VENERDÌ 4 MARZO 1983 l'Unità - SPORT 23 Ora Roma- Juve è quasi un thrilling

diamoci, si fosse pregiudicata­ che è squadra nel senso più Inutile precisare, ciò premes­ Calcio mente proposto di far sfracelli schietto della parola, perché ha so, quale e quanta allegria re­ là dove per solito il calcio italia­ grande esperienza, perché, ap­ gnasse ieri all'aeroporto di Bir­ no s'è pressoché puntualmente / bianconeri punto, crede senta riserve nei mingham al momento di rien­ suoi mezzi, che sono giusto trare in Italia dopo l'impresa La Juve ha dunque mante­ esibito in sofferenza, ma se la quelli del collettivo. Se e vero del Villa Park. Il tifo biancone­ nuto tutte le sue promesse. Sa­ ritrovata Juve di questi ultimi infatti che Platini rappresenta ro era massicciamente rappre­ peva di poter vincere e non ave­ tempi era giusto quella con i un indubbio salto di qualità sentato e gli applausi non si so­ va esitato, senza riserve, a di­ due stranieri, Rossi e Bettega dall'alto di quella sua classe che no davvero sprecati. Applausi, chiararlo. Si era anche esposta, in attacco, perché cambiarla euforici ma incanta quando, come adesso, ben distribuiti, per tutti. Anche ciò facendo, al pericolo della i- con l'inevitabile rischio di sna­ si esprime in così spontanea na­ per 1 arbitro Eschweiler in atte­ ronica polemica di ritorsione turarla? La convinzione e i pro­ turalezza e con tanta, sorpren­ sa di imbarcarsi per Dussel­ nel caso le cose non fossero ma­ positi del Trap erano ovvia­ dente continuità; se è vero an­ dorf. Segno che era piaciuto. I gari andate come sono invece mente la convinzione e i propo­ che che Bettega sta attualmen­ maligni insinuano che è amico andate, ma la fiducia nei suoi siti dei suoi ragazzi, persino di con giudizio te e quasi incredibilmente vi­ nostro. La verità è che è un mezzi era tanta e tale da non quelli forzatamente esclusi, e lasciarsene comunque influen­ così la Juve, bella e pimpante vendo la sua terza risurrezione; grande arbitro e basta. Non è zare. Ed è stata, infatti, la vit­ da ricordare per qualche tratto Dopo la «notte brava» in Inghilterra pru­ se è vero infine che Rossi, ma­ mancata nemmeno la storiella toria della convinzione, della gli ultimi giorni azzurri del gari per il fatto di riuscire a tro­ incredibile ma vera. L'ha rac­ tranquillità, della sicurezza. Mundio], non ha sgarrato d'un denza per il «big-match» dell'Olimpico vare all'estero quegli spazi che contata Boniperti, il quale tor­ Già (1 fatto di essere scesa in pollice. Fortissima in difesa, va sovente inutilmente cercan­ nato in albergo dopo il primo campo nella formazione pretta­ poco meno che perfetta a cen­ do in Italia, si ricorda di tanto tempo avrebbe saputo per tele­ mente aggressiva delle ultime trocampo, illuminante esempio in tanto di efficacemente dimo­ fono dalla moglie la notizia del domeniche, con ben Quattro di come si impostano e si con­ strare che la gloria madritena gol vincente di Boniek. Grazie «punte* teoriche cioè nella sua ducono le partite più difficili e non è usurpata; è altrettanto cara, e attaccò felice la cornet­ prima linea, rinunciando a per un verso o per l'altro più vero che Brio, per esempio, di ta. priori ad espedienti tattici cau­ cui magari poco si parla, ha ret­ telativi, come avrebbero voluto scabrose, esaltante nelle sue to da colosso il suo confronto Quanto a loro, i ragazzi, una i difensivisti e quanti, in questo implacabili sfuriate offensive, è col «terribile» Withe, che Genti­ rimpatriata «folle» all'insegna, senso, avrebbero cercato addi­ uscita dal Villa Park tra eli an- le ha alla lettera neutralizzato il anche, di qualche sorso di rittura di forzare