SCIATORI D’EPOCA STORIA DELLA VALANGA AZZURRA 1971: La prima Coppa di Gustavo Thoeni - Guerra FIS-CIO

VOLUME 4, NUMERO 12 La minaccia di Brundage: guerra FIS-CIO A rischio di squalifica anche Gustavo Thoeni

Vive a New york. E’ ricco a mi- Jean Noel Augert, Georges Mau- sulla faccenda delle Marche evi- liardi. Parlo dell’ 83enne presi- duit, Jean-Luc Pinel, Malcolm denziate sugli sci. « O le cancella- dente del Comitato Olimpico In- Milne, Franz Vogler, Dumeng te - disse - o squalifico tutti!». ternazionale (CIO) Avery Brun- Giovanoli, Peter Duncan, Rod Per tutta risposta le scritte sugli dage, ritornato improvvisamente Hebron, e Jan Terje Overland sci divennero macro scritte pub- alla ribalta per denunciare la vio- avrebbero percepito un compen- blicitarie. E’ accaduto che alla lazione delle norme dilettantisti- so giornaliero molto vicino alle reazione del presidente del CIO che da parte di 10 discesisti di 30000 lire per ora di lezione im- corrispose una netta presa di po- alto valore internazionale. In una partita e commesso, conseguen- sizione della FIS. E così la FIS lettera inviata a Marc Hodler temente, un peccato così grave da stabili nel suo congresso di Bar- (vedi sotto nda), presidente della doversi adesso parlare di possibi- cellona nel 1969 che la pubblicità Federazione Internazionale Sci le squalifica per il reato di leso industriale abbinata all'agonismo (FIS) , dice di aver appreso, e si dilettantismo. Avery Brundage doveva essere ritenuta legale, a scandalizza, che questi 10 atleti non è nuovo a questo genere di patto che le trattative atleta indu- abbiano partecipato in qualità di «sparate». Si può calcolare che stria fossero condotte con l'arbi- maestri retribuiti ad un raduno mediamente si sofferma almeno trato delle singole Federazioni d'allenamento a Mammouth una volta all'anno sulla questione aderenti. Per quanto riguarda Mountain in California. Secondo del denaro che corre nell'ambien- l'Italia, fummo tra i primi a costi- Brundage il campione del mondo te dello sci e che si inalberi per tuire il famoso «pool» e per que- lanciare ammonimenti e minacce sto la posizione dei nostri atleti Come scrivono molti commenta- che poi, in definitiva, nessuno deve essere considerata più che tori, all’avvicinarsi dei Giochi raccoglie. A Grenoble, 3 anni fa, regolari. Ne consegue che Gusta- Olimpici, Avery Brundage esce nei giorni delle Olimpiadi, scattò vo Thoeni, (continua a pag. 2) dal «letargo» e minaccia di esclu- dere lo sci dalle Olimpiadi. Le motivazioni sono le stesse di Gre- La lettera di Brundage noble, dove non gli riuscì lo «sgambetto» ai Giochi per la fiera Signori, il nostro ufficio è pieno che fossero stati fatti alcuni passi opposizione della grandeur - di lettere e di telefonate che chie- per eliminare questa sfrenata se. Oggi Brundage ci riprova met- dono se gli sciatori, i cui nomi e commercializzazione, ma questo tendo sotto accusa dieci sciatori le fotografie sono usati da fabbri- sembra essere più importante che hanno partecipato ad un cam- canti di sci e attrezzature da sci, che mai. Tutti, compresi i giorna- pus di allenamento in qualità di saranno o non saranno autoriz- listi più duri e cinici, sono scioc- «maestri» retribuiti. In realtà l’o- zati a partecipare ai Giochi Olim- cati dal marketing non dissimu- pici di Sapporo nel 1972. Nessu- lato e così sistematico avvenuto biettivo vero è la lista di 50 tra i no può aprire uno dei tanti pe- ai mondiali in . Una migliori sciatori del mondo riodici di sci, senza scoprire si- lettera circolare (segue a pag.2) (praticamente tutti, compreso il gnificative pagine pubblicitarie nostro Gustavo Thoeni) «rei» di che nominano uno o più sciatori. Sommario aver prestato nome e viso a scopi In allegato troverete una lista di La minaccia di Brundage - La lista 2 pubblicitari. La vicenda ha susci- alcuni fra quelli che hanno atti- Parla Marc Hodler - Giochi pericolosi 3 tato molto scalpore ed è stata ri- rato la nostra attenzione. Gli presa dalla stampa con dettagliate sciatori e le organizzazioni che Tutto rimesso in discussione 4 analisi della vicenda. Ad un anno applicano le regole olimpiche Brundage sfida la FIS 4 dalle Olimpiadi c’è ancora tutto il vogliono sapere se gareggeranno Assurdo: Professionisti per 50 dollari 5 nei Giochi accanto a sciatori che tempo per ricomporre la frattura Anche Thoeni sotto accusa 6 sempre più netta fra CIO e FIS, a si sono resi colpevoli di tali enor- mi e sfacciate violazioni del Codi- Diciott’anni di potere - Le Olimpiadi si faranno 7 meno che si prepari lo scontro fi- ce Olimpico. Alla fine delle no- Brundage dichiara la Guerra 8 nale, nel quale solo gli sciatori stre conversazioni con i vostri hanno molto da perdere. (M.G.) rappresentanti, abbiamo pensato Vuarnet ottimista, non abbiamo solo Thoeni 9 VOLUME 4, NUMERO 12 PAGINA 2 La minaccia di Brundage: guerra FIS-CIO (continua da pag. 1) incluso in Mountain. Ha semplicemente pere che si schiereranno sempre una seconda lista con altri 50 fra dimenticato che fra il CIO e la e comunque dalla parte degli at- i migliori sciatori del mondo, non FIS esiste un preciso accordo in leti. « Noi - ha detto un portavo- corre nessun pericolo di squalifi- materia, accordo che consente ai ce del Comitato Olimpico giappo- ca. « La posizione degli Azzurri maestri di sci di partecipare alle nese - vogliamo che a Sapporo - ha detto il presidente della fe- olimpiadi, a patto - dice il rego- vengano tutti i più forti sciatori dersci, Omero Vaghi, nel corso di lamento - che questi maestri ab- del mondo, senza esclusioni, una conferenza stampa avvenuta bandonino l'attività retribuita con o senza il placet di Avery venerdì scorso a Chiesa di Val- almeno sei mesi prima della ga- Brundage». Per concludere, non malenco - è conforme alle di- ra. Tutto destinato a cadere nel ci sono presupposti che possano sposizioni impartite dalla FIS.» nulla dunque, ma mi sembra sia far pensare a conclusione dram- Altrettanto hanno dichiarato, per egualmente arrivato il momento matica della vicenda. L'unica la parte che li riguarda, i respon- di farla finita, una volta per sem- persona che rischia di uscire sabili dello sci francese, austriaco pre, con le possibilità di equivoco squalificata è proprio Brundage. e svizzero, e così Avery Brundage che periodicamente si manifesta- Alle Olimpiadi di Grenoble, il è servito, tutto è in perfetto ordi- no. Brundage minaccia di cancel- vecchio miliardario si rifiutò di ne. È tutto regolare, anche se, a lare le Olimpiadi invernali? ebbe- consegnare le medaglie ai vinci- dire il vero, stiamo facendo il di- ne, basta lasciarlo fare. Tanto le tori. Il nostro è, per lui, lo sport scorso alla luce di una ipocrisia olimpiadi, in un modo o nell'al- del peccato. Ora non ci resta che che non avrebbe nessuna ragione tro, si effettueranno sempre. Al sperare nel suo rifiuto di venire a d'essere. Brundage, insomma, ha massimo cambieranno nome e Sapporo. Oltretutto, senza Brun- torto ed è assolutamente fuori- non sarà la morte per nessuno. dage l’Olimpiade sarà più bella! strada quando se la prende con i Gli organizzatori dei giochi di dieci denunciati di Mammouth Sapporo hanno intanto fatto sa- G. Pietroni - Nevesport 5 dicembre 1970

