Dichiarazione Ambientaleambientale Secondo I Requisiti Del Regolamento CE 761/2001

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Dichiarazione Ambientaleambientale Secondo I Requisiti Del Regolamento CE 761/2001 Comune di Trevi DichiarazioneDichiarazione AmbientaleAmbientale Secondo i requisiti del Regolamento CE 761/2001 Dati aggiornati al 31 ottobre 2007 Comune di TREVI Dichiarazione Ambientale Perugia Pagina 2 di 96 INFORMAZIONE CONVALIDATA N. I-000904 I Responsabili di Servizio hanno contribuito a realizzare e gestiscono il Sistema di Gestione Ambientale: Giuseppe Bettini Nello Calandri Emiliano Cerquiglini Giancarlo Donati Giancarlo Piermarini Giuliana Schippa Hanno collaborato: Lucia Profumo Maurizio Vitali Marco Parroni Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale: Nello Calandri [email protected] Rappresentante della Direzione con funzioni di supervisione e coordinamento: Irene Dominici [email protected] Contatti con il pubblico: Nello Calandri Comune di TREVI Dichiarazione Ambientale Perugia Pagina 3 di 96 SOMMARIO Pag. Presentazioni 5 Riconoscimenti di qualità 8 1 DATI GENERALI 9 1.1 Campo di applicazione 9 2 INQUADRAMENTO GENERALE 10 2.1 La storia 10 2.2 Il territorio 11 2.3 Geologia e idrogeologia 11 2.4 Idrografia superficiale 12 2.5 L’ambiente naturale 13 2.6 Il clima 14 2.7 Il rischio territoriale 14 Documentazione di riferimento 15 3 INQUADRAMENTO SOCIO ECONOMICO 16 3.1 Situazione demografica 16 3.2 Sistema economico 17 3.3 Turismo 18 3.4 Attività estrattive 19 3.5 Mobilità e trasporti 20 Documentazione di riferimento 20 4 LO STATO DELL’AMBIENTE 21 4.1 Risorse idriche 21 Stato ambientale acque superficiali 21 Stato superficiale acquiferi/sorgenti per produzione acqua potabile 24 Aree sensibili/vulnerabili 25 4.2 Qualità dell’aria ed emissioni in atmosfera 25 4.3 Rischi fisici 26 Rumore 26 Inquinamento elettromagnetico 26 Antenne Radio Base 26 4.4 Rifiuti 27 4.5 Energia 28 4.6 Emergenze territoriali/ambientali e siti contaminati 29 Terremoto 1997/1998 29 Interventi per la salvaguardia del fiume Clitunno 29 Sito contaminato in frazione Cannaiola Premessa 31 Cronistoria degli interventi effettuati 32 Monitoraggi ARPA Acque sotterranee 32 Monitoraggi ARPA Acque superficiali 33 Monitoraggi ARPA Qualità dell’aria 34 Monitoraggi ARPA Misure di radioattività ambientale 34 Monitoraggi ARPA Cumuli di rifiuti e scarrabili 34 Azioni e provvedimenti 34 Documentazione di riferimento 35 Comune di TREVI Dichiarazione Ambientale Perugia Pagina 4 di 96 5 LA STRUTTURA COMUNALE 36 5.1 La struttura organizzativa 36 5.2 La partecipazione del personale 38 6 POLITICA AMBIENTALE 39 7 IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 40 8 LE ATTIVITA’ COMUNALI 42 8.1 Gestione delle attività amministrative 43 8.2 Consorzi e attività partecipate 43 8.3 Servizio idrico integrato 44 Rete acquedottistica 45 Qualità delle acque potabili 47 Adeguamento della rete acquedottistica 47 Reti fognarie e impianti di depurazione 48 Depuratore in località Pietrarossa 49 Depuratore in località Cannaiola 51 Depuratore zona industriale “Trevi 2000” in località Matigge 52 Smaltimento dei fanghi di depurazione 52 Altri impianti 52 Adeguamento rete fognaria e depuratori 53 8.4 Gestione dei rifiuti urbani 53 Lavaggio e spezzamento del suolo pubblico 53 Raccolta rifiuti urbani 54 Impianti utilizzati nella gestione dei rifiuti urbani 55 Raccolta differenziata 55 8.5 Gestione degli immobili 57 8.6 Gestione del verde 58 8.7 Gestione degli impianti sportivi e delle strutture speciali 59 Centro sportivo comunale presso il capoluogo 59 Impianto sportivo comunale in Borgo Trevi 59 Strutture speciali aperte al pubblico 59 Strutture scolastiche 59 8.8 Altri servizi 59 Gestione dei cimiteri 59 Gestione illuminazione pubblica 60 Gestione parco veicoli e mezzi operativi 60 Gestione delle mense scolastiche 60 8.9 La pianificazione urbanistica e la gestione del territorio 60 8.10 La protezione civile 63 8.11 Le conformità e la sicurezza nel patrimonio immobiliare comunale 64 8.12 I consumi nelle attività gestite direttamente 67 Documentazione di riferimento 71 8.13 Approvvigionamento beni e servizi 72 8.14 L’aggiornamento dei dati 72 8.15 Comunicazione ambientale 73 9 GLI ASPETTI AMBIENTALI 74 10 GLI ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI 77 11 PROGRAMMA AMBIENTALE TRIENNALE 80 Comune di TREVI Dichiarazione Ambientale Perugia Pagina 5 di 96 La certificazione ambientale EMAS nella Valle Umbra L’idea è nata alcuni anni fa in occasione degli incontri partecipativi per la progettazione Leader Plus ed è derivata dalla comune esigenza di alcune Am- ministrazioni Locali di proteggere e valorizzare il territorio nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. Il progetto finanziato dal Gal Valle Umbra e Sibillini nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale “Le Valli di qualità”, ha visto nei comuni di Bevagna, Foligno, Montefalco, Spello, Spoleto e Trevi l’introduzione volontaria di un modello di gestione ambientale secondo il regolamento comunitario EMAS 761/2001. Questi Enti hanno aderito ad un sistema comunitario di gestione dell’impatto ambientale in grado di coniugare la difesa del territorio con il mi- glioramento della qualità della vita. La gestione “sovracomunale” dell’iniziativa si configura