dell’idea di fondo guerra, è inutile. «Solo la memoria - ci ha detto del premio, iniziato ventun anni fa dall’inossi- Cercas - può consentire di fare i conti con il dabile Giuliano Soria (questa era la ventiduesi- passato. Se su quanto è accaduto mettiamo ma edizione): legare il Piemonte al mondo, una pietra sopra, la pietra prima o poi salta via, attraverso i libri, in un’ottica che però è l’esat- perché non si può negare la memoria. In Spa- to opposto della globalizzazione. A decretare i gna dopo il franchismo si è cercato di farlo, supervincitori delle due sezioni, italiana e stra- perché c’era bisogno di uscire da una dittatura niera, nelle terne stabilite dalla giuria dei critici cercando la pacificazione a tutti i costi. Ma alla e scrittori, presieduta da Lorenzo Mondo, so- lunga questa operazione non regge. Bisogna no gli studenti di scuole italiane e straniere. E piuttosto guardare in faccia il mostro per per- dalle buste sigillate, contenenti i voti dei ragaz- mettersi di non averne più paura». zi, aperte ieri pomeriggio, alla presenza di un E dell’importanza della memoria parla an- notaio, nella cerimonia al Castello di Grinzane che Elena Loewenthal, vincitrice della sezione (Cuneo), alla fine i vincitori del Super Grinza- autore esordiente, con il romanzo Lo strappo ne sono risultati: tra gli italiani, Boris Bianche- Qui accanto nell’anima (Frassinelli), una storia che comin- ri con Il ritorno a Stomersee (Feltrinelli), che ha Paul Auster cia all’epoca delle leggi razziali. Oggi sottolinea ottenuto 115 voti, contro i 112 di Alberto Asor protagonista della un rischio, che vede presente nel nostro Paese: Rosa (L’alba di un nuovo mondo, Einaudi) e i serata conclusiva «La cosa grave non è dimenticare, ma fingere 59 di Clara Sereni (Passami il sale, Rizzoli); tra di «Letterature» di ignorare qualcosa che invece si ricorda». Di gli stranieri, Javier Cercas, quarantuno anni, A sinistra fronte al rinascente antisemitismo afferma: catalano, autore del romanzo Soldati di Salami- Boris Biancheri «C’è la tendenza a pensare che gli ebrei possa- na (Guanda), che con 124 voti ha superato e ,sopra no esistere solo a certe condizioni. In situazio- Miljenko Jergovic (83 voti), nato a Sarajevo Javier Cercas ni di conflitto come quello arabo-israeliano, nel 1966, autore di Mama Leone (Scheiwiller), due dei vincitori qualcuno può avere la tentazione di dire che se romanzo sulla guerra nella ex Jugoslavia, e del «Super gli ebrei non ci fossero sarebbe tutto più facile, Ahmadou Kourouma (79 voti), nato in Costa Grinzane» in questo modo magari giungendo a deligitti- d’Avorio in una famiglia di cacciatori impegna- mare l’esistenza dello stato di Israele». ti nella resistenza alla colonizzazione, il quale Premiato, oltre al sudafricano J.M. Coet- in Allah non è mica obbligato (edizioni e/o) ha zee nella «sezione internazionale Provincia di raccontato l’Africa di oggi, fatta di corruzione Torino», l’editore francese Antoine Gallimard. e feroci lotte per il potere, attraverso lo sguar- Cinquantasei anni, nel 1988 è subentrato al do di un bambino soldato. festival padre alla presidenza della casa editrice che Il ritorno a Stomersee di Boris Biancheri porta il suo cognome, fondata nel 1911 dal raccoglie tre storie che hanno per protagonisti nonno Gaston. In questi anni ha lottato stre- dei diplomatici, riflesso autobiografico dell’au- una rock star? E che intere famiglie - mantica quella di Boris Akunin, con gli nuamente per difendere l’indipendenza del tore che è stato a lungo ambasciatore a Lon- alcune attrezzate di sedie pieghevoli ombrelli che si aprivano sotto la piog- marchio. Gli chiediamo come valuta il fenome- dra, Washington, Tokio. «Sono lieto e anche Quarantamila appassionati perché non è così facile trovare posti gia; frizzante quella di Paco Ignacio Tai- no delle concentrazioni editoriali: «È una ten- sorpreso - ha detto Biancheri - che una giuria liberi - decidessero di trascorrere la se- bo II, che si è svolta all’insegna dell’im- denza che mi preoccupa molto, perché è un di giovani abbia scelto un libro come il mio rata ascoltando un reading? Eppure, provvisazione e commovente la serata fatto che compromette la libertà di espressio- che tocca i problemi dell’individuo più che di «Letterature» chi ha frequentato il Festival, dal 21 finale, con Paul Auster che ha letto due ne, la diversità culturale, la ricchezza del dibat- quelli della società. Ma forse i giovani, oggi, maggio al 20 giugno, sa che è così. testi estrapolati dal suo prossimo libro, tito sulle idee. E chi ci rimette sono soprattutto hanno l’esigenza di capire se stessi prima anco- La media delle presenze è stata di Oracle night. «È un libro strano - ha i lettori». ra del mondo che li circonda. Spero che un Francesca De Sanctis al cinema, ad una cena tra amici ed han- oltre duemila persone a serata. Il boom detto Auster - uscirà in Usa in dicem- A una nostra domanda più specifica sulla libro come il mio possa aiutarli in questo. E no scelto di ascoltare i brani inediti o delle partecipazioni spetta ad Andrea bre. La vicenda si svolge in una sola situazione italiana, ancor più complicata per poi - ha ggiunto - la recensione al mio libro di scritti per l’occasione di Doring Lessing, Camilleri e a Daniel Pennac, che hanno settimana del 1982». Lo ha accompagna- l’intreccio tra editoria e politica (vedi alla voce Angelo Guglielmi su l’Unità è stata profetica». e i lettori italiani fossero sempre Andrea Camilleri, Jonathan Lethem, registrato ognuno quasi cinquemila pre- to Massimo Popolizio, che ha proposto Berlusconi), Gallimard definisce la condizione Soldati di Salamina di Cercas è stato un assidui, costanti e appassionati Jeffrey Eugenides, Boris Akunin e Alan senze. Ma non è andata male neanche a una parte da Il libro delle illusioni,eil dell’Italia «surreale». E spiega: «L’idea che un caso letterario, diventando un best seller inter- Scome lo sono stati i quarantamila Warner, Don De Lillo, Tracy Chevalier, Don Delillo (3.900 biglietti staccati) e a commento musicale dei jazzisti Danilo industriale, per di più dell’editoria e dell’infor- nazionale, tradotto in quindici lingue. L’auto- partecipanti al secondo Festival inter- Daniel Pennac, Susan Sontag, Alice Se- Doring Lessing, che ha aperto questa Rea e Roberto Gatto. mazione, come Berlusconi, possa mettersi a re ricostruisce, anche sulla base di interviste a nazionale «Letterature», nella splendi- bold, Irina Denezhkina, Dacia Maraini, seconda edizione del Festival, fatta di Così anche l’ultimo appunto del Fe- fare politica, per noi francesi è, oltre che imba- persone che hanno vissuto quegli eventi, un da Basilica di Massenzio a Roma, l’Ita- Paco Ignacio Taibo II, Hanif Kureishi e parole, musica e ed emozioni. Ogni te- stival è riuscito a catturare magicamen- razzante, assolutamente paradossale. Con que- episodio della guerra civile spagnola: un falan- lia non sarebbe il paese dei non lettori. Paul Auster. Certo, si tratta dei più sto, ciascuno dedicato al tema «passa- te l’attenzione di tanta gente. Quale sa- sto non voglio esprimere un giudizio sul vo- gista in fuga viene scoperto e riconosciuto da Curioso: i più pigri divoratori di libri grandi scrittori al mondo, ma chi avreb- to-futuro», è stato letto anche da un atto- rà il segreto? Forse è il recupero dell’ora- stro governo, ma dire qual è la mia impressio- un miliziano, che però decide di risparmiarlo. sono stati in fila per ore pur di ritirare il be detto che i giovani, per esempio, re e accompagnato da musica dal vivo. lità ad ammaliare il pubblico. E il rap- ne e quella di molti miei connazionali». E ora Una parabola su come il senso di umanità biglietto (gratuito), hanno sfondato i avrebbero sgomitato per avere un loro E per undici serate, undici sfumature porto tra oralità e scrittura torna di at- qualcuno non dica che anche Gallimard è co- possa sopravvivere anche alla brutalità della cancelli, hanno rinunciato ai concerti, autografo, come se fossero di fronte ad diverse a seconda del protagonista: ro- tualità. munista...