la mano a lausi scroscianti di quel pub- temutissimo Shaw, che Tardel- champagne. Non un solo ac­ Trapattoni, era di per sé una Elieo, pur innamoratissimo dei li e Bonini hanno svuotato i ciaccato, dopo la notte brava di sfida aperta e consapevole al suoi beniamini. A quale altra polmoni digrignando i denti. Birmingham, e tutti perfetta­ pur forte avversario e a tutti co­ squadra italiana è mai succes­ Una squadra, per farla breve, mente pronti all'uso. Domenica loro che, in un modo o nell'al­ so? Quale altra squadra italia­ cui manca solo il miglior Bo- c'è la Roma: sotto a chi tocca, tro, s'ostinavano a conservare na sarebbe riuscita ad evitare niek per acquisire, diciamo pu­ dicono. E però, bontà loro, non in proposito qualche perplessi­ di farsi travolgere nei momenti re un po' disinvoltamente, ulte­ fanno pronostici. tà. critici del match? riori certezze. Bruno Panzera Non che Trapattoni, inten­ Ecco, la Juve c'è riuscita per-

I giochi del campionato possono vivere una loro svolta nel breve giro di un'ora e mezzo, di cinquemilaquattrocento secon­ Liedholm: «La di, recuperi a parte. Ecco, la Roma a questo appuntamento, così • ARNOUX e TAMBAY (in al­ importante per lei e il suo campionato, come si presenterà? to) con la Ferrari che parteci­ Avrà recuperato il suo ardimentoso portamento, oppure è rima­ Una «vecchia» perà al Gran Premio del Brasi­ sta ancorata con la testa all'uno-due del signor Filipovic? le. In basso, la vettura «Ci rifaremo subito e sarà la vittoria più bella, la soddisfazio­ Juventus non è ne più grande» dicono quasi in coro i giovanotti in giallorosso, smaniosi di rifarsi e subito. Presentata ieri Dunque a parole non è cambiato nulla. E si può benissimo Ferrari dar credito, perché in effetti la Roma vuole Io scudetto più di la 126 C2 ogni altra cosa. Le coppe e le coppette fanno parte solo del il Benfica» contorno. aggiornata Liedholm stesso lo ha spesso ribadito. Lo ha fatto mercoledì pomeriggio negli spogliatoi, lo ha ripetuto ieri, ventiquattro ore completamente secondo le Per il tecnico la sconfìtta contro i lusitani dopo il «disastro Benfica». 'Sono più di quarant'anni che que­ non procurerà contraccolpi psicologici ROBERTO BETTEGA BRUNO CONTI sta città, che questi tifosi stanno aspettando questo grande nuove norme: successo. Noi vogliamo proprio regalarglielo. Uscire dalla Cop­ pa, ammesso che così vada a finire, può essere un bene. Non esordirà nel ROMA — L'anno scorso il Porto, questa volta il Benfica. Ormai primi dubbi sull'attuale stato di forma della capolista gialloros- avremo occasione di distrazioni'. ... nuova è ufficiale: le squadre portoghesi sono proprio indigeste per la sa, già un po' ansimante nelle ultime esibizioni di campionato e Ma questa Juventus, che sembra aver riscoperto amor pro­ G.P. del Brasile Roma. Contro di loro va a finire sempre male. E il caso vuole sopratutto sulle ripercussioni psicologiche che la inopinata prio e la sua infinita classe non vi mette tremori nelle gambe? che gira e rigira, i giallorossi finiscono per ritrovarsele sempre sconfita contro i portoghesi potrebbe provocare nella squadra, 'La Juventus non è il Benfica. Nel campionato italiano tra i piedi. Giustamente qualcuno potrebbe obiettare che con il ora non siamo in grado di an­ chiamata in questa ultima fase del campionato a dare il suggello abbiamo dimostrato di essere noi i più forti. E poi una giornata ticiparvi se non quando ci sarà Benfica i conti di Coppa Uefa sono ancora aperti. Dal calcio, si ad una stagione ricca di soddisfazioni. storta non vuol dire nulla. Doveva pur capitare prima o poi. restituita dalla gallerìa del sa, puoi veramente aspettarti di tutto. Una