DI Città Metropolitana di Napoti

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

No 33 del 19.02.2OL8

OGGETTO: Piano Territoriale di Coordinamento della Città Metropolitana di Napoli, approvato con deliberazione del Sindaco Metropolitano n. 25/2016 e n. 75/2017, Osservazioni

L'anno duemiladiciotto, addì diciannove del mese di febbraio alle ore 10.00, nella residenza comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presid enza del Sindaco prof. Edoardo Serpico la Giunta Comunale.

Partecipa all'adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Comunale dott. Stefano Addeo Intervengono i Signori:

Edoardo Serpico SINDACO P Esposito Corcione Giacomo Assessore A Napolitano Giovanna Assessore P Paduano Giuseppe Assessore P Buonaiuto Cristina Assessore P

PRESENTI: 4 ASSENTI: 1

Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a deliberare sull'oggetto sopraindicato. LA GIUNTA COMUNALE

proposta ' vista la di deliberf zione che qui si intende Íntegralmente riportata; - Visto I'articolo 48 del DecretQ Legislativo 267/zooo "competenze giunte"; delle - Letti pareri i espressi ai senli dell'articolo 49 e r47 bis del Decreto Legislativo

ivi settori ed allegati al presente atto

Con voti unanimi, espressi in modo palese,

DELIBERA

Di dichiarare con separata ed unanirine votazione, ri e i motivi di urgenza, ai sensi dell'art. 134, comfta 4, del D.Lgs. , il presente provvedimento im mediatamente eseguibile. IL RESPONSABILE DEL SETTORE PREMESSO

che con in data 18 dicembre 2017 e stat

che gli elaborati del P.T'c. sono stati depositati in formato digitale per 60 giorni decorrenti dalla .dgta di pubblicazione presso la Segreteria Generale dell,Autorità procedente - Città Metropolitana di Napoli sita in Napoli in piazzaG, Matteotti n,1; che durante il periodo di deposito, chiunque ne abbia interesse può prendere visione della suddetta proposta P.T.c., di e deglì altri documenti ad essi allegati, al fine di fornire nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi; che eventuali osservazioni, (formulate preferibilmente su supporto digitale della "scheda e corredate di sintesi") potranno essere depositate in duplice copia presso protocollo l,ufficio dell'Autorita procedente - città Metropolitana di Napoli. CONSIDERATO che, il comune di scisciano è dotato di Piano Regolatore Generale delibera adottato con di consiglio comunale n.38 del 23/07/rgg2 ed approvato con D.p,G.R,c. data 05/10/t994 n.223; in che il comune di Scisciano è dotato di preliminare di PUc approvato con delibera di Giunta Comunale n, 53 del 22/04/14; PRESO ATTO degli elaborati allegati al Piano T'erritoriale di Coordinamento, ed in particolare delle Norme di Attuazione (N,02,0) ad esso allegate e della tavola p.06.4 - disciplina del territorio, comprendenti anche il territorio di , RITENUTO oppoftuno rappresentare n. 4 osservazioni, e una specifica richiesta come di seguito riportate:

OSSERVAZIONE N. 1 MOTIVAZION E DELL'OSSERVAZION E Il comune di Scisciano ha avutcl un'espansione del tessuto urbanizzato in seguito alla attuazione del vigente PRG ed applicazione delle leggi sui condoni edilizi e légge regionale del Piano casa come rappresentato dalla tavola del preliminare di pUC (TAVOLA fllegato-l Ds. z.L TRAsFoRMABTLTTA, AMBTENTALE ED INSEDIATIVA) approvato con delibera di giunta comunale n. 53/t+ che già net 2014 identificava tali aree come "insediaménti extraubani siti in siti agr-icoli,,, L',ambiente rurale rappresentato nella tavola Po6-4 del pTC è di fatto interessato da urbanizzazione residenziale in modo rilevante, SINTESI DELLA PROPOSTA DI MODIFICA Ampliare la zona AREA Dr rNTEcRAzroNE uRBANrsrrcA Dr RIQUALIFICAZIONE E AMBIENTALE ( ART. 53 ) includendo tutte te aree intorno agli assi principali viari trasformate in edilizia residenziale ed identificate come "insediame deribera di comunare 3È;1.1allesata ii:T:J[ifl,.."T,i::,,i1:,,,î,."_l.lalta presente e rimodurarg siunta 53/14 ed _9r gorr.eréÀ.u",J r|"Ti" ;;I[SErH:; BI i Àà]i. rct. OSSERVAZIONE N. 2 MOTIVAZIONE .."fl o::. o r a ro re G e n e ra t e duuttaroa d ottato co diI consiglio: [î comunare n.: 38 :l,older 23/07/Lgsi l liig. les conn oetiberad e t i be ra 05/Lo/t994"0'.r^.j:::T: J .;p;;;;;'= n'223. Ir vigente p.R.G. e stato ,..autio preved abitante pari a 12 mq., hentre la stesura p.U del -aprossimo legge, una dotazione per ogni abitante pari reperire nella ìi 1g mq. maggiore estlnsione della zona di integrazione riqualificazione ambientale urbanistica e di (art. 53) der p.r.ò. L ur". da destinare t fine di elimìnare a standard :H;,H[:! l'àttuale oùcit e sarantire ta riquatificazione srNTEsr DELLA pniFosrn or uRBANrsrrcA IT!:î;î,.)7^:o":=RrQ u A Lr !,f:L^.!!. _ lNrEèRAzroNE E Dr Fr cAzr o N E A M B r E N rA E ( A Rr-: j;.T, ouiffiîJii"-'É agli assi viari principali + ;tl :;" f, ," #j trasformate ìn edilizia íesidenziale ed identificate "insediamenti extraubani siti in siti come r'".*li:. agricoli" sulla tavola 41_ Tavola DS-2.1 :;:alla presente e:' :*î^:iL:,:.o,:ol^1111"6;rimodulare ;i,'.,t.-.àii*['rsz,/ t4LLt edeQ a'esataailegata di conseguenza la zona AREA AGRTI}LA Dr ( ART. 46).

OSSERVAZIONE N, 3 MOTIVAZIONE DELL' Il comune di Scisciano ha la quasi)r LULdllLd totalità delUgl territorinrerrlrorln nailanéllî zn^,zanz Àa€initail ilLd , ^, COmeuuf Ile î"?:" r' 4G)' La com i{A aalquanto ede comune di confini comunali. È'rIì I EDr |JELLA PR,OPOSTA DI MODIFICA Rimodulare la zona AREA AeRrcoLA Dr ZARTT7}LARE AGRoNoMTcA (ART, 46) in rerazione ad un,anarisi aggiornat-a agricole praticate nelle zone inserite nella tavola p.06.4

OSSERVAZIONE N. 4 M OTMZIO N E D E LL'OSSE nvazro rrr e Il comune di scisciano con Delibera di Giunta comunale n, 4g del L3/og/t2 ha 3.qq1o-v3to il progetto esecutivo dei lavori di Viabilità attraverrurÉnio pIp, IMPoRTANTE area Tale ASSE VIARIO è in fase di ultimazione e non è inserita nelle PTC, tavole del SINTESI DELLA PNOPOSTN Or PIìDIFICA Inserire la viabilità attraversamento pIp area nelle tavole del pTC come da tavola allegata Alleqato 42

RICHIESTA N. 1 Escludere il comune di Scisciano f proveniente dalle aree a rischio vutcanico in quanto il 'Pj:-!:1,l"tl:':.1'-^?-opolutione,territorio comunale presenta già attuurrànie un deficit .#i;;";i;;;: destinati agli st all'applicazione programmi e mi di uno sviluppo hanno consentito presenta una caratterizzazione esclusivamente residenziale.

