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La posizione di Roma, della mia giunta e mia di fronte al caso del criminale nazista Priebke, è stata netta: ci siamo schierati con chi ha sofferto ed è stato umiliato e prevaricato. Ignazio Marino, sindaco di Roma

1,20 Anno 90 n. 285 Venerdì 18 Ottobre 2013 Addio Bernardi Il museo che vive Va in scena il talent-scout la pazza idea dei disegnatori dentro le piante di tre amiche U: Pallavicini pag. 18 Greco pag. 17 De Sanctis pag. 19 La battaglia sulla manovra ● Epifani: poca attenzione ai deboli, correzioni su pensioni e cuneo ● Fassina pronto a dimettersi, chiede un chiarimento al premier ● Monti lascia Scelta Civica: sono stato sfiduciato ● Ministri Pdl in trincea: niente crisi ● Intervista a Camusso: Letta deve ascoltarci, quella legge è da cambiare

Battaglia sulle modifiche alla legge di Stabilità. Fassina pronto a dimettersi, L’INCONTRO chiede un chiarimento a Letta. Monti lascia Scelta Civica. Intervista alla lea- der Cgil Camusso: il premier ci ascolti, Obama quella legge va cambiata. DI GIOVANNI FANTOZZI GIANOLA ZEGARELLI A PAG. 2-5 incoraggia L’Unità Letta: e la speranza bene l’Italia

CLAUDIO SARDO Obama incontra Letta e lo incorag- gia: Italia sulla strada giusta. Il pre- LA CRISI SOCIALE SEMINA SFIDUCIA, mier: insieme per la crescita. ● TALVOLTA DISPERAZIONE, CORRODE LOMBARDO A PAG. 2 IL SENSO DI APPARTENENZA ALLA COMUNI- TÀ, eppure centinaia di migliaia di don- ne, di uomini, di giovani continuano a offrire il loro impegno gratuito per aiu- Stabilità, troppe tare chi ha bisogno. La scuola, la nostra principale risorsa per il futuro, è sfian- cata dalle scarse risorse e da una trop- aspettative po lunga disattenzione, ma tantissimi insegnanti, in ogni angolo d’Italia, con- MASSIMO D’ANTONI tinuano a fare il loro dovere, a lavorare oltre l’orario contrattuale, promuoven- APAG.5 do conoscenze e senso civico. L’illegali- tà e la criminalità occupano spazi inac- cettabili del potere, dell’economia, del territorio, ma ci sono persone, associa- zioni, istituzioni che le combattono con coraggio, forti dei valori che sono alla Stato-mafia, Napolitano chiamato come teste base della nostra Carta costituzionale. E si potrebbe continuare elencando i conflitti aperti tra le paure diffuse e le ● I giudici di Palermo speranze incomprimibili, tra le sopraf- Staino FIAT fazioni e la voglia di combatterle: i lavo- dicono sì alla richiesta ratori che lottano perché non venga di- della Procura ● Il Colle: lapidato il patrimonio produttivo, gli Fiom rientra imprenditori che sfidano i conti dram- valuteremo con rispetto matici della crisi tenendo aperte le loro ● Cancellieri critica: aziende e innovando, le donne che si a Mirafiori battono non solo per difendere la pro- una decisione inusuale pria soggettività ma perché la società e la cultura ne siano arricchite... I giudici di Palermo dicono sì alla ri- con «l’Unità» Viviamo in un Paese in bilico. Tra il chiesta della Procura e chiamano co- declino e la possibile rinascita. Ma la me teste Napolitano nel processo sulla lunga transizione, che ancora conti- trattativa Stato-mafia. Convocato an- ● nua, reca purtroppo i segni del fallimen- che il presidente del Senato Grasso. Il Oggi in fabbrica dopo la to della seconda Repubblica e dell’im- Quirinale: valuteremo con rispetto. sentenza che condanna la potenza della politica assai più che di Critiche dal ministro della Giustizia queste dinamiche sociali. Cancellieri: fatto inusuale. discriminazione dell’azienda

SEGUE A PAG. 16 CIARNELLI FUSANI A PAG. 6 FRANCHI A PAG. 11

Comunicato della Nie IL VIDEO DELLA VERGOGNA IL CASO Nuova Iniziativa Editoriale Spa ha deciso di affidare l’incarico di Direttore Responsabile L’ultimo oltraggio di Priebke Nasce il muro de l’Unità a Luca Landò, da tempo vice diret- tore del quotidiano e direttore di unita.it A Claudio Sardo, che ha diretto il giorna- ● Il boia nazista rivendica di Sofia le in anni intensi e difficili, va il ringrazia- mento dell’Editore per il lavoro svolto con i suoi crimini e farnetica: costante impegno e professionalità. Impe- le Ardeatine colpa del Pci per fermare gno e professionalità che resteranno patri- moniodell’Azienda per la qualeSardo conti- Nel video-testamento Priebke accusa: a i siriani nuerà a prestare la propria opera in qualità via Rasella i comunisti fecero un attenta- di editorialista e commentatore politico. to sapendo che ci sarebbe stata la rappre- A Luca Landò l’Editore formula i miglio- saglia. Interpellanza Pd: «Il boia non si è ri auguri dibuon lavoro edi successo nell’im- mai pentito». Il sindaco Marino sulla se- ● Lungo trenta chilometri presa di radicare maggiormente il quotidia- poltura: vietata a Roma e provincia. La no e di rafforzare il sito on line, aprendo la salma ora a disposizione della famiglia al confine Bulgaria-Turchia stagione del sistema integrato de l’Unità. BUFALINI A PAG.9 ARDUINI A PAG. 14 2 venerdì 18 ottobre 2013 LA MANOVRA Obama «promuove» l’Italia. Letta: ora priorità è la crescita

● Brunetta, se pure ci sono i Tea Party... Il presidente Usa elogia il nostro premier: «Ho altre esperienze su altri party di «Impressionato dalla sua integrità e leadership» altro tipo», ha scherzato Letta ieri se- ra, mentre in Italia il ministro pd Fassi- ● Intesa sui temi dell’economia e sulle questioni na minacciava le dimissioni. Sull’accordo che ha scongiurato il più scottanti di politica estera default Usa il premier italiano ha com- mentato che «è un successo suo ma an- NATALIA LOMBARDO co» («è la storia che ci lega e gli ita- che un nostro successo», molto impor- [email protected] lo-americani hanno contributo a rende- tante «per la stabilità dei mercati in Eu- re questo Paese migliore») e poi si è ropa e anche in Italia» perché manter- Stabilità. È sicuramente la parola che sperticato in lodi sul nostro ruolo nella rà più bassi i tassi di interesse. Però accomuna i due leader, il presidente de- politica estera: «L’Italia è un partner «serve stabilità». E crescita, per com- gli Stati Uniti e il premier italiano. L’al- eccezionale per la cooperazione sulla battere la disoccupazione giovanile. tra parola è: crescita. Alle sette di sera sicurezza su molti fronti», ha detto Nel faccia a faccia alla Casa Bianca è ora italiana è iniziato il colloquio di En- Obama a Letta, soprattutto in Libia, in entrato il prossimo semestre europeo rico Letta con Barak Obama nello Stu- Siria e in Afghanistan. Ma proprio sul- a guida italiana dal 1 luglio. E proprio dio ovale alla Casa Bianca. Il presiden- la Libia e sul dramma dei profughi il su questo ha puntato Letta, per dire te Usa la notte prima aveva ottenuto premier italiano ha lamentato la solitu- che la prossima legislatura in Europa l’accordo che ha scongiurato il default, dine italiana nell’impegno perché «il «sarà la legislatura della crescita, quel- e il presidente del Consiglio invece ha Mediterraneo sia un mare per la vita e la dell’austerità è finita. Quindi serve portato con sé l’approvazione della leg- non un mare per la morte». Dal Medio collaborazione tra i due Paesi per stabi- ge di Stabilità, la riduzione dello Oriente ai punti caldi della politica este- lire regole «sui paradisi fiscali, sulle spread (che ha fatto notare) e la fiducia ra, i due leader hanno la «percezione» banche» e altro. E sembra che gli Usa al governo. Letta ha incassato da Oba- che qualcosa stia cambiando in Iran, siano pronti a partecipare all’Expo ma apprezzamenti sulla politica econo- confermata dalla telefonata del presi- 2015 a Milano. mica e i complimenti per la fiducia: dente Usa a quello iraniano Rohani. E ieri Letta, dopo l’incontro a cui «L’Italia si muove sulla strada giusta», erano presenti anche Biden e Kerry ha detto il presidente Usa nel faccia a LA PRIMA VOLTA ALLA CASA BIANCA (che inconterà a Roma martedì per par- faccia, «non facciamo parte dell’Unio- Obama ha espresso apprezzamenti an- lare di Medio Oriente) ha avuto l’onore ne europea ma abbiamo un grandissi- che personali nei confronti di Letta: di essere invitato a pranzo alla Casa Monti lascia Sc mo interesse a coordinare le nostre po- «Non potrei essere più impressionato Bianca. Infatti si è detto molto colpito litiche per un’agenda improntata su dalla sua integrità e leadership», ha det- dall’accoglienza ricevuta dal presiden- una forte crescita». to durante la conferenza stampa con- te Usa. Insomma, la sintonia tra i due Apprezzamenti «non scontati» che giunta a Washington. C’è feeling fra i leader c’è (molto forte anche quella di «Mi hanno sfiduciato» Letta mette «nello zaino come una co- due (Letta è di cinque anni più giovane Omaba con Napolitano) Barak e Mi- sa positiva per aiutarci nella salita» che di Barak), come si era già visto negli chelle sono pronti a tornare in Tosca- l’Italia sta percorrendo, ha detto il pre- incontri ai vertici del G8 e del G20. na, invitati dal pisano Enrico: «So che VIRGINIA LORI tanto, si iscriverà da oggi al gruppo mi- mier nella sua conferenza stampa do- Ma per la prima volta del premier potremo gustare una cucina buonissi- sto. po l’incontro, «contento dei giudizi po- italiano alla Casa Bianca la sintonia è ma», ha detto l’inquilino della Casa Detonatore del gesto - che peraltro sitivi ascoltati», che per lui valgono co- dovuta anche a quella situazione in bili- Bianca, «non so esattamente quando «Rassegno le dimissioni da presiden- era già stato nell’aria e poi era rientra- me «conferma che è la strada giusta: co che entrambi, con le dovute propor- riuscirò a organizzare il viaggio ma Mi- te di Scelta Civica». Così, con un lun- to - la nota congiunta diffusa ieri stesso ho intenzione di continuare con gran- zioni, vivono. Tanto che, arrivato mer- chelle e io siamo già stati in Toscana e go comunicato, ieri sera Mario Mon- alle agenzie da parte di Mauro e di altri de determinazione su questa strada». coledì pomeriggio all’Andrews Air For- dunque non avrà bisogno di torcermi il ti ha abbandonato la sua creatura. undici senatori di Sc che rappresenta Con il nostro Paese il presidente Usa ce di Washington quando l’accordo tra braccio dietro la schiena per visitare Fi- All’origine del gesto i dissapori, che di fatto una «sfiducia». Dice infatti l’ex ha ribadito di avere «un rapporto anti- democratici e repubblicani Usa non renze, Pisa e Siena». durano da mesi, con Casini e con il premier: «Non posso non intendere la era stato ancora siglato, Letta aveva ministro Mario Mauro, che si è riav- dichiarazione degli undici più uno sena- ... detto in un’intervista alla Pbs: «Non è ... vicinato (forse troppo) a Berlusconi. tori come una mozione di sfiducia nei facile ma posso capirlo, perché anch’io E che, insieme ad altri undici senato- miei confronti. Ne prendo atto». Assi- Il presidente del Consiglio: ho i miei problemi in casa...» perché L’offensiva dei tea-party ri, lo hanno di fatto «sfiduciato». cura: «Nella mia veste di senatore a vi- «Mi porto i complimenti «so bene quando ci sono scontri tra fa- sullo shutdown? Monti spiega che «la presidenza ta, non verrà meno il mio impegno per zioni, partiti e individui» per cui «non è verrà assicurata dal vicepresidente l’affermazione dei valori e della visione nello zaino, mi aiuteranno facile raggiungere accordi politici». E «Anch’io ho i miei vicario Alberto Bombassei» fino alla alla base di Sc». in questa fase difficile» negli Usa non ci sono né Berlusconi, né problemi in casa» nomina del suo successore. Lui, in- Il problema, ha fatto capire Monti, è Berlusconi, ministri in trincea: «Con te, ma niente crisi»

rima la linea del governo e solo rientrare i «civici» nell’orbita di un parti- sinistra a destra, nessun rilancio effetti- che umana. Al punto che starebbe medi- dopo il partito che comunque de- IL RETROSCENA to dei moderati di centrodestra non so- vo per il Paese. Lui la vede così, nera. tando una mossa altamente simbolica: Pve restare «unito». Tre ore e mez- no scritte sulla sabbia. «Questa roba per noi non è sostenibile - le dimissioni da vicepremier, senza pe- zo di vertice a Palazzo Grazioli in cui Sil- FEDERICA FANTOZZI A varcare il cancello della residenza ha incalzato la sua delegazione nell’ese- rò mettere a repentaglio la compagine vio Berlusconi ha ascoltato la versione twitter @Federicafan romana con Angelino Alfano, ieri a ora cutivo - Se on cambia gli elettori ce la governativa, in segno di affetto e per dei suoi ministri: «Presidente, noi siamo di pranzo, sono stati Nunzia De Girola- faranno pagare al momento del voto». mettere a tacere le accuse di ingratitudi- fermi nella tua difesa ma la risposta non Vertice a Palazzo Grazioli mo, Beatrice Lorenzin e Gaetano Qua- Che, nelle suggestioni dell’ex premier, è ne e tradimento. può essere la crisi». con Alfano e gli altri. gliariello. Alla riunione hanno parteci- tornato possibile a primavera. A marzo, Non è detto che mosse estreme saran- E lo stesso Cavaliere, per la prima vol- pato anche Gianni Letta e Renato Schi- prima finestra possibile. Purché convin- no necessarie. L’allargamento del fron- ta, ha ammesso che, nonostante i suoi E il Cavaliere apre: fani. Poi, è stato il momento dei i falchi: ca - o costringa - Alfano a staccare la te dei moderati potrebbe dare i suoi frut- dubbi sulla legge di stabilità, un nuovo possibile che il governo Sandro Bondi - che dopo non aver vota- spina al sodale Enrico Letta. ti. Di certo i numeri a palazzo Madama showdown in Senato dopo quello fallito duri fino al 2015. E fa to la fiducia a Letta minaccia di bissare Al momento, però, non c’è riuscito. I diventano più chiari. L’asse con Mauro del 2 ottobre sarebbe «pazzesco». Una sulla legge di stabilità - e la compagna ministri hanno fatto quadrato: «In que- e Casini, e le conseguenze in Europa prospettiva, insomma, da valutare con i i complimenti alla Lorenzin Manuela Repetti. Mentre in serata è ar- ste condizioni, non si può trascinare il (già durante il pranzo con gli europarla- piedi di piombo persino per uno come rivato Raffaele Fitto, il leader dei lealisti Paese al voto. Sarebbe un salto nel mentari Pdl il Cavaliere era stato avver- lui, abituato a cambiare idea a secondo per un lungo colloquio. buio». Berlusconi stavolta non ha insisti- tito che una Forza Italia falcheggiante dell’interlocutore del momento. Con le A differenza di altre recenti occasio- to più di tanto. Certo, ha legato il voto non troverebbe spazio nel Ppe) potreb- colombe, stavolta, è stato possibilista: ni, il pranzo con l’ala governativa è stato insufficiente della manovra economica bero sortire effetti. Il Cavaliere non ha non ha escluso lo scenario ottimista del abbastanza disteso. Con i ministri impe- al profilo da «carnefici» che rimprovera ancora preso una decisione finale. Intan- voto nel 2015 ma - c’è un ma grosso co- gnati a frenare la versione pugnace del al Pd e a Napolitano. E alla fine c’è stato to però, ha troncato ogni discussione su me una casa - resta la questione della Cavaliere in via di decadenza, e a difen- spazio anche per i complimenti alla Lo- amnistia e indulto: «Faranno di tutto decadenza da parlamentare. dere la «loro» legge di stabilità. Che nel- renzin sui tagli evitati alla sanità: «Bra- per non applicarli a me, e ci riusciran- Intanto però i governisti registrano la versione messa a punto (e diffusa) da va Beatrice, hai fatto bene a non cede- no». E neppure il barlume di speranza un passo importante: Mario Monti, an- premier e vicepremier al leader risulta re». offerta dalla grazia è stato preso in con- nusata l’aria di riavvicinamento al Pdl ancora indigesta: troppe tasse, una Tri- Tutto bene allora? Ovviamente no. siderazione: il gelo con il Quirinale è to- della «diarchia» Silvio-Angelino, abban- se (che è fin troppo facile ribattezzare Resta aperta la madre di tutte le questio- tale, e comunque se è l’ultima cartuccia dona polemicamente la sua creatura. È «Triste») spudoratamente simile ni: la decadenza che incombe. Anche se Silvio non intende spararla per dieci me- un segnale che le trattative di Mauro (e, all’Imu, un beneficio di pochi euro in bu- è con il rinvio al 29 ottobre si è guada- si di servizi sociali, con «l’assedio delle fino a un certo punto, Casini) per far sta paga che ha suscitato sarcasmi da gnato un mese, Alfano è in difficoltà, an- procure» alle porte. venerdì 18 ottobre 2013 3

Pd: cambiare su pensioni e cuneo Fassina pronto a dimettersi

più critici rispetto alla legge di di presidenza e i capigruppo di Camera stabilità nel Pd sono i Giovani tur- IL CASO e Senato ha più volte ribadito che que- chi e i renziani. Ma è il vicemini- sto è il primo provvedimento che dopo stro Stefano Fassina ad aprire un MARIA ZEGARELLI anni restituisce e non toglie. E se i tagli fronte di tensione tutta interna ROMA alla Sanità, ha aggiunto, sono stati evita- Ial Pd: ha scritto a Enrico Letta ti è stato grazie al lavoro del Pd, così una lettera nella quale comunica di esse- Epifani: dalla Stabilità poca come è avvenuto per il Patto di stabilità re pronto a rimettere il proprio manda- attenzione ai più deboli. interna. to se non ci sarà un chiarimento al suo Troppo poco per i sostenitori del sin- rientro dagli States. Il viceministro aspetta daco fiorentino, come sottolinea il suo Duro il viceministro per essere stato Letta per un chiarimento. consigliere economico, Yoram Gutgeld: escluso da tutta la fase preparatoria del I Democratici mettono «È così stabile, soffice ed equilibrata ddl stabilità e per non aver ricevuto, che praticamente è come se non fosse malgrado ripetute richieste, la docu- a punto le modifiche mai stata fatta, come se non esistesse». mentazione. E in serata il segretario Pd, Gli rispondono su fronti opposti il lettia- Guglielmo Epifani, parlando ai microfo- no Francesco Boccia e Pier Luigi Bersa- ni del Tg5, gli dà ragione: «Credo che ni. «È la base di partenza che possiamo lamenti una mancanza di collegialità e rafforzare in Parlamento: certamente credo che abbia ragione». Nel merito non è più tempo di pretendere che non del provvedimento del governo, poi, lo si tocchi la spesa e al contempo si riduca- stesso segretario chiede cambiamenti, no le imposte», dice il primo aggiungen- soprattutto per gli interventi che riguar- do che il ddl «è una speranza di cambia- dano «la parte di popolazione che sta mento e si basa su tre pilastri: abbassa- peggio». È lì, dice, che bisogna rimette- mento delle tasse per famiglie e impre- re mano: «Su tutta la parte relativa al se, taglio della spesa improduttiva e av- sociale: indicizzazione pensioni, fondi vio concreto delle dismissioni del patri- per i non autosufficienti, intervento per monio pubblico». L’ex segretario Pd le disabilità... Abbiamo tutta la parte non condivide le «riserve ingenerose», della popolazione che sta peggio alla pur ammettendo che «sul tema del so- quale la finanziaria non dà l'attenzione ciale, del pubblico impiego qualcosa da L’incontra tra il presidente necessaria». correggere c'è, dopo di che forse si sono Barack Obama e il premier Una legge di stabilità che spacca il create troppe aspettative». Enrico Letta alla Casa Bianca Pdl tra lealisti e governisti, provoca le Per i Giovani turchi è Matteo Orfini FOTO DI JASON REED/REUTERS dimissioni di Mario Monti da Scelta Civi- in un post su Facebook a spiegare cosa ca e agita il Pd. Effetti collaterali delle non va e perché, dice, non condivide il larghe intese, forse. giudizio del segretario Guglielmo Epifa- Nel Pd spetterà al responsabile eco- ni. Bisogna cambiare la filosofia su cui nomico del partito, Matteo Colaninno, si reggono le misure. Come? «Con le nella sua leadership. Gli undici senato- tratto di coalizione». lavorare di fino per cercare una media- stesse risorse destinate alla riduzione ri - Albertini, Casini, De Poli, Di Biagio, Il timore di Monti è che la sua zione interna e di sicuro il clima con- del cuneo potremmo produrre una vera Di Maggio, D’Onghia, Luigi Marino, creatura rischi di finire superata e gressuale non aiuta. Sono i punti elenca- svolta occupazionale, che avrebbe evi- Merloni, Olivero, Lucio Romano, Mau- annacquata «in un soggetto politico ti dal segretario i più dolenti per i demo- dentemente anche l’effetto di rilanciare rizio Rossi - hanno rilasciato una di- dai contorni indefiniti ma, a quanto cratici dagli assegni di accompagna- consumi e crescita. Investiamo quelle ri- chiarazione congiunta che non era sta- è dato capire, aperto anche a forze mento, all’indicizzazione delle pensio- sorse in settori innovativi: infrastruttu- ta concordata con lui e che lo mette in caratterizzate da valori, visioni e ni, agli interventi in busta paga e al cu- re digitali, cultura e ricerca, terzo setto- minoranza. prassi di governo inconciliabili con i neo fiscale. Cesare Damiano entra nel re, messa in sicurezza del nostro malan- Perché «è difficile non convenire valori, la visione e lo stile di governo merito: il taglio del costo deve essere de- dato territorio». Critico anche Gianni con il pochissimo che viene detto in or- per i quali Scelta Civica è nata. Per i stinato ai lavoratori dipendenti che per- Pittella: «È una legge “camomilla”, che dine alla valutazione del ddl (’è un pri- quali ho accettato di impegnarmi, di cepiscono redditi medio bassi; per l'indi- produrrà effetti per 8 euro nel 38% del- mo passo nella giusta direzionè). Ma vi impegnare il mio nome e, con esso, cizzazione delle pensioni «si deve ripri- le famiglie italiane, quindi veramente è un quid specifico, di rilievo politico, di favorire l’ingresso o il ritorno in stinare quanto era previsto dalla Finan- una cosa inutile». che permea la dichiarazione... e le con- Parlamento di candidate e candidati ziaria del 2012 per le pensioni fino a sei A spezzare una lancia a favore di una nette ad un altro senatore di SC, che che si sono formalmente impegnati volte il minimo, perché il Governo ha manovra che non piace ai sindacati e non è tra i firmatari in quanto fa parte a battersi per realizzare quella che peggiorato la normativa che doveva de- spacca il Pdl è il ministro Graziano del governo, il Ministro della Difesa essi stessi hanno chiamato Agenda correre dal primo gennaio del prossimo Delrio, renziano della prima ora, secon- Mauro». Monti». anno», mentre per gli esodati si devono do il quale non ci sarà ancora una vera Il quale «in questi giorni con dichia- trovare risorse per risolvere definitiva- ripresa ma, «vedremo un segno più del razioni ed iniziative, è venuto preconiz- ... mente il problema. Pil». Delrio guarda le cose positive: «Lo zando, da un lato, una linea di appog- Il responsabile economico del Pd, pe- sblocco di un miliardo di investimenti gio incondizionato al governo, posizio- Va nel gruppo misto rò, se è convinto che dei miglioramenti per il patto di stabilità e i 3,2 miliardi ne legittima - e naturale in chi fa parte in polemica con vadano apportati, non accetta bocciatu- per le opere pubbliche». Le proteste dei di un governo - ma che non è la linea di re come quelle che dal fronte renziano e dipendenti pubblici? «Hanno completa- Sc, linea definita dai suoi organi diretti- l’iniziativa filogoverno dai Giovani turchi sono arrivate: duran- mente ragione, è un sacrificio per loro vi e confermata nella proposta del con- di Mauro e 11 senatori te l’incontro di mercoledì con gli uffici Stefano Fassina FOTO INFOPHOTO ma non c'era altro modo». Pdl, chiudono le prime sedi. «Colpa di Forza Italia»

● così non è stato. Se entro pochi gior- rimenti alle sezioni locali per via ranno delle novità a livello naziona- In Emilia Romagna non ci sono più i soldi ni non si sbloccherà la situazione, i della riduzione del finanziamento le e verrà operata una divisione tra per l’affitto e l’Iva ● Ma il fenomeno si estende dirigenti e i militanti del Pdl non pubblico ai partiti, quanto piutto- chi andrà in Forza Italia e chi vuole avranno più un luogo in cui riunirsi sto perché, dopo la rinascita di For- restare nel Pdl, tra cui i 23 firmata- a tutto il territorio ● Giovanardi: «Chiudono e organizzare il proprio lavoro e za Italia, vuole eliminare tutte le se- ri della mozione di fiducia al Gover- l’amarezza tra i sostenitori modene- di periferiche del Pdl. no». i rubinetti per dirottare i fondi al nuovo partito» si del Popolo delle Libertà è tanta. «Purtroppo – spiega – da Roma si Intanto, però, il problema di co- è deciso di chiudere le sedi del Pdl me pagare le spese, per il Pdl rima- PAOLA BENEDETTA MANCA dena non ha fondi sufficienti per pa- PROBLEMA GENERALE interrompendo i trasferimenti alle ne. Il coordinatore di Modena Aimi MODENA gare i circa 12mila euro annui più «La situazione - avverte il coordina- circoscrizioni periferiche, questo ammette le difficoltà del momento Iva dell’affitto. tore Aimi – non riguarda certo solo dopo l’apertura della sede romana e cerca di salvare la situazione. Dopo la rinascita di Forza Italia a Ma non è finita. A quanto pare Modena ma tutta l’Emilia Roma- di Forza Italia. Una decisione che, «Abbiamo già dato incarico ad al- quanto pare sembra non esserci non ci sarebbero nemmeno i soldi gna». «Era nell’aria - ammette - che lo dico pubblicamente, non condivi- cuni militanti che operano nel setto- più posto per il Pdl. Gli azzurri, in- necessari per saldare i debiti lascia- in seguito alla riduzione del finan- do. Io, infatti, non voglio passare a re immobiliare – anticipa - di rinve- fatti, rischiano di rimanere senza ti dall’ultima campagna elettorale ziamento pubblico ai partiti, da Ro- Fi ma rimanere nel Popolo della Li- nire un nuovo locale, magari a costi luoghi dove esercitare l’attività di dello scorso febbraio. Tra manife- ma sarebbero stati effettuati dei ta- bertà. Intendo restare all’interno più contenuti». partito. Il caso più eclatante arriva sti elettorali e materiale di propa- gli relativi alle spese per l’espleta- di una formazione che si collochi da Modena dove la sede comunale e ganda, i militanti del Pdl hanno so- mento dell’attività politica. È stato nel Partito popolare europeo, di NIENTE AIUTI DAL PARTITO provinciale rischia di chiudere. Il stenuto spese per 50mila euro. Spe- così per la sede della nostra città ispirazione cristiana e che operi Il Pdl locale, però, dovrà cavarsela motivo? Non ci sono più soldi per se che da Roma il partito aveva assi- ma anche per quasi tutte le sedi pro- realmente sul territorio». «Nei pros- da solo, senza aiuti da parte del par- tenerla aperta. curato di coprire a fine elezioni. Ma vinciali i cui contratti, se non sono simi sette giorni, come spero, ci sa- tito di Berlusconi. Aimi, in mancan- Da Roma, infatti, non sono arri- scaduti in questi giorni, sono in sca- za di altre soluzioni, intanto mette vati i trasferimenti previsti e il coor- ... denza». ... a disposizione il suo ufficio «ovvia- dinatore del Pdl, nonché candidato Ma secondo il senatore Carlo Gio- mente del tutto gratuitamente», sindaco, Enrico Aimi, se qualcosa Secondo l’ex ministro vanardi, modenese doc e firmata- A Modena fra pochi giorni per «incontri e riunioni di partito». non cambia sarà costretto a riconse- entro una settimana rio insieme ad altri 22 deputati del i dirigenti e i militanti «L’attività politica continua» assicu- gnare la chiave al proprietario Pdl della mozione di sostegno al Go- ra, anche se – aggiunge - non sono dell’immobile dove i berlusconiani si dovrà scegliere in quale verno Letta, il partito di Berlusconi non avranno più certo che in tempi ragionevoli tro- si incontrano. In cassa, il Pdl di Mo- formazione andare non ha chiuso i rubinetti dei trasfe- un luogo in cui riunirsi veremo una soluzione alternativa». 4 venerdì 18 ottobre 2013 LA MANOVRA Stabilità, il governo disposto a modifiche e nega nuove tasse

