Ricorrenze 2013 - 70° Anniversario affondamento Corazzata Roma

Grazie a Mario Cappa, ci siamo tuffati nell’archivio della sede. Poi, parlato 70° Anniversario affondamento Corazzata Roma con le memorie storiche del gruppo, eravamo curiosi di scoprire se qualche marinaio comasco fosse passato di lì. Il socio Francesco Tettamanti mentre 9 settembre facevamo passare le vecchie schede d’iscrizione mi dice “ ti nin, il me ziu a l’era un fuochista e la fa la guera su la Roma, l’ sta’ anca diversi mesi in Spa- Tra il 9 e l’11 settembre 1943 caddero in combattimento, opponendosi alle Forze Armate Germaniche, gna” (te piccolo – con 42 anni di differenza ci sta – mio zio era fuochista e ha fatto la guerra sulla Roma ed è stato diversi mesi in Spagna)... lo abbia- circa 1500 tra Ufficiali, Sottufficiali e Marinai. Perirono sulle loro Navi insieme agli Equipaggi mo trovato, il fuochista Mario Molinari, su conferma di Cappa, era un mem- gli Ammiragli Bergamini, Caracciotti e Martinengo. A causa della resistenza opposta a Rodi e Lero, bro del personale passato da Minorca, non ebbe bisogno di cure mediche vennero fucilati su sentenza del Tribunale Politico della RSI gli Ammiragli Campioni e Mascherpa. ma, ha lasciato traccia all’“Isla del Rei”, altri potrebbero fare come noi, no? Si persero, sempre in combattimento: una Corazzata, tre Cacciatorpediniere, una Torpediniera, È nostra intenzione inviare le foto di Molinari per la sala con il nostro crest, penso che sia il modo migliore per ricordare quei ragazzi e il modo miglio- una Corvetta, alcune Motosiluranti (tratto dal Comunicato Stampa del DR Liguria amm. Nicola Sarto) re per ringraziare Mario Cappa.

