10 Ottobre 1813 ---- 10 Ottobre 2013 Buon Compleanno,Verdi

Giuseppe Fortunino Francesco Verdi nasce a Le Roncole, piccola Bibliografia frazione di Busseto dalla filatrice Luigia Uttini e da Carlo, gestore 1813 di un’osteria con spaccio alimentare. e discografia in biblioteca La prima istruzione musicale si deve a don Pietro Baistrocchi, suo 1822 Massimo Mila maestro elementare e organista nella chiesa di San Michele. “Verdi” Rizzoli, 2000 Nel 1823 Inizia a frequentare il ginnasio a Busseto e nel 1825 è Coll. 780.92 VER allievo del principale musicista locale, Ferdinando Provesi. Studia 1823 Curata da Piero Gelli, una raccolta da strumentista (pianoforte, clavicembalo e organo) ma soprattut- degli scritti di che Mila dedicò a to delle prime composizioni vocali e strumentali. 1829 Verdi dalla giovinezza (“Il melo- dramma di Verdi”) al 1980 (“L’arte Il facoltoso commerciante Antonio Barezzi, musicista dilettante, lo di Verdi”) accoglie a casa propria; Verdi dà lezioni alla figlia Margherita, con 1830 Claudio Casini la quale, nel 1836 si sposerà. 1836 “Verdi” È grazie al suo sostegno che Verdi potrà trasferirsi a Milano a Rusconi, 1981 partire dal 1832: qui tenta, senza fortuna, l’accesso al Conserva- Coll. 780.92 VER torio. Viene quindi indirizzato all’insegnamento presso Vincenzo Un percorso completo dell’ Lavigna, ex maestro al cembalo alla Scala, con cui approfondisce di Verdi e un’accurata indagine lo studio della composizione, del contrappunto e del repertorio; del rapporto dell’autore con la fondamentale in questo periodo è l’assidua frequentazione della religione e la vita pubblica scena musicale milanese. Nel 1836 Inizia a comporre Rocester , la sua prima opera. Marcello Conati “: guida alla vita

e alle opere” Si divide tra Milano e Busseto dove nel 1837 nasce la sua prima ETS, 2002 figlia Virginia Maria Luigia, seguita l’anno dopo dalla nascita di 1837 Coll. 780.92 VER Icilio Romano Carlo Antonio. La primogenita muore a soli dicias- Una panoramica completa della sette mesi. 1839 vita del compositore costante- Verdi abbandona gli incarichi di Busseto e si trasferisce definitiva- mente collegata agli avvenimenti mente a Milano nel febbraio 1839, ma qui perderà anche Icilio (il culturali e sociali dell’epoca. 22 ottobre). Nel frattempo, dopo aver subito alcuni rifiuti per la rappresenta- Francesco Degrada (a cura) “Giuseppe Verdi: l’uomo, l’o- zione del Rocester a e ai Filarmonici di Milano, modifica il pera, il mito” lavoro a partire dal titolo che diventa , Conte di San Bo- Skira, 2000 nifacio . Pochi giorni dopo la morte del figlio, il 17 novembre, Coll. 780.92 VER Verdi debutta alla Scala con la sua prima opera, accolta da un Una prima parte monografica e buon successo di pubblico. storica, una seconda parte che ripercorre la carriera e la nascita In giugno anche la moglie Margherita muore, colpita da meningi- del mito di Giuseppe Verdi grazie a molte testi- te. In questo periodo tragico della sua vita, Verdi compone un’o- 1840 monianze fotografiche. pera buffa, commissionata sempre dalla 1842 Scala. L’opera è un fiasco totale e viene immediatamente ritirata ; Alain Duault Verdi dichiara che non scriverà più opere in vita sua. “Verdi: la musica e il dramma” Electa, 1995 Coll. R 780.92 VER L’impresario della Scala, Bartolomeo Marelli, impedisce a Verdi di Il volume è disponibile presso la sala rompere il contratto con il teatro e gli sottopone un nuovo ragazzi e ricostruisce con un ricco di Temistocle Solera che riaccende in Verdi il desiderio di lavora- corredo di immagini la vita e l’esperienza artistica re a un melodramma: è il Nabucodonosor . In cinque mesi di di Verdi lavoro l’opera è pronta e va in scena il 9 marzo 1942. Il successo, stavolta, è clamoroso e il titolo, abbreviato in , viene Giuseppe Verdi immediatamente richiesto da molti teatri italiani ed europei. Alla “Nabucco” (dvd) Scala l’opera viene programmata di nuovo in autunno con 57 Decca, 2007 recite. Coll. DVDM OPE VER NAB Allestimento Arena di Verona Nello stesso periodo conosce il , Direttore: che sarà la compagna della sua vita, e la contessa Clarina Maffei Regia: Denis Krief che aprirà a Verdi le porte dei più importanti salotti Milanesi. Con: , , , Fabio Sartori Buon Iniziano quelli che vengono definiti “gli anni di galera”, anni di Giuseppe Verdi Buon lavoro durissimo e instancabile che affermano definitivamente il 1843 “Selezioni da Nabucco, I lombardi Compleanno talento di Verdi. 