PROPONE aIIa GIUNTA coMUNALE di approvare la relazione istruttoria della presente deliberazione che forma pafte integrante e sostanziale del presente provvedimento; di prendere atto delle 2 osservazioni sopra esposte e di proporre l,accoglimento delle relative richieste, aila citta Metropolitana di Napori; di prendere atto della richiesta r posta e di proporre l,accoglimento alla Citta Metropolitana di Napoli;

. IL RESPONSABILE DEL SERVIZTO F.f,o arch. Anna Lucia Casalvieri

A COMUNALE Vista proposta - la di deliberazione che qui si intende integralmente riportata; - Visto l'afticolo 48 del Decreto Legislativo 267/2ooo "competenze delle giunte,,; Letti pareri ' i espressi ai sensi dell'articolo 49 e t47 bis del Decreto Legislativo 267 /2000 dai dirigenti dei rispettivi settori ed allegati al presente deliberativo; atto - Visto il vigente Statuto Comunale;

DELIBERA

approvare di la relazione istruttoria della presente deliberazione che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; di approvare n.ro 4 scheda di sintesi delle osservazioni alla proposta piano territoriale di di coordinamento, adottato con le deliberazioni del Sindaco metropolitano n.25/20L6 e n.75/20L6 con retativi allegati A1 ed 42; di demandare al Responsabile del Settore Affari Generali, presente la trasmissione della deliberazione ed i relativi atti, alla competente direzione della Città Metropolitana di Napoli; di dichiarare presente il provvedimento, con separata unanime e favorevole votazione, ai sensi dell'art' 134 del D,lgs. 267/2000, comma 4, immediatamente eseguibile, CrrrÀ MrrnopoLtrANA or Nepou

SCNEOR DISINTESI DELLE OSSERVAZIONIALLA PRoPoSTA DI PIANo TrRnIroRIRLE oICoonoIruRveNTo, ADorrATo coN LE DELIBERAZIoNt ort stNoRco METRopoLrrArrro ru. 25/2016 e rrr. 75/2016

Osservazione N,

Qualificazione del proponente

ZO,gonirrazíoni sociali, culturoli, ombientaliste, economico-professionali e sindacati di tivelo provinciole

Asoggetti Competenti in moteria Ambientote (SCA) f,omisogsetti

Indirizzo e numero di telefono: vtA xx SETTENIBRE ,1 - TEL 091.519.99.59

PEC, e-mail, fax :

nO- Osseruazione aisensi della LR L6!2OO4,ari..2O,comma 5

n t - Osservaz:ione ai sensi del DLgs L52/2006, art. t4 flRrticoto delle Norme di Attuazione interessato fltavota interessata P.06.4

ICapitolo o paragrafo del Rapporto Ambientale interessato

Eorgor"nto generale o altro elaborato interessato: ll comune di Scisciano ha avuto un'espansione del tessuto urbanizzato in seguito alla attuazione del vigente pRGed applicazione delle leggi sui condoni edilizi e legge regionale del Piano casa come rappresentato dalla tavola del preliminare di PUC (TAVOLA DS. 2.ITRASFORMABILITA'AMBIENTALE ED INSEDIAT;VA) approvato con detibera di giunta comunale n' 53/1'4 che già nel 2Ot4 identificava tali aree come "insediamenti extraubani siti in siti agricoli",L'ambiente rurale rappresentato nella tavola PO6-4 del PTC è di fatto interessato da urbanizzazione residenziale in modo rilevante. SINTESI DELLA PROPOSTA DI MODIFICA Ampliare la zona AREA Dl INTEGRAZ//ONE URBANIST,CA E Dt RtQUALtFtcAztoNE AMBTENTALE ( ART.53 /inctudendo tutte le aree intorno agli assi viari principali trasformate in edilizia residenziale ed identificate come "insediamenti extraubani siti in siti agricoli"sulla tavola AL- Tavola DS-2.ldel preliminare di PUC adottato con delibera di giunta comunale 53/1'4 ed allegata alla presente e rimodulare di conseguenza la zona AREA AGRTCO/.;A Dt PARTTCOURE CrrrÀ MrrnopoltrANA ol NRpoll

SCNTON DI SINTES,I DELLE OSSERVAZIONI ALLA PRoPoSTA oI PIRNo TERRIToRIALE oI CoonoINAve ruTo, ADoTTATo coN LE DELIBERAZIoNI DEL SlNDAco MErRopoltTAruo rrr. 25/201. 6 e N.75/2016

Osservazione N,

Qualificazione del proponente I,ro^un, di:SC]SCiANO

lo'goniz,azioni socioli, culturoli, ombientoliste, economico-professionali e sindacali di tivetto provinciale

Zsoggetti Competenti in moteria Ambientote (SCA) F|ettrisoggetti

lndirizzo e numero di telefono: vrA xx SETTEMBRE,l - TEL 0g1.519.g9.59

PEC, e-mail, fax :

!O - Osservazione ai sensi della LR 16/2004, art.2O,comma 5

tr t - Osservairione ai sensi del DLgs til2/2oo6, art..J,4 trR*i.oto delle Norme di Attuazione interessilto fltauota interessata P.06.4

ECapitolo o paragrafo del Rapporto Ambientale interessato l-lorgor"nto generale o altro elaborato inter,essato:

MOTIVAZIONE DELL'OSSERVAZION E ll comune di Scisciano è dotato di Piano Regolatore Generale adottato con delibera di Consiglio Comunale n. 39 del 23/0711992 ed approvato con D.P.G. R.C. in data O5ltOlI994 n.223.ll vigente P.R.G. è stato redatto prevedendo una dotazione per abitante pari a 12 mq., mentre la stesura del prossimo P.U.C. dovrà prevedere per legge, una dotazione per ogni abitante pari a di 18 mq. Pertanto è netcessario reperire nella maggiore estensione della zona di integrozione urbanistica e di riquolíficazione ambientale (ort. 53) det P.T.C. le aree da destinare a standard urbanistici al fine di eliminare l'attuale deficit e garantire la riqualificazione ambientale. SINTESI DELLA PROPOSTA DI MODIFICA Ampliare la zona AREA Dl |NTEGRAZ\ONE tJRBttNtSTtCA E Dt RteUALtFtCAZtONE AMBTENTALE ( ART.53 /includendo tutte le aree intorno agli assi viari principali trasformate in edilizia residenziale ed identificate come "insediamenti extraubani siti in siti agricoli"sulla tavola AL- Tavola DS-2.ldel preliminare di PUC adottato con delibera di giunta comunale 53/74 ed allegata alla presente e rimodulare di conseguenza la zona AREA AGRTCOLA DI qARTTCOtr',RE RTLEVANZA AGRONOMTCA( ART. 46, CtrrÀ MernopoltrANA ol Napou

SCHTOR DI SINTE:SI DELLE OSSERVAZIONI ALLA PRoPosTA oI PIRITIo TERRIToRIALE oI CoonoINRMENTo, ADOTTATO coN LE DELIBERAZIONt orl StruonCo METRopoLtTArrro nr. 25/201 6 e x.75/20L6

Osservazione N.