● appuntamento a lunedì per organizza- spending review, come abbiamo de- Passando alla Trise, su cui il mini- Il premier parla re la mobilitazione. Quanto alle buste nunciato da molto tempo, per questo si stro del Lavoro ha parlato di «passag- di «strada giusta», ma paga quelle che presentiamo in pagina devono utilizzare questi espedienti». gio epocale», ancora restano punti sono simulazioni basate su una ipotesi, In effetti per avviare i «tagli intelligen- oscuri. I Comuni attendono chiarimen- cresce il pressing per ma che non si discostano da quelle for- ti» si dovrà aspettare il lavoro del com- ti, prima di dare un giudizio. I sindaci nite da altri centri studi. Come quello missario Carlo Cottarelli, il quale entre- devono ancora avere certezze sull’Imu modifiche sostanziali della Confesercenti. «La Legge di Stabi- rà in servizio a fine mese. del 2013, anche se apprezzano che nel- ● lità è stata un’occasione in parte man- In realtà, spiegano dal Tesoro, la leg- la legge di bilancio non ci sono tagli ai Il nodo delle cata, con scelte non all'altezza della lun- ge non dispone alcun aumento di tasse loro bilanci, ma manovre espansive detrazioni di pochi ghezza e gravità della crisi – si legge in né di accise ma si limita a indicare even- con il trasferimento di un miliardo e un una nota - E con un beneficio fiscale tuali misure che il governo potrebbe altro miliardo di flessibilità nel Patto di euro per milioni estremamente ridotto, che esclude la- prendere in linea del tutto teorica per stabilità interno. ● voratori autonomi e piccole imprese rispettare il pareggio di bilancio. Ieri c’è stata un’altra modifica del te- di lavoratori Con per offrire ai soli 15,9 milioni di lavora- Stando a quanto ha rivelato ieri Enri- sto sulla Trise, da cui parrebbe sparito tori dipendenti interessati dall'inter- co Giovannini, «i costi standard potran- il tetto imposto alla nuova service tax, la Trise si pagherà vento (il 38% del totale dei contribuen- no essere completati a fine anno. Così che secondo la versione precedente di più che con l’Imu? ti) sgravi medi di 8 euro al mese». si potrà aggredire la spesa pubblica in non avrebbe potuto superare il prelie- Se dall’Europa filtrano perplessità maniera più seria, piuttosto che con i vo Imu sulle seconde case. Se davvero sui tagli ancora non specificati, tanto tagli lineari- ha detto - Inizialmente sarà così (ancora non si hanno certezze BIANCA DI GIOVANNI da rendere deboli le coperture, in Italia c'era nell'idea di tagliare di 3 miliardi in materia, e questo è un altro dato al- ROMA tiene banco il tema fiscale. Dall’analisi la spesa sanitaria se questo fosse stato larmante), il rischio di una stangata delle coperture spunta una raffica di fatto avremmo potuto fare una riduzio- non è sventato. E stavolta ad essere og- «Sono fiducioso sulla stabilità politica possibili aumenti di accise futuri, che ne del cuneo». Insomma, la partita Sa- getto del prelievo ci saranno anche gli e finanziaria. Siamo sulla buona stra- nel 2017 arrivano a 10 miliardi. «C’è nità è stata decisiva. Dalle parole del inquilini, con tutte le conseguenze so- da». Questo il messaggio inviato in Ita- una clausola di salvaguardia che scatte- ministro si evince poi che è assai diffici- ciali che questo comporta, trattandosi lia da Washington dal premier Enrico rà se i tagli previsti non dovessero rea- le chiamare cuneo quello che è uscito tradizionalmente di famiglie più debo- Letta. Ma le sue parole stridono con il lizzarsi – spiega il deputato Sc Enrico fuori dal consiglio dei ministri di marte- li. clima di casa nostra, ancora denso di Zanetti – Purtroppo si è in ritardo sulla dì. L’altro fronte caldo è quello de pub- critiche. Sull’ultima legge di Stabilità blico impiego, su cui il ministro Giam- gli industriali si faranno sentire oggi a piero D’Alia ha fatto un’apertura di- Napoli, dove si apre il tradizionale con- chiarandosi disponibile a modifiche. «I vegno dei «giovani». Già l’altroieri il lavoratori pubblici hanno pagato il presidente Jacopo Morelli si è detto de- prezzo più alto della crisi, su questo so- luso degli interventi. Sulla stessa linea no d'accordo anche io – ha detto - Il gli over 40, che per bocca di Giorgio pubblico impiego ha pagato un costo Squinzi chiedono modifiche parlamen- elevatissimo in questi ultimi 5 anni alle tari. Il leader degli industriali smenti- politiche di risanamento finanziario, sce comunque di aver avuto scontri o ma va detto che questa è la prima ma- «telefonatacce» da Palazzo Chigi, co- novra in cui il lavoro pubblico paga me- me qualcuno ha ipotizzato. Resta il fat- no rispetto al passato. Il blocco dei rin- to che le imprese si aspettavano molto novi contrattuali non è una novità, è di più dal taglio del cuneo. una scelta decisa, contabilizzata e ere- ditata dal governo Monti; anzi noi ab- UN’INEZIA IN BUSTA PAGA biamo modificato la decisione nella Ma non è andata meglio ai lavoratori, parte in cui potevamo farlo, ovvero per che ricevono un’inezia in busta paga riaprire già dal 2014 la contrattazione (vedi scheda). Ieri anche Raffaele Bo- almeno per la parte giuridica». nanni, che era stato il più cauto dei lea- der sindacali, ha evocato proteste se il ... Parlamento non modificherà l’impian- to della manovra, severa con i lavorato- Dall’Europa emergono ri (soprattutto i pubblici) e dura con i dubbi sui tagli pensionati, che non ricevono alcun be- neficio fiscale. I sindacati confermano e sulle coperture le critiche della prima ora, e si danno degli interventi previsti L’ecobonus può produrre imprese e occupazione

na delle poche norme della leg- risollevarsi grazie a questi pagamenti elettrodomestici, altro successo della sparmio energetico nel 2013 sarà la ge di stabilità che mette d’ac- IL DOSSIER ridotti dei loro interventi. politica abitativa-industriale di questi creazione di quasi 14mila posti di lavo- Ucordo tutti. I vari bonus fiscali Nello specifico, tutto resta com’è, mesi. ro nel settore costruzioni. Del resto, le sulla casa, prolungati dal governo so- VALERIO RASPELLI dunque, ma la validità già in vigore In un primo momento, si era parla- rilevazioni della Confederazione indi- no poco citati tra la lunga lista di prov- ROMA per i condomini del 2014 viene estesa to di una proroga “soft” degli incenti- cano che sono 2 milioni i proprietari di vedimenti, ma rischiano di essere fra anche ai proprietari di case, che dun- vi, con riduzione immediata al 55% immobili orientati ad effettuare nei quelli più incisivi per rilanciare la do- I risultati prodotti que avranno ancora un anno intero per gli sconti energetici. Invece, il go- prossimi 12 mesi un intervento di ma- manda interna e la crescita del Paese dagli incentivi hanno spinto per usufruire degli sconti in aliquota. verno ha pensato di continuare a spin- nutenzione, e grazie alle misure del go- con una stima di 14mila nuovi posti di Al solito, le detrazioni restano del 65% gere l’acceleratore delle detrazioni, la- verno, il loro numero è aumentato del lavoro. il governo a rinnovare per interventi volti a migliorare il ri- sciandole immutate per ulteriori 12 22,2% rispetto a luglio dello scorso an- Il bonus sui lavori in casa rimarrà al il provvedimento. sparmio energetico dell’edificio e del mesi e facendo, in questo modo, la feli- no. In crescita anche la spesa per ri- 50% fino al 31 dicembre 2014 per un Nelle costruzioni saranno 50% per le normali ristrutturazioni, cità del settore immobiliare. strutturazioni e riqualificazione ener- tetto massimo di spesa di 96mila euro con possibilità, in connessione, di ap- getica che, prevede Confartigianato, e scenderà poi al 40% per tutto il 2015. creati 14mila posti di lavoro poggiarsi anche al bonus mobili ed CONFARTIGIANATO SODDISFATTA nel secondo semestre di quest'anno au- Prolungato anche per tutto il 2014 il «Un intervento fortemente sollecitato menterà di 1.565 milioni, pari al +26%, bonus per l’acquisto di mobili e arreda- che coglie numerosi obiettivi: rilancio di cui 1.065 milioni per ristrutturazio- menti in abitazioni in cui sono stati ef- delle imprese delle costruzioni, riquali- ni edili e 500 milioni per risparmio fettuati lavori di ristrutturazione: la de- IL CASO ficazione del patrimonio immobiliare, energetico. Gli incentivi fiscali hanno trazione Irpef sarà del 50% fino a un risparmio energetico e difesa dell'am- già mostrato in passato il loro effetto tetto massimo di 10mila euro. Allo Addizionale Irpef: Roma può aumentarla biente, emersione di attività irregola- benefico sull'edilizia: Confartigianato stesso modo l’ecobonus per gli inter- ri», commenta soddisfatto il presiden- rivela, infatti, che nel 2011 le detrazio- venti di riqualificazione e risparmio Nella bozza di decreto collegato alla 141 milioni di euro per coprire il buco di te di Confartigianato costruzioni, Ar- ni sono state utilizzate da 6.752.644 energetico resterà al 65% fino a tutto il legge di stabilità che sarà esaminato al bilancio. Ma il sindaco Ignazio Marino naldo Redaelli. «La proroga delle mi- contribuenti italiani per una cifra di 2014 per poi scendere al 50% nel 2015. prossimo Consiglio dei ministri ci sono rassicura. «È una possibilità offerta dal sure per il sistema casa - sottolinea Re- 3.595 milioni e hanno inciso per il Infine, nel 2016, tutti i bonus torneran- due provvedimenti su Roma Capitale. governo, ma noi stiamo lavorando 18 daelli - è particolarmente importante 4,2% del valore aggiunto del settore co- no al 36% usuale di detrazione. Oltre ai 30 milioni di euro in tre anni per ore al giorno per ridistribuire il nostro per sostenere le imprese nel 2014, va- struzioni. La spesa complessiva effet- la raccolta differenziata nell’ambito del bilancio senza tagliare risorse sulle le a dire in quello che può essere l’an- tuata nel 2011 per interventi di ristrut- UNA BUONA RIUSCITA Patto per Roma, il Comune potrà nostre priorità e senza alzare le tasse». no di svolta per il settore delle costru- turazione ammonta a 12 miliardi di cui Il risultato degli incentivi è stato così alzare l’aliquota dell’addizionale Irpef «Il Comune deve respingere l’invito zioni che, non va dimenticato, ha an- 3,5 miliardi (29,1%) per il risparmio positivo da spingere l’esecutivo a con- fino a un massimo di altri 0,3 punti per lo stato di difficoltà in cui si trovano che un potente effetto-leva per il rilan- energetico e 8,5 miliardi (70,9%) per il fermare le detrazioni sugli interventi percentuali. Quindi, dallo 0,9% attuale le famiglie, senza dimenticare che cio di molte attività economiche dell' recupero del patrimonio edilizio, nu- domestici, con la speranza che uno dei l’aliquota potrebbe arrivare all’1,2%. La Roma è la città con le tasse più alte indotto». Secondo Confartigianato, meri che rappresentano il 5,8% del fat- settori più martoriati dalla crisi, quel- misura permetterebbe di recuperare d’Italia», attaccano i sindacati. uno dei principali effetti degli incenti- turato nel settore delle costruzioni e il lo edile, appunto, possa continuare a vi per le ristrutturazioni edili e il ri- 13,9% del valore aggiunto. venerdì 18 ottobre 2013 5

«Letta ci ascolti, cambiamo la legge»

RINALDO GIANOLA l’Europa ci osserva pronta a sgridarci. doveva scommettere con più coraggio MILANO L’INTERVISTA «Sì è vero, c’è anche questo fattore e sugli elementi di cambiamento». nessuno si illude che ci siano miliardi E invece? «Questa legge di stabilità non ci piace. Susanna Camusso da buttare. Ma il limite del disegno del «Voglio fare un esempio che è anche Non ci sono le scelte di equità di cui il governo è chiaro. Anche Letta parte un appello al governo. C’è il caso Piom- Paese ha bisogno, non si vede un cam- dall’idea che l’unica cosa che conta è bino, abbiamo aperto il tavolo sulla si- biamento, le risorse che vengono mes- Il segretario Cgil delusa tagliare le tasse. Ma non è vero. Que- derurgia impegnandoci a difendere le se a disposizione non riequilibrano la dal governo. «C’è ancora sto slogan del pagare comunque meno produzioni e a salvare l’occupazione. situazione di ingiustizia sociale di cui tasse va bene per il tea party, ma non è L’Acciaieria è commissariata. Possibi- soffriamo. Il governo, soprattutto, non un’impronta liberista in sintonia con una politica seria, re- le che non ci siano i soldi per rifornire coglie l’urgenza di guardare al lavoro dannosa, affrontiamo sponsabile di riduzione delle disegua- l’altoforno e farlo funzionare? Forse come fattore decisivo per lo sviluppo, le diseguaglianze glianze. Siamo, purtroppo, ancora pri- una dimenticanza. Ci aspettiamo che in questa mancanza politica e cultura- gionieri di un liberismo dannoso, che il ministro dello Sviluppo economico le c’è qualche cosa di vecchio e, per e puntiamo su industria magari oggi si presenta in una formula intervenga presto per risolvere questo me, di pericoloso». Susanna Camusso, e innovazione» meno cruenta, ci sono meno forbici in caso». leader della Cgil, analizza e commenta azione, ma il risultato è più o meno lo Il viceministro Fassina pare voglia di- i contenuti della legge di stabilità e la stesso. Non c’è la necessaria disconti- mettersi deluso dal testo della legge di sua delusione appare forse più accen- nuità nella politica di governo, non ve- stabilità. tuata dalla speranza a lungo coltivata, do un’azione coerente che possa davve- «Capisco. Se le scelte del governo non ma evidentemente sbagliata, che que- ro risollevare il Paese» segnano un cambiamento vero, se non sta volta ci si poteva attendere qualche Un capitolo che lei avrebbe inserito nel- c’è una concentrazione di risorse dove cosa di più e di diverso. In molti, so- le proposte del governo? davvero c’è bisogno, se non si guarda prattutto i sindacati si attendevano un «Una serie di interventi di politica in- al lavoro, ai pensionati, a quelli che segnale forte, positivo per il lavoro, i dustriale. Investimenti e ricerca. Avrei hanno assegni di 600-700 euro al me- pensionati, i giovani, con interventi concentrato le risorse in due campi: in- se, agli incapienti, diventa difficile con- che tendessero a ridurre le disegua- novazione tecnologica di processi e dividere le scelte di un esecutivo che glianze e gli effetti drammatici della prodotti, un programma coerente di ri- ha una maggioranza inconsueta e po- crisi di questi anni. duzione del costo dell’energia. Abbia- co uniforme». Segretario Camusso, cosa si aspettava mo bisogno come il pane che riparta il Il suo predecessore alla guida della Cgil, la Cgil? ciclo di investimenti, che le imprese su- Guglielmo Epifani, oggi segretario del «Certo non la rivoluzione. Non pensa- perstiti alla crisi siano capaci di compe- Pd,haespressouna valutazionepiùsere- vo che Enrico Letta avesse la bacchet- tere sui mercati creando occupazione. na della legge di stabilità. ta magica. Ma qui c’è poco, bisogna es- Sarebbe stato utile anche un piano, for- «Epifani fa un altro lavoro, svolge al- sere chiari. Dopo le parole, le promes- te però, di investimenti per la banda tre funzioni. Ma non sfugge certo a se del premier mi ero fatta l’idea che larga. Ma c’è poco, pochissimo. Letta Epifani la necessità di cambiare, di rac- fossimo alla vigilia di un cambio di sta- cogliere le sollecitazioni del sindacato gione, che potesse iniziare una fase affinchè le risposte del governo alla cri- nuova, una diversa politica economi- si siano all’altezza dell’emergenza so- ca, che si potesse maturare una strate- ciale. Sono sicura che il Pd si batterà gia industriale, di investimenti, di ri- per migliorare la legge». cerca all’altezza delle necessità Come si muoveranno i sindacati confe- dell’Italia. Ma le speranze sono andate derali nelle prossime settimane. C’è in deluse. Non ci siamo sul fisco, non ci ballo anche la proposta di uno sciopero siamo con il blocco dei contratti dei di- generale? pendenti pubblici, sul cuneo fiscale si «Lunedì prossimo ci vediamo con Cisl poteva fare diversamente anche con le e Uil, valuteremo insieme la legge di poche risorse a disposizione. Ora, lo di- stabilità e le richieste di modifica da co con tutta la disponibilità a collabora- presentare al Parlamento. Vogliamo re della Cgil, chiedo al governo di mo- informare e coinvolgere i lavoratori, dificare l’impostazione e i contenuti avviare un processo lungo di mobilita- della legge di stabilità». zione unitaria. Tutti gli strumenti di Cosa salva? lotta sindacale sono a disposizione». «Le due uniche cose positive sono la E Confindustria con la quale avevate decisione di non tagliare ancora la Sa- presentato un documento comune di nità e il fatto che sia stato allentato il politica economica? patto di stabilità dei comuni che libera «Non abbiamo avuto occasioni di di- un miliardo per gli investimenti. Su scussioni in questi giorni. Forse questi due capitoli si poteva costruire sull’impostazione della legge e sulle Una catena di montaggio un disegno di politica economica di di- politiche di redistribuzione abbiamo FOTO INFOPHOTO scontinuità dal passato». opinioni diverse. Ma abbiamo fatto un Ma il problema veroè che le risorsesono bel lavoro in comune e spero di poter- poche, non ci sono tesori da investire. E Il segretario generale della Cgil Susanna Camusso FOTO INFOPHOTO lo continuare». La situazione è questa, ci sono state troppe aspettative

IL COMMENTO aspettative e una non corretta risparmio (al netto delle minori raggiunto il cosiddetto fondo del giorni: sarebbe stato meglio lasciar percezione degli effettivi spazi di imposte) non supera i 700 milioni di barile. Del resto, molto è stato fatto: perdere del tutto l’idea di intervenire manovra del governo. euro, che si dimezzano se fissiamo il negli ultimi tre anni, per la prima sul cuneo fiscale, per concentrare le MASSIMO D’ANTONI Chi avrebbe voluto un taglio più limite a 4000 euro lordi; stiamo volta nella storia della Repubblica, la (poche) risorse su interventi più deciso del cuneo fiscale dovrebbe parlando di entrate pari a una spesa pubblica al netto degli interessi mirati ed efficaci sul piano degli LA LEGGE DI STABILITÀ VARATA DAL spiegare dove intende trovare le frazione dell’intervento varato sul è scesa in termini nominali. Si può effetti moltiplicativi. Anche in ambito ● GOVERNO SCONTENTA UN PO’ TUTTI risorse per un intervento di quindici cuneo fiscale. Facciamo un altro fare di più? Certamente sì, ma accademico è in corso una E, SI DICE, MANCA DI CORAGGIO. CERTO, o venti miliardi. «Spesa pubblica esempio, che riguarda gli ulteriori interventi dovranno passare riabilitazione della vecchia idea per GLI SCONTENTI DOVREBBERO METTERSI improduttiva» è espressione tanto investimenti finanziari, ipotizzando per una riorganizzazione complessiva cui nelle fasi recessive ai fini del D’ACCORDO. Si riduce troppo poco la diffusa quanto vaga e inafferrabile. un aumento dal 20 al 22% della della macchina pubblica, che richiede rilancio della crescita i tagli alle spesa? Ma quando si è ipotizzato un Ogni qualvolta ci si avvicina al tema tassazione su tutti i redditi da tempi lunghi e non promette risultati imposte sono meno efficaci dei taglio alla sanità c’è stata con un minimo di serietà ci si capitale (lasciando da parte i titoli di miracolosi. programmi di spesa. Quindi: edilizia giustamente una levata di scudi di accorge che non esistono soluzioni stato, che in questo Paese sono Insomma, un bagno di realtà non scolastica, incentivi al risparmio fronte al rischio di un taglio delle facili o tesoretti da scoprire. considerati intoccabili anche per il farebbe male ai commentatori e a energetico, infrastrutture per il prestazioni. Si doveva ridurre in Qualche esempio? Prendiamo le più coraggioso dei governi). Quanto molti dei protagonisti del dibattito trasporto, investimenti in banda modo più deciso il cuneo fiscale? Ma pensioni cosiddette elevate, su cui gettito darebbe? Non più di mezzo politico (e, in alcuni casi, larga. Ma se i soldi mancano per i sindacati annunciano barricate qualcuno ipotizza un intervento. Con miliardo di euro. accademico). Aiuterebbe ad ridurre le imposte, mancano anche rispetto al blocco dei contratti dei un po’ di azzardo consideriamo E i famosi 10 miliardi di aiuti alle abbandonare l’idea che il rilancio per la spesa. Diventa allora dipendenti pubblici, nei fatti una elevata una pensione che supera i 3 imprese che il professor Giavazzi dell’economia possa venire da una necessario esplorare la possibilità di tassazione selettiva dei redditi dei mila euro lordi mensili (circa 2.150 aveva individuato come «eliminabili» riduzione shock del carico fiscale. altri strumenti. Lo Stato, benché lavoratori del settore pubblico. Ed è euro netti), e ipotizziamo una nel prossimo biennio? Un rapporto Se una critica ci sentiamo di vincolato nella sua capacità di spesa, vero, la riduzione dell’imposta sul riduzione del 10% di quanto eccede preparato nel marzo scorso per la muovere alla legge di stabilità, questa ha ancora la capacità di assorbire reddito ammonta a pochi spiccioli, tale livello. Con qualche semplice presidenza del Consiglio chiarisce che va dunque nella direzione opposta rischi non assicurabili dai mercati e qualcosa come mezzo euro al giorno conto ci accorgeremo che l’ipotetico la cifra effettivamente aggredibile è in rispetto a molti interventi di questi può per questa via contribuire a per i più fortunati. Ma non è che realtà un decimo di quella indicata, e riattivare il canale esangue del l’Imu sulla prima casa abbia poi un ... si compone in buona parte di ... credito alla produzione (pensiamo al peso tanto maggiore, eppure ha contributi a cinema, teatro, editoria, e fondo di garanzia o a possibili monopolizzato il dibattito politico Gli spazi di manovra anche alle università non statali. Nonostante tutto, lo Stato soluzioni che coinvolgano Cassa per mesi. sono modesti, si può Sono tutti interventi che un può intervenire depositi e prestiti). Da questo punto Molte critiche sono corrette. governo coraggioso può certamente di vista, non mancano alcune luci. Eppure, la sensazione è che il discutere dei dettagli attuare, ma gli importi in gioco sul canale esangue del Anche nella legge di stabilità in dibattito sia viziato da un eccesso di ma l’impostazione resta chiariscono che abbiamo ormai credito alla produzione discussione. 6 venerdì 18 ottobre 2013 POLITICA Processo Stato-mafia Napolitano sarà teste

● Un processo che è una pagina di sto- passaggio giudiziario. È la prima volta «Da sentire solo ria, ne sente il peso e l’imbarazzo. Dagli che un presidente della Repubblica sfila in merito alla lettera scranni della Corte d’Assise lo Stato come testimone in un processo di mafia. guarda se stesso ed è chiamato a giudi- Il Quirinale fa sapere di essere in atte- di D’Ambrosio» carsi in un gioco perverso che vede insie- sa di «conoscere il testo integrale dell’or- ● me, per la prima volta, sul banco degli dinanza di ammissione per valutarla nel Ammessi tutti i 175 imputati, boss come Totò Riina, Leoluca massimo rispetto istituzionale». Esiste, Bagarella, Antonino Cinà, l’ex senatore tecnicamente, la possibilità di sollevare nomi chiesti dall’accusa Marcello Dell’Utri e gli ex ufficiali del un conflitto tra poteri dello Stato (come ● Nella lista anche Ros Antonio Subranni, Mario Mori e già successe ai tempi delle intercettazio- Giuseppe De Donno e il pentito Giovan- ni, poi distrutte, tra Napolitano e Manci- il presidente del Senato ni Brusca. Per tutti loro l’imputazione è no) e quindi di evitare la testimonianza. di violenza e minaccia allo Stato. Vedremo. Di sicuro il presidente della Piero Grasso, Repubblica sarà sentito, è una sua prero- IMPUTATI BOSS E POLITICI gativa, al Quirinale. E rigorosamente il procuratore Ciani Tra gli imputati anche Massimo Cianci- all’interno, scrivono i giudici, «tra i confi- e una sfilza di politici mino che risponde di calunnia e di con- ni tracciati dalla sentenza della Consul- corso in associazione mafiosa. E Nicola ta». In pratica la testimonianza può esse- Mancino, trascinato nel processo con re ammessa solo sulle cose che il teste ha CLAUDIA FUSANI l’accusa di falsa testimonianza. Un altro appreso «fuori dalle funzioni presiden- twitter@claudiafusani ex ministro, Calogero Mannino, ha scel- ziali o prima di essere nominato Capo to l’abbreviato. Stralciata, infine, per dello Stato». Le massime cariche dello Stato saranno motivi di salute, la posizione di Proven- testimoni dell’accusa nel processo sulla zano. Al centro del processo quel pezzo «INDICIBILI ACCORDI» presunta trattativa iniziata nel 1992 e an- drammatico di storia d’Italia cominciata L’accusa vuol sentire Napolitano sulle data avanti almeno fino al 1994, ma non nel 1992 con l’omicidio dell’eurodeputa- «preoccupazioni espresse dal suo consi- è escluso anche oltre, tra parti dello Sta- to Salvo Lima. Era il 12 marzo. Iniziò, gliere giuridico Loris D’Ambrosio» in to e Cosa Nostra. La Corte d’Assise di quel giorno, una striscia di sangue e una lettera che gli inviò il 18 giugno del Palermo, presieduta da Alfredo Montal- bombe che si concluse nel gennaio 1994 2012. Amareggiato dai veleni seguiti alla to, ha deciso ieri, dopo una lunga came- (attentato fallito allo stadio Olimpico di pubblicazione delle sue telefonate con ra di consiglio, di ammettere tutti i 175 Roma) e passò attraverso le stragi di Ca- l’ex ministro Nicola Mancino, intercetta- testimoni chiesti dall’accusa. Tra questi, paci, via d’Amelio, Roma, Firenze e Mila- to nell’inchiesta sulla trattativa, D’Am- la prima carica dello Stato, il presidente no. Secondo l’accusa, i pm Nino Di Mat- brosio - dopo poco stroncato da un infar- della Repubblica Giorgio Napolitano, la teo, Francesco Del Bene e Roberto Tar- to - presentò le dimissioni a Napolitano seconda carica - il presidente del Senato taglia (fino a un anno fa c’era Ingroia), con una lettera in cui negava di avere SABATO CON L’UNITÀ Piero Grasso - e il primo dei pm, il procu- da quel giorno alcuni politici tra cui Man- esercitato pressioni sulla gestione delle ratore generale Gianfranco Ciani, e una nino, preoccupati di finire nel mirino del- indagini. Uno sfogo in cui a un certo pun- Left: tornare a lezione sfilza di politici della prima Repubblica. la mafia, avrebbe attivato «canali clande- to compare la frase che interessa i pm: Saranno tutti sentiti come persone infor- stini per interloquire con i boss e far ces- «Lei sa - scrisse D’Ambrosio a Napolita- da Machiavelli mate sui fatti «in ordine - si legge nel di- sare il sangue e le bombe». Tra le contro- no - che non ho esitato a fare cenno a A 500 anni dalla stesura del Principe spositivo della Corte - alle richieste pro- prove di una trattativa in corso, di un episodi del periodo 1989-1993 che mi venienti dall’imputato Nicola Mancino «do ut des tra politica e Cosa Nostra» co- preoccupano e mi fanno riflettere; che che cosa resta oggi della lezione di aventi ad oggetto l’andamento delle in- me hanno già scritto i giudici di Firenze, mi hanno portato a enucleare ipotesi, Machiavelli e della sua visione alta dagini sulla cosiddetta trattativa, l’even- gli oltre 300 detenuti che furono sottrat- quasi preso dal timore di essere stato al- della politica? Su left di domani, in tuale avocazione delle stesse e/o il coor- ti al regime del 41 bis. Storia controversa lora considerato solo un ingenuo e utile edicola come ogni sabato con l’Unità, dinamento investigativo delle Procure assai e con più angoli di lettura zeppa di scriba di cose utili a fungere da scudo lo storico Adriano Prosperi, il filosofo interessate». Si tratta, infatti, delle per- dimenticanze e vuoti di memoria. Come per indicibili accordi». A cosa si riferiva Alberto Burgio e il politologo Maurizio sone che tra il novembre 2011 e il feb- quella di Nicola Mancino diventato mini- D’Ambrosio? Indizi in proposito arriva- Viroli ripercorrono la vicenda di braio 2012 l’ex ministro e vicepresiden- stro dell’Interno dopo Capaci e che non no dalle intercettazioni di Mancino rela- questo «piccolo libro» messo all’indice te del Csm Nicola Mancino contattò ricorda di aver incontrato il giudice Bor- tive a Francesco di Maggio, il numero dalla Chiesa. La Controriforma attaccò quando seppe dell’inchiesta sul suo con- sellino pochi giorni prima di morire. due del Dap nel 1993. l’identità di Machiavelli, additato come to della Procura di Palermo, che da anni «La Corte ha ammesso tutti i testimo- Il presidente del Senato Pietro Gras- teorico de «il fine giustifica i mezzi». cerca di fare luce, anche con le Procure ni, centinaia di documenti e le richieste so sarà sentito, invece, sulle richieste di «Espressione del tutto assente dagli di Firenze e Caltanissetta, sul presunto probatorie tra cui alcune intercettazio- informazioni sull’andamento delle inda- scritti di Machiavelli e che non patto tra Stato e mafia che avrebbe mes- ni» si fa notare da parte dell’accusa dove gini sulla trattativa che Mancino gli solle- corrisponde al suo pensiero», spiega so fine alla stagione delle bombe c’è assoluta consapevolezza della delica- citava quando era capo della commissio- Viroli. (’92-’94). tezza ma anche della necessità di questo ne Antimafia. Il Colle «valuterà con rispetto». Cancellieri: «Inusuale»