conferma arriva Questa Roma ha perso lo smalto di qualche mese fa? Questa Meglio che sia capitato con i portoghesi». . vento». proprio dalla vittoria di ieri l'altro dei lusitani, ai quali nessuno Roma ha più di un giocatore in riserva di fiato? E tutti questi Non teme contraccolpi negativi? Enzo Ferrari e lo stesso dava una brìciola di credito. Nei novanta minuti di Lisbona interrogativi nascono alla vigilia di Roma-Juventus, la partita 'Non stavamo mica giocandoci la finale della Coppa del Forghieri, hanno ripetuta­ potrebbero benissimo invertirsi le parti. Però, a questo punto, più attesa della stagione. mondo. Soltanto un quarto di finale di Coppa Uefa, che non ci mente parlato di una 126 C 2 ai giallorossi servirebbe un vero miracolo, di quelli che rimango­ Al «big match» le due squadre ci arrivano con stati d'animo ha fatto ancora fuori. I pericoli domenica non arriveranno da adeguata alle nuove norme. no nella storia. Ma i miracoli di questo tipo non sempre si In realtà la monoposto si contrapposti. Le coppe hanno involontariamente posto un loro un fatto del genere, ma dalla Juventus, che mi dicono in splen­ presenta, anche alla vista, trovano dietro l'angolo... ben definito marchio alla sfida. Dalle risultanze delle partite dide condizioni-. notevolmente modificata Come sempre accade quando le circostanze prendono una europee di mezza settimana, il termometro dell'interesse è cre­ con un'ampia cupola che ca­ piega sfavorevole, la sconfitta di mercoledì ha subito sollevato i sciuto tutto d'un colpo. Rischia di scoppiare. Paolo Caprio rena il roll-bar, fiancate più qudrate, radiatori acqua e o- _iio diversi, il gruppo motore?. cambio aggiornati anche per alleggerire una vettura che dagli iniziali 580 chilogram­ Primo successo stagionale del campione del mondo che si è aggiudicato la «Sassari-Cagliari» mi sembra sia già arrivata a 560. *Venti chilogrammi in me­ no limati qua e là — ha detto Forghieri — tanto da ottenere una carrozzeria più filante e' un motore maggiormente eia-. stico, un buon lavoro, insom­ ma. Siamo soddisfati». Saronni, uno sprint in calzamaglia • Contento anche Patrie Tambay 11 quale da alcuni giorni sta lavorando sodo e facendo ha fatto capolino il sole lementi accreditati di 45 secon­ cinquanta chilometri alla con­ ha problemi per imporsi a roani portano alla Milano-Sanremo stesso Enzo Ferrari — hanno proprio ieri mattina aveva e Saronni si è trovato nel suo di nella località del rifornimen­ clusione. alzate, per scavalcare Bontem- s'accorciano. È già la vigilia del­ Auto B451 voluto farci vedere la mono­ colto il meritato frutto, fa­ ambiente ideale, col sorrìso a to. Si sono fermati Freuler e Ar- pi ai 250 metri e per anticipare la vecchia e gloriosa Milano- posto al lavoro. «Noi — ha cendo fermare il cronometro fior di labbra, con la certezza di È la fuga buona? Sì. Per un gentin e con una situazione or­ nettamente Mantovani. Torino. Domani riposa Saron­ detto Forghieri — continuia­ sul tempo di l'08"85 che rap­ Nostro servizio poter andare sul podio del po' è un braccio di ferro fra chi mai chiara, con tante lepri lon­ Ciao Sardegna. Ciao e arrive­ ni, rientrano Moser, Baronchel- Dalla nostra redazione mo a chiamarla la vecchia, se presenta il record della pista. CAGLIARI — Peppino Saron­ trionfo. scappa e chi insegue, poi dietro tanissime dal tiro dei cacciato­ derci a una terra in lotta contro li e Contini, e si continua col MODENA — 'Sarà una Fer- non altro per distinguerla da 'La monoposto va motto bene ni vince in calzamaglia la tren­ La corsa era cominciata con mollano e il distacco cresce no­ ri, eccoci alle porte di Cagliari, secolari miserie. L'altra sera, a