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ANNO XXXIX n.4 - Fondato nel 1974 dal Comm. Redo Cescon - Direttore ALESSANDRO BIZ Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, DCB TV Aprile 2012 € 1,20 POLITICA LA CATASTROFE Comuni al voto DELLA LEGA Il dolore del ripartiamo da qui Nord di Alessandro Biz e gli stregoni n arrivo una nuova tornata elettorale, cari Ilettori. Diverse amministrazioni comunali sciagurati saranno rinnovate il prossimo 6 e 7 maggio. Un voto che arriva nel mezzo di un terre- di Gianluca Versace moto per la politica italiana. E pure padana. La foto a fianco raffigura una scena in un ari lettori del “Piave”, ho cambiato in corsa antico comune medievale. Già, i comuni. Cl’argomento di questo articolo: non potevo Le entità politiche che più sono vicine alla non scrivere del terremoto “fondi occulti” che ha vita di noi cittadini. I comuni che ieri, nel colpito la Lega, mi sono detto. E il direttore Biz si è detto d’accordo: “Proceda”. Medioevo, hanno segnato la nascita della Procedo. Dominato da un duplice, contrastan- nostra attuale organizzazione di vita. Quei te sentimento che mi urge dentro, spintonando. comuni dove oggi molti bravi sindaci lot- Un misto di rincrescimento, delusione, dolore. tano fra mille difficoltà, stretti in una mor- E anche però di sollievo, per l’avveramento di sa fra le esigenze di cittadini alla fame che un esito che avevo ampiamente pronosticato, in bussano alla porta del Comune in cerca di passato, nelle conversazioni con persone che ne un aiuto che nessuno può dare e dall’altra sapevano più di me e mi mettevano a parte – fac- parte uno Stato tiranno, ingordo, intento ad cio un mestiere privilegiato, in questo – di segre- ingrassare come porchi mille parlamentari e ti inconfessabili in pubblico. decine di partiti. I comuni non sono quella In questi giorni di passione, ovviamente mi è ca- roba là, rappresentata dalla politica naziona- pitato di sentire alcuni esponenti del Carroccio. le, mai così lontana come oggi dalla gente. Per istinto, mi viene da raccogliere le confidenze non tanto da esponenti dell’establishment, bensì segue a pag. 3 di militanti di lungo corso. segue a pag. 10 ALL’INTERNO Preparate Nell’uovo di Pasqua vorrei Ernest Hemingway e la “sua” Caorle aver trovato... di Adriano Gionco pag. 3 di Oreste Steccanella i fucili! Per lui non esisteva una via di mezzo, così come di- di Articolo 31, aperti tutti i giorni ceva Cyrano di Bergerac: “In alto come le stelle o in Eugenio Benetazzo www.ilpiave.it di il tuo quotidiano on line Matteo Castagna pag. 7 basso nel più profondo del mare”. a quali scope per far pulizia, preparate Mpiuttosto i fucili perchè il clima che si sta Proposta di riforma fiscale percependo ci sta portando diretti ad un futuro di Mauro Biolcati pag. 8 Cultura, Piazzale Loreto. Ancora non lo capite, noi italia- ni della democrazia non ce ne facciamo proprio storie e colori nulla, i recenti retroscena che hanno caratterizzato Il 12 maggio 2017 referendum per le cronache leghiste rappresentano l’ennesima di- l’indipendenza del popolo veneto mostrazione di come non esista sulla sfera politica di Vittorio Selmo pag. 15 fra le vie di italiana il cosidetto “unto del signore”. Ma qua- le seconda Repubblica! Ma quale cambiamento! Stato-mafia. Ma è proprio Parigi Cosa pensate adesso che cambiando per la terza necessario trattare coi criminali? volta tutta la classe politica italiana e pagandoli di Mariangela Padovan a 1000 euro al mese improvvisamente e magica- di Valentino Venturelli pag. 19 a pag. 4 mente l’Italia cambi? Magari in meglio? Vedrete ripetere a distanza di dieci anni dal primo insedia- mento le stesse gesta di chi li ha preceduti. Oggi i media nazionali, la rete e persino la base della IL PIAVE MORMORA Elezioni nei comuni del lega stessa paragonano Umberto Bossi addirittura a Bettino Craxi. Ma come proprio un partito che basta finanziamenti quasi vent’anni fa si è presentato come l’alternati- pubblici! va al marcio italiano, al favoritismo, all’assisten- veneziano: il “Caso Jesolo” zialismo, facendo della meritocrazia il suo cavallo Aboliamo anche i partiti, di battaglia, si sporca invece di queste stesse ma- nifestazioni di politica aberrante? centri di sprechi e malaffare Centro destra e centro sinistra assieme! segue a pag. 6 Cosa direbbero Peppone e Don Camillo? di Alessio Conforti entro destra a braccetto col centro sinistra. COvvero PdL e PD assieme. È quanto sta capitando in alcuni comuni del litorale veneto, in cui si assiste a questa strana alleanza per le elezioni comunali del prossimo 6 e 7 maggio. Il caso più eclatante a Jesolo. Sorge un dubbio inquietante. E se fossero prove di consociati- vismo da riproporre fra un anno alle elezioni politiche? Magari con Mario Monti candidato Premier? Cosa direbbero Peppone e Don Ca- millo? a pag.18 2 • aprile 2012
• aprile 2012 aprile 2012 • primo piano 3 Comuni al voto, ripartiamo da qui
Segue dalla prima Mi vengono alla mente quel- calizzano. Se restano rischia- le povere persone truffate da no la chiusura o il fallimento. (...) E se per le mani del Trota maghi e presunti guaritori, in Neppure un pazzo porterebbe abbiamo visto passare banco- stile Vanna Marchi, che chie- la propria azienda, da qualsia- note da 50 euro, come fossero dono soldi in cambio di false si Paese provenga, in Italia. La spiccioli del resto di un caffè, promesse e si arricchiscono alle disoccupazione aumenta, i con- per le mani del cassiere della spalle di questi disgraziati. Il sumi calano, le tasse crescono. Margherita Lusi deve essere popolo italiano è ridotto così, Che speranze possiamo avere? passato il volante di un auto- in miseria per dare soldi ad uno I giovani eccellenti emigrano treno blindato pieno di denari Stato che foraggia la classe po- dove hanno aspettative all’al- (13.000.000 di euro circa) de- litica, quella romana s’intende. tezza delle competenze che stinati chissà dove. Diceva un noto economista che esprimono. Giusto per buttar lì quattro è doveroso pagare le tasse (ov- Monti dovrebbe proporre di az- numeri: i partiti inglesi hanno vio), ma fino ad un certo limite. zerare le spese della politica e preso (dati 2010) 12 milioni Se una tassazione equa si aggi- divulgare i nomi e cognomi di di euro, i francesi 73, i tede- ra attorno al 20 % per redditi quei parlamentari che si rifiu- schi 125 e gli italiani? 289 bassi, in Italia, tenuto conto di tano di accettare e mettere un (milioni)! È ora di dire basta! tutto, si arriva almeno al doppio tetto agli stipendi dei manager Sembrerebbe che non più di o triplo. E quindi, proseguiva pubblici e alle pensioni d’oro. un terzo servano per effettive l’economista, è lecito non pa- E poi proporre una riforma del- spese elettorali. Il resto se lo gare le tasse che diventano un la Costituzione in senso presi- mangiano come gli pare e pia- furto. Vale la pena considerare denziale. Un Presidente della ce. E Monti che fa? Continua l’ipotesi di non dare allo Stato Repubblica eletto dal popolo a chiedere sempre più sacrifici più di quanto necessario per i con ampio potere che risponda agli italiani, portando alla fame servizi che offre. Guardiamoci direttamente agli elettori. Come non lo possiamo approvare. Al- poca spesa si vive bene. Nel se dirigente che più è a contat- larghe fasce della popolazione. attorno. Molte imprese delo- i nostri sindaci. È la prima volta tri invece hanno deciso che non prossimo numero dedicheremo to con i problemi reali di tutti i dopo decenni che un governo è cambierà nulla, come tutti quei un servizio. cittadini per il prossimo lustro. retto da un’ampia maggioranza pensionati che si sono trasferi- Dalle elezioni amministrative Buon lavoro. Con tanti auguri. in grado di approvare una rifor- ti all’estero, in Paesi dove con del 6 e 7 maggio uscirà la clas- C’è nuova vita con Easy. ma costituzionale che richiede Alessandro Biz almeno due terzi del parlamen- to. Questo è ciò che servirebbe nei dodici mesi che rimangono Nell’uovo di Pasqua a disposizione della legislatura! Invece si sente parlare di rifor- ma elettorale, addirittura rispol- vorrei aver trovato.... verando un sistema proporzio- vrei voluto che questa Pasqua ci avese La tesaurizzazione monetaria sterile è un San Benedetto nale che ci farebbe ripiombare Un ottimo prosecco per i momenti conviviali in famiglia, pranzi di lavoro, nelle tenebre della Prima Re- Aportato in dono meno persone “inquisi- danno quanto le scatole vuote, cinesi, se non E a sy: te” e più provvedimenti “sag- si muove il denaro a cascata, pubblica, invece di rafforzare serata con gli amici e nelle festività più importanti dalla plastica un maggioritario incompiuto. gi” dai nostri governanti. libero di mano in mano. che rinasce, XViZ\dg^V VXfjZ# Oggi siamo indirizzati ad un Dalle Banche,Ogni occasionepiù senso del è buona per degustare l’ottimoVorrei prosecco infine chedelle ci si adope- la bottiglia punto di non ritorno. Varcata eco-compatibile. lll#egdYdiidYZaaVccd#^i “dovere” verso la comunitàANTICHE TERRE DEI CONTIrasse per una minore diffu- quella soglia potremmo avere il hjjcVegZ"hZaZo^dcZY^egdYdii^^ccdkVi^k^egZhZci^cZaaV
operativa e risparmiatrice, sione di catastrofismo e più privilegio di scegliere fra la po- dimostrando che le personePer ordinazioni: 335.7260399messaggi di fiducia, accom- \gVcYZY^hig^Wjo^dcZ^iVa^VcV!XdcYdiiVYVICH>iVa^Vhj&'#%&(XdchjbVidg^Xdce^ Y^ &* Vcc^! hkdaiVh^ V hZiiZbWgZ '%&%# G^XZgXVY^bZgXVid
ricerca e il desiderio di lavorare onestamen- mese, è una pentola a pressione te per il bene comune. Adriano Gionco
lll#g^hdghZeZgaVk^iV#^i HVc7ZcZYZiid:6HN/aVWdii^\a^VY^6XfjVB^cZgVaZCVijgVaZYV& aegVi^XV!hjeZgXdbeViiVZYZY^XViVVX]^ che alla lunga rischia di saltare. VbVaVcVijgV#:Vhn!^c[Vii^!
YZg^kViZ YVaaÉ^ciZgd X^Xad Y^ k^iV YZaaÉ6XfjV B^cZgVaZ eaVhi^XVg^\ZcZgViV GE:I risposte, le risposte arriveranno ' !diiZcjiVYVag^X^XadY^Wdii^\a^Z^cE:I#FjZhidh^\c^ÒXVjcVg^Yjo^dcZY^^be^Z\dY^ bViZg^VaZkZg\^cZZfj^cY^Y^eZigda^d#HVc7ZcZYZiid:6HNjcdYZ^g^hjaiVi^Y^jcegd\Ziidbdaide^Vgi^XdaVid! cVidYVjcVXXdgYdkdadciVg^dhi^ejaVidYV6XfjVB^cZgVaZHVc7ZcZYZiidXdc^aB^c^hiZgdYZaaÉ6bW^ZciZ!X]Z dal basso. E potrebbe essere egZkZYZjcÉVbe^VhZg^ZY^^c^o^Vi^kZeZgaVg^Yjo^dcZYZaaZZb^hh^dc^Y^8D'# AZ Zb^hh^dc^ Y^ 8D HVc 7ZcZYZiid & acZjigVa^ooViZViigVkZghdaÉVXfj^hidY^XgZY^i^YZg^kVci^YVaaVgZVa^ooVo^dcZY^egd\Zii^ Æ:VhnÇ egdYjo^dcZ \^j\cd '%&%eZg aV Ä g^Yjo^dcZ YZ^ Y^XZbWgZ \Vh Z[[Ziid '%&& hZggV# hdcd >c[dgbVo^dc^ hj HVc7ZcZYZiid:6HNXdc^a(%Y^GE:I/cjdkVk^iVVaaVeaVhi^XVeZgYVgZe^k^iVVaaÉVbW^ZciZ# un terremoto. Non passa gior- no che da questo osservatorio Un ottimo prosecco per i momenti conviviali in famiglia, pranzi di lavoro, privilegiato della redazione non serata con gli amici e nelle festività più importanti si sentano idee e proposte. Da HVc7ZcZYZiid#I]Z:cZg\nHVk^c\8dbeVcn# gente comune che ci scrive, da Ogni occasione è buona per degustare l’ottimo prosecco delle sindaci incazzati, da giovani ANTICHE TERRE DEI CONTI che pretendono un futuro, da padri di famiglia che non ce Per ordinazioni: 335.7260399 la fanno più, da imprenditori disperati. C’è più fermento di quanto la calma apparente che si vede per strada possa lasciar intuire. C’è voglia di arrangiar- si e sbarazzarsi della casta. C’è chi propone di istituire della casse comunali dove i cittadini possano versare delle tasse fina- lizzate a precisi servizi. C’è chi propone negli F24 di invertire l’aliquota per l’erario (maggio- ritaria) con quella alla regione (minoritaria). C’è chi propone un referendum per l’autodeter- minazione delle regioni sotto offre la possibilità ai giovani che lo desiderano di poter intra- controllo internazionale e chi vuole modificare gli statuti dei prendere l’attività giornalistica, ed entrare nel mondo della comuni per inserire il diritto comunicazione. all’autonomia. C’è pure chi im- Se sei interessato chiamaci in redazione braccerebbe le armi, ma questo al numero 0438 1791484
Direttore Direzione Redazione Editore Abbonanamenti Responsabile Alessandro Biz Roberto Momo Via Monticano, 12/D Ass. Culturale Il Piave Italia € 12,00 - Europa € 45,00 Alessandro Biz 31015 Conegliano / TV Mondo € 65,00 Fabio Celant Mattia Perencin Via Friuli 7 Fondato nel 1974 31020 San Vendemiano / TV IBAN: IT12 U089 0461 6300 1900 0003 895 dal Comm. Redo Cescon (1929 - 2007) Giovanni Cescon Valentino Venturelli Recapiti BIC: ICRAITRRP40 (per bonifici esteri) Stampa I dati forniti dai sottoscrittori degli abbona- Supervisione Tel. 0438 1791484 - 349 4081615 Alessio Conforti Fabiano Zucco Centro Stampa Editoriale menti vengono utilizzati esclusivamente per Reg. Tribunale Treviso n.412 giornalistica Fax 0438 6945889 l’invio della pubblicazione e non vengono Iscritto all’USPI Gianluca Versace Giorgio Da Gai e-mail: [email protected] Grisignano di Zocco / VI ceduti a terzi per alcun motivo. 4 mondo • aprile 2012 Cultura, storie e colori fra le vie di Parigi
Dalla prima sti col caratteristico basco in il miglior esempio di bellezza testa e i musicisti di strada che architettonica. Mi chiedo come entre passeggio con fare con la loro musica enfatizzano l’uomo sia riuscito a costruire Mspensierato, la mia atten- la magia di questa città. Ora la qualcosa di così spettacolare. zione viene rapita da un’anzia- mia mente arriva dinanzi a No- Osservandola attentamente mi na senzatetto seduta al margine accorgo che ogni gargoyle è di- della strada mentre con un filo verso dall’altro. Ognuno è stato di voce canta La vie en rose, scolpito con la sua espressione: di Edith Piaf, dolce canzone c’è quello annoiato destinato simbolo del romanticismo che “Conosco poche a guardare Parigi in eterno, e caratterizza una delle più belle città come Parigi, quello spaventato e meravigliato città europee: Parigi. che guarda in basso, anche lui Sulle parole della canzone ri- che sono riuscite a costretto a stupirsi per sempre. vedo la giornata iniziata presto, mantenere il Percorro l’argine sopra la Senna col profumo di pane. Panettieri e mi concedo qualche momento e pasticcieri stanno sfornando fascino del passato per curiosare tra le tradizionali squisitezze d’ogni tipo, inondan- fino ad oggi. bancarelle. Libri vecchi e impol- do l’intera città di un delizioso verati sembrano essere l’articolo aroma. Questo piacevole rituale Forse è merito dei principale di questi negozietti si ripete ogni giorno da centinaia tanti re e imperatori “appesi” al muro. Scendo sotto di anni. E da centinaia di anni i il ponte e percorro l’argine della parigini comprano una baguette, che hanno Senna, godendomi l’aria fresca la mettono sotto il braccio e tor- amato la loro patria di un pomeriggio di ottobre. Si nano verso casa per mangiarla a dice che a Parigi ci sia un for- colazione. Conosco poche città e l’hanno resa tanto maggio diverso per ogni giorno come Parigi, che sono riuscite a elegante. dell’anno e in effetti devo dire mantenere il fascino del passato che è vero. Cammino per le la città. Scendo nuovamente in cerie, che ormai stanno per chiu- si trasforma, mantenendo però la fino ad oggi. Forse è merito dei O forse è anche per viuzze strette e poco affollate e strada e mi dirigo verso la piazza dere, i colorati macarons stanno sua eleganza. Il sole tramonta, tanti re e imperatori che hanno ogni pochi metri c’è un negozio dove un uomo, piegato sul ce- andando a ruba. Di notte la città il cielo è scuro e in città si ac- amato la loro patria e l’hanno gli scrittori, i pittori di formaggi, con banconi dove se mento impegnato a disegnare, cendono le luci. Palazzi e monu- resa tanto elegante. O forse è an- e i musicisti che, ne possono trovare per ogni gu- sta ritraendo Charlie Chaplin, col menti sembrano brillare di luce che per gli scrittori, i pittori e i sto. Senza accorgermene ho at- suo cappello e la sua divertente propria, distinguendosi da tutto musicisti che, vivendoci, l’hanno vivendoci, l’hanno traversato gran parte della città e espressione. Al suo fianco un il resto, e si ha l’impressione di caratterizzata con lo stile bohe- caratterizzata con lo mi trovo ora di fronte alla Statua piccolo gruppo di musicisti sta trovarsi in un vecchio film degli mien. Quest’atmosfera sognante della Libertà, copia esatta, solo suonando e cantando canzoni di anni ’40 in bianco e nero. vive ancora nel vecchio quartie- stile bohemien” più piccola, di quella che si trova Georges Brassens. La musicalità La fine della canzone mi riporta re di Montmartre, dove, in cima a Manhattan. Torno indietro fino della lingua sembra essere vo- bruscamente alla realtà interrom- alla collina del Sacre Cœur, si a giungere i giardini di Tuileri- luta, quasi come se tutta questa pendo il corso dei miei pensieri. ha l’impressione di tornare negli es che precedono il Louvre e mi raffinatezza si riflettesse anche Mi avvicino all’anziana signora, anni ’20, quando Parigi è stata la tre Dame, che mi accoglie col siedo su una delle tante panchine nel parlato. Si sta avvicinando la con un sorriso la ringrazio per patria comune di rinomati artisti suono delle sue imponenti cam- color verde salvia. Poco dopo mi sera, i caratteristici bistro comin- avermi fatto viaggiare e lascio di ogni genere, da Hemingway pane rese celebri da Victor Hugo trovo in cima alla Tour Eiffel ad ciano a riempirsi di persone che cadere un euro in un bicchiere di a Picasso. A testimoniare que- quando vi ambientò “Il gobbo di ammirare i tetti blu e i piccoli si trovano per bere un calice di carta usato. gli anni sono rimasti i ritratti- Notre Dame”. Credo sia forse caminetti rossi che ricoprono champagne e nelle tante pastic- Mariangela Padovan • aprile 2012 aprile 2012 • cultura 5 Ad Ylenia Dal Bianco il premio Goattin assegnato dall’Ordine dei giornalisti di Mara Campaner ’Ordine dei giornalisti del LA RUBRICA DELL’ARTE LVeneto ha assegnato il pre- mio in memoria di Massimilia- no Goattin alla collaboratrice de “Il Piave” Ylenia Dal Bianco. Gli spazi alternativi dell’arte La borsa di studio del valore di 1500 euro per il progetto “Ne- l 1° aprile si è aperta la mostra pal Children’s Organization – I I“Passerò oltre” presso la gal- bambini raccontano il Nepal”, è leria Forme d’arte di Venezia. stata conferita nel corso dell’as- Gli artisti partecipanti: Tatjana semblea annuale, lo scorso 23 Argamante, Giada Attanasio, marzo a Venezia. Barbara Bertoncelli, Giovanni Il progetto prevede la realizza- zione di un reportage sul Nepal, Bet, Renato Bettoni, Patrizia Organization, per l’acquisto di già un forte interesse da parte di Bonardi, Elena Bussotti, Fer- descritto attraverso gli occhi e le esperienze degli orfani ospi- beni di prima necessità da desti- una casa editrice legata al mon- nanda Andrea Cabello, Mario tati nell’istituto di Kathmandu. nare ai bambini ospitati. do degli sport di montagna nel Cammarrano, Massimiliano L’elaborato unirà testi descritti- “Ringrazio l’ordine dei giornali- sostenere l’editing, la stampa e Cappelletti, Antonio Cervellera, vi, interviste e fotografie per pre- sti del Veneto e la famiglia Go- la diffusione del progetto edito- Enio Conte, Massimo De Caro- sentare e promuovere la cultura, attin per aver scelto di premiare riale. Un’opportunità inoltre per lis, Marta De Giorgi, Giuseppe i riti e la magia del luogo. Colla- il progetto – spiega la vincitrice fare del marketing sociale di ri- De Iure, Davide Della Noce, boreranno alla realizzazione del Ylenia Dal Bianco –è un’occa- lievo per qualsiasi realtà impren- Monica Di Bonito, Sonia Dolio, progetto Giuliano Dal Cin, quale sione perfetta questa per coniu- ditoriale sia interessata a soste- Gianfranco Eddone, Mariella referente di NCO e il fotografo gare un’aspirazione personale, nere l’iniziativa”. Per maggiori Flammà, Roberto Fruggeri, Ma- Francesco Galifi. quella di realizzare un reportage, informazioni è possibile scrivere ria Galati, Anna Gatto, Alessia I proventi raccolti dalla vendita alla visita e al concreto aiuto di a [email protected] . un paese quale il Nepal, ricco di Gemmo, Maria Grazia Innocen- del volume saranno interamente fascino e di grande umiltà. Vi è Matteo Castagna ti, Pamela Lazzarini, Maurizio devoluti alla Nepal Children’s Limongelli, Loredana Manzi, Elisa Matarazzo, Marylu Melo, LA CORRISPONDENZA DEL DR. ROSPONI Filippo Messina, Maria Elena Minici, Nicoletta Nava, Isabel- usi pastorali premosaici (una nuovo passaggio, e una vecchia la Nurigiani, Francesca Ore, sorta di transumanza), mentre chiusura. Anche la parola arte Ornella Pedrotti, Maria Teresa “NDO XEO EL MONA? ” gli Azzimi risalirebbe alla reli- stessa ha avuto un passaggio, Perulli, Renata Pitton, Cosimo gione Cananea (di tipo agrario). proprio da un periodo storico ad ono Sergio, quello del “sarde in saor”, le due “acciughi- “ndo xeo el mona?”