GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE 2016

RAPPORTO 2016 4 ualitàdellavita Q suppl. al num. 303 - dir. resp. Nunzia Vallini

Il commento IL RISCHIO La città di Brescia conferma DI UN TRISTE SCONTRO FRA il ruolo guida della ricchezza GENERAZIONI Claudio Venturelli

a domanda è incisa sulla pietra: ne Guadagnano posizioni 1 BRESCIA usciamo o no da questa maledetta Palazzolo e Darfo Boario, Lcrisi? I dati che s’inseguono e si contraddicono lasciano mentre Iseo si aggiudica 2 PALAZZOLO S/O 3 l’interrogativo dove lo abbiamo letto (ovvero sulla pietra) mentre, giorno dopo un posto nella top ten giorno, ci rendiamo conto che in gioco c’è gran parte si potesse prevedere), ma dei Costo dell c s della nostra qualità della Tra crisi e speranze motivi positivi li possiamo vita. Mentre i tradizionali purmettere sul piatto. A livel- pilastri economici sui quali lo industriale, infatti, la no- poggiano redditi medi e

 L’aereo della ripresa anco- stra provincia si conferma Tenore d vt Reddto medo pro-c pte lavoro - ovvero commercio,

ra non decolla. Mutuiamo una delle locomotive d’Ita- eddto medo pro- industria e terziario - spesso Le utomobl nuove Le utomobl nuo Spes questa immagine dalle crona- lia,merito anche di una voca- Importo sono costretti a navigare a che economiche che ci indu- zione all’export invidiabile e soc le vista, assistiamo alla cono a ragionare su quanto ad una internazionalizzazio- medo peggiore delle brutte pieghe sia difficile misurare lo stato ne delle imprese(non deloca- de comun che possa prendere una di salute economico (o me- lizzazione, attenzione) che società: lo scontro no) di «microrealtà» in rela- ha posto le premesse anche mensle generazionale. I genitori non zione ad un sistema globale, per una crescita locale. omobl nuo nuov prpro-c pteo-c pte sono in grado di garantire ai quindi mondiale. Noi ci pro- Consideriamo allora la figli le aspettative di cui loro viamo, sapendo che le vibra- mappa provinciale, sapendo delle hanno goduto e questo crea zioni delle ali di una farfalla che il tenore di vita si misura una spaccatura insanabile. che vola a Tokyo hanno con- su diversi parametri: deposi- penson Non parliamo di una «sana» seguenze, positive o negati- ti bancari, redditi, pensioni, contestazione, ma di rancore ve, anche da noi. immatricolazioni auto, il co- strisciante frutto di un I motivi peri qualidalla cri- sto della casa e la spesa per il ReddtReddto periodo nel quale, in ragione si è difficile venirne fuori so- socialedei Comuni. Prenden- Depost della crisi, vengono no ovviamente molteplici: do in esame questi fattori la nc r pr pro- medo gradualmente ridotti i diritti. l’instabilità geopolitica, le ri- mappa provinciale indivi- b nc r Così pubblichiamo la tabella gide regole Ue e dua un addensa- pro-c ptpro-c pte delle pensioni sapendo che i prestiti inacidi- Il capoluogo mento dei Comuni pro-c pte molti si chiederanno: ma noi ti delle banche prevale per il con migliore teno- la percepiremo mai? Nel sono i capisaldi reddito medio, re di vita nel quadri- pr st b b nc r nostro intimo speriamo che di un «blocco» per l’ammontare latero che ha per il punto interrogativo sia solo dal quale è diffi- vertici Brescia, Lu- retorico e che la cosiddetta dei depositi € cilevenirne a ca- mezzane, Iseo e quiescenza (gran brutto po. I livelli bancari e vendita Chiari. Tenendo termine) ci sarà per tutti, ma Depost b nc r pro-c pte b nc r Depost pre-crisi, ovvero di autovetture conto di Palazzolo b Depo Depost 5 nel frattempo ci rendiamo quelli del 2008, e Darfo che guada- conto di alcuni limiti insiti oggi sembrano irragiungibili gnano posizioni. Peraltro nella statistica. La lettura dei e lo sono. Forse dovremo ar- Iseo,tra i cinque comuni out- 5 dati sul tenore di vita, infatti, renderci all’idea che ci vor- sider del 2016, è l’unico co- non ci racconta di come ranno tanti anni prima di po- mune a prevalente vocazio- siano ripartiti i depositi ter tirare un sospiro di sollie- ne turistica ad occupare un bancari (insomma se il vo, sapendo di dover fare i posto nella top ten. Il Comu- grosso è in poche mani, conti con un debito pubblico ne capoluogo, invece, spicca come capita spesso) e sino a stratosferico. nettamente in tre delle sei che punto i risparmi delle Se da Tokyo torniamo a graduatorie: nella considera- famiglie riescano ancora a Brescia, abbiamo da mettere zione del reddito medio, svolgere il ruolo di welfare sulpiatto qualche considera- dell’ammontare (medio) dei sostitutivo a quello pubblico. zione mirata. È vero che i ri- depositi bancari e delle nuo- Per scoprirlo ci sparmi delle famiglie - stori- ve immatricolazioni di auto- confronteremo anche camente ai massimi livelli eu- vetture. Ma non solo. Brescia Controcopertina quest’anno con il territorio, ropei, ovviamente in relazio- si colloca al secondo posto per coglierne le ne ai singoli redditi - si stan- per importo pro-capite della Una vita fra debiti e risparmi trasformazioni, prendendo no sensibilmente riducendo spesa sociale, al sesto per atto che «il capitalismo è (questo si riflette negativa- l’importo mediodelle pensio-  Depositi bancari e debito lo coniughiamo rimaniamo, un’ingiusta ripartizione della mente anche sul comparto ni e scende nelle posizioni di pubblico. Il nostro credito è il in modo intermittente, ricca- ricchezza. Il comunismo è edile che riprende quote mol- coda solo per il costo casa nostro debito: sembrerebbe stri o disperati.// una giusta distribuzione to più lentamente di quanto (35° posto). // CL. VEN. un gioco di parole ma se non ZANA A PAGINA 8 della miseria» (Winston Churcill).

cBKVFv8nLFBuJduxwnTEnpfiGHOzAN6hBHs9zXnQ/9I= 2 Giovedì 3 novembre 2016 · GIORNALE DI BRESCIA

Q Tenore di vita Così misuriamo le «possibilità» del territorio

VECCHI E NUOVI ARGOMENTI CLASSIFICA

TENORE DI VITA 2016 CLASSIFICA Redd to compless vo med o 2015 pro-cp te 1 Brescia Depos t bncr pro-cp te Importo med o mens le 2 Palazzolo sull'Oglio delle pens on d vecch   3 Sarezzo Costo dell cs Le utomob l nuove 4 Spes soc le de comun pro-cp te 5 Rodengo Saiano Redd to med o pro-cp te 6 2016 Depos t bncr pro-cp te Importo med o mens le 7 Iseo delle pens on 8 Chiari Costo dell cs Le utomob l nuove 9 Spes soc le de comun pro-cp te 10 nfo db 11 12 13 Brescia e Palazzolo leader 14 Nave 15 16 La tenuta di Lumezzane 17 18 19 Iseo e Rodengo new entry 20 21 Salò 22