l’opera al nero

percorsi del femminismo hanno di paura e di vergogna all’interno della scombinato gli stereotipi tradizionali nostra esperienza. La cultura dominante Irelativi a uomini e donne e hanno blocca l’accesso al nostro senso di impo- reso possibili esperienze di sé in rapporto Diogene e l’impotenza del politico tenza, trattandolo come una specie di orri- agli altri/e che accadono al di là d’ogni bile sventura o come una forma di patolo- prefigurazione. Ai processi di liberazione gia: la sola impotenza di cui si sente parla- femminile inizialmente gli uomini non Mario Ferrari re è l’impotenza sessuale. Ma essa non è hanno preso parte, se non come attenti o che uno dei tanti punti di avvistamento di interessati osservatori, in alcuni casi; in un’esperienza nella quale, con onestà, pos- altri, o ne sono rimasti estranei o, se invasi- rezza: ruoli, poteri, averi, e si esprimeva cui si possono trovare quei maschi che dal suo punto originario, lo scambio cioè misura del proprio bisogno che si ricono- siamo riconoscerci tutti. vi, sono stati messi alla porta. Soltanto con sfacciataggine libera e ironica anche rinunciano, per vari motivi, alla possibili- con altri/e di quell’indigenza e di quella sce all’interno della relazione. La sua espe- Come potrebbe, ad esempio, immagi- con il tempo piccoli gruppi di maschi si di fronte ai potenti. tà di evolversi umanamente. mancanza che la tradizione ha scartato rienza, comunque, si ripete con molta nare il proprio successo un politico impo- sono resi conto di poter collaborare al Oggi l’audace filosofo può provocare Tuttavia, se a distanza di secoli l’anti- per vergogna e per paura. Diogene ha fat- spontaneità tra uomini quando tentiamo tente? Come potrebbe costruire la sua vit- movimento di liberazione femminile sen- ancora profonda simpatia in chi cerca di ca provocazione di Diogene rispunta, è to cadere in ombra l’incapacità di espri- di parlarci in maniera nuova. Ci riesce toria sugli avversari senza ostentare sicu- za dover per forza occupare una posizione mettere al centro della vita il bisogno di pur vero che si presenta sotto nuova veste, mersi umanamente e ha sostenuto l’im- piuttosto difficile addentrarci nella relazio- rezza? Come farebbe a gestire situazioni di rilievo, ma entrando in un processo di ricerca e radicalità, l’essere piuttosto che cambia la sua natura e dispone a conse- portanza di cambiare strada; le donne han- ne fino a svelare qual è il nostro bisogno conflittuali senza giocare al braccio di fer- trasformazione di sé. l’avere. guenze nuove. Infatti, mentre Diogene, e no fatto della propria incapacità il luogo personale, le contraddizioni che provia- ro? È assurdo, ma non gli è permesso di E si sono ritrovati a un punto di par- Ma proprio su questo punto si riscon- con lui la tradizione, ha incoraggiato gli più appropriato per stabilire con sé e con mo, le paure e le inquietudini che premo- mettere in gioco ciò che vive a partire da tenza nuovo. Perché un punto di partenza tra una certa affinità e molta distanza tra il uomini a un percorso etico radicale, coe- altri una relazione reale, capace di trasfor- no dentro di noi, le angosce che emergo- un sentire spontaneo e da un pensare one- antico c’è già stato nella tradizione. Infat- percorso di Diogene, e con lui della tradi- rente, in grado di metterli a contatto con mazione. no, le complicazioni esistenziali che incon- sto. La sua potenza trova riconoscimento ti, il pensiero occidentale si è largamente zione, rispetto all’esperienza del femmini- ciò che è essenziale; le donne invitano gli Se il nuovo inizio, dunque, consiste triamo… Ci è più congeniale scivolare len- nel codice aggressivo di difesa e attacco. impegnato a indagare chi è l’uomo sia sul smo. Diogene cercava l’uomo. Denuncia- uomini a non opporre resistenza a un con- nel riconoscere come parte di sé, nomina- tamente, quasi senza accorgimento, su Poco conta se dietro al suo ostentato sen- piano teoretico sia su quello pratico. Uno va, cioè, la mancanza di umanità - quella, tatto essenziale con sé e con altri/e invitan- re e scambiare con altri/e la propria man- questioni di metodo che garantiscano la so di onnipotenza egli abbia a che fare con dei filosofi antichi che ha affrontato la almeno, da lui scoperta e apprezzata - nei doli alla relazione. Per Diogene è essenzia- canza, gran parte degli uomini, mi pare, correttezza del pensiero. un mancato rapporto con il proprio senso questione mediante un percorso etico è maschi. Oggi alcune donne, cresciute nel- le alterarsi, cioè diventare altro - prendere non conosce ancora quest’esperienza. An- L’esperienza femminile del partire da di impotenza. Diogene di Sinope, vissuto tra il V e il IV la relazione con altre donne, lamentano le distanze - dalla propria disumanità me- che Diogene ha scavalcato questo passag- sé ci invita a fare un passo indietro rispet- Se il percorso femminista contiene in secolo a.C.. Di lui si racconta che vagasse l’assenza di legami significativi con gli uo- diante una via di riscatto che prevede il gio e, per lo meno, non ci è stato d’aiuto to al percorso di Diogene; rinunciando a sé questa valenza rivelatrice, anche noi nelle zone più affollate della città in pieno mini. Quindi sentono, in qualche manie- disprezzo e l’abbandono dei beni, un ritor- nell’affrontarlo. Egli ha, in qualche modo, contenuti, risposte, dottrine e significati possiamo correre il rischio di uno sbilan- giorno con una lanterna accesa dicendo: ra, il bisogno e la mancanza di tali relazio- no a sobrietà per imparare a vivere come soccorso se stesso e altri rinunciando alle prodotti dalla tradizione, che provocano ciamento e oltrepassare la soglia del so- «cerco l’uomo». Praticando un virtuoso ni a cui, per vari motivi, i maschi si sottrag- gli animali di ciò che serve; per le donne, sicurezze e rimanendo in uno stato perma- sicurezza e distrazione, occultamento e di- spetto e della distanza per costruire rela- ritorno alla natura, a ciò che è essenziale e gono. Entrambi i punti di vista, quello invece, è essenziale lo svolgimento e l’ac- nente di indigenza. Ma quale criterio ga- stanza da un’esperienza che può spaventa- zioni autentiche che ci permettono di fare che basta per vivere, Diogene esternava della ricerca e quello della mancanza, per- crescimento di sé che accade quando si rantisce la misura autentica di tale indigen- re. esperienza della sorprendente potenzialità disprezzo verso tutto ciò che produce sicu- mettono di intuire la triste situazione in accetta il rischio della relazione a partire za? Probabilmente a Diogene è mancata la È possibile intercettare infiniti segnali di cui è gravida la nostra carenza. 