ROTARY INTERNATIONAL 2060° DISTRETTO ITALIA

CLUB DI GEMONA

Bollettino n 110-111 Dicembre 2007

INDICE

Lettera del Presidente ………...... 4

Buon compleanno a ...... 6

Programma Gennaio – Febbraio ….. 7

Riunioni Novembre - Dicembre…...….... 8

Curricula Relatori ...... 10

Lettera del Governatore …………………. 12

Elezione Consiglio Direttivo 2008-9 …. 14

Articoli Messaggero Veneto ………….. 14

Presenze riunioni 2007/2008...... 17

Riunioni nei Club della Provincia ...……. 18 ROTARY CLUB GEMONA (Anno di fondazione: 1988)

il R.C. di Gemona si riunisce ogni Martedì alle ore 19.30 presso l' Hotel Green di . nel periodo invernale e presso l’hotel Costantini di Collalto di nel periodo estivo

La conviviale è prevista il secondo martedì dì ogni mese. il Consiglio Direttivo è convocato il primo martedì dì ogni mese nella stessa sede alle ore 18.30.

Past Presidents:

1988-1989: Pietro Nigris Cosattini 1989-1990: Pietro Nigris Cosattini 1990-1991: Giancarlo Zanolini 1991-1992: Pierfrancesco Murena 1992-1993: Romano Locci 1993-1994: Roberto Sgobaro 1994-1995: Claudio Taboga 1995-1996: Marco Bona 1996-1997: Adriano Londero 1997-1998: Mansueto La Guardia 1998-1999: Cesare Stefanutti 1999-2000: Marcello Mauro 2000-2001: Ottorino Dolso 2001-2002: Cesare Scalon 2002-2003: Alberto Antonelli 2003-2004: Pasquale Patrone 2004-2005: Umberto Vecile 2005-2006: Francesco Pecile Peteani 2006-2007: Valerio Ardito

Ufficio di Segreteria: Via delle Viole 5, 33010 Pagnacco Telefono: 335 6827683 e-mail: [email protected]

ANNO ROTARIANO 2006-2007

PRESIDENTE: Lamberto Boiti VICE PRESIDENTE: Antonino Lavaroni PRESIDENTE USCENTE: Valerio Ardito PRESIDENTE INCOMING: Otello Quaino SEGRETARIO: Francesco Millimaci TESORIERE: Ermens Toffoli PREFETTO: Raul Rumiz CONSIGLIERI: Pasqual Enrico Maria Pasquale Patrone Giancarlo Zanolini

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COMMISSIONI

AZIONE INTERNA: Presidente: Giancarlo Zanolini; Componenti: Assiduità,affiatamento: Comelli, Rumiz; Bollettino e Archivio: Millimaci, Fava, Bona, Locci; Classifiche: Sgobaro, Mauro Melchior; Ammissioni: Zanolini, Mauro, Dolso, La Guardia; Programmi: Comelli, Fanzutto, Scalon; Inform rotariana: Vecile, Bona, Quaino; Informatica:Vecile

AZIONE PROFESSIONALE: Presidente: Ermens Toffoli; Componenti: Taboga, Patrone, Rumiz,Trink

AZIONE DI INTERESSE PUBBLICO: Presidente: Otello Quaino; Componenti: Antonelli, Mattiussi, Feragotto, Comuzzo, Comelli

AZIONE INTERNAZIONALE: Presidente: Enrico Maria Pasqual; Componenti: Club contatto: Cecchini, Zilberschmidt, Dalle Molle; Rotary Foundation,Polioplus: Trink; Apim: Quaino; Ryla: Vecile

AZIONE A FAVORE DELLA GIOVENTÙ: Presidente: Pasquale Patrone; Componenti: Vecile (Rotaract), Quaino (Scambio giovani), La Guardia, Olivieri

S o c i

Onorari

Degrassi Damiano Nigris Cosattini Pietro Pauluzzi Luigi

Effettivi

Antonelli Alberto Melchior Antonio Ardito Valerio Melchior Mauro Boiti Lamberto Millimaci Francesco Bona Marco Murena Pierfrancesco Cecchini Carlo Pasqual EnricoMaria Comelli Gianfranco Patrone Pasquale Comuzzo Marcello Pecile Peteani Francesco Dalle Molle Francesco Policriti Alberto Dolso Ottorino Quaino Otello Fanzutto Ivano Rumiz Raul Fava Giancarlo Scalon Cesare Feragotto Dino Sgobaro Roberto Fronda Salvatore Stefanutti Cesare La Guardia Mansueto Taboga Claudio Lavaroni Antonino Toffoli Ermens Locci Romano Treppo Livio Londero Adriano Trink Adolfo Lupieri Edmondo Vecile Umberto Mattiussi Eligio Zanolini Giancarlo Mauro Marcello Zilberschmidt Shalom