. Chi sa, si fa Riola, Federica Rossi, Carmen Nella mostra in questione ogni un altro, da una cultura ad un’al- S“formajo”(=formaggio), ne con aji de can” (erba cipollina), il grano, munge la vacca, alleva Salis, Alessandro Scotti, Ales- artista, attraverso la propria tra. In questa mostra è chiaro il alto, un po’ calvo, non rasato, con l’assaggio di “muset brustolà”, galline, tacchini e anitre (anche sandra Sempreboni, Jessica tecnica e soggetto, dimostra un passaggio, il cambiamento che scarpe da cowboy e giro sempre il niente di “polenta&baccalà”, col pane raccattato come rifiuto Sieff, Maria Tufano, Lionello proprio passaggio interiore, va la storia dell’arte sta avendo senza cravatta. I miei fanno i completando l’esiguo pranzo dalle case “dei siori” che lo but- Trabuio, Francesco Ulissi, Anna al di là, si affaccia a qualcosa nell’ultimo ventennio, nel qua- contadini “grossi”’ (di censo e con “polenta e latte”(il cibo tano), vendemmia e raccoglie le Valle, Wariasun. di nuovo, o vuole lasciare alle le si scorgono le realtà antiche, di campi) e portano il loro tanto della mia infanzia a governar generose pannocchie d’oro. Chi vacche su pai i monti). Bevetti non sa, ma i soldi ancora ha! Il titolo della mostra “Passerò spalle qualcosa di vecchio, di ma nel quale si affiancano nuo- latte di vacca alla latteria dov’io sono il presidente. Come tale, infine, giacché attratto dal miste- compera tutto questo ben di Dio, oltre” viene reso con la paro- obsoleto. Chi attraverso la figu- vi metodi, nuovi soggetti; da sono sempre in giro, per vende- ro del nome di “sangue nero del e “mi ride” dei calli alle mani la Pesach, da cui trae origine ra, chi attraverso l’astrattismo, questa realtà sono partita nel re al meglio il nostro prodotto Piave”, un bicchiere d’un “vi- e del fiato d’aglio. Io l’aglio lo il termine italiano Pasqua. Dal vuole dimostrare una nuova vi- ricercare gli artisti per questa “made in Italy”,che “rinforzia- nat” rosso che quasi vomitai da debbo mangiare e abbondante punto di vista storico-archeolo- sione del mondo, che si spinge collettiva. mo” anche con latte estero e caci quanto acido era! (ah, benedetto per scacciare “da me” la rogna gico molti studiosi concordano oltre i confini, che vuole appun- L’esposizione rimarrà aperta cinesi “all’aglio”, Il mio motto il “Jojo” che il vino lo zucche- delle vacche con cui ho contatti nell’individuare nella moderna to passare al di là. Le immagini fino al 17 aprile presso la gal- fortunato e che io stesso ho co- ra!). Una vera truffa quel “vinat” ravvicinati e anche perché vado Pesach l’unione di due festivi- dimostrano un grande potere leria Forme d’arte in Salizada niato, è: “se lo mangio io, perché e poi così caro! Uscii da quella matto della zuppa d’aglio (me- tà preesistenti e distinte. Una evocativo, l’immagine diffonde San Samuele 3287 di Venezia, non lo mangi anche tu?”. Col trattoria d’oro (ma per i paroni!) glio se “cinese”, dacché costa era la Pasqua dell’uccisione l’idea dell’artista: ha la funzio- e seguirà i seguenti orari: dalle mio “mestiere”’ sono dunque assai “manco”). Perciò “ndo xeo dell’agnello e l’altra gli Azzimi ne di linguaggio, di riportare 11.00 alle 18.00 dal lunedì al sa- sulle strade del mondo a “ven- el mona? E che farà “dimane” del pane non fermentato. La na- le parole in pittura. Proprio dal bato. Per altri orari contattare la dere”, anche in Giappone, come (se la caverà?) quel professore tura di passaggio e spostamento linguaggio del segno, ho cercato curatrice Mara Campaner al se- laggiù vidi dei vinattieri “itaglia- che andò “a sbafo” a Londra ni” che promuovevano invano e all’insaputa dei suoi colle- della festa di Pesach riporta ad di scorgere in queste opere, un guente numero 3470776699. il “frizzante bianco” d’origine ghi precari? E che faranno tutti triestina. Neanche da lavarsi i quegli “sbafatori” che a nostro piedi! e tal quale al “vinat” “uà carico ancora mangiano, bevono L’ANGOLO d’oro” resuscitato dalla vecchia e spandono; e che si spostano su e “onta”Venezia. fiammanti “Maserati” ben blin- DELLA POESIA Tuttavia lor signori del “frizzan- date contro l’ira del popolo? Il te bianco” insistono e in Giappo- “Paese di Bengodi” (per loro!) ne ci fanno ripetuti viaggi,- e in è ormai “alla frutta”. Chi vivrà, alberghi di lusso e in night club vedrà (e non sarà bello!). Ag- con ballerine! - ma sempre “a giungo in coda l’ultima “bella” spese” degli ignari e bifolchi “vi- notizia, e mai divulgata dalla Vorrei che mi portassi Come rosa odorosa Alla mia piccola La paura di non gnaiuoli” delle rive erte. A Lon- stampa “amica”! Succede che a al tuo viso, dra rinvenni poi in un cinema “a nord est alla fiera di primavera come rosa odorosa, rondineIo ti cerco nei miei sogni. ricordareLa paura di scordare, luci rosse” addirittura un occhia- dei contadini locali, e che già si di fresca fragranza, Stringerti e coccolarti, perdere davvero luto professore, che era colà con col “batticuore” non sapendo a celebra dal 1186, ci sia stato un e inebriarti col suo profumo. ma non mi illudo. una parte del cuore; la mera scusa di promuovere il chi e come intestare quel conto sontuoso rinfresco, ma suddiviso brandelli di vita… Preferisco vederti vino della sua “squola”. Il solito stratosferico, e preteso per giun- in due tavolate. Una col meglio Farti chiudere gli occhi, “frizzante bianco”, ma reso più ta in contanti puri! Non mi fu di per le autorità (e difesa a spinto- nel volo di una rondine estasiata, L’angoscia, “debordante” e dolce dall’ec- consolazione neanche il sapere ni da rudi “camerieri”) e l’altra per qualche lungo istante sensuale. sola, alta nel cielo azzurro. che persino la speranza, cesso di zucchero immesso nel- che nella bella e mia Venezia col peggio per il popolo “bue” e Perché lo sai, possa dissolversi la vinaccia da un praticone suo si trovano bottiglie francesi da “mona”. Chi ha saldato il con- Cancellare in te il ricordo mio dolce amore, senza più inganno collega. L’occhialuto si faceva 2000 “euri” in su e cadauna, to sono stati i soliti “coglioni”, delle lunghe ciglia nere, la rondine per la mente! dunque “beate ferie” a e pasti, “a ½ dì” anche di 500 ma chi ha “sbafato bene” i soliti spese di tutti noi che le tasse le “euri”, ma “con piccole por- “furbacchioni”! Una valle del del silenzioso cigno che sfiora l’acqua è un talismano del cielo, paghiamo tutte, ma tutte davve- zioni trionfanti di pesci e di pe- Nord ha portato sfiga ai gerarchi L’immaginata e una brusca bocca carnosa. un presagio ro! Ma dov’è il governo? Giran- sce”! Mi si racconta inoltre che in fuga nel 1945, oggi un’altra di un nostro grande amore indifferenza al dolore do e rigirando il mondo, sempre di colali “menù” ne vada matta valle del Nord aspetta indignata sconvolge… Licio Gelli per sempre. sperando di vendere il “mio” una certa e alta burocrazia della e irata gli alti “boss” dello Stato Una sensazione formaggio, specialmente quello Repubblica, e dal salario annuo e dalla busta paga innominabile: che non conosci, ne accetti! Gianni Cescon pregiato col “pepe”, capitai un ben al di sopra dei 400mila dol- “migliardi di vecchie lire l’an- giorno in una “trattoria” di cam- lari con cui è pagato il presidente no!, e che farebbe impallidire la Aggrovigliato ora // pagna, in agro padovano. A fine degli Stati Uniti. regina d’Inghilterra! “Ndo xei i // nell’inquietudine pranzo ebbi però quasi l’infarto Alla faccia dei miei cari! che vi- bifolchi”? per l’assenza di sentire nel leggere il “conto”. Erano più vono nel sudore e ogni dì nella Grosse invidie di e vedere... di diverse centinaia di euri, e si merda di vacca, e le cui diverse “Sergino”, allevatore L’inafferrabilità dell’esistere; che mi tenni leggero, anche per stalle sono state tassate come di galline e tacchine, “L’eguaglianza”Un fiume il legame di sofferenza non crescere la mia “panza” che “ville”! “Ndo xeo el mona”? (= gran beone di birra, è già abbondante. Un conto dav- dov’è e chi è il “coglione”?). Se di petrolio, e prigionia... è un’avvilente e gran fumatore vero esagerato per quel “brodino però i “mone” si svegliano, l’aria di mezze cicche di strada. risucchiato da un vulcano malata passione! di gallina” (morta) che bevetti, e diventerà bollente! C’è un motto Raccolse per Voi, ma solo poi per “l’uovo lesso con cappe- non mio e che così recita: “chi sa per Voi, il vostro Adriano Gionco Aldo Santucci ri”, le poche fa, e chi non sa insegna!” E allora dottor Felix F. Rosponi treviso • aprile 2012 6 direttore dott. Valentino Venturelli - tel. 328 2858971 La Provincia al Vinitaly con Altamarca a Provincia di Treviso so- vincia di Treviso, così come le Marca Trevigiana. milioni di bottiglie della nuova formaggi e quant’altro” ha detto “Il Consorzio Docg raddoppia Lstiene come ogni anno il iniziative di promozione dei pro- La presenza trevigiana al Vini- Docg. Lorenzon quindi la sua presenza al Vini- territorio della Marca Trevigiana dotti tipici che si affiancano alle taly conta i 5 Consorzi di Tutela “Quest’anno la Provincia di Tre- “AltaMarca è al Vinitaly da 11 taly – ha detto Nardi – puntere- al Vinitaly. Quest’anno, collabo- produzioni vi- del Vino, oltre viso collabora con AltaMarca anni – ha detto Resera – Porte- mo soprattutto a sensibilizzare rando assieme al Consorzio Al- tivinicole: for- ad altre 50 per promuovere i prodotti tipici remo come di consueto il nostro sul fattore binomio prodotto-ter- taMarca per la promozione delle maggi, radic- aziende viti- del territorio, non solo i vini, contributo in termini di enoga- ritorio”. specificità e i prodotti tipici tre- chio, asparago vinicole. che sono i protagonisti della stronomia, oltre a proporre in- vigiani. A presentare l’iniziativa, e così via. Solo per il rassegna, ma anche soppressa, contri e degustazioni”. Matteo Venturini l’assessore provinciale all’Agri- L’ o b i e t t i v o comparto del coltura, Mirco Lorenzon, il pre- è quello di prosecco, la sidente del consorzio AltaMarca, sfruttare anche produzione di Alberto Resera, il presidente del quest’anno la circa 220 mi- consorzio di Tutela Conegliano- vetrina pri- lioni di botti- Iniziative della Provincia Valdobbiadene Docg prosecco, vilegiata del glie all’anno, Innocente Nardi. Vinitaly per delle quali ono sempre attive ed interes- Opportunità della donna. Progetto di educazione alimen- Lo stand di AltaMarca ospite- portare i tanti l’export con- Ssanti le proposte della Pro- -Comunicato stampa relativo tare nelle scuole “Cibolando” rà infatti materiale turistico del visitatori a co- ta 71 milioni vincia di Treviso che lasciano alla approvazione del ricorso per la prevenzione del problema territorio, i percorsi tematici e noscenze delle di bottiglie di alla comunità il senso della sua della Provincia contro la tassa di sociale dell’obesità. le brochure prodotte dalla Pro- bellezze della Doc e ben 25 efficienza e validità operativa. concessione governativa per la Sono iniziative che riscuotono Ne citiamo solo le più significa- telefonia mobile. consenso anche perchè collegate tive: -Istituzione di un corso di ope- a temi concreti e a fatti che ine- -Bando di gara per la Bretella di ratori del legno per occasioni di riscono strettamente alla tipicità Parè che coinvolge i Comuni di lavoro per giovani della provin- del territorio trevigiano. Preparate i fucili! S.Pietro di Feletto, Susegana e cia. Valentino Venturelli Conegliano. -Parco Archeologico-didattico Segue dalla prima ma anche ideologico. Proprio ai leghisti scrivo di -Apertura della Pesca per il 4 del Livelet. Calendario delle andarsi a studiare come è veramente iniziata l’in- (...) Tanti ancora vedo che non lo capiscono, o fan- marzo e relativo rilascio delle aperture e attività connesse. dustrializzazione delle ricche regioni del Nord licenze. -Richiesta del Presidente Muraro no finta di non capire, perchè il tutto li ferisce inte- (ma all’inizio povere ed indebitate), grazie al sac- -Investimento in Bot per favorire ai gestori autostradali di elimina- riormente e magari anche patrioticamente, ma agli cheggio e colonizzazione di quelle del Sud allora italiani serve un unico e solo leader con elevatissi- governate e protette con lungimiranza dal regi- il federalismo, impegno al recu- re, data la stagione, l’obbligo dei mo consenso popolare (non elettorale), chiamatelo me borbonico. Con l’Unità d’Italia si sono poste pero delle somme spettanti e per pneumatici invernali. come meglio credete, leader, vate, duce, doge, re, le basi per un periodo di incubazione del marcio modifica del patto di stabilità. Presenza della Provincia al Vini- imperatore, principe, condottiero: l’importante che che oggi ci contraddistingue tutti: il mancato rico- -8 marzo: presentazione di due taly per valorizzare la produzio- sia uno solo. Come scrisse Tolkien uno solo per noscimento dello Stato e di tutto quello che esso testi della Commissione Pari ne vinicola locale. comandarli tutti. Di questo oggi bisogna essere rappresenta. tristemente consapevoli, decenni di fantomatica Questo ha portato dal Nord al Sud a vedere sino ai democrazia alternata di continuo tra governi di co- giorni nostri il nuovo Stato italiano come un nemi- alizione e governi di umiliazione, non hanno fatto co da sconfiggere e cercare di turlupinare perchè altro che produrre un paese di fatto ingovernabile, ha disatteso le promesse iniziali: il Nord si è trova- LA RUBRICA ingestibile e insanabile. Chi in to a mantenere a vita il Sud per età giovanile ha un minimo di “Agli italiani serve il suo contributo iniziale, il Sud buon senso e cognizione di ca- è stato trasformato in un paese DELL’ AVVOCATO pacità che qui non potranno mai un unico e solo leader endemicamente povero proprio emergere prende e se ne va oltre perchè è stato raggirato al pari Avv. Barbara Lenisa confine. Facendo benessimo. Le con elevatissimo con- di un furfante con l’inganno ad menti migliori pertanto scappa- senso popolare aiutare il Nord in un processo di Conegliano no o vengono assoldate dalle industrializzazione elargendo ol- corporations straniere, mentre in (non elettorale), tre la metà delle proprie (allora) questo modo rimangono a presi- ingenti risorse erariali. Lo Stato diare il paese un branco di cial- chiamatelo come e la politica pertanto rappresen- troni, incompetenti e mediocri. meglio credete, leader, tano solo una “terra di mezzo” Sono valide le clausole contrattuali previste dai tour operator nei contratti di viaggio “tutto Qualcuno si salva per carità, non da occupare e contingentare con compreso” in merito alle limitazioni previste per il risarcimento ai danni a persona? vogliamo mettere tutti gli italiani vate, duce, doge, re, la quale fare affari per conto No, è stata bocciata la norma che prevede un massimale per il risarcimento dei danni subiti dalla per- con il culo nella griglia, ma ri- proprio, creare favoritisimi e sona durante un viaggio organizzato “tutto compreso” . La legge italiana non è conferme alla delega mangono pur sempre una esigua imperatore, principe, rapporti clientelari, gestire le ri- minoranza, statisticamente non conferita dal Parlamento al governo per attuare la normativa europea e dunque viola i principi fissati condottiero: l’impor- sorse del territorio in partnership in materia dalla Costituzione, articoli 76 e 77.Con questa motivazione, la Corte costituzionale ha di- rilevante. con la criminalità e impedire ai chiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 15 del Dlgs 17 marzo 1995, n. 111 - in Attuazione del- Vivendo all’estero ci si rende tante che sia giovani emergenti con merito conto che cosa significa essere di ribellarsi. Per questo motivo la direttiva n. 90/314/CEE concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti «tutto compreso» -, nella parte italiani e come si viene dipinti uno solo” aspiro al giorno in cui un altro in cui, limitatamente alla responsabilità per danni alla persona, pone come limite all’obbligo di ristoro dai colleghi europei: effettiva- clone di Lorenzo il Magnifico dei danni quello indicato dalla Convenzione internazionale relativa al contratto di viaggio, firmata mente come dare loro torto, chi è causa del suo riuscirà ad emerge con una impronta politica tra- a Bruxelles il 23 aprile 1970, ratificata con la legge 27 dicembre 1977, n. 1084 (Ratifica ed esecuzione male pianga se stesso, recita il noto detto. Ed il no- sversale, priva di colore o bandiera politica, por- della convenzione internazionale relativa al contratto di viaggio - CCV). stro male non si insinua nella politica, che di fatto tavoce di un processo di risanamento popolare e La tesi del Tribunale di Verona avanti al quale è stata posta la questione e condivisa dalla Consulta, è rappresento lo specchio della popolazione, ma nel cultura del cambiamento, qualora servisse, anche che il legislatore delegato non sarebbe stato autorizzato ad introdurre la disciplina relativa ai danni nostro recente percorso di nascita storica. Questa imposta con la forza. Come italiani abbiamo conti- alle persone così come prevista nella CCV. E ciò in primo luogo perché l’articolo 24 della legge comu- cosidetta nazione che in realtà è un coacervo di 20 nuamente dimostrato solo di non essere in grado di nitaria del 1993 espressamente avrebbe consentito di introdurre il limite risarcitorio solo per i danni popolazioni che non hanno niente in comune tra di gestire i nostri interessi se messi nelle condizioni diversi dal danno alla persona. loro tranne la religione ed in alcuni casi la lingua, di concertare democraticamente (almeno sulla car- sono state tratte con l’inganno ad unirsi con l’in- ta) su ogni questione vitale, proprio perchè inta- Il debitore che non abbia i requisiti di fallibilità può porre in essere una procedura di con- tento di far risorgere le aspirazioni di nazionalità sati e contraddistinti da mille interessi conflittuali che hanno portato alla nascita dello stato regionale interni che non esisterebbero in un paese con una cordato con i creditori? italiano. Con l’unificazione iniziano le problemati- guida maggiormente autoritaria. Sì, ora vi sono più tutele per le piccole imprese vittime della crisi ma anche maggiori garanzie contro che, le dicotomie, le diversità, le deficienze ormai Eugenio Benetazzo l’usura. È stata infatti pubblicata sulla “Gazzetta Ufficiale” del 30 gennaio 2012 n. 24, la legge 27 gen- insormontabili, non solo sul piano infrastrutturale, www.eugeniobenetazzo.com naio 2012 n. 3 recante “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovra indebitamento”. La legge permette una maggiore flessibilità nell’accesso ai fondi anti-racket aprendo le porte dei finanziamenti anche quando il procedimento è ancora in corso oltre ad inasprire le pene per i reati di estorsione. L’altra importante novità è la possibilità per le piccolo im- prese fino ad oggi escluse dal fallimento di poter accedere ad un forma di concordato.
