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ANNO VI. Pisa, Domenica 3 Luglio 1898. Num. 27.
Il Ponte sì passa ogni domenica. — Il pedaggio
'osta un «,Id . — Con mazza e sondo prima sì con tendevano il Ponte: oggi, por averlo, basta Io 'crudo arco solo.— I }li apurglii sì buttano in Arno.— Alle lettere i S. senza francobollo è vietato il libero transito. et ti letti n 'ioni: in prima pagina L.2, in seconda L. l; libi, ;n terza LO, 0 in quarta per ogni linea o tini spazio di linea. no - arco L'Allei di Redazione Amministrazione in vini t Piazza dei Cavalieri, 5, pianterreno. iere tes- Giornale della Città e Provincia. [C nt rr nt n l t j.
di solidarietà, di fratellanza, di concor- ghe ansie della preparazione, alla ;ori dia : la bandiera d' Italia. tenacia indefessa dei propositi e al- I TELEGRAMMI egli IL NUOVO MINISTERO A lei che sventolò sui campi in- I operosa, alacre esercitazione, ese- MIE che rac- guita in mezzo ad ostacoli di Torino (Venerdì, ore [SCudiat I. sanguinati delle battaglie, tutti Nel Campionato nazionale (Bandiera d'o- Il Re ha approvato la lista dei Ministri che colse e rincuorò nell'ora grigia degli i generi, fra le controversie mate- a lui ha sottoposto il generalo Luigi Pelioux, nore) Pisa ò prima. Mancano alc -nni re- Bo- costituito con que- sconforti e degli abbandoni quanti riali di ogni forma, disturbata, in- sultati che non possono alterare ‘1' esito: ;s()- e così il nuovo Gabinetto è esa sti nomi: avevano nel petto altèro il senti- terrotta, frettolosa e qualche volta, in ogni modo telegraferò la conferma assoluta. I rappresentanti sono: Luca- Generale Luca PELLOUX : Presidenza e In- mento dell' italianità; a lei che di per cause maggiori, disordinata ed terni. tante genti divise compose una fa- incompleta; una esercitazione, a cui relli, Cerrai, Ascani, Riccetti. Assai onore Ammiraglio CANEVARO : Esteri (senatore i. si faranno i pisani nel Campionato in-t FINOCCRIAlt0-AP1tILE: Gli/SiiZia- (deputato). miglia sola, volente, concorde, aspi- han presieduto sempre la volontà ternazionale (armi libere); e un ragguarr, CARCANO : Finanze (deputato). rante alla grandezza e alla prospe- ferrea, instancabile dei tiratori e l'a- devole posto tiene Cerrai nella rivoltellaL VACCRELLI : Tesoro (senatore). rità; che fu guida agli eroi che la mor proprio e lo zelo più costanti. Esito non troppo brillante ebbe il Tiro Dr SAN MA RZANO : Guerra (senatore). collettivo (sagome): certo a causa della : Marina (deputato). difesero a viso aperto contro 1' in- Se io ripenso alla clamorosa fe- PALUDI° poca preparazione. Le cartuecie cattive 1 BACCELLI GUIDO : istritZiOfie (deputato). che fu stività di quella dimostrazione che vasore delle nostre terre; hanno fatto a tutti dei brutti scherzi 32, LACAVA : Lavori Pubblici (deputato). emblema di rivendicazione, e segna- salutò al loro arrivo i nostri tira- il tiro in generale scadente. i Foswn : Agricoltura (deputato). è NASI : Poste e Telegrafi (deputato). colo di lotte gloriose; a lei che è tori nell' ottobre del 1895, reduci Torino (ore 17). i Studiati]. — Confer- vessillo oggi dell' Italia risorta ed dalla gara di Roma e trionfatori ; e mo mio primo telegraMma: mancano pro- auspicio di glorie, di fortune mag- al presagio di cui poi timidamente miazioni ufficiali. Match internazionale La emocazione del Parlamento. giori; a lei benedetta, invocata, ac- fu circondato il lavoro al nostro po- primo Francia secondo Italia terzo Sviz- Lunedì, 4 Luglio, sono convocati il Senato zera. carezzata bandiera, sia che nelle ligono, subito pochi mesi dopo ; e e la Camera dei deputati per le comunicazioni rievoco al pensiero tutte le Torino (ore 21). 1;.: sicura del Governo. trepidazioni abbia portato incorag- parole definitivamente, e la notizia è proprio uf- giamento ad una gente afflitta e di dubbio, di sconforto, che hanno ficiale, la riconquista della bandiera d' I