Palazzolosull’Oglio che prece- La graduatoria per il tenore tànelle posizioni occupate dai 23 Castel de di pochi punti Sarezzo, che di vita definita per questa edi- paesi: nella parte alta della 24 Il capoluogo conferma si aggiudica la classifica per la zione non presenta marcati classifica Brescia rinnova il spesa sociale dei Comuni, e aspetti territoriali. suo primato mentre Sarezzo e 25 il primato per redditi Darfo Boario Terme, al primo Palazzolosiscambiano le posi- posto per il basso costo della Le disomogeneità. Del resto zioni sul podio. 26 medi, depositi bancari casa. Con punteggi medi de- considerando la mappa pro- Allargando lo sguardo alla crescenti, piuttosto vicini tra vincialesi individua unadden- topten, cui accedono duenew 27 loro,completano la top ten Ro- samento dei Comuni con mi- entry,RodengoSaiano e Iseo, i e immatricolazioni auto dengo Saiano, Lumezzane, glioretenore di vita nelquadri- primi dieciComuni della scor- 28 Iseo, Chiari e Montichiari. La latero che ha per vertici Bre- saedizione sono tutticompre- 29 quinta posizione. Il graduatoria, come osservato scia, Lumezzane, Iseo e Chia- sinelle prime quindiciposizio- Elio Montanari capoluogo prevale nettamen- in precedenza, se si esclude la ri. Lo stesso ambito territoria- ni. Conferme quindi per Dar- 30 Leno te in tre delle sei graduatorie: prima posizione è abbastanza le in cui sono localizzati quat- fo, Lumezzane, Chiari, Orzi- nellaconsiderazionedel reddi- corta. Nelle ultime posizioni, tro dei Comuni con peggiore nuovi, Nave e Rovato mentre 31 to medio, dell’ammontare anchein questo casocon scar- tenore di vita. Peraltro, ed è Montichiariguadagna posizio- Nella graduatoria che tiene (medio) dei depositi bancari e ti modesti tra loro, si trovano, questo forse l’unico aspetto ninella graduatoria peril teno- 32 conto dell’insieme deisei indi- delle nuove immatricolazioni nell’ordine: Carpendolo, Ba- con una certa evidenza, la me- re di vita, entrando nella top catori selezionati per valutare di autovetture. Ma non solo. gnolo Mella, , Ghe- tà dei Comuni che occupano ten dal 12° posto del 2015. 33 e comparare il tenore di vita Brescia si colloca al secondo di, e, in co- le ultime dieci posizioni si tro- Analoga la condizione del nei comuni bresciani a preva- posto per importo pro-capite da, con un certo scarto, Ca- vaneltriangolo che haper ver- gruppo di coda con all’ultimo 34 lere è il capoluogo. della spesa sociale del comu- priolo.Del restoquesto Comu- tici Bedizzole, Bagnolo Mella posto , newentry nel- 35 Ed è un dato assai netto se si ne, al sesto per l’importo me- ne si classifica costantemente e Carpenedolo. Nel confronto la indagine del 2016. Ben 7 so- Bedizzole considera che Brescia totaliz- dio delle pensioni e scende nelle ultime posizioni: 38ªred- conlagraduatoria definitanel- no quelli che si confermano in 36 za un punteggio medio pari a nelle posizioni di coda solo dito dichiarato, 37ª spesa so- la precedente edizione, anche coda: Lonato, Ghedi, Bedizzo- 865, staccando di 135 punti il per il costo casa (35° posto). ciale, 35ª importo pensioni di in considerazione del fatto le, Bagnolo Mella,Carpenedo- 37 Lonato del Garda secondo classificato, un di- vecchiaia, 35ª nuove immatri- che non ci sono state modifi- lo, Cazzago San Martino e Le- staccoanalogo aquello che se- Gli inseguitori. Alle spalle del colazioni di auto, 29ª depositi che negli indicatori adottati, no. Travagliato dal 21° scende 38 Capriolo para l’ultimo classificato dalla Comune capoluogo di colloca bancari della clientela. prevale unasostanziale stabili- al 30° posto. //

LA LEGENDA dia) di risorse abbiamo scelto di associare tre indicatori che   Denaro, auto, immobili Reddto Irpef medo (Dchrzon 2015 nno d’mpost 2014) sono immediatamente corre- labili al tenore di vita. A Brescia, città della Mille    per sapere come stiamo Depost bncr pro cpte (2015) Miglia, non poteva mancare   ri. Tuttavia, in questo campo la considerazione delle nuove Gli indicatori più che altrove, tutte le infor- immatricolazioni,che rappre-    Importo medo mensle penson d vecch (2016) mazioni disponibili si riferi- sentaun indice della possibili-   scono alla media dei valori e, tà di spesa dei cittadini. Di se-   Fra gli elementi come è noto, non tiene conto, gno diverso la considerazione delle disuguaglianze. del costo della casa, elemento    considerati c’è Prezzo medo per mq mmobl n vendt (2015) anche la spesa sociale Ciò premesso la scelta degli chiave dell’economia fami- indicatori si muove su binari gliare, ponderato sulla base dei Comuni obbligati considerando quin- del costo medio per metro   Prme mmtrcolzon d utovetture per 1000 btnt (nno 2015) di il reddito medio pro-capite, quadro degli immobili in ven-   La valutazione del tenore di i depositibancari della cliente- dita nei comuni interessati. Ci vita in ambito locale ristretto, la el’importomedio dellepen- è parso opportuno inserire in   Spes socle de comun per btnte Funzon nel settore socle come è quello comunale, si sioni,indice nonprivo di signi- questoquadrouna considera-   (servzo necroscopco e cmterle escluso) Blnco consuntvo 2014 muove, adifferenza dialtre te- ficato in un contesto di invec- zione del sostegno alle perso-   matiche, sulla base di una ro- chiamento della popolazio- ne in difficoltà che caratteriz- ne. A questi tre indicatori che zalacapacitàdi sostenere ilte- fonte M n stero dell’Econom  e delle F nnze, D prt mento F nnze - Bnc d’Itl  - Inps - L st no Immob l re, ProBr x  - bustadote di informazionista- Ac - Sp C l Lombrd  nfo db tistichesuiprincipali indicato- misuranola disponibilità(me- nore di vita delle persone. // GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 3 novembre 2016 3

Q

LE AREE TEMATICHE

SPESA POSIZIONE PUNTEGGIO DEPOSITI AUTO COSTO REDDITI PENSIONI SOCIALE 2015 MEDIO BANCARI NUOVE CASA 1 POPOLAZIONE DEI COMUNI (1) = 865,0 1.000 1.000 941 1.000 512 737 2 AMBIENTE (3)  730,7 522 847 872 610 837 696 ECONOMIA 3 E LAVORO (2)  725,5 284 862 909 530 769 1.000 4 TENORE (5)  717,8 492 813 899 576 1.000 527 DI VITA - 693,5 299 935 966 732 703 527 5 SERVIZI (7)  686,0 450 908 919 554 785 500 6 TEMPO - 682,0 572 953 893 475 505 694 LIBERO (6)  671,3 619 784 837 379 814 594 7 SICUREZZA (12)  666,5 472 824 814 543 819 527 GRADUATORIA 8 GENERALE (4)  660,9 569 849 825 450 682 591 nfo db (13)  659,9 406 888 901 481 772 510 (18)  657,5 433 895 897 550 667 504 - 653,3 229 852 958 565 730 586 Promossi per risparmi (9)  650,6 432 867 1.000 484 734 387 (8)  649,9 551 797 848 523 816 364 e ricchezza prodotta (14)  647,2 281 973 965 636 585 444

