Tesi Vecchio Ordinamento in STORIA DELLA MUSICA

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Tesi Vecchio Ordinamento in STORIA DELLA MUSICA Facoltà di Lettere e Filosofia Tesi Vecchio Ordinamento in STORIA DELLA MUSICA LAUREANDO TITOLO RELATOR CORRELATO COLLOCAZIO E RE NE ASCARIDI, Felice Romani L. Ronga Muscetta T. ASC Silvana BOCALE, Il “S. Alessio” di L. Ronga T. BOC Francesca Stefano Landi BRAGANTINI, La poesia latina di E. Paratore M. Costanzo T. BRA Renzo Giovanni Pascoli BRUSA, Bice Il problema T. Moretti- T. BRU teoretico della Costanzi musica di A. Schopenhauer CARERI, Enrico Le tecniche vocali F. D’Amico F. Luisi T. CAR del canto italiano d’arte tra XVI e XVII secolo CIABATTONI, La musica R. T. CIA Sonia contemporanea per Meloncelli flauto traverso … CLAVORA’ Luca Marenzio: la T. CLA BRAULIN, musica sacra Giovanni COMPAGNINI Note sull’idea L. Ronga T. COM MAREPOSCHI, romantica della Carolina musica CUPELLA, Paola La commedia L. Ronga T. CUP balletto nell’interpretazione musicale e letteraria di Moliere e Lulli DENTICE DI Hector Berlioz L. Ronga T. DEN ACCADIA, critico musicale Federico FACCENDA, La Passione di P. R. Meloncelli T. FAC Francesca Gian Francesco Petrobelli Malipiero FIORELLI, Il rinascimento L. Ronga T. FIO Wanda della monodia a Roma ed Emilio de’ Cavalieri FLORES DI Berlioz e l’Europa L. Ronga T. FLO ARCAIS, M. romantica Antonietta GENTILI, Anna Le sonate di Muzio T. GEN Maria Clementi LADI, Elvira Note su alcuni L. Ronga T. LAD teorici del melodramma nella prima metà del ‘700 MAZZUCCA, Bartòk e la musica T. MAZ Giuseppe popolare PAINVAIN, Aspetti compositivi R. T. PAI Barbara della musica da Meloncelli camera di Gabriel Fauré PANNELLA, Le canzoni francesi L. Ronga T. PAN Liliana e italiane dei codici n. 95 e n. 96 della Bibl. Com. e dell’Acc. Etrusca di Cortona e del Codice parigino Bibliothèque nationale – Nouvelles acquisitions françaises n. 1817 SACCHETTI, Lineamenti L. Ronga T. SAC Gabriella dell’arte clavicembalistica di François Couperin SANTAGATA, Contributo allo L. Ronga T. SAN Maria studio dell’opera drammatica di Alessandro Stradella SERPA, Francesco L’opera di L. Ronga T. SER Giacomo Puccini SOTTILE, Angela Contributi allo L. Ronga T. SOT studio del melodramma italiano della fine del Seicento TACCONI, Scipione Cerreto e P. A. Lamfranchi T. TAC Massimo il contrappunto Petrobelli improvvisato TANI, Tonino Ernst Theodor P. Chiarini A. Lanfranchi T. TAN Amadeus Hoffmann : scritti musicali TRELEANI, Zita Francesco Cavalli L. Ronga T. TRE VITALI, A. Maria Strutture della voce P. A. Lanfranchi T. VIT e strutture del testo Petrobelli in Luigi Dallapiccola ZAZO, M. Sophia Padre Luigi R. T. ZAZ Antonio Sabbatini Meloncelli ed il suo tempo ZIINO, Agostino Problemi di critica A. L. Ronga T. ZII del testo musicale Roncaglia nella tradizione trobadorica CUSMAI Note sulla poesia e L. Ronga T 1936 CUS DONATI, Emilia sulla musica dei principali madrigalisti del Cinquecento REGGIANI, Giovan Battista L. Ronga T. 1937-38 REG Eleonora Doni e le origini del melodramma CERVELLI, Luisa Giovanni L. Ronga T. 1938-39 ANI Animuccia nella storia della musica polifonica del sec. XVI CAPONI, Lilia I trattati di danza G. Bertoni T. 1938-39 CAP nel Rinascimento