E’ possibile la procedura di mediazione nell’ambito del contenzioso tributario con l’agenzia delle entrate? Sì, la nuova procedura per la risoluzione delle vertenze di valore fino a 20mila euro si applica agli atti ricevuti dal contribuente dall’inizio del mese successivo indipendentemente dalla data di avvenuta spedizione. L’istituto della mediazione tributaria è stato introdotto dall’articolo 39, comma 9, del Dl 98/2011
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erchè si parla anche di nome del Signore, la preghiera 23). Pguarigione fisica? Perchè della fede guarirà il malato e è da tener presente che per secondo la tradizione biblica, il signore lo ristabilirà, se egli ottenere la guarigione è che risale a Giacobbe, la ha commesso dei peccati gli necessario farsi rimettere i malattia e il peccato hanno saranno perdonati”. peccati in particolare quelli nell’insieme un “nesso di La guarigione spirituale contro il prossimo che sono casualità” che confluisce nella (Isaia 53, 4,5): “Egli è stato ì più impregnanti ed anche “teoria della retribuzione” la colpito a causa delle nostre i più sensibili: nell’attuale quale si cristallizza nel “delitto trasgressioni, stroncato a causa scienza della comunicazione e castigo”! delle nostre iniquità: il castigo, si avvicina o si distrugge La guarigione fisica (Matteo. per cui abbiamo pace, è caduto il rapporto con il prossimo 9.2) “Ed ecco gli portarono un da Lui e grazie alle sue ferite con un semplice sorriso, un paralitico disteso sopra un letto: noi siamo stati guariti”. gesto, un apprezzamento, con Gesù, vedendo la loro fede, I miracoli di guarigione (La una frivolezza che possono disse al paralitico: figliolo, Bibbia in Atti 5,16): “La folla condurci a conseguenze coraggio, i tuoi peccati ti sono accorreva dalle città vicine a irreparabili in quanto il perdonati”. Gerusalemme, portando malati prossimo è rappresentante di San Paolo aggiunge e persone tormentate da spiriti Dio e l’autore dovrà attendersi Art. 31, aperti tutti i giorni “Stipendium peccati mors est”, immondi e tutti erano guariti” l’infelicità e la solitudine il peccato è la morte. I miracoli sono segni misteriosi al quale dedico un pensiero Dalla prima conseguente precetto del gover- quegli anni “sabbatici”, che cor- è sempre vivo e latente di Dio e della Madonna, del poeta Cesare Pavese: no tecnico: “santifica il centro rispondevano al “giorno del Si- il monito “quos deus vult ma bisogna fare attenzione “La massima sventura è la lcune volte andare a leg- commerciale”. gnore”, per cui ogni sette, c’era perdere, deus dementat” chi perchè anche Satana (Bibbia solitudine, tanto è vero che gersi i decreti del governo, Alcuni potranno obiettare che un anno in cui si liberavano gli A vuole perdere Dio, Dio lo fa in Apocalisse 16, 4) è pure in il suo supremo conforto è la al di là di quello che passa sui col crollo devastante della pra- schiavi, si condonavano i debiti e impazzire! grado di compiere dei prodigi. religione, che consiste nel media, è molto utile e serve ad tica religiosa (e per conseguen- si faceva riposare la terra”. accorgersi se vi siano questioni, za delle vocazioni), susseguita “…in nessun Paese europeo esi- La guarigione di malattie “Essi sono spiriti di demoni trovare una compagnia che non in taluni casi davvero importanti, al Concilio Vaticano II e per ste che i negozi stanno aperti 24 terminali possono essere vinte capaci di compiere miracoli. inganna: Dio! La preghiera è che ci vengono taciute. E’ il caso conseguenza delle sistematiche ore al giorno e sette giorni su così come è scritto nella Bibbia Essi vanno dal re della terra come uno sfogo con un amico. dell’articolo 31 del cosiddetto iniezioni quotidiane di “laicità” sette”… nel salmo 107.20 “mandò la per radunarli per la battaglia Tutto il problema della vita è “decreto salva Italia”, che po- (cioè ateismo di Stato, relativi- Le Regioni Lombardia, Veneto sua parola, li guarì e li salvò del gran giorno di Dio dunque questo: come rompere tremmo ribattezzare “ammazza smo e soggettivismo), de facto e Toscana hanno già presentato dalla morte”. La preghiera onnipotente”. la solitudine (determinata dal Italia”, perché nell’insieme non la gente vive la domenica come ricorso alla Corte Costituzionale assistita dalla fede può portare Come si ottiene la guarigione peccato) e come comunicare risolve i problemi, ma ci fa pa- un giorno qualsiasi. E’ vero in contro la norma “ammazza do- alla guarigione (San Giacomo fisica o spirituale? Gli apostoli con gli altri”. gare debiti che non abbiamo mai parte. C’è ancora chi mantiene meniche”. Sì, perché essa non è 5, 14, 15): “C’è qualcuno che e quindi i sacerdoti hanno Con un particolare augurio ai contratto e scontare colpe di “Ca- la devozione, chi macina chilo- soltanto l’ennesima legge libe- è malato? Chiami gli anziani l’incarico di rimettere i peccati lettori sta” che abbiamo sempre subito. metri per assistere alla Messa di rale anti-cattolica, in spregio a della chiesa ed essi preghino (Matteo 18 18) e vedi Gesù Oreste Steccanella Con l’art. 31 capiamo che non si sempre e quando non può prega Dio e in onore del Vitello d’Oro, per lui, ungendo d’olio nel nell’ultima cena (Giovanni 20, può più parlare solo di decreto tra le mura domestiche e santifi- ma anche una norma “ammazza [email protected] “ammazza Italia” ma di decreto ca il giorno del Signore con uno natura”. Se, infatti, come tutti “ammazza Messa” e “ammaz- o più atti di pietà. Vero che non riconoscono, l’uomo è un essere za riposo”. Al comma 2 esso vi è proporzione numerica con il sociale, come potrà egli mante- recita: “Secondo la disciplina numero degli ex cattolici divenu- nere integra questa sua natura, dell’Unione Europea e nazionale ti in gran parte agnostici, a causa fatta di relazioni con gli altri, in in materia di concorrenza, libertà della secolarizzazione e di una primis con la propria famiglia, di stabilimento e libera presta- Chiesa occupata da modernisti con la propria realtà associativa, zione di servizi, costituisce prin- incalliti di differenti correnti che con i propri amici, con i propri cipio generale dell’ordinamento non trasmettono più la Fede ma diversivi legittimi, nel momento nazionale la libertà di apertura versioni adulterate che il gregge in cui gli viene a mancare l’unico di nuovi esercizi commerciali sul non riconosce più. Vero è che la giorno alla settimana in cui può territorio senza contingenti, limiti vita frenetica imposta dalla mo- fermarsi, non lavorare, adorare territoriali o altri vincoli di qual- dernità provoca stress e un gran il suo Creatore e vivere con la siasi altra natura, esclusi quelli desiderio di riposo, che alla do- sua comunità? Ridurre l’uomo connessi alla tutela della salute, menica fa preferire il sonno alla ad una sorta di codice a barre dei lavoratori, dell’ambiente e santificazione della Festa. Fino senza più religione né interessi dei beni culturali. Le Regioni e ad ora, però, non vi è mai stata la significa renderlo un automa, un gli enti locali adeguano i propri codificazione de jure della possi- robot schiavo del volere di po- ordinamenti alle prescrizioni del bilità di considerare la Domeni- teri sovranazionali, di cui deve presente comma entro 90 giorni ca come un giorno feriale. E sta mettersi a fare gli interessi eco- dalla data di entrata in vigore qui, a mio avviso, la gravità della nomici. Ecco che in tal contesto della legge di conversione del cosa. Da oggi, la legge dei “tec- la prospettiva è la morte dell’uo- presente decreto.” nici” trasforma il peccato perso- mo integrale (religioso, politico, La traduzione dal politichese nale contro il Comandamento di sociale, guerriero) la morte della suona praticamente così: “gli Dio in “atto buono collettivo”, famiglia già attaccata da ogni esercizi commerciali si posso- chiamando bene il male. Sempre forma di sovversione, la morte no aprire 7 giorni su 7 e tutto il in nome di quei fantomatici sa- della cultura, del pensiero, della giorno su tutto il territorio na- crifici che “salveranno il Paese”. relazione col prossimo. zionale”. Si potrà, dunque, pro- E l’anima? Evidentemente quel- Si tratta di una deriva impressio- durre, vendere e comprare con- la non importa e se c’è, alberga nante e allucinante cui i cattolici tinuativamente, senza sosta né in una qualche Loggia, dove dovrebbero opporsi con forza, riposo. “…Senza più distinzione contano solo i famigerati “diritti guidando una reazione che parta fra giorni feriali e festivi (Natale dell’uomo”. Quell’uomo che si in primis dai propri nuclei fami- compreso), fra giorno e notte, fra autoproclama Dio e fa ciò che liari e che coinvolga attraverso mattina e sera…”, come dencun- gli pare, nell’illusione di trova- la sensibilizzazione tutti quanti cia giustmente Socci su Libero di re un’utopistica felicità assoluta non vogliano morire servi di un domenica 4 Marzo. nella materia e nel libero sfogo sistema che vuole fossilizzarli Dopo la Creazione, al settimo di ogni passione disordinata. nella sola dicotomia produttore/ giorno Dio si riposò, ci dice la Proclamare il diritto di Dio come consumatore. Bibbia. Uno dei Comandamen- diritto all’adorazione del Creato- E’ forse venuto il tempo di capire ti dice di santificare la Festa del re ed al riposo comune significa che i cosiddetti “ministri cattoli- Signore, che da secoli è la Do- far capire che niente e nessuno ci” Riccardi, Passera e Ornaghi, menica. Precetto della Chiesa può arrogarsi un potere assoluto espressione diretta delle più po- è udir la Santa Messa in questo sulle creature. Potere che, invece, tenti cordate che fanno riferi- giorno dedicato al Signore. Ma il evidentemente tenta di arrogarsi mento al Vaticano occupato dai “cattolico” Monti va oltre i Co- il “governo dei tecnici”. modernisti sono conniventi entu- mandamenti, oltre i precetti della Scrive a ragione Socci: “…Per- siasti (almeno per ora) di questa Chiesa, perché il fine dell’ “uomo ché tutti hanno una dignità e apostasia e di questo dissesto so- nuovo” (il liberale a servizio perfino gli animali vanno rispet- ciale. Forse è giunto il momento continuo delle banche) non è più tati. Come pure la terra (i ritmi di suonare la sveglia e di chiedere quello di amare, lodare, servire della terra) che non può essere conto ai tanto osannati “tecnici”, Dio e attraverso questo salvare sfruttata senza riguardo. Non a perché il Bene Comune non può Toffoli Lattonerie di Toffoli Giandomenico l’anima. Quindi crea l’undicesi- caso, proprio sul ritmo settenario essere compromesso dal servili- Via Zanella, 2 - 31016 Cordignano (TV) tel. 0438 999792 - 347 4180195 mo “comandamento”: “ricordati della settimana, Dio, nella Sacra smo nei confronti di Mammona. [email protected] di produrre e di consumare”. Con Scrittura, comanda al suo popolo Matteo Castagna 8 economia • aprile 2012 Dalla prima Casale di Scodosia (PD) lo scorso 16 mar- Al nostro Paese serve una riforma fiscale, Azo si è svolto un significativo seminario in affinchè le aziende estere possano investire cui ho potuto illustrare la proposta di rifor- nel nostro territorio senza dover sborsare, Mauro Biolcati: ma fiscale, assieme ad illustri ospiti. sotto forme di tasse, il 67,8% del loro red- E’ in programma prossimamente un incontro dito. con le stesse tematiche ad Albaredo d’Adige Questi politici si dimostrano incapaci di de- in provincia di Verona. cidere e di assumersi le responsabilità per “La mia proposta Inoltre diversi comuni ci hanno chiesto di le quali sono stati eletti. I loro discorsi sono presentare la nostra proposta di riforma, vuoti e sterili e nel contempo il Paese spro- visto l’andazzo del governo Monti. I leader fonda sempre più in una recessione senza di riforma fiscale” dei partiti che compongono la maggioranza, uguali dal dopo guerra. quando si presentano al pubblico in televi- Ma la beffa più grande è che non hanno ef- sione, non sembrano in grado di proporre fettuato alcun taglio ai propri privilegi e Sintesi in punti riforme reali e concrete per rilanciare l’eco- stipendi, sembrano persone che vivono in nomia della Nazione. un’altra dimensione, senza rendersi conto 1) Passare da un sistema impositivo ad un sistema di deduzione. Al massimo si adoperano nel discutere una dei continui suicidi causati da questa crisi nuova legge elettorale per garantirsi i posti e aenza comprendere quanto stia soffrendo 2) Dare la possibilità ad ogni cittadino o soggetto giuridico fiscale di dedurre in Parlamento. la popolazione per i continui tagli alla spesa Monti, capo del Governo, dai Paesi esteri sociale e per l’aumento delle tasse e del co- dal proprio imponibile lordo il 40% delle spese con documento comprovante, dove si trova in visita, dichiara che la rifor- sto della vita. questo per il soggetto privato, per le aziende, per i liberi professionisti e ma del lavoro, vedi art. 18, è necessaria per tutte le P.I., dedurre dal proprio reddito le spese sostenute per il sostenta- il rilancio dell’economia. Tutto ciò è inop- Rete Italia Veneto mento della propria famiglia. portuno e non conforme alla verità. Mauro Biolcati
3) Tasse non deducibili e deducibili, vedi IRAP
4) Ricostituzione delle esattorie locali usufruendo del personale di Equitalia. Più poteri di controllo ai sindaci di zona, per competenza delle esattorie.
5) Blocco di Equitalia per anni due, con possibilità di ottenere, documentan- do criticità gestionali,la possibilità di rateizzare le pendenze al netto delle sanzioni e con la sola maggiorazione della svalutazione.
6) Pagamento dell’iva al momento dell’incasso avvenuto.
7) Riformulazione dello stampato della dichiarazione dei redditi sia per i privati, che per le aziende, semplificando ogni sua parte.
8) Messa in mora di tutti gli enti pubblici che non pagano con regolarità, ditte fornitrici di merce e aziende fornitrici di servizi, con relativo supera- mento, almeno per gli enti virtuosi, del patto di stabilità.
9) Riforma di tutto l’apparato pubblico, calmierando il numero dei dipen- denti, in modo che in ogni ente si raggiunga progressivamente una stessa media nazionale. IL PIAVE / aprile 2012 9 • aprile 2012
IL NUOVO LIBRO DI ETTORE BEGGIATO Lissa, l’ultima vittoria della Serenissima (20 luglio 1866) uando c’era ancora la scuola una mae- sia a confronti con situazioni attuali sia alla la geografia e costituiscono un efficace con- Qstra faceva scrivere nel diario di leggere certezza che allora esisteva per il Veneto una tradditorio a lacune preconfezionate e inten- e di capire alcune pagine. La stessa racco- prospettiva mitteleuropea, nella quale sareb- zionali. mandazione vale per il nuovo libro di Ettore be mancato qualsiasi tentativo di ridurre una Con quest’opera Beggiato fa un salto di qua- Beggiato sulla battaglia di Lissa. Leggere non capitale come Venezia a semplice Prefettura. lità e dimostra ancora una volta di appartene- basta: bisogna capire. L’impresa fu ripetuta successivamente con re a quella “Accademia degli Apoti” (cioè di Dopo l’interessante prefazione si incontra una Lubiana e Zagabria, ma pare che la lezione quelli che non la bevono facilmente) di prez- indicazione storica: 26.000 giovani veneti sia stata compresa. zoliniana memoria, cui anche i lettori intelli- morti nella campagna di Russia nel 1812. La Il libro di Beggiato contiene dettagli intrusivi, genti sono invitati ad aderire idealmente. scuola non lo insegna di certo ma, ormai che particolarità traumatiche, curiosità e soprattut- Ána Katarina Zusicheva si è letto, bisognerebbe fare un ragionamento to documentazione. Emerge la sconfitta della e chiedersi perché mai a quei caduti non sia flotta italiana, superiore per navi, armamento, stata attribuita la qualifica di veri morti. Sono equipaggi. Fa pessima figura il tentativo, al- forse caduti dalla parte sbagliata? trettanto taciuto dalla scuola e tutt’altro che Leo Rugit La Marina del Regno Lombardo-Veneto non isolato nella storia, di negare la disfatta nono- Aprile, on’ora el pianze, on’ora sottovalutava la propria dimensione vene- stante l’evidenza dei fatti poi confermati dalla ta. L’Austria riconobbe sempre la “Veneta condanna dello stesso Ammiraglio italiano. el ride Nazione” e l’autore indica correttamente il In siffatto clima culturale è perfino sospetta la Co’ parla na bela dona la ga termine di Imperial-Regia Marina Austro- carenza di preventiva censura. Queste pagine senpre rason Veneta. L’argomento potrebbe dare adito invitano infatti a non confondere la storia con Alle elezioni comunali del 6 e 7 maggio vota Veneto Stato CONEGLIANO Veneto Stato intende far riacquistare al Veneto la propria dignità ed indipendenza, ricorrendo allo strumento più importante di democrazia diretta, ovvero al referendum. Il Veneto rivendica la propria cultura, la propria storia ed i propri valori, che troppo spesso sono stati sviliti ed umi- liati, dalle attuali forze politiche e dal Governo di Roma. Il programma di Veneto Stato, potrebbe essere conside- rato da alcuni troppo ambizioso, o troppo precorritore dei tempi, ma noi siamo invece convinti che si tratti di un programma concreto, che deve trovare immediata at- tuazione. A chi ha ancora dei dubbi mi sento di dire che, infondo, è meglio provare affrontando il rischio di rimaner delusi, che continuare a vivere delusi per non aver provato. Pierluigi Ronzani Comunicazione promozionale - Comittente: Veneto Stato Comunicazione promozionale - Comittente: Veneto SUSEGANA Oggi non abbiamo alternative, servono giovani mo- tivati, persone ed idee per il territorio, non compro- SILEA messe con i vecchi partiti italo-padani. Mi candido per assicura- Un voto che vale doppio: re a Silea il futuro che si 1-progetto pacifico e legale per l’indipendenza che merita. Abbiamo bisogno parte dal cittadino. di sindaci che non siano 2-rinnovamento delle amministrazioni territoriali vassalli dello Stato che con energie giovani, ed innovative per progetti re- mendicano le briciole da alizzabili. Roma. Davide Pozzobon Gianluca Busato
I NOSTRI CANDIDATI SINDACI •Verona, con il candidato sindaco Giuliomaria Turco, primogenito della famiglia Turco erede di Domenico Melegatti, l’inventore Pandoro di Verona; •Conegliano, con il candidato sindaco Pierluigi Ronzani, ordinario di diritto canonico a Trieste; •Mirano, con la sorprendente candidatura a sindaco di Chiara Corò, visual merchandiser, la più giovane in lizza come primo cittadino; •Silea, con il candidato sindaco Gianluca Busato, portavoce di Veneto Stato che sfida da solo centro-destra e centro-sinistra; •Loreggia, con il candidato sindaco Nicola Gardin, architetto e per molti favorito per la vittoria finale; •Santa Maria di Sala, con candidato sindaco l’architetto Federico De Marchi,favorito per la vittoria finale; •Casale sul Sile, con candidato sindaco Claudio Rigo, storica figura dell’indipendentismo veneto; •Susegana, con candidato sindaco Davide Pozzobon, dottore in fisioterapia ed osteopatia e imprenditore sanitario. 10 la pagina di versace • aprile 2012 LA CATASTROFE DELLA LEGA Il dolore del Nord e gli stregoni sciagurati
Segue dalla prima di dal 1992 in avanti. galera - come erano finiti “gli altri”. I un libro sulla Lega Nord. Da altrettanti regolano i conti con i magrebini per il Com’è possibile che la storia non ci ladri di prima. anni, rispondo – per un motivo o per controllo delle puttane, con le stazioni (...) O di chi antepone la passione e insegni niente? Che non sia mai, con- Anche i detrattori leghisti, io credo, l’altro – picche. Me lo hanno chiesto ferroviarie diventate un bivacco peri- l’adesione agli ideali, ai posti col culo trariamente alla vulgata scempiata, in cuor loro – tra uno sputtanamento amici, colleghi, ex militanti leghisti. colosissimo, letale di lestofanti e cri- al caldo e ai ritorni materiali, come Ho sempre nic- minali di ogni genere etc etc. maestra di vita? e l’altro, ap- fanno in tanti, come fanno in troppi. E plicando un chiato, nono- E attenzione a non cadere nell’equivo- alla fine si paga a caro prezzo. Che desolante nemesi è questa, con razzismo alla stante l’intima co: anche se la Lega fosse spazzata via, Ho una specie di sesto senso, in que- quelli che in quei giorni maledetti agi- rovescia contro convinzione non finirebbe certamente la richiesta sto. Una capacità rabdomantica che tavano il cappio in Parlamento, ridot- chi tacciavano che, prima o disperata di giustizia, sicurezza, equi- mi fa distinguere i sinceri, i puri, gli ti a recuperare dai solai dimenticati i di razzismo - poi, un po’ tà, correttezza, sussidiarietà, decentra- innamorati delle idee e della politica, cappi impolverati e a metterseli al pro- confidassero, di chiarezza mento, federalismo. Altro che “l’illu- dai faccendieri e mestieranti. Buoni prio collo? disperatamente, sul “partito di sione perduta del Profondo Nord”... a nulla e capaci di tutto (nefandezze Avverto sulla cute un brivido cupo di in quella diffe- Bossi” fosse Questo è il “Dolore del Nord”, cari comprese). Portandomi a stare dalla renza genetica. necessaria, amici lettori. parte dei primi: è più forte di me. tristezza e desolazione. E penso che, E nutrissero perché come Ora, prematuramente, sento propor- Per esempio. Il mio amico avvocato purtroppo, perdiamo tutti – e perdia- questa speranza mi ha insegna- re Luca Zaia come nuovo leader: lo Luciano Gasperini, è stato ai vertici mo malamente - in questa storiaccia illogica, questo to George Or- conosco bene e ne sarebbe capace, ci del movimento (già presidente nazio- leghista. auspicio irra- well, “quando mancherebbe. Ma non è questo il tema, nale della Lega Nord). Mi telefona e Attenzione pertanto a chiamarsi fuo- zionale. Per non la menzogna è né il momento giusto. Prima, scusate a fatica trova le parole, lui che ci vive, ri, a fare le pepite sulla spazzatura, a essere costretti universale dire leghisti, dovete capire bene cosa è suc- con le parole. Quest’uomo, onesto, trinciare facili giudizi, insomma a con- infine a conclu- la verità diven- cesso. E perché. Evitando l’alibi di co- all’antica, retto e preparato, sarebbe tinuare a sbagliare prospettiva. E guai dere, ponendo ta rivoluziona- modo del solito complotto. stato un ottimo ministro della giu- la pietra tomba- rio”. Il momen- Un giorno mi disse il mio caro amico stizia. E invece no: Bossi gli preferì a crogiolarsi nella contentezza, nella le sul sepolcro to è arrivato”. Luigi De Marchi: “Sai Gianluca, ho “l’ingegnere”. Come sempre. “Gianlu- soddisfazione e nel compiacimento, dell’impegno Certo, Fac- detto a Bossi questa cosa. Tu sei come ca – biascica, sofferente – io l’avevo che alcuni sentono, nel godersi lo spet- co nel libro è l’Anselmo della famosa storiellina. Sì, previsto ti ricordi quando te ne parlai? tacolino orrido della Lega che sprofon- politico, come fa De Gregori molto duro con Anselmo, che “vide un lago ed era il E’ tutto uno schifo. Non è possibile che da. Forse costoro non hanno compre- Bossi, definito mar”. Per Umberto, quello era un lago abbiano rovinato ogni cosa così, non è nella sua bel- so. O fanno finta di non farlo. Qui non “venditore di e stop: era la Padania. giusto...”