(24)  646,9 318 815 848 406 885 610 lizza indicatori non troppo  457 848 880 466 841 385 A penalizzare il capoluogo dissimili, con l’inserimento (20 ) 646,3 della variazione dei prezzi al (25)  643,3 337 905 872 626 734 385 sono soprattutto l’inflazione consumo, posiziona Novara intestae Pescara incoda, attri- (15)  642,3 471 836 885 676 793 194 e l’alto costo della casa buendo alla provincia di Bre- scia un punteggio che vale il (11)  641,9 558 965 835 521 369 604 56° posto. In questa indagine consumi, la spesa per turismo Brescia occupa posizioni di (10)  640,9 446 990 901 573 347 589 Il dato nazionale all’estero e il costo della casa. primopiano nellaclassifica re- La provincia di Brescia ottie- lativa al valore aggiunto pro (19)  640,2 215 875 985 642 812 313 ne i migliori risultati, relativa- capite,dove siattestaal 13°po-  357 853 900 527 734 449 Elio Montanari mente alle altre province, nel- sto,considerando laspesa me- (22) 636,7 la graduatorie che considera- diamensile procapite percon- (16)  629,3 370 794 859 560 794 400 no la ricchezza prodotta, con sumi, con il 19° posto, misu- un ottimo 12° posto, il patri- randol’importomedio mensi- (26) = 625,0 384 949 937 593 597 290  È buono il tenore di vita nel- monio famigliare medio, do- le delle pensioni (24° posto) e la Provincia di Brescia, alme- vesi collocaal 14°posto el’im- nei depositi bancari pro capi- - 623,9 318 858 921 493 776 378 no nel confronto con le altre porto medio mensile delle te (27° posto). Coerentemen- province italiane proposto pensioni (22° po- te con quanto os- (17)  623,7 256 863 923 598 794 308 nelleanalisi diffusedai princi- sto).Menobrillan- Per il Sole 24 Ore servato in prece- (23)  618,9 317 864 890 521 773 349 pali quotidiani economici. ti, ma sempre am- la provincia denza, anche l’in- Nel2015, infatti,Brescia occu- piamente in area occupa il 23° dagine di «Italia (28)  617,2 344 786 876 549 814 334 pa unaonorevole23esima po- positiva, le valuta- posto, mentre Oggi»vede penaliz- sizione nell’analisi de Il Sole zioni rispetto alla zata la provincia di per Italia Oggi (21)  613,4 302 796 841 495 864 381 24 Ore e una posizione meno spesa per viaggi Brescia nella valu- brillante,il 56° posto, nellagra- all’estero, dove «diventa» tazione del costo (33)  601,7 160 836 884 623 819 288 duatoria di Italia Oggi. Brescia occupa il 56esima della casa, ove oc- 27° posto e il dato cupa l’87° posto. (30)  598,6 364 800 797 421 937 272 Il Sole 24 Ore. Nella graduato- relativo ai consumi dellefami- Maa determinare unaposizio- ria de «Il Sole 24 Ore», guidata glie (35° posto). Le note si fan- ne di media classifica è il dato (29)  598,3 277 817 886 451 866 293 da Milano e chiusa da Enna, no più dolenti, determinando relativo alla variazione dei  278 822 867 476 772 357 per valutare il tenore di vita si quindi lo scivolamento nella prezzi al consumo, non pre- (27) 595,4 utilizzano, nella dimensione graduatoria generale, nella sente nell’indagine de Il Sole (32)  594,5 359 791 851 457 794 315 provinciale, sei indicatori: la considerazione dell’inflazio- 24 Ore, che vede Brescia al 90° ricchezza prodotta ovvero il ne del costo della casa, dove posto. In entrambe le classifi- (31)  589,8 262 856 848 548 625 401 Pil pro-capite; la ricchezza dei Brescia va all’88° posto. che i punti di forza (reddito, privati espressa dal patrimo- ricchezza prodotta, consumi) - 561,4 293 745 830 423 842 235 nio medio delle famiglie;l’im- Italia Oggi. L’indagine pro- e le debolezze (costo vita e ca- In azzurro i primi 5 Comuni con meno di 10.000 abitanti porto medio delle pensioni; i mossa da Italia Oggi, che uti- sa) sono ben definiti. // 4 Giovedì 3 novembre 2016 · GIORNALE DI BRESCIA

Q Il capoluogo Un primato che significa centralità

REDDITO MEDIO

REDDITO MEDIO PUNTEGGIO Brescia 24.323 1.000 Sociale, trasporti Desenzano del Garda 24.081 990 Concesio 23.665 973 Salò 23.470 965 Iseo 23.169 953 Gussago 23.079 949 e servizi: ecco perché Rodengo Saiano 22.732 935 Lumezzane 22.082 908 Botticino 22.018 905 Rezzato 21.766 895 Gardone Val Trompia 21.611 888 la città si conferma 21.285 875 Nave 21.077 867 Villa Carcina 21.024 864 Mazzano 20.985 863 Sarezzo 20.973 862 Borgosatollo 20.864 858 capitale del benessere Lonato del Garda 20.816 856 Castenedolo 20.745 853 Roncadelle 20.716 852 Orzinuovi 20.649 849 Ospitaletto 20.630 848 zioni delle auto, dei depositi Palazzolo sull'Oglio 20.591 847 Brescia guida la classifica bancari e del reddito medio Cazzago San Martino 20.346 836 pro capite (24.323 euro), tutti Manerbio 20.325 836 parametriche vedonoBrescia Montichiari 20.048 824 per il secondo anno primeggiare sui Comuni della Bedizzole 19.998 822 provincia. Ma la Leonessa si Bagnolo Mella 19.881 817 piazza in alto anche sul fronte consecutivo, tra scelte Calcinato 19.828 815 della spesa sociale, ambito in Darfo Boario Terme 19.764 813 cui mantiene un’orgogliosa Carpenedolo 19.461 800 conservative e innovative se- conda posizione nono- 19.397 797 stante la complessità dell’ar- Rovato 19.358 796 chitettura sociale che la com- Travagliato 19.304 794 pone. L’esborso pro capite è Gavardo di 185,4 euro, un po’ meno dei Ghedi 19.241 791 197,9 euro dello scorso anno, Leno 19.128 786 ma seconda solo a Sarezzo, Chiari 19.079 784 che guida la classifica della Capriolo 18.120 745

spesa sociale con 251,5 euro Il reddito complessivo lordo medio è considerato l’indicatore di base per la definizione del tenore pro capite. Un tema, questo, di vita di un territorio. La graduatoria definita per i 38 comuni maggiori vede al vertice, con sul quale la Loggia guidata da redditi medi superiori ai 24mila euro, Brescia e Desenzano del Garda, seguiti da Concesio, Salò, Iseo e Gussago, con valori comunque superiori ai 23mila euro. La graduatoria, piuttosto Emilio Del Bono - che ha affi- differenziata, con valori medi progressivamente a scalare, vede nelle ultime tre posizioni Leno, dato la regia dell’assessorato Chiari e Capriolo, fanalino di coda con un reddito medio complessivo dichiarato di 18.120 euro, aiServizi sociali a FeliceScalvi- 6mila in meno rispetto a Brescia. ni - è sempre stata granitica: L’assessore. Titolare della delega Reddito medio = Reddito totale/numero contribuenti Fonte: Dipartimento delle Finanze. Dichiarazioni 2015 (anno imposta 2014) «Gli investimenti appostati all’Urbanistica, Michela Tiboni In azzurro i primi 5 Comuni con meno di 10.000 abitanti nel bilancio pubblicoe dedica- ti ai servizi ai cittadini non si toccano. Verrà semmai rimo- dulata l’organizzazione di tali funziona e quale la logica che servizi, che dovranno però Un’offerta capillare guida il piano Del Bono-Scal- sempre essere garantiti». vini? Finoadoggi «l’organizzazio- Dall’alto. Una panoramica del centro storico cittadino Il nodo casa. Anche sul fronte che punti all’ascolto ne e le responsabilitò» erano pensioni la Leonessa si man- basatisuambiti tematici di in- vo, all’apicedella classifica ge- tiene stabile ad un dignitoso si è fatta linea politica, tanto tervento. Ora «ci saranno cin- Nuri Fatolahzadeh nerale del capitolo «tenore di quarto posto. Quartieri datrovare spazio ancheall’in- que sedi sul territorio con al- [email protected] vita». E con un distacco di non L’unicoambito in cui preci- terno del Pgt, dove la scom- trettanti responsabili territo- pococonto rispetto alla secon- pita ai piedi della classifica messa sociale trova non solo riali che coordineranno le ri- da posizione: 135 punti la di- (con il quart’ultimo posto, un  Un patto tra pubblico e pri- spazio nelle linee generali, sposte su tutti gli ambiti».  Brescia, capitale del benes- stanziano da Palazzolo gradino più in alto dello scor- vato per non fare «collassare» ma anche un’applicazione Le sedi operative diventano sere. Un primato che il capo- sull’Oglio, la cittadina che ha so anno) è il «costo della ca- la rete virtuosa che ha sempre puntuale sul fronte della pia- cioè il punto di riferimento luogo si tiene stretto con una incassato l’argento. Insom- sa». Un dato, questo, che - se contraddistinto il capoluogo nificazione di tali servizi. peri residenti nellediverse zo- formula composta da scelte ma: nel capoluogo si viveva riletto con attenzione - non fa sul fronte sociale. Quale l’ossatura della rifor- ne della città, così da «avere politiche (come quella di non bene e si continua a vivere be- che confermarela ta- bellage- È questa la filosofia che ha ma avviata dalla Loggia? Il ra- dei robusti presidi territoriali tagliare il capitolo contabile ne. nerale che elegge la città regi- guidato-attraverso studi,pia- dicamento dell’ascolto e per dare forza alle iniziative relativo ai servizi) e da una na del Bresciano per «tenore ni e prove generali divenute un’organizzazione dell’offer- nei diversi ambiti di interven- centralità che viene «coltiva- Il portafoglio pubblico. A san- di vita». Perchè piu gli investi- concrete - l’operatodella Log- ta più capillare e puntuale. Di to». Il tutto riportando quindi ta» nel tempo. cirlo, sono innanzitutto gli in- menti e i servizi crescono,più, giae, inparticolare, dell’asses- qui, l’istituzione - e, in alcuni anche la dimensione Non a caso il capoluogo è, dicatori che descrivono l’an- inproporzione, ilpatrimonio- soretitolare della partita, Feli- casi, anche la nascita - di cin- dell’ascolto inun’otticadi par- peril secondo annoconsecuti- damento delle immatricola- circostante si valorizza. // ce Scalvini. Una filosofia che que uffici territoriali. Come tecipazione. //