(segue da pag. 1) ai fabbricanti di atleti e tutti quelli che sono stati ciato per approvare l'annuncio dei sci da parte della FIS che notifichi maestri di sci non hanno più dirit- vostri sforzi per «ripulire l’ambien- loro che mettono in pericolo l'am- to a partecipare ai Giochi Olimpici. te» producono articoli che distor- missione ai giochi olimpici di scia- Sapevamo anche che ora erano cono i fatti di questo tipo, dovrò tori i cui nomi e le cui fotografie organizzate scuole simili. Nel nu- esprimermi in futuro con estrema sono state usate, eliminerebbe la mero del 21 ottobre di Ski Racing, cautela. Per aggiungere altro a maggior parte di questi abusi. Tro- un importante periodico pubblica- questa lunga esposizione, dovreste verete in allegato un annuncio del to a Denver, la maggior parte della leggere l'articolo di Sports Illusta- «Lange Summer Camp» di Mam- prima pagina è dedicata a un arti- ted "L’imbroglio nel business dello mouth Mountain, pubblicato a giu- colo intitolato "Brundage e Hodler sci", con il sottotitolo "Le piccole gno e luglio di quest'anno. Notere- hanno raggiunto un accordo". Que- storie che le riviste di sci non pub- te che dieci dei migliori sciatori di sto non è il caso naturalmente e, blicherebbero mai". La rivista di mezza dozzina di paesi sono stati come ho detto, dubito che il CIO grande successo, "The Colorado", pagati come allenatori a 50$ al approverà mai lo sfruttamento dei nel suo ultimo numero, sta inda- giorno, oltre alle spese di viaggio e singoli atleti, come menzionato gando su ciò che il pubblico pensa soggiorno che avevano sostenuto. sopra, per non parlare dei paga- di questo grande sport, date le con- Abbiamo appreso che 300$ sono menti del mancato guadagno che dizioni in cui è praticato. [1] stati addebitati a ciascun parteci- copre la metà di un anno. Se le pa- Avery Brundage Presidente del Comita- pante in questo «camp». Questi role accomodanti che ho pronun- to olimpico internazionale. La «lista» di Brundage Ecco la lista allegata alla lettera di Overland (Nor). Il secondo elenco sner, Rudi Sailer, Werner Bleiner, Brundage. Si compone di due comprende atleti « colpevoli » Berni Rauter, Kurt Recher, Tho- elenchi, il primo comprende i no- d'aver prestato il loro nome a fini mas Hauser (Aut) ; Anneroesli mi dei «colpevoli» d'aver parteci- pubblicitari: Ingrid Lafforgue, Mi- Zryd, Hanspeter Rohr, Roger pato nella veste di allenatori al chèle Jacot, Jean-Noël Augert, Staub, Vreni Inaebnit, Jean- campus di addestramento di Isabelle Mir, Florence Steurer, Daniel Daetwyler, Dumeng Giova- Mammouth Mountain : Georges Patrick Russel, Françoise Macchi, noli, Kurt Huggler, Bernhard Rus- Mauduit, Jean- Luc Pinel e Jean- Alain Penz, Henri et Adrien Duvil- si (S) ; Franz Vogler (Ail) ; Susy Noël Augert (Fr) ; Jean-Daniel lard, Jean-Pierre Augert, Marielle Chaffee (USA) ; Gustavo Thoeni Daetwyler, Dumeng Giovanoli Goitschel, Annie Famose, Jean- (It) ; Marianne Christiansen (Svi) ; Peter Duncan, Rod Hebron Louis Ambroise, Guy Périllat (Nor) ; Kalevi Hakkinen (Fin). [2] (Can) ; Franz Vogler (RFT) ; Mal- (Fr) ; Reinhard Tritscher, Karl [1] [2] Feuille d’Avis del Lausanne - 26 colm Milne (Aus) e Jon Terje Schranz, Alfred Matt, Heini Mes- novembre 1970 PAGINA 3 STORIA DELLA VALANGA AZZURRA Parla Marc Hodler: presidente della FIS Daetwyler, Giovanoli e compagni hanno commesso un errore il CIO. Questo non è l'unico problema che dobbiamo sfor- zarci di risolvere con il CIO. Tutto questo è una buona lezio- ne da quando questa lettera mostra che il signor Brundage non disarma». Nel merito del «Secondo me, la lettera di Mr. caso, il signor Hodler è molto più Brundage riflette solo la sua imbarazzato. «Questi ragazzi opinione personale», ha dichia- hanno commesso uno sbaglio rato Marc Hodler, presidente del- accettando di allenare i giova- la Federazione internazionale di ni sciatori americani in uno sci, confermando di aver ricevuto stage tenuto questa estate dal la famosa circolare del 7 novem- produttore americano di scar- bre, che mette in discussione quel poni Bob Lange a Mammouth tipo di «pace bianca» [senza vinti Mountain. La funzione di coa- né vincitori nda] che sembrava in ching non è solo incompatibile con la Carta Olimpica, ma an- procinto di normalizzare le rela- che con le nostre regole di qua- zioni finora tenute tra il CIO e la lificazione. Senza dubbio do- FIS. Se il signor Marc Hodler, le vranno rimborsare le somme cui qualità diplomatiche sono già ricevute... » state elogiate, sta ovviamente cer- cando di non peggiorare le cose, Nella sede del CIO a Losanna, si è pienamente consapevole della afferma che nella lettera il signor gravità della svolta degli eventi. È Brundage pone anche il caso di ovvio che la messa in discussione innumerevoli altri sciatori [di sci del campione del mondo Jean- alpino nda] le cui foto e titoli Noël Augert, i suoi compagni Pi- sportivi sono stati utilizzati a sco- nel e Mauduit, gli svizzeri po pubblicitario dagli industriali Daetwyler e Giovanoli, il tedesco nel settore dello sci e degli sport Vogler e l'australiano Milne, tutti invernali. Brundage, nell’ eviden- atleti di alta classe, i canadesi He- ziare la posizione di dieci corrido- bron e Duncan e il norvegese ri la cui attività estiva pone indi- Overland, il Presidente del CIO, è scutibilmente la FIS in una situa- all’origine dell’inasprimento di zione imbarazzante, fa riferimen- un conflitto che si pensava che to alla sostanza del verbale dell'accordo del 23 agosto 1946, fosse sul punto di diventare più campo di addestramento organiz- disteso. «Il Presidente del CIO - con il quale la FIS si impegna a chiedere alle proprie Federazioni zato dal produttore americano nota il Sig. Hodler - non è quali- Bob Lange. Lo scorso marzo lo ficato per pronunciare una mi- nazionali di presentare ai Giochi solo atleti il cui status sarebbe stesso Lange aveva fatto parlare sura di squalifica. Tale misura di sé «confidando» a Sports Illu- è responsabilità delle Federa- strettamente in accordo con la zioni nazionali, dei Comitati Carta Olimpica. Quindi l'intero strated i bonus pagati da lui agli olimpici nazionali e della Fede- conflitto è appena scoppiato. Po- sciatori che usavano i suoi scar- razione internazionale. La FIS trebbe non essere una coinciden- poni. [1] risponderà a questa lettera nel za, tuttavia, che il signor Brunda- [1] Feuille d’Avis de Lausanne 25 contesto delle discussioni che ge abbia fatto uso del caso del novembre 1970 avremo nei prossimi mesi con