Protocollo n.

3 del

Qualificazione del proponente

Vrornrr" di:SCTSCIANO

f.omo ente iocale

Orga nizzazion A i social i, cu I tu ra li, am bientaliste, econom ico-professionoti e si ndacqli di livetto provinciale

Zsoqgetti Competenti in mote ri a Am b ie nto le (SCA)

Do,rr,sossetti

Indirizzo e numero ditelefono

PEC, e-mail, fax: comunesg.i.!

nO- Osseruazione ai sensidella LR t6l2OO4,art.2l,comma 5

n t - Osservazione ai sensi del DLgs I52/ZOO6,art, j.4

nOui.oto delle Norme di Attuazione interess;aro nrauota interessata P.06.4 flcapitolo o paragrafo del Rapporto Ambientale interessato l-lOrror.nto generale o altro elaborato interessato:

MOTII/AZI ON E DELL'OSSERVAZI ON E ll comune di Scisciano ha la quasi totalità del territorio nella zona definita come AREA AGRTCOU Dt zARTTCOLARE R,LEVANA AGRONOMICA (ART. 46).La delimitazione dell'areaaddirittura segue la linea del confine comunale, cosa alquanto singolare. Non sicomprende la motivazione della scelta esclusiva per ilcomune discisciano, considerato che le colture non seguono di certo i confini comunali. SINTESI DELLA PROPOSTA DI MODIFICA Rimodulare la zona AREA AGRICOU Dl PARTXCOLA,RE RTLEVANZA AGRONOMTCA( ART. 46)in relazionead un'analisi aggiornata delle attívità agricole praticate nelle, zone inseríte nella tavola P.05.4 CrrrÀ MerRopoLrrANA or NRpolt

SCHTOR DI SINTESI DELLE OSSERVAZIONI ALLA PRoPoSTA DI PIANo TrRRlronIRTr oI Coonolluve ruTo, ADOTTATO CON LE DELtBERAZTONT Orr- SrruOACO METROpOL|TANO N. 25/2016 e N.75/2016

Osservazione N, Protocollo n.

4 del

Qualificazione del proponente

I,cornrn, di: SC]SCIANO

I,omo ente tocote

ZOrgonirrazioni socioli, culturoli, ambientaliste, economico-professionali e sindacoti di tivetto provinciale

Zroqgrrri Competenti in moterio Ambientote (SCA)

Zonr,soggetti lndirizzo e numero di telefono: VIA XX SETTEMBRE ,L - TEL 081.519.89.59

PEC, e-mail, fax : [email protected]@comune.scisciano.na.it- FAX 0818442095

no- Osservazione ai sensi della LR t6l2lo4,art. 20, comma 5

n e - Ossen,azione ai sensi del DLgs 152/2006, art. t4 nRrti.oto delle Norme di Attuazione interessato trrruot, interessata P.06.4 nCapitolo o paragrafo del Rapporto Ambientale interessato

l-lorrot"nto generale o altro elaborato interessato: MO]IIVAZION E DELL'OSSERVAZI ON E ll comune di Scisciano con Delibera di Giunta Comunale n. 48 del 13l09/t2 ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di Viabilità attraversamento area PlP. Tale IMPORTANTE ASSE VIARIO è in fase di ultimazione e non è inserita nelle tavole del PTC. SINTE]SI DELLA PROPOSTA DI MODIFICA lnserire la viabilità attraversamento area PIP nelle tavole del PTC. 191212018 (C:\\Documents and settings\\All Users\\Documenti\\sclsclANo\\pRELIMINARE pIANO\DS-2.1 Dl . Trasformabilità ambientate ed insedi..

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DOCUMENTO STRATEGICO

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chrome-extension://oemmndcbldboiebfnladdacbdfmadadm/file:lllC:lUserslalDownloads/Allegato%2}1%20(2).pdf 1t1 Osservazioni ptc Città Metropolitana di Napoli L',Agenzia di sviluppo dei comuni dell'area nolana e i comuni dell, srs NoLANO (, carbonaro Nolo' casomorciono, cicciono, di , cctmiziano, , Morigliano, polma Nolo, , Roccaroinolo, ,an Paolo Bel sito' sonvitoliano, soviano, Scisciano, e visciono)nonché il comune ricompreso nell'srs di Morigtione,o NAPoLI NoRD-Esr,harnno negli ultimi decenni avviato un percorso di co-pianificazione che ha avuto' con l'elaborazione della proposta preliminare di piano strutturale,la definizione di una piùr organica strategia di svíluppo sostenibile da attuare su scala comprensoriale, partecipativa, attraverso una metodologia

una strategia che intende mettere in carnpo azioni coordinate all'interno di un Tavolo e concertate di Indirizzo Tecnico con tutti i livelli istituzionali di riferimento (Regione, città Metropolitana di Napoli, comuni), quanto con gli attori economico-sociali presenti sul territorío di cui si precisa l,obiettivo generale: "Perseguire olrofforzomento della crescito 'unitomente economica dell'interosrs,losvituppo ormonico territorio ottroverso una pionificqzione del incentrdto sut riequilibrio insediotivo ed infrastrutturale, riposizionomento sul funzionale, sull'innolzamento detlo sicurezzo, delto sostenibititù dell'ottrattivita ombientore e dett'ambiente nqturale e degti elementi di identità culturale del territorio,,. Gli obiettivi specifici concordati nel PS e che le amministrazioni comunari intendono perseguire attraverso elaborandipuc, gri sono diseguito indicatí :

o Individuazione di interventi infrastrutturali e urbanistici strutturanti che diano la migliore risposta alle criticità emerse durante ra fase conoscitiva o der territorio; Incremento der varore paesaggistico der territorio deil,srs o Mitigazione dei rischi naturali o Funzionalità der territorio in prospettiva di protezione civire Tutela e valorizzazione centri storici, insediamenti ' antichi e gli elementi storici caratterizzanti il territorio urbano e rurale; o orientare modelli di sviluppo urbano possano che beneficiare degli attuali e futuri vantaggi energetici delle città; o Indicazione, sulla scorta delle manifestazioni strutturalí del territorio, dei diversi livelli di trasformabilità dell,ambito o Sviluppare ipotesi di intervento per innalzare gli standard dei servizi a disposizione della collettività attraverso l'elaborazione di un piano dei servizi o Distribuire icarichi insediativi resiclenziali all'interno dell'ambito in funzione delle caratteristiche deisingoliComuni

