Curiosando Nell' Arte Contemporanea Docente Gian Piero Nuccio

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Curiosando Nell' Arte Contemporanea Docente Gian Piero Nuccio CURIOSANDO NELL' ARTE CONTEMPORANEA DOCENTE GIAN PIERO NUCCIO LE AVANGUARDIE STORICHE Introduzione storica sintetica Tra il 900 e il 1300 la popolazione europea duplica arrivando a 80 Ml. di abitanti. Europa eccellenti università, cattedrali gotiche. Carestie, malattie, la peste nel 1348 uccide 25 Ml di abitanti (1/3). Centro uomo creato da Dio prospettiva. Nel 1800 nasce la fabbrica nel 1900 la grande fabbrica (FIAT) IL CUBISMO I cubisti tendono sempre a non rappresentare la dimensione interiore, spirituale, bensì una realtà concreta; ciò si evince anche dalla scelta dei soggetti. Le rappresentazioni tradizionali della realtà sembrano parziali e di contro sviluppano una tecnica pittorica che segna la dissoluzione della prospettiva tradizionale, rinascimentale . sviluppando una lettura della realtà in chiave volumetrica e moltiplicando i punti di vista secondo cui l’oggetto rappresentato viene osservato. Per raggiungere questo obiettivo il cubista spezza la superficie pittorica in tasselli, piccole superfici che registrano ognuna un punto di vista diverso, così che lo spettatore guardando il quadro possa compiere una sorta di itinerario virtuale a trecentosessanta gradi nello spazio e nel tempo. Il cubismo reagisce direttamente all' Impressionismo accentuando il valore del volume su quello del colore , che viene eliminato quasi totalmente (al massimo vengono utilizzate le gamme del grigio e del bruno) e gli elementi chiaroscurali sono dati da luce ed ombra. Il colore infatti è visto come componente solo decorativa, come elemento di disturbo per l'artista quanto per lo spettatore, capace di distogliere entrambi dalla necessità di analizzare ed indagare la realtà. Tra il 1910 e il 1920 Picasso e Braque si rendono conto che spezzando troppo la superficie pittorica, i suoi singoli frammenti non sono più ricomponibili virtualmente e l'opera si avvicina sempre più ai caratteri dell' astrattismo . Per far sì che la loro pittura non sconfinasse mai all'astrazione, cioè in qualcosa di puramente mentale, senza più alcun rapporto concreto con la realtà, i due artisti incominciano a introdurre nelle loro opere anche le lettere dell'alfabeto e numeri . In questo modo ogni fuga verso l'astrazione viene volontariamente bloccata dalla immediata riconoscibilità di questi elementi, subito riconducibili alla concretezza del quotidiano. Il cubismo analitico è la fase iniziale del cubismo sviluppatasi e conclusasi tra il 1907 e il 1912. In una prima fase (fino al 1909) gli artisti semplificano geometricamente le forme portandole a puri volumi (vedi arte africana). Gli oggetti iniziano ad acquistare una morfologia cubica, con divaricazione netta tra le facce in luce e le facce in ombra e si tende ad annullare il valore dello sfondo. I soggetti sono prevalentemente paesaggi, nature morte, figure. I colori sono caldi, tendenti al legno, utilizzati in gamme monocromatiche che variano da dipinto a dipinto. Su queste basi si muove il primo grande del cubismo analitico, ovvero Pablo Picasso . Picasso rigetta l'uso in un certo qual modo ancora tradizionale che Cézanne fa del colore e sposta l'attenzione, influenzato dalla scultura africana, sulla sintesi volumetrica. Picasso è dunque il primo artista a cercare una sintesi di piani sull'unico livello della tela , una sintesi di movimenti nell'unico istante rappresentato. Il dipinto capostipite del cubismo, Les demoiselles d'Avignon ( 1907 ), è l'emblema di questo processo: la luce, completamente innaturale, è passata a sottolineare semplicemente la sovrapposizione e la giustapposizione dei piani, verso un percorso di sintesi che porterà presto al cubismo sintetico . Maschera Fang Il Cubismo sintetico La moltiplicazione del punto di vista alla base del cubismo analitico verrà invece portata avanti con fedeltà da autori come Georges Braque , che nel 1910 con La mandola raggiungerà la resa di una visione binoculare sull'unica superficie della tela. Sarà sufficiente aggiungere la tematica del movimento a questa riflessione per portare al futurismo , con artisti quali Umberto Boccioni e Gino Severini , attenti alla rappresentazione su tela dei vari piani e delle varie "vedute" generate da un movimento. I colori tipici del cubismo analitico sono l'ocra e il grigio che vengono usati per rendere il volume. La nascita del cubismo sintetico , termine con cui usualmente si identifica la terza parte del movimento pittorico, viene comunemente fatta risalire al 1912 , anno in cui Picasso dipinse Natura morta con sedia . PICASSO – Natura morta con sedia impagliata - 1912 Le caratteristiche compositive principali del cubismo sintetico risiedono nella scelta di giustapporre o sovrapporre parti distinte di una rappresentazione, spesso avvalendosi