3° trimestre 2019 n. 3 - Settembre Anno LIII - n. 215

Trimestrale dell’Associazione Nazionale Alpini Sezione di - Corso Torino, 18 - Tel. 0121 321263 Art. 2 - Comma 20 - Lett. C - Legge 23/12/96 - N° 662 - Filiale di Torino - Autorizzazione Tribunale di Pinerolo n° 298 del 1/4/1966

Sulla strada del Monte Pasubio 2 Notizie in gocce

PER LA SPEDIZIONEMODALITÀ DEL MATERIALE Come deciso all’ultimo Congresso dei Capi Gruppo, vi ribadiamo le modalità di invio del materiale per Tranta Sold ARTICOLI ED ALTRI SCRITTI – SOLAMENTE IN WORD

FOTOGRAFIE – DISEGNI ETC. – SOLAMENTE IN JPG Altri formati NON verrano accettati. Grazie per la vostra collaborazione.

Un piccolo consiglio di lettura “Spunta l’alba del sedici giugno” Trimestrale della Sezione A.N.A. di Pinerolo Corso Torino, 18 - 10064 Pinerolo (To) di Marco Balbi e Luciano Viazzi (ed. Mursia) Tel./Fax 0121 321263 e-mail: [email protected] - Sito web: www.pinerolo.ana.it Un saggio interes- Fondatore sante e mai noio- Col. Comm. Matteo Bruno so per rileggere Presidente una pagina di Sto- - Francesco Busso ria che ci riguar Direttore Responsabile da da vicino con Francesco Busso il coinvolgimento Comitato di Redazione Umberto Bossa, Cristian Massimino, del nostro Terzo Daniele Ormezzano, Rodolfo Ricca, Claudio Valente Reggimento Al- Segretaria di Redazione pini, composto da Elena Massimino uomini impavidi e Fotocomposizione/Stampa vittoriosi. TipoLitografia Giuseppini Soc. Coop. Via delle Rose, 2 (Abbadia Alpina) - 10064 PINEROLO 3

3° REGGIMENTO ALPINI

Tenente Colonnello G. Battista Bolchi, ricevette CERIMONIA MILITARE PER la Bandiera dall’Allievo Ufficiale dell’Accademia IL CAMBIO DEL DRAPPO Militare di Modena, Capo Scelto Giovanni Mus- DELLA BANDIERA so. Alfiere il Tenente Franco Tisot e Sottufficia- li di Scorta il Maresciallo Maggiore Italo Pons e E FESTA DI CORPO DEL il Maresciallo Maggiore Angelo Cordini. Madri- 3° REGGIMENTO ALPINI na la Signora Maria Vittoria Faldella Vitelli, figlia del Generale di Corpo d’Armata Emilio Faldella Venerdì 14 giugno 2019 alle ore 09.30 presso la già Comandante del 3° Reggimento Alpini negli Caserma “Berardi” in Pinerolo, alla presenza del anni 1939/41. Comandante del reggimento e di Autorità Civili e La Bandiera di Guerra che ha seguito negli an- Religiose, si è svolta la cerimonia militare per il ni il reggimento nelle varie operazioni fuori area, è rinnovo del drappo della Bandiera di Guerra e la fe- decorata di: sta di Corpo del 3° Reggimento Alpini. N. 1 Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’I- Nella giornata della Festa di Corpo dell’unità, in talia; occasione della conquista del Monte Nero del 15- N. 3 Medaglie d’Argento al Valor Militare; 16 giugno 1915, il drappo ormai logoro per il ser- N. 2 Medaglie di Bronzo al Valor Militare; vizio prestato alla Patria verrà conservato con gli N. 1 Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito; altri trofei di guerra che ricordano i fasti dell’Eser- N. 1 Croce di Guerra al Valor Militare; cito Italiano N. 1 Croce d’Oro al Merito dell’Esercito; Nel 1975, a seguito della ristrutturazione della Il 3° Reggimento Alpini è inoltre decorato di una Forza Armata che soppresse i reggimenti, il batta- Medaglia d’argento di Benemerenza per il soccorso glione alpini “Susa”, già inquadrato nel 4° Reggi- prestato alla popolazione colpita dal terremoto ca- mento Alpini, passò alle dirette dipendenze della labro-siculo del 1908 e di una Medaglia di Bronzo Brigata Alpina “Taurinense”, ereditando le tradi- al Merito della Croce Rossa per il soccorso prestato zioni del 3° e custodendone la Bandiera di Guer- alle popolazioni colpite dall’alluvione del novem- ra. Il Comandante del Battaglione Alpini “Susa”, bre 1994. 4

co di Capo di Stato Maggiore della Brigata Alpina CERIMONIA MILITARE “Taurinense”. PER IL CAMBIO DEL Il Comandante di reggimento subentrante, Co- COMANDANTE DEL lonnello Christian Bison, proviene dal Joint Force Command (JFC) HQ di Brunssum (Olanda), dove 3° REGGIMENTO ALPINI ha ricoperto prestigiosi incarichi. Per il Colonnello Christian Bison è un ritorno nell’ambito della Tau- Venerdì 12 luglio 2019, alle ore 11.00, presso la rinense, in quanto nel grado di Tenente ha già pre- Caserma Berardi in Pinerolo alla presenza del Co- stato servizio presso il 3° Reggimento Alpini come mandante della Brigata Alpina Taurinense, Genera- vice comandante della “133ª compagnia” e, succes- le di Brigata Davide Scalabrin, e di Autorità Civi- sivamente, nel grado di Tenente Colonnello, ha co- li e Religiose, si è svolta la cerimonia militare per mandato il Battaglione “Susa” nel 2014-2015. la cessione del comando di reggimento tra il Co- lonnello Gianmarco Di Leo, cedente, e il Colonello Christian Bison, subentrante. Il Colonnello Gianmarco Di Leo, in un inten- COL. F. (ALP) T. ISSMI so anno di comando a Pinerolo, ha guidato il reg- CHRISTIAN BISON gimento in molteplici attività addestrative. Tra queste, degne di nota, l’esercitazione multinazio- Il Col. Christian BISON ha frequentato il nale “Roman Star” nel 2018, che ha visto la par- 174°corso dell’Accademia Militare. tecipazione di una compagnia del 2° battaglione Dopo l’iter formativo è stato assegnato dappri- “Royal Anglian Regiment” dell’esercito inglese e ma al 3° Reggimento Alpini e successivamente, nel l’esercitazione “Snow Leopard”, che ha visto la grado di capitano, al 2° Reggimento Alpini. In en- partecipazione di una compagnia del 27° batta- trambe le unità ha svolto diversi incarichi di co- glione “Chasseurs Alpins” dell’esercito francese. mando e di staff. Successivamente, il Colonnello Di Leo, ha curato In seguito alla frequenza del corso di Stato Mag- l’approntamento del reparto per l’operazione Stra- giore e del corso Pluritematico è stato assegna- de Sicure, nell’ambito della quale tutt’ora operano to al Comando della Brigata Alpina “Taurinense” gli alpini del reggimento, fornendo anche il Co- dove ha ricoperto successivi incarichi nell’ambito mando del Raggruppamento Val Susa Valle d’A- dell’Ufficio Addestramento. osta. Nel 2011 dopo la frequenza del corso Superiore Al termine di questo impegnativo percorso, il di Stato Maggiore Interforze è stato assegnato allo Colonnello Di Leo, cede il comando e viene tra- Stato Maggiore della Difesa, presso il III Reparto - sferito a Torino dove ricoprirà il prestigioso incari- Pianificazione e Politica Militare.

Reparti schierati 5

Dal mese di ottobre 2014 al mese di ottobre gio 2019 ha svolto l’incarico di Coordination Of- 2015 ha comandato il Battaglione Alpini “SUSA”. ficer del Comandante del Joint Force Command di Al termine del comando è stato assegnato allo Sta- Brunssum (Paesi Bassi). to Maggiore della Difesa, presso l’Ufficio del Sot- Dal 12 luglio 2019 ha assunto l’incarico di Co- tocapo di Stato Maggiore della Difesa. mandante del 3° Reggimento Alpini. Dal mese di novembre 2017 al mese di mag- Il Col. Christian Bison ha molteplici esperien-

Passaggio di consegne

Le Autorità 6 “STRADE SICURE” COMPIE 11 ANNI ANCHE IN PIEMONTE

Pinerolo 2 agosto 2019 - “Strade Sicure” è il no- me dato dall’Esercito Italiano all’operazione iniziata il 04 agosto 2008 su decisione del Parlamento e fina- lizzata al contrasto della criminalità e alla prevenzio- ne di possibili attacchi terroristici. Si tratta di un’o- perazione che allo stato attuale vede schierati circa 7.000 militari sull’intero territorio nazionale. Il con- tingente militare viene posto alle dipendenze dei Pre- fetti per condurre, in concorso e congiuntamente alle forze di Polizia, attività di pattugliamento e perlustra- zione, ovvero per la vigilanza di obiettivi sensibili di carattere diplomatico, religioso e di pubblica utilità, nonché per il presidio di specifici valichi di frontiera. L’Operazione “Strade Sicure” è un esempio, per usare il gergo militare, di impego “duale” dello stru- mento militare. Infatti, oltre alle attività prettamen- te militari (sono circa 3.500 militari sono schierati Col. Christian Bison in oltre 15 paesi nell’ambito degli impegni interna- zionali assunti dall’Italia), l’Esercito Italiano mette ze in teatri operativi all’estero e in operazioni sul a disposizione le proprie capacità per scopi non-mi- territorio nazionale, dove ha svolto sia incarichi di litari a favore della collettività nazionale. Indispen- comando sia di staff a livello nazionale e multina- sabile, in tali diverse attività, l’esperienza matura- zionale. ta nelle numerose missioni all’estero condotte dal È sposato con la signora Claudia. personale. 7

A quasi 11 anni dal suo inizio l’operazione dell’area attorno al campo nomadi in via Germa- “Strade Sicure” vede oggi schierati 12 raggruppa- gnano a Torino, del tunnel ferroviario del Frejus, menti che hanno la responsabilità di 430 siti su tut- del varco stradale del Monte Bianco e del cantiere to il territorio nazionale. dell’alta velocità in . In ambito locale opera il Raggruppamento “Val Il Raggruppamento opera in sinergia con le Pre- Susa – Val d’Aosta” attualmente alimentato da fetture e le Questure di Torino ed Aosta e il persona- personale del 3° Reggimento Alpini di Pinerolo. le militare schierato sui siti ha instaurato rapporti di Il Raggruppamento è responsabile della vigilanza piena intesa e collaborazione con le forze dell’ordine.

