ARSAGO MACCHI Giuseppe n. 1893 m. 4.4.1916 Monte Cristallo caporale 53° Reggimento Fanteria Al tempo della Grande Guerra il nome è solo Arsago, Seprio sarà MARTINELLI Gian Pietro n. 1894 m. 25.5.1916 Monte Pasubio soldato 208° Reggimento Fanteria aggiunto solo nel 1948. MASTORGIO Giuseppe n. 1885 m. 27.10.1917 sul Carso sergente 6° Reggimento Artiglieria da Fortezza Popolazione 1911 presente 1396 residente 1414

Monumento Il primo monumento, inaugurato il 4 novembre 1923, era costituito da una struttura che sorreggeva una statua di bronzo di donna, come Vittoria alata, che innanzava una corona d’alloro. La statua fu mandata alla fusione nel 1941 per il recupero del bronzo come materiale bellico. Il monumento, rifatto nel secondo dopoguerra, ha conservato la struttura di base, con sopra una nuova statua di donna, sempre come Vittoria alata, che sorregge una torcia, e posto in via XX Settembre. Sul basamento le lastre di bronzo, in buone condizioni, con gli elenchi dei caduti delle due Guerre Mondiali.

Dedica ARSAGO AI SUOI CADUTI NELLA GUERRA 1915 1918

Caduti Sul monumento 24 Caduti per malattia 7 In Albo d’Oro 24 Caduti in prigionia 4 Caduti in Albania 1

Caduti presenti sul monumento e con riscontro nell’Albo d’Oro:

ARACNE Eliseo n. 1896 m. 26.10.1918 in Albania per malattia soldato Reggimento Cavalleggeri Umberto I (23°) CARULLO Carlo n. 1898 m. 26.8.1917 Altopiano di Bainsizza soldato 241° Reggimento Fanteria CARULLO Natale n. 1895 m. 25.10.1917 nella ritirata al Piave soldato 2° Reggimento Bersaglieri CERVINI Enrico n. 1885 m. 17.12.1917 O. di Firenze per ferite soldato 265a Compagnia Mitraglieri GIULPI Giuseppe n. 1889 m. 21.4.1918 in prigionia Il primo monumento soldato 3a Compagnia di Sussistenza

MERLETTI Giovanni n. 1885 m. 11.7.1918 in prigionia BOTTIANI Andrea n. 1883 Monumento di soldato 298a Compagnia Mitraglieri BURAGLIO Guglielmo n. 1889 Monumento di MERLETTI Giuseppe n. 1889 m. 8.4.19120 ad Arsago per malattia MACCHI Rodolfo n. 1888 Monumento di soldato 121° Reggimento Fanteria MONTAGNOLI Carlo n. 1889 m. 18.1.1918 O. di Cremona per malattia Figli di emigrati, nati all’estero e rientrati in Italia per la guerra, e soldato 24° Reggimento Fanteria presenti sul monumento: MONTAGNOLI Carlo n. 1895 m. 2.4.1917 Val Giudicarie per valanga caporale 6° Reggimento Artiglieria da Fortezza POZZI Ernesto n. 1889 m. 2.11.1915 Monte Sabotino MACCHI Alessandro n. 1897 m. 3.8.1917 sul Carso tenente 56° Reggimento Fanteria n. in America soldato 125° Reggimento Fanteria SARTORIO Mario n. 1898 m. 21.12.1918 O. di Lecce per malattia soldato 61° Reggimento Fanteria Caduti presenti sul monumento di Arsago e anche su monumenti di altri TENCONI Carlo n. 1887 m. 27.10.1917 O.d.C. 80 per malattia paesi: n. a soldato 1175a Centuria Lavoratori del Genio TOGNELLA Quirino n. 1888 m. 19.11.1918 O. di Novara per malattia VANONI Angelo n. 1891 Monumento di Villadosia caporale maggiore 17° Reggimento Art. da Campagna VANONI Angelo n. 1891 m. 16.1.1916 Madio Isonzo n. a soldato 135° Reggimento Fanteria Decorazioni al Valore Militare VANONI Felice n. 1894 m. 11.6.1916 sul campo soldato 49° Reggimento Fanteria Decorazioni al valor militare alla memoria VANONI Mario n. 1892 m. 10.12.1915 sul campo caporale maggiore 25° Reggimento Art. da Campagna MACCHI Giuseppe n. 1893 Br Monte Cristallo 4.4.1916

Caduti presenti sul monumento e di cui non si è trovato riscontro in Albo d’Oro e di cui si hanno le sole notizie che sono sul monumento (da tenere presente che i morti dopo il 20 ottobre 1920 non sono registrati in nell’Albo d’Oro):

FILIPPINI Ambrogio n. m. 28.12.1918 soldato POZZI Giuseppe n. m. 12.10.1921 maggiore ROSSI Ambrogio n. m. 23.9.1921 soldato VANONI Federico n. m. 15.5.1921 soldato

Caduti nati a Arsago (secondo Albo d’Oro), mancanti sul monumento, e presenti probabilmente su monumenti di altri paesi (non individuati):

VANELLI Ambrogio n. 1896 m. 23.9.1918 O. di Milano per malattia 7/2017 soldato Reggimento Cavalleggeri di Saluzzo (12°)

Caduti nati a Arsago (secondo Albo d’Oro), mancanti sul monumento, e presenti su monumenti di altri paesi:

Il monumento in una cartolina viaggiata nel 1953

L’attuale monumento