30 commenti domenica 22 giugno 2003 Ci sono molti modi di essere italiani Segue dalla prima brunire, quasi preso da un senso di con norma costituzionale l'editto l'oblio politico. Che cos'era cambia- smarrimento, mi sono chiesto do- Questo è il momento delle responsabilità personali. Io, come sarebbe stato incostituzionale? to nella legge, tra un mercoledì e ltre ai poveri cocci di un ve fosse finito il mondo in cui ave- L'isolamento cupo della settimana l'altro? Dove era stata intollerabil- irrinunciabile principio co- vo vissuto fino a otto, cinque, tre tanti altri, me le prendo. Non c'è più nulla da mescolare, non ci prima era diventato, alle 20,30 del mente peggiorata? In nulla. La leg- O stituzionale portiamo dun- giorni prima; anzi, fino al mattino possono più essere zone grigie o di tacita intesa mercoledì successivo, trionfo di ge era sempre uguale a se stessa. que fuori da questa vicenda anche prima. Svanito, dileguato d'incan- piazza, festeggiamento collettivo Solo, in mezzo c'era stata la rappre- una ferita all'autonomia del parla- to; come in una meravigliosa ma- della propria differente identità. sentazione clownesca in tribunale mento. Dove l'opposizione ha avu- gia. Dove erano finite le rampogne NANDO DALLA CHIESA Certo, un passo avanti, un grande del premier, l'appello dei giuristi a to un sussulto di dignità al momen- contro chi, al Senato, si era inge- passo avanti. Di cui essere lieti. Ma Ciampi, lo sdegno salito dall'opi- to finale del voto alla Camera. Ep- gnato di dire che questa legge era su cui, soprattutto dopo la celebre nione pubblica e soprattutto la pro- pure, viene da dire, proprio la bat- peggio della Cirami? Dove le accu- "Non vorrete fare le barricate co- episodio sciagurato (guai a ricader- ora che tanti giuristi avevano soste- "firma" che dà un segno a tutto il testa civile. Ma la politica, questa tagliera conclusione dell'iter parla- se contro chi aveva cercato di orga- me con la Cirami". Ecco, devo dire ci...) nei dibattiti e nelle memorie nuto con nettezza la tesi che anche contesto, occorre non stendere benedetta politica, dove fonda le mentare dell'editto Berlusconi la- nizzare un po' di ostruzionismo, la verità, questo riferimento alla Ci- di palazzo. Con tanto di stigma per ragioni del suo primato? Non forse scia un supplemento di amaro in sapendo che la vera sfida del mo- rami mi aveva colpito più di ogni chi continuasse a considerarlo un nella sua assunzione di responsabi- bocca. Meglio: solleva alcune do- narca era evitare non la sentenza altra cosa. E non solo per l'uso di motivo di orgoglio morale e istitu- lità, nel sapere cogliere il senso de- mande urgenti e chiede alcune ur- ma perfino la requisitoria della Boc- quell'immagine, le barricate, che zionale. gli eventi anche "prima" dei cittadi- genti riflessioni un po' a tutti. L'op- cassini? Ripassavo le frasi ascoltate serviva con ogni evidenza a proiet- E ancora. Dove erano finite, mi ni, nel sapersi battere con coraggio posizione, come è noto, non ha vo- prima e dopo il voto a Palazzo Ma- tare un'immagine di esagerazione, chiedevo sempre all'imbrunire di contro le possibili incomprensioni tato l'editto ma ha - quasi compat- dama, prima e dopo che alcuni di di estremismo, su persone sempli- mercoledì, le accuse ad alzo zero e ostilità ambientali? Dove si giusti- tamente - abbandonato l'aula. E ha noi avevano sfilato per piazza Na- cemente dotate di una schiena dirit- contro i sedici senatori che la setti- ficano le leadership se non in que- fatto bene. Di fronte al più vergo- vona con dei cartelli di denuncia. ta e di una dose di combattività mana prima avevano firmato la sto? Ed è possibile che i movimenti gnoso provvedimento ad perso- Una monotona antologia. "Non appena proporzionata alla macchi- pubblica denuncia contro il capo vengano alternativamente trattati nam della nostra storia repubblica- vorrete mica richiamare qui i giro- na bellica dell'avversario. Ma so- del governo per attentato alla Costi- come impicci fastidiosi o come na, davanti a una legge che avrebbe tondi!". "Qui bisogna far politica e prattutto perché io avevo fatto riu- tuzione? Dove la taccia di irrespon- straordinarie risorse, a seconda del- fatto la felicità di Saddam Hussein, pensare al voto moderato". "Il vo- nioni, comizi, assemblee in cui ave- sabilità, di incompetenza, di estre- la loro forza presunta, o dei mo- rimarcare con un gesto eccezionale stro radicalismo ci ha fatto perdere vo visto i nostri censori rivendicare mismo, di incoscienza, ora che si menti e dei luoghi in cui si parla, la eccezionalità della norma, è i voti, la giustizia non paga" (dovet- davanti ai cittadini esattamente la erano moltiplicate le autorevoli ac- come insegna la storia di questi quanto di più coerente possa fare ti ricordare che le elezioni in realtà battaglia sulla Cirami. Medaglia da cuse di incostituzionalità, di strap- due anni, da piazza Navona in poi? un'opposizione che voglia comuni- le avevamo vinte…). "Non possia- intestarsi, quest'ultima, davanti al pi ripetuti alla Costituzione, di E soprattutto: se davvero si è con- care al paese la sua assoluta, ontolo- mo metterci contro il Quirinale". proprio pubblico plaudente, ma "fuoriuscita" dalla Costituzione? vinti che "stavolta non si deve fare gica estraneità a una specifica idea come con la Cirami", e per questo del diritto e del potere. Sono gesti si ammoniscono severamente i pro- che hanno un senso quando vengo- Maramotti pri parlamentari dissidenti, posso- no compiuti collettivamente ed è no mai bastare duemila persone in utile e giusto che collettivamente strada per fare cambiare idea? esso sia stato compiuto. Insomma: doppiezza (la vecchia Quello che fa riflettere, però, è il doppiezza), fragilità politica e mo- repentino mutamento intervenuto