. lissima “La vince proprio nessuno. fumo, stupra- Ma sarebbe bastato solo alzarsi un po’, E invece è successo, caro Luciano. E Storia”: “Tutti Sì, usciamo tutti bastonati e sconfitti, tore dell’idea sarebbe stato sufficiente sollevarsi sul- non poteva non succedere, viste le pre- sono uguali, dalla catastrofe leghista: perché tutti – di libertà”. E la linea dell’orizzonte. E a quel punto, messe. tutti rubano alla “il Carroccio, avrebbero (avremmo) visto il mare, Ma che pena, che delusione cocente, nessuno escluso, persino gli irriducibi- stessa maniera”. un arnese par- aprirsi davanti agli occhi. che strazio. Io c’ero, ero presente a me li nemici dei padani – avevano in realtà Aggiungendo, titico di vec- Il mare: un bisogno assoluto e vitale di stesso, io ricordo quei giorni tumefatti, bisogno che questi fossero “diversi”. lui, però “è solo chio stampo, una politica nuova e diversa. Fondata sinistri, lugubri, funesti e funerei, livi- Che non finissero nella merda – e in un modo per non farci uscire paragonabile sul rispetto dei cittadini. Delle singole fuori di casa / solo al vecchio persone. Del bene comune. Delle co- quando viene la www.mariobochicchio.blogspot.it/ Pci”. munità. Delle nostre amate città. sera”. Una durezza E quanto sarebbe stato lieto, per noi, Ecco quindi il verdetto che rimbomba che sarebbe servita come terapia e naufragare in questo mare libero. nelle nostre teste, frastornate e smar- farmaco. E che è stata vissuta invece Ah, sciagurati stregoni padani, cosa rite: non c’è scampo, perché anche come attacco intollerabile, invidioso e avete combinato! “quelli là” sono dei volgarissimi ladri iconoclasta al Papa leghista e alla sua di galline. Anche quelli, che sembra- curia. Uno dei mali più pericolosi del P.S. Ovviamente, i padroni del vapo- vano onesti, che facevano dell’onestà nostro sistema politico è, al contrario, re e i loro lacchè mediatico-giudiziari e della legalità un grido di battaglia, l’impossibilità a sottoporre al necessa- non aspettavano altro che disporre di sono avidi, sono corrotti, hanno ap- rio vaglio critico ogni vertice di partito questo misero, imputridito, patetico petiti smodati, non si accontentato di e di potere e ogni istituzione. Noi non scandaletto di un partito all’opposi- niente, bramano ogni cosa, tengono siamo in democrazia: io ve lo posso di- zione, per distrarci, tenerci impegnati famiglia e tengono figli pessimi, le cui mostrare e ve l’ho dimostrato, nei fatti, e non farci parlare di loro, i banchieri, colpe – rovinosamente – ricadono sui plasticamente, con l’articolo “Tredi- le massonerie che radunano la finanza padri, com’è ineluttabile visto che or- cimila”. Vi sono poteri senza contro- internazionale, con i suoi pupazzetti- mai i padri sono inesistenti e le madri potere, come la magistratura, che lo utili-idioti, che ci stanno riducendo si comportano male. Ancor più stronze impediscono. Vi sono cricche di potere alla fame e ci hanno già condotti sul dei pessimi ominicchi che le circonda- partitocratico, che non lo tollerano. lastrico. no, servili e sleali. E se vi ribellate, fate la fine di Rosanna Ovviamente, e ci mancherebbe, con Sapori (che Facco cita), mia cara amica Ho l’onore e il piacere di essere amico un torrenziale spontaneo ed entusiasta di Leonardo Facco, fondatore del Mo- e ottima conduttrice tv, finita a fare la nostro consenso, certificato doviziosa- vimento libertario. Lo ospito spesso tabaccaia a Bergamo, proprio per aver mente dai sondaggi pubblicati solerte- in tv, a Canale Italia. La mattinata in osato toccare “quei fili” mortali. mente sui medesimi organi dell’infor- cui presentammo in diretta televisiva il O mia, costretto a versare tredicimila mazione di regime. suo “Umberto Magno – La vera storia euro a un magistrato, per sopravvivere. dell’imperatore della Padania” (Aliber- Questo ci saremmo aspettati da Bossi e ti), ricordo fu molto difficile. Piovvero dalla Lega: il cambiamento. Gianluca Versace come in un diluvio decine di telefonate In una realtà insopportabile, mostruosa, Giornalista televisivo di simpatizzanti leghisti inferociti, in- da incubo. Con le banche che ci stanno e scrittore viperiti, incazzati come delle iene. sodomizzando a piacimento, gli im- www.gianlucaversace.it Ma quel libro, uscito nel 2010 e so- prenditori che si suicidano, la crisi che stanzialmente ostracizzato e censurato ci affama, gli anziani che frugano nella dal regime, era preveggente. Lungi- spazzatura, la benzina a quasi 2 euro mirante come sa esserlo una persona al litro, le tasse che ci prosciugano, gli intellettualmente onesta e libera. Non sprechi della politica che ci disgusta- vincolata al dare per avere. Al compro- no, i banditi romeni che assaltano le VENT’ANNI FA messo per raccattare qualcosa, per sé e ville, ci ammazzano per soldi e violen- Dai nostri archivi la copertina del settimanale Epoca del 14/10/1992. i “propri cari”: c’è gente che paghereb- tano le nostre donne, altri romeni che La Lega Nord rappresentava la vera novità politica e sbarcava a Roma be, per vendersi. scorrazzano ubriachi su auto rubate con un’ottantina di eletti fra parlamentari e senatori. In primo piano il Se non ci fossero menti libere come stritolando nelle ruote un povero pen- segretario Umberto Bossi e il presidente Franco Rocchetta, fondatore Facco, ricadremmo in questa male- sionato, le città ridotte a indecenti im- della Liga Veneta. Alla Lega Nord, che oggi esprime ottimi amministra- dizione: quando potremo dire tutta la mondezzai di varia e avariata umanità, tori nel territorio, l’augurio che il direttivo nazionale possa superare verità, non la ricorderemo più. con bande senegalesi che si affrontano questo momento di sbandamento e ritrovare l’autentico spirito delle Cito l’incipit del libro: “Da almeno all’arma bianca con i marocchini per il origini. La redazione cinque anni, mi chiedono di scrivere controllo dello spaccio, e i tunisini che • aprile 2012 aprile 2012ELE • ZIONI COMUNALI DI CONEGLIANO 6 - 7 MAGGIO 201211
scrivi ZANETTE BRUNO ZANETTE
Conosco Floriano Zambon da molti anni. Ho sempre apprezzato la sua capacità amministrati- va e la sua disponibilità nei confronti di tutti i cittadini. Sono orgoglioso di impegnarmi al suo fianco in questa campagna elettorale. Vota la lista civica “FORZA CONEGLIANO - Floriano Zambon sindaco” Dai la tua preferenza a BRUNO ZANETTE per concretizzare l’esperienza amministrativa e proseguire il cammino intrapreso nei cinque anni passati nel dare attenzione alle esigenze comuni, a fianco dei cittadini per una città di qualità! 12 • aprile 2012 Conegliano Progetto Super G, progetto per nuove realtà imprenditoriali a fondazione “La Fornace” Ldi Asolo, insieme alla “Fon- Sport: una passione farlo, dazione delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali di un dovere difenderlo Treviso” e la “Conferenza dei Rappresentanti dei Gruppi Gio- associazione italiana arbi- Compagnoni (giornalista e com- vani delle Associazioni di Ca- L’ tri, sezione di Conegliano, mentatore Sky Sport); modera- tegoria” hanno indetto il bando “Dino Battistella” ha curato il tore dell’incontro Bruno Pizzul “Super G”, per giovani impren- convegno, svoltosi il 5 marzo (telecronista storico Rai TV). ditori, professionisti e studenti al Teatro dell’Accademia, dal La serata è stata presentata che desiderano avvicinarsi al tema: “SPORT: UNA PASSIO- dall’arbitro Daniele Gava e dal mondo dell’impresa. NE FARLO, UN DOVERE DI- saluto del sindaco del comune di Il progetto è finalizzato a soste- FENDERLO”. Conegliano Alberto Maniero. nere le nuove realtà imprendi- In quest’occasione sono inter- Unico assente giustificato toriali e professionali nella fase venuti alcuni illustri ospiti del all’evento è stato il presidente di avvio, mediante un premio mondo dello sport e del giorna- del Coni Gianni Petrucci che lismo, come: Antonio di Natale non ha potuto prendere parte in denaro sino a 4.500 euro, o (Udinese calcio), Stefano Bra- alla serata perché impegnato in l’erogazione di un finanziamen- schi (Commissario CAN di A un convegno UEFA a Ginevra, to bancario agevolato della dura- Vengono stipulati appositi con- gestione dei processi di innova- principali aree di competenza. e arbitro internazionale), Ales- nonostante ciò egli stesso ha te- ta di 5 anni, pari ad un importo tratti di service, che compren- zione, la redazione dei business I progetti saranno giudicati da sandro Fei (pallavolista nazio- stimoniato una grande vicinanza massimo di 30 mila euro. dono oltre ai costi di affitto e di plan, la gestione delle risorse una commissione e la formazio- nale e Sisley), Moreno Argentin ai temi trattati attraverso un suo Sono messi a disposizione inol- tutoraggio, anche quelli legati umane e del tempo. ne della graduatoria avverrà sul- (campione del mondo di cicli- comunicato di stima ed elogio tre servizi di accompagnamento alle utenze quotidiane. L’incubatore offre anche un la base dei seguenti criteri: smo), Dennis Dallan (nazionale per la suddetta iniziativa. e formazione, nonché uffici at- L’incubatore offre servizi lo- servizio di tutoraggio persona- -sostenibilità economico-finan- e Benetton Rugby) e Maurizio Lodovico Pradella trezzati ad ospitare nuove impre- gistici e di accompagnamento lizzato alle imprese. Tramite ziaria del progetto, se, usufruendo di un voucher del specifici, sviluppati su misura esso, i nuovi imprenditori sono -grado di innovazione, valore di 5 mila euro, se si tratta per ogni singola impresa, al fine supportati dalla fase di costi- -grado di coerenza delle compe- di incubazione fisica, altrimenti di dare la massima trasparenza e tuzione dell’impresa a quella tenze imprenditoriali o profes- Assalto ai casting per la di 1600 euro in caso di incuba- convenienza alle realtà ospitate. di sviluppo, in particolare: nel sionali con il progetto presenta- zione virtuale; buoni da scon- Il supporto alle nuove imprese risolvere i problemi organizza- to, Dama Castellana 2012 tarsi sui costi di incubazione del avviene con servizi di accompa- tivi, nell’affrontare problemati- -disponibilità e qualità del busi- primo biennio. gnamento, che prevedono corsi che gestionali, nell’accrescere ness plan, “La Fornace” attualmente ospita di formazione e momenti di as- le proprie competenze, nello -capacità dell’idea imprendito- CONEGLIANO. Dopo il grande successo della scorsa edizione imprese innovative appartenenti sistenza personalizzata. sviluppare sinergie e collabora- riale di concorrere allo sviluppo 2011, la Dama Castellana si riconferma pronta a stupire Conegliano e al settore del design, della comu- La formazione si avvale di zioni con imprese del territorio economico del territorio, tutti i visitatori con il grande spettacolo che si terrà venerdì 15 giugno nicazione, delle nuove tecnolo- professionisti qualificati e sele- e nell’accedere ai servizi offer- -età anagrafica del proponente e sabato 16 giugno in Piazza Cima. gie o del terziario avanzato. zionati, per dare al nuovo im- ti dalle Università e dai Centri inferiore ai 35 anni. La Dama Vivente 2012 ha scaldato i cavalli ed è partita alla volta di La struttura è dotata di spazi prenditore le abilità manageriali che si occupano di innovazione Il bando “Super G” e la relativa conquistare tutti. E già ci è riuscita ai casting di quest’anno, che han- modulari con accessi autonomi, necessarie a condurre un’impre- nella Regione Veneto. Con mo- modulistica sono scaricabili dal no registrato un grandissimo afflusso. Oltre 500 persone sono accor- sale riunioni, allacciamenti indi- sa. Le principali aree di compe- dalità economiche concordate sito de “La Fornace” di Asolo, se alle selezioni svoltesi nel weekend del 23-24-25 marzo presso la pendenti alle reti tecnologiche e tenza coperte sono: il marketing, con l’imprenditore sono previsti dove si trovano maggiori detta- sede dell’Associazione, curiose, entusiaste di partecipare alla Dama telematiche, nonché di impianti la gestione economico-finanzia- anche interventi consulenziali di gli. Vivente 2012 e di contribuire con il loro piccolo alla realizzazione di climatizzazione e di allarme. ria, l’internazionalizzazione, la professionisti esterni relativi alle Ylenia Dal Bianco dello spettacolo e alla diffusione di un pezzo di storia e cultura della
città di Conegliano. Il nuovo regista Enrico Vanzella si ritiene molto soddisfatto, assieme alla presidente e a tutto il comitato della Dama Castellana, di come sono andati casting . “Continuano a presentarsi nuove persone che chiedono di partecipare alla Dama Vivente 2012 – ha detto il comitato della Dama Castellana – ma tutti i ruoli sono già stati assegnati e non c’è più posto”. Tra coloro che hanno aderito ai casting, tantissimi giovani rispetto alle edizioni precedenti, sintomo che la Dama Castellana sta ritornano ai vecchi splendori e che il mes- saggio di rinnovamento e modernizzazione è stato ben recepito dal- la cittadinanza. Molte le presenze da Conegliano e comuni limitrofi (Susegana, San Pietro di Feletto, Tarzo, Mareno di Piave, Santa Lucia di Piave, San Vendemiano, Vittorio Veneto) nonché da fuori regione. Gli organizzatori della Dama Castellana hanno già selezionato la nuo- va Dama 2012 e il cavaliere, la coppia rappresentativa della Dama Vivente 2012. Verranno presentati alla grande cena rinascimentale che si svolgerà venerdì 25 Maggio 2012, presso il Ristorante “Kiry in Villa Tre Panoce”. Matteo Venturini • aprile 2012 aprile 2012 • 13 marca trevigiana 14 • aprile 2012 Kodokan Judo Vittorio Veneto Finali Nazionali Campionati Italiani Assoluti VITTORIO VENETO. Un bronzo giovane età, è giunta letteralmente ad zione strepitosa nei 78 kg. Sconfitta e un quinto posto ai Campionati As- un soffio dal podio dei 52 kg. Dopo solo in semifinale dalla titolare della soluti per il Kodokan Judo Vittorio la sconfitta subita in avvio dall’avver- nazionale, la judoka rossoblù ha vinto Veneto saria poi giunta all’argento, la dicias- sfoderando due ippon magistrali ai I Campionati Italiani Assoluti di judo settenne vittoriese si è fatta largo negli quarti contro la campionessa italiana sono la massima competizione nazio- incontri di recupero fino alla finalina junior in carica e nella finale per il nale, a cui partecipano tutte le migliori per il bronzo, superando intelligente- bronzo contro la detentrice dell’oro in cinture nere d’Italia, compresi i mem- mente due ostiche contendenti. A se- Coppa Italia. In questo modo Debora bri dei Gruppi Sportivi delle Forze pararla dalla medaglia tricolore è stata Vendrame si è inserita nel terzo gradi- del’Ordine e dell’Esercito. solo una discutibile condotta arbitrale, no del podio, fra tre atlete tutte appar- La nostra regione ha avuto l’onore di che ha visto negarle un vantaggio tec- tenenti ai Gruppo Sportivi delle Forze ospitare le Finali Nazionali Il 31 mar- nico e attribuirle una dubbia penalità dell’Ordine e dell’Esercito. zo e il 1° aprile a Verona e il Kodokan a pochi secondi dalla fine dell’incon- Con questi due risultati prestigiosi il Judo Vittorio Veneto era rappresentato tro decisivo. In ogni caso con questo Kodokan Judo Vittorio Veneto, coor- da ben 4 atleti, tutti vincitori delle ri- piazzamento Francesca Posocco ha dinato dai Maestri Sergio Posocco ed spettive categorie a livello interregio- acquisito il grado di cintura nera se- Enrica Cattai, dopo il primo posto re- nale. Andrea Posocco nei 73kg e Mi- condo dan e la convocazione a tutte le gionale e il secondo fra Veneto e Friuli chela Petterle nei 63kg sono rimasti gare di European Cup Juniores con la Venezia Giulia nella classifica genera- bloccati da tabelloni proibitivi mentre Nazionale. le delle qualificazioni, si inserisce a meglio è andata alle altre due compa- Debora Vendrame, atleta con un curri- pieno titolo, nelle top ten delle società gne di squadra. culum di tutto rispetto, ha reso onore italiane a livello femminile assoluto. Francesca Posocco, nonostante la al pubblico veneto con una presta- Sergio Posocco ELEZIONI COMUNALI DEL 6 E 7 MAGGIO 2012 Intervista al dott. Davide Pozzobon, candidato sindaco per Veneto Stato al comune di Susegana “Lavorerò per migliorare il paese, affinchè le risorse di Susegana rimangano ai suseganesi”
Cosa l’ha spinta a “buttar- loro risposte e terapie effica- della comunità. -Reinserire, con una nuo- si in politica”? ci. Amo stare con le persone, Con noi i cittadini diventano va formula, i disoccupati è vero che si usa dire “but- ospitare amici e conoscenti, protagonisti nell’amministra- nell’ambito di progetti assi- tarsi in politica”, ma ha un condividere passioni come il zione, riscoprendo la pas- stenziali domiciliari solidali sapore retrò di politica del canto, la bicicletta, l’enoga- sione per la cura di se stessi per i bisognosi e gli anziani secolo scorso. Ed è proprio stronomia e l’intrattenimento e per il proprio territorio. non autosufficienti il modo di “fare” politica che dei più piccoli. Questi sono i valori che ci -Modernizzazione, poten- ho visto fino ad oggi, che mi A Susegana ho conosciuto danno la forza di lottare con- ziamento e ringiovanimento spinge con determinazione a Francesca, moglie premuro- tro l’oramai insopportabile degli strumenti comunicativi prendermi la mia parte di re- sa e buona consigliera. Dal indifferenza politica. del comune sponsabilità per cambiare il nostro amore è nata Stella, Nessuno può scegliere al -Coinvolgimento attivo dei paese, dal singolo individuo, la mia bambina di 5 anni che posto nostro ciò che è me- giovani nell’amministrazio- fino alla costituzione di uno frequenta la scuola materna glio per noi, Mario Monti lo ne (molte idee arrivano dai Stato nuovo. La civiltà mo- a Ponte della Priula. sta dimostrando in modo ec- nostri candidati consiglieri derna ci sta rendendo sem- Voglio oc- cellente! sotto i trent’anni) pre più dei consumatori di cuparmi -Riduzione drastica agli idee pensate da altri, ovve- del futuro Quali in- sprechi. Chiediamo aiuto ai ro, delle persone disabituate di Stella e terventi pensionati “in gamba” e di a scegliere al di fuori dall’of- degli altri prevede- buoncuore ferta proposta. Questa disa- bimbi che te in par- -Promozione di eventi spor- bitudine a scegliere, rende i ogni mat- ticolare? tivi e naturalistici di carattere cittadini condizionabili e ma- tina vedo “Lottare” internazionale per incentiva- nipolabili, al punto da portarli a scuo- affinchè re il turismo nel Veneto ad agire anche contro i loro la, credo le risorse -Celebrazione della ricorren- stessi bisogni. Dobbiamo ri- che in di Su- za del centenario della Pri- svegliarci da questo torpore, quest’epo- s e g a n a ma guerra mondiale come agire adesso per lasciare ca di incer- restino a ulteriore trampolino di lancio ai nostri bambini un’eredità tezze sia Susega- per il turismo della quale non doverci poi necessario na a van- -Coalizione tra le associa- vergognare. stare loro vicini per aiutarli taggio di tutti i Suseganesi zioni presenti sul territorio ad affrontare un futuro che è -Riqualifica urbanistica (pa- per aiutare le famiglie in dif- Comunicazione promozionale - Comittente: Veneto Stato Comunicazione promozionale - Comittente: Veneto Perchè ha scelto Veneto già pieno di incognite. esi belli da vedere, piacevoli ficoltà e potenziare i servizi Stato? da percorrere, sani da vive- resi alla comunità (portatori E’ l’unica alternativa politica. Che obiettivi ha per Suse- re), varianti per la riduzione di handicap, bambini, pove- C’è un progetto nuovo, con- gana? del traffico a vantaggio dei ri) creto, legale e pacifico. Non Noi ci mettiamo in gioco rom- tracciati ciclo-pedonali -Gruppi di acquisto solidali voglio a starmene li a guar- pendo tutti gli schemi preco- -Igiene pubblica: problemi per aiutare le nostre azien- dare, con colpevole indiffe- stituiti, suscitiamo emozione fognari (scarafaggi , mo- de a vendere di più e le no- renza, i partiti nazionali che ed interesse perché il nostro sche, odori) stre famiglie a comperare “a mandano in rovina il Paese. movimento non è compro- -Dialogo sulle norme di civil- meno” E’ più forte di me. Credo si messo, né con la partitocra- tà: integrazione tra locali ed -Sostenere un programma debba offrire un’alternati- zia italo-padana in disfaci- extracomunitari, prevenire o di sensibilizzazione culturale va percorribile alle persone mento, né con gli interessi debellare ghetti criminoge- (artistico/folkloristico/enoga- che, ogni giorno, lottano per forti o elittari del territorio. ni, conoscenza delle regole stronomico/biosalutistico) migliorare la propria condi- Le nostre scelte sono le (leggi/lingua/raccolta rifiuti/ Come prima esperienza sona che ha semplicemente zione versando lacrime, su- scelte dei cittadini, in quan- reddito sufficiente) All’interno del simbolo è politica, che senzazioni avuto modo di conoscere dore ed a volte sangue. to, uno dei primi obiettivi di -Servizi extrascolastici a presente anche il nome percepisce dal rapporto prima di altri il programma Veneto Stato-Susegana Sie- vantaggio della mamme la- “Susagana siete voi”... con i potenziali elettori? pacifico e referendario di Chi è Davide Pozzobon? te Voi è quello di introdurre voratrici Il nome Susegana Siete Voi, Si trovano tutti, chi più chi Veneto Stato e che lo vuole Sono un libero professioni- la prima vera forma di demo- -Decidere con i nostri im- che rappresenta una lista meno, nella stessa situazio- diffondere. Inoltre abbiamo sta sanitario che lavora sul crazia: la democrazia diretta prenditori, le nostre impren- civica, sta a significare che ne in cui mi trovavo io prima idee nuove e le persone ci territorio suseganese. Quoti- attraverso il referendum po- ditrici e gli aspiranti tali, la saremo sempre al servizio di conoscere il progetto di percepiscono già come la dianamente ascolto le perso- polare deliberativo. Voglia- linea da tenere per proteg- dei suseganesi, pertanto il Veneto Stato. grande novità nello scenario ne, ne accolgo le richieste di mo portare la responsabilità gerci dagli abusi del governo programma è stato redatto Mi propongo agli elettori politico locale del territorio. aiuto e mi adopero per dare e l’impegno di tutti al servizio centrale assieme a loro. come uno di loro, una per- M. V. • aprile 2012 aprile 2012 • eventi politici Stato Veneto 12 maggio 2017 15 Referendum per l’indipendenza del Popolo Veneto Ecco come sarà strutturato lo Stato Veneto Le crisi sono sempre nalità e cittadinanza veneta. mento politico veneto non asservito all’ “sinistra”, nuovo concetto di Stato, che da includere nell’ordinamento giuridico e Pertanto Stato Veneto ha istituito un “pas- “economia di mercato”, che tenda alla tenga conto dell’Uomo; nuovo concetto da elevare alla stessa dignità dello Stato, state risolte saporto” sul quale, oltre ai dati anagrafici, giustizia sociale su basi, controllo e valori di Stato, non esclusivamente in ragione dato che la tripartizione dei poteri, presup- cambiando le compare anche l’autodichiarazione della etnico-territoriali da elevare a dignità di del territorio, ma soprattutto dei valori di pone ed insiste sopra la contrapposizione nazionalità e della cittadinanza veneta del Stato mediante apposite leggi; ogni specifica comunità, da coordinare ed del popolo all’assolutismo monarchico istituzioni richiedente. - il rifiuto del sistema dei partiti che, attuare; (concezione assolutistica dello Stato) che Stato Veneto (www.statoveneto.com; Il passaporto dello Stato Veneto non è un per definizione, non possono riconoscere - la mentalità, intesa come insieme di fa parte di situazioni storiche tradizional- www.statoveneto.eu; statoveneto@ tesseramento e non attribuisce lo status di alcuna autonomia; gestiscono la parte- “giudizi di valore” ; mente estranee al Veneto repubblicano da hotmail.it) registrato a Verona in data appartenenza al movimento politico Sta- cipazione politica con accentramenti e - la storiografia che tenga conto della sempre e comunque da tempo definitiva- 8.6.2007 (DA NON CONFONDERSI to Veneto. Ma, lasciando a ciascuno piena metodi strumentali unicamente ai loro tradizionale municipale e delle specifiche mente superate; CON IL PARTITO “VENETO STATO” libertà di professare il proprio credo poli- interessi. comunità; - dell’ “autonomia”, quale principio FONDATO NEL 2010) persegue lo sco- tico, è preordinato ad aggregare i richie- Non appartiene alla nostra storia vene- Non appartiene alla nostra storia veneta di responsabilità delle municipalità del po dell’ autodeterminazione politica del denti al minimo comune denominatore ta il sistema dei partiti che spogliano lo la forma dello Stato costituzionale, per- Veneto, ciascuna dotata di poteri propri, Popolo Veneto e del suo territorio. dello scopo della libertà, sovranità e in- ché le costituzioni sono state concepite quale cardine del sistema amministrati- Nonostante il decorso di sessant’anni dipendenza e tramandate vo; dall’avvento della Repubblica, di cui gli del Popolo come limiti al - dell’ “assetto territoriale” dello Stato, ultimi trenta spesi inutilmente dai mo- V e n e t o potere assolu- da riorganizzare alla tradizionale munici- vimenti autonomisti nel tentativo di far in vista to, prima dei pale, in relazione alla situazione geografi- attuare l’effettivo riconoscimento delle dell’Auto- sovrani e poi ca; alle specifiche comunità; autonomie locali (art.5 della Cost.), le co- determina- delle tre fun- - delle “istituzioni”, le loro finalità da munità locali rimangono tuttora in mano zione. zioni legisla- stabilirsi secondo nuove metodologie di esclusivamente ai partiti ed al loro siste- Il maggior tiva, esecutiva autonomia/antinomia/coordinazione tra ma di gestione oligarchica, personalistica n u m e r o e giudiziaria, le forze