AZIENDA CONSORTILE ECOLOGICA DEL MONREGALESE

A.C.E.M.

BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2014

 Relazione sulla gestione del Bilancio  Nota Integrativa  Stato Patrimoniale ed Economico

Via Case Rosse, 1 - 12073 – (CN) C.F./P.IVA 01958350041 C.C.I.A.A. n. 01958350041 (Già iscritta al Registro Imprese di Cuneo n. 168765 del 26-08-1996)

Bilancio Consuntivo esercizio 2013 Pag. 1

INDICE

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE……………………………………………………………………………. pag. 3

GLI ORGANI DELL’A.C.E.M.……………………………………………………………………………………...………… pag. 4

INTRODUZIONE AL BILANCIO…………………………………………………………………………………………….. pag. 5

IL CAPITALE DI DOTAZIONE………………….…………………………………………………………………………… pag. 11

IL PATRIMONIO NETTO…………………………………………………………………………………………………….. pag. 12

LA RISERVA STATUTARIA “FONDO SVILUPPI ED INVESTIMENTI”.…………………………………….………… pag. 12

I RICAVI DEL BILANCIO……………………………….……………………………………………………………………. pag. 15

RICAVI DA TRATTAMENTO/SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI BACINO A.C.E.M.……………………………...…. pag. 15

RICAVI DA FATTURAZIONE ECOTASSE…………………………………………………………………………..…….. pag. 16

RICAVI DA FATTURAZIONE SERVIZI RACCOLTA RIFIUTI BACINO A.C.E.M.………………………………...... pag. 16

RICAVI DA FATTURAZIONE TRATTAMENTO/SMALTIMENTO RIFIUTI EXTRA BACINO A.C.E.M.…………..… pag. 17

RICAVI DA CESSIONE MATERIALI PROVENIENTI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA…………………………... pag. 17

RICAVI DA FATTURAZIONE AMMORTAMENTO IMPIANTO DI ……………………………….... pag. 18

RICAVI DA FATTURAZIONE GESTIONE ISOLE ECOLOGICHE…………………………………………………...… pag. 18

I COSTI DEL BILANCIO...... pag. 19

COSTI DI TRATTAMENTO/SMALTIMENTO IMPIANTO DI MAGLIANO ALPI………………………………………. pag. 19

SPESE DI FUNZIONAMENTO DEL CONSORZIO…………………………………………..………………………….. pag. 20

LA GESTIONE PASSIVA DELLE DISCARICHE ESAURITE A.C.E.M.…………………………………..………...… pag. 22

IL COSTO DI GESTIONE POST MORTEM DELLA DISCARICA DI OTERIA ANNO 2013………………………… pag. 22

IL COSTO DI GESTIONE POST MORTEM DELLA DISCARICA DI ANNO 2013……………………… pag. 23

I COSTI PER LA GESTIONE DELLE ISOLE ECOLOGICHE…………………………………………..………………. pag. 24

I COSTI DI GESTIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI ……………………………….……. pag. 31

I BENEFIT PER L’INCENTIVAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA….…………………………………… pag. 31 A) IL TRASFERIMENTO AI COMUNI DEI RICAVI CONAI…………………………………………………..… pag. 31 B) IL BENEFIT PER L’INCENTIVAZIONE DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO…………………………. pag. 34 C) IL FONDO INTERNO A.C.E.M. PER L’INCENTIVAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA pag. 35

IL PERSONALE………………………………………………………………………..………………………………....…. pag. 36

NOTIZIE PARTICOLARI EX ART. 2428 CODICE CIVILE, COMMA II……………………………………….……….. pag. 37

CONSIDERAZIONI FINALI…………………………………………………………………...…………………………..… pag. 40

Bilancio Consuntivo esercizio 2013 Pag. 2

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

LE ATTIVITA’ DELL’A.C.E.M.

- Smaltimento rifiuti solidi urbani ed assimilati agli urbani - Gestione della raccolta differenziata - Gestione del servizio di raccolta rifiuti comunali - Gestione delle isole ecologiche - Gestione T.I.A per i Comuni di Ceva, e Mondovì - Gestione post-mortem delle discariche esaurite di Lesegno ed Oteria ()

SEDE LEGALE DEL CONSORZIO

Via Case Rosse, 1 – 12073 CEVA (CN)

IMPIANTO DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RIFIUTI

Località Beinale – 12060 Magliano Alpi

ISOLE ECOLOGICHE

RICICLERIE CONSORTILI Isola Ecologica di Località Borgo - 12070 Bagnasco Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Carru' Strada Tagliata per - 12061 Carrù Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Ceva Località Mollere - 12073 Ceva Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Località San Sebastiano di Cissone - 12050 Cissone Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Strada San Rocco - 12074 Cortemilia Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Borg. Pian del Troglio - 12063 Dogliani Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Farigliano Località Piancerreto - 12060 Farigliano Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Località Ghiare - 12075 Garessio Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Monastero Vasco Località Comini - 12060 Monastero Vasco Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Mondovì Piazzale Ravanet - 12084 Mondovì Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Località Isola Perosa - 12070 Ormea Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di S.Michele Mondovì Località Cinzara - 12080 S.Michele Mondovì Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Villanova Mondovì Via Boves - Zona Industriale - 12089 Villanova Mondovì Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Strada Comunale della Moglia - 12070 Castelletto Uzzone Gestione dei materiali differenziati Isola Ecologica di Rocca De Baldi Via Peirone - 12047 - Rocca De Baldi Gestione dei materiali differenziati

Nota: Per la ricicleria di Ceva è prevista la costruzione per rilocalizzazione

ELENCO COMUNI CONSORZIATI AL 31/12/2014 (n. 87) ALBARETTO TORRE - - ALTO - BAGNASCO - BASTIA M.VI’ - – BOSIA – - - - - CARRU’ – CASTELLETTO UZZONE - - - CEVA – CIGLIE’ – CISSONE - - CORTEMILIA – -DOGLIANI - FARIGLIANO – - - GARESSIO – - - - – LESEGNO– LEVICE - - MAGLIANO ALPI – - – MONASTERO VASCO – – MONDOVI’ - -

Bilancio Consuntivo esercizio 2013 Pag. 3

MONTALDO MONDOVI’ - – NIELLA - - ORMEA - - PERLO – - PIOZZO - - - - - ROCCACIGLIE’ – ROCCA DE’ BALDI - ROCCAFORTE MONDOVI’ – SALE LANGHE - SALE S.GIOVANNI – SALICETO – - SAN MICHELE MONDOVI’ - - - TORRE MONDOVI’ – - VICOFORTE - VILLANOVA MONDOVI’ - VIOLA.

GLI ORGANI DELL’A.C.E.M.

PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA1

MOLINARI Anna Maria - Sindaco del di Castelletto Uzzone

MEMBRI DELL’ASSEMBLEA

Sindaci o loro delegati degli 87 Comuni consorziati al 31/12/2014

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CONSORZIO 2

GASCO Gian Pietro – Presidente

STIRIANOTTI Enrico – Vice Presidente

BONA Claudio – Consigliere

REVISORE UNICO

GALLO Massimo

SEGRETARIO

CHIABRA Maria Gabriella

1 L’attuale Presidente dell’Assemblea è stato eletto con delibera dell’Assemblea Consortile n. 13 del 22/08/2011 2 L’attuale Consiglio di Amministrazione è stato eletto con delibere dell’Assemblea Consortile n. 17/18 del 05/09/2011. Alla data della presente relazione il Consiglio di Amministrazione risulta mancante di un membro, rispetto al numero di componenti fissato con delibera dell’Assemblea n.16 del 05/09/2011, a causa del decesso della Prof.ssa Maria Grazia Maia, avvenuto il 27 dicembre 2013.

Bilancio Consuntivo esercizio 2013 Pag. 4

INTRODUZIONE AL BILANCIO

Come per gli esercizi precedenti, l’attività del Consorzio, dal punto di vista normativo, nel corso del 2014 ha continuato ad essere condizionata dalla profonda incertezza relativa al riassetto del sistema di gestione dei rifiuti urbani a livello regionale che da alcuni anni rende incerte l’insieme delle attività di programmazione possibili e spesso auspicabili.

Come già anticipato nel corso delle precedenti assemblee consortili, a livello di normativa nazionale, il legislatore ha ripetutamente prorogato l’attività delle ATO e conseguentemente dei Consorzi rifiuti e la Regione Piemonte ha disposto la revisione di tutto l’assetto di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, così come disciplinato dalla Legge Regionale 24 ottobre 2002 n. 24, promulgando allo scopo varie disposizioni legislative ed in ultimo la Legge Regionale n. 7 del 24 maggio 2012.

Come noto, l’attuale normativa regionale prevede che, dopo un iter complesso iniziato nel 2012 e che alla data della presente relazione non si è ancora concluso, l’attività attualmente di competenza dei quattro consorzi rifiuti provinciali sarà svolta da un’unica Conferenza di Ambito a livello provinciale, dalla quale discenderanno dei sub-ambiti territoriali, denominati Aree Territoriali Omogenee.

La nuova struttura della conferenza d’ambito dovrà essere costituita mediante convenzione art. 30 D.Lgs. 267/2000 nelle seguenti componenti rappresentative di: - 50% Provincia di Cuneo - 50% Comuni che alla data attuale fanno parte dei Consorzi di Bacino ex L.R. 24/2002.

Le disposizioni regionali prevedono tuttora che occorre predisporre, approvare e sottoscrivere la convenzione istitutiva della Conferenza d’Ambito n.3 (territorio provincia di Cuneo).

A tal fine, sin dall’inizio del 2013, l’attuale “ATO Cuneese”, di concerto con i Consorzi ed i Sindaci delle maggiori città della Provincia, ha esaminato ed integrato la bozza proposta dalla Regione ed ha formulato un’ipotesi di convenzione sottoposta, all’inizio del mese di maggio 2013, all’attenzione dell’Amministrazione Provinciale, che doveva a sua volta effettuare le proprie valutazioni, discuterle, concordare ed approvare il testo da presentare per l’approvazione alle Assemblee consortili e successivamente ai Consigli Comunali.

L’iter di cui sopra è tuttora sospeso, in quanto, a seguito alla promulgazione della succitata legge, in data 18/12/2012, la Regione Piemonte ha approvato la D.G.R. n. 60-5113, avente ad oggetto la convenzione tipo che le costituende Conferenze d’Ambito avrebbero dovuto approvare, al fine di perfezionare la costituzione giuridica delle stesse.

Avverso la D.G.R. n. 60-5113 del 18/12/2012, il Comune di Torino ha presentato e vinto il ricorso al TAR Piemonte, che con sentenza n. 928 del 24/07/2013 ha annullato le parti fondamentali di tale provvedimento.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 5

Pertanto si è tuttora in attesa delle variazioni alla Legge Regionale n. 7/2012, al fine di ottemperare alle variazioni prescritte dal TAR Piemonte, anche a seguito della lettera dell’Assessorato Regionale competente del 02/12/2013 che invita a procedere in merito apportando le variazioni ritenute necessarie. A tutt’oggi si resta ancora in attesa di conoscere gli intendimenti della Provincia di Cuneo che per norma di legge rappresenta il 50% della futura Conferenza d’Ambito.

Allo stato attuale non sono stati predisposti gli atti necessari per la ricognizione patrimoniale e del personale dei Consorzi e la stesura del planning per la gestione del regime transitorio. Infatti, a seguito delle elezioni regionali del 2014 non sono state emanate nuove disposizioni legislative né sono pervenute precisazioni in merito all’applicazione della L.R. 7/2012; inoltre la situazione risulta ancora più complessa a causa della preannunciata ridefinizione delle competenze attribuite alla Provincia a seguito della loro riorganizzazione dettata anche dalla normativa nazionale.

Per quanto concerne il nostro Consorzio, considerato il prolungarsi dei tempi inizialmente previsti per la riorganizzazione suddetta, sotto il profilo organizzativo si è quindi provveduto a consolidare l’assetto aziendale, sia per quanto concerne la dotazione organica e sia in ordine alla regolamentazione interna approvando, ad esempio, il nuovo ordinamento degli uffici e dei servizi, il piano di prevenzione della corruzione, il codice di comportamento dei dipendenti ed il programma per la trasparenza e l’integrità ed il regolamento per le forniture e dei servizi in economia.

Parimenti si è provveduto ad apportare le necessarie implementazione al sistema informatico, anche per rispondere alle innovazioni normative e per assicurare la sicurezza della gestione dei dati e della privacy, approvando altresì il regolamento sull’accesso ai documenti amministrativi.