ISLA DEL REI Familia italiana en Menorca opo anni mia moglie è riuscita a convincermi a passare le di Minorca. Qui è raccolto tantissimo materiale accuratamen- D nostre vacanze nell’arcipelago delle Baleari, a Minorca; te ricercato ed esposto, dalle fotografie che ritraggono la vita in tale occasione abbiamo scoperto l’esistenza dell’associazio- dei superstiti in prigionia sino ai particolari della costruzione ne “Famiglia Italiana di Minorca” ed il caso ha poi voluto che della corazzata. Troviamo foto di marinai, dell’ammiraglio BISCEGLIE un vicino di casa fosse socio del sodalizio italo-minorchino che Bergamini, le Bandiere della Regia Militare e della Marina La cerimonia è stata organizzata dal Comune con la collaborazione del Grup- tende a raggruppare e stringere legami d’amicizia tra gli italia- Militare, una copia della targa posta a ricordo nel Municipio po. Dopo la proiezione di un documentario storico sull’affondamento della ni della zona. di Mahon e poche (purtroppo) le bandiere delle regioni italia- Roma alla presenza di studenti delle scuole cittadine, i partecipanti hanno Durante la nostra permanenza abbiamo visitato la Stella ne che hanno voluto onorare i propri concittadini morti sulla raggiunto in corteo la lapide commemorativa in largo Caduti della Corazza- Polare impegnata nelle regate del challenge Panerai e incon- Roma. Le documentazioni più interessanti sono la raccolta di ta Roma, dove si è proceduto all’alzabandiera e alla deposizione di una co- trato Mario Cappa, un personaggio singolare – marinaio e tutte le cartelle cliniche dei marinai italiani che furono rico- rona d’alloro da parte del Sindaco, del superstite ing. Renzo Valentini e del cineoperatore della RAI in pensione - che ci ha fatto regalo di verati, le foto di Mamma Mahon (ndr Novella Fortuna), italia- Comandante Compamare Barletta. Sono stati ricordati i 1253 marinai cadu- un pezzo della storia della Marina Militare, o meglio della na che viveva a Mahon e che appena saputo di marinai italia- ti e in particolare i 6 concittadini di cui sono stati scanditi i nomi. Hanno pre- . ni, si prodigò per alleviare le pene dei feriti, e fu decorata con senziato autorità civili e militari, UNUCI, ANFI, l’Associazione Nazionale Ca- Dopo una breve visita a bordo della Nave scuola siamo stati la croce della solidarietà nel 1953. Una foto mi ha incuriosito, rabinieri in congedo e il CN Puglia Sett. e Basilicata amm. Ciulli. imbarcati, con alcuni cadetti dell’Accademia di , su un poi Mario ci ha spiegato quasi commosso, “lì vedete il gommone che ci ha portato al centro del porto di Mahon su un Mausoleo della Corazzata Roma nel cimitero di Mahon, qui a isolotto, l’isla del Rei (sede dell’allora Ospedale Militare di differenza degli altri giovani che riposano in fondo al mare, CAGLIARI Minorca creato nel 1784 e dismesso nel 1964). hanno trovato la pace gli unici caduti sepolti in terra della Ad aspettarci c’era Mario Cappa che ci ha raccontato la storia Roma”. Nel sacrario non si ricorda solo chi è morto durante e 19 ottobre. Conferenza sulla Corazzata Roma presso la sede del Gruppo di dell’ospedale dove il 10 settembre 1943 furono portati oltre dopo l’attacco ma, si ha la possibilità di capire come viveva- Cagliari. 600 marinai superstiti dopo l’affondamento della Corazzata no, per non dire tiravano a campare i marinai italiani che Roma. erano a Minorca. Non sto a riportare le parole di Cappa per descrivere quei gior- Mario Cappa oggi è impegnato nel creare un museo in ricordo ni e quei momenti ma, dal suo appassionato racconto, poteva- dei marinai italiani periti sulla Roma. L’opera è creata solo con mo sentire e capire cosa fosse successo ai marinai italiani in contributi e sforzi di volontari e di storici. Nella sala che si quei mesi di permanenza. La sua narrazione così appassiona- aggiungerà, è loro intenzione portare il modello che sta ta e particolareggiata è riuscita a farci capire le sofferenze e, costruendo egli stesso, più alcuni manichini con le uniformi in alcuni casi, dalle sue parole si poteva addirittura percepire dell’epoca, dal marinaio sino all’ufficiale e sarebbe bello gli odori che c’erano nella struttura in quei lontani giorni. sostenere quest’opera con un piccolo aiuto, un’opera e una Da solo quattro anni un gruppo di volontari ha iniziato la sua storia che in Italia pochi conoscono. opera di restauro, passo dopo passo hanno ricostruito locali, Sono certo di essere stato fortunato per quello che ho potuto solette, tetti, la cappella cattolica ora consacrata, la farmacia e conoscere in Spagna, sono solo sconcertato di una cosa: per l’orto delle erbe medicinali, insomma stanno riportando tutto conoscere la storia della nostra Marina ho dovuto percorrere al suo stato originale ma, una sorpresa ci aspettava, celata in 1217 chilometri. una camerata dell’ala di destra dell’ospedale, camminando sotto il porticato arriviamo ad una porta di legno chiarissimo, Per chi volesse sostenere Mario Cappa o per chi si trovasse alla sua sinistra, sul muro, una mattonella bianca con due alle Baleari, può mettersi in contatto con Mario Cappa al stemmi il primo della Marina Militare, il secondo della Regia seguente indirizzo: Marina che fanno da corona alla scritta “ SALA MEMORIAL MARIO CAPPA DESENZANO DEL GARDA ACORAZADO ROMA “ con sotto il Tricolore Italiano, la sala era AVDA. PUERTO ADDAIA 302 ADDAIA – ES MERCADAL 7-22 settembre. Alla presenza di numerosi parenti dei Caduti e dei supersti- stata creata dalla “FAMILIA ITALIANA EN MENORCA”. Apto: CORREOS 787 MAHON C.P. 07702 MENORCA ti, delle massime autorità civili e militari dei vari comandi, Arma dei Carabi- La sala non è grandissima, ma a breve si unirà una camerata [email protected] nieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Locale, e Comando Militare per proseguire nella fantastica opera creata da questi italiani www.islahospitalmenorca.org di Verona, il rappresentante della Presidenza Nazionale CN Leonardo Rober- ti, il DR Lombardia S/E Gaetano Zanetti, di molti Gruppi della delegazione con