CRUCIOLI, Maria Gli studi della P. Toschi T. 1938-39 CRU musica popolare in Italia MAGNANI, Sergio Il Friuli e la L. Ronga T. 1938-39 MAG riforma della musica sacra nel XIX secolo Ed-DIN Origine della L. Ronga T. 1940 SOL SOLIMAN, musica islamica Scharaf VEZZOSI, La commedia T. 1940 VEZ Margherita musicale romana del teatro di Palazzo Barberini nel secolo XVIII BELARDELLI, M. Filodemo ed il L. Ronga T. 1940-41 BEL Antonietta “Perì Mousikes” nell’estetica musicale dei Greci CIRENEI, Simone Prodenzani L. Ronga T. 1940-41 CIR Giuseppe rimatore orvietano del secolo XIV SANTOVICO, L’interpretazione L. Ronga T. 1941-42 SAN Emma impressionista di C. Debussy TIBY, Adele Svolgimento storico L. Ronga T. 1941-42 TIB dell’interpretazione musicale della lirica trovadorica CALANDRA, Spunti critici su G. L. Ronga T. 1942 CAL Franca B. Pergolesi LAY, Bianca Lenau e la musica T. 1942 LAY CARACCIOLO, Studio sulla musica L. Ronga T. 1942-43 Valentino strumentale di CAR Giovan Battista Pergolesi CARENA, Anna La musica nel L. Ronga N. Sapegno T. 1942-43 Maria Cinquecento CARE attraverso le testimonianze letterarie TIBY, Antonietta Arcangelo Corelli L. Ronga T. 1942-43 TIB CHRYSEIDE, La musica nella L. Ronga T. 1943-44 CHR Boumis tragedia greca e la sua influenza sull’estetica musicale moderna BERTESSO, Carla La storiografia del L. Ronga T. 1944-45 BER Maria secolo decimottavo e gli storici della musica inglesi LATTANZI, Roberto Schumann L. Ronga T. 1944-45 LAT Fiorella (studio critico) BOCCIA, Bruno Arcangelo Corelli L. Ronga T. 1945 BOC nella musica strumentale del 1600 CONFORTO, Pia Riccardo Wagner e L. Ronga T. 1945-46 CON i Simbolisti francesi TEMPERINI, Stefano Arteaga N. Sapegno L. Ronga T. 1945-46 TEM Hedda SANTORO, Vincenzo Galilei L. Ronga T. 1946 SAN Salvatore nel Rinascimento musicale italiano BONVICINI, Sguardo storico- L. Ronga T. 1946-47 BON Renzo critico alla vita musicale degli Stati Uniti d’America dalle origini ai nostri giorni CARPITELLA; Aspetti dell’arte di L. Ronga T. 1946-47 CAR Diego Modest Petrovic Musorgskji FRANCESCO, Storia della critica L. Ronga T. 1946-47 FRA Salvatore wagneriana in Italia TORNIAI, Renato Spiritualità della T. 1947 TOR danza CENSORI, Basilio G.B. Viotti L. Ronga T. 1947-48 CEN BATTAGLIA ‘attività musicale di L. Ronga T. 1948-49 BAT CIANCIOLO; Gaspare Spontini Francesca esaminata in particolare nelle tre opere parigine VALERIANI L’opera romana L. Ronga T. 1948-49 VAL FABRONI, Anna nel 1600 : “La catena d’Adone” di D. Mazzocchi MULLER, La vita e l’opera L. Ronga T. 1949-50 MUL Adalberto musicale di Giovanni Brahms FIORENTINI, Contributo dato L. Ronga T. 1950-51 FIO Urbano alla Scuola musicale napoletana da Carlo Conti di Arpino MITRANI, César Franck, un L. Ronga T. 1955-56 MIT Micheline profilo PETROBELLI, Contributi alla L. Ronga T. 1955-56 PET Pierluigi conoscenza della personalità e dell’opera di Giuseppe Tartini SEQUI, Sandro Le comédies-ballets L. Ronga T. 1955-56 SEQ di G. B. Lulli (1664- 1670) BARATTA, Dall’intermedio al L. Ronga T. 1956-57 BAR Ludovica melodramma. Elementi culturali e musicali EUGENI, Enza Galuppi e Piccinni : L. Ronga T. 1956-57 EUG interpreti di due libretti goldoniani FASCIANO, Studi sulla musica P. Toschi T. 1956-57 FAS Domenico