In merito al Bilancio Consuntivo dell’ esercizio 2014 si evidenzia innanzitutto che si presenta sostanzialmente in linea con il Preventivo approvato con delibera dell’Assemblea Consortile n. 3 del 14 aprile 2014, unitamente alle variazioni definite nell’assemblea del 16 dicembre 2014.

In particolare si evidenzia che, rispetto al Bilancio Preventivo 2014, come già anticipato nel mese di dicembre, sono stati conferiti maggiori quantitativi di rifiuti urbani indifferenziati (17.605 tonnellate contro le 16.100 tonnellate previste).

Per opportuna memoria nella sottostante tabella si riepilogano i criteri metodologici seguiti per la predisposizione del bilancio preventivo esercizio 2014, con specifico riferimento alla ripartizione dei costi tra i Comuni, così come approvati con delibera dell’Assemblea Consortile n. 3 del 14 aprile 2014:

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 6

COMPONENTI SIGNIFICATIVE DI BILANCIO 2014 BILANCIO IPOTESI DI RIPARTIZIONE COSTI GESTIONE RIFIUTERIE Abitanti al 31/12/2013 CONTRIBUTO C/FUNZIONAMENTO CONSORZIO Compresi: Per quote - interessi passivi tesoreria - interessi passivi piano di pagamento debito AMA

CANONE FISSO IMPIANTO MAGLIANO: Per quote - Ammortamento

CANONE FISSO IMPIANTO MAGLIANO: Per quantità di rifiuti conferiti direttamente da ciascun Comune - altro (es. Capping, oneri finanziari ecc.) (RSU) Tariffa raccolta differenziata: TARIFFA VARIABILE IMPIANTO - costo sostenuto per ciascuna tipologia di rifiuto MAGLIANO Tariffa rifiuti indifferenziati: - raccolta differenziata - da calcolo per differenza complessiva per il raggiungimento del - rifiuti indifferenziati pareggio del bilancio ACCANTONAMENTO POST MORTEM Compreso nella tariffa di smaltimento rifiuto indifferenziato IMP. MAGLIANO Fatturazione effettuata sulla base dei conferimenti di RSU effettuati da TARIFFA GESTIONE DISCARICHE ciascun Comune presso la discarica di Lesegno nel triennio ESAURITE LESEGNO ED OTERIA 2000/2002 MUTUO ONERI POST MORTEM AIMERI Per quote SPA LESEGNO MUTUO COSTRUZIONE RIFIUTERIA Per quote CARRU' - CASTELLETTO UZZONE COSTI GESTIONE TIA Ripartito fra i Comuni interessati al servizio

Applicazione del puro costo del servizio in base alle schede di appalto RACCOLTA COMUNI (canone fisso mensile + servizi integrativi a richiesta)

L’obiettivo finale, come da normativa vigente, è il raggiungimento del pareggio del bilancio.

Già nel 2013 l’A.C.E.M., a seguito dell’introduzione normativa della TARES, ha concluso la gestione ordinaria della T.I.A dei Comuni di Ceva, Farigliano e Mondovì. In accordo con i tre Comuni interessati, è stata mantenuta la struttura T.I.A. consortile per la gestione dei residui di bollettazione ordinaria e per la gestione della fase coattiva di riscossione dei corrispettivi degli anni precedenti.

Prima di esaminare i dati salienti del Bilancio consuntivo 2014, è opportuno riepilogare alcuni aspetti rilevanti dell’attività posta in essere dal Consiglio di Amministrazione che, si ricorda, si è insediato nel mese di settembre 2011 a seguito della complessa situazione venutasi a creare non solo sotto il profilo di governance, ma anche per problematiche molto serie e di difficile risoluzione di natura contrattuale, finanziaria, economica e gestionale.

Tra le azioni di maggior rilievo poste in essere nel 2014 si citano:

a) il proseguimento delle azioni già poste in essere nel 2012 ed in particolare delle attività relative alla progettazione ed alla sistemazione delle riciclerie consortili con opere di manutenzione straordinaria e/o potenziamento di attrezzature; ciò ha comportato l’accensione di un mutuo con la Banca Alpi Marittime per una quota capitale di 1.300.000 €.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 7

Sono stati completati i lavori di sistemazione della ricicleria di Farigliano ed è stato acquisito il terreno per la costruzione, con rilocalizzazione, di quella di Ceva. Appena sarà richiesto, sarà inoltre presa in carico quella di Saliceto (realizzata nell’ambito del “Progetto Valle Bormida”), mentre per la prevista costruzione di quella di Magliano Alpi si attende di definire gli accordi con il Comune stesso, in quanto rientra in una più ampia gamma di richieste di compensazioni correlate al progetto di ampliamento della discarica; si è inoltre provveduto a sperimentare la collocazione di telecamere di sorveglianza presso la ricicleria di San Michele che consentirà di proporre interventi atti a garantire la sicurezza e la corretta gestione dei centri di raccolta;

b) la gestione delle problematiche relative ai rapporti con le aziende gestori dei servizi di raccolta ed ai loro subappaltatori, spesso per aspetti connessi con la loro regolarità contributiva, la loro coerenza nella gestione dei rapporti contrattuali e la situazione precaria in cui versano alcune di dette imprese;

c) il recupero di crediti arretrati da incassare da A.M.A. S.p.a., da Consorzi della filiera CONAI e da altri debitori, oltre che da Comuni con alcuni dei quali si è proceduto e definire appositi “piani di rientro”; restano ancora da incassare somme residuali relative a servizi e ad “interessi di mora” ed al “rave party di Lesegno 2013” fatturate in passato. In proposito si rileva la sostanziale regolarità nei pagamenti da parte di quasi tutti i Comuni, ma fanno eccezioni alcuni di essi nei confronti dei quali si sta procedendo con insistenti solleciti ed inviti a proporre piani di pagamento che possano essere rispettati;

d) la regolarizzazione dei pagamenti con i gestori dei servizi di raccolta e di fornitori, oltre alla definizione e la chiusura del “piano di rientro” per quanto concerne i debiti arretrati nei confronti di A.M.A. S.p.a., così come sottoscritto nell’addendum rep. 54/2012;

e) l’avvio delle procedure di incasso coattivo, quando necessario, degli arretrati T.I.A. (dal 2006 in poi) in buona parte relativi ad utenti del Comune di Mondovì; l’attività è tuttora in corso e risulta più complessa del previsto anche a causa delle problematiche di natura informatica; la chiusura dell’attività di riscossione della T.I.A. dei tre Comuni si presenta quindi più complessa del previsto e prosegue con la necessaria attenzione;

f) sono state espletate ed affidate le gare d’appalto per la nuova gestione dei servizi di raccolta rifiuti ed igiene urbana di 64 Comuni A.C.E.M., elencati nella sottostante tabella, oltre a quelli relativi alle riciclerie consortili e sono in corso di espletamento le procedure per l’affidamento dei servizi di raccolta di altri 21 Comuni, oltre alla stesura del capitolato d’appalto per il servizio relativo al Comune di Mondovì.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 8

LOTTO COMUNI

ALBARETTO DELLA TORRE - ARGUELLO - BENEVELLO - BERGOLO - BORGOMALE - BOSIA - BOSSOLASCO - CAMERANA - CASTELLETTO UZZONE - CASTINO - CERRETTO LANGHE - CISSONE - CORTEMILIA - A CRAVANZANA - FEISOGLIO - GORZEGNO - GOTTASECCA - LEQUIO BERRIA - LEVICE - MOMBARCARO - MONESIGLIO - - PERLETTO - PEZZOLO VALLE UZZONE - PRUNETTO - ROCCHETTA BELBO - SALICETO - SAN BENEDETTO BELBO - SERRAVALLE LANGHE - SOMANO - TORRE BORMIDA

MAGLIANO ALPI - PIOZZO - VILLANOVA MONDOVI' - SAN MICHELE MONDOVI' - VICOFORTE - BRIAGLIA - B FRABOSA SOPRANA - FRABOSA SOTTANA - MONASTERO VASCO - MONASTEROLO CASOTTO - MONTALDO MONDOVI' - PAMPARATO - ROBURENT - ROCCA DE BALDI - ROCCAFORTE MONDOVI' - TORRE MONDOVI' ALTO - BAGNASCO - BATTIFOLLO - BRIGA ALTA - CAPRAUNA - CASTELNUOVO DI CEVA - GARESSIO - C LESEGNO - LISIO - MOMBASIGLIO - NUCETTO - ORMEA - PERLO - PRIERO - PRIOLA - SCAGNELLO - VIOLA

Per completezza di informazione e per consentire l’analisi con maggior cognizione di causa dei dati del Bilancio Consuntivo 2014, si ritiene ancora opportuno soffermarsi su altri rilevanti aspetti, oltre a quelli di cui sopra, quali:

1) la quantità dei rifiuti indifferenziati (RSU), come già precisato, è stata superiore alle previsioni a causa del ritardo con il quale sono stati avviati i nuovi servizi di raccolta che per parecchi Comuni comportano un significativo potenziamento della raccolta differenziata; in sintesi ciò ha consentito di registrare maggiori ricavi dai Comuni;

2) i ricavi, anche a causa di quanto sopra, sono stati maggiori rispetto alle previsioni per quanto concerne lo smaltimento, ma anche per quanto riguarda i contributi CONAI percepiti; i ricavi sono invece risultati adeguati, ed in equilibrio con i costi, relativamente ai servizi di raccolta ed ai servizi integrativi, al costo di gestione delle riciclerie consortili, ai costi di funzionamento del Consorzio ed alle varie altre voci di bilancio (es. rimborso rate mutui, servizio di gestione ed incasso T.I.A., conferimenti da altri Consorzi, produzione biogas, ecc.);

3) i costi per il servizio di raccolta rifiuti ed i servizi integrativi, lo smaltimento di RSU e di RD, di gestione delle discariche esaurite e delle riciclerie sono stati coerenti con le previsioni ed in equilibrio con i ricavi; si rilevano invece maggiori costi, rispetto alle previsioni, registrati in corso d’anno per controversie legali che è stato necessario sostenere a fronte dei ricorsi proposti contro gli affidamenti dei nuovi servizi di raccolta rifiuti citati in precedenza;

4) la quantità dei rifiuti ingombranti conferiti dagli altri tre Consorzi della Provincia di Cuneo nel 2014, anche a seguito dell’azione di monitoraggio della loro qualità resasi necessaria soprattutto per rispettare le prescrizioni autorizzative provinciali, è risultata coerente con le previsioni iniziali di bilancio;

5) i maggiori ricavi riscontrati, sulla base della situazione su esposta, ed i minori costi rilevati a consuntivo nella gestione delle discariche esaurite, si sono rilevati fondamentali per sostenere il maggior costo, rispetto al previsto, della gestione delle riciclerie e per mantenere la quota di distribuzione ai Comuni del benefit per l’incentivazione della raccolta differenziata prevista in bilancio di previsione, oltre a consentire l’adeguamento del fondo interno di incentivazione della raccolta

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 9 differenziata, come già previsto nel corso dell’Assemblea del 16 dicembre 2014, di ulteriori 50.000 €, da ripartirsi fra i Comuni che hanno raggiunto al 31/12/2014 la percentuale di raccolta differenziata del 65%.

Nel presente bilancio è stato adeguatamente iscritto il “fondo di svalutazione crediti” generico, oltre all’iscrizione di fondi adeguati per far fronte ad incertezze di ricavi e di costi (es. per contenziosi legali in corso).

6) l’esposizione bancaria è stata sempre piuttosto elevata e spesso superiore ai 3/milioni di Euro, oltre a quella relativa ai mutui in corso di ammortamento, a causa dei pagamenti dei debiti pregressi, della perseguita puntualità dal 2012 dei pagamenti delle fatture ricevute da appaltatori dei servizi, da A.M.A. S.p.a. e da fornitori e dal pagamento di lavori relativi alla sistemazione delle riciclerie per i quali si è fruito dell’anticipazione di cassa in attesa di stipulare l’apposito prestito la cui accensione è stata approvata dall’Assemblea. Come fatto rilevante dell’esercizio, si segnala che a settembre 2014 è terminato il pagamento del piano di rientro sottoscritto con A.M.A. Spa a maggio 2012, così come è stato rispettato il corrispondente piano di pagamenti di A.M.A. a favore di A.C.E.M. Sull’esposizione bancaria pesa in modo significativo il ritardo nei pagamenti di alcuni Comuni (per quasi 1/milione di Euro) ed il ritardo nell’incasso della T.I.A., in particolare dei Comuni di Ceva e Mondovì. Specifiche azioni di riequilibrio della situazione sono in corso.