on il «massimo rispetto istituzio- coscritto lo svolgersi della cosiddetta poi rinviato a giudizio nel procedimen- ricostruzione di quei giorni e sono ri- nale» sarà valutata l’ordinanza IL RETROSCENA trattativa. Una testimonianza limitata, to sulla trattativa. Fu accolta la richie- portate la lettera che il consigliere scris- Ccon cui la Corte d’Assise di Pa- se tenuta nell’ambito dato, e quindi di sta di distruggerle. se al presidente e la sua risposta. Una lermo ha deciso che il presidente della MARCELLA CIARNELLI fatto «vuota». Potrebbe anche non es- documentazione accurata su cui ora i Repubblica potrà essere ascoltato co- ROMA serlo ma uscendo dagli ambiti che gli DOCUMENTI A DISPOSIZIONE magistrati di Palermo vorrebbero ave- me testimone nel processo sulla presun- stessi giudici hanno indicato. L’iniziativa «accolta con il dovuto ri- re dal presidente ulteriori spiegazioni ta trattativa tra lo Stato e la mafia, così Attesa la trasmissione Una richiesta, quella della Procura spetto», è indubbio che, al di là in un’aula di tribunale. come richiesto dalla Procura. Una valu- ufficiale degli atti. di Palermo e la successiva decisione del- dell’aspetto giuridico avrà rinnovato Rimettendo il suo mandato D’Am- tazione che, si fa sapere dal Quirinale, la Corte d’Assise, davanti alla quale il nel presidente il dolore per una vicenda brosio scriveva «non mi è difficile imma- però potrà essere compiuta nella suo Possibile che si sollevi ministro Cancellieri non ha nascosto la che ha visto coinvolto uno dei suoi più ginare che i prossimi tempi vedranno complesso una volta che «sarà reso no- di nuovo il conflitto sua «perplessità». «Non ho letto le moti- validi collaboratori, il consigliere Loris spuntare accuse ancora più aspre che to il testo integrale» dell’ordinanza. di attribuzione davanti vazioni, non ho letto nulla - ha afferma- D’Ambrosio, che alla fine di luglio dello cercheranno di “colpire me” per Tanto più che i giudici per primi han- to il Guardasigilli- e prima di fare qual- scorso anno è stato stroncato da un in- “colpire” lei. Non conosco il contenuto no messo dei paletti precisi nell’ordi- alla Corte Costituzionale siasi commento mi vorrei un attimo do- farto, vittima di «una campagna violen- delle conversazioni intercettate, ma nanza con cui si ammette l’audizione cumentare. Mi lascia un po’ perplessa ta e irresponsabile». quel tanto che finora è stato fatto emer- del presidente. Essa è stata concessa ma prima fatemi valutare, certo è un Sono riportati nel volume “Sulla giu- gere serve a far capire che d’ora in avan- «nei soli limiti della conoscenza del te- fatto inusuale». «È originale...», ha poi stizia” gli interventi di Napolitano lega- ti ogni più innocente espressione sarà ste che potrebbero esulare dalle sue commentato Luciano Violante. ti a quell’argomento nell’arco del set- interpretata con cattiveria e inquietan- funzioni presidenziali e dalla riservatez- In attesa della trasmissione ufficiale tennato in cui il presidente rese omag- te malvagità. Ne sarò ancor più amareg- za del ruolo» secondo quanto disposto degli atti al Quirinale la questione è sta- gio al valente collaboratore e all’amico giato e sgomento anche perché, come dalla Corte Costituzionale nella senten- ta comunque affrontata e discussa ne- scrivendo che «nessuna di queste pagi- ho detto anche quando sono stato senti- za del 4 dicembre del 2012. gli aspetti salienti dal presidente e dai ne è stata da me concepita e definita to a Palermo come persona informata L’audizione di Napolitano è stata ri- suoi consiglieri. Senza entrare, per il senza essere discussa e ponderata, pun- sui fatti del 1992 e 1993, sono il primo a chiesta affinché il presidente fornisca momento, nel merito di qualunque azio- to per punto con Loris D’Ambrosio» desiderare che sia fatta luce giudiziaria la sua testimonianza sulle «preoccupa- ne. Tra le quali potrebbe rientrare in che è stato «un infaticabile e lealissimo e storica sulle stragi; perché quei tempi zioni espresse dal suo consigliere giuri- quanto tecnicamente possibile anche il servitore dello Stato democratico, im- li vissi accanto a Giovanni Falcone». Na- dico nella lettera del 18 giugno 2012 conflitto di attribuzione da sollevare da- pegnato in prima linea anche al fianco politano quelle dimissioni le respinse concernenti il timore di essere stato vanti alla Corte Costituzionale. La Con- di Giovanni Falcone nel costruire più rinnovandogli «affetto e stima» e invi- considerato solo un ingenuo e utile scri- sulta è già stata impegnata a proposito solide basi di dottrina e normative per tando il consigliere a restare al suo po- ba di cose utili a fungere da scudo per delle intercettazioni delle telefonate la lotta contro la mafia, così come è sta- sto nella consapevolezza di chiedergli indicibili accordi» nel periodo dal 1989 tra il presidente della Repubblica e l’ex to coraggioso combattente contro il ter- «uno sforzo non facile». Dopo poco più al 1993, l’arco di tempo in cui viene cir- ministro Nicola Mancino, indagato e rorismo». E nello stesso volume c’è la di un mese D’Ambrosio morì. venerdì 18 ottobre 2013 7

gni di legge finalizzati da una parte ad alleggerire il peso nelle carceri. Dall’al- tra a migliorare il funzionamento della Meno carcere e processi macchina della giustizia. Del resto, ha precisato il ministro, il messaggio del Presidente della Repubblica «è stato complesso, non ha detto di fare amni- stia e indulto ma ha chiesto di affronta- Il piano B della ministra re il problema a 360 gradi». Il presupposto degli interventi è che sono «23mila i detenuti con pene infe- abbastanza evidente che una mano bene, altrimenti risolvere- riori ai tre anni» e che quindi potrebbe- il Parlamento non è in IL CASO mo noi la situazione. Io tengo a poche ro beneficiare di un nuovo sistema di grado di approvare alcun cose, ma il mio onore è più sacro di tut- pene che il Parlamento in parte sta già atto di clemenza, nè in- C. FUS. to il resto». Il ministro alza la voce e si approvando (il ddl già licenziato dalla dulto nè amnistia. Quin- ROMA rivolge ancora al grillino Bonafede: «Il Camera e ora al Senato che prevede Èdi noi andiamo avanti mio è un ragionamento da casalinga: messa alla prova e pene alternative in- con il nostro piano B, depenalizzazio- Durissimo faccia a faccia abbiamo 40 mila posti effettivi nelle vece che il carcere). Altri provvedimen- ne, pene alternative e risarcitorie, rifor- con i deputati 5 Stelle: carceri e una media di 20-23 mila dete- ti analoghi sono in arrivo sul fronte del- ma delle impugnazioni. Risolveremo nuti in più. Con i finanziamenti che ab- la «depenalizzazione», delle «misure questo problema». Una voce dello staff «Informatevi meglio. biamo e le ristrutturazioni che possia- cautelari personali, delle impugnazio- del ministro Guardasigilli commenta Se il Parlamento approva mo fare ricaveremo 12 mila posti. Ne ni e dei meccanismi diretti a deflaziona- così le tre ore di audizione del ministro atti di clemenza bene, mancano 10-13 mila. Ce la caveremo co- re il carico di lavoro delle procure». Sul- Anna Maria Cancellieri davanti alla munque anche senza l’aiuto del parla- la base dei risultati di commissioni di commissione Giustizia della Camera. altrimenti faremo da soli» mento. È chiaro che mi farebbe como- studio specifiche (Giovanni Canzio e Con buona pace per l’impegno e la so- do. Ma è come se uno va al mercato, Glauco Giostra) il governo proprorrà lennità del messaggio del Presidente vorrebbe la carne ma non può e allora di intervenire, per ridurlo, sull’uso del- della Repubblica, la politica non sem- si accontenta delle uova». Dove il ragio- la custodia cautelare (25mila sono in bra in grado, e lo Stato non sembra es- namento da «casalinga» è stato scelto attesa di giudizio), «per contenere il nu- sere abbastanza forte, per approvare soprattutto nella speranza di essere mero dei giudizi penali cercando di eli- un provvedimento di clemenza. Sareb- compreso dai deputati grillini. Ai qua- minare i procedimenti con modesti in- be troppo divisivo per forze politiche li, oltre a Bonafede c’è anche la Sarti, il teressi concretamente in gioco (la te- già abbastanza divise. Ma il problema ministro ricorda che «se andate in un nuità del fatto)». esiste, è drammatico e va affrontato. carcere vedrete 5-6 detenuti che dor- Un altro punto su cui il governo in- Dice il ministro Guardasigilli in un me- mono uno sopra l’altro, nei letti a ca- terverrà con urgenza è il «sistema delle morabile faccia a faccia con due depu- stello. Ha mai pensato cosa vuol dire? impugnazioni» che vanno ridotte per tati grillini che la stavano attaccando Io sì, e le dico che morirei. Non c’entra riportare il processo nei tempi ragione- in audizione per i presunti atti di cle- l’ideologia. C’entra che io, e tanti altri, voli. Il presidente della Repubblica menza: «Signori, avete informazioni ci sentiamo male per quei detenuti». Tante uova, come si vede. Al posto Giorgio Napolitano sbagliate, state ai fatti, per favore, dove- Uova al posto della carne, quindi. Il della carne. Che sono ottime se la pro- in una immagine di repertorio te controllare meglio chi vi passa certe piano B del ministro è al punto 7 della spettiva è quella di di pagare ogni anno FOTO DI STEFANO DE GRANDIS/LAPRESSE notizie che sono false. Non ho mai det- sua relazione al Parlamento. Nei prossi- «60-70 milioni di multe» all’Europa to che avrei fatto una legge per amni- mi mesi il Parlamento sarà impegnato, perchè le nostre carceri, così sovraffol- stia o indulto. Se il Parlamento ci dà tra le altre cose, con una serie di dise- late, equivalgono a un luogo di tortura.

CAMERA Diffamazione, niente pene detentive: primo sì alla legge Mai più carcere per i giornalisti in caso di diffamazione, ma solo pene pecuniarie. In compenso, obbligo di rettifica senza commento a favore dell’offeso. Ecco, in sintesi, le principali novità della proposta di legge sulla diffamazione che ieri ha avuto un ...... primo sì dalla Camera. La multa in caso di attribuzione di un fatto determinato che sia ritenuto diffamante andrà dai 5mila ai 10mila euro. Se il fatto attribuito è consapevolmente falso, la multa sale da 20mila a 60mila euro. mila mila euro milioni Alla condanna è associata la pena 23I detenuti, su 69.000 in totale, 39I condannati definitivi, 28.744 115Costo giornaliero di ogni 70La multa annuale da versare in della pubblicazione della sentenza. con condanne sotto i 3 anni quelli in attesa di giudizio detenuto. Europa causa sovraffollamento Antimafia, scontro sul presidente. Il Pd vuole Bindi

● L’obiettivo ora è raccogliere, se possibi- Salta la mediazione sul nome di Scelta Civica le, una maggioranza ampia. E si verifi- Muro tra democratici e Pdl. Martedì il nuovo voto cherà se è possibile farlo su Bindi, per- ché Epifani non ha intenzione di cam- biare candidato: dire no a lei è come di- CATERINA LUPI fessato la candidatura del collega di par- re no al Pd, avrebbe spiegato il segreta- ROMA tito. «Dellai non è assolutamente adatto rio. Ma sull’ex presidente del partito pe- a fare il presidente perché viene da sa la contrarietà del Pdl, che vuole la Nuova fumata nera per l’elezione del Trento e non conosce niente di antima- presidenza per sé, mentre Scelta civica presidente della commissione Antima- fia», lo ha bocciato, mentre Casini lo ha chiarito che intende appoggiare solo fia. La mediazione nella maggioranza, contestava: «Questo attacco volgare si un nome che sia condiviso dalla maggio- dopo tanti tentativi, non arriva a buon commenta da solo». ranza. La riunione in ogni caso sarà ri- fine e salta anche l’accordo, che per All’appuntamento, gli stessi parla- convocata martedì. E il calcolo, in teo- qualche ora sembrava essere stato rag- mentari Pd sembravano essere arrivati ria, potrebbe essere già fatto: dopo la giunto, sul nome di Scelta civica, Loren- in ordine sparso, con i deputati membri prima fumata nera, per la quale occorro- zo Dellai. Una scelta carica di tensioni della commissione decisi a sostenere la no 26 voti, Bindi potrebbe essere eletta nella quale, alla contrapposizione tra candidatura di Rosy Bindi, mentre i se- alla seconda votazione con una maggio- Pd e Pdl, si è aggiunto un forte scontro natori Pd si diceva fossero stati consulta- ranza semplice, e quindi con le 24 prefe- tutto interno a Sc. ti in merito a una convergenza sul nome renze del centrosinistra. Dellai, capogruppo a Montecitorio di Dellai, anche se dal Pd negano: «Nes- Intanto le polemiche si sprecano. del partito di Mario Monti, in realtà non suno ci aveva comunicato l’esistenza di Brunetta addita il «Pd irresponsabile», fa neanche parte della bicamerale e per un accordo...». Fatto sta che alla fine il mentre il leader di Sel, Nichi Vendola, essere eletto presidente avrebbe dovu- Pd ha deciso di far mancare il numero twitta: «Ha ragione da vendere roberto- to essere indicato al posto di uno dei tre legale alla riunione, facendo saltare tut- saviano su commissione parlamentare membri di Sc. Ma la stessa compagine to. E dopo lo stallo di ieri mattina, i par- #antimafia. Che triste spettacolo viene montiana si è letteralmente spaccata su lamentari Pd in Antimafia si sono riuni- dato da sei mesi a questa parte dalla poli- questa eventualità, con il più anziano ti con il segretario Guglielmo Epifani e tica. Prima il ritardo nella costituzione dei membri di Sc, l’imprenditore catane- si è deciso che tutto il partito sosterrà la della commissione, ora i continui rinvii se Andrea Vecchio, con un passato nella candidatura di Rosy Bindi. «Pdl e Sc ac- dovuti alle divisioni nella maggioranza. lotta alla mafia sul territorio e candida- cusano il Pd di essere diviso, ma in real- Che spettacolo viene dato a questi giova- to lui stesso alla presidenza della com- tà non vogliono dare la presidenza a un ni che combattono quotidianamente missione, che ha pubblicamente scon- esponente democratico», spiegano. Rosy Bindi in una foto di archivio FOTO RAVAGLI/INFOPHOTO contro la criminalità?». 8 venerdì 18 ottobre 2013 POLITICA

ITALIA La maggioranza RAZZISMO dei senatori Pd Accogliamo e proteggiamo per il doppio turno i minori migranti e senza genitori ● Renzi attacca Finocchiaro: togliere la legge LUIGI MANCONI elettorale dalle sue mani ● Epifani convoca VALENTINA CALDERONE VALENTINA BRINIS i quattro candidati per un’intesa ● D’Alema: [email protected] polemica sul mancato passo indietro Bersani all’inizio del 2013 sono 2.372 i minori arrivati in Ita- VLADIMIRO FRULLETTI menti casca il governo». Insomma i ren- Dlia via mare, la maggior par- [email protected] ziani vedono un asse fra Letta e chi in te di essi è composta da ragazzini Senato sta lavorando a un «accordo al non accompagnati (erano 1.257 a lu- «Ha confermato i nostri peggiori so- ribasso» col Pdl. Né piace l’idea, sem- glio). Si tratta di persone che parto- spetti». A Renzi l’intervista di Anna Fi- pre avanzata da Finocchiario su l’Unità, no dai loro Paesi di origine da sole nocchiaro a l’Unità di ieri non è piaciu- di far decidere la direzione del partito ovvero senza un genitore o un tuto- ta. Anzi, se possibile, ha aumentato il visto che, fanno notare, quell’organi- re legale, e che una volta giunte qui livello di preoccupazione e quindi la smo frutto del congresso del 2009 non dovrebbero essere accolte in strut- conseguente necessità di alzare i toni può più rappresentare il Pd che dal 9 ture specifiche a loro dedicate. La dello scontro. Il motivo è noto. La presi- dicembre avrà, chiunque vinca, nuovi normativa stabilisce che tali trasferi- dente della commissione affari istituzio- gruppi dirigenti. «Va fatta una batta- menti dovrebbero essere molto rapi- nali del Senato prospetta una via d’usci- glia politica per riformare il Porcellum, di per evitare inutili perdite di tem- ta dal Porcellum che per il sindaco è in nome del bipolarismo. E i quattro po e intraprendere, quanto prima, inaccettabile. Il cosiddetto modello spa- candidati alle primarie, a partire da un valido percorso di formazione e gnolo descritto da Finocchiaro infatti Matteo Renzi, e la gran parte dei grup- integrazione. Nella maggior parte per Renzi equivale a pianificare anche pi parlamentari - manda a dire la sena- dei casi la tempistica, però, è tutt’al- per il futuro (quello che verrà dopo il trice renziana Laura Cantini alla colle- tro che celere e i nuovi arrivati ri- governo Letta) una riedizione delle lar- ga Finocchiaro - hanno una posizione mangono anche mesi nei luoghi di ghe intese. Visti i rapporti di forza fra netta. Mi auguro che venga rispettata approdo. Pd, Pdl e 5Stelle, legare il premio di anche da chi ha importanti incarichi La causa del ritardo ha a che ve- maggioranza al superamento della so- istituzionali». Insomma Renzi legge nel- Anna Finocchiaro FOTO LAPRESSE dere con l’assenza di un coordina- glia del 40% e senza doppio turno (co- le parole di Finocchiaro una mossa del- mento diretto tra strutture locali e me invece prevedeva la mediazione la «vecchia guardia» per garantirsi un tribunale competente alla nomina messa in campo da Luciano Violante) futuro e quindi punta allo stop. «Noi con liste bloccate. A quel punto c’è da ironizza Di Giorgi. Ma trovare la via di un tutore. In queste situazioni do- per il sindaco vuol dire gettare le basi stiamo facendo una battaglia di traspa- scommettere che in Parlamento au- d’uscita non sarà facile. La prossima vrebbe essere la comunità acco- per una condizione di ingovernabilità renza e rispetto dei cittadini, non scorri- menterebbero le forze per non toccare settimana Epifani (come gli aveva chie- gliente a esercitare tutti i poteri tute- simile a quella di febbraio e quindi ob- bande congressuali» spiega la senatrice più nulla, a cominciare da Grillo e da sto Cuperlo) si vedrà coi quattro candi- lari, compresa la richiesta del per- bligare il Pd ad allearsi di nuovo col Pdl. renziana RosaMaria Di Giorgi e quindi chi nel Pdl è convinto che alle prossime dati e li sentirà Renzi chiedergli di sot- messo di soggiorno. Ma ci sono que- La regista per Renzi sarebbe proprio «il Pd non può indulgere verso l’accor- elezioni le chance di battere il centrosi- trarre tutta la materia alla presidente sture per cui tale richiesta deve esse- la senatrice Finocchiaro in rappresen- do a tutti i costi». nistra sarebbero ridotte ai minimi ter- Finocchiaro su cui oramai non nutre re presentata dal tutore nominato tanza, come denuncia Roberto Giachet- mini: piuttosto che perdere e andare più alcuna fiducia. dal giudice, senza tener presente ti da RadioCapital, di «una classe politi- LA VARIABILE TEMPO all’opposizione, meglio pareggiare an- Clima pesante quindi nel Pd. E alla che il rilascio di un permesso di sog- ca sotto ricatto del Pdl». E in questa ca- Ma qui interviene anche la variabile che a costo della governabilità. Epilogo distensione certo non contribuisce il giorno per minore età è un procedi- tegoria il vicepresidente della Camera, tempo. Perché la Corte Costituzionale che sarebbe esiziale per il Pd. Non a ca- nuovo fronte polemico sul mancato pas- mento automatico, in quanto si trat- giunto al suo dodicesimo giorno di scio- il 3 dicembre (quindi prima delle prima- so anche parecchi non renziani non ci so indietro di Bersani a favore di Rodo- ta di un documento spettante di di- pero della fame (ha già perso oltre 4 rie Pd) dirà la proprio sul Porcellum. È stanno. Gli stessi avversari del sindaco, tà raccontato da D’Alema all’Espresso ritto alla persona minorenne, che è kg), mette anche il premier Letta. Per vero che c’è ci è pronto a scommettere Cuperlo, Pittella e Civati, si sono sem- (un’anticipazione del nuovo libro di Da- inespellibile. Giachetti, che ieri sera ha riunito nella che i giudici non entreranno nel merito pre espressi per un sistema che salva- milano) che avrebbe di fatto aperto le L’associazione Save the Children sede del Pd vari esponenti renziani che della legge. Tuttavia c’è anche chi vede guardi il bipolarismo. E il capogruppo porte alle larghe intese. Episodio che i propone, per accelerare i tempi stanno sostenendo la sua protesta, in- all’orizzonte (e Giachetti è fra questi) la al Senato Luigi Zanda alla fine dell’in- collaboratori dell’ex segretario Stefano dell’affidamento, di riprendere un fatti il paradosso è che «il governo è fi- possibilità che la Corte cancelli il pre- contro coi senatori Pd certifica che la Di Traglia e Chiara Geloni (su quei gior- progetto attuato dal Garante regio- glio di questa legge elettorale, ma que- mio di maggioranza producendo così maggioranza è per il doppio turno. ni hanno scritto un libro) e Miguel Go- nale per l’infanzia e l’Adolescenza ste non si può modificare perché altri- una legge elettorale proporzionale e «Qui si parla francese, non spagnolo» tor smentiscono. del Veneto già dal 2001. Esso consi- ste nella realizzazione di una rete di tutori volontari, opportunamente selezionati e formati, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in grado di svolgere tale incarico. Questo esem- La Rai non la spunta, Crozza resta a La7 pio è stato per ora seguito dal Lazio e dalla Puglia ma manca un’unifor- mità di intervento a livello naziona- LAURA MATTEUCCI Caschetto - «Cairo è stato l’editore che gio dell’artista - sarebbe costato ad ogni le. MILANO ha fatto di tutto per averlo, altri per non puntata. La firma dell’accordo con Cai- La settimana scorsa, però, il Ga- averlo». La frecciata riguarda soprattut- ro è avvenuta lunedì, poche ore dopo lo rante nazionale, Vincenzo Spadafo- La battaglia per accaparrarsi il comico to il servizio pubblico, perché rispetto al scontro Brunetta-Fabio Fazio sui com- ra, ha incontrato i garanti regionali più amato del momento la vince Urbano passaggio alle tv berlusconiane ha pre- pensi Rai. Un caso? «Avevo già interrot- per un confronto sulle buone prassi Cairo: Maurizio Crozza resta a La7 per valso il timore di rappresentare «una cer- to le trattative con la Rai prima», dice messe in atto in Italia per affrontare altri tre anni (dal primo gennaio 2014 a ta incoerenza» che avrebbe potuto muta- Caschetto. Ed è sempre il procuratore a il fenomeno dei minori stranieri tutto il 2016), con un contratto che co- re la percezione di Crozza da parte del fare chiarezza: «Il compenso di Crozza? non accompagnati. Ciò fa ben pensa- munque non gli impedirà di continuare pubblico. A bloccare le trattative con la È la Rai che l’ha chiesto». Poi cerca di re che il problema sia avvertito co- con le copertine di Ballarò e, se gli venis- Rai, invece, sarebbe stata l’irritazione dimostrare come il comico sarebbe sta- me tale e che diventi prioritario se offerto, di tornare a Sanremo. Ripar- per una procedura ritenuta elefantiaca: to comunque utile per la Rai, permetten- adottare linee omogenee a livello na- te dunque stasera con Crozzanel paesedel- «Sottoporre Crozza alla valutazione di dole un risparmio di 20 milioni in tre an- zionale. Inoltre l’urgenza è si mani- lemeraviglie, che andrà avanti fino a metà un organo non ci sembrava il caso, quan- ni. Se una puntata fosse costata 475mila festa nel fatto che, nonostante sia dicembre per poi riprendere a fine feb- do c’era un editore pronto». euro, e al termine fosse andato in onda garantita l’inespellibilità e la dispo- braio-inizio marzo per altri tre mesi, e un prodotto ad un costo di 120-150mila nibilità di una struttura di accoglien- così via. Cairo, patron de La7 da nemme- MANCATI RISPARMI euro, la serata avrebbe avuto un costo za, i minori che si allontanano dalle no sei mesi, è raggiante. E agguerrito: La polemica sui compensi, altisonante globale di 550-600mila euro: «I venerdì strutture sono numerosi. E la critici- coglie l’occasione per parlare anche di in questi giorni, non è stata la ragione di Rai1 costano circa 1 milione, dunque tà risiede nel fatto che il rifugio più Rcs, di cui è azionista con il 2,84% («lo dirimente. Il nuovo cachet di Crozza, con Crozza avrebbe consentito un risparmio immediato, subito dopo la fuga, sia scioglimento del Patto di sindacato, do- buona pace di Renato Brunetta, resta se- di 400mila euro a serata, 8 milioni l’an- quello nei luoghi occupati da adulti po circa 30 anni, è una cosa positiva: ave- greto. Come dice Cairo: «Possiamo per- no e 20 in tre anni». Dalla Rai peraltro loro connazionali. È qui che la situa- re un Patto che pesa e non conta le azio- metterci di non dirlo, non abbiamo Bru- ribattono che il programma del venerdì zione sfugge di mano ed è da qui che ni è anacronistico)», e ammette che netta che imperversa e ci chiede quanto di Rai1 costa «poco più di 600mila euro» il minorenne potrebbe non riparti- avrebbe portato volentieri in scuderia costa? quanto costa?». Di sicuro, è infe- a puntata. re più. È qui, infatti, che è alto il ri- anche Fabio Fazio. «Se non avesse firma- riore di quello che avrebbe avuto in Rai, Tra polemiche e dubbi, insomma, si è schio di venire a contatto con reti di to in anticipo il rinnovo con la Rai, quindi meno dei circa 475mila euro che così (re)inserito Cairo, e Crozza rimane microcriminalità che potrebbero ap- l’avrei preso io». il suo spettacolo - produzione più ingag- dov’è. Un Cairo agguerrito, dicevamo. profittare della condizione di solitu- Mentre si viene a sapere che la Com- Che crede nel futuro di Rcs, ed è ottimi- dine del ragazzo per raggirarlo e missione europea ha respinto il ricorso ... sta anche su La7: «Da gennaio a settem- raggiunger altri scopi. della Lega Nord, riconoscendo la legitti- bre la raccolta pubblicitaria è calata del Insomma, è urgente che si adope- mità del canone annuale, con Cairo il te- Contratto triennale per 14,5% - ricorda - Ma da quando, a mag- rino degli strumenti che, almeno ma torna ad essere Crozza. Lo voleva la il comico. L’editore Cairo: gio, abbiamo preso noi in mano la gestio- per le persone minori, garantiscano Rai, con cui anzi era a un passo dal chiu- ne, è cresciuta del 3% e anche ad ottobre delle misure di accoglienza in grado dere la trattativa, lo voleva Mediaset, «Avrei preso anche Fazio» abbiamo buone evidenze. Speriamo di di proteggere la persona e non di ma - così la spiega il suo agente, Beppe Le polemiche sui cachet Maurizio Crozza BONFANTI-FOTO INFOPHOTO chiudere in crescita». esporla a situazioni di rischio. venerdì 18 ottobre 2013 9 ITALIA La versione di Priebke: «Colpa dei partigiani»