SEZIONE

Perché i caduti non muoiano ALFABETO ALPINO Dalla primavera infausta del 1943… ho sempre G portato nel cuore, fermi aperti e pungenti gli occhi dei morti. E la loro insonne inquietudine ha sempre Vagando con la mente per trovare la voce giusta adombrato la mia pace. Se il tempo riusciva con- ad illustrare la lettera G pensavo alle strofe di I di- fondere e sfocare i contorni di quella inenarrabile spiasì ’d noi autri Alpin “… la gavetta ‘l gavettin, la tragedia… lo sguardo disperato dei miei morti ri- giberna ‘l gibernin, la rivista del bottin… ” quando maneva sempre sbarrato sull’anima mia.… Quan- mi imbatto, nella sede sezionale uno dei soliti mar- ti compagni avevamo dovuto abbandonare lungo il tedì sera, in un libro a cura di Monsignor Angelo cammino interminabile e fatale di quella rotta!… Bazzari Alpini di Dio. Tra i beati con la penna nera Ridotti a larve umane, gli occhi di febbre, le bar- del sottotitolo: Don Carlo Gnocchi. Ho trovato il te- be incolte, coperte in capo, stracci ai piedi e ba- ma della lettera G! stoni fra le mani… E molti andavano lentamente Don Carlo Gnocchi, cappellano in Albania con alla deriva di quella marea scomposta di sbanda- il Val Tagliamento della Julia e poi in Russia con ti, uscivano barcollando ai margini delle colonne, la Tridentina, nacque a San Colombano al Lambro, perdevano terreno, si accasciavano lungo le piste, non lontano da Lodi ma in Provincia di Milano, il si rialzavano ebbri di freddo, di stanchezza e di fa- 25 ottobre 1902. Rientrato dalla terribile esperienza sul suolo russo andò maturando la necessità di aiu- tare gli ultimi, le vittime innocenti: i bambini. Nel 1945, nominato direttore dell’Istituto Gran- di Invalidi di Arosio (Como), accoglie i primi orfa- ni di guerra ed i piccoli mutilati. Inizia così l’ope- ra che lo porterà ad essere il “padre dei mutilatini”. Nel 1949 viene riconosciuta come Fondazione Pro Infanzia Mutilata ed oggi la Fondazione Don Car- lo Gnocchi Onlus è presente e viva con molte realtà assistenziali e 7500 operatori. Per meglio capire il percorso di Don Carlo, ele- vato dalla Chiesa all’Onore degli Altari il 25 otto- bre del 2009, si possono citare alcuni passi del suo scritto Cristo con gli Alpini. Dal Capitolo quinto: L’eredità dei morti. Bambini di guerra Quanti ne ho visti, di bimbi, nel mio triste pel- legrinaggio di guerra: tragico fiore sulle macerie Gli orfani di guerra e i piccoli mutilati, i “Mutilatini di Don Gnocchi”. (Fon- sconvolte e insanguinate d’Europa… dazione Don Gnocchi) 8

le spazzata dal vento, i miei piccoli, gli orfani dei miei alpini dormivano tutti naufragati nei grandi letti bianchi … tornai a vedere gli occhi desti e tra- figgenti dei miei morti. Lente e stanche le palpebre del sonno scendevano su di essi. I miei morti final- mente riposavano in pace. E tanti altri sarebbero i passi da ricordare ma, come nella conclusione del libro, citiamo solo più il piccolo Bruno che, senza manine, aveva trovato aiuto e dedizione nelle “mani grandi” di Don Carlo. Il suo cuore generoso cesserà di battere il 28 feb- Beato Don Carlo Gnocchi reduce ed organizzatore braio 1956 a Milano. Ultimo dono, le cornee in un Italia che non approvava ancora questi gesti … Il giorno del Funerale un piccolo mutilato a cui me, per trascinarsi ancora un poco (qualcuno a l’allora Arcivescovo di Milano Giovanni Battista quattro mani, come gli animali!) e poi si abbando- Montini aveva dato la parola così lo salutò: “Prima navano perdutamente sulla neve … Ma quei loro ti dicevo ciao Don Carlo. Adesso ti dico ciao San occhi d’angoscia impotente come potrò dimenti- Carlo”. carli? Gli occhi allucinati e imploranti con i qua- D.O. li, accasciati per terra, seguivano la colonna dei superstiti … Lo sguardo dunque dei miei compagni perdu- ti ho sempre portato desto e conturbante nell’a- UN GIORNO DA ALPINO nima… , 15 e 16 giugno, XI edizione della mani- L’altra sera, una chiara e fredda sera inverna- festazione Sezionale “Un giorno da Alpino”, ma- nifestazione che i gruppi della Sezione di Pinerolo ospitano di anno in anno. Per la seconda volta, la prima nel 2013, siamo stati ospiti del gruppo di Prali. Due giornate passate all’insegna dell’alpinità, tradizioni e insegnamenti. Come in tutte le edizioni, i giovani alpini han- no dato il meglio di loro stessi. Sei le stazioni da percorrere in totale sicurezza garantita dagli uomi- ni del 3° Reggimento Alpini: il ponte tibetano, la carrucola veloce, la carrucola sul fiume, la palestra di arrampicata, lo sci di fondo su erba, il percorso di guerra. Le attività cominciano con la presentazione della forza al Comandante del 3° Reggimento Al- pini, Col. Gianmarco Di Leo che ufficializza la manifestazione con la cerimonia dell’alzabandie- ra. I giovani alpini sono suddivisi in squadre cia- scuna comandata da un capo squadra e da giovani aiutanti, ragazzi che per raggiunti limiti di età non possono più partecipare alla manifestazione ma che ugualmente vengono a supporto. Dopo un pa- io d’ore, arriva la merenda per dare forza ed ener- gia ai partecipanti. Le attività dei ragazzi non so- Il Cappellano Militare no mai uguali, di anno in anno trovano condizioni 9

Alzabandiera

Ponte tibetano 10

I piccoli alpini schierati

diverse, percorsi differenti e capi squadra diversi che, da quest’anno, sono aumentati grazie alla di- sponibilità di alcuni. Il pomeriggio passa veloce- mente e ci si organizza per la cena preparata da Gruppo di Prali nella propria sede che raggiungia- mo marciando. La consueta fiaccolata fatta dalla sede fino a Villa, è terminata con canti alpini attor- no al grande falò. Domenica mattina, sveglia presto, l’eccitazione di dover cominciare una nuova giornata è tanta per cui anche i dormiglioni si alzano. Colazione con pane, cioccolata, te, latte… insomma tutto quello

Il falò I cappelli per i bimbi 11 che serve per affrontare una domenica impegnativa pini e tutti coloro i quali hanno lavorato e fatto che purtroppo è rattristata dal cattivo tempo ma che in maniera che anche questa edizione fosse un non ci spaventa e, per fortuna, ci consente di dar successo. modo di finire il programma a coloro i quali non lo Ci vediamo l’anno prossimo per la XII edizione. hanno terminato il sabato pomeriggio. Lgt DEL RIZZO José Il pranzo presso la sede del gruppo e il rientro nel primo pomeriggio presso Villa per la conclusio- ne della manifestazione: ammaina bandiera, conse- 30 gna degli attestati di partecipazione. Un GRAZIE ai genitori che ancora una GIUGNO 2019: RADUNO volta hanno creduto in noi, ai ragazzi che han- SEZIONALE no partecipato, a tutto lo STAFF consolidato, agli aiutanti, alle Crocerossine che non manca- La bella giornata estiva ha favorito il raduno no mai, la Protezione Civile, l’Amministrazione sezionale dell’ultima domenica di giugno a Fe- comunale, il Gruppo di Prali, i ragazzi del 3° Al- nestrelle. La sfilata per la via principale della cit-

Al Monumento 12

Oonori ai Caduti

Momento della sfilata tà con in testa la Banda A.N.A di Pinerolo seguita autorità si sono poste ai piedi della medesima per dalla bandiera storica del Btg. Fenestrelle, da co- assistere all’alza bandiera. I sindaci dei comuni rona, Gonfalone, Autorità, Consiglieri Sezionali, di , Porte, Fenestrelle e i rappresentanti dai vessilli delle Sez. Val Susa, Cuneo,Torino e Pi- di , Roure, , il Comandate del Btg. nerolo, dai gagliardetti di 42 gruppi, dalla bandie- Susa Ten. Col. Alberto Salvador, il Comandante ra dell’ANPI Sez. di Fenestrelle portata dal Pre- della Staz. Carabinieri di Fenestrelle M.llo An- sidente Willer Manfredini e dagli alpini, ha strap- drea Auriemma e il Pres. Sezionale Cav. France- pato l’applauso delle persone presenti ai margini sco Busso, messi sull’attenti dal Comandante del della via e delle piazze. Come al solito i gruppi Susa, hanno salutato la bandiera e la corona de- con piu alpini sono quelli di e Borga- posta ai piedi della Stele in onore dei caduti al- retto. Raggiunta la Stele dedicata al 3° alpini le pini. Tutti si sono poi trasferiti sul prato dove il 13 capogruppo, il sindaco di Fenestrelle, il Coman- gono la meta partendo da varie località. Quest’anno dante del Btg. Susa ed il Presidente Cav. Fran- il ritrovo finale è stato il rifugio dedicato a Serafino cesco Busso hanno salutato i presenti. Il parroco Gnutti. Una medaglia d’oro alpina che racconta di Don Yohnnj Barquero ha celebrata la S. Messa al un giovane che aveva voluto “esserci” senza tirar- campo animata dalla Banda che ha eseguito i bra- si indietro. ni musicali appropriati. L’ottimo pranzo prepara- Ancora una volta un ascensione. Elevarsi ver- to e servito dalla Prot. Civile coordinata da Gian- so un’altra dimensione, vedere e constatare che franco Armand ha chiuso in bellezza il bel raduno dall’alto la nostra umanità è piccola … in tanti mo- Sezionale. di. Salire per ricordare chi non è più tornato, per i Raffaele Guiot tanti che per sempre sono rimasti “di vedetta” sulle cime delle Alpi venete, carniche… Ripercorrere le vie della “Guerra Bianca”, dei ADAMELLO fratelli Calvi, rivedere il Rifugio Giuseppe Garibal- di e i luoghi che hanno il sapore della leggenda e Adamello, gigante di roccia con il più grande del sacrificio, è tributare il giusto onore e ricordo a ghiacciaio delle Alpi, ha rappresentato uno dei luo- chi partecipò a quegli eventi. ghi dove lo scontro di uomini è stato più diffici- Nel Centenario della fondazione dell’ANA, 56° le, aspro. Perché il ricordo non muoia scomparen- Pellegrinaggio, anche la Sezione di Pinerolo ha par- do nel grande oblio del tempo passato, gli Alpini tecipato con il vessillo. Alfiere il Socio Felice Mer- ogni anno organizzano un’ascensione che ha il va- lo che nell’occasione ha incontrato il Vice Presi- lore di un pellegrinaggio. Diverse colonne raggiun- dente Nazionale Mauro Buttigliero.