magico obiettivo del dicianno­ ,-ari vecchia, ma in gamba co­ quella che stiamo preparando, — ha detto Tambay — ma è taduesima Sassari-Cagliari, un sussulto nella discesa di tevolmente: 4'22" per un drap­ ecco Saronni controllare tre Porto Cervo, qualcuno si è la­ ve marzo, con tanti piani e tan­ me il nostro presidente». La ovvero la 126 C3, ma in realtà possibile ottenere altri miglio­ vince con la spettacolare media sciato cullare dai lussi della Co­ te speranze per un traguardo di battuta è di Mauro Forghie- la vettura si presenta comple­ ramenti anche se la nostra ar­ Ciocca dove il plotone si spez­ pello guidato da Prim e De tentativi dell'olandese Pirard, sta Smeralda dimenticando grande prestigio. ma migliore resta per ora Vaf- di 44,589 che costituisce il nuo­ zava in più parti, e giunti su Wo!f, 6'30" per Gavazzi e gli al­ ecco un arrivo pericoloso, pri­ ri, in omaggio a Enzo Ferra­ tamente cambiata. Le nuove vo record di questa gara. II pri­ profonde ingiustizie. Ciao Sar­ ri, che da poco ha compiuto norme lo hanno imposto ed i- fidabilità. Il Brasile sarà un quella lunga linea grigia che è la tri quando siamo nelle vicinan­ ma le rotaie del tram, poi le la­ degna con un bilancio abba­ Gino Sala noltre noi lavoriamo guardan­ ottimo banco di provo per tut­ mato precedente (43,522). era Carlo Felice, più di un campio­ stre di porfido, ma Beppe non 85 anni. Il progettista della di Pasquale Fabbri, da allora ze di Sanluri, quando mancano stanza interessante, ciclistica­ casa di Maranello era pre­ do sempre avanti». ti». ne (Saronni, Freuler e Argen­ mente parlando. E stata una sono trascorsi 14 anni. Tornan­ tini doveva inseguire furiosa­ ORDINE DI ARRIVO: 1) Giu­ sente ieri, alla vigilia della Con quali prospettive la René Arnoux è più esplici­ settimana vivace, con toni ago­ seppe SARONNI (Del Tongo prima prova del campionato to del compagno: «Corriamo do a Saronni, quello di ieri è il mente. Un asfalto largo e piat­ nistici di tutto rispetto anche se Ferrari si presenta al Gran primo successo stagionale, il to, un'andatura sul filo dei ses­ Colnago) km. 216 in mondiale di Formula 1, alla Premio del Brasile? per arrivare primo e secondo, primo squillo di tromba dell'a­ più di un campione ha tirato i 4h55'09". media km. 44.589; presentazione dei suoi ma ci rendiamo conto che an­ santa orari, una scaramuccia Dalla prossima settimana le schedine remi in barca, se molti sono an­ A questa domanda rispon­ che gli altri stanno lavorando tleta in maglia iridata. Peppino dietro l'altra nel contesto di 2) Mantovani (Gis Gelati); 3) «gioielli» alla stampa. Una de lo stesso Enzo Ferrari: si è aggiudicato una classica che «Toto» e «Totip» costeranno 600 lire cora in cerca della giusta carbu­ Pirard (Metauromotrittl; 4) presentazione improntata a bene. Un pronostico? Ferrari, una giornata di chiaroscuri, ma razione. La sport della biciclet­ semplicità e concretezza, co­ «Noi lavoriamo sempre per ot­ Brabham, Renault. I piloti più è stata di Koblet. Van Looy. A- nessuno riusciva a tagliare la ta deve vivere su varie compo­ Bontempi (Inoxpran). 5) Caroli tenere il meglio. Guardiamo al dorni. Merckx e De Vlaeminck (Termolan Galli); 6) Mariuzzo; me e d'uso in casa Ferrari. bravi? Tambay, io, Prost, Pi- corda e dalla «bagarre» si passa­ ROMA — Questa è l'ultima settimana in cui pagheremo 500 lire la nenti. su forze diverse, altri­ La 126 C 2 aggiornata è stata Gran Premio del Brasile con quet. Rosbero? Lui ** bravo ma squagliandosela a 134 chilome­ va a fasi di calma, ma è una menti scade. E cosa bella, inco­ 7) Torelli; 8) Martinelli; 9) Pi­ curiosità poiché sono convinto tri dal traguardo in compagnia ;iocata