Alla luce di quanto sopra esposto, nelle pagine seguenti si esaminano i dati salienti del Bilancio 2014, precisando che lo stesso, dal punto di vista fiscale, nelle more di emanazione di specifica normativa, è stato redatto sulla base delle disposizioni contenute nel D.P.R. 4 ottobre 1986 n. 902 concernente la municipalizzazione dei servizi pubblici ed al D. Lgs 9 aprile 1991, n. 127, circa l’attuazione delle Direttive n. 78/660/CEE e 83/349/CEE in materia societaria, relative ai conti annuali e consolidati, ai sensi dell’art. 1 della Legge 26 marzo 1990, n. 69.

Il Bilancio 2014 è stato pertanto predisposto secondo lo schema tipo di Bilancio approvato con Decreto del Ministro del Tesoro 26 aprile 1995, valido per le aziende speciali per i servizi pubblici locali, composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa.

Il conto consuntivo 2014 si chiude con un’utile di 114,74 €, al netto delle imposte sul reddito.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 10

Il Bilancio chiuso al 31.12.2014 può sintetizzarsi nelle seguenti risultanze:

STATO PATRIMONIALE (valori espressi in € arrotondati)

31/12/2014 31/12/2013

Attività 14.030.031 14.585.326

Passività (voci B,C, D e E) 12.991.211 13.624.821

Patrimonio netto 1.038.705 959.947

Risultato d’esercizio 115 558

CONTO ECONOMICO (valori espressi in € arrotondati)

31/12/2014 31/12/2013

Valore della produzione 14.430.822 14.144.376

Costi della produzione 14.235.858 14.001.593

Proventi ed oneri finanz. (99.588) (65.671)

Proventi e oneri straord. (55.781) 1.793

Imposte sul reddito 39.480 78.347

Risultato d’esercizio 115 558

IL CAPITALE DI DOTAZIONE

Il capitale di dotazione ammonta a 205.838 € ed è costituito da:

€ 160.430 valore di cui al prospetto di apertura contabile per inizio attività impianto di Lesegno registrato all’Ufficio del Registro di Cuneo in data 28 giugno 1996, n. 3285;

€ 45.408 per rettifiche patrimoniali eseguite negli esercizi precedenti.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 11

IL PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto, prima dell’imputazione dell’utile dell’esercizio 2014, ammonta a 1.038.590 € ed è costituito da:

€ 205.838 quale capitale di dotazione;

€ 499.602 quali riserve statutarie e regolamentari che l’Assemblea ha deciso di accantonare negli esercizi precedenti per far fronte ad investimenti per la realizzazione di nuovi impianti consortili, ad eventuali situazioni di emergenza ed all’eventuale spesa relativa allo smaltimento del percolato prodotto presso l’impianto di Lesegno;

€ 3.157 quale riserva con vincolo di destinazione specifica (si segnala che tale riserva era stata costituita a seguito delle delibere dell’Assemblea nn. 12/13 in data 28/06/2001)

€ 329.993 quale riserva accantonata per la quota capitale, versata dai Comuni A.C.E.M. per il pagamento del mutuo n. 194630 del 13/06/2007 acceso presso la Banca Regionale Europea S.p.a. ed approvato con delibera dell’Assemblea Consortile n. 3 del 12/06/2007, unitamente alla quota capitale versata dai medesimi Comuni per il mutuo n. 262740 del 14/10/2010 acceso presso la Banca Regionale Europea S.p.a. ed approvato con delibera dell’Assemblea Consortile n. 8 del 20/05/2009 relativo alla realizzazione delle riciclerie di Carrù e Castelletto Uzzone.

Dopo l’imputazione dell’utile di 115 €, il patrimonio netto risulta di complessive 1.038.705 €. Per completezza di informazione, il Consiglio di Amministrazione fornisce di seguito l’evidenza delle movimentazioni che hanno interessato la posta di Patrimonio Netto “Fondo Finanziamenti Sviluppo ed Investimenti”, riclassificata come riserva statutaria.

LA RISERVA STATUTARIA “FONDO SVILUPPI ED INVESTIMENTI”

In data 30/03/1995, l’allora Consorzio Smaltimento Rifiuti del Monregalese è stato trasformato, ai sensi di quanto previsto dalla Legge 8 giugno 1990 n. 142 (artt. 23/24/25/60) in Azienda Consortile Ecologica Monregalese (A.C.E.M.), con la finalità di gestire lo smaltimento dei rifiuti comunali nel territorio di propria competenza, individuato dalla Regione Piemonte con il Bacino Provinciale n. 9 (Monregalese).

Con la suddetta trasformazione, l’A.C.E.M. ha acquisito lo status giuridico di Azienda Speciale, come previsto dall’art. 23 della Legge 142/1990: questo fatto ha comportato l’adozione della gestione contabile economica, assoggettata agli obblighi erariali delle società di capitali (versamento di imposte sul reddito prodotto).

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 12

Per agevolare i passaggi da Consorzi pubblici ad Aziende Speciali, lo Stato, con il Decreto Legge n. 331 del 30/08/1993, aveva previsto, all’art. 66 comma 14, che, per i tre esercizi successivi alla trasformazione da Consorzio in Azienda Speciale, quest’ultima fosse esentata dal versamento delle imposte sul reddito, generate da eventuali utili di bilancio (cosiddetto periodo di “moratoria fiscale”).

L’A.C.E.M., essendosi trasformata in Azienda Speciale nel 1995, ha pertanto usufruito di questa agevolazione fiscale per gli esercizi 1996/1997/1998.

Seguendo le specifiche direttive dell’Assemblea Consortile, visto che già in quegli anni si prospettava il contenzioso legale con la ditta Aimeri S.p.a. in merito alla competenza economica della gestione post-mortem dell’impianto di Lesegno, con l’approvazione del Bilancio Consuntivo 1996, è stata costituita una riserva statutaria patrimoniale, denominata “Fondo Sviluppo ed Investimenti”, nel quale accantonare gli eventuali utili di bilancio, la cui finalità era di provvedere sia al ripianamento di eventuali perdite d’esercizio che potessero verificarsi con gli oneri post-mortem dell’impianto di Lesegno, sia di finanziare gli investimenti patrimoniali del Consorzio.

Pertanto, dal punto di vista contabile, sono state effettuate le seguenti operazioni:

 nello Stato Patrimoniale del Bilancio dell’A.C.E.M., a partire dal 1996, è stata creata la riserva statutaria “Fondo Sviluppo ed Investimenti”, con il sottoconto 10.04.001, dove materialmente sono imputati i risultati di esercizio (utili o perdite);

 finanziariamente, è stato aperto, presso l’Istituto Bancario Tesoriere dell’A.C.E.M., un conto corrente vincolato, con un tasso di interesse maggiorato rispetto ai conti ordinari, sul quale versare la liquidità correlata a questi fondi (attualmente il saldo è pari a circa 40.000 €).

Nei tre anni di moratoria fiscale, e sino al 2001, dietro specifica e previdente direttiva dell’Assemblea, che ha sempre preferito accantonare prudenzialmente dei fondi da utilizzarsi sia per eventuali investimenti sia per il pagamento del post-mortem dell’impianto di Lesegno, l’A.C.E.M. ha destinato sul “Fondo Sviluppi ed Investimenti” gli utili prodotti, mentre nel successivo triennio (2002/2003/2004) ha imputato, sempre su decisione dell’Assemblea Consortile, le perdite di esercizio che si erano generate, evitando ai Comuni di dover incidere sui propri Bilanci per ripianare le suddette perdite in ragione della quota di partecipazione al Consorzio.

Analoga imputazione è stata effettuata a seguito delle risultanze negative del bilancio consuntivo 2011 riscontrate dopo l’accordo di definizione del contenzioso con A.M.A. Spa.

Nella seguente tabella, si dettagliano gli accantonamenti (utili di esercizio) e le imputazioni (ripianamento di perdite di esercizio) effettuati dall’A.C.E.M sulla riserva statutaria patrimoniale “Fondo Sviluppo ed Investimento” (sottoconto di Bilancio 10.04.001) al 31/12/2014:

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 13

ACCANTONAMENTI UTILI IMPORTO (LIT) IMPORTO (€) Utile 1996 306.040.707 Utile 1997 926.657.589 Utile 1998 1.120.847.363 Utile 1999 651.700.021 Utile 2000 144.529.125 Utile 2001 26.903.627 TOTALE FONDO AL 31/12/2002 3.176.678.432 1.640.617,49 Copertura parte perdita esercizio 2002 - 41.185,91 Copertura perdita esercizio 2003 - 205.207,00 Copertura perdita esercizio 2004 -114.167,00 Utile esercizio 2005 33.330,46 Copertura perdita esercizio 2006 -468.395,00 Utile 2007 63.603,00 Utile 2008 906,00 Utile 2009 716,00 Utile 2010 1.218,00 Copertura perdita esercizio 2011 -429.819,00 Utile 2012 17.426,00 Utile 2013 558,00 TOTALE FONDO AL 31/12/2014 (dato in €) 499.602,00

Il saldo finale al 31/12/2014 della riserva statutaria “Fondo Sviluppo ed Investimenti” (sottoconto 10.04.001) è pari a 499.602,00 €; questo importo, essendo costituito da utili pregressi accantonati, ai sensi della vigente normativa in materia, può essere utilizzato, dal punto di vista contabile, a ripianare eventuali perdite di Bilancio che dovessero generarsi nei futuri esercizi.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 14

I RICAVI DEL BILANCIO

Nel 2014, come già effettuato negli esercizi precedenti, l’A.C.E.M., ha gestito direttamente la fatturazione ai Comuni del Bacino 9 del servizio di raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani indifferenziati e differenziati conferiti presso l’impianto Consortile di Magliano Alpi.

Ha altresì provveduto alla gestione tecnica e contabile delle isole ecologiche presenti sul territorio di competenza ed alla gestione degli arretrati T.I.A. per i Comuni di Ceva, Farigliano e Mondovì.

Nelle tabelle sottostanti si analizzano le voci maggiormente significative di ricavo 2014, relative alle attività di competenza istituzionale dell’A.C.E.M.

RICAVI DA TRATTAMENTO/SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI BACINO A.C.E.M.3

La tariffa di smaltimento applicata e fatturata nell’anno per i conferimenti di rifiuti indifferenziati cod. CER 200301/200303, effettuati dai Comuni A.C.E.M. presso l’impianto Consortile di Magliano Alpi nel periodo 01/01/2014 – 31/12/2014, è risultata pari a 20,00 €/tonn. per i rifiuti RD ed a 129,87 €/tonn. per i rifiuti RSU indifferenziati ed a varie specifiche tariffe per alcune particolari tipologie di rifiuti (pneus, pile esaurite, farmaci scaduti, inerti, verde ed organico), oltre ecotasse ed IVA, ai sensi della delibera dell’Assemblea Consortile n. 3 del 14/04/2014.

RICAVI DA TRATTAMENTO/SMALTIMENTO Conto Denominazione Importo 01501017 RICAVI TARIFFA RSU IMPIANTO MAGLIANO € 2.314.069,09 01506060 RIMBORSO COMUNI COSTI GEST. PILE ESAUR. € 3.468,81 01506061 RIMBORSO COMUNI COSTI GESTIONE FARMACI € 1.986,80 01506062 RIMBORSO COMUNI COSTI GESTIONE INERTI € 1.693,84 01506085 RIMBORSO COMUNI GEST. VERDE € 22.152,91 01506050 RIMBORSO COMUNI GEST. INGOMBRANTI € 4.542,80 01506087 RIMBORSO COMUNI COSTI GEST. RD CARTA € 92.392,96 01506088 RIMBORSO COMUNI COSTI GEST. RD PLASTICA € 40.360,90 01506089 RIMBORSO COMUNI COSTI GEST. RD LEGNO € 158,40 01506090 RIMBORSO COMUNI COSTI GEST. RD METALLI € 1.219,20 01506091 RIMBORSO COMUNI COSTI GEST. RD VETRO € 63.521,40 01506065 RIMBORSI COMUNI COSTI GEST.ORGANICO € 302.879,30 TOTALE € 2.848.446,41

3 L’importo indicato comprende quanto fatturato a tutti i Comuni A.C.E.M. per i conferimenti di RSU CER 200301 (rifiuti solidi urbani) e CER 200303 (rifiuti da spazzamento stradale) e delle altre tipologie di rifiuto extra raccolta differenziata effettuati nel 2014 presso l’Impianto di Magliano Alpi.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 15

RICAVI DA FATTURAZIONE ECOTASSE.