1850 alla prima crociata, , I due A febbraio ‘43 debutta I lombardi alla prima crociata. Le auto- , , , il Verdi trovatore” (cd) rità clericali (visto il tema religioso e le scene di processioni, Garzanti, 2000 battesimi e preghiere) e il capo della polizia milanese, di nomi- Coll. CD OPE VER GIU na asburgica, intimano a Verdi di cambiare molte parti del libret- to, ma le modifiche saranno pochissime. Giuseppe Verdi La prima opera non milanese è Ernani tratta da Hugo (1844) “” (dvd) che debutta a Venezia. Sarà l’opera più rappresentata di Verdi Eri, 2002 fino alla metà del XX secolo. Teatro alla Scala, Milano Nello stesso anno debutta a Roma I due Foscari . Entrambe Direttore: sono frutto della collaborazione con librettista Francesco Maria Regia Pier Luigi Pizzi Con: Roberto Bruson, Alberto Cupi- Piave, con cui Verdi instaura un rapporto di lavoro strettissimo do, Linda Roark che caratterizzerà tutto il decennio. Coll. DVDM OPE VER DUE Nel 1845 torna a Milano con Giovanna d’Arco , da Schiller. L’opera non viene accolta benevolmente dal pubblico che pochi Giuseppe Verdi mesi prima lo aveva osannato. Dopo questo insuccesso nessu- “” (dvd) na opera di Verdi vedrà più il suo debutto alla Scala per oltre 35 Eri, 2002 anni. Teatro alla Scala, Milano Per Attila Verdi torna a Venezia: l’atmosfera romantica e bar- Direttore: bara di un dramma tedesco di Werner di cui Verdi lesse da Regia: Jerome Savary Con: , M.me de Stael, ispira questo dramma in tre atti, la cui stesura Coll. DVD OPE VER ATT del libretto fu parecchio tormentata. Shakespeare è sempre stato un modello fondamentale nella Giuseppe Verdi concezione drammaturgica di Verdi: Macbeth (1847) è il primo “Macbeth” (dvd) titolo tratto dal repertorio shakespeariano. Per le scene italiane Naxos, 2007 rappresentava una scelta insolita assistere ad un melodramma Arena Sferisterio, Macerata con insistenti riferimenti fantastici (le streghe, le apparizioni) e il Direttore: Daniele Callegari lavoro di Verdi fu fondamentale nella diffusione dell’originale Regia Pier Luigi Pizzi inglese in Italia. L’opera sarà ripresa venti anni dopo in una Con: Giuseppe Altomare, Olha Zhuravel, Rubens Pellizzari rinnovata edizione per il pubblico francese. Coll. DVDM OPE VER MAC Anche Jerusalem è il rifacimento de I lombardi per le scene parigine e permette a Verdi di avvicinarsi concretamente al Marco Carminati genere del Grand Opéra. Sempre nel 1847, con , “Contessa Clara, mia diletta” Verdi aveva debuttato anche a Londra, città nella quale Verdi si Grafica&Arte, 2013 troverà poco a proprio agio, sottraendosi all’incontro con la Romanzo di ambientazione storica e regina. dall’impronta epistolare, ricostruisce Le scene italiane, negli anni della prima guerra di indipendenza la passione civile di Verdi e i rappor- e dei primi moti rivoluzionari anti austriaci in Italia, vedono inve- ti con intellettuali e artisti dell’Italia risorgimentale, nel contesto bergamasco. ce il debutto de (Trieste, 1848), La battaglia di Le- Coll. NA CAR CON gnano (Roma, 1849) e Luisa Miller (Napoli, 1849) e (Trieste, 1850, poi riscritta con il titolo di 7 anni dopo). Giuseppe Verdi Il ritorno a Busseto nel 1849 segna l’inizio della convivenza con “” (dvd) la Strepponi presso la villa di Sant’Agata, nuova residenza di 1851 Virgin, 2008 Verdi, costruita in questi anni. Nasce in questo contesto la Trilo- Dresden Semperoper gia Popolare. 1853 Direttore: Fabio Luisi Rigoletto nasce dalle scabrose pagine de Le roi s’amuse di Regia: Nikolaus Lehnhoff Victor Hugo. La censura costringe a modificare la figura del Con: Juan Diego Florez, Diana Damrau, Zeliko Lucic cinico re libertino protagonista, Francesco I di Francia, fino a Coll. DVDM OPE VER RIG trasformarlo in un generico “Duca di Mantova”. La forza dram- matica dell’opera è data anche dalla scelta di Verdi di spostare Giuseppe Verdi il punto di vista principale dal Duca al suo buffone di corte, lo “Rigoletto” (cd)

