Sintesi Meteorologica Mensile a Fini Assicurativi Agricoli
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
SINTESI METEOROLOGICA MENSILE A FINI ASSICURATIVI AGRICOLI REGIONE LOMBARDIA GENNAIO 2019 Indice Premessa ............................................................................................................................................ 2 1. Andamento meteorologico mensile .................................................................................................. 3 2. Mappe commentate dei principali parametri meteorologici .............................................................. 4 2.1. Temperature ......................................................................................................................... 4 2.2. Precipitazioni ........................................................................................................................ 7 3. Mappe commentate di superamento soglia ..................................................................................... 9 3.1. Eccesso di pioggia ................................................................................................................ 9 3.2. Vento forte .......................................................................................................................... 11 3.3. Gelo e brina ........................................................................................................................ 12 3.4. Siccità ................................................................................................................................. 13 3.5. Sbalzo termico .................................................................................................................... 14 4. Dati meteorologici .......................................................................................................................... 15 4.1. Provincia di Bergamo ......................................................................................................... 15 4.2. Provincia di Brescia ............................................................................................................ 16 4.3. Provincia di Como .............................................................................................................. 18 4.4. Province di Cremona e Lodi ............................................................................................... 20 4.5. Provincia di Lecco .............................................................................................................. 21 4.6. Provincia di Mantova .......................................................................................................... 22 4.7. Provincia di Milano ............................................................................................................. 23 4.8. Provincia di Monza e della Brianza ..................................................................................... 24 4.9. Provincia di Pavia ............................................................................................................... 25 4.10. Provincia di Sondrio ............................................................................................................ 25 4.11. Provincia di Varese ............................................................................................................. 26 Pagina 1 Premessa Questo documento viene realizzato da Radarmeteo come attività di servizio verso i propri clienti ed utenti. Il suo scopo è quello di fornire una descrizione meteorologica, con riferimenti climatologici, orientata al mondo agricolo, ed in particolare ad Enti, Consorzi, Compagnie, Privati che operano nel campo della gestione del rischio assicurativo in agricoltura, pertanto il contenuto è maggiormente focalizzato sulle avversità atmosferiche. Il documento ha carattere divulgativo; esso desidera rappresentare con chiarezza e sintesi lo stato del tempo nel periodo e nei luoghi definiti, fornendo un’informazione accessibile anche al pubblico che la può acquisire dai vari canali di comunicazione. Le analisi contenute riguardano di norma un’area regionale ed il periodo di un mese, a fine anno viene prodotto un documento annuale. L’area di interesse è quella oggetto di attività agricola; le zone montane vengono considerate dal punto di vista delle precipitazioni, perché questi eventi si riflettono sulle riserve idriche, mentre non lo sono, per ovvi motivi, sotto il profilo delle temperature. Pagina 2 1. Andamento meteorologico mensile Per quanto riguarda la circolazione dei venti tra Atlantico, Europa e Russia, il mese di gennaio 2019 può essere suddiviso in due parti della stessa esatta durata, due metà che hanno visto la prevalenza di correnti nord-sud nel primo caso ed ovest-est nel secondo. Più nello specifico, la prima quindicina