Ai sensi della vigente normativa in materia, nel corso del 2014, si è provveduto al riaddebito ai Comuni delle ecotasse spettanti a Regione Piemonte, Provincia di Cuneo e Comune di Magliano Alpi sulla F.O.S. (Frazione Organica Stabilizzata) conferita in discarica, dettagliate nella seguente tabella:

ECOTASSE SU FOS 4 IMPORTO (€/TON) Contributo al Comune sede di impianto LR 24/02 5,00 Contributo alla Provincia di Cuneo LR. 24/02 2,50 Contributo alla Regione Piemonte L. 549/95 (applicabile ai rifiuti che subiscono un trattamento tecnologico presso gli impianti – 5,17 RSU cod. CER 200301) TOTALE ECOTASSE APPLICATE SU FOS** 12,67

Per i rifiuti che sono conferiti direttamente presso la vasca di discarica, senza subire alcun trattamento, l’ecotassa applicata dalla Regione Piemonte è pari a 25,00 €/tonn. (è il caso dei rifiuti da spazzamento stradale cod. CER 200303).

Si riportano, nella seguente tabella, gli importi contabilizzati nei ricavi ed inerenti il riaddebito delle ecotasse sopra-esposte:

RICAVI DA ECOTASSE Conto Denominazione Importo 01506033 CTR. COMUNE SEDE IMP. LR 24/02-art 16 c1 € 69.786,89 01506034 CTR. REGIONE PIEMONTE L. 549/95 e smi € 74.870,96 01506035 CTR. PROV. CUNEO LR 24/02-art. 16 c. 7 € 34.893,47 TOTALE € 179.551,32

RICAVI DA FATTURAZIONE SERVIZI RACCOLTA RIFIUTI BACINO A.C.E.M.

Il Bilancio 2014 recepisce altresì il riaddebito dei costi sostenuti per i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti comunali, ammontanti a complessivi 5.357.979,58 €, così come derivanti dai canoni stabiliti dalle gare di appalto espletate per l’effettuazione dei servizi di igiene ambientale nei Comuni A.C.E.M.

RICAVI DA SERVIZI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI Conto Denominazione Importo 01506056 RIADD. COSTI RACC/TRASP.COMUNI € 5.134.594,94 01506058 SERVIZI VARI RACCOLTA € 223.384,64 TOTALE € 5.357.979,58

4 FOS = Frazione Organica Stabilizzata (parte del rifiuto iniziale che entra in discarica dopo il trattamento di stabilizzazione presso l’impianto) nel 2014 la FOS è risultata pari al 36,10% dei rifiuti conferiti dai Comuni presso l’impianto

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 16

RICAVI DA FATTURAZIONE TRATTAMENTO/SMALTIMENTO RIFIUTI EXTRA BACINO A.C.E.M.

Nel corso del 2014, l’impianto di Magliano Alpi è stata la piattaforma provinciale, individuata dall’ATO A.A.C., per il trattamento dei rifiuti ingombranti conferiti dagli altri tre consorzi provinciali, che hanno garantito all’A.C.E.M. un ricavo complessivo di 505.787,42 €, a fronte di un conferimento complessivo di 4.463,34 tonnellate di ingombranti.

Per quanto riguarda invece i rifiuti speciali autorizzati dalla Provincia di Cuneo, nel corso del 2014 sono stati conferiti 4.996,14 tonnellate, che hanno permesso l’introito di 82.446,96 € a seguito del contratto stipulato con A.M.A. S.p.a. e dei successivi accordi, oltre ad altri conferitori che hanno garantito un introito di 193.999,60 €.

L’estrazione del biogas dalla discarica di Magliano Alpi ha prodotto una royalty a favore del Consorzio pari a 91.996,84 €.

Nella tabella sottostante si riportano le voci di ricavo correlate al conferimento di rifiuti extra Bacino A.C.E.M.

RICAVI DA CONFERIMENTO RIFIUTI EXTRA BACINO A.C.E.M. Conto Denominazione Importo 01506047 RICAVI DA FATTURAZIONE DITTE R.S.A. € 26.869,98 01506070 RICAVI DA FATTURAZIONE INGOMBRANTI C.E.C. € 278.298,22 01506071 RICAVI DA FATTURAZIONE INGOMBRANTI COABSER € 127.141,05 01506072 RICAVI DA FATTURAZIONE INGOMBRANTI CSEA € 100.348,15 01506073 RICAVI DA FATTURAZIONE SCARTI FSL € 68.256,96 01506093 RICAVI DA FATTURAZIONE SCARTI ACSR € 98.872,66 01506094 RICAVI DA ROYALTY RSA € 82.446,96 01506086 RICAVI DA ROYALTY BIOGAS € 91.996,84 TOTALE € 874.230,82

RICAVI DA CESSIONE MATERIALI PROVENIENTI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA

I materiali provenienti dalla raccolta differenziata sono avviati a recupero tramite le convenzioni stipulate con i consorzi obbligatori del CONAI, come descritto nella seguente tabella, non ponendo a carico dei Comuni i relativi costi di gestione degli stessi presso l’Impianto Consortile di Magliano Alpi:

CONSORZIO CONAI MATERIALE CONFERITO COMIECO Carta COREPLA Plastica RILEGNO Legno CIAL Alluminio RICREA Consorzio Nazionale per l’acciaio Acciaio CO.RE.VE Vetro

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 17

La cessione dei succitati materiali ha garantito al Consorzio un introito di complessivo di 701.282,67 €, cosi suddivisi nella seguente tabella5:

RICAVI CESSIONE MATERIALI RACCOLTA DIFFERENZIATA Conto Denominazione Importo 01501019 RICAVI DA CESSIONE RD CARTA/CARTONE € 289.014,36 01501020 RICAVI DA CESSIONE RD PLASTICA € 323.363,43 01501021 RICAVI DA CESSIONE RD LEGNO € 4.148,27 01501022 RICAVI DA CESSIONE RD METALLI € 49.276,80 01501024 RICAVI DA CESSIONE RD VETRO € 29.439,01 01501029 RICAVI DA CESSIONE CASSETTE IN PLASTICA € 6.040,80 TOTALE € 701.282,67

RICAVI DA FATTURAZIONE AMMORTAMENTO IMPIANTO DI MAGLIANO ALPI

Ai sensi della delibera dell’Assemblea Consortile n. 8 del 19/12/2006, si è proceduto alla fatturazione dell’ammortamento annuo dell’impianto consortile di Magliano Alpi tenuto conto delle quote di partecipazione al Consorzio, per un ammontare complessivo di 960.541,02 €.

RICAVI DA FATTURAZIONE AMMORTAMENTO IMPIANTO MAGLIANO ALPI Conto Denominazione Importo 01506059 RECUPERO TARIFFARIO QUOTA CAPITALE € 960.541,02 TOTALE € 960.541,02

RICAVI DA FATTURAZIONE GESTIONE ISOLE ECOLOGICHE

Come per gli esercizi precedenti, si è provveduto alla contabilizzazione del riaddebito dei costi sostenuti per la gestione delle rifiuterie ai Comuni utenti del servizio, così come previsto nella delibera dell’Assemblea Consortile n. 7 del 20/06/2007.

5 Ai sensi dell’attuale addendum al Contratto di Concessione sottoscritto con AMA SPA, il contributo per la pressatura riconosciuto dal CO.RE.PLA per la plastica e dal COMIECO per la carta è di spettanza di AMA SPA.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 18

I costi gestionali 2014 delle rifiuterie sono stati ripartiti fra i Comuni dell’A.C.E.M. utilizzando il criterio stabilito con delibera dell’Assemblea Consortile n. 7 del 20/06/2007, confermati anche per il 2014, ovvero sulla base della popolazione residente al 31/12/2013.

La tariffa pro-capite consuntiva dell’esercizio 2014 inerente la gestione delle rifiuterie è pari 9,40 €/abitante, come previsto in sede preventiva.

RICAVI DA GESTIONE RIFIUTERIE Conto Denominazione Importo 01506064 RIMBORSO COMUNI COSTI GEST. RIFIUTERIE € 915.668,94 TOTALE € 915.668,94

I COSTI DEL BILANCIO

I costi che il Consorzio ha sostenuto nel corso del 2014 si possono suddividere in:

 Costi di trattamento/smaltimento rifiuti presso l’impianto di Magliano Alpi  Spese per il funzionamento del Consorzio  Costi per la gestione passiva degli impianti esauriti A.C.E.M  Costi per la gestione delle isole ecologiche  Costi di gestione raccolta rifiuti comunali  Benefit ai Comuni

Altre attività economiche, connesse alla gestione dell’impianto di trattamento e smaltimento rifiuti di Magliano Alpi, sono a carico della Concessionaria, la quale vi provvede con mezzi e personale propri.

COSTI DI TRATTAMENTO/SMALTIMENTO IMPIANTO DI MAGLIANO ALPI

In questa sezione, sono riassunti tutti i costi sostenuti dal Consorzio nel corso del 2014 per il trattamento dei materiali conferiti dai Comuni in forma indifferenziata e differenziata presso le piattaforme A.C.E.M.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 19

COSTI GESTIONE IMPIANTO MAGLIANO ALPI Conto Denominazione Importo 01708078 COSTO PER CANONE FISSO IMPIANTO MAGLIANO € 2.115.842,52 01708079 COSTO TRATT. RSU IMP. MAGLIANO ALPI € 1.414.566,58 01708080 COSTO TRATT. INGOMBRANTI IMP. MAGLIANO ALPI € 40.287,43 01708081 COSTA TRATT. PNEUMATICI IMP. MAGLIANO ALPI € 2.109,00 01708082 COSTO TRATT. INERTI IMP. MAGLIANO ALPI € 23.781,87 01708085 COSTO TRATT. FARMACI SCADUTI IMP. MAGLIANO ALPI € 93,08 01708086 COSTO TRATT. PILE ESAURITE IMP. MAGLIANO ALPI € 124,61 01708091 COSTO SMALTIMENTO SPECIALI N.P. 190801 € 9.271,59 01708093 COSTO SMALT. SPECIALI N.P. 191212 IDEA GRANDA € 61.637,94 01708096 COSTO SMALTIMENTO SABBIA 190802 € 7.834,73 01708102 COSTO RD C/O IMPIANTO - PLASTICA € 33.794,15 01708103 COSTO RD C/O IMPIANTO - METALLI ALLUMINIO € 1.214,58 01708104 COSTO RD C/O IMPIANTO - VETRO € 71.736,21 01708105 COSTO RD C/O IMPIANTO - CARTA CARTONE € 101.643,57 01708106 COSTO RD C/O IMPIANTO - LEGNO € 22.553,52 01708107 COSTO RD C/O IMPIANTO - FERRO € 10.635,46 01708108 COSTO RD C/O IMPIANTO - IMBALLAGGI MISTI € 8.577,84 01708110 COSTO TRATT. INGOMBRANTI EXTRA ACEM € 377.019,45

TOTALE € 4.302.724,13

LE SPESE DI FUNZIONAMENTO DEL CONSORZIO

Le spese relative al funzionamento del Consorzio, negli esercizi passati, sino al 2011, erano pagate dai Comuni con la tariffa di smaltimento dei rifiuti indifferenziati.

Come già per i due anni precedenti, il bilancio esercizio 2014 risente della radicale revisione dei criteri metodologici di redazione dello stesso e della ripartizione dei relativi costi adottata dal 2012, anche al fine di garantire, nell’ottica di futuro passaggio nella nuova autorità di ambito provinciale prevista dalla Legge Regionale n. 7/2012, la suddivisione puntuale delle diverse componenti delle attività svolte dall’A.C.E.M.

Pertanto, i Comuni consorziati hanno ricevuto una nota spese per il pagamento dei contributi dovuti al Consorzio, al fine di assicurare il funzionamento del medesimo e a copertura dei costi gestionali generali dell’A.C.E.M.

Si segnala che, ai sensi del disposto normativo Legge n. 122/2010, ai componenti del Consiglio di Amministrazione, non sono erogati emolumenti.