storpio Rigoletto, padre dell’innocente Gilda che non riuscirà a Editoriale L’espreso, 2005 Rigoletto difendere dalle brame del Duca. Il primo titolo pensato per l’o- Teatro Comunale di pera fu La maledizione . Anche il cambio di titolo fu successivo Direttore: Riccardo Chailly all’ostilità del Teatro , che interruppe per alcuni mesi il Con:, Leo processo creativo di Verdi e del librettista Piave. L’opera debut- Nucci ,, Nicolai Ghiaurov Coll. CD OPE VER RIG tò l’11 marzo 1851 dopo faticose trattative, con enorme succes-

so. La morte del librettista Salvatore Cammarano, a cui per primo Verdi propose il libretto de , non impedì a Verdi di completare il lavoro per il Teatro Apollo di Roma, dove l’opera andò in scena nel gennaio 1853. Opera notturna e lunare per eccellenza, richiedeva un cast dalle eccezionali capacità vocali: Buon due primedonne dalle caratteristiche opposte per i ruoli di Leo- Giuseppe Verdi Buon nora e di Azucena, un tenore di grande slancio e forza per il “Il trovatore” (cd) Compleanno- ruolo di Manrico e un baritono di prima qualità per il Conte di Editoriale L’espreso, 2005 Luna. Caratteristiche vocali che si diffusero moltissimo in Italia, Accademia S. Cecilia, Roma Verdi Direttore: dato che nei successivi due anni l’opera fu rappresentata prati- Con: Placido Domingo, , camente in tutti i teatri principali d’Italia. Brigitte Fassbaender, La trilogia popolare si conclude con , tratto da La Coll. CD OPE VER TRO Dame aux camélias di Dumas figlio, pubblicato in Francia pochi anni prima. Verdi giudicò la prima “un fiasco” sebbene, al con- Giuseppe Verdi trario di quanto spesso si sostiene, la causa andrebbe ricercata “La Traviata” (dvd) più nell’inadeguatezza vocale della protagonista che nella scel- Ed. del Prado, 2003 ta del soggetto. Tuttavia il pubblico era poco abituato a vedere Royal Opera House di Londra in scena un’ambientazione contemporanea, quale era quella Direttore: Georg Solti Regia: Richard Eyre della Parigi di Violetta Valery e la Fenice di Venezia impose Con: Angela Gheorghiu, Frank un’ambientazione settecentesca. L’opera fu ripresa sempre a Lopardo, Leo Nucci Venezia (ma al teatro di S. Benedetto) l’anno dopo con alcune Coll. DVDM OPE VER TRA modifiche legate ai cambiamenti del cast: da lì l’opera si avviò rapidamente all’incredibile successo che conosciamo. Les Vêpres siciliennes posero di nuovo Verdi alle prese con il Giuseppe Verdi grand opéra francese; a Parigi può collaborare con Eugene 1854 “” (dvd) Scribe per il libretto. Il soggetto era legato alla rivolta popolare Eri, 2002 sicialiana contro i francesi del XIII sec, evento dai 1861 Teatro alla Scala, Milano Direttore: Riccardo Muti contemporanei letto anche in chiave risorgimentale. Dopo Regia: Pier Luigi Pizzi alcune versioni in italiano ( Giovanna di Guzman, Batilde di Con: Cheryl Studer, Giogio Turenna) fu successivamente all’Unità d’Italia che l’opera iniziò Zancanaro, Chris Merrit a circolare regolarmente in Italia, pur se con numerosi tagli Coll. DVDM OPE VER VES rispetto all’originale francese, fino ad una ripresa nel 1951 a Firenze e alla Scala, che hanno riportato l’opera in repertorio. Giuseppe Verdi Libretto complesso (un musicologo del tempo disse di averlo “Selezioni da I vespri siciliani, dovuto leggere sei volte prima di capire la trama) quello del , Un ballo in Simon Boccanegra che debuttò a