di significative tecniche quali il collage privilegiando quindi le composizioni di oggetti a visioni polioculari dello stesso oggetto. Nell'opera del 1912 , ad esempio, Picasso dipinse separatamente su cerata la trama intrecciata della seduta e poi la incollò alla tela. La stessa tecnica è stata utilizzata da Braque , che la perfezionò nel suo Piatto di frutta e bicchiere . Tra le tecniche preferite dai cubisti sintetici figura anche il lettering , e grande importanza ha l'utilizzo di carta stampata. Non è raro che le opere di questo periodo siano monocromatiche e si avvalgano di tecniche sperimentali. Tra i più importanti seguaci di questa corrente, oltre a Picasso e Braque che ne gettarono le basi, figura lo spagnolo Juan Gris . BRAQUE – La Mandola - 1910 BRAQUE- Piatto con frutta e bicchiere - 1912 IL FUTURISMO Quadro storico sintetico 1909 Manifesto. Futurismo – 1915 Scoppio guerra mondiale. Tutti vogliono cambiare il mondo e tutti gli intellettuali sono favorevoli alla guerra. 15 Ml. di morti ma sembrava l’unico modo di scardinare una società vecchia, vacua inutile. Sviluppo forze produttive 1900 circa fordismo catena di montaggio Questioni imperialistiche: Imperi centrali (Germania-Impero austro-ungarico) e potenze più moderne (Francia Inghilterra) si scontrano, ma per questioni banali, territoriali, (Alsazia-Lorena) Alto adige Sentimento nazionale dei popoli. Austria-Ungheria e impero ottomano non stavano più insieme perché il nazionalismo cercava di disgregarli sulla base di idee che venivano dall’800. L'Impero Ottomano era arretrato anche tecnologicamente. Ungheria si era sempre sentita di serie B, i Cecoslovacchi avevano una letteratura gloriosa, tradizione antica slava e non tedesca ecc.. Sarajevo erede al trono imperiale. Vienna dichiara guerra, Berlino si allea con Vienna la Francia attaca Berlino e l’Inghilterra si allea con la Francia. In questo contesto nasce il Futurismo che è stato un movimento artistico e culturale Italiano dell'inizio del XX secolo , nonché la prima avanguardia europea. Ebbe influenza su movimenti affini che si svilupparono in altri paesi dell' Europa (in particolare in Russia e Francia ), negli Stati Uniti d'America e in Asia . I futuristi esplorarono ogni forma di espressione, dalla pittura alla scultura , alla letteratura ( poesia e teatro ), la musica , l' architettura , la danza , la fotografia , il cinema e persino la gastronomia . La denominazione ufficiale del movimento si deve al poeta italiano Filippo Tommaso Marinetti . Primo Futurismo (1909-1918) «Compagni! Noi vi dichiariamo che il trionfante progresso delle scienze ha determinato nell'umanità mutamenti tanto profondi, da scavare un abisso fra i docili schiavi del passato e noi liberi, noi sicuri della radiosa magnificenza del futuro…» (dal Manifesto dei pittori futuristi , febbraio 1910 ) Il primo Manifesto Futurista (1909) viene pubblicato inizial m ente in vari giornali italiani. Poco tempo dopo a Milano nel febbraio 1910 i pittori Umberto Boccioni , Carlo Carrà , Giacomo Balla , Gino Severini e Luigi Russolo firmarono il Manifesto dei pittori futuristi e nell'aprile dello stesso anno il Manifesto tecnico della pittura futurista. Nei manifesti si esaltava la tecnica e si dichiarava una fiducia illimitata nel progresso , si decretava la fine delle vecchie ideologie (bollate con l'etichetta di "passatismo"). Si esaltavano inoltre il dinamismo, la velocità, l'industria, il militarismo, il nazionalismo e la guerra , che veniva intesa come "igiene dei popoli". La prima importante esposizione futurista si tenne a Parigi presso la galleria Bernheim-Jeune dal 5 al 24 febbraio 1912 . All'inaugurazione della mostra erano presenti Marinetti, Boccioni, Carrà, Severini e Russolo. L'accoglienza iniziale fu fredda, ma nelle settimane successive il movimento suscitò un certo interesse divenendo presto oggetto di attenzioni internazionali tanto da favorire la riproposizione della mostra anche in altre città europee come Berlino . BOCCIONI – La città che sale - 1910 SEVERINI – Mare=ballerina - 1911 SEVERINI – Ragazza che corre sul balcone - 1911 Alla morte di Umberto Boccioni nel 1916 , Carrà e Severini si ritrovarono in una fase di evoluzione verso la pittura cubista , di conseguenza il gruppo milanese si sciolse spostando la sede del movimento da Milano a Roma , con la conseguente nascita del "secondo Futurismo". Secondo Futurismo (1918-1928; 1928-1938) Il secondo Futurismo fu sostanzialmente diviso in due fasi; la prima andava dal 1918 , due anni dopo la morte di Umberto Boccioni, al 1928 e fu caratterizzata da un forte legame con la cultura post- cubista e costruttivista , la seconda invece, dal 1929 al 1938 , fu molto più legata alle idee del surrealismo . Di questa corrente - che si concluse attraverso il cosiddetto "terzo Futurismo", portando anche all'epilogo del Futurismo stesso
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