Relazione E Bilancio Di Banco Di Napoli Dell'esercizio 2016

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Relazione E Bilancio Di Banco Di Napoli Dell'esercizio 2016 Relazione e bilancio di Banco di Napoli dell’esercizio 2016 Banco di Napoli S.p.A. Sede sociale: Via Toledo, 177 80132 Napoli Capitale Sociale Euro 1.000.000.000,00 Numero di iscrizione all’Albo delle Banche n. 5555 codice fiscale e Partita IVA 04485191219 Società del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, iscrizione all’Albo dei Gruppi Bancari n. 1025.6 Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi Socio unico, direzione e coordinamento: Intesa Sanpaolo S.p.A. Sommario Cariche sociali RELAZIONE E BILANCIO DI BANCO DI NAPOLI RELAZIONE SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE Dati di sintesi di bilancio e Indicatori alternativi di performance L’esercizio 2016 Lo scenario macroeconomico e il sistema creditizio I risultati economici Gli aggregati patrimoniali Altre informazioni Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato di esercizio BILANCIO DI BANCO DI NAPOLI Prospetti contabili Stato patrimoniale Conto economico Prospetto della redditività complessiva Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Rendiconto finanziario Nota Integrativa Parte A - Politiche contabili Parte B - Informazioni sullo stato patrimoniale Parte C - Informazioni sul conto economico Parte D - Redditività consolidata complessiva Parte E - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura Parte F - Informazioni sul patrimonio Parte G - Operazioni di aggregazione riguardanti imprese o rami d’azienda Parte H - Operazioni con parti correlate Parte I - Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali Parte L - Informativa di settore Relazione del Collegio sindacale Relazione della Società di revisione Allegati di bilancio Prospetti di raccordo Altri allegati: - Schemi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico della controllante Intesa Sanpaolo S.p.A. - Principi contabili internazionali omologati sino al 31 dicembre 2016 - Corrispettivi di revisione contabile e dei servizi diversi dalla revisione ai sensi dell’art. 149 duodecies del Regolamento Consob n. 11971 3 Cariche sociali al 31 dicembre 2016 Consiglio di Amministrazione Presidente Maurizio BARRACCO Vice Presidente Vicario Franco GALLIA Vice Presidente Giovanni TRICCHINELLI Consiglieri Roberto FIRPO Marina MANNA Francesco PELLATI Aldo SCARSELLI Paolo SCUDIERI Giovanni VIETRI Direttore Generale Francesco GUIDO Collegio Sindacale Presidente Massimo BROCCIO Sindaci effettivi Vincenzo d’ANIELLO Antonio PERRELLI Sindaci supplenti Eugenio Mario BRAJA Ernesto CARRERA Società di Revisione KPMG S.p.A. 5 6 RELAZIONE E BILANCIO DI BANCO DI NAPOLI Relazione sull’andamento della gestione Dati economici e indicatori alternativi di performance Dati economici (milioni di euro) variazioni assolute % 626,4 Interessi netti -68,4 -9,8 694,8 513,6 Commissioni nette 9,4 1,9 504,3 Risultato dell'attività di negoziazione -7,1 -21,4 -75,1 -28,5 Proventi operativi netti 1.125,4 -36,4 -3,1 1.161,9 Costi operativi -673,9 -8,5 -1,2 -682,4 Risultato della gestione operativa 451,5 -27,9 -5,8 479,5 -265,7 Rettifiche di valore nette su crediti 31,9 13,6 -233,8 91,6 Risultato netto 146,1 -54,4 -37,3 Evoluzione trimestrale dei principali dati economici (milioni di euro) Proventi operativi netti Oneri operativi RisultatoRisultato gestione gestione operativa operativa Risultato netto 1.125,4 275,8 283,2 91,6 166,8 673,9 21,9 285,9 167,3 109,1109,1 451,5451,5 20,8 21,0 280,3 167,5 172,3 115,9115,9 113,7113,7 27,8 112,8112,8 1Q 2Q 3Q 4Q FY 1Q 2Q 3Q 4Q FY 1Q1Q 2Q 2Q 3Q 3Q 4Q 4Q FY FY 1Q 2Q 3Q 4Q FY ________________ 2016 2015 11 Dati patrimoniali e indicatori alternativi di performance Dati patrimoniali (milioni di euro) variazioni assolute % 19.254,8 Crediti verso clientela 1.249,9 6,9 18.004,8 51.198,7 Attività finanziarie della clientela 2.340,5 4,8 48.858,2 26.291,2 - Raccolta diretta 2.859,6 12,2 23.431,6 24.907,5 - Raccolta indiretta esclusa clientela istituzionale 25.426,6 -519,1 -2,0 19.978,0 di cui: risparmio gestito 19.365,8 612,2 3,2 Totale attività 30.200,2 2.283,5 8,2 27.916,7 1.707,9 Patrimonio netto 20,7 1,2 1.687,2 Struttura operativa 31.12.2016 31.12.2015 variazioni assolute % Numero dei dipendenti 5.881 6.016 -135 -2,2 Filiali bancarie (a) 563 575 -12 -2,1 (a) Il dato include le Filiali Retail ed Imprese ________________ 2016 2015 12 Altri indicatori alternativi di performance Indicatori di redditività (%) Risultato netto / 5,8 Patrimonio netto medio (ROE) (a) 9,1 59,9 Cost / Income ratio (Costi operativi / Proventi operativi netti) 58,7 76,5 Commissioni nette / Spese amministrative 74,1 Indicatori di rischiosità (%) 9,7 Attività deteriorate / Crediti verso clientela 10,6 5,0 Sofferenze nette / Crediti verso clientela 5,0 4,5 Finanziamenti incagliati e ristrutturati / Crediti verso clientela 5,3 Finanziamenti scaduti e sconfinati / Crediti verso clientela 0,2 0,3 Rettifiche di valore accumulate su crediti in sofferenza / Crediti in 64,4 sofferenza lordi con clientela 68,4 Coefficienti patrimoniali (%) Capitale primario di classe 1 / Attività di rischio ponderate 17,5 (Common equity ratio) 16,9 Capitale di classe 1/ Attività di rischio ponderate 17,5 (Tier 1 ratio) 16,9 Totale Fondi propri / Attività di rischio ponderate 17,8 (Total capital ratio) 17,2 8.278.750 Attività di rischio ponderate (in migliaia di euro) 8.538.256 ________________ (a) Il patrimonio netto medio è dato dalla media del patrimonio iniziale, compreso il risultato netto dell'anno precedente destinato a poste del patrimonio, e il patrimonio finale, escluso il risultato netto di periodo. 