Quando l’urbanistica ridisegna la qualità di centri, case e strade

del nostro tempo. Brescia, in- no di governo del territorio, struzione hanno così consen- Territorio somma, non è un’isola felice voluta con forza dal sindaco tito - e consentiranno - di rea- estraniatadal resto del territo- Emilio Del Bono e portata a lizzare strade, di strutturare rio. Ma, semmai, è riuscita ad compimento dall’assessore percorsi ciclabili e di dare non Con gli oneri privati interpretare queste esigenze all’Urbanistica,MichelaTibo- solo voce, ma anche risposte, il Comune ha avviato e a ricalibrarsi su di esse. ni.Così, al taglio dellevolume- alle richieste che i cittadini re- un ventaglio di opere A crescere e ad aumentare è trie si sono aggiunte regole sidenti esprimono attraverso stato cioè il ventaglio di rispo- precisechevanno a salvaguar- i Consigli di quartiere. In que- e di ristrutturazioni ste - e quindi di offerta - che il dare i nuclei di antica forma- stocontesto, unodei nodi cen- capoluogomette adisposizio- zione. Ma non solo. trali è quello della mobilità.  Certo, l’estensione territo- ne dei cittadini. Attraverso Una delle chiavi di volta per Dopol’arrivo dellametropoli- riale della città conta. Ma in una rilettura continua della «migliorarela qualità dei servi- tanaleggera, infatti, sono mol- tempi di crisi potrebbe essere compagine sociale, capace di zi» è stato sfruttare per la pri- te le opere cosiddette «com- un’arma a doppio taglio: in offrire a ciascuno il proprio ma volta gli oneri di urbaniz- plementari» (ovvero, appun- questianni, la «qualitàdella vi- ventaglio di opportunità. Ma zazione come opportunità di to, di servizio) rimaste incom- ta» nel capoluogo, però, tiene anche attraverso una nuova realizzare servizi di quartiere. piute o ancora da valutare. E e cresce e questo nonostante politica urbanistica ed edili- E, quindi,opportunità dicura- la scelta di impiegare il «teso- la città non sia esentata dai zia, tradotta in pratica attra- re la città e di renderla acco- retto oneri» ha creato il porta- problemi economici e sociali verso la nuova variante al Pia- Rigenerazione. Una delle zone al centro del recupero è via Milano gliente. I fondi dei diritti di co- foglio per i servizi. // NURI GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 3 novembre 2016 5

DEPOSITI BANCARI DELLA CLIENTELA I valori Il benessere che è rimasto Q DEPOSITI BANCARI VALORE MEDIO DELLA CLIENTELA PRO CAPITE PUNTEGGIO (31/12/2015) (VALORE (VALORE IN MIGLIAIA DI EURO) IN EURO) Brescia 8.540.641 43.562 1.000 Chiari 507.321 26.967 619 Palazzolo, un ritratto Iseo 229.379 24.927 572 Orzinuovi 312.440 24.791 569 Salò 259.448 24.318 558 Rovato 461.630 24.021 551 Palazzolo sull’Oglio 456.395 22.720 522 che racconta l’eccellenza Darfo Boario Terme 335.221 21.451 492 Montichiari 512.556 20.541 472 Manerbio 268.349 20.524 471 Ospitaletto 286.204 19.928 457 bensuperiorealle altre duecit- mantenereoaumentare il wel- Lumezzane 450.493 19.604 450 tadine dell’Ovest:Rovato è nel- fare all’interno della comuni- Desenzano del Garda 550.149 19.432 446 Montanelli la definì come la parte bassa delle tabelle con tà. Rezzato 254.546 18.841 433 19.397 euro annui, mentre Nave 208.042 18.821 432 «piccola Manchester»: Chiari, la storica «rivale», è ad- Spesa sociale. In questo spe- Gardone Val Trompia 207.648 17.692 406 dirittura penultima con ciale conteggio, che nella no- Gussago 281.108 16.747 384 oggi non è più così, ma 19.079. Queste dirette concor- stra inchiesta ha un valore no- Gavardo 194.349 16.127 370 renti si rivelano però più soli- tevole, la cittadina dell’Ovest Carpenedolo 205.480 15.835 364 de quando si parla di depositi è addirittura terza con un dato Ghedi 297.173 15.653 359 i dati sono confortanti bancari, con Palazzolo co- pro capite che vede il pubbli- Castenedolo 177.427 15.549 357 munque in alto, alla settima co spendere 175 euro per abi- Leno 216.186 14.974 344 posizione, con 456 milioni di tante (praticamente una spe- Botticino 160.807 14.692 337 Luca Bordoni depositi per un valore medio sa/investimento complessiva Borgosatollo 128.232 13.864 318 pro capitedi 22.720euro. Chia- dioltre 3,5 mln di euro).Si avvi- Calcinato 178.261 13.861 318 ri e Rovato fanno meglio - 507 cina, ma rimane sempre di- Villa Carcina 151.473 13.792 317 milioni la prima e 461 milioni stante Chiari, settima con 149 Travagliato 182.757 13.163 302  È un ritratto d’eccellenza la seconda - ma non c’è di cer- euro per abitante,mentrelon- Rodengo Saiano 123.309 13.028 299 quello che emerge di Palazzo- to nulla di cui preoccuparsi. tanissima risulta Rovato con Capriolo 120.566 12.781 293 losull’Ogliodall’analisi dei da- 91. In conclusione, sebbene Sarezzo 167.864 12.353 284 tisulla ricchezza nelnostro ter- Ricchezzastabile. A conferma- Palazzolonon siapiù conside- Concesio 188.802 12.227 281 ritorio. La capitale dell’Ovest re infatti la stabilità della «ric- rata la «piccola Manchester» Bedizzole 148.642 12.127 278 si dimostra come già negli an- chezza» palazzolese c’è anche lombarda così come l’aveva Bagnolo Mella 155.039 12.085 277 ni passati uno dei principali il dato delle pensioni medie, definita Indro Montanelli ne- Lonato del Garda 184.564 11.410 262 centri del benessere della pro- che nella cittadina dell’Oglio gli anni Sessanta, l’eredità del Mazzano 135.774 11.166 256 vincia di Brescia, tant’è che sono di 1.114 euro pro capite, glorioso passato industriale è Roncadelle 95.382 9.985 229 nella nostra speciale classifica superiori ai dati delle vicine ancora ben visibile. A questo Castel Mella 103.509 9.344 215 risulta seconda soltanto al ca- Rovato (1.083) e Chiari si somma un volume di inter- Cazzago San Martino 76.553 6.980 160 poluogo. I dati riguardanti Pa- (1.069). Non male nemmeno vento economico da parte Il comune capoluogo guida nettamente la classifica riferita all’ammontare dei depositi lazzolo sono tutti confortanti. il costo medio di una casa, pa- dell’ente locale (che negli ulti- bancari della clientela, con oltre 43mila euro pro-capite, seguito, con valori di gran lunga inferiori, da Chiari (27mila) e, nell’ordine, da Iseo, Orzinuovi, Salò e Rovato, tutti sopra Il reddito medio si attesta a ri a 1.688 euro al metro qua- mi anni ha anche intercettato quota 24mila euro. L’ammontare dei depositi bancari della clientela, rapportati alla 20.591 euro annui, un risulta- dro. Ma dove Palazzolo recita molti contributi sovracomu- popolazione residente, presenta ampie disuguaglianze nel territorio bresciano. Basti tochesi conferma a metàclas- la parte del leone è sulla spesa nali tramite bandi) che porta considerare che il trio di coda, composto da Roncadelle, Castel Mella e Cazzago San Martino, presenta depositi medi pro-capite inferiori ai 10mila euro. Con quest’ultimo sifica, non paragonabile con i sociale, ossia su tutto quell’in- Palazzolo ad essere la cittadi- comune dove i depositi bancari pro-capite non arrivano a 7mila euro; un valore medio, Comunituristiciein particola- Il punto. La città ha saputo tenere sieme di risorse economiche napiù «benestante» dopo ilca- certamente, ma che è sei volte inferiore a quello di Brescia. re con Brescia (24.323), ma nonostante la crisi industriale che il Comune spende per poluogo. // Fonte: Banca d’Italia In azzurro i primi 5 Comuni con meno di 10.000 abitanti