divisa ; sia che ne abbia guidato accompagnato più tardi le piccole talia da parte della società, di Pisa. I Sottosegretari. nelr impeto degli eventi le opere gare, qui a Pisa e fuori; e ricordo Lucarelli è risultato terzo campione : Quanto ai sottosegretari di Stato può considerarsi e le imprese magnanime; sia che F ultimo voto indirizzato ai tiratori Cerrai quinto. Rimetti e Ascani occupano definitiva la seguente lista: i primi posti nel campionato internazio- - la gara di Torino: che On. Marsengo-Bastia, interni On. Arnaboldi, af- inondata di sole, redimita, circon- partenti per nale. Generale Tarditi, guerra - Vice-aunni- ■ r fari esteri - fusa del più bel sole d'Italia, abbia mantenessero il loro bel nome, che r raglio Quigini-Puglia, marina - On. Capaldo. grazia Alla rivoltella C'errai ha conquistato I . e giustizia - On. Chiapusso, lavori pubblici. - diffuso intorno a sè gli smaglianti facessero di tutto per essere asse- uno dei primissimi premi : Umberto Ben- Colosimo,agricoltura,industria e commercio - On. colori fra il tripudio delle feste na- gnati al terzo, al quarto, o al quinto venuti ha mantenuto il suo ottimo posto. Zeppa, tesoro - On. Costantini, pubblica istruzione - Grande è l' entusiasmo: e piene di espan- On. Cao Pinna o Borsarelli, poste e telegrafi - Oli. zionali; a lei si dirige il saluto, l' a- posto almeno - e qualcuno poi ar- Vollemborg, finanze. rivava fino all' ottavo ! - e sione gentile le acclamazioni a Pisa, spe- more, l' augurio, di quanti sono de- se invece cialmente dai torinesi. r voti al culto delle grandi memorie, ammiro questa seconda vittoria, an- Torino (Sabato ore 11). [Studiati]. — I progetti Di Rudinì rinviati. e a lei benedicono, già un tempo che più meravigliosa, perchè ina- Rappresentanti della Società pisana sono maggioranza ministeriaile. santa insegna del nostro riscatto, spettata, perch.è non augurata nem- riusciti i tiratori Lucarelli, Cerrai, A- Pelloux rinvierà all'anno prossimo ogni de- ed ora reliquia sacra del patriotti- meno così grande e così alta ; io scani e Rimetti. liberazione sui progetti presentati dai!' on. Di Rudini ai La Società di Pisa è riuscita prima per il domicilio coatto e per la militarizzazione dei smo; paura nemici, incitamento debbo salutare la seconda conquista ai generosi, simulacro eccelso e ma- della bandiera ci' Italia come un con punti 291 ; seconda è Roma con ferrovier punti 279; terza Bologna con punti 276. Per ora il Governo domanderà l' esercizio provvi- unifico di italianità e di libere isti- trionfo della costanza nelle opere, sorio e poi si dedicherà a studiare le riforme da b Poi seguono Genova con 276; Firenze presentare alla Camera. tuzioni, trionfatore contro a tutti i della fermezza nei propositi e della con 275; Torino con 274; Napoli con 274 Il Ministero avrà Ulla notevole maggioranza, non folli conati di avversari fede negli ideali. e Piacenza con 268. solo a Sinistra, ma anche altrove, specialuiente perché neri e rossi. non si ignora che 1' on. Pelloux è l' uomo destinato Ecco perchè, quando la gara del E se non mi fa velo l' affetto ver- Lucaretli è riuscito terzo campione. a fare le elezioni. Cerrai quinto campione. tiro a segno raduna da una parte so l' amico intelligente, infaticabile Riccetli e Ascani nei primi quindici. ali' altra i più forti tiratori come ad e buono, che è il Presidente della Cerrai, Rivoltella libera nei primi un grande convegno in cui si solen- nostra società di tiro a segno, io Benvenuti egregiamente Rivoltella or- La Bandiera d'Italia nizza la gloria delle armi; ecco per- vedo nel trionfo presente dei nostri dinanza. chè tutti gli occhi, tutti i cuori sono tiratori, il trionfo della attività di Buon posto società campionato inter- n azionale. In questi ultimi giorni, fino da intenti alla bandiera; la quale, pur lui, prodigiosa, conciliativa, amorosa Riccetti in questa categoria è eccellente- è gara di Tori- sotto un altro significato — che è sempre; che non si arresta dinanzi mente piazzato: 41 cartoni su 50. '0 quando incominciò la no, messa