del mese di gennaio ha visto la presenza ingombrante di un blocco di alta pressione tra le coste oceaniche europee ed il vicino Atlantico, a sbarrare la strada alle classiche perturbazioni che in questo periodo – come in tardo autunno – transitano nel cuore dell’Europa per poi scivolare verso la Russia distribuendo piogge e nevicate in maniera diffusa e senza eccessi. Ha prevalso, in queste condizioni, un afflusso continuo di venti molto freddi dalla calotta glaciale verso la Scandinavia e l’Europa dell’Est, con un paio di episodi significativi di freddo anche sull’Italia, poco prima dell’Epifania e poi attorno al giorno 10. In tali occasioni si sono registrate anche locali nevicate in pianura, in particolare al Nord- Ovest (prima) e nel Meridione (poi). A partire dal 15-16 gennaio, il blocco di alta pressione si è attenuato rapidamente, lasciando strada libera ai venti più miti dall’Oceano Atlantico. Inizialmente, però, le correnti hanno trovato la strada bloccata tra la Germania e la Scandinavia dal muro di aria fredda che si era ormai costituito per le abbondanti nevicate, con temperature che al confine tra la Norvegia e la Finlandia sono arrivate a sfiorare i -40°C. Ma ben presto gli ammassi nuvolosi atlantici hanno conquistato gran parte del Continente, specialmente la parte nord e centrale, portando due brevi peggioramenti anche sull’Italia nella terza decade, quando si sono registrati brevi episodi con piogge e nevicate a quote relativamente basse, concentrate ancora una volta in particolare nel Meridione. A causa di questa successione di eventi le temperature in Italia hanno registrato valori complessivamente inferiori alla media per circa Figura 1: Le anomalie di temperatura registrate sul territorio 1-3 gradi, con rare eccezioni concentrate sulle europeo nel corso del mese di gennaio 2019 (Fonte: NOAA) zone pedemontane alpine e le vicine vallate, dove i frequenti episodi di Tramontana hanno favorito la presenza di aria più asciutta e relativamente surriscaldata dall’effetto Föhn. Le precipitazioni sono invece rimaste latitanti su larga parte del Centro-Nord, fatta eccezione per i crinali alpini di confine e la regione centrale dell’Appennino, che hanno goduto di nevicate abbondanti in occasione delle irruzioni fredde della prima decade del mese. Piogge abbondanti si sono viste in Puglia, Lucania, Campania e parte della Sardegna, come frutto della formazione di alcune basse pressioni molto attive al passaggio delle correnti fredde sul mite Mar Mediterraneo. Per quanto riguarda la Lombardia in particolare risultano degne di nota le temperature registrate a seguito della perturbazione che ha portato la neve nella vicina pianura piemontese, ed a seguire aria nettamente più asciutta. Si sono infatti registrate punte minime vicine ai -6/-7°C in Brianza, nel Milanese e lungo il corso del Po tra il 25 ed il 26 gennaio, con valori sotto lo zero su tutto il territorio regionale. I valori massimi sono stati toccati durante un episodio di Favonio occorso il giorno 14, con punte di +16/+17°C, sempre tra Milanese e Brianza, ma localmente anche nel Varesotto. Piogge molto scarse, in generale non superiori ai 5 mm mensili; punte di 20-25 sulla pedemontana. Pagina 3 2. Mappe commentate dei principali parametri meteorologici 2.1. Temperature Il mese di gennaio ha visto temperature inferiori rispetto alla norma climatica. La media degli estremi inferiori si è attestata su valori di -2°/0°C in pianura con la minima più bassa registrata presso la stazione di Caiolo (SO) con -10.4°C. La temperatura media mensile è risultata dell’ordine dei +2°/+4°C su tutta la pianura, con temperature massime mensili che hanno superato diffusamente i 16°C sulla pianura occidentale (temperatura più elevata del mese registrata a Milano San Leonardo (MI) pari a 18.1°C). Si riportano di seguito le mappe della temperatura minima estrema mensile (fig. 2), ossia la temperatura più bassa registrata nel mese, la media delle minime (fig. 3), la temperatura media mensile (fig. 4), la media delle massime (fig. 5) e gli estremi massimi del mese (fig.6). Figura 2: Temperatura minima estrema di gennaio 2019. Pagina 4 Figura 3: Temperatura minima media di gennaio 2019. Figura 4: Temperatura media di gennaio 2019. Pagina 5 Figura 5: Temperatura massima media di gennaio 2019. Figura 6: Temperatura massima estrema di gennaio 2019. Pagina 6 2.2. Precipitazioni Le precipitazioni di gennaio sono risultate estremamente contenute tutta la regione con accumuli molto scarsi specialmente sula parte centrale della regione (Fig. 7). L’accumulo mensile più elevato è stato registrato dalla stazione di Ambivere (BG) pari a 30.6 mm mentre sono molte le stazioni che non raggiungono i 10 mm mensili. Gli accumuli massimi in 24 e 72 ore sono riportati rispettivamente in figura 8 e 9. Figura 7: Precipitazione totale mensile rilevata