LE PENSIONI DI VECCHIAIA Q Il caso L’industria e lo stile di vita IMPORTO MEDIO MENSILE Q PUNTEGGIO (2015) Nave 1.277,98 1.000 Castel Mella 1.258,88 985 Rodengo Saiano 1.233,93 966 Concesio 1.233,86 965 958 Servizi, la carta vincente Roncadelle 1.224,61 Brescia 1.202,09 941 Gussago 1.197,20 937 Mazzano 1.179,98 923 Borgosatollo 1.176,54 921 di Gardone Valtrompia Lumezzane 1.174,66 919 Sarezzo 1.161,15 909 Gardone Val Trompia 1.151,82 901 Desenzano del Garda 1.151,14 901 ni ma anche da più lontano. della città capoluogo. Il valore Castenedolo 1.150,15 900 Giorno dopo giorno, anno do- medio su conto corrente poi è Darfo Boario Terme 1.149,22 899 Buono il livello della spesa po anno, Gardone ha consoli- pari a17.692 euromentre il de- Rezzato 1.146,95 897 dato i suoi piccoli, grandi pri- posito bancario ammonta a Iseo 1.141,78 893 sociale, ma per il sindaco mati. 207 milioni di euro. Evidente- Villa Carcina 1.137,44 890 mente, per il sindaco, la som- Bagnolo Mella 1.131,91 886 Lancelotti la vivibilità Le tante ricchezze. «In un am- ma non è sicuramente da im- Manerbio 1.130,89 885 bito non solo strettamente le- putare esclusivamente ai sin- Cazzago San Martino 1.129,45 884 è il punto di forza gato alla produzione della ric- goli cittadini ma, anche, alle Ospitaletto 1.124,78 880 chezza» tiene a specificare imprese, chesono numerosis- Lancelotti che pone il segno sime e che, al di là del dato le- Leno 1.118,91 876 anche sull’impegno pubblico gato a quelle storiche e più da- Palazzolo sull’Oglio 1.114,44 872 in materia di spesa sociale che tate,stannosviluppando nuo- 1.114,40 872 Botticino si attesa a quota 128 euro per veopportunità enuove propo- 867 Bedizzole 1.107,79 ognicittadino. Una cifradi tut- ste andando ad offrire i propri 859 Gavardo 1.097,52 to rispetto, che sul territorio prodotti laddove c'è maggiore Ghedi 1.087,19 851 triumplino è seconda solo a opportunità. Rovato 1.083,92 848 quella di Sarezzo dove però a Calcinato 1.083,60 848 farlievitare la cifra sta la gestio- Un bel posto. Il «Core Busi- Lonato del Garda 1.083,49 848 ne diretta della casa di riposo, ness»secondo ilprimo cittadi- Travagliato 1.074,92 841 che racconta- sottolinea il sin- norimane saldamente ancora- Chiari 1.069,21 837 daco- dell’attenzione che noi toa Gardone. La cittadinaè ac- Salò 1.066,86 835 poniamo nell’offerta di servizi cogliente« viviamo inuna real- Capriolo 1.061,36 830 Il concetto. Una cittadina industriale con un buon livello di vivibilità all’intera popolazione senza tàtranquilla esiamo impegna- Orzinuovi 1.054,45 825 esclusione alcuna». A Gardo- ti a creare rete affinché i citta- Montichiari 1.040,81 814 «che è sempre stata attrattiva ne, dove il costo medio delle dini,siano essigiovani oanzia- Carpenedolo 1.018,42 797 Flavia Bolis siaperl’offerta di posti dilavo- case si attesta attorno ai 1850 ni riescano a sentirsi sempre ro- spiega- che per quella dei euro al metro quadrato, si sta parte di un tutto». Gardone è L’importo medio mensile delle pensioni di vecchiaia non conosce nella generalità dei casi, macroscopiche differenze proprio per il carattere di valore medio tra tutti i beneficiari. L’esame dei servizi, da sanitari a scolasti- bene non solo per l’attività di attrattiva anche per l’offerta dati Inps, tuttavia, delinea una certa gerarchia che colloca al primo posto Nave, con 1.278 euro ci». Servizi e industria paiono «cura» da parte pubblica ma scolastica legata al ciclo supe- seguito da Castel Mella, Rodengo Saiano, Concesio, Roncadelle e Brescia, tutti con importi medi oltre Una realtà in divenire ma avere richiamato nella cittadi- anche perché il reddito medio riore «con grande impegno - 1.200 euro lordi. Decisamente inferiore l’ammontare medio delle pensioni di vecchiaia nei tre comuni che chiudono la graduatoria: Orzinuovi, Montichiari e Carpendolo, fanalino di coda con 1.018 euro con saldi punti fermi. Il primo nadella media Vallel'attenzio- annuo colloca i residenti in fa- sottolinea ancora Lancelotti - medi, ben 260 in meno rispetto al dato di Nave. cittadino Pierangelo Lancelot- ne di molti, che hanno affron- scia medio alta, 21.611 euro lavoriamo per mantenere alta Fonte: Inps In azzurro i primi 5 Comuni con meno di 10.000 abitanti ti ama definire così Gardone tatospostamentidai paesi vici- l’anno contro i circa 24mila l’offerta formativa». // 6 Giovedì 3 novembre 2016 · GIORNALE DI BRESCIA