da parte ogni altra preoc- quello del premio al valore ed alle a disturbi e a difficoltà, che è spro- L'esultanza è generale: il nome di Pisa e cupazione di vittoria che avrebbe attitudini nelle armi, difesa della pa- ne, incitamento ai compagni, che è è acclamato : i tiratori che hanno vinto tria --- rappresenta il grande con- forza, energia, suggestione e fascino la bandiera sono festeggiati, portati quasi potuto sorridere alla nostra società in trionfo. di tiro a segno, io ho sentito fervido cetto dell'unità; e pare che in quella potente, per tutti. a e vibrante nell'anima l'augurio che città, che ha la fortuna di guada- Come n.ell' ottobre del 1895, così alla bandiera d'Italia era stato ri- gnarla e di custodirla , vadano a oggi Pisa deve apparecchiare ai ti- LA NOTIZIA . •••••• rifugiarsi e ad alimentarsi di nuovo ratori accoglienze liete e festose ; volto da cento città. I piccoli moti, paurosi soltanto, e ardore patriottico le istituzioni, pre- perchè i nostri tiratori, più che es- Appena venerdì sera si diffuse la si ìspi- dolorosi grandemente in alcune par- sidio e gloria dell' Italia rinnovata. sersi fatti degni di simpatia e di am- rata notizia della vittoria dei pisail i, frt ti, avevano trascinato per mano di Opera di industri mani muliebri, mirazione dinanzi ali' Italia, hanno uno scoppio generale di allegrezza. Ai caffè pochi illusi — e forse non è appena donata al tiro a segno nazionale dalle recato e recano lustro alla nostra e specialmente a quello del Pietromani, donne fiorentine, che e per le vie fu un continuo e concitato che un peccato più che un delitto hanno colla città, di cui il nome va da oggi interrogare sui risultati del tiro; e • poi l' illusione ! -- nel vituperio e nel- gentilezza dei loro costumi indomato acclamato e festeggiato da un capo grida di entusiasmo, espressioni di letizia, l' obbrobrio la religione della pa- e acceso l amore alla libertà; essa all' altro della patria. schiette e affettuose, si ripercuotevano da tria. E quanti sono cittadini onesti, compendia insieme al frutto di tanti Salutiamo con orgoglio, con af- ogni parte e vibravano con giubilo altis- seri, amanti di lei, e del suo av- sacrifizii l'omaggio sollecito e pre- fetto di cittadini, uniti e concordi simo. muroso, che è Al club (lel tiro a segno e tiro a volo, venire, dopo essersi guardati timi- dolcemente spirante nelle gioie come lo siamo sempre subito dopo le ore 21, si fece la illumi- di grazia femminile, ed è damente in faccia, costernati e dif- arcano, nei dolori, il ritorno della bandiera nazione delle finestre; l Ca -v. fidenti, si erano voli con fede, con supremo augurio ora di lotte cortesi d'Italia fra le nostre mura, affidata correva di qua e di là, anelante, s t2odeli e con coraggio a qualche tra fratelli d' Italia, come fu, per il al valore dei fortunati conquistatori sfatto, commosso. amore, ** l' idealità della passato, labaro di guerra, sventolan- cosa di puro che di lei; e salutiamo con lei che è Più tardi il club si adunava per pren- patria avesse affermato in mezzo te contro ai nemici, fatidico e super- riportata fra le nostre mura accla- dere le opportune disposizioni a riguardo all' orgia delle agitazioni, ed avesse bo: in h n v n . mata e circondata della nuova glo- dei festeggiamenti in onore dei tiratori risuscitato il grande affetto, negli Nell' entusiasmo della vittoria pi- ria della gara di Torino, il sole della pisani. italiani non diminuito nè offuscato sana, vittoria tanto più grande in patria che splenderà vivo e lucente Come già fece nel 1895, prenderà an- che in questa occasione la iniziativa per mai, in quella che è stata simbolo quanto che torna per la seconda volta sulla fortuna e sull' avvenire della gli onori del ricevimento. talismano agli della rigenerazione, e a sorridere alla nostra società di nazione. p/ario I tiratori arriveranno nella nostra città, animosi, agli audaci, ai fidenti, di tiro, è opportuno pensare alle lun- lunedì alle ore 16.