popolare italiana nell’Ottocento VESCI, Marina Strumenti musicali A. Brelich T. 1957-58 VES nel culto greco MARINONI, La vocalità nella L. Ronga T. 1958-59 MAR Francesca teoria e nell’arte delle nuove musiche del primo Seicento MONTIRONI, Alessandro L. Ronga T. 1958-59 MON Bruno Scarlatti: l’attività operistica del 1° periodo romano (1679-1685) GAGGIA, Barbara Le incatenature nei P. Toschi T. 1959-60 GAG secolo XVI e XVII MOGLIE, M. La Didone e il L. Ronga T. 1959-60 MOG Letizia Giasone VIVONA, Lidia Studio su Claude L. Ronga T. 1961 VIV Debussy e l’Impressionismo RICCI, Franco Il dramma L. Ronga T. 1961-62 RIC nell’opera di V. Bellini GADDI, Isabella Il “saggio sopra L. Ronga T. 1962-63 GAD l’opera in musica” di Francesco Algarotti in relazione al pensiero contemporaneo ROSSI, Maria Il De Musica di C. L. Ronga T. 1963-64 ROS Rosaria Plutarco Gallavotti CASINI, Claudio Alcuni aspetti della T. 1964 CAS melodia nelle opere giovanili verdiane MIGLIACCIO Il verismo nel L. Ronga T. 1964-65 MIG SPINA, Elena teatro musicale italiano e francese SIMONETTI, Benedetto Marcello L. Ronga T. 1964-65 SIM Silvana dal Teatro alla Moda ai Salmi DONATI, Paolo Lineamenti L. Ronga T. 1965-66 DON dell’arte di Gian Francesco De Majo (1-2) (2 voll.) GUADAGNINI, Profilo storico L. Ronga T. 1967-68 GUA Marco musicale di Adriano Banchieri FRISOLI, Patrizia L’Oratorio di L. Ronga T. 1967-68 FRI Alessandro Stradella ZURLETTI, La figura e l’opera L. Ronga T. 1967-68 ZUR Michelangelo di Alfredo Catalani COLAMARINO, L’opera organistica L. Ronga T. 1969 COL Francesco Saverio di Claudio Merulo + 1 appendice T. 1969 COL app. BRUMAT, Maria Dalla danza di F. Marotti A. Pirrotta T. 1971-72 BRU Carla corte alla danza preaccademica: Marco Fabrizio Caroso e Cesare Negri CARACI, Maria Fortuna del tenor A. Pirrotta A. Roncaglia T. 1972-73 CAR l’homme armé nel primo Rinascimento IESUE’, Alberto Le sonate per A. Pirrotta T. 1974-75 IES cembalo nell’opera di Giovanni Benedetto Platti SACCO, Luigi Marco Enrico Bossi A. Pirrotta R. Meloncelli T. 1974-75 SAC GISLON, Angela Lorenzo Da Ponte R. T.1975-76 GIS Meloncelli AGAMENNONE, La polivocalità a D. F. D’Amico T. 1978-79 AGA Maurizio due parti nella Carpitella musica di tradizione orale italiana: L’Italia centrale DE ANGELIS, Francesco Silvani A. F. D’Amico T. 1978-79 DE Sandro Aldo librettista Lanfranchi ANG FACCI, Serena La polivocalità a D. F. D’Amico T. 1978-79 FAC due parti nella Carpitella musica di tradizione orale italiana: L’Italia settentrionale, meridionale e insulare SCUTIERO, Su alcuni aspetti F. D’Amico R. Meloncelli T. 1978-79 SCU dell’uso del corno Amedeo dal ‘700 fino a Debussy ADAMO, Giorgio Quarantuno D. F. D’Amico T. 1979-80 ADA melodie per voce Carpitella femminile della Basilicata : trascrizione e analisi CEROCCHI, Paola L’eredità folk M. Colucci F. D’Amico T. 1979-80 CER lorica nell’opera musicale di Igor Stravinsky EQUIZI, Silvia L’ideale F. D’Amico T. 1979-80 EQU neoplatonico nella nascita dell’opera GIURIATI, Modelli e varianti D. F. D’Amico T. 1979-80 GIU Giovanni di una tarantella Carpitella (Montemarano) (1-2) 2 voll. IACHETTINI, La musica nella F. D’Amico B. Faes T. 1979-80 IAC Fausto filosofia medievale SCRIMA, Cristina Il flauto a becco D.