22 Notiziario dell’ANMI Dicembre 2013 Notiziario dell’ANMI Dicembre 2013 23 Ricorrenze 2013 - 70° Anniversario affondamento Corazzata Roma Ricorrenze 2013 - 70° Anniversario affondamento Corazzata Roma

presidenti, alfieri e soci; Labaro del Nastro Azzurro e rappresentanza delle Conferenze riguardanti quegli eventi tenute dall’avv. Giovanni Pardi, dal LECCE Assodarmi locali ed altri Gruppi affini, è stata inaugurata la mostra dal titolo prof. Marco Gemignani e dall’arch. Scavelli che ha informato delle opera- “La Corazzata Roma: dall’affondamento al suo ritrovamento nel 70° anniver- zioni subacquee che hanno consentito di individuare il relitto nel Golfo del- Una rappresentanza del Gruppo ha partecipato alla cerimonia presso il Mo- sario” presso la Galleria Civica G.B. Bosio, organizzata dal locale Gruppo pre- l’Asinara. numento al Marinaio di Brindisi. All’evento era presente anche il socio lec- sieduto da Domenico Giardinetto, in collaborazione con il socio Giovan Bat- cese Carlo Leone, reduce dell’affondamento della Corazzata Roma. tista Conti figlio di uno dei superstiti, e dal Comune. Collateralmente alla mo- stra un concerto tenuto dalla Banda Dipartimentale di La Spezia ha richia- mato oltre mille spettatori riscuotendo enorme successo. Anche due confe- renze sull’argomento hanno fatto da cassa di risonanza: la prima sull’argo- mento “Adone Dal Cima Comandante della Corazzata Roma” tenuta dal prof. Gemignani docente di storia presso l’Accademia Navale di Livorno, e l’altra sul ritrovamento della Corazzata tenuta dal prof. Agnini con filmati messi a disposizione dall’ing. Guido Gay. Complessivamente nelle due settimane di apertura, la mostra ha visto oltre 3500 visitatori.

La rappresentanza di Brivio

Al termine della manifestazione il saluto con il CSM amm. De Giorgi, fotografato insieme ai consiglieri (da sinistra) Albanese e Longo e al segretario Savina

MONFALCONE

Durante la commemorazione organizzata dal Gruppo si sono svolti collega- menti radio, curati da Franco Valenti, socio e radioamatore con il nominati- Il sig. Rosina, superstite della Corazzata Roma al taglio nastro accompagnato vo IV3PTU, tra la stazione radio con nominativo speciale: II3ROMA (Monfal- dal vicesindaco di Desenzano del Garda, e dall’assessore del Comune di Massalubrense cone) allestita nei pressi del luogo della cerimonia e le stazioni radioamato- che ha portato i saluti di un altro superstite che non è potuto intervenire riali con nominativo speciale ubicate (vedi tra parentesi): IRØMA (Roma, da cui prende il nome). II7ROMA (Taranto, dove la nave venne consegnata al- la Marina). II1ROMA (La Spezia, dove la nave venne danneggiata da bombe sganciate da aerei americani). IR1OMA (Genova, nel cui arsenale venne ri- parata dopo il bombardamento americano). IIØROMA (Il golfo dell’Asinara, dove la nave è stata affondata dalla Luftwaffe). EA6ROMA (Minorca, nelle isole Baleari, dove furono internati in prigionia i superstiti). Alle ore 16,15 è stata irradiata in tutto il mondo sulla frequenza di 7.100 Mhz la preghiera del Marinaio, probabilmente per la prima volta via etere.