sociali, con riforma nel campo or- e feudale della cosa pubblica. possibile di impianto ganizzativo avversa alla concezione solo A noi Veneti non rimane altro che ripri- di autodi- rivoluziona- materialista del partito politico; stinare la nostra indipendenza e sovranità chiarazioni rio massoni- - dei “corpi rappresentativi”, strutturati per liberarci da una oligarchia incontrol- di nazio- co francese in modo da consentire l’effettiva e diret- labile e virtualmente assolta da ogni leg- nalità e di (1789), asso- ta partecipazione, l’immediato controllo ge. cittadinan- lutismo mai popolare ed il ciclico ricambio dei suoi è inaccettabile per il Popolo Veneto es- za veneta c o n o s c i u t o componenti; sere asservito anche al più recente stru- costituisce dai veneti, re- - lingua “nazionale” italiana: è inca- mento di potere oppressivo attuato dal l’eviden- pubblicani da pace di esprimere le esigenze popolari, Sistema dei Partiti, con la giustificazione za della sempre. onde tuttora nelle quotidianità prevalgo- apparente del monitoraggio fiscale, ma N a z i o n e Non appartie- no i dialetti, che il centralismo sopprime; in realtà costituito da un’anagrafe tele- Veneta e la ne alla nostra (ad iniziare dalla toponomastica) e che matica di penetrante verifica di qualsiasi conseguen- storia veneta sono da valorizzare, poiché incorporano, movimentazione economica svolta da te necessità il sistema del anche simbolicamente, la storia ed il si- chiunque: vera e propria “dittatura infor- della sua compromesso gnificato profondo delle relazioni tra le matica”, i cui dati, una volta incrociati e organizza- e la forma bi- realtà umane; coordinati, di fatto risultano preordinati, zione statuale nella libertà, indipendenza Stato del suo potere e lo spartiscono tra camerale per la formulazione delle leggi, - del sistema legislativo, da riformulare tramite agenzie inconoscibili ed incon- e sovranità del Popolo Veneto. le loro segreterie, con autofinanziamenti di origine e impianto anglosassone. avendo presenti i principi della tradizione trollabili, all’orientamento del consenso Le contemporanee relazioni internazio- miliardari. giuridica veneta; popolare ed al dominio dispotico della nali che Stato Veneto sta nel frattempo Contestiamo i “progetti autonomisti” fin Istituzione e ripristino - della nuova “classe amministrativa libertà e della vita di ciascuno di noi. avviando per un reciproco riconoscimen- qui perseguiti dalle altre forze politiche, e giudiziaria” del Veneto, da riformare to con altri Stati, sia esistenti che in via di perché privi di un proprio concetto di dello Stato Veneto avendo presente l’irrinunciabile principio Stato Veneto è un mo- autodeterminazione, sono preordinate a Stato, inidonei e spenti nel sistema dei Intendiamo la formulazione della Istitu- del servizio, proprio della della tradizione completare il processo di libertà, indipen- partiti. zione dello Stato Veneto in conformità ai amministrativa e giudiziaria del Veneto; vimento politico, non denza e sovranità del Popolo Veneto. I “progetti autonomisti” risultano adope- valori: - del “lavoro” da valorizzare quale fatto- rati per aggregare emotivamente l’eletto- - della “qualità della vita”, ritenuto re di civiltà delle specifiche comunità; un partito rato con il richiamo ad un’ “autonomia” e che l’esistenza umana non si esaurisce - della “sofferenza umana”, per educare Ha lo scopo del ripristino della libertà, Nuovo concetto ad un “federalismo” vaghi, indeterminati nell’economia; alle difficoltà dell’esistenza; la cui condi- indipendenza e sovranità del Popolo Ve- di Stato ed irrealizzabili, poichè funzionali, in de- - della “politica”, non più come l’arte visione sociale elimina la solitudine e il neto, esclusa ogni forma di violenza. Un’autentica indipendenza dev’essere finitiva, proprio a quel sistema di potere di ogni cosa probabile e possibile, bensì senso di abbandono ed arricchisce le rela- L’acquisto della soggettività internazio- accompagnata da un contestuale rinno- che nega l’affermazione dell’autentica quale sviluppo di tutto ciò che appartiene zioni umane e sociali; nale da parte degli Stati è legata alla reale vamento del precedente sistema ed ordi- autonomia. Contestiamo che il massimo alla persona umana finalizzato alla socia- manifestazione delle tre caratteristiche: namento. lità,. popolazione, territorio e sovranità in risultato conseguito dai tentativi di au- Perciò Stato Veneto contemporaneamen- La politica deve incorporare la “chiave di Progetti prioritari del- capo ad una organizzazione. tonomia in trentadue anni dalla nascita te apre anche un dibattito sulla formula- lettura” degli eventi; Non esiste una istituzione od una pro- del movimento autonomista (1980), è lo Stato Veneto zione di un nuovo concetto di Stato e di - dei “Diritti di Libertà”, intesa non cedura normativa o giudiziale di diritto consistito solamente in una mistificatoria Inoltre Stato Veneto riserva particolare una riforma delle istituzioni con critica internazionale che costituisca ed attribu- dislocazione di oneri e di strutture ammi- come fine a sé stessa, ma quale condizio- attenzione ai seguenti obbiettivi: anche della filosofia politica e dei principi isca la soggettività internazionale ad uno nistrative dal centro alle regioni che, in ne per l’attuazione dei valori dell’Uomo - del rimpatrio e del reinsediamento Stato, perché questa è lasciata alla libera che hanno portato al tipo di Stato attuale, tal modo, rimangono solo e comunque ri- e delle Comunità. “Diritti di Libertà” non nel Veneto degli emigrati veneti e dei iniziativa degli Stati ed agli accordi tra assolutamente obsoleto ed inadeguato a partizioni amministrative, in base a leggi già fondati sull’originaria e necessaria loro discendenti, da agevolare con dispo- loro, ferma la protezione internazionale rispondere ai bisogni più profondi ed alle che si limitano a delegare poteri e nelle “autolimitazione” dello Stato, ma da in- sizioni e provvidenze economiche; esercitata dalla Comunità delle Nazioni aspirazioni più autentiche della persona quali è pur sempre presente la clausola tendersi preesistenti allo Stato. - della reintegrazione entro lo Stato secondo il progetto mondiale che concer- umana. Dobbiamo instaurare un nuovo dell’ “interesse superiore” del governo Denunciamo e contestiamo, come scritto Veneto dei territori, quantomeno del- ne e difende i diritti dell’Uomo. modo di pensare. Una nuova mentalità. centralista; prima, la “dittatura informatica” la quale, la penisola italiana, facenti parte dello Il riconoscimento della sovranità di uno Nessuna crisi è mai stata risolta se non - l’eliminazione della rappresentati- con giustificazione della pubblica sicurez- Stato Veneto fino al 1797; Stato avviene mediante l’instaurazione cambiando le istituzioni. vità nei termini e modi in cui è oggi za e delle esigenze fiscali, in realtà risulta - del recupero delle opere dell’arte e di una situazione effettiva, comunque istituzionalizzata, preordinata, com’è, funzionale alla sistematica raccolta dei della cultura sottratte al Veneto con esistente indipendentemente dal ricono- Contenuti e finalità ad espropriare le persone della propria dati di ciascuna persona, fatti confluire decorrenza dalle spoliazioni napoleo- scimento degli Stati di diritto e deducibile effettualità di decisione politica e sostitu- in banche dati centralizzate, virtualmente niche del 1797 e degli altri successivi anche dall’inizio di attività di diritto in- dello Stato Veneto irla con la rappresentatività diretta entro a disposizione di poteri mimetizzati e di occupanti; ternazionale. Non intendiamo eliminare l’Autorità. le municipalità all’interno dello Stato fatto incontrollabili, dati la cui conoscen- - del ripristino della toponomastica Nessuno può risolvere i problemi del Ve- Intendiamo sostituirla. Stato Veneto per- Veneto. za è già utilizzabile per dirigere tanto il veneta; neto se non gli stessi Veneti. Ma dobbia- segue il rinnovamente delle istituzioni Non appartiene alla storia e tradizione in- consenso popolare in generale, quanto il - dell’insegnamento della lingua veneta mo avere il potere di farlo. avendo presenti le seguenti finalità: tendere la rappresentanza politica dentro controllo della vita privata di ciascuno. nelle scuole di ogni ordine e grado, poi- Affermare e sostenere in modo pacifico il - l’autodeterminazione politica e l’au- un sistema dei partiti, come rappresentan- Ma “Chi sorveglierà i sorveglianti?” ché essa incorpora, anche simbolicamen- diritto del Popolo Veneto alla sua libertà, togoverno del Popolo Veneto, da rea- za dei soli interessi economici, perché la Ricordiamoci che Hitler ha imposto la te, la storia ed il significato profondo del- indipendenza e sovranità, non costituisce lizzare per le vie democratiche nelle sedi rilevanza pubblica dell’esistenza umana dittatura nazista con il consenso e sotto le relazioni tra le realtà venete dalle quali reato. internazionali di tutela dei diritti dei po- non si esaurisce nel solo fatto materiale silenzio del popolo tedesco; pro-veniamo; L’Italia è solo un’espressione geografica. poli, esclusa ogni violenza, per tornare ad dell’ economia; - dell’ “autorità”, da intendere e colle- - dell’aggregazione in senso federale E la Costituzione italiana non è un dog- essere il Veneto uno Stato sovrano, libero, - l’autodeterminazione politica del gare in modo permanente al concetto e dei movimenti politici veneti, ciascuno ma. indipendente e, nei rapporti internaziona- Veneto quale Stato libero, sovrano e criterio di servizio; mantenendo la propria specificità ed li, federalista, mediante referendum con indipendente, peraltro insieme con la - del “potere”, con critica alla triparti- autonomia, aventi finalità non contra- Passaporto dello percorso “europeo” già fissato per la data contemporanea sostituzione del sette- zione settecentesca dei poteri dello Stato: stanti con lo scopo comune della riaffer- del 12 maggio 2017 dal Comitato per centesco concetto di Stato liberale e del legislativo-esecutivo-giudiziale, poiché il mazione dello Stato Veneto, sua sovrani- Stato Veneto il Referendum (www.statovenetorefe- suo metodo d’intendere la vita in modo “potere” è da riconoscere prima di tutto tà, indipendenza e libertà. Per l’attuazione dell’indipendenza del rendumindipendenza.com) registrato a individualista ed agnostico, cioè mancan- ai diritti costituiti dalle posizioni ed or- Veneto è necessario un censimento di Verona in data 10 ottobre 2011; te di valori umani, di cui egualmente si ganizzazioni delle Comunità e degli enti Avv. Vittorio Selmo ogni Veneto che dichiari la propria nazio- - la costruzione di un nuovo ordina- sostanziano tanto la “destra”, quanto la sociali di cui lo Stato è uno; enti sociali [email protected] Pagina intera ok 6-04-2012 10:17 Pagina 1
stanchi dei soprusi papali. con una cerimonia i 50 soldati Ravenna era stata da sem- uccisi, depositando una corona pre veneziana in quanto eco- di alloro nelle acque del Piave, nomicamente dipendente da ricordando il miracolo di San Venezia, sin dal Medioevo ed Girolamo dove le catene con le era sotto la Repubblica sin dal quali era imprigionato, sono 1541. Ma la figura religiosa del custodite a Treviso nella chiesa www.museodelpiave.it Papa e della chiesa romana della “Madonna Granda”) ed fanno credere, che se Venezia ora a Susegana, in casa dei avesse aderito alle credenze Collalto. (Vedi sito luterane, avrebbe fatto sicura- www.museodelpiave.it) Serata storico-culturale nel 500° ANNIVERSARIO della mente un atto giusto. Qui la guerra è stata meno Ed è proprio la nomina del dura che altrove, sia perché Vescovo di Vicenza, che porta questo paese era protetto dal- GUERRA della alla rottura con il pontefice che l’esercito dei Conti, che vanta- voleva avere la prerogativa sulla vano una propria indipendenza nomina del presule. amministrativa e militare. LEGA DI CAMBRAI Cambrai riuscirà a porre Il loro comportamento non Venezia nella supremazia sul fu sempre limpido, anzi, parteg- Papa nella nomina dei suoi giavamo senza ritegno per i SUSEGANA (TV) vescovi, saranno infatti tutti pa- legati di Cambrai, ospitando trizi della Repubblica, prima di nella loro dimora i capi del- Sala consiliare del Municipio tutto San Marco poi il Papa. l’esercito avverso. Un altro fatto, che ci fa con- Susegana non fu sottopo- Venerdì 13 Aprile 2012 - Ore 20.30 siderare la odierna cecità su sta a razzie ed incendi come Cambrai, e la dimenticanza altri luoghi, ma sicuramente, la La guerra di Cambrai è un nel mare Egeo, da un altro lato, delle migliaia di morti che sua popolazione parteggiava argomento quasi estraneo alla riconosceva indirettamente che hanno dato la loro vita per la per la Repubblica essendo storiografia corrente, pochi i la Repubblica dei Veneti era alla Patria, Trevigiani, Bresciani, Ra- anche in casa Collalto la servitù libri o saggi che riguardano pari dei grandi stati europei co- vennati, Bergamaschi, Friulani fonte di informazioni segrete questa immane tragedia che ha me Francia, Germania o Spa- ecc. ecc., centinaia di giovani per l’esercito veneto. investito il territorio veneto gna. contadini che combattevano all’inizio del XVI secolo. Quindi questo popolo veni- volontari questa guerra che Tarcisio Zanchetta Anche recentemente nel- va riconosciuto come apparte- portò distruzioni e lutti nella l’anniversario dei cinquecento nente legittimo alla nazione nostra terra. Ma è a Feltre che anni dall’inizio della guerra, europea detta Venezia. sue città dall’obbligo di fedeltà manovre con il Turco, o con i tutti noi dobbiamo guardare per Anche la sinistra Piave ebbe poche e sporadiche le confe- È probabilmente questo il che a lei le univa, evitando così vari emissari imperiali, come i ben due volte distrutta dalla i suoi momenti tragici in quella renze o le manifestazioni fatte motivo della non curanza degli disastri, distruzioni e morti. Carraresi, gli Scaligeri, o i Mila- furia tedesca, Feltre città marti- guerra che cercheremo di far in ricorrenza di tale avvenimen- organi ufficiali della cultura su Sono cose che sembrano nesi, per eliminare Venezia. re centinaia, forse migliaia i mor- rivivere venerdì 13 Aprile a Su- to, noi come GAM abbiamo questa parte della storia vene- uscite dalla filosofia del XX se- Ma anche il Papa nella figu- ti. Feltre è l’emblema di quella segana e il 24 aprile, vigilia della pensato sia giusto ricordare ta, che porta lontano, forse colo, e non cinquecento anni fa. ra di Giulio II della Rovere, è un guerra che voleva annientarci, Festa di San Marco, nostro pro- almeno nell’ambito del 5° cen- ricordare questi fatti, è sinoni- Un altro elemento è da por- altro elemento meschino nella sarebbe giusto ed opportuno tettore, a Borgo Malanotte, in tenario i fatti che hanno interes- mo degli ideali di patria di una re in analisi ed è la pretesa, del lotta contro la Repubblica. Il che la città dedicasse una piaz- Villa Dirce a Tezze di Piave (Vaz- sato la nostra terra. intera comunità. resto, mai assopita, che lo stato motivo scatenante all’alleanza za ai martiri della guerra di zola) nell’ambito della manifesta- Secondo la nostra opinione L’attaccamento che le città tedesco si vede in diritto come con Francia e Impero, viene Cambrai. zione “Primavera in Borgo Ma- la lega che nel 1508 assemblò della Repubblica dimostravano detentore dell’eredità Carolingia giustificato alla presa delle città Abbiamo portato in giro per lanotte” alle ore 19.00 e alle ore tutti, o quasi i paesi europei a Venezia, è segno della comu- di considerare la terra veneta della Romagna; in fondo Ve- la Marca questa celebrazione, 20.30 seguirà una cena con contro Venezia; è stato un atto ne appartenenza ad uno stato come sua esclusiva proprietà. nezia aveva occupato quelle ricordando i fatti più salienti l’asparago bianco di Cimadolmo di ignominia da parte di quella libero ed indipendente, ma Si spiega così la vergogno- terre già dominate dalla ingordi- successi nel nostro territorio I.G.P. e i prodotti tipici Borgo Europa che si vantava di essere anche la grandezza della politi- sa guerra combattuta da Mas- gia del figlio del Papa Alessan- cinquecento anni fa, lo abbia- Malanotte. il paese più civile e moderno del ca veneziana; lo si dimostra similiano, ma anche dai suoi dro VI il Valentino, perché gli mo fatto sul Montello, al Museo www.borgomalanotte.it Mondo, che se da una parte si quando Venezia, nell’incomben- predecessori contro Venezia, abitanti di Rimini, Cervia, Faen- del Piave “Vincenzo Cologne- giustificava con le mire espan- za del disastro dopo la battaglia per fortuna senza grandi risulta- za, Forlì e Cesena avevano se” di Caorera di Vas e a Ca- Diotisalvi Perin sionistiche di Venezia in Italia e di Agnadello, scioglie le varie ti, ponendo in campo anche le chiesto l’annessione a Venezia stelnuovo di Quero (ricordando Cavaliere di San Marco
Nelle foto la cerimonia svoltasi a Castelnuovo di Quero alla pre- senza di numerosi cittadini, compresi i ragazzi ospiti dei Padri Somaschi. La cerimonia è iniziata alle ore 22.30 con il ricordo dei 50 solda- ti uccisi, con un rintocco di campana alla lettura di ogni nome. È poi continuata con la benedizione della corona d’alloro che poi è stata depositata sulle acque della Piave ricordando il miracolo di San Girolamo Miani, dove le catene con le quali era imprigionato sono custodite a Treviso nella chiesa della “Ma- donna Granda”). (Prossimamente sarà possibile vedere la cerimo- Ponte della Priula, 23 marzo 2012 Illustrissimo sig. nia nel sito del Museo e su You Tube). Sindaco del Comune di Sernaglia della Battaglia avv. Sonia FREGOLENT e p.c. Comandante del Corpo Forestale dello Stato dott. Guido SPADA
La informiamo che ci è stato segnalato da più persone che in località Falzè di Piave, sull'altura che sovrasta l'incrocio tra S. Anna, Falzè di Piave, Via Pieve di Soligo S.P. 4, è in atto, in via Papa Giovanni XXIII, un cantiere edile per la costruzione di una piscina e, dagli scavi effettuati, sembra siano venute alla luce opere di ingegneria militare Austro Ungariche. Dovrebbe trattarsi di gallerie, bunker che si collegavano alla zona sottostante nella parte posteriore della casa che si trova davanti all'incrocio dove un tempo il bunker era stato usufruito a cantina. La casa dell'incrocio è stata costruita dopo il conflitto del 1917/18, l'incrocio era strategico per le operazioni militari che si trovavano in prima linea in quanto in questa zona arrivavano quasi quotidiana- mente numerose bombe sparate dai cannoni dell'esercito italiano posto sul Montello. Signor Sindaco, noi non vogliamo fermare i lavori ma almeno avere la possibilità di effettuare, sul posto, un sopralluogo per fare delle foto e recuperare eventuali cimeli per il vostro museo. Altre opere di gallerie, bunker sono venute alla luce a poca distanza a seguito del recente disbosca- mento nella zona di Via Pieve di Soligo S.P. 4 a monte del distributore TotalErg. Dalle notizie che noi abbiamo dall'Archivio Storico di Vienna e Museo di Guerra di Budapest, in que- sta zona massacrata dalle bombe "amiche", gli Austro Ungarici, per proteggersi, avevano scavato una lunga galleria che portava dietro all'Antica Osteria Pozzi. Quindi, in questa zona bisogna fare molta atten- zione perché possono verificarsi crolli delle gallerie e ci possono essere bombe inesplose. Sarebbe opportuno, per la sicurezza dei cittadini, pulire dai rifiuti l'ingresso della galleria e protegge- re le due entrate della galleria con una opportuna rete in modo che nessuno possa entrare, quale peri- colo di crollo della volta di croda non compatta. Naturalmente queste opere di ingegneria militare, realizzate in un anno dal 1917/18 dovrebbero essere salvaguardate per realizza- re un Museo all'aperto sulla Linea del Piave, consolidando con armature e travi in legno, come era un tempo e dopodichè disarmata per necessità da travature ecc. negli anni di crisi successivi alla Grande Guerra. Le ricordo altri crolli dell'Osservatorio di Casa Breda sul belvedere del Piave, da dove si vedono uscire le acque delle Fontane Bianche, preghiamo si intervenga urgentemente perché siano salvaguardati. Il Presidente
Salvo sviste non abbiamo ancora ricevuto risposta, però il papà del sindaco grande appassionato della Gran- de Guerra, ci ha richiesto alcuni nostri libri, per essere documentato sulla collana del “Fronte Dimenticato” e sul libro di E. Rommel, e, con piacere, gli sono stati donati. aprile 2012 • alto livenza - padova Redazione di Pordenone - Alto Livenza 17 “Le rosse di Maranello” in riva al Livenza BRUGNERA. Domenica 15 della 65^ Festa del Vino che favore della Fondazione Bia- la visita del giardino di palazzo turistico verso Sesto al Reghena cenigo, il Palazzo Salice Sco- aprile a San Cassiano di Li- dura una decina di giorni dal 5 siotto M.D. OGAP Ente Morale Scolari con degustazioni offerte (PN). lari di Polcenigo, Vigne Valeri venza, località nel comune di al 15 aprile. Onlus. dall’Ass. Cuochi e la visita al Alle ore 16.00 sosta con visita di Gorgo al Monticano, la Pro Brugnera (PN), si svolgerà il Il ritrovo delle rosse di Mara- L’avvio del tour è previsto alle “Museo dell’arte cucinaria”. guidata presso l’incantevole Sesto. ritrovo delle Ferrari. L’even- nello è patrocinato dalla Regio- ore 10.30 da San Cassiano di Per le ore 13.00 il ritorno a San “Abbazia S. Maria in Sylvis” Gli organizzatori ringraziano la to, organizzato dalla Scuderia ne Friuli V.G., dalla provincia Livenza in direzione Polceni- Cassiano del Livenza per il con affreschi medioevali e di- provincia di Pordenone, il co- Ferrari Club Prealpi Venete del di Pordenone e dal comune di go. Alle ore 11.00 ci sarà una pranzo presso il salone festeg- pinti del ‘500. A seguire la visi- mune di Brugnera, l’agenzia del presidente Maurizio Bit, è inse- Brugnera. sosta con foto ricordo alle sor- giamenti della Festa del vino. ta al giardino all’italiana all’in- turismo FVG, tutti gli sponsor, i rito all’interno del calendario Il ricavato dell’evento andrà a genti del Livenza, a cui seguirà Alle 15.30 partenza per il giro terno del complesso Burovich. comuni di percorrenza, il grup- Le api a Sacile. La mostra e il libro a mostra è realizzata con il patrocinio del Comune di Sacile,
Città di Sacile LAssessorato all’Ambiente ed è inserita tra le manifestazioni di Associazione “Sacile è… La settimana della cultura”. Naturalisti SACILE ONLUS Le immagini della mostra fotografica guideranno il visitatore attra- Assessorato all’Ambiente verso i momenti più importanti legati all’esistenza delle api: il pa- scolo sui campi fioriti, la vita dentro l’alveare, la gravidanza delle api (sciamatura), le potenziali insidie dei predatori. Faranno scoprire l’operosità, il senso del dovere, le strategie usate per Api comunicare e per difendersi. conoscerle per difenderle, Il video, utilizzando il linguaggio del fumetto, coinvolgerà i bambini conoscerle per migliorarci. delle scuole medie ed elementari, portandoli nel fantastico mondo delle api e dei fiori. Troveranno inoltre i nomi scientifici, dialettali dei principali fiori spontanei bottinati dalle api, le foto e i nomi dei principali apoidi spesso scambiati per api. Il video potrà essere liberamente visto su Youtube ricercando: “La Per informazioni è possibile po moto staffetta Tim Teleci- fortissima vita delle api”. contattare i seguenti numeri te- clismo Manfè, la C.R.I. di Por- Mostra fotografica presso l’ex Pretura di Sacile Via Garibaldi, 60 lefonici: 340 4539533 – 0434 denone e tutte le associazioni dal 21 aprile 2012 al 06 Maggio 2012 orari 16.00 - 19.00 623420 (Sig. Erimo, organiz- che contribuiscono alla buona Festivo orari 10.00 - 12.00 e 16.00 - 19.00 zazione) – 349 7172572 (Sig.ra riuscita della manifestazione. Si le scuole potranno prenotare una visita alla mostra anche in orari Michela, segreteria). Fax 0434 ricorda il sito www.amicidella- diversi alla mattina contattando +39 335 7057104 623420 ferrarif1.com e il 18° ritrovo in- [email protected] I main partners dell’evento ternazionale in programma per presso 4VZ[YHMV[VNYHÄJH Inaugurazione della mostra con la presentazione del libro sono: l’Ass. prov. Pordenone il prossimo 29 settembre. l’ex Pretura di Sacile Via Garibaldi, 60 - Museo arte cucinaria di Pol- dal 21 Aprile 2012 al 06 Maggio 2012 Sabato 21 Aprile ore 18.00 presso l’ex Chiesa di San Gregorio. A.D.D.
