Giovedì 12 febbraio 2015 CRONACA 11

Condannato a sette anni: adescava NUOVA minori in chat, due vittime della zona GESTIONE

CIRIACESE — «Ciao, mi chiamo richieste. Pretendeva che le pic- rabinieri hanno iniziato a svol- APERTI A Marzia. Sono una modella e se cole davanti allo schermo si esi- gere un’inchiesta delicatissima. PRANZO vuoi posso farti entrare nel mon- bissero in atti sessuali. Era riu- I militari, la polizia postale e il do dello spettacolo». In questo scito a vessarle psicologicamen- pm Scai si sono trovati di fron- MENU modo, i ngendosi una ragazza te, e non solo. Aveva offerto del te a una mole immensa di rac- come loro, soltanto più grande, denaro alle due vittime, che, con- capriccianti i le: migliaia di foto COMPLETO e facendo false promesse, un fuse, non riuscivano a capire se di bambini e bambine. Alcuni di uomo pedoi lo di 33 anni era ri- quello che veniva loro richiesto pochi mesi. Non solo. Con l’iden- € 9,00 uscito ad adescare due ragazzi- fosse davvero la richiesta del- tii cazione del pedoi lo, è emer- ne minorenni che vivono in un la fantomatica Marzia, o se fos- sa un’altra verità. Che non era la 8 MARZO CLAUDIO STERPONE piccolo paese nella cintura di se un gioco perverso e grave in prima volta che l’uomo plagiava 13 Ciriè. Ieri giustizia è stata fat- cui ormai erano rimaste intrap- dei minorenni. In passato aveva FESTA DELLA DONNA ta. L’uomo, M.T, pregiudicato, è polate. Il pedoi lo, in un’escala- già molestato delle bambine ed febbraio stato condannato dal tribunale tion di violenza psichica, era ri- era stato condannato dal tribu- con dalle di a una pena di sette anni, uscito a minacciare le fanciulle nale di Milano a scontare una pe- FERDINANDO 19,30 quattro mesi e 15 giorni di reclu- con un ricatto i nale. «O fate ses- na. Prima in carcere, poi ai domi- 14 febbraio sione. Non solo. Dovrà pagare so davanti a me o racconto tutto ciliari. In casa però, aveva viola- GIORDANO subito oltre 37mila euro di mul- ai vostri genitori e pubblico on- to il divieto di usare il computer SAN VALENTINO ta e risarcire una delle due vit- L’uomo via internet si fingeva una modella line tutte le immagini che vi ho e, nell’aprile 2012, aveva iniziato time con 40mila euro. Che è sol- fatto». A quel punto, esasperata, a perseguitare le sue vittime nel CARLO DE BENEDETTO tanto una provvisionale, perché soggiogare le due ragazzine con una delle due ragazzine ha trova- Ciriacese. Il pedoi lo è i nito in le parti lese potranno rivalersi le parole. Ma con il tempo, dal- to il coraggio di rompere quella manette poco dopo commissio- in sede civile. Il pubblico mini- le parole era passato ai fatti. A catena che le legava al perverti- ne del reato. Adesso, con un pre- stero Paolo Scai , della procura pretendere che le due ragazzine to e ha coni dato tutto alla mam- cedente alle spalle, e con la con- di Torino, aveva chiesto una pe- si spogliassero, davanti alla web ma. Sono stati, con la massima danna di ieri resterà in carcere. 21 febbraio dalle 19,30 na esemplare: dieci anni di pri- cam. Con la i nzione. E poi ave- discrezione, allertati così anche del gione. Il pedoi lo aveva iniziato a va alzato ancora il livello delle i genitori dell’amichetta e i ca- — ELISA SOLA MARCO GUARENA 27 febbraio “CASO MAZZETTE”, OBBLIGO DI DIMORA PER PAVESE UCCIDE LA MOGLIE: ARRESTATO A BORGARO dalle 19,30 FORNO — Giuseppe Pavese, titolare dell’omonima agenzia di pom- BORGARO — Lunedì ha ammazzato la moglie a pe funebri, passa dagli arresti domiciliari all’obbligo di dimora nel bastonate. Poi è fuggito. Lucian Valcelian, rome- di residenza. Il tribunale della libertà ha accolto la richiesta no di 28 anni, era ricercato in tutta Italia. Lo han- dei legali dell’imprenditore, anche in virtù delle sue