Il presidente di Marmirolo con il socio Massimo Bazzano e il presidente di Brivio

LA SPEZIA

La MM e il Comune hanno voluto ricordare congiuntamente il sacrificio di quanti, settanta anni orsono, caddero combattendo nell’adempimento del proprio dovere durante i giorni immediatamente successivi la proclamazio- ne dell’Armistizio. Presso il Monumento ai Sommergibili, Museo Navale, il Vescovo ha celebrato una Messa, presenti il Comandante in Capo, il Pre- fetto, autorità militari e civili della sede; successivamente, al Monumento ai Caduti, è seguita la cerimonia commemorativa, presenti autorità civili e militari della città, reparti e rappresentanze MM, le varie associazioni d’ar- ma. Tra i partecipanti Gustavo Bellazzini, 92 anni, già fuochista imbarcato sulla Roma e superstite di quegli eventi. L’allocuzione ufficiale è stata tenu- ta dal Sindaco, di seguito gli Onori ai Caduti e la deposizione delle corone. Per l’ANMI, presenti il DR Liguria, presidenti e rappresentanze con vessil- lo dei Gruppi della Spezia, Lerici, Levanto, Sarzana, Varignano Incursori. L’amm. sq. Toscano, Comandante in Capo Dipartimento Marittimo, I Gruppi di Brivio e Marmirolo hanno inviato loro foto. Nel pomeriggio in una sala del Comune sono state tenute tre sintetiche stringe la mano a Gustavo Bellazzini fuochista della Roma

24 Notiziario dell’ANMI Dicembre 2013 Notiziario dell’ANMI Dicembre 2013 25 Ricorrenze 2013 - 70° Anniversario affondamento Corazzata Roma Ricorrenze 2013 - 70° Anniversario affondamento Corazzata Roma