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LETTERA DEL PRESIDENTE

Cari amici,

è un momento propizio questo per fare un bilancio del bimestre trascorso e alcuni propositi per il semestre che comincia. Molte sono state le serate importanti e impegnative che hanno coinvolto un numero elevato di soci e di consorti. Come non ricordare la visita del Governatore e la cena degli auguri, allietata quest’ultima dalla musica di Bach e di Beethoveen eseguita al pianoforte da Stefano Cimbaro, in un’atmosfera magica creatasi nell’accogliente casa Sgobaro? In questo periodo siamo anche venuti a conoscenza delle problematiche sociali nel gemonese in una relazione tenuta dalla professoressa Mariolina Patat, amministratrice del Comune di Gemona; Cesare Cavalleri, editore e giornalista, è venuto da Milano, esclusivamente per noi, per parlarci di poesia, mentre il dr Daniele Snidero ha affrontato il tema della chirurgia miniinvasiva. Il Rotary guarda però soprattutto in avanti; le elezioni di dicembre hanno sancito la composizione del Consiglio direttivo del 2008-09; auguri ad Enrico Pasqual, Presidente eletto 2009-10 e ad Otello Quaino, incoming 2008-09. Il 13 gennaio 2008, presso il Duomo di Gemona, Monsignor Pietro Brollo, Arcivescovo di , celebrerà la messa nell'anniversario della sua consacrazione episcopale avvenuta nel Duomo gemonese il 4 gennaio 1986; al termine ci sarà l’illustrazione del nuovo spazio espositivo del Lapidario, dove c’è stato, da parte del nostro Club, un notevole contributo. La benedizione inaugurale verrà impartita sul sagrato meridionale del Duomo e la prima visita sarà consentita ad un numero esiguo di persone: arcivescovo, arciprete, sindaco, Presidente Rotary, progettista; seguiranno visite scaglionate di massimo cinque persone più accompagnatore per volta, fino ad esaurimento degli ospiti. In seguito le visite saranno libere ma sempre per gruppi di massimo sei persone. Questo evento rappresenta per il nostro Club un momento importante; si è completato finalmente il service rivolto alla nostra comunità, nell’ambito del progetto stabilito dal “ Rotary per la Regione “ e la sua realizzazione ci consentirà ora di portare a termine, con l’arrivo dei fondi promessi, i service che avevamo programmato all’inizio della mia annata e precisamente la Borsa di Studio in ricordo di Andrea Maieron ed un contributo all’associazione “ La nostra Famiglia “ Per consentire al maggior numero di soci di conoscere più da vicino Gemona ed i suoi segreti è mia intenzione, in primavera, organizzare, con l’aiuto dei nostri soci gemonesi, una serata rotariana a Gemona. Nei prossimi mesi è prevista la partecipazione di molti ospiti relatori di un certo rilievo, tra questi l’attuale allenatore dell’Udinese Pasquale Marino, il dr Cainero, artefice dell’inserimento della tappa dello Zoncolan nel Giro d’Italia ed il prof. don Giuseppe Tanzella Nitti docente presso lo Pontificia Università della Santa Croce di Roma, uno dei massimi esperti dei rapporti tra Scienza e Fede.

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L’amico Roberto Sgobaro valuterà se ci sono i presupposti per organizzare un breve fine settimana a Read, sede del nostro Club contatto. I problemi con la nostra sede invernale sembrano risolti; se non ci saranno fatti nuovi continueremo a frequentare il Green fino alla chiusura dell’anno scolastico; resta inteso che in qualche occasione ci sposteremo di sede. Non sono previsti al momento attuale Interclubs, come però ho più volte sottolineato, in questo momento ritengo sia più importante consolidare l’amicizia tra i nostri soci. Un benvenuto caloroso al nuovo socio Alberto Policriti, speriamo che a lui, in questa mia annata , si affianchino tanti altri. Per concludere Buon anno a tutti; questo vuole normalmente significare non subire alcuna malattia, alcuna pena, contrarietà o preoccupazione ma, al contrario, che tutto sorrida e sia propizio, che vi siano buoni guadagni e non troppe tasse, che gli stipendi aumentino e diminuiscano i prezzi, che la televisione ed i giornali comunichino ogni giorno buone notizie, in parole povere che non ci siano problemi. Noi però siamo consapevoli che l’anno nuovo ci porterà, in proporzioni sconosciute, gioie e contrarietà, sta a noi dunque trasformare qualsiasi anno in un anno buono, sta a noi mutare le sconfitte in vittorie.

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Buon compleanno a ......