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Sappiamo che a loro saranno preparate Logogrifo: Ma a tante altre cose, e tutte urgenti e degne di accoglienze entusiastiche. Quattro parti ha il capo mio nota, si è posto riparo con circospezione, 001 zelo e ES E AS I Una il coec e quattro il piede, con vigore, forse apparso e sentito quasi come dra- Il mio capo chi noi vede? Qui sott' occhio ei già, ti sta. coniano appunto perché inusitato ed improvviso. Alle 21 di venerdì sera la sala del tele- Restano ancora altre cure: e basta fra le altre Le donne. È l' inter del piede il primo, grafo era animatissima : molte persone vi D' una serie è quarto il core, ricordare il servizio di pulizia alla staziono centrale si recavano a ricercare le ultime notizie Quelle che sono molto belle. o molto disoneste, Se mi scopri o professore dose il movimento giornaliero dei treni è di 125 e desiderano essere adulate per il loro spirito; quelle Ciò bel vanto ti darà. definitive; e altre vi si trovavano per più, e dove per la relazione che ha la nostra città che non sono né disoneste nè belle gradiscono piut- Sciarada con tutte le linee più importanti passa gente di ogni spedire i primi telegrammi di congratu- tosto che si parli delle loro grazie e delle loro bellezze. Infonde agli uomini Salute e brio colore e di ogni paese, alle volte lungamente indarno lazione. >-< Il mio primiero seguita dalla polizia che non ha occhi, gambe e brac- Costumi da bagno. E il lutto mio. cia bastanti a compiere con successo il pi oprio dovere. Ieri i membri della presidenza del tiro Una delle grandi preoccupazioni odierne delle ba- Se di comprendermi Trentadue guardie di P. S. in tutta la città, e col gnanti, è certamente la confezione del proprio co- Non hai l'ingegno, a segno, quelli che rappresentano ora a NACC.II, sei tondo servizio complicato, vario e continuo che deve essere stume da bagno. Come il secondo. fatto alla stazione centrale, sono in troppo esiguo Pisa la nostra società, hanno pubblicato E non a torto, giacché il conciliare l'eleganza colla numero per corrispondere con zelo, con ardore e con il seguente manifesto : comodità non è facile. Premio: una bottiglia d'Asti spumante. scrupolo all' ufficio loro. Eccone qui oggi due campioni, più che mai graziosi Inviare l'esatta spiegazione al Duchino, Piazza Ca- valieri, 5. Adunque, perchA all'egregio funzionario che sopra- CONCITTADINI! e civettuoli, e che suggerisco alle mie lettrici. intende alla pubblica sicurezza, al quale si dirigono Uno è in serge bleu foncè con guarnizioni di serge Spiegazione antecedente: Dei monoverbi doppi : I. gli elogi di tutta la cittadinanza per l'opera sua Siamo lieti di annunziarvi che la bianca e con cordoncini bianchi. Il ostume si com- I. CoL-T-i) (Colto), 2. CON-T-0 (Conto); Il. i. S TRA-N energica, illuminata e prudente, non manchi il mezzo pone di calzoni dritti, sino al ginocchio. e di una (Strano). 2. £-S-TRA-N-E-0 (Estraneo). Del nionoverbo di tutelare in modo completo sotto ogni aspetto l' or- nostra società di tiro a segno, ricon- geografico: PER-N-A - M-BUCO giacca con gonnellino, stretta alla vita da una cintura. (Pernanibuco). Della scia- dine pubblico e la sicurezza delle persone, è neces- rada : - fermando il suo valore, nella terza Il gonnellino è ornato, come le ironne delle vesti, di SEN S1-131LE (Sensibile). sario che sia accresciuto il numero delle guardie di galloni cuciti in giro. Le manicrie sono corte: e sul Inviarono l'intiera ed esatta spiegazione: Annun- gara generale di Torino, ha nuova- ciata città, e che a tutto l'ordinamento dei servizi pub- berretto di tela incerata è annodalo un foulard Cectlii, Carlo Fiaschi, Giulio Lazzerini, T. V., blici sia dato indirizzo uniforme e preciso. mente conquistato la bandiera d'I- contadina che può esser tutto rosso, bianco e azzurro Ettore Ferrini. lole Fantecchi di Pontedera. Le nostre autorità, prime fra tutte, hanno l'ob- talia. o tutto bianco. La sorte favorì il