Venezia nel 1857 e, di maschera, , Don Carlo, , ” (cd) nuovo, un insuccesso per un’opera dalle tinte severe e fosche. Garzanti, 2000 Incentrata sulla crisi di sistemi di potere e familiari, non ha un Coll. CD OPE VER GIU tenore protagonista, ma un baritono; e non un baritono antagonista, ma un basso: gli equilibri convenzionali sono Riccardo Muti scardinati profondamente e la storia d’amore abitualmente alla “Verdi l’Italiano. base del melodramma dell’epoca, viene relegata in secondo Ovvero, in musica, le nostre piano. Una seconda edizione dell’opera, con profondi radici” cambiamenti, andrà in scena alla Scala nel 1881. Rizzoli, 2012 Centrale è il tema del potere anche in Un libro intervista al grande diretto- re d’orchestra. Muti insiste sulla dove si assiste addirittura a un regicidio. A Napoli, dove l’opera necessità di considerare Verdi non un autore doveva andare in scena, la censura borbonica trovò il regicidio dalle facili melodie orecchiabili, ma uno degli oltraggioso, tantopiù che Napoleone III nel 1856 aveva subito il indiscussi maestri di grandezza assoluta, uno dei tentativo di attentato per opera di Felice Orsini. La lunga più consapevoli uomini di musica e teatro di querelle legale con il S. Carlo fece spostare la prima a Roma e sempre, un patriarca della musica italiana e l’ambientazione da Stoccolma a Boston. anche della cultura del nostro paese In occasione delle recite romane appaiono a Roma le scritte Coll. 780.92 VER “Viva VERDI” in cui il nome del compositore rappresentava l’acrostico di Vittorio Emanuele Re d’Italia. Il riconoscimento Charles Osborne “Tutte le opere di Verdi: guida ufficiale del peso di Verdi nel Risorgimento è confermato dalla critica” richiesta di Cavour, nell’anno dell’Unità d’Italia, di candidarsi Mursia, 1975 alla Camera dei Deputati del neonato Regno d’Italia. Il maestro Sebbene datato, questo libro resta accetterà, ma la sua permanenza in Parlamento dura soltanto una guida completa e di riferimento fino al 1865: Verdi riterrà di essere più utile alla causa italiana nello studio delle opere di Verdi. come artista che come parlamentare. L’autore ha per anno inseguito in tutto il mondo In questo periodo scrive per San Pietroburgo La forza del gli allestimenti delle opere verdiane e le confron- destino , parzialmente riveduta in occasione della ripresa 1862 ta, riferendone puntualmente successi e critiche. scaligera del 1869, con l’inserimento della celeberrima sinfonia. Coll. 782.12 OSB 1870 Nonostante il grande successo di cui l’opera ha sempre goduto

(la Vergine degli angeli resta una delle pagine più conosciute anche da chi non frequenta il melodramma) l’ambiente lirico l’ha spesso considerata un’opera che porta sfortuna, a causa di una serie di avvenimenti legati alle sue rappresentazioni (da incidenti in scena a fatti contemporanei agli allestimenti dell’opera). Buon Gli anni della maturità vedono diminuire la produzione verdiana; Beatrice Masini Buon ma risalgono a questi ultimi anni alcuni dei maggiori capolavori “Una sera prima della prima: Compleanno del cigno di Busseto. è da molti considerata una l’opera Aida e la vita di un delle opere più imponenti di Verdi. A questo titolo lavorò per grande teatro raccontate ai ragazzi” quasi venti anni, dalla prima Parigina del 1867 (in cinque atti) Fabbri, 2007 alla versione italiana in 4 atti del 1884. I temi della lotta Stato- In occasione di un allestimento Chiesa, del contrasto tra monarchia assoluta e politica liberale, e scaligero, l’autrice sbircia tra le quinte del teatro quello tra le generazioni spingono Verdi verso una profondità raccontando in maniera poetica e divertente il psicologica dei personaggi unica. mondo dell’opera ai più piccoli Per l’inaugurazione del Teatro dell’Opera del Cairo (e non per Coll. NRV MAS SER l’inaugurazione del Canale di Suez) venne commissionata Aida 1871 la cui prima fu però rinviata a causa della guerra franco- 