
La posizione di Roma, della mia giunta e mia di fronte al caso del criminale nazista Priebke, è stata netta: ci siamo schierati con chi ha sofferto ed è stato umiliato e prevaricato. Ignazio Marino, sindaco di Roma 1,20 Anno 90 n. 285 Venerdì 18 Ottobre 2013 Addio Bernardi Il museo che vive Va in scena il talent-scout la pazza idea dei disegnatori dentro le piante di tre amiche U: Pallavicini pag. 18 Greco pag. 17 De Sanctis pag. 19 La battaglia sulla manovra ● Epifani: poca attenzione ai deboli, correzioni su pensioni e cuneo ● Fassina pronto a dimettersi, chiede un chiarimento al premier ● Monti lascia Scelta Civica: sono stato sfiduciato ● Ministri Pdl in trincea: niente crisi ● Intervista a Camusso: Letta deve ascoltarci, quella legge è da cambiare Battaglia sulle modifiche alla legge di Stabilità. Fassina pronto a dimettersi, L’INCONTRO chiede un chiarimento a Letta. Monti lascia Scelta Civica. Intervista alla lea- der Cgil Camusso: il premier ci ascolti, Obama quella legge va cambiata. DI GIOVANNI FANTOZZI GIANOLA ZEGARELLI A PAG. 2-5 incoraggia L’Unità Letta: e la speranza bene l’Italia CLAUDIO SARDO Obama incontra Letta e lo incorag- gia: Italia sulla strada giusta. Il pre- LA CRISI SOCIALE SEMINA SFIDUCIA, mier: insieme per la crescita. ● TALVOLTA DISPERAZIONE, CORRODE LOMBARDO A PAG. 2 IL SENSO DI APPARTENENZA ALLA COMUNI- TÀ, eppure centinaia di migliaia di don- ne, di uomini, di giovani continuano a offrire il loro impegno gratuito per aiu- Stabilità, troppe tare chi ha bisogno. La scuola, la nostra principale risorsa per il futuro, è sfian- cata dalle scarse risorse e da una trop- aspettative po lunga disattenzione, ma tantissimi insegnanti, in ogni angolo d’Italia, con- MASSIMO D’ANTONI tinuano a fare il loro dovere, a lavorare oltre l’orario contrattuale, promuoven- APAG.5 do conoscenze e senso civico. L’illegali- tà e la criminalità occupano spazi inac- cettabili del potere, dell’economia, del territorio, ma ci sono persone, associa- zioni, istituzioni che le combattono con coraggio, forti dei valori che sono alla Stato-mafia, Napolitano chiamato come teste base della nostra Carta costituzionale. E si potrebbe continuare elencando i conflitti aperti tra le paure diffuse e le ● I giudici di Palermo speranze incomprimibili, tra le sopraf- Staino FIAT fazioni e la voglia di combatterle: i lavo- dicono sì alla richiesta ratori che lottano perché non venga di- della Procura ● Il Colle: lapidato il patrimonio produttivo, gli Fiom rientra imprenditori che sfidano i conti dram- valuteremo con rispetto matici della crisi tenendo aperte le loro ● Cancellieri critica: aziende e innovando, le donne che si a Mirafiori battono non solo per difendere la pro- una decisione inusuale pria soggettività ma perché la società e la cultura ne siano arricchite... I giudici di Palermo dicono sì alla ri- con «l’Unità» Viviamo in un Paese in bilico. Tra il chiesta della Procura e chiamano co- declino e la possibile rinascita. Ma la me teste Napolitano nel processo sulla lunga transizione, che ancora conti- trattativa Stato-mafia. Convocato an- ● nua, reca purtroppo i segni del fallimen- che il presidente del Senato Grasso. Il Oggi in fabbrica dopo la to della seconda Repubblica e dell’im- Quirinale: valuteremo con rispetto. sentenza che condanna la potenza della politica assai più che di Critiche dal ministro della Giustizia queste dinamiche sociali. Cancellieri: fatto inusuale. discriminazione dell’azienda SEGUE A PAG. 16 CIARNELLI FUSANI A PAG. 6 FRANCHI A PAG. 11 Comunicato della Nie IL VIDEO DELLA VERGOGNA IL CASO Nuova Iniziativa Editoriale Spa ha deciso di affidare l’incarico di Direttore Responsabile L’ultimo oltraggio di Priebke Nasce il muro de l’Unità a Luca Landò, da tempo vice diret- tore del quotidiano e direttore di unita.it A Claudio Sardo, che ha diretto il giorna- ● Il boia nazista rivendica di Sofia le in anni intensi e difficili, va il ringrazia- mento dell’Editore per il lavoro svolto con i suoi crimini e farnetica: costante impegno e professionalità. Impe- le Ardeatine colpa del Pci per fermare gno e professionalità che resteranno patri- moniodell’Azienda per la qualeSardo conti- Nel video-testamento Priebke accusa: a i siriani nuerà a prestare la propria opera in qualità via Rasella i comunisti fecero un attenta- di editorialista e commentatore politico. to sapendo che ci sarebbe stata la rappre- A Luca Landò l’Editore formula i miglio- saglia. Interpellanza Pd: «Il boia non si è ri auguri dibuon lavoro edi successo nell’im- mai pentito». Il sindaco Marino sulla se- ● Lungo trenta chilometri presa di radicare maggiormente il quotidia- poltura: vietata a Roma e provincia. La no e di rafforzare il sito on line, aprendo la salma ora a disposizione della famiglia al confine Bulgaria-Turchia stagione del sistema integrato de l’Unità. BUFALINI