La tabella che segue dettaglia le diverse componenti di costo gestionale, con ipotesi di ripartizione, con i necessari arrotondamenti, previste per il 2014 a carico dei Comuni ed atte a garantire il funzionamento del Consorzio:

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 20

COSTI GESTIONE ORDINARIA Conto Denominazione Importo 01601002 SPESE PER CANCELLERIA € 2.433,75 01701001 PRESTAZIONI PROFESSIONALI € 23.685,26 01701002 PRESTAZIONI PROFESSIONALI IN MATERIA FISCALE € 21.599,60 01701004 SPESE PER LITI E CONTROVERSIE € 36.661,47 01703001 SPESE PER ANALISI CHIMICHE € - 01706002 SPESE PUBBLICAZIONE BANDO € 8.078,17 01708001 SPESE DI UFFICIO € 495,17 01708006 ASSICURAZIONI € 70.285,91 01708011 SPESE VARIE € 32,09 01708012 SPESE TELEFONICHE € 3.711,52 01708014 SPESE PER ELABORAZIONE STIPENDI € 2.397,32 01708015 SPESE PER PULIZIA UFFICI € 3.163,60 01708016 SPESE PER INFORMATIZZAZIONE UFFICI € 3.108,15 01708017 SPESE PER MANUTENZIONE € 1.958,50 01708018 CANONE ANNUO SISCOM € 621,00 01708026 ASSICURAZIONE E BOLLO AUTO € 473,63 01708030 ASSICURAZIONE E BOLLO AUTOCARRI € 31,95 01708031 CANONE NOLEGGIO FOTOCOPIATRICE € 4.464,41 01708035 SPESE TRASFERTA (VARIE) € 15,40 01708048 SPESE POSTALI € 312,35 01708088 SPESE PER BUONI PASTO € 3.628,00 01708097 SPESE CONDOMINIALI € 3.786,91 01708098 SOMMINISTRAZIONE LAVORO INTERINALE € 85.764,62 01708109 CANONE RADIO IP BANDA LARGA € 1.020,00 01802001 AFFITTI PASSIVI € 11.495,04 01803001 CANONE ASSISTENZA TECNICA FOTOCOPIATRICE € - 01901009 STIPENDI LORDI € 130.781,25 01901012 COMPENSI DIPENDENTI ALTRA PA € 17.519,20 01902003 ONERI E CONTRIBUTI CARICO ENTE € 33.982,28 01902004 INAIL € 1.494,49 01902005 TRATTENUTE SINDACALI DIPENDENTI € 619,97 01903001 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO € 7.453,40 02401007 INDENN. AL COLLEGIO DI REVISORI € 3.405,85 02401016 COSTI DI GESTIONE ATO A.A.C. € - 02401013 SPESE BANCARIE € 451,64 02401024 TRATTENUTE BANCARIE TESORERIE COMUNI € 198,15 02402002 ABBONAMENTI A GIORNALI E RIVISTE € 552,00 02403001 TASSA ANNUALE PER VIDIM.NE LIBRI SOCIALI € 309,87 02403007 TASSE, BOLLI E DIRITTI VARI € 6.479,78 02401010 CONTRIBUTI ASSOCIATIVI € 9.380,80 02403011 ICI IMPIANTI € 2.936,00 02405005 ARROTONDAMENTI PASSIVI € 9,90 0204001 ACC. FONDO SVAL. CREDITI ART. 71 TUIR € 29.573,86 02503002 INTERESSI PASSIVI € 90.006,25 02902001 SOPRAVVENIENZE PASSIVE € 41.369,97 02902002 SOPRAVVENIENZE PASSIVE INDEDUCIBILI € 16.528,62 03003001 IRAP € 21.968,00 03004002 IMPOSTE ANTICIPATE -€ 5.273,00 03004001 IRES € 12.239,00 TOTALE € 711.211,10

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 21

L’ammontare finale dei costi sostenuti è stato superiore di circa 16/mila Euro rispetto alle previsioni a causa delle spese sostenute, ed impreviste, per i ricorsi al TAR che si è dovuto subire in ordine ai nuovi affidamenti dei servizi di raccolta avviati comunque a marzo 2015.

LA GESTIONE PASSIVA DELLE DISCARICHE ESAURITE A.C.E.M.

L’A.C.E.M., nell’ambito delle sue attività, nel 2014 ha sostenuto i costi delle gestioni post-mortem degli impianti esauriti di Lesegno e Vicoforte, per un ammontare complessivo di 245.357,09 €, costo comprendente sia la guardiania che il costo di smaltimento del percolato.

Si ricorda che nel bilancio preventivo 2014 è stato mantenuto il criterio metodologico già adottato per gli anni precedenti, con il quale è stato scorporato dalla tariffa di smaltimento dei rifiuti indifferenziati il costo di gestione delle discariche esaurite di Lesegno ed Oteria, a carico del Consorzio rispettivamente a seguito della sentenza del Consiglio di Stato n. 48/2007 e della delibera dell’Assemblea Consortile n. 22 del 19/12/2001.

Il criterio metodologico in uso prevede la ripartizione degli oneri per la gestione passiva delle due discariche esaurite sulla base della media dei quantitativi di rifiuti conferiti nel triennio 2000/2002 (ultimi anni di attività della discarica) dai Comuni.

Da simulazioni effettuate, si è evinto che tale criterio di ripartizione garantisce risultati similari alla ripartizione di tale costo in base alle quote di partecipazione all’A.C.E.M.

La ripartizione di tale costo, determinata con il succitato criterio, garantisce una maggiore equità di spesa rispetto ai quantitativi effettivamente conferiti da ciascun Comune nel periodo di attività della discarica di Lesegno, chiusa nel gennaio 2003.

IL COSTO DI GESTIONE POST MORTEM DELLA DISCARICA DI OTERIA ANNO 2014

I costi della gestione post-mortem della discarica di Oteria, sostenuti ai sensi della delibera dell’Assemblea n. 22 del 19/12/2001, sono evidenziati nel seguente prospetto:

QUANTITATIVI 2014 COSTO 2014 DESTINAZIONE PERCOLATO DISCARICA DI OTERIA (dati in tonnellate) (dati in €) GESTIONE A.C.E.M. (dal 01/01/2014 al Depuratore di Savona 34,90 € 1.183,11 31/12/2014) TOTALE 34,90 € 1.183,11

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 22

IL COSTO DI GESTIONE POST MORTEM DELLA DISCARICA DI LESEGNO ANNO 2014

La gestione passiva dell’impianto Consortile di Lesegno è stata invece posta a carico dell’A.C.E.M. con sentenza del Consiglio di Stato n. 48/2007; si ricorda che quest’ultima ha ribaltato completamente la sentenza del T.A.R. Piemonte n. 636/2003 che accollava alla ditta Aimeri Spa la gestione post-mortem della discarica esaurita.

L’attenta gestione delle problematiche relative alle discariche esaurite ha consentito di monitorare con costanza l’evoluzione della produzione di percolato, di effettuare i necessari tempestivi interventi di manutenzione e quindi di limitare il più possibile i costi.

Purtroppo i costi continuano ad essere significativi ed i controlli effettuati non consentono di individuare soluzioni strutturali che ne consentano la riduzione fortemente condizionata dalle precipitazioni atmosferiche; ora è in corso di valutazione l’ipotesi di smaltimento del percolato con soluzioni impiantistiche innovative che permettano di risparmiare non solo per quello prodotto a Lesegno ed Oteria, ma anche per quello prodotto a Magliano Alpi.

Di seguito si evidenzia il costo di smaltimento del percolato sostenuto nel 2014 dal Consorzio per l’impianto di Lesegno.

Nel corso dell’anno 2014 sono stati smaltiti complessivamente 7.568,45 tonnellate di percolato prodotto dall’impianto di Lesegno, come da seguente prospetto:

QUANTITATIVI 2014 COSTO 2014 DESTINAZIONE PERCOLATO DISCARICA DI LESEGNO (dati in tonnellate) (dati in €)

Depuratore di Savona 660,84

Depuratore di Cerano (NO) 60,24 GESTIONE A.C.E.M. Depuratore di Cossato (BI) 2.812,74 € 191.046,98 (dal 01/01/2014 al 31/12/2014) Depuratore di Fara Novarese (NO) 123,08

Depuratore di Novara 3.911,55 Guardiania € 53.127,00 TOTALE 7.568,45 € 244.173,98

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 23

QUANTITATIVI PERCOLATO PRODOTTO DALL’ IMPIANTO DI LESEGNO

16.000

14.000

12.000

10.000

8.000

TONN 6.000

4.000

2.000

0

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

ANNI

(ANNI 1993/2014)

COSTO SMALTIMENTO DEL PERCOLATO PRODOTTO A LESEGNO

350.000,00 328.737,57334.192,03

300.000,00 292.559,27 295.721,41

244.137,98 250.000,00 212.804,75 237.202,80 €) 195.565,60 200.441,09 200.000,00 181.705,34 180.699,71 169.158,21 165.381,79 156.425,88 148.281,67 150.000,00 116.115,22 133.951,06 114.062,63 116.877,66 113.179,18

COSTO ( COSTO 107.370,20 100.000,00

50.000,00 26.231,05

0,00 1993199419951996199719981999200020012002200320042005200620072008200920102011201220132014 ANNI

I COSTI PER LA GESTIONE DELLE ISOLE ECOLOGICHE

Nel corso del 2014, le utenze hanno conferito nelle riciclerie in forma differenziata i seguenti materiali:

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 24

RICICLERIA DI BAGNASCO

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 0,860 1,100 150107 - Imballaggi in vetro 21,830 21,900 160103 - Pneumatici fuori uso 9,580 9,880 200101 - Carta e cartone 19,640 28,495 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 16,340 15,830 200132 - Farmaci 0,859 0,527 200134 - Pile esaurite 1,437 1,018 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle 29,465 34,319 di cui alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 70,540 67,420 200140 - Metallo 43,980 36,740 200301 - RSU 0,670 3,970 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 100,760 66,060 200307 - Rifiuti ingombranti 86,880 77,600 200121 - Tubi fluorescenti 0,080 0,370 Totale Quantita' Movimentate 402,921 365,229

RICICLERIA DI CARRU'

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 7,030 4,685 150107 - Imballaggi in vetro 56,240 33,660 160103 - Pneumatici fuori uso 11,140 9,800 200101 - Carta e cartone 51,000 44,560 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 11,980 11,560 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 77,320 64,190 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da 29,684 29,031 quelle di cui alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200140 - Metallo 19,140 42,420 200201 - Verde e ramaglie 90,350 80,280 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 46,780 38,100 200307 - Rifiuti ingombranti 241,820 236,320 200121 - Tubi fluorescenti 0,155 0,220 Totale Quantita' Movimentate 642,639 594,826

RICICLERIA DI CASTELLETTO UZZONE

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 0,000 1,240 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 10,480 16,420 200101 - Carta e cartone 0,000 5,340 160103 Pneumatici 3,940 6,300 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 5,960 7,810 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui 8,327 12,393 alle voci 200121 e 200 123 contenenti componenti pericolose (6) 200140 - Metallo 15,920 22,960 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 7,940 7,600 200307 - Rifiuti ingombranti 17,060 19,720 200121 - Tubi fluorescenti 0,120 0,000 Totale Quantita' Movimentate 69,747 99,783

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 25

RICICLERIA DI CEVA

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150107 - Imballaggi in vetro 0,000 0,000 160103 - Pneumatici fuori uso 0,000 0,000 200101 - Carta e cartone 0,000 0,000 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 0,000 0,000 200132 - Farmaci 0,000 0,000 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui 0,000 0,000 alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 0,000 0,000 200140 - Metallo 0,000 0,000 200201 - Verde e ramaglie 0,000 0,000 200301* - Inerti 0,000 0,000 200307 - Rifiuti ingombranti 0,000 0,000 Totale Quantita' Movimentate 0,000 0,000

RICICLERIA DI CISSONE

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150107 -Vetro 0,000 7,680 160103 - Pneumatici fuori uso 3,760 6,560 200101 - Carta e cartone 5,820 12,740 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 5,460 10,010 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle 14,005 7,903 di cui alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 17,920 21,420 200140 - Metallo 19,980 17,860 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 6,100 11,360 200307 - Rifiuti ingombranti 29,460 32,260 Totale Quantita' Movimentate 102,505 127,793

RICICLERIA DI CORTEMILIA

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 3,620 2,940 150107 - Imballaggi in vetro 15,740 11,700 160103 - Pneumatici fuori uso 7,740 10,280 200101 - Carta e cartone 34,000 25,460 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 10,220 7,890 200132 - Farmaci 0,454 0,398 200134 - Pile esaurite 0,280 0,452 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle 24,214 21,190 di cui alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 69,780 62,080 200140 - Metallo 57,420 66,320 200201 - Verde e ramaglie 33,220 27,900 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 41,960 28,000 200121 - Tubi fluorescenti 0,150 0,130 200307 - Rifiuti ingombranti 93,580 76,840 Totale Quantita' Movimentate 392,378 341,580