Gennaio

Valerio Ardito 3 Ivano Fanzutto 3 Angelo Olivieri 8 Francesco Millimaci 11 Rosa Maria Mattiussi 16 Flavia Sgobaro 21 Annapia Fanzutto 25 Adolfo Trink 25 Eligio Mattiussi 27 Otello Quaino 27 Antonio Melchior 28 Edda Fronda 31

Febbraio

Marisa La Guardia 4 Cesare Stefanutti 28

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PROGRAMMA

GENNAIO - FEBBRAIO 2008

Gennaio

8 dr. Carlo Milesi "Normativa europea di tutela degli investitori e risparmiatori"

15 dr. Venier " Mercato assicurativo e broker "

22 sig. Ettore Silvestri "L'impresa agricola nel Friuli "

29 dr Piero Brosolo "Nuove tecnologie in gastroenterologia"

Febbraio

5 Argomenti Rotariani

12 Prof. Guglielmo Antonutto “ La fisiologia dell’alpinista”

19 dr. Francesco Nazzi “La comunicazione: da internet alla danza delle api”

26 dr Paolo Lanari “L’ acqua”

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RIUNIONI NOVEMBRE – DICEMBRE 2007

Riunione del 6 novembre

Presiede la riunione: Lamberto Boiti Relatore: Lamberto Boiti Tema della relazione: Argomenti Rotariani Soci presenti: Antonelli, Boiti, Bona, Fanzutto, Feragotto, Fronda, La Guardia, Locci, Mattiussi, Melchior A , Melchior M, Millimaci, Murena, Pasqual, Patrone, Quaino, Rumiz, Scalon, Sgobaro, Stefanutti, Taboga, Toffoli, Treppo, Trink, Vecile, Zanolini Presenza: 66,7 % Ospiti del Club: Suor Teresa, Suor Sofia Soci che hanno preannunciato la loro assenza: Ardito, Comuzzo, Dalle Molle

Riunione del 13 novembre

Presiede la riunione: Lamberto Boiti Relatore: Prof. Mariolina Patat Tema della relazione: Problematiche sociali nel gemonese Soci presenti: Ardito, Boiti, Bona, Cecchini, Comelli, Dalle Molle, De Angelis, Fanzutto, Fava, Fronda, Londero, Mattiussi, Mauro, Melchior A , Melchior M, Millimaci, Pasqual, Patrone, Quaino, Rumiz, Sgobaro, Stefanutti, Taboga, Toffoli, Treppo, Trink, Vecile, Zanolini, Zilberschmidt Presenza: 71,8 % Signore Presenti: Comelli, Fanzutto, Melchior M, Pasqual, Zilberschmidt Ospiti del Club: Evelina Uberti, Ingo Welther Soci che hanno preannunciato la loro assenza: Dolso, Lavaroni,

Riunione del 20 novembre

Presiede la riunione: Lamberto Boiti Tema della relazione: Visita del Governatore Soci presenti: Antonelli, Ardito, Boiti, Bona, Comelli, Comuzzo, La Guardia, Londero, Mauro, Millimaci, Murena, Pasqual, Patrone, Pecile, Quaino, Rumiz, Sgobaro, Stefanutti, Toffoli, Trink, Vecile, Zanolini, Zilberschmidt Presenza: 59,0 % Signore Presenti: Ardito, Boiti, Comelli, Comuzzo, Comelli, Comuzzo, La Guardia, Mauro, Murena, Pasqual, Pecile, Quaino, Rumiz, Sgobaro, Trink, Vecile Ospiti del Club: Governatore, Martines Carlo e Sigra Tea, Riccardo Caron e Signora, Anna Rocco (rotaract), Ingo Walter Soci che hanno preannunciato la loro assenza: Dalle Molle, Dolso, Fava, Fronda, Mattiussi, Scalon, Taboga,

Riunione del 27 novembre

Presiede la riunione: Lamberto Boiti Relatore: Dr. Cesare Cavalleri Tema della relazione: Perché leggere poesie oggi Soci presenti: Antonelli, Ardito, Boiti, Bona, Cecchini, Comelli, De Angelis, Dolso, Fava, Fronda, La Guardia, Locci, Lupieri, Mauro, Melchior A , Melchior M, Millimaci, Murena, Pasqual, Patrone, Policriti, Quaino, Rumiz, Scalon, Sgobaro, Taboga, Toffoli, Vecile, Zanolini Presenza: 70,0 % Signore Presenti: Cecchini, La Guardia, Taboga Ospiti del Club: Ingo Walter, Michele Romero Soci che hanno preannunciato la loro assenza: Dalle Molle, Pecile,

Riunione del 4 dicembre

Presiede la riunione: Lamberto Boiti Tema della relazione: Argomenti Rotariani: elezione consiglio 2008/2009 Soci presenti: Boiti, Bona, Cecchini, Comelli, Dalle Molle, De Angelis, Dolso, Fanzutto, Fava, Fronda, Locci, Londero, Mattiussi, Mauro, Melchior A , Melchior M, Millimaci, Murena, Olivieri, Pasqual, Patrone, Pecile, Quaino, Rumiz, Scalon, Sgobaro, Stefanutti, Taboga, Toffoli, Trink, Vecile, Zanolini Presenza: 75,0 % Soci che hanno preannunciato la loro assenza: Ardito,