orari 16.00 - 19.00 Festivo Red. - Dir. dr Alberto Franceschi - Tel 333 2893662 orari 10.00 - 12.00 e 16.00 - 19.00 Padova
le scuole potranno prenotare una visita alla mostra anche in orari diversi alla mattina contattando +39 335 7057104 - [email protected] Continua con grande successo la mostra Inaugurazione della mostra con la presentazione del libro Sabato 21 Aprile ore 18.00 presso l’ex Chiesa di San Gregorio “Elda Cecchele: capolavori al telaio” ELEZIONI COMUNALI DI ontinua con un grande suc- no museo Salvatore Ferragamo, Ccesso di pubblico la mostra omaggio alla collaborazione tra “Elda Cecchele: capolavori al la tessitrice e il “Calzolaio delle GODEGA S.U. (TV) telaio” ospitata fino al 24 apri- dive”. Si proseguirà quindi con i le negli spazi della Chiesa Sto- campioni ritrovati nel laborato- DEL 6 e 7 MAGGIO 2012 rica di San Martino di Lupari. rio tessile sempre associati alla L’esposizione, organizzata dal materia prima, come accaduto VOTA Comune di San Martino di Lu- con le coloratissime borse geo- pari, città natale della tessitrice, metriche di Franco Gregori, o le è l’occasione per conoscere e pochette da sera della milanese apprezzare da vicino i meravi- Ornella Ottolenghi e poi ancora gliosi “capolavori al telaio” re- una scenografia serie di gon- alizzati da Elda Pavan Cecchele ne sospese firmate dall’atelier (1915-1998), prezioso omaggio veneziano di Franca Polacco e all’eccellenza produttiva vene- il cerebrale arazzo progettato ta esportataS in tuttoA il mondo. B A T O insieme agli architetti Scarpa, Sontuoso velluto intrecciato assolutamente da contemplare. S A B A T O col cotone, fili di perle tramate La mostra è a ingresso libero con la lana, frange iridescenti e ed è aperta tutti i giorni con i luminosi tessuti in fettuccia di seguenti orari: Lunedì-martedì- pelle sono solo alcuni dei fanta- mercoledì (15.30-18-30); Gio- siosi intrecci ideati da Cecchele d’ora una mostra ha raccontato una serie di significativi prestiti vedì-venerdì-sabato-domenica e declinati in borsette da signora in modo così esauriente e inedi- quali le eleganti borse dell’ar- (9.00-12.00 e 15.30-18.30). Per e capi di alta sartoria protagoni- to la storia umana e creativa di chivio Roberta di Camerino e le info. 0499460408 (int.3). sti dell’esposizione. Mai 0 prima questa donna,7 il tutto attraverso raffinatissime scarpe del fiorenti- Valentina Calzavara 0 7 “LeA P riformeR I L diE Re 2Mohamed0 1 2 VI del Marocco” A P R I L E 2 0 1 2 il nuovo libro di Alberto Franceschi a fonte di ispirazione che porta nuova- moderno e risoluto, soprannominato “Re Una visione allargata, quindi, ad un conte- Lmente Alberto Franceschi a pubblicare dei poveri”, che attraverso il discorso del sto internazionale sempre più globalizzato. quest’ultimo libro dal titolo “Le riforme di “Trono”, espose i punti programmatici del Successivamente, nel 2002 si assiste anche Re Mohamed VI del Marocco” – parte da nuovo regno – fiero dell’eredità ricevuta e alla delicata questione della riforma dei Ore una autentica passione per la geopolitica -, consapevole dei problemi che affliggeva- Mass Media, attraverso la realizzazione di 11 ,00un tema caro all’autore. no il Paese e che grazie ad un linguaggio un organo indipendente da ogni influenza La scelta è stata dettataa dal desiderioGOD di sempliceE riuscìGA a far breccia nel cuore della politica. Ore esporre la situazione del Magreb, regione gente. Questo e molto altro è possibile trovarlo 11 ,00 a GODEGA vicina geograficamente all’Italia. Si potreb- Non è un caso che la riforma del siste- nella scorrevole lettura del libro che denota be asserire una sorta di case study, dove la ma scolastico fu il primo passo per uscire un pizzico di originalità, per un testo sud- presso politica riformatrice del Re del Marocco ( dall’analfabetismo attraverso l’approvazio- diviso in due parti: la prima in lingua ita- PiazzaMonarchia costituzionaleMu democraticanicip e so- ne dellaio Charte Nationale de l’Education et liana mentre la seconda in lingua francese. ciale) ha portato il Paese ad intraprendere de la Formation – con l’iscrizione dei bam- Un auspicio ai nostri affezionati lettori di presso Piazza Municipio un percorso verso il rinnovamento. bini di sei anni in una scuola elementare “rispolverare” l’idioma francese. Un giovane sovrano incoronato nel 1999, e l’insegnamento di altre lingue straniere. Claudia Carraro
Candidato Sindaco al Comune di GodegaS.U. Candidato Sindaco al Comune di GodegaS.U.
p e r P r e s e n t a z i o n e L i s t a E l e t t o r a l e p e r P r e s e n t a z i o n e L i s t a E l e t t o r a l e B R E V E P R E S E N T A Z I O N E P R O G R A M M A B R E V E P R E S E N T A Z I O N E P R O G R A M M A S E G U I R A ’ R I N F R E S C O C O N P A N I N I S E G U I R A ’ R I N F R E S C O C O N P A N I N I
S I E T E T U T T I I N V I TAT I C.I.P. Lista BONET Sindaco - Via Brusche 62 - Godega di Sant'Urbano (TV) S I E T E T U T T I I N V I TAT I
C.I.P. Lista BONET Sindaco - Via Brusche 62 - Godega di Sant'Urbano (TV) venezia • aprile 2012 18 direttore dott. Alessio Conforti - tel. 393 2082002 Ernest Hemingway e la “sua” Caorle
Segue dalla prima lui “ragazzo del 99” è stato de- corato della medaglia d’argento arlare di Hemingway (Oak e non solo. Entrambi furono fe- PPark, 21 luglio 1899 – riti l’8 luglio del 1918 a Fossalta Ketchum, 2 luglio 1961) è come di Piave in un giorno che passò parlare di un mito, una leggenda! alla storia per la violenta offen- In breve: Premio Nobel 1954, siva degli austriaci. Mio padre combattente nella guerra 1915/18 apparteneva alla terza armata e nell’ultima guerra in Italia, per- comandata dal Duca d’Aosta sonaggio che visse la sua epoca e in quel giorno il comandante in modo pieno ed esaltante, fre- dell’artiglieria del fronte italiano quentando le persone umili e i era il capitano Don Ziggiotti, (di- personaggi più potenti del secolo venuto poi il quinto successore di come Fidel Castro e Franco Ce- Don Bosco) passato alla storia sare Pavese. Conobbe Badoglio, per avere abbattuto il campanile Mussolini e D’Annunzio. del duomo di San Donà di Piave Per lui non esisteva una via di che si trovava nella traiettoria de- mezzo, così come diceva Cyra- gli invasori. no di Bergerac: “In alto come le Ad unirci era la caccia, grazie stelle o in basso nel più profondo alla quale andavamo insieme del mare”. nella tenuta dei conti Marzotto e L’ho conosciuto durante una del Barone Franchetti. esistenza che si può anche inter- mezza rissa a Caorle, nel bar rista richiede da tempo ai nostri diminuendo lo spreco dell’acqua alle future generazioni. Hemingway voleva sempre pri- pretare come un presagio. Elio vicino ai Casoni, causata da un centri balneari. I nuovi PAT ed i a favore della riduzione dell’in- Hemingway non avrebbe che da meggiare. Era sempre insoddi- infatti morì in Svizzera stritolato giovane reporter americano ap- successivi PI dovrebbero porre quinamento ambientale. Solo congratularsi con questa avve- sfatto: quando era nei “casoni” da una betoniera! pena rientrato da Cuba che gli come linee guida fondamenta- così, imparando dai vecchi scrit- duta Amministrazione che spero voleva andare a Cortina o al Grit- Quest’uomo duro dal cuore te- fece questa domanda inopportu- li quelle della salvaguardia del tori stranieri come Hemingway, sarà premiata con la realizzazio- ti e quando era giunto alle mete nero amava la gente umile e gli na: “Cosa ne pensa della reazio- territorio naturale e delle risorse che hanno apprezzato la bellezza ne del film preannunciato. desiderate, voleva, poco dopo, piaceva parlare ma anche immer- ne della stampa cubana al film ecocompatibili, incentivando del nostro territorio, potremmo Lo sperano in molti. ritornare dove era partito. gersi nei problemi delle persone, di Marlon Brando che, come lei, il risparmio energetico e la pro- tramandare la loro lezione come Steccanella Oreste Così al ritorno da Cortina si fer- dai più frivoli a quelli più reali e pare mettere in cattiva luce la duzione di energia alternativa, un indubbio valore da insegnare [email protected] mava a Valmorel dove cacciava autentici (cosa che dovrebbero moralità dell’Isola?” . le lepri con Clemente, mentre con fare i nostri politici). Lo affasci- Il bicchiere di vino rosso che te- Plinio e Giovanni Prade (padre navano soprattutto i pescatori, neva in mano in quel momento dell’attuale sindaco di Belluno) come Fiorindo Silotto, suo bar- volò via, ordinò subito qualco- le beccacce. Dopo la caccia ac- caiolo, e Sandro, sa di più forte! Sì, un Elezioni nei comuni del l’attuale capo dei bicchiere colmo di gin pescatori del porto mentre il reporter gua- di levante, rimasto, dagnava, per sua for- veneziano: il “Caso Jesolo” tra i suoi canneti e tuna ma con qualche i suoi casoni, l’ul- fatica e difficoltà, la via timo emblema a d’uscita. Centro destra e centro sinistra assieme! testimoniare la Era un personaggio verginità e l’au- strano, indescrivibile, Cosa direbbero Peppone e Don Camillo? tenticità del pas- estroso, nebuloso, ira- sato. Hemingway scibile, versatile, esu- Tange, che di fatto fu la chiave “Jesolo Bene Comune” e infine ha voluto rega- Dalla prima berante, talora secco ed di volta per lo sviluppo vertica- una lista di sole donne, primo lare, premiare e le di una città che di lì a qualche ombroso, talora anche Polemiche incandescenti sul caso in Italia, tanto per stare ricordare Caorle anno sarebbe diventata, a detta in tema. La sinistra, sbalordita violento. Ma la sua litorale, dove Pd e Pdl corre- con il suo libro, di qualcuno, la Miami dell’al- dagli accordi delle segreterie in scuola dettata dalla sua ranno insieme con i loro sim- forse il più bello boli. Sul tavolo una poltrona to Adriatico, tutta residence e merito alla corsa del Pd insie- esperienza e saggez- per l’autenticità ambita da ben sette candidati. grattacieli mozzafiato. Oggi me al Pdl, sosterrà il Sel con il za era immensa, tanto della natura locale: che il secondo mandato del candidato Giovanni Bernardini, che nell’insieme era sindaco Francesco Calzavara è “Di là del fiume mentre una parte degli ex for- piacevole frequentarlo JESOLO. Il litorale jesola- terminato, dopo cinque anni di zisti ha formato l’associazione tra gli alberi” e ha facendo però attenzio- no viene considerato da molti Lista Renato Martin e cinque in politica “Forza Jesolo”, con Ni- lasciato anche un ne a non colpire la sua come un innovativo e ferven- coalizione con i partiti del cen- cola Manente candidato sinda- monito forte che si te “laboratorio politico”. E le accesa ipersensibilità. tro destra, si torna alle urne per co. Infine, l’ex missino Daniele trasmette tra gene- imminenti elezioni di maggio, Spesso nominava la sua stabilire chi avrà la responsabi- Bison si presenterà con la sua razioni: che rinnoveranno la giunta e lità di amministrare Jesolo nei quarta moglie Mary e lista “Pronti a Cambiare”, unita “L’uomo può es- il consiglio comunale, ne sono prossimi cinque anni. E per non diceva che si dilettava a quella “Difendiamo l’ospe- ser ucciso ma non la prova più evidente. Per so- annoiare i propri cittadini, forte nella sua villa in com- dale” e dulcis in fundo i grilli- stenere questa tesi, in realtà, di una storia di ribaltoni e scelte ni, con il Movimento 5 stelle, pagnia di una ventina sconfitto”. basterebbe andare indietro di dell’ultima ora, ecco la lista dei a sostegno di Francesco Del di cani e una decina di Tale messaggio po- qualche anno, ai tem- Buono D’Ondes. Dun- trebbe essere colto pi in cui, nel 1993, un gatti. Si dice che ora co- que, sette candidati dall’attuale prege- giovane poco meno noscenti di Mary avrebbero l’in- quistava il rinomato burro della per una poltrona. La vole Amministrazione comuna- che trent’enne, Renato tenzione di girare un film riguar- nota Latteria Turnaria di Valmo- parola come sempre le per scolpirlo in una lapide in Martin, mandò all’op- dante il suo compianto marito rel, salutando l’indimenticabile, spetterà agli elettori, sua memoria, come un nobile posizione tutti i princi- ma stanno valutando l’opportu- accogliente e sempre sorridente confusi da nuovi e im- pali partiti. Erano tem- nità se farlo in Africa o a Caorle, Gina Melanco. esempio per i giovani di oggi. probabili schieramenti pi in cui le inchieste di Ma se ne andava sempre insod- Indubbiamente Hemingway ha fino a qualche tempo anche se si ritiene che Caorle sia Tangentopoli scuoteva- lasciato, con la sua presenza a fa storicamente oppo- una tappa d’obbligo. disfatto perché le beccacce non no i palazzi del potere Caorle, un segno indelebile della sti. Ma tant’è. Jesolo Ripeteva spesso: “L’uomo deve erano di facile preda per lui, dal come fossero terremoti sua propensione al verde ad alla si prepara alle urne, essere come il caffè: Caldo, momento che – almeno così si della più alta gradazio- bellezza della natura. dove la risposta fina- forte, dolce e profumato!”. Altro giustificava - era abituato alla ne Richter. Jesolo, quasi le potrebbe riservare motto sulla moglie di Cesare che caccia grossa in Africa, tanto che Si ritiene, ed è doveroso segnala- controcorrente rispetto colpi di scena degni “Non bastava che fosse brava, ripugnava di cacciare le beccacce re, che le varie amministrazioni al panorama nazionale, del nome che porta. In al tramonto, in quanto occorreva susseguitesi nel comune di Ca- si aggiudicava le cro- bella e buona ed intelligente ma gioco c’è la poltrona ottima vista e prontezza di rifles- orle, abbiano attuato un piano nache dei primi anni del 2000 prossimi candidati a sindaco. occorreva che sembrasse!” di sindaco di uno dei comuni urbanistico adeguato e di tutto per numerose iniziative politi- La Lega Nord propone, come Era un uomo depresso, raffinato si per abbattere questo volatile turistici più importanti del ter- ma allo stesso tempo rozzo, duro che appariva al tramonto, all’av- rispetto, in omaggio agli indiriz- che, soprattutto autonomiste, delfino del sindaco Calzavara, come la consegna delle chiavi ritorio nazionale, con oltre 15 ma anche fragile. Era un acca- vicinarsi delle tenebre. Credo sia zi naturalistici di Hemingway, l’albergatore Alberto Carli, so- della città al ex governatore stenuto anche dalla Lista Razza km di spiaggia, circa 400 alber- nito bevitore di gin, di whisky, il più veloce: vola a 60 km/ora e tanto che ne hanno fatto un loro della Carinzia, ora compianto, Piave dell’assessore regionale ghi, 15.000 appartamenti, sette ha una autonomia di 300 km di tacito sponsor di conveniente ri- di cocktail da lui confezionati e Jorg Haider e l’inserimento nel Daniele Stival. Il Pdl, dopo le campeggi e un totale di oltre sei volo. ferimento con indubbi benefici di vino rosso che beveva grosso- proprio statuto comunale di un polemiche sulle primarie, si milioni di turisti l’anno. Chi la diretti ed indiretti ai propri citta- lanamente nel “goto”. Al posto Hemingway si soffermava su comma che potesse, in qualsia- presenterà con Valerio Zoggia, spunterà e soprattutto, quanto dini, a differenza di altre ammi- dello champagne privilegiava frivolezze con il mio “scudiero si momento, indire un referen- sostenuto dai socialisti, l’Udc e riuscirà a governare il futuro lo spumante con le bollicine di di caccia” Elio Piol, il quale gli nistrazioni balneari che hanno dum indipendentista. Ma allo il Partito Democratico. No, non sindaco viste le innumerevoli Valdobbiadene, che beveva in insegnava a fare gli archetti in anteposto il denaro alla salva- stesso tempo il laboratorio poli- avete capito male: i democratici anime controverse presenti in ogni schieramento politico in un calice, lo fiutava e lo alzava legno, ovvero delle trappole per guardia dell’ecologia, cementifi- tico di Jesolo permise alla com- sosterranno con il proprio sim- campo? Un altro capitolo del al cielo come i sacerdoti quando uccelli. cando il proprio territorio senza ponente amministrativa, altret- bolo i tanto vituperati nemici laboratorio politico è pronto per alzano il calice durante la cele- Si era affezionato ad Elio tanto una visione di realizzazione di tanto fervente, di realizzare un pidiellini. Poi c’è l’ex sindaco essere scritto. brazione della Santa Messa. che manifestò la sua ipersensibi- servizi (parchi tematici, zone Master Plan affidato ad uno Renato Martin, in corsa con la sua storica Lista Martin, una Ho trovato in lui qualcosa in lità. Lo vidi con gli occhi lucidi per lo sport, piste ciclo pedonali, degli architetti di maggior fama mondiale, il giapponese Kenzo componente di An riunita sotto comune con mio padre: anche come un agnello quando costui piazze e vie pedonalizzate e al- Alessio Conforti gli narrò la triste storia della sua berate) che l’attuale esigente tu- • aprile 2012 aprile 2012 • veneto Red. VERONA - Dir. dr Federico Maccadanza - Tel. 3498345014 19 Il comissario U.E. Dacian Ciolos dal Vinitaly apre sulle liberalizzazioni dei diritti d’impianto agricoli
l commissario Ue all’Agri- a capire come potrà articolarsi il commissario si dice «pronto europeo di qualità, quindi, nes- pliato e comprende ora 14 Pa- Ceca, Ungheria, Austria, Slo- Icoltura, Dacian Cioloş, adot- la proposta di riforma del setto- ad accogliere qualsiasi proposta suna preclusione nel sostenere esi, fra i quali i principali pro- vacchia, Lussemburgo, Cipro e ta una posizione morbida sulla re vitivinicolo che la Commis- venga dagli stakeholder». Fra anche il mercato intra-Ue. duttori di vino: Italia, Francia, Slovenia. liberalizzazione dei diritti di sione dovrà avanzare entro la le possibili linee di intervento Il fronte anti-liberalizzazione Germania, Spagna, Romania, impianto. Si dice «pronto a ri- fine dell’anno al Parlamento di a supporto dell’agroalimentare dei diritti di impianto si è am- Grecia, Portogallo, Repubblica Federico Maccadanza discutere in modo pragmatico» Strasburgo, che il commissario la posizione adottata dal Con- rumeno ha istituito un Gruppo siglio dei ministri dell’Unione di Alto livello (il cui vicepre- Redazione VICENZA - Dir. dott. Matteo Venturini - Tel 349 7850527 europea, del 2007, che preve- sidente è l’italiano Antonio deva l’abolizione dei diritti di Tajani). Non solo. Dalla prima Il nuovo centro anziani di Piovene n investimento per gli anziani targato li e sportive. A presentare il progetto oltre gue: “E’ necessario attuare forme di soste- UPiovene Rocchette, il centro abitato al sindaco Maurizio Colman erano presenti gno per favorire la partecipazione attiva capolinea della autostrada Valdastico e il 24 marzo anche il presidente dell’Ater degli anziani alla vita sociale, allontanando punto di partenza per le montagne vicen- Valentino Scomazzon, il direttore generale i rischi di emarginazione. Auspichiamo che tine in direzione Asiago. dell’Ulss 4 Ermanno Angonese e l’assesso- i lavori riescano a partire entro fine anno”. Proprio in via Trento, nell’area dell’ex cam- re regionale Elena Donazzan. Il progetto prevede 12 appartamenti per an- po sportivo sorgerà l’innovativa struttura di “Questo centro - spiega il sindaco - si rifà ziani autonomi, un centro diurno che ospi- un centro polifunzionale dedicato alla terza all’idea di sviluppare in un unico luogo più terà le diverse attività di ambulatorio gesti- età ed alla cura dell’anziano. funzioni e servizi, in modo completo. Tra te direttamente dall’Ulss e diverse stanze Oltre ai classici servizi ambulatoriali la tante difficoltà, c’è stata la forte determina- adibite alle attività giornaliere degli ospiti struttura disporrà anche alloggi e spazi per zione per guardare al futuro”. della struttura. attività collettive ricreative, culturali, socia- Il presidente dell’Ater Scomazzan prose- Matteo Venturini Stato-mafia: ma è proprio