o creare un sistema di mobirità intercomunare sostenibire o Realizzare degli interventi invarianti infrastrutturali con l'índividuazione di ínnovativi strumenti di attuazione o Migliorare la capacity building delle amministrazioni locali nell'offerta e nel presidio dei servizi alla cittad ina nza. lrisultati emersi daitavolidi pianificazione

di Napori è avvenuta utirizzando una base cartografica conto delle modifiche , di natura infrastrutturale all,anno 2004 ad oggi. a dei luoghi, né giusta la collocazione spaziale degli ne qua non,, per una corretta formulazione delle o dei comuni dell,area nolana è indispensabile ai fini litana disponga ed utilizzi carte tecniche e tematiche nza territoriale, preliminarmente qualitatívi e lo studío delle interazioni e delle correlazioní TS Nolano e che sono capaci di orientare le mbientali. i casi in cui ra disciprina der territorio (riportata sute ,,del ptc oerenza sulle disposizioni dei piani comunali di cuial Capo Vil. urbanistici

e, in riferimento al rapporto si ce una corretta valutazione ivi errori cartografici di scala comunale, si riportano di e ai fini della elaborazíone della strategia di piano: 1'1'lmancata indicazione dello svincolo autostradale A15 diTufino e le trasformazionidella viabilità al suo servizio nonché diaccesso allo stirer aicomuni diVisciano e . Coordinate : 40"56'44.7g,,N J.4"34,45,.5J.,,E l-'L'2 mancata indicazione dello svinc,olo autostradale A3o caserta Salerno - - viabilità al suo servizio e

Coordinote 40"50,45.36,' N i-4"32,23.69,, E L'L'3 mancata ediamenti nella zona di Boscofangone ed in particolare NTV (nuovo deposito tr opera nel seruizio dell'alta velocità sulla rete ferroviaria italiana ed ha da I posto nel'ampliamento ASI (lrAlo) con la relativa rete infrastrutturaz 1.66,'N 74., g,4g.g4,,E

L'L'4 mancata indicazione della nuova viabilità a sostegno dell'Area Asi in località Boscofangone e a supporto dei comuni di Cimitile e Camposano Coordinate 40"57, i.S.54,,N L4.29,59.57,,E

L'1'5 Inserimento della la nuova viabilità nel comune di scisciano in località spartimento cupa , significativa -via di per ir coilegamento de,il'area con ra ss26g.

1'1'6 Eliminazione deltratto della FS Torre cancello passante per ilterritorio dell,sts in quanto di protocollo oggetto di Intesa con la regione carnpania per la realizzazíone di una pista ciclopedonale .

Coord i n ate 40" S 6, 29.0 3,' N 1_zl" 27' 70. 7 5,, E

1.2 In riferimento alla delimitazione dell,armbito si ritiene necessario il reintegro nei confini del sistema Territoriale di sviluppo E3 Nolano del comune di Mariglianella sia per l'appartenenza all'Ag;enzia di svíluppo dei comuni dell,area nolana che per congruenza delle vocazioni la e del tessuto produttivo locale all'area dell'Agenziae dei comuni compongono. che la 1.31n riferimento alla dominante

L'srs Nolano è indicato quelli tra a LtoMtNANTE RIJRALE uRBANo tNDUsrRtALETendendo obiettivo generale' al citato la dominante appare non esaustiva delle caratteristiche territoriali deicomuni dell,Sts e3 Nolano ed in parte in contrasto con gli indirizzi strategicicondivisi dall,srS nei suoi programmazione. documenti di

In coerenza quindi, con le inclicazioni programmatiche ,,piano ' del territorio, contenute nel di Sviluppo Locale" prima, nel Pstdegli Accordi di reciprocità e nella proposta di piano strutturale poi si ritiene inadeguataalla vocazione del territoríola dominante ,, " industriale e si chiede che essa sia modificato relativamente al termine "industriale", in,,logistico-produttivo,,, in quanto la definizione "industriale" esclude :;ia la complessa articolazione delle attività produttive locali sia la realtà dei sistemi commerciali e l'cgistici esistenti ed in programmazione, e piir opportuno appare, quindi' sostituirla con il termine "logistico- produttivo" che meglio comprende le diversità e le sinergie tra í diversi compartí . Inoltre, siritiene che debba ess€rre integrato ,, e meglio valorizzato l,ambito turistico,, in virtùr dell'importante patrimonio storícrl,archeologico, architettonico, religioso e ambientale nonché del ricco Patrimonio lmmaterialeche caratterizza l,area. In particolare , si sottolinea che il comune di Nola è già annoverato nel patrimonio culturale lmmateriale dell'Umanità dall'UNIiSCo in quanto inserito nella rete delle macchine a spalla cui appartiene la " Festa dei gigli" ed inoltre, palma , , che il comune di campania ha awiato i contatti con il comitato tecnico scientifico - dell'unesco per intraprendere il percorso che potrebbe portare ad un riconoscimento della ke'rmesse a bene immateriale - patrimonio dell,umanità, in considerazione deisuoitrattioriginalie della sua storicità che affonda le radicisin dalXVllsecolo, Tenuto conto, inoltre, della rilev;lnza .,rurale,, che da sempre ha assunto la componente del territorio in ambito economico, culturale e ambientale nonche dell'importanza che l,area nolana, ed in particolare il comune di Nola hanno, , nell'organizzazione del territorio provinciale , in quanto ospitanti importanti funzione lil'ello di urbano , si conferma la volontà di conservare i due termini "rurale" ed "urbano,, all,interno della dominante.

1.4 In riferimento a "Area programma Apff,,

L'area nolana è un ambito territoriale defirrito dal Ptr come Campo territoriale complesso, sottoposto, negli ultimi tempi, a privazioni di carattere infrastrutturale lesive del ruolo di centralità che da sempre gli è attribuito ed a scelte localizzative imposte che ne hanno in più casi sacrificato l,ídentità.Un,area che accoglie territori con possibile rischio di abbandono ed altri ad alta tensione insediativa, con uno squilibrio nella dotazione di servizi ed infrastrutturr:, puntuali ed a rete ed incapace, nelle attuali condizioni, di sostenere il carico urbanistico determinato da eventuali saldi migratori positivi.

L'allegato D del PTCP, in esecuzione del PTR, ha individuato una specifica Area programma per il territorio afferente all'srs E3 Nolano identificata da AP09 la "centralità nolana" indicandone le principali direttrici operative'ln generale, i sette punti dell'Arr3a programma previsti, sono coerenti con la programmazione dell'area nolana ma nell'indicazione ' derlle funzioni da allocare e nelle dell'srs specifiche localizzazioni , i comuni hanno indíviduato importanti ostacoli all'attuazione degli interventi, rinvenibili modifiche che nelle rilevanti lo stato dei luoghi ha subito nel corso degri anni e che non emergono data cartografia base del Ptc' come già anticipato, di e che incidono sul valore e sulla validità degli piano indirizzistrategici del e sulle scelte pianificatorie da esso r:ompiute.

