il borgo di praforte

Località di partenza MULINARS Almadis, percorso ad anello Lunghezza del percorso COL DELLA SIERA km 4 Tempo di percorrenza 470 458 ore 2 circa CASA TININS 335 Difficoltà nessuna

Ad Almadis passato il ponte sul torrente Cosa

S.P. è presente una piccola piazzetta in cui trova- DELLE COL PLAIT RIO no posto 4-5 macchine. TESSARIE N. 22 Dalla piazzetta di Almadis si prosegue verso destra passando tra le case, e in pochi minuti DELLA U L I si raggiunge il bosco. Qui si prende la vecchia mulattiera in sasso (clapadorie) con un primo

tratto leggermente in salita, il percorso pro- VAL segue tra i boschi senza difficoltà. Lungo il

sentiero è possibile ammirare vecchie stalle COSA abbandonate a partire dagli anni ’50, ed altre testimonianze di archi- tettura locali in pietra. SERBATOIO Al termine della salita che si snoda nel bosco, troviamo il vecchio cimi- ALMADIS tero della borgata, non più utilizzato dagli anni ’60, poco più avanti la Chiesa di San Vincenzo completamente ristrutturata. 432 244 Si scende poi attraverso un breve tratto di mulattiera con selciato e muretti in pietra e

TORRENTE si arriva all’abitato di Praforte vecchio, con S. VINCENZO il suo scenario di antiche case inalterate dal tempo. PRAFORTE Il panorama è quello suggestivo del paesag- gio rurale delle colline di Castelnovo. COSA Anche il percorso di ritorno, che offre la vista 415 del monte Cjaurlec e un tratto panoramico con vista sul lago del Tul, si intreccia con tratti della vecchia mulattiera (soppiantata da una più recente e “co- moda” pista forestale), che ci regala ancora scorci di selciato e muretti in pietra di una volta.

Praforte Legenda Praforte è una delle piccole borgate che compongono il comune Ca- numeri utili L’etimologia del toponimo Castelnovo “Castrum Novum” è legata alla stelnovo del Friuli. storia del castello eretto nell’anno 920 al posto del quale oggi c’è la Partenza Strada asfaltata Collocata alle pendici del monte Ciaurlec racconta però, attraverso Comune di Castelnovo del Friuli chiesa parrocchiale in Loc.Vigna ed una delle torri è divenuta l’attuale le sue case in pietra, una storia diversa. Sono gli anni successivi al di- tel. 0427 90040 ogni mattina 244 Altimetrie campanile. Percorso sastro del ; il terreno viene Biblioteca 0427 908 303 (lunedì dalle 16 alle 19) Il territorio del Comune di Castel- Direzione percorso dichiarato franoso, c’è la paura e-mail: [email protected] Altro sentiero novo del Friuli si sviluppa in un sali- di veder ripetersi un dramma, le Fonti scendi di colline ed avvallamenti per Strada bianca case vengono fatte sgomberare, Dove mangiare una superficie di 22,59 kmq le famiglie, nonostante le resi- Trattoria Vigna - Vigna, 8 - tel. 0427 90182 È composto da 38 borgate abitate fra stenze di alcuni, trasferite nella Osteria Dal Cjco - Oltrerugo, 119 - tel. 0427 90032 cui le più grandi sono Paludea (sede nuova Praforte, edificata nei pressi Locanda Al Borgo - Paludea 131 - tel. 0427 90032 del comune), Oltrerugo e Costa. di Paludea. Sono passati oltre 30 Blu Bar - Costa, 5 - tel. 0427 90051 Altre borgate sono ormai disabitate o abbandonate. Fino agli anni ’60 anni e Praforte è ancora li, silente l’economia della zona era fondata sull’allevamento, su frutticoltura, testimone di una vita passata … la latteria, le fontane, le colonne e gli viticoltura, orticoltura (a livello familiare) e sullo sfruttamento dei bo- architravi di quei pochi edifici che si sono mantenuti inalterati e che schi. Il latte veniva lavorato nelle numerose latterie presenti sul territo-

