Mubi Nuovi Linguaggi Massimo Popolizio
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LA CARTA STAMPATA DEL NUOVO CINEMA ITALIANO ESTATE Numero 2021 32 INDUSTRY MUBI La piattaforma d'autore ispirata da “In the Mood for Love” EVOLUZIONE NUOVI LINGUAGGI Il tempo non è più quello di una volta ICONE MASSIMO POPOLIZIO Quello che viene dal teatro “quando non ce veniva nessuno” GRANDI SPERANZE C’è in giro tanta voglia di ricominciare, fare nuovi progetti, ripartire di slancio. Amanda Campana la interpreta per noi SOMMARIO Pubblicazione edita dall’associazione culturale Indie per cui Lungotevere della Vittoria, 10 S00195 Roma (RM), Italia www.fabriqueducinema.it EDITORIALE Registrazione tribunale di Roma RIPARTIAMO DA QUI n. 177 del 10 luglio 2013 04 DIRETTORE CREATIVO Davide Manca COVER STORY DIRETTORE EDITORIALE AMANDA CAMPANA Elena Mazzocchi 08 MANAGING DIRECTOR 34 INDUSTRY/3 Tommaso Agnese FUTURES SUPERVISOR MATTIA EPIFANI Luigi Pinto 12 DIRETTORE RESPONSABILE SOUNDTRACK Luca Ottocento DENTRO L’UNIVERSO DI SONY MUSIC PUBLISHING ART DIRECTOR ARTS Giovanni Morelli SIMONE PRISCO GRAFICA E IMPAGINAZIONE 14 Marco Macchioni REDAZIONE WEB ICONE Gabriele Landrini MASSIMO POPOLIZIO EVENT MANAGER 20 Eleonora De Sica CONSULENTE DI IMMAGINE Adriano Cocciarelli per Harumi INDUSTRY/1 PUBBLICITÀ MUBI [email protected] 24 APS Advertising srl Via Tor de Schiavi, 355 00171 Roma (RM), Italia INDUSTRY/2 www.apsadvertising.it 30 GLI STATI GENERALI DEL CORTO Stampato nel luglio 2021 ACTORS 38 FIAMMETTA CICOGNA ACTORS 40 ALESSANDRO BEDETTI ACTORS 42 LUDOVICA BIZZAGLIA FOCUS 44 NUOVE NARRAZIONI E NUOVO PUBBLICO 48 TEATRO SPOTLIGHT 52 ANNA FOGLIETTA LIV FERRACCHIATI ZONA DOC IN COPERTINA OGNI VOLTA CHE UNO SPETTATORE GUARDA UN CELLULARE UN REGISTA MUORE L’ARTE NON STA NEL TAGLIO Amanda Campana 56 3 EEDITORIALE 4 foto ROBERTA KRASNIG RIPARTIAMO DA QUI di LUCA OTTOCENTO Dopo sei lunghi mesi di attesa, a seguito della chiusura che una vera e propria ripartenza strutturata della del 26 ottobre dello scorso anno dovuta alla seconda programmazione in sala sta coincidendo con il periodo ondata della pandemia, a fine aprile finalmente estivo, storicamente difficile per il mondo dell’esercizio abbiamo avuto la possibilità di tornare al cinema. e della distribuzione italiani (il luglio e l’gosto da record Per ora il bilancio dei primi due mesi di riapertura non del 2019 furono una piacevolissima eccezione), tutto è stato brillante, ma vista la situazione di partenza era il settore in questo momento sta facendo qualcosa di francamente difficile aspettarsi qualcosa di diverso. fondamentale: scaldare i motori per farsi trovare pronto Mentre scriviamo il mercato dell’esercizio è aperto con all’appuntamento con l'inizio della nuova stagione. una percentuale che si aggira intorno al 50% (in media Per la prima volta da quando è nata la settima arte, negli sono attivi attorno ai 1900 schermi al giorno su un ultimi 16 mesi la fruizione dei prodotti cinematografici totale di circa 3700) e la fisiologica assenza fino a questo è stata quasi esclusivamente domestica, con le grandi momento di titoli di grande richiamo non ha aiutato. piattaforme che hanno notevolmente incrementato Riattivare una macchina complessa come quella della introiti e numero di abbonati. Ci troviamo senza distribuzione e della programmazione in sala necessita dubbio di fronte a un cambiamento epocale che di tempo e