condizioni di no arrestato i carabinieri del nucleo radiomobi- - Viale Europa, 42 salute. Lo stesso tribunale, invece, ha respinto la richiesta di revoca le di Venaria mentre passeggiava per Borgaro. dell’obbligo di dimora presentata dai legali di altri cinque indagati. Dove era arrivato salendo su un bus a Moncalie- Tel. 0123.346.534 - Cell. 392.299.60.72 Dal momento che le indagini sono ancora in corso, secondo il tri- ri, subito dopo avere ucciso Magda Valcelian, di [email protected] bunale, non c’è motivo per revocare la misura cautelare. Alcuni in- 26 anni, utilizzando il ramo di un albero. Il delit- Pizza dagati, tra l’altro, avrebbero cercato di ostacolare le operazioni d’in- to è avvenuto alla periferia di , in una Lucian Valcelian Spazio tercettazione. Circostanza che ha convinto i giudici a mantenere gli fabbrica abbandonata in cui la coppia viveva con obblighi di dimora nei Comuni di residenza. Sono tutti accusati a va- i quattro bambini, il più piccolo di un anno. Quando l’equipaggio Bimbi PROMOZIONEda asporto rio titolo di corruzione. Nell’ultimo triennio, poi, l’Asl To4 aveva più del radiomobile ha avvicinato l’uomo, questo non ha opposto resi- Prendi 2 paghi 1 volte “richiamato” i dipendenti delle camere mortuarie di Cuorgnè stenza e si è fatto arrestare. Poi è stato interrogato nella caserma di e Ivrea al pieno rispetto del regolamento varato per il servizio di po- Venaria. Dove ha ammesso: «Ho ammazzato mia moglie perché ho lizia mortuaria negli ospedali. Segno che, probabilmente, come di- scoperto che mi tradiva». Per gli investigatori il romeno si trovava a mostrerebbero alcune segnalazioni di altre agenzie di pompe fune- Borgaro perché stava tentando di raggiungere il campo nomadi di Angela bri, il vizio della “stecca” era noto già da un pezzo. (al.pre.) strada Aeroporto. (gia.gia.) CARTOMANTE OPERATRICE ESOTERICA RICEVE A MINOTAURO. In aula una conferma del racconto del pentito VAUDA Per appuntamenti e consulti I colpi di pistola nel cantiere di Tel. 368/300.39.56

Una scatola con una cartuccia doveva incendiare la gru – ave- RADIO GRAN PARADISO inesplosa trovata nel cantiere va riferito Ciccia - e io sparare FM 96.7 MHZ - Copertura Regionale edile di Salassa. È stata conse- alle baracche». Ieri in udienza il Una cartuccia gnata ieri dal pm Roberto Spara- racconto dell’ex afi liato alla lo- inesplosa è stata gna alla Corte d’Appello al pro- cale di Cuorgnè è stato in parte consegnata ieri Vi aspettiamo cesso Minotauro. Avvolta in una confermato dal primo testimo- dal pm Roberto pellicola, protetta da una confe- ne dell’accusa sentito al proces- Sparagna Giovedì 12 Ivrea zione di cartone rigido afi nché so d’Appello. Il maresciallo Ra- alla Corte d’Appello non possa essere urtata, altri- gosta, oggi in servizio a Loca- Aranceri della morte menti esploderebbe, ora è nelle na, all’epoca dei fatti operava a re. Poi sono stati trovati dei fori avrà intenzione di parlare e se di- mani dei giudici. Si tratta di una Cuorgnè. Fu lui a intervenire per di fucile. Credo un fucile a palla, rà la verità, arriverà durante le Sabato 14 Ivrea prova importante, che potreb- primo, con un collega, sul luogo su un gabbiotto in lamierino posi- prossime settimane. La Corte ha be testimoniare che quello che dell’attentato. «Andammo in via zionato per la consumazione dei deciso infatti che dovrà depor- Aranceri della morte aveva raccontato il pentito della Costantino Nigra quella notte – pasti degli opera. A terra venne re al processo Bruno Iaria, con- Domenica 15 ‘Ndrangheta, Nicodemo Ciccia ha dichiarato davanti alla Corte - trovata una cartuccia inesplosa». siderato dalla procura non solo sulla tentata estorsione al can- era stato dato alle i amme, o per- Ora spetterà ai giudici valutare