quando afferma deciso che «tale detta agli atleti, pena la squalifi- Giochi pericolosi misura [la squalifica olimpica ca come professionisti. Ci sareb- A rigore di regolamenti, il nda] è responsabilità delle Fede- be in realtà da discutere sulla «vecchio» Brundage ha ragione razioni nazionali, dei Comitati differenza fra attività di ed è costretto ad ammetterlo olimpici nazionali e della Fede- «coaching» - non concessa dalla anche Marc Hodler presidente razione internazionale.» [1] Non FIS - svolta per qualche giorno della FIS e «contraltare» del può tuttavia non dare una e attività di «maestro di sci» - CIO in tema di «qualificazione «tirata di orecchi» a quegli atleti attività concessa se effettuata sei olimpica». Abile manovriero, che si sono «prestati» come alle- mesi prima delle Olimpiadi. Ma Hodler difende con i denti le natori nel famoso campus estivo sono dettagli, la «guerra» è ap- sue ( e della FIS) prerogative della Lange, attività che è inter- pena iniziata. (M.G.) VOLUME 4, NUMERO 12 PAGINA 4 La guerra FIS-CIO può portare ad una rottura completa Tutto rimesso in discussione Pubblichiamo qui, come documen- documenti giustificano la posizio- to (a pag. 1), la lettera inviata dal ne di Mr. Brundage, resta il fatto Presidente del CIO, Mr. Brundage, che questi due documenti, che l'e- alla Federazione Internazionale di voluzione dello sci non ha mancato Sci, a Berna. Ecco i problemi che di privare della sua vera sostanza, pone: provocheranno inasprirsi dell’at- trito fra le parti. Il primo docu- I nomi dei corridori coinvolti svolto il ruolo di allenatori nei cor- mento, pur evidenziando il fatto non sono inclusi nella lettera, si organizzati da Lange di quest'e- che alcune regole FIS sono incom- 1 ma nell'appendice. I primi state, Avery Brundage scrive che patibili con la Carta olimpica, af- riguardano una cinquantina di non sono più qualificati per i Gio- ferma che "la FIS si impegna col sciatori e sciatrici - tutti di sci al- chi Olimpici. CIO a non iscrivere ai Giochi Olim- pino - da A (Augert) a Z pici invernali gli sciatori la cui qua- (Anneroesli Zryd) passando per Nella lettera Brundage lifica non è conforme alle regole Henri Duvillard, Schranz, Thoeni, mette fondamentalmente in olimpiche ". Il secondo documen- Tritscher, ecc. Dettaglio diverten- 2 discussione tutto, rifiutan- to, preparato in previsione dei Gio- te: sono inclusi alcuni gloriosi assi do i regolamenti di qualificazione chi di Oslo del 1952, disciplina in del passato non più in attività co- elaborati dalla FIS nel 1969, che particolare la partecipazione di me Roger Staub, Adrien Duvillard coprono sia il «mancato guada- allenatori e maestri di sci che pos- e Marielle Goitschel ... È su di loro gno» degli sciatori sia l'accordo di sono essere ammessi se esercitano che il signor Brundage dice che la massima per la collaborazione tra questa professione solo tempora- FIS dovrebbe informare i produt- federazioni nazionali e industria neamente e "che insegnano solo sci tori dei gravi pericoli che corrono dello sci. , autorizzando le indu- di base al esclusione dalla pratica strie, a determinate condizioni, a questi corridori in termini di quali- competitiva di sci o competizione". ficazione olimpica. I nomi dei cor- sfruttare i nomi e i titoli degli at- Se accostiamo questi documenti al ridori che hanno accettato di alle- leti. caso successo a Mammoth Moun- nare alcune centinaia di giovani Mr. Brundage sembra voler tains, l'intenzione diventa chiara. americani quest'estate appaiono su collocare l'intera discussione Il sig. Brundage intende ora porre un altro documento. Questo inclu- 3 la discussione sulla linea più dura, sul conflitto con la FIS, sulla de, tra gli altri, un annuncio pub- base degli impegni precedente- quella dei precedenti impegni presi blicato negli Stati Uniti dal produt- mente assunti dalla FIS. Questo dalla FIS. E questo potrebbe effet- tore statunitense Bob Lange che, spiega perché il CIO di Losanna ha tivamente portare ad una rottura con dieci nomi a supporto, pro- appena rilasciato dai suoi archivi completa tra la discesa e lo sci nor- mette la partecipazione della due documenti essenziali, uno dei dico da un lato e il CIO dall'altro. E "migliore squadra di allenatori al quali risale al 1946 (il Congresso questo anche nella prospettiva dei mondo" nel suo campus di allena- FIS a Pau) e l'altro al 1951. Se, sul Giochi di Sapporo. Feuille d’Avis de mento. Tutti coloro che hanno piano della legalità sportiva, questi Lausanne 26 novembre 1970