Q Il caso Un futuro post industriale

LE AUTO NUOVE

PRIME AUTO IMMATRICOLAZIONI IMMATRICOLATE PUNTEGGIO 2015 NELL'ANNO X 1.000 ABITANTI Brescia 8.604 43,9 1.000 Rodengo Saiano 304 32,1 732 Manerbio 388 29,7 676 Castel Mella 312 28,2 642 Concesio 431 27,9 636 Botticino 301 27,5 626 Cazzago San Martino 300 27,4 623 Palazzolo sull’Oglio 538 26,8 610 Mazzano 319 26,2 598 Gussago 437 26,0 593 Darfo Boario Terme 395 25,3 576 Desenzano del Garda 712 25,1 573 Roncadelle 237 24,8 565 Gavardo 296 24,6 560 Lumezzane 559 24,3 554 Rezzato 326 24,1 550 Il sindaco. Tiziano Bertoli Riconvertire. Dopo l’addio alla Stefana ora è il tempo di una riconversione industriale Leno 348 24,1 549 Lonato del Garda 389 24,0 548 Montichiari 595 23,8 543 Sarezzo 316 23,3 530 Castenedolo 264 23,1 527 Rovato 441 22,9 523 L’incognita di Nave Salò 244 22,9 521 Villa Carcina 251 22,9 521 Travagliato 302 21,8 495 Borgosatollo 200 21,6 493 Nave 235 21,3 484 Gardone Val Trompia 248 21,1 481 con la riconversione Bedizzole 256 20,9 476 Iseo 192 20,9 475 Ospitaletto 294 20,5 466 Ghedi 381 20,1 457 Bagnolo Mella 254 19,8 451 dalla siderurgia Orzinuovi 249 19,8 450 Capriolo 175 18,6 423 Carpenedolo 240 18,5 421 Calcinato 229 17,8 406 Chiari 313 16,6 379 aziende dell’indottofortemen- un valido punto di riferimen- Nella graduatoria che si definisce, considerando le nuove immatricolazioni nel 2015, in te penalizzate. Una batosta to. Il reddito medio per cia- rapporto alla popolazione, prevale nettamente il comune capoluogo, con 43,9 L’epoca d’oro del tondino forte, i cui riverberi si riflette- scuncittadino, 21.077euro lor- autovetture per ogni mille abitanti, che stacca nettamente tutti gli altri con in testa ranno sulla ricchezza del pae- di,è un’indice di buonasalute Rodengo Saiano e Manerbio. In coda, con meno di 18 autovetture per ogni mille residenti, Calcinato e Chiari. La classifica, è abbastanza differenziata poiché se nella gran parte dei è tramontata ormai se anche a distanza di anni: economica se paragonato a 38 comuni si immatricolano da 20 a 30 auto per ogni mille abitanti emerge un divario «Lanostra genteha sempre la- quello dellaricca capofila Bre- netto fra le quasi 44 autovetture per mille residenti di Brescia e le 16,6 di Chiari. da un pezzo ed ora i giovani vorato- spiegail sindaco Tizia- scia, che guida la classifica Fonte: Aci In azzurro i primi 5 Comuni con meno di 10.000 abitanti no Bertoli - : siamo reduci da con 24.323 euro: «si tratta di un’epoca,quella della siderur- un dato confortante - precisa non hanno garanzie gia, fatta di lavoratori regolar- Bertoli -, capace di suggerire mente retribuiti e di stipendi come chi lavora ha una occu- L’incerto destino di molti lavoratori que considerevole, il paese più che buoni. Un giudizio pazione buona e soddisfacen- Barbara Fenotti più popoloso della Valle del analogo riguarda le pensioni, te».A testimoniarloci sonoan- dopo la chiusura della Stefana Garza continua a tenere un di ieri ma anche dei giorni no- che i depositi bancari: a Nave profilo più che dignitoso per stri: ci sonolavoratoridel com- si possono contare 208 milio- A livello economico, la Bologna, abitavano nella Valle quel che concerne la distribu- parto siderurgico appena an- ni di euro depositati nei conti Stefana è stata per del Garza. A risarcire almeno in  Sulla vetta della classifica zione del reddito. dati in pensione che prendo- correnti, con un valore medio decenni la realtà più parte i creditori è compito della per quel che riguarda le pen- no tra i 1.900 e i 2.000 euro. Il pro-capite per ogni cittadino significativa del paese. Lo era, procedura di concordato. Per i sioni. L’epoca d’oro del tondi- Futuro incerto. Tuttavia, il fu- futuro, da questo punto di vi- che si attesta a 18.821 euro. La nonostante le difficoltà che dipendenti, la storia è diversa: no è tramontata ormai da un turopresenta diverse incogni- sta, sarà per forza di cose più spesa sociale, 97,2 euro in me- l’azienda si trovava ad quelli della Profilati di via pezzo, ma l’effetto paracadu- te sulle quali occorrerà inizia- drammatico e difficoltoso». dia per cittadino, restituisce affrontare da alcuni anni, Brescia hanno potuto tirare un sospiro di sollievo con la te generato dalle sue rispetta- re a riflettere seriamente e con Con il tracollo della Stefana e l’immagine di un Comune anche quando i suoi vertici cessione dello stabilimento al bili pensioni consente a Nave una certa urgenza. In gioco ci l’impasse tutt’ora vissuta dai cheresta concentrato suiservi- hanno richiesto l’avvio della Gruppo Feralpi, mentre i circa di preservare un piccolo teso- sono la capacità di sapersi rin- lavoratori e dallo stabilimento zi ai cittadini. Sul capitolo im- procedura di concordato. Si era 150 di via Bologna, dopo 5 retto in grado di garantire ai novare, di mettersi alla ricerca di via Bologna, l’unica azien- mobiliare, infine, Nave non è allora sul finire del 2014: la crisi bandi andati deserti, si trovano suoi cittadini un tenore di vita di nuove frontiere economi- da siderurgica rimane di fatto abbordabile:percomprare ca- coinvolse circa 700 lavoratori tutt’oggi in bilico. Per loro ancora piuttosto buono. Con che e produttive. Soprattutto la Profilati. sa la spesa si aggira sui 1.925 dislocati tra Nave, Ospitaletto Comune, Comunità Montana e un reddito medio che si collo- all’indomani della vicenda euro al metro quadrato: «Non e . Moltissimi di loro, Provincia hanno dato vita a un canella parte medio-alta della Stefana, che ad oggi vede an- L’alternativa. Manifattura, dobbiamo dimenticare - spie- in particolare per quel che fondo anticrisi di 400mila euro classifica e una spesa sociale cora oltre 150 persone in bili- commercio e servizi rappre- ga il sindaco - che esistono riguarda i due stabilimenti finalizzato alla copertura di non eccellente, ma comun- co e un numero cospicuo di sentano comunque per Nave molti contesti di pregio». // navensi di via Brescia e di via retribuzioni e contributi.

Automobile: sempre irrinunciabile, ma meno status symbol

legato all’automobile. La pas- senso di libertà (traffico per- ognimille abitanti. Ilcapoluo- Il dato sione per i motori corre nelle mettendo) negli spostamenti, go guida la classifica con circa vene di molti bresciani e sulla la cosiddetta mobilità perso- 44 auto immatricolate ogni strada in numerosi eventi, la nale. La bella macchina piace mille abitanti. A seguire ci so- La passione per la storica Mille Miglia in primis. a tutti, ma prima di no Rodengo (31) e quattro ruote c’è E non può essere diversa- tutto deve soddi- Il totale delle Manerbio (29). ancora, ma prevale mente in una provincia che a sfare le esigenze auto acquistate Agli ultimi tre il senso di utilità Montichiari ha ospitato, nel del quotidiano. nel 2015 nei 38 posti ci sono Car- 1921, il primo Gran Premio E veniamo quin- comuni oggetto penedolo (18,5), d’Italia. diai dati. Noi inter- Calcinato (17,8) e  Ed eccoci aduna delle classi- Ciò detto e nonostante tut- cettiamo quelli del della nostra Chiari (16,6). fiche più curiose della nostra ta la passione per il cavalli va- 2015, quando il indagine Iltotale delleau- ricerca: le immatricolazioni pore,oggi l’automobile èsem- mercato dava solo è di 20.875 unità to acquistate (pri- diauto nuove. Prima diadden- pre meno status symbol e vie- i primi segnali di me immatricola- trarcinelleconsiderazioni nu- neintesa più pragmaticamen- un rilancio poi consolidatosi zioni) nel 2015 nei 38 comuni meriche dobbiamo aprire te come insostituibile mezzo nel 2016. A contare non è tan- oggetto del quarto rapporto una piccola parentesi sul rap- di trasporto.Insomma, all’og- to il valore assoluto delle ven- sulla Qualità della Vita è di porto uomo/macchina. Bre- getto del desiderio si antepo- dite per comune esaminato, 20.875 unità. Un bel numero, scia è luogo tradizionalmente ne la comodità o, ancora, il Mercato. L’auto resta elemento centrale per la mobilità personale ma le auto immatricolate non c’è che dire. // GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 3 novembre 2016 7