il boss della locale della ‘Ndran- Festa dei coscritti 1997 tiere dietro a via Nigra, sareb- lomeno c’era stato un tentativo, l’episodio, che incastrerebbe va- gheta a Cuorgnè, ma uno dei per- be vero. Il fatto rivelato dal col- a una gru. Era stato gettato del ri imputati del Minotauro. Ma la sonaggi più di rilievo delle co- Ogni giovedì, ore 12.15, collegamento in diretta laboratore di giustizia risale al 17 gasolio. Si sentiva ancora l’odo- deposizione più importante, se sche calabresi del Torinese. (e.s.) con la redazione de “Il Risveglio” con anteprime news giugno 2009. L’allarme, nel cuore www.radiogranparadiso.it della notte, lo aveva dato un re- sidente, che aveva chiamato i ca- 0124.650651 - 650652 rabinieri. «Ho sentito dei colpi di Parla l’imprenditore di San Benigno che subì un’estorsione pistola, venite». I militari della stazione di Cuorgnè erano accor- si. Dopo aver percorso una stra- «Salvatore Pititto è una brava persona. Si, mi ave- confronti della Claro. A R.C. vennero chiesti 100mi- dina sterrata che parte dal fondo vano chiesto dei soldi. Lui poi fece due telefonate. la euro, da consegnare nelle casse della ‘Ndranghe- di via Nigra, avevano raggiunto Mi chiamò qualche giorno dopo per dirmi che non ta, aveva raccontato Ciccia. «Ebbi paura. Sapevano il cantiere, in cui si stavano co- dovevo più pagare nulla». Le parole dell’imprendi- tutto della mia famiglia», ha confermato R.C depo- struendo villette a schiera. Una tore R.C, titolare della Claro di San Benigno, hanno nendo in aula davanti alla Corte d’Appello. «Dissi a baracca usata dagli operai per sollevato l’indignazione dell’accusa durante una Pititto - ha aggiunto - che sarei andato dai carabi- mangiare aveva dei fori. I segni delle scorse udienze del processo Minotauro. Inter- nieri». Da quel momento, dopo le telefonate che Pi- dei colpi. Per terra, era rimasta rogato come testimone dal pg Antonio Malagni- titto avrebbe fatto ai suoi amici, R.C. era stato «la- una cartuccia. Durante una delle no e dal pm Roberto Sparagna, il titolare della pic- sciato in pace». «Da quando ho ricevuto l’estorsio- scorse udienze, era stato proprio cola ditta che subì una tentata estorsione da par- ne non potevo collegare che Trunfio e Pititto faces- Ciccia a rivelare tutti i dettagli te della ‘Ndrangheta, ha difeso il suo dipendente, sero parte del locale di », ha detto R.C. «Ma dell’episodio e ad ammettere che Pititto, indagato anni fa dalla procura e sospettato non le interessa niente di quello che ha fatto il suo aveva partecipato. «Iaria ave- di far parte dell’associazione mafiosa. Pititto ha pat- dipendente?», ha chiesto il giudice al teste. «L’ave- va detto di volere fare dei danni teggiato la pena. Secondo la procura di Torino, nel vo preso con l’indulto – ha risposto il titolare - per alla ditta ed Argirò era d’accor- 2009, quando lavorava per R.C, sarebbe stato l’in- cui sapevo che non avevo a che fare con uno stinco do», aveva precisato. «Cosimo termediario tra la cosca capitanata dal presunto di santo. Ma il comportamento che ha avuto sem- Capece doveva portare l’arma - boss di Cuorgnè, Bruno Iaria, e l’imprenditore a cui pre con me e con gli altri dipendenti era buono. Era aveva puntualizzato - anche Ni- era stato chiesto di versare del denaro per i calabre- un lavoratore che vale la pena aiutare». Di Pasquale codemo Agostino era stato chia- si. L’episodio, che risale al 2009, è stato svelato dal Trunfio, imputato a Minotauro, condannato a otto mato. Il danno lo facemmo verso pentito Nicodemo Ciccia. Che aveva riferito i par- anni e otto mesi, per l’accusa personaggio di spic- le 3,30 e le 4 di notte... Agostino ticolari del colpo da lui tentato insieme a Iaria, nei co, R.C ha detto che è un «Uomo che rispetto». (e.s.)