Recommended publications
  • Sinfonie Inedite Sinfonie
    THE UNPUBLISHED SYMPHONIES UNPUBLISHED THE SINFONIE INEDITE SINFONIE Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, Fondazione De Claricini Dornpacher Claricini De Fondazione Casali, Foreman Kathleen Benefica Fondazione Fondazione Ada e Antonio Giacomini, Fondazione CRTrieste, CRTrieste, Fondazione Giacomini, Antonio e Ada Fondazione Provincia di Trieste, Comune di Trieste – Museo Revoltella, Revoltella, Museo – Trieste di Comune Trieste, di Provincia Con il sostegno di: sostegno il Con who have supported in this effort. this in supported have who Very grateful to Federica Galli Foundation and to Lorenza Salamon, Salamon, Lorenza to and Foundation Galli Federica to grateful Very Motta di Livenza, 1741 - Bonn, 1801 Bonn, - 1741 Livenza, di Motta che ci hanno aiutato in questa iniziativa. questa in aiutato hanno ci che Grazie alla Fondazione Federica Galli e a Lorenza Salamon, Lorenza a e Galli Federica Fondazione alla Grazie Studio Bertin, Milan Bertin, Studio project: Graphic Jean Suzanne Chaloux Suzanne Jean by: Translated Bruno Belli Bruno notes: Booklet Bacino di San Marco, 1984/85 (Courtesy Salamon Gallery, Milan) Gallery, Salamon (Courtesy 1984/85 Marco, San di Bacino Federica Galli, Venezia, Venezia, Galli, Federica image: Cover Gattuso Claudio and Caldara Federico engineer: sound and Recording 2014 2014 7 , 6 January recording: of Date th th Bottenicco di Moimacco (Cividale del Friuli) Friuli) del (Cividale Moimacco di Bottenicco Villa De Claricini, De Villa at: Recorded Production for Concerto: Concerto: for Production Andrea Maria
    [Show full text]
  • Musica E Teatro in Un Archivio Di Frammenti Del Sette E Ottocento
    BUGANI FABRIZIO Musica e teatro in un archivio di frammenti del Sette e Ottocento Estratto da QE, I - 2009/0 http://www.archivi.beniculturali.it/ASMO/QE Fabrizio Bugani - Musica e teatro in un archivio di frammenti del Sette e Ottocento 1. Introduzione L’indagine sulle fonti musicali e sulle relative fonti bibliografiche - uno dei risvolti del- la biblioteconomia musicale - consente di rendere nuovamente fruibili dati ed informa- zioni del passato attraverso la ricostruzione della rete di relazioni culturali a cui le fonti erano riconducibili e la loro adeguata contestualizzazione storica. La relazione illustra sinteticamente il risultato di un lavoro di ricerca che ha impegnato chi scrive dal 2002 al 2004, nell’esame di uno dei fondi musicali meno indagati tra quelli custoditi presso la Biblioteca Estense Universitaria di Modena; esame svolto du- rante un tirocinio in Biblioteca e concretizzatosi nella tesi di laurea Frammenti di musi- ca del Sette e Ottocento nella Biblioteca Estense Universitaria di Modena. L’indagine compiuta attraverso l’analisi dei manoscritti e la consultazione delle fonti d’archivio ha permesso di individuare i legami diretti e indiretti del fondo con le vicen- de della famiglia Austria-Este e della città di Modena, e di determinare l’articolazione del fondo identificando i nuclei originari di appartenenza. Fondamentale, nel lavoro di attribuzione dei manoscritti ad ambiti di provenienza inequivocabili, lo studio dei cata- loghi e degli inventari storici posseduti dalla Biblioteca e di pertinenti cataloghi e inven- tari relativi sia alle biblioteche musicali degli elettori di Colonia sia ai fondi archivistici delle realtà musicali e teatrali modenesi dell’Ottocento, oltre agli archivi della Direzione degli spettacoli e della Società Filarmonica Modenese, custoditi presso l’Archivio di Stato e l’Archivio Storico Comunale di Modena.
    [Show full text]
  • European Music Manuscripts Before 1820 Series Two: from the Biblioteca Da Ajuda, Lisbon
    EUROPEAN MUSIC MANUSCRIPTS BEFORE 1820 SERIES TWO: FROM THE BIBLIOTECA DA AJUDA, LISBON Section C: 1770 - 1820 Unit Eleven: Manuscripts, Catalogue No.s 1190-1706 EUROPEAN MUSIC MANUSCRIPTS BEFORE 1820 SERIES TWO: FROM THE BIBLIOTECA DA AJUDA, LISBON Section C: 1770-1820 Unit Eleven: Manuscripts, Catalogue No.s 1190-1706 First published in 2002 by Primary Source Microfilm. Primary Source Microfilm is an imprint of the Gale Group. Gale Group is a trading name of Gale International Limited. This publication is the copyright of Gale International Limited. ISBN: 075365 2536 Filmed in Portugal from the holdings of The Biblioteca da Ajuda, Lisbon by The Photographic Department of IPPAR. All rights reserved. No part of this publication may be reproduced without prior permission. PRIMARY SOURCE MICROFILM PRIMARY SOURCE MICROFILM 50 Milford Road 12 Lunar Drive Reading Woodbridge Berkshire RG1 8LJ Connecticut 06525 United Kingdom U.S.A. CONTENTS Page Introduction 5 Publisher’s Note 11 Contents of Reels 13 Listing of Manuscripts 17 INTRODUCTION The Ajuda Library was established after the Lisbon earthquake of 1755 near the royal palace of the same name to replace the court library which had been destroyed in the earthquake, and from its creation it incorporated many different collections, which were either acquired, donated or in certain cases confiscated, belonging to private owners, members of the royal family or religious institutions. Part of the library holdings followed the royal family to Brazil after 1807 and several of these remained there after the court returned to Portugal in 1822. The printed part of those holdings constituted the basis of the National Library of Rio de Janeiro.