IL COSTO DELLA CASA I luoghi L’incrocio fra turismo e industria del terziario Q MEDIO PUNTEGGIO Darfo Boario Terme 1.413 1.000 Carpenedolo 1.508 937 Calcinato 1.598 885 Bagnolo Mella 1.633 866 Desenzano, redditi alti Travagliato 1.635 864 Capriolo 1.678 842 Ospitaletto 1.680 841 Palazzolo sull’Oglio 1.688 837 Cazzago San Martino 1.725 819 ma abitazioni alle stelle 819 Montichiari 1.725 Rovato 1.733 816 Chiari 1.735 814 Leno 1.735 814 to medio che, come già si ac- to il resto della provincia. Castel Mella 1.740 812 cennava, siguadagna lameda- Gavardo 1.780 794 La capitale del basso Garda glia d’argento. Mediamente i Il mattone. «Perché Desenza- Ghedi 1.780 794 desenzanesi hanno un reddi- no è una cittadina turistica ed Mazzano 1.780 794 to pari a 24.081 euro: «Un da- è un luogo molto appetibile: è indubbiamente un luogo 793 to,questo, cheormai è consoli- questo tiene alto il valore delle Manerbio 1.783 785 molto prestigioso datoda anni- commentail sin- case. Nonostante la crisi del Lumezzane 1.800 daco- e che dunquenon ci stu- mattone,qui ilvalore delleabi- Borgosatollo 1.820 776 pisce». Leso è spinta a leggere tazioni non è mai sceso e chi Villa Carcina 1.828 773 e crocevia di collegamenti positivamente anche il fatto ha una casa di proprietà vuo- Bedizzole 1.830 772 che a tanta ricchezza non cor- ta, preferisce lasciarla tale Gardone Val Trompia 1.830 772 risponda altrettanto rispar- piuttosto di svenderla. Basta Sarezzo 1.838 769 Alice Scalfi mio:per ciò checoncerne i de- spostarsi di qualche chilome- Botticino 1.925 734 positi bancari, a differenza di tro nell’entroterra per vedere i Castenedolo 1.925 734 Brescia che resta saldamente prezzi scendere anche drasti- Nave 1.925 734 ancorata al primo posto, De- camente». Roncadelle 1.935 730  Che a Desenzano si stia be- senzano scivola giù fino alla Tutto rose e fiori? Il sindaco Rodengo Saiano 2.010 703 ne, per il sindaco Rosa Leso tredicesima posizione della commenta i risultati relativi al Orzinuovi 2.073 682 non è una novità. Lo dimostra graduatoria. Il valore medio capitolo della spesa sociale Rezzato 2.120 667 l’ottimopiazzamento in termi- procapite registrato è pari a procapite, che vede Desenza- Lonato del Garda 2.263 625 ni di reddito medio, al secon- 19.452euro: «Si tratta diun da- no piazzata al nono posto con Gussago 2.368 597 to difficilmente interpretabi- 148 euro per residente, e rile- doposto dopo Brescia trai Co- 585 muni in classifica. E lo dimo- le, ma forse potrebbe essere va che «la nostra è certo una Concesio 2.415 512 stra anche il costo delle abita- un segnale di ripresa - eviden- zona molto ricca, ma è altret- Brescia 2.759 505 zioni: il più alto in assoluto. zia -. Negli anni scorsi, magari tanto certo che la forbice sia Iseo 2.800 pereffetto della paura, puòes- molto larga: c’è chi ha parec- Salò 3.830 369 Lo stile. Desenzano è un luogo sere che i cittadini spendesse- chio echi non ha nulla. Inque- Desenzano del Garda 4.075 347 dove, dunque, «tutto somma- ro menoe cheora, invece, ilde- sto settore si può sempre mi- Il costo alla vendita delle abitazioni nuove, espresso in euro per mq, definisce una to si vive bene». E i dati lo di- naro abbiaricominciatoa gira- gliorare, le criticità sono tante graduatoria ove viene considerato il minor costo per l’accesso al bene-casa. Ai primi tre posti della classifica si collocano, con i prezzi medi più bassi, Darfo Boario Terme, con 1.413 mostrano, collocando la citta- re». Buona cosa, dunque, così e va evidenziato che sono di- euro/mq, seguito da Carpenedolo e Calcinato entrambi con costi inferiori ai 1.600 dina gardesana più o meno come buono è l’ultimo posto minuiti i finanziamenti da Re- euro/mq. I valori medi stimati per i 38 comuni sono assai differenziati poiché oscillano dal nella media dei paesi presi in nella classifica relativa al co- gione e Stato. Ma, nonostante costo minimo di Darfo sino a valori quasi doppi e prossimi ai 2.800 euro/mq per Brescia e Iseo, e indici ancora più elevati per Salò e Desenzano del Garda, che superando i 4.000 esame. Ma il sindaco Leso si sto delle abitazioni: con 4.075 la complessità della situazio- euro/mq, chiude la graduatoria. soffermain particolare su alcu- Al porto. Desenzano è uno dei euro al metro quadrato, com- ne, sul sociale si sta investen- Valore medio al mq dei fabbricati residenziali (media fra max e min per tutti i comuni) niparametri: inprimis il reddi- centri principali del Garda prarvi casacosta più che intut- do in modo adeguato». // Fonte: Pro Brixia In azzurro i primi 5 Comuni con meno di 10.000 abitanti

SPESA SOCIALE - PRO CAPITE DEI COMUNI

SPESE CORRENTI-FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE PUNTEGGIO IMPEGNI DI SPESA IN u Vivere bene Non solo beni materiali Sarezzo 251,4 1.000 Q Brescia 185,4 737 Palazzolo sull’Oglio 175,1 696 Iseo 174,5 694 Calcinato 153,4 610 Salò 151,8 604 Iseo, aiuto ai più deboli Chiari 149,4 594 Orzinuovi 148,5 591 Desenzano del Garda 148,0 589 Roncadelle 147,2 586 Rodengo Saiano 132,5 527 e attenzione per la città Darfo Boario Terme 132,4 527 Montichiari 132,4 527 Gardone Val Trompia 128,3 510 Rezzato 126,7 504 resto,proprio i prezzidella abi- Impresa non facile. Del resto, Lumezzane 125,7 500 tazioni (i più alti con Brescia e «quando arrivai in municipio Castenedolo 113,0 449 Cura del verde, tutela altri centri turistici come Salò nel2009il Comuneeraindebi- Concesio 111,5 444 e Desenzano) confermano tato per 18 milioni, oggi siamo Lonato del Garda 100,8 401 del paesaggio e spesa l’attrattiva di Iseo. «Una citta- sotto i 9 e contiamo di scende- Gavardo 100,5 400 dina che da sempre cura il suo re a 6 nei prossimi mesi». Ecco Nave 97,2 387 sociale favoriscono aspetto», dice il sindaco Ric- perché, spiega Venchiarutti, Botticino 96,8 385 cardo Venchiarutti. «La tutela «in questi anni non abbiamo Ospitaletto 96,7 385 la qualità di vita dell’ambiente e del paesaggio potuto fare investimenti in Travagliato 95,9 381 èun impegnodi tutte leAmmi- grandi opere». Borgosatollo 95,0 378 nistrazioni che si sono susse- La crisi, i tagli dei trasferi- Rovato 91,5 364 guite dagli anni Sessanta, un menti, i debiti non hanno co- Bedizzole 89,8 357 patrimonio comune». Larga munque impedito al Comune Villa Carcina 87,7 349 parte della tassa di sostenere la spe- Leno * 84,0 334 di soggiorno, ag- Il sogno sa sociale. «Appena Ghedi 79,2 315 giunge il sindaco, del sindaco: arrivati - dice il sin- «viene usata per daco - abbiamo eli- Castel Mella 78,6 313 «Abbattere l’abbellimento minato i costi della Mazzano 77,5 308 il condominio del paese, la cura politica. Poi ci sia- Bagnolo Mella 73,6 293 di parchi e giardi- che oscura mo detti: a costo di Gussago 72,9 290 il Castello 288 ni». Come merita sacrificare qualche Cazzago San Martino 72,3 una delle capitali Oldofredi» asfaltatura non 272 Carpenedolo 68,5 del turismo bre- dobbiamo ridurre 235 Capriolo 59,0 Lungolago. La cura della cittadina è una delle priorità del Comune sciano. «Ad Iseo, per fortuna, la spesa per i più deboli. Nes- 194 Manerbio 48,7 non ci sono ecomostri. Però suno deve restare indietro. E Sarezzo prevale nettamente, con quasi 252 euro pro capite nel computo della spesa sociale dei ta intorno ai mille e cento eu- ho un sogno a cui sto lavoran- così abbiamo fatto». comuni, osservata relativamente al 2014. Alle spalle del comune valtrumplino si collocano Brescia, Enrico Mirani ro, un’alta spesa sociale (174 Palazzolo sull’Oglio e Iseo, con valori sempre superiori ai 174 euro, che precedono Calcinato e Salò do: abbattere il condominio Assistenza, ma anche cultu- oltre quota 150. La graduatoria relativa alla spesa media pro capite per le funzioni dei servizi sociali è [email protected] euro per cittadino), ma un co- che oscura la vista del Castello ra e istruzione, due temi «su assai allungata, in questo quadro di ampie differenziazioni. Nelle ultime tre posizioni, con una spesa sto della casa (quasi) proibiti- Oldofredi». Operazione com- cui puntiamo molto», afferma sociale pro capite inferiore ai 70 euro si trovano Carpenedolo, Capriolo e Manerbio, comune che occupa l’ultima posizione, con una spesa media pro capite di 48,7 euro, un quinto di quella di Sarezzo. vo. Iseo si colloca al settimo plessa da 3 milioni, con la ne- Venchiarutti. Legati, del resto, Un reddito medio pro capite posto nella graduatoria sul te- cessità acquistare l’immobile, alla vocazione turistica di Fonte: Spi Cgil Lombardia - Osservatorio sul bilancio dei comuni lombardi In azzurro i primi 5 Comuni con meno di 10.000 abitanti di oltre 23mila euro, quasi nore di vita. Nella capitale del trovare nuove residenze per Iseo: forma, veste e contenuti 25mila euro a testa in depositi Sebino - al di là dei puri dati gli inquilini, buttare giù tutto. da offrire agli ospiti italiani e bancari, una pensione discre- economici - si vive bene. Del «Dobbiamo trovare i soldi...». stranieri. // 8 Giovedì 3 novembre 2016 · GIORNALE DI BRESCIA