● bara è stata sottratta con la forza, addi- Macabra commedia sul cadavere dell’ex Ss rittura da un luogo di culto». meritan- Si aggiunge la vergogna del testamento video dosi l’autorevole smentita governati- va: «La presidenza del Consiglio preci- ● Nessun pentimento, molte bugie nel suo sa che i servizi di informazione per la sicurezza non sono mai stati interessa- racconto: «I comunisti cercarono la rappresaglia» ti del caso Priebke». E del ministro Mauro: ««Il ruolo del ministero della JOLANDA BUFALINI nessuno di noi lo ha mai incontrato, Difesa è fornire su richiesta del prefet- ROMA eravamo contro di lui al processo». to di Roma un contributo logistico a un Poi c’è il capitolo del «rapimento» problema di ordine pubblico». La sal- La macabra commedia allestita dai so- della salma che, sepre secondo Giachi- ma è stata trasportata a Pratica di Ma- dali politici di Priebke attorno al corpo ni, sarebbe avvenuto nella notte tra lu- re nella notte di martedì, quando, fuori centenario del criminale nazista, è nedì e martedì sera all’interno del con- della villa dei lefevriani, gli animi si sta- giunta al suo settimo giorno, con la sce- vento della Fraternità di San Pio X ad vano surriscaldando e c’è stata una con- na è occupata dal videotestamento, già Albano Laziale. Per rubare la bara le versazione molto drammatica fra il pre- abbondantemente annunciato, e dal forze dell’ordine avrebbero persino fat- fetto Giuseppe Pecoraro e il sindaco di «rapimento della salma». A guidare la to a botte con gli strenui difensori della Albano Nicola Marini. Il prefetto: «Ho danza è di nuovo l’avvocato Giachini, salma. La coloritura grandguignolesca bisogno di 24 ore», il sindaco: «Impossi- forte della procura della famiglia. Alle che il legale di Priebke arricchisce con bile, portatela in una struttura milita- uscite di Giachini controbattono il go- nuove pennellate ha perso, perà prezio- re». Ma ora dov’è? Sembra non sia usci- verno italiano, i servizi segreti, il prefet- si pezzi. I preti lefevriani hanno ha an- ta da Pratica di Mare e si cerca una solu- to di Roma, il sindaco Marino. che fatto sapere che il funerale è avve- zione. Nella videointervista, che non è un nuto. «Le esequie di Erich Priebke so- Il prefetto ha trasmesso al sindaco documento ritrovato ma un pacchetto no state celebrate», ha detto padre Pier- di Roma una ordinanza con il divieto di preconfezionato, non c’è nessuna rive- paolo Petrucci, il superiore dei lefevria- sepoltura nella capitale e nella provin- lazione. È la versione fascista dei fatti, ni in Italia, alla Stampa. La cerimonia cia: «La risonanza mediatica dell’even- ripetuta da 70 anni, sull’attentato di sarebbe avvenuta intorno alle 22 e 30 to e le conseguenti reazioni contrappo- via Rasella e sulla «colpa dei comuni- di martedì, prima che il feretro venisse ste, registrate in questi giorni nella cit- sti» fondata sui manifesti di Kesselring portato a Pratica di mare. L’episodio tà e nella provincia, non consentono di con l’annuncio della rappresaglia se gli che Giachini definisce «il rapimento» escludere che qualsiasi iniziativa, an- attentatori non si fossero consegnati. ad opera dei servizi segreti «Non abbia- che in forma privata, o qualsiasi luogo Ma quei manifesti uscirono «ad esecu- mo alcuna certezza su dove si trovi la individuato per la sepoltura, possa sca- zione avvenuta» dei 335 uccisi alle Fos- salma. La famiglia vuole sapere dove si tenare nuovamente momenti di grave se Ardeatine, come dimostra lo scam- trova il feretro del proprio congiunto. tensione e disordini di piazza». Una va- bio di note con il Vaticano. Nessuna pa- Certamente è nelle mani dei militari, lutazione che il prefetto fa anche «a se- rola di pentimento da parte del crimi- forse dei servizi segreti». E ancora: «La guito dei violenti scontri fra le opposte nale di guerra, solo un tentativo di giu- fazioni nel pomeriggio del 15 ottobre stificazione: «Non era possibile rifiutar- ... scorso davanti all’ingresso della Frater- si - sostiene Priebke - Schutz (che dires- nità sacerdotale San Pio X di Albano », se le operazioni) prima di cominciare L’avvocato insiste: «Salma che hanno «reso necessario - si legge la rappresaglia disse a tutti che quello rapita, i figli la rivogliono» nell’ordinanza - l’immediato allontana- era su ordine di Hitler e chi non la vuo- mento della salma in altro luogo sicuro le fare è meglio che si metta con le altre Ancora mistero e riservato». La decisione di portare vittime, sarà anche lui fucilato». In real- sulla sepoltura Una foto dell’arrivo a Fiumicino, sotto arresto, dell’ex Ss Erich Priebke FOTO INFOPHOTO via il cadavere di Priebke da Albano, tà è acclarato dalle ricerche storiche aggiunge il prefetto ,«era al fine di evi- che non era questo il modus operandi tare ulteriori iniziative apologetiche, delle SS, non per ragioni umanitarie da parte di movimenti di estrema de- ma per non trovarsi in difficoltà con MASSIMA ALLERTA stra e reazioni delle opposte fazioni po- qualche ufficiale «dallo stomaco debo- litiche in forma violenta». Non aveva le». C’è un solo caso conosciuto di fuci- Oggi i Cobas in piazza, inizia il fine settimana di Roma militarizzata messo nel conto la sensibilità antifasci- lazione di un ufficiale tedesco per il ri- sta dei Castelli e il contributo di sangue fiuto di prendere parte a una rappresa- Inizia oggi la due giorni «terribile» della accaduto alla manifestazione degli permanente coordinata dal gabinetto alle lotte di liberazione di quelle terre. glia e avvenne in Serbia. Capitale, blindata per il corteo dei indignados dell’ottobre di due anni fa del sindaco - ha detto - per seguire in Sbrigato il funerale resta aperto il Nella video intervista il nazista affer- Cobas, la partita di serie A fra Roma e con scene di devstazione e saccheggio stretto contatto con il ministero problema della sepoltura, l’ambasciata ma che alle Fosse Ardeatine «fu terribi- Napoli (entrambe oggi) e la e violenti scontri fra manifestanti e dell’Interno tutto ciò che accade nella tedesca ha confermato contati con la le» e Giacchini sostiene che Priebke in- manifestazione di domani dei collettivi forze dell’ordine. Ieri il sindaco Ignazio nostra città, sperando che le famiglia: «Non avremmo argomenti contrò anche alcuni familiari delle vitti- (fra cui i No Tav) e dei movimenti per la Marino si è detto «preoccupato manifestazioni saranno democratiche contro rispetto a una loro volontà e se me ma è smentito da Giulia Spizzichi- casa. Altissima l’allerta per il terrore di positivamente» per lo svolgimento dei e lontane da ogni forma di violenza. Me hanno un luogo dove seppellirlo». Ma no, che perse sette familiari alle Ardea- incidenti, specie dopo quanto cortei: «Avremo un’unità di crisi lo auguro veramente». la famiglia dell’ufficiale nazista è di- tine e 19 ad Auschwitz: «Non è vero, spersa in un altro continente.

LAMPEDUSA Los Roques, ritrovati i resti di Missoni Lunedì le esequie PINO STOPPON no e delle forze armate venezuelane. dei naufraghi, il sindaco ROMA Nelle ultime ore, secondo quanto rive- Nicolini: «Non ci sarò» lato da El Universal, avrebbe permesso Le famiglie non confermano e dicono di riportare in superficie una parte dei La cerimonia di commemorazione di non aver ricevuto «alcuna comunica- resti umani degli occupanti del velivo- delle vittime dei naufragi dei migranti zione dettagliata e ufficiale», ma a lan- lo. Le operazioni di recupero, ha spie- nel mare di Lampedusa, avvenuti lo ciare la notizia dal Venezuela è il quoti- gato il quotidiano, proseguiranno fino scorso 3 e 11 ottobre, si terrà lunedì 21 diano El Universal secondo il quale, e a quando non saranno stati recuperati ottobre, alle ore 16, ad Agrigento. Lo le autorità di Caracas non hanno smen- tutti i resti umani, poi sarà la volta del ha comunicato il Viminale. La tito, il mare dell’arcipelago di Los Ro- relitto dell’aereo. E la speranza è che i cerimonia avrà luogo al molo turistico ques avrebbe riconsegnato i resti di Vit- resti del bimotore Islander possano aiu- di S. Leone, alla presenza dei torio Missoni e degli altri tre italiani tare l’inchiesta sulle cause dell’inciden- rappresentanti del governo e delle morti in un incidente aereo il 4 gen- te. istituzioni. Non ci sarà in vece, e non naio scorso. Il relitto dell’aereo da turi- Sempre a giugno la nave oceanogra- senza polemica, il sindaco di smo, un bimotore Islander YV-2615, fica americana Sea Scout aveva localiz- Lampedusa Giusi Nicolini. «Non sarò era stato localizzato a giugno e nei gior- zato poco distante anche il relitto di un ad Agrigento - spiega - perché, quello ni scorsi il governo di Caracas aveva da- altro aereo, il Transaven YV-2081, pre- stesso pomeriggio, verrò ricevuta dal to il via libera al recupero. A bordo cipitato il 4 gennaio 2008 con 15 perso- presidente della Repubblica Giorgio dell’aereo viaggiavano Vittorio Misso- ne a bordo. Fra loro anche gli italiani Napolitano, insieme al senatore Luigi ni, figlio maggiore dello stilista Ottavio Stefano Frangione, Fabiola Napoli, Manconi, presidente della scomparso a maggio, la compagnia Paola Durante, Bruna Guarnieri, le fi- Lo stilista Ottavio Missoni con il figlio Vittorio: entrambi deceduti nel 2013 INFOPHOTO commissione straordinaria per i diritti Maurizia Castiglioni, due amici della glie Sofia e Emma, Rita Calanni e Anna- umani del Senato. Sono comunque coppia, Elda Scalvenzi e il marito Gui- lisa Montanari. A bordo c’erano inoltre estremamente amareggiata che do Foresti, e il pilota venezuelano. Il cinque venezuelani - il pilota Bessil, il Venticinque minuti dopo la partenza, alle 12.39 minuti. «In quel momento si questa commemorazione, benché gruppo era arrivato nelle paradisiache copilota Osmel Alfredo Avila Otamen- il pilota Esteban Bessil aveva lanciato trovava a 5 mila piedi. Nel contatto non tardiva e a corpi già sepolti, non si isole circondate dai Caraibi il 28 dicem- di, Patricia Alcala, Karina Rubis, Issa l’sos mentre si trovava ad un’altitudi- è stata segnalata alcuna anomalia né faccia a Lampedusa. La comunità bre, e quello spostamento aereo verso Rodriguez - e lo svizzero Alexander ne di 3 mila piedi e a circa 16 miglia situazione di emergenza», aveva rico- della mia isola non merita di non Caracas stava segnando la fine della va- Nierman. Fino ad oggi l’unico cadave- dall’arcipelago. Anche per questo veli- struito uno dei funzionari di Caracas essere coinvolta e di essere canza: il gruppo sarebbe infatti riparti- re ad essere stato ritrovato - il 13 gen- volo è previsto il recupero dei resti impegnate nelle prime ricerche, preci- convocata a decisione già presa». Nei to per l’Italia con un volo nella notte. naio nella penisola di Falcon - è stato umani e poi dei rottami. sando che nel momento dell’ultima co- giorni scorsi Nicolini aveva L’operazione, condotta in un tratto quello del copilota. Il velivolo era preci- L’aereo su cui viaggiavano Missoni, municazione il velivolo aveva percorso contestato la «confusione» e i di mare profondo 76 metri a nord di pitato in mare dopo il decollo dall’aero- la moglie e la coppia di amici, era parti- solo 10 miglia marittime della rotta pre- «ritardi» sui funerali di Stato cayo Carenero, un isolotto dell’arcipe- porto Maiquetia di Caracas mentre era to dallo scalo di Los Roques alle 12.12 vista fino a Caracas. La durata media annunciati dal premier durante la sua lago di Los Roques, era stata avviata diretto a Los Roques, una delle princi- del 4 gennaio, l’ultimo contatto con la del volo Roques-Caracas è di circa 45 visita a Lampedusa. lunedì da un team di esperti del gover- pali destinazioni turistiche dei Caraibi. torre di controllo di Maiquetia è stato minuti. 10 venerdì 18 ottobre 2013 ECONOMIA

mo, e uno su sette guadagna meno di 1.000 euro al mese (al Centro-Nord è il 5%), il picco in Sicilia (19,7%). In valori Svimez: la crisi al Sud assoluti, quasi 800 famiglie sono mol- to povere.

NAPOLITANO: «DATI INQUIETANTI» Trovare un lavoro, poi, resta una vera e mai così drammatica propria chimera: lo cercano 2 milioni e 750mila persone, quasi equamente di- vise tra Sud e Centro-Nord. Il tasso di ● In aumento povertà disoccupazione 2012 è del 17%, oltre il doppio del Centro-Nord (8%), ma se si «Sconfiggere e disoccupazione, conteggiano coloro che hanno smesso di cercare un impiego nei sei mesi pre- i giovani laureati cedenti all’indagine, il tasso reale rag- le clientele preferiscono emigrare giunge il 28,4% (nel 2008 era 6 punti in meno). Gli occupati nel Mezzogiorno per rilanciare ● scendono quindi nei primi mesi del Deserto industriale 2013 sotto al soglia dei 6 milioni: non accadeva dal 1977, 36 anni fa. il Mezzogiorno» A. BO. Tra i primi a sottolineare la gravità twitter@andreabonzi74 della situazione c’è il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, secon- L’Italia è sempre più un Paese diviso in do cui siamo di fronte a un «quadro in- L’INTERVISTA due. E se il Centro-Nord è fermo, il Sud quietante». «Le conseguenze negative sprofonda nella povertà (800mila fami- della crisi economica in atto si ritrova- Carlo Trigilia glie sono sotto la soglia minima di so- no amplificate nel contesto delle regio- stentamento) ed è a forte rischio di de- ni meridionali, con il diffondersi delle sertificazione industriale. gravi situazioni di disagio», continua il La ricetta del ministro È la drammatica fotografia scattata Capo dello Stato, che pone l’accento per la Coesione sociale: dal rapporto Svimez sull’economia del «sull’opprimente carenza di opportuni- Mezzogiorno 2012, presentato ieri a tà di lavoro e di prospettive per il futu- vigilare sull’uso Roma. I numeri sono impietosi: negli ro che suscita in molti giovani sfiducia, dei trasferimenti statali ultimi 5 anni il prodotto interno lordo se non rinuncia, e lo spinge a emigrare e concentrare i fondi Ue (Pil) delle regioni del Sud è crollato di fuori dal Mezzogiorno e dall’Italia». Ne- 10 punti, quasi il doppio del Cen- gli ultimi vent’anni, infatti, hanno deci- su poche priorità tro-Nord (-5,8%), riducendosi anno do- so di lasciare il Sud circa 2 milioni e po anno. A fine 2013 il calo stimato del 700mila cittadini, di cui 114mila nel so- ANDREA BONZI Pil del Mezzogiorno è del 2,5% (-1,6% lo 2011. La via da perseguire, chiude twitter@andreabonzi74 quello del resto d’Italia): si contraggo- Napolitano, è quella di «un nuovo pro- no i consumi (-4,4% contro il -2,9% de- cesso di sviluppo nazionale» che poggi, Un uso più concentrato dei fondi gli altri territori), gli investimenti da un lato, sulle «grandi energie pre- strutturali - «basta con la dispersione (-11,5%, a fronte di una media naziona- senti nel Meridione» e, dall’altro, sul in mille rivoli clientelari» - e una vigi- le del -6,7%), il reddito disponibile «superamento delle diffuse inefficien- lanza più stringente sull’utilizzo dei (-2%). E il futuro non si annuncia rosa: ze delle istituzioni e nella realizzazione trasferimenti dello Stato. Sono due nel 2014 - l’anno della ripresa, almeno di politiche nazionali ed europee diret- degli interventi individuati dal mini- nelle speranze degli analisti - il Pil re- te alla crescita». Sull’onda dei dati diffu- stro per la Coesione sociale, Carlo sterebbe al +0,1%. Cioè fermo. si, una svolta per il Sud è stata invocata Trigilia, per invertire la rotta in Mez- I contorni più inquietanti dell’anali- da esponenti politici di tutto l’arco par- zogiorno. si Svimez riguardano gli effetti sulle fa- lamentare, dai sindacati e dagli impren- Ministro, il rapporto Svimez fotografa miglie. In Campania, Calabria, Basilica- ditori. Ma dalle parole bisognerà passa- un Sud sempre più in difficoltà... ta e Sicilia il 40% dei nuclei è poverissi- re ai fatti. «Quello che trovo preoccupante non sono solo i dati economici su Pil, di- soccupazione e povertà, quanto il ri- piegamento dei comportamenti del- la società meridionale: 100mila per- sone all’anno - per il 70% giovani e Telecom, sì del Senato a nuove regole sull’Opa per il 25% laureati - emigrano, e si fanno meno figli. È un impoverimen- to che rende poi difficile lo sviluppo». ● mo Mucchetti - il governo ha preso un Quanto pesa la criminalità organizzata Palazzo Madama impegna anche il governo impegno ed è composto da uomini nelle condizioni del Sud? a varare «con urgenza» il decreto sul golden power d’onore che daranno corso agli impe- «È l’altra faccia dell’adattamento al gni presi davanti al Parlamento». mancato sviluppo. Questa tenaglia Spostandosi sul fronte interno, la ri- costituita dalle forze giovani in uscita MARCO VENTIMIGLIA ta la formulazione, cancellando l’impe- chiesta della Findim, azionista con il e quelle che restano impigliate nella MILANO rativo che l’adozione dovesse avvenire 5,004% della compagnia telefonica, di criminalità, sono il pericolo più forte «entro il termine massimo di 30 gior- indire al più presto un’assemblea per per i tanti cittadini meridionali che In quella sorta di staffetta con Alitalia ni» e sostituendolo, appunto, con una la revoca dell’attuale cda non poteva non si arrendono». che va avanti ormai da settimane, sono più generica «massima urgenza». Inve- certo passare inascoltata. Una presa di Come ci si risolleva da questa situazio- ormai un paio di giorni che Telecom ce, per quanto riguarda la parte della posizione, ha poi specificato Findim in ne? Italia sta catalizzando nuovamente le mozione sulla seconda soglia Opa, il go- una nota, «che è giustificata dagli effet- «Innanzitutto bisogna riportare attenzioni. Prima per motivi «interni», verno si è rimesso all’Aula evidenzian- ti attuali e potenziali» del passaggio a all’attenzione dell’opinione pubblica con un importante azionista, la Findim do delle «controindicazioni» che po- Telefonica di Telco, la holding che con- il Sud. Non in una ottica di assisten- di Marco Fossati, che chiede con forza trebbero derivare. In particolare, «ren- trolla il 22,4% di Telecom. Un passag- zialismo, ma con la consapevolezza un nuovo governo dell’azienda. Poi dere più incerto il mercato di controllo gio, ritiene la società di Marco Fossati, che lil Paese ce la farà solo se le forze con un significativo provvedimento societario», presentare problemi inter- che appare idoneo «a produrre imme- che stanno nella parte più sviluppata parlamentare che ieri ha ricevuto il via pretativi per l’Autorità di vigilanza, e diati condizionamenti sulla gestione di affronteranno seriamente il proble- libera dell’Aula del Senato. Con 208 sì un «alto rischio» di impugnative. Sui Telco, con inevitabili riflessi in Tele- ma del Mezzogiorno. È necessario e 44 astensioni, è stata approvata la poteri della Consob, il rappresentante com Italia, in particolare, sulle modali- rafforzare questa consapevolezza se mozione sugli assetti societari di Tele- del Governo ha ricordato le misure già tà di gestione e sulla definizione degli vogliamo salvarci». com Italia, a prima firma Massimo previste dal Ddl di semplificazione indirizzi strategici di quest’ultima». Va Inconcretoquali provvedimentisi pos- Mucchetti (Pd) e Altero Matteoli (Pdl), all’esame di Palazzo Madama. Le «con- ricordato che Telecom Italia ha in ca- sono prendere? sottoscritta da tutti i gruppi escluso il troindicazioni» dell’esecutivo alle mo- lendario un cda il prossimo 7 novem- «Ne individuo due. Il primo interven- Movimento 5 Stelle. La mozione impe- difiche delle norme sulle soglie bre, per procedere all’approvazione to si basa su un uso completamente gna il governo ad attivarsi «con la mas- dell’Opa sono state peraltro giudicate dei conti trimestrali e alla presentazio- diverso dei fondi strutturali europei, sima urgenza, anche attraverso un de- «facili da risolvere» da uno dei primi ne delle linee guida del nuovo piano in- che vanno concentrati in poche prio- creto legge» per rafforzare i poteri di firmatari della mozione. «In ogni caso - dustriale. «Particolarmente delicato», rità, non frammentati in mille rivoli: controllo della Consob, per aggiungere ha sottolineato il democratico Massi- La sede Telecom prosegue la nota di Findim, appare «il il governo è già impegnato in questa alla soglia fissa del 30%, già prevista condizionamento che il nuovo assetto direzione, ma non è una battaglia fa- per l’Opa obbligatoria, una seconda so- proprietario di Telco potrà esercitare cile. Intorno alla vecchia gestione di glia «legata all’accertata situazione di sulle determinazioni degli amministra- questi denari si sono costituiti inte- controllo di fatto». Inoltre, il testo pre- AUSTERITY E LEGGE DI STABILITÀ tori candidati da Telco nella gestione ressi che resistono al tentativo di da- vede che venga completata «con la mas- delle partecipazioni detenute in Brasi- re maggiore efficienza al sistema». sima urgenza, l’adozione dei regola- Sciopero Usb, corteo a Roma. Fermi i trasporti le e Argentina, Paesi nei quali sussiste E la seconda mossa? menti di attuazione sull’esercizio da una forte presenza di Telefonica». «I servizi - dalla Sanità alla Scuola - parte dello Stato della golden rule nel Una prima replica alla richiesta del- danno luogo a grandi trasferimenti caso di imprese di interesse strategico, Oggi sciopero generale dell’Usb con concluderà in piazza San Giovanni con la Findim è giunta ieri da Intesa dallo Stato alle Regioni. Se non c’è specialmente quando sono in gioco in- manifestazione nazionale a Roma. Alle comizi e musica. Sanpaolo, azionista uscente di Telco . una verifica più attenta dell’utilizzo frastrutture da cui dipende la sicurez- ragioni della protesta, proclamata da A Roma è stato confermato lo «Ho letto di questa richiesta di convoca- di queste risorse, ecco che diventano za del Paese». tempo, si aggiungono i contenuti della sciopero degli autobus tra le 8,30 e le zione e non me l’aspettavo», ha com- il terreno su cui si alimenta una inter- legge di stabilità «con cui il governo 17. La metropolitana sarà invece in mentato il direttore generale dell’istitu- mediazione politica clientelare che è LE OSSERVAZIONI DELL’ESECUTIVO delle larghe intese - spiega Usb - ha funzione tutta la giornata, i mezzi di to di credito, Gaetano Micciché. «Fos- parte del problema». Prima di essere sottoposta all’approva- riaffermato le politiche antipopolari e superficie saranno in funzione dalle sati è ha investito tanti denari in Tele- Pensa a sanzioni agli amministratori zione dell’Aula, la mozione aveva incas- la logica dell’austerity». A Roma sono 17,00 a fine servizio. Lo sciopero dei com da diversi anni - ha aggiunto - e ha che usano male questi soldi? sato il parere favorevole del governo, attesi i oltre 100 pullman, trasporti, come quello degli altri comunque giuste aspettative che la so- «Sì, il governo Monti aveva fatto un non senza qualche difficoltà. Nella par- l’appuntamento è in piazza della comparti è confermato nel resto cietà raggiunga obiettivi di redditività tentativo. In questo modo si permet- te in cui si parla della golden rule l’ese- Repubblica alle ore 10, il corteo si d’Italia. e valorizzazione tali da soddisfare un te la formazione di una classe dirigen- cutivo ha ottenuto che venisse cambia- azionista importante che ha il 5%». te più responsabile e consapevole». venerdì 18 ottobre 2013 11