Berna 4 dicembre Marc Hodler, per risolvere una volta per tutte andare a Sapporo in quanto furo- presidente della federazione in- le controversie suscitate da que- no pagati come istruttori di sci in ternazionale di sci FIS ha sfidato sto sport. «In un momento in un campus sul monte Mam- il presidente del Comitato Olim- cui manca appena un anno mouth in California. Hodler so- pico internazionale Avery Brun- all'apertura dei giochi di stiene che ciò è stato consentito dage ad uno «showdown» per le Sapporo - scrive - abbiamo il in base ad un regolamento spe- specialità sciistiche alpine allo dovere di dire agli sportivi ciale concernente gli istruttori di scopo di evitare il naufragio alle quale sia la situazione, qual- sci, regolamento che venne accet- Olimpiadi Invernali del 1972 che siasi ulteriore ritardo di tato dal Comitato Olimpico inter- si svolgeranno a Sapporo in questa questione potrebbe nazionale nel 1958. Gli istruttori Giappone. Egli ha fatto chiara- avere gravi conseguenze per sul monte Mammouth erano pa- mente capire che la Federazione il comitato organizzatore, gate $50 al giorno più il rimborso Internazionale di Sci è decisa an- per il Comitato Olimpico In- spese. Nella lettera Hodler affer- nullare questa specialità dal pro- ternazionale e per la Federa- ma che le recenti dichiarazioni gramma olimpico se il problema zione Sport Invernali» Egli rilasciate da Brundage non sarà risolto. In una lettera respinge quindi la richiesta di «hanno indotto i nostri soci della FIS alla Speciale Commis- Brundage secondo cui i campioni a dubitare dell'utilità di altre sione per lo sci alpino del Comi- di sci alpino, fra cui il francese discussioni e trattative con tato Olimpico Internazionale si Jean Noel Augert, campione del voi». A. Pacor - Corriere dello Sport 4 propone un incontro, a gennaio, mondo di slalom, non debbano dicembre 1970 69 PAGINA 5 STORIA DELLA VALANGA AZZURRA

Il presidente del Comita- professionismo. La lista meng Giovanoli, la me- bronzo ai mondiali del to Olimpico Internazio- dei presunti colpevoli daglia di bronzo olimpi- '66, il tedesco Franz nale Avery Brundage ha comprende il campione ca in discesa Jean- Vogler, i due canadesi chiesto al presidente del mondo 1970 di sla- Daniel Daetwyler. il Rod Hebron e Peter della federazione sci lom speciale Jean-Noel campione di Francia Duncan, e il norvegese Marc Hodler di procede- Augert, le medaglie di della stessa specialità Jon Terje Overland. Essi re alla squalifica di die- bronzo rispettivamente Jean-Luc Pinel e l'altro hanno commesso il ci atleti fra i migliori del in «libera » e « gigante » tricolore Georges Mau- «reato» di aver imparti- mondo accusandoli di Malcolm Milne e Du- duit. la medaglia di to lezioni di sci.