Panorama della Val Miller (Sonico, Brescia) 14

Panorama con il Rifugio M.O. Serafino Gnutti (Sonico, Brescia)

Il nostro Vice Presidente Nazionale Mauro Buttigliero a Mosca (Foto Buttigliero) Felice Merlo e Mauro Buttigliero con il labaro della Sezione di Pinerolo 15 UNITÀ DI PROTEZIONE CIVILE

ARTIGIANATO 40 + 3

Come di consueto il Nucleo di Protezione Ci- vile di Pinerolo è stato impegnato alla Rassegna dell’Artigianato 2019 su disposizione del di Pinerolo inquadrandosi la manifestazione ad alto impatto locale. Per tutti i 3 giorni della Rassegna si sono alter- nati 8 volontari per turno con un picco di 10 nella serata clou di Sabato. Particolarità di quest’anno è stata la richiesta al Comune e relativa concessione, da parte del Comu- ne, di installare un nostro gazebo accanto a quello della Croce Verde di Pinerolo da utilizzarsi come punto di emergenza ma anche come Stand espositi- I nostri Alpini della Protezione Civile davanti al Gazebo vo delle nostre attrezzature e cartellonistiche espli- cative delle nostre attività. da parte di una Gentilissima Signora legata alla no- L’intento, oltre a quello di fornire assestenza alla stra associazione e particolarmente apprezzato dai manifestazione, è stato anche quello di pubblicizza- visitatori che incuriositi hanno chiesto spiegazioni re e sensibilizzare la popolazione sulle attività svol- e nozioni tecniche. te a favore del territorio, con l’intento di avvicinare La ricerca di nuovi volontari prosegue anche do- nuovi volontari all’Associazione. po questa partecipazione alla Rassegna dell’Arti- gianato. Allo stand era anche esposto il nostro fuoristrada RICORDA: “LA PROTEZIONE CIVILE SEI con installato un modulo antincendio recente dono ANCHE TU!”

La Protezione Civile con la Croce Verde di Pinerolo e l’Associazione Carabinieri in congedo 16 CORO

CANTARE IN MONTAGNA 2019 Si e da poco conclusa l’annuale rassegna “Can- tare in montagna” svoltasi in Carinzia precisamente nel paese di Wolfsberg che quest’anno è giunta alla ventiduesima edizione. Il Coro Bric Boucie ANA Sezione di Pinerolo per la prima volta dopo la fusione valica i confini italia- ni e si avventura in una reltà corale davvero ricca di emozioni, “abbiamo cantato con cori provenienti da tutta Europa e con cui abbiamo gettato le basi per fu- turi scambi corali” dice il Maestro Giustetto. Molto suggestivo è stato il concerto del sabato se- ra dentro la salone del municipio di Wolfsberg in cui il Coro Bric Boucie ANA si è distinto per la varie- tà del repertorio, l’esecuzione attenta e emozionante dei brani ma soprattutto per la simpatia e l’allegria che da sempre distingue questo gruppo, culminata con l’esecuzione di un canto tipico carinziano insie- me ad un coro misto conosciuto la sera prima. Un ringraziemento va a tutti i coristi per la pas- guardando il Vessillo e pensando a tutte le persone sione e l’impegno che mettono durate l’anno nelle che ci supportano e ci aiutano ad andare avanti e a prove e nei concerti (e in questo 2019 sono attual- far sempre meglio. mente gia oltre i 14)… Sicuramente sarà l’inizio di una lunga serie di Consentitemi ringraziare di cuore la Sezione per scambi e concerti che prossimamente porteranno il averci concesso l’onore di avere con noi il Vessil- coro in altre regioni d’Italia e chissà… magari in al- lo… è stato davvero molto emozionante cantare tre nazioni d’Europa perché la musica non ha confini.

Il coro Vita dei Gruppi 17 Vita dei Gruppi

Gruppo di Bagnolo Piemonte scesi tutti a valle presso la strut- cesco Busso a tutti i convenu- tura di Ponte Grana a Barge (la ti, abbiamo consumato il pranzo soluzione alternativa) e dove do- con il tradizionale minestrone e Annuale festa del gruppo po i saluti di rito fatti dal nostro le abbondanti costine preparate Domenica 28 luglio al Santua- Capo gruppo Luca Ribotta e dal dai nostri cucinieri. rio di Madonna della Neve si è Presidente sezionale Cav. Fran- F.P. svolto l’annuale raduno del grup- po. La giornata inizia con il ritro- vo dei partecipanti sul piazzale del santuario dove tutti appena ar- rivati si guardano attorno chieden- dosi dove fosse stato sistemato il classico tendone che ogni anno ci accoglie per il pranzo che a cau- sa del maltempo dei giorni appe- na precedenti, che ha dato il me- glio di se con forti piogge e vento, ci ha costretti all’ultimo minuto di trovare una soluzione alterna- tiva e più sicura dove svolgere la festa, visto anche quelle che erano le previsioni meteo proprio per la giornata di Domenica. Presenti alla giornata il nostro presidente sezionale Cav. Fran- cesco Busso accompagnato da alcuni consiglieri sezionali con il vessillo della sezione, numero- si Alpini del gruppo e di gruppi amici con i loro gagliardetti. Una piccola sfilata lungo il piazzale del santuario ha antici- pato l’ingresso in chiesa dove è stato deposto un omaggio flore- ale davanti all’urna contenente la terra di Russia, a seguire la santa messa officiata dal parroco Don Aldo Mainero (ex parroco di Ba- gnolo Piemonte). Dopo la santa messa siamo Inizio dello sfilamento 18 Vita dei Gruppi Gruppo di

Raduno ALPINI a Bobbio del 25 agosto 2019 Gli Alpini del gruppo di Bob- bio, domenica 25 agosto u.s., si sono ritrovati come ogni bien- nio, per il Raduno di gruppo; una bella giornata estiva e calda, ma per fortuna leggermente venti- lata. Come consuetudine a me- tà mattinata, formatosi il corteo, accompagnato dalla Banda citta- dina di , si è parti- ti per il primo monumento, sito nei giardini pubblici, dove sulle note del Piave, si è reso onore ai Davanti al Monumento ai Caduti caduti. La commemorazione si è conclusa col sempre toccante si- lenzio; Sfilando per la via principale del paese, abbiamo raggiunto il monumento agli Alpini dove, do- po l’inno Nazionale e l’alza ban- diexra, c’è stato il saluto delle autorità, in primis il Capo grup- po, poi il nuovo sindaco di Bob- bio, Mauro Vignola, il capitano del 3° Alpini di Pinerolo ed infi- ne il nostro Presidente Francesco Busso. Il capitano era accompa- gnato dalla moglie in borghese, Autorità e Vessillo sezionale anch’ella Capitano, ma del 2° reggimento di Cuneo. I gagliar- detti Sezionali erano parecchi ed erano anche presenti alcuni fuo- ri zona. Ricordati i 100 anni dalla co- stituzione della nostra Associa- zione, e portati i vari saluti ai presenti, è stata celebrata la fun- zione interconfessionale dal dia- cono Nastasi e dal pastore Ple- scan, durante la quale abbiamo effettuato la colletta. Quest’anno il gruppo ha voluto donare i sol- di raccolti, al centro per la ricer- ca sul cancro di . I soldi raccolti sono stati 205,00 €. Vi aspettiamo di nuovo il Il Presidente Sezionale Busso e la Protezione Civile Vita dei Gruppi 19 prossimo anno, ancora più nu- la Madonna lì posizionata. Il bel alla Pro Loco di che merosi per il raduno Sezionale e tempo ha accompagnato l’asce- come ogni anno ha prestato tavo- per la ricorrenza del 50° di co- sa, agevole anche per i più pic- li e sedie per le tavolate. struzione del monumento, grazie coli. Dopo la deposizione di un Pairetti Roberto ancora a tutti. mazzo di fiori il gruppo è sceso Il capogruppo al Pian del Castlar per la consue- ta messa officiata da Don Lucia- Gruppo di no Bertinetto. I circa 100 presenti Gruppo di hanno poi partecipato al tradizio- Messa al Pilone di San Giusep- nale pranzo alpino con costine e pe 12 giugno 2019 Gita ai 3 Denti salsiccia. Al termine della mani- È passato un altro anno, ma Venerdì 9 Agosto gli Alpini di festazione le parole del Sindaco il gruppo Alpini di Castagnole Cantalupa e i loro simpatizzanti Dott. Giustino Bello hanno ricor- non tralascia mai di organizza- sono saliti, come ormai da diver- dato il significato dell’ormai tra- re nel mese di Giugno una serata si anni a questa parte, sulla cima dizionale incontro e posto l’au- al Pilone di San Giuseppe, come centrale del Monte Tre Denti per spicio che questa bella giornata al solito con Santa Messa e poi rendere omaggio alla statua del- insieme possa ripetersi anche ne- con ricco rinfresco a concludere gli anni a venire. Tutti i parteci- la serata. panti desiderano ringraziare per Quest’anno questa serata di l’indispensabile aiuto nell’orga- festa e preghiera era particolar- nizzazione sia la Squadra A.I.B. mente sentita perchè la Messa era sia i volontari della Pro Loco di celebrata in suffragio di don An- In punta ai 3 Denti Cantalupa e tutti coloro che han- gelo Sapei che ci aveva lasciati no cucinato sia la grigliata sia il appena un mese prima. Don An- resto del pranzo. Un grazie anche gelo, che nel suo lungo serivizio pastorale come Parroco a Casta- gnole Piemonte, tra le tante cose fatte, si era molto adoperato per la manutenzione muraria dei be- ni della parrocchia e anche per questo si era fatto voler bene da tutti i parrocchiani, aveva molto a cuore questo pilone votivo ed era stato proprio lui ad inaugu- rare questa tradizione della Mes- sa serale, ogni anno, nel mese di Giugno. Poi quando Don Angelo, do- po ben 17 anni ha lasciato la Par- rocchia di Castagnole per altri incarichi pastorali, i castagnolesi hanno continuato a ritrovarsi per questa celebrazione, propizia- ta anche dalla famiglia dell’alpi- no Foco Giorgio che, oltre cura- re questo pilone e abbellirlo con fiori sempre freschi e un fiorente roseto allestito tutto intorno, ac- coglie i partecipanti alla funzio- ne sempre con qualche delizia 20 Vita dei Gruppi que e grazie per il lavoro di tut- ti! E speriamo di poterci rivedere tutti quanti in salute alla scampa- gnata del 2020!

