OGGETTO: Richiesta stato di calamità
Il Presidente della Comunità Montana Valli Taro e Ceno Luigi Bassi, ha inoltrato in data 11 marzo 2010 al Presidente della Regione Emilia Romagna, alla Provincia di Parma ed alla Prefettura di Parma la richiesta di stato di calamità naturale per l’intero territorio della Comunità Montana. Nella nota si legge: “Con la presente segnalo la grave situazione, creatasi sul territorio di nostra competenza, in seguito alla tempesta di neve e vento verificatasi durante la notte e la giornata di martedì e mercoledì 9 e 10 marzo c.m., rappresentando quanto segue. L’ufficio tecnico della Comunità Montana Valli del Taro e del Ceno ha ricevuto notizie di numerosi interventi, realizzati con mezzi speciali ed effettuati dalle Amministrazioni Comunali per liberare strade comunali ed interpoderali, per raggiungere abitazioni e aziende agricole che erano rimaste isolate e non raggiungibili con il normale servizio di spazzaneve. La nevicata ha completamente isolato interi agglomerati di abitazioni poiché non è stato possibile garantire il normale servizio di sgombero neve. Si sono registrati diversi smottamenti e movimenti franosi che interessano terreni agricoli e che hanno danneggiato la viabilità rurale. Si segnala inoltre che questo eccezionale carico di neve ed il forte vento possono avere provocato danni alle coperture di abitazioni private, agli edifici agricoli/rurali ed alle strutture produttive. La situazione, inoltre, sarà prevedibilmente più grave nei prossimi giorni, dato che lo scioglimento del consistente manto nevoso, che avverrà con il conseguente innalzamento delle temperature, provocherà l’innescarsi di ulteriori movimenti franosi e l’interruzione di strade e accessi viari ed ulteriori danni alle strutture. La grave difficoltà finanziaria provocata dai tagli operati dallo Stato ai trasferimenti agli Enti Locali determina poi una vera e propria “emergenza economica” acuita in modo drammatico dalla necessità di fare fronte, da parte dei Comuni, alle ulteriori e non previste spese necessarie per lo sgombero neve e lo spargimento del sale.
Riservandomi di quantificare e perfezionare l’istanza in oggetto,
chiedo
a nome anche dei 15 Comuni della Comunità Montana (Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo Val di Taro, Compiano, Fornovo di Taro, Pellegrino Parmense, Solignano, Terenzo, Tornolo, Valmozzola, Varano dè Melegari, Varsi) la dichiarazione dello stato di Calamità naturale per l’intero territorio della Comunità Montana Valli del Taro e del Ceno
Distinti Saluti.
Il Presidente (Luigi Bassi)