MASSIMO FRANCHI di 900 euro al mese. I più fortunati con- Twitter @MassimoFranchi tinuano a lavorare tre giorni al mese sul- la linea che sforna la Mito. Qualche cen- La foto di Gramsci. Il ritratto di Berlin- Esilio finito per la Fiom: tinaio ha avuto la fortuna di essere di- guer. La gigantografia dell’assemblea staccato temporaneamente alla Berto- oceanica con Trentin sulla pista per la ne, fabbrica che diverrà un tutt’uno con prova auto. Oggi alle 11 torneranno al Mirafiori. loro posto a Mirafiori. E presto tornerà anche l’Unità, sbullonata con le bache- oggi rientra a Mirafiori 5MILA IN CASSA DA ANNI che, come in altre fabbriche Fiat. Rien- Lo scorso settembre Mirafiori ha ri- treranno alle 11 dalla stessa porta da cui schiato di morire. La scadenza dell’en- uscirono il 4 gennaio 2012: la numero 2 ● nesima cassa integrazione poteva de- di Corso Tazzoli. Quel giorno le facce Le tute blu Cgil costrette a lasciare i locali sindacali perché non avevano cretare la chiusura definitiva. L’annun- meste dei delegati Fiom Cgil vennero fimato il contratto Fiat ● La riammissione dopo la sentenza della Consulta cio, procrastinato da due anni, del nuo- immortalate dai fotografi mentre usci- vo modello, un Suv Maserati, ha porta- vano carichi di ricordi. Inventariato tut- to ad un rinnovo di un anno di cassa to, caricarono anche la fotocopiatrice glie uno: «La prima volta che ci entrò Mirafiori è da sempre il simbolo del- integrazione straordinaria per ristrut- sul camion. Dovevano lasciare la loro Claudio Sabattini, incuteva rispetto e io la Fiat. Un gigante che da anni esempli- turazione. «Ma il nuovo modello non ar- saletta per non aver firmato il contratto dalla prima all’ultima volta che l’ho vi- fica la situazione del Lingotto in Italia. riverà prima del 2015. E di certo non separato di primo livello Fiat, per non sto gli ho sempre dato del “lei”, anche Dai 64mila lavoratori dei bei tempi, sia- darà lavoro a tutti i 5mila delle Carroz- essersi piegati al modello Marchionne. se lui mi riprendeva e mi chiedeva di mo scesi a 5.300. Dal 2010 si andava zerie di Mirafiori», spiega Federico Bel- Con una promessa. Oggi mantenuta: dargli del “tu”. Con lui abbiamo fatto avanti a tre giorni al mese. Ma Lina e la lono, segretario Fiom di Torino. E ora «Non abbiamo voluto che fosse la Fiat a tante discussioni, elaborato tante stra- metà del totale, tutti quell che avevano la Fiom potrà spiegarlo a tutti. «Torna- imballare le nostre cose, e saremo noi a tegie sulle vertenze, ognuno diceva la la sfortuna di lavorare sulla linea re lì ha sicuramente un significato parti- riportarle dentro», disse Giorgio Airau- sua, si litigava spesso, ma alla fine, de- Idea-Musa, da più di un anno sono in colare, ma è anche un fatto pratico per- do, allora responsabile Fiat della Fiom. mocraticamente, si trovava la sintesi». cassa integrazione a zero ore: a meno ché i lavoratori potranno parlare con i Oggi, da deputato di Sel, ci sarà anche delegati che avranno 8 ore di permesso lui a festeggiare la fine dell’esilio. rispetto alle decine degli altri sindacati. Ma ora gli operai potranno discutere, «TORNIAMO A CASA» IL CASO chiedere chiarimenti per esempio sulla Sono passati più di tre mesi dalla sen- dichiarazione dei redditi». Bellono ci tenza della Corte costituzionale. Mira- Processo Fastweb-Telecom, assolto Scaglia tiene però a precisare: «La Fiom da Mi- fiori è fra le ultime fabbriche Fiat a rida- rafiori non se n’è mai andata, c’erava- re «agibilità sindacale» ai delegati Fiom Il fondatore di Fastweb, Silvio Scaglia, di euro in favore di società “cartiere”. mo clandestinamente ma c’eravamo. E Cgil. I 15 delegati delle Carrozzierie si gli ex funzionari di Telecom Italia Le ingenti somme di denaro il merito è stato proprio dei nostri dele- riapproprierano dei 20 metri quadri Sparkle, Antonio Catanzariti e apparentemente spese per pagare gati, quelli che hanno subito di più: se della saletta. Fra loro Nina Leone, lavo- Massimo Comito e gli ex dirigenti di l'Iva in favore delle “cartiere” ora possiamo aprire una nuova fase lo ratrice Fiat Mirafiori dal 1988. «Quel 4 Fastweb Mario Rossetti e Roberto consentivano a Fastweb e Tis di dobbiamo a loro. Marchionne voleva gennaio non è certo stato un bel giorno, Contin, sono stati assolti dalla prima realizzare fondi neri per enormi farci fuori e non c’è riuscito. Ora non ci era come se qualcuno ti caccia di casa, sezione del tribunale di Roma a valori». ll denaro sembrava speso per sono scelte da fare, c’è una sentenza da quando hai il diritto a stare lì», raccon- conclusione del processo sul attività commerciali legittime e per rispettare», attacca Bellono. ta. Nina oggi rientrerà con in mano la maxiricilaggio transnazionale di oltre questo rientrava nelle uscite registrate E infine Bellono fa una promessa. Costituzione. «È la Carta che anche la due miliardi di euro. Diciotto le nei bilanci societari. Una promessa che riguarda l’Unità.«A Fiat deve rispettare, sarà bello rimette- condanne inflitte dal collegio, Appena preso atto della sentenza, dire la verità a Mirafiori la bacheca non re le nostre bandiere i nostri simboli, presieduto da Giuseppe Mezzofiore, Silvio Scaglia ha detto che si tratta c’era da anni. Ma proveremo a rimetter- sarà come tornare a casa, come quando ... tra cui spicca quella a 15 anni per il «della fine di un incubo ed in questo la e a riportare anche l’Unità a Mirafio- ti viene ridato qualcosa di tuo, di dovu- faccendiere partenopeo, con simpatie momento mi sento vicino a tutte le ri. Le bacheche tolte alla Magneti Ma- to». E presto tornerà anche fasciste, Gennaro Mokbel. persone innocenti che sono in carcere. relli di Bologna e Bari sono state uno In quella saletta Nina entrò nel 1994. l’Unità, sbullonata La truffa consisteva nel creare «ingenti Sono stato detenuto ingiustamente dei punti più bassi della strategia di «Sono stata eletta delegata quell’anno poste passive di bilancio dovute alle per un anno, spero che la mia vicenda Marchionne e riportare il giornale di e in quella sala ci riunivamo in 25 più il con le bacheche, come apparenti uscite di centinaia di milioni aiuti a riflettere». Gramsci in fabbrica ci fa molto piace- funzionario». Fra i tanti ricordi ne sce- in altri siti del Lingotto re».

SVILUPPO SOSTENIBILE La rete Enel prepara il futuro delle «città intelligenti»

BIANCA DI GIOVANNI ROMA IL CASO Le città del futuro saranno prima di tut- Innovazione to «intelligenti». Ossia, avranno a dispo- sizione infrastrutture e dispositivi per a basso impatto gestire qualsiasi flusso (di informazioni, per l’Expo 2015 di energia, di conoscenza) utile alla vita quotidiana della società moderna. In Una rete intelligente per l’Expo 2015. parte quel futuro è già presente, con lo Con un investimento di 15 milioni di sviluppo delle cosiddette smart grids, le euro l’Enel sta studiando una serie di reti intelligenti, a cui l’Enel distribuzio- interventi per rifornire in modo ne sta lavorando da circa un decennio. innovativo la «cittadella» milanese Una rete «smart» consente di operare dell’Expo. Tra le innovazioni, sistemi in modalità che fino a poco tempo fa era- più moderni per la gestione e il no impensabili. Ad esempio, gestisce la controllo della rete elettrica e per generazione distribuita di energia co- l’integrazione delle fonti da energia me le connessioni dei produttori di im- rinnovabile. In altre parole, pianti di rinnovabili. Dunque, un dop- l’Esposizione nascerà sulla base di pio senso per gli elettroni: entrata e usci- una rete «intelligente» creata ex ta. Ma non c’è solo questo. Il principio è novo proprio per questo evento. È analogo a quello della rete Internet, in questo che contraddistingue questo cui qualsiasi dispositivo connesso può piano da quelli già avviati in altre inviare e ricevere contenuti. città. Enel contribuirà anche L’Italia è all’avanguardia in Europa all’illuminazione dell’evento, con un nell’installazione dei contatori elettroni- ulteriore stanziamento di 7 milioni di ci. Il colosso elettrico italiano ne ha in- euro, utilizzando una vasta rete stallati 32 milioni: una cifra record anco- basata sulla tecnologia a Led, con un ra non eguagliata in Europa. «Grazie a bassissimo impatto ambientale. questi contatori i clienti possono con- trollare i propri consumi, che non è po- ca cosa ed avere delle fatture relative ai so è stato quasi naturale. In ambito Ue di energia, soprattutto le rinnovabili, grande progetto di ricerca (Res Novae) ri, sono state attivate colonnine pubbli- consumi reali e non presunti - dichiara ci si è resi conto che le città sono entità per consentire maggiore sostenibilità finanziato dal Miur che punta a speri- che di ricariche Enel per le macchine Anna Brogi di Enel distribuzione - C’è chiuse e definite, una sorta di conteni- ed un efficiente uso della stessa. mentare soluzioni innovative per lo svi- elettriche. da dire poi che noi siamo soggetto terzo tori in cui si possono mettere in circolo Già molte città italiane hanno avvia- luppo di servizi al cittadino. Questi sono due esempi italiani. Ma rispetto al mercato: sopra il distributo- diversi elementi. Il propellente per atti- to progetti di sviluppo verso la smart ci- Anche a Genova si punta a migliora- l’Enel partecipa anche a molti altri pro- re c’è il venditore che tratta con i clienti. vare i programmi di innovazione è sta- ty. L’Enel sta collaborando con Genova re l’efficienza degli edifici, attraverso getti all’estero: in Spagna (tra cui Mala- Ma i clienti sono in grado comunque di to il fattore ambientale. Con una popo- (dal 2010), Bari (2011), Torino, Pisa e ristrutturazioni ecologiche e l’integra- ga e Barcellona), uno in Brasile (Bu- controllare il consumo. L’altro vantag- lazione in progressivo aumento, e un Bologna (2012). Nel capoluogo puglie- zione di impianti da fonti rinnovabili. zios) e uno in Cile (Santiago). gio dei contatori elettronici è la possibili- livello di consumi tra il 60 e l’80% della se l’obiettivo è quello di integrare le rin- Importante l’intervento previsto per il Se i progetti di smart cities sono im- tà di effettuare molte operazioni da re- produzione energetica mondiale, le novabili nell’area urbana. E anche quel- porto. l’elettrificazione delle banchine portanti per la tutela dell’ambiente e il moto come aumentare o diminuire la megalopoli rischiano di diventare luo- lo di favorire il dialogo tra produttori e (cold ironing), lo sviluppo della mobili- risparmio energetico, c’è da sottolinea- potenza. Ossia senza interventi in loco, ghi ad alta produzione di anidride car- consumatori di energia, puntando ad tà elettrica portuale e l’automazione re l’effetto volano che questi progetti ma solo attraverso un punto di control- bonica. Ma sempre le città sono i luo- aumentare la consapevolezza sulle abi- dei servizi portuali. Tra i maggiori possono avere in quanto il tema dell'ef- lo centralizzato». Per le aziende questo ghi in cui si può realizzare la massima tudini nell’utilizzo della stessa. Inoltre obiettivi c’è quello di ridurre drastica- ficienza energetica rappresenta uno salto di qualità in innovazione ha signifi- efficienza tecnologica. Grazie alle si punta a creare una rete di infrastrut- mente la permanenza delle navi in por- dei trend con le maggiori prospettive cato anche dei costi operativi più bassi. smart grids è possibile integrare, gesti- ture per la ricarica a degli autoveicoli to, con netti benefici sulla qualità per il Paese, in termini di sviluppo e di Dalle smartgrids alle smartcities il pas- re e monitorare le diverse produzioni elettrici. A Bari si è avviato anche un dell’aria. Anche a Genova, come a Ba- ricaduta per la nostra economia. 12 venerdì 18 ottobre 2013 venerdì 18 ottobre 2013 13 14 venerdì 18 ottobre 2013 MONDO Troppi profughi Sofia costruisce muro anti-siriani

● Sarà lungo 30 chilometri e alto tre metri, al confine tra Bulgaria e Turchia. Polemiche con per i controlli ● Già 6000 i rifugiati, nei prossimi mesi è previsto l’arrivo di altri 20mila

ROBERTO ARDUINI 90% dei quali siriani, mentre secondo le [email protected] previsioni a breve ne potrebbero arriva- re altri 20mila. Il ministero dell’Interno Sarà lungo 30 chilometri e alto tre me- riceverà perciò 13,5 milioni di euro sup- tri il muro anti-migranti che la Bulgaria plementari, di cui 5 milioni dedicati alla si appresta a costruire ai confini con la costruzione del muro lungo la frontiera Turchia. Il progetto è già avviato: più con la Turchia. Sofia ha anche chiesto che un muro di cemento, sarà una bar- ad Ankara di rafforzare il controllo del- riera di filo spinato sostenuta da una ba- la frontiera comune, per ridurre l’afflus- Rifugiati siriani attendono la distribuzione di cibo in un centro di assistenza in Bulgaria FOTO DI STOYAN NENOV/REUTERS se fissa e da colonne in calcestruzzo. Il so di rifugiati. «La parte turca s’è impe- governo ha intenzione di erigerlo nei gnata a rafforzare le misure (di control- pressi di Elhovo, nel sudest del Paese, lo) sulla frontiera - ha fatto sapere il mi- l’85% degli immigrati illegali passano la ma aumentare il livello di sicurezza in dopo essere transitati in Turchia. Tutti per frenare l’ondata di immigrati, so- nistro Tsvetlin Yovchev - noi abbiamo frontiera turca attraverso Elhovo», ha questa parte della frontiera. Proposto o quasi, vedono nella Bulgaria solo una prattutto dalla Siria. Il viceministro ottenuto il loro accordo per creare delle specificato il viceministro, e proprio già in passato, ufficialmente il progetto tappa di passaggio, nel tentativo di rag- dell’Interno, Vasil Marinov, ha escluso pattuglie comuni». La Bulgaria ha pro- questa zona, ha aggiunto, è la più diffici- aveva addirittura solo lo scopo di ferma- giungere i Paesi dell’Europa centrale e che il fil di ferro sarà attraversato da cor- posto ad Ankara e ad Atene di creare un le da controllare lungo il confine di 259 re le invasioni di animali malati. settentrionale. Molti hanno parenti e rente elettrica, anche se ci saranno sen- centro comune di controllo della fron- chilometri con la Turchia. Dall'inizio della crisi siriana, la Bulga- amici che li aspettano, ma non possono sori in grado di segnalare tentativi di tiera nella regione del principale posto Obiettivo ufficiale della barriera, ha ria ha visto aumentare esponenzialmen- raggiungerli, almeno fino a che non sa- passaggio. Non è male per il confine ter- di passaggio, Kapitan-Andreevo, e lun- detto Marinov, non è fermare chi cerca te l’arrivo di profughi e richiedenti asilo ranno usciti dal limbo legale in cui sono restre più orientale dell’Unione euro- go la frontiera con la Grecia. «Ma quasi rifugio e scappa dal conflitto siriano, dal Paese mediorientale. Tutti arrivano bloccati. Negli ultimi mesi, secondo i da- pea. ti ufficiali, il loro numero ha subito una Poco più a sud, il confine separa tre brusca accelerazione. «Se nei mesi pas- nazioni: Turchia, Bulgaria e Grecia. Il sati registravamo 400 arrivi al mese, ad fiume Evros è l’ultimo ostacolo per tutti IRAN agosto abbiamo toccato i 1500», ha spie- coloro che tentano di approdare in Eu- gato Marinov. Ogni giorno la polizia di ropa. E in centinaia si tuffano nel tenta- Sopravvive all’impiccagione, Amnesty: «No a una seconda esecuzione» frontiera ferma decine di persone e se- tivo di raggiungere la sponda bulgara. condo le autorità bulgare, le limitate È la «porta orientale», citata anche dal La vita di Alireza M., il 37enne iraniano si sono accorti che Alireza respirava sopravvive 24 ore dopo strutture di accoglienza del Paese sono ministro degli Esteri italiano, Emma Bo- sopravvissuto all’impiccagione per ancora. «La prospettiva terribile che un’impiccagione. La sentenza è stata già esaurite. Nel caso di un’ulteriore nino, in audizione ieri al Senato: «La rot- traffico di droga, sia risparmiata: lo quest’uomo ha davanti, e ciò di eseguita e non vi è alcuna ragione per escalation della guerra civile in Siria, pe- ta che porta via terra in Bulgaria è il chiedono Amnesty International e affrontare una seconda impiccagione ripeterla». Diversa è l’opinione di rò, il peggio potrebbe ancora arrivare. punto d’uscita del grande flusso migra- diversi giuristi della Repubblica dopo averne attraversato già una, Nourollah Aziz-Mohammadi, giudice di Tanto che il ministero della Difesa ha torio utilizzato dai siriani, fuoriusciti in islamica, la cui legislazione sembra sottolinea la crudeltà e la disumanità alto rango: «Quando un colpevole è annunciato la decisione di mettere a di- Libano e Giordania». mostrare un vuoto normativo per della pena di morte», ha affermato condannato a morte, in quanto sposizione 26 siti in disuso, che potreb- questo caso rarissimo in cui la forca non Philip Luther, direttore di Amnesty per il giustiziato. Se non muore, la sentenza bero fornire un tetto provvisorio ad al- MISURE D’EMERGENZA ha svolto il suo compito. Alireza era Medio Oriente. A difendere la vita non è stata eseguita e va ripetuta». La meno 10mila persone. «Il governo nel panico per i rifugiati», stato impiccato il 10 ottobre scorso in dell’uomo sono anche diversi giuristi parola passa adesso all’ayatollah Sadeq Sofia così accarezza l’idea di sigillare titolava ieri il quotidiano bulgaro Sega, una località nel nord-est dell’Iran: per che hanno firmato una petizione con Larijani, capo del sistema giudiziario le proprie frontiere, ma il progetto ap- che spiegava nell’articolo che le autori- almeno 12 minuti il suo corpo è rimasto molte riflessioni di carattere normativo: iraniano, che con il fratello Ali, pare difficilmente realizzabile. Non tan- tà bulgare si preparano ad adottare sospeso in aria, con il cappio al collo. Ne «Nella nostre legge - ha spiegato presidente del Parlamento, è uno dei to perché in aperto contrasto con impe- «una serie di misure d’emergenza per la è stata dichiarata la morte, ma il giorno Abdolsamad Khoramshahi - non c’è rappresentanti più autorevoli del fronte gni internazionali (come la convenzio- crisi dei rifugiati». Negli ultimi mesi ne dopo nell’obitorio di Bojnourd i medici nulla che riguardi una persona che conservatore in Iran. ne di Ginevra sui rifugiati) ma perché sono arrivati nel Paese oltre seimila, il sarà difficile blindare tutta la frontiera. Undici Nobel a Putin: «Greenpeace non è pirata»

● scono ora». carcerati in Russia. Abbiamo appena ri- Appello al presidente ll presidente russo ha già detto che i cevuto la lettera indirizzata al Ceo di russo perché faccia militanti finiti in prigione in attesa di Gazprom con la quale l’ad dell'azienda processo «certamente non sono pira- italiana rivolge un appello al colosso cadere l’accusa contro ti», facendo presagire una modifica del- russo. Speriamo che possa contribuire le accuse. Ma il Comitato d’inchiesta la alla salvezza dei giovani di Greenpea- gli attivisti arrestati. settimana scorsa ha annunciato nuove ce», rimarcano i parlamentari Michele possibili incriminazioni sostenendo Anzaldi (Pd), Loredana De Petris (Sel) In cella anche un italiano cheaa bordo della Arctic Sunrise sono e Bruno Molea (Sc). Intanto Gazprom state trovate «sostanze stupefacenti». ieri ha spiegato di «non avere i mezzi U. D. G. nè il diritto di influenzare il sistema le- [email protected] PRESSING DIPLOMATICO gale russo». Critico Anzaldi che si dice Anche la Farnesina è intervenuta per il «stupefatto» dal «tenore della risposta La loro storia va oltre il premio che caso di Cristian D’Alessandro, l’attivi- data dall’azienda russa». Secondo il hanno ricevuto. È la storia di donne e sta italiano attualmente agli arresti in parlamentare del Pd «è arrivato il mo- uomini che si sono battuti per la libertà carcere con l’accusa di pirateria. «Con- mento di un intervento del premier Let- dei loro popoli, per l’affermazione di tinuiamo a seguire con la massima at- ta visto che Merkel si è già espressa. La valori e diritti universali. E lo hanno fat- tenzione il caso D'Alessandro», affer- loro risposta è un rifiuto di comunica- to rischiando di persona. Ed ora scen- Vladimir Putin FOTO REUTERS ma la ministra degli Esteri Emma Boni- zione alla luce della generosità dimo- dono in campo sul «fronte russo». Undi- no. «Dopo il respingimento il 15 otto- strata dall’ad dell’Eni». ci premi Nobel per la pace hanno scrit- bre del ricorso per ottenere la scarcera- to una lettera congiunta al Presidente riana Leymah Gbowee, la yemenita nità - sono un’impresa ad alto rischio. zione presentato dal connazionale, lo russo, Vladimir Putin, per sostenere i Tawakkol Karman, l’avvocato e pacifi- Una fuoriuscita di petrolio in queste ac- stesso giorno alle autorità russe è stato 28 attivisti di Greenpeace e i due gior- sta iraniana Shirin Ebadi, l’ex presiden- que avrebbe un impatto catastrofico su chiesto ufficialmente - da tutto il grup- nalisti freelance trattenuti per due me- te di Timor Est Jose Ramos Horta e l’ar- uno degli ultimi ambienti integri del po di Paesi con connazionali arrestati - si in custodia cautelare dalle autorità gentino Adolfo Perez Esquivel) chiedo- Pianeta, sulle comunità che vi abitano un incontro al ministero degli Esteri russe con l’accusa di pirateria. Lo ren- no al capo del Cremlino «di fare tutto il e su specie animali già minacciate per avere un quadro aggiornato sul pro- de noto Greenpeace in una nota. possibile per assicurare che cada l’ac- d’estinzione - proseguono i premi No- cedimento in corso». L’altro ieri l’ad di Nella lettera i Nobel (l’arcivescovo cusa di pirateria, eccessiva, nei con- bel - i rischi di simili incidenti ci sono Eni Paolo Scaroni aveva scritto al colle- sudafricano Desmond Tutu, la guatel- fronti dei 28 attivisti di Greenpeace e sempre e i piani di risposta dell’indu- ga di Gazprom Alexey Miller per chie- mateca Rigoberta Menchu, l’ex presi- dei due giornalisti freelance, e che ogni stria petrolifera sono totalmente inade- dere un intervento a favore degli attivi- dente del Costa Rica Oscar Arias San- accusa contestata trovi riscontro nel di- guati. I cambiamenti climatici ci minac- sti. «Ringraziamo l’Eni e il suo ammini- chez, le pacifiste nordirlandesi Betty ritto internazionale e nella legge rus- ciano tutti, ma sono i più vulnerabili stratore delegato, Paolo Scaroni, per la Williams e Mairead Maguire, la pacifi- sa». «Le trivellazioni petrolifere del pianeta che pagheranno i costi mag- grande sensibilità dimostrata sulla vi- sta statunitense Jody Williams, la libe- nell’Artico - tesoro prezioso dell’Uma- giori se i Paesi più sviluppati non agi- cenda degli attivisti di Greenpeace in- venerdì 18 ottobre 2013 15

GABRIEL BERTINETTO [email protected] I repubblicani Ettereteen Welch credeva di fare un la- voro monotono e poco divertente. Fin- sconfitti ché lo shutdown l’ha costretta a casa per sedici giorni senza sapere se alla fi- dall’anima ne le avrebbero pagato comunque lo sti- pendio. Ieri è tornata a ispezionare le centinaia di persone che ogni giorno en- Tea Party trano negli uffici del ministero dell’am- biente a Washington e ha scoperto quanto le piaccia seguire sul monitor i L’ANALISI contorni delle sagome di chiavi, cellula- ri e portafogli che i visitatori consegna- MARINA MASTROLUCA no all’ingresso per i controlli di sicurez- [email protected] za a lei affidati. La signora Welch è una dei 350mila Hanno bloccato il Paese dipendenti federali che l’accordo bipar- per 16 giorni incassando tisan raggiunto mercoledì sera al Con- gresso ha liberato dalla forzata inerzia niente: il nuovo dna domestica scattata il primo ottobre, innestato nel partito quando l’opposizione parlamentare im- ha scelto la via suicida pedì l’approvazione del bilancio 2014, paralizzando ministeri, musei, parchi ma non si dà per vinto nazionali. on ci sono vincitori», dice LO SHUTDOWN Obama. E certo l’America Ci sono volute due settimane di este- Nesce con le ossa rotte dallo nuanti trattative per superare l’ostina- stallo dello shutdown: la fiducia glo- zione dei repubblicani, condizionati dal- bale verso gli Usa è minata, madame la loro ala destra estrema, e riaprire le Lagarde insieme alle felicitazioni casseforti della pubblica amministrazio- Obama dopo l’annuncio dell’accordo che pone fine allo shutdown FOTO DI CHARLES DHARAPAK/AP-LAPRESSE per il buon esito richiama Washin- ne. Al Senato il provvedimento che ri- gton a creare le condizioni per ridur- muove lo shutdown e consente di perfo- re l’incertezza. Che sui mercati ha rare il tetto all'indebitamento pubblico un prezzo, non solo politico. è passato a larghissima maggioranza: Non ci sono vincitori, dunque, ma 81 a 18. Compatti nel sì i rappresentanti è certo invece che ci sono degli scon- democratici, ai quali si è unita più della L’America torna al lavoro fitti. Il partito repubblicano che si metà dei 46 colleghi del Grand Old Par- era avventurato sulla linea dell’aut ty. Anche alla Camera il muro dell'ini- aut - chiedendo lo smantellamento ziale intransigenza repubblicana si è della riforma sanitaria di Obama sgretolato, con 87 deputati dell’Elefan- per approvare il budget federale e te che hanno approvato assieme a quel- Obama: «Persa credibilità» innalzare il tetto del debito - esce dal li dell’Asinello, per un totale di 285 favo- confronto a pezzi. La legge tampone revoli e 144 contrari. che rinvia la soluzione all’inizio del Barack Obama incassa un’importan- ● ● 2014 ha lacerato i conservatori: me- te vittoria politica, e risponde sorriden- Riaperti gli uffici pubblici dopo il via libera del Congresso Il presidente: no al Senato, in modo drammatico te «no», quando al termine della confe- «Non ci sono vincitori, danni all’economia» ● Prossima scadenza a gennaio alla Camera dei rappresentanti do- renza stampa gli chiedono se non tema ve il testo è passato, ma oltre il 60% che fra tre mesi tutto ricominci dacca- del partito è rimasto ancorato al no po. Forse il presidente immagina che i evitare un altro shutdown e sventare Usa nel mondo rimangono indiscussi», Poi, guardando al futuro prossimo, iniziale. Posizioni che anche nella de- maggiori dirigenti repubblicani abbia- l’ormai ricorrente minaccia di default. commenta il capo della Casa Bianca, Obama ammonisce che «un accordo di stra repubblicana in queste settima- no capito che a lasciarsi condizionare Una commissione mista si è già messa che ha immediatamente controfirmato lungo termine sul deficit può essere tro- ne sono state più d’una volta defini- dal Tea Party danneggiano se stessi ol- al lavoro ieri mattina in un clima che al i provvedimenti votati dal Congresso. vato solo se i politici lasciano a casa le te suicide. John McCain, ex candida- tre che il Paese. Ma è un fatto che l’inte- momento appare collaborativo. Ma Ma Obama ammette che «la nostra cre- ideologie». Se così sarà, non c'è ragione to repubblicano alla Casa Bianca e sa promossa congiuntamente da Harry non sono che le battute iniziali. Al termi- dibilità è danneggiata dallo spettacolo per cui negli Usa «non si possa governa- veterano di guerra, l’ha messa così: Reid e Mitch McConnell, leader dei due ne Paul Ryan, presidente repubblicano che si è visto nelle ultime settimane». re in modo responsabile» senza passare non si comincia una battaglia già partiti al Senato, ha una durata limitata della commissione bilancio della Came- L’ostruzionismo repubblicano, che nei da una crisi all’altra come avviene or- persa. nel tempo. ra ha dichiarato di «avere avuto un’otti- giorni scorsi il presidente aveva defini- mai da tre anni. Certo il rapporto fra Sulle ragioni dell’autolesionismo A metà gennaio scade lo sblocco del- ma conversazione» con la sua omologa to ricattatorio e basato su pregiudizi cittadini e classe dirigente è fortemente repubblicano l’America avrà tempo le casse federali, mentre l’autorizzazio- democratica del Senato Patty Murray. ideologici, «ha incoraggiato i nostri av- incrinato. «Gli americani sono stufi di per discutere e stabilire di chi è la ne a contrarre nuovi prestiti oltre alle «Abbiamo convenuto sull’obiettivo di versari e concorrenti, e ha depresso i Washington», dice Obama. È normale colpa. Quello che appare però è che 16,7 migliaia di miliardi di dollari con- fare il bene del popolo americano, tene- nostri amici che ci chiedono una leader- che ci siano divergenze fra i partiti, per- una parte, tutt’altro che trascurabi- sentiti sino a ieri, si esaurirà il 7 feb- re il debito sotto controllo, ridurre il de- ship più forte». «Sono stati inflitti danni ché così funziona la politica, «ma non ci le, del Gop non si è nemmeno chie- braio. Passate le feste natalizie, urgerà ficit». Impegni generici. all’economia, anche se non sappiamo si può permettere di trasformare il di- sta fino a che punto sarebbe stata di- insomma concordare nuove misure per «La piena fiducia e il credito degli ancora quanti e di che natura». saccordo in incapacità di governare». sposta a tirare la corda - rischiando una nuova recessione - pur di attac- care l’Obamacare. Il compromesso si è costruito nella quota più tradizio- nale del partito, grazie soprattutto ad una mediazione al femminile: i Abu Mazen dal Papa: «Spero nella pace» centristi spesso attaccati dalla base più oltranzista. E proprio in questa base, mentre i sondaggi registrano ● Biblioteca, in Vaticano, alla presenza di urgente». «A tale scopo ci si è augurato affrontare tutti i temi controversi dimo- l’impopolarità repubblicana per la Il leader palestinese un interprete. Nel suo primo incontro che le parti prendano con determinazio- strate dalle due parti sono un primo pas- paralisi inflitta al Paese, serpeggia il in Italia ha incontrato con papa Bergoglio, Abu Mazen era ac- ne decisioni coraggiose a favore della so nella direzione che noi tutti auspi- malumore nei confronti della leader- compagnato da una delegazione di 13 pace con il sostegno della Comunità in- chiamo». «Il recente avvio di colloqui ship giudicata troppo cauta e per anche Napolitano persone, tra le quali due donne, il sinda- ternazionale. fra le due parti ci da la speranza di una questo alla fine perdente. ● co di Betlemme e l’ambasciatrice pale- pace giusta e duratura», ha rilanciato il La mutazione genetica all’inter- Lo stallo nei colloqui stinese presso lo Stato italiano. RILANCIARE I NEGOZIATI presidente del Senato. «Ritengo che sia no del partito repubblicano, una vol- Il presidente dell’Anp ha poi invitato Grave preoccupazione, invece, desta an- essenziale in questa fase evitare da en- ta solidamente conservatore ma con Israele in Terra Santa il Papa. Lo ha riferito lui cora la situazione in Siria, per la quale si trambe le parti forzature che potrebbe- non anti-Stato, ha molte ragioni, stesso a Dominique Mamberti, segreta- auspica che alla logica della violenza su- ro pregiudicare un processo che è vitale non ultima l’incapacità di adeguarsi UMBERTO DE GIOVANNANGELI rio per i Rapporti con gli Stati, al termi- bentri quanto prima quella del dialogo per l’intera comunità internazionale. ad una società modificata nei suoi [email protected] ne del colloquio con il Papa. Abu Ma- e della riconciliazione. Per quanto ri- L’Italia si pone nella prospettiva di aiu- equilibri etnici. Un fattore decisivo è zen, congedandosi da Mamberti, ha os- guarda le relazioni bilaterali è stata ma- tare il processo di pace e favorire le solu- però il peso che le grandi corpora- Speranza e inquietudine. Oscilla tra servato: «È stato un piacere incontrare nifestata soddisfazione per i progressi zioni diplomatiche per risolvere i con- tion hanno legalmente assunto questi opposti l’intensa giornata roma- il Pontefice per la prima volta e l’ho invi- fatti nell’elaborazione di un accordo glo- flitti nelle aree mediorientali e di prose- nell’arena politica grazie a Citizen na del presidente dell’Autorità naziona- tato in Terra Santa». bale su alcuni aspetti essenziali della vi- guire i rapporti di cooperazione e di aiu- united, il ricorso che ha spianato la le palestinese, Mahmud Abbas (Abu Ma- Nel corso dei «cordiali colloqui» tra il ta e dell’attività della Chiesa cattolica in to al popolo palestinese», ha concluso strada a finanziamenti illimitati nel- zen). «Spero di firmare con questa pen- Papa e Mahmud Abbas, si legge in un Palestina. Si è parlato, infine, della situa- Grasso. le gare elettorali. Anche nell’ultimo na l’accordo di pace con Israele». Così comunicato conclusivo diffuso dalla sa- zione delle comunità cristiane nei Terri- In serata la visita al Quirinale per l’in- braccio di ferro si è fatto sentire il Abu Mazen a Papa Francesco, durante la stampa della Santa Sede, «si è parlato tori Palestinesi e, più in generale, in Me- contro con il Capo dello Stato, Giorgio condizionamento di gruppi esterni l’udienza di stamane in Vaticano, nel sulla situazione in Medio Oriente, e in dio Oriente, rilevando il contributo si- Napolitano - presente la ministra degli che soffiavano sul fuoco dello scon- momento dello scambio dei regali. Do- particolare sulla ripresa dei negoziati gnificativo che esse offrono al bene co- Esteri, Emma Bonino - a cui Abu Mazen tro, aizzando l’anima Tea Party: an- po il colloquio privato di 25 minuti, che tra Israeliani e Palestinesi, esprimendo mune della società. La settimana prossi- ha consegnato «La stella della Palesti- che questa creatura nata a tavolino ha avuto al centro proprio il tema del l’auspicio che tale processo produca i ma è peraltro prevista l’udienza dal Pa- na», la più alta onorificenza dei Territo- e cullata dall’abbraccio dei fratelli negoziato israelo-palestinese, il pontefi- frutti desiderati per trovare una soluzio- pa del premier israeliano Benjamin Ne- ri, «in considerazione del suo grande Koch, che in questi anni hanno solle- ce ha donato ad Abu Mazen una penna ne giusta e duratura ad un conflitto la tanyahu. ruolo e impegno nella realizzazione del- citato una base oltranzista e fornito che riproduce la colonna del baldacchi- cui fine si rivela sempre più necessaria e Nel pomeriggio, il leader palestinese la pace in Medio Oriente». . il quadro ideologico di riferimento. no berniniano dell’altare della Confes- ha incontrato i presidenti di Senato e Ca- Il nuovo innesto nel partito repub- sione in San Pietro, pronunciando le pa- ... mera, Piero Grasso e Laura Boldrini. «I ... blicano è più eversivo che conserva- role: «Sicuramente lei deve firmare mol- negoziati promossi dall’amministrazio- tore, ha un dna diverso. E ora - tra i te cose». E lui ha risposto: «Spero di fir- Dal pontefice ne statunitense, attualmente in corso - La prossima settimana vecchi repubblicani - non sono po- mare con questa penna l’accordo di pa- una penna in dono ha affermato la presidente della Came- è attesa in Vaticano chi quelli che temono che la lezione ce con Israele». A questo punto il Papa ra - sono motivo di speranza. Come ho di queste ore non servirà quando la ha voluto aggiungere: «Presto, presto». per firmare gli accordi avuto occasione di ribadire recentemen- anche la visita legge tampone approvata in extre- Il colloquio si è svolto nella Sala della con i leader israeliani te, la concretezza e la disponibilità ad di Netanyahu mis scadrà tra tre mesi. 16 venerdì 18 ottobre 2013 COMUNITÀ