Gruppo di Fenestrelle

Monte Nero Ter La proposta di tornare per la terza volta sul Monte Nero è par- tita da lontano, esattamente da Rossosch sede del comando del corpo d’armata alpino durante Un momento della Messa l’infausta campagna di Russia della seconda guerra mondiale. gastronomica e gli amici alpi- pini organizziamo da un po’ di L’ANA nazionale organizzò ni collaborano alla riuscita della anni per i castagnolesi giovani un viaggio in Russia dal 12 al serata portando le sedie, i tavoli, e meno giovani. Inutile dire che 19 settembre 2018 per parteci- le luci, e quanto occorre per una la partecipazione è sempre molto pare all’inaugurazione del Pon- convivevole occasione. numerosa. La giornata poi è sta- te dell’Amicizia sul fiume Valuji Anche quest’anno con la po- ta particolarmente fresca, ma la nei pressi di Nikolajewka e cele- polazione Castagnolese c’erano location è perfetta per accogliere brare il 25° anniversario dell’asi- gli Alpini e c’erano delegazioni di tante persone, con un locale pre- lo Sorriso costruito dagli alpini a Alpini di Piobesi, di , Sca- disposto per questi avvenimen- Rossosch. Li ho avuto la fortuna lenge e Virle; c’erano i Sindaci di ti. Un grazie agli alpini Beppe e di avere un compagno di stanza Castagnole e di Piobesi. Ringra- Mario per la cottura, ad Alessan- inaspettato, il colonnello in pen- ziamo tutti per la loro partecipa- dro e alla moglie Debora che gra- sione, classe 1961, Carlo Verino zione che ha onorato la serata. zie ai buoni rapporti con la Pro- associato del gruppo Borgata Pa- Loco del posto ci fanno mette- rella di Torino. Durante la chiac- Scampagnata a Castel Del Bo- re a disposizione questo locale. cherate del dopo cena in camera sco - Roure E questa volta il grazie, più che in cui affermava di essere salito L’ultimo avvenimento, in or- agli alpini, va alle mogli.....alpi- sull’Ortigara, sull’Adamello, sul dine cronologico, che ha visto ne: Roberta, Anna, Debora, Bru- Pasubio, quando ha saputo delle gli alpini castagnolesi protagoni- na e Carla e a tutte le persone che mie due salite sul Monte Nero, sti è stata la scampagnata a Ca- si danno da fare e collaborano al- ha espresso il desiderio che lo ac- stel del Bosco-Roure che noi al- la riuscita dell’evento. Bene dun- compagnassi su quella cima. Ho perciò contattato l’amico Lucio Zanon di Cividale che mi ha co- municato la data del pellegrinag- gio annuale programmato dalle sezioni di Cividale e Gorizia per sabato 8 giugno in ricordo della conquista del monte del 16 giu- gno 1915. Partito da casa vener- di 7 alle ore 3,45 per incontrare il colonnello Verino a Torino al- le ore 5,30, siamo giunti a Civi- dale verso le ore dodici dove ci attendeva Lucio Zanon e Alberto Vita dei Gruppi 21 Gruppo di Frossasco

Medaglia d’Argento per il Gruppo Alpini di Frossasco Venerdì 2 Agosto sono termi- nati gli European Masters Ga- mes che Torino ha ospitato a ca- vallo di luglio ed agosto. Questa edizione ha visto la conquista della medaglia d’ar- gento nel Paddle maschile over 50 (una disciplina a metà strada tra il tennis e lo squash) da parte del nostro socio aggregato Mau- rizio Agliodo e dell’artigliere al- pino Lanfranco Vittone entrambi rappresentanti del Circolo Tennis

In punta al Monte Nero con i gagliardetti Pinerolo. Gli EMG sono una manife- stazione sportiva internaziona- Espagnol di Fenestrelle accom- un caloroso applauso e raccolti le, aperta agli atleti di tutto il pagnato dal sergente maggiore “armi e bagagli”, è iniziata la di- mondo che abbiano compiuto capo Caruso in servizio al 3° Al- scesa. Tutti sanno che la disce- i trent’anni, che si svolge ogni pini. Il pomeriggio lo abbiamo sa è più dura della salita e questa quattro anni per promuovere trascorso visitando il museo di volta posso dire di essere giunto l’attività fisica, creare aggrega- Caporetto e dopo una pizza se- al parcheggio “al limite”!! Clau- zione e favorire la conoscenza rale abbiamo pernottato all’hotel dia, la moglie di Lucio, ci ha ri- del territorio. Roma di Cividale. La mattina di focillati alla grande tanto che, Le discipline sportive sono si- sabato 8 sveglia all’alba e cola- dopo un paio d’ore di riposo, ci mili a quelle dei giochi olimpi- zione frugale alle ore 5. Partenza siamo incamminati per Rualis, ci e nella nostra zona sono sta- per il parcheggio di KRN (quo- sobborgo di Cividale, sede di un te ospitate da Fenestrelle con la ta 950 mt) alle ore 6 per inizia- gruppo alpini il cui capogruppo Vertical Run e da re la salita alle ore 7,15. In ci- è Pierluigi Parpinel, già presi- con l’Hockey Prato. ma (2245 mt.) dopo le varie so- dente Sezionale che fu ospite nel Un grande grazie da tutti noi ste, siamo giunti alle ore 11,10 2013 della sez. di Pinerolo per il Il Gruppo Alpini di Frossasco circa. Questa volta la neve ci ha 90° e del gruppo di Fenestrelle Paolo Bianciotto parzialmente impedito di occu- per il raduno. Il gruppo, per fe- pare il poco spazio tra le rocce steggiare l’80° di fondazione di sommitali dove si è svolta una domenica 9, la sera della vigilia breve cerimonia di commemora- ha sceneggiato con la lettura di Gruppo di zione. Dopo il saluto del presi- lettere originali, una rievocazio- dente della Sez. di Cividale An- ne della prima guerra mondia- Raduno degli ex della 34ª Com- tonio Ruocco, il più alto in gra- le alla quale siamo stati spetta- pagnia do presente, il Col. Carlo Verino, tori. Il giorno seguente abbiamo Anche quest’anno è stata or- oltretutto accompagnato da ami- partecipato al loro raduno dove ganizzata dal Gruppo di Oulx e ci di Pinerolo sede del 3° Alpi- il capogruppo Pierluigi Parpinel dalla Sezione Valsusa, la riunio- ni, ha accolto l’invito di pronun- ci ha consegnato il ricordo per la ne degli Alpini che hanno presta- ciare un discorso di circostanza Sezione di Pinerolo e per Fene- to servizio nella 34a del Batta- sul significato del pellegrinag- strelle. glione Susa, di stanza alla Caser- gio. Al termine del quale, dopo Raffaele Guiot ma Assietta di Oulx, per rivive- 22 Gruppo di

Cervasca Domenica 9 giugno a quattro anni dall’inaugurazione del Cip- po, come da consuetudine gli Al- pini di Pancalieri hanno organiz- zato una gita al Santuario della Madonna degli Alpini di Cerva- sca, per commemorare e ricor- dare gli Alpini caduti di tutte le guerre che con il loro sacrificio ci hanno reso liberi ed indipen- Discorso del Comandante della 34ª Compagnia Capitano Federico Figliuolo denti per poter manifestare i no- stri ideali. re insieme in serenità i bei tempi Caserma si è poi celebrata la S. Una cinquantina di persone passati. Messa da Don Luigi. tra Alpini e simpatizzanti, con È degno di nota l’attaccamen- Infine gli alpini vecchi e gio- una delegazione di Faule e Po- to che hanno gli alpini della 34ª vani hanno consumato il rancio. longhera presenti con il gagliar- nei confronti di Oulx e della Ca- Alcuni in caserma, altri presso gli detto, ha partecipato all’alza- serma Assietta accoglienti ristoranti del paese. bandiera, alla presenza del nuo- Ci siamo ritrovati di buon ora Giulio Cibrario vo Sindaco di Pancalieri geom. il 14 luglio nel giardino sotto la Rocca, non lontano dalla piazza del Comune, oltre il ponte sulla Dora. Erano presenti una trentina di gagliardetti, 3 vessilli (Valsusa, Valsesia, e Saluzzo), per un totale di circa un centinaio di Alpini. La maggioranza dei gagliardetti era ovviamente relativa alla sezione Valsusa, e alcuni rappresentanti di gruppi torinesi. Noi eravamo pre- senti col gagliardetto in rappre- sentanza del gruppo di Frossasco, sezione di Pinerolo. La sfilata è iniziata dalla zo- Intorno al Cippo di Pancalieri na ammassamento fino alla Ca- serma Assietta, percorrendo in- quadrati l’unica via principale che attraversa il paese. C’è sta- ta l’alzabandiera, gli interventi del Comandante di Compagnia, Cap. Figliuolo, del Sindaco di Oulx, e del Presidente di Sezione Parisio; l’onore ai caduti al Par- co della Rimembranza ubicato di fronte alla caserma stessa. Alla Cappella nel cortile della Davanti al Monumento 23

Luca Pochettino e di alcuni nuo- La mattina successiva sveglia vi Consiglieri. alle 6,00; abbondante colazione Dopo l’onore ai caduti e de- e alle 7,00 stiamo già percorren- posizione floreale è seguito il di- do le strade delle Prealpi vene- scorso del vice Capogruppo Bep- te. Valdagno, Schio, Ponte Ver- pe Becchero tra gli applausi dei de fino ad imboccare la tortuo- partecipanti. sa strada asfaltata che porta al La Santa Messa in suffragio di parcheggio di Bocchetta Campi- tutti i caduti, con il canto finale glia. 8,35 Zaino in spalla: inizia “Signore delle cime” terminava il percorso. la parte religiosa e istituzionale Con noi c’è Fabio, (nipote di della cerimonia. Fausto) che ci fa da guida, e ci Un ottimo pranzo servito dal spiega con minuzioso dettaglio Gruppo Alpini concludeva la l’opera capolavoro di ingegneria bellissima giornata trascorsa in militare. 52 gallerie collegate da compagnia e allegria, con gran- una strada scavata a mezza costa de approvazione dei partecipan- nella roccia con martelli pneu- ti e un immancabile “arrivederci matici e mine; e poi terrapieni, La cima all’anno prossimo”. muretti a secco, posti di osserva- Un nostro grazie va alla fami- zione, spiazzi per artiglieria. dove scorre la strada degli Sca- glia Serale che gestisce e mantie- La strada lunga 6,3 km, ha un rubbi che era l’unica via di rifor- ne questo luogo con cura e im- dislivello di 784 m ed è stata co- nimento al Pasubio, ma siccome pegno accogliendoci sempre con struita dal febbraio al dicembre questa era quasi completamente molta cordialità. 1917 dalla 33^ Compagnia Mi- visibile dalle postazioni austria- Nicolino Pietro Carlo natori del 5° Reggimento Genio che, veniva colpita ripetutamente e da altre squadre per un totale di dall’artiglieria. Nel 1915 il con- 600 uomini coordinati prima dal fine tra Italia e Austria passava Gruppo di Piscina Tenente Giuseppe Zappa (incari- proprio qui. Continuiamo il per- cato del progetto) poi dal Capita- corso tra gallerie, gole, strapiom- Alpini ed amici sulla Strada del- no Corrado Picone. bi ed un paesaggio spettacolare. le 52 gallerie e sul Monte Pasu- Il percorso si snoda sul versan- Forse sarà la suggestione ma bio te opposto della catena montuosa ancora ti pare di sentire il vocia- Partiti in auto da Piscina nel- la tarda mattinata del 2 settem- bre, abbiamo raggiunto Arzigna- no (VI) a metà pomeriggio dove siamo stati accolti con una ma- gnifica torta, caffè e bibite da Marinella e Gianni, sorella e co- gnato di Fausto (nostro coordi- natore) che aveva già predispo- sto tutto con largo anticipo: pre- notazione albergo, tragitto, equi- paggiamento. Poi via verso Mo- lino di Altissimo dove ci siamo sistemati all’Hotel Ponte Nuovo, bellissimo albergo dove cortesia, tranquillità e la semplice e genu- ina cucina ci hanno fatti sentire a casa. Panorama dal Monte 24