A PAG.9 ARDUINI A PAG. 14 2 venerdì 18 ottobre 2013 LA MANOVRA Obama «promuove» l’Italia. Letta: ora priorità è la crescita ● Brunetta, se pure ci sono i Tea Party... Il presidente Usa elogia il nostro premier: «Ho altre esperienze su altri party di «Impressionato dalla sua integrità e leadership» altro tipo», ha scherzato Letta ieri se- ra, mentre in Italia il ministro pd Fassi- ● Intesa sui temi dell’economia e sulle questioni na minacciava le dimissioni. Sull’accordo che ha scongiurato il più scottanti di politica estera default Usa il premier italiano ha com- mentato che «è un successo suo ma an- NATALIA LOMBARDO co» («è la storia che ci lega e gli ita- che un nostro successo», molto impor- [email protected] lo-americani hanno contributo a rende- tante «per la stabilità dei mercati in Eu- re questo Paese migliore») e poi si è ropa e anche in Italia» perché manter- Stabilità. È sicuramente la parola che sperticato in lodi sul nostro ruolo nella rà più bassi i tassi di interesse. Però accomuna i due leader, il presidente de- politica estera: «L’Italia è un partner «serve stabilità». E crescita, per com- gli Stati Uniti e il premier italiano. L’al- eccezionale per la cooperazione sulla battere la disoccupazione giovanile. tra parola è: crescita. Alle sette di sera sicurezza su molti fronti», ha detto Nel faccia a faccia alla Casa Bianca è ora italiana è iniziato il colloquio di En- Obama a Letta, soprattutto in Libia, in entrato il prossimo semestre europeo rico Letta con Barak Obama nello Stu- Siria e in Afghanistan. Ma proprio sul- a guida italiana dal 1 luglio. E proprio dio ovale alla Casa Bianca. Il presiden- la Libia e sul dramma dei profughi il su questo ha puntato Letta, per dire te Usa la notte prima aveva ottenuto premier italiano ha lamentato la solitu- che la prossima legislatura in Europa l’accordo che ha scongiurato il default, dine italiana nell’impegno perché «il «sarà la legislatura della crescita, quel- e il presidente del Consiglio invece ha Mediterraneo sia un mare per la vita e la dell’austerità è finita. Quindi serve portato con sé l’approvazione della leg- non un mare per la morte». Dal Medio collaborazione tra i due Paesi per stabi- ge di Stabilità, la riduzione dello Oriente ai punti caldi della politica este- lire regole «sui paradisi fiscali, sulle spread (che ha fatto notare) e la fiducia ra, i due leader hanno la «percezione» banche» e altro. E sembra che gli Usa al governo. Letta ha incassato da Oba- che qualcosa stia cambiando in Iran, siano pronti a partecipare all’Expo ma apprezzamenti sulla politica econo- confermata dalla telefonata del presi- 2015 a Milano. mica e i complimenti per la fiducia: dente Usa a quello iraniano Rohani. E ieri Letta, dopo l’incontro a cui «L’Italia si muove sulla strada giusta», erano presenti anche Biden e Kerry ha detto il presidente Usa nel faccia a LA PRIMA VOLTA ALLA CASA BIANCA (che inconterà a Roma martedì per par- faccia, «non facciamo parte dell’Unio- Obama ha espresso apprezzamenti an- lare di Medio Oriente) ha avuto l’onore ne europea ma abbiamo un grandissi- che personali nei confronti di Letta: di essere invitato a pranzo alla Casa Monti lascia Sc mo interesse a coordinare le nostre po- «Non potrei essere più impressionato Bianca. Infatti si è detto molto colpito litiche per un’agenda improntata su dalla sua integrità e leadership», ha det- dall’accoglienza ricevuta dal presiden- una forte crescita». to durante la conferenza stampa con- te Usa. Insomma, la sintonia tra i due Apprezzamenti «non scontati» che giunta a Washington. C’è feeling fra i leader c’è (molto forte anche quella di «Mi hanno sfiduciato» Letta mette «nello zaino come una co- due (Letta è di cinque anni più giovane Omaba con Napolitano) Barak e Mi- sa positiva per aiutarci nella salita» che di Barak), come si era già visto negli chelle sono pronti a tornare in Tosca- l’Italia sta percorrendo, ha detto il pre- incontri ai vertici del G8 e del G20. na, invitati dal pisano Enrico: «So che VIRGINIA LORI tanto, si iscriverà da oggi al gruppo mi- mier nella sua conferenza stampa do- Ma per la prima volta del premier potremo gustare una cucina buonissi- sto. po l’incontro, «contento dei giudizi po- italiano alla Casa Bianca la sintonia è ma», ha detto l’inquilino della Casa Detonatore del gesto - che peraltro sitivi ascoltati», che per lui valgono co- dovuta anche a quella situazione in bili- Bianca, «non so esattamente quando «Rassegno le dimissioni da presiden- era già stato nell’aria e poi era rientra- me «conferma che è la strada giusta: co che entrambi, con le dovute propor- riuscirò a organizzare il viaggio ma Mi- te di Scelta Civica». Così, con un lun- to - la nota congiunta diffusa ieri stesso ho intenzione di continuare con gran- zioni, vivono.
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