In riferimento all'Area programma all'srsi E3 Nolano si osserva che venga previsto uno specifico tavolo co-pianificazione nell'ambito di del PTC al f ine di individuare interventi dell,area programma l'effettivo compatibili con stato dei luoghi e le caratteristiche ambientali; esso dovrà promuovere, presso gli organi istituzionalí competenti, l'elaborazione di plan un Master che,eraborato su cartografia aggiornata scorta delle e surra indicazioni emerse dai tavoli di pianificazione già avviati in seno all,sts, identifichi e valuti gli interventi infrastrutturalí, di interesse so\/racomunale, da inserire nell,area programma e le relative fonti di finanziamento' nonche i necessari cronoprogramr i ,indispensabili per dare efficacia alla pianificazione comunale'si osserva che per la realizzazicrne progetto del sarà indispensabíle prevedere la partecipazione degli srs appartenenti alla città metropolitana di Avellino con la quare ll'area nolana confina, per garantire fattibilità e efficacia degli interventi da realizzarsi.

1"4'L ln riferimento all'art' (art. 56) A'ree e complessi per servizi ed attrezzature pubbliche e/o di interesse pubbrico di ririevo provinciare e/o sovracomunare . L'area all'interno del comune di è tuttora , occupata da una cava attiva e destinata alla produzione di zeoliti, per la quale si è awiata la ricostituzione ambientale finalizzata tra l,altro al riempimento della vasca' L'area inoltre ricomprende il sedime del campo sportivo di comiziano e di alcune abitazioni sorte successi'vamente all'elaborazione del piano, la cui cartografia non tiene conto ditali elementi significativi.si è rilevato inoltre che scelta della funzione da allocarenon è piùr coerente con lo status de quo pelr la prioritaria ragione che la città di Nola non è piùr sede di Università e quindi, non prervedibile , è la domanda di alloggi per studenti.L,area è inoltre caratterizzata dalla presenza di significative cavità ipogee tufacee che ne rendono onerosa e complessa l'edificazione. I'4't'1' In riferimento a tale previsione si chiede ulteriormente l,attivazione, di un tavolo di co - pianificazione che valuti l'opportunità ,,studio delle progettualità proposte dal prc e dallo di fattibilitòdell'areo Nolono " elaborato dalla Provincia di Napoli alla luce dello stato dei luoghi proponendo, se necessario, un ridimensionamento dell'area e l'inserimento della parte restante nell'art. 25 Nuovi parchi Provinciali con la destinazione di pARco GEoLoGlco al fine di valorizzare le caratteristiche geolitologiche del terrítorio. ll Parco da individuarsi in connessic,ne al previsto Parco dei Regi Lagni rappresenterebbe una sorta di laboratorio a cielo aperto di 6;eologia, integrato con le cavità ipogee tufacee, elementi strutturanti unici e tipici dell'area nolana, oggi, con forte carattere di dissesto che potrebbero essere cardini di unanuova strat,3gia di sviluppo dell'area, incentrata sull'incremento della sicurezza e la valorizzazione ambientale.l

1'4'L'2 Siosserva di ricomprendere nell'art.56 delle Norme di attuazione l'area localizzata nelcomune di da destinarsi alla "cittadello del futuro" e cioè agli gli interventi previsti negli "Accordi di reciprocitù.studio di fottibititù per il progetto portante sts E3 Noleno,,da realizzarsi in partenariato con il Comune di Nola.

' Si rinvia per approfondimento allo studio http:,/www.fedoa.unina.it /t}oLa/t/gianfranco_caccavale_25.pdf I comuni dell'sts E3 nolano interndono prevedere l'insediamento di un complesso di importanza sovra comunale destínato alla r:reazione di spazi aggiuntivi per re attività sociali, ricreative e del tempo libero che awicíni allo sport, anchera quelli minori, soprattutto le persone più svantaggiate, attivando specifiche convenzioni con comuni i appartenentí ail'sts Nolano. un impianto sportivo polivalente in grado di contribuire in maniera determinante al'innalzamento della qualità della vita per le comunità territoriali;un modello educativo di fruizione dell'area vasta, profondamente diverso da quello tradizionalmente definito dagli ambiti comunali, all,insegna del verde e della cicla bitità. Lo studio redatto dall'Agenzia di sviluppo evídenziava, infattí, la necessità di,,impionti sportivi in grodo di ospitare manifestazioni che cor'nportqno un'affluenza sostenuto, in particolore per gli eventi che necessqriamente si de'vono svolgere al coperto; infotti lo capienza massima outorizzata per un impianto coperto dell'intero comprensorio è di 800 posti, sicuromente insufficiente ad accogliere manifestozioni, concetrti ed etrenti congressuoli o valenza almeno provinciole,,, con ricadute negative onche sugli s:tandord quatità 'di detta vita dei cittodini e deile comunità non potendo il luogo sportivo essere operto slle oltre forme di socializzazione per corenza di spozi dedicoti. Lo studio prevede lo stadio per il calcio e per l'atletica con un capienza di 1o.ooo spettatori; ll Palazzetto dello sport con una capienza da 5ooo a 6000 posti; il complesso polisportivo con piscina olimpionica, palestre, campi da gioco polivalenti campi da tennis campo di calcetto. Al servizio di quest,area siè previsto altresì: - il miglioramento della viabilità seconcJaria esistente, che intervenendo su alcuni punti critici del sistema della viabilità con opere in grado di garantire benefici diretti sull,intero sistema della mobilità - interventi di messa in sicurezza soprattutto nei punti raccordo e di rafforzamento con la viabilità provinciale e statale, - Realizzazione piste di ciclabili piste ciclabili, con l'obiettivo di ridurre il trasporto privato su gomma ed implementare un sistema di "mobilità lenta" al servizio generale dell' area nolana ed in particolare per gli utenti della Cittadella del Futuroin connessione con le píste previste

dal Ptc e quelle già realizzate,ed in realizzazione sull'ex tracciato della FS. - Integrazione del sistema della viabilità su ferro esistente, con servizi di autolinee, per il trasporto di passeggeri in quantità e qualità necessaria per soddisfare la domanda, anche

utilizzando un trasporto a chiamata per i disabili . - un'area parco a si estende sLr un superficie pari a circa 5o.oo0 mq .