Al termine della cinquanta- duesima galleria si giunge alla località Porte del Pasubio; sono passate circa 3 ore dalla nostra partenza. Fotografia ufficiale da- vanti l’ultima galleria. Sulla sinistra c’è il Rifugio Generale Papa, a destra la via de- gli Eroi. Decidiamo di percorrer- la e dopo circa 15 minuti si arriva al vecchio cimitero della Briga- ta Liguria; lì ci sono l’arco roma- no ed il segnale con la scritta “di qui non si passa”; subito sopra la chiesetta di Santa Maria del Pasubio. Intorno alcune lapidi e Il sentiero che porta in cima cippi ricordano i nomi dei repar- ti. Battaglioni alpini: Aosta, Vi- re dei soldati coperto dal frastuo- ma ancora. Le speranze, il pen- cenza, Monte Suello, Val Maira, no dei martelli pneumatici ed i siero degli affetti e i ricordi rin- Val Toce, ; Brigate di Fan- colpi di piccone e di pala. Scava, chiusi in una fotografia; il rumore teria: Liguria, Volturno, Murge e picchia, suda… una vita grama degli scarponi e degli zoccoli dei moltissime altre. lasciata a casa, per venire qui al muli imbastati con viveri e muni- Salendo il sentiero, la cima confine a farne un’altra più gra- zioni, le imprecazioni dei condu- del Monte Palon si trova a sini- centi più alti che dovevano cam- stra, un po’ più a destra il dente minare chinati per non sbattere Italiano del Pasubio, poi la sel- Monte Pasubio la testa nella roccia….quante vi- letta ed il dente Austriaco. Sem- te sono passate in mezzo a queste brano lì a pochi passi. Fabio Su la strada del monte Pasubio rocce e quante sono terminate su- continua a spiegare e ci sprona: - Bom borombom, bom bom bito dopo, al fondo della strada. “dai…. 20 minuti e siamo in ci- borombom lenta sale una lunga colonna: - Bom borombom... l’è la marcia de chi non torna, de chi se ferma a morir lassù. Ma gli alpini non hanno paura -Bom borombom... (2v.) Su la cima del monte Pasubio, soto i denti ghe ze ‘na miniera: ze i Alpini che scava e spera de ritornare a trovar l’amor. Su la cima del monte Pasubio ze rimasta soltanto ‘na crose; no se sente ma’ più ‘na vose ma solo el vento che basa i fior… Ma gli alpini non hanno pau- ra ecc…. I partecipanti 25 ma”. Si và anche se stanchi! Ec- co la selletta Damaggio intito- lata al Tenente dell’86° Fante- ria che con 7 uomini e 2 mitra- gliatrici il 2 luglio 1916, proprio lì riuscì a fermare una poderosa avanzata austriaca. Prediamo di slancio un cam- minamento ripristinato dagli al- pini per le celebrazioni del cente- nario della guerra ed in un attimo siamo sulla sommità del dente italiano. Lo spettacolo è impres- sionante per bellezza e tragicità. Davanti a noi c’è l’altipiano di Asiago e un po’ più a est, coperte dalle nuvole ci sono il Grappa e Di qui non si passa le Dolomiti; a nord-ovest in lon- tananza la catena dell’Adamel- Verduzzo e Durello. Per chiudere Alla presenza di numerosi ga- lo-Brenta mentre dietro di noi la in bellezza. gliardetti dei gruppi intervenuti e pianura veneta e, velato dalla fo- Mercoledì 4 si torna a casa e di un folto pubblico di Alpini e schia, il mare Adriatico. mentre salutiamo gli amici con simpatizzanti, la manifestazione Il dente Austriaco è lì ad un cui abbiamo condiviso questa av- è stata allietata dalla Filarmonica centinaio di metri in linea d’a- ventura, un pensiero va a quei ra- Pinerolese di Frossasco, che ha ria, un poco più in basso la sel- gazzi di allora per i loro sacrifi- sfilato precedendo il corteo dal letta con i detriti della mina che ci e per la loro vita donata anche piazzale sino alla Cappella: sim- gli austriaci fecero brillare sotto per noi, qui, oggi! bolica la presenza alla testa del le nostre postazioni il 13 marzo E.M. corteo di un cuscino su cui pog- del ’18 seppellendo 50 dei nostri. giava il cappello alpino appar- Tutto intorno sono ancora ben vi- tenuto ad uno dei volontari che sibili i crateri causati dai proietti- Gruppo di S. Pietro Val Lemina cinquant’anni fa edificarono la li di artiglieria che, nei tre anni di Cappella e portato in sfilata dal guerra, flagellarono la cima con- , celebra- figlio, anch’esso alpino iscritto tesa. Le cifre ufficiali parlano di zione 50° anniversario inaugu- al gruppo ANA di San Pietro Val oltre 37 mila tra caduti e disper- razione della “Cappella degli Lemina. si. E molti riposano ancora qui, Alpini” in Località Crò. La messa è stata officiata da sotto queste rocce. A loro ricor- Si è tenuta Domenica 16 Giu- S.E. Monsignor Derio Olivero, do c’è una croce fatta con quattro gno u.s. la celebrazione del 50° che ha inoltre benedetto la tar- pali per il filo spinato. anniversario di inaugurazione del- ga commemorativa offerta dalla Scendiamo giù quasi di cor- la ‘Cappella degli Alpini’ in Lo- Amm.ne Comunale di S. Pietro sa alla chiesetta, contenti di es- calità Crò organizzata dal Gruppo V. Lemina e scoperta dal Sindaco sere arrivati in cima, e dopo un ANA di San Pietro Val Lemina. Anna insieme alla ma- panino con soppressa e formag- La giornata finalmente calda e drina del Gruppo; gradite le pre- gio Asiago ed il rituale cicchetto soleggiata dopo un lungo perio- senze alla cerimonia del Ten. Col. di Genepì, raggiungiamo il par- do piovoso che ha anche condi- Alberto Salvador, Comandante cheggio dalla panoramica strada zionato l’esecuzione di alcuni la- del Battaglione “Susa”, dell’allo- degli Scarubbi. vori di manutenzione alla Cap- ra sindaco Cav. Gr. Uff. Miche- Tornati in albergo, per cena ci pella stessa, ha accolto nel mi- le Colombino, di Francesco Bus- sono bigoli con le sarde e baccalà gliore dei modi quanti sono saliti so presidente della Sezione ANA alla Vicentina innaffiati con vini lassù per questa celebrazione. di Pinerolo, di Don Luigi Moine 26 e di Giancarlo Canale in rappre- sentanza del Comune di Pinero- lo, tutti chiamati ad intervenire dal capogruppo Daniele Griotti al termine della messa. Il momento conviviale ha suc- cessivamente avuto luogo sul piazzale antistante la ‘Locanda del Crò’, sotto la struttura coper- ta allestita in collaborazione con le Associazioni di S. Pietro V.L. per garantire una capienza supe- riore, con una ‘asado’ preparata dagli specialisti “Boscaioli” che ha deliziato tutti gli aficionados. Breve storia della Cappella Le autorità degli Alpini: «Nella primavera/estate del ne con un gruppo di lavoro com- ro al Valor Militare Padre Gio- 1968 un gruppo di volenterosi posto da volontari dei quali non vanni Brevi, dopo la celebrazio- Alpini, sotto la spinta di Ettore indichiamo i nomi per evitare ne della Santa Messa, benedì la Bertone futuro capogruppo di S. omissioni e/o dimenticanze. An- Cappella dedicata a San Mauri- Pietro V. Lemina, decise di erige- che le mogli degli Alpini parte- zio, patrono degli Alpini. Da al- re una Cappella al Colle del Crò ciparono ai lavori nella misura e lora la Cappella degli Alpini è a ricordo di tutti gli Alpini ‘an- nelle forme a loro più congeniali testimonianza di devozione oltre dati avanti’. (ad esempio preparando pranzi o che servizio offerto ai residenti in L’allora Sindaco di S. Pietro, cene durante i giorni di lavoro, valle e alla comunità dei villeg- Michele Colombino, appoggiò ma non solo). gianti». l’idea semplificando al massimo L’anno successivo ed esatta- le pratiche burocratiche, il dise- mente domenica 22 giugno 1969 gno della Cappella fu realizza- alla presenza di numerosi Alpi- Gruppo di S. Secondo di Pinerolo to da Norberto Pollo e così ini- ni ed abitanti la Medaglia d’O- ziarono i lavori per la costruzio- 90° ANNIVERSARIO DI FON- DAZIONE Sabato e domenica 8-9 giugno 2009 il Gruppo A.N.A. di San Secondo di Pinerolo ha festeg- giato il 90° anniversario di fon- dazione. I festeggiamenti sono inizia- ti la sera del 8 giugno presso la chiesa cattolica con la parteci- pazione dei cori “Draia” e “Bric Bucie Ana Pinerolo”, che ha vi- sto la folta partecipazione di un pubblico entusiasta. La giornata di domenica 9 giugno si è aperta con la con- sueta iscrizione dei gagliardet- ti e dei gonfaloni presentata dal I gagliardetti partecipanti nostro oratore Maurizio Aglio- 27 do, seguita dall’alzabandiera in Costantino Ide, Paschetto Luigi, Piazza Europa. Successivamen- Bruno Franco Filippo, Avondet- te ha avuto inizio la sfilata per le to Franco, Roccia Renato, Asvi- vie del paese accompagnata dal- sio Francesco e Gio- la Banda Musicale A.N.A. di Pi- vanni. nerolo. Durante il percorso sono Il 90° anniversario di fonda- stati resi gli onori, con un omag- zione del Gruppo A.N.A. di San gio floreale, al monumento dei Secondo di Pinerolo lascerà a caduti di tutte le guerre. tutti il ricordo di una bella gior- Ritornati in Piazza Europa i nata di Festa. discorsi ufficiali del Capogruppo Il Capogruppo Il Capogruppo e il Presidente Sezionale e delle Autorità presenti. Colomba Bruno I festeggiamenti si sono chiu- si con il pranzo al Centro Ricre- sostenuta dalla popolazione di ativo “Fontana Ferruginosa” a Gruppo di Torre Pellice Torre. cui hanno partecipato numerosi La manifestazione si è conclu- alpini, familiari, amici e simpa- Il 7 luglio 2019 gli alpini di sa al palazzetto dello sport (ex fi- tizzanti. Torre Pellice hanno festeggia- latoio) con un gustoso pranzo Un sentito grazie al nostro to i 90 anni della fondazione del servito dal catering Agù di Fros- Vessillo ed ai gagliardetti dei gruppo. sasco. Gruppi A.N.A. di: Pinerolo, Ab- Di solito, in questa data si fa- Numerosi gli iscritti, allietati badia Alpina, , Baudena- ceva il rancio alpino, noi lo ab- da alcune sonate della banda Ana sca, Bibiana, , Bu- biamo sostituito con il 90°esimo. di Pinerolo. riasco, Cantalupa, Cavour, Cu- La cerimonia si è tenuta in Siamo stati fortunati, la bella miana, Frossasco, Inverso Pina- piazza Gianavello da dove è par- giornata ci ha accompagnati. sca, Luserna S.G., , tita la sfilata per le vie cittadine e De Michelis Bruno Osasco, Perrero, , Pisci- si è conclusa sulla piazza stessa. na, , Prali, , Sul palco si sono alternati: il , S. Germano – , capo gruppo Bruno De Miche- Gruppo di Villar Perosa Rorà, S. Pietro, , Tor- lis che ha ricordato in breve la re Pellice, , Villar storia dei 90 anni, il vice Sinda- L’attività del Gruppo Alpini di Perosa, Associazione Naziona- co Maurizia Allisio, il presidente Villar Perosa è iniziata con l’As- le Carabinieri e ai Gonfaloni dei della sezione di Pinerolo France- semblea Annuale del 27 genna- Comuni presenti alla manifesta- sco Busso, i rappresentanti del- io che ha visto, con la presenza zione per la partecipazione. la chiesa cattolica e della chiesa del Delegato Sezionale Umberto Un doveroso ringraziamen- valdese di Torre Pellice. Merlat, una regolare elezione dei to va alle Sezione di Pinerolo, Sono stati donati gli omaggi ai consiglieri e la conferma del Ca- ai Sindaci di San Secondo di Pi- vari rappresentanti. pogruppo per il prossimo trien- nerolo, Prarostino e Porte, al- La sfilata ha avuto inizio con nio. Il nuovo direttivo è com- la Polizia Municipale, A.I.B. di l’apertura della Banda ANA di posto da: Gino Richiardi (Ca- San Secondo, alla Croce Verde Pinerolo seguita dai gonfaloni e pogruppo), Piero Laurenti (Vi- di Pinerolo, ai Carabinieri di Pi- dal nostro gagliardetto. Sosta al ce Capogruppo) Marco Richiar- nerolo, a tutti gli sponsor e a tut- monumento degli alpini per l’al- di (Segretario) e Gianni Ughetto to il direttivo e i soci del Gruppo za bandiera con i dovuti inni. (Tesoriere). I consiglieri eletti so- A.N.A. di San Secondo di Pine- Presenti numerosi gagliardet- no: Valter Falco, Sergio Tessore, rolo per la realizzazione di que- ti, i Carabinieri, le crocerossine Riccardo Peyran, Adriano Cino e sto evento. di , i marinai, la protezio- Nicola Sellitto. Il collegio dei re- Un ringraziamento specia- ne civile, la croce rossa, la pro lo- visori risulta composto da: Dani- le va ai Capigruppo predecesso- co e innumerevoli altri. lo Franza e Piergiorgio Monga- ri, che sono stati: Gardiol Oscar, La sfilata è stata applaudita e no. Nell’assemblea è stato decre- 28 tato anche l’avvio per i festeg- giamenti dei 90 anni del grup- po, culminati con la realizzazio- ne dell’evento nelle giornate del 18/19 maggio. Altre novità che sono state approvate sono la cre- azione di un proprio sito internet denominato alpinivillarperosa.­ it ed il pranzo per la Festa della Donna che si svolgerà il 10 mar- zo c/o la Sede. I festeggiamenti per il Novan- tesimo del gruppo si sono svolti sotto un cielo plumbeo con nuvo- le e pioggia che non ha comun- que fermato l’organizzazione ed Discorso di Buttigliero ha visto presenti un nutrito pub- blico, innumerevoli gagliardetti ed il vessillo della sezione. Sabato 18 maggio è stato il giorno dedicato al ricordo dei Caduti con la deposizione di fio- ri al Parco della Rimembranza e al cippo della M.O.V.M. Ten. Mauro Gigli cui è seguita una S. Messa in ricordo del tenente. L’intrattenimento è stato curato dalla Banda Musicale di Villar e dal Coro della Sezione Alpini di Pinerolo diretto dal maestro Ivan Giustetto. Domenica 19 maggio, sotto una pioggia incessante, si è svolto il corteo dalla Pista Coperta del- La sfilata la Società al Monumento dell’Al- pino in Piazza della Pace e ritor- no. Dopo un breve, ma esaustivo, saluto delle autorità presenti tra i quali il Vice Presidente Nazio- nale Buttigliero e il concerto del- la Banda ANA di Pinerolo, si è svolto il pranzo conviviale presso la Finestra sulle Valli. Vogliamo ringraziare tutte le autorità, i gagliardetti e le bande che hanno preso parte alla mani- festazione. Per chi vuole vedere altre foto della manifestazione ri- cordo il sito: alpinivillarperosa.it Ad maiora! Durante la Santa Messa 29