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Riunione del 11 dicembre

Presiede la riunione: Lamberto Boiti Relatore: Dr Snidero Tema della relazione: Chirurgia miniinvasiva: stato dell’ arte Soci presenti: Boiti, Bona, Cecchini, Comelli, Dalle Molle, De Angelis, Dolso, Fanzutto, Fronda, La Guardia, Locci, Mattiussi, Mauro, Melchior A , Millimaci, Patrone, Policriti, Rumiz, Sgobaro, Stefanutti, Taboga, Vecile, Zanolini Presenza: 55,0 % Ospiti del Club: Ingo Walter, E. Tosolini, Guttilla (Rotaract) Soci che hanno preannunciato la loro assenza: Ardito, Fava, Melchior M, Pasqual, Quaino, Toffoli, Zilberschmidt

Riunione del 18 dicembre

Presiede la riunione: Lamberto Boiti Relatore: Stefano Cimbaro al pianoforte Tema della relazione: cena degli auguri di Natale Soci presenti: Ardito, Boiti, Comelli, Comuzzo, Fanzutto, Fava, Fronda, La Guardia, Londero, Mattiussi, Mauro, Melchior A , Melchior M, Millimaci, Murena, Pasqual, Patrone, Pecile, Policriti, Quaino, Rumiz, Scalon, Sgobaro, Taboga, Toffoli, Trink, Vecile, Zanolini Presenza: Signore Presenti: Ardito, Boiti, Comelli, Comuzzo, Fanzutto, Fava, Fronda, La Guardia, Londero, Mattiussi, Mauro, Melchior M, Murena, Pasqual, Patrone, Pecile, Policriti, Quaino, Rumiz, Scalon, Sgobaro, Taboga, Toffoli, Trink, Vecile, Zanolini Ospiti del Club: Stefano Cimbaro

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CURRICOLA RELATORI

Dott. Mariolina Patat

Nata a Malborghetto (UD) il 29 marzo 1954. Liceo-Ginnasio “J. Stellini a Udine, con maturità nell’anno scol. 1971/72. Laurea presso l’Università di , facoltà di Lettere e Filosofia, a pieni voti e lode il 1° dicembre 1977. Tesi di laurea sulla varietà di friulano parlato a Gemona. Coniugata nel 1975, con due figli (1981 e 1985). Insegnante di Lettere dal 1978 al 1984 presso la Scuola Media e l’Istituto Magistrale legalmente riconosciuti “S. Maria degli Angeli” gestiti dalle Suore Francescane; in ruolo dal settembre 1984 a tutt’oggi al Liceo Scientifico “L. Magrini”di previo superamento di concorso ordinario per l’insegnamento di Materie Letterarie e Latino nei Licei. Abilitata anche per l’insegnamento di Lettere alla Scuola Media. Vicepreside del Liceo Scientifico “L. Magrini” di Gemona del Friuli per quattro anni; membro del Consiglio Scolastico Distrettuale di Gemona per otto anni. Docente nominata dal Provveditorato agli Studi di Udine a tre diversi corsi indetti dal Ministero della Pubblica Istruzione per il conseguimento dell’abilitazione in Latino da parte di docenti già in servizio. Membro della commissione esaminatrice a conclusione degli stessi. Ha edito numerosi articoli su riviste e pubblicazioni della “Società Filologica Friulana” e collaborato alla realizzazione di testi sulla lingua e sulla cultura locale (v. elenco dettagliato). Autrice dei volumi Sinfonie di nons, Oms innomenâts a Glemone e Genti senza fine, terre senza termine (con Padre Basilio Brollo da Gemona alla lontana Cina) pubblicati dal Comune di Gemona tra il 2002 e il 2004. Vice-presidente responsabile per il territorio del Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale dell’A.T.Sa.M. (Associazione per la Tutela della Salute Mentale - Onlus) dell’Alto Friuli. Membro eletto (2006) nella R.S.U. (Rappresentanza Sindacale Unitaria) CISL nel Liceo “L.Magrini” di Gemona del Friuli. Consigliera Comunale eletta nella Lista Civica “Glemone Vive” nelle elezioni del 12 e 13 giugno 2004. Membro designato dal Consiglio in rappresentanza del Comune presso il Comitato di Gestione dell’Asilo-Nido di Gemona. Rappresentante nominata dal Comune presso il Comitato di Gestione dell’Asilo-Nido Comunale. Membro della Commissione Comunale per le Pari Opportunità di Gemona del Friuli, istituita nel 2005 per la prima volta su esplicita richiesta della stessa Mariolina Patat. Collabora attivamente alle varie iniziative che la Commissione, pur in carenza di fondi, porta avanti. Tra il settembre e l’ottobre 2005 ha frequentato il corso “Donne, Politica e Istituzioni. Percorsi formativi per la promozione delle pari opportunità nei centri decisionali della politica”, attivato presso l’Università degli Studi di Udine in convenzione con il Ministero per le Pari Opportunità. Ne ha superato positivamente l’esame finale. Dal 5 febbraio 2007 vicesindaco del Comune di Gemona del Friuli con delega alle politiche sociali e all’istruzione, alle associazioni di volontariato sociale e all’Università della Terza Età.