sig. Giulio Lazzerini, che può ri- bligo di aiutare l'azione purificatrice del cav. Frosali Il secondo costume è anch'esso di serge, ma di un tirare il premio promesso presso la tipografia. ed ottenere per lui dal Governo tutti quei beneficii Onore ai nostri tiratori! azzurro .più chiaro. E parimenti ornato di bianco; >--< che la città nostra e l' importante servizio richiedono. ma consta di calzoni da zuavo stretti al ginocchio Per finire. Lax Presidenza.. da giarrettiere bianche, sulle calze nere. (L'ultimo Frittellini e Giorgino si fermano davanti alla ve- il Bfigatà. grido è di buttarsi in mare il più completamente ve- trina di un cappellaio e contemplano stupefatti un Ieri si è costituito un comitato di cit- stite che sia possibile). Il gonnellino di questo se- cappello che ha uno specchio nel fondo. di Milano, do- condo costume é staccato dal giubbetto. È più ampio — Oh, bello! — esclama Giorgino — perché mai MAES O I cAri-ro vendo stabili- tadini, il quale ha per scopo di raccogliere del primo, e i galloni che l'adornano sono cuciti a avranno messo lo specchietto nel fondo di quel cap- re il suo domicilio a Pisa, per interessi privati, darebbe offerte di due soldi ciascuna, colle quali guisa di orlatura, all'estremità della stotTa. Il giub- pelli) ? lezioni di perfetta impostazione della voce, perfezio- dovrà esser fatto il regalo di una meda- betto, genere Doucet, è parimenti listato, per traverso, — Eh, diavolo! --- risponde Frittellini — si ca- namento di canto. glia d'oro alla Società pisana di tiro a di bianco; è a risvolti e un po' scollato. Le maniche pisce ... ce hanno messo perclia chi lo compra possa Per schiarimenti rivolgersi alla Amministrazione sono tutte composte di bouitioas corti, con o senza vedere se gli sta bene. del Giornale, Piazza Cavalieri, Pisa. segno. jockeys. Un berretto di tela incerata, assai graziosa- mente ornato di galloni di lana bianchi azzurri. ad ale di molino. compie questo costarne a cui come al primo, sono indispensabili le esiafdri,:..s di tela bianehi. La vittorig. PISR111 brillo O bei piedini cosi ben calzati! PER GIACOMO LEOPARDI FABBRICA DI LETTI ••■ >< in ferro vuoto e pieno di tutte le qualità — L'hai sentito a Turino ehi. . che lavorii ! . . Le calze nere. Mercoledì mattina, dinanzi ad un pubblico eletto, La questione delle calze nere è rimessa in discus- ••■ di cui fa.cevan parte le autorità, tutte, professori, stu- . se ne parla sin da ieri sera sione tra coloro che dettano la moda, a Parigi. Uli Ci- . 1E I denti e gentili signore, l'illustre prof. Alessandro Che ndella gara e' nostri tiratori giornale mondano dice che le calze nere sono mi- Letti usz Livznese e di Milano in ferro vuoto e pieno D' Ancona, a commemorarne la nascita nel primo cen- Hanno un po' ribeccato la bandiera. nacciate, poiché un critico d' arte, il signor Gabriel Toilette. - 'll'Cie ineíaltielte - ?itieeotti elastici tenario, disse di Giacomo Leopardi. Prèvost le ha dichiarate ineleganti. Ecco un critico macellate - Articoli da Giat•ditto Sa Cristo ' vando vengano che onori! Si accettano commissioni di qualunque importanza. Parli o scriva, tenga una conferenza o faccia una Perché cor ottomila che ce n' era, d'arte che non mostra un' eccessiva competenza sul lezione, stampi un libro o un articolo, Alessandro profondo argomento in questione. Si potrà dir tutto Si I D'Ancona è sempre il mirabile artista — erudito, pro- Ritorna per du' vorte vincitori quel che si vuole alle calze nere, fuorché tacciarle ero ieia no a fuoco Letti osati rid iteendot i a Si por chiama vittoria propio ' ntera. ;titolo a prezzi rplalitatiaettle fondo, arguto, terso — epperO grave e non facile o- ineleganza. PISA - Via S. Martino, 6, dicontro alla R. Questura- PISA pera è il rendere il pensiero di lui. Chi sa sua »mesta come rimane Ma un altro Prèvost, Marcel Prèvost, psicologo ar- Tuttavia io mi prover0 a riassumere, quasi a guisa Quando rivede e' soliti ampioni guto e fine, ha messo