minima della schedina. Da lunedì 7 marzo passerà a 600 addirittura portata in pista, il campionato 1982 non lo ha tregua di breve durata e mentre fire con un aumento di 50 lire a colonna (da 250 a 300 lire). Il raggiante, per esempio che una va; 10) Casiraghi; 11) Macca- sul circuito privato di Fiora­ che non mancheranno le sor­ vinto lui, lo abbiamo perso noi, di venticinque colleghi e da la radio di bordo trasmetteva ritocco riguarda oltre la schedina del Totocalcio anche la schedina nuova marca (la Vivi Benotto) ri; 12) Dazzan: 13) Renosto; prese. Ricorriamo con un mez­ quel momento non ha avuto il no, dove Franco Gozzi e Ma­ ma il 1983 consacrerà definiti­ canzoni romagnole ecco un'a­ del Totip. Gli aumenti saranno in parte incassati dal credito spor­ abbia vinto con Braun. che un 14) Maffei; 15) Angehicci; 16) rio Calzavara hanno fatto gli zo tecnico adattato alle nuore vamente i motori turbocom- tempo di togliersi l'indumento zione impostata da Torelli e ali­ tivo. Secondo fonti del Totocalcio anche con 100 lire in più il tecnico di lunga esperienza co­ Petrto; 17) Saccani; 18) Van- onori di casa e dove René Ar- regolamentazioni in attesa di pressi, con la Ferrari, ovvia­ di troppo, quella calzamaglia mentata da Saronni. Bontem- montepremi non dovrebbe superare il tetto dei 15 miliardi in me Luciano Pez2i sia stato pre­ dì; 19) Moro; 20) Chmetti. 0 noux e Patrie Tambay, Mau­ presentare a maggio, speria­ mente, all'avanguardia». indossata di primo mattino per pi. Visentini, Perito e Manto­ quanto, durante il mese di marzo, solitamente le giocate subiscono miato per il suo valore e la sua gruppo è giunto con un ritardo ro Forghieri — e più tardi lo mo a Imola, una monoposto ripararsi dal freddo. Cammin vani, una sparata di ventisei e- una certa stasi. costanza. Intanto le strade che di 11'56". completamente nuora, che per Luca Dalora

una serie di cinque canestri ti da far paura. II Billy si man­ In Coppa Campioni il Billy liquida consecutivi; ì milanesi si salva­ gia il vantaggio, in campo non Coppa Davis: Panatta senior no con le unghie e coi denti in c'è più nessuno che riesce a ra­ difesa, si buttano aggressivi su gionare. Da 10 punti di vantag­ tutti i palloni. Tengono, a mala gio si scende a 6. D'Antoni sem­ il Real e la Ford perde a Tel Aviv pena e in avanti sono costretti a bra svegliarsi, ma sono i colpi di in panchina, gioca Claudio chiedere aiuto alla incosciente un basket ormai morto. Sono milanesi sarebbero stati finali­ bene, anzi benissimo: e poi di pallone lentamente. le sue ma­ fantasia di Premier, il goriziano colpi di astuzia di Brabeader, tori che per giunta non sono nemmeno irlandesi. sti in Coppa dei Campioni. Non nuovo male, anzi malissimo. ni non riescono ad essere rapi» che tutti criticano per la goffag­ americano naturalizzato spa­ Infatti sia Matt Doyle. numero uno, che Sean Basket gnolo che a 35 anni sa a chi fare Sorensen, numero due, seno vanfeees con cittadi­ ce l'hanno fatta e ora dovranno Basta scorrere la partita, vede­ de. è quasi sempre fuori posi­ gine e la rigidità dei suoi movi­ nanza irlandese. Non potrebbero rappresentare menti. E Premier inventa quat­ i falli: e li fa tutti su Dino Bosel- MILANO — La rissa è finita e soffrire ancora giovedì prossi­ re che il Real Madrid si mette a zione sul passaggio di ritomo. Vittorio Crotta è il capitano non giocatore del­ il minimo pericolo per una squadra vera. Ma all' tro canestri, così non si affon­ li. quello che ormai, si è capito, Italia tennistica di oggi fanno paura. Non è il il tabellone dice 83-79: il Billy mo, sempre a Milano, contro gli zona in difesa e si capisce subi­ I pochi punti di vantaggio sbaglia