Principali pubblicazioni

La varietà friulana di Gemona del Friuli, (tesi di laurea dattiloscritta, pp. 292, anno acc. 1976/77, Università degli Studi di Trieste, Facoltà di Lettere e Filosofia). Cemût cjacarino Bordaneis e Tarnebans?, in COSTANTINI E., Bordan e Tarnep. Nons di Luc, Comune di , 1987, pp. 18-20. Le varietà friulane parlate nei tre Comuni dell’omonimo lago, in Val dal Lâc (numero unico), Societât Filogjiche Furlane, Udine 1987, pp. 355-366. Osservazioni linguistiche, in LICEO SCIENTIFICO “L. MAGRINI” GEMONA DEL FRIULI, Mobilia et Stabilia (a cura di M. Zacchigna e A. Londero), Arti Grafiche Friulane, Udine 1989, pp. 121-124. Un po’ di onomastica, in LICEO SCIENTIFICO “L. MAGRINI” GEMONA DEL FRIULI, Mobilia et Stabilia (a cura di M. Zacchigna e A. Londero), Arti Grafiche Friulane, Udine 1989, pp. 125-128.

Un nin di lenga, in COMUNE DI , Trasaghis. Storia e memoria, Arti Grafiche Friulane, Udine 1997, pp. 215-217.

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Andar per toponimi a Santa Caterina di Malborghetto, in Tarvis (numero unico), Societât Filogjiche Furlane, Udine 1991, pp. 261-270. Dôs peraules…su les peraules. Appunti sulla varietà friulana parlata a in COSTANTINI E., Buje, stories di nons di luc, Ed. Comun di Buje 2000, pp. 49-53. Il friulano parlato a Gemona, in Glemone (numero unico), Societât Filogjiche Furlane, Udine 2001, pp. 399-409. Sinfonie di nons. Nons di viis e di placis te toponomastiche uficiâl di Glemone, Comune di Gemona del Friuli, Arti Grafiche Friulane, 2002 (II. Edizione 2003). Oms innomenâts a Glemone. Personaggi di rilievo nella storia di Gemona, Comune di Gemona del Friuli, Arti Grafiche Friulane, Tavagnacco 2002. Genti senza fine, terre senza termine. Con padre Basilio Brollo da Gemona alla lontana Cina, Comune di Gemona del Friuli, Tip. Rosso, Gemona, 2004. Note illustrative alla Mostra “Genti senza fine, terre senza termine” – Gemona del Friuli, 25 settembre-28 novembre 2004, Comune di Gemona del Friuli, Tip. Rosso, Gemona, 2004. . Bibliografia (in collaborazione con Giuseppe Marini), in Valentino Baldissera 1840-1906 (a cura di G. Marini), Città di Gemona del Friuli, 2006, pp. 151-164. La “Baldisseriana”, in Valentino Baldissera 1840-1906 (a cura di G. Marini), Città di Gemona del Friuli, 2006, pp. 185-206.

Dott. Cesare Cavalleri

Cesare Cavalleri (Treviglio, 1936) è direttore di Studi cattolici, «mensile di studi e di attualità», dal 1965. Dallo stesso anno dirige la casa editrice Ares che pubblica libri di saggistica e di alta divulgazione culturale. È laureato in economia e ha insegnato per alcuni anni Statistica all'Università di Verona. Ha tenuto corsi alla Scuola superiore delle Comunicazioni sociali dell'Università Cattolica di Milano, e corsi di «Creatività e comunicazione» come professore a contratto nell'Università di Genova (cattedre di Estetica e di Storia della filosofia). Collabora al quotidiano Avvenire, di cui è stato anche critico televisivo, dal primo numero (4 dicembre 1968). Attualmente, oltre ad articoli di critica letteraria e di costume, pubblica ogni mercoledì su Avvenire una rubrica intitolata Persone & parole, che ha già dato luogo a tre volumi antologici. Nel volume Letture, ha raccolto la sua esperienza trentennale di critico letterario. Una selezione antologica degli articoli di fondo pubblicati nei primi quarant'anni della sua direzione di Studi cattolici è stata pubblicata nel 2007 con il titolo, Editoriali. Ha curato la versione ritmica del Libro della Passione, del poeta e teologo cileno José Miguel Ibañez Langlois, diffusa anche in CD con musiche di Gianmario Liuni. Ha raccolto l'Intervista sul fondatore dell'Opus Dei, di mons. Alvaro del Portillo. Nel 2004 gli è stato assegnato il Premio internazionale Medaglia d'oro per la Cultura cattolica, un riconoscimento che in precedenza era toccato ad Augusto Del Noce, ai cardinali Joseph Ratzinger e Giacomo Biffi, a mons. Luigi Giussani, all'economista Michael Novak, allo scrittore Eugenio Corti, al maestro Riccardo Muti. Nel 2006 gli è stato assegnato l'Ambrogino d'oro, onorificenza che il Comune di Milano conferisce ai cittadini benemeriti.