rale, tutte e due le cose insieme o negli orientamenti dell'Ulivo nell' una terza cosa ancora? Questi sono arco di mercoledì, il giorno del vo- i nodi sui quali riflettere, e riflette- to finale. Ricapitoliamo. Il dibatti- re con urgenza, visto che i tempi to in aula era stato fiacco, come e che ci attendono non saranno affat- forse ancor più che al Senato; sen- to facili. Visto che sempre più la za essere preceduto da battaglie democrazia dovremo difenderla e ostruzionistiche neanche in com- custodirla noi: noi con la nostra missione, dove pure il regolamen- cultura civile, politica e istituziona- to consente interventi ben più inci- le. Occorre decidere i princìpi in sivi che in aula. Che ciò accadesse cui si crede indipendentemente dai era del tutto in linea con il clima voti e dalle manifestazioni di piaz- che aveva preceduto e accompagna- za (che certo, possono incoraggia- to l'arrivo in parlamento della leg- re o risvegliare sensibilità sopite). ge. Un clima che, per quel che ri- Occorre decidere che rapporto in- guarda il Senato, ho già avuto mo- trattenere con i movimenti: se su- do di raccontare su queste colonne perbo, ammiccante o amichevole e e su cui non torno. Ebbene, a metà leale. pomeriggio è successo un fatto de- E infine, una richiesta per tutti. Per cisivo. Che i cittadini chiamati dai favore, nei nostri discorsi (si tratti movimenti e dai girotondi romani di immunità parlamentare o infor- si siano presentati davanti a Monte- mazione o conflitto d'interesse) citorio. Che abbiano riempito, sem- non parliamo più, allusivamente, pre più pigiati, lo spazio loro con- del "Colle". Perché ormai non si cesso. Che i rappresentanti dei par- capisce più se ci si riferisce ai consi- titi scesi in piazza per informarli glieri del Quirinale, agli ambienti sull'andamento dei lavori d'aula ab- vicini al Presidente, o a Carlo Aze- biano visto la folla e ne abbiano glio Ciampi in persona. Voglio dir- percepito gli umori. Che si siano lo. Mercoledì scorso ho subìto, da- sentiti chiedere a gran voce di usci- vanti a Montecitorio, un inizio di re dall'aula al momento del voto. E contestazione perché mi si rimpro- che abbiano sensibilizzato in quel- verava, da parte di alcuni cittadini, la direzione, con evidenti capacità la firma ormai certa di Ciampi sull' di persuasione, i gruppi parlamen- editto Berlusconi. No. Proprio no. tari di appartenenza, massimi diri- Intolleranza, salsicce e vino Questo è il momento delle respon- genti compresi. Da qui una scelta sabilità personali. Io, come tanti al- giustamente eclatante, la diserzio- tri, me le prendo. I partiti si prenda- ne dal voto, in una direzione oppo- LUIGI MANCONI no le proprie. Il Presidente pure. sta a quella fin lì tenuta dall'intero Non c'è più nulla da mescolare, parlamento. Quindi, in piazza, i di- nsultare Umberto Bossi è - ol- ta comunità di immigrati, che si immigrati. Un terzo di essi è stato più pernicioso: essa, infatti, ri- gli aveva versato addosso il liqui- non ci possono più essere zone gri- scorsi (sempre giustamente) fiam- tre che opportuno - facile e riunisce a Colle Oppio, a Roma, portato in questura e, per quaran- schia di compromettere quelle for- do e gli aveva dato fuoco, ucciden- gie o di tacita intesa. Davanti agli meggianti contro l'iniquità plateale I facilmente gratificante (anche in un rituale festivo che molti, tra ta, sono state accertate irregolari- me quotidiane e preziose di inte- dolo. anni che verranno, davanti all'Eu- della ennesima norma salvaberlu- per l'insultato, temo). Sconfigger- i residenti, hanno imparato a co- tà nelle pratiche per il soggiorno: grazione degli stranieri nella no- Per la corte d'Assise si era trattato ropa che guarda attonita, ognuno sconi. lo politicamente e culturalmente, noscere come un tratto distintivo alcuni già sarebbero stati espulsi, stra società; quella rete di rapporti di "dolo diretto": ora, la Cassazio- mostri se stesso. Non siamo tutti Ecco allora le domande. Ho segui- questo è il vero, e arduo, proble- della vita di quartiere. Ogni setti- altri sarebbero stati trasferiti nel e di scambi che lentamente si rea- ne ha giudicato non sufficiente- uguali. In fondo lo stiamo veden- to tutto questo in diretta. E alle ma. Bossi, infatti, è il fondo limac- mana il campetto di calcio di quel- Centro di permanenza tempora- lizza all'interno della vita colletti- mente motivata quella sentenza e do: ci sono molti modi di essere 20,30 di mercoledì, al primo im- cioso di un sentimento di diffiden- la zona si anima di un "torneo tra nea di Ponte Galeria. Sono stati va di una comunità - quella italia- il processo va rifatto. Che relazio- italiani. za (e, talvolta, di ostilità) nei con- le nazioni" (un vero e proprio commessi degli abusi da parte del- na - che si scopre non più monoli- ne c'è tra i due fatti? Nessuna, pro- fronti degli stranieri, tanto più for- campionato "del mondo"), tra di- le forze dell'ordine? Non lo so e tica né monoculturale. prio nessuna. Ma temiamo che gli te quanto più cresce l'insicurezza verse squadre di stranieri. A fare mi auguro di no. Ma non è que- Questi processi di integrazione so- "imprenditori politici dell'intolle- collettiva. Ma Bossi, soprattutto, è da pubblico sono curiosi, passan- sto, stavolta, il punto centrale. Il no assai delicati. A incrinarli, ba- ranza", creino, loro, quei nessi e "l'imprenditore politico" che vuo- ti, turisti; e, poi, i familiari e gli punto centrale è che l'esito dell' sta poco. Per esempio una senten- introducano, loro, quelle connes- le tradurre quell'intolleranza la- amici dei calciatori (alcuni, va det- operazione è stato "il sequestro di za della Cassazione, quale quella sioni. Sarebbe grave se, in una si- tente in mobilitazione pubblica e to, di elevato livello tecnico): un' carne da arrostire, salsicce, vino". che ha annullato "per carenza di tuazione tanto delicata, questori e consenso elettorale. Questo deve occasione per incontrarsi e per Ovvero, sono state dispiegati in- motivazione" la condanna a 30 an- magistrati - magari inconsapevol- indurci a osservare con attenzio- pranzare sui prati che affacciano genti mezzi e uomini contro la ni, inflitta in primo e secondo gra- mente - incentivassero la "produ- ne ciò che succede nella vita socia- sul Colosseo. Tutto bene, fino a più pacifica delle "riunioni", in do, a Cosimo Iannece. Questi, il zione di intolleranza per via istitu- le, laddove l'intolleranza si forma domenica 8 giugno, quando un una esibizione di sgraziata musco- 14 marzo 2000, aveva fatto irruzio- zionale". e si diffonde. Ecco, allora, due fat- centinaio tra carabinieri e poliziot- larità, già mostrata in altre "maxi ne, con una tanica di benzina, nell' ti da non sottovalutare. Il primo ti - con lampeggianti e sirene - ha retate". Ma, in questo caso, l'effet- abitazione del proprio dipenden- Scrivere a: riguarda le domeniche di una fol- fermato e identificare oltre 300 to dell'operazione può essere assai te Jon Cazacu, tecnico rumeno, [email protected]