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 26

RICICLERIA DI DOGLIANI

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 7,220 15,440 150104 - Imballaggi in alluminio 0,480 0,270 150107 - Imballaggi in vetro 45,44 0,000 200101 - Carta e cartone 46,040 41,890 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 9,680 8,050 200132 - Farmaci 0,175 0,216 200134 - Pile esaurite 0,137 0,165 200135 - Apparecchiarture elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 200121 e 200123 contenenti 19,116 22,082 componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 111,980 92,280 160103 - Pneumatici fuori uso 13,660 10,790 200140 - Metallo 15,340 21,560 200201 - Verde e ramaglie 190,880 176,570 200301 - RSU 8,44 0,000 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' 124,440 119,240 di manutenzione 200121 - Tubi fluorescenti 0,21 0,09 200307 - Rifiuti ingombranti 231,690 166,260 Totale Quantita' Movimentate 824,928 674,903

RICICLERIA DI FARIGLIANO

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 160103 - Pneumatici fuori uso 0,000 1,490 200101 - Carta e cartone 2,900 0,000 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle 0,000 0,300 di cui alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 3,120 0,000 200201 - Verde e ramaglie 13,660 34,630 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di 0,000 6,260 manutenzione 200307 - Rifiuti ingombranti 6,840 0,000 Totale Quantita' Movimentate 26,520 42,680

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 27

RICICLERIA DI GARESSIO

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 3,260 1,000 150104 - Imballaggi in alluminio 2,340 0,000 150107 - Imballaggi in vetro 30,500 29,380 160103 - Pneumatici fuori uso 5,620 6,230 200132 - Farmaci 0,081 0,176 200134 - Pile esaurite 0,350 0,00 200101 - Carta e cartone 10,380 4,920 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 5,210 4,160 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle 12,669 6,810 di cui alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 66,120 39,520 200140 - Metallo 38,060 40,940 200201 - Verde e ramaglie 18,970 0,000 200301 - RSU 0,320 0,000 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di 114,390 61,140 manutenzione 200121 - Tubi fluorescenti 0,080 0,060 200307 - Rifiuti ingombranti 54,230 39,220 Totale Quantita' Movimentate 362,580 233,556

RICICLERIA DI MONASTERO VASCO

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 1,250 0,885 150107 - Vetro 23,920 15,320 160103 - Pneumatici fuori uso 5,120 1,180 200101 - Carta e cartone 13,520 13,080 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 12,320 9,030 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui 37,335 20,556 alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 58,960 59,580 200140 - Metallo 27,850 32,100 200201 - Verde e ramaglie 35,980 24,320 200301 - RSU 0,000 0,250 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 75,740 93,080 200121 - Tubi fluorescenti 0,205 0,220 200307 - Rifiuti ingombranti 105,454 79,860 Totale Quantita' Movimentate 397,654 349,461

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 28

RICICLERIA DI MONDOVI

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 6,450 5,895 150106 - Imballaggi in materiali misti 0,350 0,000 150107 - Imballaggi in vetro 57,140 78,740 160103 - Pneumatici fuori uso 19,100 13,980 200101 - Carta e cartone 73,500 59,240 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 15,190 18,140 200132 - Farmaci 0,075 0,000 200134 - Pile esaurite 0,190 0,00 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle 63,090 56,163 di cui alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 356,160 315,080 200140 - Metallo 105,420 109,180 200201 - Verde e ramaglie 315,230 261,570 200301 - RSU 2,040 0,400 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di 232,020 217,720 200121 - Tubi fluorescenti 0,410 0,470 200307 - Rifiuti ingombranti 416,580 363,820 Totale Quantita' Movimentate 1.662,945 1.500,398

RICICLERIA DI ORMEA

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 1,260 1,150 150107 - Imballaggi in vetro 5,040 8,660 160103 - Pneumatici fuori uso 8,200 6,650 200101 - Carta e cartone 9,320 4,420 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 3,640 4,610 200134 Pile 0,463 0,000 200132 - Farmaci 0,207 0,174 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui 10,540 8,030 alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 40,460 36,680 200140 - Metallo 34,480 23,220 200301 - RSU 0,300 0,000 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 70,940 39,540 200121 - Tubi fluorescenti 0,000 0,070 200307 - Rifiuti ingombranti 38,410 34,260 Totale Quantita' Movimentate 223,260 167,464

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 29

RICICLERIA DI ROCCA DE BALDI

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Plastica 0,290 0,025 150107 - Imballaggi in vetro 1,680 0,000 200101 - Carta e cartone 10,430 3,560 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 5,600 0,980

200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui 19,706 1,740 alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 31,260 6,760 200140 - Metallo 18,270 6,940 200201 - Verde e ramaglie 13,700 0,000 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 21,960 15,760 200121 - Tubi fluorescenti 0,150 0,120 200307 - Rifiuti ingombranti 73,900 36,720 Totale Quantita' Movimentate 196,946 72,605

RICICLERIA DI SAN MICHELE MONDOVI

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 3,650 0,000 150107 - Imballaggi in vetro 21,660 26,440 160103 - Pneumatici fuori uso 10,820 10,000 200101 - Carta e cartone 19,445 16,860 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 11,220 11,250 200132 - Farmaci 0,030 0,030 200134 - Pile esaurite 0,166 0,120 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui 45,530 24,161 alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 110,410 93,490 200140 - Metallo 67,510 59,500 200201 - Verde e ramaglie 46,080 29,560 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 125,380 112,540 200121 - Tubi fluorescenti 0,230 0,200 200307 - Rifiuti ingombranti 190,050 228,400 Totale Quantita' Movimentate 652,181 612,551

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 30

RICICLERIA DI VILLANOVA MONDOVI'

QUANTITATIVI 2014 QUANTITATIVI 2013 Codice C.E.R. (dati in tonnellate) (dati in tonnellate) 150102 - Imballaggi in plastica 3,585 3,640 200138 - Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 62,390 52,600 200101 - Carta e cartone 18,450 18,560 160103 Pneumatici 3,700 5,340 150107 - Imballaggi in vetro 27,040 0,000 200132 - Farmaci 0,080 0,000 200134 - Pile esaurite 0,192 0,000 200123 - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 13,020 15,780 200135 - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui 44,867 40,030 alle voci 200121 e 200123 contenenti componenti pericolose (6) 200140 - Metallo 48,090 35,360 200301 - RSU 0,000 0,200 200301 B - Rifiuti di costruzione e demolizione derivante da attivita' di manutenzione 100,800 111,960 200201 - Verde e ramaglie 111,100 43,280 200121 - Tubi fluorescenti 0,380 0,180 200307 - Rifiuti ingombranti 142,590 138,580 Totale Quantita' Movimentate 576,284 465,510

Il costo complessivo consuntivo di gestione delle rifiuterie consortili nell’esercizio 2014 è stato interamente riaddebitato ai Comuni senza alcun onere gestionale, sulla base di quanto previsto nel bilancio di previsione (9,40 €/abitante) anche se il costo finale è risultato di poco superiore alle previsioni (circa 20/mila Euro).

I COSTI DI GESTIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI

Nel 2007, il Consorzio è subentrato operativamente nella gestione contrattuale dei contratti di raccolta e trasporto rifiuti in essere nei Comuni dell’A.C.E.M.

A seguito di tale subentro, l’A.C.E.M. ha provveduto, nel corso del 2014, al pagamento dei canoni di raccolta e trasporto dei rifiuti comunali, per un ammontare complessivo di circa 5.358.000 €.

Tali canoni di raccolta e trasporto rifiuti sono stati regolarmente riaddebitati ai Comuni usufruitori del servizio.

I BENEFIT PER L’INCENTIVAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

A) IL TRASFERIMENTO AI COMUNI DEI RICAVI CONAI

Con l’approvazione del Bilancio Preventivo 2014, è stato stabilito di mantenere il criterio metodologico di ripartizione del benefit per l’incentivazione della raccolta differenziata, adottato dal 2012 andando a distribuire a tutti i Comuni, sulla base dei conferimenti effettuati direttamente dagli stessi presso l’’impianto consortile di Magliano Alpi, tutti i ricavi CONAI percepiti dall’A.C.E.M. per la cessione dei rifiuti differenziati.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 31

Quindi, come deliberato, sono stati considerati utili ai fini dell’attribuzione della quota di spettanza dei ricavi CONAI tutti i quantitativi di raccolta differenziata conferiti direttamente, attraverso il servizio di raccolta rifiuti, dai Comuni presso l’impianto di Magliano Alpi nel corso del 2014.

Per il conteggio sono stati utilizzati i report derivanti dai registri di carico/scarico del suddetto impianto.

I materiali provenienti dalla raccolta differenziata sono stati avviati a recupero tramite le convenzioni stipulate con i consorzi obbligatori del CONAI, come descritto nella seguente tabella:

CONSORZIO CONAI MATERIALE CONFERITO COMIECO Carta COREPLA Plastica RILEGNO Legno CIAL Alluminio RICREA Consorzio Nazionale per l’acciaio Acciaio

CO.RE.VE Vetro

I ricavi registrati sono i seguenti:

SOTTOC/ RICAVO IMPORTO BENEFIT PRESSATURA AMA RICAVO LORDO 15.01.019 Ricavi da cessione RD carta/cartone € 181.751,99 € 107.262,38 € 289.014,36 15.01.020 Ricavi da cessione RD plastica € 273.165,15 € 50.198,28 € 323.363,43 15.01.029 Ricavi da cessione cassette plastica € 6.040,80 € 6.040,80 15.01.021 Ricavi da cessione RD legno € 4.148,27 € 4.148,27 15.01.022 Ricavi da cessione RD metalli € 49.276,80 € 49.276,80 15.01.024 Ricavi da cessione RD vetro € 29.439,01 € 29.439,01 € 543.822,02 € 157.460,65 € 701.282,67

La cessione dei succitati materiali ha garantito al Consorzio un introito complessivo di 543.822.02 €6, di circa 32.000 € maggiori rispetto a quanto stimato in sede di Preventivo 2014, grazie ad una miglior gestione della raccolta differenziata e dei relativi contratti di cessione.

Il benefit RD 2014 è stato quindi superiore alle stime indicate nel Bilancio Preventivo 2014 e consente l’attribuzione finale ai Comuni di 55,03 €/tonnellata sui rifiuti recuperabili attraverso le filiere CONAI, anziché l’importo di 46,66 €/tonnellata indicato nel bilancio di previsione 2014.

Le quote di spettanza dei ricavi CONAI saranno liquidate ai Comuni previa verifica della regolarità dei pagamenti delle fatture emesse dall’A.C.E.M. a carico degli stessi.

6 Ai sensi dell’attuale addendum al Contratto di Concessione sottoscritto con AMA SPA, il contributo per la pressatura per la carta/cartone e la plastica è di spettanza di AMA SPA.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 32

