Capello, Il Divorzio E Servito Co Non Si Discute
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Sport in tv MOTONAUTICA: Off shore Raitre, ore 15.40 PALLANUOTO: Finale due . Raitre, ore 16.25 SPORT: Studio sport Italial, ore 0 50 BASKET: NBaction . Tmc, ore 1.25 ^%^/1j^ ' V ^ IL FATTO. Polemico addio: «Non eravamo i piu forti». A giorni la firma con il Real Anche Seedorf arrlva a Madrid Sanz: «Accordo La «freddezza» con la Samp» dei giocatori: C'e«unaccordodprinciplo»fraReal MadrideSampdortaperi'acqinstoda «E bravo, ma...» parte del club spagrnio deH'attaccanteolMideK Clarence Seedorf. Uhaanmmdatoleri H OAL NOSTRO INVIATO pretiderrte del Real, Lorenzo Sanz, pariandoadunatnsmisslone • CARNAGO. Ciao ciao Capello. Sei stato un radk><onkalnSpagna,precisa»do buon allenatore, ci hai fatto vincere un sacco di anche die spera dl poterpagare la scudetti, ma nessuno ti rimpiangera. Tanti saluti, metadeHawmmaprevWadel buona fortuna, e un arrivederci con qualche pic parametro, die sarebbe di 9,6 colo rancore. mlUMldldollarl,doeM,5nilUardidi E il destino degli alienator!. Anche di quelli che Mre.«$eedorf-haaggHintoS*nz-e hanno riempito di coppe e scudetti le bacheche I'oWetUvoprlmarfodlFaNo delle ioro societa. Gli allenatori vanno, le squadre CapeHe-.HpresldtntedelReal, restano, Un luogocomune cui non sfugge neppu- lnfatU,MMihadusM>ul re Fabio Capello, tecnico pluriscudettato ma poco r/atrerimento del tecnico mManistaal amato dai giocatori per certe sue freddezze di ca- dub madrMeno. Seedorf, dal canto rattere. «Avendo fatto anch'io il calciatore, so che MM, ha attenuate che «del Real un allenatore non pud fare lamicone di tutti. Tan- Madrid non si e fatto avantl nessuno, to prima o poi qualcuno si scontenta sempre Me- neconme.iiecoftHmkiprociiratore. glio un rapporto professional improntato pero al Per ora vogUopetnare solo alia ia massimacorrettezza reciprocal partrUdldomeiilcacoirtrollMIUn». Cos! parlo Capello. Ma i giocatori del Milan? NonsltrattadlunasmeirlHaverae Che cosa dicono di questo friulano dalla mascella propria, ma dl una dkhlarazloM da centurione che, tra un turn over e I'altro, II ha obMlgata, perche la societa non proiettati nel firmamento calcistico? E veto che vuokcaMdlconcentrazionefinoal sotto sotto lo detestano? Qualcosa di vera c'e. Nel termlnedelcampkmatoeliaquindl senso che pur non detestandolo, quasi tutti, per chlestoaisuoftesteratidlosservare owi motivi di rotazione (su una rosa di 25 non e un"»Menxio-mercato». FaMoCapello In partenia verso Madrid. In basso, la testa per loscudetto del '94 facile trovare sempre un posto di titolare), hanno avuto degli attriti con Capello. Tra questi, e lo dice apertamente, Ganluigi Lentini, I'unico tra i rosso- neri a non aver partecipato alia festa dello scudet to. «Sulla mia assenza, si sono dette tante cose fal se. Si, io non e'ero alia festa, ma solo perche pro- prio quel giorno mia moglie non e stata bene, Niente di personale, quindi. Quanta a Capello, ri- peto quello che ho sempre pensato. Come tecni Capello, il divorzio e servito co non si discute. Ha vinto tantissimo: non e facile per nessuno centrare quattro scudetti e una Cop va giu con la scure. «L'anno scorso a maggio la socie scherzetto che mi hai tirato. Ora che ho vinto, dimo- pa dei Campioni. Ma con me, per esempio, non Un addio polemico («Quest'anno non erava- & ta mi propose quel contralto con le famose clausole strando che non sono uno yesman qualunque, saluto ha fatto nulla per aiutarmi. Avrebbe potuto darmi che mi obbligavano a vincere uno scudetto e la cop- la compagnia e buon lavoro a tutti. degli stimoli, aiutarmi ad uscire dalle mie difficol- mo i piO forti»), qualche frecciata alia societal «H* it**! pa Uefa.. A quel punto 10 mi sonosentito messo in di- ti Insomnia, oltre ad essere un allenatore, poteva scussione. Non mi andava di fare il capro espiatono. Perche la scelta del Real Madrid anche essere un uomo. Ora che se ne va, spera di («]V(0*ii potevo fere ijcapro espiatorio»): si e^ .^*«r D'accordo non avevamo vinlo niante, ma venivamo - Capellosptegapoipereheliasc.eltoil.Real Madrid: poter dimostrare le mie capacita„e soprattutto di anche da unastagione massacrantecominciatacon I «Dopo,aver,a(lenato,una squadra come il MilaRf#tii; essere ancora un giocatore da Milan». eonstirhato cosl l'addio al Milan di Fabio Ca mondial! in USA. In quel momento ho deciso di non data da un uomo eccezionale come il dottor Berlu Un altro che nsulta nell'elenco degli irriducibjli firmare dicendo a Galhani di non preoccuparsi. Stia sconi, non me la sono sentita di dirigeme una italia- e Paolo Di Canio. Se Lentini non ha mai giocato, pello.