sufficientemente le cose a posto. con Laboratorio Via la Nunziatina, n. 7. di schema, lo splendido discorso sul Leopardi; e poi- Ritornalla a piglia dalle su' »tane. Egli scrive una paginetta che io, lettrici. non posso RIPARAZIONI - SI VERNICIANO BICICLETTE chè il Comitato per le onoranze provvide saggiamente lasciarvi ignorare: a farlo stampare, potrà, chi voglia gustare della mi- Eh a Pisa bimbo mio, ce n' è de' boni. .. Se la calza, egli dice, è di un tessuto di seta assai glior prosa italica e legger del grande Recanatese — Giacché se' tanto allegro, mondo ' ane, fine in modo che il bianco roseo della pelle vi abbia cose non indegne, ricorrere all' elegante opuscolo, Pagaci armeno un drosche, Braaloni! una leggera trasparenza. è certo che allora quel nero p nj impresso coi tipi del cavaliere Mariotti. è assai leggiadro e quel riflesso molto seducente. L'er- Dopo aver accennato alla soverchia frequenza di rore degli oppositori della calza nera sta in questo, celebrazioni di nascite e morti di personaggi non di ragionare come se le donne eleganti abbiano delle Lunedì ebbe luogo 1' adunanza plenaria dei pro- seuipre de' maggiori e davvero illustri, o di avveni- calze da seminaristi. tu fondo, segue della calza come fessori per la nomina del nuovo Rettore : riuscì eletto menti più o meno degni di memoria ; per cui quelle dell'armonia dei nomi femminili. Quando si preferisce il pruf. cav. Paolo Tassinari, con voti 27 contro 25 sun divenute por frequenza volgari, e per colleganza questo o quel nome, si pensa sopratutto a colei che ottenuti dal prof.• Beniamino Saduu, Rettore attual- di ogni sorta di baldorie, aliene da ogni civil senso La Banda di Pisa a Torino lo porta. Ora le calze hanno questo vantaggio sui mente in carica. di misura; afferma che la centenaria ricorrenza che IM• nomi: che, quando non piacciono, si possono levare! „. Q Q Q gli studenti commeinorano non vuol nulla di ecces- Tutte le più eleganti donne parigine, in una in- sivo e Mercoledì sera, provenienti da di clamoroso, non vuoi che altro vi si mescoli La sera di giovedì, accompagnati dal Maestro chiesta fatta proprio in questa settimana, hanno di- Firenze, giunsero gli di alieno a turbarne l' austeriU ; è un rito espiatorio Enrico Strenta, dal Segretario e dal Provvedi- studenti della Scuola Superiore di Agraria di Milano, chiarato che esse non a bbandonerannoanai il guanto guidati dai proff. Alpe, quello che Si compie, al quale dobbiamo accostarci tore della Filarmonica sigg. Egidio Del Guerra di lutto dei loro piedini; ed io credo che lo stesso di agricoltura, Monon, di fio- coli sensi di reverente pietà. ricultura e .Niccoli, di estiMo rurale. e Pietro Corti, partirono alla volta di Torino, direbbero tutte le più eleganti donne nostre, per Ricordato che Pietro Giordani sentenziò esser il calza, intonati ad abiti Furono ricevuti alla stazione da molti studenti per prender parte alla gara dei corpi musicali, quanto certi altri tini colori di della nostra Scuola di Agraria. Leopardi scrittore si grande da s paragonare sola- i nostri filarmonici. richiedenti una sola armonia di eleganza, abbiano le Il giorno seguente si recarono ad Agnano a visi- mente ai Greci », l'oratore pone subito in evidenza valide ragioni per non lasciarsi assolutamente un merito particolare La schiera dei musicanti è composta dei loro tare le vaste e magnifiche tenute del prof. cav. Oscar delle poesie del Leopardi, quello sopraffare dalle calze nere. Tobler, il di essere state aia' esse valido strumento alla nostra signori : quale fece agli ospiti una accoglienza fe- politica rigenerazione: combatte il vezzo de' nuovis- Panattoni Giovanni (1. flauto), Barghini Ro- stosissima. simi censori di sentenziare delle canzoni politiche, berto (2. flauto), LodoVigi Giuseppe (1, oboe), I versi. Q a come di esercizi retorici é di vanità accademiche; e Sono di Ettore Dalla Zotica e ... sine dimostra quale e quanto conforto Aloi Rosario ( ottavino ), Del Bravo Angiolo