AUTOSTRADA ASTI – CUNEO S.P.A
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Collegamento autostradale Asti – Cuneo – Tronco II Lotto 6 PROGETTO ESECUTIVO -ARCHEOLOGIA Rischio Archeologico – Relazione Archeologica – Piano Cave AUTOSTRADA ASTI – CUNEO S.p.A. COLLEGAMENTO AUTOSTRADALE ASTI - CUNEO TRONCO II A21 (ASTI EST) – A6 (MARENE) LOTTO 6 RODDI – DIGA ENEL PROGETTO ESECUTIVO ARCHEOLOGIA RISCHIO ARCHEOLOGICO Relazione archeologica Piano cave 01 Marzo 2015 Rev. Generale P. Terenzi D. C. Timalo D. Spoglianti 00 Aprile 2013 Emissione P. Terenzi D. C. Timalo D. Spoglianti Rev. Data Descrizione Redatto Controllato Approvato Attività: A.400.S.100.E6 Documento: 2.6E-rB.5.1.06-01 ? Attività A.400.S.100.E6 1 :Documento 2.6E-rB.4.1.06-01 & 1 / 89 Collegamento autostradale Asti – Cuneo – Tronco II Lotto 6 PROGETTO ESECUTIVO -ARCHEOLOGIA Rischio Archeologico – Relazione Archeologica – Piano Cave INDICE 1. PREMESSA ................................................................................................. 4 1.1. DESCRIZIONE DELL ’ELABORATO IN OGGETTO ........................................... 4 1.2. DESCRIZIONE DELL ’INTERVENTO ............................................................. 4 2. GEOMORFOLOGIA .................................................................................... 7 3. SINTESI STORICA .................................................................................... 10 3.1. PREISTORIA E PROTOSTORIA ................................................................ 10 3.2. PERIODO ROMANO ............................................................................... 11 3.2.1. La centuriazione di età romana ................................................... 14 3.2.2. La viabilità in età romana ............................................................. 16 3.3. TARDOANTICO E ALTOMEDIOEVO .......................................................... 20 3.4. MEDIOEVO E POSTMEDIOEVO ............................................................... 21 4. I SITI SEGNALATI ..................................................................................... 30 5. ANALISI TOPONOMASTICA E SITI SEGNALATI .................................... 39 6. LA RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA ..................................................... 52 7. ANALISI DELLE FOTOAEREE ................................................................. 61 8. VALUTAZIONE DEL RISCHIO ARCHEOLOGICO .................................... 63 8.1. LA METODOLOGIA ADOTTATA ................................................................ 63 8.2. ANALISI DEI DATI RACCOLTI .................................................................. 63 8.3. LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO ARCHEOLOGICO ASSOLUTO ...................... 66 8.4. LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO ARCHEOLOGICO RELATIVO ....................... 66 9. PROGETTAZIONE INDAGINI ARCHEOLOGICHE ................................... 68 9.1. LE PRESCRIZIONI IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI ........... 68 9.2. PROGETTAZIONE DELLE INDAGINI ARCHEOLOGICHE PRELIMINARI ............ 69 9.3. INTEGRAZIONI ALLE INDAGINI PRELIMINARI ................................ 71 9.3.1. Comune di Cherasco – Loc. Cascina Malabaila .......................... 71 9.3.2. Comune di Trinità – Loc. Cascina Grebiana Grossa ................... 72 9.4. DESCRIZIONE DELLE INDAGINI ARCHEOLOGICHE PRELIMINARI ................. 73 10. REVISIONE DEL RISCHIO ARCHEOLOGICO ALLA LUCE DEI RISULTATI DELLE INDAGINI ARCHEOLOGICHE PRELIMINARI ...................................... 75 10.1. RISULTATI DELLE INDAGINI ARCHEOLOGICHE PRELIMINARI ...................... 75 10.1.1. Comune di Cervere – loc. C. Casalì ............................................ 75 ? Attività A.400.S.100.E6 1 :Documento 2.6E-rB.4.1.06-01 & 2 / 89 Collegamento autostradale Asti – Cuneo – Tronco II Lotto 6 PROGETTO ESECUTIVO -ARCHEOLOGIA Rischio Archeologico – Relazione Archeologica – Piano Cave 10.1.2. Comune di Cherasco – loc. Cascina Malabaila............................ 75 10.1.3. Comune di Trintà – loc. Cascina Grebiana Grossa ...................... 76 10.2. REVISIONE DEL RISCHIO ARCHEOLOGICO RELATIVO ............................... 79 10.2.1. Comune di Cervere – loc. C. Casalì ............................................ 79 10.2.2. Comune di Cherasco – loc. Cascina Malabaila............................ 80 10.2.3. Comune di Trinità – loc. Cascina Grebiana Grossa ..................... 80 11. ARCHIVI CONSULTATI E BIBLIOGRAFIA CITATA ................................. 81 11.1. ARCHIVI CONSULTATI ........................................................................... 81 11.2. BIBLIOGRAFIA CITATA ........................................................................... 