Presidenti della Sezione di Pinerolo PRESIDENTI DELLA SEZIONE DI PINEROLO a cura di Piero Sivera del gruppo alpini di Villar Pellice. A cura di Piero Sivera del Gruppo alpini di Villar Pellice. PUZZLE FOTOGRAFICO Trovate e cancellate nello schema tutte le parole scritte in MAIUSCOLO nella biografia PUZZLE FOTOGRAFICOelencata, le lettereTrovate rimaste e cancellate scoperte, nello schemalette nell’ord tutte leine, parole vi daranno scritte in il MAIUSCOLO nome del sesto presidente della sezione di nella biografia elencata, le lettere rimaste scoperte, lette nell’ordine, vi daranno il nome del quinto presi- dente della sezione diPinerolo Pinerolo e comandantee comandante degli degli alpini alpini raffigurato raffigurato nell nellaa foto. foto.

GBARA I LAT I V I CEP ROSSERPCN I N I PLA A L L I EVONGU I GV I R DEST I NAZ IONEOBT OVLASBESNU I GLAE ELA ICI FFUOTTOSD GU I DAT I NEGODNOCESRRNNE RUSS I AUNL EMOCOL LOCATOS OOMRTBR I GATAAEUQCANAPC TNAT I REHGRAM I LOP I RTRSH TV IMPROVV I SAMENTEEA I E I SOFFERTOONERRETOR I NORO

NACQUE a BagnoloNACQUE Piemonte a Bagnoloil 12 dicembre Piemonte 1908. ilConseguito 12 dicembre il diploma 1908. di Cons maestroeguito elementare, il diploma di maestro elementare, scelse la VITA militarescelse come la suo VITA futuro. militare La sua come carriera suo militare futuro. iniziò La suail 4 novembre carriera militare1927, entrò iniziò VO - il 4 novembre 1927, entrò LONTARIO nel 4° reggimento ALPINI in qualità di ALLIEVO SOTTOUFFICIALE. Assegnato al Re- gio Corpo Truppe Coloniali.VOLONTARIO in Tripolitania, nel 4° il reggimento 28 marzo 1932. ALPINI s’imbarcò in qualità a Siracusa di A conLLIEVO DESTINAZIO SOTTOUFFICIALE.- Assegnato al NE TRIPOLI ove GIUNSERegio Corpoil giorno Truppesuccessivo. Coloniali. Il 22 dicembre in Tripolitania, 1936, ritornò in il Italia 28 per marzo partecipare 1932. al s’imbarcò a Siracusa con 3° corso d’accertamentoDESTINAZIONE pratico per la nomina TRIPOLI a sottotenente. ove GIUNSE Fu destinato il giorno al 4° successivReggimentoo. Alpini;Il 22 dicembre il 19 1936, ritornò in Italia maggio 1937 prese perservizio partecipare PRESSO alil btg. 3° “Aosta”. corso d’accertamento Il 16 gennaio 1941, pratico volontario, per la partì nomina per l’Albania. a sottotenente. Fu destinato al 4° Il 20 luglio 1942, sempreReggimento col btg. Alpini;“Edolo”, il partì 19 maggioper la campagna 1937 prese di RUSSIA servizio ove PRESSO rimase, SALVO il btg. una “Aosta”. Il 16 gennaio 1941, breve licenza per gravivolontario, motivi famigliari partì per (la l’Albania. morte della Il SECONDOGENITA) 20 luglio 1942, sempre FINO col al 21btg. marzo “Edolo”, 1943 partì per la campagna di quando il battaglione fu rimpatriato. Il 9 settembre fu catturato dai TEDESCHI ed internato in Germania. Il 3 settembre 1945 RUSSIArientrò in ITALIA. ove rimase, Il 31 dicembre SALVO 1954 una fu trasferito breve licenzaal btg. “SUSA” per grav e neli contempo motivi famigliari (la morte della gli fu conferita la nominaSECONDOGENITA) a capitano. Il 9 novembre FINO al1956 21 fumarzo nominato 1943 maggiore quando e ill’1 batt dicembreaglione 1957 fu rimpatriato.fu Il 9 settembre fu trasferito al Depositocatturato BRIGATA dai Alpina TEDESCHI “Taurinense” ed in internato Rivoli ed in assegnato Germania. alla 121ª Il 3 Sezione settembre di Magaz 1945- rientrò in ITALIA. Il 31 zino di TORINO. L’1dicembre dicembre 1954 1960 fu fu trasferitoCOLLOCATO al btg. nella “SUSA” riserva. eNel nel 1962, contempo a seguito gli della fu conferita vacanza la nomina a capitano. Il 9 di un seggio, entrò, COMEnovembre CONSIGLIERE, 1956 fu nominato nel Consiglio maggiore Direttivo e l’1 Nazionale dicembre dell’Associazione 1957 fu trasferito Nazio al -Deposito BRIGATA Alpina nale Alpini e vi rimase sino alla scadenza dei due mandati, nel 1967. L’1 novembre 1963 ricevette la no- mina a tenente colonnello.“Taurinense” Nel 1969 in fu Rivoli nuovamente ed assegnato rieletto Consiglierealla 121ª SezioNazionalene di carica Magazzino che mantenne di TORINO. L’1 dicembre 1960 sino al 1975. All’entratafu COLLOCATO in vigore della legge nella 325/90, riserva. ottenne Nel l’avanzamento 1962, a seguito onorario del alla GRADO vacanza di co di- un seggio, entrò, COME lonnello. Due croci CONSIGLIERE,al Merito di guerra, nelcinque Consiglio campagne Direttivo di guerra. Nazionale Dopo il collocamento dell’Associazione nella riserva, Nazionale Alpini e vi rimase entrò attivamente a sinofar PARTE alla scadenzadell’Associazione dei due Nazionale mandati, Alpini nel 1967.Sezione L’1 di Pinerolo novembre divenendone, 1963 ricevette il la nomina a tenente 25 marzo 1962, VICEcolonnello. Presidente. Nel Il 22 1969 marzo fu 1964 nuovamente fu confermato rieletto nell’incarico, Consigl ieree nelle Nazionale successive carica elezio -che mantenne sino al 1975. ni, dopo le dimissioniAll’entrata di Rosia, fuin elettovigore Presidente della legge della 325/90, Sezione. ottenne Per 20 l ’avanzamentoANNI, sino al 2 onorario marzo 1986, al GRADO di colonnello. Due

egli fu alla GUIDA della Sezione rendendola fiorente e sempre più numerosa. Durante la sua presidenza

trovarono soluzionecroci alcuni alimportanti Merito ATTI: di guerra, fondazione cinque campagne di guerra. DopoBruno Matteo il Col. collocamento Soluzione: nella riserva, entrò

