Rivoli Veronese Comune Di Pastrengo
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Comune di Rivoli Veronese Comune di Pastrengo RIVOLI VERONESE - PASTRENGO Scendono da Nord! Il Risorgimento dalla Terra dei Forti RIVOLI VERONESE PASTRENGO Sabato 14 Maggio 2011 Domenica 15 Maggio 2011 15.00 e Visite guidate al Forte Wohlgemuth e 15.00 e Visite guidate ai forti di Pastrengo. 16.45 al museo “Walter Rama” che raccoglie 16.45 In particolare Forte Degenfeld di reperti della Prima Guerra Mondiale. Piovezzano, Telegrafo ottico di Pastrengo e Forte Poggio Croce 15.00 e Percorso naturalistico nei pressi del (Leopold). 16.45 Forte di Rivoli (Wohlgemuth). Proiezione di un contributo video dal 15.00 e Percorso naturalistico alla scoperta del titolo “Il sentiero dei Forti” di 16.45 territorio di Pastrengo. Il percorso si Legambiente del Baldo Garda “Il Tasso”. snoderà tra il Forte di Piovezzano (Degenfeld) e il Telegrafo Ottico. 21.00 Sala Consiliare di Corte Bramante Conferenza. I Piemontesi al campo di Rivoli. Testimonianze archivistiche. Relatore: Virginia Cristini Presentazione del volume “Uragano d’estate” con proiezione di alcune scene tratte dal film “Senso” di Luchino Visconti. Relatore: Elena Pigozzi (ingresso libero). 1 Percorso storico - monumentale Rivoli Veronese, 14 Maggio 2011 Itinerario 2 3 Il comune di Rivoli Veronese si estende lungo la riva destra del fiume Adige, dai piedi del Monte Baldo a nord, fino oltre la Chiusa dell’Adige a sud, e a pochi chilometri dal lago di Garda in direzione ovest. Il paese siede nel centro geometrico di un semicerchio collinare (anfiteatro morenico) costituito da terrazze naturali che digradano verso la valle ove scorre l’ Adige (Val Lagarina). Il nome Rivoli è legato alla grande battaglia che vi condusse il giovane Napoleone nel gennaio del 1797 sconfiggendo gli austriaci nel corso della sua campagna d’Italia - una battaglia il cui ricordo si rinnova ancora nel nome della celebre rue de Rivoli che congiunge il Louvre alla Place de la Concorde. Nel percorso di visita in programma gli storici Forte di Rivoli (Wohlgemuth) Batteria bassa appassionati del Forte di Rivoli (“Amici del Forte” di Rivoli) ci guideranno alla scoperta del Forte Costruito tra il 1850 e il 1851 sull’altura del Monte La batteria bassa venne aggiunta al Forte di Rivoli dagli sistemate in barbetta (sopra), protette da parapetti Wohlgemuth che con la sua posizione di sommità aveva Castello (m 227 s.m.) a Nord-Est di Rivoli, il forte doveva Italiani nel 1884. All’entrata, sotto il volto, sono visibili e rivolte verso la Val d’Adige ove si può godere di un ruolo di controllo sulla Val d’Adige che poche altre proteggere le strade che da Affi si dirigono a Rivoli e le carrucole che azionavano il ponte levatoio. un vasto panorama. Le varie parti dell’opera erano strutture possono vantare. all’Adige, incrociando il suo tiro con i forti di Ceraino e A destra, le prigioni, a sinistra la S. Barbara (deposito raggiungibili senza uscire all’aperto, permettendo alla Grazie al grande lavoro di raccolta ed esposizione della Monte. La gran parte delle casematte per l’artiglieria esplosivi), l’infermeria, il deposito medicinali e l’alloggio guarnigione di muoversi in tutta sicurezza anche in caso famiglia Rama sarà possibile ammirare il museo che erano infatti rivolte a Sud ed a Ovest, ma vi era anche la Ufficiali. Proseguendo, prima della spianata a destra, di bombardamenti. ospita i cimeli della Prima Guerra Mondiale in onore alla possibilità di collocare pezzi di artiglieria con raggio di depositi e magazzini; ora il n° 5 è usato come Sala 2. Facciata del municipio di Rivoli Veronese memoria del giovane Walter Rama. azione a 360°. convegni. Nell’enorme piazzale: di fronte gli alloggi 3. Interno del museo “Walter Rama” Denominato Wohlgemuth in onore di un generale per la truppa, a sinistra i depositi. Le artiglierie erano 4. Ingresso Batteria bassa del forte di Rivoli Veronese austriaco distintosi nella campagna del 1848, il corpo principale del forte è costituito da una doppia casamatta 1 cilindrica sovrapposta, (del tipo a torre massimiliana, 4 perché ideata da Massimiliano d’Asburgo). Possedeva 17 cannoni. Il forte era collegato con una strada sia con l’abitato di Rivoli sia con il forte Chiusa attraverso un’altra strada che scendeva sulla riva destra dell’Adige e lo attraversava in direzione di Ceraino mediante un porto scorrevole. Tale porto è costruito in conci di pietra locale (in particolare Rosso Ammonitico) con archivolti in cotto. Molto belli e ben rifiniti sono i fori per le artiglierie e le casematte interne. Nel 1866 venne armato con 14 cannoni (di cui 8 con canna rigata, a lunga gittata), ma possedeva anche alcune artiglierie da disporre nel vicino piazzale (dove poi gli italiani costruiranno la Batteria Bassa). 1. Veduta del forte di Rivoli Veronese 2 3 Percorso naturalistico Rivoli Veronese, 14 Maggio 2011 Da provare! 