1.5 ln riferimento all'art. 13 e all,art. 63 lylobilità prevedeinterventi 1.5'1 ll Ptc incapaci di agire sulle criticità del sistema della mobilità nolana e che, addirittura, risultano essere,in parte, irrealizzabili a causa delle modifiche subite dallo stato dei luoghi negli ultimi anni (già indicate nelle prelcedenti osservazioni). Nel piano sono previsti due interventi di valenza sovra comuna le:

f) "potenziamento della tratto della circumvesuviano Nolo-Baiono o servizio degti insediamenti e dei poti produttivi esistenti e della densifica,zione insediotivo ipotizzata, con la carotterizzqzione di area intermodole del nodo di Morigliono (cctnnessione con trotta -Son Giuseppe Vesuviano- Nolol gl "utilizzo dello tratta ferroviorio (Torre Annun,zioto-Concetlo) da Torre Annunziqta o Nola o supporto del sistema logistico integroto, rappre:ientoto dol porto commerciale di Torre Annunziota e l'interporto di Nola, ed a supporto dellq mobilitò locole, con corotteristiche ferrotramviarie in ambito urbono ed in connessione (nodo Ottaviono circumvesuviotro) con ta prevista stozione poggiomorino_ Striqno" AV/AC dí In ríferimento ai seguenti interventi si osserva che : 1'5'2 ll potenziamento della tratta Nolar/Baiano i! opera opportuna e auspicabile ai fini della efficacia del sistema di mobilità dell'intero sts, ma presuppone la realizzazione diun intervento preliminare consistente nell'interramento del tracciato almeno nellla tratta - Nola al fine di eliminare i punti di conflitto con la mobilità stradale all'interno del centro urbano; quest'ultimo intervento appare complícato per la mancanza di fonti di finanziamento.

1'5'3 ll nodo intermodale di è inattuabile in quanto la tratta della FS Torre Annunziata cancello è stata trasformata in pista ciclabile di collegamento con il comune di san Giuseppe attraverso un protocollo di intesa con la Rr-'gione campania che ne ha finanziato le opere ( si veda precedente osservazione)

1'5'4 La previsíone del tracciato ferrotramviariodi connessione tra il nodo intermodale di Nola e l,area disciplínata dall'art' 56 nel comune di comiziano dovrà essere oggetto di nuova valutazione unitamente all'attribuzione della destinazione funzionale di quest,ultima.

1'5'5Le previsioní del piano in relazione alla mobrilità sembrano tralasciare alcune specifiche parti del territorio, come i centri privi di traspcrrto pubblico su ferro,Liveri, , casamarciano, , che soffrono della insufficienza di infrastrutture viarie secondarie, capaci di smaltire il traffico proveniente dagli altri comuni, ma anche, come nel caso di Visciano,di un elevato rischio di isolamento . A tal proposito si osserva la necessità di prelreoere

-un sistema viario al servizio dei comuni tJell'sts , con valenza sovra comunale meglio esplicitato ai punti seguenti

'un collegamento ettometrico, una funivia, tra il comune di Nola e quello diVisciano in località Cicala, luogo ricompreso tra le aree paesaggístticamente,rilevanti; tale intervento avrà íl duplice scopo di consentire la fruizione della collína dicicala e deicamaldolidiVisciano e soprattutto digarantire un nuovo accesso a tale comune, compatibile con il genius lor:i, da utilizzarsi anche in caso di emergenza evitandone il crescente rischio di isolamento.

Si osserva quindi, di indicare sull'elaborato P,O6 Disciplina del territorio e nelle relative norme di attuazione la previsione di una funivia , indicandone la relativa disciplina.

1.6 Infrastrutture viarie di rilevanza sovra comunale : ll Piano ha attribuito poca attenzione all'infrastrutturazione viaria dell'area nolana, accomunandola erroneamente ad altre aree più fortem,ente e più inadeguatamente infrastrutturate (Giulianese ed Acerrana); l'area nolana, al contrario, ha un grosiso deficit infrastrutturale, in particolare relativo al proprio sistema di viabilità secondaria.

Tale tema acquista grossa rilevanza sia per la tipologia degli insediamenti accoltí dall'sts, distribuiti senza soluzione di continuità, lungo le principali direttrici viarie, che ne costituiscono, spesso l,unico collegamento, che per inumerosi rischi naturalie antropicicuil'area è sottoposta . Si ricorda che L'StS Nola, circondato da comuni con rischio idrualico e da frana elevato, è attraversato dai Regi Lagni, frequentemente esondati, comprende nella sua delimitazione due comuni (Nola e palma Campania) perimetrazic,ne appartenenti alla della '"Zona rossa del Rischio Vesuvio,, .

Per tali ragioni i Comuni dell'StsE3 No ano osservano la necessità che il pTCp, nell'articolare la sua

disciplina soffermi la sua attenzione su tali punti :

1.6.7 il rafforzamento della viabilità secondariia nell'area nolana, facendo riferimento allo studio di prefattibilità realizzato dall'Agenzia su inrlicazione ed in collaborazione con le Amministrazioni comunali ripreso dallo studio redatto dalla Stessa provincia di Napoli " Studio di fattibititù per lo riqua lificazi one de ll' a re o nolq n o" 1'.6.2 la riqualificazione della Statale 7 bis , la cluale ha subito sostanziali modificazioni di funzione, di ruolo e di servizio e che costituisce un'arteria essenziale per la programmazione della mobilità non solo locale. 1.6.3 l'Adeguamento del Tratto della Circumvallazione di Nola, c.d. "Nolana Sud", che tra l'altro collega Via per Palma di questo Comune all'incrocio di Via Feudo nel Comune di Nola, già approvato dall'Amministrazione Provinciale rCi Napoli (Area Tecnico-Manutentiva - 2^ Direzione progettazione e Manutenzione Viabilità)con la realizzazione del tratto stradale che da San Paolo Bel Sito conduce verso Nola, 1.6.4 Si osserva, inoltre, che il PTCP , debb,a recepire:

- i progetti infrastrutturali già in corso - lo strado q scorrimento veloce per it collegamento del Vatto di Louro con l'outostrado Caserto- !ìalerno , il cui trqcciato attroversq il comune di Patmo Campqnia (individuato dal PTR con ilcodice 97)- - gli interventi infrastrutturali indicati dal Ptr come"invorianti progettuoli" oncoro attuobiti

L.6.5 Si rileva Contrasto tra i grafici della tavola P,04.0, " nodi e reti per la connettivitù territoriale" in cui è indicoto il trocciqto dello viobilità previ:;to dol Ptr e le norme di ottuqzione nonché la tovola P.06.5 "Disciplina del territorio".

L.7ln riferimento all'art. 25 lstituzione dei Parchi provinciali

1..7.IE'necessario verificare iconfini del|: aree a parco inglobando tratti di alvei significativi, attualmente escl usi.

1.7.2 Si chiede di inserire le aree caratteri:zzate da suoli destinati all'estrazione della pietra tufaceaall'interno di una specifica perimertrazione ai fini della costituzione del "Parco Geologico nell'area nolana" (in particolare neicomuni di Conriziano e Casamarciano e Tufino) ed inoltre si chiede che peresse venga elaborata una specifica disciplina tesa alla mappatura, alla messa in sicurezza ed alla valorizzazione.

1.81n riferimento alla disciplina del territorio e del paesaggio- art.46 ""aree ogricole di porticolore rilevonza egronomico" .

Tenuto conto che l'area nolana per la cospicua presenza di coltivazioni di noccioloe per la significativa influenza che esse hanno sulla sua economia e sul suo ambiente è stata in passato ricompresa nel piano strategico regionale " Terre ontiche del nt>cciolo" elaborato dalla Regione Campania;

1,8. L si osserva che le aree ricomprese nell'art. ,16, essendo in prevalenza coltivate a nocciolo, possano essere ricomprese nella perimetrazione di uno specificoparco agricolo " Pqrco del Nocciolo" in cui si configuri una stretta integrazione tra aree agricole , produttive e centri di ricerca . 1.8.2 che tali aree vengano ricomprese nelle macroarea C del Piano di sviluppo rurale della Regione Campania , al fine di incrementarne la rqualità ed il valore anche attraverso l'attivazione di specifiche risorse pubbliche .