ni alla Magistratura, allo stravolgimento della Costituzione. La Sto- il lavoro giornalistico, un contesto che può spesso generare qualche personaggio, il dottor Agrò, è una persona normale. Intendevo dire cara unità... ria dovrebbe averci insegnato che è possibile travalicare i limiti, se involontario equivoco nell’interpretare il pensiero di un intervista- che Agrò manifesta o vuole manifestare la normalità di chi compie non c'è adeguata resistenza e, a tal fine, occorre utilizzare tutti gli to. Così, con riferimento all’intervista pubblicata il 19 giugno 2003, il proprio dovere sul fronte della giustizia, cioè una posizione del strumenti a disposizione, anche l'indignazione. desidero formularti alcune precisazioni volte a rendere più chiare le tutto antitetica alla cosidetta normalità berlusconiana. mie considerazioni: Grazie per l’attenzione e molti cari saluti L’autonomia da Berlusconi Socialismo 2000 - il plot del mio romanzo «La mano del Pomarancio», lo ripeto qui, è frutto della fantasia. Sottolineo che esso riecheggia genericamente Confermo tutto quello che ho scritto nella mia intervista. In particolare Bruno Tenore non ha mai aderito oltre a casi accaduti del sistema di assistenza sanitaria e nel commer- sul primo punto voglio ricordare che il mio articolo inizia così: «È Condivido senz'altro alcuni punti dell'intervento di Debenedetti, in cio di opere d'arte rubate, anche vicende inquietanti successe in sempre antipatico fare i nomi di politici corrotti, di magistrati indaga- particolare l'affermazione che la sinistra debba sviluppare una linea Ilaria Perrelli anni ormai lontani nella Procura della Repubblica di Roma, del tipo ti, di personaggi potenti che popolano il nostro paese. autonomamente dalla vicenda Berlusconi, con la quale presentarsi L'articolo di Franco Grillini, pubblicato dall'Unità, indica Sociali- di quella che aveva visto coinvolto il dottor Orazio Savia. Di essa, E Domenico Cacopardo, magistrato del Consiglio di Stato, di nomi agli Italiani per vincere le elezioni. Si sente infatti un vuoto di smo 2000 fra le forze che hanno organizzato per il prossimo 28 peraltro, ignoro l’esito. Del resto, ne «La mano del Pomarancio», non ne fa neppure uno nel suo ultimo romanzo». Non ho mai scritto prospettiva, sia relativamente all'Italia che alla situazione internazio- giugno una manifestazione di solidarietà al governo di Fidel Castro. non c’è nessuno specifico riferimento a nessuno specifico personag- che Leopardi è un intimista, bensì «...non amo, invece, le speculazioni nale, che occorre colmare al più presto. Allo stesso modo condivido Vorrei precisare che non è così. L'eventuale partecipazione a titolo gio. intimiste, non mi piacciono Leopardi, Proust e neppure Il Gattopar- la convinzione che gli Italiani sapessero benissimo per chi stavano personale di esponenti della nostra associazione a tale iniziativa non - mia madre non è stata presidente del Cdi Piacenza, né sindaco do». L’unico punto sul quale do ragione a Cacopardo è il secondo: non votando, quando hanno eletto Berlusconi. Dissento invece dal far implica che Socialismo 2000 abbia concorso ad organizzarla. Del della Liberazione di quella città. si tratta della madre, ma del fratello della madre. finta che Berlusconi non ci sia, per alcuni motivi. Innanzitutto resto, per quanto ci riguarda, la parola stessa socialismo non può - se non amo gli autori intimisti (penso agli scrittori di parole di f.d.s. occorre fornire a quelli, fra i suoi stessi elettori, ormai delusi, una essere in alcun modo separata dalla democrazia e dal rispetto dei pirandelliana memoria), non considero intimista Leopardi né motivazione alta per non votarlo più. Inoltre perché credo che la diritti fondamentali, come il diritto alla libertà sessuale, al quale si è Proust. politica debba avere anche una funzione pedagogica, che non dob- giustamente richiamato Franco Grillini. - il senso della dichiarazione sulla mia lontananza da Camilleri era biamo dimenticare mai che è fatta anche di integrità morale e di di tipo positivo nei suoi confronti. Come pure l’affermazione di un rispetto delle regole. Non è sufficiente a vincere le elezioni, ma serve Alcuni chiarimenti suo, come dire, disimpegno politico è del tutto difforme dalla realtà ad evitare l'imbarbarimento della società. Infine, non si può assiste- della sua esplicita, pubblica e conclamata militanza nel movimento Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- re indifferenti alle continue forzature del ruolo e delle funzioni del Domenico Cacopardo democratico e nella contestazione delle derive reazionarie che per- te a Cara Unità, via Due Macelli 23/13, 00187 Roma o alla Parlamento, allo svilimento di alcuni organi costituzionali, a comin- Cara Unità, corrono il paese e le sue espressioni politiche provvisoriamente casella e-mail [email protected] ciare dallo stesso Governo ridotto a caricatura, agli insulti quotidia- conosco bene il contesto concitato nel quale si svolge normalmente maggioritarie. Un’ultima considerazione: ho sostenuto che il mio domenica 22 giugno 2003 commenti 31