Da sinistra 3 degli accusati: lo svizzero Daetwyler, il francesi campione del mondo ]can-Noél Augert e l'australiano Milne D i e c i c a m p i o n i s o t t o a c c u s a p e r q u a l c h e l e z i o n e

Dieci campioni sotto accusa per mentre il CIO ha bisogno della ler ha quindi replicato sostenen- qualche lezione Le assurde ri- federazione internazionale per do che una prestazione di dieci chieste di Avery Brundage segna- poter far disputare i giochi inver- giorni, con un compenso di 50 no un nuovo passo avanti nell'e- nali, la federazione stessa può dollari, non può essere configura- scalation della guerra aperta, ma disinteressarsi completamente ta come prestazione professioni- mai dichiarata che il Ciò sta con- del comitato olimpico e avere le stica, e qualora lo fosse rientre- ducendo contro lo sci. Brundage stesse gare. L'irregolarità formale rebbe nei diritti di ogni sciatore, maschera dietro la anacronistica, nella richiesta di Brundage è rap- che in definitiva, ad onta di Brun- ma almeno onesta, difesa del di- presentata da un accordo sotto- dage, deve pur campare egual- lettantismo, i propri interessi scritto nel 1951 secondo il quale mente. La posizione di debolezza personali, le ambizioni di carriera tutti gli sciatori potevano eserci- del CIO nei confronti della fede- che per qualsiasi uomo larga- tare la professione di maestri di razione internazionale dello sci è mente al disopra degli ottant'an- sci fino a sei mesi prima dell'ini- tale che se il CIO stesso togliesse ni risulterebbero improbabili. Il zio dei giochi olimpici, in pratica (ma sicuramente non lo farà) l'e- suo non è infatti un attacco ai fino al termine della stagione tichetta di Olimpiadi Invernali ai singoli discesisti, o al clan degli preolimpica. Il presidente del giochi di Sapporo del "72 le gare specialisti dello sci alpino. Più CIO pur nella concezione autori- si svolgerebbero egualmente e semplicemente è una offensiva taria della propria funzione non porterebbero identici simboli e rivolta a screditare quello che da può ignorare gli accordi sotto- nomi, riconosciuti questa volta più parti viene indicato come il scritti, soprattutto perché sa che dalla federazione internazionale suo più probabile successore, lo non otterrebbe l'unanimità dei dello sci. In proposito un accordo svizzero Marc Hodler, che è ap- consensi da parte della Giunta sembra esista da tempo con gli punto presidente della federazio- del CIO stesso, e sarebbe irrime- organizzatori giapponesi che ne internazionale dello sci. Brun- diabilmente battuto nell'assem- hanno voluto cosi garantirsi dai dage sa benissimo che le sue ri- blea generale che deve sottoscri- colpi di testa di Brundage, dal chieste non possono venire accol- vere ogni decisione. Mantenen- momento che la loro macchina te perché viziate da irregolarità dosi su questo piano e con la di- organizzativa impiega fior di mi- formali, e soprattutto sa bene che plomazia che gli è propria, Hod- liardi per (continua a pag. 5) VOLUME 4, NUMERO 12 PAGINA 6

La notizia-boom, irradiata ieri atleti in conto del mancato gua- intrattenuti da altri atleti azzurri dalle agenzie di stampa, che an- dagno. C'è la convenzione recen- semi-sconosciuti come Willy De- nunciava i nuovi anatemi pro- te, e poi ce n'e un'altra più vec- metz o Giuseppe Negrini. Combi- nunciati dal presidente del Ciò chia che risale al '51 quando si nazione vuole che soltanto Susy contro l campioni dello sci ha stabili il principio che i maestri di Chaffee, già esclusa da parte dei avuto un'eco notevole in tutto il sci possono partecipare alle tecnici dalla squadra nazionale, mondo. Nessuno ha preso troppo Olimpiadi purché smettano di venga indicata come correa sul serio le minacce del canuto insegnare sei mesi prima dell'ini- nell'ambito piuttosto vasto degli dirigente americano, ma tutti zio del giochi. Hodler ha contra- atleti statunitensi. Combinazione hanno ceduto alta tentazione dt stato con rapidità e soprattutto vuole, lo ricordiamo, che Brunda- commentare, di chiosare sarca- con molta diplomazia la prima ge sia lui pure statunitense. Le sticamente le sue parole, realiz- richiesta di Brundage, ed oggi il reazioni dei diversi interessati, zando cosi appieno il desiderio terribile vecchio ha svelato la che riportiamo a parte, testimo- del loro avversario. Le minacce, propria seconda carta già prean- niano del grado di popolarità di le accuse non hanno infatti altro nunciata, rendendo pubblica la Brundage. Del pari con la simpa- scopo che riaccendere il fuoco lista degli atleti rei di professioni- tia è scesa anche la stima per il della polemica a tutto vantaggio smo per aver prestato la propria personaggio, e il grado di influen- del presidente del Ciò che cerca immagine alla pubblicità di pro- za ch'egli può avere nello sport di eliminare con questa guerra dotti commerciali. Brundage si mondiale. Brundage dalle Olim- del nervi l'avversario più temibile scatena contro i francesi inclu- piadi del '58 quando tentò inutil- nella prossima elezione del '72. dendo nell'elenco tutta la squa- mente a Grenoble di far cancella- che è appunto Marc Hodler pre- dra femminile e quella maschile, re il marchio di fabbrica dagli sci, sidente della federazione dello qui facendo un po' di confusione non ha fatto altro che colleziona- sci. A mente fredda le richieste dì dal momento che inserisce anche re sconfitte: ha tentato inutil- Brundage sono fatte tanto in ma- i nomi di Adrien Duvillard e Guy mente di difendere i razzisti del lafede da apparire inaccoglibili Perillat, che si fregiano entrambi Sud Africa esclusi dai giochi con- da parte della federazione sciisti- e con orgoglio del titolo dt cam- tro la sua opinione, non è riuscito ca. Squalificare dieci atleti fra i pioni del mondo dello sci profes- ad ottenere provvedimenti nem- migliori del mondo perché hanno sionistico. Colpiti pure austriaci, meno negli Stati Uniti contro i guadagnato 50 dollari al giorno | svizzeri e tedeschi, mentre gli az- negri protagonisti della clamoro- per dieci giorni, appare ridicolo, zurri hanno un trattamento di sa protesta al Messico, e ora noti soprattutto considerando l'ap- favore: soltanto Thoeni (che però riuscirà probabilmente nemmeno provazione concessa lo scorso è ti numero uno mondiale di sla- a completare quest'opera di de- anno dallo stesso do alle nuove lom speciale e slalom gigante) è molizione dello sci alpino. [2] regole del dilettantismo redatte imputato di professionismo an- dalla FIS che prevedono la con- che se i suoi rapporti con gli in- [1] G. Viglino - La Stampa 25 novembre 1970 cessione di cifre consistenti agli dustriali sono identici a quelli [2] G. Viglino - La Stampa 26 novembre 1970