1,8.3 che nell'ottica di incrementare il valore paesaggistico del territorio dell'STS e di orientare modelli di sviluppo urbano che possano beneficiarer degli attuali e futuri vantaggi energetici delle città, si preveda nell'ambito delle fasce di rispetto stradali e/o o in aree suscettibili di interventi antropici con impatto negativo sulle componentiambientali, aria, acqua, suolo, la creazione dicorridoiecologicie aree agricole destinate a coltivazioni energetiche ,

Sipreveda nell'area indicata nella cartografia allegata, nelcomune disan Vitaliano, la individuazione di una zona di territorio comunale (area pilota) da destinare a parco energetico ( ad esempio coltivazione di canapa)

2.1 comuni dell'Sts ritengono che non :;ia stata valorizzato tra gli ambiti del PTc quello relativo alla "Sicurezza del territorio"; in coerenza, quindi, conr quanto fino ad ora precisato e con la programmazione intrapresa sul territorio, il territorio ha l'esigenza di individuare interventi tesi all'incremento della sicurezza da realizzarsi su scala sovra comunale .ln particolare sichiede che il piano preveda:

2.1. assi viari con il ruolo di collegamento tra idiversi settori territoriali del Nolano e di Marigliano alle strutture di interesse strategico per l'emergenza come il presidio dei VVV.FF. in località CIS e ipresidi ospedalieriesistenti anche a margine dellel stesse aree in parola;

2.2 aree dimensionalmente adeguate ;cer l'amrnassamento dei soccorritori e per il ricovero delle popolazioni in caso di calamità, associate agli assi strategici per l'emergenza scelti, come un ulteriore elemento a scala diambito per un razionale utilizzo delle risorse in caso di necessità;

2.3 una struttura da destinare a PRESIDIO TERRITOFiIALE, struttura a supporto all'intero ambito deitre COM (Nola, Marigliano e SanGennaroVesuvíano) di Prott-'zione Civile, va operata in relazione alla presenza degli assi viari strategici per l'emergenza,

2.41n riferimento alle infrastrutture per la mobilità inoltre il piano dovrà prevedere la viabilità sovra comunale di emergenza di cui i comuni intendono dotarsi, e che sarà al servizio del redigendo Piano di Protezíone civile d'ambito. In particolare :;i ritiene opportuno prevedere:

2. .IPotenziamento della viabilità esistente che dial Comune di Camposano (comuni settore Nord nolano) arriva all'Area CIS-lnterporto-Vulcano. Questa arteria diventerebbe asse strategico per emergenze in quanto nell'area CIS è ubicato il presidio di primro intervento dei Vigili del Fuoco;nonché di quella dal Comune di Cimitile conduce all'area di Boscofangone senza attraversamento del centro abitato e di alcuno sbarramento fisico o meccanico.

2.4.2 Realizzazione di una arteria di collegamento della SSTBis, già Asse strategico per l'emergenza, (Ex Nazionale Delle Puglie) ai comuni del settore Nord (, , Cimitile, Camposano) per i soccorsi provenienti dalla provincia di Averllino;

2.4.3 Potenziamento dell'arteria esistenl.e di collegamento tra il Vallo di Lauro ed il Nolano attraverso il completamento della Vallo di Lauro spa, il raffor;ramento della viabilità esistente nel comune di Nola ( Piazzolla) , la realizzazione di un nuovo ltratto di :strada nel comune di Saviano e il collegamento con la nuova viabilità nella località spartimento del conîrune di scisciano fino allo svincolo di della SS 268;

2'4'5 Potenziamento dell'arteria di collegamento al casello autostradale di Nola della zona Rossa in Piazzolla del comune di Nola per l'esodrl nell'ambito del piano nazionale Vesuvio: v. costantinopoli, v. Napoli, v' san Gennaro, v. Feudo, pigna circumvallaz. per isaviano, v. spaccata, v. Taranto, ssTbis;

3 in riferimento all'art' 14 del Nta ed al Rapporto ambientale Mitigazione e gestione dei rischi, difesa della sicurezza delterrítorio sorgenti antropiche di rischio ambientate -

3' 1" I rischi ambientali da attività antropiche, considerati piùr rilevanti per la pianificazione territoriale nell'area nolana , sono:

3'1'1 íl rischio di incidenti rilevanti nell'industria, la cui rilevanza a livello internazionale è sancita da tre Direttive europee ed ha richiesto anche in ltalia diversi provvedimenti legislativi, soprattutto in tema di requisiti minimi di sicurezza in materia di pianificaziqne urbanistica e territoriale;

E' opportuno che si preveda realizzazíone la di una viabilità di emergenza a scala di ambito è fondamentale anche in relazione alla presenza nell'area nolana-mariglianese di quattro stabilimenti a rischio (art'6,7,8 DLgs 334/99 e c'M' 238tto5l. Questi stabilimenti sono tutti localizzati lungo le principali arterie di collegamento intercomunale sr:elte per l'emergenza nell'ambito del piano Intercomunale di Protezione civile, di cui si è sottoposta prrrgettualità alla Regione Campania nell'ambito dei fondi europei 201'4/2020' particolare In uno di questi è a ridossodi un nodo strategico per l'emergenza del piano Nazionale Vesuvio (Area Cls,lnterporto,Vulcano).

3'1.2 ll rischio da attività estrattive, che grava pesantemente sul territorio, principalmente per le tradizionalie diffuse azionidiestrazionidiinertida cave e íl rischio da dissesto delle cavità.

3.1'2't Si osserva che manca una corretta localizza;zione di tutte le cavità, risultato della estrazione della pietra tufacea in sotterraneo, In particolare manca la mappatura dei condotti affioranti in superficee che evidenziano lo sviluppo in sotterraneo deller cavità di estrazione.