«Dir6sialReal». """ 4 tranquillo, ho aggiunto, farfi di tutto pur dl vincere il na. Non avrei potuto venire a San Siro per sedermi I'ex iuventino e stato utilizzato come jolly da pan- prossimo scudetto. lo amo le sfide, e se lei mi cono- dall'altra parte. Ho scelto invece una societa come il china. Cinque minuti a partita. «Si, qualche screzio sce, e mi conosce benissimo, vedra che mi impegne- Real perche e una garanzia che mi da enormi stimoli con Capello I'ho avuto» racconta Di Canio, «Ogni DAL NQ3TRO INVIATO ro al massimo per centrare anche queslo obiettivo». per il futuro. Intendiamoci, io non ho ancora firmato, tanto mi sentivo messo da parte e allora mi arrab- DAftlOCBCCAHiLLI Insomnia, non c'e stata riconoscenza, fiducia nelle pero e solo questione di tempo. I miei awocati stan- biavo. Nulla di personale, pero, Lui aveva le sue Hi CARNAGO (Mi). Nienle lieto fine. L'estenuante qualita di un tecnico che nel precedente triennio ave- no trattando la questione. Mancano i dettagli. Per me, idee, e iocercavo di convincerlo del contrario». romanzone flnisce nel modo piu amaro e scontato: va conquistato tre scudetti e una Coppa dei Campio- comunque, non e facile lasciar questa citta. Da ven- ZvonimirBoban, ilcentrocampistacroato.que- Fabio Capello, 4 scudetti In 5 anni, lascia il Milan. Se ni, E Capello, che non e poi cost di ghiaccio come lo t'anni sono al Milan, qui ho gli affetti, i figli, la casa, ie st'anno ha giocato poco. <Nulla da dire, Capello e sia hi! a lasclarlo, o se sia il Milan gentilmente a «farlo» si desenve, se I e legate al dito. E pur non andando al mie radici. So che il calcio si sta universalizzando e stato un buon allenatore. II Milan deve ringraziarlo andarevia, owiamenterlmane un po' nelvago L'ulti- io scontro diretto (che gli avrebbe reciso un futuro le- questo mi da la carica per mettermi di nuovo alia pro- perche non e facile stare sempre al top. Sul carat- mo Incontro con Berlusconi, la famosa cena del pri game con il gruppo) nel suo commiato ha un sussuI- va. Se non fossi andato a Madrid? Non era un proble- tere, ognuno ha il suo. Lui in effetti e molto duro, ma magglo che poi e diyentata una coiazione, non to d'orgoglio. «Parliamocichiaro. Pervincerenon ba- ma. avevo solo da scegliere. Rimpianti?Beh, qualcu- piO di quello che immaginavo. Facendo cosl pert) ha sortlto nessun risultato di rilievo, se non un lungo sta indossare la maglia del Milan. La societa non ha no ce I'lio. Per esempio come sono maturate le scon- ci ha sempre tenuto sotto pressione». comunlcato nej quale le due parti si ringraziano reci- I'olio benedetto che ti fa vincere gli scudetti. Si vince fitte nelle finali di Coppa. Avrei voluto non arrivarci Ed ecco Albertini, uno dei giocatori cui Capello procamente «per gli straordinari risultati sportivi con- se si hanno i giocaton. AIM dicono che e I'allenatore con la squadra decimata dagli infortuni. Invece sem- ha data piu fiducia. Anche lui, nonostante fosse seguitk (il riferimento e per Arrigo Sacchi, ndr) a portare al pre con i cerotti. Per il resto, nessun rimpianto perche nella lista degli «insostituibili», lo dipinge come un Belle parole, che rimandano a una futura collabo- successo una squadra lo invece pensochesia neces- ho avuto la fortuna di lavorare con giocatori veri. Mi uomo bravo ma freddo. «Sara difficile colmare il razlone, ma che non cambiano la sostanza: grazie sano il contribute) di tutti. Voglio aggiungere una co- fanno ridere quelli che scrivono che il Milan non ha lo vuoto che lascia un allenatore come Fabio. Chi Capello, ma non ciservi piu. II tecnico friulano, Infatti, sa: non mi sembra che questo Milan fosse la squadra spogliatoio Certe cose bisognerebbe saperle. II Milan verra dopo avra i suoi problemi per sostituirlo, che non ha ancora lirmato per II Real Madrid, si era ri- detto con un sorriso. I rapporti di lavoro prima o poi piu forte del campionato. A mio parerece n'erano al- invece ha un grande spogliatoio. A chi alludevo in Quanta al suo carattere, io non ne farei un proble- tagllato un'uscita di slcurezza sperando in un ripen- finiscono. lo comunque sono contento che il nostra cune supenori a noi Ecco perche mi ha data una quella intervista in cui parlavo di due "scemi"? lo non ma. L'importante e la correttezza, la stima recipro samento In extremis di Berlusconi, Niente da fare. «ll rapporto si concluda, temporaneamente, con la particolare soddisfazione vincere I'ultimo scudetto. E uso certe parole. Al massimo le dico in modo bene cal!. Baresi, il capitano, come sempre e di poche lungo cordlaIi5slmoeolloquio» (5 ore) noneruotato massima stima e cordialtta da entrambe ie parti». stato sofferto e sudato anche per questi motivi». volo. Comunque, quei due di cui parlavo sono stati parole. «Un grande allenatore che ci ha fatto vin Intorno alia riconferma o meno del tecnico. In prati- Parole pesanti, quelle di Capello. II cui succo, a leg- subito emerginati dallo spogliatoio. Fino al 30 giugno cere tantissimo- Infine Filippo Galli: "Qualche ca, I giochl erano gia falli. nAbbiamo discusso di tante Scudetto e Coppa Uefa gerle bene, fa fischiare le orecchie a Galliani, I't.omo io resto al Milan.