Tante letture «tra le righe» di questa nuova offensiva contro il (continua da pag. 4) allestire la manifestazione. Il punto di ar- «professionismo dilagante nello sci del presidente del CIO. C’è chi lo rivo di tutta la balorda vertenza interpreta come un «siluro» a Marc Hodler, uno dei candidati a succe- sarebbe a pieno danno del CIO, dergli nella carica, chi un «attacco» ai paesi alpini - che a differenza di assurdo comitato olimpico, al quelli nordici e dell’est Europa «indulgono» troppo sui benefici economi- quale sarebbe sottratta la mani- ci agli atleti, chi vede, infine, il tentativo di porre un freno alle festazione in funzione della «ingerenze» degli industriali e della pubblicità. Serge Lang, che è piutto- quale esso stesso esiste. Tanto sto addentro alle cose, suggerisce infatti anche questa ultima chiave di rumore per nulla, ma arrivati a lettura: secondo l’autorevole giornalista non è un caso che le mosse di una certa età l'udito diventa Brundage siano susseguenti ai movimenti pubblicitari di Bob Lange che debole e allora si cerca il fracas- sta lanciando il suo rivoluzionario scarpone di plastica. Alcuni delle pro- so, forse soltanto per sentirsi blematiche sollevate da Brundage sono reali, ma il metodo appare con- vivi. [1] troproducente. (M.G.) PAGINA 7 STORIA DELLA VALANGA AZZURRA Ritratto di Avery Brundage Diciott’anni di potere Avery Brun- zioni in tutto il mondo. La carrie- la realtà e vive in un suo mondo dage è nato a ra di dirigente sportivo lo ha irre- nel quale ritiene di poter agire a Detroit nel sistibilmente attratto fin da proprio piacimento. La prossima Mi| chigan quando abbandonò la pratica at- assemblea plenaria del CIO è in nel 1887. Stu- tiva nell'atletica e nel basket, e programma per la primavera del dente alla nel 1936, entrato nel CIO si se- prossimo anno a Lussemburgo e Università gnalò immediatamente per avere Brundage dovrà fronteggiare dell'Illinois a annullato una azione di boicot- un'ostilità sempre più palese da Chicago è taggio dei negri americani contro parte di molti dei Paesi aderenti comparso sul- l'Olimpiade di marca nazista or- al Comitato. E' nota la posizione la scena spor- ganizzata a Berlino. Nel dopo- di netto contrasto esistente tra tiva nazionale nel 1910 vincendo guerra la sua scalala alle alte vet- l'Associazione del Comitati nazio- il titolo nazionale di lancio del te si è concretizzata subito con la nali olimpici presieduta da One- disco, c alla ribalta olimpica due nomina a vicepresidente nel '46 e sti e la Giunta del CIO, e l'incon- anni più tardi al Giochi di Stoc- quella a presidente nel '52, al riti- tro avvenuto ieri a Roma tra Io colma. Esponente della migliore ro dello svedese Edstroem. In stesso Onesti e il vice presidente società americana ha ereditato questi diciott’anni di presidenza del Comitato olimpico sovietico dal padre una delle più impor- Brundage ha mantenuto intatta Smirnow, può Indicare un netto tanti fabbriche di cemento degli la sua mentalità piuttosto fuori spostamento del Paesi del blocco Stati Uniti e ha creato una catena dal tempi già nel lontano '52. A orientale a favore del fautori del di alberghi che ha ormai dirama- poco a poco ha perso il senso del- rinnovamento. [2] Da Sapporo: « Le Olimpiadi si faranno» Ecco i commenti di alcuni espo- cano tutti, e allora ricominciamo lo sport e come tale va considera- nenti dello sci mondiale alla pre- tutti assieme l'attività con un'al- to: piuttosto che subire ancora sa di posizione di Brundage. tra etichetta». altre angherie è meglio togliersi subito dal CIO, saremo i primi apporo (un Portavoce del ergmann (segretario ma presto ci seguiranno tutti gli comitato olimpico): « Rite- della FIS): «Il dittatore altri e sarà la fine di un triste ven- niamo che le accuse di del CIO detesta i dirigenti S B tennio ». Brundage rispecchino soltanto dello sci ma non può provocare un'opinione personale. I giochi una rottura aperta perché è trop- eranger (allenatore delle del '72 si faranno in ogni caso e vi po debole. E' ora di replicare a nazionali francesi. « Il prenderanno parte tutti i migliori Brundage con durezza, magari B signor Brundage come atleti del mondo. Noi ci auguria- con maleducazione, la stessa che risolve il problema del nostro mo che il contrasto si risolva, ma lui ha usato a Grenoble quando mantenimento? Ci vuol distribui- se ci costringeranno opteremo ha rifiutato di consegnare le me- re i suoi miliardi per caso? » [2] per gli sciatori non per i dirigen- daglie» ti». arpineti (segretario della Sferzanti e legate a «beghe» aghi (presidente della C.T. dello sci alpino) « personali e di convenienza le Fisi). « Gli atleti italiani Questa guerra continua parole di alcuni esponenti C «istituzionali» dello sci. Thoe- V sono tutti in perfetta re- non fa altro che spingere gli atleti ni e Beranger, legati più al gola con le norme emanate verso un professionismo incon- pratico che al «politico» cen- dall'assemblea della FIS a Barcel- trollato. Il male di una tale solu- trano invece l’essenziale sve- lona nel '69 ed accettate dal CIO. zione è evidente: senza la funzio- lando quanto siano fuori dal Noi dichiariamo la nostra solida- ne moderatrice delle federazioni i tempo e strumentali le prese rietà con Marc Hodler decisi ad denari investiti andrebbero sol- di posizione di Brundage. Be- appoggiarlo in qualsiasi iniziativa tanto a favore dei campioni e non ranger chiede provocatoria- voglia prendere. del giovani come avviene attual- mente «Chi ci mantiene?» sot- mente. In breve la pianta si inari- tintendendo polemicamente hoeni (atleta azzurro) « direbbe ». che gli atleti non sono ricchi Ho saputo di essere stato di famiglia. Gustavo, che è ap- T messo sotto accusa, ma la artel (presidente della pena maggiorenne ma ha già cosa non penso debba preoccu- federazione francese di capito molto di questo mondo parmi eccessivamente. Io mi sono sci) «Brundage ha com- non si pone il problema: «se ci M squalificano tutti, ricomincia- adeguato alle regole internazio- piuto un'altra aggressione contro mo tutti assieme l'attività con nali: se squalificano me, squalifi- lo sci. Brundage è un nemico del- un'altra etichetta» VOLUME 4, NUMERO 12 PAGINA 8 Brundage dichiara la guerra Anche gli svizzeri fra gli accusati