S n terminati gli esami con esito °armilodo- lusin- ai sensi di patria (clarino), Bonetti Emilio (clarino), Chicca Ciro ro so d un'acqua, in mezzo a la verdura ghiero. degno coronamento di un anno scolastico ve- carità ebbe dai versi politici del Leopardi quella (clarino), Torri Ferruccio (clarino), Perelli Pie- d'un bosco folto d' odorate piante, ramente proficuo. generazione, non ancor tutta scesa nel sepolcro, che tro (clarino), Spadoni Guido (clarino), Giannessi e so che dentro ad essa, v'è nuotante I nostri studenti hanno, durante l'anno accademico vide l'Italia serva e disunita e seppe farla una e un fiore bianco di bellezza pura. libera. Ferdinando (clarino), Giovannini Ezio (clarino), teste chiuso, seriamente studiato e lavorato, corrispon- dendo così alle Dichiara quindi tutto il pregio delle poesie e prose Leoncini Cosimo (clarino), Betti Giovanni (cla- Sorride il bianco fiore ne l'oscura cure assidue e premurose dei loro acqua, che il bagna affettuosa amante: professori, bene meritando delle famiglie e consoli- di Leopardi, queste inferiori, da un certo aspetto, a rino), Vanelli Ugo (clarino), Patriarchi Umberto plaudono a lui commosse ad ogni istante. dando sempre più la fama del nostro glorioso Ateneo. quelle; ma entrambe, senza contrasto, la più perfetta (fagotto), Iacoponi Attilio ( clarone), Cotrozzi le bacche d'una palma già matura. I gabinetti furono tutti operosissimi e importanti forma di quel classicismo, che è insito all'arte ita- liana, e, per lunga tradizione costante. Ezio (cornetta), Toncelli Augusto (cornetta), E m'ha contato un venticel sottile. contributi ne ricevettero le varie scienze. Freddi Arturo (flicorno), Carmignani Giuseppe Da ricordarsi, fra i più interessanti argomenti trat- Difende il Leopardi dal biasimo' datogli per il che l'acqua oscura. ha preso il mal d'Amore continuo insistere sulle umane miserie: egli ha sol- (flicorno), Nuccorini Alessandro ( tromba), Ri- per quella gemma del lucente Aprile, tati dai signori professori, il Contratto di lavoro, ghi Antonio (tromba), Alberti Antonio (tromba), che, nel suo corso di Diritto Civile l'iilustre prof. tanto rappresentato in modo speciale e in relazione e che senza di lui. ella ne muore, con se stesso e ce' tempi suoi, una materia già an- Barghini Giuseppe (corno), Del Guerra Oreste C. F. Gabba svolse con quella profondita di cultura, poioh' è la vita sua lo stel sottile ... con quella acutezza di critica, e con quella vivacità e tica quanto il mondo e 1' umana parola. (corno), Giannoni Paolo (corno), Sbrana Ruffo Così siete per me. Voi. bianco Fiore. genialita di polemica, che ormai tutti riconoscono nel- Ma se egli fu il poeta di quel pessimismo di cui (corno), Caprili Valeriano (genis), Sivieri Emi- Io Schopenhauer fu il filosofo, non trasse da siffatta Un pensieri): di Vauvenargues. l' insigne civilista. lio (genis), Martelli Alceste (genis i , Marcacci riputazioni male acquisiate si cambiano in di- 4i Q Q dottrina le conseguenze che questi ed altri ne deri- Le varono. Nella Ginestra. che direbbesi il suo testa- Natale (genis), Vaio Giuseppe (trombone), Car- sprezzo. Al chiarissimo prof. Ettore Pais, ordinario di storia massi Policronio (trombone), Lupetti Giuseppe < mento di poeta e di pensatore, egli ricostruisce, per antica, è stato conferito dalla R. Accademia di scienze mutuo senso di fratellanza, la catena, (trombone), Di Bugno Pietro (trombone), Lar- I proverbi. di Torino, il premio Gautieri per la sua opera - Storia social giustizia • dicci Cesare (trombone), Torri Lorenzo (bom- Dio perdona a chi offende, non a chi toglie e non della Sicilia e della Magna Grecia -. e pietà governeranno l'onesto e retto conversar cit- tadino : egli non vuole i mali di natura bardino), Renzoni Filippo (bombardino), Lu- rende. aggravati Roba trovata e non consegnata è mezzo rubata. dall' odio, dalla violenza, dalla cupidigia; chiede il petti Giulio (basso ), Boscaini Dante (basso), vicendevole amore, ed esclude