come un utile stru- mento di tutela del territorio e di sostegno allo sviluppo socio-economico soste- nibile in grado di coinvolgere anche la popolazione locale: • i vantaggi che gli Enti Pubblici potranno ottenere dall’applicazione dell’EMAS: • l’analisi delle problematiche e dei costi associati agli aspetti ambientali; • la razionalizzazione delle procedure di gestione riguardanti l’ambiente; • la riduzione dei costi legati ai consumi; • il coinvolgimento attivo del personale; • la riduzione dei rischi di incidente (ad esempio la gestione degli impian- ti per il trattamento delle acque reflue e degli acquedotti); • il miglioramento dell’immagine e dei rapporti con tutte le parti interes- sate (Ministeri, altre Amministrazioni pubbliche locali e non, Comitati di cittadini, Agenda XXI e singoli cittadini). Con ciò auspichiamo che questi Comuni siano in grado di sviluppare e so- stenere su un’area più vasta politiche ambientali unitarie e convergenti, ed ave- re un ruolo importante nel promuovere anche tutte quelle attività private che in- tenderanno avviare simili processi nel territorio. Gal Valle Umbra e Sibillini Il Presidente Nando Mismetti Comune di TREVI Dichiarazione Ambientale Perugia Pagina 6 di 96 La Dichiarazione Ambientale: un impegno ed un’opportunità Il 6 marzo 2007 il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il primo do- cumento ufficiale che ci ha fatto da guida fino ad oggi, quando ci apprestiamo alla convalida della Dichiarazione Ambientale. Un lungo e complesso lavoro per svilup- pare il Sistema di Gestione Ambientale secondo i requisiti della norma ISO 14001 e del regolamento EMAS (1), frutto dell’impegno dei responsabili e della disponibilità di tutti nella struttura comunale. In questo periodo è stata analizzata la situazione del territorio, sono stati indivi- duati progetti e metodi di lavoro per dare pratica attuazione alle scelte ed agli o- biettivi individuati in quel primo documento. In particolare: - è stato definito e messo in atto un Sistema di Gestione Ambientale, strumento opera- tivo per monitorare i fenomeni sul territorio, prevenire le situazioni di crisi ambien- tale, cogliere le opportunità di sviluppo economico e sociale nell’ambito delle linee guida approvate con la Politica Ambientale; - è stato individuato il metodo di lavoro per la verifica periodica del funzionamento del Sistema e dello stato di attuazione dei progetti rispetto agli obiettivi generali; - si è costruito un modo per rendere più organico il rapporto con i soggetti sociali e per superare le inerzie nel rapporto coi cittadini; - è stato definito il programma di formazione del personale e formalizzata la parteci- pazione attiva di tutto il personale al funzionamento del Sistema; - è stato dato rilievo all’informazione verso i cittadini ed alle forme di partecipazione sia nell’elaborazione che nell’attuazione dei progetti. Il Sistema di Gestione Ambientale non è dunque un punto d’arrivo ma un banco di prova, una sfida che ci riguarda tutti, un metodo per orientare i nostri comporta- menti e le scelte di spesa secondo criteri di sostenibilità ambientale, di uso razionale delle risorse naturali, di riduzione dei consumi di prodotti inquinanti, di utilizzo di fonti di energia rinnovabili e non inquinanti. Nel Sistema di Gestione Ambientale questo documento è la base del rapporto coi cittadini e mette in evidenza le scelte su cui il Comune di Trevi si impegnerà nei prossimi tre anni. Per il risanamento del Clitunno sono avviate e saranno completa- te azioni significative; per i siti inquinati saranno mobilitati i finanziamenti necessa- ri per il completo risanamento; nuove forme di rapporto e scambio di informazioni si attueranno fra il Comune e gli enti strumentali di gestione dei rifiuti, di gestione del ciclo dell’acqua e della distribuzione del gas naturale; saranno tenuti sotto con- trollo i consumi energetici nelle strutture comunali; la sicurezza delle scuole e degli edifici pubblici assumerà una posizione di primo piano. Saranno attuate iniziative con le scuole, con le attività commerciali e produttive e con le associazioni per dare un senso concreto ed una dimensione collettiva e condivisa all’intento di sentirci protagonisti della vita e dello sviluppo intelligente di questo territorio e cittadini del mondo che vogliono far valere un giusto equilibrio fra le esigenze dell’uomo e le ragioni della natura. Le istituzioni, ai diversi livelli, hanno il compito di indicare le impostazioni ed i progetti per attuare gli obiettivi di sostenibilità ambientale, ma resta decisivo il rap- Comune di TREVI Dichiarazione Ambientale Perugia Pagina 7 di 96 porto con i cittadini, con tutti coloro che sono impegnati nei servizi, nelle arti e nei mestieri e vogliono contribuire ad affinare le scelte e confrontarsi con la complessi- tà del governo del territorio. In questo senso dovremo essere più attenti a costruire il futuro della nostra comunità, convinti che, anche nella vita quotidiana, l’impegno individuale per convivere con l’ambiente è più importante della vanità dell’avere a scapito della natura e che la sobrietà nei comportamenti vale più dell’ostentazione di beni che consumano inutilmente risorse senza nulla aggiungere al benessere o al buon vivere.
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