i tiri liberi. Sono gli ulti­ la squadra azzurra di Coppa Davir. Per il «terribi­ israeliani del Maccabi È un an­ to che il Billy non è a posto: da. le» scontro con l'Irìanda — da oggi a domenica a caso di prendersela con Adriano e con Corradino. ha sconfitto il Real Madrid. conquistati all'inizio svanisco­ mi minuti: c'è un filo di speran­ Reggio Calabria — ha convocato quattro giocato­ Hanno fatto il loro dovere. Hanno conquistato Vince ma mastica amaro: recri­ no così: un anno di fatica e di difende duro, è vero, cambia no e dall'8 a 2 per il Billy si Anzi, qualcuno si sveglia, è il za, ma ci pensa Ferracini a ri: ì fratelli Adriano e Claudio Panatta. Corradi- una volta l'insalatiera e giocato tre finali (contro mina. mette i cerotti e continua tensioni, la squadra sembra continuamente schema difensi­ passa subito al 16-17 per i ma­ tempo del bene: Peterson si ri­ spezzarlo, nei 30" finali, com­ nò Baraziutti e Paolo Bertolucci. Ma si è rifiuta­ l'Australia, contro gli Stati Uniti e contro la Ce­ a pensare all'incubo di Greno­ sempre che riesca a superare gli vo (uomo-zona-uomo) ma in at­ drileni. C'è il rischio di un corda della famosa zona 1-3-1, mettendo due errori a dir poco to, cocciutamente, di fornire la formazione uffi­ coslovacchia). Loro non hanno colpe. E la Feder- ble. Sì, il discorso poteva finire ostacoli e invece incespica, tor­ tacco è fermo, bloccato. D'An­ break a favore degli ospiti: Da- Gianellì si rimette a segnare. Il vergognosi. La partita finisce ciale dicendo che doveva pensarci, che avremmo tennis che ha mille colpe: per non aver saputo Real Madrid sbanda e si va al saputo al momento del sorteggia E il sorteggio tradurre il òoom in significati tecnici, per essersi ieri sera, bastava vìncere con na indietro. Ieri sera è stata la toni, l'uomo che dovrebbe diri­ lipasic, lo iugoslavo in più di ed è 83 a 79 per il Billy. È una ha detto che Claudio Panatta giocherà contro adagiata sulle certezze senza pensare che gli anni cinque punti di vantaggio e i stessa storia: male all'inizio, poi gere tutta l'orchestra, porta il Coppa per gli spagnoli, infila riposo con 9 punti di vantaggio vittoria, ma la finalissima di S»an Sorensen e che Corredino Barazzutti af­ passano (e logorano), per aver giocherellato con per i milanesi Sembra che la Grenoble non è ancora sicura. fronterà Matt Doyle. C'è quindi una novità e la spirito goliardico mentre il tennis diventava bu­ squadra sì sia messa a posto, novità è che per la prima volta da tempi imme­ siness. Adesso corrono ai riparinegand o al mag­ qualcuno sogna, Meneghin ri­ Silvio Trevisani mori Adriano Panatta, il giocatore più glorioso giore dei Panatta la soddisfazione di tentare, per torna in campo con voglia di dei moschettieri, starà in panchina. Cosa signifi­ Fulttma volta, il salvataggio della patria tennisti­ L'Uisp per l'8 marzo ROMA — Una serie di manifestazioni organizza­ tro di tennis da tavolo e una manifestazione di giocare prepotente. Il vantag­ TEL AVIV — Una Ford irrico­ ca? Significa che Vittorio Crotta, e la Federazio­ ca. Il clima {tei match eoa estrema trincea. An­ noscibile è stata battuta in I- ne che gli copre le spalle, è intenzionato a svec­ che perché se si perde si trova la perdente di te dell'Uisp si svolgeranno a partire da domani in ginnastica artistica (ad Albano). gio infatti aumenta (al 7* del chiare la Nazionale e che ha cominciato emargi­ occasione della Festa della donna. Il programma Le iniziative dell'Uisp per 1*.8 marzo» sono sta­ sraele dal Maccabi per 94 a 84. Argentina-Stati Uniti che ci condannerebbe ine­ s.t. sono 11 punti di tutto ripo­ nando il maggiore dei fratelli Panatta. E ha avu­ sorabilmente