impianto dei vigneti, sull’onda riunione del gruppo il prossimo necessario trattare coi criminali? di una liberalizzazione molto 19 aprile, «emergeranno indi- ampia. cazioni utili per capire quale Dalla prima a seconda di come gira il vento. è anche certo La condanna all’ergastolo di Francesco Taglia- che vi siano collusioni ancora più gravi spe- via per la strage in via D’Amelio ha coinvolto, È questo il messaggio di Cioloş sarà l’impatto sul mercato, nel a legge riguarda tutti, giudici compresi; cie per quel che concerne i favori elettorali. Il nel processo per la devastazione dell’Acca- dal palcoscenico internaziona- caso di abolizioni dei diritti di Le qualsiasi cittadino avrebbe il diritto di Tribunale di Firenze, nel processo per la de- demia dei Georgofili a Firenze e per quelle di le di Vinitaly, alla conferenza impianto», dice il commissario conoscere l’evoluzione delle norme civili e vastazione dell’Accademia dei Georgofili, ha Roma e Milano sempre nel fatidico 93, quin- stampa organizzata dalla Co- europeo. penali e i comportamenti dei giudici dentro e anche confermato che le trattative pare siano dici uomini di “Cosa Nostra”, che avrebbero geca (la rappresentanza delle Quello che succederà, comun- fuori del foro. Quando veniamo a sapere che state avviate dai rappresentanti dello Stato. I voluto costringere lo Stato con la violenza 38mila cooperative agricole que, è tutt’altro che scontato. in certi casi i giudici sono collusi con la mafia mafiosi, come detto, insistevano sull’allegge- stragista. La risposta dello stato sembra quella europee, presieduta da Paolo «Vi ricordo - rimarca Cioloş o ricevono denaro e favori per pilotare le sen- rimento del art.41 bis, che limitava le possibi- di non costituirsi, per ora, parte civile. Come Bruni). – che la decisione di abolire i tenze, allora c’è da disperarsi e rinunciare ad lità operative dal carcere di troppi condannati italiani, abbiamo dovuto quasi credere che «La gestione del mercato è diritti di impianto è stata presa avere fiducia in quella giustizia che, tuttavia, per mafia. Non è chiaro se il ricatto della mafia l’impegno dello stato ci fosse e che le solenni vanta anche i suoi martiri nella lotta alla mafia. oggi molto rapida e tutti noi vo- dalla maggioranza del Consiglio nascesse dallo stesso partito di mafia che si parole fossero sincere. Invece, solo cedimento Si tratta di un cattivo funzionamento o di un gliamo mantenere la tendenza nel 2007». Quanto alla politica voleva costituire in Sicilia per opporsi alla na- o trattativa segreta per accordi di convivenza mancato controllo del C.S.M., l’organo che sul territorio nazionale dei due stati: quello ita- all’export per l’agroalimentare di promozione dell’agrifood di scente “Forza Italia”, dopo il fallimento delle amministra carriere e incarichi giudiziari, o di liano e quello mafioso. di qualità, compreso il vino», qualità, per la quale l’Unione precedente classe dirigente nazionale. La ma- qualcosa di peggio, nato dalla politicizzazione fia, come è noto, si appoggia ai poteri forti per Ci domandiamo se potremmo mai uscire da ribadisce Cioloş. È anche con europea ha individuato la possi- della Magistratura? L’amministrazione della poi condizionarli e sfruttarli senza troppo ma- questo duplice potere e se possiamo chiamar- questi scopi, oltre naturalmente bilità di stanziare risorse ad hoc, giustizia, da quando si è originata la divi- ci stato europeo o a struttura baronale. La sione dei giudici in correnti politicizzate pace dei cittadini è garantita da quale stato, (più che altro di sinistra), oltre a perdere, specialmente al Sud, ove il potere mafioso in molti casi, di credibilità, ha perduto di è preponderante? Non c’è appello alla co- efficacia, dimostrata da dal ritardo dei pro- stituzione italiana di fronte alla preponde- Alle elezioni comunali cessi. Nello stesso tempo si è data poca im- ranza ed autorevolezza dei boss, se lo Stato portanza alle relazioni pericolose di alcuni deve trattare con la mafia. Sembra, allora, magistrati con la malavita organizzata. che la Magistratura sia entrata, volente o di Jesolo Colpevole anche la stampa che sorvola su nolente, in un sistema di costrizioni: usa, a quello che accade nei palazzi di giustizia e seconda delle circostanze, l’appoggio dello vota , si dedica fin troppo alle vicende giudiziarie stato o lo esclude quando ci sono interessi Lega Nord di particolari cittadini. Vero che c’ è stato più forti. Non per niente viene alla ribalta il un referendum, approvato a larga maggioran- nifestare il suo intreccio di interessi. Temiamo caso di magistrati fiancheggiatori o pagati dalla za, sulla responsabilità civile dei giudici. Ma mafia, come il GIP di Palmi, accusato di corru- vota Roberto Dal Cin che la trattativa Stato/Mafia ci sia da sempre, non ha prodotto nulla: il risarcimento per una zione in concorso con boss della ‘ndrangheta cioè dal momento della unificazione del Re- sentenza sbagliata lo paga lo Stato (cioè noi) e calabrese. La penetrazione mafiosa si dilata al gno d’Italia o, almeno, da quando con la guer- non il giudice che emette (o non emette) sen- Nord ed al centro anche per fiancheggiamento ra al brigantaggio non si otteneva nulla. tenze. C’è poi, a causa dei tempi per i processi, di alcuni operatori della giustizia. Misconosciuta e con abili sofismi e ridotta, il rilascio, in attesa di giudizio, di delinquenti A Genova c’è stata una imponente manifesta- dalla stampa, a semplici confessioni di pentiti liberi di reiterare i delitti. zione promossa da Don Ciotti contro la mafia. o collaboratori, si scopre oggi che la trattativa Una delle norme che ha provocato maggiori Il 21 marzo deve essere riconosciuto come Stato-mafia dal 1993-94 era canalizzata sul reazioni è l’art 41 bis, noto perché prevede il giorno della memoria di tutte le vittime della carcere duro per i boss mafiosi come risposta potere nascente di Forza Italia. Mafia. Questa reazione popolare nasce non dello Stato alle stragi del 1992-93, che hanno Non conosciamo bene il ruolo Forza Italia tanto per l’insostenibilità, entro lo stato libe- eliminato Falcone e Borsellino. Emergerebbe o Dell’Utri (tra l’altro, di recente la corte di rale, di piovre che inviluppano le regioni del da documenti riservati la richiesta dei fami- Cassazione ha annullato, con rinvio, la sua sud, e, ora, minacciano di estendere dei loro liari dei boss mafiosi che chiedevano di al- condanna a sette anni non riconoscendo, pur tentacoli al Nord. La penetrazione mafiosa leggerire il carcere duro; poi la decisione del tra anomalie contestate da altri magistrati, il sta avvelenando la vita economica e utilizza Ministero della Giustizia di tener conto della suo concorse esterno nel fiancheggiare “Cosa fondi per lo sviluppo a vantaggio delle varie richiesta per motivi “umanitari”: il sovraffol- Nostra”); ma ci pare che, dai i vari assunti famiglie mafiose. C’è, oltre alla imponderabi- lamento delle carceri, che farebbe male solo ai polemici pro o contro il pg. di Cassazione dr. le perdita economica, anche una sconfitta de- mafiosi. è ammissibile? Oggi in quasi tutti i Iacoviello, sia corretto porre la differenza tra mocratica. Una volta si usava aggiungere nel giornali si parla delle trattative dello Stato con contatti e amicizie esterne con esponenti ma- cartello stradale del comune di molte città la mafia e malavita. Ne è certo il Messaggero fiosi ed il vero reato di collusione che deve dicitura, alquanto demagogica,”Comune de- (13.3.2012), che parla di una trattativa impo- essere dimostrato dai dati reali. nuclearizzato”. Anche certe parrocchie, sotto stata sul “do ut des”. Il dato più inaccettabile Tutto quanto si muove sul concetto di fian- il nome della chiesa, aggiungevano “Chiesa è questo: l’impressione che lo Stato avesse (o cheggiamento, comunque non copre minima- denuclearizzata”, nella illusione di aver scon- ha ) paura della mafia e del suo stragismo. E mente il ben più sconvolgente fatto della reale giurato il pericolo nucleare. Oggi, sarebbe più non avendo interesse o forze per combatter- esistenza, da sempre, di trattative con la mafia, efficace ed educativo abbandonare la polemica la, abbia preferito trattare. Dopo le stragi che portate avanti, dalla liberazione in poi, per vie hanno eliminato il giudice Falcone ed il suo sul nucleare e puntare a scritte come “Comu- diverse: violenza diretta o quella sotterranea ne non mafioso” o “Parrocchia senza mafia”. amico Borsellino, sostenitori della linea dura fatta di taciti e reciproci assensi. I “misteri” contro la mafia, al di là dei ricami interpreta- Ugualmente, tutte le istituzioni, associazione, in queste relazioni pericolose cominciano ben tivi ci pare di capire che la mafia non vuole imprese commerciali, scuole, dovrebbero ave- presto con il silenzio sulla scomparsa di vit- essere disturbata e preferisce regolare i suoi re un “logo” del tipo “no-mafia” per stimola- time illustri: la fine del bandito Giuliano o di conti senza troppa spettacolarità e turbamenti re la pubblica opinione al rispetto della unità Pisciotta, la scomparsa e riemersione dal si- di animi. Gli arresti di boss eccellenti e l’ap- dello stato e della legge che lo governa. Altro plicazione del carcere in base al 41 bis è qual- lenzio del sindacalista Placido Rizzotto, la fine che trattative con la delinquenza che sfida la cosa di troppo chiassoso e umiliante. Meglio del giornalista DeMauro e di tanti attentati e legge. lasciare entrare ed uscire dal carcere i mafiosi stragi, come quella di Falcone e Borsellino. Valentino Venturelli rubriche e lettere • aprile 2012 20 [email protected] NOTE DI PSICOLOGO IL DIRETTORE RISPONDE Il comportamento infantile matura Io, leghista confuso...
entile Direttore, l’atteggiamento tenuto a col dialogo o con urla e schiaffi? Gho 35 anni e da quan- livello politico nazionale. do ho acquisito il diritto di Prima, mentre erano al go- el passato ceffoni, schiaffi, sobbedienza e l’indisciplina disobbedienze infantili. Egli voto, ho sempre dato la mia verno, non hanno portato a Npunizioni corporali e casti- sono prodotti dalla noncuran- ritorna e ricorda il suo passato preferenza alla Lega Nord. casa nulla ed ora esercitano ghi, a volte sadici, nascevano za o assenza di dialogo verso livello infantile: alla sfida del Da circa un anno non sono una opportunistica opposi- dal detto popolare che “bisogna la nuova generazione. Accade bambino reagisce anche lui più convinto dell’operato zione. Cosa dovremmo fare nella ricchezza dei palazzi drizzare la pianta quando è pic- spesso che si punisca il mino- come un bambino offeso e non del movimento e non solo noi cittadini, che ci ritrovia- romani? cola”. Il piano educativo su figli re perché l’adulto non ha con- da un adulto responsabile. Ri- per i fatti di questi giorni. mo sempre più poveri, con Alberto De Giusti o alunni era basato non pete quello che aveva vi- Quel che mi ha sorpreso è questi uomini che vivono Treviso sul dialogo, ma sull’im- sto fare dai suoi genitori, piego della superiore facendo vedere chi co- arissimo Alberto, la tua lettera esprime il pensiero di molti che ci scrivono o che ci chie- forza fisica di un padre manda e chi è il più forte. Cdono pareri. La Lega Nord è sempre stato un movimento monolitico, magari accusato di o un adulto per piega- Ma così perde la sua ge- poca democrazia interna, ma che dava l’impressione di essere unico nel panorama politico re quelli che erano visti nitorialità educativa. ed incorruttibile. Gli ultimi periodi di governo ne hanno sicuramente scalfito l’immagine, come capricci o devianze E’ stata effettuata una fino ad arrivare ai fatti di questi giorni degni della peggiore Italia, alla faccia del Veneto e del minore. Nella civilis- ricerca definita “Save della Padania! Alcune considerazioni sono però necessarie. La Lega non ha portato a casa il sima Inghilterra, dove si the Children” da IPSOS, federalismo, questo soprattutto per l’ostruzionismo che si è sempre creato in Parlamento, non solo dalle opposizioni ma anche da parti della maggioranza. Casini nel penultimo gover- è massimamente evoluta su “I metodi educativi no Berlusconi e il tradimento di Fini nell’ultimo hanno impedito qualsiasi riforma. È vero la psicologia infantile, le e il ricorso a punizioni anche che la Lega un po’ di lucidità al vertice l’ha persa e la forza di proporre riforme si è punizioni corporali erano fisiche”, riportata dal fatta sempre più flebile, indebolita dalle beghe interne. Ad una Lega Nord di governo che ammesse in certe scuole Gazzettino del 27 marzo ha deluso c’è dall’altra parte una Lega composta da ottimi amministratori locali, dai sin- e giustificate nelle fami- 2012, in cui appare che daci al governatore Luca Zaia. Proprio nelle zone in cui vivo nella sinistra Piave della Marca glie. Il bambino capireb- l’esasperazione degli trevigiana diversi sindaci leghisti, subentrati all’immobilismo di amministrazioni di sinistra, be le ragioni educative adulti sia il fattore che hanno trasformato e modernizzato i comuni, lasciando un segno tangibile di buona gestione degli adulti solo se sostenute da trollato i piccoli gesti e non è scatena le punizioni corporali. ed efficienza. Credo che la forza vera della Lega debba ripartire proprio da questa base sana schiaffi, sculacciate o urlacci. intervenuto subito segnalando Noi aggiungiamo che anche la e operativa, composta da amministratori e militanti, per far ritrovare anche ai vertici la retta via che sembra smarrita. Sarebbe perdere tempo cercare il “si” ed il “no” dei compor- depressione dell’adulto entra in Alessandro Biz il dialogo adattandosi alle ri- tamenti infantili, spiegando se gioco nel momento della vio- sorse di comprensione sempre siano accettabili o meno. Una lenza sul minore. presenti nel bambino. generica raccomandazione ver- In accordo con questa ricerca, Ma in questo modo si terroriz- bale senza il costante controllo sosteniamo che la genitoriali- DENTRO E FUORI IL BANALE QUOTIDIANO za il piccolo, ma non si riesce delle reazioni del minore genera tà e l’insegnamento positivo a dare che valori negativi e una comportamenti evasivi e non cercano il dialogo e riversano visione deleteria della vita: non voluti da quanto proposto. La l’attenzione sui bisogni infan- “Forse ancora…l’utopia di Thomas More” fare questo, altrimenti sarai pic- frustrazione dell’adulto nel ve- tili, collaborando col piccolo in chiato... ; non disobbedire, ma dere respinti i suoi inviti a scelte condizioni di parità. La ricerca e in una reale democrazia la violenza di fai come ti dicono gli insegnanti comportamentali opportune del è non su astratti doveri morali, Stutti i tipi, da quella fisica alla psicolo- o genitori. Cose analoghe ven- minore nelle circostanze speci- ma sui bisogni del momento, gica, va bandita, allo stesso modo anche la gono proposte da una educazio- fiche, genera quelle reazioni di con l’attiva sorveglianza perché non-violenza deve essere considerata e va- ne coercitiva, alla quale il figlio rabbia che sfociano nelle pu- i comportamenti di gruppo non lorizzata di più della convivenza pacifica e civile. Ritenerla scontata e gratuita è un gra- o lo studente, poi, trova mille nizioni. Dobbiamo dire che la siano di ostacolo alla evoluzio- vissimo errore perché dal cielo cadono solo modi per farla franca con la reazione punitiva trova una sua ne del singolo. le precipitazioni meteorologiche. A bon in- strategia di ingannare gli adulti. ragione anche nella regressio- dott. Valentino Venturelli tenditor…poche parole. In famiglia ed a scuola la di- ne del genitore, frustrato dalle psicologo Eugenio Morelli
Lo sport è vita. La storia di Lionel
ella città di Rosario, Argen- di sua maestà Diego Armando strada sembrava in discesa per il pere le cure al bambino fu tro- oramai erano già due settimane gli fosse garantito un apparta- Ntina, distante circa trecento Maradona, che concluse le notti piccolo Lionel, essere entrato in vata da un parente, che convinse che Lionel si trovava in Spagna mento per la sua famiglia e un km da Buenos Aires, un bambi- magiche di Italia’90, con la fi- così tenera età nelle file di quella i genitori ad accompagnare il ma senza essere riuscito a met- lavoro, altrimenti se ne sarebbe no di nome Lionel nacque il 24 nale persa con la Germania. El squadra, che militava nel cam- figlio in Spagna. Lionel partì tersi in luce. tornato in patria con il figlio. giugno 1987, da una famiglia di Pibe De Oro era alla vigilia del pionato argentino, faceva Il presidente del Barça fu origine italiana, giacché il trisa- suo declino calcistico culmina- ben sperare i genitori per molto dubbioso in quell’oc- volo era partito da Recanati; la to col successivo mondiale di futuro del bambino. casione, perché quel ragaz- città del poeta Leopardi, nel lon- Usa’94. Nonostante ciò Diego, Tutto sembra andare per zino si sarebbe potuto rive- tano 1883 per cercare fortuna in con le sue gesta, fu quel faro il meglio finché all’età di lare un onere per la società, sud dell’America. che diffuse la speranza a tutti i dodici anni a Lionel venne ma dopo qualche tempo Come molti suoi coetanei il pic- bambini argentini, che si avvici- diagnosticata una forma soprattutto grazie alla con- colo argentino fin dai primi anni, navano al calcio lasciandosi alle d’ipopituitarismo, una de- vinzione di Rexach, Lionel associò al gioco la palla, diver- spalle la fame e la violenza. ficienza di secrezione di divenne una giovane pro- tendosi nella squadra allenata Sull’esempio di Maradona, Lio- somatotropina, o ormone messa della squadra. dal padre che, già in tenera età, nel si appassionò sempre più al della crescita; se il piccolo Da quel 1 marzo 2001 Lio- lo aveva coinvolto nel gioco del calcio entrando a far parte del- argentino non si fosse sotto- nel fa ancora parte di quella calcio. le giovanili del Newell’s Old posto alle cure del caso, si squadra e oggi è diventato Sono i primi anni novanta e il Boys, la principale squadra della sarebbe potuta sviluppare Leo Messi, il giocatore più calcio argentino sedeva ai piedi sua città, all’età di otto anni; la una forma di nanismo in- forte al mondo, l’unico che controvertibile. ha eguagliato Diego Mara- Le cure erano molto costose dona, per il numero di tro- e per un po’ il padre riuscì fei vinti e che recentemente a garantirgliele, ma 900 gli ha fatto affermare:” Ho dollari al mese per tre anni visto chi potrà essere il mio erano una cifra considere- erede. E’ Leo Messi. E’ un vole tanto più che la società genio, e può addirittura mi- del Newell’s Old Boys non era per il vecchio continente, con la Finalmente venne il giorno del gliorare”. disposta ad investire somme in- speranza di poter sostenere un provino e Lionel impressionò Se quella famiglia non avesse genti di denaro per un ragazzino provino per entrare a far parte così tanto Carles Rexach che de- creduto nelle doti di suo figlio, il di appena dodici anni. della prestigiosa “Cantera ca- cise subito di farlo entrare nelle mondo non avrebbe potuto am- La famiglia fu messa a dura pro- talana” ovvero le giovanili del giovanili del Barcellona ma il mirare le gesta che Leo avrebbe va perché, Lionel avrebbe dovu- Barcellona, dove avrebbe potuto bambino non poteva rimanere compiuto inseguendo quel pal- to smettere di giocare, nemmeno riprendere a giocare a calcio. da solo nella nuova città e per di lone che gli ha ridato la vita. il River Plate, prestigioso club Carles Rexach era a Sidney, lui più doveva sottoporsi alle inie- argentino, era disposto a curarlo. all’epoca era il capo degli os- zioni; a quel punto il padre di Lodovico Pradella La soluzione per non interrom- servatori della squadra catalana; Lionel chiese al Barcellona che In rete blog di calcio.com • aprile 2012 aprile 2012 • recensioni 21 “Il Domatore del Fuoco”, un nuovo thriller che scuote gli animi Fin dalle prime righe si intuisce funzionale ad un romanzo frutto a scrivere un romanzo. che ti fa stare in una bolla di sa- se la storia della cinematografia Da lettore che è una storia che scorre velo- di fantasia. Importantissimo o meglio fon- pone, quel procedere a piccole lo ha già fatto, con un film di In primis è un libro, non uno ce e che scorre nel buio. La Chiesa, l’omosessualità, il damentale in quest’ottica è il re- frazioni che portano all’infinito Fulci che è stato lo spartiacque scritto. Se si ha il coraggio di percorrer- carattere misogino che sottende gista, che è l’unico garante della matematico. che ha portato all’odierno ge- C’è oggi, in Italia, la convinzio- la si deve avere comunque l’at- ai personaggi più cruenti, la poli- giusta trasposizione delle vo- Utilizzare la macchina da presa a nere thriller – horror italiano, ne malsana che a scrivere son tenzione di non accendere più tica degli scandali …Sono aspet- lontà dell’autore dalla carta tratti come una candela che si fa col film “ Non si sevizia un pa- bravi tutti, un po’ come se per il di una candela per illuminare il ti che nell’Italia bigotta di oggi alla celluloide, UNICO alleato strada nel buio, a tratti come un perino”. Fulci costruì un giallo regista fosse sufficiente posse- cammino. mettono tanta carne al fuoco, in dell’autore. fendente dinamico che squarcia su dei bambini morti, ma non li dere una telecamera. Ebbene c’è La luce la troveremo solo alla un lavoro letterario frutto del co- Non tutti però possono com- il ciel sereno. fece mai vedere massacrati. Nul- chi va oltre questo malcostume, fine in un epilogo inaspettato, raggio dell’autore e dell’editore. prendere la visione di Versace in Personalmente adoro l’idea di la ci vieta nell’adattamento ci- sovvertendolo. non banale. Il genere è specchietto per le chiave cinema, perché non tutti girare scenografie importan- nematografico di usare lo stesso Versace in questi anni ha scritto È il genere a richiederlo, è un allodole di oggi, è la bravura di i registi vogliono fare sotterfugio. Lo stesso molto, lo ha fatto bene, lo ha fat- noir a tutti gli effetti che appa- Versace a gettare fumo nei loro sinergia con l’autore e problema si è posto to da giornalista ma non si è mai rentemente sfiora a tratti, e solo occhi para istituzionali mentre non tutti pensano noir. con l’omosessualità e cimentato in un lavoro così im- in pochi punti della narrazio- comunque la critica è presente, il Tuttavia non amare il le perversioni sessua- portante da scrittore. È il suo in- ne, l’horror. L’intreccio è ben giornalista che è in lui esce e chi noir, avere li, che in Italia forse gresso ufficiale nel mondo degli costruito, la mente salta, pur sa leggere fra le righe sa intra- blocchi mentali, non costarono care a Pa- scrittori di genere che fanno arte, avendo una visione di insieme vedere nel carattere del suo Ca- avere fantasia, avere solini ma che vennero abbandonando il generalismo dai sempre presente, supportata dal valiere, in fondo in fondo, quello una cultura spicciola riprodotti in un film tratti per l’appunto giornalistici, lessico nobile che si plasma sulla moderno e impomatato. non sono sicuramente (che personalmente che comunque condisce parte narrazione, colto per buona par- caratteristiche appar- non è tra i miei pre- del suo romanzo. te, fuggiasco per altre e via via a tenenti all’ipotetico feriti) come Tokyo Ad ammaliare è il linguaggio scendere di articolazione fino Da conoscitore regista idoneo a trarre Decadence, tratto da forbito, ricco di termini. Dotto alla conclusione, quando è ne- degli ambienti il buon adattamento un romanzo scabroso e colto. cessario tirare le somme perché cinematografico che il di Murakami. Le innumerevoli citazioni però si è già in precedenza ben spie- produttivi romanzo meriterebbe. Così come l’essere sono funzionali alla storia, non è gato. Qui Versace esce come un Paradossalmente c’è ermafrodita ha por- quel banale rito di alcuni autori moderno Virgilio e accompagna cinematografici necessità per scritto- tato fortuna al film di autocelebrarsi, quel modo di a chiare lettere il lettore fino alla Questo coraggio editoriale nel re e regista di con- “Uomini che odiano applaudirsi da soli, di dire “ me conclusione, lo fa svelando quel- cinema non c’è più. Vanno dette dividere l’emozione le donne” per fare un la canto e me la suono, quanto lo che è stato sottointeso, camuf- a tal proposito due cose. dell’esordio, come due altro esempio. sono bravo”. fato, leggermente percepito. La prima: gli editori di una volta calciatori di fronte alla Nei dettagli ha prima- Il linguaggio è ricco per i sa- L’originalità che caratterizza esistono, i produttori cinemato- vittoria del loro primo ria e vitale importanza pienti, fluente per i lettori della ogni artista onesto è in questo grafici no, tranne sporadiche e Campionato. In quest’ la cura delle facce, dei Domenica. romanzo nello stile più che nel rispettabili eccezioni. ottica di vedute penso volti, le espressioni di Altalena contenuti progressisti contenuto, che a tratti comun- La seconda: i costi di produzione che nemmeno il mi- quei personaggi che e conservatori, balza dal pas- que “ricorda”, mai copia. Forse di un libro sono inferiori a quelli glior Dario Argento, ben descrive Versace. sato al presente, sfoggia orrore questa mia conclusione è più che di un film. per citare un regista Come non innamo- e riflessione, sdegno sociale e altro un brutto vizio italiano che Per il primo aspetto un produtto- di