castelnovo di pietra in nemmeno il terremoto del ’76 ha fatto cadere. rio. Numerose erano le stalle fatte di pietra e malta povera. La borgata di Praforte era la più alta, a ridosso del monte Cjaurlec. del friuli Il programmaènatodalla collaborazionedi: perché no? Anche sorprendere da qualche artista girovago! FriuliquestaOccidentale...epartedelancoraamaconoscechi ed calore di dal dall’esperienzae guidare faremo ci tempi, d’altri saporigusteremo territorio, del scoperta alla piano cammineremo Insieme trovare. a verranno ci che coloro attivitàfruibilicoordinateanchesingolarmente,eloro fra dadallecomunità e di territorioserienostroutilizzosostenibileattraversosettembreunadel un a maggio da propone progetto Il scalpellini). o mosaicisti terrazzieri, numerosi ai all’esteropensare(bastieItalia tutta maestranze nostre in le note reso hanno che abilità e capacità di sviluppo lo favorito ha che e abitazioninostre delle con- ha traddistintorapportoil che territorio,frauomoe cheoggidistingue diffusa” ancora alcune “cultura propria e vera una di fondante parte diventano caratteristiciterritorio,elementisassi,del I pietra. la e localicomunità le nisti protago- per hanno che esperienze di serie una attraverso Occidentale, Friuli nel emozioni ed scoperta di viaggio unpropongono vi soci suoi i e Aganis Lis di pietrain 5 4 3 2 1 Comune diAndreis Fotografia Archiviazione della CRAF CentroRegionale Menocchio Circolo culturale Ass.ne L’Artistica Ass.ne InsiemeparCas www.ecomuseolisaganis.it - [email protected] Viale Venezia 18/A 33085 (Pn)- Tel.e fax0427 764425 Lis Aganis -Ecomuseo Regionale delleDolomiti Friulane Ziadetallah, poeta sufi 11 10 9 8 7 6 Comune diMeduno Comune diFanna Comune diCimolais Comune diClauzetto del Friuli Comune diCastelnovo Comune diBudoia dalla L.R. 10/2006 Progetto finanziato Uno degli slogan dell’ecomuseo è sicura- mente “impariamo facendo”. Le nostre pro- poste laboratoriali offrono molteplici chiavi di lettura per scoprire ed imparare vivendo esperienze direttamente sul campo, ascol- tando la voce di chi sa perché fa, provando emozioni a contatto con la natura, il pae- saggio …le persone. 15 14 13 12 Pierditimp Gruppo Teatrale Val Tramontina di SottoeProLoco Comune Tramonti diSopra di SopraeProLoco Comune diTramonti Comune diSequals di Tramonti lavoriamo insieme? lavoriamo laboratori aperti Io sono il fuoco nascosto nella pietra. Se tu sei tra quelli che fanno scoccare la scintilla, allora colpisci. 2009 da un’idea di deborah del basso - progetto grafico interattiva pn a rivolti laboratori di diversificata gamma una propone L’ecomuseo famiglia. la tutta a assieme partecipare quali ai o adulti… e bambini Potrete scegliere fra attività di una giornata, di un pomeriggio op- pure corsi di più giorni: ogni esperienza vi lascerà sicuramente un piacevole ricordo… Sul tema della pietra vengono proposte attività volte al recupero sel- di secco, a muretti di ripristino e realizzazione di tecniche delle piccoli più i per creativi laboratori anche sono ci …ma mosaici ciati, attraverso il disegno, il feltro o il patchwork. stampato su carta riciclata presso litoimmagine rodeano alto ud Italo Calvino Erto eCasso a secondadellenecessità… senzaesaurirla ognuno amodosuo, risorsa dausareinsieme, La matassaèilnostro territorio: dimanoinechecontinuiagirareancora. Si raccontaanchechelamatassapassò la donnapotéallevareisuoifigli. Con quellamatassa,lavorando, lana ilcuifilononfinivamai. era unaagana.L’aganaleregalòmatassa di sponda diunruscelloelaaiutòapartorire… crescere. Ungiornoincontròunasalamandra sulla C’era unavoltadonnacontantibambini da delle DolomitiFriulane Lis AganisEcomuseo

Budoia 251 SS Tramonti diSotto Tramonti diSopra Maniago

SS 251

Scoprire non è solo percorrere un territorio, ma trovare anche il tempo per fermarsi ad osservare una più tradizionale mostra ospi- tata all’interno di un ristorante, un edificio storico o una vecchia corte, oppure ascolta- re un racconto che ci può portare lontano. Le immagini e gli oggetti, stimoleranno ri- flessioni e collegamenti con il territorio, ma SS 464 SS