BENEFIT RD 2014 RICAVI CONAI IMBALLAGGI BENEFIT IMPORTO BENEFIT COMUNE LEGNO CARTA METALLI VETRO PLASTICA TOTALE MAT. MISTI €/T 2014 2014 SPETTANTE ALBARETTO TORRE 10,42 12,015 4,288 26,723 € 55,028 € 1.470,51 ALTO 3,72 0,245 7,24 2,850 14,055 € 55,028 € 773,42 ARGUELLO 2,94 5,94 1,470 10,35 € 55,028 € 569,54 BAGNASCO 30,875 2,44 21,67 10,120 65,105 € 55,028 € 3.582,60 BASTIA 21,63 1,48 30,2 11,290 64,6 € 55,028 € 3.554,81 BATTIFOLLO 5,285 6,68 3,445 15,41 € 55,028 € 847,98 BELVEDERE LANGHE 10,76 0,33 17,98 0,350 9,110 38,53 € 55,028 € 2.120,23 BENEVELLO 16,451 22,485 9,650 48,586 € 55,028 € 2.673,59 BERGOLO 2,913 5,22 2,214 10,347 € 55,028 € 569,37 BONVICINO 2,645 4,03 2,089 8,764 € 55,028 € 482,27 BORGOMALE 9,08 12,49 7,638 29,208 € 55,028 € 1.607,26 BOSIA 3,855 6,17 3,177 13,202 € 55,028 € 726,48 BOSSOLASCO 21,025 25,32 9,784 3,160 59,289 € 55,028 € 3.262,56 BRIAGLIA 13,41 19,45 5,380 38,24 € 55,028 € 2.104,27 BRIGA ALTA 2,76 4,31 1,300 8,37 € 55,028 € 460,58 CAMERANA 16,417 17,29 6,780 40,487 € 55,028 € 2.227,92 CAPRAUNA 3,28 0,131 5,17 2,490 11,071 € 55,028 € 609,21 CARRU 190,02 128,72 69,860 388,6 € 55,028 € 21.383,88 CASTELLETTO UZZONE 7,965 11,45 6,284 30,700 56,399 € 55,028 € 3.103,52 CASTELLINO TANA 9,615 0,87 10,32 4,565 25,37 € 55,028 € 1.396,06 CASTELNUOVO CEVA 2,28 3,96 0,840 7,08 € 55,028 € 389,60 CASTINO 13,202 19,13 7,297 39,629 € 55,028 € 2.180,70 CERRETTO LANGHE 10,703 14,78 4,411 29,894 € 55,028 € 1.645,01 CEVA 2,56 383,6 187,22 199,840 773,22 € 55,028 € 42.548,75 CIGLIE 4,07 0,75 6,85 2,680 14,35 € 55,028 € 789,65 CISSONE 1,418 7,86 0,767 10,045 € 55,028 € 552,76 CLAVESANA 30,79 0,95 35,56 2,880 14,370 84,55 € 55,028 € 4.652,62 CORTEMILIA 139,13 90,38 62,980 292,49 € 55,028 € 16.095,14 CRAVANZANA 12,562 14,25 7,357 34,169 € 55,028 € 1.880,25 DOGLIANI 5,36 221,57 28,9 166,58 115,220 3,530 541,16 € 55,028 € 29.778,95 FARIGLIANO 99,635 87,8 3,260 48,810 239,505 € 55,028 € 13.179,48 FEISOGLIO 11,558 15,02 6,924 33,502 € 55,028 € 1.843,55 FRABOSA SOPRANA 40,62 49,36 19,630 109,61 € 55,028 € 6.031,62 FRABOSA SOTTANA 43,55 64,19 13,510 121,25 € 55,028 € 6.672,15 GARESSIO 127,28 4,704 77,15 47,060 256,194 € 55,028 € 14.097,84 GORZEGNO 7,486 11,84 5,254 24,58 € 55,028 € 1.352,59 GOTTASECCA 2,863 3,562 2,043 8,468 € 55,028 € 465,98 IGLIANO 2,51 0,185 3,75 1,335 7,78 € 55,028 € 428,12 LEQUIO BERRIA 13,957 17,21 7,210 38,377 € 55,028 € 2.111,81 LEQUIO TANARO 45,245 38,745 1,690 28,000 113,68 € 55,028 € 6.255,58 LESEGNO 39,005 0,34 23,45 9,440 4,950 77,185 € 55,028 € 4.247,34 LEVICE 6,679 10,45 5,231 22,36 € 55,028 € 1.230,43 LISIO 4,71 0,29 6,22 3,300 14,52 € 55,028 € 799,01 MAGLIANO ALPI 95,72 59,94 47,700 19,310 222,67 € 55,028 € 12.253,08 MARSAGLIA 5,08 8,53 3,510 17,12 € 55,028 € 942,08 MOMBARCARO 8,184 10,1 5,589 23,873 € 55,028 € 1.313,68 MOMBASIGLIO 16,29 0,455 17,57 8,595 42,91 € 55,028 € 2.361,25 MONASTEROLO CASOTTO 1,48 4,2 1,435 7,115 € 55,028 € 391,52 MONASTERO VASCO 23,045 26,96 11,740 61,745 € 55,028 € 3.397,70 MONDOVI' 1744,468 751,66 386,100 162,790 3045,018 € 55,028 € 167.561,25 MONESIGLIO 18,191 20,44 10,276 48,907 € 55,028 € 2.691,25 MONTALDO 9,69 15,155 5,130 29,975 € 55,028 € 1.649,46 MONTEZEMOLO 5,715 9,45 1,235 16,4 € 55,028 € 902,46 MURAZZANO 20,179 23,548 9,946 53,673 € 55,028 € 2.953,52 NIELLA BELBO 11,432 13,54 4,481 29,453 € 55,028 € 1.620,74 NIELLA TANARO 37,86 41,395 17,900 97,155 € 55,028 € 5.346,25 NUCETTO 13,91 11,44 5,730 8,860 39,94 € 55,028 € 2.197,82 ORMEA 81,9 5,87 67,91 28,880 2,390 186,95 € 55,028 € 10.287,48 PAMPARATO 19,34 20,31 9,830 49,48 € 55,028 € 2.722,79 PAROLDO 5,135 0,74 5,42 2,015 13,31 € 55,028 € 732,42 PERLETTO 5,232 10,45 4,065 0,840 20,587 € 55,028 € 1.132,86 PERLO 3,325 0,175 4,73 1,940 10,17 € 55,028 € 559,63 PEZZOLO VALLE UZZONE 6,888 14,94 5,055 26,883 € 55,028 € 1.479,32 PIOZZO 26,98 44,26 16,450 7,190 94,88 € 55,028 € 5.221,06 PRIERO 31,485 14,33 7,850 53,665 € 55,028 € 2.953,08 PRIOLA 28,625 3,03 13,88 10,040 55,575 € 55,028 € 3.058,18 PRUNETTO 13,236 14,28 7,464 34,98 € 55,028 € 1.924,88 ROASCIO 1,19 2,39 0,800 4,38 € 55,028 € 241,02 ROBURENT 23,79 26,645 8,860 59,295 € 55,028 € 3.262,89 ROCCACIGLIE 2,15 0,405 5,1 1,660 9,315 € 55,028 € 512,59 ROCCA DE' BALDI 34,41 44,54 21,180 100,13 € 55,028 € 5.509,95 ROCCAFORTE 58,375 59,42 10,880 128,675 € 55,028 € 7.080,73 ROCCHETTA BELBO 7,289 10,27 4,378 21,937 € 55,028 € 1.207,15 SAN BENEDETTO 6,493 6,86 4,024 17,377 € 55,028 € 956,22 SAN MICHELE 78,72 8,36 49,19 27,360 13,120 176,75 € 55,028 € 9.726,20 SALE LANGHE 25,255 12,02 7,665 44,94 € 55,028 € 2.472,96 SALE S.GIOVANNI 4,72 0,31 7,03 2,300 14,36 € 55,028 € 790,20 SALICETO 27,415 30,62 18,025 76,06 € 55,028 € 4.185,43 SCAGNELLO 1,33 5,09 1,865 8,285 € 55,028 € 455,91 SERRAVALLE LANGHE 6,147 10,56 3,077 19,784 € 55,028 € 1.088,67 SOMANO 7,631 12,29 4,452 24,373 € 55,028 € 1.341,20 TORRE BORMIDA 6,924 13,79 4,400 25,114 € 55,028 € 1.381,97 TORRE MONDOVI' 7,5 14,88 7,115 29,495 € 55,028 € 1.623,05 TORRESINA 2,26 3,19 1,090 6,54 € 55,028 € 359,88 VICOFORTE 144,515 116,54 53,820 18,150 333,025 € 55,028 € 18.325,70 VILLANOVA M.VI 282,175 178 107,175 40,770 608,12 € 55,028 € 33.463,63 VIOLA 8,48 13,74 3,730 25,95 € 55,028 € 1.427,98 7,92 4.619,648 60,96 3.176,070 1.601,995 416,050 9.882,64 € 543.822,02

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 33

I BENEFIT PER L’INCENTIVAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

B) IL BENEFIT PER L’INCENTIVAZIONE DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO

Al fine di incentivare il compostaggio domestico, che permette una riduzione sui rifiuti indifferenziati da smaltire, è stato mantenuto il benefit complessivo di 20.000,00 €, da distribuire ai Comuni che, nel corso dell’esercizio 2014, supereranno la quota del 40% di famiglie iscritte al Registro dei Compostatori tenuti dalle Anagrafi Comunali.

Per l’attribuzione del suddetto benefit, si è richiesto, a tutte le Anagrafi dei Comuni A.C.E.M., la certificazione delle famiglie residenti e delle famiglie iscritte al Registro Compostatori alla data del 31/12/2014.

Il benefit per il compostaggio, che sarà attribuito ai Comuni che supereranno il 40% del suddetto rapporto, è stato distribuito sulla base delle famiglie iscritte al Registro Compostatori.

Numero famiglie iscritte al Registro Compostatori al 31/12 ------> 40% Numero famiglie residenti al 31/12

NUMERO NUMERO BENEFIT NUMERO FAMIGLIE % COMPOSTATORI COMUNE DI FAMIGLIE SPETTANTE RESIDENTI 2014 ABITANTI COMPOSTATORI 2014 BAGNASCO 1043 485 260 53,61% € 861,07 BASTIA M.VI' 674 284 122 42,96% € 404,04 BERGOLO 68 39 31 79,49% € 102,67 BRIAGLIA 328 151 70 46,36% € 231,83 CLAVESANA 846 408 166 40,69% € 549,76 CORTEMILIA 2365 1073 640 59,65% € 2.119,56 DOGLIANI 4831 2112 1148 54,36% € 3.801,95 FARIGLIANO 1746 743 303 40,78% € 1.003,48 IGLIANO 77 38 30 78,95% € 99,35 LEQUIO TANARO 779 316 243 76,90% € 804,77 LESEGNO 803 380 230 60,53% € 761,72 LEVICE 233 129 100 77,52% € 331,18 MARSAGLIA 247 116 116 100,00% € 384,17 PAROLDO 216 100 70 70,00% € 231,83 PEZZOLO VALLE UZZONE 345 169 81 47,93% € 268,26 PIOZZO 998 445 272 61,12% € 900,81 PRIOLA 701 323 296 91,64% € 980,29 S. MICHELE M.VI' 2039 879 531 60,41% € 1.758,57 SALE S.GIOVANNI 187 98 98 100,00% € 324,56 TORRESINA 53 26 19 73,08% € 62,92 VILLANOVA M.VI' 5891 2452 1213 49,47% € 4.017,22 TOTALE 24470 10766 6039 € 20.000,00

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 34

I BENEFIT PER L’INCENTIVAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

C) IL FONDO INTERNO A.C.E.M. PER L’INCENTIVAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Al fine di incentivare la raccolta differenziata, con l’approvazione del Bilancio Preventivo 2014, era stata approvata la costituzione di un fondo interno di incentivazione, di ammontare complessivo pari a 100.000 €, da distribuire ai Comuni che, al 31/12/2014, avessero raggiunto la percentuale minima di legge del 65%. Nell’Assemblea Consortile di dicembre 2014, vista la previsione al 31/12/2014 di un maggiore quantitativo di rifiuti indifferenziati conferiti, che avrebbero generato un maggior ricavo imprevisto, era stato approvato l’aumento del fondo di incentivazione interna fino ad ulteriori 100.000 €. Tale importo a consuntivo, tenuto conto degli accantonamenti che occorre effettuare e dei maggiori costi che si è dovuto sostenere soprattutto per spese legali, la somma è stata fissata in pari 50.000 € aggiuntivi rispetto allo stanziamento iniziale, per complessivi 150.000 €.

Tale fondo, così come approvato in sede di Bilancio Preventivo, è stato suddiviso sulla base dei quantitativi di raccolta differenziata conferiti direttamente, attraverso il servizio di raccolta rifiuti, dai Comuni presso l’impianto di Magliano Alpi nel corso del 2014.

Per il conteggio sono stati utilizzati i report derivanti dai registri di carico/scarico dell’impianto di Magliano Alpi.

Si esplica nella tabella seguente i Comuni che al 31/12/2014, raggiungendo la percentuale minima fissata del 65% di raccolta differenziata, hanno diritto alla percezione del benefit straordinario:

RIPARTIZIONE BENEFIT RD 2014 FONDO INTERNO % SUDDIVISIONE IMBALLAGGI IMPORTO BENEFIT 2014 COMUNE LEGNO CARTA METALLI VETRO PLASTICA TOTALE % RUPAR BENEFIT MAT. MISTI FONDO INTERNO RD FONDO INTERNO CEVA 2,56 383,6 187,22 199,840 773,22 67,50% 16,04% € 24.055,01 DOGLIANI 5,36 221,57 28,9 166,58 115,220 3,530 541,16 65,90% 11,22% € 16.835,58 FARIGLIANO 99,635 87,8 3,260 48,810 239,505 65,80% 4,97% € 7.451,04 MAGLIANO ALPI 95,72 59,94 47,700 19,310 222,67 74,20% 4,62% € 6.927,30 MONDOVI' 1744,468 751,66 386,100 162,790 3045,018 65,50% 63,15% € 94.731,06 7,92 2.544,993 28,9 1.253,200 752,120 234,440 4.821,57 100% € 150.000,00

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 35

IL PERSONALE

Si dettaglia nella sottostante tabella la pianta organica del Consorzio, così come approvata con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 22 del 21/02/2008:

AREA DI UFFICIO FIGURA QUALIFICA N.OPER. POSTI ATTIVITA’ PROFESSIONALE IN P.O. COPERTI

Amministrativa Direzione segretario Direttore 1 -

Amministrativa serv. Amministrativi istruttore 7° liv. impiegato amministrativo 1 1

Amministrativa serv. Amministrativi Istruttore 6° liv. Impiegato amministrativo 1 1

Amministrativa serv. Amministrativi Istruttore 4° liv. Impiegato amministrativo 1 -

Tecnica Tecnico istruttore Geometra 1 1

TOTALI 5 3

Si comunica che, a decorrere dal 01/12/2008, è stato applicato a tutto il personale dipendente, il CCNL Enti Locali.