Q Controcopertina Tra equità sociale e risparmi Sentire la crisi in una terra ricca con troppe disuguaglianze

derazione di fondo registria- modei movimentiinteressan- I depositi bancari ti verso il più. Palazzolo, che hapreso l’uragano industriale in città e provincia in faccia, è leader con Brescia e quindi segna una ripresa. Il tra i più importanti tema dellavoro, delladisoccu- pazione è il tema dei temi e dobbiamorisolverlopena il ri- dell’Unione Europea morso storico per sempre dei nostri valori e dei nostri impe- que, anche nell’osservazione gni con i figli degli altri e con i Tonino Zana dell’andamento dell’econo- nostri. Se la disoccupazione è [email protected] mia e del lavoro in città e pro- inversamente proporzionale vincianon possiamoanalizza- alla ricchezza è evidente che è re un dato e non l’altro. Sulla aperta una falla di ingiustizia  Debiti e crediti. Come in fa- parte del più,nei depositi ban- sociale grande come la som- miglia. Quanto hai e quanto cari, i nostri 38 paesi, un mi- ma dei nostri peccati. Non ci è devi restituire. Se continuia- liardo di euro in testa a Bre- concesso, moralmente,dipre- mo,inogni luogo,dalla nostra scia più altri 6 o 7 miliardi nel- dicare sviluppoe predicarere- bancadifiducia alla BancaEu- la provincia in classifica, dico- torica sulla disoccupazione. ropea a dichiarare il debito e no di una cifra che Se alziamo il nu- non il credito, saremo sempre può guardare ne- Molto più mero del deposito dei poveracci. Viceversa, dei gli occhi le grandi di qualcosa bancario va eleva- buoni borghesi. città americane. A si muove to il numero Boston, questi de- sul fronte dell’occupazione. Laricerca. Insomma,osservia- positi si sognano, Non è moralismo, dell’economia mo la ricerca del sempre otti- il nostro welfare e è armonia econo- mo prof. Montanari e risco- sistema sanitario Contro la mica e sociale. priamo che la somma è il tota- si sognano. Per disoccupazione le, non alla Totò, con un’ag- forzachedopo arri- Pace sociale. Lu- giunta. Va aggiunto il conto, il va il debito. Il nostro credito è mezzanetiene. Risultatodiso- deposito bancario, altrimenti il nostro debito in parte e in stanza storica. Le generazio- risultiamo bipolarmente, de- parte il nostro debito è il no- ni si sono passate il testimo- pressi e contenti a seconda stro credito. Sembrerebbe un ne, la fabbrica ha inserito il cheguardiamo al debitopriva- gioco di parole ma se non lo massimodellatecnologia, i lu- toepubblico eal creditopriva- coniughiamo rimaniamo, in mezzanesi non mancano i to e pubblico. Il nostro debito modo intermittente, riccastri mercati mondiali. Cen’è dico- pubblico è tra i più consistenti o disperati. se positive. Ma il rapporto al mondo e il nostro credito umano tra dare e avere esige privato pure. Dunque? Dun- Il segno più. Su una tale consi- una risposta calibrata. // Risparmio. Siamo una terra di grandi risparmiatori, ma anche di grandi disparità sociali

NOTA METODOLOGICA

L metodolo d c lcolo de punte, elemento necess ro per defnre un r du tor , è ss  semplce e s rf modell coll ud t e consold t, come quello dott to d “Il Sole 24 Ore”, che, fn d ll met del nn ‘80, dffonde l I COMUNI OGGETTO DELL’INDAGINE cl ssfc sull Qu lt dell vt nelle provnce t l ne Bresc 196.058 C lcn to 12.861 I d t rel tv  33 comun bresc n Per on ndc tore venono Desenz no del G rd 28.312 B nolo Mell 12.829 I COMUNI con pù d 10000 bt nt, pù  5 ttrbut mlle punt l prmo comun che pù s vvcn no GLI comune cl ssfc to, quello che Montch r 24.953 Orznuov 12.603 E GLI quest sol , venono n lzz t present l mlor v lore, e vene INDICATORI Lumezz ne 22.980 Bedzzole 12.257 ABITANTI sull b se d 42 ndc tor, se per defnto un punteo proporzon le onun delle sette m cro- ree per tutt l ltr n funzone dell P l zzolo sull'Olo 20.088 M zz no 12.160 tem tche dst nz rspetto quello mlore Rov to 19.218 G v rdo 12.051 Ghed 18.985 G rdone V l Tromp 11.737 Ch r 18.813 C stenedolo 11.411 Guss o 16.786 C stel Mell 11.077 Se, d esempo, l mlor v lore L med de punte conseut Lon to del G rd 16.175 N ve 11.054 restr to per l comune A è uu le nell r du tor , defnt per 60, quello del secondo comune c scun re tem tc , permette d D rfo Bo ro Terme 15.627 Vll C rcn 10.983 ESEMPIOcl ssfc to (B) è 45 e quello del MEDIA unere ll defnzone d sette Conceso 15.442 C zz o S n M rtno 10.967 terzo (C) è p r 30 e quello del cl ssfche d c teor  Infne, qu rto (D) uu le 15  punte ttr verso l med rtmetc Leno 14.437 Bottcno 10.945 rel tv s r nno A =1000, B = 750 semplce de punte p rz l Ospt letto 14.362 S lò 10.669 (1000x45/60), C = 500 (1000X30/60), defnt d c scun comune nelle D = 250 (1000X20/60) Ne tre c s n cu, nell stess sette r du tore tem tche, s Tr v l to 13.884 Ronc delle 9.553 r du tor , sono present v lor dell’ndce s postv che une ll cl ssfc fn le S rezzo 13.589 Rodeno S  no 9.465 ne tv, oppure, nel c so ove l v lore mlore è uu le 0, l c lcolo è un poco pù complesso e vene defnto d un Rezz to 13.510 C prolo 9.433 rel zone lebrc che ssen l punteo uu le 1000 M nerbo 13.075 Boros tollo 9.249 l d to mlore e fss tutt  rest nt v lor n proporzone, consder ndo uu le 0 quello peore C rpenedolo 12.976 Iseo 9.202

Fonte Istt In zzurro  prm 5 Comun con meno d 10000 btnt