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1° gennaio 2008

La Lettera del Governatore Ai Presidenti e ai Segretari Gennaio 2008 con preghiera di divulgazione

Cari Amici, vi scrivo questa lettera proprio oggi 31 dicembre, ultimo giorno dell’anno 2007. La frase più banale e più sfruttata, soprattutto in assenza di idee, è “Anno nuovo, vita nuova”, e giù con i voti di felicità. Vi risparmio la frase, memore soprattutto di quanto Indro Montanelli ebbe a scrivere il 31 dicembre 1974: “L’unica nota lieta di questa fine d’anno è che domani non usciranno i giornali, e quindi non saremo a scrivere, né a leggere, quei compitucci da bambini ritardati, intessuti di buoni proponimenti e di speranze obbligate, e di solito intitolati Anno nuovo, vita nuova, che finora chiunque avesse uso di penna si sentiva tenuto a somministrare a chiunque avesse uso di occhi..…..” Risparmiata la frase, qualche commento è d’obbligo, non perdendo di vista il tema di questo mese, che è quello della sensibilizzazione al Rotary. Riflessioni e bilanci sono sempre opportuni alla fine di ogni cosa ed è soprattutto la fine di un anno che ci induce a fare mentalmente un consuntivo di avvenimenti, di ricordi, di realizzazioni o di aspettative non pervenute a conclusione. Come prima riflessione a me capita di ricordare quelli che non possono rispondere all’appello di presentazione al nuovo anno. Poi vengono quelli che soffrono, per sofferenze fisiche, che io conosco perché sono partecipe con loro. Quelli che soffrono perché, pur godendo di buona salute, manca loro qualcosa: la vicinanza, l’affetto di una persona. Dopo viene il resto. La mente spazia con velocità superiore a quella della luce e raggiunge le distanze più remote della nostra vita. Affiorano i ricordi, i volti degli amici, la straordinarietà di un pallone calciato da te che fa vibrare la rete, l’immensità del mare nel quale da ragazzo ti sei tuffato, la maestosità del deserto dove una volta ti sei smarrito. Sono pensieri ricorrenti sui quali, però, alla fine dell’anno, ti soffermi di più, li ricordi meglio nei particolari e se hai dei rimpianti ti accorgi che potrebbe essere vero che qualcuno li ha definiti come “le rughe del cuore”. Ma se la fine di un anno può generare un velo di tristezza, l’inizio del nuovo ti porta necessariamente entusiasmo, nuovo vigore, desiderio di progettualità, indipendentemente dall’età che hai. Ma guai se ti manca un po’ di entusiasmo. Abbiamo la fortuna di vivere in un emisfero della terra privilegiato e chi è stato anche nell’altra parte sa bene quanto ciò sia vero. Godiamo di una qualità di vita eccellente. Abbiamo raggiunto risultati scientifici inimmaginabili pochi lustri addietro. Di converso dobbiamo purtroppo constatare che al progresso scientifico ed economico fa da contraltare la perdita di tanti valori, soprattutto intesi come indispensabili per la responsabilità e il rispetto verso gli altri. A questo proposito è ancora vivo l’eco del nostro Forum “Libertà e responsabilità” che si è tenuto recentemente a Torri di Quartesolo. Dobbiamo inoltre tenere presente che in certi campi della conoscenza brancoliamo ancora nel buio. Pensiamo a certi tipi di tumori, alle nostre origini, all’universo che ci circonda e del quale possiamo soltanto ammirare, attoniti, la sua immensità, il suo splendore, la sua perfezione. Senza sapere perché, da quando e come. Tutto questo ci portiamo dietro di anno in anno. Ma soprattutto ci accompagna sempre la speranza. Di un anno migliore. Di un mondo migliore. E per noi, Rotariani, di un Rotary “ più Rotary”. Auguri a tutti. E veniamo adesso al tema del mese: la sensibilizzazione al Rotary (Rotary awareness). In teoria il nostro compito dovrebbe essere quello di trasmettere agli altri, cioè ai non rotariani, la sensibilizzazione al Rotary, perché dovrebbe essere scontato che i rotariani sappiano già di che cosa fanno parte. Pertanto dovremmo spiegare il Rotary a chi non lo conosce. In pratica, però, dobbiamo incominciare da molti rotariani, da molti inconsapevoli e distratti portatori di distintivi con la prestigiosa rotellina. E’ allora necessario, nei nostri Club, puntare al recupero, se non all’acquisizione, del senso di identità e di appartenenza. Appartenenza significa in primo luogo consapevolezza della propria identità.

