Avvicinamento: Si prende la SS 348 Feltrina, che si segue fino a Feltre, dove si svolta a sinistra imettendosi sulla SS 50 da percorrere fino a Arten, per poi proseguire sulla SS 50BIS, e oltrepassata la lunga galleria di Arsiè, ci si immette sulla SS 47 della Valsugana in direzione Trento. La si percorre fino alla località San Cristoforo, dove si svolta a destra e oltrepassata Ischia si arriva a Tenna posta sulla cima dell’altura che divide il lago di Caldonazzo da quello di Levico. Presentazione: La ciclopista della Valsugana, che collega il cristallino Lago di Caldonazzo con la splendida , è un vero e proprio paradiso per tutti gli appassionati delle due ruota a pedali: 80 km lungo i quali si intrecciano cultura, storia e paesaggi naturali davvero unici a 17 Giugno 2007 cavallo tra Trentino e . Due regioni legate da un passato storico condiviso e contraddistinte da un comune “elemento fluviale” che accarezza CICLABILE DELLA VALSUGANA dolcemente il fondovalle: il fiume Brenta. Le sue acque vi accompagnano lungo un percorso facile, prevalentemente pianeggiante, adatto a tutti per TENNA – CISMON DEL GRAPPA trascorre piacevoli ore a contatto con la natura. Noi percorreremo il tratto Referenti che va da Caldonazzo a Cismon del Grappa, partendo dall’abitato di Marco De Lazzari – Paolo Molinari Tenna, posto in posizione panoramica sopra i laghi di Caldonazzo e Levico, Tel. 0422.382633 per uno sviluppo totale di 58 km. Tappe del percorso: Tenna 550 m – Caldonazzo 460 m - Levico 445 m Partenza: Domenica 17 Giugno 2007 - Ore 7.00 da Dosson. – Novaledo 426 m – Borgo Valsugana 390 m – Ospedaletto 320 m - Parcheggio e partenza pullman dal piazzale posto 248 m – Tezze 230 m – Primolano 220 m – Cismon del Grappa 205 m. davanti alle scuole e alla palestra comunale. Escursione: Quasi metà di questa pista ciclabile si sviluppa lungo strade secondarie aperte al traffico motorizzato, ma è così scarsa la Rientro previsto: ore 19.00 presenza di mezzi meccanici, che quasi non ci si accorge di questa

Difficoltà: CT Percorso quasi completamente su pista ciclabile promiscuità. Il nostro percorso inizia da Tenna dove, dopo poche decine asfaltata, con brevi tratti su strade secondarie aperte di metri sulla strada principale, si imbocca sulla sinistra il tratturo in al traffico. Discesa un po’ ripida all’inizio. discesa che costeggia il colle sul versante del lago di Caldonazzo. Questo tratto molto panoramico, per alcuni punti un po’ stretti e Lunghezza: 58 km (da Tenna a Cismon del Grappa) pendenti, va affrontato con una certa attenzione e disciplina. Arrivati al

termine della discesa, si passa sotto alla statale della Valsugana e si Dislivello: 345 m (in discesa, con piccoli saliscendi ~ 50 m) prosegue sulle strade di campagna, prendendo la direzione di levante Quota massima: 550 m (Tenna) fino ad incontrare il Fiume Brenta, a poco più di un chilometro dal punto

Tempi: 6 ore in cui nasce dal Lago di Caldonazzo. A questo punto si seguono le sue sponde, ora sulla destra, ora sulla sinistra idrografica, sempre in Equipaggiamento: Bicicletta in buone condizioni (verificare i freni), mezzo ai campi coltivati, ai piedi dell'abitato di Levico Terme. La abbigliamento sportivo, giacca antipioggia, zainetto di pista prosegue fino ad arrivare all'altezza del paese di Novaledo, dimensioni contenute. Consigliato il casco dove lascia il Fiume e percorre strade a scarso traffico veicolare, (obbligatorio per i minori). Pranzo al sacco. lungo un percorso che segue il sinuoso movimento delle pendici Cartografia: APT Valsugana - La Pista Ciclabile della Valsugana della montagna, che chiude a sud la Valsugana. In questo tratto si transita presso il Bicigrill di Novaledo, nei pressi di un vivaio le cui Costi: Pullman con trasporto bici: 13,00 € / non soci 15,00 €. terre si affacciano sulla pista ciclabile; il servizio offerto va dall'assistenza meccanica al ristoro per ciclisti e non. Il Bicigrill ha infatti un confortevole locale adibito a bar con veranda riscaldata per i mesi invernali. Il percorso prosegue e si snoda fino al bivio per Roncegno, raggiunge i grandi piloni del viadotto della strada statale che supera Borgo Valsugana, passa sotto ad essi e risale una strada in salita fino a scavalcare la statale ed in discesa raggiunge il centro di Borgo. L'attraversamento del paese di Borgo avviene lungo il Fiume, passando sotto gli antichi e suggestivi portici che si affacciano sull'acqua. Usciti (345m in discesa) dal centro storico, la pista ciclabile porta verso il moderno centro sportivo, prosegue dopo aver superato il torrente Moggio, passando sotto la circonvallazione, in direzione di Castelnuovo. Qui la pista Pista ciclabile della Valsugana da Tenna a Cismon d. Grappa 58 km riguadagna l'argine del Brenta e lo segue per un lungo tratto superando i torrenti Maso e Chieppena e lambendo Villa Agnedo, recentemente collegato con una nuova bretella ciclabile, e prosegue fino al paese di Ospedaletto. All'altezza del ponte sul Fiume il percorso riprende su strade a scarso traffico, passando dai campi al bosco, lungo un paesaggio assai suggestivo e raggiunge l'area protetta di località Bigonda, dove è attrezzata una fresca area di sosta. Ancora poco più di un chilometro e si raggiunge la piccola frazione di Selva e per strada comunale si prosegue fino al bivio per Grigno. Proseguendo per circa un chilometro e mezzo, sempre sulla destra idrografica del Brenta, si raggiunge un ponte che permette di passare sull'altra sponda del Fiume e di seguirne l'argine fino al paese di Tezze. Il paesaggio è quello della campagna coltivata, inframmezzata da piccoli boschi planiziali, in un ambiente dalla spiccata naturalità. A Tezze si torna sulla sponda destra e sempre per strada a scarso traffico si raggiunge il nuovo Bicigrill, un confortevole e attrezzato punto di sosta per tutti i cicloturisti. Proseguendo si passa per la frazione di Pianello, proprio al confine della provincia di . L’ingresso in Veneto avviene in corrispondenza della stretta di Primolano Tratto breve ma spettacolare, nel punto più stretto del gran Canyon della Valsugana, proprio al cospetto del Covolo del Butistone, da sempre passaggio temuto e difficile. Qui la pista costeggia sulla destra il fiume, con un percorso ardito composto anche da una semigalleria e una passerella di ferro, proprio sotto gli svincoli stradali, appena qualche metro sopra il letto del Brenta. Passata la strettoia la valle torna ad allargarsi in corrispondenza dell’abitato di Cismon del Grappa, dove sull’ampia area dedicata a parco e pic-nic, porremo termine alla nostra pedalata. La pista ciclabile Prossima escursione: Domenica 24 Giugno 2007 prosegue fino a Bassano del Grappa, ma da questo momento in poi non MARMAROLE – RIFUGIO CHIGGIATO – RIFUGIO BAION ha più un percorso riservato; segue le strade ordinarie della destra Referente: Patrizia Paladin / tel. 347.7867518 Brenta, in promiscuità con il normale traffico veicolare. Presentazione: Giovedì 21 Giugno 2007 ore 21,00