81 ? Attività A.400.S.100.E6 1 :Documento 2.6E-rB.4.1.06-01 & 3 / 89 Collegamento autostradale Asti – Cuneo – Tronco II Lotto 6 PROGETTO ESECUTIVO -ARCHEOLOGIA Rischio Archeologico – Relazione Archeologica – Piano Cave 1. PREMESSA 1.1. DESCRIZIONE DELL’ELABORATO IN OGGETTO Lo studio in oggetto si riferisce alla verifica preventiva dell’interesse archeologico del progetto relativo al piano cave di competenza per il tronco 2 – lotto 6 Roddi – diga Enel nell’ambito del collegamento autostradale A6-A21 (Asti-Cuneo), ed è effettuato in ottemperanza alla normativa sulla verifica preventiva del rischio archeologico (D.L. 109/2005, artt. 2ter-quinquies, poi recepito dal D.L. 163/2006 artt. 95-96). L’estensore del presente studio, dott.ssa Piera Terenzi, è in possesso del diploma di specializzazione in archeologia, come richiesto dall’art.95, c.1, del decreto legislativo 12 aprile 2006 n.163 e dall’art.3 del Regolamento emanato con Decreto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali del 20 marzo 2009 n.30 ed è iscritta nella seconda sezione dell’elenco istituito presso la stessa Direzione sulla base del disposto dell’articolo 95, c.2, del decreto legislativo 12 aprile 2006 n.163, al n. 1043. Sono stati presi in considerazione l’inquadramento geomorfologico e storico dell’area, l’analisi dei toponimi presenti, l’interpretazione della fotoaerea, i risultati della ricognizione archeologica e il catalogo dei siti archeologici segnalati. La “carta del rischio archeologico” (elaborati nn. 2.6E-dB.4.1.07 e 2.6E-dB.4.1.08) illustra in maniera schematica i dati raccolti, la valutazione di rischio archeologico effettuata e la progettazione delle indagini archeologiche, in ottemperanza alla normativa sulla verifica preventiva del rischio archeologico (D.L. 163/2006 artt. 95-96) 1.2. DESCRIZIONE DELL ’INTERVENTO Le aree previste per la realizzazione delle cave sono le seguenti 1: Comune di Trinità – Loc. Cascina Grebiana Grossa. Indicazioni catastali: foglio n. 6, particelle nn. 9, 10,12,108, 111, foglio 9, particelle nn. 2, 3, 5, 7, 12, 13, 14, 15, 16, 20, 106, 134, 217. Area agricola. La superficie è semipianeggiante, localizzata nei pressi della bretella di collegamento tra il casello autostradale di Fossano e l’abitato di Fossano, su di un terrazzo intermedio, all’interno ? Attività A.400.S.100.E6 1 :Documento 2.6E-rB.4.1.06-01 & 4 / 89 Collegamento autostradale Asti – Cuneo – Tronco II Lotto 6 PROGETTO ESECUTIVO -ARCHEOLOGIA Rischio Archeologico – Relazione Archeologica – Piano Cave di un sistema di terrazzi in sponda destra Stura di Demonte. L’area estrattiva prevista è di 300.000 mq circa. E’ previsto lo scavo a fossa (profondità massima 5,5 m), con successivo ritombamento e ricostituzione delle quote preesistenti e ritorno alle attuali destinazioni d’uso agricole. Il ritombamento, in fase di ripristino, è previsto con materiali di risulta degli scavi per la realizzazione dell’infrastruttura autostradale per mc 150.000. Comune di Cervere – Loc. C. Casali Indicazioni catastali: foglio n. 17, particelle nn. 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63, 64, 65, 66, 136, 137, 138, 139, 140, 141, 142, 143, 144, 145, 146, 147, 148, 149, 150, 151, 152, 153, 154, 155, 156, 157, 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164, 167, 168, 172, 173, 175, 176, 177, 178, 193, 194, 197, 198, 200, 205, 208, 209, 215, 216. Area agricola. L’area è localizzata su un terrazzo intermedio, poco discosto e di poco sopraelevato dalla piana alluvionale del torrente Stura di Demonte, in sponda destra, in prossimità del nucleo di Tetti Chiaramello, a sud dell’abitato di Cervere. La superficie è quindi pianeggiante, ai piedi della scarpata di raccordo con il livello fondamentale della pianura (circa 50 m più in alto) sul fondovalle, leggermente sopraelevata (di 15/20 m) rispetto alle quote del letto del torrente. L’area estrattiva prevista è di 280.000 mq circa. E’ previsto il ritombamento dell’area estrattiva, con il ripristino delle quote preesistenti del piano di campagna, deposito del terreno vegetale in precedenza accantonato e successivo ritorno all’uso agricolo dell’area. Comune di Cherasco – Loc. Cascina Malabaila Indicazioni catastali: foglio n. 14, particelle nn. 43 parte, 67, 68 parte, 70, 90. Area agricola. La zona è localizzata a NW del margine morfologico dell’altopiano di Poirino, a circa 2,4 km dal centro dell’abitato della frazione Roreto (Comune di Cherasco) ed a circa 0,7 km a Sud dell’abitato della frazione di Riva, in comune di Bra. L’area fa parte di un ampio settore sub-pianeggiante appartenente ad un terrazzo di origine fluviale e si sviluppa con leggera pendenza degradante da S-SE verso N-NW. L’area estrattiva prevista è di 170.000 mq circa. E’ previsto lo scavo a fossa (profondità massima 5,0 m), in prosecuzione dei precedenti interventi estrattivi, già condotti nelle aree limitrofe. Non è previsto successivo ritombamento, ma il ritorno all’uso agricolo dell’area, ad una 1 Estratto da