obbiamo credere che la Grenoble, forse, dove aveva spin- Daniel Daetwyler e Dumeng e stagione invernale non sia to l'ipocrisia a vietare l'accesso Giovanoli hanno lavorato come D adatta al presidente del della televisione agli sciatori che istruttori questa estate. Comitato Olimpico Internaziona- trasportano gli sci in spalla, at- le Avery Brundage. Appena ap- tacca con accanita rabbia coloro La minaccia paiono le prime nevicate questo che vorrebbe vedere esclusi dai L’inamovibile presidente del ricchissimo vegliardo rilancia la giochi, i «suoi» giochi. CIO allega alla sua lettera un sua campagna, intrapresa molti elenco di 56 dei migliori sciatori anni fa, contro lo sci alpino che La «prova» del mondo che hanno contratti considera totalmente professio- con produttori o marchi di sci. nistico. Anche questa vigilia di Brundage ha scritto:. "Noterete Alla fine minaccia nella sua ulti- stagione invernale non poteva che dieci dei più eminenti sciato- ma missiva:« Dobbiamo ricorda- fare eccezione: si dice che in tre ri di una mezza dozzina di paesi re che i Giochi non sono un cam- lettere, ai membri del CIO, ai Co- sono stati pagati come istruttori pionato del mondo. Hanno uno mitati Olimpici Nazionali e alla $ 50 al giorno, oltre alle spese di scopo diverso e devono essere FIS nelle persone di Marc Hodler viaggio e soggiorno". Avery davvero dei dilettanti se vogliono come presidente e a M. Brundage cita poi il «luogo del raggiungere questo obiettivo ... Il Kjellstroem presidente del comi- misfatto»: un campo di allena- nostro primo dovere è quello di tato qualificazione olimpica [il mento a Mammouth Mountain aderire pienamente ai principi comitato che valuta la eleggibilità negli Stati uniti dove l'- olimpici e questo senza preoccu- olimpica degli atleti nda] attacca no Malcolm Milne, il tedesco parsi delle conseguenze ... Non gli sciatori con rabbia a malape- Franz Vogler, il norvegese Jon dobbiamo sacrificare i nostri na contenuta, vere pecore nere Terie Overland, i canadesi Peter principi per rendere legali delle che, a sentir lui, avrebbe di nuo- Duncan e Rod Hebron, Jean-Luc irregolarità ... " vo maneggiato «denaro sporco» Pinel, Georges Mauduit e Jean- In questa occasione, più che a Noël Augert, e gli svizzeri Jean- Tribune de Lausanne– 25 novembre 1970 Daetwyler non è sorpreso Ci saranno solo pakistani o brasiliani ai Giochi di Sapporo

uando abbiamo appreso , di venire negli scarponi Lange ... Non sarei sor- della strana attitudine di Stati Uniti per addestrare alcuni preso se tutta questa faccenda Q Mr Brundage, che sembra giovani che sono vogliono dedi- fosse partita dal coach america- dimenticare che uno sciatore carsi all’agonismo. Come ricom- no, molto amico di Mr. Brunda- sportivo competitivo sta lontano pensa per il nostro lavoro, che ge, che gestiva un campo di alle- da casa per più di otto mesi all' non era una vacanza, abbiamo namento riservato ai suoi sele- anno e nonostante questa assen- ricevuto uno stipendio di 50 dol- zionati nella stessa stazione dove za, deve guadagnarsi da vivere, ci lari al giorno che corrisponde, eravamo noi. siamo affrettati a telefonare a J.- secondo il costo della vita ciò che D. Daetwyler, in allenamento con percepisce un maestro di sci. on mi interessa se saremo la squadra svizzera nella regione sacrificati sull'altare del ov'è il professionismo? di St. Moritz. L'Atleta di Villars N dilettantismo, vorrà dire Posso certificare che dalla non è sembrato molto stupito: « che ci saranno solo pakistani o creazione del pool svizze- Ho appena appreso che il signor D brasiliani ai Giochi di Sapporo. ro dei produttori che pagano un Brundage è di nuovo di cattivo Davvero non mi preoccupo, con canone la federazione svizzera - umore. In realtà, non c'è nulla di un'accusa così sottile, non c'è ra- che a sua volta ci rifonde del cui allarmarsi. gione di escluderci ... E Daetwyler mancato guadagno - non siamo torna, tranquillo al suo allena- uesta estate il produttore di mai stati così dilettanti! Per sot- mento di discesa sulle piste di St. Q scarponi Lange ha chiesto tolineare il fatto che non si tratta Moritz già coperto da un metro di a undici sciatori di livello di pubblicità, di un'azione pubbli- neve. mondiale, Brundage dimentica il citaria, posso dire che Pinel e Au- campione mondiale di discesa gert non sciano nemmeno con gli Tribune de Lausanne– 25 novembre 1970 PAGINA 9 STORIA DELLA VALANGA AZZURRA

Ferma presa di posizione sulle accuse di professionismo da parte di Brundage - La Fisi in polemica con il Coni per la scelta dei «P.O.»