    [Show full text]
  • Concerto 31.03.2019
    Si ringrazia don Ardiccio Dagani autore del volume “La musica di velluto” per il recupero del materiale sinfonico di Ferdinando Bertoni La musica di velluto eseguito in concerto Viaggio nel XVIII secolo tra la tradizione musicale veneziana ed il grande classicismo viennese L’evento è stato reso possibile grazie al sostegno di Fabrizio Alessandrini clarinetto *** *** *** Orchestra Giovanile di Brescia seguici su Marco Fabbri direttore contatti domenica 31 marzo 2019, ore 17.30 [email protected] Brescia - Chiesa di San Cristo Ferdinando Bertoni nacque a Salò il 15 agosto 1725. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali nella sua città natale, nel 1740 si trasferì a Bologna, dove studiò per i successivi cinque anni sotto la guida del celebre Giovanni Battista Martini. Nel 1745 passò a Venezia, dove gli venne affidato l’incarico di organista della Chiesa di San Moisè e dove al contempo si Programma manteneva impartendo anche lezioni di clavicembalo e canto presso alcune tra le più importanti famiglie della nobiltà veneziana. Ben presto iniziò a farsi un nome come compositore d’opere e di oratori sacri. Nel 1752, ottenne la nomina di primo organista della Basilica di San Marco e, nel 1755, divenne anche maestro del coro ed insegnante di musica all’Ospedale dei Mendicanti. Fu qui che Bertoni compose Ferdinando Bertoni la maggior parte dei suoi lavori sacri, tra cui molti oratori, mottetti, antifone ed un celebre Miserere che incontrarono già all’epoca particolare ammirazione ed (1725-1813) apprezzamento ed ancor oggi vengono eseguiti. Negli anni successivi, compì numerosi viaggi in altre città italiane e compose svariate opere liriche.
    [Show full text]
  • Homage to Two Glories of Italian Music: Arturo Toscanini and Magda Olivero
    HOMAGE TO TWO GLORIES OF ITALIAN MUSIC: ARTURO TOSCANINI AND MAGDA OLIVERO Emilio Spedicato University of Bergamo December 2007 [email protected] Dedicated to: Giuseppe Valdengo, baritone chosen by Toscanini, who returned to the Maestro October 2007 This paper produced for the magazine Liberal, here given with marginal changes. My thanks to Countess Emanuela Castelbarco, granddaughter of Toscanini, for checking the part about her grandfather and for suggestions, and to Signora della Lirica, Magda Olivero Busch, for checking the part relevant to her. 1 RECALLING TOSCANINI, ITALIAN GLORY IN THE TWENTIETH CENTURY As I have previously stated in my article on Andrea Luchesi and Mozart (the new book by Taboga on Mozart death is due soon, containing material discovered in the last ten years) I am no musicologist, just a person interested in classical music and, in more recent years, in opera and folk music. I have had the chance of meeting personally great people in music, such as the pianist Badura-Skoda, and opera stars such as Taddei, Valdengo, Di Stefano (or should I say his wife Monika, since Pippo has not yet recovered from a violent attack by robbers in Kenya; they hit him on the head when he tried to protect the medal Toscanini had given him; though no more in a coma, he is still paralyzed), Bergonzi, Prandelli, Anita Cerquetti and especially Magda Olivero. A I have read numerous books about these figures, eight about Toscanini alone, and I was also able to communicate with Harvey Sachs, widely considered the main biographer of Toscanini, telling him why Toscanini broke with Alberto Erede and informing him that, contrary to what he stated in his book on Toscanini’s letters, there exists one letter by one of his lovers, Rosina Storchio.