alla serie B. Oggi la Coppa Davi* è è molto nutrito e comprende numerose gare di te illustrate nel corso di una conferenza stampa a Brewer e Riva sono stati gli u- to tanta coraggio da fare quel che ha fatto pur varie discipline sportive e un dibattito — che si cui hanno preso parte, tra gli altri, Gigliola Ven­ so) e il Rea! subisce. Il Billy ru­ nici a salvarsi dall'opaca pre­ strutturata cosi C'è una superdivìsione (serie A) ba tre palloni in difesa e via in sapendo che Claudio non è in perfette condizioni strutturata in sedici squadre che si affrontano Polemiche svolgerà a Torino il 10 marzo — sul tema «Quale turini. coordinatrice delle donne dell'associazio­ stazione della squadra; né regge fisiche dopo l'infortunio che gli ha impedito di futuro per Io sport delle donne?»; ad esso parteci­ ne Gabriella Stramaccioni, vincitrice della prima contropiede: è il break finale? come attenuante all'infelice e- giocare a tennis per una decina di giorni Svec­ tra loro sulla base di un sorteggia Le otto per­ No qui succede l'imprevisto, gli denti del primo turno, sempre sulla base del ta­ peranno atlete, giornaliste e altre esponenti del edizione della «Corsa della donna» e rappresen­ sibizione l'arbitraggio che ha chiare significa che dopo toccherà a Corredino bellone, si scannano per restare nell'elite. Poi ci per il «no» mondo sportivo tra le quali Mabel Bocchi. Novel­ tanti della squadra di rugby femminile «Cecche- arbitri perdono la testa: tre fi­ vessato in più occasioni i gioca­ Barazzutti. Avremo quindi — in un futuro non sono tre gironi (la sene B) dove gioca il resto del la Calligaris, Daniela Bonito, Claudia Giordani, relli» di Roma. Polemiche ha suscitato il veto schi su tre sbagliati. E tutti tori italiani (Marzorati si è ri­ molto lontano — una squadra basata su Claudio monda fl travaso tra A e B è di quattro squadre. Licia Granello, Rita Marchisio, Patrizia Sacca vi­ posto dalla Federazione del rugby alla affiliazio­ contro ì milanesi. I punti possi­ trovato con 4 falli a carico dopo Panatta e su Gianni Ocleppo in attesa che matu­ no, Gigliola Venturini. Domenica a Roma mi­ ne e alla omologazione del rugby femminile. rino Luca Botuzzi e Francesco Cancellotti (Gian Da oggi a Bueno Aires GuiUenno Viles e Luis bili se h prendono i due omini appena 6' di gioco). Ora la Luca Rinaldir.i pare si sia definitivamente per­ Clerc tenteranno, sulla terra rossa, di distruggere al rugby gliaia di donne parteciperanno ad una gara podi­ Con queste manifestazioni l'Uisp intende ri­ John McEnroe, con buone probabilità di farcela. stica nel Parco di Villa Gordiani. Le altre manife­ in grigio. Vola in campo anche Ford, che conserva la testa del so). chiamare l'attenzione del mondo sportivo italia­ qualche cosa, si fischia, è una girone finale, ma affiancata dal Possiamo quindi consolarci, apprezzando la for­ stazioni riguardano la pallavolo, le arti marziali, no — e non solo di esso — sulla pratica sportiva Qualche anno fa un match di Coppa Davis con­ tuna che ci ha regalato l'Irlanda. femminile il basket, la scherma, il calcio: gare e incontri si femminile e, più in generale, sulle donne che an­ bolgia infernale. E sulla palla­ Billy. deve battere la settimana tro l'Irlanda sarebbe stato considerato un allena­ svolgeranno a Torino. A Roma invece, oltre alla che in questo campo continuano a subire discri­ canestro cala la saracinesca. prossima l'Armata Rossa per mento. Adesso invece siamo ridottia d aver paura corsa, ci saranno una partita di rugby, un incon­ minazioni di ogni sorta. Son botte, dure, volano fenden­ accedere alla finalissima. dell'Irlanda che si regge su due onesti palleggia­ Remo Musumeci