C im SR 552 p e llo- Sequals Spilimbergo Castelnovo delFriuli Pinzano alTagl.to Vito d’Asio Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti. guarda un po’che c’è guarda mostre tematiche & serate informative anche suggestioni personali e nuove idee. Visitare le mostre presso i nostri locali potrà rappresentare inoltre l’occasione per scoprire sapori d’altri tempi. della montagnapordenonese. sapori e saperi di esperienze, di persone, …di rete una dunque è L’ecomuseo insieme aisocieagliinsegnanti delterritorio. organizzata ed progettata viene che didattica, l’attività è importante larmente partico- partecipazione; la favorire a volte iniziative e mostre manifestazioni, eventi, organizzati vengono documentazione e ricerca di all’attività Accanto conservare emantenere vivoilpatrimoniodellacomunitàlocale. territorio, del protagonista sentirsi saperi… e conoscenze acquisire laboratori, a partecipare emozioni, ed esperienze vivere può ognuno cui in luogo il è so, percor - del riferimento di e partenza di punto il è cellula La tematiche. cellule di trentina una di all’interno comunità, di beni nostri i scoprire e passato del e attività: acqua, sassi e mestieri. Lungo i sentieri è possibile interpretare i segni civile ed una miglior qualità della vita dei residenti. Tre temi definiscono percorsi e sociale culturale, promozione la paesaggio; del e dell’ambiente tutela la tà, comuni- di beni dei e patrimonio del partecipata e attiva fruizione una comuni: obiettivi assieme perseguono che culturali associazioni e pubblici enti da tuita costi- lucro, di scopo senza un’associazione da gestito è L’ecomuseo comunità. sue delle e territorio del crescita la per indispensabili condizioni rappresentano no e rurale in cui la conservazione dell’identità e la salvaguardia del patrimonio strumento a sostegno dello sviluppo locale; opera infatti in un contesto monta- i Magredi. Nasce nel 2004 su impulso dell’Iniziativa Comunitaria Leader + quale con sud a e Carnia la e Veneto il con nord a confina pordenonese; montagna la Lis Aganis Ecomuseo regionale delle Dolomiti Friulane si trova sul territorio del- Lord Byron www.ecomuseolisaganis.it Tutte le cellulesul sito I sentieritematici diCastelnovo nelcomune diCastelnovodelFriuli Cellule ecomuseali presenti Grazie alla partecipazione delle nostre co- munità possiamo proporvi un calendario di uscite in compagnia che favoriranno la sco- storiche, paesaggistiche, valenze delle perta ambientali e culturali che hanno caratteriz- zato e caratterizzano il nostro territorio. diversi, percorrenza di tempi hanno uscite Le ma sono aperte a tutti e non necessitano di facciamo la strada insieme strada la facciamo paesaggi e passeggiate sensi… …un viaggiatore è uno schiavo dei propri può conoscere davvero il mondo soltanto quando lo vede, lo sente e lo annusa. una particolare preparazione. Per rendere il viaggio più emozionante, le visite saranno arricchite da animazioni culturali, degustazioni o momenti conviviali. Esse, infatti, vogliono essere un’occasione per conoscere non solo il ter- ritorio, ma anche le nostre genti e ritmi di vita ormai inconsueti. Ogni viaggio che si rispetti non può che concludersi – o essere in- pos- la dunque sarà Ci enogastronomica! pausa una da – tervallato sibilità di scoprire i nostri piatti tipici nei locali della zona. del friuli castelnovo Ruben Blades Molteplici sono gli itinerari della pietra che attraversano tutto il territorio della monta- gna pordenonese. Potremmo passeggiare scoprendo in ogni comune una particolarità, oppure incurio- sirci nel paragonare le diverse fatture che caratterizzano le cinque valli. Gli itinerari sono facilmente percorribili an-

di pietra in pietra seguendo le orme di altri passi. Cammina, guardando una stella, ascoltando una voce, camminando si sanano le ferite del giorno prima. camminando si conoscono le persone, Camminando si apprende la vita, percorsi sul territorio io cammino piano pando alle uscite sul territorio. letica esistente e di cartine ad hoc, oppure in compagnia parteci- possono essere percorsi in autonomia, con il supporto della segna- della supporto il con autonomia, in percorsi essere possono tagne, fino alla magia del mosaico o dei fossili, gli itinerari tematici itinerari gli fossili, dei o mosaico del magia alla fino tagne, ai cortili, dai tetti in pietra ai sassi dei torrenti e delle nostre mon- Dagli aspetti architettonici dei borghi abbandonati, alle fontane o enogastronomica nei diversi locali della zona. nati e ancora poco conosciuti e possono concludersi con una tappa una con concludersi possono e conosciuti poco ancora e nati che da camminatori non esperti, si snodano in ambienti incontami- ambienti in snodano si esperti, non camminatori da che