    [Show full text]
  • La Proprietà Intellettuale Nelle Cappelle Musicali Del '700
    67 Riccardo Di Pasquale Violinista La Proprietà intellettuale nelle Cappelle musicali del ’700 Il caso Luchesi La vicenda umana di Andrea Luchesi, musicista italiano del XVIII secolo, costituisce un caso emblematico di attribuzione della paternità dell’opera di un compositore ad altri autori. Il merito storico di avere riscoperto la figura di Andrea Luchesi, dopo duecento anni di oblio, è di Giorgio Taboga, studioso trevisano, che sul musicista Luchesi ha condotto una ricerca dagli esiti sorprendenti.1 Andrea Luchesi, Kapellmeister dell’elettore di Colonia tra il 1771 e il 1794, sarebbe il vero autore di numerose partiture di F. J. Haydn e di W. A. Mozart. È bene precisare da subito che quelle di Taboga non sono affermazio- ni generiche ma conclusioni derivanti da una ricerca accurata e suppor- tata da elementi di fatto circostanziati. Recentemente anche altri studiosi hanno dato il loro contributo alla riscoperta di Luchesi. In particolare Luigi Della Croce ha avallato la figura di Luchesi come maestro di Beethoven e i musicologi Luca Bianchini e Anna Trombetta lo hanno accreditato come probabile vero 1 In realtà il primo studio su Luchesi fu pubblicato a Bonn nel 1937 da T. A. Henseler, Andrea Luchesi, der letzte Bonner Hofkappelmeister zur Zeit des jungen Beethoven, nel quale l’autore mise in luce il ruolo di Luchesi come maestro di Beethoven. Nel 1983 seguì il libro della dott.ssa Claudia Valder-Knechges, Des Kirchenmusik Andrea Luchesis, pubblicato a Merseburger. Oggi Giorgio Taboga è il massimo conoscitore di Andrea Luchesi e lo studioso che ha prodotto la ricerca più approfondita. 68 Riccardo Di Pasquale autore della sinfonia Jupiter attribuita a Mozart.
    [Show full text]
  • Falaut Festival 2008 Verso Barocco
    Marcello Gatti Nato a Perugia nel 1967 si è diplomato in flauto traverso al Conservatorio “F. Morlacchi” nel 1986, cominciando giovanissimo lo studio del flauto tra- Falaut Festival 2008 verso barocco. Con una borsa di studio del Ministero degli Esteri olandese è stato invitato al Conservatorio Reale dell’Aia per specializzarsi con Cernusco sul Naviglio - Domenica 11 maggio 2008 Barthold Kuijken. Ha ottenuto il diploma di solista (con menzione specia- le) nel 1997 e l’anno seguente il diploma di musica da camera, dedicato interamente al flauto traverso rinascimentale. Ha al suo attivo una intensa attività concertistica che lo ha portato a esi- birsi in tutta Europa, America, Giappone, Australia e Medio Oriente presso le più prestigiose istituzioni musicali collaborando regolarmente con alcu- ne delle più rinomate formazioni italiane ed internazionali tra cui: Accademia Bizantina, Zefiro, Cappella della Pietà de’ Turchini, Ensemble Aurora, Armonico Tributo Austria, Cantus Cölln, Le Concert de Nations, Piccolo Concerto Wien, Capriccio Basel, Amsterdam Baroque Orchestra. Risiede a Cremona dal 1998. Numerose le registrazioni discografiche (Symphonia, Harmonia Mundi France, Sony, Ambroisie, Opus 111, Aeolus, Deutsche Grammophon, Chandos, ecc.) anche solistiche. Dal 1995 si dedica con entusiasmo all’inse- gnamento del flauto traverso storico presso istituzioni specializzate nella didattica degli strumenti antichi quali la Civica Scuola di Musica di Milano (ora Accademia Internazionale della Musica), il Conservatorio di La “Sonata per il faluto traverso solo senza basso” di C.P.E. Bach Vicenza, i Corsi di Musica Antica di Urbino, il Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini di Napoli e tiene Interpretazioni a confronto regolarmente corsi in vari paesi europei.