9-29 settembre. La Mostra che i Marinai hanno allestito nei locali del cen- PALERMO / PORTO TORRES ROSOLINA VIAREGGIO tro città ha visto la presenza di numerosi visitatori: fotografie, scritti e docu- menti arrivati dai familiari di chi c’era, sono stati messi assieme ad oltre cen- 40 marinai siciliani dei Gruppi di Palermo (in maggioranza), Acireale, Carini, Fiume- 3-10 novembre. In occasione della commemorazione nazionale di tutti i Ca- Nell’ambito delle celebrazioni dell’ affondamento della Corazzata Roma do- to immagini d’epoca che documentano quello che era il vanto nazionale de- freddo, San Cataldo, e 20 marinai sardi dei Gruppi di NW: Alghero, Bosa, Porto Tor- duti delle guerre, giorno dell’unità d’Italia, la mostra-raccolta di documenti ve perirono il Comandante della stessa Nave, CV Adone Del Cima MAVM gli anni 40, la splendida realizzazione dei CRDA nel cantiere San Marco di res e Sorso, hanno rinunciato a partecipare alla cerimonia ufficiale della Madda- riguardanti l’affondamento della Regia Nave Corazzata Roma fino al suo ri- concittadino, con sette marinai viareggini e Oreste Reschini, padre della so- . Tutte fotografie di grandi dimensioni oltre a modellini, di cui uno na- lena accogliendo l’invito ad unirsi alla Missione del Raggruppamento Siciliano a trovamento in fondo al mare al largo dell’Asinara. Il taglio del nastro è sta- cia onoraria Sig.ra Luciana, il Gruppo ha commemorato l’evento con una vigante di due metri e mezzo di lunghezza e poi rari documentari d’epoca Porto Torres, tutti con i propri Vessilli, per il Viaggio della Memoria. A bordo della to riservato al testimone Alessandro Lagotto che da Nave Garibaldi ha as- Messa officiata da Monsignor Giovanni Scarabelli. Dopo la funzione religio- con cui viene raccontata la vicenda, tragica e sbalorditiva della Regia Na- M/N Il Gabbiano, i marinai hanno fraternizzato e Antonio Bo, novantaduenne di sistito all’affondamento. Numeroso il pubblico che ha visitato la mostra. Mo- sa i partecipanti con i mezzi della Capitaneria sono usciti in mare per il lan- ve Roma colpita a morte ed affondata dalla prima bomba radioguidata del- Porto Torres scampato alla tragedia di 70 anni fa, ha fatto racconti sugli eventi vis- stra che ha suscitato agli animi degli intervenuti grandi emozioni. Tutto il ma- cio di una corona d’alloro. Presenti l’amm. Cerri testimone oculare dell’affon- la storia, sganciata da un aereo tedesco. Sul quaderno dei visitatori qualcu- suti personalmente. Intorno a mezzogiorno Nave Gabbiano è in prossimità del pun- teriale raccolto, dalle testimonianze dei sopravissuti, ai giornali di quel 9 set- damento, il Comandante della Capitaneria, autorità civili e militari, l’Unuci ed no ha lasciato scritto: è sorprendente come tanti scampoli di vita vissuta re- to-cerimonia: tutti sul ponte superiore in posizione di schieramento con i nove tembre 1943 ad oggi, è stato scrupolosamente catalogato da Giovan Batti- altre associazioni. Il giorno successivo i Marinai si sono recati a Torre del La- stino nascosti e confinati nel proprio cuore e tra i propri affetti fino a trova- vessilli in linea davanti al parapetto e gli altri in quadrato, tra sedili e mezzi di sal- sta Conti di Desenzano del Garda figlio di Vasco superstite della Roma. go dove, dopo l’alzabandiera, hanno deposto una corona di alloro al Cippo re l’occasione di fondersi nel racconto della Storia. vataggio, intorno all’area lasciata libera per la benedizione e il lancio della coro- del Comandante Adone Del Cima con successiva preghiera del Marinaio. na. Soli nelle acque del Golfo dell’Asinara, a poche miglia dal relitto di Nave Ro- Presenti familiari del Caduto, autorità civili e militari, il CN Pierangelo Salani, ma a ricordare e onorare i 1354 Caduti, 158 marinai siciliani e 36 sardi. La ceri- il ten. col. Massimo Barone Ass. Arma Aereonautica, il presidente del Grup- monia ha avuto inizio con una breve rievocazione tenuta dal promotore della mis- po di Pescia, il presidente Unuci e volontari della Croce Rossa. Nel pomerig- OSPITALETTO sione, l’ing. C. Longo, già presidente di Palermo e CN per la Sicilia. Presenti due gio è stato organizzato dal Gruppo, con la Capitaneria di Porto, la Venerabi- marinai in servizio alla Capitaneria di Porto in rappresentanza della Marina. le Arciconfraternita della Misericordia ed il Club Nautico Versilia, un conve- Costruzione Nave Roma, iniziata il 3 gennaio 2011 e terminata il 15 ottobre 2013. gno sulla Roma. Relatore l’amm. Mario Maguolo, accompagnato dal DR Fa- Un lavoro straordinario eseguito dal nostro socio effettivo Gianfranco Ber- brizio Cherici, l’amm.Vincenzo Casini reduce della Corazzata e compagno di gomi in scala 1:200 (mt. 1,20) e anche in scala 1:100 (mt. 2,40). corso del socio Florindo Cerri testimone oculare dell’affondamento e soccor- ritore. Presenti autorità civili e militari e le varie associazioni d’arma e non.

A destra il sindaco Franco Vitale e a sinistra il presidente di Rosolina Remigio Ghezzo

Golfo dell’Asinara. Benedizione della corona. SAVONA In primo piano Antonio Bo di Porto Torres, testimone degli eventi Lancio della corona in mare dopo la lettura della preghiera del Marinaio, in collaborazione con la Sez. aggregata di Porto Vado e la Guardia Costiera di Savona.

Approdo di Cala d’Olivo – Asinara, ex carcere di massima sicurezza. I marinai di Sardegna e Sicilia dopo la cerimonia commemorativa

PORTOFERRAIO

La cerimonia commemorativa si è svolta nel giardino retrostante la Capitane- ria di Porto. Promotore e ideatore il socio Ugo Somigli.

Giovan Battista Conti, socio del Gruppo di Desenzano del Garda, figlio di Vasco superstite della Corazzata Roma, raccoglie testimonianze, mate- riale vario: per chi volesse, è disponibile ad essere contattato tramite tel. 0309110929 o e-mail: [email protected]. www.corazzataroma.info

26 Notiziario dell’ANMI Dicembre 2013 Notiziario dell’ANMI Dicembre 2013 27