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Per appartenere bisogna sentirsi realmente parte attiva di un gruppo ed essere disposti alla condivisione, con il gruppo , di comportamenti e modi di pensare. La condivisione nel pensare e nell’agire non è obbligatoria tra un rotariano e un non rotariano. E’ però auspicabile che avvenga almeno nei rotariani fra di loro, perché le regole del Rotary sono quelle che sono e nessuno può sentirsi autorizzato a non seguirle, almeno con una certa regolarità e coerenza. Alla base dell’appartenenza, una volta data per scontata, si trova un processo di identificazione, nel quale, filosoficamente, l’Io si identifica con il Noi. Ed è questo processo che permette di riconoscersi e di essere riconosciuti come membri di un gruppo anche attraverso l’assunzione di alcuni segni distintivi. Detto questo, cosa dobbiamo fare? Possiamo trasmettere il Rotary al di fuori se abbiamo problemi all’interno? Dobbiamo farlo ugualmente. Trasmettere è necessario per sensibilizzare. Possiamo sensibilizzare soltanto facendo conoscere il Rotary, comunicando ciò che facciamo, sia a livello locale che tramite il Rotary International e la Fondazione Rotary. Dobbiamo farlo non per cercare gloria né consenso superficiale, ma perché è l’unico modo che abbiamo per proporci come interlocutori validi, concreti e degni di fiducia. Mancano ancora ventuno visite alla mia migrazione attraverso i Club. Ne ho già visitato sessanta. In tutte le occasioni ho raccomandato di dare spazio alla priorità della nostra identità e al valore della nostra appartenenza, con le sue regole. Non adombratevi se continuerò a ripetere con caparbia questi concetti. Non è, ancora, un problema dipendente dalle mie arterie. E’ un problema esistente, che va affrontato con realismo e correttezza. Domani inizierà un nuovo anno e rinnovo pertanto a tutti Voi e ai vostri Famigliari gli auguri migliori per un felice 2008, per un buon Rotary nei vostri Club, perché possiate impegnarvi con successo nella sensibilizzazione verso il Rotary.

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Elezione consiglio 2008/2009 risultati (presenti e votanti: 30) carica socio voti Presidente 2009/10 PASQUAL 30 Segretario MILLIMACI 28 Tesoriere TRINK 29 Prefetto RUMIZ 24 Consiglieri: COMELLI 26 ZILBERSHMIDT 24 VECILE 23 LAGUARDIA 19

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14-01-08, 11 Nazionale

Monsignor Brollo ha celebrato la messa nel duomo dove era stato consacrato 22 anni fa L’arcivescovo a Gemona: le nostre radici sono qui GEMONA. Fu proprio nel ricostruito Duomo di Gemona che 22 anni fa monsignor Pietro Brollo fu consacrato vescovo: era il 4 gennaio del 1986. Per il Friuli fu un momento simbolico, perché oltre alla consacrazione del monsignore, già Arciprete della città pedemontana, i gemonesi ricevettero un altro regalo: dieci anni dopo la terribile tragedia del sisma, il Duomo di Santa Maria Assunta, simbolo e cuore di Gemona, veniva finalmente riaperto al culto. Quell’evento é stato richiamato alla memoria ieri mattina, nel corso della messa celebrata in Duomo proprio dall’arcivescovo di Udine che qui ha voluto ricordare anche il 22esimo anniversario della sua consacrazione episcopale. «Da allora sono passati 22 anni – ha esordito monsignor Brollo nella sua omelia -. Me ne accorgo una volta di più oggi, rivedendo tanti volti amici». In prima fila i già sindaci Ivano Benvenuti, primo cittadino nel ’76, Claudio Sandruvi, che guidò il Comune durante la Ricostruzione, e l’attuale sindaco, Gabriele Marini, che con la sua giunta sta cercando di portare a termine la ricostruzione del castello, ultimo tassello, perché la Ricostruzione di Gemona possa dirsi davvero ultimata. «Essere di nuovo qui – ha detto l’arcivescovo – é una gioia e ci permette di ringraziare ancora una volta il Signore per averci permesso di vedere il Duomo ricostruito. La mia consacrazione é coincisa con la riapertura di questo sacro edificio – ha ricordato il monsignore -, che al di là di tutte le traversie resta quale segno e testimonianza di una fede che dura nei secoli e che oggi, grazie all’inaugurazione del Lapidario, scopriremo affondare le sue radici ancor più indietro nel tempo». Ed é da questa lunga permanenza del culto a Gemona che l’omelia dell’Arcivescovo ha preso respiro: «Dobbiamo partire da qui per ritrovare le radici della nostra fede, la coscienza di cosa significa essere cristiani, e darne testimonianza», ha concluso monsignor Brollo augurando ai tanti parrocchiani riuniti in Duomo «che questo possa essere un anno trascorso nella luce del Signore». Come nell’86 la consacrazione del Vescovo si era accompagnata alla riapertura del Duomo, anche ieri alla messa celebrata da monsignor Brollo la parrocchia di Gemona ha voluto accostare un evento significativo. Conclusa l’eucarestia, lo sguardo dei gemonesi ha potuto per la prima volta avventurarsi nelle “segrete” del Duomo, all’interno dei vani venuti alla luce durante gli scavi del post terremoto. Quegli spazi, grazie a un pregevole intervento dell’architetto Antonelli voluto dalla parrocchia e sostenuto dal Rotary club di Gemona, da ieri sono aperti al pubblico. Primo, illustre, visitatore é stato proprio l’arcivescovo che, accompagnato dal sindaco Marini e dall’arciprete di Gemona, monsignor Gastone Candusso, e guidato dall’esperto di storia locale Mauro Vale, ieri ha potuto apprezzare le fondamenta antiche del Duomo, che potrebbero risalire addirittura ai primi secoli dopo Cristo, così come i tanti reperti rinvenuti durante gli scavi per la ricostruzione dell’edificio sacro, posti qui a testimonianza di quanto antico sia il culto cristiano a Gemona.