L’editoriale L’intervento Rai, ma la destra L’Unità e la speranza che cosa vuole davvero?

Non può arrendersi alla dittatura del pre- quali non sarebbe stato possibile nulla di Claudio sente. Il piccolo cabotaggio genera corru- ciò che abbiamo fatto. Vorrei nominarli Giorgio Sardo zione, distacco, perdita di credibilità. tutti, uno a uno, perché tutti mi hanno da- Merlo L’impresa del cambiamento a volte pare to qualcosa di importante che mai dimen- Deputato Pd disperata, ma è il salto a cui siamo chia- ticherò. Mi permetto di citare, per tutti, mati. Un mondo nuovo è cominciato. E Pietro Spataro, che ha svolto funzioni vi- dobbiamo entrare nel mondo nuovo con carie di direzione, e che per spirito critico una carica di speranza, che è insieme e passione politica ben rappresenta l’ener- SEGUE DALLA PRIMA ideale e concreta. Spes contra spem ripete- gia e la qualità della redazione. Quando È DI NUOVO PARTITA L’OFFENSIVA DELLA DESTRA CON- Compito della sinistra è riaprire una bat- va un politico sognatore come Giorgio La ho assunto la direzione, c’era ancora il go- ● TRO LA RAI, LA SUA DIRIGENZA, LA SUA PRODUZIONE, I taglia visibile, non camuffata, sul tema Pira. E lo stesso Antonio Gramsci ci ha verno Berlusconi e la reputazione dell’Ita- SUOI COMPENSI, IL SUO PROFILO E LA SUA IMPARZIALITÀ. Ov- dell’uguaglianza, sulla dignità della per- lasciato pagine memorabili sul nesso in- lia stava precipitando oltre la soglia della viamente non è in discussione la libertà di farlo da sona, sullo sviluppo sostenibile, su una scindibile tra il socialismo e la speranza sicurezza nazionale. Abbiamo raccontato parte della destra. Ci mancherebbe altro. Quello nuova, più solida e moderna idea di pub- della città futura. Quella del nostro tem- l’emergenza, i conflitti istituzionali, i pro- che è in discussione è che, periodicamente, si scate- blico. Perché non è vero che il mercato è po è anche una crisi dell’uomo e del suo getti di cambiamento, gli scontri politici, na un pandemonio che ha come unico obiettivo la capace di regolare da sé le risorse, come destino. La politica non può ridursi ad gli errori drammatici anche della sinistra. sostanziale delegittimazione del ruolo del servizio dimostra la drammatica crisi nella quale amministrazione dell’esistente. Neppure Abbiamo raccontato la società, i suoi umo- pubblico radiotelevisivo. E l’assalto guidato da Bru- siamo sprofondati. L’ideologia liberista e ad una buona amministrazione. Per que- ri, la sfiducia crescente, andando però a netta e soci da alcune settimane mira direttamen- antipolitica che domina ormai da un tren- sto la cultura democratica avrà sempre cercare anche i segni di riscatto. Siamo te, e senza tanti complimenti, a quell’obiettivo. tennio è una delle ragioni prime del decli- più bisogno, da un lato di ricevere linfa andati controcorrente. Abbiamo polemiz- I temi dell’attacco sono i più disparati. Dai com- no, oltre che delle diseguaglianze cre- dalle sue radici costituzionali, dall’altro zato con la visione autoritaria di Grillo, pensi milionari a diversi conduttori e uomini e don- scenti, e la sinistra è stata tiepida nel con- di aprirsi al confronto con le nuove cultu- con l’antipolitica di Berlusconi, con i filo- ne dello spettacolo e non - che sarebbe opportuno, trastarla. Ha orientato il proprio riformi- re, nate dalle esperienze civiche, dai movi- sofi della seconda Repubblica. Abbiamo tra l’altro, si astenessero da distribuire pagelle mo- smo per attenuarne le conseguenze socia- menti ambientalisti, dall’elaborazione difeso e sostenuto l’autonomia politica e ralistiche a destra e manca durante le loro trasmis- li, anziché per costruire un’alternativa. E delle donne. La cultura democratica è an- culturale della sinistra, oggi aggredita su sioni - al minutaggio dell’informazione, dall’elenco questo resta il tema di fondo del cambia- che il terreno dell’impegno comune di molti fronti. Ma l’impegno de l’Unità conti- dei professionisti «sgraditi» alle trasmissioni che mento: immaginare che nuovi leader cari- credenti e non credenti: nuove frontiere nua, anche perché queste ragioni si fanno dovrebbero essere censite, alla stessa correttezza smatici possano da soli surrogare il defi- si stanno aprendo, e forse non è lontano il ogni giorno più forti. dell’informazione regionale. Insomma, un attacco cit politico accumulato, sarebbe un’ulte- giorno in cui i credenti riconosceranno Il cambio nella compagine sociale che ad alzo zero che rischia di indebolire l’immagine e riore sottomissione all’ideologia che ha anche in chi non crede il volto del loro edita il giornale, con un nuovo socio di la stessa «mission» del servizio pubblico radiotelevi- causato il disastro. Dio e i non credenti riconosceranno che maggioranza, ha portato anche al cambio sivo. Il governo Letta è dentro la difficile la fede è per chi crede una fonte di cono- di direzione. A Luca Landò, vicedirettore Brunetta e soci, da tempo, hanno deciso di sferra- transizione e rappresenta un’opportuni- scenza. dal 2001, di cui ho avuto modo di apprez- re questo attacco diretto a viale Mazzini che può tà che, grazie al Capo dello Stato, è offer- Questo è il mio saluto da direttore de zare professionalità e impegno, vanno i avere effetti pesanti ed imprevedibili. Ora, non è ta al nostro Paese. Non è il governo che l’Unità. Sono stati due anni e mezzo inten- miei più sinceri auguri. Luca e l’editore ben chiaro se il tutto si limita a stilare una semplice volevamo, anzi è il frutto anche dei nostri sissimi, di grande impegno, di grande diffi- mi hanno chiesto di continuare a lavorare «lista di proscrizione» dove errori, ma ha il compito di costruire le coltà, di grande bellezza. È stato per me a l’Unità in un ruolo diverso e ho accetta- ... si fa l’elenco di tutti i perso- condizioni politiche, economiche, istitu- un onore guidare un giornale così carico to. Gli auguri insomma li rivolgo a tutti naggi «sgraditi» alla destra zionali del cambiamento futuro. È il go- di storia, di valori, di professionalità, di noi, a l’Unità e ai suoi appassionati lettori. Il solo oppure se si vuole mettere in verno stesso un terreno di battaglia politi- passione civile. Sono riconoscente a chi La società italiana, la sinistra, la cultura obiettivo discussione la stessa centrali- ca, a cui una sinistra nazionale ed euro- mi ha dato questa opportunità. Ringrazio democratica hanno bisogno de l’Unità che tà del servizio pubblico nel pea non può sottrarsi. Non esistono tre- con affetto fraterno i dipendenti de l’Uni- l’anno prossimo festeggerà i suoi primi sembra nostro Paese. Perché delle gue, né pacificazioni. In agenda c’è una tà, i giornalisti e i collaboratori, senza i 90 anni. quello di due l’una. O il problema è so- ripresa da agganciare, una politica di lo, e sempre, riconducibile a equità da attuare, le riforme da realizza- delegittimare tacitare le voci che danno fa- re per salvare la Costituzione e non certo il ruolo stidio oppure il disegno è più per cambiarne i principi, un semestre di del servizio complessivo e investe non il presidenza italiana dell’Ue da utilizzare Maramotti singolo caso che viene de- per cambiare rotta nelle politiche econo- pubblico nunciato ma l’intera archi- miche. La sfida parte dalle modifiche ne- tettura della Rai. Perché se è cessarie a questa legge di Stabilità. E ov- vera la seconda ipotesi si tratta di capire come si viamente dal rispetto del principio di lega- può e si deve difendere, e innovare, il servizio pub- lità: Berlusconi e i suoi tenteranno anco- blico. ra di dare la spallata al governo. Useran- Una cosa è certa: senza servizio pubblico, o con no le tasse come ariete, ma il loro disegno un servizio pubblico ridimensionato, l’informazio- è andare subito alle urne per contrappor- ne sarebbe più povera e il pluralismo sarebbe più a re la legittimazione elettorale a una sen- rischio. Su questo versante non c’è riforma della tenza definitiva di condanna. Useranno, governance che tenga né polemica politica quoti- in parallelo a Grillo, il presidente Napoli- diana che possa far breccia. tano come bersaglio per tentare di desta- Tutti sappiamo che serve trasparenza nei con- bilizzare le istituzioni. Questo disegno va tratti, rispetto dei criteri e dei principi che presie- sconfitto. Non bisogna dargli sponde. dono al servizio pubblico, bandire la faziosità e il Una sinistra intelligente deve continuare settarismo che nel passato hanno avuto il soprav- a seguire la strada più difficile: dare batta- vento a più riprese e, soprattutto, un’informazione glia e avere a cuore le sorti del Paese, a né militante e né di parte. Ma l’attacco sistematico cominciare dai più deboli. e continuativo della destra di questi mesi coltiva un La battaglia politica è una leva di ri- altro obiettivo, forse più radicale e meno legato alle composizione sociale, è costruzione di singole questioni. Compito delle forze democrati- una speranza condivisa. È stata l’antipoli- che, dei movimenti della società civile, delle asso- tica liberista a produrre invece conflitti ciazioni di telespettatori che si sono costituite in sordi e irrisolti, frammentazione e indivi- questi anni e di tutti coloro che continuano a crede- dualismo. La sinistra della solidarietà e re in un servizio pubblico pagato dal canone e soste- dell’uguaglianza deve ritrovare il futuro. nuto dagli introiti pubblicitari, è oggi quello di argi- nare e di respingere questo attacco violento e siste- matico. Un servizio pubblico che va certamente rivisto e COMUNICATO DELL’ASSEMBLEA DI REDAZIONE riformato. A partire anche dalla catena di coman- do, la cosiddetta «governance» aziendale, sgancia- Un saluto e un ringraziamento a Clau- to le profonde contraddizioni sociali, La nuova compagine azionaria ha ta dalla politica e meno condizionata dai partiti. Un dio Sardo che per due anni difficili per la precarietà e l’inquietudine vissuti chiesto cambiamento e rilancio. compito che tocca al Parlamento e che, è inutile il Paese, e anche per l’Unità, ha diretto da tante italiane e tanti italiani, aven- Claudio Sardo continuerà a dare il nasconderlo, sarà difficile declinarlo con questa il giornale in modo autorevole e gene- do come orizzonte l’Europa. suo prezioso contributo al giornale co- maggioranza di governo e con questa strana allean- roso, dedicandogli ogni sua energia, Con la direzione di Sardo l’Unità ha me commentatore ed editorialista. Da za politica. Ma per il momento il compito principa- impegnandosi con passione per rac- raccontato il Paese e il mondo in tra- domani alla sua guida ci sarà Luca le, ed immediato, è quello di varare un «contratto contare il cambiamento dell'Italia e ri- sformazione aprendo le sue pagine a Landò, nostro collega di lavoro cui fac- di servizio» che garantisca e rafforzi il servizio pub- collocare più saldamente il quotidiano sensibilità e culture diverse, presen- ciamo gli auguri più sinceri. Affronte- blico radiotelevisivo nel nostro Paese. Tutto il re- fondato da Antonio Gramsci nella sua tandosi come luogo di confronto e di- remo altre sfide. Ma la tutela dell’auto- sto, polemiche di Brunetta & co. incluse, sono di tradizione culturale e politica. battito. Tra difficoltà e sacrifici la reda- nomia del giornale e della professiona- secondaria importanza. Anche se non vanno sotto- In questi anni le pagine de l’Unità zione de l’Unità si è sforzata di offrire lità come il radicamento nella sua sto- valutate. E questo per una semplice ragione. Per- hanno raccontato non solo le comples- con professionalità e con autonomia ria, restano condizione fondamentale ché con una Rai indebolita e bloccata, a pagarla se questioni politico-istituzionali, l’esi- un servizio ai suoi lettori che sono e per ogni possibile rilancio de l’Unità sarebbe solo la libertà di informazione, la garanzia genza di innovazione politica che ha resteranno i suoi fondamentali refe- che il prossimo anno, il 2014, festeggia del pluralismo e la stessa «qualità» della nostra de- diviso anche la sinistra, ma soprattut- renti. il 90° della sua fondazione. mocrazia.

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 17 ottobre 2013 ore 21.30 è stata di 70.319 copie U:venerdì 18 ottobre 2013 17

Chi attraversa questo percorso espositivo, NUOVE CULTURE chiamato La pianta e l’ambiente, darà ragione al Prefetto dell’Orto Botanico, secondo cui Il giardi- nodella biodiversità è stato allestito con l’ottica del- le piante, non con quello dell’uomo. Eppure il rapporto tra uomo e piante esiste. È molto stretto. Ed è, quasi, unilaterale. Perché Un museo vivo l’uomo non può vivere senza le piante, mentre le piante possono vivere benissimo senza l’uomo. Ciò non toglie che l’uomo riesce, ormai, a entra- re con prepotenza nel loro ciclo di vita, determi- L’antico Orto botanico di Padova nando un’estinzione delle specie che, per rapidi- tà, non ha eguali negli ultimi 65 milioni di anni e, forse, non ha eguali in assoluto. Questo strano trasformato in Giardino della biodiversità rapporto tra uomini e piante può essere studiato seguendo il percorso La pianta e l’uomo. In un ter- zo percorso, La pianta e lo spazio, è invece possibi- PIETRO GRECO Inaugurata la struttura ta, la diversità biologica. Tanto più quanto si rife- le osservare piante che crescono in ambienti tecnologica che integra risce alle piante. Che, con i batteri, rappresenta estremi e particolari, come appunto lo spazio co- la quasi totalità della vita sulla Terra. Quello che smico che l’uomo ha appena iniziato a esplorare. PARE CHE GALILEO GALILEI VI ANDASSE SPESSO A antico e moderno è stato inaugurato è, infatti, Il giardino della biodi- Si tratta di una proiezione nel futuro che ci dà PASSEGGIARE, QUANDO, TRA IL 1592 E IL 1610, TRA- Al suo interno 1300 piante versità: una struttura moderna progettata da una prima idea della seconda anomalia: il nuovo SCORSE A PADOVA «LI ANNI PIÙ BELLI DELLA SUA VI- dall’architetto Giorgio Strappazzon per integra- giardino è pieno di tecnologia (amica delle pian- TA». Vinto dalla pace e dalle novità di piante diverse ospitate in ambienti re ma non opporsi all’antico, lunga 110 metri, te). Da quella necessaria a ridurre praticamente mai viste prima dalle nostre parti. per loro naturali, siano essi alta fino a 18 metri che si estende su 17.000 me- a zero l’impatto della struttura con l’ambiente Pare che sia la porta attraverso cui è entrata tri quadrati, che si aggiungono ai 22.000 dell’an- esterno a quella che consente di produrre nuova in Europa la patata. Ma anche il girasole, l’aca- caldi o umidi, secchi o gelidi tico orto. E lo arricchiscono. Non solo perché il conoscenza scientifica (il giardino è corredato di cia e il gelsomino. Piante, appunto, mai viste Un progetto finanziato nuovo giardino ospita altre 1.300 piante. Ma so- un laboratorio di genetica, di un laboratorio di prima dalle nostre parti. prattutto perché le ospita in ambienti (in partico- chimica e di una banca delle sementi) a quella È invece certo che Johann Wolfgang von dall’Università degli studi lare in cinque ambienti) che sono per loro natu- che consente di fare buona comunicazione: il di- Goethe abbia ammirato la sua pianta più anti- rali: siano essi caldi e umidi, come quello delle rettore (chiamato Prefetto), Giorgio Casadoro, ca, una Chaemerops humilis del 1586, nel viaggio foreste pluviali tropicali; o gelidi e secchi come parla di un vero e proprio Wikiorto e lo propone che fece a Padova il 27 settembre 1786. L’osser- quelli delle tundre artiche, delle tundre alpine e come lo stadio più avanzato della comunicazio- vazione diede lo spunto al poeta naturalista dell’Antartide; o temperati, come quelli mediter- ne della botanica al grande pubblico. Proprio al- per un saggio pubblicato in La metamorfosi delle ranei; o tiepidi e quasi umidi, come quelli delle la capacità di interessare un pubblico pagante è piante. Oggi quella pianta è nota come la «pal- Il Giardino delle biodiversità foreste tropicali subumide e della savana; o addi- infatti affidato il compito di rendere sostenibile, ma di Goethe» e tuttora, a ogni primavera con di Padova. Nella foto in alto rittura aridi, come quelli caldi dell’Africa setten- anche economicamente, l’impresa. semimillenaria puntualità, germoglia le sue fo- un particolare trionale e come quelli freddi dell’America setten- Già, perché la vocazione del nuovo giardino è glie strette e sottili. trionale e del Cile. duplice. Proporsi come luogo di diffusione della L’Orto Botanico di Padova non è solo il più cultura botanica – proporsi come «museo vivo» antico del mondo (almeno del mondo occiden- in tutti i sensi – e, insieme, come luogo di produ- tale), dopo quello di Pisa, essendo stato inaugu- zione di nuova conoscenza botanica. rato nel lontano 1545. E non ha solo una storia Eccoci, dunque, alla terza (felice) proposta in ricca come poche altre. Ma è anche tra i più controtendenza. Il giardino della biodiversità è sta- belli del pianeta, con la sua rigorosa geometria to voluto e largamente finanziato (con milioni di circolare. A differenza di quello di Pisa, che ha euro) dall’Università di Padova. Con l’obiettivo cambiato tre volte collocazione, l’Orto Botani- di proporsi come uno dei grandi nodi della rete co di Padova è rimasto sempre lì. Riuscendo a internazionale di 800 Orti Botanici sparsi per il ospitare, in un apice raggiunto nel XIX secolo, mondo e di rilanciare, così, Padova come sede di oltre ventimila specie di piante. Oggi ne conta studi così importanti nell’ambito della biodiversi- 6.000. tà da attrarre studiosi (oltre che visitatori) da Ma ora, dopo la «seconda inaugurazione» av- ogni parte del mondo. venuta lunedì scorso, con un discorso del Retto- Il messaggio in controtendenza che viene da re, Giuseppe Zaccaria, e il taglio del nastro da una delle università più antiche e gloriose d’Ita- parte del Ministro della Sviluppo, Flavio Zano- lia è che, anche in tempi di tagli ai finanziamenti, nato, l’antico e meraviglioso giardino vanta un è possibile investire sul futuro. Puntare sulla co- altro record: quello di Orto Botanico universita- noscenza. Aspirare all’eccellenza assoluta. È la rio più grande del pianeta. strada per rilanciare gli studi di botanica e con- Non si tratta di una mera estensione. Ma di trastare l’erosione della biodiversità. È l’unica un cambiamento per aggiunta che rappresen- strada per confermare rinnovando una grande ta una triplice (e felice) anomalia. tradizione culturale. È, in definitiva, l’unica e po- È un giardino in controtendenza intanto per- co battuta strada per far uscire il paese dalle sec- ché è dedicato a una ricchezza spesso trascura- che in cui, da trent’anni, si è cacciato.

FUMETTI : Se ne va Luigi Bernardi, talent-scout di disegnatori P. 18 WEEKEND : A teatro si ride con Massironi, Galiena, Sandrelli P.19 ARTE : I relitti di Kounellis a Trieste P. 20 LIBRI : «Livelli di vita» di Julian Barnes: un incontro d’amore P. 21 18 venerdì 18 ottobre 2013 U: CULTURE Bernardi, il fiuto del fumetto Se ne va a 60 anni il grande talent-scout di disegnatori

Per molti anni ha seguito tutto quello che usciva scoprendo giovani autori e promuovendone l’opera nelle molte pubblicazioni da lui fondate, dal noir ai manga Lo scrittore Luigi Bernardi

RENATO PALLAVICINI no al mondo del fumetto. Se volete sapere tutto della Mondadori che, con Eureka, faceva concor- Nova Express e Nero, pubblicano il meglio del pano- [email protected] sulla sua biografia intellettuale ed editoriale anda- renza a Linus - scoprendo Daniele Panebarco, Vit- rama internazionale del fumetto. tevi a leggere i suoi «Appunti per un’autobiogra- torio Giardino e Massimo Cavezzali; lo fa da diret- Il noir, infine, l’altra grande passione di Bernar- SE SERGIO BONELLI - SCOMPARSO POCO PIÙ DI DUE ANNI fia che non scriverà» che stanno ancora lì, muti, tore responsabile di Pilot, versione italiana della di. Con Granata pubblica Cacucci, Della Mea, FA-È ILFUMETTOITALIANO,LUIGI BERNARDI-SCOMPAR- dopo la sua morte, sul suo blog luigibernardi.com. rivista francese, che pubblica i fumetti di Bilal, Fois, Lucarelli, Teodorani, Vallerani. Traduce ce- SO L’ALTRO GIORNO A BOLOGNA, ALL’ETÀ DI SES- Ve ne riassumiamo le tappe più significative. Lauzier, Mezièr; e lo farà portando all’attenzione lebrità come Daenickx, Paco Ignacio Taibo I e II, SANT’ANNI (era nato a Ozzano dell’Emilia, l’11 gen- Tra le prime c’è La città futura, il settimanale del pubblico un gruppo di giovanissimi autori co- Léo Malet (per Fazi ne curerà l’edizione integra- naio del 1953) - è della storia editoriale del fumet- della Federazione Giovanile Comunista (allora di- me Ferrandino, Saudelli, Cossu, Rotundo, Baldaz- le) e Jean_Patrick Manchette. Dirige collane per to italiano una parte della massima importanza. E retto da Ferdinando Adornato) per cui cura un zini o di già maestri come Micheluzzi, Magnus e Hobby & Work, per Derive e Approdi e nel 2000 è se Bonelli è stato l’artefice dello «sdoganamento» supplemento dedicato ai fumetti. Nello stesso an- Giardino su un’altra rivista da lui fondata nel chiamato a curare il settore Noir di Stile Libero del fumetto cosiddetto popolare, Bernardi è stato no, il 1978, fonda la sua prima casa editrice L’Isola 1982, Orient Express. della Einaudi. E ancora: è consulente per gli edito- un talent-scout e un promotore di quello d’autore, Trovata che pubblicherà una serie di album a fu- Riviste che aprono, chiudono e passano di ma- ri Flaccovio e per il Gruppo Perdisa. guardando all’uno e all’altro senza snobismi intel- metti per il circuito delle librerie dando spazio a no; ma Bernardi non si ferma e nel 1985 dà vita Poi si stanca dei fumetti («Io mi sono dimentica- lettuali. Era «una persona - ha scritto di lui Luca nomi come Breccia Muñoz, Mattotti, Micheluzzi, alla Glénat Italia (c’è sempre lo «zampino» della to del fumetto, è vero - dirà amaramente in un’in- Boschi nel suoIrripetibili.Legrandi stagionidelfumet- Forest, Tardi e molti altri. Scoprire talenti e dar Francia e della BeDé, una delle sue passioni) che tervista a Laura Scarpa - ma è grave che il fumetto to italiano (Coniglio Editore, 2007) - che si occupa loro visibilità è per Luigi Bernardi un tutt’uno. Lo fa crescere due creature d’eccellenza come Lupo si sia dimenticato di me. Ed è soprattutto molto di fumetti a tutto tondo, si ciba di fanzine, segue aveva fatto quando lavorava a Il Mago - la rivista Alberto e la Pimpa di Altan. Instancabile curioso grave che tutto quello che abbiamo fatto sia rimos- con occhio interessato quanto si pubblica all’este- ... non può fare a meno di interessarsi a due altri so». E dopo aver scoperto tanti scrittori si mette ro e marca stretta l’evoluzione dei giovani disegna- mondi dell’immaginario che stanno «arrivando» lui, a scrivere. Erano Angeli, Laforestadeicoccodrilli, i tori italiani, compresi quelli confinati su pubblica- Alla fine si è messo a scrivere in Italia ed esploderanno: i manga e il noir. E il suoi primi titoli, poi la trilogia Atlante freddo eun zioni di serie zeta, che non per questo considera terreno su cui li seminerà e farà crescere è, ancora ciclo di romanzi e racconti, Il tempo insegue i giorni, come dei lebbrosi». Lo ha fatto per lunghissimi anche lui: una trilogia, una volta, una casa editrice la Granata Press, con rimasto ora incompiuto. E anche tre libri in cui ha anni, curando, dirigendo, fondando e trasforman- racconti, un ciclo di romanzi sede a Bologna. Ken il Guerriero, la rivista Mangazi- affrontato con lucidità la sua malattia. Uno di que- do riviste, case editrici, collane di libri, soprattut- ne (con i Kappa Boys, artefici della diffusione del sti s’intitola Andandomene. Ora se ne è andato per to a Bologna, centro di attività e di fermenti attor- e tre libri sulla sua malattia fumetto giapponese in Italia), ancora riviste come davvero, Luigi Bernardi. venerdì 18 ottobre 2013 19 U: WEEK END TEATRO

LE PRIME

A TRIBUTE TO THE ART OF FOOTBALL coreografia Jo Strømgren con Hytten, Olsenlund, Wesnes, Røstad Sesto Fiorentino, Limonaia 18 e 19 ottobre h.21

La performance, un cult internazionale, approfondisce la routine fisica del gioco più amato al mondo, il calcio, e ne evidenzia in forma coreografica gli aspetti estetici e quelli più trasgressivi. Strømgren rivela la sua idea del calcio come metafora del nazionalismo, della violenza di massa e del modo in cui la folla può essere manipolata.