R O N I R O T E R R E N O O T R E F F O S

del giornale “TRANTAattivamente Sold” ne atutelò far PARTElo sviluppo dell’Associazione e ne O Nazionale Alpini Sezione di Pinerolo divenendone, il 25

I E I A E E T N E M A S I V V O R P M I V

fu direttore RESPONSABILEmarzo 1962, sino VICEal marzo Presidente. 1986, fon- Il 22 marzo 1964 fu confermato nell’incarico,T e nelle successive

H S R T R I P O L I M A R G H E R I T A N

dazione della “Banda Musicale Ana” La fondazione ed T

O C P A N A C Q U E A A T A G I R B T R M elezioni, dopo le dimissioni di Rosia, fu eletto Presidente della Sezione. O Per 20 ANNI, sino al 2 marzo

A I S S U R S O T A C O L L O C O M E L N

il recupero di VARI1986, Gruppi, egli portandone fu alla GUIDAil numero della a 47 Sezione rendendola fiorente e U sempre più numerosa. Durante la sua

S E C O N D O G E N I T A D I U G E N N R

ed a 4800 i SOCI della Sezione. Quasi IMPROVVISA- R

D S O T T O U F F I C I A L

MENTE, il 19 GIUGNOpresidenza 1993, dopotrovarono AVER moltosoluzione SOF -alcuni importanti ATTI: fondazioneE del giornale “TRANTA Sold” ne E A L G I U N S E B S A L V

tutelò lo sviluppo e ne fu direttore RESPONSABILE s ino alO marzo 1986, fondazione della “Banda

T B O E N O I Z A N I T S E FERTO per la morte dell’amata moglie MARGHERI- D

R I V G I U G N O V E I L L

TA, concluse il suoMusicale cammino Ana”TERRENO. La fondazione La sua BA ed- il recupero di VARI Gruppi,A portandone il numero a 47 ed a 4800 i

A L P I N I N C P R E S S O

RA, avvolta nel tricoloreSOCI sabaudo, della Sezione.è tumulata Quasinel cimi IMPROVVISAMENTE,- il 19R GIUGNO 1993, dopo AVER molto P E C I V I T A L I A R A B

tero di Bagnolo Piemonte.SOFFERTO per la morte dell’amata moglie MARGHERITA, G concluse il suo cammino TERRENO. La sua BARA, avvolta nel tricolore sabaudo, è tumulata nel cimitero di Bagnolo Piemonte. 30

Notizie familiari

Gruppo di Cavour - Anna Airaudo, nipote del Socio Giuseppe Airaudo Vittoria Falco, nipote del Socio aggregato Vilma Sa- Lauree lari e del Socio Giuseppe Calvo Gruppo di Villar Perosa - Richiardi Alessio laureato in Scien- Gruppo di - Zoe e Thomas Ainardi nipoti del Socio ze della Comunicazione, figlio del Socio Marco e nipote del Domenico Capogruppo Gino Gruppo di Pinerolo Città - Colarossi Giorgia nipote del Socio alpino Cianflocca Claudio Gruppo di Piscina - Lancellotti Elisa, figlia del Socio Alberto e pronipote della Madrina del Gruppo Nota Giuseppina Gruppo di Riva di Pinerolo - Amelia Manavella, figlia del So- cio Leonardo Manavella Gruppo di Roletto - Greta Arato e Camilla Bianciotto nipoti del Compleanni Socio aggregato Bruna Mercol Gruppo di Scalenghe - Casassa Sofia nipote del nostro v.c.g. Gruppo di Bobbio Pellice - Auguroni per i suoi 98 anni al So- Musso Franco cio Davide Bertinat (27/08/1921) Gruppo di Vigone - Vecco Emma, nipote del vice capogruppo Gruppo di Frossasco - 90 Anni del Socio alpino Chiabrando Costantino Giuseppe, del cosigliere del gruppo Bellone Ro- Luciano il 26 Agosto Gruppo di Piscina - Socio Morello Francesco nato il berto e del Socio Corino Luca 22/11/1929; Socio Vento Delfino nato il 25/10/1929 Gruppo di Roure - Socio Barral Eligio ha compiuto 92 anni il 25 giugno; Socio Davin Marino ha compiuto 91 anni il 18 lu- glio Nozze Gruppo di Pinerolo Città - Cruciata Gianni con Marilù Cian- flocca figlia del Socio Cianflocca Giuseppe Culle Gruppo di Piscina - Calvetto Enrico, figlio del Socio Calvetto Gruppo di Bagnolo - Appiano Elena nipote del Socio Palmero Marcello, con la Sig.ra Saccini Linda Marino; Garnero Emma nipote del Socio Piccotto Mauro; Pai- Gruppo di Riva - Claudia Salvai, figlia del Socio Franco, con il re Pietro nipote del Socio Turina Osvaldo Sig. Sandro Pusset

N. B. Nelle NOTIZIE FAMILIARI, si accettano soltanto i nominativi della/e persona/e inte­res­sata/e, seguite dai nominativi dei parenti di PRIMO grado. 31

Nozze di Stagno (10) Nozze di Corallo (35°) Gruppo di Cantalupa - Socio Bonetto Gian Carlo e Sig.ra Bru- Gruppo di Bagnolo - Socio Picotto Mauro e signora Beltra- nengo Letizia mo Lidia Gruppo di Bricherasio - Socio Bonansea Renzo con Cerutti Ester Gruppo di Piscina - Socio Aiassa Mario con la sig.ra Rostan Santina Nozze di Porcellana (15°) Gruppo di Airasca - Socio Daniele Forestiero con la sig.ra Sil- vana Guglielmi. Gruppo di Bagnolo - Socio Borgo Mario e signora Bruno fran- co Stefania Nozze di Rubino (40°) Gruppo di Baudenasca - Socio Ghiano Gabriele con la Sig.ra Bonetto Cinzia; Socio Canavesio Valerio con la Sig.ra Zannar- Gruppo di Bagnolo - Socio Chiaffredo Gallo e signora Gise- di Chiara Maria le Ebonguè Gruppo di Porte - Socio Bruno Mario con la sig.ra Bianciot- Gruppo di Bobbio Pellice - Socio Chiaffredo Gallo e signora to Sylve Gisele Ebonguè Gruppo di Campiglione Fenile - Socio Boaglio Ercole e sig.ra Crespo Gemma

Nozze di Cristallo (20°) Gruppo di Bobbio Pellice - Socio Paolo Geymonat e sig.ra Ely Poggio Nozze di Zaffiro (45°) Gruppo di Bricherasio - Socio Zito Giuglio con Albertengo Gruppo di Cantalupa - Aggregato Bianciotto Piero e sig.ra Luisella Possetto Agostina Gruppo di Cantalupa - Socio Francese Mauro e Sig.ra Boas- Gruppo di Castagnole Piemonte - Socio Lanzetti Antonio con so Sabrina la Sig.ra Viotto Alda Gruppo di Porte - Socio Beltramino Bruno con la sig.ra Rabi- Gruppo di Cavour - Socio Giovanni Battista Bara e sig.ra Nel- no Antonella la Spada Gruppo di Piscina - Socio Abate Piero con la sig.ra Pochetti- no Maria Teresa; aggregato Bongiovanni Sergio con la sig.ra Gambaruto Luigina; Socio Chiesa Giuseppe con la sig.ra Cal- vetto Giulia Gruppo di Porte - Aggregato Buffa Roberto con la sig.ra Mi- gliaccio Mariangela Gruppo di Roure - Socio Barral Marino e sig.ra Gaidou Clau- Nozze d’Argento (25°) dia Gruppo di Bagnolo - Socio Piccato Flavio e signora Boiero Lo- rella Gruppo di Cantalupa - Socio Faraudo Ivano e Sig.ra Chial- vo Vilma Gruppo di Frossasco - Socio alpino ed ex capo gruppo Gaido Claudio e Bargigia Simona Nozze d’oro (50°) Gruppo di - Socio Borletto Mario con la sig.ra Bu- niva Ester Gruppo di Cavour - Socio Piero Baretta e sig.ra Franca Boie- ro; Socio Ugo Croce e sig.ra Irma Agù; Socio Maurizio Garel- Nozze di Perle (30°) lo e sig.ra Domenica Crespo; Socio Francesco Gerlero e sig. ra Elda Palmero Gruppo di Abbadia - Socio Chiale Giovanni e signora Odet- Gruppo di Piscina - Socio Lombardo Armando con la sig.ra ti Marisa Bonetto Anna Maria; Socio Bianciotto Giuseppe con la sig. Gruppo di Cantalupa - Socio Bianciotto Livio e Sig.ra Ma- ra Martino Rita donno Paola Gruppo di Roure - Socio Bertola Ovidio e sig.ra Busin Claudia Gruppo di Porte - Socio Ronchiato Stellio con la sig.ra Bon- Gruppo di Vigone - Socio Caramellino Giuseppe, con la signo- nin Fiorella ra Aiassa Maria Angela 32