3.1.2.2 questo In caso scegliere una viabilità per l'emergenza che eviti queste aree è fondamentale in prospettiva di rischio da crolli delle volter delle cavità sotterranee e apertura di voragini. Un contesto territoriale, come il settore che comprencle i comuni di Casamarciano, Comiziano, Camposano e Tufino, caratterizzato da problematiche di cavità oramai compromesse sotto l'aspetto della stabilità, e da escludere da ogniforma di pianificazione in prospettiva di rischio,

3.1.3 All'Articolo 15 bis - Rischio vulcernico - :;i parla di Piano Strategico Operativo predisposto dall'Amministrazione ed adottato con Delilberazione di Consiglio Provinciale n. 99 del 29 ottobre 2007, ai sensi della citata L.R. n. 21 del 2003, ll PSO persegure le finalità della citata L.R. 21 del 2003, prevedendo l'attivazione di programmi di decompressione della densità abitativa e dí miglioramento delle vie di fuga. Esso, inoltre, prevede l'attivazione di interventi, pro6lrammi e politiche volti alla riqualificazione e recupero ambientale, alla valorizzazione dei centri s;torici, allo sviluppo delle attività produttive, turistico-ricettive, terziarie e ad un sostanziale innalzamento della dota:lione diattrezzature pubbliche e diinteresse pubblico. si osserua la necessità di prevedere le vie di fuga per il rischio vurcano , assi di interesse strategico per l'emergenza' vanno potenziate sotto l'aspetto dell'efficienza in relazione alla capacità di trasferimento interi di ambiti urbani in un determinato arr:o temporale. euesti assi, appunto, dovranno essere associati ad Aree dimensionalmente appropriate allo scopo, cioè relativamente al Rischio Vulcanico dovranno prevedersi aree per l'allontanamento controllato della popolazione verso i Gate scelti nell,ambito del piano di Emergenza Nazionare.( si rinvia aile osserrvazioni sulla viabirità)

4ln riferimento alle aree produttive' L'area nolana gode di numerose aree destinate ad attività produttive progettate, prevalentemente nel caso di piccoli insediamenti, al fine di consentire uno sviluppo ordinato e compatibile delle attività produttive artigianali,costrette a localizzarsi fuori dal centro urbano. Alcune di tali aree hanno piani approvati ed efficaci nîancano e del necessario sostegno economico per la realizzazione delle infrastrutture, altre sono in via di infrastrutturazione, altre ancora stanno perfezionando l'iter di approvazione, altre ancora sono sviluppate ed in via di ulteriore espansione graziealla vicinanza con importanti assi viari' Tenuto conto di cio si cfriede che le aree per insediamenti produttivi esistenti inserite nel Ptc in aree a limitata trasformabilità,vengano considerate oggi invece insediamenti consolidati ed in ulteriore via di sviluppo soprattutto;rer la vicinanza alle principalivie di comunicazioni(casellidi Nola e Palma Campania in particolare )'Ed ci si riferisce: area Pip di Carbonara Casamarciano, Saviano, e palma Campania.

5. Aree di integrazione urbanistica e di riqr.ralificaziorne ambientale (art, 53)

Qualunque intervento antropico sul territ,crio ancor piir se eccedente la sua capacità di carico, non può prescindere dal rispondere ad esigenze fortnalie funzionali unitarie, rivolte all'ambito nella sua interezza, al suo riequilibrio insediativo ed infrastrutturale, alla sua armonica funzionalità.

Agli ambiti insediativi residenziali, da definirsi in maniera negoziata e coerente con gli obiettivi di sviluppo delI'STS, deve corrispondere, quindi, un ripristino della capacità di carico urbana di tutto il territorio.

Ripristino esprimibile attraverso la previsione e la effettiva dotazione di infrastrutture pubbliche a rete o e puntuali , di spazi verdi, di strade e di senrizi, coerenti o resi coerenti in fase pianificatoria, con il quadro programmatorio ai livelli di governo sovra comunal,e, con un ruolo attivo, anche di natura finanziaria, da parte della amministrazione provinciale oltre che di quella regionale.

Una dotazione che sia non solo concomitante, ma anche orecedente allo sviluppo urbano previsto dal piano, che sia distribuita equamente e che si componga di nuove centralità polifunzionali, nuovi funzioni dilivello sovracomunale, capacidiinnescare nuove clccasionidisviluppo e promozione delterritorio.

5.1 si consideri che le aree destinate dal piano ad integrazione urbanistica, poiché servite daimportanti assi viari e dalla circumvesuviana, già allo stato attuale presentano un'altadensità abitativa ed un alto livello di traffico veicolare, Per tale ragione si chiede che lascelta degli ambiti da destinare a densificazione urbanistica tenga conto delle giàesistenti rir:hieste di implementazione del sistema infrastrutturale dell'area nolana . 6 Articolo 6 - Strumenti e modalità d,attuazione

In riferimento al percorso partecipativo da intraprendere ai fini delt,approvazione del ptc, i comuni presenti tenuto conto del percorso di programrnazione e pianificazione intercomunale già attivato ín passato, osservano che la città metropolitana debba :

6'L prevedere nella fase precedente all'a;rprovazione del piano la ri-attivazione del Tavolo tecnico in seno al Piano Strutturale come strumento di attuazione del Piano territoriale di coordinamento per l,area programma dell'StS E3 Nolano nonché del redigendo Piano strategico della Città Metropolitana di Napoli . 6'2 Si chiede che sia infine garantita la coerenza con il quadro programmatorio ai livelli di governo sovra comunalie quindi l'effettiva fattibilità t'conomica degli interventi, da attuare attraverso forme dí collaborazionenegoziali pattizie e che prevedano, in particolare, un ruolo attivo, anche di natura finanziaria, da partedella amministrazione provinciale oltre che di quella regionale ed in aggiunta il coinvolgimento dirisorse private, le quali tra quelle che già insistono ed incidono sul territorio ( cis, Interporto, Ntv).A tal fine sarebbe, tra l'altro, auspicabile, prevedere garantendone la compatibílità con la normativavigente, tra gli strumenti attuativi, programma un triennale di attuazione coordinato con il programmatriennale delle opere pubbliche di competenza provincialerche contenga :

o il recepimento degli impegni assunti con i comuni in materia di programmazione temporale dello sviluppoinfrastruttura le e insediati,vo; o le definizione delle opere prioritarie da pante della Città Metropolitana da attuare inmateria dei servizi pubblici;

o azioniprioritarie in materia diofferta abitativa con carattere diediliziaresidenziale e sociale; o la individuazione delle risorse finanziarie diclisponibilie diquelle da reperire. COMUNE DI SCISCIANO Cifià Metropolitana di Napoli CAP. 80030 - Tel. ( 081) 51989s9 - Fax ( 081) 844209s I^ SETTORE

Parere di regolarità tecnica e contabile ex art. 49 e 147 bis del TUEL 26712000

- Responsabile del SETTORE r\rch. Anna Lucia casalvieri - Favorevole

- Responsabile del SETTORE R,ag. Carmine Napolitano - IL SEGR

E' copia conforme all'original. du r.*i[ì** "-"riri Dalla residenza municipale lì

SEGRETARIO GENERALE

Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d,uffrcio; Visto 1o Statuto Comunale: ATTESTA

Che la presente deliberazione è stata pubblical.a, in data odierna, per rimanervi per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune, accessibile al pubblico (art.32,1 comma, legge 181612009 69), r:ompresa. n' ed è stata nell'elenco delle deliberazioni comunicate ai caprgruppo consiliari (art. 125 T.U. n. 26712000), 'l g Dalla re s idenza comunale tiB, 20iB

IL SEG

SI ATTESTA che Ia presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web di questo Comune per quindici giorni consecutivi, dal...... al ...., ed e divenuta esecutiva oggi, decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. r34, comnna 3, der r.u. n. 26712000) oppure ( ) dichiarata immediatamente esesuibile

D al I a r e s idenz a c omunale.

IL SEGRETAzuO GENERALE Dott. Stefano Addeo