Segue dalla prima ro delle imprese che, secondo le stime Ancora una volta il mare inghiottisce vite Non si può incarcerare la spinta fornite dall’Unioncamere, si aggira at- uei poveri corpi che neanche torno alle 250mila all’anno per il pros- riceveranno la sepoltura ci di- umane che lo attraversano stipate su carrette alla mobilità delle persone e farlo sarebbe simo triennio; sono sparite dall’agen- Q cono in modo lapidario qual sgangherate, guidate da criminali feroci paradossale nel mondo globale da del governo le politiche di integra- è la questione che ci sta di fronte: non zione degli immigrati. Per non parla- si può incarcerare la re dei centri di per- spinta alla mobilità manenza che sono delle persone che, pe- diventati simili a car- raltro, sarebbe para- ceri, dei centri di ac- dossale nel mondo coglienza che scop- globale; bisogna in- piano di persone, del vece sottrarre i flussi diritto d’asilo blocca- migratori dalla fero- to. Non si possono cia e dalla speculazio- L’inutile e inumano pugno di ferro di Bossi motivare tali scelte ne dell’economia cri- sostenendo le cifre minale. Lo si può fa- LIVIA TURCO della sanatoria. Per- re solo offrendo una ché una politica che alternativa concreta attraverso la defi- e la sovranità per decidere una politi- Mediterraneo, la sua capacità di co- no efficaci perché coniugano quote di catrice che il centrodestra all’opposi- tere sui fatti di queste due anni di chiude le frontiere e vara la sanatoria nizione di vie legali dell’immigrazio- ca comune dell’immigrazione. Han- struire una politica di cooperazione e ingresso regolari, aiuto allo sviluppo, zione riservò alla politica dell’Ulivo. governo e di prendere atto che l’indi- non solo è intimamente contradditto- ne. Fino a quando le persone che vivo- no prevalso in questi ultimi anni gli pace, il suo modello di sviluppo, le riammissione dei clandestini. Compi- Come non dimenticare, ad esempio, rizzo che è alla base della legge Bos- ria ma è destinata a fomentare l’au- no nei paesi sperduti della Tunisia, egoismi nazionalisti rispetto alla di- sue politiche di welfare, la qualità del- to della sinistra europea è anche quel- le lacrime del presidente Berlusconi si-Fini - rendere stretto il canale del- mento della clandestinità. Ecco l’esito del Marocco, della Nigeria eccetera sponibilità a predisporre un progetto la convivenza umana e sociale. lo di avere una lettura più attenta del- che, con aereo personale, approdò sul- l’ingresso regolare per limitare il nu- concreto del pugno di ferro di Umber- incontreranno quale unico modo con- comune e ha prevalso l’indirizzo in- Compito della sinistra europea è an- le ragioni che sono alla base dei senti- le coste del Canale di Otranto dove mero delle persone immigrate - è non to Bossi. Il quale sta recando un grave creto e accessibile per migrare loro centrato su una politica securitaria che quello di sollecitare questo indiriz- menti di paura dei cittadini europei era naufragata una nave con tante po- solo disumano ma profondamente danno al nostro paese non solo per- connazionali che diventano scafisti; fi- unilaterale che ha messo l’accento in zo integrato della politica migratoria che mettono al centro, proprio per vere vittime, per piangere quelle vitti- inefficace. Perché nasconde con il ve- ché ne offende i sentimenti di dignità no a quando non giungerà loro il mes- modo prevalente sul controllo delle sapendo anche innovare la gamma de- questo, la costruzione della conviven- me ma soprattutto per attaccare il cen- lo della ideologia il dato della realtà: il umana e di solidarietà ma perché con- saggio e l’indicazione concreta che c’è frontiere come se la sicurezza non fos- gli strumenti, ad esempio, per quanto za tra culture e religioni diverse a par- trosinistra! Oggi il presidente Berlu- nostro paese ha bisogno di immigrati. tinua a praticare una politica migrato- un’altra strada più certa, più rispetto- se garantita sia dal contrasto della cri- riguarda l’ingresso per lavoro al fine tire dalla promozione di relazioni po- sconi non solo non trova il tempo e le Che però è più forte dell’ideologia ria basata sul messaggio e sull'ideolo- sa, ma scandita da regole; fino ad allo- minalità sia dalla apertura di vie legali di favorire il più possibile l’incontro sitive, basate sullo scambio e la cono- lacrime per commemorare i morti stessa e si impone nonostante gli ana- gia anziché sull’efficacia e sul governo ra non sarà sconfitta la tragedia del- dell’immigrazione. Ci auguriamo che tra domanda e offerta tenendo conto scenza reciproca, tra europei e stranie- ma le uniche parole che riesce a pro- temi volgari del ministro Bossi. concreto in cui l’immigrazione è usa- l’emigrazione clandestina. E non si da- il vertice svoltosi in questi giorni a delle flessibilità richieste non solo dal ri. Promuovendo con coraggio una nunciare sono per dire - a Salonicco - Ci sono tre dati emblematici e rivela- ta come «scalpo» per affermare la sua rà il vero colpo all’economia crimina- Salonicco ridia slancio alla politica co- mercato del lavoro ma anche dai no- politica della cittadinanza che abbia il che l’immigrazione non è una priori- tori della politica del governo che at- identità politica. Che cosa sarebbe in- le. munitaria secondo gli indirizzi che ha stri stili di vita e dai nostri sistemi di suo fulcro nella partecipazione civile tà. tengono al nerbo di una politica del- fatti la Lega Nord se non ci fosse più È esattamente questa la sfida che sta perseguito in questi anni il Commissa- welfare. Compito della sinistra euro- e politica degli stranieri. È doveroso che il presidente del Con- l’immigrazione regolare: in due anni la paura degli immigrati? Eppure que- di fronte all’Europa: non arrestare ma rio Vittorino e che ha richiamato Ro- pea è anche quello di sollecitare una Partiamo da qui, dal nominare la pro- siglio venga in Parlamento e riferisca sono stati stipulati solo tre accordi di sta paura sta scemando perché gli ita- far defluire in un corso normale e mano Prodi: contrasto dell’immigra- politica più coraggiosa e coerente di fondità dei problemi e delle sfide per- sull’ennesima tragedia. Ma, soprattut- riammissione dei clandestini e nessun liani conoscendo da vicino le persone regolato la globalizzazione umana. zione clandestina, ingresso regolare, cooperazione allo sviluppo. Non ba- ché il nostro intento è quello di dare to, chiarisca al popolo italiano - cui accordo bilaterale di cooperazione e straniere scoprono che i loro valori Compito che l’Europa non è stata an- diritto d’asilo, cittadinanza per gli sta stanziare un fondo per aiutare