Gruppo di Buriasco - Arcando Remigio, cognato del Socio Priotto Franco Nozze di Smeraldo (55°) Gruppo di Campiglione Fenile - Merlo Luigia ved. Bologna zia dell’Aggr. Merlo Marino; Rolfo Giovanni zio dei soci Bo- Gruppo di Castagnole Piemonte - Socio Amandola Mario con aglio Ercole ed Ezio la sig.ra Bertello Domenica Gruppo di Cantalupa - Palmero Domenica (Carla) mamma Gruppo di None - Alpino Casaro Celestino e sig.ra Bosco An- dell’Aggregato Bianciotto Piero e nonna del Socio Aloi Fa- na Maria; Alpino Canavesio Mario e sig.ra Baudracco Giu- brizio seppina Gruppo di Cavour - Matteo Bruno, fratello del Socio Giusep- Gruppo di Porte - Socio Buzio Aldo con la sig.ra Morero Fer- pe; Renato Rossetti, cognato del Socio Sergio Nicola; Agne- nanda se Lantermino vedova Boero, zia del Socio Attilio Occelli; Giampiero Rostagno, cognato del capogruppo Francesco Cro- setti; Socio Antonio Mondino, papà, fratello, zio e cognato dei soci Luciano, Giuseppe, Mario, Paolo, Luigi e Giovanni Sca- lerandi; Possetto Leo fratello del Socio aggregato Elda; Socio Giovenale Possetto fratello del Socio Giovanni; Socio Giusep- pe Mondino, papà, fratello, cognato e zio dei soci Paolo, Ma- rio, Luciano, Giovanni e Luigi Scalerandi Nozze di Diamante (60°) Gruppo di Frossasco - Socia aggregata Tinetti Romana, sorella Gruppo di Bricherasio - Socio Fenoglio Michele con Depe- dell’aggregata Tinetti Elena e vedova dell’alpino e consiglie- tris Maria re Bianco Aldo Gruppo di Piscina - Socio Penna Francesco con la sig.ra Gal- Gruppo di Macello - Socio Solaro Giuseppe; Barbero Pietro liana Giovann; Socio Vento Delfino con la sig.ra Bocchiardo fratello dell’aggregata Barbero Giai Margherita; Caffer Gia- Rita como cognato del Socio Gonella Giacomo Gruppo di - Socio Olivero Giovanni con la Gruppo di - Sig.ra Enrica Maurino, moglie sig.ra Bonino Giuseppina del socio Danna Alfiere e suocera del Socio Brunetto Dario Gruppo di Pinerolo Città - Socio Aggregato Ernesto Fares (So- vraintendente capo della Polizia di Stato in congedo); De Feli- ce Constantino, Socio del Gruppo anche se residente a Cagliari Gruppo di Porte - Breuza Giovanna ved. Plancia, madre del Socio Luciano; Robattino Angelo, padre del Socio Mauro; Ughetto Marinella in Sapei, moglie del Socio Sapei Marco; Vottero Margherita ved. Rossazza, zia del Socio Buzio Aldo; Aldo Buzio, Socio Lutti Gruppo di Prali - Rostan Edilio, nipote del Socio Peyrot Elmo Gruppo di Airasca - Socio Alpino Miretti Battista papà del So- e cugino del Socio Peyrot Carlo cio Alpino Miretti Claudio. Gruppo di Riva - Gina Merlo, zia del Socio Osvaldo Merlo Gruppo di Baudenasca - Campo Marianella, sorella dei soci Gruppo di Roure - Roux Giulietta ved. Barral mamma del So- Enrico e Pierpaolo; Manero Giovanni, suocero dei soci Girò cio Enrico Gian Franco e Bertone Giuseppe Gruppo di San Secondo di Pinerolo - Socio Fornerone Ro- Gruppo di Bagnolo Piemonte - Vottero Angela suocera del berto; Socio Fogliame Sergio; Socio Ottoni Italo; Socio Fer- Socio Picotto Mauro; Martina Marco fratello del Socio Mar- rero Remo papà del Socio Valter e cugino del Socio Carigna- tina Antonio; Bruno Franco Manuela cognata del Socio Co- no Giovanni lomba Enzo; Carianti Adriano suocero del Socio Boaglio Gruppo di Villar Perosa - Addamo Gaetana in Anzaldi suocera Chiaffredo; Depetris Battista fratello dei Soci Depetris Gio- del Socio Tessore Sergio; Giordano Marcellina ved. Bianciot- vanni e zio di Peiretti Valter; Vottero Angela suocera del So- to nonna dell’aggregato Pons Milton cio Pic Gruppo di Vigone - Socio Ferrero Cav. Francesco, nipote del Gruppo di Bobbio Pellice - Socio Giovanni Michelin Salomon Socio Ferrero Francesco (Jeanot), padre dei soci Roby e Sergio; Socio Marco Pontet Gruppo di - Maria Canalis ved. Monastero- (ex direttivo gruppo), fratello del Socio Guido lo mamma del Socio Roberto Monasterolo; Caterina Pautas- Gruppo di Bricherasio - Chiavia Riccardo fratello e zio dei so ved. Destefanis, mamma del Socio Guglielmo Destefanis soci Bruno e Davide; Airasca Maria nonna del Socio Reinau- Gruppo di Volvera - Alpino Luigi Rabbia; Socio Vignolo Rena- di Paolo to; Saluto Francesco papà del Socio Saluto Roberto

DATA CONSEGNA TRANTA SOLD

10 novembre 2019 33 Gocce di… rugiada

Pro “Tranta Sold” GRUPPI MOTIVO IMPORTO PINEROLO Socio Giuseppe GALLARATO 5,00 PISCINA Socio Marcello CALVETTO per il matrimonio del figlio Enrico con la signora Linda SACCINNI 10,00 La moglie e le figlie in suffragio di Giovanni SITO 50,00 CANTALUPA Aggregata Anna Marina Martina 10,00 RORÀ Aggregata Virginia RIVOIRA in memoria del marito Edilio RIVOIRA 20,00 PISCINA Socio Giovanni PIGNATTA e signora Maria DESTEFANIS per il 55° di matrimonio 20,00 PANCALIERI Donato ASTEGIANO e signora Ester RUMELLO per 50° matrimonio 20,00 PANCALIERI Aggr. Giuseppe DEMORIZIO e signora Anna Maria ABBA per 50° di matrimonio 30,00 VOLVERA I famigliari in memoria del socio Luigi RABBIA 50,00 NONE Socio Celestino CASARO per il 55° anniversario di matrimonio 20,00 NONE Socio Mario CANAVESIO per il 55° anniversario di matrimonio 20,00

Pro “Coro Sezionale” GRUPPI MOTIVO IMPORTO VILLAR PEROSA Per la partecipazione al 90° di fondazione 100,00

Pro Banda GRUPPI MOTIVO IMPORTO VILLAR PEROSA Per la partecipazione al 90° di fondazione 100,00 CANTALUPA Socio Roberto PAIRETTI 10,00

Pro “Protezione Civile” GRUPPI MOTIVO IMPORTO PISCINA Socio Gianfranco MOLINERO 20,00 PISCINA Socio Mario TAVELLA 20,00 PISCINA Socio Gian Carlo GALETTO 20,00 34 RIMINI DICEMBRE 2019

Proposta per l’incontro nazionale dei Capigruppo e Presidenti di Sezione dell’Associazione Nazionale Alpini a Rimini, nei giorni 6-7-8 Dicembre 2019. Chi è interessato è pregato di prenotarsi in Sezione. È gradita la partecipazione delle Signore e degli Amici.

WEEKEND A RIMINI In occasione dell’incontro Nazionale Capigruppo e Presidenti di Sezione DAL 06 AL 08 DICEMBRE 2019

Venerdi 06 dicembre: Pinerolo / Rimini Ore 07.00 partenza da Pinerolo in pullman per Rimini. Prima colazione e snack a bordo. Arrivo a Rimini nel primo pomeriggio. Tempo a disposizione. Cena e pernottamento in hotel.

Sabato 07 dicembre: Rimini / San Marino / Rimini Prima colazione e cena in hotel. Mattino (o pomeriggio) escursione di mezza giornata con guida per la visita di San Marino. Resto delle giornata tempo a disposizione. Pernottamento in hotel.

Domenica 14 Maggio: Rimini / Pinerolo Prima colazione in hotel. Tempo a disposizione. Nel primo pomeriggio inizio del viaggio di ritorno. Arrivo in serata.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: € 220,00 (minimo 45 partecipanti) SUPPLEMENTO SINGOLA: € 60,00 da riconfermare

La quota comprende: - trasporto in pullman GT da Pinerolo andata e ritorno; - pernottamenti in hotel 3*/ 4*; - trattamento di mezza pensione dalla cena del 1° giorno alla 1° colazione dell’ultimo giorno - visita guidata di San Marino - assicurazione medico / bagaglio

La quota non comprende: - Tutto quanto non indicato ne "la quota comprende", tasse di soggiorno, mance, ingressi non menzionati, extra di carattere personale;

- Assicurazione annullo: € 20 a persona da confermare al momento della prenotazione

Le prenotazioni si accettano sino ad esaurimento dei posti. Vista l’alta richiesta si consiglia di prenotare prima possibile. Alla prenotazione acconto di € 100,00.

BEATRICE VIAGGI Piazza Roma 18 -10064 Pinerolo –TO- Tel 0121.376.288- Fax 0121.376.284 - P.IVA 08082720015 [email protected] sito internet www.beatriceviaggi.com 35 LE NOSTRE MANIFESTAZIONI

NAZIONALI 4/06 ottobre – Raduno 1° Raggruppamento a Savona 13 ottobre – Camp. Naz. Corsa indiv. a Intra 19/20 ottobre – Raduno 2° Raggruppamento a Piacenza 20 – 21 ottobre – Raduno 2° RGPT a Mariano Comense 27 – 28 otttobre – Centenario Battaglione Aosta a Aosta 10 novembre – Riunione Presidenti Sezione a Milano 15 dicembre – Tradizionale S. Messa nel Duomo di Milano SEZIONALI 19 ottobre – S. Messa e Concerto Cori a San Maurizio 26 ottobre – Congresso Capi Gruppo 10 novembre – Consegna materiale Tranta Sold 14 novembre – Consiglio Direttivo Sezionale (esterno) 23 novembre – Concerto Banda Musicale A.N.A. per S. Cecilia 23 novembre – Banco Alimentare 21 dicembre – Auguri natalizi presso la sede sezionale DI GRUPPO OTTOBRE 04 – VOLVERA – Fiaccolata alla Croce Barone 13 – PORTE – Polentata di fine stagione 14 – PEROSA ARGENTINA – Fiera zootecnica 20 – PINEROLO CITTÀ – Cerimonia chiusura Santuario degli Alpini a Cervasca 20 – SAN SECONDO PINEROLO – Castagnata 24 – PINEROLO CITTÀ – Cimitero di Pinerolo – Visita ai Soci Alpini andati avanti 26 – PINASCA – Festa della birra organizzata dai più giovani 27 – BURIASCO - Commemorazione 4 novembre

NOVEMBRE 03 – – INVERSO PINASCA – ROURE - TORRE PELLICE – VOLVERA – PEROSA ARGENTINA - Comme- morazione 4 novembre 03 – PRALI - Assemblea annuale con tesseramento 04 – POMARETTO - Commemorazione 4 novembre 08 – PINEROLO CITTÀ – Incontro culturale 10/17 – CAVOUR – Tutto Mele 15 – VIGONE – Cena sociale e tesseramento 16 – POMARETTO – Fiera zootecnica comunale 16 – VOLVERA – Castagnata e vin brulè 17 – PERRERO – SAN GERMANO / PRAMOLLO - Assemblea annuale 17 – VOLVERA – Fiera autunnale 18 – PINASCA – Fiera autunnale con pranzo in sede 23 – PINEROLO CITTÀ – Incontro culturale 30 – PINASCA – Serata della bagna cauda

DICEMBRE 01 – PINEROLO CITTÀ – SAN GERMANO / PRAMOLLO - Bagna caoda 01 – CAVOUR – INVERSO PINASCA - Assemblea annuale 01 – CASTAGNOLE PIEMONTE – S. Messa e pranzo annuale di gruppo 06 – PISCINA – Assemblea annuale 07 – BOBBIO PELLICE – Assemblea annuale 08 – PINEROLO CITTÀ – Apertura Presepio 08 – ANGROGNA – SAN SECONDO PINEROLO – PEROSA ARGENTINA - Assemblea annuale 08 – VILLAR PEROSA – Festa in sede 12 – SAN PIETRO VALLEMINA – Auguri ai Soci con omaggio ai Soci anziani 13 – VOLVERA – Assemblea annuale con votazioni 14 – TORRE PELLICE – Auguri agli ultraottantenni 14 – PISCINA – Cena annuale 15 – LUSERNETTA – Assemblea annuale 15 – PINEROLO CITTÀ – Santa Messa agli Angeli 19 – VOLVERA – Auguri alle case di riposo 23 – TORRE PELLICE – Festeggiamenti Vigilia di Natale 24 – PEROSA ARGENTINA – Vigilia di Natale con distribuzione di vin brulè 24 – FROSSASCO – Offerta panettone e vin brulè 31 – PINASCA – Cenone di Capodanno Foglie autunnali su cielo d’estate