inevitabilmente solo dalla seconda metà di sta modificando radicalmente i concetti di fruizione, agosto e ancor più da settembre, con l’uscita di una serie distribuzione ed esercizio. La rivoluzione cui stiamo di blockbuster statunitensi e di alcuni film nazional- assistendo in presa diretta in questi anni, accelerata dalla popolari italiani, potremo iniziare a capire quale sarà pandemia e inevitabilmente tesa a un’offerta sempre più la risposta del pubblico mainstream, così frammentata ed eterogenea, offre però delle opportunità importante per le sorti del botteghino nazionale. molto interessanti per tutti i protagonisti della filiera. In ogni caso, non sono mancati dati incoraggianti. I La domanda generale di prodotto audiovisivo sta buoni incassi ottenuti dal film di genere The Conjuring crescendo esponenzialmente e la soluzione ideale - Per ordine del diavolo e da alcuni film d’autore come per il futuro, come hanno di recente sostenuto diversi i protagonisti della notte degli Oscar Nomadland, The importanti produttori, distributori e operatori del settore Father e Un altro giro o come Il cattivo poeta, hanno audiovisivo nei nostri approfondimenti Industry, risiede segnalato la forte determinazione nel voler tornare nel lavorare uniti alla costruzione di una coesistenza al cinema degli spettatori appassionati, orientati virtuosa tra strutture fisiche e piattaforme, preservando rispettivamente verso l’horror e il cinema d’essai. E la centralità esperienziale, sociale ma anche questa non era affatto una cosa scontata, considerando economica della sala. Una sfida complessa che va i numeri da cui si ripartiva (un decremento tra il 2019 e giocata e progettata insieme con intelligenza dai player il 2020 di circa il 71% tanto per le entrate al botteghino del mercato audiovisivo, ma che siamo certi possa essere quanto per le presenze) e i diffusi dubbi iniziali degli vinta. D’altronde, la strada intrapresa prima dell’arrivo addetti ai lavori circa la disponibilità del pubblico a della pandemia stava andando felicemente proprio in entrare di nuovo in sala dopo i molti mesi di chiusure. questa direzione: nonostante la prepotente affermazione Un film come Nomadland, peraltro, ha sfiorato il delle piattaforme, infatti, gli incassi al botteghino nel milione e mezzo di euro di incassi nonostante fosse 2019 erano stati molto buoni e quelli dei primi mesi contemporaneamente disponibile in streaming per del 2020 addirittura ottimi. Non dimentichiamocelo e tutti gli abbonati di Disney+. Insomma, considerando ripartiamo da qui. Ci troviamo di fronte a un cambiamento epocale che sta modificando radicalmente i concetti di fruizione, distribuzione ed esercizio. 5 - Cover story - AMANDA CAMPANA “LA PICCOLA DEL SET” È CRESCIUTA Dalla dolce Sofia di Summertime alla scream queen de Il mostro della cripta, Amanda Campana si appresta a conquistare il cinema italiano. Un’estate alla volta. di GABRIELE LANDRINI iovane, talentuosa e, come lei stessa si definisce, serie Netflix. Ho iniziato per caso, non era nei miei programmi fare fieramente femminista: Amanda Campana, classe 1997, l’attrice: ho fatto il liceo artistico, poi la truccatrice e la modella, fino non è solo una delle giovani attrici più lanciate del a quando ho avuto l’occasione di entrare in Accademia e ho deciso momento, ma sa cosa vuole e non ha paura di mettersi di accettare la sfida. Quando sono stata presa per