Foto di scena da «Tres», regia di Chiara Noschese

FRANCESCA DE SANCTIS ROMA

UNA VOLTA TANTO - EH SÌ, CI VUOLE - VI PARLIAMO DI UNA COMMEDIA, DICIAMO COSÌ «LEGGERA», cioè di Una pazza idea uno spettacolo molto divertente che vi farà passare una piacevole serata, se ne avete vo- HEDDA GABLER glia. Si tratta di un testo spagnolo, Tres, scrit- di Ibsen - regia di Thomas Ostermeier to da Juan Carlos Rubio (traduzione Isabella con gli attori della Schaubühne Berlin Diani, adattamento Pino Tiernopoi) e messo Roma, teatro Argentina 24-27 ottobre h.21 in scena da Chiara Noschese, che calibra be- per tre amiche ne tempi e battute. Sul palcoscenico della Sa- Tra i maggiori registi della scena la Umberto, a Roma, ci sono tre attrici - Anna contemporanea, Ostermeier torna su Ibsen. Galiena, Marina Massironi, Amanda Sandrel- Con «Hedda Gabler» condensa la sua li - e un attore, Sergio Muniz (che forse qual- «Tres», una commedia capacità di oscillare tra contemporaneità e cuno ricorderà per aver vinto la seconda edi- grandi classici, riversando echi di entrambe zione dell’Isola dei Famosi). nei suoi allestimenti. Certo poi che quando si La storia che viene raccontata, ambienta- surreale ma divertente hanno interpreti come questi...Imperdibile. ta in una modernissima casa dove risuonano soprattutto melodie spagnoleggianti - è una vicenda semplice semplice. Protagoniste so- no tre vecchie amiche, che si ritrovano dopo In scena Marina Massironi, Napoli Teatro Festival (e che poi la Biennale più di vent’anni. Insomma, una di quelle ce- di Venezia ha riproposto quest’anno): El vien- ne fra ex compagni di classe dove ci si incon- Anna Galiena, Amanda to en un violín, del regista argentino Claudio tra per vedere a chi è andata meglio la vita... Sandrelli: vogliono tutte la Tolcachir. Raccontava, tra le altre cose, di Ovviamente le tre amiche hanno avuto de- una giovane coppia formata da due donne di- stini diversissimi. Marisa - interpretata da stessa cosa, avere un figlio sposte a tutto pur di avere un figlio, fino ad una Anna Galiena che veste in modo molto dallo stesso uomo... attirare in casa il giovane Darío... naturale i panni del suo personaggio per il In entrambi gli spettacoli i ritmi sono ser- quale è perfettamente tagliata - è un’attrice rati, gli intrecci si accavallano e il tono domi- affermata (o almeno è una che con la tv ha contraria all’idea si lascerà convincere). E al- nante è quello tragicomico... Non vogliamo ANTIGONE fatto i soldi). Carlotta - una strepitosa, come lora ecco la pazza idea che cercheranno di svelarvi il finale di Tres, che come ogni bella di J. Anouilh - regia Emanuele Conte sempre, Marina Massironi - che non ha più i realizzare, il loro «progetto comune»: rima- commedia che si rispetti nasconde un colpo con Viviana Strambelli e Enrico Campanati chili di troppo che aveva un tempo, ha divor- nere incinta insieme e dello stesso uomo. Re- di scena, ma l’impressione è che questa biz- Genova, Teatro della Tosse dal 23 ott. h.20,30 ziato dal marito e da allora vive sola con il clutano così il loro uomo ideale (il figlio del zarra idea simile nei due spettacoli nasconda suo gatto. Angela - un’Amanda Sandrelli un bidello...), che in scena ha il corpo e la voce di in realtà un pesante senso di solitudine e una Allievo di Luzzati, Emanuele Conte po’ timida nel tono della recitazione - sembra Sergio Muniz (bello sì, ma forse avrebbe biso- inadeguatezza nei confronti della vita. Pro- disegna parabole visive per raccontare il essere la più debole del gruppo, è vedova e gno di esercitarsi di più soprattutto con la prio attorno a questo concetto di una esisten- nostro presente. Con «Antigone» di non si è ancora ripresa dal lutto. Tutte e tre, dizione...). za priva di affetti veri si snodano i due lavori. Anouilh del 1942 il regista genovese però, hanno una cosa che le accomuna: non Questa storia mi ha fatto ricordare un’al- Come dire: ecco cosa siamo disposti a fare prosegue la riflessione sul contrasto fra le hanno figli, ma vorrebbero tanto averne... tro testo - scritto ancora una volta in spagno- pur di essere felici... Il tutto, naturalmente, pulsioni giovanili e l'ordine spesso infelice (perfino Carlotta, che all’inizio sembrava lo - che un paio di anni fa ha debuttato al raccontato a colpi di battute. e arbitrario del mondo degli adulti. Fughe da fermo in una stanza d’ufficio

Un anno dopo storia di una trentennale convivenza di due gnazione innata dell’altro. La convivenza lavorati- va fatica a trovare un varco di vera intimità tra i travet con Laudadio e Ianniello apre «Le vie dei Festival» due, che a distanza di lustri ancora non sono riusci- ti a mangiare una volta insieme. Ma alla fine, un ROSSELLA BATTISTI Parabola temporale che è, forse non così casual- grado di vicinanza si è formato, una ruvida quanto [email protected] mente, l’ossatura su cui poggia la pièce scritta da sincera premura affiora nel viale, meglio nel via- Laudadio, anche interprete accanto a Enrico Ian- letto del tramonto finale. APRE IN LEVARE, CON LEGGEREZZA, UNA PIEGA MALIN- niello. Ovvero, la storia di una trentennale convi- Scritta con mano lieve, Un anno dopo è una mi- CONICA, UN’INCRESPATURA DI IRONIA LE VIE DEI FESTI- venza in una stanza d’ufficio di due impiegati rac- niatura di anime morticine. Un duetto condotto in VAL,STORICA RASSEGNA del meglio passato per l’Ita- contata in trenta flash, trenta scatti che condensa- punta di tagliacarte, tra paesaggi con vista su sga- lia nella stagione estiva, a cura di Natalia Di Iorio e no in poche parole e qualche gesto, vita e caratteri buzzino e il ritornello inutile di una Roma città dell’Associazione Cadmo, che si affanna con orgo- dei personaggi. Una sorta di teatro-novela in due aperta e liberatoria che non verrà mai raggiunta. gliosa ostinazione a sopravvivere nonostante i ta- battute, tragedia sommessa e diluita di due travet Ianniello è il sanguigno sognatore che si lascia in- gli e le insensate difficoltà che trovano tutte le ma- chiusi in una stanza, davanti a un computer a infi- trappolare dalle convenzioni più ovvie, pagando nifestazioni culturali, quelle intelligenti in partico- lare dati su dati. Uno (Ianniello) sogna di fuggire fin troppo duramente le sue illusorie scappatoie. lare. Lo fa con Un anno dopo, testo e regia di Tony dalla provincia (vagamente marchigiana) e da Laudadio gli ribatte placido e quasi filosofico, la- Laudadio, in scena al Teatro Due di Roma fino al quel lavoro sempre più opprimente per raggiunge- sciando intuire qualche crepa eversiva nel suo 10 novembre, un’anteprima per un’edizione spe- re Roma e un futuro di magnifiche sorti e progres- «mezzomaniche-ismo», un po’ impiegato e un po’ ciale - la ventesima di Vie -, che entrerà nel vivo sive. L’altro (Laudadio) batte i tasti e replica lapi- scrittore di inquietanti sinossi di vita. dal 28 ottobre al Teatro Vascello con una serie di dario, pacatamente intento a un destino scontato, Il meccanismo dei flash mostra la corda dopo la Da sinistra, Tony Laudadio e Enrico Ianniello appuntamenti quotidiani, raccontando una para- tutto casa-sorella-lavoro. prima mezz’ora dello spettacolo, ma siamo al giro in «Un anno dopo» bola temporale del Festival attraverso le azioni Anno dopo anno, scatto dopo scatto, le fughe di boa e il sorriso si trattiene sulle labbra fino al sceniche di alcuni artisti che vi hanno contribuito. da fermo dell’uno si contrappongono alla rasse- velo di malinconia che chiude il sipario. 20 venerdì 18 ottobre 2013 U: WEEK END ARTE

LE ALTRE MOSTRE FLAVIA MATITTI

TITO CHINI A cura di Ulisse Tramonti Castrocaro Terme (FC) Padiglione delle Feste Fino al 3/11 - catalogo Il complesso termale di Castrocaro, nelle colline dell’Appennino romagnolo, è una delle massime espressioni italiane dell’Art déco ed è l’opera più importante del decoratore fiorentino Tito Chini (1898-1947), biscugino del celebre Galileo Chini. L’esposizione, che offre anche Kounellis a Trieste FOTO DI MANOLIS BABOUSSIS l’occasione per ammirare l’edificio, è visitabile ogni sabato e domenica dalle 10 alle 18 e su appuntamento: tel. 0543 dio. Certo, fosse del tutto un demiurgo, Kounellis 767114. vorrebbe che quei lapilli se ne rimanessero sospe- si per miracolo, ma le leggi della fisica non lo con- sentono, e allora li assicura con corde di varia lun- I relitti ghezza, nel che ritorna anche un riferimento al mondo nautico delle sartie. Magari poi, facendo tesoro della pioggia miracolosa dall’alto, gli esseri umani possono raccogliere quelle pietre acciden- tali e conficcarle a parete per trarne poderosi mu- ri a secco, quasi ritrovando con ciò le procedure di Kounellis arcaiche con cui in Sardegna si sono eretti per se- coli i nuraghi. Quella pioggia dall’alto può assume- re tanti valori mitici: è la caduta dell’ostia, atto provvidenziale e nutriente, o invece è il dardeggia- Scheletri residui di invertebrati re di un Dio irato verso gli esseri umani, che inten- de punire, sottoporre a un linciaggio? Intanto però la caduta se ne resta bloccata in e una pioggia di meteoriti magica sospensione, quasi per lasciarci il tempo di decidere quale possa esserne l’ultimo significa- to. E molte volte, come in questa installazione po- QUANDO LA FIBRA E L’INTRECCIO tentemente riassuntiva di Trieste, l’evento centra- DIVENGONO ARTE Kounellis Trieste Arnaldo Pomodoro, mise alla parete dei quarti di le, in questo caso l’esposizione dei relitti di barche A cura di Lydia Predominato a cura di Davide Sarchioni e Marco Lorenzetti bue appena usciti dalla macelleria. Poi le carni come residui di un banchetto funebre, è circonda- Roma, Temple University, Gallery of Art Trieste sanguinanti se ne vanno, restano le carcasse, ma ta da file di sedie, su cui però viene steso un drap- Fino al 25/10 Salone degli Incanti, ex-Pescheria, fino all’8 gennaio allora risulta che quelle dei quadrupedi sono assai po del solito colore nero luttuoso, come dire che Cos’è la Fiber Art? L’esposizione offre cat. Skira. simili alle fiancate delle barche da pesca sfasciate gli spettatori sono dei trapassati, delle ombre, dei una scelta significativa di lavori in fibre dai marosi, col che ci avviciniamo all’ultima mes- convitati di pietra, e quelle sedie sono là per evo- e filamenti, filo di ferro e fili diversi, lana RENATO BARILLI sa in scena di Kounellis cui qui ci si vuole riferire, carli, per chiamarli ad assistere ai misteri che ven- e cotone, tessuti e intrecciati, sospesi quella che attualmente si può ammirare gono officiati, assumendo una veste consona al ri- nell’aria o adagiati a terra, realizzati da nell’ex-Pescheria di Trieste, dove appunto al cen- to in atto, così da apparire del tutto omogenei ai 5 artiste: Elisabetta Diamanti, Federica JANNIS KOUNELLIS(1936)È UN ARTISTA DIGRANDECOE- tro si pone una lunga serie di relitti, come schele- suoi aspetti e caratteri. Di sicuro in qualche prossi- Luzzi, Noushin Moghtader, Lydia RENZA E CREATIVITÀ, PARTITO, ormai un mezzo seco- tri residui di vertebrati. Ma bisogna subito fare ma occasione Kounellis agiterà il suo poderoso ca- Predominato e Franca Sonnino. L’arte lo fa, porgendo come il capo di un lungo filo che parola di un altro degli elementi ricorrenti in que- leidoscopio pienamente tridimensionale e ne rica- si rivela nella tessitura, cucitura, poi ha proceduto a unire ad altri fili, traendone ste suggestive parate del Nostro, una pioggia di verà una combinazione interamente mutata nelle annodatura, maglia e per mezzo di una fitta tela piena di allacciamenti, con l’abilità meteoriti dall’alto, come per una notte ecceziona- componenti, ma con effetti del tutto omogenei e varie tecniche, dall’uso delle mani al di inserire di volta in volta nuovi elementi a far le di San Lorenzo riprodotta artificialmente in stu- consonanti. telaio. corpo coi precedenti, e disponendo il tutto, in ogni caso, con un grandioso senso dello spettacolo. Ma- gari ritornano in scena le stesse componenti ma mutate nella disposizione, «resettate», si potreb- Augusto, l’invenzione dell’Impero be dire, così da dar luogo a installazioni continua- mente variate. Questo filo iniziale consiste nei lunghi tracciati che egli ci offriva nel suo primo apparire, agli inizi dei ’60, quando proprio per il suo caso si parlò di un’arte «segnaletica», che rubava dalla scena quo- tidiana le frecce direzionali, o le linee di confine che potevano servire a sbarrare strade o a convo- gliare il traffico. Quella geometria elementare era già redatta con un nero lucido, corvino che poi è rimasto tra i dati caratterizzanti di tutta l’opera dell’artista. Quei tracciati erano come le piante per installazioni che sarebbero presto seguite, ma- WORDS. LUISA MENAZZI MORETTI gari i percorsi su cui deporre dei capaci contenito- A cura di Denis Curti ri di carbone, con una possibilità di doppia lettura: Udine, Galleria Civica Tina Modotti le sostanze combustibili (accanto al carbone pote- Fino al 1/12 va comparire anche il cotone) erano pronte ad ali- catalogo Arte’m mentare delle fiammate, quasi che Kounellis vo- Si intitola «Words» la personale della lesse ripetere, con D’Annunzio, che «la fiamma è fotografa Luisa Menazzi Moretti bella». Oppure quel materiale sordo e opaco era il (Udine, 1964) dedicata alle parole residuo di vitalistici incendi che li avevano prece- fermate dallo scatto prima che il duti, talvolta con l’aiuto di bombole a gas. Nel gio- tempo ne disperda il senso e che co ben presto entrarono anche gli animali viventi, scrittori e autori hanno come accadde nella famosa installazione da lui accompagnato con testi inediti, con realizzata nel garage dell’Attico a Roma, 1969, ma AUGUSTO Apre oggi alle Scuderie del Quirinale a Roma una nuove parole che si affiancano a forse l’occhio acuto dell’artista già attraversava Scuderie del Quirinale, Roma mostra tutta dedicata ad Augusto, per il quelle delle immagini in mostra. l’epidermide degli animali e ne metteva a nudo la a cura di Eugenio La Rocca, Annalisa Lo Monaco, bimillenario della morte dell'imperatore. Frutto L’esposizione proseguirà poi a carne viva, come avvenne in seguito quando, in Claudio Parisi Presicce, Cécile Giroire e Danierl della collaborazione di molti musei e collezioni Bormio (8/12-18/1) e Reggio Emilia una apparizione presso la milanese Fondazione Roger. Da oggi fino al 9 febbraio private, presenta statue, busti e oggetti preziosi. (23/1-28/3). venerdì 18 ottobre 2013 21 U: WEEK END LIBRI

Strip book www.marcopetrella.it

Il nulla LIBRI di Stroud che divora

Niceville INCONTRI CON UOMINI FEDERICA FANTOZZI DI QUALITÀ twitter @Federicafan Guido Davico IL NULLA È UN VUOTO PIENO DI ATTESA E DI Bonino OSCURITÀ. ESCE DA CRATER SINK, una poz- pagine 387 za d'acqua senza riflessi, fruscia come euro 23 ali di corvi, e attraversa la vita di una Il Saggiatore comunità con troppi segreti. Niceville è una cittadina del profondo sud degli Uomini, molti una lista: 25 tra cui Usa, dove la parola “negro” ancora Calvino, Beckett, Gadda, e una sola piomba in mezzo alle conversazioni e donna, Marguerite Yourcenar, sono i ogni casa ha un fucile. personaggi di rilievo che Davico Lì, però, accadono cose ben più stra- Bonino ebbe occasione di ne. Il 13enne Rainey Teague, rapito e ri- incontrare tra il 1961 e il 1977, trovato dalla polizia dentro una bara, è Un disegno di Gabriel Pacheco quando lavorava all’Einaudi. Un uscito dal coma per trovarsi solo al mon- osservatorio privilegiato in cui do: suo padre si è sparato, la madre si no lo sguardo sull’oggetto d’amore, e dunque, nel secondo raccolse confessioni e impressioni. era buttata nel lago. A prendersi cura pannello Barnes racconta la storia di Felix Tournachon, più Ritratti semi-privati di scrittori ed del ragazzino è Kate Walker, discenden- La morte noto come Nadar, della sua grazia e tecnica fotografica e del editori di un’epoca trascorsa e di cui te di una delle più ricche famiglie locali suo matrimonio. La Moneta del sogno, con la quale Barnes in- fa piacere ritrovare (o addirittura e moglie del detective Nick Cavanaugh. cerniera i pannelli, mostra su una faccia Sarah Bernhard mu- scoprire) pensieri e caratteristiche in Ma dovrà fare i conti con il “nuovo” Rai- sa e modella di Nadar e sull’altra il volo. «Metti insieme due quest’insolita antologia. ney: vittima innocente o furbo manipola- dell’amata persone che insieme non sono mai state; a volte il mondo tore? cambia e a volte no. Può darsi che si schiantino e prendano Dopo “Niceville”, il secondo roman- fuoco, o che prendano fuoco e si schiantino. Ma a volte, inve- zo della trilogia di Carsten Stroud - “I ce, ne nasce qualcosa di nuovo, e allora il mondo cambia. STORIE confini del nulla” (Longanesi) - unisce come tropico Insieme, in quel primo momento esaltante, con quella sensa- DI CANI presenze irreali, evocate da antichi spec- zione esplosiva di ascesa, esse sono più grandi dei loro sé AA.VV. chi, a più concrete rapine a mano arma- individuali. Insieme, vedono più lontano, più chiaro». a cura di ta. E' questo il divertissement: impasta- Il terzo passo della storia di un incontro d’amore (possibi- Francesca re un fondo horror con duri alla Clint del dolore le), che nasce e si alimenta di una quotidianità, in fondo mai Frigerio Eastwood, eroi nerissimi da western mo- negata o disprezzata, è un salto, è un particolare concreto, pagine 364 derno. Laggiù dove prosperavano le non può essere compiuto mimando o evocando passi di altri, euro 16 piantagioni di schiavi, il maligno è diffici- non può essere vicario, non può essere condiviso, non è mai Einaudi le da sradicare, specie se peccati remoti esemplare e, soprattutto, è un passo di cui è impossibile ser- e inconfessabili si sono trasmessi senza bare memoria. Se il tempo si riavvolgesse, arrivati allo stesso Un regalo per gli appassionati dei redenzione. Ma il male si è evoluto: così, punto, si sarebbe comunque e di nuovo impreparati. Il terzo cani da comprare in anticipo per mentre innocue vecchiette svaniscono passo è il dolore, la morte dell’essere amato. «Guardatevi Natale: un’antologia di racconti a senza tracce, Nick e il fratello di Kate, intorno e vedrete quante persone ricavino danni emotivi irre- firma illustre, da Turgenev a Mark l'adrenalinico poliziotto Reed, indagano parabili dalla semplice vita di tutti i giorni». Nel terzo pannel- Twain, da Cechov a Svevo, e sulla rapina che ha lasciato a terra quat- Livelli di vita di Julian Barnes lo Julian Barnes, con una scrittura secca, esatta, cronometri- ancora Virginia Woolf (già autrice tro colleghi. Senza sapere che il cecchi- ca, resa scandita pure in italiano dalla traduzione di Susanna della biografia di Flush, il cane di no e i suoi complici sono molto vicini. racconta la storia di un incontro Basso, racconta l’impossibilità di accettare e consumare la Elizabeth Barrett Browning) e Finché in mezzo finisce Byron Deitz, d’amore in tre passi: morte della moglie, l’essere amato - determinativo, singola- Kafka addirittura. Insomma, o voi il cognato che Nick detesta: al vertice di re - con i dolori e i libri degli altri, i dolori propri e i libri che amate i quattrozampe vi una losca società di sicurezza privata, innamoramento, il rispecchiamento propri. sentirete in ottima compagnia nel picchia sua moglie Beth (sorella di Kate) e il confronto con la perdita Nella terza parte Barnes esplicita ciò che Simone Weil defi- veder condivisi sentimenti, e brutalizza i bambini, Axel e la piccola niva «il limite dell’amore umano» e cioè impedire che l’esse- emozioni e pensieri per il vostro Hannah. Mentre lui fugge, i suoi familia- re amato muoia. È un racconto che mai cede al sentimentali- migliore amico. ri trovano ospitalità nella villa di Kate. CHIARA VALERIO smo, perché essendo morto l’amato, non c’è spazio narrante L'amicizia tra Rainey ed Axel, però, an- né per la tragedia né per l’elegia, e mai cede all’epica, perché ziché lenire due solitudini manifesta ri- essendo morto l’amato, il tempo è collassato al presente indi- svolti inquietanti. «NELLA PRIMA PARTE DELLA VITA, IL MONDO SI DIVIDE GROSSOLA- cativo dello stare al mondo. La Moneta del sogno che incernie- LA CODA Stroud alterna tensione e ironia. Dal- NAMENTE TRA CHI HA GIÀ FATTO SESSO E CHI NO. Più avanti, tra ra questi due pannelli, mostra su una faccia l’amore e sull’al- SOTTO le mura di un vecchio manicomio emer- chi ha conosciuto l’amore e chi no. Più tardi ancora - se si è tra l’amore morto, il dolore. Ma l’incredibile, inquieta, solu- IL BANCO ge la storia di una giovane prigioniera, fortunati almeno (o forse sfortunati, in realtà) - si divide tra zione sopravvivente di Julian Barnes è la memoria degli altri. Melisanda ma il lettore si consola con Delores, at- chi ha vissuto il dolore e chi no. Si tratta di differenze assolu- Quegli estranei che non possono mai conoscere la verità di Massei tempata ma seducente vedova di mafia te; di tropici che attraversiamo». Livellidivitadi Julian Barnes una coppia e che, improvvisamente, ritrovano una specifica Autunnali che beffa un sadico sicario. E due cada- racconta la storia di un incontro d’amore, in tre passi. Il pri- funzione evocativa. Un collega, il postino, un vicino di casa, pagine 280 veri crivellati riappaiono sotto forma di mo è un innamoramento, e gli innamoramenti - che sono un amico accanto in una cena rumorosa che, ricordando un euro 16 fantasmi per impedire l'ingresso alla tutti uguali -, consentono di raccontare le proprie passioni e i particolare, consente, a chi si ostina a discutere con l’ombra Ed. Il Foglio magione dei Teague. Dove l'origine del propri colpi di testa o di reni attraverso quelli degli altri, e ed enumera e nomina perché l’ombra sia antropomorfa, cre- male è pronta per tornare tra noi. così, Barnes comincia con Fred Burnaby, colonnello e viag- dibile e affettiva, la definizione di un lineamento o di un tono Dopo un passato (breve: l’autrice è giatore e Sarah Bernhard, attrice e attrice. «Di lí a poco ven- di voce dell’amato. Gli amici immaginari di chi ha attraversa- nata nel 1978) in cui si è dedicata ne a piovere; l’attrice, famosa per la figura snella, rassicurò i to il tropico del dolore sono i morti. Ed è giusto, e anche alla critica e alla ricerca musicale presenti dicendo di essere troppo sottile per temere la piog- buono, se l’amore, come tutti sappiamo, è l’unico principio di (con libri da Gianna Nannini a Lucio gia; sarebbe semplicemente passata fra una goccia e l’altra». realtà ammissibile. «Io però sono convinto che il lutto sia il Dalla), Melisanda esordisce Inoltre, il colonnello Burnaby ha il volo e Sarah Bernhard il luogo dove le statisti- stavolta con un romanzo. Il suo Inquadra desiderio di volare, e dunque il principio di seduzione, la scin- LIVELLI DI VITA che sono destinate a primo, caratteri surreali, una classe con lo tilla, è il dare che seduce chi riceve, anche se non voleranno Julian Barnes fallire». «I dati che fatta di gatti e un mondo - smartphone mai. traduzione abbiamo concorda- Piombino - che è quello dove è il QRCode Il secondo passo di un incontro d’amore, che pure può di S. Basso to - scrisse Auden al- nata. Metafore perfette per parlare per vedere essere raccontato per generali astratti e per vicariato - la pagine 118 la morte di Yeats - so- con la dovuta leggerezza - quella il nostro propria storia attraverso la storia di un altro -, è quello in cui, euro 16,50 no che quella della predicata da Italo Calvino - di tanti ebook store sapendosi capaci d’innamoramento, si torna indietro, a sé Einaudi sua morte fu una temi dell’oggi, problematiche, e le novità stessi, almeno un poco, e ci si dedica a rinvigorire quelle pas- (2013) giornata livida e fred- ritratti di gioventù e di società presenti sioni solitarie che, una volta solidificate e reificate, acuisco- da». contemporanea. Godibilissimi. 22 venerdì 18 ottobre 2013 U: TV

ACCIDENTI. MA È MAI POSSIBILE loro boss, che, peraltro, aveva ap- Falchi ● CHE UN POVERO SPETTATORE TE- pena votato anche lui per il gover- LEVISIVO, ACCENDENDO LA TV IN TAR- no Letta, con una giravolta dell’ul- e pitonesse DA SERATA, SIA COSTRETTO A SCEGLIE- timo minuto della quale i due esa- RE TRA UNO SCATENATO Renato Bru- gitati erano stati le prime vittime. sono netta a Porta a porta e una scatena- Ovviamente dopo il poeta Sandro ta Daniela Santanchè a Linea not- Bondi, che ci ha fatto la figura più di nuovo te? ridicola di tutti, avendo rinuncia- È quello che ci è tragicamente to al suo stile mellifluo e alla rima allo sbaraglio successo mercoledì, mettendoci baciata per lanciarsi in un rabbio- di fronte, ancora una volta, all’im- so e prosaico atto di accusa contro FRONTE DEL VIDEO possibilità di scegliere tra il peg- un nemico storico (sempre il co- gio e il peggio ancora. Del resto, i munismo, stavolta mascherato da due falchi del Pdl, anzi il falchetto larghe intese), con il quale Berlu- MARIA NOVELLA OPPO e la pitonessa, recitavano esatta- sconi aveva nel frattempo deciso mente lo stesso ruolo, cioè quello di rischierarsi. E il tutto senza av- di chi attacca pesantemente il go- vertire i suoi più fedeli sostenitori, verno che ha votato appena due esponendo il povero Bondi a una settimane fa, usando gli stessi delusione pazzesca. identici argomenti e uguale di- Pazienza. Sono cose che capita- sprezzo, più o meno scopertamen- no a chi ama una persona indegna te rivolto anche ai colleghi di parti- di una passione come quella che to filogovernativi. Bondi nutre per il cavaliere. Una Evidentemente, sia Brunetta passione che non è certo ricambia- che Santanchè avevano ricevuto ta con la stessa intensità, visto che lo stesso mandato belligerante dal ormai Berlusconi ha Dudù.