i un contributo positivo per un proget- aveva promesso in modo assordante di ingresso regolare: la quota di ingres- sono il lavoro, la famiglia, i bambini, cora in grado di assolvere perché non stranieri. Il governo dei flussi migrato- paesi che riammettono i clandestini. to efficace e rinnovato della politica «mai più clandestini, mai più sanato- so per lavoro è stata definita a fine la lotta alla criminalità. Percepiscono ha avuto fino ad ora - nonostante gli ri non può essere inteso come un capi- Bisogna puntare su quegli accordi bi- migratoria. Un atteggiamento, il no- rie» - qual è la politica del suo gover- 2002 e ha riguardato solo 20mila per- addirittura che molti di loro non so- indirizzi approvati a Tampere e Sivi- tolo a sé ma come parte integrante del laterali che come dimostrano Tunisia, stro, ben lontano dalla volgare e cini- no su un tema così strategico. Al mini- sone mentre, a fine giugno 2003, non no più stranieri ma nuovi italiani. Per glia (cui diedero un grande contribu- progetto più ampio che riguarda l’Eu- Marocco e Albania (tutti e tre stipula- ca speculazione politica e dalla martel- stro Pisanu, alle forze più consapevoli c’è traccia della quota per quest’anno questo è necessaria una svolta profon- to i governi dell’Ulivo) - gli strumenti ropa, la sua capacità di dialogo con il ti dal centrosinistra) se rispettati, so- lante campagna denigratoria e falsifi- della maggioranza chiediamo di riflet- e ciò a fronte di una domanda di lavo- da.

la foto del giorno segue dalla prima Sviluppo ecologico La non notizia la vera scommessa del giorno bbene, ieri mattina sulle prime pagine di FULVIA BANDOLI EDO RONCHI quei quotidiani la notizia della firma di Ciam- E pi semplicemente non c’era. O se c’era era ridotta a un francobollo, a una breve, a un mode- iamo partiti un anno fa dall'esi- interpretazione degli attuali conflitti e so dove affrontiamo anche una risiste- sto trafiletto. Equiparata, nel migliore dei casi, alle genza di mettere insieme e far anche le strade per trovare risposte con- mazione programmatica dei settori sensazionali confessioni di Marilyn Manson, la S fruttare i nostri diversi percorsi vincenti: quelle che il liberismo non strategici per l'unico sviluppo possibi- star simbolo del male che però «sogna una fami- in campo ambientalista e ora che giun- può e non vuole trovare a causa della le, quello sostenibile. Dalla fiscalità e glia» (la Repubblica). giamo al primo Congresso nazionale sua visione fondamentalista dell'econo- contabilità ambientale (oscura a Tre- Altrove, la non notizia della firma era variamente dell'Associazione politica Sinistra Eco- mia di mercato. monti come molte altre cose) alle nuo- nascosta o mimetizzata nelle pagine più interne. logista (è iniziato ieri e si conclude oggi La modernizzazione ecologica è la via ve politiche energetiche, dallo sviluppo Dopo le previsioni del tempo e la situazione della a Roma) che è nata da quell'incontro per uno sviluppo durevole, equo e so- della ricerca all'innovazione ecologica viabilità. proviamo a fare un piccolo bilancio stenibile. È una via per il futuro, per un necessaria per contrastare il declino in- Sul Corriere della Sera, da pochi giorni diretto da delle risorse, delle acquisizioni politi- mondo migliore, per una globalizzazio- dustriale, dal cambiamento dei modelli uno dei più accreditati e informati giornalisti poli- che, dei programmi e anche delle cose ne giusta. È anche la risposta più forte di consumo e dei cicli produttivi all' tici italiani, la non notizia della firma di Ciampi si fatte e da fare. Siamo arrivati al congres- al declino dell'economia che coinvolge agricoltura di qualità e libera dagli può trovare a pagina tredici. Ineccepibile il reso- so con una associazione che è nata in pesantemente il nostro Paese e al quale ogm, dalla mobilità ecoefficente alla conto del quirinalista Marzio Breda, che riferisce 75 città, che ha saputo innovare anche non si può rispondere con la pura ri- qualità urbana, dal riassetto idrogeolo- della «solitudine» del presidente «impegnato a ri- le forme del rapporto con i Ds, il parti- proposizione dell'esistente. La via che gico e dalla messa in sicurezza del terri- comporre i conflitti per pacificare una nazione to con il quale abbiamo scelto di fare indichiamo è quella di una riforma del- torio alla salvaguardia degli ecosistemi, ancora lacerata». Un Ciampi descritto «solo e a un Patto, mantenendo anche un ruolo lo sviluppo, una nuova fase della mo- dalla gestione nuova del ciclo dei rifiuti disagio su una scelta che spacca in due il Paese». associativo autonomo. dernizzazione caratterizzata da una ele- alle bonifiche, dalla tutela del mare, Domanda: per il più importante giornale italiano Le tesi che ci portano al Congresso so- vata qualità ecologica e sociale e da una dell'acqua e delle coste al turismo di un ritratto così drammatico e preciso vale soltanto no il nostro profilo politico e program- rivoluzione dell'efficienza che ci con- qualità. la pagina tredici? matico. Dentro quei contenuti abbia- senta di fare di più e meglio con meno, Nel corso dei congressi locali che abbia- In conclusione si possono fare tre ipotesi. mo portato il meglio delle nostre diver- con minore consumo di risorse natura- mo svolto abbiamo trovato un buon 1)La firma di Ciampi rappresenta effettivamente se esperienze. li e minore inquinamento. ascolto a questi nostri argomenti: ciò una non notizia da confinare nelle pagine interne. Ci siamo chiamati Sinistra Ecologista È difficile negare che questa sia la sfida dipende dal fatto che i nostri temi in- Aprirci, come ha fatto ieri l’Unità è stato perciò un perché riteniamo che solo una grande più grande che ci sta di fronte, non è crociano la vita di milioni di persone e errore giornalistico. Noi pensiamo che non sia e plurale sinistra ecologista possa gover- più accettabile che i valori della demo- che regioni, province e città si trovano così. Ma se qualcuno ci dimostrerà il contrario, nare le sfide enormi della globalizzazio- crazia, della libertà, dell'equità e della ormai a fare i conti con queste temati- siamo pronti a fare pubblica ammenda. ne, sinistra ecologista dunque per se- sostenibilità siano considerati un sotto- che. 