La funzione di segretario è stata svolta grazie alla disponibilità della Dr.ssa Chiabra che, oltre a ricoprire tale funzione per vari Comuni della zona, prosegue la collaborazione con il Consorzio per svolgere tutte le incombenze necessarie ed attinenti al ruolo.

Nel corso del 2014 hanno inoltre prestato servizio, con contratti di lavoro interinale, addetti per la gestione delle T.I.A. (n. 2) e per mansioni di natura amministrativa (n. 2) e tecnica (n. 1).

Per quanto concerne la convenzione con la Comunità Montana Alto Tanaro Cebano Monregalese relative a funzioni tecniche, la stessa è scaduta il 31/12/2014 e non è più stata rinnovata, anche a seguito dell’assunzione a tempo determinato, avvenuta con contratto part-time a decorrere dal mese di febbraio 2014, di un istruttore direttivo D1 al quale è stata attribuita, dal 2015, la funzione di responsabile settore tecnico con contratto a tempo determinato a tempo pieno.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 36

NOTIZIE PARTICOLARI EX ART. 2428 CODICE CIVILE, COMMA II

A) ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO In data 23/05/2012, a seguito della deliberazione dell’Assemblea del 23/04/2012, è stato sottoscritto l’addendum rep. 54 con la società A.M.A. S.p.a., concessionaria della gestione dell’impianto di Magliano Alpi.

Negli allegati sottoscritti è presente anche un protocollo d’intesa, con il quale le parti si impegnano ad orientare la loro rispettiva azione a strategie di interesse comune, al fine di garantire il migliore utilizzo dell’impianto, atto a consentire economie di scala per i Comuni consorziati.

Fra le strategie di interesse comune citate nel presente protocollo di particolare interesse è l’attuazione di modifiche tecniche per il recupero della plastica dura ed il recupero del biogas prodotto dalla vasca di discarica.

Tutte le attività di ricerca e sviluppo relative all’impianto di Magliano Alpi sono naturalmente correlate ed autorizzate dagli organi competenti nell’ambito della comune programmazione provinciale.

Nel corso degli anni 2012, 2013 e 2014 si è quindi provveduto ad adottare provvedimenti ed azioni dirette ad attuare quanto previsto dal protocollo di intesa, informando puntualmente d’ATO Cuneese ed avviando le procedure autorizzative necessarie.

E’ ora in corso di discussione con A.M.A. Spa la predisposizione dell’aggiornamento del protocollo d’intesa, anche in considerazione della necessità di ridefinire alcuni termini del contratto di concessione con un nuovo addendum.

B) RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI E IMPRESE SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI QUEST’ULTIMA

Il Consorzio non possiede partecipazioni in società controllate e collegate, ne è sottoposta al controllo di altre imprese.

C) NUMERO E VALORI NOMINALI DI AZIONI E QUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTI POSSEDUTE, ACQUISTATE E ALIENATE Il Consorzio non possiede azioni di altre società controllate o collegate.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 37

D) FATTI AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO 2014

Come negli anni precedenti, anche nel corso del 2014 e nei mesi successivi alla chiusura dell’esercizio, l’attività del Consorzio è stata ancora condizionata dalla profonda incertezza normativa relativa al riassetto del sistema di gestione dei rifiuti urbani a livello regionale.

Come già anticipato in precedenza la Regione Piemonte ha rivisto tutto l’assetto di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, cosi come disciplinato dalla Legge Regionale 24 ottobre 2002 n. 24, promulgando allo scopo varie disposizioni legislative ed in ultimo la Legge Regionale n. 7 del 24 maggio 2012.

Pertanto si è tuttora in attesa delle variazioni alla Legge Regionale n. 7/2012, al fine di ottemperare alle variazioni prescritte dal TAR Piemonte, anche a seguito della lettera dell’Assessorato Regionale competente del 02/12/2013 che invita a procedere in merito apportando le variazioni ritenute necessarie. A tutt’oggi si resta ancora in attesa di conoscere gli intendimenti della Provincia di Cuneo che per norma di legge rappresenta il 50% della futura Conferenza d’Ambito.

L’attività del Consorzio comunque prosegue con la regolarità possibile, sino a quando tutto il quadro normativo troverà la sua risoluzione e le attività previste dalla convenzione istitutiva della Conferenza d’Ambito provinciale non saranno trasferite.

Per quanto concerne il servizio di raccolta e trasporto rifiuti urbani dei Comuni del Lotto A (Area Alta Langa), Lotto B (Valli Monregalesi) e Lotto C (Area cebana ed Alta Val Tanaro), i cui Comuni sono evidenziati nella sottostante tabella, in data 01/03/2015 è stato avviato il nuovo servizio come previsto dalle gare d’appalto effettuate nel corso del 2014.

LOTTO COMUNI

ALBARETTO DELLA TORRE - ARGUELLO - BENEVELLO - BERGOLO - BORGOMALE - BOSIA - BOSSOLASCO - CAMERANA - CASTELLETTO UZZONE - CASTINO - CERRETTO LANGHE - CISSONE - CORTEMILIA - A CRAVANZANA - FEISOGLIO - GORZEGNO - GOTTASECCA - LEQUIO BERRIA - LEVICE - MOMBARCARO - MONESIGLIO - NIELLA BELBO - PERLETTO - PEZZOLO VALLE UZZONE - PRUNETTO - ROCCHETTA BELBO - SALICETO - SAN BENEDETTO BELBO - SERRAVALLE LANGHE - SOMANO - TORRE BORMIDA

MAGLIANO ALPI - PIOZZO - VILLANOVA MONDOVI' - SAN MICHELE MONDOVI' - VICOFORTE - BRIAGLIA - B FRABOSA SOPRANA - FRABOSA SOTTANA - MONASTERO VASCO - MONASTEROLO CASOTTO - MONTALDO MONDOVI' - PAMPARATO - ROBURENT - ROCCA DE BALDI - ROCCAFORTE MONDOVI' - TORRE MONDOVI' C ALTO - BAGNASCO - BATTIFOLLO - BRIGA ALTA - CAPRAUNA - CASTELNUOVO DI CEVA - GARESSIO - LESEGNO - LISIO - MOMBASIGLIO - NUCETTO - ORMEA - PERLO - PRIERO - PRIOLA - SCAGNELLO - VIOLA

Da segnalare che in data 20/03/2015 il T.A.R. Piemonte ha definitivamente respinto i ricorsi presentati dall’ATI A.L.SE/Stirano sulle aggiudicazioni dei tre lotti sopracitati. Alla data della presente relazione non sono ancora scaduti i termini per la presentazione di eventuali appelli da parte dei ricorrenti al Consiglio di Stato.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 38

Per quanto concerne invece i restanti Comuni del Lotto D, elencati nella tabella sottostante, gli stessi hanno manifestato al Consorzio la volontà di procedere con un affidamento in house providing del servizio di raccolta e trasporto rifiuti dei propri territori con la società CALSO Spa, dei quali sono soci.

LOTTO COMUNI BASTIA MONDOVI' - BELVEDERE - BONVICINO - CARRU' - CASTELLINO TANARO - CIGLIE' - CLAVESANA - DOGLIANI - FARIGLIANO - IGLIANO - LEQUIO TANARO - MARSAGLIA - MONTEZEMOLO - MURAZZANO - D NIELLA TANARO - PAROLDO -ROASCIO - ROCCA CIGLIE' - - - TORRESINA

Allo stato attuale è in corso la predisposizione degli atti necessari all’affidamento predetto.

Per quanto riguarda infine il contratto di appalto della raccolta e trasporto rifiuti del Comune di Mondovì, la cui scadenza è avvenuta il 28/02/2015, sono stati avviati tavoli tecnici con l’Ente interessato al fine di predisporre il capitolato speciale di appalto e gli atti delle futura gara.

Sempre alla data della presente, è in corso di definizione, con l’Agenzia Entrate di Cuneo, l’accertamento fiscale promosso dal Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cuneo per gli anni 2009/2013. Nel corso dell’esercizio 2014 è stato definito l’anno 2009, che ha visto decadere i rilievi formulati dalla Guardia di Finanza in tema di maggiori imposte sul reddito e confermato solo i rilievi inerenti l’applicazione errata di aliquote IVA da parte di alcuni fornitori, nei confronti dei quali è stata intrapresa azione di rivalsa ai sensi dell’art. 2033 del Codice Civile.

Nel mese di gennaio 2015 è inoltre pervenuta al Consorzio una richiesta di risarcimento da parte della ditta SEA SRL (Soluzioni Eco Ambientali - società creata a seguito del fallimento della SEA SRL – Soluzioni Ecologiche Ambientali) per costi presunti di noleggi e servizi di raccolta relativi all’appalto di raccolta del Lotto 2 (Comuni area cebana ed Alta Val Tanaro) nel periodo 2008/2013. Alla data della presente è in corso la verifica della richiesta, coinvolgendo i Comuni interessati. Allo stato attuale non si intravedono certezze di risoluzione e prudenzialmente si è provveduto alla creazione di un fondo di accantonamento vertenza SEA SRL per un importo di 7.500 €.

E’ attualmente in corso la ridefinizione degli accordi con AMA per la rideterminazione delle tariffe per l’anno 2015.

Come già anticipato nell’assemblea del 27 marzo 2015, si sta definendo una tariffa unica di trattamento da applicare nei confronti del concessionario sia per i rifiuti indifferenziati che differenziati.

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 39

Dal punto di vista finanziario, si segnala che, anche dopo la chiusura del presente bilancio, il mantenimento del trend positivo di regolarità dei pagamenti verso i fornitori ha permesso il contenimento dei debiti sul conto corrente ordinario rilevati a fine anno, anche grazie alla regolarità del cash flow da parte dei Comuni consorziati ed un tempestivo monitoraggio degli insoluti, per la maggior parte dei quali sono stati adottati piani di rientro ad hoc.

E) EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Si delineano, di seguito, i principali obiettivi gestionali del Consorzio da realizzarsi nel breve termine: - ulteriore incentivazione della raccolta differenziata, al fine di perseguire gli obiettivi di legge ed ottenere positive ricadute di bilancio; - progettazione della nuova gara d’appalto per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto rifiuti del Comune di Mondovì, il cui attuale contratto è scaduto al 28/02/2015; - razionalizzazione dei servizi svolti al fine di consentire la realizzazione di economie di scala; - revisione del contratto di concessione A.C.E.M./AMA Spa rep. 6/2003 e s.m.i, ai sensi di quanto stabilito con l’addendum contrattuale rep. 54/2012; - prosecuzione dell’iter di progettazione dell’ampliamento della discarica per consentire il raggiungimento della scadenza contratto di concessione con A.M.A. (giugno 2024).; - prosecuzione dell’attività di potenziamento dell’impianto di lavorazione dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata.

CONSIDERAZIONI FINALI

Alla luce di quanto esposto nei punti precedenti il Consiglio di Amministrazione, prima di invitare all’approvazione delle risultanze sopra illustrate, ringrazia il Segretario, il Revisore, i dipendenti, i collaboratori ed i Sindaci e loro delegati per il supporto ed il sostegno prestato sia nello svolgimento delle attività correnti e sia nella gestione delle complesse situazioni in cui si ci è trovati ad operare.

Pertanto il Consiglio di Amministrazione invita l’Assemblea Consortile ad approvare il presente Bilancio, così come predisposto ed illustrato e propone di accantonare l’utile d’esercizio 2014, pari a 115 € alla riserva statutaria “Fondo Sviluppo ed Investimento”, costituita a fronte di utili accantonati nei precedenti esercizi.

Ceva, lì 27/03/2015

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Gasco Gian Pietro (PRESIDENTE) Stirianotti Enrico (Vice Presidente) Bona Claudio (Consigliere)

Bilancio Consuntivo esercizio 2014 Pag. 40