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.10: Tale e quale show 21. 10: Virus - Il contagio delle idee 21.05: The Newsroom 21.10: Quarto grado 21.11: Le ali della vita 21.10: Una notte al museo 2 - La fuga 21.10: Crozza nel paese Show con C. Conti. Talk Show con N. Porro. Serie TV con J. Daniels. Attualità con G. Nuzzi. Film con S. Ferilli. Film con B. Stiller. delle meraviglie Programma rivelazione con un cast A Virus, l’intervista esclusiva di Nicola Will è preoccupato del fatto che la Intervista esclusiva al killer Giuseppe Rosanna Ranzi è una giovane Larry Daley non è più il guardiano del Show con M. Crozza. Il conduttore tutto nuovo di protagonisti alle prese Porro con Piero Marrazzo nel suo squadra messa insieme da Mackenzie Piccolomo, condannato all’ergastolo insegnante di canto che ama il suo Museo di Storia Naturale, ha fatto si lancia nel ‘circo’ dell’Italia contem- con l’arte dell’imitazione. primo faccia a faccia televisivo. sia troppo giovane e inesperta. per l’omicidio di Carla Molinari. lavoro ed è molto amata dai suoi allievi. fortuna e ora è un giovane imprenditore. poranea con un’ora di spettacolo.

06.30 TG1. 06.40 Cartoon Flakes. 07.00 Tg Regione - 06.50 Chips. Serie TV 07.55 Traffico. Informazione 06.35 Summer Crush. Serie TV 06.55 Movie Flash. Rubrica Informazione Cartoni Animati Buongiorno Italia / 07.45 Charlie’s Angels. 07.57 Borse e monete. 06.55 Friends. Serie TV 07.00 Omnibus - Rassegna 06.40 CCISS Viaggiare 08.15 Art Attack. Buongiorno Regione. Serie TV Informazione 07.50 La vita secondo Jim. Stampa. Informazione Informati. Informazione Programmi Per Ragazzi Informazione 08.40 Siska. Serie TV 08.00 Meteo.it. Informazione Serie TV 07.30 Tg La7. 06.45 Unomattina. 08.35 Heartland. Serie TV 08.00 Agorà. Talk Show. 10.00 Carabinieri 2. Serie TV 08.01 Tg5 - Mattina. 08.45 Provaci ancora Gary. Informazione Magazine 09.20 Settimo cielo. Serie TV Conduce Gerardo Greco. 10.50 Ricette all’italiana. Rubrica Informazione Serie TV 07.50 Omnibus Meteo. 10.00 Unomattina Storie Vere. 10.00 Tg2 - Insieme. Rubrica 10.00 Mi manda RaiTre. 11.30 Tg4 - Telegiornale. 08.40 La telefonata di Belpietro. 09.45 Royal pains 2. Serie TV Informazione Magazine 11.00 I Fatti Vostri. Magazine. Reportage Informazione Rubrica. Conduce 10.35 Dr. House - Medical 07.55 Omnibus. 10.30 Unomattina Verde. Conduce Giancarlo Magalli, 11.10 Elisir. Rubrica 12.00 Ieri e oggi in tv. Rubrica Maurizio Belpietro. division 3. Serie TV Informazione Magazine Adriana Volpe, 12.00 TG3. Informazione 12.05 Detective in corsia. 08.50 Mattino cinque. Show. 12.25 Studio Aperto. 09.45 Coffee Break. 10.55 Rai Player. Rubrica Marcello Cirillo. 12.45 Pane quotidiano. Serie TV Conduce Federica Panicucci, Informazione Talk Show. Conduce 11.00 TG1. Informazione 13.00 Tg2 - Giorno. Rubrica 12.55 La signora in giallo. Federico Novella. 13.02 Sport Mediaset. Sport Tiziana Panella. 11.30 Unomattina Magazine. Informazione 13.10 Terra Nostra. Serie TV Serie TV 11.00 Forum. Rubrica. Conduce 13.40 Futurama. 11.00 L’aria che tira. Magazine 14.00 Detto fatto. Rubrica. 14.00 Tg Regione. / TG3. 14.00 Tg4 - Telegiornale. Barbara Palombelli. Cartoni Animati Talk Show. Conduce 12.00 La prova del cuoco. Conduce Caterina Balivo. Informazione Informazione 13.00 Tg5. Informazione 14.10 I Simpson. Myrta Merlino. Talent Show. Conduce 16.15 Ghost Whisperer. 15.00 TG3 - L.I.S. Informazione 14.45 Lo sportello di Forum. 13.41 Beautiful. Soap Opera Cartoni Animati 13.30 Tg La7. Antonella Clerici. Serie TV 15.05 Tg Regione - Piazza Rubrica 14.10 Centovetrine. Soap Opera 14.35 What’s my destiny Informazione 13.30 TELEGIORNALE. 17.45 Tg2 - Flash L.I.S. Affari. Rubrica 15.35 My Life - Segreti 14.44 Uomini e donne. Dragon ball. 14.00 Tg La7 Cronache. Informazione Informazione 15.10 Rai Player. Rubrica e passioni. Soap Opera Talk Show. Conduce Maria Cartoni Animati Informazione 14.10 Verdetto Finale. Show. 17.50 Rai Player. 15.15 La signora del West. 16.00 Il Cow-Boy con il velo da De Filippi. 15.00 Naruto Shippuden. 14.40 Le strade di San Conduce Veronica Maya. Rubrica Serie TV sposa. 16.10 Il Segreto II. Telenovelas Cartoni Animati Francisco. 15.20 La vita in diretta. 17.55 Rai Tg Sport. 16.05 Aspettando Geo. Film Commedia. (1961) 16.55 Pomeriggio cinque. 15.30 Si salvi chi può. Sit Com Serie TV Magazine. Conduce Sport Documentario Regia di David Swift. Con Talk Show. Conduce 15.45 2 Broke Girls. Serie TV 16.30 The District. Franco Di Mare, 18.15 Tg2. Informazione 16.40 Geo. Documentario Hayley Mills. Barbara D’Urso. 16.10 How I Met Your Mother. Serie TV Paola Perego. 18.45 Una mamma imperfetta. 19.00 TG3. / Tg Regione. 18.55 Tg4 - Telegiornale. 18.50 Avanti un altro! Serie TV 18.15 Il Commissario Cordier. 18.50 L’Eredità. Gioco a quiz. SitCom Informazione Informazione Gioco a quiz. Conduce 17.05 Community. Serie TV Serie TV Conduce Carlo Conti. 18.50 N.C.I.S. Serie TV 20.00 Blob. Rubrica 19.35 Tempesta d’amore. Paolo Bonolis. 17.58 Mike & Molly. Serie TV 20.00 Tg La7. 20.00 TELEGIORNALE. 20.30 Tg2 - 20.30. 20.15 Pane quotidiano. Soap Opera 20.00 Tg5. Informazione 18.18 Life Bites. SitCom Informazione Informazione Informazione Rubrica 20.30 Quinta colonna il 20.40 Striscia la notizia - La 18.30 Studio Aperto. 20.30 Otto e mezzo. 20.30 Affari Tuoi. Game Show. 21.00 Una mamma imperfetta 2. 20.35 Un posto al sole. quotidiano. Attualità. Voce dell’irruenza. Informazione Rubrica. Conduce Lilli Conduce Flavio Insinna. Sit Com Serie TV Conduce Paolo Del Debbio. Show 19.20 C.S.I. Miami. Serie TV Gruber. 21.10 Tale e quale show. 21.10 Virus - Il contagio 21.05 The Newsroom. 21.10 Quarto grado. 21.11 Le ali della vita. 21.10 Una notte al museo 2 21.10 Crozza nel paese delle Show. Conduce delle idee. Serie TV Attualità Conduce Film Drammatico. (1999) - La fuga. meraviglie. Carlo Conti. Talk Show. Conduce Con Jeff Daniels, Gianluigi Nuzzi. Regia di Sergio Castellitto. Film Commedia. (2009) Show. Conduce 23.40 TV7. Nicola Porro. Emily Mortimer, 23.55 I Bellissimi di Rete 4. Con Sabrina Ferilli, Regia di Shawn Levy. Maurizio Crozza. Rubrica 23.20 Tg2. Informazione John Gallegher Jr., Rubrica Virna Lisi, Ute Maria Lerner, Con Ben Stiller, Amy Adams, 22.30 Il medico della mutua. 00.45 TG1 Notte. 23.35 Presunto colpevole. Dev Patel, Allison Pill, 00.02 Rivelazioni Tobias Hoesl, Owen Wilson, Bill Hader. Film Commedia. (1968) Informazione Rubrica Sam Waterson. - Sesso è potere. Roberto Chevalierl. 23.20 Paul. Regia di Luigi Zampa. 01.15 Che tempo fa. 00.35 Rai Parlamento 23.00 Correva l’anno. Film Noir. (1994) 23.50 Matrix. Film Commedia. (2011) Con Alberto Sordi, Informazione Telegiornale. Reportage Regia di Barry Levinson. Talk Show. Conduce Regia di Greg Mottola. Bice Valori. 01.20 Cinematografo. Informazione 00.00 Tg3 - Linea Notte. Con Michael Douglas, Luca Telese. Con Simon Pegg, 00.30 Tg La7 Night Desk. Rubrica 00.45 Il Clown. Informazione Demi Moore. 01.31 Tg5 - Notte. Nick Frost. Informazione 02.10 Sottovoce. Serie TV 00.10 Tg Regione. 02.33 Colpo rovente. Informazione 01.15 Sport Mediaset. 01.40 Movie Flash. Talk Show. Conduce 02.25 Appuntamento Informazione Film Giallo. (1970) 01.50 Rassegna stampa. Sport Rubrica Gigi Marzullo. al cinema. 01.05 TG3 Chi è di scena. Regia di Piero Zuffi. Informazione 01.40 Studio Aperto - La 01.45 La7 Doc. 02.25 Rai Educational Rewind Rubrica Informazione Con Barbara Bouchet, 02.01 Striscia la notizia - La giornata. Informazione Documentario - Visioni Private. 02.30 Indietro Tutta. 01.20 Appuntamento Carmelo Bene, Voce dell’irruenza. 01.55 V - The Series. 02.40 Otto e mezzo (R). Rubrica Show al cinema. Rubrica Eduardo Ciannelli. Show Serie TV Rubrica SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.00 Sky Cine News - Stallone & 21.00 Harry Potter e la camera 21.00 Destini incrociati. 18.45 Adventure Time. 19.05 Property Wars. 19.00 Perfetti...ma non troppo. 18.20 Calciatori - Giovani Schwarzenegger. Rubrica dei segreti. Film Drammatico. (1999) Cartoni Animati Documentario Serie TV Speranze. Docu Reality 21.10 I Borgia - 2a stagione. Film Fantasia. (2002) Regia di S. Pollack. 19.10 The Regular Show. 20.00 Affari a quattro ruote. 19.30 Melissa & Joey. 19.20 Geordie Shore. Serie TV Regia di C. Columbus. Con H. Ford, K. Scott Thomas. Cartoni Animati Documentario Serie TV Reality Show. 23.05 Finalmente la felicità. Con D.Radcliffe, E. Watson. 23.15 Ricordami ancora. 20.25 Legends of Chima. 21.00 River Monsters. 20.00 Lorem Ipsum. 20.15 Scrubs. Film Commedia. (2011) 23.45 Papà ha perso l’aereo. Film Drammatico. (2013) Cartoni Animati Documentario Attualità Serie TV Regia di L. Pieraccioni. Film Commedia. (2004) Regia di J. Bleckner. 21.15 Star Wars: The Yoda 22.00 Acquari di famiglia. 20.20 Fuori frigo. Attualità 21.10 Il Testimone. Con L. Pieraccioni, Regia di K. Barfoed. Con A. Bledel, Z. Levi. Chronicles. Reality Show 20.45 Microonde. Reportage R. Papaleo. Con L. Andersen, W. Barfoed. 01.00 Erin Brockovich - Forte Cartoni Animati 22.55 Finding Bigfoot: Rubrica 23.00 Gandia Shore. 00.45 La leggenda del 01.10 La battaglia di Shaker come la verità. 21.40 Star Wars: The Clone cacciatori 21.00 Fino alla fine del mondo. Reality Show. cacciatore di vampiri. Heights. Film Drammatico. (2000) Wars. di mostri. Reportage 00.50 Ridiculousness: Veri Film Horror. (2012) Film Drammatico. (2003) Regia di S. Soderbergh. Cartoni Animati Documentario 22.00 Deejay chiama Italia - American Idiots. Regia di T. Bekmambetov. Regia di E. Potelle, K. Rankin. Con J. Roberts, 22.05 Ninjago. 23.50 Affari a quattro ruote. Edizione Serale. Show. Conduce Con B. Walker, D. Cooper. Con S. LaBeouf, E. Henson. A. Finney, A. Eckhart. Cartoni Animati Documentario Attualità Rob Dyrdek. venerdì 18 ottobre 2013 23 U: SPORT Rudì fa il furbo Rafè, che sfida «I favoriti «Dimostriamo sono loro» la nostra forza» La vigilia di Garcia: Benitez, un solo dubbio: e se toccasse a Ljajic? Mertens o Insigne?

La sera di Roma-Napoli fei», ammette Garcia), ma le calibrate Il Napoli vuol essere diventare “Rafé”, conosce bene le insi- stringhe del tecnico giallorosso si spie- die del calcio italiano, e da buon parte- Pretattica del tecnico gano solo se lette tra le righe: «La parti- grande, il tecnico nopeo (acquisito) ha preferito glissare E l’idea di giocarsi ta non è Benitez contro Garcia, è Ro- conosce il sapore su formazione e tattica, lanciando inve- ma-Napoli: sarà una grande partita, con ce una battuta sulla presenza in tribuna Gervinho a partita grandi giocatori, potrebbe finire 0-0 di queste partite di Maradona. «Peccato - ha detto - non in corso. Torna Maicon ma sono convinto che non finirà così... In attacco c’è Higuain possa giocare con noi». Poi, nuovamen- io non firmo per il pari». E bisognava Il francese Rudi Garcia FOTO REUTERS te serio: «E’ una persona che ha un cari- notare il suo ghigno per captare la sicu- sma speciale, lo conosco e ci ho parlato SIMONE DI STEFANO rezza che ripone nella sua squadra. RAFFAELE NESPOLI ai tempi di Liverpool. Spero di vederlo ROMA La partita potrebbe essere condiziona- NAPOLI per poter parlare di calcio con lui». ta dalla stanchezza dei reduci dalle Na- Pur senza dare certezze, comunque, SI POTREBBE IMMAGINARE COME IL TERZO zionali e come il Napoli anche la Roma UNA DIMOSTRAZIONE DI FORZA: QUESTA mister Benitez ha lasciato intendere INCOMODO TRA IL FAVORITO (CONTE) E IL ne ha diversi che arrivano al big-match CERCA, QUESTA MANCA AL NAPOLI, PER DI- che stasera l’undici che sfiderà la Roma SUO PIÙ ACCREDITATO ANTAGONISTA (BE- un po’ acciaccati. Strootman, Florenzi e CHIARARE AL MONDO CHE VUOL COMPETE- potrà contare su Albiol e Higuain, salvo NITEZ).E a Rudi Garcia questo ruolo pia- Gervinho su tutti. Ed è per questo che RE PER LO SCUDETTO. L’OLIMPICO, STASE- inconvenienti dell’ultimo minuto. «So- ce pure, perché aiuta la Roma a resiste- Garcia benedice l’assenza di coppe: «Su- RA, CONTRO QUESTA ROMA, È IL POSTO GIU- no contento - ha spiegato Benitez - per- re alle altissime temperature. È sotto gli bito dopo di noi il Napoli ha il Marsiglia e STO, IL MOMENTO GIUSTO. ché recuperiamo Maggio, e Albiol ed occhi di tutti, però, che se stasera i gial- non potrà sbagliare...». Come dire, dare- La differenza di classifica è dovuta a Higuain sono due giorni che lavorano lorossi dovessero centrare contro il Na- mo tutti il massimo ma quelli che potreb- uno scherzo del destino, a quel pareg- con il gruppo. Solo Zuniga è indisponi- poli il loro ottavo successo di fila, conti- bero mollare prima sono proprio i parte- gio contro il Sassuolo, unico inciampo bile mentre Armero e Fernandez arri- nuare a tirarsi indietro dalla lotta scu- nopei. Come Rafè, anche Rudì (che recu- di una corsa perfetta, che diventa esal- veranno direttamente a Roma». Così la detto sarebbe da folli. Né basterebbe pera Maicon a destra) dovrà mettere una tante dall’altra parte: in questo avvio, la formazione si costruisce da sé, perché continuare a dire, come ha fatto anche pezza a sinistra per la squalifica di Balza- Roma ha già digerito il derby, le gerarchie sono chiare. Albiol al cen- ieri, che «gli obiettivi non sono cambiati retti. Sarà ballottaggio Torosidis-Dodò, l’Inter, tutto. Infatti è solo tro della difesa, Maggio a destra, Arme- e non siamo i favoriti, a differenza di Ju- anche se il greco in settimana ha a lungo Garcia - con sfrontata furbi- ro a sinistra, anche se stralunato (al li- ventus e Napoli». E per farlo capire, Gar- provato i cross di mancino: più indicazio- zia - a dare i napoletani come mite, verrà dirottato Mesto sulla corsia cia ricorda che anche in Spagna «l’Atle- ne di così. Più aperto il quiz sull’attaccan- favoriti. Perfino la statistica è innaturale). La mediana è certa, con In- tico Madrid ha vinto otto partite su otto, te da affiancare a Totti e Florenzi: Ger- tinta giallorossa: dal ’94 ad oggi ler e Behrami (e Dzemaili pronto al suo ma le favorite sono Barcellona e Real vinho o Ljajic? La soluzione logica porte- per ben tredici volte la vittoria è an- scampolo di partita), mentre il reparto Madrid». Provi a spiegarlo anche agli in- rebbe al primo, e non è da escludere. Ma data alla Roma. Solo cinque successi che sta facendo la differenza (il terzetto namorati (di lui) tifosi giallorossi, che l’ivoriano è alle prese con un fastidio al per gli azzurri e ben otto pareggi. Ma dietro al centravanti: stasera, appunto, ora lo scudetto non solo lo sognano ma tallone, mentre «Adem ha fatto una setti- nel calcio, si sa, i numeri contano quel Higuain) sarà Callejon-Hamsik e Mer- quasi lo pretendono. mana buonissima». E allora? Ragionia- che contano. E Benitez non è né super- tens più di Insigne. La bella e piena pre- «La Roma è una sorpresa solo per mo: dentro il serbo dall’inizio con la pos- stizioso né così modesto da nasconder- stazione con l’Italia ha rilanciato il cam- voi», dice il presidente James Pallotta, sibilità di giocarsi la furia di Gervinho a si dietro la pretattica: «Vogliamo dimo- pioncino di Frattamaggiore. Benitez lo ma nel calcio è sempre un’eterna confer- gara in corso. Una carta che, in caso di strare la nostra forza». Questo è il suc- ha osservato con attenzione durante la ma. O per usare metafore automobilisti- sofferenza, aiuterebbe a spaccare il ma- co, questo è tutto. “Rafa”, che all’om- sfida del San Paolo contro l’Armenia e che, dopo warm up e libere, stasera per tch. Lo spagnolo Rafael Benitez FOTO AP bra del Vesuvio non ci ha messo molto a sa di poter contare su qualche giocata i giallorossi è arrivato il momento delle vincente. Continua infatti a dispensare qualifiche: «La macchina va velocemen- assist preziosissimi per i compagni, il te e abbiamo trovato tutti i semafori ver- che contro la granitica difesa gialloros- di, ma non dobbiamo dimenticare di IL CASO sa potrebbe tornare decisamente utile. metterci la benzina». Ha sempre la bat- Ma la partita contro il Livorno ha vesti- tuta pronta Rudì: «Il Napoli è favorito, Insultò i morti di Lampedusa, cinque anni di Daspo al giornalista to Mertens dei panni da titolare: Insi- ma proveremo a fare l’exploit», dice, for- gne avrà anche lui il suo spazio, ma do- se con un certo velo di scaramanzia as- Un daspo esemplare: cinque anni di Foggia, che domenica 6 ottobre, nel sanzionare Baldassarre, del vrà ritrovare il posto dall’inizio dovrà sai capitolina. Ma a ben guardare gli ele- lontano dagli stadi. Ma non è spiccato minuto di raccoglimento di vicepresidente dell’Ordine dei semplificare il suo rapporto con la por- menti in campo stasera, la Roma non ai danni del tifoso più acceso, bensì a Foggia-Martina si era espresso - Giornalisti di Puglia, Natale Labia e ta. E il raggio d’azione di Mertens conti- sembra così inferiore ai partenopei. Ma- un giornalista, reo di vergognosa urlando - così: «Fossero rimasti a casa anche dell’Assostampa e Ussi Puglia, nua a sembrare più ampio. L’altra risor- gari il Napoli è favorito alla lunga, per- incontinenza verbale, durante il minuto sarebbero ancora vivi», giustificandola che in una nota congiunta avevano sa che partirà dall panchina sarà Pan- ché «è costruito per vincere e per gioca- di silenzio per le vittime di Lampedusa. come una frase alla Catalano. manifestato «indignazione per la dev, lui sì ritrovato come uomo-gol. re la Champions, ha quasi due squadre Il Divieto di accesso alle manifestazioni Il caso aveva suscitato profonda qualunquistica spudoratezza». È la trasferta più vicina e mette in dello stesso livello». Parole che sembre- sportive è stato emesso infatti a carico indignazione da parte del gruppo Ieri anche il Consiglio dell’Ordine dei palio il primato: ci saranno diecimila ti- rebbero celare un velo di invidia verso il di Peppino Baldassarre, medico, consiliare di Sel - che aveva invitato Giornalisti aveva espresso un giudizio fosi napoletani - molti dei quali residen- suo amico Benitez («Un grande allenato- giornalista e noto opinionista sportivo l’Ordine dei Giornalisti ad indagare o a negativo su quanto accaduto. ti a Roma - pronti farsi sentire sugli spal- re, un esempio perché ha vinto tanti tro- ti dell’Olimpico.

dare incontro a ulteriori ripercussioni in patria, LOTTO GIOVEDÌ 17 OTTOBRE adesso che la pressione mediatica internazionale è Jaziri e il proibito diventata ingestibile: «La gente lo chiama, gli man- da un mucchio di messaggi, ha dovuto spegnere il Nazionale 53 25 51 88 44 «Con l’israeliano non giochi» telefono. Per lui non è facile concentrarsi sul ten- Bari 42 68 11 65 32 nis», ha dichiarato il fratello Amir. Cagliari 33 62 7 3 68 In passato la tunisina Ons Jabeur si è rifiutata di Firenze 14 15 27 37 78 L’assurda scelta della Federazione tunisina, che ha impedito al suo scendere in campo contro l’israeliana Shahar Genova 69 25 56 28 21 Pe’er; due anni fa, durante i Mondiali di scherma, Milano 23 26 44 18 70 giocatore di sfidare Weintraub. E il tennista rischia la squalifica la connazionale Sarra Besbes, per rispettare le di- Napoli 25 70 24 59 63 rettive federali e non incorrere in sanzioni, rimase Palermo 3 61 71 13 85 FRANCESCO CAREMANI stro, fino a quando il fratello Amir ha reso noto il passiva contro l’israeliana Noam Mills; nel 2011 [email protected] contenuto della mail. l’iraniano Mohammad Alirezaei non scese in pisci- Roma 63 87 58 82 20 Selima Sfar, tunisina, prima donna araba a en- na a Shanghai perché nella corsia accanto c’era un Torino 26 44 9 51 50 MALEK JAZIRIE AMIR WEINTRAUB SONOAMICI, UNO TU- trare nella Top 100 del circuito, è furiosa: «Quello israeliano; nel maggio 2012 un bambino di 10 anni Venezia 27 13 39 35 87 NISINO,L’ALTROISRAELIANO.Quando capita giocano che è accaduto è molto grave. Malek incontra gio- è stato obbligato a ritirarsi dai Mondiali di scacchi I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar anche in doppio e la scorsa settimana avrebbero catori israeliani tutte le settimane, cosa farà? Do- per non affrontare un israeliano; Younes El Ay- 11 18 40 58 81 87 62 32 dovuto incontrarsi nei quarti di finale dell’Atp vrà abbandonare sempre? Che ne sarà del suo lavo- naoui, tennista marocchino di fede musulmana, è Montepremi 1.602.022,35 5+ stella € - Challenger di Tashkent (, 125.000 dol- ro e della sua passione? Nel 1999 ho giocato a Tel stato accusato di tradimento perché collabora con Nessun 6 Jackpot € 5.775.744,09 4+ stella € 26.916,00 lari di montepremi). Ma prima del match Jaziri ha Aviv in Fed Cup, è stato magnifico; nella mia car- gli Tennis Centers, dove ci sono anche palesti- € € ricevuto una mail da parte della federazione tunisi- riera avrò incontrato una cinquantina di avversa- nesi, per favorire la cooperazione tra il suo Paese e Nessun 5+1 - 3+ stella 1.659,00 na di tennis: «A seguito di un incontro con il mini- rie israeliane e non ho mai chiesto il permesso per Israele. Nel calcio le ingerenze politiche sono puni- Vincono con punti 5 € 21.845,76 2+ stella € 100,00 stero dello Sport e della gioventù la informiamo, scendere in campo». te con la squalifica dei club. Vincono con punti 4 € 269,16 1+ stella € 10,00 con rammarico, che le viene ordinato di non gioca- Malek rischia una lunga squalifica da parte Per la cronaca, Amir Weintraub ha poi perso la Vincono con punti 3 € 16,59 0+ stella € 5,00 re contro il tennista israeliano», fine della partita. dell’Atp, l’associazione che governa il tennis ma- semifinale contro Teymuraz Gabashvili (georgia- 3 7 11 13 14 15 23 25 26 27 Così è stato costretto a dichiarare for- schile, e la cancellazione dei punti conquistati fino no che gioca per la Russia), a sua volta sconfitto in 10eLotto fait motivandolo con un infortunio al ginocchio de- a questo momento, senza contare che potrebbe an- finale da un altro israeliano, . 33 42 44 61 62 63 68 69 70 87 24 venerdì 18 ottobre 2013