che dall'antagonismo Giusti Giovanni (basso), Pellegrini Augusto >< dell' uomo con l' uomo, in qualsiasi forma e con qual- (basso), Sbrana Carlo (elicon), Lardiessi Ranieri Due nomi alla settimana. La polizia a Pisa siasi nome, possa mai spuntare il desiderato frutto (elicon), Schiavone Isaia (pelittone), Luehi Al- Eutalia vuol dire: di limita perfetta. del collimi bene. fredo (timpani), Caciagli Augusto (tamburo), Oligero: molto diligente. La grandezza intellettuale del Leopardi è pareg- Gioli Giuseppe (cassa), Salvestroni Giuseppe In pochi giorni il Cav. Frosali nuovo ispettore di giata soltanto dalla grandezza delle sventure che lo >< P. 5. nella nostra città, ha riordinato e riorganizzato (piatti), Pagni Pietro (piatti). oppressero. Profumo di fieno. quello che è servizio di polizia. L'oratore con rapida sintesi rifà la dolorosa odis- È una sintesi di parecchie essenze. fra cui predo- Sono tante e tali le nuove disposizioni dall'egregio sea delle sventure del grande poeta. sino a che non mina la nota dell' autossanto. Cav. Frosali messe in opera, che rappresentano dav- rose l'ultimo respiro: accenna ai vani conati della La filarmonica prende parte al concorso a Estratto (lì fava tonca gr. 708; di muschio gr. 170: vero un grande passo sulla via delle riforme invo- invidia e della malvagità, lui morto, e alle nobili di- vista o al concorso (li esecuzione ; non prende di iride gr. 226; di vaniglia gr. 22; di siorace gr. 28; cate invano finora. fese del Giordani e del Gioberti. parto invece al concorso di onore perchè quan- bergamotto gr. 7 ; spirito depurato litri 2,50: Da troppo tempo si era lasciato correre e correre Ma altro scempio doveva farsi di lui, non già da essenza di sandalo gr. 1. E poi tunque inscritta regolarmente non potè ricevere acido benzoico gr. 2; così a briglia sciolta, che i galantuomini si doman- avversari, bensì da amici ed ammiratori : Antonio Ra- alcune gocciole di essenza di fiori d'arancio, di rose. davano nauseati: se forse non sarebbe stato miglior nieri, l'ultimo e tido amico. in tempo la musica. di lavanda, di garofani e di patciulf. Essa eseguirà : I .0 Sale?, introduzione alla partito appartenere alla setta dei facinorosi, dei vio- Tuttavia lo scempio pii) disonesto è quello che del >-< lenti, dei sovvertitori ; e fare a mezzo colla canaglia Leopardi ha tentato di recente una audace scuola tragedia di Alfieri di ~pini; 2.0 Preyschutz più sfrenata del paese, abituata ad ogni disordine e che vuol chiamarsi italiana, e d' italiano non ha certo Ouverture Weber. Per 1' ora della noia. Cerino n . pronta ad ogni gazzarra. quella temperanza che agli scienziati nostri fu propria. Il 3.0 pezzo è a vista. I giuochi di Monoverbo: Tante volte abbiamo protestato — ma invano! — E qui Alessandro D' Anemia, al lume di quel buon contro lo scandalo delle prostitute che davano segno senso che è guida sicura e infallibile, con una critica parenti sulla pubblica via di mal costume e di licenza; e acuta e sottile conio una lama, con un ragionamento S n r n n d pl p r r n r l , tante volto abbiamo scherzato su quella istituzione che è tutto un mirabile sillogismo, con quella ironia b l t t ll n n nt d ll l n fr n OZ. di ignoti così fiorente all' aria aperta della enti: ma garbata, che par solletichi e lascia il lividore, assale la d l d n , p rt l z n t d 21 le donne hall seguitato a fare il comodo loro; e i nuova scuola che fa capo a Cesare Lombroso, e fran- br v pr t . r bb d p t d pr r ladri, non disturbati, han continuato a rubare a man camente (e l' unanime consenso di applausi ne è pr zz d n r p l p r salva, impunemente. prova) egli ottiene su di essa un trionfo. lo spazio me S n r n . — Rivolgersi per informazioni in Ora, se Dio vuole, a queste due piaghe è stato con Io vorrei, se lo consentisse riportar del Cancello, 5, p. 2, S T sollecita ed energica cura provveduto. per intero le splendide pagine che sono tutta' una
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