    [Show full text]
  • Introduzione E Schede Di Giuliano Simionato
    SETTECENTO ORGANISTICO TREVIGIANO Antologia a cura di Amedeo Aroma e Giuliano Simionato Quaderni dell’Ateneo di Treviso - n. 7 ATENEO DI TREVISO © Ateneo di Treviso, Borgo Cavour 40 Vietate la fotocopiatura e la riproduzione Edizioni: Finito di stampare nel novembre 1997 La pubblicazione è stata resa possibile grazie al contributo di: Regione Veneto Provincia di Treviso Comune di Treviso Fondazione Cassamarca Cassa Rurale ed Artigiana di Villanova d’Istrana (TV) Il disegno di copertina raffigurante l’organo di S. Bona (TV) è di Francesco Piazza INDICE Civiltà musicale trevigiana: il Settecento . V Gli autori . IX Nota bibliografica . XIII Premessa del revisore. XV LE MUSICHE: ANDREA LUCHESI Sonata in due tempi . 3 GIAMBATTISTA TAGLIASASSI Adagio . 8 Sonata a due tastadure . 10 IGNAZIO SPERGHER Sinfonia . 13 Pastorale . 24 Sonata III . 32 GIROLAMO SCHIAVON Ripieno . 48 Allegro con brio . 52 Allegro Maestoso . 56 NICCOLÒ MORETTI Sonata ad uso Sinfonia . 61 Concertino. 67 Elevazione . 74 GIAMBATTISTA BOTTI Toccata . 77 GAETANO NAVE Sinfonia . 82 Sonata ad uso Orchestra . 89 CIVILTÀ MUSICALE TREVIGIANA: IL SETTECENTO sizione dai retaggi veneziani alle novità d’oltralpe, torniamo ora con questa antologia, convinti dell’opportunità di raccogliere e dif- La Treviso del XVIII secolo illustrata dal vedutismo domestico di fondere una campionatura di apporti significativi dell’“humus” Medoro Coghetto e Bernardino Bison è una tranquilla città di ter- dell’epoca, inscindibili dalle realizzazioni più note. Sulla scia del- raferma, da quattro secoli fedele a Venezia alla quale la collega — la nostra monografia (edita da Paideia e Bärenreiter nella costellata di splendide dimore patrizie — un’arteria come il prestigiosa “Biblioteca classica dell’organista”) dedicata nel 1986 Terraglio.
    [Show full text]
  • Musik – Stadt Traditionen Und Perspektiven Urbaner Musikkulturen
    Musik – Stadt Traditionen und Perspektiven urbaner Musikkulturen Band 4 Musik – Stadt Traditionen und Perspektiven urbaner Musikkulturen Bericht über den XIV. Internationalen Kongress der Gesellschaft für Musikforschung vom 28. September bis 3. Oktober 2008 am Institut für Musikwissenschaft der Universität Leipzig herausgegeben von Helmut Loos Wissenschaftlicher Beirat Prof.Dr. Detlef Altenburg Prof.Dr. Wolfgang Auhagen Dr. Reinmar Emans Prof.Dr. Sebastian Klotz Prof.Dr. Helmut Loos Prof.Dr. Thomas Schipperges Prof.Dr. Gretel Schwörer-Kohl Musik – Stadt Traditionen und Perspektiven urbaner Musikkulturen Band 4 Musik – Stadt Freie Beiträge herausgegeben von Katrin Stöck und Gilbert Stöck Gudrun Schröder Verlag Leipzig 2012 Bibliografische Information der Deutschen Nationalbibliothek Die Deutsche Nationalbibliothek verzeichnet diese Publikation in der Deutschen Nationalbibliografie; detaillierte bibliografische Daten sind im Internet über http://dnb.d-nb.de abrufbar. Für die erteilten Abbildungsgenehmigungen wird ausdrücklich gedankt. Autoren und Verlag haben sich bemüht, sämtliche Rechteinhaber der Bilder ausfindig zu machen. Sollte dies an einer Stelle nicht gelungen sein, bitten die Herausgeber um Mitteilung. Berechtigte Ansprüche werden selbstverständlich im Rahmen der üblichen Vereinbarungen abgegolten. © 2012 by Gudrun Schröder Verlag, Leipzig Kooperation: Rhytmos, ul.Grochmalickiego 35/1, 61-606 Poznań, Polen Umschlaggestaltung: Jerzy Wilgocki Satz: Frank Sindermann Alle Rechte vorbehalten. Printed in Poland. ISBN 978-3-926196-61-3 Inhalt Vorwort . xi Urbane Musikkulturen – Musikalische Räume Alexander Rausch Urbane Musikkultur in Wien um 1440: soziale Milieus und Orte des Musizierens . 3 Claire Bardelmann The Cries of London: Urban Identity and Cultural Poetics in Early Modern England . 12 Stefanie Rauch Die Mandoline als kulturelles Phänomen um 1760 . 22 Bernard Camier Musiques urbaines dans la colonie de Saint-Domingue a la fin du XVIIIe siècle .