2016 2015 13 L’esercizio 2016 Le linee di azione e le iniziative dell’esercizio Banco di Napoli è una società del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo avente come socio unico, direzione e coordinamento la Capogruppo Intesa Sanpaolo S.p.A.. La Banca svolge la tradizionale attività di intermediazione creditizia ed offerta di servizi finanziari ad essa correlati secondo il modello organizzativo della Banca dei Territori adottato dal Gruppo di appartenenza. La struttura territoriale del Gruppo si articola in 7 Direzioni Regionali. Ricordiamo, che da gennaio 2015 è operativo il nuovo modello di servizio di Banca dei Territori, che prevede tre “territori commerciali” specializzati: - i territori Retail, composti dai segmenti Base (clienti privati con attività finanziarie fino a 10.000 euro), Famiglie (clienti privati con attività finanziarie da 10.000 euro a 100.000 euro), e Aziende Retail (attività/aziende con bassa complessità di esigenze); - i territori Personal, servono clienti privati con attività finanziarie da 100.000 a un milione di euro; - i territori Imprese a servizio di aziende con fatturato di gruppo non superiore a 350 milioni. La suddivisione nei tre territori si riflette nell’organizzazione delle direzioni regionali: in ciascuna di esse, a diretto riporto del direttore regionale, sono presenti tre direttori commerciali, uno per territorio, che coordinano le aree commerciali. La mission del modello si propone di creare valore attraverso il presidio capillare del territorio, l’attenzione alla specificità dei mercati locali e dei bisogni dei segmenti di clientela privata, lo sviluppo del livello di servizio, al fine di rendere più efficace l’offerta commerciale e la valorizzazione delle società del Gruppo specializzate nel credito a medio/lungo termine, nel leasing, nel factoring e nell’agribusiness (Mediocredito Italiano) che fanno capo alle Business Unit. Per la gestione dei pagamenti elettronici nel mese di dicembre 2016 è stata perfezionata l’operazione di cessione delle società Setefi e Intesa Sanpaolo Card a una società interamente controllata da Mercury UK Holdco Limited (Mercury). Nel territorio di riferimento, Banca Prossima, banca del Gruppo Intesa Sanpaolo, è al servizio della clientela non profit laica e religiosa, soddisfacendo le necessità e i bisogni delle imprese del terzo settore, per migliorare la qualità dei servizi bancari e per partecipare alla crescita dell'economia del bene comune. Al 31.12.2016, la Banca si avvale di 563 punti operativi di cui 537 Retail e 26 Imprese distribuiti nelle Aree di riferimento e di 5.881 dipendenti, quasi tutti impiegati presso la Rete. La quota di mercato del Banco di Napoli per numero di sportelli a settembre 2016 si è attestata al 16,2%. Gli eventi rilevanti Il Banco di Napoli, da sempre polmone finanziario del territorio di suo tradizionale radicamento storico, vede sempre più rafforzato il suo ruolo di sostegno all’economia ed alla società civile del Mezzogiorno continentale grazie all’appartenenza al Gruppo Intesa Sanpaolo che gli consente di disporre di un know how altamente qualificato e di un ventaglio di offerta di beni e servizi di sempre maggiore competitività. Il Banco, quindi, oltre a rappresentare il punto di riferimento per le famiglie, le imprese e la società civile del Mezzogiorno d’Italia nella sua peculiare attività di intermediazione finanziaria, è costantemente impegnato a sostenere le iniziative più significative che interessano i diversi settori dell’arte, dell’economia e della cultura, dimostrando tangibilmente la vicinanza al mondo accademico, agli operatori del territorio ed alle istituzioni locali nella comune volontà di generare azioni di sempre maggiore valorizzazione del territorio e del suo patrimonio artistico, paesaggistico e culturale. In particolare, nell’ambito culturale ed artistico si segnalano le seguenti iniziative: - il sostegno alla stagione lirica e sinfonica 2016/2017 dell’Ente lirico Fondazione Teatro di San Carlo; - il sostegno alla stagione teatrale anno 2016/2017 del Teatro Sannazaro; - la pulizia ed il restauro, in accordo con la Sovrintendenza di Lecce, de “L'Orologio delle Meraviglie” installato sulla facciata della Filiale del Banco di Lecce di Piazza S. Oronzio; - il sostegno al Tarì per l’organizzazione della “Mostra del Tesoro di San Gennaro”. Sul fronte dell’alta formazione si segnala in particolare: - il sostegno all’IPE – Istituto per le ricerche ed attività educative - Istituto impegnato nell’alta formazione a favore di studenti e giovani laureati provenienti prevalentemente dal Mezzogiorno d’Italia; 15 - Il sostegno alla Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana per il progetto formativo “Conoscere la Borsa” e per il progetto “Per non perdere la rotta”.
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