1874 Giuseppe Verdi prussiana. L’impianto del grand- opéra ha fatto conoscere que- “Messa di ” (cd) Editori Riuniti, 1996 st’opera soprattutto per la sua magniloquenza (la scena del Orchestra e Coro di Stato della trionfo del II atto, con la celebre Marcia Trionfale ). Ma al di là dei Radio Ucraina di Kiev balletti e della maestosità Aida è opera con pagine di grande Direttore: Riccardo Capasso intimità e solitudini: inizia e termina, infatti, con due pianissimo : Coll. CD 780.7 CAP A quasi un unicum nella produzione verdiana. In occasione della morte di Alessandro Manzoni, Verdi lavora al Arrigo Boito suo impressionante Requiem . Inizialmente Verdi scrisse il Libe- “” in “Quattro volti di ra me per un’opera collettiva pensata per celebrare la morte di Otello” Rossini, ma il progetto naufragò e Verdi completò l’intero im- BUR, 1996 Il confronto tra l’originale Shake- pianto liturgico in occasione della morte di Manzoni. Terribile e speariano e le interpretazioni del delicatissimo allo stesso tempo, il Requiem venne eseguito per Moro di Venezia fornite da Boito, la prima volta a Milano nel 1874. Berio di Salsa e Ducis. Le ultime opere di Verdi sono un ritorno a Shekespeare. Per Coll. 782.12 QUA Otello si avvale del libretto di Arrigo Boito, che inizialmente rifiu- 1874 tò l’incarico. Il lavoro sulla partitura sarà molto lungo ed elabora- Giuseppe Verdi to, forse il più tormentato di tutta la carriera di Verdi finchè, il 5 1893 “Libretti; Lettere” febbraio 1887, 16 anni dopo Aida, l’opera debutta alla Scala. Il A cura di Philip Gosset vecchio Verdi realizza un’opera fortemente innovativa, che stra- Mondadori, 2000 Tutti i libretti e l’epistolario completo volge le convenzionali strutture operistiche senza rinnegarle. di Verdi raccolti in due distinti volu- Infine Falstaff tratto da Le allegre comari di Windsor. Ottanten- mi e curati da uno dei maggiori ne, Verdi si cimenta con un soggetto comico più di mezzo seco- studiosi della Storia dell’ opera lo dopo il fallimento di Un giorno di regno e dopo una carriera italiana intera costruita su opere serie, di genere drammatico. Il lavoro Coll. 782.1 VER 0001/0002 viene condotto con grande libertà, quasi come un passatempo, seppure meticolosissimo e quando debutta (1893) Carducci, Raffaele Mellace Puccini, Mascagni, Giacosa e tanti altri accorrono in teatro per “Con moltissima passione” omaggiare quello che resterà il definitivo congedo del cigno di Carocci, 2013 Una ricognizione completa del Busseto dalle scene. L’opera è una macchina perfetta, diverten- personaggio Verdi e del suo tea- te e musicalmente avanzatissima. Dopo aver indagato per tutta tro, scorrendo la geografia delle la carriera le passioni umane attraverso le gelosie, le brame di città decisive per la vicenda del- potere o di vendetta, gli amori impossibili e mortali, Verdi riesce l’uomo, nelle dinamiche della vita a sorprendere ancora chiudendo la sua carriera con il ritratto di pubblica e privata del compositore. un vecchio sbruffone che per le donne e il vino è capace di rovi- Coll. 782.92 VER narsi. E chiude l’opera con un elaboratissimo e trascinante fuga- to in cui, ridendo, tutti i protagonisti cantano “ Tutto nel mondo è burla. L’uom è nato burlone!”

Nella Biblioteca di Cernusco trovi i CD di:Otello, La Traviata, Aida, Nabucco, Rigoletto, Il Trovatore;; unauna raccoltaraccolta didi arie eseguite da Andrea Bocelli e una storica registrazionetrazione realizzatarealizzata aa NewNew YorkYork nelnel 19461946 cheche immortaimmortalala lele proveprove de “La Traviata” di Arturo Toscanini

Nelle altre biblioteche del sistema inoltre puoi trovare i DVD delle opere: Oberto conte di San Bonifacio, I lombardi alla prima crociata, Ernani, Stiffelio, Luisa Miller, Simon Boccanegra, Un ballo in Maschera, La Forza del destino, Don Carlo,lo, Aida,Aida, Otello,Otello, FalstaffFalstaff

10 Ottobre 1813 ---- 10 Ottobre 2013 Buon Compleanno,Verdi