    [Show full text]
  • Essays on the Main Themes of BTHVN2020
    Essays on the Main Themes of BTHVN2020 B Beethoven as a Bonn-born cosmopolitan Ludwig van Beethoven, whose 250th birthday we will celebrate in 2020, was born in December 1770 in the building known today as the Beethoven-Haus. He was baptised on 17 December in the Church of St Remigius (no longer extant) on Bonn’s Remigiusplatz (Remigius Square). The day of his baptism appears in the parish register, but the day of his birth is unknown. It was probably 16 December 1770. The boy Beethoven grew up in the stimulating surroundings of a musical family. His grandfather Louis (1712–1773) was born in Mechelen in present-day Belgium (the town formed part of the Austrian Netherlands in the 18th century). He became a singer at the court of the Elector of Cologne in 1733 and made his career in the court chapel. In 1761 Elector Maximilian Friedrich even appointed him Hofkapellmeister, making him the head of music at his court. His son Johann – Ludwig’s father – was likewise a tenor in the court chapel, as was Ludwig himself later, first as deputy organist and from 1789 as a viola player. He presumably received his first wages at the early age of 13. By then he had already dedicated three piano sonatas to Maximilian Friedrich, the so-called ‘Kürfürstensonaten’. This was a great honour, considering that a dedication had to be accepted by the dedicatee, and a decisive step toward Ludwig’s establishment in the flourishing musical scene of his native city. There is still much to learn about the Bonn court chapel.
    [Show full text]
  • Biografische Notizen Über Die Familie Ries (1) Von Jan Ritterstaedt
    SWR2 Musikstunde Biografische Notizen über die Familie Ries (1) Von Jan Ritterstaedt Sendung: 16. November 2020 Redaktion: Dr. Bettina Winkler SWR2 können Sie auch im SWR2 Webradio unter www.SWR2.de und auf Mobilgeräten in der SWR2 App hören – oder als Podcast nachhören: Bitte beachten Sie: Das Manuskript ist ausschließlich zum persönlichen, privaten Gebrauch bestimmt. Jede weitere Vervielfältigung und Verbreitung bedarf der ausdrücklichen Genehmigung des Urhebers bzw. des SWR. Kennen Sie schon das Serviceangebot des Kulturradios SWR2? Mit der kostenlosen SWR2 Kulturkarte können Sie zu ermäßigten Eintrittspreisen Veranstaltungen des SWR2 und seiner vielen Kulturpartner im Sendegebiet besuchen. Mit dem Infoheft SWR2 Kulturservice sind Sie stets über SWR2 und die zahlreichen Veranstaltungen im SWR2-Kulturpartner-Netz informiert. Jetzt anmelden unter 07221/300 200 oder swr2.de Die SWR2 App für Android und iOS Hören Sie das SWR2 Programm, wann und wo Sie wollen. Jederzeit live oder zeitversetzt, online oder offline. Alle Sendung stehen mindestens sieben Tage lang zum Nachhören bereit. Nutzen Sie die neuen Funktionen der SWR2 App: abonnieren, offline hören, stöbern, meistgehört, Themenbereiche, Empfehlungen, Entdeckungen … Kostenlos herunterladen: www.swr2.de/app Für Sie heute im Studio: Jan Ritterstaedt, herzlich willkommen! In dieser Woche möchte ich ihnen die Musikerfamilie Ries aus Bonn vorstellen. Die stand und steht schließlich immer - wie ich finde - unverdient ein bisschen im Schatten des diesjährigen Jubilars Ludwig van Beethoven. Die Geschichte beginnt am zweiten Mai des Jahres 1747. Da taucht der Name "Ries" das erste Mal in den Akten der Bonner Hofkapelle auf. Ein gewisser Johann Ries, geboren 1723 zu Bensheim am Rhein, wird ab sofort mit einem Gehalt von 192 Thalern als Trompeter in die Hofkapelle aufgenommen.
    [Show full text]
  • Wild Ideas #8 Is Published by Henry Grynnsten
    - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Wild Ideas #8 is published by Henry Grynnsten. The PDF version can also be found at efanzines.com. Letter of Comment: mail [email protected]. January 2021. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Editorial The idea of the “genius” is an antiquated one that doesn’t take account of modern research on expertise, but is however still used in the humanities, for example in literary studies and music history. With “genius” you can explain anything ex nihilo, since it’s kind of equivalent to the miracle. William Shakespeare, for example, is described as a genius who appeared out of nowhere, wrote the greatest literature that ever existed when he was in London, then disappeared into the countryside, where he wrote nothing. And he did this without the least trace of himself in the plays, it is claimed, it was pure invention. But how can you create great literature without using your own experience and feelings at all? Another example of a so-called genius in the arts is Wolfgang Amadeus Mozart. He was already fully developed when he popped out of the womb, descended out of the sky like an incarnate god – but again, how can you write something that moves people at the age of five if you have no experience and your brain is still 20 years from being fully mature (25 is the age when the whole brain of a human stops developing physically)? This view of art is of something disconnected from people, their experience and struggles. Many agree that Mozart wasn’t an innovator – but being innovative is part and parcel of being a genius.
    [Show full text]