Maura Delle Case

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Tabella: Presenze riunioni 2007/2008

MESE L A S O N D G F M A M G TOTALE 5 2 4 5 4 3 n % SOCIO 23 ANTONELLI 1 0 3 1 3 0 8 34,78% ARDITO 4 1 3 3 3 1 15 65,22% BOITI 4 1 4 5 4 3 21 91,30% BONA 3 1 2 4 4 2 16 69,57% CECCHINI 2 0 1 5 2 2 12 52,17% COMELLI 4 2 4 4 3 3 20 86,96% COMUZZO 2 0 1 2 1 1 7 30,43% DALLE MOLLE 2 0 2 2 1 2 9 39,13% DOLSO 0 0 1 3 1 2 7 30,43% FANZUTTO 1 0 0 1 2 3 7 30,43% FAVA 2 0 3 5 2 2 14 60,87% FERAGOTTO 0 1 0 0 1 0 2 8,70% FRONDA 2 2 2 4 3 3 16 69,57% LA GUARDIA 3 1 3 4 3 2 16 69,57% LAVARONI 1 1 0 1 0 0 3 13,04% LOCCI 2 0 1 0 2 2 7 30,43% LONDERO 2 1 2 2 2 2 11 47,83% LUPIERI 2 0 1 0 1 0 4 17,39% MATTIUSSI 2 1 3 3 2 3 14 60,87% MAURO 4 0 3 1 3 3 14 60,87% MELCHIOR A 1 1 3 4 3 3 15 65,22% MELCHIOR M 4 0 3 3 3 2 15 65,22% MILLIMACI 1 2 4 5 4 3 19 82,61% MURENA 3 0 1 2 3 2 11 47,83% PASQUAL 3 1 4 3 4 2 17 73,91% PATRONE 5 2 3 5 4 3 22 95,65% PECILE 2 0 3 3 1 2 11 47,83% POLICRITI 1 2 3 75,00% QUAINO 4 2 3 3 4 2 18 78,26% RUMIZ 5 2 2 5 4 3 21 91,30% SCALON 1 1 2 5 2 2 13 56,52% SGOBARO 0 0 3 5 4 3 15 65,22% STEFANUTTI 3 1 1 4 3 2 14 60,87% TABOGA 5 1 3 4 3 3 19 82,61% TOFFOLI 5 1 3 4 4 2 19 82,61% TREPPO 1 0 3 1 2 0 7 30,43% TRINK 3 2 3 3 3 2 16 69,57% VECILE 5 2 4 5 4 3 23 100,00% ZANOLINI 2 2 2 4 4 3 17 73,91% ZILBERSCHMIDT 0 0 1 2 2 0 5 21,74%

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RIUNIONI ROTARIANE DEI CLUB DELLA PROVINCIA DI U D I N E

Rotary Club Luogo Giorno e Ora Conviviale (tel. segreteria)

CERVIGNANO/ Circolo Ufficiali 1°, 3° e 4° Giovedì 2° e 5° Giovedì Genova Cavalleria 19.30 19.30 (0432-928404) Palmanova

CIVIDALE DEL Ristorante 1° e 3° Martedì 2° e 4° Martedì FRIULI Al Castello 19.30 19.30 (0432-731839)

CODROIPO Ristorante del Doge 1°, 2° e 4° 3° e 5° Martedì VILLA MANIN Passariano 20.00 20.00 (0432-906943)

LIGNANO Ristorante altri Mercoledì ultimo mercoledì SABBIADORO- La Fattoria dei Gelsi 19.30 19.30 TAGLIAMENTO (0431-906943)

TARVISIO Hotel altri Lunedì 4° Lunedì (0428-3176) Saisera 19.15 20.00 Valbruna

TOLMEZZO Albergo Roma altri Giovedì 1° Giovedì (0433-2180) 19.00 20.00 Hotel Carnia

UDINE Hotel Astoria Italia Martedì Martedì (0432-294631) Udine 19.00 20.00

UDINE NORD Palazzo Kecler Giovedì Giovedì (0432-507310) Udine 19.30 19.30

UDINE Hotel Astoria Italia Udine tutti i Lunedì giorno e luogo da PATRIARCATO 19.30 destinare (0432-507310)

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