UPS Annuario Per L'anno Accademico 2003-2004 LXIV Dalla Fondazione
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2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Università Pontificia Salesiana per l’anno accademico 2003-2004 LXIV dalla fondazione ROMA 2005 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Università Pontificia Salesiana ANNUARIO PER L’ANNO ACCADEMICO 2003-2004 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it UNIVERSITÀ PONTIFICIA SALESIANA ANNUARIO PER L’ANNO ACCADEMICO 2003-2004 LXIV DALLA FONDAZIONE ROMA 2005 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Università Pontificia Salesiana Piazza dell’Ateneo Salesiano, 1 00139 Roma - Italia Tel. 06 872901 - Fax 06 87290318 - E-mail: [email protected] Elaborazione elettronica: LAS □ Stampa: Tip. Abilgraph - Via P. Ottoboni 11 - Roma (Maggio 2005) 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Presentazione 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it PRESENTAZIONE È continuato anche quest’anno l’impegno dell’Università nella elabora zione di una nuova cultura e di un nuovo umanesimo, come peraltro ha sol lecitato il Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, uscito nello scor so ottobre 2004. La misura alta delle culture e degli umanesimi è determinata dalla pro fondità dell’esperienza religiosa, dalla visione dell’uomo e della sua vicen da nel tempo; dagli atteggiamenti e dagli stili di vita degli individui e dei gruppi; dall ’organizzazione della vita sociale; dai processi comunicativi ed educativi. Vari eventi accademici sono stati celebrati con l’intento di farli conver gere nel predisporre condizioni atte ad illuminare la dimensione di trascen denza - sia orizzontale che verticale - degli ethos delle società civili nei vari continenti, affinché sia favorita la convivialità delle culture entro l’alveo di una comune ricerca del vero, del bene e di Dio. La Chiesa, facendo memoria dell’Incarnazione del Verbo secondo di mensioni di comunione e di missione, offre la matrice esistenziale e proget tuale della nuova evangelizzazione, nonché di una nuova progettualità so ciale e di un nuovo umanesimo. Particolari dedizione e riscontro ha ricevuto il Simposio Per un bilancio dell’Ecumenismo a 40 anni dalla «Unitatis redintegratio» (26-27 marzo 2004). Ha concluso i lavori il Card. Walter Kasper, Presidente del Pontifi cio Consiglio per la promozione dell ’Unità dei Cristiani, analizzando la si tuazione ecumenica oggi. L’incontro tra rappresentanti di varie Chiese ha consentito il confronto e la reciproca conoscenza, in continuità con uno dei principali intenti del Concilio Vaticano II: il ristabilimento dell’unità fra tutti i Cristiani. Importanti sono stati per la nostra Università anche: a) il Cinquantesimo dell’Istituto di Catechetica, con il relativo Incontro in temazionale dei Catecheti Salesiani (12-17 febbraio), tenutosi presso la Casa Generalizia, e l’Atto Commemorativo conclusivo (17 febbraio), all ’Università Salesiana. Gli interventi di Sua Eccellenza Mons. Lorenzo Chiarinelli, del Rettor Maggiore, D. Pascual Chàvez Villanueva e del Prof. D. Cesare Bissoli non solo hanno sottolineato il significato e i suc cessi conseguiti da due meritorie istituzioni dell’Università Salesiana, ma hanno anche delineato prospettive per il futuro immediato b) il Seminario di studio su Pedagogia e didattica universitaria dopo la ri forma in occasione del Cinquantesimo di fondazione della rivista «Orientamenti Pedagogici» (6 marzo). 7 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Rilevante è stato anche il Convegno organizzato dalla Facoltà di Filoso fia Ira e sacrificio. Negazione del divino e dell’umano? (15 marzo 2004) che ha proposto lo studio e il confronto interculturale su questi temi, a partire dalle loro dimensioni antropologiche e dalla loro valenza presso alcune delle principali religioni. Sono, queste, alcune delle attività culturali che - assieme alla ricerca, alla docenza e alle pubblicazioni testimoniate da questo Annuario - hanno segnato il nostro cammino nell’arduo compito di dare corpo ad un Umane simo della speranza, che la nostra Università ha ricevuto in consegna da Paolo VI. Si tratta di elaborare, attorno a questo asse un ’intesa interdisci plinare del teologare della speranza, dell ’educare alla speranza, dello sca vare nei dinamismi filosofico-fenomenologici e psicologici dell’area interio re della speranza, delle modalità concrete di comunicare la speranza, dei modi per rivalorizzarla alla luce del magistero della classicità e della rilettu ra della normativa ecclesiale codificata, in funzione del respiro dell’espe rienza della speranza sia in Ecclesia che ab Ecclesia. Ogni anno che si snoda nel tempo è grazia e impegno. L’Annuario può testimoniarlo, silenziosamente ed eloquentemente. Sarebbe tuttavia presun tuoso pensare che i frutti della crescita in umanità e santità, sia da parte dei docenti che degli studenti, possano essere espressi esaustivamente mediante cifre e dati. Ben più vasta è la dimensione del nostro essere e operare per la trascendenza che li connota. Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco ci accompagnino nella testimo nianza coraggiosa del Risorto. E lui la meta delle nostre aspirazioni e del nostro impegno. D. Mario Toso Rettore Roma, 27 marzo 2005 Pasqua di Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo 8 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Notizie storiche dell’Università 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it NOTIZIE STORICHE DELL’UNIVERSITÀ 1. Le origini Un primo abbozzo di costituzione di un centro accademico che contribuisca alla crescita culturale e alla formazione di giovani provenienti da ogni parte del mondo, collaborando all’impegno della Chiesa di preparare nuovi apostoli che annuncino e testimonino nella società e nel mondo del lavoro il messaggio della Buona Novella cristiana va trovato già all’inizio del secolo. Per offrire un’ade guata preparazione teologica ai giovani salesiani il Beato Michele Rua - primo successore di San Giovanni Bosco - aveva dato avvio ad alcuni Studentati Teo logici Salesiani. Quello intemazionale di Foglizzo (1904), in diocesi di Ivrea, nel 1912 aveva ottenuto dalla Santa Sede l’autorizzazione a conferire il grado accademico di Baccalaureato e nel 1915 quello di Licenza in Sacra Teologia. Ma lo scoppio della prima guerra mondiale disperse gli studenti e costrinse alla soppressione della struttura, con la conseguente decadenza della concessione vaticana. Al ritorno della pace, il Beato Filippo Rinaldi - terzo successore del Fonda tore - decise di trasferire lo Studentato a Torino. In quegli anni l’incremento dell’Opera salesiana, e la conseguente necessità di avere insegnanti in grado di impartire nelle numerose case di studio l’insegnamento delle discipline ecclesia stiche, spingeva i Superiori a inviare numerosi giovani confratelli nelle Univer sità Ecclesiastiche romane. Nell’anno della canonizzazione di Don Bosco (1934), gli studenti presenti nella capitale italiana erano circa 150. 2. Il Pontificio Ateneo Salesiano Tale situazione, unita al desiderio di contemperare una solida preparazione accademica con la specifica formazione salesiana, suscitò nel quarto successore, Don Pietro Ricaldone, l’idea di realizzare una Facoltà di Teologia gestita dalla Congregazione Salesiana. Nell’udienza del 2 maggio 1936 poté esporre tale progetto a Papa Pio XI, il quale lo incoraggiò, indirizzandolo alla Sacra Con gregazione per i Seminari e le Università degli studi, il cui segretario era monsi gnor Ernesto Ruffini (divenuto in seguito cardinale), che suggerì di non limitar si alla Facoltà teologica, ma di istituire anche Diritto canonico e Filosofia. L’esperimento di una species Facultatis in tali tre aree fu avviato in due Stu dentati torinesi ed ebbe successo immediato, tanto che già il 3 maggio 1940 la Sacra Congregazione emanò il decreto con il quale si erigeva a Torino l’Ateneo Pontificio Salesiano. Il 12 giugno successivo vennero approvati gli Statuti, re datti a norma della Costituzione apostolica «Deus scientiarum Dominus». Sotto la guida di Don Ricaldone, che fu il primo Gran Cancelliere, la struttura andò 11 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it avanti, pur tra le difficoltà causate dalla seconda guerra mondiale. Si riuscì per sino a dare inizio, presso la Facoltà di Filosofia, a un Istituto e Seminario di Pe dagogia, strutturato come una species Facultatis. Terminata la guerra, l’istituzione accademica tornò nel pieno vigore con l’ar rivo di studenti da tutto il mondo. Anche il progetto pedagogico si irrobustì e, il 2 luglio 1956, un Decreto della S. Congregazione diede approvazione all’Istitu to superiore di Pedagogia, annesso alla Facoltà di Filosofia, con l’autorizzazione a conferire i gradi accademici in Filosofia-Pedagogia anche ad alunni non Sa lesiani. Dopo una prima approvazione ad quadriennum nel 1961, gli Statuti eb bero la conferma definitiva nel 1965. Nel settembre