5 Sentiero dei forti A cura del Circolo Legambiente “Il Tasso” Sentiero ad anello di 12 km con un tempo di Canale (146 m) - Pozza Galet (556 m) percorrenza di circa 6 ore e un dislivello di 480 metri. Il sentiero sale, con media pendenza, fino al crinale con Da provare! La difficoltà generale del percorso può definirsi media lunghi tratti esposti al sole. La vegetazione è quella anche se alcuni tratti potrebbero presentare delle tipica di ambienti caldi ed aridi. Appena oltrepassato difficoltà aggiuntive. il centro di Canale le pietre levigate dal ghiaccio e solcate dall’acqua presentano un paesaggio lunare di Itinerario: alto interesse morfologico. Successivamente si segue il Rivoli - Canale - Pozza Galet - Forte San Marco - Rivoli. sentiero verso Pozza Galet. Partenza da Rivoli: lasciare l’auto nell’ampio parcheggio nelle vicinanze del forte di Rivoli e prendere a piedi la Pozza Galet (556 m) - Forte San Marco (451 m) strada non asfaltata che scende verso l’Adige (l’itinerario Da Pozza Galet si prende la stradina pianeggiante può essere percorso anche in senso inverso). che poi scende verso una cava attiva e raggiunge una raduna con alcuni grandi castagni. Da qui si prende il Il sentiero, che si snoda sulle propaggini meridionali sentiero detto “Cavalara” che dopo circa 2 km porta al del Monte Baldo, offre parecchi spunti paesaggistici: forte San Marco. Itinerario dal Forte San Marco, punto centrale dell’itinerario, lo sguardo domina la val d’Adige e il Monte Pastello verso Forte San Marco (451 m) - Rivoli (185 m) Il forte di Rivoli Veronese si trova in una zona sull’anfiteatro morenico di Rivoli Veronese, sul lago di est, Rivoli e la Chiusa di Ceraino verso sud, l’anfiteatro Dal forte San Marco la strada militare con più di 40 sommitale a strapiombo sulla Val d’Adige. Per questo Garda, sulla Lessinia e sulla Val d’Adige. morenico di Rivoli e la Piana di Caprino verso ovest ed tornanti conduce verso il fondo valle. Alla base del oltre al breve ma impegnativo sentiero che porta infine le creste più alte del Monte Baldo a nord. versante il sentiero entra nel bosco per raggiungere la al1 forte non sarà possibile effettuare un percorso Numerosi sono gli aspetti geomorfologici, botanici e sorgente delle Fontanelle e poi il canale Biffis. Dopo naturalistico comprensivo di camminata. 5. Panoramica sulla Val d’Adige dal forte di Rivoli antropici della zona che si possono ammirare e valutare un breve tratto si oltrepassa l’autostrada grazie ad un Grazie al coinvolgimento dei volontari di Legambiente Veronese durante il percorso indicato. sottopasso. A questo punto o si prende la strada sterrata sarà possibile assistere alla proiezione del filmato L’intero anello, abbastanza impegnativo in termini di a sinistra che porta al Monumento di Napoleone di Il Sentiero dei Forti che illustra da un lato il progetto tempo, può essere suddiviso in quattro tratti: Rivoli Veronese o si prosegue diritto chiudendo l’anello realizzato da Legambiente lungo il percorso e dall’altro presso il parcheggio di partenza. lo straordinario patrimonio naturalistico presente in Rivoli (185 m) - Canale (146 m) questi luoghi. Realizzato da Raffaello Boni, il video verrà Tratto che attraversa una zona fortemente antropizzata. Sentiero e testi tratti da “Sentiero dei Forti, Natura proiettato presso la Sala Civica della Batteria Bassa del Non presenta nessuna difficoltà e permette di osservare e ambienti alle pendici del Monte Baldo” a cura di forte di Rivoli dalle ore 15.00 in poi. da vicino il corridoio fluviale dell’Adige e la contrada di Raffaello Boni, Francesca dall’Ora, Roberta Scala, A completamento dell’esperienza di apprendimento Canale. Da Rivoli si scende a Canale e in questo piccolo Daniele Zanini. naturalistico contribuirà la spiegazione della abitato, dopo aver oltrepassato la chiesa a destra, si panoramica della Val d’Adige dall’alto del forte. prende il sentiero verso Pozza Galet. Lo spettacolo naturale che ci verrà illustrato è un ambiente di rara bellezza e di grande interesse sia storico che paesaggistico che offre panorami suggestivi 4 5 Percorso storico - monumentale - naturalistico Pastrengo, 15 Maggio 2011 Itinerario Forte di Piovezzano ne cambiò il nome in Forte di 7 Piovezzano. Fu inoltre cambiata la Pastrengo, con le sue frazioni di Pol e Piovezzano, giace nella zona collinare dell’anfiteatro morenico del Garda, tra il La costruzione, voluta dal direzione del tiro dell’artiglieria. lago e l’Adige. Il paesaggio è dominato da vigneti, oliveti, frutteti, e da qualche bosco di roveri e carpini. feldmaresciallo Josef Radetzky Dismesso nel 1901 da qualsiasi Colline con cipressi, su cui dominano dei fortini militari e qualche villa medievale, segnano la zona e permettono per arginare un eventuale attacco attività militare, il forte oggi si ampi panorami sul Garda e sulla piana dell’ Adige. Famoso per la “carica” dei Carabinieri del 1848, Pastrengo ha un nemico, fu completata nel 1861. presenta in un discreto stato di nome di origine longobarda che fa riferimento a prati e pascoli.