Chiesa in Valmalenco, 28 novem- pronti a sfruttarli e poi anche defezione. Questi ragazzi sono bre 1970 - Gli sciatori azzurri a squalificarli. Se Brundage tutte carte vincenti». Dei nomi sono da un paio di giorni a Se- provasse a porsi qualche pro- fatti da Vuarnet ben pochi sono striere ma per parlare dei loro blema morale, forse non fareb- compresi nella lista dei P.O. stila- problemi e delle polemiche che be queste sparate. Io ritengo ta dal Coni. « A noi interessa la che temporeggiare possa esse- composizione delle squadre purtroppo li circondano, abbia- re utile, da parte della Fis, nel- secondo i criteri tecnici — ha mo dovuto salire fin quassù a la speranza che il personaggio Chiesa Valmalenco, a ridosso del crolli. Brundage è contestato ripreso Vuarnet in tono spiccata- massiccio del Bernina. Qui a da ogni parte e non potrà resi- mente polemico — la scelta a Chiesa si sono dati convegno il stere in eterno. All'interno del- sentimento è inutile e andrà presidente della Fisi Omero Va- la Fis la compattezza è assolu- senz'altro rivista. Io credo che ghi con 1 suoi collaboratori Coen, ta poiché se c'è semiprofessio- potremo giungere ad un accor- do col Coni spiegando quali Valentino e Fiume, oltre al diret- nismo da noi per i discesisti, in Scandinavia e in molti Paesi sono i nostri criteri nella for- tore tecnico delle squadre nazio- mazione delle squadre. In ogni nali Jean Vuarnet, per discutere i dell'Est il problema si trasferi- sce identico sugli specialisti caso chiederemo garanzie per problemi d'attualità dello sci na- nordici. La Fis unita ha una essere sicuri che tocchi a noi e zionale e internazionale. La presa forza d'urto veramente notevo- a noi soltanto decidere se e di posizione di Brundage contro le» Vuarnet ha quindi affrontato quanti andranno a Sapporo ». il presunto professionismo degli il secondo argomento della gior- Il presidente Vaghi ha aggiunto specialisti dello sci alpino è stata nata, l'efficienza delle squadre con molta diplomazia: « Il Coni è affrontata senza mezze misure. Il nazionali. Per la prima volta da un organismo centrale che non presidente Vaghi ha dichiarato: quando è in Italia Vuarnet si è può avere competenza specifi- «Il CIO ha approvato le regole ca nei singoli settori. Noi sia lasciato andare a considerazioni qui con le nostre commissioni stabilite dalla Federazione inter- nettamente ottimistiche dichia- nazionale sci nel '69 a Barcellona, tecniche per dargli quell'ap- rando: « Thoeni quest'anno sa- porto ai competenza che gli in una riunione avvenuta nell'ul- rà bravissimo in "libera". In manca». G. Viglino - La Stampa 27 novem- timo settembre ad Amsterdam, slalom e in gigante Gustavo bre 1970 chiedendo soltanto qualche mo- potrà anche accusare una fles- difica di carattere formale. A Co- sione, non vincere cioè sempre (im)Probabili Olimpici penaghen, nella riunione annuale come ha fatto lo scorso anno, Fra le varie «grane» che questo ini- dell'assemblea della FIS tenuta ma nel complesso dei risultati migliorerà assai. Mi si chiede zio di stagione propone, viene se- pochi giorni fa, l'assemblea stessa gnalato dalla stampa l’attrito fra ha messo in atto le richieste se vincerà la Coppa del Mondo: non posso assicurarlo ma af- FISI e CONI sulla lista dei P.O. avanzate dal Consiglio del CIO, fermo che il favorito numero (Probabili Olimpici). Il CONI, che aggiungendo di suo un invito ai uno è lui ». « Comunque - ha fabbricanti a non esagerare con le iscrive formalmente gli atleti alle continuato Vuarnet — Gustato Olimpiadi ( e dei quali paga il sog- scritte pubblicitarie. Dopo tutto Thoeni non è lo sci italiano. questo, torna a galla l'antiprofes- Abbiamo gli atleti bravi giorno e in gran parte le spese di sionismo di Brundage: la nostra dell'anno passato come Anzi e allenamento) ha stilato una lista di idea è che il vecchio dirigente ab- Varallo, i due Schmalzl, Com- atleti dalla quale verranno poi sele- bia tentato un colpo di Stato con- pagnoni, e fra i giovani auten- zionati gli atleti che partiranno per tro i suoi stessi collaboratori ». tiche rivelazioni. Carlo Demetz Sapporo. Vuarnet chiede con deci- Vuarnet ha aggiunto per sopram- in allenamento una volta su sione che nomi e criteri di scelta, mercato: « In questo momento due è finito davanti a Gustavo e "Rolly" Thoeni in gigante tira siano di esclusiva pertinenza tecni- o salta Brundage o saltano i ca (cioè sua) mentre Vaghi, più Giochi olimpici. Non c'è altra come nessun altro. In mezza soluzione. E' difficile capire stagione soltanto, nell'estate, «diplomatico», accredita la FISI questo atteggiamento poiché le ha conquistato tanti punti nel- come «consulente tecnico» del CO- Olimpiadi sono importanti sol- le classifiche FIS da risalire in NI cui rimane quindi la decisione tanto in quanto riuniscono i gigante fino al 23° posto, quin- di sicuramente nel secondo finale. Notare che non ci sono az- migliori atleti ». « Io mi vergo- gruppo di partenza e magari zurre fra i P.O. e che a Sapporo non gno a volte — ha aggiunto Vaghi nel primo se ci sarà qualche ci sarà rappresentanza femminile. — per come trattiamo gli atleti, VOLUME 4, NUMERO 12 PAGINA 10

Esempio di pubblicità nel «mirino» di Avery Brundage (fonte: SKI 1970) SCIATORI D’EPOCA Quelli che amano la Valanga Azzurra, quelli che amano gli sci "diritti", quelli che curvano usan- do i loro piedi, quelli che amano la montagna, S IAMO SU INTERNET QUELLI CHE AMANO LO SCI. WWW. SCIATORIDEPOCA. IT

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Fonti bibliografiche consultate

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