Summertime non inG gioco per ottenerlo. Dopo essere stata scoperta da Yvonne avevo esperienza alle spalle, quindi non ho sentito che quel set fosse D'Abbraccio, che le ha assegnato una borsa di studio nella propria diverso da altri. La presa di coscienza l’ho avuta solo dopo, quando scuola, ha esordito come attrice in una delle più note produzioni la serie è uscita, e vendendomi ho pensato: sono davvero su italiane firmate Netflix dae quel momento non si è più Netflix! fermata. Ma è stata proprio Sofia, la solare e allegra adolescente che interpreta in Summertime, a permetterle di capirsi meglio, non Netflix o meno, quello è stato il tuo primo set. Come lo hai vissuto? solo come attrice: «Nel corso delle due stagioni, Sofia è cresciuta con La prima volta che ho messo piede sul set non avevo scene da me: entrambe siamo diventate più consapevoli, trovando anche il interpretare: ero andata solo per farmi un’idea su ciò che avrei coraggio di guardarci dentro, di capire cosa vogliamo davvero nella dovuto affrontare. Non ti nego che all’inizio ero piuttosto inquieta. vita e di fare di tutto per ottenerlo. Nella seconda stagione, uscita su Ho cominciato a pensare che quando sarebbe toccato a me l’ansia Netflix a giugno, mi sono sentita ancor più vicina a lei. Proprio come mi avrebbe mangiata viva e che non sarei stata capace di proferire Sofia, ho fatto i conti che le mie paure e i miei dubbi, imparando ad parola. Quando sono tornata per le mie scene, invece, mi sono resa affrontarli a testa alta». conto che le mie paure erano infondate: mi sono sentita molto a mio agio davanti alla macchina da presa, grazie alla sintonia che si Sofia è stato anche il tuo primo personaggio. Come ti sei trovata a era creata con il regista e la produzione. Anche gli altri membri del esordire su Netflix? cast sono stati fantastici: ci trovavamo tutti catapultati in una realtà È difficile spiegarlo: io non mi sono resa conto di essere sul set di una bellissima, ma per molti di noi totalmente nuova. 8 «HO FATTO I CONTI CON LE MIE PAURE E LE HO AFFRONTATE A TESTA ALTA». fotografa ROBERTA KRASNIG assistenti fotografa LAURA AURIZZI ELISA MALLAMACI stylist STEFANIA SCIORTINO sandali CASADEI occhiali da sole SAFILO collant EMILIO CAVALLINI capelli ADRIANO COCCIARELLI @ HARUMI GIADA UDOVISI @ HARUMI prodotti per capelli BODY E SUN SCHWARZKOPF PROFESSIONAL trucco ILARIA DI LAURO @ IDLMAKEUP location NUOVO CINEMA AQUILA 9 Amanda Campana è su Netflix con la seconda stagione di Summertime, ma la vedremo preso anche al cinema. C’è un particolare evento che ricordi con piacere? qualcosa di diversissimo dal passato, anche per provare a me stessa Ci sono tanti aneddoti che porto del cuore, sia del set della prima di essere capace di uscire dai miei confini. E nel momento in cui ho stagione, sia della seconda, quando ormai i rapporti tra me e gli accettato questa sfida, la mia competitività ha avuto la meglio, e ho altri membri del cast si erano fatti più stretti. È difficile scegliere un dato il massimo! singolo ricordo, ma forse ti direi la scena dell’abbraccio tra me e Andrea Lattanzi nel corso delle ultime puntate della prima E nel futuro cosa si prospetta? stagione. È stato un momento molto reale, un abbraccio vero e Uscirà un film di cui non posso dire nulla, che ho girato in realtà sincero, perché con il tempo io e lui siamo diventati quasi fratello e ancora prima di Bastardi a mano armata.