2) C’è un complotto della grande stampa per isola- gnalare un obiettivo da raggiungere. La prodotto della crescita economica. Quanti amministratori saranno giudi- re Ciampi, per ridimensionarlo, per ridurlo a figu- sinistra italiana, infatti, non nasce eco- Urgono grandi cambiamenti: il pensie- cati dai loro cittadini sulla base di co- ra meramente cerimoniale, politicamente inin- logista e sta facendo passi avanti anco- ro e la cultura politico programmatica me risolveranno la questione rifiuti o fluente. Ma è un’ipotesi inverosimile. ra troppo piccoli. Lo stesso vale per le ecologista non può più essere margina- quella idrica o quella relativa alla mobi- 3) Intorno alle Istituzioni si sta creando una sorta grandi forze sindacali. le, di nicchia, deve saper dialogare e lità urbana o altre ancora? di cordone bipartisan, motivato dalle migliori in- Nelle tesi congressuali c'è anche il no- uscire dal minoritarismo. La riforma Se la sinistra saprà governare le grandi tenzioni (archiviare la stagione dei veleni, creare stro punto di vista su alcune questioni dello sviluppo e la modernizzazione contraddizioni ecologiche comincerà a un clima di collaborazione tra le forze politiche di di attualità politica: la necessità di co- ecologica richiedono movimenti consi- trovare risposte nuove e più convincen- maggioranza e opposizione, eccetera eccetera). struire una più larga alleanza per gover- stenti, ampie alleanze e un vasto con- ti anche sulla globalizzazione e sarà for- Ispirate a questo nobile scopo sono partite venerdì nare l'Italia fondata sulla chiarezza dei senso. Oggi ambiente e lavoro non pos- za credibile di governo in Italia e in pomeriggio da qualche autorevole ufficio, delle programmi, il rifiuto della guerra pre- sono che stare dalla stessa parte: que- Europa. Da oltre dieci anni ci diciamo, opportune telefonate ai giornali( non a tutti). Si ventiva e l'opzione a favore di un mon- stione ecologica e questione sociale so- a sinistra, che la nostra cultura politica tratta, tuttavia, di un’ipotesi assurda da cui pren- do e di istituzioni multilaterali, l'Euro- no inscindibili nell'era della globalizza- va innovata, profondamente. Noi ab- diamo immediatamente le distanze. Si faccia con- pa come ambito ottimale nel quale mi- zione. biamo detto la nostra; speriamo che la Una spiaggia nelle vicinanze di Amman: delegazioni da tutto il mondo sono riunite to noi di non averla mai scritta. Voi di non averla surare le politiche di cambiamento eco- Questi i punti forti dai quali partono le sinistra, i sindacati, le forze economi- per il Summit economico nel quale si cercano le vie per salvare il mar Morto dal mai letta. logico e sociale. Ma soprattutto le tesi Tesi che ci hanno portato al 1˚ Congres- che accettino di discuterne. disastro ambientale Antonio Padellaro mettono i piedi nel piatto della discus- sione attualmente in corso a sinistra e forniscono alcune risposte, sollecitazio- spazio, non c'è tempo per chi sveglia le co- ni, alternative. segue dalla prima scienze, apre orizzonti, scrolla dal torpore del Se chiamiamo moderno un pensiero qualunquismo, usa e fa usare l'intelligenza, che rifletta, interpreti e sia in grado di che significa sapere, confrontare, cambiare, e realizzare cambiamenti nell'epoca at- quindi pericolo per un governo alla "grande tuale, il paradigma della crescita econo- Liberi di obbedire fratello". Strategia, questa, già espressa ai tem- mica illimitata non è più moderno, in pi di Biagi e Santoro e più recentemente con primo luogo perché non è generalizza- De Bortoli, ma anche con una miriade di altri bile, in secondo luogo perché cozza hi è Massimo Cotto? Un uomo che in "minori". Ricordo una conversazione con contro l'insormontabile limite delle ri- Radiorai ha tentato l'inverosimile per Strehler sul teatro. Esso è la ri-creazione del sorse. Un moderno pensiero di sinistra C far passare musica vera, musica im- mondo, la mossa più libera consentita all'uo- dunque, pur mettendo il lavoro in pri- portante, musica che dicesse qualcosa. Io non mo per non subire soltanto, ma inventare mo piano e tutelandone i diritti, non sono purtroppo la persona più obiettiva per tutte le alternative possibili. L'informazione, ritiene che esso sia la fonte di ogni ric- giudicarlo, ho il guaio di stimare la sua straor- di qualsiasi tipo sia, risponde alla stessa esi- chezza né un fine ultimo. Nel possibile dinaria intelligenza, la sua creatività riformi- genza ed è intoccabile, sacra direi. Essa fa sì conflitto tra salute e occupazione non sta, la sua serietà intellettuale da troppo tem- che nel lago immobile del vivere, uguale a se accetta di rinunciare in nessun caso al- po. Cotto è arrivato alla Rai tentando un'ope- stesso, ripetuto fino alla nausea, cali continua- la salute e si batte per la tutela del lavo- razione inverosimile: sollevare il livello d'intel- mente un sasso a formare cerchi e onde, cioè ro attraverso l'aumento della qualità ligenza e d'intelleggibilità per quanto riguar- idee, cioè verità. Confermo: non è per Massi- ambientale e la modernizzazione ecolo- da tutte le cose scritte in musica. Da quel che mo, o comunque non solo, anche se la sua gica dei cicli produttivi. E soprattutto è mi risulta la sua audience era altissima. Da assenza sarà pesantissima e difficilmente col- consapevole di come non sia possibile quel che mi risulta (e ci risulta in tanti) era mabile. Ma si sa, le persone, i nomi, se li conquistare maggiore equità se non si altissimo il valore della sua operazione. Non porta via facilmente il tempo. Il lago tende a cambiano modelli di produzione e di capisco perché un uomo così onesto, colto, tornare sempre "liscio e piano", ma così non consumo, se non si modifica radical- all'avanguardia, possa d'un tratto venire esau- può e non deve essere: spetta a me, a voi, a mente la qualità dello sviluppo. torato, defenestrato senza lo straccio di un tutti continuare a gettarci dentro i sassi per Modernizzazione ecologica e riforma La tiratura de l’Unità del 21 giugno è stata di 142.516 copie motivo. E invece il motivo c'è: è il concetto di capire, per essere, per credere. dello sviluppo sono le nostre chiavi di libertà che ha "la casa delle libertà". Non c'è Roberto Vecchioni