genere e blasonato, rarsi di un personag- analisi attuale sulla base di un sta nell’associare sempre tutto re cinematografico di oggi è una oggi potrebbe girare il gio come il poliziotto lessico per palati fini ma di quasi a tutti. Un po’ come dire “se è figura diversa dal passato, spes- Domatore del Fuoco, Attila, come non tra- universale comprensibilità. Non noir allora è Stephen King…se so maggiormente attento alla ri- per come lo intende sformare con trucchi è comunque un libro per tutti e ci sono i clown allora è un film cerca del “buon affare” piuttosto Versace. cinematografici (e il genere è da radioamatori, di di Fellini” e inconsciamente evi- che del buon prodotto. Perciò la difficoltà parlo solo del modo di quelli, per intenderci, che amano tiamo di affrontare il romanzo Il Domatore del Fuoco potrebbe oggettiva di vedere inquadrare) un perso- ricercare le frequenze. nella sua verità. L’atmosfera del essere un film colossale, straor- un film tratto da “ Il naggio quasi mitolo- La trama che può sembrare sca- Conclave per Angeli e Demoni è dinario, di sicuro successo per Domatore del Fuoco” gico come Il Cavalie- brosa è la summa di grande e forse qui il ricordo più visibile, produttori lungimiranti e capaci è puramente italiana e re, come non curare in perversa fantasia, galoppante ma quanti non hanno intrinseca- di superare la ritrosia tutta italia- puramente economica. maniera maniacale un crudeltà narrativa che sottende mente l’idea che in quel rito ci na a lanciare un prodotto poten- Qui sottendo al produt- essere ambiguo come una vena polemica per lo stato sia qualcosa di noir, di un ance- zialmente scomodo alla Chiesa, tore più che al regista, Segatorio Segatori!? attuale della nostra società. Ana- strale e claustrofobico mistero? alla politica e al bigottismo ge- anche se come tale mi Concludo con un au- lisi che affiora specie nella se- Ecco quindi legittimata la pre- nerale. pare logico constatare che ripro- ti, Il Domatore del Fuoco ne gurio, nella speranza che l’uscita conda parte del romanzo perché senza del Conclave anche ne “ Il Il secondo aspetto: scrivere durre bene sullo schermo quanto ha di straordinarie, dal carcere del libro Il Domatore del Fuoco la prima è dedicata a inebriare la Domatore del Fuoco”. un libro è un percorso interno fatto bene su carta costa e costa sull’isola, al Vaticano, così come non sia, parafrasando lo stesso mente con una descrizione pae- Ma l’idea di un nuovo mondo, all’autore che nella sua solitu- abbastanza in chiave cinema. quell’adorabile spaccato di Ca- Versace, l’ omega di un per- saggistica e temporale di spazio, di una nuova religione, di esseri dine e nella sua penna racchiude In America per esempio non ci labria che regala al romanzo co- corso ma l’alfa di un altro, che persone, protagonisti e luoghi autoprodotti dal sesso maschile l’investimento e la garanzia allo sarebbero questi problemi, ne lore folcloristico. dall’odore della carta si passi a lontani, resi vicini, quasi tan- (che nasce da una creatura, ec- stesso tempo. emergerebbero altri legati solo Dettagli mastodontici ovunque. quello della pellicola! gibili dalla continua e costante, cezione ermafrodita di un inizio Uno scrittore il libro lo partori- alla forma e un lavoro come È la cura dell’ invisibile che di- minuta descrizione. secolo ormai lontano) è, a mio sce, soffre, dà il meglio di se e questo non avrebbe nulla di venta visibile che fa del film, di Massimo Ivan Falsetta Può capitare di voltarsi perché in avviso, quanto di unico e mai l’editore sa che può puntare su meno nella riuscita rispetto ad questo film, un grande film. In regista casa c’è odore di ginestra e non pensato fino ad ora ci sia, una un perfetto sconosciuto e trarne un’opera tratta, per esempio, da questo senso credo che gli ame- cinematografico è nostra moglie che ha lavato il misoginia estrema e utopica, ma un bestseller, in fondo il rischio è un romanzo del già citato e ap- ricani sicuramente farebbero di pavimento. marginale, o meglio limitato ad prezzato Stephen King. questo scritto un colossal ma po- una unità. Volere è potere e volere può ri- trebbero essere fortemente tenta- Fare un film è un processo co- solvere molti di questi problemi. ti di scadere nel macroscopico e In libreria, oppure ordinalo rale che decuplica le menti e le Penso all’opportunità di girare sfavillante, forse nel pacchiano, persone coinvolte, le madri sono all’estero per esempio, in luoghi mentre Noi italiani sappiamo direttamente all’editore, troppe e, a eccezione del regista, dove i costi sono ridotti ( Roma- non scadere mai nell’eccesso, nessuno ha i dolori del parto an- nia e Paesi dell’est) , penso alla curando la morale: ci piace l’ar- dal sito internet che se sono tanti a sentire il bam- necessità di trovare soggetti pro- rosto non il fumo. bino scalciare. duttivi , siano produttori, editori Cinematograficamente la diffi- Spesso chi ha avuto l’idea è sca- o investitori, all’altezza mentis coltà più ardua è trattare i bam- www.mazzantieditori.it valcato da altri ruoli, a fronte dell’editore de “ il Domatore del bini come vengono trattati nel di un grande e blasonato nome, Fuoco”. romanzo. Se c’è una regola che e riceverai il libro magari nella sceneggiatura, nel- un regista non deve infrangere la regia o nel cast, figure che Da artista è uccidere un bambino in malo direttamente a casa non hanno sofferto un dramma La sfida è riproporre l’atmosfera, modo, il rischio è che il pubblico interiore come quello che porta il sottointeso, quella sensazione si disamori e bocci il film. Anche
Via Fornaci, 25 - Possagno (TV) - Tel 0423 920059 - fax 0423 922203 - [email protected] Speciale associazioni sportive, sociali e del territorio Fontanelle Oltredanza Calcio a gonfie vele La redazione ringrazia l’as- gialloneri del presidente Carlo le scarpe al chiodo ha guidato danza, musica e teatro IZavan guidano la classifica del per un biennio i nostri allievi e sessore allo sport Giuseppe campionato di Prima Categoria da tre anni è alla guida della pri- Brugnera per la gentile col- ondata nel 1981 a Fontanel- con ampio margine sulle inse- ma squadra. L’ottima conoscen- laborazione nel fornire il Fle, per merito di Andreina guitrici e sono in molti a ritenere za dell’ambiente gli permette di materiale Bellotto e Rosanna Cuna, con che il torneo abbia già espresso lavorare con grande serenità, in lo scopo di avvicinare i giovani il suo verdet- armonia con GRUPPO alla danza, la scuola è diretta to per quanto i ragazzi e la attualmente da Sandra Battistuz- riguarda il ca- d i r i g e n z a ” . CARNEVALE MARIA zi, direttrice didattica e artistica pitolo promo- Tiziano Da nonché insegnante e svolge le ASSUNTA zione diretta. Re e Roberto gruppo di persone che nel sue attività presso il Centro So- Ma Cancian, Basei sono ex ciale Toniolo. èdivertimento del carnevale forte della sua giocatori che danno una mano all’asilo. Da più Oltre danza propone corsi di pluridecennale a t t u a l m e n t e di 10 anni a ottobre iniziano l’al- danza classica, moderna, con- esperienza, non c o l l a b o r a n o lestimento del carro e la prepara- temporanea, hip hop, video vuole alimen- con la società dance, break dance, laboratorio tare eccessivi nel settore gio- zione dei vestiti per dare vita ad di teatro, musica (per bambini entusiasmi: “Il vanile con si- uno spettacolo che dura un paio e giovani a partire dai 3 anni di nostro margine di vantaggio è gnificativi risultati. Il presidente di mesi e che è portato nelle più età) e laboratori di Psicomotri- rassicurante ma rimangono da coglie l’occasione per ringrazia- belle piazze della provincia e non cità Relazionale per i bambini a giocare ancora molte partite e re i tesserati, i dirigenti, i sim- solo. Ogni anno partecipa ad una partire da 1 anno e mezzo di età. La scuola ormai da anni parteci- (Centro Cooperazione Sviluppo non dobbiamo assolutamente patizzanti, il pubblico e lo staff decina di sfilate. Sul carro tro- Offre borse di studio per i ragaz- pa e organizza rassegne, spetta- ONLUS) con la collaborazione abbassare la guardia”. I meriti di tecnico della prima squadra e il vano posto i bambini dell’asilo zi che si avvicinano per la prima coli e stages e dal 2005 prepara di Simonetta Dario. mister Cristian Cescon? “Sono settore giovanile. Un ringrazia- mentre a terra i genitori ballano. volta alla danza. gli allievi agli esami annuali Prossimo appuntamento Saggio tanti. È una nostra bandiera. mento anche Severino Poletto Tutto il ricavato delle sfilate tolte Grande spazio viene dato anche dell’accademia ISTD di Londra, di Fine Anno presso Il Cristallo Dopo la trafila nelle giovanili per la lunga attività nel seguire la spese, viene destinato all’asilo alle attività per gli adulti come dove sono soliti raggiungere il di Oderzo il 13 giugno alle ore dell’Opitergina ha giocato per il settore giovanile. per l’acquisto di materiale didat- step, g.a.g., danza del ventre, massimo dei voti. 20.45. 15 anni nel Fontanelle. Appese Matteo Castagna tico e arredamenti. yoga, yug-do,che possono trova- La scuola organizza inoltre Oltre danza è presente anche nei re non solo un luogo dove pra- Rassegne di Danza per Bene- comuni di Codognè e Mansuè. ticare una sana attività motoria, ficienza; nel 2009 ha devoluto Info 347 9046626 oppure face ma anche un ambiente semplice l’incasso all’associazione Oltre book cerca Oltredanza diretta da Pallamano, una lunga storia e positivo. l’Indifferenza e nel 2001 al CCS Sandra Battistuzzi. M.V. associazione sportiva di- le finali interregionali. Nel 2003 militano nella serie A d’elite due L’ lettantistica nasce nel 1984 i ragazzi di Fontanelle sono vice promesse del vivaio del Fonta- su iniziativa del Prof. Giuseppe campioni d’Italia, mentre due nelle: Tobia Pisani, che gioca nel ArteDanza, tutte le specialità Dal Molin per dare continuità e anni dopo sono terzi alle finali Bologna, e Riccardo Pivetta, nel un futuro agonistico ai tanti ra- nazionali. Nel 2008 i risultati Conversano, squadra che punta a scuola ArteDanza promuo- concetti dì base non cambiano: stazioni che la scuola organizza gazzi e ragazze che conoscono più eclatanti: gli under 16 con- allo scudetto. Infine i più piccoli, Lve dai 2005 lo studio della la scuola, infatti accompagna gli annualmente, quello di quest’an- la pallamano, uno sport di qua- quistano il primato regionale, le gli/le under 12 e gli/le under 10, danza classica, gioco danza (per allievi in un percorso formativo no si terrà l’11 giugno presso il dra che affascina per le geome- ragazze under 16 conquistano la partecipano ai rispettivi tornei e allieve/i dai 3 anni), moderna, adeguato e personalizzato lavo- teatro Cristallo, certificato dagli passo a due , hip hop, break dan- rando molto sull’espressività esami con l’accademia inglese trie di gioco e le collaborazioni medaglia campionati nazionali e campionati promozionali, locali ce e fitness (con il corso di ma- e sulla creatività. Dal 2011 la IMPERIAL SOCIETY OF TE- veloci e precise. Inaspettatamen- gli under 14 conquistano il me- e regionali, mettendo in fila una cumba e total body). scuola ArteDanza è promotrice ACHERS OF DANCING DI te i ragazzi raggiungono risultati ritato scudetto tricolore a Misa- serie di successi. La direttrice, Katya Modolo, nel e organizzatrice dei concorso LONDRA e dagli stage a cui gli talmente incoraggianti da dover no Adriatico. Oltre alle squadre In estate, sul campetto in sab- corso degli anni ha costantemen- di danza nazionale “LA VITA allievi partecipano, ottenendo costruire intorno a loro una so- giovanili, partecipano ai cam- bia presso gli impianti sportivi te portato migliorie all’interno IN UN SORRISO” a scopo be- ottimi risultati per verificare i lida struttura dirigenziale, che pionati interregionali la serie B di Fontanelle, si svolgono gli dei corsi per alzare il livello nefico. Con la prima edizione loro progressi e dimostrato dai possa permettere alla pallamano femminile e la serie C maschile. allenamenti di beach handball. di qualità. Impegni questi che sono stati devoluti 4500 euro al concorsi nei quali la scuola si è Fontanelle di farsi conoscere a In pochi anni la pallamano Fon- Riccardo Mazzariol, attuale la scuola prende con serietà e reparto pediatrico dell’ospedale classificata con ottimi risultati. livello regionale e nazionale. tanelle raggiunge la serie B, l’A2 capitano della serie A1, è terzo professionalità, garantendo di- di Oderzo, grazie ai quali è sta- Per informazioni: Le prime soddisfazioni arrivano e infine la sere A1 riuscendo, da classificato agli europei di be- sciplina e preparazione tecnica ta arredata la stanza nutrici per ASD ArteDanza c/o centro so- quando l’under 15 si qualifica matricole, a non retrocedere nel ach handball svoltisi in Croazia senza tralasciare o sottovalutare tutte quelle mamme dei bambini ciale G. Toniolo di Fontanelle e per le finali regionali del 1996. primo campionato 2011/2012 nell’estate 2011. gli aspetti umani che emergono prematuri. La seconda edizione palestra Mada di Gaiarine. nel ’98 l’under 18 si qualifica per tuttora in corso. Attualmente tra l’insegnante e gli allievi e si terrà il 12 e 13 maggio 2012 Tel. 0422 818704 M.V. tra gli allievi stessi. A qualsiasi presso il teatro Cristallo di Oder- Cell. 3477145998 livello si affronti questa discipli- zo. Tutto questo è dunque visi- e-mail: [email protected]; fa- na, amatoriale o professionale, i bile negli spettacoli e manife- cebook : artedanza fontanelle La Fonte... di solidarietà
associazione LA FONTE ra nel comune di Fontanelle. sono tante persone che ne han- L’ nasce alla fine dell’anno L’associazione attualmente con- no bisogno; perché chi aiuta la Il 21 aprile cena 2002 per volontà di un gruppo di ta circa una novantina di iscritti persona in difficoltà ne esce più persone mosse da spirito di soli- di cui venti operativi. arricchito internamente; per- di asparagi in villa darietà e quest’anno festeggia 10 Il presidente è la signora Sandrin ché saper donare gratuitamente anni di “attività”. Silvana. qualcosa agli altri è una scuola Il nome deriva da FONTANA. Il comitato direttivo è composto di vita; perché fa bene al cuore. Il 21 aprile cena a base di asparagi a Dalla fontana scorga l’acqua che di 11 persone. M.V. Villa Galvagna di Fontanelle. è un bene prezioso e insostitui- L’associazione opera con tre La cena in villa è aperta a tutti bile. mezzi attrezzati per il trasporto su prenotazione chiamando L’associazione è una organiz- di persone con difficoltà motorie NOTE Ci scusiamo con le associa- il n° 0422 749755. zazione non lucrativa di utilità presso le varie strutture. zioni in quanto per esigen- Il costo è di euro 25,00 a persona. sociale (ONLUS). Le uniche fi- Non manca poi la disponibilità ze di spazio tutti gli articoli L’Arte del Buffet organizza eventi nalità sono di solidarietà sociale dei soci per compagnia o piccoli sono stati ridotti ed alcune e cene. e hanno l’obiettivo di valorizza- lavori presso l’ubicazione delle immagini non sono state pub- Per informazioni visita il sito re la persona e di assisterla nel personeche si trovano in diffi- momento del bisogno. coltà. blicate. www.lartedelbuffet.it L’associazione, per statuto, ope- L’associazione è nata perché ci La redazione aprile 2012 • belluno e primiero 23 FONTANELLE (TV) A Feltre grande successo dei ELEZIONI AMMINISTRATIVE 6 e 7 Maggio 2012 bambini della primaria di Mugnai FELTRE. Questa è una festa, una festa felina forza scende- te giù tutti in cantina... È il ritornello che da alcuni giorni si sente nell’aria a Fel- tre: è tra le canzoni vincitrici del “Festival della Canzone europea dei Bambini” che ha visto protagoniste dieci clas- si vincitrici del concorso per il miglior testo da musicare “Un Testo per noi” rivolto alle scuole primarie. Perfetta l’organizzazione dell’undicesima edizione da stato Armando Traverso e i Tutte le canzoni possono es- parte del Coro Piccole Co- suoi amici pupazzi che hanno sere ascoltate sul sito www. lonne, composto da una tren- presentato le canzoni vincitri- raiyoyo.rai.it ed ovviamente tina di bambini e bambine di ci musicate da grandi autori necessario un voto di prefe- età compresa fra i 6 ed i 13 della musica leggera italiana, renza! EZIO DAN – 57 ANNI ALDO BORIN – 58 ANNI anni, diretto dalla Maestra con le riprese speciali di Rai F. Z. IMPRENDITORE IMPRENDITORE Adalberta Brunelli e dal pre- YoYo e la partecipazione del GRAZIA BORTOLETTI – 47 ANNI GIUSEPPE BRUGNERA – 52 ANNI sidente dell’Associazione il Comune di Levico Terme. Nella foto: La classe di Mu- DIRIGENTE AMMINISTRATIVA OPERAIO Sig. Luciano Anesi. Il vertice della scuola era rap- gnai con le insegnanti Adal- Al PalaLevico di Levico Ter- presentato dal dirigente del berta Brunelli e Armando Pubblicità elettorale - committente Lista Ezio Dan Sindaco MIRIAM MANENTE – 36 ANNI LUCA CATTAI – 40 ANNI IMPIEGATA AMMINISTRATIVA INGEGNERE me conduttore d’eccezione è Circolo Prof. Plinio Zatta. Traverso MARISA PARRO – 57 ANNI ALEX CESTER – 27 ANNI CASALINGA E PROMOTRICE SOCIALE IMPRENDITORE AGRICOLO DEBORA SACCON – 39 ANNI ANTONIO SALVADOR – 71 ANNI FELTRE - ELEZIONI COMUNALI OPERAIA MEDICO DI BASE IN PENSIONE 6 e 7 MAGGIO 2012 Segue Speciale Fontanelle
La Pro Loco Vallonto VOTA LA LISTA PdL CHE SOSTIENE IL CANDIDATO SINDACO ENNIO TRENTO, a Pro Loco Vallonto è li, è diventata ormai punto di dei sommelier FISAR), gite DAI LA TUA PREFERENZA A FABIANO ZUCCO un’associazione presente riferimento per i produttori del culturali, castagnata di San L Il dott. Fabiano Zucco è nato a Feltre il 09 luglio 1966. è Maresciallo nel territorio dal 1970. territorio affermandosi come Simone e mostra del vino no- Capo della Guardia di Finanza, originario di Fonzaso, e residente da oltre Attualmente è formata da circa una delle mostre più importanti vello. Inoltre gestiamo tutto un decennio a Feltre; sposato con Maria Paola, ha due figlie, Chiara e 80 soci e 150 collaboratori, dal della provincia di Treviso. Si l’anno un ritrovo per anziani Agnese di 10 e 8 anni. Si è laureato presso l’Università degli Studi di 2008 è presieduta da Giacomo contano oltre una sessantina con bocciodromo e sala giochi. Perugia in Economia e Commercio con discussione della tesi dal titolo: Cancian. di aziende presenti e oltre 200 Dal 2006 abbiamo ricevuto il ”L’esperienza dello ‘Scudo Fiscale’ in Italia: natura, risultati ed evoluzio- Ha sede a Vallonto in via Albi- etichette esposte. Quest’anno riconoscimento regionale e na- ne”. è iscritto all’Ordine dei Giornalisti – Pubblicisti dal 1989 e collabora no Luciani 7. si terrà dal 14 luglio al 1 agosto zionale come associazione di con il giornale IL PIAVE. è un radioamatore, diplomato presso la Scuola Valorizzazione del territorio, con serate di spettacoli ì, musi- promozione sociale. di musica sacra “Mons. Silvio Santagiuliana” nel 1982, ha la passione per dei suoi prodotti tipici e delle ca, avvenimenti sportivi e (no- Voglio ringraziare i miei pre- il pianoforte, l’organo e la musica ecclesiastica. è stato ordinato Com- mendatore dell’Ordine Militare ed Ospitaliero di Santa Maria di Betlemme attività ricreative, ci pongono vità 2012) il motoincontro. decessori: Francesco Andreetta nel novembre 2007. Fra gli incarichi pubblici, ci sono quelli di Consigliere come punto di riferimento per Organizziamo anche durante (fondatore), Aldo Pasin (presi- Comunale di Fonzaso (BL) Capogruppo di maggioranza e di Presiden- le associazioni locali e per il l’anno varie manifestazioni dente onorario), Denis Silve- te della Commissione Cultura presso la Comunità Montana Feltrina dal visitatore. per promuovere i prodotti e strini e quanti collaborano al 1995-1999; come consigliere ed assessore al Comune di Fonzaso (BL) Nostro fiore all’occhiello è la le tradizioni locali, come pa- nostro interno. Un ricordo va al dal 1999 al 2004. Da sempre è impegnato nel volontariato. per contatti: “Mostra dei vini superiori della nevin, carnevale, cene a tema fondatore del vostro giornale, [email protected] zona Piave – Livenza” a carat- con radicchio di Treviso e Redo Cescon, nostro socio per tere interprovinciale, nata per asparago bianco di Cimadolmo molti anni. promuovere la produzione del IGP abbinate ai nostri vini e vino dei nostri contadini loca- grappe (con la collaborazione Giacomo Cancian vota La Sorgente A.V.I.S. ZUCCO FABIANO a Sorgente” è una libera associazione della A.V.I.S. di Fontanelle compie quest’anno 44 “Lcomunità di Fontanellette. L’ anni, essendo stata costituita nel 1968. Formalmente l’associazione ha avuto il suo inizio 4 L’attuale sede dei prelievi è stata recentemente ade- anni fa, ma in realtà raccoglie lo spirito di una tradi- guata, grazie all’intervento dell’Amministrazione zione da lungo tempo presente nel cuore della gente Comunale. E’ importante per i donatori poter donare di Fontanellette. il proprio sangue nel proprio comune. Ciò favorisce La Sorgente vuole essere il luogo in cui la comunità l’aggregazione e l’amicizia tra i donatori, e la condi- si forma da protagonista ed esprime la sua profonda visione di valori e finalità dell’associazione. sensibilità umana e cristiana. E’ la naturale continua- Attualmente l’A.V.I.S. di Fontanelle conta 300 soci, zione e risonanza esterna della sua vita religiosa e di di cui 250 attivi (idonei alla donazione). Negli ultimi fede. 10 anni i donatori attivi sono passati da 180 a 250; le Promuove infatti la crescita umana e culturale di ogni donazioni da 220 a 409. I numeri fanno piacere, ma persona attraverso momenti di festa e di incontro, lo il vero scopo dell’associazione è garantire sempre e stare insieme nella gioia e nello sport, il dialogo con costantemente la disponibilità di sangue per gli am- piccoli e grandi, l’attenzione educativa per bambini e malati. La nostra generosità è vita per gli altri. giovani, gli scambi culturali, sensibilità verso i pro- Un invito ai giovani a farsi avanti, a non avere pau- blemi della comunità. ra. Essere donatori di sangue è un motivo in più per In particolare, la Sorgente: anima il Grest, organiz- mantenere un corretto e sano stile di vita; il momen- za gare sportive, promuove la Festa parrocchiale ...e to della donazione è l’opportunità per un controllo tante altre piccole e ‘feriali’ iniziative che sono il suo medico e di esami. II sangue non si fabbrica, non si Tutti con Ennio Trento... la squadra dei candidati modo di essere. compra: si dona! M.C. M.C. Scopri i nostri sistemi scorrevoli su www.eclisse.it
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